Anno XV I- N. 143 Luglio/Agosto 2011 Rinnovamento … Nazionale del RnS. ... Gesù è morto,...

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Anno XV I- N. 143 Luglio/Agosto 2011 Periodico mensile del gruppo «Donna Vestita di Sole» di Bientina (PI) Aderenti al Rinnovamento nello Spirito Santo scaricabile dal sito www.donnavestitadisole.it - Stampato in proprio - Distribuzione gratuita. A lleluia! Si è svolta a Rimini dal 2 al 5 giugno 2011 la 34 a Convoca- zione Nazionale dei Gruppi e delle Comunità, sul tema “La mia carne per la vita del mondo”. Chi non è mai stato a Rimini non sa cosa si perde e chi c‟è stato ci ritorna. Io ci sono andata la prima volta nel 1992 e al solo pensiero mi commuovo e collego a questa cosa i canti profetici e impareggiabili che penetrano la profondità dell‟anima, come fa la parola di Dio; infatti i canti del Rinnovamento sono belli perché sono la Parola di Dio musicata, per questo certe cose non si dimenticano mai più. Dunque, è dal 1992 che vado tutti gli anni perché Rimini è la festa dei colori, della gioia, la festa del po- polo di Dio che si scioglie d‟amore per il suo Re! Appena sono entrata in con- vocazione ho avvertito la gioia di Dio per tutti i figli che erano radunati lì, per tutti quelli che avevano risposto alla sua chiamata. Il primo intervento di apertura è stato di Mario Landi, il nostro Coor- dinatore Nazionale, che ci ha dato la parola che aveva ricevuto in preghiera il Comitato Nazionale il giorno prece- dente la convocazione: Geremia 18,1- 6: “Questa parola fu rivolta a Geremia da parte del Signore: “Prendi e scendi nella bottega del vasaio, là ti farò udi- re la mia parola”. Io sono sceso nella bottega del vasaio ed ecco, egli stava lavorando al tornio. Ora, se si guasta- va il vaso che egli stava modellando, come capita con la creta in mano al vasaio, egli rifaceva con essa un altro vaso, come ai suoi occhi pareva giusto. Allora mi fu rivolta la parola del Si- gnore:”Forse non potrei agire con voi, casa di Israele, come questo vasaio? Oracolo del Signore. Ecco, come l’argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani, casa di Israe- le.” Ecco, siamo nelle mani di Dio che ci sta modellando e che ci vuole mo- dellare. Dio vuole fare un percorso con ciascuno di noi per uscire dalla convo- cazione più simili a Lui! Ed è per questo che venerdì 3 giugno c‟è stata la sessione dedicata alla misericordia di Dio che perdona e riconcilia. Guidata dal meraviglioso Cardinale emerito Mons. Angelo Co- mastri. la celebrazione penitenziale è stata fatta sulla parabola del figliol prodigo: non si può dire di conoscerla perché Dio rinnova tutte le cose e ogni volta lo Spirito fa capire una cosa di- versa. Quest‟anno mi ha colpito il fatto che il Padre, mentre correva incontro al figliol prodigo, inciampa e cade addos- so al figlio. Nella versione greca c‟è proprio il termine “inciampare”: allora, io immagino questo Padre, folle d‟amore che non vede più nemmeno dove mette i piedi e corre come un pazzo incontro all‟amato! A me! A te, che stai leggendo queste parole! Follia pura, l‟amore di Dio è follia pura, è incommensurabile e inimmaginabile. Solo dopo aver accolto questo amore e la capacità di perdonare come Lui ha fatto con noi si può chiedere al Signore il dono della guarigione; nella sessione pomeridiana Jean Pliya, scrittore, già Coordinatore Nazionale del Rinnova- mento Carismatico Cattolico del Benin, ha tenuto una relazione sul tema :“Egli ha preso le nostre infermità e si è cari- cato delle malattie(Mt. 8,17). Per quanti con fede hanno accolto la Paro- la, Gesù ha potuto fare guarigioni e liberazioni proprio come avveniva 2000 anni fa! Nello stesso preciso mo- do di 2000 anni fa! Ma andiamo avanti. Il giorno 4 giugno abbiamo avuto la gioia di avere tra noi il caro padre Raniero Can- talamessa che ci ha detto le tre fasi fondamentali della sua vita e cioè: 1. la consacrazione religiosa; 2. la preghiera di effusione; 3. il fatto di vivere in un eremo da due anni, nei periodi in cui non svolge l‟attività di predicatore, e di poter seguire un gruppo del rinnova- mento del luogo. Padre Raniero ha fatto una relazione sul tema: “Chi non rinasce dall’acqua e dallo Spirito non può entrare nel regno di Dio” (Gv. 3,5), parlando del Seminario di Effu- sione. Per inciso, il nostro gruppo, Donna Vestita di Sole, il cui giornalino tu stai leggendo, fa il Seminario ogni 2 anni circa ed è un‟esperienza che ci ha cambiato la vita, donandoci la pace e la gioia che il mondo non conosce. Per- ché non vieni anche tu a vivere questa esperienza, non solo a Rimini ma ogni settimana, nel luogo che il Signore ti ha donato per fortificarti nello spirito? Padre Raniero ci ha parlato del perché il nostro sacramento del Battesimo sia congelato e di come il Seminario di Vita Nuova ci faccia di- ventare cristiani veri che vivono la Pentecoste, dimensione permanente del cristiano che ha ricevuto l‟Effusione. Dio sa contare solo fino a uno e quell‟uno sei tu che sei unico e specia- le! E te, unico e speciale, puoi collabo- rare con Dio per la salvezza del mon- do! Successivamente, il simpaticissimo Ralph Martin (testimone delle origini del Rinnovamento) ha fatto un inter- vento sulla parola: “Siate ricolmi dello Spirito Santo” (Ef. 5,18) e dopo c‟è stata una potente invocazione dello Spirito per una nuova effusione di doni e carismi. Il Signore ha bisogno della risposta personale di ciascuno di noi e non si può delegare ad altri quello che ci viene chiesto. Nell‟ultima giornata, dopo l‟intervento di Salvatore Martinez, la cui sintesi trovate in seconda pagina di questo giornalino, c‟è stata la preghiera su tutti i coordinatori e i nuovi pastorali con il mandato preciso di essere “testimoni dello Spirito”. Con grande commozione e con forte senso di re- sponsabilità mi sono avvicinata al pal- co, portando idealmente sulle mie spal- le Angela, Aurelio, Carlo e Luisa, tutto il gruppo Donna Vestita di Sole e tutti quelli che verranno: “Eccoci Signore, siamo la tua carne per la vita del mon- do!”. Amen, Alleluia. Monica Dalla 34 a convocazione nazionale dei gruppi e delle comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo COME È BELLO “RIMINI”, QUANTO È GRANDE DIO

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Anno XV I- N. 143 Luglio/Agosto 2011 Periodico mensile del gruppo «Donna Vestita di Sole» di Bientina (PI)

Aderenti al Rinnovamento nello Spirito Santo

scaricabile dal sito www.donnavestitadisole.it - Stampato in proprio - Distribuzione gratuita.

A lleluia! Si è svolta a Rimini dal 2

al 5 giugno 2011 la 34a Convoca-

zione Nazionale dei Gruppi e delle

Comunità, sul tema “La mia carne per

la vita del mondo”. Chi non è mai stato

a Rimini non sa cosa si perde e chi c‟è

stato ci ritorna. Io ci sono andata la

prima volta nel 1992 e al solo pensiero

mi commuovo e collego a questa cosa i

canti profetici e impareggiabili che

penetrano la profondità dell‟anima,

come fa la parola di Dio; infatti i canti

del Rinnovamento sono belli perché

sono la Parola di Dio musicata, per

questo certe cose non si dimenticano

mai più. Dunque, è dal 1992 che vado

tutti gli anni perché Rimini è la festa

dei colori, della gioia, la festa del po-

polo di Dio che si scioglie d‟amore per

il suo Re! Appena sono entrata in con-

vocazione ho avvertito la gioia di Dio

per tutti i figli che erano radunati lì, per

tutti quelli che avevano risposto alla

sua chiamata.

Il primo intervento di apertura

è stato di Mario Landi, il nostro Coor-

dinatore Nazionale, che ci ha dato la

parola che aveva ricevuto in preghiera

il Comitato Nazionale il giorno prece-

dente la convocazione: Geremia 18,1-

6: “Questa parola fu rivolta a Geremia

da parte del Signore: “Prendi e scendi

nella bottega del vasaio, là ti farò udi-

re la mia parola”. Io sono sceso nella

bottega del vasaio ed ecco, egli stava

lavorando al tornio. Ora, se si guasta-

va il vaso che egli stava modellando,

come capita con la creta in mano al

vasaio, egli rifaceva con essa un altro

vaso, come ai suoi occhi pareva giusto.

Allora mi fu rivolta la parola del Si-

gnore:”Forse non potrei agire con voi,

casa di Israele, come questo vasaio?

Oracolo del Signore. Ecco, come

l’argilla è nelle mani del vasaio, così

voi siete nelle mie mani, casa di Israe-

le.” Ecco, siamo nelle mani di Dio che

ci sta modellando e che ci vuole mo-

dellare. Dio vuole fare un percorso con

ciascuno di noi per uscire dalla convo-

cazione più simili a Lui!

Ed è per questo che venerdì 3

giugno c‟è stata la sessione dedicata

alla misericordia di Dio che perdona e

riconcilia. Guidata dal meraviglioso

Cardinale emerito Mons. Angelo Co-

mastri. la celebrazione penitenziale è

stata fatta sulla parabola del figliol

prodigo: non si può dire di conoscerla

perché Dio rinnova tutte le cose e ogni

volta lo Spirito fa capire una cosa di-

versa. Quest‟anno mi ha colpito il fatto

che il Padre, mentre correva incontro al

figliol prodigo, inciampa e cade addos-

so al figlio. Nella versione greca c‟è

proprio il termine “inciampare”: allora,

io immagino questo Padre, folle

d‟amore che non vede più nemmeno

dove mette i piedi e corre come un

pazzo incontro all‟amato! A me! A te,

che stai leggendo queste parole! Follia

pura, l‟amore di Dio è follia pura, è

incommensurabile e inimmaginabile.

Solo dopo aver accolto questo amore e

la capacità di perdonare come Lui ha

fatto con noi si può chiedere al Signore

il dono della guarigione; nella sessione

pomeridiana Jean Pliya, scrittore, già

Coordinatore Nazionale del Rinnova-

mento Carismatico Cattolico del Benin,

ha tenuto una relazione sul tema :“Egli

ha preso le nostre infermità e si è cari-

cato delle malattie” (Mt. 8,17). Per

quanti con fede hanno accolto la Paro-

la, Gesù ha potuto fare guarigioni e

liberazioni proprio come avveniva

2000 anni fa! Nello stesso preciso mo-

do di 2000 anni fa!

Ma andiamo avanti. Il giorno

4 giugno abbiamo avuto la gioia di

avere tra noi il caro padre Raniero Can-

talamessa che ci ha detto le tre fasi

fondamentali della sua vita e cioè: 1. la

consacrazione religiosa; 2. la preghiera

di effusione; 3. il fatto di vivere in un

eremo da due anni, nei periodi in cui

non svolge l‟attività di predicatore, e di

poter seguire un gruppo del rinnova-

mento del luogo. Padre Raniero ha

fatto una relazione sul tema: “Chi non

rinasce dall’acqua e dallo Spirito non

può entrare nel regno di Dio” (Gv.

3,5), parlando del Seminario di Effu-

sione. Per inciso, il nostro gruppo,

Donna Vestita di Sole, il cui giornalino

tu stai leggendo, fa il Seminario ogni 2

anni circa ed è un‟esperienza che ci ha

cambiato la vita, donandoci la pace e la

gioia che il mondo non conosce. Per-

ché non vieni anche tu a vivere questa

esperienza, non solo a Rimini ma ogni

settimana, nel luogo che il Signore ti

ha donato per fortificarti nello spirito?

Padre Raniero ci ha parlato

del perché il nostro sacramento del

Battesimo sia congelato e di come il

Seminario di Vita Nuova ci faccia di-

ventare cristiani veri che vivono la

Pentecoste, dimensione permanente del

cristiano che ha ricevuto l‟Effusione.

Dio sa contare solo fino a uno e

quell‟uno sei tu che sei unico e specia-

le! E te, unico e speciale, puoi collabo-

rare con Dio per la salvezza del mon-

do! Successivamente, il simpaticissimo

Ralph Martin (testimone delle origini

del Rinnovamento) ha fatto un inter-

vento sulla parola: “Siate ricolmi dello

Spirito Santo” (Ef. 5,18) e dopo c‟è

stata una potente invocazione dello

Spirito per una nuova effusione di doni

e carismi. Il Signore ha bisogno della

risposta personale di ciascuno di noi e

non si può delegare ad altri quello che

ci viene chiesto.

Nell‟ultima giornata, dopo

l‟intervento di Salvatore Martinez, la

cui sintesi trovate in seconda pagina di

questo giornalino, c‟è stata la preghiera

su tutti i coordinatori e i nuovi pastorali

con il mandato preciso di essere

“testimoni dello Spirito”. Con grande

commozione e con forte senso di re-

sponsabilità mi sono avvicinata al pal-

co, portando idealmente sulle mie spal-

le Angela, Aurelio, Carlo e Luisa, tutto

il gruppo Donna Vestita di Sole e tutti

quelli che verranno: “Eccoci Signore,

siamo la tua carne per la vita del mon-

do!”. Amen, Alleluia. Monica

Dalla 34a convocazione nazionale dei gruppi e delle comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo

COME È BELLO “RIMINI”, QUANTO È GRANDE DIO

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Luglio\Agosto 2011 Donna Vestita di Sole

Ecco adesso le parole che ho rite-

nuto di riportare fra quelle che il

presidente nazionale Salvatore ha

detto a conclusione del 34° Conve-

gno Nazionale del RnS.

E ‟ un nuovo inizio, una nuova Chiesa

che nasce, che cresce.

Un nuovo RnS, una volontà nuova.

Se Lui regna, noi regnamo con Lui.

Se Lui è con noi, noi, con Lui, riedifi-

chiamo il tempio che è caduto.

Amore nuovo, promessa nuova.

Il Cardinale Bagnasco ci ha definito:

“Assemblea ecclesiale”, “Scuola di pre-

ghiera”, come Giovanni Paolo II aveva

chiesto, profeticamente, che diventasse

il RnS.

Siamo nel cuore della Chiesa, un cuore

innamorato, che loda.

Vogliamo amare la Chiesa e insegnare a

tutti ad amarla.

Gesù è morto, risorto, asceso al cielo,

ma ritorna col suo Spirito e dimora in

noi e si manifesta nella Pentecoste. “La

mia carne per la vita del mondo”.

Eucaristia e Pentecoste. Dio volle uniti,

nel Cenacolo, questi doni eucaristici,

nello Spirito Santo. L‟uomo vive, antro-

pologicamente, nello SS, altrimenti non

vive pienamente.

Questo il RnS deve aiutare a riscoprire.

Siamo venuti qui, credenti, pasquali, ma

torniamo a casa pentecostali, testimoni

dello SS: abbiamo assistito alla risurre-

zione di Gesù.

Solo attraverso uomini toccati interior-

mente da Dio, Dio tornerà tra gli uomi-

ni.

“Lo Spirito del Signore è sopra di

me…”, ricordate Gesù nella sinagoga?...

“Io sono questa Parola”, dice Gesù.

Non lo legge per intero il cap.61 di I-

saia, non arriva al Giubileo, si ferma

prima, fa una lettura spirituale della Pa-

rola, come facciamo noi nei nostri grup-

pi, così lo ha fatto Gesù, per primo.

Poiché i poveri e i prigionieri aumenta-

vano e non venivano liberati, Gesù chiu-

de il rotolo e dice:”Vengo io!”; “ La mia

carne per la vita del mondo”.

Parla di noi, perché parla di sé.

Parla dei poveri, ma è lui il primo pove-

ro: si è fatto povero per farci ricchi, e se

ciascuno di noi non fa così, facendosi

povero, non potrà mai arricchire nessu-

no.

Si fa prigioniero in catene, per rompere

le catene del nullismo, del relativismo,

della cecità nel riconoscere il vero.

Occhi nuovi, fiducia nuova. Manda me,

Signore!

Annuncia un Dio che sta riprendendo in

mano le sorti dell‟uomo, che si era per-

so.

Lo SS ci adatta a Gesù. Non siamo più

legno secco, siamo innestati nella vite

santa, in Gesù.

Ecco l‟anno di grazia, l‟unzione. “Io,

dice Gesù, sono unto” e lo siete anche

voi.

Lo sguardo di Dio è su di me, su ciascu-

no di noi.

Qui c‟è l‟effusione dello SS: non è pre-

sunzione: è il desiderio di Dio!

E dopo l‟effusione dello SS segue una

sua diffusione, perché lo Spirito ci tra-

sforma in evangelizzatori.

Si prega per ricevere lo SS, poi si va ad

evangelizzare.

Poi si ritorna a pregare, per aver di nuo-

vo forza dallo SS, ed esser così pronti di

nuovo per l‟evangelizzazione.

Portiamo avanti questo processo dinami-

co! Questo è quel che Gesù

ci chiede.

Aurelio

G iuridicamente è un‟esperienza di

pena riabilitativa, a livello tecnico

non diminuisce la durata o l‟entità della

pena comminata da un giusto processo.

Quella di cui vi sto scrivendo è

un‟esperienza che va al di là delle sbarre

di un carcere, eppure il tutto avviene tra

le mura di una prigione: si tratta, in pa-

role povere, del progetto “Sicomoro”.

Questa iniziativa, che prende il nome

dal famoso episodio evangelico di Zac-

cheo che cerca in tutti i modi di vedere

Gesù fino ad arrampicarsi su un albero

di sicomoro (Lc 19), è un cammino di

perdono tra detenuti e vittime, tra chi sta

scontando una pena per i propri delitti e

chi quei delitti, direttamente o indiretta-

mente, li ha subiti e ne porta nel cuore o

sulla pelle le difficili conseguenze.

Non so, sinceramente, se riesco a rende-

re bene con questo scritto la ricchezza

delle parole che Marcella Reni ha usato

per parlarci di questa realtà che sta en-

trando come un fiume nelle carceri e

soprattutto nei cuori di una delle catego-

rie più sofferenti e misere di questa so-

cietà: i carcerati.

Gesù stesso, nel Vangelo, fa della visita

ai prigionieri un‟opera che ci merita il

paradiso: ero “carcerato e siete venuti a

trovarmi” [Mt 25,36].

Ogni carcerato è in qualche modo miste-

rioso un Gesù carcerato, spesso è la pri-

ma vittima dei propri errori e dei propri

peccati, ed accanto alla giusta pena per i

propri delitti, è spesso il primo soggetto

che ha bisogno dell‟amore e della mise-

ricordia di Dio per lavare il proprio cuo-

re.

Non è qui possibile riportare le storie

che Marcella ha raccontato nella veglia

di Pentecoste lo scorso 10 giugno, ma

veramente ognuna di esse toccava il

cuore e la mente di chi le ascoltava, co-

me se ognuno di noi potesse essere

quell‟assassino o quella vittima, quel

carnefice o chi deve riscoprire il cammi-

no del perdono in Dio.

Non è possibile scrivere circa la storia di

Mario, di un carcerato chiamato

“Cucciolo”, di molte vittime come i figli

di Torrigiani che, in un incontro a due,

hanno trovato in se stessi e tra di loro la

Pace di Gesù.

Otto incontri settimanali basati sul per-

dono che si svolgono tra detenuti scelti

nelle carceri italiane, che piano piano

stanno cambiando il volto di questa dura

e spesso triste realtà. Non chiudiamo la

porta all‟amore di Cristo, ci ha suggerito

Marcella, perché se noi riusciamo ad

aprire anche un solo spiraglio nel nostro

cuore, Lui può entrare e operare quelle

meraviglie di cui è capace.

Non diventiamo i primi assassini di noi

stessi, perché quando Gesù viene a visi-

tarci non trovi in noi la morte e la deso-

lazione, ma la vita vera, quella che

“illumina ogni uomo” [Gv 1,9].

Emiliano Tognetti.

PER APPROFONDIRE

http://www.prisonfellowshipitalia.it/

PER ASCOLTARE LA REGISTRA-

ZIONE DEL 10 GIUGNO

http://win.sorit.eu/temp/novena/5b

-Reni-Sicomoro.mp3

Marcella Reni:

una nuova vita “cresce” sul

Sicomoro..

SPECIALE 34°

CONVOCAZIONE RNS

Salvatore Martinez

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Luglio\Agosto 2011 Donna Vestita di Sole

V orrei ringraziare Gesù, per-

ché sabato sera mi ha con-

dotta all‟incontro con Anna-

lisa Colzi che parlava del suo libro

“Come satana corrompe la società”.

Ero indecisa se andare a

quell‟incontro e mi stavo facendo

tanti problemi; poi ho ricevuto una

telefonata da una mia amica del

gruppo e ho deciso che era impor-

tante andare. Quella sera il Signore

voleva che io fossi lì perché mi vole-

va far capire l‟importanza di tenere

gli occhi aperti e non sottovalutare

l‟influenza che oggi ha satana nella

nostra società.

Durante quella conferenza ho prova-

to tanto dolore, tristezza e amarezza

nel vedere come nella nostra quoti-

dianità ci sia un attacco così nasco-

sto del maligno che cerca di „velarsi‟

di bene per arrecare un male.

Questo mi è servito per essere co-

sciente della situazione attuale e per

attaccarmi di più alla fede e a Gesù.

Io sono mamma e quando ho visto

mettere in evidenza i messaggi che

vengono dati dai cartoni animati mi

sono preoccupata.

Tutti i bambini guardano i cartoni e

non sempre noi genitori abbiamo il

tempo di stare con loro per analizza-

re cosa vedono. Pensiamo a quello

che Gesù ha detto in Marco 10,14:

“Lasciate che i bambini vengano a

me, non glielo impedite: a chi è co-

me loro infatti appartiene il regno di

Dio. In verità io vi dico chi non ac-

coglie il regno di Dio come lo acco-

glie un bambino, non entrerà in es-

so.” I bambini sono molto cari a Ge-

sù, loro sono sinceri, puri, belli, ma

con l‟influenza di questi cartoni vio-

lenti e senza valori come diventeran-

no?

Io, come mamma, credo che l‟unica

nostra soluzione possa essere di

chiedere aiuto a chi veramente ama i

bambini come Gesù e la nostra cara

mamma celeste Maria. Chiediamo

allo Spirito Santo di illuminarci a

prendere la decisione giusta su come

aiutare i nostri figli a capire quali

sono i valori veri e puri che devono

seguire.

Il giorno dopo, quando sono andata

a Messa, ho sentito dentro di me un

amore grande e bello verso il Signo-

re che ha fatto tanto per me e quindi

ho offerto quella Messa alle persone

che, nel loro cuore, non hanno amo-

re ma odio e non conoscono l‟amore

di Gesù. Ho sentito particolarmente

vicina Maria, la mia mamma celeste,

e il suo dolore per la perdita dei

„suoi figli‟, cioè di noi poveri pecca-

tori.

Satana è astuto: prova a farci cadere

nella sua trappola con la bellezza del

mondo pieno di falsità e apparenza.

Ora capisco perché la Madonna nelle

sue apparizioni chiede di pregare per

la conversione dei peccatori; se io ho

sofferto vedendo e ascoltando le pa-

role di Annalisa Colzi, allora Gesù e

Maria quanto stanno soffrendo? Lo-

ro che ci amano di un amore immen-

so quanto sono in ansia per noi? Lo-

ro ci vogliono tutti salvi, ma noi lo

vogliamo? Siamo liberi di scegliere,

il Signore non ci costringe a niente,

ma invece satana ci può condiziona-

re la vita.

Voglio chiedere al Signore quello

che gli ha chiesto S. Francesco: Si-

gnore, fa' di me uno strumento della

tua pace. Amen, alleluia!

Monica F.

Spengere la TV Accendere la Testa...

L o scorso 28 Maggio il nostro gruppo Donna Vestita di Sole in collaborazione con la parrocchia di Bientina ha organizzato un incontro dal tema .. “Come Satana corrompe la società”, incontro di riflessione e confronto sui vari pericoli che la televisione e i mezzi di comunicazione spesso ci inoculano in maniera subdola.

Annalisa Colzi autrice del libro ci ha fatto riflettere sul fatto che la nostra società si è Anestetizzata a certi spettaco-li, a certa violenza; e quindi è diventa una cosa normale far passare dei messaggi che in realtà non sono il massimo della Libertà. Si perché le parole che ci sono venute in mente sono Libertà e Verità. Quale verità le tante pubblicità e i vari programmi ci propongono?? A quale libertà ci conducono? Molte famiglie, e tante di queste Cristiane, rimangono impassibili davanti a spettacoli o personaggi che con il loro modo di fare e di agire trasmettono atteggiamenti molto discutibili. Non vogliamo essere dei moralisti, ma delle persone mature e consapevoli questo si. Cristiani che sanno decidere in Libertà, in quanto non influenzati dalle mode del momento. L’appello è quello di stare in guardia, per noi stessi, per le nostre famiglie e i nostri bambini. Ci è sembrato perciò doveroso dopo il successo di questo interessantissimo evento aperto a tutti, riprogrammare per il mese di ottobre un altro incontro sul tema dell’occulto, Reiki etc etc (presto notizie più dettagliate). ..Sentiamo il dovere di Formarci, e di informare, di conoscere sempre meglio in quale mare la nostra società si agita cosi da poter Liberamente decidere a quale porto approdare.. Noi un consiglio lo abbiamo in testa.. il porto è Sicuro e le acque sono tranquille al Timone c’è Gesù e sua Madre la Regina della Pace è il navigatore sicuro. Lo Spirito Santo fa stendere le vele in orizzonti di gioia e di Libertà.

Ecco una testimonianza della serata…

Per approfondire:

COME

SATANA

CORROMPE LA

SOCIETÀ

Ed: Città Ideale

Su YouTube sarà disponibile il video

della serata. Troverete informazioni su

www.donnavestitadisole.it

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Luglio\Agosto 2011 Donna Vestita di Sole

7.7 Letizia Muscatello

10.7 Stefano Mori

19.7 Rosa Ciaraulo

31.7 Vilma Checchi

4.8 Simone Battaglini

6.8 Maria Filippi

7.8 Monica Gonzini

9.8 Anna Gozzi

12.8 Umberta Sartori

13.8 Massimiliano Sartori

27.8 Roberta la Scala

4.9 Cortesi Plinio

UN CIBO MOLTO SPECIALE L’esperienza del

meeting dei bambini alla 34a convocazione RnS di Rimini Questo è il secondo anno che vado a Rimini, sono molto felice perché

anche questa volta il Signore mi ha riempito del suo amore. Come lo

scorso anno ho portato mio figlio Alessandro di sette anni.

Lui ha partecipato al meeting dei bambini “un cibo molto speciale”, prepariamo

il grande menù al self service di Gesù, e racconta così: Abbiamo parlato di

Carismino , ci hanno insegnato delle canzoni e abbiamo fatto dei giochi.

C’erano degli animatori che facevano finta di essere dei cuochi, uno di loro era

particolarmente simpatico perché gli cascava sempre il cappello. Io ho fatto una

piadina gigante di carta.

Abbiamo preso anche la “purga” che significava lavare il peccato e non farlo più,

il Signore ci perdona come nella parabola del figliol prodigo.

Ci hanno anche insegnato una canzone che si intitola ” vieni al ristorante di Gesù”

che significa che esiste il corpo e il sangue di Gesù e questo cibo non fa male,

non fa venire il mal di pancia e ci fa resuscitare.

Sono molto contento di questi giorni e non vedo l’ora di ritornarci.

Questa per me è una vera gioia sapere che mio figlio ha già iniziato a conoscere

l’amore di Gesù.

a cura di Patrizia Gaspari

Luglio\Agosto 2011

Calendario degli incontri del gruppo «Donna Vestita di Sole»

C arissimi fratelli dal qualche mese c‟è una nuova rubrica dal nome Agorà, in

questo spazio desideriamo mettere i vostri suggerimenti, commenti, ringra-

ziamenti a Dio, idee per la vita del gruppo, richieste di preghiera, in modo

da rendere tutto più dinamico e partecipato. Come si può fare per mandare le vostre

indicazioni? Semplice:

inviando un sms al numero 339 2653176 scrivendo prima agorà poi il testo

di quello che ci volete dire, oppure una mail con oggetto agorà all‟indirizzo

[email protected]

visitando il sito www.donnavestitadisole.it cliccando su “Agorà”

DOMENICA 26/06

Giornata di fraternità a Incisa

Valdarno

Nei mesi di luglio e agosto la Santa

Messa con la preghiera di interces-

sione per i sofferenti verrà sospesa e

inizierà di nuovo l’ultimo venerdì di

settembre.

Venerdì 01/07 alle ore 21.30

Animeremo parte della “Notte eucari-

stica” che si conclude Sabato 02/07

Sabato 09/07

Roveto ardente di preghiera nella chie-

sa di San Michele Arcangelo di Spia-

nate (Lu) h. 21,15

(vedi riquadro)

Venerdì 22/07

Preghiera comunitaria carismatica in

famiglia da stabilire.

Nel periodo estivo sono da racco-

mandare i seminari estivi che

trovate nel foglietto allegato pre-

vio accordo con il pastorale.

Martedì 06/09

Bientina San Giuseppe h. 21,15

Santa Messa per il gruppo.

Signore Gesù ti voglio pregare per tuo figlio Attilio, scomparso prematuramente e

per tutta la comunità Magnificat.

Cari fratelli chiedo preghiere per un giovane padre di famiglia per un delicato inter-

vento anche se ambulatoriale affinché lo Spirito Santo lo protegga e Maria Santissi-

ma lo "coccoli" insieme alla sua famiglia. Grazie Gesù, grazie Maria.

Giorgia

Cari fratelli preghiamo per un ragazzo di nome Massimo che possa guarire. Affidia-

mo anche la sua famiglia alle nostre preghiere.

Lucia

Il Pastorale da’ ufficialmente

appuntamento Martedì 6 settembre

2011 alla Santa Messa per il nostro

gruppo ed augura a tutti

Sante vacanze.

Buon Compleanno a