“ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” · LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO...
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“ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
LICEO “CHINI - MICHELANGELO “ LIDO DI CAMAIORE ( LUCCA )
LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2017-2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V B Scienze Umane
COORDINATRICE prof.ssa Maria Rosa Mazza
Lido di Camaiore, 15 Maggio 2018
Sede Centrale Via Beata, 40 – Lido di Camaiore (LU) Tel. 0584619297 - 0584904834 -
Fax 0584619989
Sede Associata Via Michelangelo, 37 – Forte dei Marmi (LU) Tel. 058480019 -
Fax 058489567
C.F. 91005880462
Web: www.liceochinimichelangelo.gov.it
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
“ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
SEZIONE PRIMA:
1) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
a) STORIA DELLA CLASSE
b) CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
c) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE NELL’ANNO SCOLASTICO IN CORSO
2) OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI)
a) CAPACITA’ TRASVERSALI RELAZIONALI, COMPORTAMENTALI E COGNITIVE
b) OBIETTIVI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO
3) ATTIVITA’ EXTRA, PARA ED INTERCURRICOLARI
(VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE, CONFERENZE, ATTIVITA’ SPORTIVE…)
4) COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA
5) STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI. GRIGLIE DI MISURAZIONE 1°, 2°, 3° PROVA SCRITTA E COLLOQUIO
6) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
7) COMMISSIONE D’ESAME
• SEZIONE SECONDA:
RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI (All. A)
• SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI
• ALLEGATI RISERVATI:
RELAZIONE INTEGRATIVA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
SEZIONE PRIMA - A) Storia della classe
La classe risulta attualmente composta da 21 alunni, dei quali 6 maschi e 15 femmine. Nellaclasse sono presenti tre alunni BES tutelati dalle leggi 104/92 e 170/2010 per i quali si rimandaall’allegato riservato “Relazione integrativa del Documento del 15 Maggio” per informazionipiù dettagliate.
La composizione della classe è profondamente cambiata nel corso del quinquennio, in quantoè il risultato di un accorpamento avvenuto alla fine del terzo anno; la situazione numerica nelcorso degli anni è sinteticamente descritta nella seguente tabella:
Anno scolasticoclasse
Studentiiscritti
Studenti promossi a Giugno
Studenti promossi a Settembre
Studenti non promossi
Studenti ritirati / trasferiti
Totale studenti
2013-14 classe 1bsu
23 12 7 1 3 19
2014-15classe 2°bsu
21 7 7 4 / 14
2015-16classe 3°bsu
16 8 7 1 / 16
2016-17classe4 (3bsu-3csu- 3asu)
24 12 10 / 1 23
2017-18classe 5°bsu
21 2
A chiarimento di tale tabella va detto che in seconda sono stati inseriti due nuovi alunni,provenienti da altri istituti con percorsi di studio diversi dalle scienze umane; anche in terza sisono aggiunti altri due alunni provenienti da altre scuole. Il cambiamento più rilevante nellacomposizione della classe si è avuto in quarta dovuto all'accorpamento delle tre classi 3ASU,3BSU e 3CSU per formare due sole sezioni di classe quarta, 4ASU e 4BSU.
Pertanto la classe 4BSU è risultata composta da sette alunni provenienti dalla 3 BSU, quindicialunni provenienti dalla 3 CSU, un alunno proveniente dalla 3ASU e un'altra alunnaproveniente da altra scuola per un totale di 24 alunni. Alla fine dell'anno scolastico 2016-17l'alunna suddetta si è ritirata riportando il totale degli alunni a 23 alunni. Nel corso dellaclasse quinta, a causa di altri due alunni ritirati, il numero complessivo è risultato di 21(ventuno) alunni di cui un alunno DSA, un alunno D.A. con percorso B e un'alunna D.A. conpercorso A. Per gli alunni di cui sopra con Bisogni Educativi Speciali, tutelati dalla legge 104/92e dalla legge 170/2010, è stato redatto apposito Piano Didattico personalizzato; si rimandaagli allegati riservati “Relazione integrativa al documento del 15 maggio” per delucidazioni emodalità operative.
“ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
B) Continuità didattica nel triennio
Classe 3° Classe 4° Classe 5°ITALIANO Bacci/Barsotti Mariotti Mariotti
STORIA Martini/Vietina Vietina Vietina
SCIENZE UMANE
Menoni/Mazza Mazza Mazza
FILOSOFIA Vietina Vietina Vietina
LATINO Martini Nardi Diridoni/Balduini
INGLESE Soffio / Giorgetti Ambrosioni Ambrosioni
SCIENZE NATURALI
Galleni Giusti / Galleni Valesi
MATEMATICA
Macchiarini/Biagini
Biagini Biagini
FISICA Macchiarini/Biagini
Biagini Biagini
ST. ARTE Mazzoni/Enna Enna Enna
ED. MOTORIA
Salvatori Salvatori Salvatori
RELIGIONE Galli Casula Casula
SOSTEGNO Billi/Scarpelli Billi/Cilumbriello
Billi/Giovacchini
SOSTEGNO Pellegrino/Querci
Pellegrino/Querci
Pellegrino/Querci
Dalla tabella di cui sopra si registra continuità solo gli ultimi due anni, esclusi scienze naturali e latino.
c) Situazione della classe nel presente anno scolastico
Nell'anno scolastico in corso si è ulteriormente consolidato quel processo di socializzazione iniziato inmodo positivo l'anno precedente in classe quarta per cui il clima relazionale è stato fin da subitopositivo. I ragazzi si sono rapportati in modo costruttivo con i docenti dimostrando rispetto delleregole, interesse e acquisendo sul piano cognitivo maggiore consapevolezza e metodo applicativo.L'impegno generalmente è stato accettabile anche se concentrato spesso in occasione delle verifiche.I risultati migliori si registrano nell'ambito letterario, umanistico e artistico, mentre per l'areascientifico-matematica permangono alcune criticità.
Il clima favorevole e un atteggiamento maturo e disponibile ha favorito il reciproco aiuto tracompagni permettendo un buon grado di collaborazione e di affiatamento soprattutto nei confrontidegli alunni in difficoltà verso i quali la gran parte dei ragazzi ha mostrato sensibilità, interesse ed unbuon grado di empatia. La frequenza scolastica è risultata per lo più regolare; la maggioranza degli
studenti ha raggiunto in modo più che sufficiente gli obiettivi trasversali prefissati dal Consiglio diClasse; solo per un piccolo gruppo l' approccio allo studio rimane per lo più scolastico.
2) OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO
Capacità relazionali
Gli studenti in generale si sono rapportati in modo costruttivo con i docenti, molti soggetti della classe
hanno mostrato ottime qualità relazionali, in modo particolare con gli studenti diversamente abili.
Anche nei confronti delle discipline l'atteggiamento degli alunni è stato generalmente responsabile,
puntato al dialogo.
Capacità comportamentali
Il comportamento è stato sostanzialmente corretto e collaborativo sia nelle attività curricolari sia in
quelle extrascolastiche. In generale si è osservato un consolidamento del senso di rispetto delle regole
e della convivenza scolastica; si sono creati legami improntati la disponibilità al rispetto reciproco e al
Capacità cognitive
La maggioranza degli studenti ha raggiunto in modo più che sufficiente gli obiettivi trasversali
prefissati dal Consiglio di Classe:
Ricerca delle fonti di informazioni
Acquisizione di un metodo di studio autonomo
Esposizione orale e scritta chiara e corretta
Uso di un linguaggio proprio di ogni disciplina
Capacità di comprendere ed analizzare testi di vario genere
Capacità di argomentare in modo coerente e consequenziale
Capacità di collegamenti interdisciplinari
Ciascun insegnante ha lavorato al raggiungimento di tali obiettivi in parallelo con quelli disciplinari
Gli obiettivi, come verificato durante i vari Consigli di Classe, sono stati raggiunti, anche se a livelli diversificati, nella maggioranza degli studenti.
3) ATTIVITÀ EXTRA, PARA ED INTERCURRICULARI
La classe ha aderito alle seguenti attività suddivise per anno scolastico:
Anno Scolastico 2015/2016 (Classe terza)
Partecipazione al meeting dei diritti umani a Firenze ( Mandela forum) preceduto dalla realizzazione diun video sul tema del Diritto all'istruzione (dicembre)
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro. Gli alunni hanno svolto uno stage di due settimane presso variescuole dell’infanzia, scuole primarie del territorio, uffici comunali, Misericordia Lido di Camaiore,C.R.E.A periodo 30/03/2016 – 12/04/2016
Anno Scolastico 2016/2017 (Classe quarta)
Novembre - Formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: visione del film “Un posto sicuro” Cinema Eden ViareggioPreparazione di un cartellone e flash mob in piazza Mazzini a Viareggio contro la violenza sulle donneDicembre – In auditorium partecipazione alla conferenza “La guerra civile nei Balcani”Nell'ambito del progetto “Scienza, etica e società” visione del film “Copenaghen 1941” sul caso Heisenberg a Pisa (cinema Nuovo); attività di laboratorio pomeridiano e realizzazione di una presentazione multimediale.Partecipazione al concorso storico-letterario“LUCCA XX”Visione dello spettacolo teatrale “La locandiera” di GoldoniGennaio/febbraio - Progetto “Educare alle differenze” Pari opportunità -Futuriamoci – incontri in auditorium ( per scoprire le proprie attitudini, per capire come funziona il nostro cervello di fronte alle scelte...)Progetto “percorsi di legalità e cittadinanza attiva”Viaggio di istruzione Verona/Venezia (19 - 21 aprile)Viaggio di istruzione a Fossoli (18 febbraio2017)
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro. Gli alunni ( N° 22) hanno svolto uno stage di due settimane dal 9 gennaio 2017 al 20 gennaio 2017 presso varie scuole dell’infanzia e scuole primarie del territorio, Nidodi Gigia Lido di Camaiore, uffici pubblici ( Informa giovani Lido di Camaiore), Auser Filo d'Argento Pietrasanta, Misericordia Lido di Camaiore, C.R.E.A. Coop sociale (onlus)Viareggio.
Particolarmente significativa è risultata per gli alunni l’esperienza dell’ Alternanza scuola-lavoro che ha permesso loro di confrontasi con diverse realtà mettendo a frutto le conoscenze psicologiche e pedagogiche apprese nel corso degli studi e quindi di prendere coscienza delle competenze maturate e contemporaneamente verificare le proprie motivazioni. I giudizi finali dei tutor aziendali riferiscono generalmente di buone capacità relazionali con adulti e bambini, disponibilità nei confronti di bambini diversamente abili, capacità di progettazione e sviluppo di attività didattiche. nonché capacità di organizzazione e di autonomia decisionale.
Anno Scolastico 2017/2018 (Classe quinta) Partecipazione al PROGETTO GALILEO n° 2 incontri / conferenze “ rischio idro-geologico “ e“Come la biologia ha cambiato la nostra vita”Partecipazione al percorso sulla Memoria n° 2 incontri – visione del film “Nebbia in agosto”; a Milano visita al Binario 21 Memoriale della Shoah e museo del '900Partecipazione alla conferenza in auditorium “Porrajmos” ovvero lo sterminio dei Sinti e dei Rom
Partecipazione alla conferenza in auditorium del prof. A. Mario Banti “Wonderland”, la cultura di massa da Walt Disney ai Pink FloydA conclusione del percorso di formazione “Il sorriso di Elisa” partecipazione al convegno sulla sicurezzastradale (17 marzo) Viaggio di istruzione in treno a Roma (4 -6 aprile) con visita guidata ai musei Vaticani, Colosseo e Ara PacisAttività di orientamento presso le Università di Pisa e FirenzeVisione dello spettacolo teatrale “Il fu Mattia Pascal”al teatro Politeama di Viareggio seguito da percorso liberty.Incontro con referenti AVIS/AIDO sulla donazione del sangue e la donazione degli organi
Per l’ATTIVITA' di ALTERNANZA i ragazzi si sono impegnati nella realizzazione di PPT per presentare l’indirizzo di studi ai genitori e ai potenziali nuovi iscritti facendo accoglienza nei giorni di scuola aperta pomeridiana e nella prima apertura serale del Liceo; inoltre hanno partecipato alla giornata conclusiva del percorso di formazione “Il sorriso di Elisa.”
4) DATE DELLE SIMULAZIONE DELLA PRIMA, SECONDA E E TERZA PROVA
COPIE CONCERNENTI LE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
Durante il corso dell’anno sono state svolte simulazioni della prima e della seconda provanelle seguenti date:
Prima prova scritta ITALIANO 31 GENNAIO 2018
Seconda prova scritta ITALIANO 20 Aprile 2018
Prima prova scritta SCIENZE UMANE 21 Febbraio 2018
Seconda prova scritta SCIENZE UMANE 27 Aprile 2018
(Per la simulazione di terza prova si è ritenuto migliore e più consona alle capacità deglialunni la tipologia B, tre quesiti su quattro discipline, sette righe per quesito, duratadue ore e mezzo)
Terze prove scritte tipologia B: date e materie coinvolte
1° simulazione 13 Dicembre 2017 : LATINO – MATEMATICA – INGLESE - STORIA
2° simulazione 6 Marzo 2018: LATINO – INGLESE – FILOSOFIA – SCIENZE NATURALI
4) COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA
Prima simulazione terza prova di LATINO effettuata nel trimestre
1)Partendo dai brani letti, ricostruisci il pensiero di Seneca sul tempo.
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2)Definisci il complesso rapporto che lega il Bellum civile all’Eneide di Virgilio
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3)Facendo opportuni riferimenti ai testi letti, illustra il complesso intreccio di amore e morte all’interno del Satyricon.
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Seconda simulazione di terza prova LATINO effettuata in data 06/03/2018
1) Quali sono secondo Quintiliano i presupposti per l'efficacia dell'insegnamento? Quali caratteristiche deve avere il maestro che si rapporta al futuro oratore? A quale principio oraziano deve ispirarsi? (max10 righe)
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2) Seneca rileva che il cammino verso la perfezione sia ostacolato da un uso scorretto del tempo. In quale errore incorrono gli uomini nella lagnanza sul tempo? Esprimi le tue conoscenze al riguardo.(max 10 righe)
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3)Perché Marziale sceglie l'epigramma, genere tradizionalmente associato a contenuti poco impegnativi? Qual è la sua finalità sottesa alla predilezione dell'epigramma? (max 10 righe)
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Data ______________ Firma _________________
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA CLASSE 5 BSU 13 DICEMBRE 2017
MATEMATICA
Nome Candidato ___________________________________________________________
1. Data la funzione rappresentata dal grafico seguente:
rispondere alle seguenti domande:
a. Il dominio di è __________________________ b. L’immagine di è _________________
c. La funzione è iniettiva/suriettiva? Perché?_____________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
d. La funzione è monotòna negli intervalli________________________________________________________
e. f. g. h.
1. Dopo aver dato la definizione di funzione pari/dispari e averne illustrato il significato geometricostudiare le
eventuali simmetrie della funzione
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2. Studiare il segno della seguente funzione e riportare i risultati nel piano cartesiano:
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Inglese - Simulazione terza prova
Class V Bsu Student: ________________________________ Date: 13th December 2017
Describe the character of Kurtz in Heart of Darkness, with reference to the novel.
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What does the expression “Victorian Compromise” refer to?
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What is the setting of the novel Oliver Twist, with reference to the social situation?
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Inglese - Simulazione terza prova
Class V Bsu Student: ________________________________ Date: 6th March 2018
Why do people generally emigrate?
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Describe the use Virginia Woolf makes of her “moments of being” in Mrs. Dalloway, with
references to the extract you read.
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Describe Dorian Gray’s reaction when he first sees his picture in Basil’s studio and what the
picture represents throughout the novel.
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5BSU Simulazione terza prova STORIA 13/12/2017
Individua i principali interventi in campo politico sociale ed economico di Agostino Deptretis
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Che cosi si intende con l’espressione”questione romana?
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Delinea il contesto storico e politico in cui si colloca l’assassinio di Umberto 0
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5BSU Simulazione terza prova FILOSOFIA 06/03/2018
Spiega in che cosa consiste la figura della “coscienza infelice” contenuta nella Fenomenologia dello spirito di Hegel.
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Schopenhauer nel Mondo come volontà e rappresentazione sviluppa una concezione della realtà che si pone in antitesi rispetto a quella hegeliana. Sintetizza le principali differenze che ravvisi fra le due prospettive
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Perché Schopenhauer rifiuta e condanna il suicidio come via di liberazione dal dolore?
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SIMULAZIONE III PROVA – SCIENZE NATURALI
NOME e COGNOME……………………………………………………………………CLASSE 5BSU DATA 06/03/2018
Come si definisce la replicazione del DNA , quali sono gli enzimi coinvolti nella replicazione del DNA e cosa sono i frammenti di Okasaki? (max 7righe)
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Quali sono gli RNA coinvolti nella sintesi proteica e che funzione hanno? (max 7 righe)
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Che cosa s’intende per “gruppo funzionale”? Quali sono i principali gruppi funzionali e che classi di composti formano? (max 7 righe)
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5) GRIGLIE DI MISURAZIONE 1°- 2°- 3° prova scritta e colloquio
Griglia di valutazione della prima prova
Tipologia: ANALISI DEL TESTO
Anno scolastico 2017/2018 Candidato/a ……………………
INDICATORI Punteggiomassimo
attribuibileall’indicatore
Punteggio ottenuto
Comprensione del passo nella sua specificità testuale
4
Insufficiente 1 - 1,50Mediocre 2 – 2,25Sufficiente 2,70Discreto 3 – 3,25Buono 3,50Ottimo 4
Capacità di rispondere in modo pertinente a quesitianalitici
4
Insufficiente 1 - 1,50Mediocre 2 – 2,25Sufficiente 2,70Discreto 3 – 3,25Buono 3,50Ottimo 4
Capacità di sviluppo coerente e lineare
2 Insufficiente 0,5 – 0,8Mediocre 1Sufficiente 1,30Discreto 1,50Buono 1,75Ottimo 2
Correttezza morfo-sintattica 3
Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
Capacità di rielaborazione critica e di un percorsointerpretativo
2
Insufficiente 0,5 – 0,8Mediocre 1Sufficiente 1,30Discreto 1,50Buono 1,75Ottimo 2
TOTALE
Breve giudizio sintetico
….........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
SOGLIA DELLA SUFFICIENZA
✔ comprensione globale della richiesta
✔ riconoscimento di un adeguato numero di elementi strutturali del testo
✔ sviluppo espositivo sostanzialmente coerente e lineare
✔ forma espressiva chiara e corretta nel complesso
Griglia di valutazione della prima prova
Tipologia: TEMA STORICO E TEMA DI ORDINE GENERALE
Anno scolastico 2017/2018 Candidato/a ……………………………
INDICATORI Punteggio massimo attribuibile all’indicatore
Punteggio ottenuto
AERENZA ALLA TRACCIA 3 Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
CONOSCENZA DELL'ARGOMENTO 4 Insufficiente 1 - 1,50Mediocre 2 – 2,25Sufficiente 2,70Discreto 3 – 3,25Buono 3,50Ottimo 4
SVILUPPO COERENTE E LINEARE 3 Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
COMPETENZE LINGUISTICHE 3 Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
CAPACITA' DI SVILUPPO CRITICO E ORIGINALITA' DEL PERCORSO ARGOMENTATIVO
2 Insufficiente 0,5 – 0,8Mediocre 1Sufficiente 1,30Discreto 1,50Buono 1,75Ottimo 2
TOTALE
BREVE GIUDIZIO SINTETICO
….........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
SOGLIA DELLA SUFFICIENZA
✔ comprensione globale della richiesta✔ forma espressiva chiara e ordinata nel complesso
✔ sviluppo espositivo sostanzialmente coerente e lineare✔ utilizzo delle informazioni e conoscenze generali sull’argomento
Griglia di valutazione della prima prova
Tipologia: SAGGIO BREVE / ARTICOLO DI GIORNALE
Anno scolastico 2017/2018 Candidato/a ……………………………
INDICATORI Punteggio massimo attribuibile all'indicatore
Punteggio ottenuto
ADERENZA ALLA TRACCIA 4 insufficiente 1 - 1,50Mediocre 2 - 2,25Sufficiente 2,70Discreto 3 – 3,25Buono 3,50Ottimo 4
CORRETTEZZA MORFO-SINTATTICA 3 Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
CAPACITA' DI SVILUPPO COERENTE E LINEARE 3 Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
UTILIZZO E COMPRENSIONE DELLE INFORMAZIONI FORNITE
3 Insufficiente 0,5 - 1Mediocre 1,5Sufficiente 2Discreto 2,25Buono 2,50Ottimo 2,75 - 3
CAPACITA' DI RIELABORAZIONE CRITICA E DI UN PERCORSO INTERPRETATIVO
2 Insufficiente 0,5 – 0,8Mediocre 1Sufficiente 1,30Discreto 1,50Buono 1,75Ottimo 2
TOTALE
BREVE GIUDIZIO SINTETICO ….........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
SOGLIA DELLA SUFFICIENZA
✔ comprensione globale della richiesta✔ forma espressiva chiara e ordinata nel complesso✔ sviluppo espositivo sostanzialmente coerente e lineare✔ utilizzo delle informazioni e conoscenze generali sull’argomento
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
CRITERI INDICATORI PUNTI A. PUNTEGGIOTEMA
B. PUNTEGGIOQUESITI
1 2
A. Aderenza alla
traccia (Tema)
B. Pertinenza della
risposta (Quesiti)
Completa 4
Essenziale 3
Parziale 2
Gravemente lacunosa/fuori tema 1
Conoscenzespecifiche
Precise, ampie ed esaurienti 5
Precise ed esaurienti 4
Sufficientemente complete e precise 3
Limitate e/o imprecise 2
Assenti 1
Grado di organicità ed elaborazione dei contenuti
Articolati 3
Lineari 2
Frammentari 1
Esposizione
Chiara, corretta, con buona proprietàlessicale e buon uso del linguaggio
disciplinare specifico
3
Sufficientemente chiara, corretta, con usosufficiente del linguaggio disciplinare
specifico
2
Confusa e/o con errori morfosintattici ed uso improprio del linguaggio disciplinare specifico
1
Il Presidente
---------------------------
I commissari
….......................................................
….......................................................
----------------------------------------------------
…..........................................................
TOT.PUNTI X 0,70 X 0,30
Punteggiopesato
TOTALE PUNTI
Griglia di valutazione della terza prova
Tipologia: B
INDICATORI Punteggiomax
Scala dei punteggi Punteggio quesiti
Assenza di risposta
(esclude automaticamente
0,5 0,5 1 2 3
a. Aderenza alla traccia e conoscenze riferite agli argomenti richiesti
9
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1
INSUFFICIENTE 2
SCARSO 3
MEDIOCRE 4
NON PIENAMENTE SUFFICIENTE 5
SUFFICIENTE 6
DISCRETO 7
BUONO 8
OTTIMO 9
b. Padronanza del codice linguistico specifico e rigore formale
3
INSUFFICIENTE 1
MEDIOCRE 1,5
SUFFICIENTE 2
DISCRETO 2,5
BUONO - OTTIMO 3
c. Capacità operative di sintesi e/o collegamento
3
INSUFFICIENTE 1
MEDIOCRE 1,5
SUFFICIENTE 2
DISCRETO 2,5
BUONO - OTTIMO 3
Soglia della sufficienza: TOTALE
1. Comprensione sostanziale del quesito
2. Conoscenze appropriate ma non approfondite
3. Aspetto formale nel complesso corretto e ordinato
Griglia di valutazione del colloquio
Esame di Stato 2018 Commissione …………………
Padronanza della lingua e proprietà di linguaggio nelle varie discipline
(p.1-7)
Grave povertà lessicaleLinguaggio improprio e involutoIncertezze lessicali ripetute Linguaggio non del tutto appropriato Sufficiente proprietà di linguaggioPadronanza e ricchezza lessicale
1234
5-6 7
Conoscenza specifica degli argomenti richiesti
(p.0-10)
Gravemente insufficiente Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo
0 - 56789
10
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e/o di effettuare collegamenti anche in forma pluridisciplinare (p.0-5)
Gravemente insufficiente Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo
012345
Capacità di discussione e di approfondimento dei diversi argomenti (p.0-4)
Gravemente insufficienteScarso/MediocreSufficienteBuonoOttimo
01234
Qualità dei progetti prodotti e/o abilità
(p.1-4)
Confuso e lacunoso Semplice ma corretto Preciso e articolato Efficace/originale
1234
5) CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONEAPPROVATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI
Il Consiglio di Classe, durante l’anno, ha utilizzato i seguenti strumenti di verifica:
interrogazioni, relazioni, compiti scritti, prove di comprensione di analisi del testo, prove argomentative, questionari di diversa struttura e tipologia.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione sono stati considerati i seguenti descrittori:
✔ conoscenza ed esposizione organica dei contenuti✔ proprietà e correttezza del linguaggio disciplinare✔ capacità di analisi, confronto, rielaborazione e sintesi✔ capacità di offrire contributi critici originali
Per la misurazione si sono si sono adottati i seguenti indicatori:
Voto 9-10 conoscenza completa ed approfondita dei contenuti ed ampio possesso dicompetenze relative all’esposizione e alla rielaborazione;
voto 8 conoscenza completa dei contenuti e sicuro possesso di competenze ;
Voto 7 discreta conoscenza dei contenuti e padronanza generale di competenze;
Voto 6 conoscenze fondamentali delle discipline, rielaborazione essenziale,possesso di accettabili competenze di tipo logico-espressivo, esposizione
complessivamente corretta
Voto 5 conoscenza parziale dei contenuti, con incertezze nella loro rielaborazione;
Voto 4 conoscenza superficiale e frammentaria dei contenuti e carenze nellecompetenze relative all’esposizione e alla rielaborazione;
Voto 1-3 conoscenza dei contenuti molto limitata e lacunosa con capacità logico-espressive carenti.
Le verifiche sia scritte che orali sono state valutate con la scala decimale, fatta eccezione per le simulazioni delle prove di esame, valutate in quindicesimi.
6) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Disciplina Firma
ITALIANO Mariotti Ilaria
SCIENZE UMANE Mazza Maria Rosa
ST. DELL'ARTE Enna Antonio
STORIA/FILOSOFIA Vietina Luciana
INGLESE Ambrosioni Nadia
LATINO Diridoni Paola/
Balduini Roberta
MATEMATICA/FISICA Biagini Marco
SCIENZE NATURALI Valesi Alessio
SCIENZE MOTORIE Salvatori Alessandra
RELIGIONE Casula M. Amelia
SOSTEGNO Billi Federica
SOSTEGNO Giovacchini Marta
SOSTEGNO Pellegrino Francesco
SOSTEGNO Querci Cristiana
7) COMMISSIONE D’ESAME
Prof. ssa Mariotti Ilaria (Italiano)
prof. ssa Vietina Luciana (Filosofia)
prof.ssa Balduini Roberta (latino)
“ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
SEZIONE SECONDA RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI (All.A)
A.S. 2017/2018
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: Ilaria Mariotti
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU
La classe, con la quale ho intrapreso il percorso lo scorso anno, ha dimostrato durante l’annoscolastico interesse e attenzione costanti per i contenuti disciplinari, ed ha da subito assunto uncomportamento sempre corretto e disponibile al dialogo educativo. L’impegno nello studio si èrivelato nel complesso adeguato, in altri discontinuo . La partecipazione alle lezioni è stata attivae propositiva per buona parte degli alunni. Nella classe sono poi emersi ragazzi caratterizzati dauna forte interesse e personalità che hanno talora ampliato gli argomenti disciplinari coninterventi e approfondimenti graditi alla classe e alla docente. Tra insegnante e allievi si èpertanto mantenuto quel clima sereno di collaborazione e affiatamento che ha reso possibileintraprendere un lavoro nel complesso proficuo al recupero di situazioni più incerte.
Gli allievi sono stati sottoposti a un costante monitoraggio del processo di apprendimento, siaattraverso verifiche scritte sia per mezzo di colloqui. Tali verifiche hanno accertato la conoscenzadei contenuti disciplinari e la capacità degli studenti di rielaborare ed applicare tali conoscenze incontesti trasversali, nonché la padronanza dei diversi registri linguistici, sia per quanto riguardala comunicazione orale sia per quanto riguarda la comunicazione scritta. Due sono state le provescritte per il trimestre e quattro per il pentamestre (di cui due simulazione di esame da 6 ore): letipologie assegnate sono state quelle previste dal Ministero per la prima prova dell’Esame diStato.
Il profitto della classe risulta nel complesso adeguato e gli obiettivi prefissati sono stati raggiuntiin maniera diversificata: alcuni allievi hanno conseguito una preparazione completa edapprofondita, mentre altri si sono a volte limitati ad uno studio di tipo scolastico, spessofinalizzato alle verifiche. E' stato rispettata la programmazione iniziale riuscendo nellosvolgimento del programma a tener conto dei possibili collegamenti con le altre letterature, lastoria dell’arte, la storia e la filosofia.
CONOSCENZE
· Conoscere con sicurezza i contenuti della disciplina· Consolidare e arricchire il bagaglio lessicale.· Acquisire e consolidare le competenze necessarie per affrontare diverse tipologie di produzione scritta,con particolare riguardo per le forme di scrittura previste dall'esame di statoCOMPETENZE· Organizzare e presentare le conoscenze acquisite in forme espressive adeguate.· Applicare le procedure di analisi testuale.· Stabilire collegamenti fra testi, autori e diversi contesti storici e culturali· Determinare il fenomeno letterario anche sulla base del rilevamento dei dati stilistici e tematici· Individuare le tematiche dominanti di un testo
CAPACITA’
1. Analizzare e commentare adeguatamente testi letterati e non.2. Produrre testi espositivi ed argomentativi (in particolare su argomenti letterari e di attualità).3. Comprendere complessivamente il significato di un testo.4. Elaborare giudizi e valutazioni personali sul significato di opere, questioni, avvenimenti.5. Sintetizzare le conoscenze acquisite e i materiali forniti dal docente attraverso definizioni, schemi,brevi esposizioni.6. Saper cogliere lo spessore storico e culturale della lingua e della letteratura italiana anche in relazionecon altre civiltà.7. Considerare la lettura diretta di un testo quale presupposto per l'interpretazione letterari.8. Saper leggere, comprendere, interpretare e contestualizzare testi letterari e non, dimostrando sensocritico e autonomia di giudizio.9. Saper confrontare diverse tipologie di testi e collocarli adeguatamente nel contesto storico-culturale eall'interno del genere letterario pertinente10.Riconoscere i valori e gli ideali di carattere universale e costitutivi della natura umana così come sonoespressi nei testi letterari elaborati attraverso i secoliCONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
Naturalismo settembre
Verismo ottobre
Decadentismo, Baudelaire, simbolisti francesi novembre
D’Annunzio, Pascoli dicembre
Le avanguardie, Futurismo gennaio
Crepuscolari febbraio
Svevo, Pirandello marzo
Ungaretti,Montale e Quasimodo aprile
La letteratura del secondo ‘900: Levi, Fenoglio, Moravia, Pavese, Vittorini,Calvino, Pasolini ,Tomasi di Lampedusa e Eco.
maggio
Divina Commedia,Paradiso Trimestre
Ripasso giugno
METODOLOGIE
Il programma è stato svolto in direzione diacronica, sviluppando gli aspetti culturali distintivi dallaseconda metà dell’Ottocento alla seconda metà del Novecento. Per ogni argomento si è trattato ilcontesto storico e culturale, il rapporto fra lo scrittore e la società, il confronto con le letteraturestraniere.
Per la maggior parte i testi antologici sono stati letti, analizzati, commentati in classe mentre la letturaintegrale di romanzi e opere teatrali è stata curata autonomamente dagli alunni. L’attività didattica haprevisto inoltre momenti dedicati alla produzione di lavori scritti su argomenti culturali e tematiche diattualità secondo le tipologie previste dall’esame di Stato. Si è fatto uso di lezioni frontali ed interattive
e dialogate, di brain storming per richiamare autori e tematiche precedenti e per operare confronti,differenze e collegamenti, talora di tecniche di problem solving.
I ragazzi hanno partecipato a numerose conferenze, le cui tematiche vertevano essenzialmente sulprogramma dell'ultimo anno e assistito alla rappresentazione teatrale de Il fu Mattia Pascal.
Per casa sono stati assegnati esercizi di sintesi o approfondimento sugli argomenti svolti, sempre poicorretti in classe, e divenuti argomento di confronto e discussione. Sistematico e costante è statoil recupero in itinere. Inoltre è stati svolto un ciclo di incontri pomeridiani all’inizio del secondoquadrimestre, con attività di rinforzo e sostegno.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate prove scritte di varia tipologia secondo le indicazioni suggerite dall’esame di Statocome: 1. Analisi e commento di un testo letterario; 2. Sviluppo di un argomento sotto forma di saggiobreve o di articolo di giornale; 3. Trattazione di un tema di carattere generale. Sono stati effettuaticolloqui, interrogazioni orali, prove semistrutturate. Le verifiche, formative e sommative, hanno cercatodi saggiare la preparazione degli studenti in diverse direzioni, al fine di pervenire ad una valutazione ilpiù possibile oggettiva e nell’ambito dei parametri indicati dal Consiglio di classe e dal PTOF: 1.rielaborazione concettuale; 2. esposizione; 3. coerenza logica ed argomentativa. La sufficienza haprevisto: conoscenze essenziali anche se non approfondite, esposizione sostanzialmente corretta,comprensione di relazioni e collegamenti con la guida dell’insegnante.
Per la valutazione orale:
- ricerca e approfondimento-interrogazioni-esposizioni e power point
Per la valutazione scritta:
-analisi del testo-saggio breve-articolo di giornale-tema.
MATERIALI DIDATTICI
· Libro di testo:G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, La letteratura, volumi 5-6 -7 Paravia· Dante Alighieri, La Divina Commedia, edizione integrale. Paravia· Opere di autori italiani e non in edizione integrale.· Testi di approfondimento e/o di critica forniti o indicati dall’insegnante.· Film, documentari, audiovisivi.
Lido di Camaiore, 08/05/2018 Prof.ssa Ilaria Mariotti
MATERIA: SCIENZE UMANE A.S. 2017/2018
DOCENTE: MARIA ROSA MAZZA CLASSE E INDIRIZZO: 5 B SCIENZE UMANE
CONOSCENZE
La classe si è mostrata rispettosa e collaborativa; nei confronti del dialogo educativo gli alunnihanno mostrato un atteggiamento generalmente puntuale e propositivo, puntato al dialogo. Gliargomenti trattati sono stati integrati e arricchiti con appunti tratti da altri testi scolastici o dainternet; per mantenere l'interesse vivo e promuovere la formazione di un pensiero critico, si ècercato di attualizzare i contenuti con conversazioni guidate prendendo spunto da fatti di cronaca oda articoli di giornale; una buona parte dei ragazzi ha partecipato attivamente apportandocontributi personali che hanno arricchito la discussione
In particolare lo studio è stato finalizzato a:
padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della culturaoccidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche proprie della realtàsociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali enon, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti dellaconvivenza e della costruzione della cittadinanza.
COMPETENZE E CAPACITA’
L'impegno nello studio per gran parte della classe è stato finalizzato alle interrogazioni e ai compitiscritti elaborati sul modello delle prove di maturità. Per quanto riguarda gli esiti del lavoro svolto,nella classe si possono considerare tre gruppi: un primo gruppo che ha sviluppato un percorsopositivo dimostrando una buona preparazione e capacità logico/critiche di rielaborazionepersonale; un secondo gruppo che mostra competenze sufficienti, pur con livelli diapprofondimento e di rielaborazione personale differenti; un piccolo gruppo, esiguo, che mostraqualche problema di ordine linguistico-espressivo e uno studio non sempre adeguato
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
PEDAGOGIA TEMPI
Il primo novecento: dal maestro al fanciullo / Verso la pedagogia scientifica GENNAIO
La scuola attiva: Dewey, l'educazione tra esperienza e democrazia
Claparède e l'educazione “funzionale” FEBBRAIO
Maria Montessori: l'educazione a misura di bambino
G. Gentile e la pedagogia come scienza filosofica
J.Maritain: la formazione dell'uomo integrale MARZO
C.Freinet: tecniche didattiche, cooperazione e impegno politico
Pedagogia e psicoanalisi: le scuole antiautoritarie / psicoanalisi e prima infanzia
Don Milani e la pedagogia del dialogo e della parola / C. Rogers e la pedagogia non direttiva
Dal puerocentrismo alla scuola di massa: i documenti internazionali sull'educazione MAGGIO
I media , la tecnologia e l'educazione / Educare alla multimedialità
La scuola efficace /la personalizzazione dell'insegnamento-apprendimento
Bruner, l'apprendimento come scoperta APRILE
La formazione alla cittadinanza e l'educazione ai diritti umani
Educazione e multiculturalismo: Edgard Morin, educare all'identità terrestre APRILE
Integrazione e didattica inclusiva
SOCIOLOGIA
Che cosa significa comunicare; La comunicazione dei mass media e dei new media NOVEMBRE
L'interazionismo simbolico / Teorie sulla comunicazione di massa
La mondializzazione dei mercati / Il multiculturalismo / I concetti di razza, etnia
Multiculturalismo e democrazia
Z. Bauman , dal postmoderno alla liquidità come chiave di lettura del mondo sociale/ vite discarto
DICEMBRE
La società del rischio:U. Beck / A. Gorz: oltre il capitalismo
Le politiche sociali: il welfare, istruzione, previdenza sanità / lo stato sociale in Italia
ANTROPOLOGIA ò
Nello spazio e nel tempo /Creare il tempo / inventare lo spazio/I non luoghi SETTEMBRE
nuove tecnologie: cellulari e web
Arte e arti/ Il peso dell'arte
Conoscere e credere OTTOBRE
METODOLOGIE
Didattica frontale lezioni con supporto multimediale lettura di testi esercitazioni scritte colloqui orali conversazioni a tema
MATERIALI DIDATTICI
Giorgio Chiosso, PEDAGOGIA, Einaudi scuola Matera Biscaldi, SOCIOLOGIA, Marietti scuola Marco Aime, CIO' CHE NOI SIAMO, Loescher Materiali su supporto cartaceo forniti dal docente Video on line tratti da You tube Riviste/quotidiani
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Colloqui orali Prove scritte (corrispondenti alla tipologia di seconda prova di maturità) Conversazioni/dibattiti
Lido di Camaiore, 15 maggio 2018 La docente
Maria Rosa Mazza
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MATERIA: Scienze Naturali DOCENTE: Alessio Valesi
CLASSE E INDIRIZZO: 5 BSU
CONOSCENZE
Conoscenza dei contenuti e dei termini (vedi programma allegato).Conoscenza delle interazioni tra contenuti specifici delle varie discipline scientifiche.Conoscenza intesa come capacità di richiamare ed esporre informazioni relative a termini, simboli,convenzioni, concetti, fatti, fenomeni, modelli, procedimenti, classificazioni, criteri, principi, leggi, teoriee testi scientifici.
COMPETENZE E CAPACITA’
• Competenza nell’utilizzo del linguaggio specifico.• Competenze operative, applicative e/o di schematizzazione.• Competenza nell’analizzare correttamente e in modo non solo ripetitivo, dati, schemi, testi di
complessità crescente e saperli interpretare utilizzando un linguaggio adeguato o anche rigoroso.• Competenza nell’organizzare le proprie conoscenze in modo sistematico.• Capacità di applicare i contenuti in situazioni ed esperienze nuove o per risolvere problemi.• Capacità di elaborare ed interpretare i dati;• Capacità di spiegare fatti e fenomeni, di formulare ipotesi e di costruire un percorso di
approfondimento personale.Al termine dell’anno scolastico nella classe si individuano i seguenti livelli:
1. Un gruppo di alunni possiede conoscenze ampie e complete, rielabora i contenuti con buoni spunti diriflessione, presenta buone/discrete capacità di analisi e sintesi, espone in modo efficace e utilizza consicurezza il linguaggio specifico, possiede un metodo di lavoro autonomo ed ha maturato una visionedella disciplina abbastanza flessibile e unitaria.
2. Un secondo gruppo di alunni, più numeroso, possiede conoscenze corrette, in alcuni casi non sempreapprofondite, rielabora con sufficiente sicurezza le conoscenze, espone in modo efficace, utilizzando illinguaggio specifico con sufficiente rigore, ha acquisito un metodo di lavoro abbastanza autonomo edefficace.
3. Un terzo gruppo poco numeroso di alunni possiede conoscenze frammentarie o appena accettabili,utilizza un linguaggio specifico non sempre rigoroso, presenta alcune difficoltà nella rielaborazione,nell’analisi e sintesi a causa di un apprendimento poco consolidato, il metodo di lavoro risente di unapproccio poco strutturato
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
La chimica del carbonio ottobre
Gli idrocarburi Novembre
I gruppi funzionali dicembre
DNA e RNA Struttura e Funzioni-Replicazione DNA gennaio
Sintesi delle Proteine-Trascrizione e Traduzione Febbraio
Controllo Sintesi proteine Marzo
Le macromolecole organiche-Zuccheri Grassi e Proteine Marzo/Aprile
Metabolismo Zuccheri-Glicolisi-Ciclo di Krebs-Fosforilazione ossidativa Aprile
Interno della terra-Teoria della deriva dei Continenti
Teoria della Tettonica a zolle
Maggio
METODOLOGIE
Le varie tematiche sono state affrontate con le seguenti strategie metodologico-didattiche:
• lezione frontale aperta agli interventi seguita da esercizi applicativi anche individualizzati per glistudenti con difficoltà o lacune;
• scoperta guidata;• insegnamento per problemi;• rielaborazione orale e scritta;
MATERIALI DIDATTICI
Sono stati utilizzati i seguenti supporti didattici:
• Libri di testo: “Dal Carbonio agli OGM” Valitutti et al. Ed. Zanichelli• “Sistema Terra” Crippa-Fiorani Mondadori• Fotocopie• LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
1. Valutazione diagnostica: domande a risposta breve prima di iniziare la lezione e domande dicollegamento con argomenti già affrontati durante lo svolgimento delle lezioni;
2. Valutazione sommativa: verifiche orali.3. Simulazione terza prova.
15 maggio 2018 Il docente Valesi Alessio
MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Biagini Marco
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU LICEO DELLE SCIENZE UMANE
CONOSCENZE
Obiettivi minimi di conoscenzeconcetto di funzione e riconoscimento delle sue simmetrieconcetto di limite finito e infinitoconcetto di funzione continuaconcetto di asintotoconcetto di derivata e del suo significato geometricoconcetto di monotonia di una funzione e del suo legame con la derivata primaGli obiettivi precedenti sono stati raggiunti solo da quella parte della classe che, per motivazione ecapacità ha costantemente acquisito conoscenze che sono andate consolidandosi nel corso dell’annoscolastico e che si possono considerare complete e approfondite, mentre per un altro gruppo di alunnile conoscenze risultano poco organizzate e quasi esclusivamente nozionistiche.
COMPETENZE E CAPACITA’
Obiettivi di competenze e capacità perseguitisaper individuare il campo di esistenza di una funzione
saper individuare le eventuali simmetrie di una funzione
saper adoperare le tecniche di calcolo dei limiti
saper riconoscere e classificare i punti di discontinuità di una funzione
saper individuare gli asintoti di una funzione
saper calcolare la derivata di una funzione utilizzando la definizione
saper applicare le principali regole di derivazione
saper individuare i punti stazionari di una funzione
Anche questi obiettivi sono stati pienamente raggiunti solo da quella parte della classe che,dimostrando piena comprensione e padronanza dei contenuti riesce ad individuare in autonomia leprocedure più adatte o elaborare strategie risolutive alternative. La maggioranza degli alunni riesce adorientarsi nelle questioni proposte ma, nei casi più complessi, non riesce a portare a termine leconsegne per errori procedurali o di calcolo. Per un piccolo gruppo di alunni infine, per lacunepregresse mai colmate, le competenze sono limitate ai requisiti minimi.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
Concetto di funzione. Proprietà delle funzioni. “Lettura” del grafico di una funzione (iniettività, suriettività, invertibilità, crescenza, decrescenza)
Settembre
Ottobre
Ricerca del campo di esistenza, studio del segno e rappresentazione grafica dei risultati ottenuti.
Novembre
Limiti di funzioni. Calcolo dei limiti immediati. Forme di indeterminazione. Teoremi sui limiti.
Dicembre
Continuità delle funzioni. Proprietà delle funzioni continue. Calcolo di limiti. Risoluzione delle forme indeterminate per le funzioni razionali e irrazionali. Classificazione dei punti di discontinuità. Teoria degli asintoti.
Gennaio
Proprietà delle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema degli zeri, teorema dei valori intermedi. Derivata e suo significato geometrico. Derivate di funzioni elementari. Calcolo di derivate utilizzando la definizione. Regole di derivazione.
Febbraio - Marzo
Teoremi di De L’Hôpital. Ricerca dei massimi e minimi relativi tramite lo studio della derivata prima. Studio di funzione.
Aprile - Maggio
METODOLOGIE
La metodologia usata è stata la lezione frontale e la lezione partecipata. Ogni concetto è stato definitoe studiato sia dal punto di vista analitico che geometrico in vista di una sua collocazione finaleal’interno dello studio di funzione. Per evitare di rendere l’argomento troppo astratto si è scelto unapproccio operativo ai concetti vi via introdotti evitando la dimostrazione dei teoremi e il formalismodei limiti. Inoltre, per recuperare lacune pregresse e per migliorare e consolidare competenze ecapacità soprattutto lessicali ed espressive è stata fatta costante attività di recupero in itinere conrichiami, quando necessario ai contenuti degli anni precedenti.
MATERIALI DIDATTICI
Il punto di riferimento essenziale è stato il libro di testo:Leonardo Sasso: Nuova matematica a colori Vol. 5 Ed. Petrini
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le verifiche scritte, almeno due nel trimestre, tre nel pentamestre, sono state articolate sotto forma diproblemi ed esercizi di tipo tradizionale. Nelle verifiche orali, una nel trimestre, due nel pentamestre,ho cercato di accertare non solo il diverso grado di conoscenza dei contenuti, ma anche l’acquisizionedel linguaggio specifico, l’abilità nel calcolo e nell’impostare l’esercizio. La disciplina è stata inseritanella simulazione della terza prova di esame secondo la tipologia B fatta nel mese di dicembre.
Lido di Camaiore, 15 Maggio 2018 Il docente Marco Biagini
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MATERIA: FISICA DOCENTE: Biagini Marco
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU LICEO DELLE SCIENZE UMANE
CONOSCENZE
Obiettivi di conoscenze raggiunti pienamente dalla quasi totalità della classe:
• Conoscere i principali fenomeni di elettrizzazione e della legge di Coulomb• Conoscere il concetto di campo elettrico e la formula del campo elettrico generato da una carica
puntiforme• Conoscere il significato di potenziale elettrico• Conoscere il concetto di capacità elettrica• Conoscere le leggi di Ohm• Conoscere i fenomeni magnetici elementari• Conoscere le esperienze fondamentali delle interazioni campi magnetici - correnti elettriche• Conoscere la formula della forza di Lorentz
COMPETENZE E CAPACITA’
Obiettivi minimi di competenze e capacità raggiunti dalla maggioranza della classe:
✔ Saper calcolare la forza di Coulomb su una carica usando il principio di sovrapposizione✔ Saper calcolare il campo elettrico in casi di semplici distribuzioni di cariche✔ Saper descrivere qualitativamente il moto di una carica in campo elettrico✔ Saper calcolare la capacità equivalente di circuiti con condensatori collegati in serie e/o parallelo✔ Saper utilizzare le leggi di Ohm✔ Saper risolvere circuiti con resistenze collegate in serie e/o parallelo✔ Saper calcolare la forza di Lorentz agente su una carica✔ Saper descrivere qualitativamente il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
Contrariamente agli altri anni la risposta della classe alle tematiche proposte non è stata vivace,
specialmente quando sono stati introdotti concetti astratti come quelli di campo e potenziale.
Per questo motivo ho ritenuto opportuna una ricalibrazione degli obiettivi didattici soprattutto nella
parte relativa ai problemi. Questa variazione della programmazione si è avuto un miglioramento
generale del profitto e la classe dimostra delle conoscenze e delle competenze a un livello accettabile
(almeno relativamente alla descrizione e all’inquadramento dei fenomeni all’interno del corretto
quadro teorico). Un gruppo di alunni si distingue comunque per la rielaborazione personale dei
contenuti e per gli elementi di riflessione critica che vanno oltre la singola disciplina.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
Fenomeni elettrici elementari. Legge di Coulomb. Campi elettrici Settembre - Ottobre
Potenziale elettrico ed energia elettrica. Condensatori. Novembre - Dicembre
Leggi di Ohm e circuiti elettrici. Gennaio - Febbraio
Fenomeni magnetici elementari e
interazioni campi magnetici - correntiMarzo
Campi magnetici generati da particolari distribuzioni di correnti Aprile
Moto di una carica in un campo magnetico. Maggio
METODOLOGIE
La metodologia utilizzata è stata essenzialmente la lezione frontale. Nello svolgimento delprogramma ho sempre cercato, quando possibile, di fare riferimento a contenuti svolti neglianni precedenti in modo da sviluppare/consolidare abilità di fare collegamenti e, quandopossibile, ho dato rilievo alle applicazioni pratiche dei concetti appresi.
A causa delle numerose attività che hanno impegnato la classe nelle ultime settimane dilezione la parte di programma sul magnetismo non è stata completata.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo:
Claudio Romeni: Fisica, esperimenti e realtà Vol. 2 Ed. Zanichelli
Il manuale è stato integrato da altro materiale didattico di approfondimento da me fornito
Lido di Camaiore, 15 Maggio 2018 Firma Marco Biagini
MATERIA: Lingua e cultura latina DOCENTE: Roberta Balduini
CLASSE E INDIRIZZO: 5 bsu
CONOSCENZE
Padroneggiare i contenuti della disciplina
• Consolidare le basi grammaticali e sintattiche per affrontare la lettura di passi di opere delpanorama letterario e apprezzarne la specificità.
• Leggere le opere più significative dal punto di vista culturale ed estetico del periodo esaminato.
• Definire le principali figure retoriche e gli stilemi caratterizzanti di uno scrittore.
COMPETENZE E CAPACITA’
• Cogliere l'esemplarità di un autore rispetto al suo tempo
• Operare collegamenti
• Individuare legame tra la vita, l'opera e la poetica di uno scrittore.
• Ricondurre agli scrittori studiati le scelte linguistiche peculiari
• Riconnettere la parte esaminata alla totalità dell'opera.
• Collocare testi e autori nella trama generale della storia letteraria.
• Avvalersi di un registro espressivo consono e specifico.
Relazione generale
La classe nella disciplina non ha avuto una continuità didattica e nell'anno in corso ci sono statedue insegnanti, la prof.ssa Paola Diridoni da settembre a dicembre e la prof.ssa Roberta Balduinida gennaio a giugno. Dal punto di vista disciplinare il comportamento è stato corretto edisponibile al dialogo educativo. Il vivo interesse per le lezioni svolte in classe non in tutti è statoaccompagnato da un approfondito studio autonomo. Tranne eccezioni gli alunni mostrano unacapacità di coordinazione dei vari passaggi del ragionamento, una progressiva maturazione neiprocessi di pensiero, di concettualizzazione, di gestione e controllo della sfera emozionale-comportamentale.
Gli alunni, sottoposti a un monitoraggio del processo di apprendimento con verifiche scritte eorali, hanno dimostrato le conoscenze acquisite non sempre associate ad un sicuro e adeguatoregistro espressivo. Lo svolgimento del programma è stato rispettato ed è stato possibile unapprofondimento monografico su taluni argomenti.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
FEDRO SETTEMBRE
SENECA OTTOBRE
LUCANO NOVEMBRE
PETRONIO DICEMBRE
QUINTILIANO MARZIALE GENNAIO
MARZIALE-GIOVENALE FEBBRAIO
TACITO MARZO APRILE
APULEIO MAGGIO
METODOLOGIE
Lezione frontale partecipata
Discussione
MATERIALI DIDATTICI
Togata gens, La Nuova Italia a cura di M. Bettini
fotocopie.
Data 15 /05/ 2018 La docente Roberta Balduini
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2017/2018
MATERIA: ___STORIA DELL'ARTE DOCENTE: ___Enna Antonio_
CLASSE: _____5 BSU_
CONOSCENZE
CONOSCENZE
COMPETENZE E CAPACITA'
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: ARGOMENTI
L’imporsi della Maniera. Il contesto; il profilo. I principali protagonisti: Beccafumi; Rosso Fiorentino; Pontormo; G.Romano; Parmigianino; G.Arcimboldi; G.Savoldo; Giambologna; P.Veronese.
La conoscenza degli argomenti risulta mediamente sufficiente, con informazioni sostanzialmente corrette, ma imprecise o parziali in diversi casi, dovute ad interesse verso la materia e impegno domestico non adeguato. L 'attenzione in classe è stata spesso discontinua o superficiale. In alcuni allievi il possesso dei contenuti risulta non pienamente strutturatocausa carenze strutturali pregresse non pienamente recuperate.
La comprensione del testo è sufficiente, se confortata da attenzione e partecipazione. Gli elaborati rispondono con sufficiente approssimazione allatraccia nelle sue linee essenziali. Si distinguono comunque alcuni alunni dalle conoscenze adeguate e puntuali, chiare e organizzate.
La classe rivela una certa difficoltà nell'esposizione orale dei contenuti ma, se guidata, riesce ad individuare sufficientemente le specificità espressive elinguistiche di autori e opere considerati. Per alcuni alunni, tuttavia, l’argomentazione è generica, poco puntuale, non chiara. Complessivamentela classe non ha conseguito particolari capacità critiche che risultano inveceadeguate in alcuni, dove si notano tentativi di collegamenti e rielaborazionepersonali. In questi casi l'esposizione è corretta e scorrevole, il lessico appropriato, le idee sono impostate in modo organico e coerente, il profittobuono. Migliore qualità espositiva si riscontra nell’esposizione scritta, sebbene anche in questo caso sono da registrare diversi livelli qualitativi.
La classe rivela una certa difficoltà nell'esposizione orale dei contenuti ma,se guidata, riesce ad individuare sufficientemente le specificità espressive e linguistiche di autori e opere considerati. Per alcuni alunni, tuttavia, l’argomentazione è generica, poco puntuale, non chiara. Complessivamente la classe non ha conseguito particolari capacità critiche che risultano invece adeguate in alcuni, dove si notano tentativi di collegamenti e rielaborazione personali. In questi casi l'esposizione è corretta e scorrevole, il lessico appropriato, le idee sono impostate in modo organico e coerente, il profitto buono. Migliore qualità espositiva si riscontra nell’esposizione scritta, sebbene anche in queso caso sono da registrare diversi livelli qualitativi.
La pittura del ‘600: Il contesto; il profilo. I Carracci e il Classicismo. Caravaggio e i caravaggeschi. P.da Cortona e il cortonismo. L’età barocca: il ruolo della Chiesa dopo la Controriforma; i principali artisti; Bernini e Borromini (cenni); la pittura di genere; il quadraturismo.
Il Settecento: il contesto; il profilo. Architettura e sistemazioni urbanistiche: Scalinata di Trinità dei Monti, la Fontana di Trevi. Il rococò; il Vedutismo: autori: Canaletto, Bellotto, Guardi.
Il neoclassicismo (l’ epoca e la sua cultura) ; l’ età neoclassica in Europa; Roma culla del neoclassicismo: Mengs e Piranesi; il pensiero di J.J.Winckelmann. Autori: A.Canova, J.L.David.
Il Romanticismo (e inquietudini preromantiche), autori: H. Fussli e F. Goya; ilvedutismo romantico nella pittura inglese: J. Constable e J.M. W.Turner; la pittura in Germania: la filosofia della natura: C.D Friedrich ; la pittura in Francia: tra realtà storica e ricerche formali: T. Gericault e E. Delacroix; la Scuola di Barbizon; l’ arte romantica in Italia: Puristi e Nazareni: T. Minardi; il romanticismo storico: F. Hayez; l’ architettura in età romantica: storicismo ed eclettismo: il Gothic revival).
Il Realismo (l’ epoca e la sua cultura). la pittura di paesaggio e la rappresentazione del lavoro dei campi: la scuola di Barbizon, J.B.C. Corot, J.F .Millet. Realismo e denuncia sociale: G. Courbet e H. Daumier. Lo scenario italiano: i macchiaioli toscani, G. Fattori, S. Lega, R. Sernesi.
La rivoluzione impressionista (l’arte da Salon e il Salon des Refusés; gli impressionisti e le loro mostre). La fotografia.
Autori: E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir, E. Degas, C. Pissarro, A. Sisley, G. Caillebotte. L'arte italiana si confronta con l'Europa: M. Rosso.
l postimpressionismo: G, Seurat, P. Signac.
Van Gogh, P. Gauguin; H. Rousserau; H. de T. Lautrec.
(Il Simbolismo) (L'Espressionismo)
(Il Cubismo).
METODOLOGIE
MATERIALI DIDATTICI
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state svolte interrogazioni orali e prove scritte secondo la tipologia A e B della terza prova d’ esame.
Livello adottato per la sufficienza: a) comprensione della richiesta ed aderenza alla traccia; b) conoscenza generale dell’argomento complessivamente corretta anche se non particolarmente approfondita; c) sviluppo coerente della riflessione e dell’analisi; d) lessico appropriato riferito al linguaggio ed alla terminologia specifica della disciplina
Data_08/05/2018 Il docente
Preminenza di “lezioni frontali” per l' analisi e la decodificazione del testo visivo; presentazione dell'argomento e approfondimenti con coinvolgimento della classe nell'analisi critica e riflessione sulle problematiche affrontate, sia nello specifico, sia inerenti alle più vaste e complesse problematiche dell'arte. Considerazione, nei tempi di lavoro, della risposta offerta dal gruppo classe in termini di attese, curiosità, interessi, acquisizione dei contenuti. Gli interventi di recupero sono stati svolti in itinere durante le ore di lezione al mattino.
Libro di testo in adozione: “ Art ” vol. 2-3 Le Monnier ed.
Approfondimenti ed “appunti” sono stati forniti agli allievi col ricorso a testi ed a pubblicazioni di settore.
A.S. 2017/2018
MATERIA: Lingua e cultura Inglese DOCENTE: Nadia Ambrosioni
CLASSE E INDIRIZZO: 5 BSU Liceo delle Scienze Umane
CONOSCENZE
Rispetto alla conoscenza delle strutture grammaticali e della padronanza linguistica, la classe sipresenta con un profilo diversificato, per cui la maggior parte degli studenti conosce e utilizza in modogeneralmente corretto le principali funzioni linguistiche; pochi studenti presentano lacune nellaconoscenza di alcune strutture di base, così come alcuni hanno acquisito sia competenze espressive siaconoscenze degli argomenti affrontati in modo più che soddisfacente.
Per quanto attiene alla conoscenza degli argomenti di letteratura e cultura affrontati, quasi tuttigli studenti hanno acquisito una preparazione generalmente adeguata rispetto alla conoscenza delcontesto culturale riferito all’epoca vittoriana e ai periodi legati al Modernismo e al Postmodernismo,nonché degli autori e degli argomenti affrontati. Solo alcuni studenti esprimono con qualche difficoltà iconcetti appresi, in generale per motivi legati a lacune su aspetti morfo-sintattici della lingua inglese.
La maggior parte delle studentesse e degli studenti ha dimostrato impegno e sensibilità neiconfronti degli argomenti affrontati e ha manifestato interesse per approfondimenti personali.
COMPETENZE E CAPACITA’
In generale studentesse e studenti appaiono in grado di comprendere le dinamiche storiche eculturali e di mettere in relazione il contesto con gli sviluppi letterari come espressi dai diversi autoriaffrontati. La competenza linguistica è tale da consentire agli studenti di leggere e comprendere gliaspetti essenziali dei brani appartenenti ai periodi analizzati, benché nel corso dell’anno siano talvoltaemerse difficoltà negli esercizi di comprensione testuale orale (listening).
L’esposizione scritta e orale dei concetti e delle informazioni studiate è in generale più chesoddisfacente, e permangono aree di incertezza solo per pochi studenti che manifestano maggioridifficoltà nell’espressione delle conoscenze apprese, dovute a carenze linguistiche e, in qualche caso, auna eccessiva timidezza e ansia prestazionale.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI/ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
The 19th-Century Novel
The Victorian Age
“The Victorian Compromise”
“The Victorian Novel”
“The Late Victorian Novel”
Charles Dickens – Oliver Twist; Hard Times
Settembre - ottobre
Herman Melville - Moby Dick
The Aesthetic Movement
Aestheticism
Oscar Wilde - The Picture of Dorian Gray
Social Institutions and New Lifestyles
Novembre – dicembre
Early Childhood Education
Kindergartens
Approaches to Childhood Education
The Montessori Method
The Reggio Emilia Approach
Modernism
The Modernist Movement
James Joyce “It had begun to snow again” (Dubliners)
Virginia Woolf - Mrs. Dalloway
Parenting
Changing Families
Economic and Social Challenges
Globalisation
A Sustainable Development
Gennaio- febbraio
Immigration
Social Exclusion
The Global Village Postmodernism
Postmodernity and Postmodernism
The Theatre of the Absurd
Samuel Beckett - Waiting for Godot
Marzo-Aprile
Postmodernism - John Fowles
The French Lieutenant’s Woman
The Dystopian Novel; George Orwell – Nineteen Eighty-Four
William Golding - Lord of the Flies
Aldous Huxley - Brave New World
Aprile-maggio
Ripasso Giugno
Lettura integrale di Heart of Darkness, Joseph Conrad
METODOLOGIE
Gli argomenti sono stati presentati a partire da quanto contenuto nel libro di testo e nelle schedeintegrative e di approfondimento fornite. La modalità di presentazione degli argomenti, degli autori e deibrani trattati ha generalmente preso le mosse da una lettura individuale precedente la spiegazione,seguita da un’analisi degli argomenti e dei testi svolta in classe in forma dialogata, guidata dalla docentee con il contributo degli alunni. I testi sono stati rielaborati attraverso esposizioni orali e scritte, questeultime attraverso domande aperte e/o chiuse.
MATERIALI DIDATTICI
I testi utilizzati nel corso dell’anno sono stati, per la revisione e il recupero grammaticale:Grammar Files. Blue Edition, di Jordan Edward, Fiocchi Patrizia, ed. Trinity Whitebridge, e per la parteletteraria e di Scienze Umane Ways of the World. Understanding Society through Literature and SocialSciences, Ilaria Piccioli, San Marco; per gli approfondimenti e le integrazioni sono stati utilizzati Iseguenti testi: Performer Heritage 2, M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Zanichelli; Literature and Beyond,De Luca, Grillo, Pace, Ranzoli, Loescher; Bridges between Past and Present, G. Lorenzoni, B. Pellati, BlackCat.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA EFFETTUATE
Le verifiche orali hanno valutato la conoscenza dei contesti storico-culturali e la comprensionedelle opere degli autori affrontati.Le verifiche scritte sono state svolte principalmente con domande a risposta aperta, pur con esempi didomande a risposta chiusa e comprensioni del testo.
Nel corso dell’anno sono state effettuate due simulazioni di terza prova, di tipologia “B”.
Data: 15 maggio 2018 Firma Nadia Ambrosioni
MATERIA: Storia DOCENTE: Luciana Vietina
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU
CONOSCENZE
Gli alunni, sia pur in misura diversa, conoscono gli eventi storici nella loro successione cronologica ehanno conoscenza delle nozioni fondamentali di storia concernente i contesti italiano, europeo emondiale per il periodo che va dalla metà dell'Ottocento alla metà del Novecento. Alcuni alunni, assiduinell'impegno, sensibili ai contenuti proposti, possiedono conoscenze più approfondite e articolate,espresse con un lessico appropriato e accompagnate da un buon grado di consapevolezza di come laricostruzione storica sia elaborata sulla base di fonti di natura diversa e interpretata secondo modelli eriferimenti ideologici differenziati. Una parte della classe invece, ha conservato l'attitudine a uno studioper lo più mnemonico e pertanto possiede i lineamenti essenziali della trattazione e i principalicollegamenti tematici e problematici a un livello complessivamente sufficiente.
COMPETENZE E CAPACITA’
Le competenze e le abilità sono state acquisite in maniera disomogenea dalla classe: una parte degliallievi ha colto la rilevanza della connessione tra passato e presente al fine di motivare la conoscenzacritica degli eventi trascorsi, ma solo alcuni sanno orientarsi in tal senso in modo autonomo. Gli alunnisanno individuare i diversi aspetti di un evento storico ed esporre i contenuti con ordine, alcuni conpersonale rielaborazione, altri si avvalgono ancora di una conoscenza mnemonica dei dati.
Complessivamente, gli alunni sono in grado di: comprendere un documento e un saggio storico;utilizzare lo specifico linguaggio settoriale; esporre e fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati;cogliere nessi di connessione e di causalità; individuare e descrivere analogie e differenze tra fenomenistoricamente comparabili; mettere in relazione presente e passato all'interno di problematiche di ordinesociale, economico e culturale; valutare e interpretare criticamente i fatti storici con un livello di efficaciache va dal sufficiente al buono.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
MODULO
La costruzione dello Stato nazionale italiano e l’unificazione della Germania.
ARGOMENTO PERIODO
Primo periodo (trimestre)
La seconda rivoluzione industriale
La questione sociale
La Prussia di Bismarck e l’unificazione
della Germania
L’Impero austro-ungarico e l’Inghilterra vittoriana.
La costruzione dello Stato Unitario in Italia
L’età Giolittiana
Borghesia e proletariato: la classe operaia e la nascita dei movimenti e partiti
Il Colonialismo
La Belle Époque
La politica delle alleanze europea
Secondo periodo (pentamestre)
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa
I problemi del dopoguerra
La grande depressione economica
La seconda guerra mondiale
Il dopoguerra
METODOLOGIE L’attività didattica è stata svolta attraverso:
- lezione frontale- dibattiti sugli argomenti presentati- lettura e commento di testi filosoficiMATERIALI DIDATTICI
Libro di testoAltri manuali (fotocopie)Brani da saggi criticiMateriali audiovisiviTIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
colloquiodiscussione guidataprove scritte ispirate alla tipologia della terza prova d’esame.
Data 08/05/2018 Firma Luciana Vietina
MATERIA: Filosofia DOCENTE: Luciana Vietina
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU
CONOSCENZE
• dei principali autori dell’Ottocento; il programma è terminato con NIETZSCHE• delle problematiche filosofiche• del lessico filosofico e dei concetti chiave
Gli obiettivi in termini di conoscenze disciplinari previsti dalla programmazione iniziale sono statiraggiunti in maniera sufficiente per alcuni studenti, in maniera pienamente positiva per altri.
COMPETENZE E CAPACITA’
La classe è mediamente in grado di esporre con coerenza e correttezza terminologica gli argomenti trattati riuscendo ad orientarsi nel pensiero complessivo degli autori e nel confronto fra le diverse posizioni filosofiche. Alcuni allievi sanno proporre i contenuti con rielaborazione personale e sanno fare collegamenti anche in modo autonomo; altri tendono ad attenersi ad un’esposizione più mnemonica, richiedono una guida nello stabilire rapporti fra concetti e idee e manifestano talvolta difficoltà nello stabilire collegamenti. Le competenze acquisite relative all’analisi dei testi, all’utilizzo del lessico, al collegare filosofi diversi rilevandone continuità e differenze sono diversificate e vanno da un livello di sufficienza ad un livello buono. La capacità di cogliere i punti chiave del pensiero di un autore studiato, di mettere in relazione autore e
contesto storico-culturale di riferimento, di spiegare e confrontare i concetti caratterizzanti gli argomenti svolti, di collegare e organizzare i contenuti, di compiere semplici raffronti fra autori e tematiche filosofiche, di esprimere valutazioni critiche su idee, fatti, argomentazioni, sono state sviluppate in maniera diversa, con un livello che va dal sufficiente al buono.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
Raccordo con il programma dell’anno precedente.
Ripresa dei temi kantiani
Settembre /ottobre
DAL KANTISMO ALL’IDEALISMO
I critici immediati di Kant ed il dibattito “sulla cosa in se” L’idealismo romantico tedesco
Novembre
FICHTE
L’infinità dell’Io;
L’idealismo etico;
La struttura dialettica dell’io;
La scelta fra idealismo e dogmatismo;
La dottrina della conoscenza;
La dottrina morale
Novembre/dicembre
HEGEL
Il giovane Hegel;
I capisaldi del sistema: Idea, natura, spirito.
Le partizioni della filosofia;
La dialettica;
La critica alle filosofie precedenti;
La Fenomenologia dello spirito;
La Filosofia dello spirito
Dicembre/gennaio
SCHOPENHAUER
La rappresentazione
La volontà
Insensatezza della volontà di vivere
Febbraio
Tra dolore e noia
Sulla religione
L’ascesi
KIERKEGAARD
L’esistenza come possibilità e fede
La verità del “singolo”: il rifiuto dell’Hegelismo
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Disperazione e fede
Marzo/aprile
LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach
L’alienazione religiosa
Desideri umani e divinità
Il sentimento di dipendenza dalla natura
L’uomo essere naturale e sociale
Aprile
MARX
Caratteristiche del Marxismo
La critica a Hegel
La critica dell’economia borghese e la problematica
dell’alienazione
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della
religione in chiave “sociale”
La concezione materialistica della storia
La sintesi del Manifesto del Partito Comunista
Il Capitale
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
Aprile
IL POSITIVISMO
Breve sintesi
Aprile
NIETZSCHE
Filosofia e malattia
Caratteristiche del pensiero e della scrittura di
Nietzsche
Fasi o periodi del filosofare nietzschiano
Il periodo giovanile
Il periodo illuministico
Il periodo di Zarathustra
L’ultimo Nietzsche
Maggio
METODOLOGIE
L’attività didattica è stata svolta attraverso: - lezione frontale - dibattiti sugli argomenti presentati- lettura e commento di testi filosofici
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo
Altri manuali (fotocopie) Brani da saggi critici
Materiali audiovisivi
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
– colloquio -
– discussione guidata
– prove scritte ispirate alla tipologia della terza prova d’esame
Data, 08/05/2018 Firma
Luciana Vietina
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A.S. 2017/2018 MATERIA: Scienze Motorie
DOCENTE: Salvatori Alessandra
CLASSE E INDIRIZZO: 5B Liceo Sc. Umane
CONOSCENZE
La classe, a livello relazionale, ha sempre tenuto un comportamento disciplinato sia neiconfronti dell’insegnante sia nelle relazioni tra pari.A livello di partecipazione emergono tuttavia due modalità: un gruppo più attivo, vivace epropositivo mentre l’altro gruppo, meno numeroso, presenta un profilo poco attivo e pocopartecipativo .Sul piano teorico il gruppo, salvo alcune eccezioni, appare sostanzialmente più omogeneopertanto, dal punto di vista delle conoscenze, i risultati ottenuti sono complessivamente più chesufficienti.COMPETENZE E CAPACITA’
Un gruppo di alunni riesce ad elaborare le conoscenze acquisite in modo organico epuntuale coordinando in modo adeguato l’insieme delle conoscenze, abilità, comportamenti inmodo da svolgere positivamente il compito sia sul piano pratico che teorico. Un piccologruppo dimostra invece competenze meno strutturate muovendosi, sul piano argomentativo, inmodo poco autonomo e poco efficace.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI /ARGOMENTI
Pratica: corsa lenta intervallata, corsa lentacontinua e stretching
Settembre. Ottobre
Stretching, potenziamento muscolare conesercitazioni a corpo libero
Novembre Dicembre
Esercizi a carico naturale e giochi sportivi conesercitazioni sui fondamentali
Gennaio. Febbraio
Teoria: tessuto osseo Novembre
Tessuto osseo; organizzazione lamellare, Dicembre
Tessuto osseo compatto e spugnoso Gennaio Gennaio
La colonna vertebrale e caratteri particolari dialcune vertebre
“ “
Struttura e fisiologia della gabbia toracica Febbraio Febbraio
Elementi base di anatomia descrittiva delleprincipali ossa
Marzo
Classificazione delle ossa Aprile
Il tessuto muscolare Maggio
Struttura dell’actina e miosina e contrazionemuscolare
METODOLOGIE
Lezioni frontale, lezione partecipata con lavori di gruppo o attraverso la ricerca di
un dialogo guidato.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove pratiche con test motori e osservazione sistematica, verifiche orali attraverso
domande guida per l’organizzazione sintetica della trattazione dell’argomento,esposizione orale.
Data 15/05/2018 La docente
Alessandra Salvatori
MATERIA: RELIGIONE
DOCENTE: MARIA AMELIA CASULA
CLASSE: 5BSU
La classe, composta da 7 alunni, si è impegnata mostrando crescente interesse epartecipando con vivacità al dialogo educativo. Grazie all’impegno profuso irisultati conseguiti risultano ottimi.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti i seguentiobiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Conoscono la dimensione religiosa e le risposte di senso della vita che si traducono in scelte etiche e morali, caratterizzando e segnalando i valori come termini di valutazione del proprio agire.
Hanno approfondito i valori del rispetto, della tolleranza, del dialogo, dell’impegno comune, della pace e della solidarietà.
COMPETENZE E CAPACITA’
Comprendono la necessità che la dimensione religiosa e le risposte disenso della vita si traducono in scelte morali ed etiche, caratterizzando ivalori come termini di valutazione del proprio agire.
Comprendono che l’unità della persona,una pienezza sperimentabile divita, il legame di ogni cosa con il significato globale, l’apertura a tutti gliuomini, sono i fattori che rendono ragione della pertinenza sull’uomodella proposta religiosa, in particolare di quella cristiana.
Sanno impostare correttamente la riflessione e la valutazione diproblematiche
Comprendono la necessità che la dimensione religiosa e le rispostedissenso della vita si traducono in scelte morali ed etiche,caratterizzando i valori come termini di valutazione del proprio agire.
Comprendono che l’unità della persona,una pienezza sperimentabile divita, il legame di ogni cosa con il significato globale, l’apertura a tutti gliuomini, sono i fattori che rendono ragione della pertinenza sull’uomodella proposta religiosa, in particolare di quella cristiana.
Sanno impostare correttamente la riflessione e la valutazione diproblematiche morali e religiose.
Comprendono la necessità che la dimensione religiosa e le risposte disenso della vita si traducono in scelte morali ed etiche, caratterizzando ivalori come termini di valutazione del proprio agire.
Comprendono che l’unità della persona,una pienezza sperimentabile divita, il legame di ogni cosa con il significato globale, l’apertura a tutti gliuomini, sono i fattori che rendono ragione della pertinenza sull’uomodella proposta religiosa, in particolare di quella cristiana.
Sanno impostare correttamente la riflessione e la valutazione diproblematiche morali e religiose
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
Rapporto fede-cultura Settembre-Ottobre
Problemi etici contemporanei Novembre-Dicembre
La chiesa e la dittatura fascista e nazista Gennaio-Febbraio
Le leggi razziali: Chiesa ed Ebrei Marzo-Aprile
Storia della Chiesa: dalla questione romana al ConcilioEcumenico Vaticano II
Maggio-Giugno
METODOLOGIE
Il docente ha insistito più sull’approfondimento dei contenuti che sulla loroquantità, per favorire l’acquisizione del senso critico e gli argomenti sonostati svolti secondo una duplice dimensione: antropologica e storica.
Antropologica: tenendo presente il momento particolare di vita degli alunni ildocente ha cercato di favorire la maturazione morale di ciascuno.
Storica: il docente ha offerto strumenti e contenuti affinché l’alunno potesseleggere e scoprire l’influenza del cristianesimo nella nostra cultura, partendodall’osservazione e dalla ricerca dei dati, arrivando all’analisi dei contenuti edei perché e successivamente alle indicazioni pratiche.
MATERIALI DIDATTICI
Oltre al testo in adozione “Uomini e profeti” vol Unico ed. Azzurra-Marietti Scuola, sono stati utilizzati specifici materiali in possesso dell’ insegnante.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
La verifica del lavoro svolto è stata fatta tramite il dialogo e la discussione,valutando la capacità di ragionare sulla disciplina e di riorganizzare quantoappreso nella costruzione di una personale, motivata, risposta ai problemi trattati,attraverso il raggiungimento di livelli esplicitati, relativi alla conoscenza, allacomprensione, all’applicazione, all’analisi e alla sintesi.
Lido di Camaiore 15 maggio 2018 La docente
Maria Amelia Casula
“ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
SEZIONE TERZA PROGRAMMI SVOLTI Anno Scolastico 2017/18
MATERIA : ITALIANO
DOCENTE : Ilaria Mariotti
CLASSE : 5 BSU
L'età postunitaria: lo scenario
Il Positivismo da Compte a Darwin e Spencer
Le arti: dal Realismo e dall'Impressionismo all'Espressionismo
I movimenti letterari e le poetiche
Il romanzo del Naturalismo francese al Verismo italiano
Il naturalismo francese.
Lettura e analisi di: E. e J. De Goncourt, “Prefazione a Germinie Lacerteux”; E. Zola, “Prefazione a Ilromanzo sperimentale”.
Il verismo italiano.
G. Flaubert, Madame Bovary: Lettura integrale
Giovanni Verga : La vita; i romanzi preveristi; la svolta verista; poetica e tecnica narrativa di Vergaverista.
Lettura e analisi di: Prefazione a L'amante di Gramigna; Lettera a F. Cameroni del 19 Marzo 1881;Lettera a F. Torraca del 12 maggio 1881.
L'ideologia verghiana. Il Verismo di Verga ed il Naturalismo di Zola.
Da Vita dei campi: Lettura e analisi di: “Rosso Malpelo”, “La lupa”.
Il Ciclo dei Vinti.
I Malavoglia: lettura integrale
da Novelle rusticane: Lettura e analisi di:“La roba”
Mastro Don Gesualdo.
Il Decadentismo: lo scenario
Charles Baudelaire : La vita.
I fiori del male.
Lettura e analisi di: “Corrispondenze”, “L'albatro”, “Spleen”, “La perdita dell'aureola”.
La poesia simbolista
Arthur Rimbaud
Lettura e analisi di: “Vocali”
Il romanzo decadente
Il romanzo decadente in Europa
Gabriele D'Annunzio : La vita. L'estetismo e la sua crisi.
Il piacere: lettura dei brani sul testo in uso
I romanzi del superuomo. Le opere drammatiche.
Lettura e analisi di: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”.
Giovanni Pascoli : La vita. La visione del mondo. La poetica.
Lettura e analisi di: Il fanciullino
L'ideologia politica. I temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali. Le raccolte poetiche.
Da Myricae Lettura e analisi di: “Arano”, “X agosto”, “L'assiuolo”, “Novembre” “Il lampo”.
Da Poemetti Lettura e analisi di: “Italy” (versi scelti)
Da Canti di Castelvecchio Lettura e analisi di: “Il gelsomino notturno”
Il primo Novecento: lo scenario
La stagione delle avanguardie
I Futuristi.
Lettura e analisi di: F. T. Marinetti “Manifesto del futurismo”, “Manifesto tecnico della letteratura futurista”, “bombardamento”.
La lirica del primo Novecento in Italia
I crepuscolari.
Lettura e analisi di: S. Corazzini “Desolazione del povero poeta sentimentale”, G. Gozzano “La signora Felicita ovvero la Felicità”, “l’amica di nonna Speranza” (versi scelti)
Italo Svevo : La vita. La cultura di Svevo.
Il primo romanzo: Una vita. Lettura e analisi di: “le ali del gabbiano”
Senilità Lettura e analisi di: “il ritratto dell'inetto”
La coscienza di Zeno: lettura integrale
Luigi Pirandello : La vita. La visione del mondo. La poetica.
Lettura e analisi di: L'umorismo
Le poesie e le novelle. Lettura e analisi di: “Ciaula scopre la luna”, “il treno ha fischiato”.
I romanzi
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale
Gli esordi teatrali e il periodo grottesco
Il teatro nel teatro.
Sei personaggi in cerca di autore, Enrico IV.
L'ultima produzione teatrale.
Tra le due gue rre:lo scenario
L'Ermetismo
Salvatore Quasimodo
Lettura e analisi di: “Ed è subito sera”, “Alle fronde dei salici”.
Giuseppe Ungaretti : La vita.
L'Allegria. Lettura e analisi di: “Il porto sepolto”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati”, “Mattina”” I fiumi”, “Mattina”
Il sentimento del tempo.
Il dolore e le ultime raccolte. Lettura e analisi di: “Tutto ho perduto”, “Non gridate più”.
Eugenio Montale : La vita.
Ossi di seppia. Lettura e analisi di: “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”.
Il secondo Montale: Le occasioni. Lettura e analisi di: “Non recidere forbice quel volto”.
L'ultimo Montale. Lettura e analisi di: “Ascoltare era il tuo solo modo di vedere”,“Ho sceso dandoti il braccio”.
Dal dopoguerra ai nostri giorni: lo scenario
Il romanzo della borghesia
Alberto Moravia: la vita, lo scavo nel mondo borghese, la scoperta del popolo negli anni del neorealismo.
Da Gli indifferenti, Lettura e analisi di: “L'indifferenza di Michele”
Pierpaolo Pasolini : La vita, le prime fasi poetiche, la narrativa, l'ultimo Pasolini.
Da Una vita violenta “Degradazione e innocenza del popolo”.
La guerra, la deportazione, la resistenza
Elio Vittorini. La vita
da Uomini e no Lettura e analisi di: “L'offesa all'uomo”.
Primo Levi. La vita, Se questo è un uomo, La tregua e i racconti, le ultime opere
da Se questo è un uomo, Lettura e analisi di: “Il canto di Ulisse”.
Beppe Fenoglio. Vita e opere
da Il partigiano Johnny, Lettura e analisi di: “Il settore sbagliato della parte giusta”.
Cesare Pavese: la vita.
Da Il mestiere di vivere Lettura e analisi di: “Non parole, un gesto”
La poesia e i principali temi della opera pavesiana. Lettura e analisi di: “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”.
Mito, poetica e stile. Le opere narrative.
Da La casa in collina Lettura e analisi di: “Ogni guerra è una guerra civile”
Italo Calvino: La vita
Il primo Calvino fra neorealismo e componente fantastica
Il sentiero dei nidi di ragno: Lettura dei brani in antologia.
Il romanzo neostorico del secondo Novecento da “Il Gattopardo” di Tommasi da Lampedusa a “il nome della rosa” di Umberto Eco
Dante Alighieri : Il Paradiso, Lettura e analisi di: Canti I, III, VI, XI, XXXIII
Data 15 maggio 2018
L'insegnante
Ilaria Mariotti
Gli alunni
…..........................
…............................
MATERIA: SCIENZE UMANE PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
DOCENTE: Prof. Mazza Maria Rosa
CLASSE E INDIRIZZO 5 B^ Liceo delle Scienze Umane
ANTROPOLOGIA
Nello spazio e nel tempo/ I non luoghi
Nuove tecnologie: cellulari e web
Arte e arti, il peso dell'arte
Conoscere e credere
SOCIOLOGIA
Che cosa significa comunicare
La comunicazione dei mass media e dei new media
L'interazionismo simbolico / teorie sulla comunicazione di massa ((Bullet theory, approccio psico-sociologico sul campo, teoria struttural-funzionalista, teoria critica, teoria culturologica)
Le dimensioni sociali della globalizzazione (mondializzazione dei mercati – il multiculturalismo – il concetto di razza /etnia
Multiculturalismo e democrazia
Z. Bauman, dal post moderno alla liquidità come chiave di lettura del mondo sociale
U. Beck, La società del rischio – A. Gorz, Oltre il capitalismo
Le politiche sociali: il welfare, istruzione, previdenza,sanità. Lo stato sociale in Italia
PEDAGOGIA
Il primo novecento Dal maestro al fanciullo, Verso la pedagogia scientifica
Dewey l'educazione tra esperienza e democrazia
Claparède e l'educazione “funzionale”
Maria Montessori: l'educazione a misura di bambino
La reazione antipositivista, G. Gentile: la pedagogia come scienza filosofica
Personalisti e marxisti di fronte all'educazione
J.Maritain: la formazione dell'uomo integrale
C.Freinet: tecniche didattiche,cooperazione e impegno politico
Pedagogia e psicoanalisi: le scuole antiautoritarie / psicoanalisi e prima infanzia
Don Milani e la pedagogia del dialogo e della parola
C. Rogers e la pedagogia non direttiva
Bruner, l'apprendimento come scoperta
I media , la tecnologia e l'educazione: Educare alla multimedialità
Educazione e multiculturalismo: E. Morin, educare alla cittadinanza terrestre
Letture di approfondimento
Dal puerocentrismo alla scuola di massa: I documenti internazionali sull'educazione
La scuola efficace /la personalizzazione dell'insegnamento-apprendimento
La formazione alla cittadinanza e l'educazione ai diritti umani
Integrazione e didattica inclusiva
Testi: Giorgio Chiosso, PEDAGOGIA, Einaudi scuola;
Matera Biscaldi, SOCIOLOGIA, Marietti scuola;
Marco Aime, CIO' CHE NOI SIAMO, Loescher.
Video su youtube
Lido di Camaiore, 15 maggio 2018
Gli alunni
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Programma di SCIENZE NATURALI classe 5 BSU
a.s. 2017/2018
CHIMICA ORGANICA
- I composti organici
- Ibridazione sp3-sp2-sp
- I legami C-C : singolo, doppio e triplo
- Isomeria : Stereoisomeria : Isomeri conformazionali
Isomeri configurazionali
Isomeri di catena
- Idrocarburi : Alifatici e Aromatici
- Alcani- Alcheni-Alchini
- Cicloalcani
- Idrocarburi aromatici : Benzene
- Gruppi funzionali : definizione, principali gruppi funzionali :Alogenuri Alchilici-Alcoli - Aldeidi e Chetoni - Ammine-Acidi Carbossilici
BIOCHIMICA
METABOLISMO
- Metabolismo : ruolo dell'energia
- Carboidrati : monosaccaridi,disaccaridi,polisaccaridi
METABOLISMO – Glicolisi,Ciclo di Krebs,Fosforilazione Ossidativa
- Lipidi – Trigliceridi, Fosfolipidi,Colesterolo
- Proteine :Legame Peptidico, Struttura,primaria,secondaria,terziaria,quaternaria
Ruolo delle proteine-Enzimi
GENOMICA
-DNA Struttura e Replicazione : principali Enzimi coinvolti
-RNA : Messaggero-Ribosomale e Trasfert
-Codice Genetico
-Sintesi Proteine : Trascrizione e Traduzione
-Maturazione dell’mRNA : Splicing
-Regolazione Traduzionale e post-traduzionale (micro RNA/siRNA), sistema ubiquitina-proteosoma.
Libro di testo “Dal Carbonio agli OGM” Valitutti e al. Zanichelli
Fotocopie
SCIENZE DELLA TERRA
- Struttura e composizione interna della terra
- Teoria della deriva dei Continenti : Prove geologiche, paleontologiche, paleoclimatiche, geofisiche
- Morfologia fondali oceanici, paleomagnetismo,espansione dei fondali oceanici
-Teoria tettonica a zolle
- Margini divergenti, convergenti, trascorrenti, passivi
Libro di Testo “SISTEMA TERRA” di Crippa Fiorani Ed. Mondadori
Fotocopie
Il Docente
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PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: BIAGINI MARCO
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Concetto di funzione. Rappresentazione di una funzione: sagittale, analitica, cartesiana. Funzionidefinite per casi.
Classificazione delle funzioni.
Dominio naturale di una funzione (razionali, irrazionali, esponenziali, logaritmiche) e suarappresentazione nel piano cartesiano.
Segno di una funzione e sua rappresentazione nel piano cartesiano.
Funzioni pari e dispari e relativo significato geometrico.
Funzioni iniettive e suriettive e relativo significato geometrico. Funzioni bigettive.
Concetto intuitivo di limite. Significato grafico di limite. Limite destro e limite sinistro.
Continuità di una funzione in un punto. Continuità delle funzioni elementari. Calcolo di un limite.Forme indeterminate e loro risoluzione (solo per funzioni razionali e irrazionali).
Discontinuità di una funzione in un punto e loro classificazione.
Proprietà delle funzioni continue: il teorema di Weierstrass, il teorema degli zeri, il teorema deivalori intermedi.
Gli asintoti di una funzione. La teoria degli asintoti.
Il problema delle tangenti a una curva. Derivata di una funzione in un punto come limite delrapporto incrementale. La derivata come funzione. La derivata delle funzioni elementari. Regoledi derivazione della somma, del prodotto e del quoziente di funzioni. Equazione della rettatangente al grafico di una funzione in un suo punto. Teoremi di De L’Hôpital.
Massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione. Ricerca dei punti stazionari di una funzionetramite lo studio del segno della derivata prima.
Studio di funzioni razionali intere e fratte.
Lido di Camaiore, 15 Maggio 2018 Gli Alunni
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Il Docente …...................................................
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A.S. 2017/2018
MATERIA: FISICA PROGRAMMI SVOLTI
DOCENTE: BIAGINI MARCO
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Cariche elettriche. Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione. La legge diCoulomb. Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale. Il campo elettrico.Definizione operativa del vettore campo elettrico. Campo generato da una carica puntiforme. Ilprincipio di sovrapposizione per campi elettrici. Le linee di campo. Il campo elettrico uniforme.
Energia potenziale e campo elettrico. Energia potenziale elettrica. La conservazione dell’energiadi una carica in moto in un campo elettrico. La differenza di potenziale elettrico. La differenza dipotenziale e il moto delle cariche. Relazione tra campo e potenziale elettrico.
I condensatori. La capacità di un condensatore. La capacità di un condensatore piano.Condensatori in serie e in parallelo, capacità equivalenti. L’energia elettrica immagazzinata in uncondensatore.
La corrente elettrica nei solidi. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm. La potenza elettrica el’effetto Joule. I circuiti elettrici. Resistenze in serie e in parallelo, resistenze equivalenti.Risoluzione di semplici circuiti elettrici.
Aghi magnetici e bussole. I poli magnetici e le loro proprietà. Il vettore campo magnetico. Leevidenze sperimentali delle interazioni magneti-correnti: le esperienze di Oersted, di Faraday edi Ampère. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. Il campo magnetico alcentro di una spira. Il campo magnetico all’interno di un solenoide. La forza di Lorentz. Il motodi una carica in un campo magnetico: raggio dell’orbita e frequenza di ciclotrone.
Lido di Camaiore, 15 Maggio 2018
Il Docente Gli Alunni
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DISCIPLINA: INGLESE ANNO SCOLASTICO 2017/18
DOCENTE: NADIA AMBROSIONI
CLASSE E INDIRIZZO: 5 BSU LICEO DELLE SCIENZE UMANE
I testi utilizzati nel corso dell’anno sono stati, per la revisione e il recupero grammaticale: Grammar Files. Blue Edition, di Jordan Edward, Fiocchi Patrizia, ed. Trinity Whitebridge, e per la parte letteraria e di Scienze Umane Ways of the World. Understanding Society through Literature and Social Sciences, Ilaria Piccioli, San Marco.
Ripasso argomenti grammaticali:
Periodo ipotetico - tutti i tipi;
Forme del passato;
La forma in –ing dopo preposizione;
Forme composte con i modali;
Say/tell;
Passivo;
Discorso indiretto;
Connettivi di tempo, di condizione, di dubbio, di modo.
Literary Voices
The 19th-Century Novel p. 85
Victorian Culture p. 86
Charles Dickens p. 87
“Coketown” (Hard Times) p. 88
Herman Melville p. 96
Moby Dick
The Aesthetic Movement p. 99
Aestheticism p. 102
Oscar Wilde p. 103
The Picture of Dorian Gray p. 104
Modernism p. 107
The Modernist Movement p. 108
James Joyce p. 109
“It had begun to snow again” (Dubliners) p. 110
Virginia Woolf p. 114
Mrs. Dalloway p. 115
Postmodernism p. 118
Postmodernity and Postmodernism p. 119
The Theatre of the Absurd p. 120
Samuel Beckett p. 120
Waiting for Godot p. 121
John Fowles p. 123
The French Lieutenant’s Woman p. 124
Studying Society
Social Institutions and New Lifestyles
Early Childhood Education p. 191
Kindergartens p. 191
Approaches to Childhood Education p. 193
The Montessori Method p. 193
The Reggio Emilia Approach p. 194
Parenting p. 202
Changing Families p. 204
Economic and Social Challenges
Globalisation p. 219
A Sustainable Development p. 221
Immigration p. 228
Social Exclusion p. 233
The Global Village p. 258
Il testo di letteratura è stato integrato da schede fornite agli studenti e inerenti i seguenti autori e argomenti:
da: Performer Heritage 2, M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Zanichelli;
“The Dawn of the Victorian Age”
“The Victorian Compromise”
“The Victorian Novel”
“The Late Victorian Novel”
Oliver Twist: Setting and Characters
Moby Dick: Captain Ahab, Themes, Style
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray; Plot and setting, Characters, Narrative Technique
The Age of Anxiety: The crisis of certainties, Freud’s influence, the Collective unconscious; the Theory ofrelativity; A new Concept of Time; Anthropological Studies, A new Picture of man;
The USA in the first half of the 20th century
Modernism: The Advent of Modernism; Main Features of Modernism; Towards a Cosmopolitan literature;
Dubliners: Structure and setting; Characters; Realism and symbolism; The use of epiphany; Style;
George Orwell
Nineteen Eighty-Four: Plot; Historical Background; Setting;
“Big Brother is watching you”
“Room 101”
Waiting for Godot: Plot; Setting; A Symmetrical Structure; Characters; Themes; Style;
Da: Literature and Beyond, De Luca, Grillo, Pace, Ranzoli, Loescher:
William Golding
Lord of the Flies
“Gift for the Darkness”
“Cry of the Hunters”
Da: Bridges between Past and Present, G. Lorenzoni, B. Pellati, Black Cat:
Postmodernism
Da: Literary Hyperlinks Concise, S. Maglioni, G. Thomson, Black Cat:
Aldous Huxley
Brave New World: The plot; Features and themes
“An unforgettable lesson”
Lettura integrale di Heart of Darkness, Joseph Conrad.
Data: ________________________________
Firma docente
Firme dei rappresentanti degli studenti
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PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
MATERIA: STORIA
DOCENTE: LUCIANA VIETINA
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU
I problemi dell’Italia unita.La nascita dello Stato accentrato.La politica interna dei governi della Destra La Destra, il completamento dell’unità d’Italia e i rapporti con la chiesa.L’unificazione della Germania
Settembre/ottobre
L’Europa e il mondo dal 1870 alla Prima Guerra mondialeEconomia e società fra ottocento e Novecento:i cambiamenti nel sistema produttivo- scienza tecnologia e nuova società di massa- diritto di voto partiti ideologie- la crescita del socialismo- l’evoluzione della Chiesa cattolica- il nazionalismo permea l’Europa-crisi del positivismo.La crisi dell’equilibrio europeo:-Gran Bretagna e Francia-la Russia e l’Impero Asburgico- la Germania di Bismarck e la pace in EuropaL’Europa della Belle Epoque e la crisi dell’equilibrioeuropeoColonie, imperi e nuove potenze mondiali:-il colonialismo occidentale nella seconda metàdell’ottocento- la conquista dell’Africa- il colonialismo europeo nel continente asiatico- Stati uniti e GiapponeL’Italia dai governi della Sinistra all’epoca giolittiana- la Sinistra al potere- la nascita del partito socialista italiano- la politica estera della Sinistra- da Francesco Crispi alla crisi di fine secolo- l’Italia di Giolitti
Ottobre/novembre
La Grande Guerra e il mutamento delle relazioni internazionali1914 – 1918-Le origini e lo scoppio della guerra-Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee-Interventismo e neutralismo: l’Italia in guerra-Una guerra diversa da tutte le altre-Il rifiuto della guerra in occidente-Il 1917: l’anno della svolta-L’ultimo anno di guerra-Il bilancio della guerraVersailles o la pace difficile- 1918
Dicembre/Gennaio
- la Conferenza di Parigi e i trattati di pace- confini e migrazioni- le guerre dopo la pace- la Società delle NazioniI totalitarismi e la crisi della democrazia in Europa
Il comunismo in Russia fra Lenin e Stalin- la guerra civile in Russia- la Nep e la nascita dell’Unione Sovietica. Stalin al potere- la collettivizzazione delle campagne- l’industrializzazione forzata- il potere totalitario- le “Grandi Purghe” e i processi spettacolo- il KominternIl dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo- crisi economica e crisi sociale: scioperi e tumulti- crisi istituzionale- i Fasci italiani di combattimento-1921/22: da Giolitti a Facta- la marcia su Roma- dall’assassinio di Matteotti alle “leggi fascistissime”Il fascismo al potere: gli anni trenta- il fascismo entra nella vita degli italiani- il concordato e i rapporti fra Stato e Chiesa- la politica economica del regime- le opere pubbliche del fascismo- capo, Stato totalitario e partito nel fascismo- la “rivoluzione culturale” del fascismo- imperialismo e impresa d’Etiopia- le leggi razzialiHitler e il regime nazista- la rivoluzione e la nascita della repubblica di Weimar- una repubblica debole- problemi internazionali e crisi economica- la Grande crisi e l’ascesa al potere di Hitler- la costruzione della dittatura- il controllo nazista della società- verso la “soluzione finale della questione ebraica”Le dittature in EuropaLa Guerra civile spagnolaRegno Unito e Francia: la tenuta della democrazia
Febbraio/marzo
Le relazioni internazionali: verso l’autodistruzionedell’Europa
Dalla crisi economica al crollo del sistema di Versailles- gli Stati Uniti negli anni venti- la Grande crisi economica- il nazismo al potere in Germania- il Giappone e la Cina-l’impresa di Etiopia- l’Asse Roma Berlino e la guerra civile Spagnola- dall’Anschluss a Monaco
Marzo/aprile
- la questione di Danzica
La Seconda guerra mondiale- prima fase della guerra- seconda fase: apogeo dell’Asse e intervento americano- terza fase: svolta e crollo dell’Italia- il contributo della Resistenza europea e italiana- il crollo della Germania e del Giapponeguerra ai civili, guerra razzialela ShoahNorimberga
Aprile
Il dopoguerra Maggio
15 MAGGIO 2018 LA DOCENTE
Gli alunni
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MATERIA: Filosofia PROGRAMMI SVOLTI
DOCENTE: LUCIANA VIETINA A.S. 2017/2018
CLASSE E INDIRIZZO: 5BSU
Raccordo con il programma dell’anno precedente. Ripresa dei temi kantiani
Settembre /ottobre
DAL KANTISMO ALL’IDEALISMOI critici immediati di Kant ed il dibattito “sulla cosa in se” L’idealismo romantico tedesco
Novembre
FICHTEL’infinità dell’Io;L’idealismo etico;La struttura dialettica dell’io;La scelta fra idealismo e dogmatismo; La dottrina della conoscenza; La dottrina morale
Novembre/dicembre
HEGELIl giovane Hegel; I capisaldi del sistema: Idea, natura, spirito.Le partizioni della filosofia; La dialettica;La critica alle filosofie precedenti; La Fenomenologia dello spirito; La Filosofia dello spirito
Dicembre/gennaio
SCHOPENHAUERLa rappresentazioneLa volontàInsensatezza della volontà di vivereTra dolore e noiaSulla religioneL’ascesi
Febbraio
KIERKEGAARDL’esistenza come possibilità e fedeLa verità del “singolo”: il rifiuto dell’HegelismoGli stadi dell’esistenzaL’angosciaDisperazione e fede
Marzo/aprile
LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACHDestra e sinistra hegelianaFeuerbachL’alienazione religiosaDesideri umani e divinitàIl sentimento di dipendenza dalla naturaL’uomo essere naturale e sociale
Aprile
MARXCaratteristiche del MarxismoLa critica a HegelLa critica dell’economia borghese e la problematicadell’alienazioneIl distacco da Feuerbach e l’interpretazione della
Aprile
religione in chiave “sociale” La concezione materialistica della storiaLa sintesi del Manifesto del Partito ComunistaIl CapitaleLa rivoluzione e la dittatura del proletariato
IL POSITIVISMO Breve sintesi
Aprile
NIETZSCHE
Filosofia e malattiaCaratteristiche del pensiero e della scrittura di NietzscheFasi o periodi del filosofare nietzschianoIl periodo giovanileIl periodo illuministicoIl periodo di ZarathustraL’ultimo Nietzsche
Maggio
15 MAGGIO 2018
LA DOCENTE
Gli alunni
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PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
MATERIA: ______Latino
DOCENTE: Roberta Balduini
La prima parte del programma (trimestre) è stata svolta dalla prof.ssa Paola Diridoni, la seconda (pentamestre) dalla prof.ssa Roberta Balduini.
Le favole di Fedro in traduzione italiana pag 20 22 23
Seneca,la vita e l'opera con particolare attenzione alla concezione sul tempo e al cosmopolitismo stoico.I Dialoghi con excursus sulla specificità dell' impostazione dialogica nella letteratura latina.Letture:Consolatio ad Polybium 12, 1-5 pag 57, Apokolokyntosis 11,6-13,1 pag 58, De brevitate vitae,1,1-4 pag 71, Epistulae ad Lucilium 1 pag 73. Epistulae ad Lucilium 47 pag 89 De ira 1 8,1-5 pag 99.
Lucano le caratteristiche del Bellum civile. Letture. liber 1 -66 pag 119, liber VI 624 725 pag 126.Petronio, la vita, il rapporto con Nerone, temi e toni del Satyricon. Letture: Satyricon 33 pag 141, S. 34,6-10 pag 144, S.67 pag 150. Quintiliano, la vita, le caratteristiche dell'Istitutio oratoria i presuppostipedagogici, le peculiarità del magister del futuro oratore. Lettura Ist. Orat. 1 3-8 pag 181 (8-12).
Marziale la vita, gli Epigrammi, la derivazione del genere dagli autori greci con analisi delle differenze eanalogie rispetto al modello. Le poesie di natura sepolcrale con rif ad Erotion pag 222, le poesie diispirazione comico-realistica, lettura Epigrammata 1-103 pag 219 con approfondimento sul toposletterario dell'avaro. Epigrammata 12 ,18 pag 223.
Giovenale le satire, le differenze rispetto a Marziale. La misoginia con riferimento alla lettura della sestasatira 1-20 pag 231 con dettagliata analisi delle figure retoriche e dei personaggi emblema delladegenerazione femminile, Cinzia e Lesbia.
Tacito, la vita, l'inconcinnitas . La dibattuta attribuzione del Dialogus de oratoribus, la prospettiva socialepolitica di Materno . L'Agricola, contenuti. La Germania, l'interesse per l'opera di Marinetti, la letturadeviata e strumentalizzata degli autori ottocenteschi, la derivazione dal De bello gallico di Cesare.Letture con commento retorico e stilistico sul testo latino pag 270, G. 4-1. G. 20 pag 273 (1-3). LeHistoriae e gli Annales, caratteristiche comuni e riconducibili, il pessimismo di Tacito e la nostalgia delpassato. Letture, Annales 14, 3-5 pag 289 in latino, la morte di Seneca (distribuito in fotocopia) concommento retorico sintattico e contenutistico del testo latino.
Apuleio , Le metamorfosi, trama e caratteristiche dell'opera. Il tema della curiositas rovinosa edispersiva, il rapporto con la magia.
15 maggio 2018 La docente
Gli alunni
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PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: __ALESSANDRA SALVATORI
CLASSE E INDIRIZZO: 5 B SCIENZE UMANE
Corsa di resistenza con metodiche di allenamento intervallato e corsa lenta continua.
Esercizi di pre-atletica: skip, calciate, balzi, saltelli, galoppi.
Corsa lenta continua con carichi di lavoro progressivamente crescenti.
Andature e esercizi di muscolazione eseguiti in circuito o variamente combinate tra loro
Stretching e mobilità articolare
Giochi sportivi: pallavolo
Palleggio e bagher esercitazioni a coppie e in squadra
Alzata e attacco :esercitazioni individuali e gruppi
Battuta e recezione:esercitazioni individuali e di squadra
Gioco: dal 2c2 al 6c6.
Giochi propedeutici ad altri giochi di squadra.
Teoria:
La colonna vertebrale e nomenclatura dello scheletro
Il tessuto osseo e cenni generali di anatomia dello scheletro.
Il tessuto muscolare: fibrocellula e organizzazione delle miofibrille
Fisiologia della contrazione muscolare.
15 maggio 2018 La docente
Gli alunni
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PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
MATERIA: RELIGIONE
DOCENTE: MARIA AMELIA CASULA
CLASSE: QUINTA BSU
A) PERCORSO ANTROPOLOGICO-SPIRITUALE:
- Rapporto Chiesa-Mondo
- La dimensione religiosa nei giovani
B) PERCORSO ETICO-ESISTENZIALE:
- Etica: il problema della scelta
- Problematiche etiche:
o Diritti Umani
o Pena di morte
o Eutanasia
C) PERCORSO STORICO-TEOLOGICO-ECCLESIALE:
- La dottrina sociale della Chies
- La Chiesa e i totalitarismi
- Il Concilio Vaticano II
Lido di Camaiore, 7 maggio 2018 La docente
Gli alunni
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PROGRAMMI SVOLTI
A.S. 2017/2018
MATERIA: STORIA DELL'ARTE
DOCENTE: ANTONIO ENNA CLASSE: QUINTA B S U
L’imporsi della Maniera. Il contesto; il profilo. I principali protagonisti: Beccafumi; Rosso Fiorentino; Pontormo; G.Romano; Parmigianino; G.Arcimboldi; G.Savoldo; Giambologna; P.Veronese.
La pittura del ‘600: Il contesto; il profilo. I Carracci e il Classicismo. Caravaggio e i caravaggeschi. P.da Cortona e il cortonismo. L’età barocca: il ruolo della Chiesa dopo la Controriforma; i principali artisti; Bernini e Borromini (cenni); la pittura di genere; il quadraturismo.
Il Settecento: il contesto; il profilo. Architettura e sistemazioni urbanistiche: Scalinata di Trinità dei Monti, la Fontana di Trevi. Il rococò; il Vedutismo: autori: Canaletto, Bellotto, Guardi.
Il neoclassicismo (l’ epoca e la sua cultura); l’ età neoclassica in Europa; Roma culla del neoclassicismo: Mengs e Piranesi; il pensiero di J .J. Winckelmann. Autori: A. Canova, J. L. David.
Il Romanticismo (e inquietudini preromantiche), autori: H. Fussli e F. Goya; il vedutismo romantico nella pittura inglese: J. Constable e J.M. W.Turner; la pittura in Germania: la filosofia della natura: C.D Friedrich ; la pittura in Francia: tra realtà storica e ricerche formali: T. Gericault e E. Delacroix; la Scuola di Barbizon; l’ arte romantica in Italia: Puristi e Nazareni: T. Minardi; il romanticismo storico: F. Hayez; l’ architettura in età romantica: storicismo ed eclettismo: il Gothic revival).
Il Realismo (l’ epoca e la sua cultura). la pittura di paesaggio e la rappresentazione del lavoro dei campi: la scuola di Barbizon, J.B.C. Corot, J.F .Millet. Realismo e denuncia sociale: G. Courbet e H. Daumier. Lo scenario italiano: i macchiaioli toscani, G. Fattori, S. Lega, R. Sernesi.
La rivoluzione impressionista (l’arte da Salon e il Salon des Refusés; gli impressionisti e leloro mostre). La fotografia.
Autori: E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir, E. Degas, C. Pissarro, A. Sisley, G. Caillebotte. L'arte italiana si confronta con l'Europa: M. Rosso
Lido di Camaiore, 15/05/2018 Il docente
I rappresentanti di classe