ANNO V (Nuova serie) N. 176 Nili.. Dure critiche dell'on...

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; i£4 QUESTO : , E E E A Vi. V nVraakrt, 149 . Ttltf 17.121. «83485. «3.521. . 17.845 ABBONAMENTI! Un'anno . . Un semestre Un trimestre r n abbonam postale . . 2.500 > 1.300 » 700 « «min rorrentr ocislah I 39-1S ! ptt egai n di «olonni: t Cinto» L. 70 E'hl ! L. 70 * L 100 t L. 70 . . . Lenii» L. 100 piò iui« s«T«/a»tite o anticipalo - i SCC. \ fi - " N A ) » dil , 9, i Telefoni 61.372. 63.954. ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO LA LIBERTA NON SI TOCCA Sceiba non ha creduto di rispondere an- cora alia C. G. I. L Sarà costretto a rispon- dere domani dinanzi alla Costituente. ANNO V (Nuova serie) N. 176 A 27 O 1947 U n a c o p i a L. 15 - a L. 18 "Nili.. o dalla e di , il o degli i o a ha o alla Commissione della Costituente pe gli i , e con il con- senso dell'on. e , che un piano l non esiste e non e mai esistito. o in - zo dalle domande di o the volevano e di più, e - davano la campagna di a esaltazione del suddetto piano condotta dalla stampa - va, egli aggiungeva, e con il consenso dell'on. e , che a una volta la monta- gna ha o un topolino. a a venta la campa- gna a con la quale si vo- leva fa e alla opinione .pubblica italiana che finalmente (e in e pe il motivo che si o cacciati dal - no i comunisti, i socialisti e i i di ) il piano l e significato - o in massa di tutti i pensabili aiuti i e quindi la fine della ? No, questa cam- pagna non a pe niente alla . a una delle solite campagne « e » di inganno dell'opinione pubblica allo scopo di e l'atmo- a politica. Non o ò nemmeno a à le succes- sive i che un * piano » non esista e che a i non si sìa fatto un bel niente, e l'im- e a è che anche quando ci si o queste cose le scopo, senza dubbio, è quello di . e concezioni La à è che o alle , assai e nella o e pubblica, fatte dal signo , e o al- le più e e - inglesi che hanno fatto seguito a quelle di , si è svolta e si sta svolgendo una lotta - a a due opposte concezioni della vita e e delle i a i popoli. Fa e a galla la , non è ò cosa facile. o si - senta, infatti, come.colui che può e aiuti e che vuole : e qual'è il popolo a che nell'attuale a di questo o Continente devastato e sconvolto da due e spa- ventose. non senta di ave bi- sogno di aiuto? o in un paese come , che 0 a 1 più devastati e a i più pove- i di e , e di aiuti che o e si- gnifica , a di ogni esa- me e di ogni discussione, un o e a qualsia- si a di qualsiasi . E' quello, del , che hanno capito molto bene i i i e d'ambasciata. Chi vuol e di che cosa si - ta, chi discute, chi avanza - . viene e e sem- plicemente o come un e , o di senso co- mune, con tendenza al suicidio, che pe i e non de- a che il suo paese venga aiutato! La , , è ne- o e a a in luce, è a si dovesse e avanti con la sciocca e e demagogia delle campagne di questa , tut- ta la a politica nazionale si e nel buio; e alla ve- à e o ad av- i o che tutto il dibattito o al cosiddette piano l si a o a una questione , che è quella della e o meno dell'Unione sovietica. - chè l'Unione sovietica, invitata a e alle i i con a e con la , e dopo e solleci- tamente accolto l'invito, si è v i - sta , a un o punto, a e la sua e - senza? Anche a questo o la stampa * a » che esce in a è piena delle solite e stolide accuse, alle quali . bisogna , l'opinione pubblica, che si a delle \ analoghe campagne fasciste, - mane abbastanza ! i possono e sul o 1 come e fa e ( questa stampa — che un paese j socialista sia un paese ' lista, che un paese dove i lavo-i i sono al e voglia laj a dei i degli i 1 psesl. che l'Unione sovietica siaj a alla e eco- nomica più a a i popoli a e del mondo . e proposte sovietiche i dell'Unione so- vietica si o bene, infat- ti, dal e i documenti del- le o . Un documen- to à dunque bene che venga pubblicato da noi. e questo do- cumento è il testo delle - ste e alla e - e di i da " o degli i dell'Unione sovietica. Ecco i punti i di queste : «l. e di "ti comitati* d; assistenza, composto <lai - tanti de'.la , del'.a n - » e . e che à e e completato con e di i di alcuni i Siati , allo scopo di e 1 bisogni aiuto economico o da e dei paesi , di e le possi- bilità di concessione di questo aiuto e di e a o e dai paesi . . , o il comi- tato di assistenza del seguenti sotto- comitati: a) o in ; b) combustibili; e) . 1 sottocomitati devono , e al i , della n a e della - cia, quelli delle due potenza - pee più a si lavori del sin» poli sottocomitatl, scelte ti a 1 pp*=.-i che hanno subito l'oceupaz'one tede- sca e hanno o alia cau>-a comune della a alleata sul ne. mii-o. 3. — Al comitato di assistenza sono accanati i compit' seguenti: a) iiccveie le domande dei i i 1 elative all'aiuto economico ameiicann di cui hanno bisogno; b) . suUa base di queste domande, un piogiamma-bUancio, essendo inteso che conviene tene conto in o luogo dei bisogni dei pae.f che hanno sofTeito dell'n- vasione tedesca e hanno dato il imo conti ibuto alla causa della a alleata: e) e le possibilità di con- cessione di 111- aiuto econoin co - lispondente pai te degli Stati Uniti. - 4. —! Comitato di sssl'ten/a. in a con 1 cnmp.tj c h e gli incombono, à ìela/ioni con la commissione economica euionea dcl- l'O.N.U. ». Esame di un testo Esaminato questo testo, a che in esso sono accolte e svilup- pate tanto la a degli aiuti , quanto quella della ne- a e a i pae^i a pe la o . quanto infine quella di una a pianificazione a bi- lancio ») di questi aiuti e della o - a i i paesi. Vi sono cioè accolte e ;vi- luppate e quelle tesi che o alla base del'cosid- detto « piano » , quelle tesi dalla cui e secon- do ciò che tutti o in questi , e la salvezza di tutti i paesi , quelle tesi infine, che tutti accusano l'Unione sovietica di e voluto sdegno- samente . a è o su questo testo che la a t'- avvenuta! E' o questo testo che i i della n a e della a hanno ! l dissenso non potev? dunque e sui punti che a abbiamo indicato; doveva e su un o punto. E su quale? l dissen.-o è sulle funzioni che devono e e al comi- tato delle i potenze - cato di e la - ne dei paesi i in funzione degli aiuti . e da e sovietica si . come abbiamo visto, compiti i e e . da e della n a e della a si e di e al comitato delle i potenze il compito di la vita eco- nomica dei paesi aiutati, deter- minando lo sviluppo della produ- zione nei paesi stessi. Questo è dunque il tema che deve " discusso e non un . Nessuno mette in dubbio la necessità di aiuti e la necessità di un'azione a e di una - ne pe i e : si mette ò in dubbio e si - ge che due. o . o o - di potenze si po.-sano. col o degli aiuti e della . e il o di - e sviluppo della produzione degli i Stati , e cioè di e la vita economica di que- sti Stati. direttorio economico è questa a non pos- sa e accettata, ci a es- e molto o pe tutti. - ma di tutto è o e che a di oggi, che pe più che metà della sua e e della sua popolazione è socialista o tende al socialismo, e in cui le e socialiste o a - e anche in alcuni di quei paesi che sono a capitalistici, è o e che in questa a un o di i notenze e (potenze e sono infatti - . o il o la- , la , e o ad esse gli Stati Uniti) possa - e una simile funzione di - zione economica. O n ci - à e si à soltanto o un nuovo o di i - zati e à di - ci e esclu-ho di que- ste i potenze. Qual'è la si- tuazione a dei singoli naesi ? 3 è a mol- to confusa, ma nella maggio - te di questi paesi le e demo- e stanno combattendo, e a in mezzo a i difficol- tà. pe e o e il e dei i i monopo- listici i i del fa- scismo e della , e pe modi- in scn«o o la a economica. n a si- tuazione. n tutti i paesi - pa hanno, un piano economico, e il piano che e stabilito non e quello che e ai o , bensì quello che e agli i delle gTandi potenze . Queste potenze sono e le più : è quindi o che la o e e una minac- cia pe le , sia esistenti ma oggi in cattiva situazione, op- e da i negli i paesi- i fatto, e a e a non o mai nn o di piccoli e medi Sta- ti i sulla o economia. esse o e questo o sugli i nel o , e l'indipendenza economica delle piccole nazioni e e . a vi è anche un o aspetto. che deve e le più i . o - a e la a vi sono gli Stati Uniti. a gli Stati Uniti han- no fatto e la a l da e - zioni del o e in cui sì dice che si o di im- e al mondo il o sistema economico, che essi chiamano del- la » a a v. ed è in - (Continua in 2. pagina 1. col.) TAL N O t A » A E IL DIBÀTTITO SULLA RELAZIONE DI SFORZA A MONTECITORIO Dure critiche dell'on. Nitti alla politica estera del Governo o i ) m e italiano o Ila finale del mezzoloiido ne Le responsabilità del fascismo e del conflitto mondiale ricadono sul capi- talismo italiano e straniero, afferma Nitti - Discorsi di Bassano e Nobile ii del dibattito .-ulU politica a | : «Non " n o . » o ha inizio con un di- o anodino del giovane depu- tato qualunquista , men- e i commessi installano non me- no di due potenti i dinan- zi al seggio dell'on F. S. Nitti. l vecchio e si leva a e alle 17 53 a vivi segni di attenzione della a - ta. Egli,dice subito di i - fiutato nel 1919 di e a i pe il . O : « a se ! ». : * No, mandai Sonnino! ». : * Oh bella! a se ti dico che ! ». Alla fine ai questo viva.ee batti- becco i due vecchi i si o i che ai a a di e la - tifica e non di e . / capitalisti e il fasciamo Venendo a e di questo più e , Nitti ne pone in o le ingiustizie, ma pe amo di pace consigiia di non i al- la sua . e - da poi di a v annunciato pe - mo anni fa l'imminenza di un nuo- vo conflitto mondiale, la cui - sponsabilità egli dice non - cade esclusivamente U i e sulla sua , ma sui capitali- sti e sugli i italiani che. in alleanza con ceti i e - vilegiati di tutto il mondo hanno voluto e le classi popola- i e . a gli applausi della , Nitti insiste nell'af- e che la à dei fascismo non e del popolo italiano, ma delle classi dominanti di tutti i paesi e cita — a questo o 1 e da lui fatte in Sviz- a e in , e o in a do\> i i - i inglesi hanno appoggiato fi- no alla fine il o fascista. Lo attacco di Nitti o la politica inglese nel i del fascismo è e o e - ziato. e non a i no- mi degli uomini di o e degli i inglesi che o il fascismo. più i uomini di a e Nitti o in i i con il fascismo e lo o e cosi i ban- i , e o i so- cialisti (commenti nei banchi sa- . « tutti questi motivi con- clude Nitti — io non posso accetta- e l'o.d.g. o dall'on. i in cui si insiste o sulle, no- e à nei i del fascismo, anche se. come si dice, esso è stato o dal o amico e Nicola ». : « Non è , chi lo ha detto? ». : « Si dice, si e » E - segue o che la a ha o la a peggio di noi. : *A che giova, a che giova di questo? ». situazione americana esiste C'è! alcun pia- CALOSSO: * C'è! c'è : « e lo à dopo lei », e e o a o del o degli i a . Questi aveva o a lungo della e a le o nazioni confinanti , , a ed ) pe lo sviluppo delle e alpine. . si domanda Nitti, non sono stati i adesso massicci alpini e la e pe e le o e è già in atto da tempo. Che cosa è quello che ni chiama e il o ? si domanda poi e e - de: « Esso non è niente. E' solo una a ». E Nitti appoggia qui le sue i con una fitta e di dati statistici eullo «viluppo dei , che o come a a a « e co- stantemente , e la a si è . Oggi la a si è a nelle condi- zioni di colui che a solo e non può e nulla in cambio. Questa e a na- e gli i e - shall a ha invitato gli - pel a e un o a di lo- o pe e quanto è utile pe e a . « n questo senso — a - e — non si può e di piano , ma di a o di idea l >. A o della a di , Nitti a come a abbia o un e o agli , n quanto alla Con- a non ci andava nessuno, la , né la , e l'ade- sione a dava e che ci fosse anche qualche nazione . o ave o un po' in o e i ed ave detto — ben sapendo che questi è o à a — di e che questi sia a a i è i e dato il cattivo esempio di i o quando si - ta di , Nitti a che. anche se à buoni , il pia- no l non à e ap- plicazione che molto : l'Ame- a infatti ha molti suoi i da e pe e la , Attaccando e a pe le « i » da lui - te agli i è - tificassimo, Nitti a che lo e inglese aveva dichia- o di non i alla que- stione. « a e - e — è poi passato alle minacce. a detto che non o e a a dei i velocisti Anche l'olandese Van Vliet battuto l o inv iato speciale) , 26 — Ad un certo mo- mento si era profilata la possibi- lità di vedere Bergami entrare nel- le semifinali della velocità profes- sionisti: i o inaspettato. tanto più che il 5110 avversario era niente meno che ti p del titolo di campione del mondo di velocita: l'olandese Derkssen. Sen- za un'astrusa decisione dei - ti della Unione Ciclistica zionale, i quali hanno disposto che i quarti di finale si dovessero di- sputare in cine partite ed un'even- tuale bclln, Derkssen e stato eliminato da Bcrgomi il quale p disputato le semifinali in- sieme a Schcrcns, Gerardin e Scnfftlebeen. insieme a Bcr- qomi. sono stati eliminati Astolfi. Cozzi. Ghetta e Teruzzl. Berqomi batte Derkssen La giornata è stata ricca di emo- zioni per i nostri rappresentanti- ammessi all'ONU senza . Chi baffuti p dal - - m in 4 pnp., 5. mi ) ì (essionista svi?zero c.v cani- A E A CONTO i dibattito a o sulle violazioni della libertà di riunione Una interrogazione di Bitossi e Vittorio sulla circolare del degli - Grassi dovrà chiarire il significato della sua intervista al "Tempo,, 11 o degli i on. Scei- ba e domani a - o a due i i sulla politica a del . o che il o o à di e al- 1 Assemblea dipende -«e si à o no una a battaglia. i di cui l'on. - ba à e a spiegazio- ne o infatti » e dell'esistenza di un o e v o o politico o a soffo- e le à e con mez- zi polizieschi e » e l'atti- vità a dal o della opinione pubblica e dall'opposizione del . « La a e e dal compagno Togliatti. Sec- chia. o e a Ì chiede di e chi ha - zato à di . S. ad e l'afhssione di manifesti contenenti e a) . I comizi di fabbrica La «econda , che - ta la a del compagno i Vitto- . fa seguito alle vivaci agitazio- ni di a che hanno avuto lun- go nei i i in tutte le e a o la stupefa- cente e n. 40617 2 da- tata 8 luglio che vieta le i e o delle e e delle aziende. compagno i o ha illu- o i ai i la a di questa disposizione che a e- splicìtamente ad annullate cinquanta anni di conquiste e dai la- i di tutte le i politi- che col o e spesso col san- gue. p che pone , - viso alla a di tutte le na- e di i - zionl e e civili del mondo. voca un o tumulto. Tutti i vec- Come è noto l'on. Sceiba si e - ru- „,-i^ m ,«»,,; «. n <,i; nn J;,« _ o a , con un suo comu- chi i \oghono e la nJcato ^ 5Cnso , n c u j , a c , «. andava , e di conscguen- . ma non se ne a mi- nimamente. o e a e il conte . « lo chiamo conte dice Nitti — dal momento che la o non fa che o cosi e non i man- i di o ». Egli a poi che a , dove nulla di - tante è stato concluso, il conte - za è andato in condizioni - siache e e cemmenti). za la , ha ufficialmente dichia- o di e la e come i ai comizi pubblici - mali e non alle i e nel- le , le quali o ave luogo come e senza nessuna e della polizia. Alla a con cui la L ha chiesto al o «e a con tale , l'on. Scei- ba non hji pe a j dan- do cosi adito a i dubbi tulle sue intenzioni. E" ò o che il o non à i dal chia- e la questione nella a che à e e di i Vittotlo. L' interrogazione '--.,- al-Guardasigilli Se poi il o dovesse e una a insoddisfacente alle due , è evidente che la di- scussione col e tutta la politica a del Cancel- . Tanto più che nel dibattito «ulla politica a anche il o i avià la sua . , che e nel o come e deeli i mei idionali. à - e i da un folto o di deputati di si- a pe e i*e lese esatto ciò che un p o ha o sui piopo-ih del o di abio- e le leggi antifasciste e dj - e a un nuovo amplissimo indulto o la e ciimmalità fasci- sta. e poneva in - vo il o t:a i i - si dal o e l'azione che o Stato deve e in difesa del suo o , ed è quin- di da , pe questa sua , assai impegnativa pe il nuovo Gnaida=i3illi. Già del lesto la a a di posizione ha avuto i nell'opinione pubblica. ed e di j un o indignato e commosso delia e naziona-1 le dei i politici. pi«ce indistintamente tutti i citta- dini, è molto . Con a da oggi, la siga- e o o 11 e - na. le a 9 , le a 6.50, le Nazionali 5.50. , i-i^a- . i e tabacchi da fiuto aumentano in , nella mi- a del 30 n 'r dica denunciata dal- l'» Unità ». Lo sbalzo o le e più , le Nazio- nali. è di 60 e pe . Violento scontro a Pistoia fra 2 vetture di un «8 volante» . 2fi. — Una e - zia è avvenuta stanotte a a - mi. menile la folla sostava al o del i in occasione della festa . e una a o vo- lante una a su cui si tio- vavano giovani donne e uomini, in- a invece di e la , e andava a e contio la a eh» la seguiva nella a a oochi i di distanza. o e stato violento e . Otto , fi a cui e ;ipva- nette, sono state e all'ospe- dale e e Uno stabilimento sequestrato a a ! — o di . su a del o della zona, ha o al o dei e stabilimento delia COGECO. La disposizione è stata a dal fatto che la COGECO non aveva o e di e il o a . Uno spregevole bruto assicurato alla giustizia pione del mondo dei f f. e dal francese. Claisy, in batteria, Bergami e Astolfi hanno sputure una lunga e faticosa serie di prove di riqualiticrizìonc, strendo di possedere ini* < celiente grado di forma ed una buona scel- ta $i tempo. Bergami à .stic- ! il ed il francese Claisy, mentre Astol- a lo svi::ero Loh mu leniva poi battuto dal belga Gesselin clic insieme a Beigomi ac- quistava il diritto di e i quarti di finale qui Bergami si ofìriva il non comune lusso di battere il campio- ne del mondo Derkssen nella pn- riHi delle tre prove, cedendo, però, nelle altre due. (Va tenuto conto che l'italiano aveva dovuto dispu- e p gare di più del suo forte avversario). Una sorpresa e stata fornita dal- l'armai anziano Gerardin clic ha rliminato in due j.i'oiT il forte Van Vliet. mentre l'altro veterano della velocità pica, j? belga Scìie- rens, batteva il giovane Le forature degli azzurri h'el campo dei dilettanti le no- stre delusioni non sono state me- no amare: Ghcìla p Tcsuzci non sono stali battuti dal vaìoic dei loro avversari ma dai loro ftibo- lari p dal o clic fon nii'- ijjiettc di ùpeterc 'a a se la fo- ratura avviene durante gli u'.'imt ^200 metri. Vittima e nW - ' lamento è stato i nella batte- ria vinta dal favorito del torneo: l'inglese Hairis. Lo stesso inciden- te p nccadtifo a , baffuto giallo o . mentre Clel- ia batteva l'olandese Bonteì.oc e o Stille?. Teruzzi e riuscivano co- munque a riqualificarsi, battendo. rispettivamente, gli uruguaiani p Tramutolo, vincendo j>"* Jn semifinale della riqualificaztftì' tan- to che o la finale nrlhj quale Teruzzi precedeva sia i che. l'inglese J nostri tr<z oiovani rappresentanti erano quin- di ammessi nei quarti di finale. veniva regolarmente hattutn dal forte francese Sensever, men- tre Ghetta e Teruzzi. vittime di fo- rature, dovevano dare via libera all'olandese Bijstcr e al danese. Sehandorf. Le semifinali della velocità di- lettanti verranno vi tal modo di- sputate da Harris, Sehandorf, Bli- ster p Sensever. J nostri velocisti sono stati eli- minati, via hanno o una ra- si eccellente impressione da indur- . 2fi. — E' stato o alla giustizia il e ed assas- sino della piccola Vita , la quale, dopo e stala violentata e seviziata, fu a e finita a l di pletia sulla te<ta. \ ,, l o e tale Vincenzo Santama-j ^f,. ah organizzatori delle piecu.i . il quale è o e un | Olimpiadi di Cornaglieli (che si . 6A A TASSA SU l o dei tabacchi aumentato dal o Come . l'Unità ha comunicato al- cuni i fa. il o ha deci=o l'aumento di o di tutti 1 tipi di tabacchi. La notizia è a i sulla -Gazzetta Ufficiale senza' s,a Dimitrov a Belgrado à dei paesi slavi è gaianzia di pace,, dichiara il al tarato' Le che il o abbia o - tuno e co" , e z\ mo-. , mento della e n sede di o Consìglio dei . n un a concessa al - L'aumento. che fa «eguito ai i « ' " , p " mo , mil V o bu,g "?, h * i dei o dei biglietti - j l J> f * iu , o che «un o , delle e postali, dei pan- d amicizia, di e e di ecc. e che. come questi aumenti, col- mutua assistenza à concluso nei o e a la a la Jugoslavia ». v ha - . 2 6 — 1 1 o mini-] a . Wilson ha dichi; o o o v giun- e sono e giovedì mat- à domattina alle 10 nella capi-j Una e io mi accingo quindi a nen- tale jugoslava. e in a pe e l'esito al l o Tito * o ini mio . Abbiamo o un \olo da d pe e l'ospite, o è completo sulle Si e che la visita di v i questioni , tanto in linea in e con la stipulazione di massima che nel dettagli, ina non di un patto di amicizia, o i a e ad a 7ione e mutua assistenza - sulle condizioni , che il Co- i IN ATTESA DELLA «APERTURA DELLE UDIENZE A PROSINONE I magistrati la soluzione t Ili cercano sui "gia...„ del "caso Graziosi l o inviato speciale) , 26 Lo fcr.insia degli i pialli e e e l caso i di che vivificarsi. c noia e la monoto- nia che procurano i giallisti di Que- sto o di quel con:inentc Ormai Wal- lace, Van Di/ne hanno una funzio- ne conciliatrice, chiamano anzi con un grazia particolare i delle cameriere -Anche é il lettore non ama più precedere i temp- e cercare di- speratamente il responsabile dei so- liti assassini in serie commessi dal- liiomo in.sospetfnbile. fi o lo vuole condito con sottigliezze psico- logiche, vuole un mistero cerebrale. apprezza colui che uccide per una eredità, gode ad intrecciare la criminalità con l'arte, il mistero con la piftn, la sifilide con il suicidio, la musica con l'uxoricidio, e allora quale campo fertilissimo ti proces- so Graziosi! Figurarsi sicché la sorpresa di un cronista che scopre con - glin che i piudtct, guelfi i uo- mini di legge, di Graziosi, dopo ti processo, nel riserbo delle loro stan- zette d'albergo, dove i fotografi non penetrano e i i non hanno ti permesso di bussare alla porta, leggono i romanzi gialli . a cameriera veneta, di quelle traccagnotte, può date simili i^^* ad un oiontalisfa. E ce da meravigliarsi come le cameriere stano sottovalutate dai direttori di giornali. Una buona catena di ca- meriere sparse in tutti gli ambien- ti, scoprirebbe un vastassimo ed in- sospettato mondo ancora negalo ci giornali. per tornare ai fatti, era l'ulti bus continue, a sfogliarne le pagine, è invece di gusto diverto. Le la- vandaie non lo interessano. Deve essere per le cose più forti. ro- nuinzo che sfoglia ha infatti un ti- tolo che non farebbe piacere a Gra- cidato tuttavia che. benché a an- a o e di - zione balcanica, nel o 4 - o stabilite a j pae c i balcanici i di buon vicinato sta- e tali i à tuttavia ne- a la a di i - mente i nei paesi balca- . l'eliminazione a dei j t i e la decisione ln- a jcondizionata del singoli popoli di lot- "«Wftare pe e la ! balcanica» n un e di pace. ! o o o ha o l di n e e la a sia o l 1(1 al 12 agosto imi la partecipazione di squadre uffi- ciali francesi, danesi e svizzere) ad invitare Ghclla. Teruzzi, Benfcnnti e Biondi, che saranno accompagnati dal commissario tec- nico H quale ha miiiuztn. samente preparato i giovani affi- dati olle sue cure. Le finali dei professionisti e dei dilettanti , a'fa fine della ve- locità professionisti e dilettanti, si svolgerà la seconda batteria mrzzn fondo alla quale partecipe- Logli. prima serie a>£ campionato di mezzo fondo dispu- tato oggi l'italiano Frosio. campio- ne momlo della specialità, si p brillantemente imposto haUevdn lo svizzero Heiman e qualificando- si Tfer la finale. Lunedi saranno di scena i carri- piciiati dell'inseguimento: Bevfe- nali sarà opposto all'egiziano LOT- ; Zucchelli all'inglese Coppi verrà opposto allo svizzero Lanz; Bevilacqua correrà contro ti edilizio, ma li o a :danpsp ed il jaiimnn)"'- non è o nell'intento di e \ se Ciri correrà contro »? - dall'Unione Sovietica la a , px campione del non. a di un milione di tonne'late di | . ...„,,„„,.- o all'anno oe o qua- \ do d< nucttantt. . O ! o sovietico a - stl indispensabili pe la stipulazione di un o * e -. n o sono l stipulati due i i pe la a di legname da e e di e mo dei colpi di scena che si potesse : - e il carro funebre ,. mai immaginare pe T H processo io trovo terribile questo Graziosi, questo di vedere l'mson-\titolo. è quasi una dichiarazione o nia dei magistrati riempita dai m proposto del giudice Sauna? Ah, manzi gialli popolari. Deve essere insomma veramente e Ut alternativa tra condanna ed assolu- zione e non è poi esagerato pensare che ì romanzi gialli rappresentano la ginnastica da camera dei giudi- ci di Graziosi. Lo stesso tore generale recherà nei cento fo- gli di un giallo, una tesi, una ana- logia e forse quando pronuncerà la sua , vi troveremo den- tro la terribile logica de 'La nota della lavandaia », un giallo di - . e Guarnera non abbandona. «Chiamate il carro funebre» E certo quello che non ci convin- ce in quel romanzo e il titolo, ma non ci sarebbe poi tanto da mera- vigliarsi se proprio leggendo - La nota della lavandaia - la pubblica accusa trovasse modo di riferirsi ad Anna Quadrini. Sarebbe certo un atto di scortesia verso la deliziosa pianista, specialmente per un uomo come Guarnera che gode di una forte simpatia negli ambien- ti femminili del processo, ma d*«l- >tra parte che cosa non farebbe per essere ? 71 giudice Sanno, altro lettore romanzi gialli, che anche in ou(o- tjon possiamo . siamo vivamente preoccupali di una tale scelta. abbiamo ragione di es- serlo perchè di carri funebri nel processo non si è fatto parola. L'al- ternativa era per il Graziosi tra l'ergastolo e la libertà. ci vuo- le per caso convincere l'eminente magistrato ad investire le pompe funebri di questo grosso processo? D'Agostino, invece, sembra che non ami i romanzi gial- li, ma potrebbe darsi che Guarnera, Sauna, D'Agostino, se li prestino a vicenda e forse un giorno la ca- meriera veneta dell'Albergo Bel- lavista di Frosinone, ci dirà se il della Corte d'Assise, pre- ferisce - La nota della lavandaia * o -Chiamate il carro funebre*. Quel giorno potremo comin"iare a fare le prime ipotesi fondate svila sentenza. il colpo di scena è tan- to più importante in quanto non ci meraviglieremo di scoprire che gli avvocati Libotte e zio e e , sull'eiempto dei magistrati, leggono con Brande accanimento tutta la biblioteca gialla sparsa tulle ban- carelle. UGO O un pace balcanico. Nel o della stessa a - v ha o che « l'unità dei paesi slavi à il suo e con- o e di una du- e pace nel mondo o » Negli ambienti di Sona si a o che n * e.-clu c o che la - a e ia Jugoslavia concludano un o di unione doganale, che sola può e effettiva la a col- e economica che l due pae- si o e Si e e a Sofia che la a ha chiesto di e ammu- sa all'ONU n un messaggio di - v a e Lie si a che la a accetta 1 i fon- damentali che sono alla base della a delle nazioni unite. l me^ag- alo sottolinea e che la a ha combattuto e il fa- scismo e che le elezioni che hanno avuto luogo nel 1944 e nel e '46 hanno o nel paese un - gime . Una e del . sulla situazione a ed a o tra Saragat e Piccioni e voci di un rimpasto ministeriale - i fra i liberali negoziati commerciali anglo-sovietici , 26. — motivi che hanno o il e fallimento dei negoziati i anglo-sovietici sono stati i dal o - tannico pe li o e d Wilson n una e ufficiale da cui a clic il mancato o è stato o non dal o o da a pe le - e di o alla n . ma da questioni di e - mente . o al i della slampa moscovita a di e la capitala sovietica pe fa o Al e della sua ultima sessio- ne dei i 2Z-2S lucilo la - ne del o socialista italiano ha o una , sulla si- tuazione politica italiana, sul - mi della politica , e sulla col- e delle e e o ave denunciato lo slittamen- to a a o da e l alla colitica italiana con la cc*,titu- zione l o omogeneo», e dopo e sottolineato - to e a a del com- ponenti del , la dichia- e socialista a la neces- O e o la . e tc'.i à e possibile la 1 » * il consolidamento » delie i t t-che nella loio e o il nuovo e socialità . , sul e politico, stano un o e alcuni con- iatti che hanno luogo n i - nl a diligenti della a a e del S L Aopena o in , dazli Stati Uniti, lon t si e - cupato - che a fni ima con- a stampa pe e la de- a a di i 'ita di «un o o | immediatamente degli sviluppi della di tutte le i e del situazione politica in a A que- Quanto alla po'lilca a del Can- . la e del S a che e i l'im- e di e 11 o del- a nel o alla n a- a del i i » e che co! suo atteggiamento sulla questione del- la a celi a di e la via ad una politica a auto- noma ». La e del S , infine che la unificazione delle - ze socialiste ha come suo e o e 11 o Socia- lista : unito al o Co- munista da un patto di unità d'azio- ne che o una a e una a di à e di unio- ne dei i ha a possibile la a e o ti fasci- ato scopo egli si è o con l'on , o del o , che gli ha lllustiato il momento politico fconti'nua in 4 pag. .1. col.) La partecipazione straniera alla Mostra del Cinema , 2fi — o a as- o la o p.niccipazionc alla a e d'aite cinema- a 1 j-cguentl pac-i: , , . Cecoslovacchia. a . n , . . Olanda. . - lonia. Stati Uniti . Svezia. . 1"»iione d»l Sud Afilca, .

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Page 1: ANNO V (Nuova serie) N. 176 Nili.. Dure critiche dell'on ...dellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature...che pe i e non de-a che il suo paese venga aiutato! La , , è ne-o e a

; i£4 QUESTO : ,E E E A

Vi . V nVraakrt , 149 . Ttlt f 17.121. «83485. «3.521. . 17.845

ABBONAMENTI ! Un'ann o . . Un semestr e Un tr imestr e

r n abbonam postale

. . 2 . 5 00 > 1 . 3 00 » 7 00

« «mi n r o r r e n t r ocisla h I 39-1S

! ptt egai n di «olonni: t Cinto» L. 70 E'hl ! L. 70 * L 100 t L. 70 . . . Lenii»

L. 100 piò iui« s«T«/a»tite o anticipalo - i SCC. \ fi -" N A ) » dil , 9, i — Telefoni 61.372. 63.954. ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO

LA LIBERTA NON SI TOCCA

Sceib a non ha credut o di risponder e an-

cor a ali a C. G. I. L Sarà costrett o a rispon -

dere doman i dinanz i all a Costituente .

ANNO V (Nuova serie) N. 176 A 27 O 1947 U n a c o p ia L . 15 - a L . 18

" N i l i . .o dal la e di

, i l o degli i o a ha o alla

Commiss ione del la Cos t i t uen te p e gli i , e con i l con-senso del l 'on. e , che un p iano l non es is te e non e mai esist i to. o in -zo da l le d o m a n de di o t he vo levano e di più, e -d a v a no la c a m p a g na di a esa l taz ione del sudde t to p iano condo t ta da l la s t a m pa -va, egli agg iungeva, e con i l consenso del l 'on. e , che a una volta la m o n t a-gna ha o un topol ino.

a a v e n ta la c a m p a-gna a con la qua le si v o-leva fa e al la op in ione

. p u b b l i ca i ta l iana che finalmente (e in e pe il mot i vo che si o cacciati dal -no i comunis t i, i social isti e i

i di ) i l p iano l e signif icato -

o in massa di tu t ti i pensab i li a iu ti i e qu indi la fine de l la ? No, ques ta c a m-p a g na non a pen ien te al la . a una del le sol i te c a m p a g ne « e » di i n g a n no de l l 'op in ione pubb l i ca a l lo scopo di e l ' a tmo-

a pol i t ica. Non o ò n e m m e no a à le succes-

s ive i che un * p iano » non esista e che a i non si sìa fa t to un bel n ien te, e l ' im -

e a è che a n c he q u a n do ci si o ques te cose l e scopo, senza dubb io, è que l lo di .

e concezioni L a à è che o al le

, assai e nel la o e pubb l ica, fa t te

dal s igno , e o a l-l e p iù e e -inglesi che h a n no fat to segu i to a que l le di , si è svo l ta e si s ta svo lgendo una lot ta -

a a d ue oppos te concezioni de l la v i t a e e del le

i a i popol i. F a e a gal la la , non è ò cosa faci le. o si -sen ta, in fat t i, come .co lui che può

e a iu ti e che vuo le : e qua l 'è il popolo a che ne l l ' a t t ua le a di ques to

o Con t inen te devas ta to e sconvo l to da d ue e s p a-ventose. non senta di a v e b i -sogno di a iu to? o in un paese come , che 0 a 1 p iù devas ta ti e a i p iù p o v e-i di e , e di

a iu ti che o e s i-gnif ica , a di ogni esa-me e di ogni d iscuss ione, un

o e a qua l s i a-si a di qua ls iasi . E' que l lo, del , che h a n no cap i to mo l to bene i i

i e d 'ambasc ia ta. Chi vuol e di che cosa si -ta, chi d iscute, chi avanza -

. v i ene e e s e m-p l i cemente o come un

e , o di senso c o-m u n e, con tendenza al su ic id io, c he p e i e non d e-

a che il suo paese venga a iu ta to! La , , è n e-

o e a a in luce, è a si dovesse

e a v a n ti con la sciocca e e demagog ia de l le

c a m p a g ne di ques ta , t u t-ta la a pol i t ica naz iona le si

e nel bu io; e al la v e-à e o ad a v-

i o che tu t to il d iba t t i to o al cos iddet te p i ano l si a o a u na ques t i one , che è que l la de l la e o m e no de l l 'Un ione sov iet ica. -chè l 'Un ione sov ie t ica, i nv i ta ta a

e a l le i i con a e con

la , e dopo e sol lec i-t a m e n te accol to l ' inv i to , si è v i -sta , a un o p u n t o, a e la sua e -senza? A n c he a ques to o l a s t a m pa * a » che esce i n a è p iena de l le so l i te e s to l ide accuse, a l le qua li . b isogna , l 'op in ione pubb l i ca, c he si a de l le \ ana loghe c a m p a g ne fasciste, -m a ne abbas tanza !

i possono e sul o 1 — come e fa e ( ques ta s t a m pa — che un paese j socia l is ta sia un p a e se ' l is ta, che un paese dove i l avo -i

i sono al e vogl ia laj a dei i degli i 1

pses l. che l 'Un ione sov iet ica s iaj a al la e eco-

nomica p iù a a i popoli a e del m o n do .

e proposte sovietiche i de l l 'Un ione s o-

v ie t ica si o bene, i n fa t-t i , dal e i documen ti d e l-l e o . Un d o c u m e n-t o à d u n q ue b e ne che venga pubb l i ca to da noi. e ques to d o-c u m e n to è il tes to de l le -s te e al la e -

e di i da " o degli i de l l 'Un ione

sov ie t ica. Ecco i p u n ti i di q u e s te :

« l . — e di "t i comitati* d; assistenza, composto <lai -tanti de'.la , del'.a n -

» e . e che à e e completato con

e di i di alcuni i Siati , allo scopo di e 1 bisogni dì aiuto economico o da e dei paesi , di e le possi-bilit à di concessione di questo aiuto e di e a o e dai paesi .

. — , o il comi-tato di assistenza del seguenti sotto-comitat i:

a) o in ; b) combustibili; e) .

1 sottocomitati devono , e al i ,

della n a e della -cia, quelli delle due potenza -pee più a si lavori del sin»

poli sottocomitatl, scelte ti a 1 pp*=.-i che hanno subito l'oceupaz'one tede-sca e hanno o alia cau>-a comune della a alleata sul ne. mii-o.

3. — Al comitato di assistenza sono accanati i compit' seguenti:

a) iiccveie le domande dei i i 1 elative all'aiuto economico

ameiicann di cui hanno bisogno; b) . suUa base di queste

domande, un piogiamma-bUancio, essendo inteso che conviene teneconto in o luogo dei bisogni dei pae.f che hanno sofTeito del l 'n-vasione tedesca e hanno dato il imo conti ibuto alla causa della a alleata:

e) e le possibilità di con-cessione di 111- aiuto econoin co -lispondente pai te degli Stati Uniti .

- 4. — ! Comitato di sssl ' ten/a. in a con 1 cnmp.tj che gli incombono, à ìela/ioni con la commissione economica euionea dcl-l'O.N.U. ».

Esame di un testo Esamina to ques to testo, a

che in esso sono accol te e sv i lup-p a te tan to la a degli a iuti

, q u a n to quel la del la ne-a e a i pae i a pe la o .

q u a n to inf ine quel la di una a piani f icaz ione (« a b i-lancio ») di questi a iu ti e della

o - a i i paesi. Vi sono cioè accol te e ; v i -l uppa te e que l le tesi che o al la base de l ' cos id-de t to « p iano » , que l le tesi dal la cui e secon-do ciò che tu t ti o in questi

, e l a salvezza di tu t ti i paesi , que l le tesi infine, che tu t ti accusano l 'Un ione soviet ica di e vo lu to sdegno-s a m e n te . a è o su questo testo che la a t'-avvenu ta! E' o ques to testo che i i del la n

a e del la a hanno ! l d issenso non potev?

d u n q ue e sui pun ti che a a b b i a mo ind icato; doveva e su un o pun to. E su qua le?

l dissen.-o è sul le funzioni che devono e e al comi-tato del le i potenze -cato di e la -ne dei paesi i in funzione degli a iuti . e da

e soviet ica si . come abb iamo v is to, compi ti i

e e . da e del la n a e del la

a si e di e al comi ta to del le i po tenze i l compi to di la v i t a eco-nomica dei paesi a iu ta t i, deter-minando lo sviluppo della produ-zione nei paesi stessi. Ques to è d u n q ue il tema che deve " d iscusso e non un . Nessuno me t te in dubb io la necessi tà di aiuti e la necessità di un 'az ione

a e di una -ne pe i e : si m e t te ò in dubb io e si -ge che due. o . o o -di potenze si po.-sano. col o degli a iuti e del la .

e il o di -e sviluppo della produzione

degli i S ta ti , e cioè di e la vita economica di q u e-

sti S ta t i.

direttori o economico è questa a non pos-

sa e acce t ta ta, ci a es-e mol to o pe tu t t i . -

ma di tu t to è o e che a di oggi, che p e più

che metà del la sua e e del la sua popolaz ione è social ista o t ende al socia l ismo, e in cui le

e social iste o a -e anche in a lcuni di quei paesi

che sono a capi ta l is t ic i, è o e che in ques ta a un o di i

notenze e (po tenze e sono infat ti -

. o il o l a-, la , e o ad

esse gli Sta ti Un i t i ) possa -e una simi le funzione di -

zione economica. O n ci -à e si à so l tanto o un

nuovo o di i -zati e s» à di -ci e e s c l u - ho di q u e-s te i potenze. Qua l 'è la s i-tuaz ione a dei singoli naesi ? 3 è a m o l-to confusa, ma nel la magg io -te di questi paesi le e d e m o-

e s tanno combat tendo, e a in mezzo a i diff icol -

tà. pe e o e il e dei i i m o n o p o-

l ist ici i i del fa-sc ismo e del la , e pe m o d i-

in scn«o o la a economica. n a s i-

tuaz ione. n tu t ti i paesi -pa h a n n o, un p iano economico, e il p i ano che e stabi l i to non

e quel lo che e ai o , bensì que l lo che

e agli i de l le gTandi potenze . Ques te po tenze sono e le più : è qu indi o che la

o e e una m i n a c-cia pe l e , s ia esistenti ma oggi in ca t t i va s i tuazione, o p-

e da i negli i paesi-i fat to, e a e

a non o mai nn o di piccoli e medi S t a-ti i sul la o economia. esse o e ques to o sugli i nel

o , e l ' ind ipendenza economica de l le piccole nazioni

e e . a vi è anche un o aspet to.

che d e ve e l e p iù i . o -

a e la a vi sono gli S ta ti Un i t i . a gli S ta ti Un i t i h a n-no fat to e la a

l da e -zioni del o e in cui sì d ice che si o di i m -

e al mondo il o s is tema economico, che essi c h i a m a no de l-l a » a a v. ed è in -

(Continua in 2. pagina 1. col.)

TAL N O t A » A E

IL DIBÀTTITO SULLA RELAZIONE DI SFORZA A MONTECITORIO

Dure critich e dell'on . Nitt i all a politic a ester a del Govern o

o i ) m e

italiano o I l a final e de l mezzoloiid o ne

Le responsabilità del fascismo e del conflitto mondiale ricadono sul capi-talismo italiano e straniero, afferma Nitti - Discorsi di Bassano e Nobile

i i del

dibatt i to .-ulU politica a | : «Non " n o . » o ha inizio con un di-

o anodino del giovane depu-tato qualunquista , men-

e i commessi installano non me-no di due potenti i dinan-zi al seggio dell'on F. S. Nitti .

l vecchio e si leva a e alle 17 53 a viv i segni di

attenzione della a -ta. Eg l i ,d ice subito di i -fiutato nel 1919 di e a i pe il .

O : « a se ! ».

: * No, mandai Sonnino! ». : * Oh bella! a se ti

dico che ! ». All a fine ai questo viva.ee batt i-

becco i due vecchi i si o i che ai

a a di e la -tific a e non di e .

/ capitalisti e il fasciamo

Venendo a e di questo più e , Nitt i ne pone in

o le ingiustizie, ma pe amodi pace consigiia di non i a l-la sua . e -da poi di a v annunciato pe -mo anni fa l ' imminenza di un nuo-vo conflitto mondiale, la cui -sponsabil i tà — egli dice — non -cade esclusivamente U i e sulla sua , ma sui capital i-sti e sugli i i taliani che. in alleanza con ceti i e -vilegiati di tutto il mondo hanno voluto e le classi popola-i e . a gli applausi

della , Nitt i insiste nell'af-e che la à dei

fascismo non e del popolo italiano, ma delle classi dominanti di tutti i paesi e cita — a questo o — 1 e da lui fatte in Sviz-

a e in , e o in a do\> i i -

i inglesi hanno appoggiato fi-no alla fine il o fascista. Lo attacco di Nitt i o la politica inglese nel i del fascismo è e o e -ziato. e non a i no-mi degli uomini di o e degli

i inglesi che o il fascismo. più i uomini di

a — e Nitt i — o in i i con il fascismo e lo o e cosi i ban-

i , e o i so-cialisti (commenti nei banchi sa-

.

« tutti questi motivi — con-clude Nitt i — io non posso accetta-e l'o.d.g. o dall 'on. i

in cui si insiste o sulle, no-e à nei i del

fascismo, anche se. come si dice, esso è stato o dal o amico e Nicola ».

: « Non è , chi lo ha detto? ».

: « Si dice, si e » E -segue o che la a ha o la a peggio di noi.

: * A che giova, a che giova di questo? ».

situazione americana

esiste

C'è!

alcun pia-

CALOSSO: * C'è! c'è : « e lo à dopo

lei », e e o a o del o degli i

a . Questi aveva o a lungo della e a le

o nazioni confinanti , , a ed ) pe

lo svi luppo delle e alpine. . si domanda Nitti , non sono stati

i adesso massicci alpini e la e pe e le

o e è già in atto da tempo. Che cosa è quello che ni chiama

e il o ? si domanda poi e e -de: « Esso non è niente. E' solo una

a ». E Nitt i appoggia qui le sue i con una fitta e di dati statist ici eullo «viluppo dei

, che o come a a a « e co-

stantemente , e la a si è . Oggi la a si è a nelle condi-

zioni di colui che a solo e non può e nulla in cambio.

Questa e a na-e gli i e -

shall a ha invitato gli -pel a e un o a di lo-o pe e quanto è uti le

pe e a . « n questo senso — a -e — non si può e di piano

, ma di a o di idea l >.

A o della a di , Nitt i a come a

abbia o un e o agli , n quanto alla Con-

a non ci andava nessuno, né la , né la , e l 'ade-sione a dava e che ci fosse anche qualche nazione

.

o ave o un po' in o e i ed ave detto — ben

sapendo che questi è o à a — di e che questi sia a a i è i

e dato il cattivo esempio di i o quando si -

ta di , Nitt i a che. anche se à buoni , il pia-no l non à e ap-plicazione che molto : l 'Ame-

a infatti ha molti suoi i da e pe e la ,

Attaccando e a pe le « i » da lui -te agli i è -tificassimo, Nitt i a che lo

e inglese aveva dichia-o di non i alla que-

stione. « a — e -e — è poi passato alle minacce.

a detto che non o e

a a dei i velocisti Anche l'olandese Van Vliet battuto

l o inv iato speciale) , 26 — Ad un certo mo-

mento si era profilata la possibi-lità di vedere Bergami entrare nel-le semifinali della velocità profes-sionisti: i o inaspettato. tanto più che il 5110 avversario era niente meno che ti p del titolo di campione del mondo di velocita: l'olandese Derkssen. Sen-za un'astrusa decisione dei -ti della Unione Ciclisticazionale, i quali hanno disposto che i quarti di finale si dovessero di-sputare in cine partite ed un'even-tuale bclln, Derkssen e stato eliminato da Bcrgomi il quale

p disputato le semifinali in-sieme a Schcrcns, Gerardin e Scnfftlebeen. insieme a Bcr-qomi. sono stati eliminati Astolfi. Cozzi. Ghetta e Teruzzl.

Berqomi bat te Derkssen La giornata è stata ricca di emo-

zioni per i nostri rappresentanti-ammessi all 'ONU senza . Chi baffuti p dal -

- m in 4 pnp., 5. mi ) ì (essionista svi?zero c.v cani-

A E A CONTO

i dibattit o a o sulle violazioni della libertà di riunione

Una interrogazione di Bitossi e Vittorio sulla circolare del degli - Grassi dovrà chiarire il significato della sua intervista al "Tempo,,

11 o degli i on. Scei-ba e domani a -

o a due i i sulla politica a del .

o che il o o à di e al-

1 Assemblea dipende -«e si à o no una a battaglia.

i di cui l'on. -ba à e a spiegazio-ne o infatti » e dell'esistenza di un o e v o

o politico o a soffo-e le à e con mez-

zi polizieschi e » e l'atti-vità a dal o della opinione pubblica e dall'opposizione del . «

La a e e dal compagno Togliatti. Sec-

chia. o e a Ì chiede di e chi ha -zato à di . S. ad e l'afhssione di manifesti contenenti

e a) .

I comiz i d i fabbric a La «econda , che -

ta la a del compagno i Vitto-. fa seguito alle vivaci agitazio-

ni di a che hanno avuto lun-go nei i i in tutte le

e a o la stupefa-cente e n. 40617 2 da-tata 8 luglio che vieta le i

e o delle e e delle aziende.

compagno i o ha illu -o i ai i la a

di questa disposizione che a e-splicìtamente ad annullate cinquanta anni di conquiste e dai la-

i di tutte le i politi-che col o e spesso col san-gue. p che pone , -viso alla a di tutte le na-

e di i - z i o n l e e civil i del mondo. voca un o tumulto. Tutti i vec- Come è noto l'on. Sceiba si e -ru- „ , - i ^ m , « » , ,; «.n<,i;nn J ; ,« _ o a , con un suo comu-chi i \oghono e la n J c a to 5 C n so , n c u j ,a c, «.

andava , e di conscguen-. ma non se ne a mi-nimamente. o e a

e il conte . « lo chiamo conte — dice Nitt i — dal momento che la o non fa che

o cosi e non i man-i di o ». Egli a poi

che a , dove nulla di -tante è stato concluso, il conte -za è andato in condizioni -siache e e cemmenti).

za la , ha ufficialmente dichia-o di e la e come

i ai comizi pubblici -mali e non alle i e nel-le , le quali o aveluogo come e senza nessuna

e della polizia. All a a con cui la L ha

chiesto al o «e a con tale , l'on. Scei-ba non hji pe a j dan-

do cosi adito a i dubbi tulle sue intenzioni. E" ò o che il

o non à i dal chia-e la questione nella a che

à e e di i Vittotlo .

L' i n te r rogaz ione ' - - . , - al-Guardasigi l l i Se poi il o dovesse e

una a insoddisfacente alle due , è evidente che la di-

scussione col e tutta la politica a del Cancel-

. Tanto più che nel dibattito «ulla

politica a anche il o i avià la sua . , che

e nel o come e deeli i mei idionali. à -

e i da un folto o di deputati di si-

a pe e i*e l e se esatto ciò che un p o ha o sui piopo-ih del o di abio-

e le leggi antifasciste e dj -e a un nuovo amplissimo indulto

o la e ciimmalità fasci-sta. e poneva in -vo il o t:a i i -si dal o e l'azione che o Stato deve e in difesa del suo

o , ed è quin-di da , pe questa sua

, assai impegnativa peil nuovo Gnaida=i3illi. Già del lesto la a a di posizione ha avuto

i nell'opinione pubblica. ed e di j un o indignato e commosso delia e naziona-1 le dei i politici.

pi«ce indistintamente tutti i citta-dini, è molto .

Con a da oggi, la siga-e o o 11 e -

na. le a 9 , le a 6.50, le Nazionali 5.50. , i-i^a-

. i e tabacchi da fiuto aumentano in , nella mi-

a del 30 n'r d i ca denunciata dal-l'» Unità ». Lo sbalzo dì ole e più , le Nazio-nali. è di 60 e pe .

Violento scontro a Pistoia fra 2 vetture di un «8 volante»

. 2fi. — Una e -zia è avvenuta stanotte a a -mi. menile la folla sostava al o del i in occasione della festa .

e una a o vo-lante una a su cui si t io-vavano giovani donne e uomini, in-

a invece di e la , e andava a e contio la

a eh» la seguiva nella a a oochi i di distanza. o e stato violento e .

Otto , fi a cui e ;ipva-nette, sono state e all'ospe-dale e e

Uno stabilimento sequestrato a a

! — o di . su a del o della zona, ha o al o dei

e stabilimento delia COGECO. La disposizione è stata a

dal fatto che la COGECO non aveva o e di e

il o a .

Uno spregevole brut o assicurato alla giustizia

pione del mondo dei ff. e dal francese. Claisy, in batteria, Bergami e Astolfi hannosputure una lunga e faticosa serie di prove di riqualiticrizìonc,strendo di possedere ini* < celiente grado di forma ed una buona scel-ta $i tempo. Bergami à .stic-

! iled il francese Claisy, mentre Astol-/ì a lo svi::ero Lohmu leniva poi battuto dal belga Gesselin clic insieme a Beigomi ac-quistava il diritto di e i quarti di finale

qui Bergami si ofìriva il non comune lusso di battere il campio-ne del mondo Derkssen nella p n-riHi delle tre prove, cedendo, però, nelle altre due. (Va tenuto conto che l'italiano aveva dovuto dispu-

e p gare di più del suo forte avversario).

Una sorpresa e stata fornita dal-l'armai anziano Gerardin clic ha rliminato in due j.i'oiT il forte Van Vliet. mentre l'altro veterano della velocità p ica, j? belga Scìie-rens, batteva il giovane

Le f o ra tu r e degl i azzur r i h'el campo dei dilettanti le no-

stre delusioni non sono state me-no amare: Ghcìla p Tcsuzci non sono stali battuti dal vaìoic dei loro avversari ma dai loro ftibo- lari p dal o clic fon nii'-

ijjiett c di ùpeterc 'a a se la fo-ratura avviene durante gli u'.'imt

^200 metri. Vittim a e nW -

' lamento è stato i nella batte-ria vinta dal favorito del torneo: l'inglese Hairis. Lo stesso inciden-te p nccadtifo a , baffuto

giallo o . mentre Clel-ia batteva l'olandese Bonteì.oc e

o Stille?. Teruzzi e riuscivano co-

munque a riqualificarsi, battendo. rispettivamente, gli uruguaiani

p Tramutolo, vincendo j>"* Jn

semifinale della riqualificaztftì' tan-to che o la finale nrlhj quale Teruzzi precedeva sia i che. l'inglese J nostri tr<z oiovani rappresentanti erano quin-di ammessi nei quarti di finale.

veniva regolarmente hattutn dal forte francese Sensever, men-tre Ghetta e Teruzzi. vittime di fo-rature, dovevano dare via libera all'olandese Bijstcr e al danese. Sehandorf.

Le semifinali della velocità di-lettanti verranno vi tal modo di-sputate da Harris, Sehandorf, Bli-ster p Sensever.

J nostri velocisti sono stati eli-minati, via hanno o una ra-si eccellente impressione da indur-

. 2fi. — E' stato o alla giustizia il e ed assas-sino della piccola Vita , la quale, dopo e stala violentata e seviziata, fu a e finita a

l di pletia sulla te<ta. \ ,, l o e tale Vincenzo Santama-j f,. ah organizzatori delle piecu.i . il quale è o e un | Olimpiadi di Cornaglieli (che si

.

6A

A TASSA SU

l o dei tabacchi aumentato dal o

Come . l'Unità ha comunicato al-cuni i fa. il o ha deci=o l'aumento di o di tutti 1 tipi di tabacchi. La notizia è a

i sulla -Gazzetta Ufficiale s e n z a 's ,a

Dimitro v a Belgrad o à dei paesi slavi è gaianzia di pace,,

dichiara il altarato ' Le

che il o abbia o -tuno e co", e z\ mo-. , mento della e n sede di o Consìglio dei . n un a concessa al -

L'aumento. che fa «eguito ai i « ' " , p " m o , m i l V o b u , g " ? , h* i dei o dei biglietti - j lJ>f* iu, o che «un o , delle e postali, dei pan- d amicizia, di e e di

ecc. e che. come questi aumenti, col- m u t u a assistenza à concluso nei o e a la a

la Jugoslavia ». v ha -

. 2 6 — 11 o mini-] a . Wilson ha dichi; o o o v giun- e sono e giovedì mat-à domattina alle 10 nella capi-j Una e io mi accingo quindi a nen-

tale jugoslava. e in a pe e l'esito al l o Tito * o ini mio . Abbiamo o un

\olo da d pe e l'ospite, o è completo sulle Si e che la visita di v i questioni , tanto in linea

in e con la stipulazione di massima che nel dettagli, ina non di un patto di amicizia, o i a e ad a 7ione e mutua assistenza - sulle condizioni , che il Co-

i

IN ATTESA DELLA «APERTURA DELLE UDIENZE A PROSINONE

I magistrat i l a soluzion e

t Il i cercan o su i " g i a . . . „ de l "cas o Grazios i

l o inviato speciale) , 26

Lo fcr.insia degli i pialli e e e

l caso i di che vivificarsi. c noia e la monoto-

nia che procurano i giallisti di Que-sto o di quel con:inentc Ormai Wal-lace, Van Di/ne hanno una funzio-ne conciliatrice, chiamano anzi con un grazia particolare

i d e l l e c a m e r i e re -Anche é il lettore non ama

più precedere i temp- e cercare di-speratamente il responsabile dei so-liti assassini in serie commessi dal-liiomo in.sospetfnbile. f i o lo vuole condito con sottigliezze psico-logiche, vuole un mistero cerebrale.

apprezza colui che uccide per una eredità, gode ad intrecciare la criminalità con l'arte, il mistero con la piftn, la sifilide con il suicidio, la musica con l'uxoricidio, e allora quale campo fertilissimo ti proces-so Graziosi!

Figurarsi sicché la sorpresa di un cronista che scopre con -glin che i piudtct, guelfi i uo-mini di legge, di Graziosi, dopo ti processo, nel riserbo delle loro stan-zette d'albergo, dove i fotografi non penetrano e i i non hanno ti permesso di bussare alla porta, leggono i romanzi gialli .

a cameriera veneta, di quelle traccagnotte, può date simili i ^ ^ *

ad un oiontalisfa. E ce da meravigliarsi come le cameriere stano sottovalutate dai direttori di

giornali. Una buona catena di ca-meriere sparse in tutti gli ambien-ti , scoprirebbe un vastassimo ed in-sospettato mondo ancora negalo ci giornali.

per tornare ai fatti, era l'ulti

bus continue, a sfogliarne le pagine, è invece di gusto diverto. Le la-vandaie non lo interessano. Deve essere per le cose più forti. ro-nuinzo che sfoglia ha infatti un ti-tolo che non farebbe piacere a Gra-

cidato tuttavia che. benché a an-a o e di -

zione balcanica, nel o 4 -o stabilite a j paeci balcanici

i di buon vicinato sta-e tali i à tuttavia ne-

a la a di i -mente i nei paesi balca-

. l'eliminazione a dei j t i e la decisione ln-

a jcondizionata del singoli popoli di lot-"«Wftar e pe e la !

balcanica» n un e di pace. ! o o o ha o l

di n e e la a sia

o l 1(1 al 12 agosto imi la partecipazione di squadre uffi-ciali francesi, danesi e svizzere) ad invitare Ghclla. Teruzzi,Benfcnnti e Biondi, che saranno accompagnati dal commissario tec-nico H quale ha miiiuztn. samente preparato i giovani affi-dati olle sue cure.

Le f i na l i de i p ro fess ion is t i e dei d i l e t t an t i , a'fa fine della ve-

locità professionisti e dilettanti, si svolgerà la seconda batteriamrzzn fondo alla quale partecipe-rà Logli. prima serie a>£ campionato di mezzo fondo dispu-tato oggi l'italiano Frosio. campio-ne momlo della specialità, si p brillantemente imposto haUevdn lo svizzero Heiman e qualificando-si Tfer la finale.

Lunedi saranno di scena i carri-piciiati dell'inseguimento: Bevfe-nali sarà opposto all'egiziano LOT-

; Zucchelli all'ingleseCoppi verrà opposto allo svizzero Lanz; Bevilacqua correrà contro ti

edilizio, ma li o dì a :danpsp ed il ja i imnn)" '-non è o nell'intento di e \se Ciri correrà contro »? -dall'Unione Sovietica la a , px campione del non.

a di un milione di tonne'late di | . ...„,,„„,. -o all'anno oe o qua- \do d< nucttantt.

. O !

o sovietico a -stl indispensabili pe la stipulazione di un o * e -.

n o sono l stipulati due i i pe la a di

legname da e e di e

mo dei colpi di scena che si potesse : - e i l carro funebre ,. mai immaginare peT H processo io trovo terribile questo Graziosi, questo di vedere l'mson-\titolo. è quasi una dichiarazione o nia dei magistrati riempita dai m proposto del giudice Sauna? Ah, manzi gialli popolari. Deve essere insomma veramente e Ut alternativa tra condanna ed assolu-zione e non è poi esagerato pensare che ì romanzi gialli rappresentano la ginnastica da camera dei giudi-ci di Graziosi. Lo stessotore generale recherà nei cento fo-gli di un giallo, una tesi, una ana-logia e forse quando pronuncerà la sua , vi troveremo den-tro la terribile logica de 'La nota della lavandaia », un giallo di -

. e Guarnera non abbandona.

« C h i a m a t e i l c a r r o f u n e b r e» E certo quello che non ci convin-

ce in quel romanzo e il titolo, ma non ci sarebbe poi tanto da mera-vigliarsi se proprio leggendo - La nota della lavandaia - la pubblica accusa trovasse modo di riferirsi ad Anna Quadrini. Sarebbe certo un atto di scortesia verso la deliziosa pianista, specialmente per un uomo come Guarnera che gode di una forte simpatia negli ambien-ti femminili del processo, ma d*«l->tra parte che cosa non farebbe per essere ?

71 giudice Sanno, altro lettoreromanzi gialli, che anche in ou(o-

tjon possiamo . siamo vivamente preoccupali di una tale scelta. abbiamo ragione di es-serlo perchè di carri funebri nel processo non si è fatto parola. L'al-ternativa era per il Graziosi tra l'ergastolo e la libertà. ci vuo-le per caso convincere l'eminente magistrato ad investire le pompe funebri di questo grosso processo?

D'Agostino, invece, sembra che non ami i romanzi gial-li, ma potrebbe darsi che Guarnera, Sauna, D'Agostino, se li prestino a vicenda e forse un giorno la ca-meriera veneta dell'Albergo Bel-lavista di Frosinone, ci dirà se il

della Corte d'Assise, pre-ferisce - La nota della lavandaia * o -Chiamate il carro funebre*. Quel giorno potremo comin"iare a fare le prime ipotesi fondate svila sentenza. il colpo di scena è tan-to più importante in quanto non ci meraviglieremo di scoprire che gli avvocati Libotte ezio e e , sul l 'eiempto dei magistrati, leggono con Brande accanimento tutta la biblioteca gialla sparsa tulle ban-carelle.

UGO O

un p a ce balcanico. Nel o della stessa a -

v ha o che « l'unità dei paesi slavi à il suo e con-

o e di una du-e pace nel mondo o »

Negli ambienti di Sona si a o che n * e.-cluco che la -

a e ia Jugoslavia concludano un o di unione doganale, che sola

può e effettiva la a col-e economica che l due pae-

si o e Si e e a Sofia che la

a ha chiesto di e a m m u-sa all'ONU n un messaggio di -

v a e Lie si a che la a accetta 1 i fon-damentali che sono alla base della

a delle nazioni unite. l me^ag-alo sottolinea e che la a ha combattuto e il fa-scismo e che le elezioni che hanno avuto luogo nel 1944 e nel e '46 hanno o nel paese un -gime .

Una e del . sulla situazione a ed a

o tr a Saragat e Piccioni e voci di un rimpasto ministerial e - i fr a i liberal i

negoziati commerciali anglo-sovietici

, 26. — motivi che hanno o il e fallimento dei

negoziati i anglo-sovietici sono stati i dal o -tannico pe li o e

d Wilson n una e ufficiale da cui a clic il mancato

o è stato o non dal o o da a pe le -e di o alla n .

ma da questioni di e -mente .

o al i della slampa moscovita a di e la capitala sovietica pe fa o

Al e della sua ultima sessio-ne dei i 2Z-2S lucilo la -ne del o socialista italiano ha

o una , sulla si-tuazione politica italiana, sul -mi della politica , e sulla col-

e delle e e o ave denunciato lo slittamen-

to a a o da e l alla colitica italiana con la cc*,titu-zione l o omogeneo», e dopo e sottolineato -to e a a del com-ponenti del , la dichia-

e socialista a la neces-

O e o la . e tc'.i à e possibile la 1» *

il consolidamento » delie i t t-che nella loio e

o il nuovo e social i tà . , sul e politico,

stano un o e alcuni con-iatti che hanno luogo n i -nl a diligenti della a

a e del S LAopena o in , dazli

Stati Uniti , lon t si e -cupato — - che a fni ima con-

a stampa pe e la de-a a — di i

' i t a di «un o o | immediatamente degli sviluppi della di tutte le i e del situazione politica in a A que-

Quanto alla po'lilca a del Can-. la e del S

a che e i dà l'im-e di e 11 o del-

a nel o alla n a-a del i i » e che co!

suo atteggiamento sulla questione del-la a celi a di e la via ad una politica a auto-noma ».

La e del S , infine che la unificazione delle -ze socialiste ha come suo e

o e 11 o Socia-lista : unito al o Co-munista da un patto di unità d'azio-ne che o una a e una a di à e di unio-ne dei i ha a possibile la a e o ti fasci-

ato scopo egli si è o con l'on , o del o

, che gli ha lllustiato il momento politico

fconti'nua in 4 pag. .1. col.)

La partecipazione straniera alla Mostra del Cinema

, 2fi — o a as-o la o p.niccipazionc alla

a e d'aite cinema-a 1 j-cguentl pac-i: ,

, . Cecoslovacchia. a . n ,

. . Olanda. . -lonia. Stati Uniti . Svezia.

. 1"»iione d»l Sud Afilca, .

Page 2: ANNO V (Nuova serie) N. 176 Nili.. Dure critiche dell'on ...dellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature...che pe i e non de-a che il suo paese venga aiutato! La , , è ne-o e a

' ' ' ' . : . : - "

v- > . ' ; . < *.'

* Domenic a 27 lugli o 1947 — Pag. 2

l piano,, l

(continunzionc dalla 1. pagina)

t à quo l l o del più s facc ia to e in -con t ro l l a t o po te re dei g randi m o-nopo li p r i va t i . Gl i Sta ti Unit i h a n no d i ch ia ra t o guer r a in tu t t o i l m o n do al m o v i m e n to c o m u n i-f ta . c ioè a quel m o v i m e n to che i n m o do p i ù c o n s e g u e n te c o m b a t-t e per una r i fo rm a democ ra t i ca e soc ia l i s ta de l le .struttur e e c o n o-m i c h e. ( i l i S ta ti Un i t i , dopo nver a n n u n c i a to di vo ler pa r t i co la r -m e n te a iu ta r e la Grec ia, h a n no i n t a so q u e s to paese' di a rm i e lo h a n no sp in to ve rso la guerra c i-v i le . Gl i Sta ti Uni t i h a n no una s t a m pa ne l la qua le q u o t i d i a n a-m e n te si par l a de l la guer r a c o n-tr o l 'Un ion e sov ie t i ca c o me di una necess i tà de l la pol i t ic a a m e r i c a-na. Gl i S ta ti Uni t i si s o no r i f iu -tat i , s ino ad ora. di m e t t e re fuor i l pgge le arm i a t o m i c h e: c o n t i n u a-no anzi a tene re il m o n do in t ie r o ?ot to l ' i ncub o d e l l ' i m p i e g o di q u e-s to s t r u m e n to di d i s t ruz ion e de l-l a nostra c i v i l t à . Gl i S ta ti Uni t i . non os tan te le lor o g randi t rad i -z ioni d e m o c r a t i c h e, si t r ovan oun per iodo de l la lor o s tor i a in cui i p iù reaz ionari e aggress i vi dei i Comune e con la carica di Presidcn

Cronaca di a E I SINISTRATI DI TIBURTINO STANNO AD ASPETTARE

Nonostante i comunicati la Commissione non lavora

Si a invece della sostituzione dell'at-tuale con un "tecnico,, D. C.

Una nuova minaccia è in atto con-tr o i sinistrat i di San .

Come si r icorder à il Comune di a pochi giorn i or sono annun-

ciava che f inalmente l'apposita c o m-missione per le assegnazioni di case del Tiburt in o ai sinistrat i del quar -t ier e avrebbe cominciato a funzio-nare.

Neramente il comunicato parla -va di una. commiss ione ... che noi r i tenevano fosse quel la nominata dal l 'ex minist r o dei . PP. cnmp. S.rcn i, composta cioè dal dottor e Spampinato in rappresentanza del

lor o grupp i monopo l i s t i ci t e n d o-no a p rende re il s o p r a v v e n to -l e forze d e m o c r a t i c h e. Gl i Stati Un i t i , in f ine , non o s t a n te il lor o s p a v e n t o so ra f f o r zamen t o e c o n o-m i c o , ' a n zi p r e c i - a m e n to a caucP di e>so. sono m inacc ia ti a non t ropp o lunga scadenza da una cr i - j f i e c o n o m i ca a l t re t tan t o spaven -1 tosa, ed e v i d e n t e m e n te ia loro ! p r e o c c u p a z i o ne è occi que l la d i . ass icurarsi cond iz ioni e c o n o m i c h e! i n t e rnaz iona l i f avo revo l i , a n c he P ' scap i to de l l ' i n te resse deg li altr i paes i.

Gli obbiettivi del « piano » S o no qu ind i o rmai ch iar i per

noi qua l i s o no i veri p rob lemi c he s t a n no al fondo del d iba t t i t o a t-t o r n o al « p i a no » . e fo rz e che sono s ta te mob i l i t a t e a t-t o r n o a l l a p ropos ta a m e r i c a na si m u o v o no s e c o n do una l inea che por ta :

ci) al la c reaz ione di un b locco di paesi legati ad una pol i t ic a os t i l e a l l ' U n i o n e sov ie t i ca:

r>) al la d i v i s i o ne p e r m a n e n te de l l 'Eu rop a in due b locchi d iv isi da que l lo c he gli a m e r i c a no c h i a-

m a n o il binar i o di ferro ; e) a l l ' i n t e r ven t o di un crrup -

p o di grandi p o t e n ze per con t ro l -la r e la v i t a e c o n o m i ca deg li altr i paesi e u r o p e i:

ri) e in f in e e c o me u l t im a c o n s e g u e n za a que l l ' i n t e r ven t o po l i t i c o neg li af far i in tern i de i! paesi eu ropei di cui l ' e semp io più t rag i c o e la C i o c i a, ma di f i l i ha f o r n i t o un e s e m p i o, pu r t ropp o a n c he , q u a n do da par t e

. dei reaz iona ri a m e r i c a ni e stata p re tesa l ' esc lus ione dal gove rno d e' c o m u n i s t i.

O r b e n e, n on vi è n e s s u no di ques ti pun i i c he s ia acce t t ab i le da chi v o g l ia u na po l i t i c a e s t e-r a i ta l i an a de t ta ta e s c l u s i v a m e n-t e dai nos t r i i n te ressi naz iona l i. Es i z i a le s a r e b be per noi t an t o la c r e a z i o ne di un b locco con t r o l ' U n i o n e sov ie t i ca, q u a n to la d i -v i s i o ne de l l 'Eu rop a in d ue b l o c-ch i . a cosa e l 'al tr a ci fa reb-b e r o p e r d e re l e nos t re poss ib i-l i t à di s v i l u p po i n d i p e n d e n t e. E s i z i a le p er noi utv con f ro l l o c he s ign i f i ch i , c o me i n e v i t a b i l m e n t e s i g n i f i c h e r e b b e. s u b o r d i n a z i o ne de l l a nos t ra e c o n o m ia agli i n t e-ressi di p o t e n ze i m p e r i a l i s t i c h e 11 cui p o t e n z i a le i n d u s t r i a l e s u-pe ra di g ran l unga il nos t ro e c he ci o b b l i g h e r e b b e ro a v i v e r e sui marg in i de l la lor o e s p a n s i o-n e e del l o r o b e n e s s e re Es iz ia le i n f i n e l ' i n t e r ven t o po l i t i c o r« i nost r i aTar i i n te rn i , c he e s -o a p r e a e ogni i t a l i an o r e s p i n ge

te, il dott. A ld o , l ' ingegnere prof . P'rusini , ed i signori Paoloni.

, Fosca. Or a sembra invece che l'attual e

ministr o abbia deciso il colpo grò ;so

i il dott . Vit o Spampinato presidente della Commissione, che

doveva rpgolar e l 'assegnazione dei 72 appartament i, verrebbe sost i tui-to da un altr o funzionari o capi tol i -no di marca — non c'è neanche da dubi tarn e — democr is t iano. Come se di democrist iani non ce ne fosse-r o nella commiss ione già abba-stanza.

i a questa ev idente mano-vr a che tende a rendere di colore una commiss ione che doveva im -parz ia lmente assegnare alle fami -gli e più disagiate le case costruite dal o dei . PP. per i s i-nistrati , non r iman e t h e invitar e il Commissar io al Comune a dare una precisa sment i ta in meri to .

Sarebbe però bene che d'altr o canto gli interessati si r ivolgessero d i ret tament e ai membri della com-nl issione affinchè questa si riunisca .sollecitamente e proceda all 'asse-gnazione degli appartamenti ai veri sinistrat i di San .

/ 0 ' OEJ V ,

ha vinto il primo costume da bagno Oggi spiaggia di Ostia e i del o e o -

e dall'obbiettivo o - Anche gli » o ad un -mio - l o à esteso ad e spiagge del o e o

PICCOLA PUBBLICITÀ '

pri-Alba

Lena ha vinto fi -mo costume da bagno, mesta in palio domenica scorsa. Al termine dello spoglio, infatti. essa è a ma con 4.'i7 ro t i , seguita da Tcmpcroni (loto n. 3) con 327 e da Liliana f (foto n. 1) con 31.1 ro t i .

ed auguri alla vin-citrice. clic da domani può rivol-gersi cella nostra reda'ione per -

e il costume « ». e po-ro/ c su di lei: Lenapur essoida nttt ir i lnirnt e in r i l le i ; -guttnra ad Ostia. non è romana.milanese, e. solo a parlarci un i s tmi

rrbUlamo deciso di estendere i l con-corso della bel la bagnan te - l e t t r i ce d e l-l' » Un i t à » anche nd nitr i . , , l id i . Co» l ' a i u to dei corrispondenti del o g io rna l e daj p r inc ipa l i cen t r i di ma-le, a b b i a mo organizzato il -d u m Adriatico ». i redattori e fotografi percorreranno, durante il mese di agosto, le p i u abo l i a te sp iag-ge dell'Abiuz:o e delle , p eindividuare e ritrarre le be l le -p a ne che, sot to il so l leone e fra un b a g no e , si faranno sorpren-dere nella a de t l'Unità ».giudizio ò dato in qìiesti rasi dai lettori delle nostre* cronacf ie d ' .4-

le ci si accorge cri c non le m a n c a no b r u n o equella grazia e quella s i m p a t ia co-i imnic i i t i i : a proprie delle ragazze del-la

fatto che Lrna sia milanese p uò forse dispiacere ai nostri lettori ro-mani. Oggi. , secoìida domenica ttel concordo, le be l le lettrici e i l e « l 'Unit à » hanno un 'o t t im a occa-sione per prendersi la rivincita (in-sieme al cos tume, s ' intende. ' ).

V is t o if successo o t tenu to ari Ost ia.

Anche i corrispondenti de l le c i t t à di mare del Tirreno sembra che f o -g l iano organizzare qualcosa d el ge-nere. le stesse i n ten t i on f par a b-

ALL O O A E A

Una grossa mina mette in allarme una colonia di mille bambini al

l micidiale o è stato lai lo e dai i della a - i danno Un avven imento senza precedenti

ha ier i susci tato grande scalpore tr a gli abitant i e i v i l leggianti di

. Verso le ore 12.15 in -fatti , ne l lo specch io d'acqua pro -spicente lo stabi l imento balneare della Croce , ove si trov a una Colonia di circa mi l l e bambini , è stata avv ia ta ti una grossa mina gal leggiante.

Grand e è stato l 'a l larm e tr a l pici-ol i bagnanti alla vista del pe-r icoloso ordigno. Tr a grid a di ter -ror e e piant i disperati dei più p ic-cini la spiaggia ven iva sgomberata in tvitt a fretta .

Poco dopo la mina ven iva fatt a sal tare in aria, «or. grande fragore, dai tecnici del la . Non si segnala alcun incidente.

n nuovo o vicino a

Vci-so le or e 8 20 di i ai pos to ril b locco del la S taz iona di C i v i t a -vecch ia si è ver i f i ca to , a d is tanza di tr e . un n u o vo s i n i s t r o fe r ro -v i a r i o c he ques ta vo l t a fo r tuna ta -m e n te non ha a v u to Bravi c o n g u e n z e.

i per un d i f e t t o di s c a m b io l 'u l t im o v a g o ne de l l ' acce le ra to . P isa, un carr o merci ad i b i t o al se r-v i z i o passegger i, è de rag l i a to. Non si

l 1 «urtati ia rctdici m dill i intign i uti -l i 19J6 '47 O confocali oggi alle ori 10

a di Sentiotiti i l Policlinico pir argetiitix e decisioni rigcirdtali l'abiliti -noti* proiTUoni .

l amenta nessun fer i t o tr a 1 numerosi v i agg ia to r i che a f fo l lavano il vagone.

S l a c c a to i! vagone derag l ia to, i l t e-sto del c o n v o g l io ha po tu t o p rosegu i-r e g i u n g e n do a P isa con 35 m i n u t i di r i ta rdo .

La manifestazione a o dei mutilati ed invalidi

Si (Olio r iuni t i i fr i «fr a alla Ca«a -itr e i mut i lat i e g l ' i tua l i i l i il i guerra cl ic, come i i r rc f i l r i i t r inni t r annunz ia to, hanno

t rat tat o i i i l r l l e pens ion i, tiril a e r ilei co lWai t i rn fn . Pniui il

l ' inum o un minic i o<o gruppo di muti lat i «1 inval i i l i di guerra si è recato a -teci tor i o dove una e è stata ri -cevuta dal vice Prec idente della -te ou. Ta rse i t i e dal questore compacuo

. A una pat t e del col!oi| i i i o ha anche partecipato il precidente del la Co-st i tuente compar i l o Ter rac in i

f.a dncu<.«ione è stata portat a «ul ter -teno della pratic a appl icaz ione di provvi -denre i icono«ciute urgenti ed il prof . -t in o facendoci portavoce di una richiesta tendente ad ot tenere l 'aumento de l l ; pen-sioni di guer ra, ha pre* o impenno di prò . spet tare e io«tenere prec io il governo la opportuni t à di una immediata concess ione di un c o n g n io acconto.

Il nuov o orari o notturn o del o o A dicorrtr i dil 1. agosto il termini icral i

dil urtiti » tu r i protratt o di mttt'or a i pri -cinaiiali : o diinitril i i entr i l i : nitid i partist i i t i l i dai dm cipolima ori 0.30: i in n

ridilli : nltima partitil a stil i dai capolini! -timo ori 0,30; tinno icctuont l i lim i ioni* diari e 15. 26 i 32 C chi terminino il loro »irti:i o alle ori 21,30. i Circolari : ultimo passaggio util i ( a mo giro) dai nodi principal i ori 0.30. i ptrilirichi : l i l im i 207 niro , 207 a».. 210 eroe, 212 barr. . 227 rosso, 36 ifiettairann o l'ultim a parimi » util e dai capoli-ni ! intim i alti ori 21.30. n consegnami dtl prsTtediminl o aaiiditt o l i l im i i ritar -deranno 1 "inizi o del iirtui o iBittnando l i pri -me corsi dopo Unni a ita il sirriii o diurno. a v inc i t r ic e

biari o «t iche le edizioni de « l'Unità » lo sminamento di A l i tano. Torino e Genova. Se ìe gare si estcndcrmino a tutte le prin-cipali spiagge italiane, chissà che non convenga organizzare per la fine di stagione u na finalissima, riunendo in-sieme le varie t ' incttr ie i d o m e n i c a li di Ofjii i tocol i td... Una spec ie di Cam-p iona to A'ai ioi iat e per le lettrici de « l't7»!it d », i nsomma. a di questo parleremo un'altra co l ta . ..

Oggi, dunque, seconda giornata ad 0 * f i a .

per finire, una b u o na notizia an-che per i lettori. Visto l'interesse che hanno dimostrato per il -so e la so l l ec i t ud ine con cui hcrnno r isposto al re fe rendum, a b b i a mo d e-c iso di estrarre a sorte un o fra tu{ti coloro che avranno prono-sticato la t ' inoltrici? . ^ r r i t ' edcrc i y u t n di a martedì.

la zona a ponente t anche es t remamente p«ncoln*a.

Ci v iene r i t e n t o che i «ignori -la e o A l t ie r i . «otpre«i dal la Polizia in un» buca di O ' t i » . «i t t o v » \ a no davan-ti al tappeto \ e t de per ragioni di lavoro, essendo » s igmu.i A l t ,er i incaricata, di lar e un *r t \ i / i » ^ n* ni t i^ t i r o per conti» di un nuotiu ani. ur i poinei O

«

A l mate di . ieri , ai è avoli» ta e e n m o n i» dell inauguraz ione della coloni» mar in i pei gli o t tani ed ì figli degli a p. rar tenent i ali Aeronaut ica.

' l pai. . Neretto tarlil a doppia Quatt i avvi l i i l ricevono presso la

concessionaria esclusiva

À LA À N A (S. . )

Vi a del P a r l a m e n to n. ». T e l e t o no 81-371 e 14*64 o r e t

Vi a del T r i t on e n. , Ti . » l te i, 4J.J ( a n i . via F. Ct i ip l ) . o r e 8.S»-18|

. . Ga l le r i a Co lonna n. U , tei. OJ-5 . o Chigi ) . A n e m ia B o n a v e nU Vi a Tomace l ll . te i. «4-151 e l l - * ore S.30-13 e SVi a del la e U -A (f i latel ic a Onar lno l tu l i . 15.39-17 - Vi a a

i 18 tei (7-174

T Acquist i , vendi te, case, appar ta-_ menti .^neuozi, terreni ^ .

O vpn.io mf(riquadral i (infilil a terrea.-» , f j t j quaranta vani, r.ut i np.;pii->.

. qjr.iTf , t i l t » liieriinilicn i tra i lab: 11. 5 r n -vr » i ve l ia ,".! >|'| \ i , p4rl.iTi'nl i 0

2» Offert e o . 10 ASSEGNAS domini,..; |»vnr.» f i n te . r i i t i f l P

i e v.nti p r i r , i l t n r-rivjrsmmi . O r -lUtn . (Ve lnn t t , : . \S .

Cinodromo Rondinella i sera al le or e 20.30 r i un ion e

di corse d; l evnev; a pa l l i a l e b o n e-nr i o del la .

'Cd cimine ùaii neare.

Gli orari per chi va' fuori ffow.i-7 iifli ( l inea fe r tnv ia r iJ ) par ten-

t e da a A. jo . t i , 14,15, 14 , j o. 1S.10. 10 .10; partenze d» Tivo l i it.%i, 16.45. l i -

t i . i ne e A : a 7, 0. ì e . j o, , ' . t . ' 5 . ' " . . io . . ; ; ; 12. l 'e r Baifti i T ivo l i 6 . 0 1; 7 .01: S.»n; l o . 4 5; »: 1.1.01; 14. .s i; 'S. .10; 10 .11; 1 4 , 4 j;

1 9 . ' ° : s ' . n i : 1,1.3'- p. a f>: ^ , 1 0; 17 ,05;

10; p. F resene 6 , 1 1; i n . i i ; 1 8 . j g; 31,40. .Santa a A; S . i o:

1 4 . ' o; i r . o j ; 10 .05; JO. Santa a S.'1»: 8 ,10; ' S - ' i : 17.20: 10 .53.

a ( T e r m i n i ) 4 .55. ó\ 4 " ; 7 .4" : 1 4 3 0: "4.45: ( T t u c o l a n a) S .4 °: 10 .10: ; p. da F iumic in o 5; 13; ' 5 . 5 3; 19 .03: n . i n ; iz.

a Capi taner ia di Por t o comun ica che per motiv i di indole i jn tn ie a t ra t tandosi di zone ove shoccano le fogna tu r e £ v ie-ta l o prendere il hagnn nel le i o ne ad iacen-t i 1 e « a Ponen te del la e n t r a t i del port o canale di F iumic ino .

Po iché non i «tato provveduto ancora

S. p. A. A

già o o

vendita e a i i

piazza fiume corso Umberto

L 0 c A A'fcL 0

Gregory b il presunto assassino scarcerato oggi dopo sette mesi

S.irA sca rce ra to questa ma t t i n a i l . m a t o que l lo che è noto so t to 11 n o me g i o v a ne po lacco Gregory , d o - j d i « d e l i t t o di Vi l l a B o r g h e se o del pò set te siìesi di d e t e n z i o ne so t to la in f .vnnnt o a di aver assass ina to a co lpo di .sbarra di ferr o i l c o n n a-z iona le g io rna l i s t a .

e di sca rce raz ione, chg ren-de g ius t i z ia ad. un o n e s to £tfcvane. v i t t im a di un grave e r ro re , è s ta to e m e s so dal g i u d i ce Barone de l laS e z i o ne is t ru t to r ia . b — c o me da noi p i ù vo l t e r i fe r i t o — d e ve l a r iacqu is ta t a l iber t à ai suoi a v v o c a ti d i fensori T a l m o ne e Faz io l i . 1 quali g ià nel m a g g io scorso e r a no r iusc i t i a raccog l i e re tu t t i gli e l e m e n ti e que l le t e s t i m o n i a n ze a t t e a provar. -n m o do incon fu tób i : c c he i l g i o v a ne

po lacco, nel la nott<; in cui fu consu-

"CASO„

C l l f ;

o assass ino davanti ai suoi occhi!

Una nuova Santa Alleanza che rosa vion*» P !n

> nor lo pronn?* o s m o-r i r n n e e franco-inclf ,<=1 di u r n p a r t o dol ln s i a m nn i tn l inna ? n r h e rosa d e r i v a no lo pos iz ion i. p er l o m r n o imprvidr*n« ì o a v-v e n t a l e. prr<; p in nrnnr.«it o dal

Sospensione del avoro negl i stabilimenti chimic i

e Commiss ioni e rie! S inda-ca to Chimic i , r iun i tes i l 'esi to de l le t ra t ta t i v e

t e m p i e t t o di Chambronne , si t rova -va a q u a l c he c e n t i n a io di ch i l ome t r i d i d is tanza e p r e c i s a m e n te net pressi di C o m o.

Con la scarce raz ione b 11 de l i t t o di Vi l l a Bo rghese, che tan t o i m p r e s s i o nò l ' op in ion e pubb l i ca, r i -cade nel p i ù fitt o e i n q u i e t a n t e m i -s te ro. Chi ha ucc i so ? Per r i so lve r e l 'angosc ioso e n i g ma la -b i le . c he già si t rov a impacc ia ta di f ront e a cns*i di assass in ii r imas t i tu t -tor a i m p u n i t i , dovr à r iapr i r e al p i ù presto l e indag in i .

La Cassazione a Giacomo .

» in fi»r iii.it t r'h r l i Qur*-lur n « inil.ip.'inil o ' l a ier i m. i t t in a un c ingo-l.i r»' l 'av i . 1 r r o q u n n l n siflrn o it i Err**l n il i r i fer i r e in p ropos i t o, m a l -Cr.nl, 1 l 'rt^-ulun i r i t r rb n i lr l l . i Po l i z ia.

lor i t i iati i i i .1 . p i n o pr im a il i i n r / z» -jrinriiii . un t i i t . i i . ino , 1 li r « pr r

t nr«o l i - rprni l u nnfl rn i -1. 1 r|i r r in i i -n > l i v i a a in l i n o n i i r r l c rA . a» f-\ .i n i il i r i run i i - r r r c m un |i«<-«*i i t r r t r " i l " ' " i " * il i un i n c h i n i n o 1* < u i

p o v r r n o i t a l i ano " ! l»"»^-'/'« " " i-nW-lir,! * . « ^ ; . . . . . . . . l'i' ' i in l i / i . i l i » 1* rnc r i . i t i i p r r « ' > a - ' i n i o .

i v i . -nr ^ ^ a dnhh t o j ,. u.tutre t]eU!t . impr..v»i«ntoi n p r im a l i nea. dar l i ct i p "nd i i j , , , ] , , ; , , , , ,^ ,, r,,,iir». i imnirili;ilflrri<-nl r . j c he r i r r \ - ono eli a t t o r i d rc l i j i»-<iinair il proum.i . <ht tra in j erri»»: eèa l 'a to ri F ^ a v i « ne noi !««'"'i" < = n.« . uni .)-,nn*. r.. tbr ore do-. " i i i e .* .n n u l l i r. . ri \ 1 _ 1 t l - " i . | p ( | r f ; 1 | , r , | , . ,„ ,| , 0 , ,n i i . rntmr i " in Oliand o si t ra t t a di p e r s o ne one-1 „ „ , nm» prn.i..nr «tei «miro Subi-

i l ; l o i l a i n l ' u lU rn i r al ln P o l i n a. Sul po-i t n i r r n i r i ' i a n n f unz iona r i i.r\\ fGr i o

a Cassazione (a Sezioni Uni t e e 5otto la Presidenza del t i tolare . dott . Pagano) ha ier i annul lato la sentenza di condanna emessa a suo tenv.io contro Giacomo Acerbo.

per conoscerci , pertanto, è stato im -in merit o al- "ìrr l iatamcnl e scarcerato.

r,rf>n.ifin,„on r nello . t r , n „ r « . rh r , | , l a r i assunz ione dei c o m p o n e n ti ' » ; C 0 ^ " £ , ^ n " " ^ l ' a i t a momrni o .fr i fermo ha f. ibi t o do./.mrri- 1 Commiss ione a del F a r m a c o - : ' ' n . p n e l p " ' " ' m . . ' f j 1 ,

. ',. 1 ! . j .1 , J , . . f u s i o ne del n o me del m i n i s t r o d e l-ti non i alle pfperahn» in- te rap ico, l i cenz ia ti dall e >,. „ . . . _ . ; _,_ ,, j _ , , ^ di.-atr dalla r ì tu ta . All o «iato rlr i fatt i | A le r re , h a n no de l i be ra to la sospen _ potrrl.h r anrhr . ri . un trror r \ i ì t m c rtc, o rtalle ore 10 al l e 11 P r r m a Cor te» Con t i nu a o l i m p i c a il i persona. l consolato *\itrrm è -io a n e r n l o.

l .Convegno di - a o la e

i domani l uned i , in s e e no di p ro - testa e a sos tegno de l le r i ch ies te

(avanza te dal d i r igen t i s indaca l i.

5=1P. da l l a s n e r a n /a s r e r e 'a c he i i | r i n n o ^Tar^hal ! sia la r r m a p i e- j .rrtA q, l i . - ramano il fermo .lei t r a di una n u o va « S a n ta A l - , li» »»i//rm e lo irarlui.-»an o in Qur-. , , , , _. - tur a A o l i a m o r i r i«n l ia . «onn tu l i ora

l e a n z a ». c he n«e?*a vo l t a s a r e b - l ,n < i r _ ^ ^ finr ,,, | i r i > r f d r r f . ,. bp la S a n ta A l l eanza di tu t t e : forz p rea7ir»nari e con t r o la d e -j m o c r a z ia o cnn ' r o il 5orial i .=mo i Q u a n t o a l l o pos iz ioni p ro- p rial) g o v e r n o, fa ' t a la d r b : , a p^r t e a l - \ l a v a n i t à pe rdona le di un m i n i - \ «tr o drrrl i opferi par<'"cnlarrn' ,ntp i vanaq lo r i o?n. e s se ci d i c o no a n-cora una vo l t a o m n ' o e ia s a -j

conlcinn Hi q'icll iiiqmlificahilr in-dividuo che ritf<nnde si nome diAlte-et. ti* in.ìffrcniln temnrr più i lapnmtn. ri chr " " " pn*$><r.'t nt.rnra intrareilff fino a guai punto pnrra Hun&err l'in-cntcìr rafarhitti e l'arbitrio di qut-%tn padrone,

tr il fitnnr Alrrre finn ertdf J n r o . j r a oppfrtiinn di fii'ltr un limite itila

P a r l e r a n n o i r a p p r e s e n t a n ti d i t u t t e : » " » tramutìi*, àobbiamn farcii r»prrr\ l e c a t e g o r ie i n t e r e s s a t e, l ' o n P i e n t i \rhe firma i la rn'r'rnr* di tutti 1 lann-\ d el C e n t r o e c o n o m i c o, l ' o n . i \ raion na ribellando a qur'tn Usto d e l l a C d . e 11 c o m m, a d c l - l f f i rote. VU C o m m e r c i a n t i . ' S"e ne rnnn in re r à pr„tn.

a l l e o r e 10 al C i n e ma e — v ia l e dei i — avr à luo-?o un c o n v e g no di p icco li p ropr lo tar i . a r t ig ian i , c o u m e r c i a n t l. ecc.. per d i -scu te re i n m r r i : o alla impos ta patr i -m o n i a l e p roporz iona l e dcj 4 '%.

Giustizi a con quel lo del la cont inua

mente a r imetter e in circolazione i vecchi arnesi del fascismo.

Acerbo era r icoverato in cl in i -ca per un'ulcer a gastr ica.

. ' i l i "r e 9 r*-a»r « ilei . tariffiti t l t ràt i e «rnx:r.i«tri!iti . l ' i l T »

"i i l : . i«eriui i l 5:ni>'»t« . i 2S «re 19 Turfr » i*»l i.i<»rn

t ii tett i i trt iysrtattr i iti \t*

Tsti i 1 i l t i r i i t i t 1 U8Ti r i i t ( r ì iti giovedì iota caiTtcìti i i Fti irai i t i t . a i r -teli 1 19.30. p«r t pripirmcit . Si p:f} l ii ioa c u c i l i . Taglisi - Al!» l n«s! i !»» U 1. e»l-

- A O 1 t l ti- 1 a. „ / ' , . t ..„..!!,. Pera e Srar.ifiici!* . *r:«rett!T»mer.t e Ca-lr». l ' i r i r * . fi L i e . E«?f.-.«

pevarr.n . e c ioò i -he V. e o v c r no a t t u a l e ò fcar^ o di 5n i r i ' o i .a-z iona le. e c b? a n c he per i m i - i ? ni?tr i dr?Tiocr:st-;nni . la t rn»a7 io - : " n e di p r e n d er par'- -» ?l l a r r ca - , i o - j 1 , n e di una n u o va San ta A l l e a n z a ,! p p i ù for t e di c w a l s n si i-on -r a z i o n e dc^ l i i p e r m a n e n-t i de l la N a z i o n e.

. 'i :r ^ e A'- "a <*., r: r » *> e v/.;-.i *--- * a ì i"-- - . ir ! . i;--:i" f »r>era. le fa- lar i ' .»r« " il r>s-r c-irii'>o- <r T ** »i "r> v a c a n /i A e*fr t

, : , i . ]A p:-. ». ,i':-\ r\. T :--e :» . r i -. e li p-o!'rT-. a n'.irir.i l ' «; 'r a t

: : » *<i i l Cw r : i ' « e n ] r a

a t

\r'-.t P.-»2«t-Jl. Jt»»': T»i -r » >e>j». - r i i . . . Qu:r'7»;'» .

. >-:p»rt::»r.i . . V Fi»-:-A n r ' i Qur« 'a . :1 ; rrtSore . h» <ì''c -.-> j » va —- a n i he r:- a ir*''* — r\rVi th\i- \'.%r*.

«; f»1i i i F.eli hi ! i mi:«:ir a rei ci:o- J |c a c{ t : fw.fiao tr i j i ra .

l 'arr e \'r » r r " > ! " 1 " ' - '* f ' * r ' " : , T * ' ^ ' ^ «C^»«.U: V'. 5 * ; l i »l 1 W»«t;».jtA 3 ?» r rn . ; r - : « i n ma U»«c-!ra

e <?: f> :ee»: i l riaTro^-er' .

n n o in un magazzino di celluloide

, "fi . — n vtoler. r o lr.Cfn -d l « . s c o p p i a to ? t ; r i . i r e a" :o s r i h i l l -m e n t" Fer.v.entl di C a r a f BTÌ,ir!?a . ha dl.«tr*.i:t o un r n a e . i . v im ril cr'::;ro!rf e c a u s a n do la m o r t e di un o p e r a io e ! 11 f r r i m ' i t n di al t r i due. ]

o st.^va es ' -pu^ fdo !avor l dt «ter r ò e le j i - in t i i l r ? p : i p : o n s te dal | p i c c o ne p s re s i a no s ta te ;a c.i;i5a de. s i n i s t r o .

ruder i » iT-.^e-ia'e, r>er ima ^ : !>^cia» - i r a T.-irr.e-ir . «<i:t.-i a' r i ' i o *tr!'»T o

1 'c<--ì. r f ' l ' r - i ir . c*t ; t » . r i r r t o le i - u ' f — - T u r ii itrr. e rir", e TerTne eli 1 T i -

v>;;. j - - « - , » ì i - o 3.rr>-7rT' . ò» t::tt e le ;.»r; t . i r « : : J - i ..he vr:; '"> -o a ; ^ : r - « ; -' f r f v n r>'" ^ »>r.r;e »«fr>!Tandr i le ;.r;-i* - e * - :a h e (firiTra'To l *-:T» i **r; ' 1» e3.' TTT'A «vergar:.-* v.r\ rio tirr. a r.o e i:r . ro ' ò:\ irfi .

O <cr* <* t n ' t a v a il e ,r>t i ! " ' : rcee-e«e A > " . i " ^ : n A' 5»e . l. l ' n r n - t - j . i r i .^ ' i r n r S.-"rr . e e!- l J *--a , S l , ; ! , 'n . f in . - '

rrr--*r . i r r:-, te^tr ^ ^ ' ÌAprrt o T r'^'izo- |i 1-rrit i relV^ne^T à - , Ì T - «> .1 ,-.-,'« e pr.-he«:ra r-ir.rto't o che j< ; j . for i rn^ o e :e- : r :e .

" fhimo a/jfjuiilanwnio., 'tr e l ' ia :

r - i r t j la CniTrne'l^e.l a cf*r~,? tant e

T ' cha- n rer tan.e ' - te. i n e-.ii <r.rt V.:r- a à it i ij:e«To n * r < r «a r r 1 1^ :rr;rv.««t t Te «rr^rir e i:-,a «-'-TajT^r e r-T -:" a

» che -i^ n «-a e; à *Ti' a \!«r a o «en-tit à -r- r':tV,r rrr- ir j i a : fa* ' ava'r-.ji-. i

r r l ' e Parrie-.i x e v ixace e Tar: n j.T:a-.T o la par:? — <1: i rn ' rr far a a' v : n

« o > p , :«1 0 a : % : . < 5 . n . 4 r - r r . A a7T.nT .pCr ) ifg--'lo a

:il a «i^Terr.azinr. f — . rr » r r i Tir j r ' t o e. i:n r rfi c - j i m t-^—t*-

re r e e.-: aifrertaTa . o'"'» ^ c*! rr rtrrer-c-.a'e . la m a

^ * | A ! » l : l : - . i - ' i - « . a^/-r i Altilrj" . l d« : r " n ij i nr« j i i * iV .

» | l a » t s : i i ' t r i : >'»^''a! a » runa. t r n t Alfa : t > i ; a - i i i ! ' i :S « Ar«s» Af?i j : >-a-.*iW t e«r*j>. Art i * tuirt: l.'f.'.zt'.n t i ! <' . i '» l v A:»3i F i : a i : Tir-.Arf» i Tri ' : : * a r d i t i . A n n f r r r t j t i n : Nntr e r j r »

r ,*nt e la fi-

n n casa di c a Napoli

. 56 — Verso le o^e 1S n vi a Salvator a è cromar© un an-

f olo de! palazzo s'fm<ito col n 274 r. questa casa abita arche 11 sindaco

Bonocore che nel croll o ha perduto cucina e sala da praiu o

S lametita un mort o nella persona j di Adele Caplello. la cui nirote . Eie- ! n i Parlcchlo. ril 32 anni, e rimasta gravemente (e:lta «»d « stata ricove-rat a all'Ospedale con prognosi riser-vata.

cri i r o * >.-er. r : r i iir ^ o : fin a-.reSr-e rv»!' -.;n T i * v r : r Trcsl:.-» !a * :a t ra c .a e,ra ri , ij-ir ! che ha \i»«.tti» j r r m . v w o S\e . t. a la -.«ve ? l':..t i i \ r liei « n ». t h e, n u ! f : - . ì , i i « : C . T - « i l f i ' a S .a ia. r.rx i a

f le ro« ! : e \<vt . To t ì r>er il r t -m : f , :! p r a, r \ r . ' e S c ' e r; l T i l i f ia : «i fa rigor e r-er <y:e*ta \ r v e p:e;ia ri : r t r r . t n f e ) .

; e p ra7>* a e mol to p imar .e. »i addice a l.'.i.- a ; a'. »i:o o "» -nrano. ai r«-,!r\a:-.. i ammi ra r e eli accenti i i ip i rlrel i altr i e r>er«onajci : -

i- q.

e 21 : t i i ìr- a fk»

m nr » ii\

t r i i n i

1

a madre di Trumai i è moria . 2f> - a » -

th i Truma n madre dei Presidente i^JXS',flil-Jj£lt<-- C rlfcedn' a ^rg | «ila

OGG; : i« A U T n

ALL O

zoo A A A

FESTA VENEZIANA CON

O

E A n:er ».

l *r » 21 eopf» ( V r t m :«i"iS"r i f h e t i f ? ».

EUSEO: rr » 15. r/ji(i . Sr lu r i f : »

E OPriO . r e 21 : ti>!' > ai rr

AAESA : ara 19. o Ooi'tr n «atti «»1 r i « ' i t o

A . i » 31.15 » direi:* » del WnlB.

VARIETÀ * A : fijlie» . n ai* .

: ceap. r h i Blu: Ca roEin s ««! .

: ttimp. rU. t : u di i iesct : rnmt ni film: Ti »oil!« \iat

: mrap. ri» » fir n fatme 4'inor». : ri r Blu F | i | l i l i

E mmp rl t * lilm tr^nt " itt T in t i : r«mp ri t * Slm- Virirti .

CINEMA Eliseti à* i r t i f a i e ia pn t ieVr ina n U ti-

im\9i% E . \mi\ 21 t a r m t f . Peli» -

A n i a T i r i i r t : pi i- l :Ftf»r i i'\ r» A r i g l i . ì."i«-" i .T»!f,Jett« Altr i : » 'f-«a celia nir"» . A t t u l i l i : » '> i r i \«i;>S-:'! i A i j u t i i : ! tr:.-;T » i: T«-:«l Aa i s i i i : l a v i i a r i : v c n * » .

n r i : V.««;i>s» -ti EST:* . Brucace l i: r i t i r a

' r . -a;r i ' t* 'ei . Ci , r i : ' » l**.\\ e"=-r i r ' r ^ r i . Ctitra'» : \ n - ; r ; - a aCi :n tar : r.'«'"s«"-fr i 'tiClsdit : l tr:.-.^' « (i: T l ' m . C a i a n i : S i l . CJ'. Ì ii : i v i n d » i s» r» 4i Pi;a*:ai . Cen i: » e i l ! » - J *1 V i l l i , u » . , . - ,» r i . ».* . ....

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- - 4 . « » - > Uulneiiiua li iuyiiu iu4< — ì 119. 4

L L E A '

POLITICA ESTERA 1

Indonesi a in fiamm e // clan imperialista e militarista

olandese, che era stato costretto a prò.* mettere l'indipendenza ai oo.ioii tlei~\

e a firmare un accordo (olì governo della giovane repubbli:a J - J dipendente, ha gettato bruscamente la maschera ed è passato all'attacco con i suoi aeroplani da bombardamento, la sua flotta da guerra e i suoi carri ar-mati.

repubblica nata nel fuoco della lotta armata contro\ gli in\ asori giapponesi che avevano sostituito 1 coloni olandesi nello sfrut-tamento del fu proclamata so-\ lennemente il 7 settembre 194S ubi- Ovazioni alla bandiera dei repubblicani spagnoli che apre il corteo Saluto to dopo la capitolazione delle truppe t . . nipponiche. movimento di libcia/io_ ed entusiasmo per la rievocazione del gioco del calcio fiorentino

Giovani di tutto sfilano allo Stadio

il mondo di Praga

ll)a uno dri

, 26 -uno multi inviati)

C on u n a g r a n d i o -sa m a n i f e s t a z i o ne a l l o S t a d io -s a r i k i e r i ha a v u t o u / T i c i a l m e n t e i n i z i o i l F e s t i v al e d e l la G i o v e n t ù c he v e de r i u n i t i i n P i a -na g i o v a ni d i t u t t e l e n a z i o n a l i t à d i t u t t e l e c o n f e s s i o ni r e l i g i o sa e d i t u t t e l e o p i n i o n i p o l i t i c h e , c on l ' o b b i e t t i v o c o m u ne di m o s t r a r e n e l l a i i io i a p nel l a v o r o la s o l i da

tte, che avex,a cominciato a sviluppar si già prima della guerra, riportata così la sua pi ima decisila littoria e un governo di unità nazionale si co-stituì a Giava col programma di lat-taie per l'indi pendenza completa

lotta fu delle più dure e terri-bili poi che già qualche settimana do-po la formazione del nuovo goieino l( truppe inglesi sbarcarono nelle va-rie isole col pi e testo di disarmarvi le forze giapponesi. rieXxi, la v o l o n t à e l o s l a n c io realtà le truppe britanniche, alle qua-li si aggiunterò ben presto foni con-tingenti di truppe olandesi e le stesse truppe giapponesi che invece di esscie disarmate furono messe in linea dagli anglo-olandesi, dettero addano tutte insieme alle scarse forze armate della repubblica nell'intento di abbattere il nuovo stato indipendente e di ticon-quutare all'Olanda.

Gli avvenimenti peiò icnvinse-ro l'Olanda e i suoi compli.-j ihe essi non sarebbero riusciti a soffocare con la forra il movimento di liberazione nazionale che infiammava la vecchia colonia. per essi cercar la via di un accordo, meglio forte tentare di regolare in modo amichevole le relazioni tra l'Olanda e la nuovadonesia.

o di Cheribon conversazioni tra le due patti

furono lunghe e difficili e nel corso di esse il cannone continuò a tuo-nare e gli indonesiani a battersi con la stessa indomita fierezza.te il if novembre del 1946 l'accordo fu parafalo a Cheiibon.

forza di tale accordo (det-to anche di dal no-me del villaggio, a i$ da Che-ribon, in cui l'accordo fu firmato) l'Olanda riconosceva non soltanto la

indonesiana (dava, Su-matra e ma la creazione de-gli Stati l'niti forma-ti oltre che dalla d.illo Stato di eOrientale. Veniva inoltie cieata una

olandese-indonesiana sot'o la sovranità della regina d'Olanda , Nel maggio scorso il piii'io ii-ini-Stro olandese e il ministro delle co-lonie si recarono a Gtava per pi eli-der patte di persona alle trattatile relative al ritiro delle truppe olande-si, al problema della rappresentanza diplomatica della e al re-golamento delle questioni economiche, prima fra tutte quella della re<tmi-lione dei beni ai loro ex proprietari, cioè a dire ai rappresentanti dei n-o-nopoli olandesi: ma nonostante tut-ta la buona volontà e V arrendevolez-za dei rappresentanti ir.dont stani le trattative dovettero esser predo in-terrotte poi che fin dalle prime bat-tute risultò chiaro il proposito negli olandesi di conservare ad ogni costi, e con ogni mezzo la loro egemonia ce o-nomic.t

17 maggio il governo olandese (che avet a fatto affluire intanto ni o-r e truppe armate ed eqwp.tggi.tie a cura degli inglesi) presentava al go-verno della indonesiana un- ultimatum col quale domanda-, a: 1) la formazione di un nuoxt. g'iztr-no etm a capo il governatore o'.m-dese; b) la formazione di un eseri ito e di tcn corpo di poiiyia misto olan-dese-indonesiano: e) la restituziftic

a p e r t i n el c i e lo e s t i vo d i P r a g a: l e c a p i t a le s o v i e t i c a, s o s t a n do al m a u-d e l e g a z i o n i. i n u na b a b e l i ca c o n f u-s i o n e, si s o no d i r e t t e n c i t t à . P er t u t t a l a n o t t e, s u l l e r i v e d e l l a -d a v a, si s o no u d i t i i c a n ti p o p o l a r i j di o g ni P a e s e. p a r t i g i a n i i t a l i a n i j h a n n o c a n t a t o, a l u n g o, a s s i e me ai j l o r o f r a t e l l i j i rec i . j

O

s o l eo di n e ne l l ' a t t i gu o m u s c o.

o di i ni minatoli inglesi

IMPORTANTE ACCORDO TRA C. G. I. L. E CONFINOUSTRIA

L'indic e del cost o dell a vit a calcolat o so base nazional e

A MAGAZZINI ALLO STATUTO

A LA

crescono anche i prezzi che non incidono sul' la « scala mobile » - speculazione sui combustibili

cratico che li anima L a d e l e g a z i o n e spagno l a

N ei g i o r n i sco rai la C a p i t a l e c e-c o . ^ o v n c ca e ra s t a ta t e a t r o di u n o dei p i ù s u g g e s t i vi s p e t t a c o li t h e fo.-se cinto \ e d e r e: s i o v a ni di o l t r e CO Pao.-i p r e n d e v a n o, p er c o sì d i -re , c o n t a t t o t r a d i l o r o s u p e r a n d o! o jm i b a r r i e r a di l i n g u a , i n d u s t r i a l i - J d o si c on i l l o r o f r a n c e se en i n g l e-se c o s m o p o l i t i, a i u t a n d o si p e r f i n o coi ge> t i. S ui t r a m s . p er l e s t r a d e. n ei r i s t o r a n t i , o p p u r e a l l e m a n i f e -1

i d i o n o r e c he v e n i v a no te -1 t i n t e q u a e là, es«i g ià a v e v a n o' a v u t o m o r i » di s c a m b i a r si i n m a- [ n i e r a s b r i g a t i v a e t a l v o l t a p i t t o r e - ! s ca l e l o r o i d e e. |

a l a c e r i m o n i a t e n u t a a l l o S t a-d i o k ha g e t t a to un b en p i ù s o l i do p o n t e s u l l a o p i n i o n e c o m u-n e d ei g i o v a ni s o t t o l i n e a n do i n m o -d o c l a m o r o so l o s p i r i t o a n t i f a s c i-s ta c he l i g u i d a.

Q u a n d o a l l e s e t te di s e r a, s u l la p i s t a d e l l o S t a d io i l l u m i n a t a da c e n t i n a ia d i r i f l e t t o r i ha f a t t o l ' i n -g r e s so la m i m a d e l e g a z i o n e, q u e l-l a d ei r e p u b b l i c a n i s p a g n o l i, c on i n t e s ta l a g l o r i o sa b a n d i e r a a n t i -f r a n c h i s t a . .10 m i l a p e r s o ne s o no b a l z a te i n p i e di c o m m o s s e, a p p l a u-d e n do f r e n e t i c a m e n t e. E i l s a l u to a n t i f a s c i s ta d ei g i o v a ni di t u t t o i l m o n d o è a n d a to c on u g u a le fo rz a e c o n c o r d ia ai p a r t i g i a n i g r e c i, a q u e l l i i n d o c i n e s i, e po i . i n f i ne , a t u t t e l e a l t r e d e l e g a z i o n i, o g n u na d e l l e q u a l i r e c a va l e s ue b a n d i e r e ed i s u oi c a r a t t e r i s t i c i c o s t u m i.

a a v u t o c o sì i n i / i o u n a s p e t t a-

demo-j La delegaz. femminile italiana visita i monumenti di Mosca

, 2C>. — a d e l e g a z i o ne f e m m i n i l e a in v i s i t a a l l 'U -n i o n e S o v i e t i ca ha c o m p i u to ier i — s e c o n do q u a n to r i f e r i sc e rad i o -sca — una v i s i t a ;i l m o n u m e n ti de l la

| . 26. — 11 g o v e r no l abu-r is t a ha i n i z i a t o o e gi una g l a n de c a m p a g na p r o p a g a n d i s t i ca i n f a v o ie

o de l la p r o d u z i o ne ca rbo-n i fe ra . i l cui sca rso g e t t i t o ha cos t i-t u i t o f inor a i l m a g g i o re o s t a c o lo al l a l i p resa e c o n o m i ca del p a e s e.

A n è s ta to i n d e t t o un g i -g a n t e s co c o m i z io di m i n a t o r i nel co r-so del qua le bar in o p r e so la pa io la i l m i n i s t r o deg li e s t e ti Ernest Bevi l i , i l lor d p i es i r i cn t e del c o n s i g l io -ber t . c a n c e l l i e re de l lo S c a c c h l e ie h n

U n i m p o r t a n t e a c c o r do e « t a to s t i p u l a t o i e r i t r a . e C o n-findustria s ul s i s t e ma di c a l c o lo d e-g l i i n d i c i d el c o t t o d e l l a v i t a p er l ' a p p l i c a z i o n e d e l l a s c a la m o b i l e.

e r i l e v a z i o n i d e l l ' i n d i c e d el c o s to d e l l a v i t a , c he finora a v v e n i v a no su b a se p r o v i n c i a l e , v e r r a n n o p er i l f u t u r o e f f e t t u a te su b a se n a z i o n a l e.

A t a l e s c o po v e r r à c a l c o l a ta l a m e d ia t r a g l i i n d i c i di d i e ci g r a n d i c i t t à , e p r e c i s a m e n te , T o r i -n o, G e n o v a, F i r e n z e, V e n e z i a, -m a. N a p o l i , B a r i , P a l e r mo e C a-g l i a r i . A d e v i t a r e p e rò c he i l a v o-r a t o r i c he v i v o n o n e l l e c i t t à a c o-s to d e l l a v i t a p i ù a l t o v e n g a no ad o s s e ro d a n n e g g i a ti d a l l ' a p p l i c a z i o n e

La Camer a frances e si pronunci a contr o ogn i politic a di blocch i

priorità a//a ricoslrw/Àone tedesca e difesa dei diritti della Francia alle ripara'/Aoni -Anche gli industriali preoccupali delle conseguenze del piano

(dal nos t ro coi r i sponden te)

, 26 l u g l i o Stasera, alle 10, è terminata al-

l'assemblea nazionale francese il grande dibattito di politica estera iniziatoti nel pomeriggio e prolun-gatosi per buona parte della notte scorsa e per tutta la giornata di oggi. preoccupazioni di politica interna (si parta di un rimaneggia-mento del gabinetto n on

o fatto perdere di vista ai de-putati francesi la gravità dell'at-tuale situazione internazionale, la necessità di seyuiila da r i c i n o e di sottoporre ' « politica estera del governo ad un frequente e parti-colareggiato esame pubblico. Co-

c o l o sa p a r a t a c he ha v i s t o s u c c e d e -! m e era lucile prevedere il proble-r e d u r j m t e u n ' o r a e m e z z a. c o m e| nia centrale di f i m i gli interventi i n un f a n t a s t i co c a l e i d o s c o p i o. a i | ? stato ciucilo tedesco. c o s t u mi r o s so e n e r i d ei r o m a n i r i t i r i l i m u l t i c o l o r i d e l l e d e l e g a te i n -d i a n e. a q u e s ti l e c a m i c ie p a e s a-n e d ei c ow b oy a m e r i c a ni l e g a b b a ne g i a l l e e v i o l a di f o g g ia t a r t a r a d ei g i o v a ni m o n g o l i .

U n l u n g o a p p l a u so ha a c c o l to l a d e l e g a z i o ne s o v i e t i c a. n u n s e m-p l i c e c o s t u me g i n n i c o, i d e l e g a ti s o no s f i l a t i t r a u n a s e l va d i g r a n -d i b a n d i e r e r o s s e.

Giuoc o d i co lo r i A n oi è t o c c a to un p a r t i c o l a r e a t -

t o di a m i c i z i a: a p p e na i n o s t r i p a r -t i g i a n i h a n no f a t t o i n g r e s so n e l l o S t a d i o, d a l l e g r a d i n a t e si è l e v a-t o s c a n d i t o, t r a g l i a p p l a u s i, i l n o-m e di > a ». n m a no c he l a d e l e g a z i o ne p e r c o r r e v a la p i s t a, i l 1 P r e t ó r i g r i d o si p r o p a g a va r a g g i u n g e n do i l s uo d i a p a s on q u a n do i n o s t r i r a -gazzi g i u n g e v a no s o t to l e t r i b u n e .

C h i u d o - i n o ìa p a r a t a r a g a z ze c e-c o s l o v a c c he i n d i v i s a g i n n a s t i ca di d i v e r s i c o l o r i : h r t n c h e l e u n e. r o s-so e b l u l e ;<ltre . f o r m a v a n o i n s i e me l,i b a n d i e r a n a z i o n a le c e c a. V i c e-p r e s i d e n te d e l i a a c e c o-

a 5vro»vv h a q u i n d i r i v o l t o a n o m e d e l l a N s z i o ne C e ca i l s uo s a l u to ed i l b e n v e n u to ai g i o v a ni di t u t t o i l i n o n d o, . segu i to d a l l ' a p -p e l l o di Gir- - d r B o i s s o n. p r e s i d e n-t e d e l l a F e d e r a t o ne e d e l- ! ""VcdVj.VÒ" ' 7 qùclìa^ immediata la G ioven tù

P a r l a Thore x C o i n è /in d e r f o Thorez, » i l piano

conferisce un diritto di priorità' alla ricostruzione dell eco-nomia tedesca, subordina la rico-struzione a quella del-la liquidando il diritto della

alle riparazioni accentua la nostra dipendenza economica verso l'America. è in-

fort i costretta ad importare del carbone americano, che è di cat-tiva qualità e costa 2640 franchi la tonnellata mentre quello tedesco assai migliore ci costa appena S00 tronchi alla tonnellata.

1 diritti della alle ripa-( razioni sono slati difesi da tutti gli

presentatisi alla tribuna: ragione di questa unanimità

è che la metà degli degli alti forni francesi sono s p e n ti per mancanza di carbone tedesco.

proprietari dell'industria side-rurgica francese considerano con preoccupazione il piavoprrchc, se applicato, spegnerebbe ancora almeno la metà degli alti-forni in fi-ìizione.

Questi industriali comprendono che la conseguenza, a breve sca-denza. del piano è la ri-costruzione dell'efficienza industria-

la la

l'affermare e difendere i 4 s f o t t e n ti punti:

Nessuna priorità alla r i c o s f r u r i o -»ie tedesca e recisa condanna della politica dei blocchi, perchè essa co-stituisce U p i ù grave pericolo che minr i ce i la p a ce europea e la rico-struzione dei paesi europei.fi e 1; unni d i s se infatti: - il problema capital^ è di fare il p o s s i b i le p er riavvicinare i due grandi vincitori detlu guerra. Un pericolo mortale risulterebbe da un divorzio perma-nente dell'est dall'ovest' -

Bidault, rispondendo oggi agli in-terpellali, dopo anere affermato che -gli avvenimenti marciano veloci ~, ha difeso la propria azione svolta alla recente conferenza dei sedici stati, presentando l'attuale situa-zione della come caUislro-fica: oltre due miliardi di dollari sono stati spesi oltre atlantico per ncrp i i s ta r i ' i t prodotti indispensabili.

in oro della Banca di

le riserve attuali rappresentano appena il valore di ciò che noi im-portiamo in due mesi. crediti esteri ottemtti nel 1945 e 1946, tono esauriti, non sappiamo come rag-giungere la fine dell'anno ed ab-biamo dovuto sospendere le ordi' nazioni di macchinari. Se non et vengono accordati nuovi m e r c i , d o-r r e m o ridurre drasticamente le no-stre importazioni di materie prime. il che si tradurrà in un u l t e r i o r e ribasso del tenore di vita, in una paratisi industriale ed agricola ed in una diminuzione del consumo alimentare ~.

O

l o jugoslavo o da a

l o deg li Es teri on. Car l o S forza ha r i c e v u t o ier i m a t t i n a a Pa lazzo Ch ig i n u o vo o di

Fr f inc i n è d i m i n u i t o di tre quarti e j J u a o s i a v ia n .

d e l l ' i n d i c e m e d i o, v e n a t e n u t o c o n-t o d el p e so s p e c i f i co d ei l a v o r a t o r i nei v a r i c e n t r i , os-sta d el l o r o n u -m e r o. o e T o r i n o v e r r a n n oc o si a pesare a s s ai p i ù di B a r i o. di C a g l i a r i . '

l c a r o v i t a d e g l i s t a t a l i >

a c o sa a c q u i s ta t r a l ' a l t r o n o - ' t e v o le i m p o r t a n z a , p e r c hè c o s t i t u ì -1

noe un n u o vo a c c o s t a m e n to t r a i l i m e t o do di c a l c o lo d e l l a s c i l a m o-b i l e p er g li i m p u g i i t i p r i v a t i e p e r ' g l i s t a t a l i . P er q u e s ti u l t i m i , i n f n t - , t i . l ' i n d e n n t à di c a r o v i t a v e n i va g ià c a l c o l a ta su c a se n a z i o n a l e. !

a d i f f e r e n za f r a e li s ca t ti n e l l e' i n d e n n i t à , nei d u e cas i, è d a ta o r - ' m ai s o lo dal d i v e r so c o e f f i c i e n te a p-p l i c a t o . e s o p r a t t u t t o dai d i v e r si s e -ner i di c o n s u mo p r e si i n c o n o i d e- j r a z i o n e ai : in i d el c o m p u to del c o s t o, d e l l a v i t a ; m e n t r e p er i d i p e n d e n t i ! p r i v a t i si c o n s i d e r a no i p r e z zi cii j n l cun i i a l i m e n t a r i d i p r i m an e c e s s i tà e q u e l l i d i a l c u ni g e n e ri ' di a b b i g l i a m e n t o, p er g l i s ta ta li si c a l c o l a no s o lo g li a l i m e n t a r i . P er cui i l c o m p u to d e l l ' a u m e n to del c o -1 fito d e l l a v i t a è p u r a m e n t e i l l u - ' so r i o. !

P er tiessi* 11 l a v o r a t o r e , po i . la sea-< la ' m o b i l e t i e ne i n c o n s i d e r a z i o ne a u m e n ti c o me q u e l l i dec idi u l t i m a - , m e n te dal g o v e r no d e m o c r i s t i a no ! n el c a m po d ei t r a s p o r t i , d e l l e p o s t e. dei t a b a c c h i, a u m e n ti c he p u r e i n - J c i d o no i n m o do a s s ai s e n s i b i le sul ; c o s to d e l la v i t a . ;

I p rezz i de i combus t ib i l i :

S f u g g o no e g u a l m e n te a q u a l s i a si c a l c o lo p er l ' i n d e n n i t à di c a r o v i t a e di c o n t i n g e n z a, a l t r e l'ori i n cui j si s t a n no v e r i f i c a n d o p r o p r i o i n i q u e s ti g i o r n i n o t e v o l' a u m e n t i . 1

g n a me da a r d e r e, c a r b o ne e g as s o- i n o i n q u e s to c a m po a l l ' a v a n g u a r - : d ia . a s p e c u l a z i o ne s ta t o c c a n do : v e r t i c i m ai p r i m a r a g g i u n t i . p r e z - ' zi a l l ' i n g r o s so h a n no r a g g i u n t o | « p u n t e * di 1000-1300 l i r e i l q u i n t a l ep er la l e g na d a a r d e r e e cii 3 3 0 0- i 3a00 l i r e p er i l c a r b o ne di l e g n a: i l g as a a è s t a to p o r t a t o da

. fi.70 e . 8.50 il m e t i o c u b o. a il r i s c a l d a m e n to e i c o m b u s t i -'

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TOMAI CUOIO-PELLAM I

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Soc . F.ll f GALL O - ROMA E , 47-49 )

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r divisione dell'economia europea,

dei beni ai loro ev proprieta'iti. un controllo comune sulle imrr.r-'azioni e le esportazioni, la creazio-ne di organismi economici midi pc il fwanxiamento di queste; d* la ce sa-zione immediata delle rrlarroni dr et-te tra ia e le njz'oni >lra-niere.

a americana All'ultimatum olandts' seg"i: a

24 ANNI DI CARCERE A UNA COPPIA CRIMINALE

Assassina il o con la complicità dell amante

l i 16 g e n n a io 194fii . 26. ! su l la s t m da di ! v e n i va r i n v e n u t o il c o r eo di ce r to ! Zampe t t i P i e t i o l-a ir .osl jp , a B i f -fa d i c h i a r ò F c a : a b i n i e r i che r ra t i o Siati a g p i e o i ti d a * 3 band i t i m e n t r e

) U;i unit a va Po l ungo lo s t rada le. Ala a co -a non p e i f u a se il h r i g a d i e i e

| Pajrl i i-tta . c he j n r-r^uit o ad a c c u l a to i n d a g i n i , d i s p o n e va l'atrp.=i o de l la

j a e del -110 a m a n te G i o v a n ni F11-j i j . i c he da t e m po era in r e l a z i o ne 1 con la donna. 1 S l a m a n e, d inanzi a l l a Cor t e d"A« -| =..-e o rd ina r i a di S a v o na ?j e» r o n -

d e l l e c l a u s o le m i l i t a r i " i s i occupa o ( S a v o na > ! d e t r a t t a t o c he e g li t r o v a a s s u r d e .;

i n g i u s t e e u m i l i a n t i . | a s e d u ta è s t a ta to l t a a l l e 21 ,

l d i b a t t i t o .sui T r a t t a t o di C j p r o s e g u i rà l u n e di p o m e r i g g i o. P a r - 1 l e r à il c o m p a g no T o g l i a t t i . '

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d u r o i l p rocesso a ca r i co dei d ue 1 s t a b : i : m f n t u T ipo^ ia f i c o A ì a m a n ti . p i ù vo l t e con fes -i a - V;a V N o v e m b re 143 . ' i n is t ru t tor i a !

n T i i h t m a l e i fatt i s o no -tat !

. .1 c a m po e la p i s ta v e- ; p r r d l - l 0 d e i wercati c e» n t v a n o s g o m b 2 r a t i. a p er p o c o ., , r o . j c . A n n u n c i a t i da s q u i l l i di t r o m b e e dal r u l l o d ei t a m b u r i , p r e c e d u ti d a - i o d i P i e r r e C o t «l i a l f i e r i i n c o r a z za e d al B a r g e l - ì P i e r r e Cor ha affermato stanoU

. i g i o c a t o ri d ei c a l c io f i o r e n t i n o : te alla tr-buna: » il nuovo orien-nei l o r o p r e z i o si c o s t u mi t r e c e n t e- f c m c i i f o della nostra politica este-*ch i h a n no f a t t o i ì l o r o i n g r e s so r f l i m n i i / e s l a t n si soprattutto dopo; n e l l o S t a d i o. E" s t a t a, q u e s ta d e g li j ; n co» i / c re» i :n di è la cons*»-! i t a l i a n i , u n a d e l l e p i ù g r a n d i o s e| guenza dello scivolamento a destra; f o r p r e s e d e l l a m a n i r e . v t a z i o n e. A l ' della politica del governo. Si sta . f u o co i n c r o c i a t o d ei r i f l e t t o r i i g i o - , o b b r ì n d o t i n u d o uri a politica naziona-\ P a l , . B , , c * . v a ni fioren'mi, a l c u ni dei q u a l i ! l e di pace e di concordia con tut-\ * f , ' " _ q U e * , ì

a v e v a no i n d o s so l e l o r i c h e l a v o r a - ) r i gli alleati e xi aderisce ad unì t e da B e n v e n u to C.'f l l ini . c on l a l o - . b l o c co

Consigliamo i nostri lettori : che a v e s s e io b i^ocn o d* Ab.t i p ron t i . ) * n m:sur a e s t o dt di fiduca di 1 e- j

!car* i da O . v;a Po :;9-r '

tT. i» . .

. ~ - - . . - . . mu e c o n o m i co occidentale eh.* qualche giorno dopo un pas<o ac%h r o s p e t t a c o l a re ed i n s o s p e t t a ta a p - j r n o i dividere compromet-' " " " ' " * ' ' p a r i z i o n e h a n no s r s c i t a to un e n t u - j f c u r i o j nostri diritti alla sicurez-

* ia.smo i n d e s c r i v i b i l e . | rr t e alle riparazioni -. e r a p p r e s e n t a t i va - c a l c i s t i c h e' Che cosa hanno consigliato al

S t e l la a e - B o e m i a -» h a n - l governo i vari oratori succedutisi

S o e k a r n o, i l P r e s i d e n te d e l l a -i n d o n e s i a na c he d i r i -

a e r o i ca r e -s i s t e n za d el a no p o p o lo c o n t r o b a r b a r a a g g r e s s i o ne dec i m p e-r i a l i s t i o l a n d e s i. Eg l i h a r i v o l t o u n a p p e l lo i n q u e s ti g i o r n i a l -

c o l i r i cos t ru i t i A mat t in a del de l i t t o {o Zampe t t i v o l e va res tare a casa pei a t ten t l c r r i l r i t o rn o riti f ra te l l o da l l aG e r m a n i a ma la m o e l le r i usc i v a a» c o n v i n c e r lo di recarsi con lei ;»d Asti A i l i tor r .o . l i m s o la s t rada, nei p r e s-si di Ca i r o v e n i va r a g g i u n t o dal F u - l ' a n g o l o v i a a m e l o) a v c t i i o c i n v s i a - n! ri a in b i c i c le t t a c he spa rava a l l e ' c he si possono a c q u a t a le d! o t ' i m s ( -pa l i o de l la v i t t i m a d a n d o si poi a l i a | qua . : là ed a prr^z : m i e ' . o r i . j

j fuca a C o i t e ha c o n d a n n a to 1 ring j 1 a 24 anni di rec lus ione, a l l e s p e se

[ ed al r i ' a r c i m c n t n dei danni a l i a i j na r t e c i v i l e i n persona del padr e d e l -i ; Io Zampetti !

La discussion e sull a ratific a

r o q u i n d i riispi t a t o u na d i n a m i c a ; a l f a t r i b u n a t » r/tre.tf i due p i o r n i ? ! J p a r t i t a . A q u e s to p u n t o l a m a . n f e -| .Vr imit i o improvvise;

1 ' " " ' ' i s t a r i o n e « p o t e va d i r e c o n c l u s a. l\ nessuna svolta sensazionale. b e r t i i | f u o c hi di a r t i f i c i o ni n o n o) maggiore energia e decisione nel-t

l 'O.V U p e r c hè i n t e r v e n ga a p o r r e ! e ] i e i 0 ha d e t t o? d o ve 1 ha t r o v a t o ? { fine a l l a « t i e r r a c o l o n i a l i s ta d e l l e J o h o c e r c a to n e g li S t a t u t i , h o f a t - j t r u p p e d e l l a a O u g l i r l m i n a j l o f a r c r i c e r c h e, n on h o t r o v a t o ; e p e r c hè ven i r » r i s p e t t a t a l a l i - 1 n e s s un a c c e n no a l l a n e c e s s i ta d i !

b e r t a e l ' i n d i p e n d e n za d el p o p o lo , r a t i { , ™ r e P e r c - < : s e r e a m m e s si al l ' O N . A q u e s to p r o p o s i t o N i t t i ) indonesian o

Stati che invi:iva il tonino della a. restituire <ens'al-irn e nel più breve tempo 1 beni e le proprietà dei cittadini americani

l'ultima fase del conflitto eroici popolo indonesiano ed

oppressori si è aperta qua'im . ? ' r " ! f ' p r i m i fa con l'inizio di 'operazioni pnn'-ti-' re » in grande stile che si sono ,«i i- ! luppatt in una vera e profila guarà ; c^e insanguina nuovamente tutta la '

e che fi va svolgendo con ! alterne licende. .

' un ordine de! giorni de! io-. riandante olandese alle sue trupre r i

detto candidamente che - >c ; ne<ia n o i sarà pretto rieot:qui<iata\ l'Olanda diventerà un paese povein e-miserabile ». il vero carattere. /41 vera ragione, i! vero mozzile nr.laì „ , . . , , . . , . _ .- .~ . » „ , , , . . 1. r',r<-U. „ . , . , , . . , « „ . J . , -. ^ . C o n 1 a p p r o v a? i on e d e g li a r t i c o l i p a t r i m o n i di 3 m i l o n i al fil.fil e ti n u o vo p r e c i d e n te del Gr . i pn o : n n , J guerra. ricche piantagioni di cave- _,«. 5 8 59 , , 4 l A u , m h l ( , , r n « t i . l n * r t n , t n m r . n l di o l t r e 1 m i l i a r d o p a r l a m e n t a r e in sos t i t uz i one delVor.o- | n ° ' . ,

1 (contiTiu«A;ion c dalla prima pagina) i

Gli ultimi i della e discussi e i a o

patr imon i o l i r e il mi l iard o e mezzo pagheranno il 6 1 . 61 per ecnto

ciu. i pr.77Ì di petrolio, !a 1.trina daì^'u

iicch,

. 29 e e n te ha e s a u r i to

di 3 54 l ' A s s e m b l ea C o s t i - ( p er i p a t r i m o n i

i e r i m a t t i n a la e m e z z o. ' r e v o !e

. d i m o s t r a di - n on a v e r* m o l t a f i d u - j . e ia n c l l ' O N U . E g l i i n f a t t i c r e de c h e) 1 :a g u e r r a n on s ia t r o p p o l o n t a n a : )

a un i a t o c 'è. eg li d i c e, u n p a e s e, ! l ' A m e r i c a , c he si è i m p a d r o n i t o , d e l l a m a g g i or p a r t e d e l l e r i c c h e z -(

ze d el m o n d o, e d el q u a l e a b b i a mo : b i s o g n o. o c 'è l a a i c he è m e no r i c c a d e l l ' A m e r i c a , c h e; n on ci p u ò d a r e a n c o ra n u l l a , m a f

1 c he è u n pae .se c he e s e r c i ta u n a . a r a r . d e a t t r a t t i v a s u l l e m a s se p o -p o l a r i di t u t t i i p a e $i d i s g r e g a ti d a l i a g u e r r a , c he g u a r d a no a q u e -' s to p a e se d o ve g li o p e r ai « c r e d o -;

1 l a v o r a r e p er l o r o e n on p er j i p a d r o n i . P er q u e s t o, «e la g u e r r a

DAT0UTTAFCOM1IIM I

NEMICO

ANDICELL I

Pt3 5 0^ E l£:iO l

DI T U T T E L E MARCHE <

SCELTE E G A R A N T I T E DA

A A ( A i i j . V N o v e m b r e)

T e l e f o no «4-5*1 Vi a Vo l tu rno ,

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LUSSO AE SOTTOCOSTO

l . 54. i n f i n e , i n d i r a l e am

m e n de e l e i o p r a t ? s se p er i c o n- '

pa r t e del G r u o p o. t u t t av i a . ficcherei, it manganese, 1: vo';ra-> d i s c u s s i o ne *u l p r o g e t t o i s t i t u t i v o

mio. il ttbacco. la china, ecco '.» ' . T - i d e i l a i m p o s ta s t r a o r d i n a r i a p r o p o r - y ^ ^ d e e l e « o p r a t ? s $e p er i c o n- ' " o o r , a r « Co rb jn o a l l ' ov i l e e a q u e s t o; gioni delia guerra, ecco perche gli\ f o n a l e. N on r e s ta o r a c he a t t c n - ; i r i b u c n t i c o l t Ì i n d i f è t t o n e l l a c o m - : <*>Whb' » * ™ P P ° *« c roc ianie and e ti bombardano e mitratliar,^ r i o c r e i l p r o ^ e ; t o g o v e r n a t i vo p er l a ' . aststtir.ano i cittadini t a s s a z i o ne d e g li e n ti c o l l c t t i v i e _ | P » ! a w o ne e

Quinto all'intervento americano (la'*W™ v:it° ° r m a i i l p r i n c i p i o d e l l a ! " d i c h i a r a t o n e . *a di protesta era stata prcce<i::t*:[**<-? hihtà ~ « « m i n a r n e i l d e t- a « e d u ta h a a v ut

U i n a l i e n o n e ua c o m- , „ ' . , n o: o o r m i a m o ra i -, - . ; c n e « o t t i e ne c he C o r h m o ha età p r o - . . , _ J ^ „ , , „ r . ^ -,-.

~ .e , la p r e s e n t a n o ne o e l- < m , 0 , a i „ ^ . ^ ^ n ! l i z i o n e. ' c o m p a g n a n do ia

niVa preced o termin e alle

dalla premessa di un grotto prestito ; t a g l i o . l o r e 13. S e c o n do l ' a i ' 15. si p r e s u me c he

La giornata politica ( C o n t m i i f i i i o n e dalla 1. p o p .)

o S a i a ? a t - P i c c i o n i, l 'a t te a

» t 11- - j - 1 s e c o n no 1 ai < xo. si p r e s u me i n e te la indonesiana airsse. . „ „ : , , _ „ _„, . , ,» J - „ , , » , „ , „ „ ; „ J „ ' », ! J -1 f a c c i a no p a r t e d el p a t r i m o n i o deiaccettato le condizioni olandesi) es c o n t r i b u e n t e m o b i l i o , a r r e d a m e n to tei è ina rtuo-v* applicatone ^ della] e g i o i e l l i p er u n a q u o t a d el 3 r 'dottrina dì Truman e cioè deH'intro-\t\no a 5 m i l i o n i , d el 5T- fino a 101 mit'ione degli americani negli affarìi m i l i o n i rfnl " ^ <-inn *n m i l i m l ' interni dei vari paesi.

minaccia del ristabilimento del-la. dominazione coloniale sotto le sue t ecchie forme assolutamente inaccet-tabili per i popoli si irta m ina resistenza feroce, di n,at-S*, addirittura epica. questa letta a 50 m i l i o n i , e d el 10°* o l t r e i 50 J \jk m a n o v ra s a r e b be in fa t t i *1a a j » . » 1 1 1 . .

( b u on pun to, e p r e z zo del m e r c a to s a- u G l l O t t O

Corh fno . d i m i s s i o n a r io l 'n a , . . . . l e : - a r a . noi d o v r e m mo e-tart* f u o r i

pera di , j „ - » , a a e.-sa.

' X i t l i c o n c l u de a f f e r m a n d o c he n o: d o b b i a mo r a t : f i c a r e , f o l o p e r o

a n e c e s s a r io e a e-r a t i f i c a c on u n a

s o l e n ne p r o t e s t a. O c c o r r e poi c he ì la r a t i f i c a s ia d a ta u n v o t o u n a n i -| m e. d : ce N i t t i e p o l e m i z za c on C r o -

ce e O r l a n d o c he s o s t e n g o no n on j s i d e b ba r a t i f i c a r e . O

2« — a 90. c o m p a g n ia rie;!a | c he è s f d u t o v i c i n o u r l a c on v o ce « y P o l i ce di co l o re, i n c o ! - ' s t r o z z a t a: € N o ! n o! n o ». . taborazio'- .e con i c a r a b i n i e r i di P i - ; c a l ma i l v i c i n o , e p r o s e g ue ri-

Una baffut a di polizi a nell a pinet a di Tombol o

da .il portator e seccndo una percen-tuale del 2% sino a S milioni , del t^ - fino a 10 milioni , del 6r<- sino

pr . « o r b i m c n t o del ne l la c o a i i z i o- d i se r t o r e t e d e s c o. 20 traff icant i neri « | f i ca r e n on a p p e na l o a b b ia f a t t o ne g o v e r n a t i va c he e Gaspevi sta « i g n o r i n e .. t . a f i n e del d i s c o r so * sa t e n t a n do f

all'ultimo sangue m cui da ina pi>rte temo il dollaro e il fiorivo, la

milioni . . 2fl stabilisce che dal cumu-

nitor i è ammessa una detrazione pari ad un ventesimo, con un ma*-simo di .100 mila lir e per ogni figlio.

Tiutch Shell e la Standard OH, Tru- lo dei pa'rimoni , taa*abil i deii ge-mam-e le caste reazionarie olanaesi, mentre dall'altra è rutto un popolo che non inni esser di nuoto schiavo y a d p t r „ i o n e g,^^ n o n s i a p p

— le simpatie delle forze 9rogrrt>tve\c;i q u a n d 0 il tumul o al netto di e» 'del mondo mieto sono per le masse en superi l 10 milion i di lire . tripolari che aspirano alla libertà e . 2» fissa le aliquote della henne il diritto di esser libere. imposta che. secondo la ormai nota

a. p. graduatoria, vanno dal 6% per i

r ebhe i l o deg li Es ter i , al qua le Saragat asp i ra da t e m po e Cla^pcr l si s a r e b be i e ia d i ch ia-ra t o d i s p o s to a «aet i f i care i l c o n te Sfor r a su l l ' a l ta r e de l la am ic i z ia s a-raga l t i an a

e Ga«prr i m e d i t e r e b be e d i «os t t tu i r e E inaudi c on 11 « t e c n i c o -» Trcmel lor . t , di r e c e n te r i en t ra t o da P a t l c i

l ibera l i , dal c a n to loro . »ono rr« -l da var i conf l i t t i i c he

E GENOVA

O

O A

O hanno loro impedito, finora, dt elei- A

5« M

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12 38 :a

45 15 4» 44 1.1 i n 88 .11 33

«7 86 7fi 27 51 47 2» X2

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.V) 5« 7.1 fifi 8.S ,15 41 8fi 78 1S

» i 27 18

» 18 82 18 3

17 85

lutat a dagli applausi della maggio-ranza della Camera.

All a r" presa prende la parola' l'on. BASSAN'O (dem.).che illustr a un emendamento all'articol o unico dela legge

. , dal canto «TUO. avrebbe preferit o che la ratìfic a fosse slata data dall'Assemblea Costituente senra discussioni che dividono gli animi, ma acrompa-cnandola con'^X 1 alta e unanime protesta.

Ciò premesso, l renerai» Nobile