ANTONIO VIVALDI -...

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ANTONIO VIVALDI La produzione musicale di Antonio Vivaldi (1678-1741) è legata, oltre che al suo talento di violinista tra i maggiori del tempo, in particolare alle sue mansioni di Maestro presso l'Ospedale della Pietà e, per un certo periodo, di compositore teatrale ad es. per il Teatro veneziano S. Angelo. Per l'"Ospedale" Vivaldi ha composto oltre 400 concerti per i più vari strumenti (violino, flauto, fagotto, ecc.) mentre per il teatro si conoscono oltre 40 titoli di opere da lui composte. Diversi sono i cataloghi riguardanti le composizioni (P di Marc Pincherle, RC delle edizioni Ricordi compilato da G. F. Malipiero), RN di Mario Rinaldi, F di Antonio Fanna), ma il più attendibile e recente è quello di Peter Ryom (RV, "Ryom Verzeichnis"). Tanta diversità si può spiegare con il fatto che i manoscritti dispersi negli archivi europei sono numerosi e sono stati riscoperti nel corso di decenni. Comunque la più importante collezione di partiture autografe di Vivaldi è quella torinese della Biblioteca Nazionale Universitaria. Tra le raccolte di concerti, le principali sono l'op. 3 L'Estro armonico, l'op. 4 La Stravaganza, l'op. 8 Il Cimento dell'Armonia e dell'Invenzione (con Le Stagioni) e l'op. 10, Sei concerti per flauto, archi e b.c., datata intorno all'anno 1730. In quest'ultima spiccano tre concerti "a programma", La Tempesta di mare, Il Gardellino e La Notte. Per quanto riguarda la destinazione dei concerti vivaldiani per "flauto" ("traversiere" o a becco) non c'è concordanza tra gli specialisti del campo. Di fatto in quest'epoca il "traversiere" inizia a prevalere su quello "diritto" in ragione della più ampia sonorità e delle maggiori possibilità dinamiche. LA NOTTE Questo concerto, il n. 2 dell'op. 10, consta di un numero "irregolare" di movimenti – solitamente sono tre – ed è dotato di un "programma": 1. Largo, gioco solista-orchestra sopra un ritmo ripetitivo e marcato, 3/4 2. Presto "Fantasmi", gli incubi notturni del dormiente, 4/4 3. Largo-Andante, brano distensivo e cantabile, 4/4 4. Presto, concitato, 3/4 5. Largo "Il sonno", senso di sospensione e immobilità del dormiente, armonia modulante, "tutti gli stromenti sordini", 3/4 6. Allegro, nel concerto "La Notte" per fagotto e archi l'ultimo movimento ha come sottotitolo "Sorge l'aurora", 4/4 Si ritrovano qui alcune costanti dello stile vivaldiano, i marcati contrasti tra solo e orchestra, la concezione prevalentemente "triadica" del tema, l'uso di progressioni armoniche, la trasparenza della scrittura, l'importanza attribuita al fattore ritmo, ecc.

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ANTONIO VIVALDI

La produzione musicale di Antonio Vivaldi (1678-1741) è legata, oltre che al suo talento di violinista tra i maggiori del tempo, in particolare alle sue mansioni di Maestro presso l'Ospedale della Pietà e, per un certo periodo, di compositore teatrale ad es. per il Teatro veneziano S. Angelo. Per l'"Ospedale" Vivaldi ha composto oltre 400 concerti per i più vari strumenti (violino, flauto, fagotto, ecc.) mentre per il teatro si conoscono oltre 40 titoli di opere da lui composte. Diversi sono i cataloghi riguardanti le composizioni (P di Marc Pincherle, RC delle edizioni Ricordi compilato da G. F. Malipiero), RN di Mario Rinaldi, F di Antonio Fanna), ma il più attendibile e recente è quello di Peter Ryom (RV, "Ryom Verzeichnis"). Tanta diversità si può spiegare con il fatto che i manoscritti dispersi negli archivi europei sono numerosi e sono stati riscoperti nel corso di decenni. Comunque la più importante collezione di partiture autografe di Vivaldi è quella torinese della Biblioteca Nazionale Universitaria. Tra le raccolte di concerti, le principali sono l'op. 3 L'Estro armonico, l'op. 4 La Stravaganza, l'op. 8 Il Cimento dell'Armonia e dell'Invenzione (con Le Stagioni) e l'op. 10, Sei concerti per flauto, archi e b.c., datata intorno all'anno 1730. In quest'ultima spiccano tre concerti "a programma", La Tempesta di mare, Il Gardellino e La Notte. Per quanto riguarda la destinazione dei concerti vivaldiani per "flauto" ("traversiere" o a becco) non c'è concordanza tra gli specialisti del campo. Di fatto in quest'epoca il "traversiere" inizia a prevalere su quello "diritto" in ragione della più ampia sonorità e delle maggiori possibilità dinamiche.

LA NOTTE

Questo concerto, il n. 2 dell'op. 10, consta di un numero "irregolare" di movimenti – solitamente sono tre – ed è dotato di un "programma":

1. Largo, gioco solista-orchestra sopra un ritmo ripetitivo e marcato, 3/4 2. Presto "Fantasmi", gli incubi notturni del dormiente, 4/4 3. Largo-Andante, brano distensivo e cantabile, 4/4 4. Presto, concitato, 3/4 5. Largo "Il sonno", senso di sospensione e immobilità del dormiente, armonia modulante,

"tutti gli stromenti sordini", 3/4 6. Allegro, nel concerto "La Notte" per fagotto e archi l'ultimo movimento ha come sottotitolo

"Sorge l'aurora", 4/4 Si ritrovano qui alcune costanti dello stile vivaldiano, i marcati contrasti tra solo e orchestra, la concezione prevalentemente "triadica" del tema, l'uso di progressioni armoniche, la trasparenza della scrittura, l'importanza attribuita al fattore ritmo, ecc.

Aria "VEDRÒ CON MIO DILETTO" dal melodramma "Il Giustino"

Composta per il carnevale del 1724 per un teatro romano, l'opera il Giustino risale al periodo della maturità del compositore. Lo stesso libretto fu musicato da altri autori come Albinoni e Händel. In questo lavoro Vivaldi riprende una ventina di numeri da sue musiche precedenti, anche variandoli, secondo un costume - il "pasticcio" - in auge in quest'epoca: ad es. nel primo atto è citato il tema del primo movimento della Primavera. I personaggi sono, secondo le consuetudini del tempo, per lo più voci acute: 4 soprani castrati, 2 contralti castrati e 3 tenori. Nella pratica dell'epoca i personaggi maschili principali erano infatti solitamente sopranisti o contraltisti o, in mancanza di questi, soprani e contralti femminili in abiti maschili ("en travesti"). Questo, grazie alle superiori capacità canore dei castrati per volume di suono e lunghezza dei respiri, oltre che per il timbro inedito e particolarissimo e per i quali il pubblico andava letteralmente in visibilio. Prescindendo dalla complessità della trama di quest'opera, peraltro tra le migliori di Vivaldi, anche l'aria di Anastasio, imperatore bizantino, Vedrò con mio diletto è destinata a una voce di castrato (oggi controtenore). Dal punto di vista letterario consta di due strofette in versi settenari e, l'ultimo, endecasillabo e in rima ABA. Alla fine della sezione B segue il "Da Capo" nel quale notoriamente i cantanti arricchivano l'esecuzione di abbellimenti e passaggi virtuosistici al fine di mostrare al pubblico le loro migliori risorse vocali ed esecutive. L'aria procede su una base d'accompagnamento a crome ribattute. La sezione A inizia nella tonalità di si minore ma a causa del basso cromatico tetracordale (si - la # - la naturale - sol # - sol naturale - fa #) che si ripete tre volte da b. 1 fino a b. 16 si verificano significative modulazioni armoniche. Lo stesso basso si ripete più avanti una quinta sotto (mi) per ricomparire nella tonalità principale prima della conclusione della sezione A. La sezione B attacca al grado di fa # minore ed espone per altre due volte il basso cromatico tetracordale.

Vedrò con mio diletto l'alma dell'alma mia,

il core del mio cor pien di contento.

E se dal caro oggetto lungi convien che sia

sospirerò penando ogni momento.

MAGNIFICAT 2 soprani, contralto e tenore solisti, coro a 4 v. miste, 2 oboi, 2 violini, viola e b.c.

Vivaldi comincia a lavorare presso l'Ospedale della Pietà come autore "sacro" nel 1715, caricandosi di tutte le incombenze che comportava questo tipo di impiego, in specie assolvere alle necessità della musica liturgica. Tra i brani sacri più noti ricordiamo i salmi Nisi Dominus e Dixit Dominus, il Gloria in excelsis e il Magnificat per soli (due soprani, contralto, tenore), coro orchestra d'archi, 2 oboi e basso continuo. Non va dimenticato il fatto che in quest'epoca si sviluppa un ampio dibattito tra i sostenitori dello "stile antico" basato sul contrappunto tradizionale e dello "stile moderno" che, salvo alcune parti convenzionali (ad es. gli Amen finali della Messa), adotta gli stilemi caratteristici dell'opera teatrale, arie e l'uso "concertato" degli strumenti. Tra le opere sacre più significative di Vivaldi, il Magnificat (RV 610) il cui testo è tratto dal primo capitolo del vangelo di Luca. Il mottetto è suddiviso in nove parti.

1. Magnificat Coro Adagio 4/4 sol minore 2. Et exultavit

Quia respexit Quia fecit

Soprano solo Contralto solo Tenore solo

Allegro 4/4 4/4 4/4

si bemolle fa maggiore si bemolle

3. Et misericordia Coro Andante molto 4/4 fa minore 4. Fecit potentiam Coro Presto 3/4 sol minore 5. Deposuit potentes Coro all'unisono Allegro 3/4 sol minore 6. Esurientes 2 Soprani soli Allegro 4/4 si bemolle 7. Suscepit Israeeeel Coro Largo 4/4 re minore 8. Sicut locutus est 2 Oboi, Coro SCB Allegro ma poco 4/4 fa maggiore 9. Gloria Patri

Sicut erat Coro Coro

Largo Andante

4/4 4/4

sol minore sol minore

Magnificat anima mea Dominum La mia anima magnifica il Signore

Coro

(Adagio)

Et exultavit spiritus meus in Deo salutari meo Ed esultò il mio spirito in Dio mio salvatore

Soprano solo

(Allegro)

Quia respexit humilitatem ancillae suae.

Ecce enim ex hoc beatam me dicent omnes generationes. Poiché ha guardato l'umiltà della sua serva.

D'ora in avanti tutte le generazioni mi diranno beata.

Contralto solo

(Allegro)

Quia fecit mihi magna qui potens est et Sanctum nomen ejus.

Poiché mi ha fatto cose grandi Colui che è potente e il cui nome è Santo.

Tenore solo

(Allegro)

Et misericordia ejus a progenie in progenies timentibus eum.) E la sua misericordia di generazione in generazione per quelli che lo temono.

Coro

(Andante molto

Fecit potentiam in brachio suo, dispersit potentes mente cordis sui. Ha spiegato la potenza del suo braccio e ha disperso i potenti

nel pensiero del loro cuore.

Coro

(Presto)

Deposuit potentes de sede et exaltavit humiles. Ha deposto i potenti dal trono e ha esaltato gli umili.

Coro all'unisono

(Allegro)

Esurientes implevit bonis et divites dimisit inanes. Ha ricolmato di beni gli affamati e ha mandato i ricchi a mani vuote.

2 soprani e b.c.

(Allegro)

Suscepit Israel puerum suum, recordatus misericordiae suae. Ha accolto Israele come suo figlio, ricordandosi della sua misericordia.

Coro

(Largo – Allegro)

Sicut locutus est ad patres nostros, Abraham et semini ejus in saecula. Come ha parlato ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza nei secoli.

Coro a 3 voci, 2 oboi e archi

(Allegro ma poco)

Gloria Patri et Filio et Spiritui sancto. Sicut erat in principio et nunc et semper et in saecula saeculorum.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. Com'era in principio e ora e sempre e nei secoli dei secoli.

Coro

(Largo - Allegro)

http://www.youtube.com/watch?v=qnIB_BDPU_w&feature=player_detailpage min. 8,10 - VIDEO flauto Sebastian Marq http://www.youtube.com/watch?v=XejcvXqjuRk&feature=player_detailpage min. 8,17 - VIDEO flauto Lorenzo Cavasanti http://www.icking-music-archive.org/scores/vivaldi/rv439/VivNotSco.pdf PARTITURA Parte del flauto http://www.icking-music-archive.org/scores/vivaldi/rv439/VivNotFl.pdf parti degli altri strumenti http://www.icking-music-archive.org/ByComposer/Vivaldi.php

Aria VEDRÒ CON MIO DILETTO dal "Giustino" http://www.youtube.com/watch?v=9zQX2XqAE8c&feature=player_detailpage min. 5,20 - VIDEO controtenore Philippe Jaroussky http://www.youtube.com/watch?v=ovuxHpO7KZs&feature=player_detailpage min. 5,23 - VIDEO contralto Sonia Prina http://imslp.org/wiki/Special:ImagefromIndex/133270 PARTITURA

MAGNIFICAT

per soli (SCT), coro a 4 v. miste, 2 oboi, 2 violini, viola e b.c. http://www.youtube.com/watch?v=xDQREd7Ahys&feature=player_detailpage min. 13,44 - VIDEO Budapest Madrigal Choir http://www.scorage.ru/view.aspx?id=CC9505C9F4C9E69DAD21BC7F8C63E172 PARTITURA BRANI STACCATI con musica a video Magnificat http://www.youtube.com/watch?v=QBlITAUwm9I&feature=player_detailpage - VIDEO Et exultavit http://www.youtube.com/watch?v=zytC91LZAvw&feature=player_detailpage - VIDEO Esurientes http://www.youtube.com/watch?v=f_VQtIKKfNg&feature=player_detailpage - VIDEO Suscepit Israël http://www.youtube.com/watch?v=hf-U7fcq8jI&feature=player_detailpage - VIDEO Deposuit http://www.youtube.com/watch?v=FHgvJrwOkSM&feature=player_detailpage - VIDEO Fecit potentiam http://www.youtube.com/watch?v=Io3_I5t_sjQ&feature=player_detailpage - VIDEO Et misericordia http://www.youtube.com/watch?v=GIhAN6CGXw0&feature=player_detailpage - VIDEO