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“Biodanza, Neuroni Specchio ed Emozioni” Paolo Campi Medico Allergologo Immunologo Psicoterapeuta in formazione alla Scuola di Psicologia Funzionale di Firenze (DireCore: Alessandro Bianchi) Operatore di Biodanza Gtolato alla scuola di Firenze (DireCrice: Valkiria Bolinelli) Membro della Commissione Nazionale sulle Discipline Corporee della SIPNEI (Società Italiana di Psico Neuro Endocrino Immunologia – Presidente Onorario: Prof Francesco BoCaccioli)

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“Biodanza,NeuroniSpecchioedEmozioni”PaoloCampi

MedicoAllergologoImmunologoPsicoterapeutainformazioneallaScuoladiPsicologiaFunzionalediFirenze(DireCore:AlessandroBianchi)OperatorediBiodanzaGtolatoallascuoladiFirenze

(DireCrice:ValkiriaBolinelli)MembrodellaCommissioneNazionalesulleDisciplineCorporeedellaSIPNEI(SocietàItalianadiPsicoNeuroEndocrinoImmunologia–PresidenteOnorario:Prof

FrancescoBoCaccioli)

NeuroniSpecchio*

“Seillinguaggioèstatodatoall’uomopernascondereipensieri,

alloral’intentodeiges6èquellodirivelarli”

JohnRussellNapier(1917-1987)–Hands(1980)

* La trattazione dei Neuroni Specchio si basa principalmente sul libro di Marco Iacoboni “I Neuroni Specchio. Come capiamo ciò che fanno gli altri” Bollati Boringhieri, Torino 2008.

NeuroniSpecchio:definizione

•  INeuroniSpecchiocosGtuisconounaclassedineuronimotorii (“sistema omeccanismo deineuroni specchio”), scoperG dapprima nelmacacoepoianchenell’uomo,chesia1vanodurante l’esecuzione di a1 motori, sia nelsogge6o che esegue l’a6o, sia nel sogge6ochevedeeseguirel’a6ostesso.

NeuroniSpecchio:definizione

•  INeuroniSpecchiosia1vanoanchedurantel’esperienzadiemozioni,sianelsogge6ocheesperisce l’emozione, sia nel sogge6o chevede l’emozione nel volto e nel corpodell’altro.

NeuroniSpecchio:antecedenGfilosofici

•  Filosofidellafenomenologiaesistenzialista:MauriceMerleau-Ponty,FranzBrentano,EdmundHusserleMarGnHeidegger).

•  L’esistenzialismociinvitaacogliereilsensodellavitainquestomondo,ilmondodellanostraesperienza,piuCostochecercarlosupianimetafisiciall’infuoridinoistessi.

NeuroniSpecchio:antecedenGfilosofici

•  Merleau-Ponty (1946): “vivo nell’espressionefaccialedell’altro,nelmomentoincuilosentoviverenellamia”

•  Wi6genste in (1949) : “no i ved iamol’emozione…non vediamo delle contorsionifacciali dalle quali deduciamo che quellapersonastaprovandogioia,doloreonoia.Noidefiniamo immediatamente un volto cometriste, radioso, annoiato, anche quando nonsiamo in gradodi fornire altredescrizioni deisuoilineamenG”.

NeuroniSpecchio:comesistudiano•  fMRI(risonanzamagneGcafunzionaleperimmagini–funcGonalMagneGcResonanceImaging):permeCeredicontrollaretuCoilcervelloediindividuareinqualezonadelcervelloavvienel’a_vazionedeineuroni,conunaprecisionedipochimillimetri.

NeuroniSpecchio:unpo’distoriaINSsonostaGscoperGnelLaboratoriodiNeuroscienzediParma,direCodaGiacomoRizzola1dovelavoravano:•  ViCorioGallese•  LucianoFadiga•  LeonardoFogassi•  SecondoVilayanurRamachandran“ineuronispecchiosarannoperlapsicologiaquellocheilDNAèstatoperlabiologia”.

NeuroniSpecchio:unpo’distoria•  LascopertadeiNSècollegataaunaneddoto.Ungiornodi circa20anni faViCorioGallese,d u r a n t e u n m o m e n t o d i p a u s adell’esperimento incorso,prese inmanounanocciolina e la portò alla bocca: inquell’istante si scatenò un’a_vazione, cioèuna scarica eleCrica, nell’area della cortecciacerebrale della scimmia che lo stavaguardandoechestavatranquillamentesedutasenza toccare nulla in aCesa della ripresadell’esperimentoeconglieleCrodicollegaGalcervello.

NeuroniSpecchio:unpo’distoria•  Questo episodio confermò l’ipotesi, giàemersa in precedenza, che il solo faCo diessere speCatore di un’azione potessea_vare nella corteccia dello speCatore glistessi neuroni motori che si a_vano nelsoggeCochecompiel’azione.

•  VenG anni dopo, il sistema dei NS è statoconfermato nei laboratori di neuroscienze dituCo il mondo, sia nella scimmia sia,recentemente, anche nell’uomo (Mukamel2010).

NeuroniSpecchio:novitàrivoluzionaria•  I NS permeCono di concepire movimento, emozione,

percezioneecognizionecomeuntu6ounico.•  Fino ad allora si riteneva che esistesse una sequenza

rigidamente divisa in compartmenG stagni: vedo l’altro(neuroni di senso), capisco cosa sta facendo (neuroni“cogniGvi”),agisco(neuronimotorii).

•  InveceiNeuroniSpecchiosononeuronimotorii,riunisconoinunsoloGpodineuroneletrefunzioni:daquil’immediatezzadellamiaemozionequandovedol’emozionedell’altro.

•  La concezione che emerge dalla scoperta dei NS è di Gpomoltopiù“olisGco”:unneuronemotorioèancheunneuronesensoriale!Quindiazioneepercezionenonsonoseparatenelcervello.

NeuroniSpecchio•  La scoperta dei Neuroni Specchio meCeseriamente in crisi il modo di pensare allamente come faceva Cartesio (“cogito ergosum”= “penso,dunqueesisto”), aCualmentedominantenelmondooccidentale:lamenteeil sé, nell’aCo del pensare, come un aCopersonale,privato,solitario.

•  Infa_ Rolando Toro ha proposto: “amo,dunqueesisto”

NeuroniSpecchioçèBiodanza•  Nella dimostrazione il Facilitatore eseguel’esercizio davan6 al gruppo. Non invitaverbalmente gli allievi a imitarlo, anzi invitaognuno a danzare la propria danza, purseguendo lo spiritodella consegna,e tu?aviailsuocorpome?eràsicuramenteinfunzioneiNeuroniSpecchiodegliAllievi.

NeuroniSpecchio:lebasineuralidell’empaGa

“Quandovediamouncolpochestaperessereassestato,prontoacolpirelagambaoilbracciodiun’altrapersona,

noiis6n6vamenteindietreggiamoeritraiamolanostrastessagambaoilnostrostesso

braccio;equandoilcolpoarriva,

inqualchemodolosen6amo,nesoffriamocomelaviGma”

AdamSmith,1759

NeuroniSpecchio:lebasineuralidell’empaGa

•  L’empaTasvolgeunruolofondamentalenellenostrevitesociali.Ci consente di condividere emozioni, esperienze, bisogni eobbie_vi.

•  La maggioranza delle nostre interazioni con l’ambiente e deinostri stessi comportamenG emoGvi dipende dalla capacità dipercepireedicomprendereleemozionialtrui.

•  Ciò rende possibile l’instaurarsi e il consolidarsi dei legamiinterindividuali.

•  La comprensione immediata, in prima persona, delle emozionideglialtricheilmeccanismodeiNSrendepossibile,rappresentailprerequisitonecessarioperquelcomportamentoempaTcochesoCendelargapartedellenostrerelazioniinterindividuali

NeuroniSpecchioçèBiodanza

Per chi partecipa per la prima volta a un gruppo di Biodanza, laprima cosa che colpisce, amio parere, è ildilagare del sorriso suivol6 dei compagni. Poi gradualmente si accorge che, quasiinvolontariamente,ilsorrisohacontagiatoanchelui!E’chiarocheirispecchiamen6neuronaliagisconoalmassimoinuncontestocomequellodiBiodanza!Siamoinmezzoadun“bombardamentodieco-fa3ori posi5vi”, come dice Rolando. Alla fine della sessione diBiodanza,quandoguardiamoilvoltodeinostricompagni,scopriamoun’espressione completamente diversa da quella che avevanoall’inizio della sessione: lineamen6 rilassa6, distesi, sorrisi“auten6ci”.QuindinonèsoloilFacilitatorecheme?einmotoiNSdegliAllievi:ètu3oilgruppocheagiscedaFacilitatore!

NeuroniSpecchioedEmozioni

Dal punto di vista anatomico, esistono connessioni neuronali bendocumentatetraiNSeilsistemalimbico,sededelleemozioni.Per chiarire se effe_vamente l’a_vazione dei NS arrivasse alsistemalimbico,furonostudiaGconfMRIdeisogge_chedovevanosia guardare, sia imitare, immagini di volG che esprimono leemozioni basilari di paura, tristezza, rabbia, felicità, sorpresa,disgusto. L’a_vazione simultanea di queste aree dimostrò laconnessione dei NS col sistema limbico, e risultò interessata inparGcolare l’amigdala, una struCura molto rea_va ai volG.L’a_vazioneneuronaleaumentavaquandoisogge_,oltreavedere,imitavano anche le espressioni. Dunque, il rispecchiamentodell’emozione è mediato dalla simulazione dell’azione, in questocasolacontrazionedeimuscolifacciali.

NeuroniSpecchioedEmozioni

Secondo Darwin (1872) “la libera espressione di un’emozionea6raverso segni esteriori la rende più intensa. D’altro canto, larepressione,perquantopossibile,ditu1isegniesteriorimiTgalenostreemozioni”

NeuroniSpecchioçèBiodanza•  Unaltolivellodiempa5aèunadelleprincipalicara?eris6chedi

ungruppodiBiodanzabenintegrato.•  Questo è infaG l’obieGvo che si pone il Facilitatore ed è la

premessa indispensabile affinché il gruppo esplichi le suemolteplici funzioni. Lo stabilirsi di rappor6empa6cinelgruppoavviene grazie alla con5nua emassiccia a;vazione deiNS concoloreemozionale.

•  La “simulazione incarnata” (Gallese) entra in azione nellesituazionidiespressionedelleemozionidapartedegliAllievi.

•  Il rispecchiamento nell’emozione dell’altro, grazie all’aGvazionedei NS, è poi tanto maggiore quanto maggiore è il rapporto diempa6aodisimpa6aconl’altro.

•  È così possibile sperimentare nuove possibilità di movimento eampliareilpropriovocabolariodiaGmotori.

NeuroniSpecchioçèBiodanza•  Èperquestochetraipiùimportan6compi6delFacilitatoredi

Biodanzac’èquellodifavorirel’espressionedelleemozioniposi5vedapartedegliAllievi.

•  LarepressionediquestalibertàprovocasofferenzepsichicheemalaGepsicosoma6che.

•  Inmodoprogressivoegraduale,graziealgruppochediventaun“uteroaffe;vo”,vienefavorital’espressionedelleemozioninell’ambitodellecinquelineedivivencia:vitalità,sessualità,crea6vità,affeGvità,trascendenza.

NeuroniSpecchioçèBiodanza•  Il massimo impegno del Facilitatore è di porre le basi

dell’integrazione nel gruppo, s6molando nei primi tempisopra?u?ol’affeGvitàelavitalità.

•  Sopra?u?ogliesercizidiaffeGvitàpongonogliAllievidavan6allaconstatazione vissuta, “sulla propria pelle”, di quanta pocaaffeGvità viviamo nelle relazioni interpersonali quo6diane, conparen6,amiciecolleghi.

NeuroniSpecchio“Se,mentresiesibisceinpubblico,uncantantediventaun

po’rauco,mol6deipresen6,

comemihaassicuratounapersonadicuihopienafiducia,tossisconounpo’comeperliberarsilagola….

Mièstatoraccontatoancheche,durantelegare,

quandounatletaspiccailsaltomol6spe?atori…muovonoipiedi”(Darwin1872)

• 

NeuroniSpecchio:comprensioneeimitazione•  INSsonoallabasedelriconoscimentoedellacomprensionedel

significato degli “evenGmotori”, ossia degli a1, degli altri: cipermeConocioèdicapirechecosastafacendol’altroequalèloscopodiquellochestafacendo.

•  I NS sono alla base dell’apprendimento per imitazione. InparGcolarel’individuoapprendeunpa6ernd’azionenuovoedèin grado di riprodurlo nei deCagli, cioè apprende aCraversol’imitazione.

•  LaspintaisGnGvaall’imitazioneimplicita(isGnGva),pergliesseriumani, cominciaallanascitaenoncessapiù.È statodimostratoche i neonaG imitano isGnGvamente alcuni gesG elementari delvoltoedellemani.SembrerebbequindicheiNSsianopresenGfindallanascita.

NeuroniSpecchio:comprensioneeimitazione•  Sipensava,conPiaget,cheibambiniiniziasseroaimitaredall’età

di due anni, invece è stato dimostrato che imiTamo fin dallanascita.

•  È stato dimostrato che i bambini, quando non sanno comeinteragire con la parola, tendono a fare deigiochi d’imitazione.PiùunbambinofadiquesGgiochi,piùfluentementesaràingradodi parlare un anno o due dopo. Esistono quindi forG legami tral’imitazione e la comunicazione verbale. L’imitazione sembrapreludere nonché contribuire alla comunicazione fra bambinipiccoli.

NeuroniSpecchioçèBiodanza•  Leneuroscienzeconleacquisizionipiùrecen6confermanole

intuizionidiRolando:lefunzionidell’apprendimentononsonosolosquisitamentecogni5ve:impariamoconilcorpo,conleemozioni!

•  Lenostrerelazionisocialinonhannocomebasecomunesoloosopra?u?oloscambioverbale:leinformazioniviaggianodacorpoacorpo,siaa?raversounconta?oepidermico,siaa?raversogliorganidisenso(ineuronispecchiorendonopossibileilviaggio).

NeuroniSpecchioçèBiodanza•  InBiodanzagliAllievinonsonoinvita6esplicitamenteaimitareil

Facilitatore oppure i compagni. Tu?avia apprendiamo ora chel’imitazioneè implicita.Come lescimmie,come ineona6e i lorogenitori,comeibambinichehannoappenaappresoacamminaremanonancoraaparlare,inevitabilmenteciimi5amo.Lepersoneche sono in conta?o empa6co si imitano reciprocamente,sincronizzano i propri movimen6, e questo comportamentoimprontatoallasincroniamotoria favorisceuna sortad’in5mitàsociale.Quantopiùaumental’integrazionenelgruppo,tantopiùsi abba?e l’autocensura e il giudizio cri6co, tanto più ilmovimentoèliberoeiNSentranoinfunzione.IntuGgliesercizidiBiodanzasiaGval’imitazioneimplicitapermezzodeiNS

NeuroniSpecchio:comprensioneeimitazione•  Unadelleteoriesulfunzionamentodellamenteèla“teoriadella

simulazione”,secondolaqualenoientriamole6eralmentenellostatomentalealtrui,facendofintadiessereneiloropanni.

•  SecondoalcunièunprocessocogniGvo,deliberatoeintenzionale;mentrealtriritengonochesimuliamoautomaGcamente,inmododeltuCoinconscio,quellochefannoglialtri.

•  Naturalmente i NS forniscono basi importanG per quest’ulGmaipotesi, che si puòdefiniremeno cogniGva,più “somaGca” vistochesimuliamopermezzodineuronimotori.

•  SecondoGallese“ècomese l’altrodiventasseunaltrosé”, chericorda l’espressione di Merleau-Ponty “è come se l’intenzionedell’altroabitasseilmiocorpo,elamiailsuo”.

•  "DiovedetuCo,etuoveders'inluia",diss'io,"beatospirto,sìchenullavogliadiséatepuot'esserfuia.Dunquelavocetua,che'lcieltrastullasemprecolcantodiqueifuochipiichediseialifacenlacoculla,perchénonsaGsfacea'mieidisii?GiànonaCendere'iotuadimanda,s'iom'intuassi,cometut'inmii".Dante,Paradiso,CantoIX

NeuroniSpecchio:Concludo…•  Con Marco Iacoboni (2008): “ I neuroni specchio sembrano

proie6are gli altri all’interno del nostro cervello (gli psicanalisGdirebbero“introieCare”).

•  Sono cellule cerebrali specializzate nel comprendere la nostracondizioneesistenzialeeilnostroessereinrelazioneconglialtri.

•  Dimostrano che non siamo struCuraG come esseri soli, bensìabbiamounabasebiologica,modellataaCraversol’evoluzione,checi conduce a una profonda connessione reciproca con i nostrisimili.

•  Lanostraneurobiologiacivincolaaglialtri.•  I neuroni specchio sono la prova del modo più profondo che

possiamo impiegare per interagire con gli altri e per capirli:dimostrano che l’evoluzione ci ha predisposT all’empaTa, edovrebbe essere questa l’idea guida, sulla base della qualemodellarelasocietàincuiviviamoalloscopodirenderlamigliore”.

SirCharlesSherrington,1948•  Telocezione:vistaeudito•  Propriocezione:posizionedegliarG•  Esterocezione:tocco•  Chemorecezione:olfaCoegusto•  Interocezione:visceraliRecenGscopertesull’anatomiafunzionaledellalaminaIdelsistemaspinotalamocorGcaleindicanochel’interocezionedovrebbeessereridefinitacomeilsensodellacondizionefisiologicadell’interocorpo,nonsolodeivisceri(Craig1996,2000)

Interocezione

•  Interocezione:“L’informazioneafferentechesigeneradall’internodelcorpoecheinfluenzalacognizione,l’emozioneoilcomportamentodiunorganismo,conosenzaconsapevolezza”(Cameron,2001)

•  ConsapevolezzainteroceGva:“Lamisuraincuiisegnaliinterniraggiungonolacoscienza”

InterocezioneeEmpaGa(Ainly,2014)

•  Laconsapevolezzainteroce_va,definitacomelaconsapevolezzaasegnalicorporeiinterni,èingradodimodulareladis6nzionesé/altroincampomotorio.

•  Laconsapevolezzainteroce_vavienemisurataconuntestdipercezionedelproprioba_tocardiaco,checorrelaconlaconsapevolezzadeisegnaligastrici.

•  Latendenzaadimitarevienemisurataconuntestdisollevamentodeldito.

InterocezioneeEmpaGa(Ainly,2014)

•  Isogge_conaltolivellodiconsapevolezzainteroce_va,cioèibuoniperceCoridelproprioba_tocardiaco,avevanomaggioretendenzaadimitareilmovimentodell’altro.

•  Isogge_umanihannolatendenzaadimitareleazionicheosservano.

•  Lacapacitàdiresistereadimitarel’azionedell’altrovieneconsideratacomeindicediunfortesensodisé.

InterocezioneeEmpaGa(Ainly,2014)•  Isogge_conaltolivellodiconsapevolezzainteroce_vasiriGenechepresenGnomaggioreempa6a.

•  L’empaGasiconsideracorrelataall’osservazionedell’azionedell’altro.

•  L’empa6aèinversamentecorrelataalnarcisismo•  Sogge_conalGlivellidinarcisismoditraComancanodiempaGaedipreoccupazioneperl’altroedhannomaggiorecapacitàdiinibirel’imitazioneautomaGcadell’altro.

InterocezioneeEmpaGa(Ainly,2014)•  Quindi:personeconmaggioreconsapevolezzainteroceGvapresentanounapiùforterappresentazioneinteroce_vadelleconseguenzediun’azione,maggioreempaGa,maggiorea_vitàdeineuronispecchioinrispostaadun’azioneosservata,unamaggioretendenzaadimitareequindimaggioreempa6a.

•  RiferendociallaBiodanza,possiamososGtuirelaparola“tocco”con“carezza”

fpsyg-07-01451 September 21, 2016 Time: 14:12 # 1

PERSPECTIVEpublished: 23 September 2016

doi: 10.3389/fpsyg.2016.01451

Edited by:

Alessandro Grecucci,University of Trento, Italy

Reviewed by:

Angelo Compare,University of Bergamo, Italy

Jorge Leite,University of Minho, Portugal

*Correspondence:

Tal [email protected]

Specialty section:

This article was submitted toEmotion Science,

a section of the journalFrontiers in Psychology

Received: 22 March 2016Accepted: 09 September 2016Published: 23 September 2016

Citation:

Shafir T (2016) Using Movementto Regulate Emotion:

Neurophysiological Findings and TheirApplication in Psychotherapy.

Front. Psychol. 7:1451.doi: 10.3389/fpsyg.2016.01451

Using Movement to RegulateEmotion: NeurophysiologicalFindings and Their Application inPsychotherapyTal Shafir1,2*

1 The Graduate School of Creative Arts Therapies, Faculty of Social Welfare and Health Sciences, University of Haifa, Haifa,Israel, 2 The Department of Psychiatry, University of Michigan, Ann Arbor, MI, USA

Emotion regulation is a person’s active attempt to manage their emotional state

by enhancing or decreasing specific feelings. Peripheral theories of emotion argue

that the origins of emotions stem from bodily responses. This notion has been

reformulated in neurophysiological terms by Damasio, who claimed that emotions are

generated by conveying the current state of the body to the brain through interoceptive

and proprioceptive afferent input. The resulting brain activation patterns represent

unconscious emotions and correlate with conscious feelings. This proposition implies

that through deliberate control of motor behavior and its consequent proprioception

and interoception, one could regulate his emotions and affect his feelings. This concept

is used in dance/movement (psycho)therapy where, by guiding to move in a certain

way, the therapist helps the client to evoke, process, and regulate specific emotions.

Exploration and practice of new and unfamiliar motor patterns can help the client

to experience new unaccustomed feelings. The idea that certain motor qualities

enhance specific emotions is utilized by the therapist also when she mirrors the client’s

movements or motor qualities in order to feel what the client feels, and empathize with

them. Because of the mirror neurons, feeling what the client feels is enabled also through

observation and imagination of their movements and posture. This principle can be

used by verbal therapists as well, who should be aware of its bi-directionality: clients

seeing the therapist’s motor behavior are unconsciously affected by the therapist’s bodily

expressions. Additional implications for psychotherapy, of findings regarding mirror

neurons activation, are discussed.

Keywords: emotion regulation, dance/movement therapy, psychotherapy, embodiment, embodied simulation,empathy, neuroscience, motor behavior

One of the goals often sought out in psychotherapy is emotion regulation. Emotion regulation isdefined as a person’s active attempt to manage his emotional state by enhancing or decreasingspecific feelings. This is the “processes by which individuals influence which emotions theyhave, when they have them, and how they experience and express these emotions” (Gross,1998, 2002). Emotion regulation is essential for healthy psychological functioning. Deficits inthe regulation of interpersonal emotions have been linked to psychiatric disorders, and teachingpatients emotion regulation strategies has improved symptoms in a variety of emotional disorders

Frontiers in Psychology | www.frontiersin.org 1 September 2016 | Volume 7 | Article 1451

“L’impiego del movimento per regolare le emozioni: scoperte neurofisiologiche e loro applicazione in psicoterapia” L’argomento dell’articolo si applica pienamente, a mio giudizio, alla Biodanza (P.C.)

MovimentoçèEmozione•  Unodeimaggioriobie_videllapsicoterapiaèquellodellaregolazionedelleemozioni.

•  LaregolazionedelleemozionièiltentaGvoa_vodiunapersonadigesGreilpropriostatoemozionalepermezzodell’aumentoodelladiminuzionedispecifichesensazioni.

•  Permezzodiquestoprocessopossiamocondizionarequaliemozioniavere,quandoecomesperimentarleedesprimerle.

•  UnastrategiasempliceèlaregolazionedelleemozionitramiteilcambiamentodellaposturaedeimovimenG:pocouGlizzata,pocostudiata,mamoltocompaGbileconlescoperteneurofisiologiche

MovimentoçèEmozione•  GiàDarwin(1872)eJames(1884)affermavanocheleemozionioriginanodallerispostecorporee.

•  SecondoDamasio(1999,200,2013)leemozionisigeneranodalleinformazionichearrivanoalcervellodalcorpotramitel’interocezioneelapropriocezione.IpaCernsdia_vazionecerebralechenerisultanocosGtuisconoleemozioniinconsceecorrelanoconlesensazioniconscesogge_ve.

•  LateoriadiDamasioimplicacheaCraversoilcontrollovolontariodelcomportamentocorporeo,elaconseguenteinterocezioneepropriocezione,possiamoregolarelenostresensazioni(Riskind1984).

MovimentoçèEmozione•  Analogamenteall’a_vazionedeineuronispecchioquandovediamoilmovimentoaltrui,anchel’immaginazionediunaComotorioa_vailsistemamotorioinmodosimileall’a_vazioneincorsodiesecuzionemotoriaveraepropria(GrezeseDecety,2001;Filimon,2007)anchesec’èun’inibizionedell’outputmotoriofinale(Guillot,2012).

•  Sigeneraancheun’esperienzasensiGvasimulatadiquesGmovimenG(Naito,2002)etaloraanchecambiamenGrealidellafrequenzacardiacaedellarespirazione(Decety,1991)chequindipossonoelicitarel’emozioneassociata,inmodoanalogoall’elicitazionedapartedell’esecuzionemotoriadeglistessimovimenG.

MovimentoçèEmozione•  L’immaginazionemotoriapotenzialeemozioniassociateaimovimenGimmaginaG(Shafir,2013).

•  PersonedisabiliotemporaneamentelimitatenellamoGlitàpossonousarel’immaginazionemotoriaperelicitareleemozionidesiderateemigliorareiltonodell’umore(correresullaspiaggiaoballareaunafesta)oppureesserepiùasserGviinsituazionisocialidifficili(immaginarsiinposizioneereCa,apertaebenpiantata).

MovimentoçèEmozione•  CambiamenGquan6ta6videlmovimento(eserciziomuscolare):

èSNA(sistemi:cardiovascolare,respiratorio,endocrino,immunologico,neurotrasme_tori,endocannabinoidi,ecc)è aumentotonoumore,riduzioneansia(Strohle,2009;Asmundson,2013),stressedepressionedalieveamoderata(Rethorst,2009;Josefsson,2014).

•  CambiamenGqualita6videlmovimento(espressionifaciali,posture,movimenGdituCoilcorpo,ecc)

èpropriocezioneècollegamentoalivellocerebraletradeterminateinformazioniproprioce_veespecificheemozioni(Lee,2006;HennenloCer2009);siainnatecheacquisite.

MovimentoçèEmozione•  Associazionitrapropriocezioneeemozioni:èInnate(ancheneglianimali):•  freddoè paura•  abbassarsi,rimpicciolirsiè GmidezzaesoComissione•  grooming,mordersilelabbraè stress

MovimentoçèEmozione•  Rilassamentomuscolareprogressivoèriduzionedellostress(PawloweJones,2005)

•  Modificazionidellarespirazioneèriduzionedellostress(BrowneGerbarg,2005)einduzionedialtreemozioni(Philippot,2002)

MovimentoçèEmozione•  LanostraposturaeinostrimovimenGhannounconGnuoecostanteeffeCosulnostrostatoaffe_vo

•  PostureepaCernsdimovimentospecificisonoassociaGedevocanoemozionidiverse(Duclos,2001;Carney,2010;Shafir,2013;Koch,2014)

èTerapiecomportamentali:SorrisoinizialmentearGficialeè aumentodeltonodell’umoreèDanza/movimentoterapia(Biodanza!PsicoterapiaFunzionale!)

MovimentoçèEmozione•  TestaereCa•  SguardodriCo•  SchienadriCa•  Toraceinnalzatoedespansoè Sensazionidifiduciainsestessoeorgoglio

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