Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL...

22
1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) LO STUDIO DEL LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Dati Epidemiologici Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive avevano un rischio 120 volte superiore di subire una frattura del femore Glynn R.J. E coll. (1991) Nei Glaucomatosi danno CV tra il 5% e 20% raddoppia il rischio di caduta danno CV oltre del 40% triplica il rischio Framingham Eye Study (1989) Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive avevano un Anziani con difficoltà visive avevano un rischio 120 volte superiore di subire una rischio 120 volte superiore di subire una frattura del femore frattura del femore Glynn R.J. E coll. (1991) Glynn R.J. E coll. (1991) Nei Glaucomatosi Nei Glaucomatosi danno CV tra il 5% e 20% raddoppia il danno CV tra il 5% e 20% raddoppia il rischio di caduta rischio di caduta danno CV oltre del 40% triplica il rischio danno CV oltre del 40% triplica il rischio DEFINIZIONE DEFINIZIONE DEFINIZIONE Il campo visivo esprime l’insieme di punti nello spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo in una determinata direzione Può essere raffigurato come un’isola tridimensionale la cui base costituisce i limiti periferici e l’altezza è proporzionale al grado di sensibilità differenziale alla luce in ciascun punto della retina, ovverosia alla sensibilità al contrasto. La vetta dell’isola, è il punto più sensibile del campo visivo e corrisponde alla fovea. Il campo visivo esprime l’insieme di punti nello Il campo visivo esprime l’insieme di punti nello spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo in una determinata direzione in una determinata direzione Può essere raffigurato come un’isola Può essere raffigurato come un’isola tridimensionale la cui base costituisce i limiti tridimensionale la cui base costituisce i limiti periferici e l’altezza è proporzionale al grado periferici e l’altezza è proporzionale al grado di sensibilità differenziale alla luce in ciascun di sensibilità differenziale alla luce in ciascun punto della retina, ovverosia alla sensibilità al punto della retina, ovverosia alla sensibilità al contrasto. La vetta dell’isola, è il punto più contrasto. La vetta dell’isola, è il punto più sensibile del campo visivo e corrisponde alla sensibile del campo visivo e corrisponde alla fovea fovea. . COSA SI MISURA? Sensibilità Luminosa COSA SI MISURA? COSA SI MISURA? Sensibilità Luminosa Sensibilità Luminosa Legge di Weber E’ una legge fondamentale della Fisiologia! Un incremento di stimolo per essere percepibile deve essere tanto maggiore quanto maggiore è lo stimolo stesso VALIDO PER STIMOLI SEMPLICI AD ONDA QUADRA (es OTTOTIPI) Legge di Weber Legge di Weber E’ una legge fondamentale E’ una legge fondamentale della Fisiologia! della Fisiologia! Un incremento di stimolo Un incremento di stimolo per essere percepibile per essere percepibile deve essere tanto deve essere tanto maggiore quanto maggiore quanto maggiore è lo stimolo maggiore è lo stimolo stesso stesso VALIDO PER STIMOLI VALIDO PER STIMOLI SEMPLICI AD ONDA SEMPLICI AD ONDA QUADRA (es OTTOTIPI) QUADRA (es OTTOTIPI) Terminologia Terminologia Terminologia Riproduzione 2D di un dato 3D Riproduzione 2D di Riproduzione 2D di un dato 3D un dato 3D Si definiscono isoptere le zone di uguale sensibilità alla luce ISOPTERA

Transcript of Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL...

Page 1: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

1

LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV)

LO STUDIO DEL LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV)CAMPO VISIVO (CV)

Dati EpidemiologiciDati EpidemiologiciDati Epidemiologici

Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive avevano un

rischio 120 volte superiore di subire una frattura del femore

Glynn R.J. E coll. (1991) Nei Glaucomatosi danno CV tra il 5% e 20% raddoppia il

rischio di caduta danno CV oltre del 40% triplica il rischio

Framingham Eye Study (1989)Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive avevano un Anziani con difficoltà visive avevano un

rischio 120 volte superiore di subire una rischio 120 volte superiore di subire una frattura del femorefrattura del femore

Glynn R.J. E coll. (1991) Glynn R.J. E coll. (1991) Nei GlaucomatosiNei Glaucomatosi danno CV tra il 5% e 20% raddoppia il danno CV tra il 5% e 20% raddoppia il

rischio di cadutarischio di caduta danno CV oltre del 40% triplica il rischiodanno CV oltre del 40% triplica il rischio

DEFINIZIONEDEFINIZIONEDEFINIZIONE

Il campo visivo esprime l’insieme di punti nello spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo in una determinata direzione

Può essere raffigurato come un’isola tridimensionale la cui base costituisce i limiti periferici e l’altezza è proporzionale al grado di sensibilità differenziale alla luce in ciascun punto della retina, ovverosia alla sensibilità al contrasto. La vetta dell’isola, è il punto più sensibile del campo visivo e corrisponde alla fovea.

Il campo visivo esprime l’insieme di punti nello Il campo visivo esprime l’insieme di punti nello spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo spazio percepiti mantenendo fisso lo sguardo in una determinata direzione in una determinata direzione

Può essere raffigurato come un’isola Può essere raffigurato come un’isola tridimensionale la cui base costituisce i limiti tridimensionale la cui base costituisce i limiti periferici e l’altezza è proporzionale al grado periferici e l’altezza è proporzionale al grado di sensibilità differenziale alla luce in ciascun di sensibilità differenziale alla luce in ciascun punto della retina, ovverosia alla sensibilità al punto della retina, ovverosia alla sensibilità al contrasto. La vetta dell’isola, è il punto più contrasto. La vetta dell’isola, è il punto più sensibile del campo visivo e corrisponde alla sensibile del campo visivo e corrisponde alla foveafovea. .

COSA SI MISURA?Sensibilità LuminosaCOSA SI MISURA?COSA SI MISURA?

Sensibilità LuminosaSensibilità Luminosa

Legge di Weber E’ una legge fondamentale

della Fisiologia!

Un incremento di stimolo per essere percepibile deve essere tanto maggiore quanto maggiore è lo stimolo stesso

VALIDO PER STIMOLI SEMPLICI AD ONDA QUADRA (es OTTOTIPI)

Legge di WeberLegge di Weber E’ una legge fondamentale E’ una legge fondamentale

della Fisiologia!della Fisiologia!

Un incremento di stimolo Un incremento di stimolo per essere percepibile per essere percepibile deve essere tanto deve essere tanto maggiore quanto maggiore quanto maggiore è lo stimolo maggiore è lo stimolo stessostesso

VALIDO PER STIMOLI VALIDO PER STIMOLI SEMPLICI AD ONDA SEMPLICI AD ONDA QUADRA (es OTTOTIPI)QUADRA (es OTTOTIPI)

TerminologiaTerminologiaTerminologia

Riproduzione 2D di un dato 3D

Riproduzione 2D di Riproduzione 2D di un dato 3Dun dato 3D

Si definiscono isoptere le zone di uguale sensibilità alla luce

ISOPTERA

Page 2: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

2

ESTENSIONEESTENSIONEESTENSIONE

Il campo visivo copre circa il 50° –60° sul lato nasale e su quello superiore, 80° -110° su quello tempiale e circa 70° su quello inferiore.

Il campo visivo Il campo visivo copre circa il 50° copre circa il 50° ––60° sul lato nasale 60° sul lato nasale e su quello e su quello superiore, 80° superiore, 80° --110° su quello 110° su quello tempiale e circa tempiale e circa 70° su quello 70° su quello inferiore. inferiore.

MACCHIA CIECA

FATTORI CHE INFLUENZANO LE RISPOSTE

FATTORI CHE INFLUENZANO FATTORI CHE INFLUENZANO LE RISPOSTELE RISPOSTE

OTTICI Ametropie Correzione Ottica Diametro Pupillare

OTTICIOTTICI AmetropieAmetropie Correzione OtticaCorrezione Ottica Diametro PupillareDiametro Pupillare

PSICOFISICI Età Attenzione Velocità di Reazione Ripetizione degli

Esami

PSICOFISICIPSICOFISICI EtàEtà AttenzioneAttenzione Velocità di ReazioneVelocità di Reazione Ripetizione degli Ripetizione degli

EsamiEsami

Studio del CV: finalitàStudio del CV: finalitàStudio del CV: finalità

DIAGNOSTICA CV può orientare o completare una

diagnosi ed un eventuale terapia Può consentire di studiare difetti del CV in

una popolazione normale “finalità screening”

DIAGNOSTICADIAGNOSTICA CV può orientare o completare una CV può orientare o completare una

diagnosidiagnosi ed un eventuale ed un eventuale terapiaterapia Può consentire di studiare difetti del CV in Può consentire di studiare difetti del CV in

una popolazione normale una popolazione normale “finalità screening”“finalità screening”

CAUSECAUSECAUSE

NON ORGANICHE Problemi Tecnici Nevrosi Frode

PRE RETINICHE Strutture Perioculari (Orbita, Naso,

Palpebre) Opacità dei mezzi ottici

NON ORGANICHENON ORGANICHE Problemi TecniciProblemi Tecnici NevrosiNevrosi FrodeFrode

PRE RETINICHEPRE RETINICHE Strutture Strutture PerioculariPerioculari (Orbita, Naso, (Orbita, Naso,

Palpebre)Palpebre) Opacità dei mezzi otticiOpacità dei mezzi ottici

CAUSECAUSECAUSE

RETINICHE Con lesioni Oftalmoscopiche Con alterazioni solo Funzionali (tossiche)

NEUROLOGICHE Nervo Ottico e Papilla Vie Ottiche Corticali

RETINICHERETINICHE Con lesioni OftalmoscopicheCon lesioni Oftalmoscopiche Con alterazioni solo Funzionali (tossiche)Con alterazioni solo Funzionali (tossiche)

NEUROLOGICHENEUROLOGICHE Nervo Ottico e PapillaNervo Ottico e Papilla Vie OtticheVie Ottiche CorticaliCorticali

DAL CHIASMA IN POI LE LESIONI COINVOLGONO IL CV

DI ENTRAMBI GLI OCCHI

Page 3: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

3

Studio del CV: finalitàStudio del CV: finalitàStudio del CV: finalità

FOLLOW-UP Monitorizzare l’evoluzione in senso

migliorativo o peggiorativo dei difetti Possibilità di formulare una prognosi ed

ottimizzare una terapia

FOLLOWFOLLOW--UPUP Monitorizzare l’evoluzione in senso Monitorizzare l’evoluzione in senso

migliorativo o peggiorativo dei difettimigliorativo o peggiorativo dei difetti Possibilità di formulare una Possibilità di formulare una prognosiprognosi ed ed

ottimizzare una terapiaottimizzare una terapia

Studio del CV: finalitàStudio del CV: finalitàStudio del CV: finalità

MEDICO LEGALE Dati utili a scopo Pensionistico ed

Assicurativo. A tale scopo sono utilizzati vari sistemi:» Griglia di Esterman» Griglia di Gandolfo» Perimetria Statica Computerizzata» Altro….

MEDICO LEGALEMEDICO LEGALE Dati utili a scopo Pensionistico ed Dati utili a scopo Pensionistico ed

Assicurativo. A tale scopo sono utilizzati Assicurativo. A tale scopo sono utilizzati vari sistemi:vari sistemi:»» Griglia di Griglia di EstermanEsterman»» Griglia di GandolfoGriglia di Gandolfo»» Perimetria Statica ComputerizzataPerimetria Statica Computerizzata»» Altro….Altro….

Griglie di EstermanGriglie di Griglie di EstermanEsterman

Tracciato perimetrico manuale cinetico con stimolo III/4

Si sovrappone una griglia con un pattern di 100 punti

Si valuta la percentuale di punti che cadono dentro l’isoptera e fuori delle aree scotomatose

Esistono versioni idonee a studiare CV binoculari o computerizzati

Tracciato perimetrico manuale Tracciato perimetrico manuale cinetico con stimolo III/4cinetico con stimolo III/4

Si sovrappone una griglia con un Si sovrappone una griglia con un pattern di 100 punti pattern di 100 punti

Si valuta la percentuale di punti che Si valuta la percentuale di punti che cadono dentro l’isoptera e fuori cadono dentro l’isoptera e fuori delle aree scotomatose delle aree scotomatose

Esistono versioni idonee a studiare Esistono versioni idonee a studiare CV binoculari o computerizzatiCV binoculari o computerizzati

Page 4: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

4

Griglie di GandolfoGriglie di GandolfoGriglie di Gandolfo

Simile al precedente ma non ricorre alla sola stimolazione massimale

Tracciato perimetrico manuale cinetico con 4 diverse isoptere al fine di indagare anche la presenza di difetti relativi

Simile al precedente ma non ricorre Simile al precedente ma non ricorre alla sola stimolazione massimale alla sola stimolazione massimale

Tracciato perimetrico manuale Tracciato perimetrico manuale cinetico con 4 diverse isoptere al cinetico con 4 diverse isoptere al fine di indagare anche la presenza fine di indagare anche la presenza di difetti relatividi difetti relativi

Sistemi ComputerizzatiSistemi ComputerizzatiSistemi Computerizzati

La crescente diffusione dei perimetri automatici ha portato ad appositi programmi di perimetria statica che valorizzino il peso funzionale dell’area compresa tra 5 e 30 gradi

La crescente diffusione dei perimetri La crescente diffusione dei perimetri automatici ha portato ad appositi automatici ha portato ad appositi programmi di perimetria statica che programmi di perimetria statica che valorizzino il peso funzionale dell’area valorizzino il peso funzionale dell’area compresa tra 5 e 30 gradicompresa tra 5 e 30 gradi

Legge n°138 del 3 Aprile 2001, pubblicata sulla G.U. n°93 del 21 Aprile 2001

Legge n°138 del 3 Aprile 2001, pubblicata Legge n°138 del 3 Aprile 2001, pubblicata sulla G.U. n°93 del 21 Aprile 2001sulla G.U. n°93 del 21 Aprile 2001

Art.Art. 2.(Definizione di ciechi totali).2.(Definizione di ciechi totali).coloro che sono colpiti da totale coloro che sono colpiti da totale mancanza della vistamancanza della vista in entrambi gli occhiin entrambi gli occhicoloro che hanno la coloro che hanno la mera percezione dell'ombra e della luce o del moto della mera percezione dell'ombra e della luce o del moto della manomano in entrambi gli occhi o nell'occhio migliorein entrambi gli occhi o nell'occhio migliorecoloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 3 per cento3 per cento..

Art.Art. 3.(Definizione di ciechi parziali).3.(Definizione di ciechi parziali).coloro che hanno un residuo visivo non superiore a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/201/20 in entrambi gli occhi in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzioneo nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 10 per cento10 per cento..

Art.Art. 4.(Definizione di ipovedenti gravi).4.(Definizione di ipovedenti gravi).coloro che hanno un residuo visivo non superiore a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 1/10 in entrambi gli occhi in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzioneo nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 30 per cento30 per cento..

Art.Art. 5.(Definizione di ipovedenti medio5.(Definizione di ipovedenti medio--gravi).gravi).coloro che hanno un residuo visivo non superiore a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 2/ 102/ 10 in entrambi gli occhi in entrambi gli occhi o nell'occhio o migliore, anche con eventuale correzioneo nell'occhio o migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 50 per cento50 per cento..

Art.Art. 6.(Definizione di ipovedenti lievi).6.(Definizione di ipovedenti lievi).coloro che hanno un residuo visivo non superiore a coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 3/103/10 in entrambi gli occhi in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzioneo nell'occhio migliore, anche con eventuale correzionecoloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 60 per cento60 per cento. .

Punteggio = Visto + Difetto/271 + 3/2 = 72.5%Punteggio = Visto + Difetto/2Punteggio = Visto + Difetto/271 + 3/2 = 72.5%71 + 3/2 = 72.5%

Page 5: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

5

ESEMPIOESEMPIOESEMPIO

R. R. 49 Retinopatia Diabetica sottoposta a:

Laserterapia Vitrectomia

Visus OD 1/10 OS 1/12

R. R. R.R. 4949 RetinopatiaRetinopatia Diabetica sottoposta a:Diabetica sottoposta a:

LaserterapiaLaserterapia VitrectomiaVitrectomia

VisusVisus OD 1/10OD 1/10 OS 1/12OS 1/12

Punteggio = Visto + Difetto/250 + 40/2 = 70%Punteggio = Visto + Difetto/2Punteggio = Visto + Difetto/250 + 40/2 = 70%50 + 40/2 = 70%

Studio del CV: finalitàStudio del CV: finalitàStudio del CV: finalità

FINALITA’ RIABILITATIVA Identificare il danno col fine di impostare

una Ottimale Riabilitazione Visiva

A tale scopo bisogna attentamenteconsiderare il danno per:

Quantificazione del difetto perimetrico Valutazione topografica del residuo

FINALITA’ RIABILITATIVAFINALITA’ RIABILITATIVA Identificare il danno col fine di impostare Identificare il danno col fine di impostare

una Ottimale Riabilitazione Visivauna Ottimale Riabilitazione Visiva

A tale scopo bisogna attentamenteA tale scopo bisogna attentamenteconsiderare il danno per:considerare il danno per:

Quantificazione del difetto perimetricoQuantificazione del difetto perimetrico Valutazione topografica del residuoValutazione topografica del residuo

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

VISTA L’IMPORTANZA DELLO STUDIO DEL CV NEL PAZIENTE CONSIDERIAMO I METODI DI VALUTAZIONE CHE DOVREBBERO AVERE ALCUNI REQUISITI:

Completezza Sensibilità

VISTA L’IMPORTANZA DELLO VISTA L’IMPORTANZA DELLO STUDIO DEL CV NEL PAZIENTE STUDIO DEL CV NEL PAZIENTE CONSIDERIAMO I METODI DI CONSIDERIAMO I METODI DI VALUTAZIONE CHE DOVREBBERO VALUTAZIONE CHE DOVREBBERO AVERE ALCUNI REQUISITI:AVERE ALCUNI REQUISITI:

CompletezzaCompletezza SensibilitàSensibilità

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Esistono Diverse Metodiche: Convenzionali

Campimetria» Analizza solo i 30° centrali

Perimetria» Analizza i 60° o più

Griglia di Amsler Microperimetria

Non Convezionali

Esistono Diverse Metodiche:Esistono Diverse Metodiche: ConvenzionaliConvenzionali

CampimetriaCampimetria»» Analizza solo i 30° centraliAnalizza solo i 30° centrali

PerimetriaPerimetria»» Analizza i 60° o piùAnalizza i 60° o più

Griglia di AmslerGriglia di Amsler MicroperimetriaMicroperimetria

Non Non ConvezionaliConvezionali

Page 6: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

6

TerminologiaTerminologiaTerminologia

Scotomi Difetti a Setttore Restringimenti

ScotomiScotomi Difetti a Difetti a SetttoreSetttore RestringimentiRestringimenti

EMIANOPSIA

EMIANOPSIA

La Simmetria viene detta CONGRUENZA

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Esame con schermo tangente di Bierrum

Schermo Piano di 2 M2 visto a 2 m Amplifica gli scotomi al polo posteriore

Mira Manuale Proiettata o su Aste Semplice Economico Spesso necessita di accorgimenti per

garantire una buona fissazione

Esame con schermo tangente di Esame con schermo tangente di BierrumBierrum

Schermo Piano di 2 MSchermo Piano di 2 M22 visto a 2 mvisto a 2 m Amplifica gli scotomi al polo posterioreAmplifica gli scotomi al polo posteriore

Mira Manuale Proiettata o su AsteMira Manuale Proiettata o su Aste SempliceSemplice EconomicoEconomico Spesso necessita di accorgimenti per Spesso necessita di accorgimenti per

garantire una buona fissazionegarantire una buona fissazione

Page 7: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

7

Per Per FissazioniFissazioniProblematiProblematiche: che: Guarda nel Guarda nel mezzo mezzo della X !!della X !!

BlindBlind Spot Spot TecniqueTecnique::istruire il istruire il paziente a paziente a tenere la tenere la mira mira nascosta nascosta con la con la macchia macchia ciecacieca

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

PERIMETRIA: APPARECCHIATURE

» Ad Arco» A Cupola

PERIMETRIA:PERIMETRIA: APPARECCHIATUREAPPARECCHIATURE

»» Ad ArcoAd Arco»» A CupolaA Cupola

Page 8: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

8

Perimetro ad Arco di Förster

CAMPO VISIVO

Sig.: Data: Mira:

Note:

OS OD

30-10-2009

Piccola Bianca

CUPOLA Caratteristiche:• Evita disturbi • Illuminazione Ottimizzata

• PRINCICPIO DELLA SFERA DI ULBRICHT: In una cupola illuminando solo un area ristretta si genera un’illuminazione diffusamente uniforme. L’occhio posizionato correttamente sarà pertanto illuminato in maniera costante durante tutto l’esame

PERIMETRIAPERIMETRIAPERIMETRIA

Cinetica Statica

Manuale Computerizzata

CineticaCinetica StaticaStatica

ManualeManuale ComputerizzataComputerizzata

Page 9: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

9

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Perimetria Cinetica Manuale Più veloce Molto Valida per Studiare la Periferia

Estrema Necessita della rappresentazione di

numerose isoptere per analizzare le aree scotomatose

Problematiche relative alla Fissazione

Perimetria Cinetica ManualePerimetria Cinetica Manuale Più velocePiù veloce Molto Valida per Studiare la Periferia Molto Valida per Studiare la Periferia

EstremaEstrema Necessita della rappresentazione di Necessita della rappresentazione di

numerose isopterenumerose isoptere per analizzare le aree per analizzare le aree scotomatosescotomatose

Problematiche relative alla FissazioneProblematiche relative alla Fissazione

Luminosità

Dimensioni

Luminosità

Dimensioni

HUMPREY

OCTOPUS

OCULUS

Perimetria ComputerizzataPerimetria ComputerizzataPerimetria Computerizzata

Stategie Sopraliminari (Screening)

» 2 Livelli (Visto / Non Visto)» 3 Livelli (Visto / Difetto Relativo / Difetto

Assoluto) Soglia (stima Valore preciso della

sensibilità di un determinato punto)» Soglia Piena» Soglia Rapida» Varie Strategie

StategieStategie SopraliminariSopraliminari (Screening)(Screening)

»» 2 Livelli (Visto / Non Visto)2 Livelli (Visto / Non Visto)»» 3 Livelli (Visto / Difetto Relativo / Difetto 3 Livelli (Visto / Difetto Relativo / Difetto

Assoluto) Assoluto) Soglia (stima Valore preciso della Soglia (stima Valore preciso della

sensibilità di un determinato punto)sensibilità di un determinato punto)»» Soglia PienaSoglia Piena»» Soglia RapidaSoglia Rapida»» Varie StrategieVarie Strategie

Page 10: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

10

Perimetria ComputerizzataPerimetria ComputerizzataPerimetria Computerizzata

Area Analizzata Campo Pieno

» Spesso Screening Campo Centrale

» 30°» 24°» 10°» Screening o Soglia

Area AnalizzataArea Analizzata Campo Pieno Campo Pieno

»» Spesso ScreeningSpesso Screening Campo CentraleCampo Centrale

»» 30°30°»» 24°24°»» 10°10°»» Screening o SogliaScreening o Soglia

Fusione di un Campo 30° ed uno 30°-60° STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Perimetria Statica Computerizzata di soglia Metodica sensibile per i 30° centrali In caso di Scotomi centrali necessita di

mire di fissazione apposite ulteriori informazioni con programmi

“custom”, per i 10° centrali ecc….

Perimetria Statica Computerizzata Perimetria Statica Computerizzata di soglia di soglia Metodica Metodica sensibilesensibile per i 30° centraliper i 30° centrali In caso di Scotomi centrali necessita di In caso di Scotomi centrali necessita di

mire di fissazione appositemire di fissazione apposite ulteriori informazioni con programmi ulteriori informazioni con programmi

““customcustom”, per i 10° centrali ecc….”, per i 10° centrali ecc….

Programma 10Programma 10--22

Page 11: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

11

Verifiche Fissazione

Verifica Coerenza Risposte

Sensibiltà Foveale

Mappa Numerica: Valori della sensibilità per ogni

punto

Punti Testati 2 Volte Per studiare la Fluttuazione

Area Analizzata

Sensibilità Retinica espressa con Scala dei

Grigi o Colorata

Per Ogni Punto Differenza tra Valore

misurato e Valore Ideale calcolato per fasce d’età Per Ogni Punto Deviazione

Corretta in base al Difetto Medio: Mette in evidenza

alterazioni Focali e maschera alterazioni diffuse

che generano il difetto medio

Significatività delle alterazioni nel Grafico

della Deviazione per età

Significatività delle alterazioni nel Grafico

della Deviazione Corretta

Sensibilità Media

Difetto Medio o Mean Deviation: alterazione sensibiltàmedia ponderata rispetto alla norma VN: 0 (Tollerabile fino

a -2) In Octopus Segni Invertiti….

Affidabilità Esame calcolato in base a Perdite Fissazione e Risposte False VN (0.8-1.0)

PSD: Pattern Standard Deviation Deviazione Standard Pesata delle differenze tra un punto ed il valore normale. Risente di deficit Focali o di risposte variabili

VN 0-2.5NB in Octopus LV (Loss Variance) VN 0-6

SF: Short term Fluctuation Stima l’errore della determinazione della Soglia per vari punti mediante misurazioni ripetute VN inferiore a 2, bassa se < 1.5

NB in Octopus SF VN tra 0 e +2

CPSD: Corrected Pattern Standard Deviation Deviazione Standard Pesata delle differenze tra un punto ed il valore normale. Risente di deficit Focali o di

risposte variabili VN 0-2NB in Octopus CLV (Corrected Loss Variance) VN 0-4

Page 12: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

12

Rappresentazione Grafica deiDifetto: Curva di Babie

Rappresentazione Grafica deiDifetto: Glauoma Staging System

GSS2 di Busini

Mario Rossi 20/01/2011

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Esame con Griglia di Amsler Economico Fornisce informazioni Qualitative Disponibili numerosi modelli

Esame con Griglia di AmslerEsame con Griglia di Amsler EconomicoEconomico Fornisce informazioni QualitativeFornisce informazioni Qualitative Disponibili numerosi modelliDisponibili numerosi modelli

10 cm 10 cm xx

10 cm10 cm

20 quadrati 20 quadrati per latoper lato

TENUTO A CIRCA 30 CM STUDIA UN’AREA DI 20°TENUTO A CIRCA 30 CM STUDIA UN’AREA DI 20°

Page 13: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

13

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

1 2

3 4

5 6

7 8

9 10

11

12 1

3 14

15

16 1

7 18

19

20

Sistema utile per registrare i dati in modo oggettivoSistema utile per registrare i dati in modo oggettivo STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Esame con Griglia di Amsler E’ stato visto (E. Feye) che eseguito in

maniera binoculare consente di stabilire quanto i due occhi compensino gli scotomi

Considerazione utile al fine di valutare una scelta di visione Binoculare con gli ausili ottici

Esame con Griglia di AmslerEsame con Griglia di Amsler E’ stato visto (E. E’ stato visto (E. FeyeFeye) che eseguito in ) che eseguito in

maniera binoculare consente di stabilire maniera binoculare consente di stabilire quanto i due occhi compensino gli scotomiquanto i due occhi compensino gli scotomi

Considerazione utile al fine di valutare una Considerazione utile al fine di valutare una scelta di visione Binoculare con gli ausili scelta di visione Binoculare con gli ausili otticiottici

Page 14: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

14

Griglia di AmslerGriglia di AmslerGriglia di Amsler

PROBLEMATICHE Bassa Sensibilità

Compenso Corticale Fissazione Affollamento

Valido per Ipovisione

Migliorabile per diagnosi precoce

PROBLEMATICHEPROBLEMATICHE Bassa SensibilitàBassa Sensibilità

Compenso CorticaleCompenso Corticale FissazioneFissazione AffollamentoAffollamento

Valido per Valido per IpovisioneIpovisione

Migliorabile per Migliorabile per diagnosi precocediagnosi precoce

NovitàNovitàNovità

PreView PHP Preferential Hyperacuity Perimeter

PreView PHPPreView PHP PreferentialPreferential HyperacuityHyperacuity PerimeterPerimeter

PreferentialPreferentialPreferential

Strategia Esame Stimoli a singola

linea flash 160 ms No Completamento

Distorsioni Artificiali

L’attenzione del paziente è attratta dallo stimolo maggiore….

Sistema di richiamo fissazione

Strategia EsameStrategia Esame Stimoli a singola Stimoli a singola

linea flash 160 linea flash 160 msms No CompletamentoNo Completamento

Distorsioni Distorsioni ArtificialiArtificiali

L’attenzione del L’attenzione del paziente è attratta paziente è attratta dallo stimolo dallo stimolo maggiore…maggiore…..

Sistema di Sistema di richiamo fissazionerichiamo fissazione

HyperacuityHyperacuityHyperacuity

Il sistema sfrutta l’acuità visiva Vernier che è circa 10 volte maggiore di quella standard

Il sistema sfrutta Il sistema sfrutta l’acuità visiva l’acuità visiva VernierVernier che è che è circa 10 volte circa 10 volte maggiore di maggiore di quella standardquella standard

PerimeterPerimeterPerimeter

Tempo esame 5-10 min

Il software analizza le risposte

Studio Falsi Positivi e Negativi

Mappe con indicazioni di una progressione di una maculopatia umida

Tempo esame 5Tempo esame 5--10 10 minmin

Il software analizza Il software analizza le rispostele risposte

Studio Falsi Positivi Studio Falsi Positivi e Negativie Negativi

Mappe con Mappe con indicazioni di una indicazioni di una progressione di una progressione di una maculopatia umidamaculopatia umida

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Microperimetria: Esame Della Sensibilita’ Luminosa Retinica Che Viene Eseguito Sotto Diretta Osservazione Del Fundus Oculare Massima Precisione Consente lo studio della Fissazione Permette correlazioni con le alterazioni

del fundus Utili informazioni a scopo terapeutico

(laser….) Costoso

MicroperimetriaMicroperimetria: Esame Della : Esame Della Sensibilita’Sensibilita’ Luminosa Retinica Che Luminosa Retinica Che Viene Eseguito Sotto Diretta Viene Eseguito Sotto Diretta Osservazione Del Osservazione Del FundusFundus OculareOculare Massima Massima PrecisionePrecisione Consente lo studio dellaConsente lo studio della FissazioneFissazione Permette correlazioni con le alterazioni Permette correlazioni con le alterazioni

del del fundusfundus Utili informazioni a scopo terapeutico Utili informazioni a scopo terapeutico

(laser….)(laser….) CostosoCostoso

Page 15: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

15

IRIR He NeHe Ne

LASER DIODOLASER DIODOINFRAROSSOINFRAROSSO

(780 (780 nmnm))

VISUALIZZAVISUALIZZAIL FUNDUSIL FUNDUS

(INVISIBILE)(INVISIBILE)

40°

20°

GENERALITA’GENERALITA’GENERALITA’ GENERALITA’GENERALITA’GENERALITA’

LASER HELASER HE--NENE ROSSOROSSO(633 (633 nmnm))

LUMINANZA LUMINANZA DI FONDODI FONDO

MIRA DIMIRA DIFISSAZIONEFISSAZIONE

STIMOLISTIMOLI

+.

IRIR40°40°

scotoma assoluto su foro maculare

FISSAZIONE ECCENTRICA SUPERIORE

Studi sulla FissazioneStudi sulla FissazioneStudi sulla Fissazione

Il paziente con scotoma centrale per svolgere funzioni visive proprie della fovea danneggiata sceglie un’area retinica preferenziale eccentrica

E’ nato il concetto di localizzazione retinica preferenziale (LRP)

Il paziente con scotoma centrale per Il paziente con scotoma centrale per svolgere funzioni visive proprie della svolgere funzioni visive proprie della fovea danneggiata sceglie un’area fovea danneggiata sceglie un’area retinica preferenziale eccentricaretinica preferenziale eccentrica

E’ nato il concetto di localizzazione E’ nato il concetto di localizzazione retinica preferenziale (LRP)retinica preferenziale (LRP)

Page 16: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

16

Studi sulla FissazioneStudi sulla FissazioneStudi sulla Fissazione

LRP : Pseudofovea > Fovea!!! Studi su casi reali e simulati: area

variabile da 625 a 3800 minuti di arco quadrati

Sono affidabili le altre tecniche di studio del CV?

LRP :LRP : PseudofoveaPseudofovea > Fovea!!!> Fovea!!! Studi su casi reali e simulati: area Studi su casi reali e simulati: area

variabile da variabile da 625 625 aa 38003800 minuti di arco minuti di arco quadratiquadrati

Sono affidabili le altre tecniche di studio Sono affidabili le altre tecniche di studio del CV?del CV?

Studi sulla FissazioneStudi sulla FissazioneStudi sulla Fissazione

LRP e movimenti oculari: Si conosce ancora poco Studi nella scimmia avrebbero dimostrato

che col tempo la LRP diventerebbe il punto di riferimento per i movimenti oculari

Recentemente tale possibilità sarebbe stata contestata……. ??

LRP e movimenti oculari:LRP e movimenti oculari: Si conosce ancora pocoSi conosce ancora poco Studi nella scimmia avrebbero dimostrato Studi nella scimmia avrebbero dimostrato

che col tempo la LRP diventerebbe il punto che col tempo la LRP diventerebbe il punto di riferimento per i movimenti ocularidi riferimento per i movimenti oculari

Recentemente tale possibilità sarebbe Recentemente tale possibilità sarebbe stata contestata……. ??stata contestata……. ??

Studi sulla FissazioneStudi sulla FissazioneStudi sulla Fissazione

Sono stati studiati con lo SLO i pattern di fissazione più diffusi:

Non esistono regole assolute!!! in genere in caso di AMD i pazienti

preferiscono fissare superiormente e a sinistra dell’area scotomatosa, a volte a destra...

In altri popoli cambia in base alle direzioni di lettura…...

Sono stati studiati con lo SLO i pattern Sono stati studiati con lo SLO i pattern di fissazione più diffusi:di fissazione più diffusi:

Non esistono regole assolute!!!Non esistono regole assolute!!! in genere in caso di AMD i pazienti in genere in caso di AMD i pazienti

preferiscono fissare preferiscono fissare superiormentesuperiormente e a e a sinistrasinistra dell’area dell’area scotomatosascotomatosa, a volte a , a volte a destra... destra...

In altri popoli cambia in base alle direzioni In altri popoli cambia in base alle direzioni di lettura…...di lettura…...

Studi sulla FissazioneStudi sulla FissazioneStudi sulla Fissazione

I pattern di fissazione variano anche col tipo di patologia

Atrofia Geografica LRP vicino all’area atrofica

Malattia di Stargardt : fissazione lontanadalle lesioni osservabili oftalmoscopicamente (danno più esteso di quanto clinicamente osservabile)

Foro Maculare: fissazione sempre superiore

I pattern di fissazione variano anche I pattern di fissazione variano anche col tipo di patologiacol tipo di patologia

Atrofia Geografica LRP Atrofia Geografica LRP vicinovicino all’area all’area atroficaatrofica

Malattia di Stargardt : fissazione Malattia di Stargardt : fissazione lontanalontanadalle lesioni osservabili dalle lesioni osservabili oftalmoscopicamente (danno più esteso di oftalmoscopicamente (danno più esteso di quanto clinicamente osservabile)quanto clinicamente osservabile)

Foro Maculare: fissazione sempre Foro Maculare: fissazione sempre superioresuperiore

Studi sulla FissazioneStudi sulla FissazioneStudi sulla Fissazione

E’ stato descritta anche la possibilità di più LRP

LRP-hi localizzata più centralmente in uno scotoma relativo

LRP-lo localizzata su aree relativamente sane più distanti dal centro

I livelli di illuminazione che consentono il passaggio da LRP-hi a LRP-lo sono variabili da caso a caso

E’ stato descritta anche la possibilità E’ stato descritta anche la possibilità di più LRPdi più LRP

LRPLRP--hi localizzata più centralmente in uno hi localizzata più centralmente in uno scotoma relativoscotoma relativo

LRPLRP--lo localizzata su aree relativamente lo localizzata su aree relativamente sane più distanti dal centrosane più distanti dal centro

I livelli di illuminazione che consentono il I livelli di illuminazione che consentono il passaggio da LRPpassaggio da LRP--hi a LRPhi a LRP--lo sono lo sono variabili da caso a casovariabili da caso a caso

Correlazione tra microperimetria ed esame del fundus

Correlazione tra microperimetria Correlazione tra microperimetria ed esame del ed esame del fundusfundus

Incidenza di Scotomi assoluti :

Cicatrici Corioretiniche Atrofie corioretiniche profonde Atrofie EPR Emorragie sottoretiniche CNV

Non raramente LRP su ipeplasia EPR

Incidenza di Scotomi assoluti :Incidenza di Scotomi assoluti :

Cicatrici Cicatrici CorioretinicheCorioretiniche Atrofie Atrofie corioretinichecorioretiniche profonde profonde Atrofie EPRAtrofie EPR Emorragie sottoretinicheEmorragie sottoretiniche CNVCNV

Non raramente LRP su Non raramente LRP su ipeplasiaipeplasia EPREPR

Page 17: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

17

CNVCNV

Page 18: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

18

Nidek MP-1NidekNidek MPMP--11

Sistema che non sfrutta la luce laser confocale

Analizza un’area retinica maggiore (circa 45°)

Notevole Automatizzazione

Sistema che non Sistema che non sfrutta la luce sfrutta la luce laser laser confocaleconfocale

Analizza un’area Analizza un’area retinica maggiore retinica maggiore (circa 45°)(circa 45°)

Notevole Notevole AutomatizzazioneAutomatizzazione

Nidek MP-1NidekNidek MPMP--11

Eye Tracking ad alta velocità

Possibilità di Customizzarestrategie e griglie

EyeEye TrackingTracking ad ad alta velocitàalta velocità

Possibilità di Possibilità di CustomizzareCustomizzarestrategie e grigliestrategie e griglie

Page 19: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

19

Nidek MP-1NidekNidek MPMP--11 Nidek MP-1NidekNidek MPMP--11

Page 20: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

20

OPKO OCT/SLOOPKO OCT/SLOOPKO OCT/SLO

OCT time o spectral domain SLO Ir

Microperimetro integrato

OCT time o OCT time o spectralspectral domaindomain SLO SLO IrIr

MicroperimetroMicroperimetro integratointegrato

MAIAMAIAMAIA MAIAMAIAMAIA

Combina uno SLO Field of view: 36° x 36°

Microperimetro Standard macular test 10°

Field of view for macular perimetry: 20° x 20°

Tracking speed: 25 Hz

Stimuli size: Goldman III

Background luminance: 4 asb

Stimuli dynamic range: 36 dB

Maximun luminance: 1000 asb

Combina uno Combina uno SLOSLO Field of view: 36° x 36°Field of view: 36° x 36°

MicroperimetroMicroperimetro Standard macular test 10°Standard macular test 10°

FieldField of of viewview forfor macular macular perimetryperimetry: 20° x 20°: 20° x 20°

TrackingTracking speedspeed: 25 : 25 HzHz

StimuliStimuli sizesize: : GoldmanGoldman IIIIII

Background Background luminanceluminance: 4 : 4 asbasb

StimuliStimuli dynamicdynamic rangerange: 36 : 36 dBdB

MaximunMaximun luminanceluminance: 1000 : 1000 asbasb

Page 21: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

21

STUDIO DEL CVSTUDIO DEL CVSTUDIO DEL CV

Quando questi criteri sono difficilmente attuabili si deve ricorrere a:

Tecniche di Confronto Tecniche “non Convenzionali”

Quando questi criteri sono Quando questi criteri sono difficilmente attuabili si deve ricorrere difficilmente attuabili si deve ricorrere a:a:

Tecniche di ConfrontoTecniche di Confronto Tecniche “non Convenzionali”Tecniche “non Convenzionali”

METODO CONFRONTOMETODO CONFRONTOMETODO CONFRONTO

Metodo Con 2 OperatoriMetodo Con 2 OperatoriMetodo Con 2 Operatoria

b

α = Arctg a/b

Page 22: Anziani con difficoltà visive avevano un LO STUDIO DEL ... · PDF file1 LO STUDIO DEL CAMPO VISIVO (CV) Dati Epidemiologici Framingham Eye Study (1989) Anziani con difficoltà visive

22

1) Il paziente guarda qui

2) Sposta le icone fino a che sono individuate

Analisi Volto OperatoreAnalisi Volto OperatoreAnalisi Volto Operatore

GRAZIEGRAZIEGRAZIE

PER L’ATTENZIONE!!PER L’ATTENZIONE!!PER L’ATTENZIONE!!