anno scolastico 2017-18...meglio il pensiero creativo, troppo abituati come siamo ad utilizzare...

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anno scolastico 2017-18 REVISIONATO dal Collegio dei Docenti con delibera n. 24 del 9/11/2017 APPROVATO dal Consiglio di Circolo con delibera n. 40 del 13/11/2017 101

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anno scolastico 2017-18

REVISIONATO dal Collegio dei Docenti con delibera n. 24 del 9/11/2017 APPROVATO dal Consiglio di Circolo con delibera n. 40 del 13/11/2017

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INDICE PREMESSA pag. 103

MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola dell’Infanzia pag. 105 Scuola Primaria - Classi Prime pag. 106 Scuola Primaria - Classi Seconde pag. 107 Scuola Primaria - Classi Terze pag. 108 Scuola Primaria - Classi Quarte pag. 109 Scuola Primaria - Classi Quinte pag. 110

LE SCUOLE DEL CIRCOLO Organizzazione Scuola Primaria pag. 111 Organizzazione Scuola dell’Infanzia pag. 112

LA CONTINUITÀ EDUCATIVA pag. 113 Premessa pag. 113 Linee di azione pag. 113 Obiettivo di processo 2.a pag. 114 Obiettivo di processo 2.b pag. 114

PROSPETTO MONTE ORE DISCIPLINARE Scuola Primaria a.s.2017/2018 pag. 115

FORMAZIONE DEI DOCENTI pag. 116

PROGETTI Un prato di gentilezza pag. 119 Il planetario nella scuola pag. 121 Progetto legalità pag. 123 Un giorno a teatro pag. 125 Tutti all’…opera pag. 127 MA Rta…storia e bellezza pag. 129 Mu…ba…viaggio tra i capolavori pag. 131 Insieme per un Natale solidale pag. 133 Legami variopinti pag. 135 Progetto solidarietà: “Verso una scuola amica”…noi e gli altri pag. 137 Progetto Trinity – Trinity Exams pag. 139 Progetto Coding: step by step pag. 140 La settimana del Coding (International Hour of Code) pag. 142 Formazione Coding pag. 144 Bambini sulla buona strada pag. 146 Ricicli….AMO pag. 148 English is fun pag. 150 Leggere per crescere pag. 152 Suoniamoci…Su pag. 154 Con il corpo posso….ascoltare- dire-fare pag. 156 Learning to Teaching pag. 158

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PREMESSA

Se osserviamo un bimbo che gioca o che impara per la prima volta, noteremo che il suo approccio all’esperienza è globale e il suo agire intuitivo e spontaneo.

I bambini si rapportano naturalmente al mondo utilizzando tutti e cinque i sensi e una formidabile capacità di immaginazione. Crescendo, non tutti coltivano al meglio il pensiero creativo, troppo abituati come siamo ad utilizzare percorsi di pensiero logico razionale per decodificare la realtà che ci circonda.

L’obiettivo che la nostra scuola intende perseguire attraverso il Piano dell’Offerta Formativa di quest’anno scolastico, è quello di favorire un giusto equilibrio tra creatività e razionalità, tra il pensiero divergente che guarda ai problemi in maniera globale e intuitiva producendo soluzioni originali, e il pensiero logico- procedurale, che considera le singole parti e si accosta alle situazioni applicando meccanicamente regole note e schemi collaudati.

Una complessa, impegnativa e delicata opera di educazione alla crescita armoniosa della PERSONA nella sua interezza, fatta di ragione ed emozione, di pensiero ed azione , di concretezza e fantasia, di essere e saper essere, fare e saper fare.

Da tali considerazioni nasce la proposta educativa che ha come sfondo integratore lo slogan:

PENSIERO creATTIVO – Didattica del fare

Fare della scuola un luogo nel quale le idee possano nascere, maturare, confrontarsi con quelle altrui con i dovuti ripensamenti e aggiustamenti, perché una buona idea divenga un progetto realizzabile.

Uno stimolo, un invito rivolto a tutta la comunità scolastica , ad alunni, docenti, collaboratori, genitori e a quanti ruotano intorno al nostro mondo, alla storica MANCINI, per renderlo sempre più il posto privilegiato per la crescita umana e sociale dei nostri figli.

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La mappa raccoglie il percorso educativo e didattico della Scuola Primaria in relazione allo sfondo integratore. La tematica generale verrà sviluppata in ciascuna fascia attraverso i percorsi delineati nelle mappe progettuali di interclasse

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MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola dell’infanzia

culturale. Imparare a imparare.

perper

perper

per

PensierocreATTIVO Ascoltare – Dire –

Fare

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze interpersonali, sociali e civiche. Imparare a imparare.

IL SE’ E L’ALTRO Consolidareidentita’, solidarieta’ Le regole del vivere insieme

PROGETTI Accoglienza “Raccontami una storia”(anni3/4/5) Iniziative solidarieta’ Unicef – Natale Educazione stradale(anni 5) Prog.Extracurriculare (anni 5)

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale

IL CORPO E IL MOVIMENTO Sviluppareconsapevolezza del sé corporeo ,autonomia , competenze motorie

COMPETENZE CHIAVE EUROPE Comunicazione nella lingua madre. Comunicazione nelle lingue straniere. Imparare a imparare.

I DISCORSI E LE PAROLE Acquisire competenze attentive-linguistiche-espressive-comunicative…

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenza di base matematica, scienze e tecnologia. Imparare a imparare. Competenza digitale.

LA CONOSCENZA DEL MONDO Esplorare, conoscere

oggetti,fenomeni e viventi. Progettare,sperimentare

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale. Spirito

di iniziativa. Imparare a imparare IMMAGINI, SUONI, COLORI

Acquisire competenze grafico-pittoriche creative, rappresentative- musicali…

INCLUDERE ESSERE AUTONOMI

CREARE con… ARTE

GIOCARE CON LE PAROLE

CONOSCERE IL MONDO

POGETTO “Con il corpo

posso…acoltare,dire,fare” ( anni 3/4/5)

PROGETTI “Suoniamoci su”(anni 5) PROGETTO 3/4/5

“Ricicli…AMO”

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MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola Primaria - Classi Prime

PENSIERO creATTIVO “

“qua la mano, batti

Gli altri

L’io

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madre lingua

Comunicazione nelle lingue straniere Competenze matematiche e di base in scienza tecnologica

Competenza digitale Imparare ad imparare

Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa ed imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale

AREA PROGETTUALE ESPRESSIVITA’ VERBALE E NON -ARTI GRAFICHE :scoperta e rappresentazioni del sé ; -ARTI MUSICALI :crescere in armonia; -LABORATORE TEATRALE: da spettatore ad attore, “Coco e lo spettacolo della natura”, spettacolo realizzato in sede dal “circo delle scienze e della matematica” -RET : “un’emozione tira l’altra”; -CODING: “step by step” -EDUCAZIONE ALIMENTARE: (progetto di circolo) “Frutta e verdura nelle scuole” EDUCAZIONE MOTORIA:” psicomotricità”

Il mondo intorno a

me

AREA PROGETTUALE -Accoglienza: laboratori espressivi manipolativi; -Inclusione: attività di cooperative learning; -Cittadinanza: regole sociali e procedure di vita scolastica;

AREA PROGETTUALE

Relazionarsi con la realtà:

-La ciclicità;

-I cambiamenti:

-Le trasformazioni;

-Le tradizioni;

- Il territorio.

OBIETTIVI FORMATIVI: -Promuovere la consapevolezza di sé; -Sviluppare l’autonomia personale; -Aver cura delle proprie cose e dei beni comuni; -Praticare l’impegno personale e la solidarietà nel gruppo dei pari; -Accettare e rispettare l’altro, la sua cultura, le sue idee … -Favorire la graduale sistemazione delle esperienze e delle conoscenze; -Riconoscere le proprie emozioni per controllarle; -Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso; -Prendere consapevolezza del ruolo che ha una corretta alimentazione. -Comprendere e condividere le regole e i valori della convivenza

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MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola Primaria - Classi Seconde

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MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola Primaria - Classi Terze

PENSIERO CREATTIVO

LA SCUOLA DEL FARE

PILLOLE DI BEN…ESSERE

Visite guidate

• Museo civico della paleontologia e dell’uomo (Lizzano)

• Museo di Ostuni • Il Circo delle Scienze

SOCIALE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella lingua madre. Comunicazione nelle lingue straniere. Imparare a imparare. Competenze sociali e civiche. Spirito di iniziativa e imprenditorialità • Accoglienza/inclusione (Canto coreografato)

• Autonomia personale

• Le regole a scuola (Attività ludiche, problem solving, soluzioni condivise)

• Solidarietà (Laboratori manipolativi - espressivi)

FISICO

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella lingua madre.

Imparare a imparare. Consapevolezza ed espressione culturale. Competenze sociali e

civiche. • Salute • Alimentazione • Attività formative

sistematiche (Mens sana in corpore sano)

• Corporeità • Motricità • Giochi e attività per

comportamenti consoni in situazioni di pericolo (Evacuazione, uso degli spazi esterni)

Laboratori espressivi • Sperimentazione di

tecniche artistico-espressive ed attività psicomotorie-manipolative

• Il laboratorio delle stagioni (Drammatizzazioni, canti, pittura)

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed

espressione culturale. Comunicazione nella lingua

madre. Competenza di base in matematica, scienze e

tecnologia. Competenza digitale. Imparare a imparare

• AUTOBIOGRAFIA FORMATIVA (Laboratori di lettura e scrittura in biblioteca)

• MUSICA (Ascolto ed esecuzione di brani musicali)

• ARTI FIGURATIVE (Realizzazione di cartelloni e rappresentazioni grafiche con relative

Progetti • “Sport di classe” • Frutta nelle scuole • Coding • Trinity Stars

MENTALE

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MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola Primaria - Classi Quarte

PENSIERO

COMPUTAZIONALE

LEGALITA’

ILLUMINIAMO IL FUTURO…

SPEGNIAMO L’ILLEGALITA’!

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Consapevolezza ed espressione culturale Area progettuale:

• Accoglienza • Solidarietà • Laboratori espressivi

Progetti

• “Sport di classe” • “Frutta nelle scuole” • Teatro Tatà “Come il brutto

anatroccolo

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenza digitale. Competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologia. Imparare a imparare.

• Coding • Nuove tecnologie • Trinity

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Comunicazione nella madre lingua. Consapevolezza ed espressione culturale Area progettuale:

• Laboratorio formativo –narrativo a tema Testo “Per questo mi chiamo Giovanni”

• Il Quotidiano in classe • Percorso costituzionale “La casa di nonna Italia” • Ecoesploratori e sostenibilità ambientale

-Visita presso la sede della GG.FF. - TARANTO

INCLUSIONE

IL PLANETARIO NELLA SCUOLA Con presenza dell’esperto in aula

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MAPPE PROGETTUALI DI FASCIA Scuola Primaria - Classi Quinte

PENSIERO creATTIVO

“CREARE LEGAMI: DALL’ESERCITO DEL SELFIE AI

RAGAZZI SELFLESS”

INCLUSIONE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Area progettuale: -Accoglienza alunni classi prime. -Progetto continuità ( Scuola Infanzia e Scuola Secondaria di Primo Grado)

LINGUAGGI

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua.

Consapevolezza ed espressione culturale. -Visita al museo MArTA di Taranto. -Visita al MU.BA della Basilica di S. Martino –Martina Franca (con particolare

attenzione agli elementi architettonici, iconografici e liturgici). -Teatro ( visione dello spettacolo operistico “Il gatto con gli stivali” presso il

Petruzzelli- Bari)

PENSIERO COMPUTAZIONALE

COMUNICAZIONE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella lingua madre. Comunicazione nelle lingue straniere. Imparare a imparare. Area progettuale: -Autobiografia formativa (laboratori di scrittura) -Arti figurative ( Produzione di disegni per la realizzazione del Calendario Fratres 2018 ; realizzazione di pannelli scenografici e manipolazione di materiali di riuso finalizzato alla realizzazione di oggetti di scena) -Partecipazione a eventuali concorsi -Trinity -Musica (ascolto ed esecuzioni di brani)

VALORI E LEGALITA’

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Collaborare e partecipare. Agire in modo autonomo e responsabile. Area progettuale: -Ambiente (partecipazione a iniziative Serveco ) -Frutta e verdura nelle scuole -Visita alla caserma dei Carabinieri – Massafra -Lotta al bullismo -Presentazione dei principali testimoni che si sono distinti nella tutela della legalità.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenza digitale. Competenza matematica e c. di base in scienze e tecnologia. Competenza digitale. Risolvere problemi. Area progettuale: -Nuove tecnologie (problem solving) -Coding (Atelier creativo; Week code). -Produzione e presentazione di contenuti specifici disciplinari in PPT e Movie Maker

PARTECIPAZIONE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Imparare a imparare. Collaborare e partecipare. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Area progettuale: -Partecipazione alla Giornata commemorativa del 4 novembre. -Giornata dedicata ai “Diritti del fanciullo” del 20 novembre. -Solidarietà: inaugurazione Mostra mercato e promozione di altre forme di sensibilizzazione. -La giornata della memoria. -Partecipazione a iniziative sportive: rugby, basket, volley, gioco calcio, ciclismo (Pinocchio in bicicletta). -Saluto di fine anno.

PROGETTI

-Natale e solidarietà

- Saluto di fine anno

PROGETTI

- Tutti all’OPERA - Museo MArTA…storia e bellezza - MU.BA

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LE SCUOLE DEL CIRCOLO

Organizzazione Scuola Primaria

RISORSE UMANE

24 Classi

RISORSE STRUTTURALI

1 Plesso

Comune nr. 38

Sostegno nr 16

Collaboratori scolastici

nr. 8

Amministrativi nr. 4 +1 DSGA

Totale 54

Totale 488

DOCENTI ALUNNI ATA

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Organizzazione Scuola dell’Infanzia

DOCENTI 17 ruolo comune

4 sostegno 1 IRC

ALUNNI Nr.256

Plesso: Corso UMBERTO

SEZIONI: n. 5 a tempo normale n. 2 a tempo ridotto

ATA Nr. 5

RISORSE STRUTTURALI

Plesso: Gianni RODARI

RISORSE UMANE

ALUNNI Nr. 146

DOCENTI Nr. 13+2 Sostegno

ATA Nr. 4

SEZIONI: n. 5 a tempo ridotto

Plesso: Corso UMBERTO

Plesso: Gianni RODARI

ALUNNI Nr. 110 DOCENTI

Nr. 5+2 Sostegno

ATA Nr. 1

TOTALI

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LA CONTINUITÀ EDUCATIVA

Premessa La progettazione e la realizzazione di percorsi a favore della continuità tra i vari

ordini di scuola e le altre agenzie educative (famiglia, enti territoriali, extrascuola),

nasce dalla consapevolezza che lo sviluppo della personalità del discente, è un processo

continuo nel corso del quale egli apprende in modo differenziato a seconda dell’età.

Pertanto è necessario garantire all’alunno un percorso formativo graduale, organico e

concreto che promuova uno sviluppo equilibrato di tutti gli aspetti della sua personalità.

È questa la motivazione fondante della continuità educativa che la scuola intende

perseguire attraverso le azioni definite nel Piano di Miglioramento.

Linee di azione

• Elaborazione di curricoli in continuità tra i vari ordini di scuola.

• Predisposizione ed applicazione di strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e

la comunicazione degli esiti raggiunti dagli alunni delle classi ponte, in riferimento alle

abilità cognitive e pro sociali.

• Osservazione in situazione degli alunni delle classi ponte, da parte dei docenti.

• Progettazione di attività didattiche comuni per gruppi di alunni (dépistage) funzionali

alla definitiva ed equilibrata formazione delle classi.

• Progettazione di attività didattiche comuni tra classi ponte.

• Promozione di attività con il territorio e gli EELL.

In particolare, le azioni predisposte all’interno del Piano di miglioramento prevedono quanto di seguito riportato.

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Obiettivo di processo 2.a Predisporre ed applicare strumenti condivisi per la misurazione, la raccolta e la comunicazione degli esiti raggiunti dai bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia in riferimento alle abilità cognitive e pro-sociali.

Risultati attesi: Predisposizione, confronto e scelta collegiale di prove di verifica, schede strutturate e check list per la misurazione dei risultati in uscita dalla scuola dell’infanzia ed in ingresso alla primaria.

Azioni previste: 1. Creazione di strumenti per la valutazione degli esiti degli alunni in uscita dalla scuola

dell’infanzia ed in ingresso nella scuola primaria. 2. Creazione di strumenti e check list per l’osservazione e la valutazione delle abilità

pro-sociali negli alunni in uscita dalla scuola dell’infanzia ed in ingresso nella scuola primaria.

Tipologia di attività: Creazione di strumenti di misurazione, raccolta e comunicazione degli esiti degli alunni di cinque anni nelle abilità cognitive e pro-sociali

Obiettivo di processo 2.b: Condurre azioni di osservazione da parte dei docenti della scuola primaria presso le sezioni della scuola dell’infanzia nel secondo quadrimestre.

Risultati attesi: Somministrazione delle prove individuate. Misurazione dei risultati. Costruzione di gruppi classe omogenei tra di loro ed eterogenei al loro interno.

Azioni previste: 1. Somministrazione delle prove predisposte e compilazione delle check-list elaborate

agli alunni della scuola dell’infanzia al termine dell’anno scolastico ed ai medesimi alunni giunti in prima classe nell’anno scolastico successivo.

2. Attività di osservazione in situazione.

Tipologia di attività: Predisposizione e conduzione di attività di continuità per gli alunni delle classi ponte.

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PROSPETTO MONTE ORE DISCIPLINARE Scuola Primaria a.s. 2017/2018

Modifica monte ore di inglese come da decisione collegiale in sede di verifica finale a.s. 2015/16

DISCIPLINE CLASSI PRIME e SECONDE CLASSI 3^, 4^ E 5^

Tempo PIENO

Tempo. NORMALE

Tempo PIENO

Tempo. NORMALE

ITALIANO 10 6 9 5 STORIA 4 3 4 3

GEOGRAFIA 3 2 3 2 MATEMATICA 9 5 9 5

SCIENZE 2 2 2 2 TECNOLOGIA 1 1 1 1

L2 2 2 3 3 ARTE E IMMAGINE 2 1 2 1

MUSICA 2 1 2 1 ED. FISICA 2 1 2 1

CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1 1 1 1 IRC /ATTIVITA’ ALTERNATIVE 2 2 2 2

TOTALE 40 27 40 27

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FORMAZIONE DEI DOCENTI DENOMINAZIONE

PROGETTO PROGETTO INCLUSIONE

obiettivi Garantire il successo formativo degli alunni

Azioni previste Gestione della classe ed inclusione Bisogni Educativi Speciali ed inclusione Tecnologie digitali ed inclusione

Risorse umane Esperti interni e/o esterni Partecipanti Docenti del Circolo

DENOMINAZIONE PROGETTO

SCUOLA DIGITALE: TRA INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIDATTICA

ALTERNATIVA FORMAZIONE CODING

Priorità Acquisire competenze di base per l’uso del coding nella didattica

Situazione iniziale Competenze informatiche e digitali di base

Azione prevista Conoscenza teorica e pratica del coding e del suo utilizzo nella didattica

Risorse umane Esperti esterni

Partecipanti Docenti del circolo

DENOMINAZIONE PROGETTO

SCUOLA DIGITALE: TRA INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIDATTICA

ALTERNATIVA REGISTRO ELETTRONICO

Priorità Miglioramento delle competenze informatiche e digitali

Situazione iniziale Competenze informatiche e digitali di base

Azione prevista Conoscenza teorica e pratica del registro elettronico.

Risorse umane Esperti esterni ed interni Partecipanti Docenti del Circolo

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DENOMINAZIONE PROGETTO

LINGUA ITALIANA---GRAMMATICA VALENZIALE

Priorità Miglioramento delle competenze didattiche in lingua italiana

Situazione iniziale Competenze didattiche in lingua italiana

Azione prevista Approfondimento della didattica – approccio al metodo

Risorse umane Esperti esterni Partecipanti Docenti del Circolo

DENOMINAZIONE PROGETTO

INGLESE

Priorità Miglioramento delle competenze didattiche in L2

Situazione iniziale Competenze didattiche di base in L2

Azione prevista Approfondimento delle metodologie didattiche in L2

Risorse umane Esperti esterni Partecipanti Docenti del Circolo di L2

DENOMINAZIONE PROGETTO

SCUOLA DIGITALE: TRA INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIDATTICA

ALTERNATIVA La nuova ECDL

Priorità Miglioramento delle competenze informatiche e digitali

Situazione iniziale Competenze informatiche e digitali di base

Azione prevista Conseguimento nuova Patente europea delle competenze informatiche - Certificazione

Risorse umane Esperti esterni Partecipanti Docenti del Circolo

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DENOMINAZIONE PROGETTO

MOTOGRAFISMO

Priorità Acquisizione di competenze e miglioramento delle performance

didattiche

Situazione iniziale Competenze didattiche relative alla scuola d’infanzia

Azione prevista Conoscenza teorica e pratica Risorse umane Esperti esterni ed interni Partecipanti Docenti del Circolo

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PROGETTI

DIREZIONE DIDATTICA STATALE “P. MANCINI” – CRISPIANO

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2017/18 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

UN PRATO DI GENTILEZZA

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Carbotti Maria Anna

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità promuovere il benessere psico – sociale ed emotivo nel gruppo dei pari educando ai principi fondamentali della convivenza civile, al rispetto degli altri e all’inclusione rendendo i bambini protagonisti della vita scolastica.

Obiettivi - Sviluppare e potenziare la capacità di ascolto - Potenziare le proprie capacità relazionali e comunicative - Educare all’accettazione, al rispetto e alla collaborazione - Riflettere sui propri comportamenti - Favorire la riflessione sull’uso delle parole gentili partendo da storie, fiabe e canti (canti

natalizi) - Prendere coscienza delle situazioni generate dall’essere o no gentili - Discutere e ragionare con i bambini sul significato e l’importanza delle regole per essere

gentili - Favorire nei bambini una riflessione sui propri comportamenti - Promuovere appartenenza, solidarietà, responsabilità, inclusione - Favorire la mediazione e la risoluzione delle divergenze

Destinatari bambini di 2^ classe scuola primaria Metodologie e strumenti Discussioni partecipate Discussioni guidate Circle time Laboratori espressivo-creativi (diario della gentilezza, calendario dell’avvento) Collaborative learning Cooperative learning Brainstorming Incontri di condivisione tra classi – classi aperte - Modalità ludiche e di gioco: giochi di società

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1.4 Durata

Intero anno scolastico 1^ fase:sensibilizzazione dei bambini sul tema della gentilezza nelle 5 sezioni – mese di settembre -

2^ fase:individuazione, definizione e condivisione delle“parolegentili” - mese di settembre/ottobre/novembre

3^ fase: incontro di condivisione con i genitori - mese di novembre -

4^ fase: preparazione di un diario della gentilezza e preparazione di cartelloni - mese di ottobre/novembre

5^ fase: preparazione delle attività ludiche e di gioco sulla gentilezza – mese di febbraio/ marzo–

6^fase: giochiamo insieme – aprile/maggio

7^ fase: sistema di monitoraggio e valutazione dell’attività svolta a cura dei bambini con la supervisione delle insegnanti - in itinere -

Nel corso dell’anno scolastico sono previstimomenti di condivisione dell’attività svolta con i genitori

1.5 Risorse umane Tutti i docenti dell’interclasse di seconda

1.6 Beni e servizi Cartelloni bianchi n. 10 - Cartoncini bianchi - Cartoncini colorati (vari colori e nero) - Colori a spirito (5 confezioni)

Colori a tempera (5 confezioni)- Velcro - Plastificatrice e fogli per plastificatrice - Colori a dita

Pongo (5 confezioni)- Plastilina (5 confezioni)

Crispiano, 12 ottobre 2017

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

Insegn. Maria Anna Carbotti

120

DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’ SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

IL PLANETARIO NELLA SCUOLA 1.2 Responsabile progetto

Leo Caterina

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Obiettivi • Affrontare i concetti di dimensione e distanze dei pianeti. • Conoscere le parole chiave: pianeti ,sole, satelliti, atmosfera, anelli, unità astronomica. • Approfondire le conoscenze sul sistema solare. • Avvicinare il bambino a una scienza nuova, innovativa, la più antica tra le scienze:

l’astronomia. Finalità

• Coinvolgere tutti i bambini ampliando le loro conoscenze culturali. • Sperimentare con oggetti, materiali

Metodologia

• Osservare e sperimentare sul campo. Contenuti scientifici: moto della Terra e del Sole, la Luna, i Pianeti, la Via Lattea, l’evoluzione del cosmo. Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione Saranno valutati: l’interesse, la partecipazione, la capacità di ascolto e comprensione su una nuova disciplina

1.4 Durata Aprile/Maggio 2018

Fasi operative

L’intero progetto innovativo avrà una ricaduta curricolare e trasversale e coinvolgerà tutti gli alunni delle classi quarte (84 alunni)

121

1.5 Risorse umane

1.6 Beni e servizi L’intervento dell’esperto si effettuerà nelle singole classi o salone docenti.

Crispiano, 05/10/2017

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

DOCENTI

Tutti i docenti delle classi quarte in orario di servizio

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE “P. MANCINI” – CRISPIANO

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto PROGETTO LEGALITÀ

1.2 Responsabile progetto

Leo Caterina

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Obiettivi • Acquisire i valori che sono alla base della convivenza civile. • Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini,

a livello e nazionale. • Assumere responsabilmente atteggiamenti, ruoli e comportamenti di partecipazione attiva e

comunitaria. • Sviluppare modalità consapevoli di esercizio della convivenza civile, di rispetto delle

diversità, di confronto responsabile e di dialogo. Destinatari Alunni delle classi quarte Finalità

• Facilitare l’interiorizzazione delle regole e la consapevolezza che ciascuno può agire come persona in grado di intervenire sulla realtà apportando un proprio contributo originale e positivo.

Metodologia • Jigsaw • Cooperative learning • Brain storming • Problem solving • Peer to peer • Circle time

1.4 Durata Anno scolastico

Fasi operative

L’intero progetto educativo-didattico avrà una ricaduta curricolare, disciplinare e coinvolgerà tutti gli alunni delle classi quarte.

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1.5 Risorse umane

DOCENTI

Tutti i docenti delle classi quarte.

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Trasporto tramite scuola bus

Crispiano, 05/10/2017

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

124

DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’ SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto UN GIORNO A TEATRO

1.2 Responsabile progetto

Leo Caterina

1.4 Durata Marzo 2018

Fasi operative.

Lo spettacolo intitolato “Come il brutto anatroccolo” avverrà presso il Teatro Tatà di Taranto e coinvolgerà tutte le classi quarte (84 alunni)

1.5 Risorse umane DOCENTI

Tutti i docenti delle classi quarte in orario di servizio.

Beni e servizi

1.3 Obiettivi • Migliorare le capacità comunicative, espressive e relazionali • Utilizzare strategie volte alla diffusione di un maggior benessere all’interno e all’esterno della

scuola. • Arricchire il generale progetto formativo • Coinvolgere tutti i bambini ampliando le loro conoscenze culturali. • Condurre i bambini a riconoscere e “abitare” lo spazio e il tempo del gioco teatrale.

Finalità

• La scelta della storia si inserisce all’interno di una didattica inclusiva e progettuale Metodologia

• Brain storming • Circle time

Contenuti: la diversità, complessità della figura materna, senso di appartenenza. Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione Saranno valutati: l’interesse, la partecipazione, la capacità di ascolto , conversazione, riflessione.

.

125

Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Trasporto con mezzi scuolabus comunali

Crispiano, 05/10/2017

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

TUTTI ALL’…OPERA

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Anna ALBANO NICOLINI

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Obiettivi Migliorare la ricettività al linguaggio teatrale e sviluppare un atteggiamento di ascolto e

rispetto Misurarsi con l’opera come esperienza multimediale, come un particolare tipo di interazione

tra parola, suono, movimento, scena Sviluppare e maturare capacità espressive e comunicative Attivare processi simbolici Ampliare gli orizzonti culturali dei bambini

Destinatari Tutti gli alunni di classe quinta (108 )

Finalità Sensibilizzare gli alunni ad apprezzare l’arte nelle sue diverse espressioni artistiche e

culturali Contenuti Il teatro dell’opera per ragazzi Attività e linee metodologiche Gli alunni, dopo una breve presentazione, assisteranno allo spettacolo. Successivamente, i docenti coinvolgeranno gli allievi in una conversazione che servirà a verificare e a consolidare la comprensione della storia e offrirà loro l’opportunità di confrontare idee ed esperienze. Seguirà una serie di attività quali la drammatizzazione, la produzione di elaborati scritti, rappresentazioni grafico-pittoriche… Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione Saranno valutati

L’interesse; la partecipazione; la capacità di ascolto e parlato

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le

127

attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

La visione dell’Opera per ragazzi “Il gatto con gli stivali” avverrà presso il teatro Petruzzelli ( Bari) nel 2018

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Docenti :

Tutti i docenti di quinta in orario di servizio

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Trasporto con mezzi extraurbani. Le attività didattico-educative correlate al progetto saranno svolte all'interno degli spazi scolastici.

Crispiano,15/ 10/2017

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

MArTA…STORIA E BELLEZZA

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Anna Albano Nicolini 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità

Sensibilizzare gli alunni ad apprezzare l’arte nelle sue diverse espressioni artistiche e culturali

Obiettivi

Conoscere e apprezzare i beni artistici presenti nel territorio di appartenenza Promuovere la conoscenza del Museo e del patrimonio archeologico custodito; Avvicinare ed educare gli allievi partecipanti a una fruizione consapevole dei Beni Culturali Sviluppare e consolidare il senso di appartenenza a una tradizione culturale comune Capacità di rappresentazione dei reperti archeologici attraverso la rappresentazione grafica e

la manipolazione di manufatti da decorare Elaborare proposte di tutela e valorizzazione dei beni artistici

Destinatari :

tutti gli alunni delle quinte classi (108).

Attività e linee metodologiche

L’argomento sarà trattato specificatamente nell’ambito antropologico (storia) e artistico-espressivo a cui farà seguito l’attività laboratoriale “Decorlab” da svolgersi all’interno del museo.

In classe saranno previste attività di gruppo e individuali per elaborare creativamente produzioni personali (artistiche, cartelloni di sintesi, stesura di testi, individuazione di codici comportamentali da attuare )

Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione

Verranno valutati

L’interesse La partecipazione La capacità di ascolto e rielaborazione

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1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

Durata

Il progetto si svolgerà in orario curricolare per alunni e docenti

Periodi previsti per le visite al museo Marta: 29 e 31 gennaio/7 febbraio 2018

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Docenti di classe in orario di servizio Guida ed esperto del laboratorio artistico

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Trasporto con scuolabus

Crispiano15/10/17 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

MU.BA…VIAGGIO TRA I CAPOLAVORI

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Anna Albano Nicolini 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità

Sensibilizzare gli alunni ad apprezzare l’arte religiosa nelle sue diverse espressioni artistiche (iconografica, liturgica, scultorea, pittorica)

Obiettivi

Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli

Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici religiosi per una loro corretta fruizione e valorizzazione

Conoscere e apprezzare il patrimonio artistico-liturgico-iconografico relativo al territorio di appartenenza

Promuovere la conoscenza del Museo quale luogo prezioso per l’ identità culturale Avvicinare ed educare gli allievi partecipanti a una fruizione consapevole del patrimonio

inerente la sfera del sacro Apprezzare il senso del bello, dell’armonia e della trascendenza delle opere degli artigiani e

degli artisti Capacità di decodificare personaggi dell’A.T. e del N.T. nei dipinti Elaborare proposte di tutela, valorizzazione e fruizione dei beni artistici-religiosi territoriali

Destinatari :

tutti gli alunni delle quinte classi (108).

Attività e linee metodologiche

L’argomento sarà trattato trasversalmente nell’ambito antropologico (storia, geografia, religione) e artistico-espressivo.

In classe saranno previste attività di gruppo e individuali per elaborare depliant esplicativi, mappe geografiche, codice delle icone sacre, lapbook dei paramenti liturgici, decalogo del visitatore museale.

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Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione

Verranno valutati

L’interesse La partecipazione La capacità di ascolto e rielaborazione

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

Durata

Il progetto si svolgerà in orario curricolare per alunni e docenti

Periodo previsto per la visita al MU.BA.: maggio 2018

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

• Docenti di classe in orario di servizio • Guida museale ed esperto della Basilica

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Trasporto con treno Ferrovie del Sud Est

Crispiano, 15/10/17 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

INSIEME…PER UN NATALE SOLIDALE

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Anna Albano Nicolini 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità:

Sviluppare il sentimento di solidarietà e condivisione.

ABILITA’

Riconoscere il valore del dono Sviluppare forme di collaborazione e cooperazione ed educare a gesti concreti di solidarietà. Valorizzare le attitudini di ciascuno Favorire i rapporti interpersonali

Destinatari :

tutti gli alunni delle quinte classi ( 108 )

Contenuti:

Il Natale. Partecipazione attiva e solidarietà

Attività e linee metodologiche:

Lavori individuali e/o di gruppo

Produzione e decorazione di manufatti destinati alla mostra mercato

Drammatizzazioni, canti e coreografie

Preparazione addobbi per la scuola

Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione

Verranno valutati

L’interesse La partecipazione La capacità di cooperare

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Gli atteggiamenti pro-sociali (fiducia, disponibilità, collaborazione..)

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

Durata

Novembre-dicembre 2017

Fasi operative

Programmazione , attività di laboratorio grafico-pittorico, drammatizzazione

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Docenti di classe in orario di servizio

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Piccoli manufatti in ceramica grezza da decorare Materiale di facile consumo

Crispiano,15.10.2017 IL RESPONSABILE del PROGETTO

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

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SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

LEGAMI VARIOPINTI

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Anna Albano Nicolini 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità:

Promuovere l’autostima e la maturazione generale della propria personalità, attraverso la scoperta e la valorizzazione dei talenti personali.

Favorire un clima socialmente positivo dove ognuno possa esprimere liberamente i propri pensieri, i propri sentimenti e stati d’animo. Superare gli stereotipi favorendo l’inclusione di tutti e di ciascuno. Promuovere, attraverso l’uso di diversi linguaggi, la formazione globale degli alunni.

Tessere “reti di condivisione e partecipazione” con la scuola dell’infanzia per il raggiungimento di un fine comune.

Obiettivi

Analizzare il copione per trarne spunti di riflessione Pianificare la realizzazione del progetto nei suoi vari aspetti: musicale, motorio, artistico,

linguistico… Assumere precise norme di comportamento durante le varie fasi di realizzazione Acquisire una conoscenza più profonda di sé attraverso una ricerca creativa e personale Utilizzare il corpo come strumento comunicativo ed espressivo Controllare l’uso della voce e potenziare l’espressività attraverso la musica Realizzare la scenografia, gli inviti e la mostra dei lavori prodotti

Destinatari :

Tutti gli alunni delle quinte classi e delle sezioni di 5 anni della scuola d’Infanzia

Contenuti

Realizzazione di una rappresentazione e di una mostra di lavori inerenti la tematica del percorso scelto

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Attività e linee metodologiche:

Ascolto attivo della storia scelta; conversazioni guidate; riflessioni sui valori emersi; pianificazione e realizzazione del progetto nei suoi vari aspetti; memorizzazione di canti; preparazione delle coreografie;

la rappresentazione ( momento finale di confronto con il pubblico).

Brain storming Problem solving Procedure di ricerca Cooperative learning

Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione

Verranno valutati

L’interesse La partecipazione La capacità di ascolto Gli atteggiamenti pro-sociali (fiducia, disponibilità, collaborazione..)

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

Durata

Il progetto si svolgerà in orario curricolare ed extracurricolare (20 ore) per alunni e docenti

Fasi operative

Progettazione – attività di laboratorio grafico-pittorico-espressivo. Laboratorio di musica e di recitazione

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Docenti di classe Esperto esterno

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Materiale di facile consumo Strumentazione per amplificazione

Crispiano, 05/10/2017 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA 1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

PROGETTO SOLIDARIETÀ: “VERSO UNA SCUOLA AMICA”…NOI E GLI ALTRI

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

LILIANA SERIO 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni. Finalità ˃ Promuovere e sostenere il processo di maturazione degli alunni, sia sul piano dello sviluppo della persona sia sul piano dell’educazione delcittadino, attraverso la conoscenza, la consapevolezza e l’esercizio dei personali diritti e dei personali doveri nel contesto scolastico. ˃ Promuovere atteggiamenti di cittadinanza attiva anche attraverso attività di autofinanziamento per le necessità della scuola, intesa come luogo dell’esercizio di crescita e di sensibilizzazione al bene comune. Obiettivi - Promuovere e sostenere, in ambito educativo scolastico, il diritto e il dovere alla partecipazione attiva e consapevole degli alunni nelle molteplici esperienze educativo-formative. - Consolidare i presupposti che sostengono negli alunni e nelle famiglie la disponibilità all’ascolto delle opinioni degli altri, dei bisogni della propria comunità e l’accettazione della diversità, al fine di valorizzare atteggiamenti di partecipazione alle attività di solidarietà. Destinatari : tutti gli alunni dell’ Infanzia e della Primaria Contenuti Proposta educatica “NOI E GLI ALTRI” Le associazioni di volontariato del territorio e le loro finalità. Attività e linee metodologiche ˃ Elaborati scritti e rappresentazioni grafiche. ˃ Conversazioni e giochi. ˃ Visione di filmati ed esperienze dirette Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione Verranno valutati L’interesse La partecipazione La capacità di ascolto Le competenze previste

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1.4.Durata Il progetto durerà tutto l’anno. Le attività saranno guidate dalle referenti. Fasi operative Programmazione – attività in classe

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

- Docenti della scuola

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario Materiale di facile consumo

Crispiano, 05/10/2017 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA 1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

PROGETTO TRINITY – TRINITY EXAMS

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Antonia CARLUCCI – Alda CAPUTO – Elisabetta MAGGI 1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità : - Offrire agli alunni ulteriore potenziamento delle abilità linguistiche per il conseguimento della certificazione europea delle competenze linguistiche Obiettivi: - Acquisire competenze linguistiche relative ai gradi 1 e 2 Attività : - Esercitazioni per il consolidamento delle abilità linguistiche relative al grado di certificazione Destinatari : - Alunni delle classi quarte e quinte che abbiano ricevuto valutazione 9/10 nell’a.s. 2016-17

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

Marzo – aprile - maggio

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario. DOCENTI : Carlucci Antonella, Caputo Alda, Maggi Elisabetta D.S.G.A.: ___________________________ ore _______ Amministrativo: ___________________________ ore _______ Collaboratore scolastico ___________________________ ore _______ Esperto Esterno:

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

- Le attività si svolgeranno nelle aule del plesso MANCINI - Acquisto dei testi per la preparazione dell’esame

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

CODING: STEP BY STEP

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Caputo Alda

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità

Avviare il bambino al pensiero computazionale senza l’utilizzo del computer, attraverso un approccio ludico che coinvolge la motricità.

OBIETTIVI FORMATIVI – SPECIFICI- TRASVERSALIAvvicinarsi con il gioco alla robotica

Sviluppare la logica Consolidare la lateralità e l’orientamento dello schema corporeo Stimolare la capacità creativa e di immaginazione Sviluppare algoritmi lineari: azione – reazione Programmare percorsi liberi o obbligati Sviluppare la capacità di collaborare e cooperare nel gruppo

Competenze

• Organizzare in forma logica e sequenziale le proprie idee • Creare situazioni di gioco • Saper interagire con gli altri

Destinatari

Alunni classi prime e seconde

Contenuti

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Percorsi, algoritmi e procedure.

Attività e linee metodologiche

Il Progetto prevede attività unplugged basate sull’utilizzo del reticolato del coding, del potenziamento dei concetti di lateralizzazione, degli indicatori topologici, della pixel art utilizzando come canale privilegiato il gioco motorio e non.

Verifica e valutazione

Completamento di percorsi

Codifica e decodifica di sequenze e algoritmi

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

A partire dal mese di novembre, 2 ore ogni 3 settimane per ogni classe coinvolta, 5 prime e 5 seconde (A/B/C/D/E), fino al mese di maggio

1.5 Risorse umane

Docenti di classe e Animatore digitale, in orario curricolare utilizzando le ore di contemporanea presenza dell’ins. Caputo Alda come da prospetto orario allegato.

1.6 Beni e servizi Spazi

Aule di appartenenza ed aula “Atelier”

Strumenti

Materiale di facile consumo: nastro adesivo in carta rosso; 2 risme di carta formato A4; N. 10 fogli di carta pacco bianca; fotocopie a colori e plastificazione.

Crispiano, 09 ottobre 2017 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

Alda Caputo

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

LA SETTIMANA DEL CODING (International Hour of Code)

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Caputo Alda

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità

Familiarizzare con l'ambiente di apprendimento e fare una prima conoscenza con i concetti che sono alla base di qualunque linguaggio di programmazione (avviamento al pensiero computazionale)

Imparare a padroneggiare la complessità

OBIETTIVI FORMATIVI –SPECIFICI- TRASVERSALI

Apprendere le conoscenze base del coding e della programmazione informatica; Sviluppare competenze logiche Accrescere la capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente Competenze

Competenza matematica ed informatica: scomposizione dei problemi in una sequenza logica di operazioni; legare le condizioni fra loro; creare e gestire strutture di controllo fondate su scelte; creare e gestire variabili; creare e gestire ripetizioni e cicli; creare e rappresentare diagrammi di flusso Competenza digitale: progettare e compiere nuovi lavori descrivendo le operazioni compiute e gli effetti ottenuti; recuperare e analizzare informazioni da fonti diverse Destinatari : Alunni classi terze, quarte e quinte

Contenuti : Algoritmi, cicli e procedure.

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Attività e linee metodologiche

• Analisi e organizzazione dei dati di un problema in base a criteri logici; • automatizzazione della risoluzione del problema definendo una soluzione algoritmica,

consistente in una sequenza descritta di passi, ognuno dei quali appartenente ad un catalogo ben definito di operazioni di base;

• identificazione, analisi, implementazione e verifica delle possibili soluzioni con un’efficace ed efficiente combinazione di passi e risorse (avendo come obiettivo la ricerca della soluzione migliore secondo tali criteri);

• generalizzazione del processo di risoluzione del problema per poterlo trasferire ad altri problemi

Attraverso metodologie induttive e di problem solving che possono essere anche interdisciplinari o multidisciplinari, coinvolgendo così diversi insegnanti e discipline nella costruzione di un progetto comune.

Verifica e valutazione Completamento di percorsi Conseguimento dell’attestato di partecipazione

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro

1^ fase dal 4 al 10 dicembre 2016

2^ fase da gennaio a giugno 2017

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Docenti di classe

1.6 Beni e servizi Strumenti Computer con connessione Internet Materiale di facile consumo

Crispiano, 16 ottobre 2017 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

Alda Caputo

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

Formazione CODING

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Caputo Alda

1.3 Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

Finalità

Approccio al coding e al pensiero procedurale

Introdurre il pensiero computazionale attraverso il coding nelle proprie classi

Fornire conoscenze teoriche e pratiche agli insegnanti

OBIETTIVI FORMATIVI –SPECIFICI- TRASVERSALI

Acquisire le competenze base di utilizzo del Coding. Sviluppare abilità di introduzione del coding nella didattica.

Destinatari docenti di scuola primaria e dell’infanzia

Contenuti Coding (Il labirinto/ L’artista/…)

Attività e linee metodologiche da definire con il docente esperto

Verifica e valutazione da definire con il docente esperto

1.4 Durata A.S. 2017/2018 a partire da novembre per 20 ore

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1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

Docente esperto di coding

1.6 Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario

Strumenti Computer con connessione Internet e Proiettore Materiale di facile consumo

Crispiano, 09 ottobre 2017 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

Alda Caputo

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

BAMBINI SULLA BUONA STRADA

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

DE VINCENTIIS EMANUELA

1.3 Obiettivi

FINALITA’ Avviare i bambini ad una prima conoscenza delle fondamentali norme che regolano la sicurezza stradale e all’acquisizione di comportamenti responsabili e corretti. Promuovere positive relazioni con gli altri favorendo l’interazione con adulti e coetanei. OBIETTIVI FORMATIVI Comprendere e interiorizzare l’importanza delle norme del Codice della Strada per lo sviluppo di una coscienza civile. Conoscere e rispettare le norme che regolano la circolazione stradale al fine di evitare pericoli. Comprendere e riconoscere la segnaletica stradale . Conoscere la figura e la funzione dell’agente di Polizia Municipale e degli strumenti di cui si avvale nello svolgimento del proprio compito. OBIETTIVI SPECIFICI Acquisire il concetto di direzione e orientamento nello spazio. Comprendere le regole fondamentali per un corretto uso della strada. Riconoscere ed interiorizzare il corretto uso dell’attraversamento pedonale e del marciapiede. Riconoscere la funzione del semaforo. Rispettare e riconoscere gli spazi comuni della strada. Interpretare i messaggi simbolici legati alla gestualità dell’agente di Polizia Municipale. Leggere e riconoscere i segnali stradali più semplici . Rappresentare graficamente e costruire con creatività i segnali stradali. Riconoscere nei vigili, poliziotti e carabinieri persone che potrebbero aiutare a prevenire o risolvere eventuali situazioni pericolose. Verbalizzare le regole accompagnate dalla descrizione di vissuti quotidiani che riguardano la strada. Coordinare e controllare i propri movimenti in base alle regole. Rappresentare con simboli una regola. OBIETTIVI TRASVERSALI Rafforzare l’autonomia, l’identità personale Sviluppare un adeguato controllo emotivo-affettivo-sociale Favorire un positivo atteggiamento all’ascolto Sviluppare il pensiero logico.

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Imparare a collaborare per la realizzazione di opere comuni ( murales, cartelloni, addobbi DESTINATARI I bambini di 5 anni dei plessi Corso Umberto e Rodari. CONTENUTI ED ATTIVITA’ Il percorso formativo sarà incentrato sui segnali stradali, sulle regole riguardanti la sicurezza stradale e sui comportamenti corretti da mettere in atto al fine di sentirsi sicuri in auto, bici e a piedi. Si procederà poi alla verbalizzazione delle esperienze più significative attraverso l’ausilio di storie, canti e poesie sull’argomento. METODOLOGIA Per la realizzazione del progetto si farà ricorso ad una metodologia di tipo partecipativo, centrata sui compiti concreti in cui i bambini saranno i veri protagonisti delle attività proposte. Tale metodologia favorirà nel bambino un apprendimento autonomo secondo i suoi interessi. Verranno simulati ed organizzati percorsi stradali all’interno del salone o all’esterno, in cui i bambini saranno operatori responsabili di scelta e riflessione consapevole. In seguito saranno sollecitati a rappresentare con il disegno i loro itinerari quotidiani, a riprodurre segnali stradali e costruirli con materiale di diverso tipo. Il percorso verrà poi concluso con l’intervento degli agenti di Polizia Municipale. MONITORAGGIO Verifica dei seguenti parametri Interesse, partecipazione Acquisizione delle competenze e conoscenze VERIFICA E VALUTAZIONE Il progetto verrà valutato secondo la partecipazione, gli atteggiamenti pro-sociali e le competenze acquisite, attraverso una osservazione diretta e sistematica svolta durante le attività previste dal progetto. Oggetto di verifica saranno le elaborazioni grafico-pittoriche, le schede strutturate, le conversazioni spontanee dei bambini, nonché i comportamenti assunti durante lo svolgimento di giochi motori e dei percorsi.

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro DURATA Dal mese digennaio al mese di marzo FASI OPERATIVE Programmazione- attività laboratoriali –esito finale

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario. Le docenti delle sezioni dei 5 anni dei plessi Corso Umberto eRodari

1.6 Beni e servizi STRUTTURE E STRUMENTI Le sezioni dei due plessi interessati e le strutture esterne annesse.

RESPONSABILE DEL PROGETTO

EMANUELA DE VINCENTIS

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

“Ricicli….AMO”

1.2 Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

DE STEFANO ROSA ANNA

1.3 Obiettivi FINALITA’

Avvicinare i bambini alla conoscenza dell’ambiente naturale che li circonda. Promuovere una coscienza ecologica cambiando e/o migliorando le abitudini e gli stili di vita verso uno sviluppo sostenibile e consapevole. Educare i bambini al riciclaggio e al riuso dei materiali

OBIETTIVI FORMATIVI

• Sensibilizzare al rispetto per l’ambiente. • Conoscere il sistema di raccolta differenziata. • Stimolare la creatività attraverso il riutilizzo dei materiali di recupero.

OBIETTIVI SPECIFICI

• Sensibilizzare i bambini alla necessità della raccolta differenziata e delriciclaggio. • Produrre azioni positive per la salvaguardia dell’ambiente: cercare di ridurre i propri

rifiuti, recuperare ciò che si può ancora usare, riutilizzare ciò che è possibile, effettuare la raccolta differenziata deimateriali.

• Sviluppare la manualità, la creatività e lafantasia. • Lavorare ingruppo. OBIETTIVI TRASVERSALI

• Favorire un positivo atteggiamento all’ascolto. • Sviluppare la condivisione elo scambio di conoscenze e competenze. • Sviluppare partecipazione attiva e responsabile.

DESTINATARI

I bambini di 4 e 5 anni del plesso di Corso Umberto e Rodari

CONTENUTI

• Il rifiuto. • La raccolta differenziata.

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• Il riciclaggio. • Quali e quanti sono i contenitori della raccolta differenziata. • Che cosa si può fare con i rifiuti.

METODOLOGIA

• Letture di favole di educazione ambientale. • Conversazione e drammatizzazione. • Giochi di educazione ambientale. • Eventuale uscita didattica.

MONITORAGGIO

Verifica dei seguenti parametri

• Frequenza. • Interesse e partecipazione. • Acquisizione delle competenze e conoscenze.

Il monitoraggio sarà effettuato a metà percorso e alla fine.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Verranno valutati attraverso l’osservazione durante le attività proposte: • L’interesse • La partecipazione • La capacità di ascolto • Le conoscenze relative agli elementi esposti

1.4 Durata DURATA Intero anno scolastico

FASI OPERATIVE Programmazione – attività laboratoriali

1.5 Risorse umane TOTALE ORE FRONTALI Tutte le insegnanti dei bambini di 4 e 5 anni del plesso di Corso Umberto e Rodari

1.6 Beni e servizi STRUTTURE E STRUMENTI Sezioni,salone e giardino della Scuola dell’infanzia Corso Umberto e Rodari

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

DE STEFANO ROSA ANNA

149

DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

ENGLISH IS FUN

1.2 Responsabile progetto COLUCCI DONATELLA

1.3 Obiettivi FINALITA’ : Il progetto ha lo scopo di rendere i bambini consapevoli dell’esistenza di lingue diverse dalla propria e di stimolarli all’apprendimento di semplici espressioni e vocaboli della lingua inglese attraverso attività divertenti, creative e di ascolto. OBIETTIVI FORMATIVI – Prendere coscienza di un altro codice linguistico. – Acquisire capacità di comprensione. – Acquisire capacità di produzione. OBIETTIVI SPECIFICI 4 anni • “LISTENING” ascoltare e saper riprodurre suoni e vocaboli • “COMPREHENSION” comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni 5 anni • “LISTENING” ascoltare e saper riprodurre suoni e vocaboli • “COMPREHENSION” comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni • “REMEMBER” ricordare vocaboli, espressioni, filastrocche e canzoni OBIETTIVI TRASVERSALI Promuovere un approccio sereno e positivo con la lingua straniera affinché ne derivi un’esperienza interessante stimolante, piacevole e gratificante. • Sensibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno. • Arricchire il proprio vocabolario con termini nuovi, legati a contesti culturali diversi. • Sviluppare le capacità di comprensione globale e di ascolto e le abilità comunicative. DESTINATARI Tutti i bambini di 4 e 5 anni della scuola dell’infanzia del plesso “Corso Umberto” e del plesso “Rodari” CONTENUTI HERE I AM Imparo a presentarmi. COLOURS Colori primari e delle stagioni. FAMILY Imparo i vocaboli per identificare i familiari più prossimi. ANIMALS Imparo i nomi. MY BODY Imparo a nominare le principali parti del corpo. NUMBERS Imparo a contare fino a 10. METODOLOGIA Lo sviluppo del percorso, in forma prettamente ludica, si articolerà con proposte di situazioni linguistiche legate all’esperienza più vicina al bambino con implicazioni operative e di

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imitazione. Saranno altresì proposti giochi di gruppo, canzoni, filastrocche, schede e piccole drammatizzazioni. Il bambino inizierà ad • ascoltare; • comprendere • eseguire; • comunicare in lingua inglese, con un primo approccio stimolante verso la conoscenza di una nuova lingua e cultura. MONITORAGGIO. Verifica dei seguenti parametri Frequenza. Interesse e partecipazione. Acquisizione delle competenze e conoscenze. Il monitoraggio sarà effettuato a metà percorso e alla fine dell’esperienza. VERIFICA E VALUTAZIONE Verranno valutati L’interesse La partecipazione La capacità di ascolto Le conoscenze relative agli elementi esposti Attraverso l’osservazione durante le attività proposte

1.4 Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro DURATA Da Febbraio a Maggio. 1 ora durante la settimana FASI OPERATIVE Programmazione – attività laboratoriali - esito finale

1.5 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario. Ins.DONATELLA COLUCCI Ins.MARIA D’AMATI Ins.STAFANIA MASI Ins EMANUELA DE VINCENTIIS. Ins. FIORELLA PELLEGRINO Ins.CIRO SPEZIALE

1.6 Beni e servizi STRUTTURE E STRUMENTI : Sezioni e salone della Scuola dell’Infanzia Corso Umberto e Rodari

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

DONATELLA COLUCCI

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto LEGGERE PER CRESCERE

1.2 Responsabile progetto

SERIO PASQUA ROSA

1.3 Obiettivi FINALITÀ Far nascere nel bambino/a la curiosità e la gioia di leggere. Coinvolgere i genitori nella vita scolastica con la pratica della lettura ad alta voce. OBIETTIVI FORMATIVI

• Sviluppare la padronanza d’uso della lingua italiana • Esprimere e comunicare sentimenti • Diffondere tra i genitori la consuetudine della lettura

OBIETTIVI SPECIFICI • Diffondere la pratica del racconto e della lettura ad alta voce con i bambini di età

prescolare • Ascoltare e comprendere le narrazioni e la lettura di storie • Sviluppare le capacità cognitive ed emotivo-affettive • Arricchire il proprio lessico • Stimolare la fantasia e la creatività

OBIETTIVI TRASVERSALI. • Rendere più stretti e intensi i rapporti affettivi all’interno della famiglia • Favorire la continuità educativa fra famiglia e Scuola • Favorire lo sviluppo del linguaggio • Saper intervenire in modo pertinente nelle conversazioni

DESTINATARI Tutti i bambini della Scuola Infanzia “Corso Umberto” e “Rodari” CONTENUTI La lettura di storie METODOLOGIA Lettura di testi da parte dei genitori; uso di domande stimolo ; libera consultazione di libri da parte del bambino; uso di regole, di rispetto del libro e “fruizione” dello stesso; attività di laboratorio per la creazione di libri; attività di visita alle biblioteche. MODALITÀ DI MONITORAGGIO Verifica dei seguenti parametri Interesse e partecipazione Acquisizione delle competenze e conoscenze Il monitoraggio sarà effettuato a metà percorso e alla fine dell’esperienza VERIFICA E VALUTAZIONE

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Verranno valutati L’interesse La partecipazione Gli atteggiamenti pro-sociali La capacità di ascolto La capacità di mettere in atto quanto appreso Le competenze specifiche Attraverso l’osservazione durante le attività di ascolto e grafico-pittoriche.

1.4 Durata L’intero anno scolastico. Un incontro settimanale. FASI OPERATIVE Fase progettazione - Fase attività di laboratorio - Fase valutazione

1.5 Risorse umane Tutti i docenti della Scuola dell’Infanzia Corso umberto e Rodari I genitori degli alunni

1.6 Beni e servizi

STRUTTURE E STRUMENTI Sezioni e salone della Scuola dell’Infanzia Corso Umberto e Rodari

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

SERIO Pasqua Rosa

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

SUONIAMOCI…SU

1.2 Responsabile progetto

FILOMENA FIORE 1.3 Obiettivi

FINALITÀ Sviluppare la sensibilità musicale, il senso ritmico e la capacità di interpretare e produrre musica in modo creativo OBIETTIVI FORMATIVI

• Promuovere l’attenzione, la capacità di ascolto • Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive • Sviluppare la creatività musicale, espressiva e interpretativa

OBIETTIVI SPECIFICI • Ascoltare e decifrare suoni, rumori, silenzio • Sperimentare ed esprimere gli elementi sonori ( intensità, altezza, durata, timbro,

ritmo) • Cogliere valori espressivi delle musiche ascoltate traducendoli con la parola, la

mimica, il movimento , lo strumentario ORFF e il flauto dolce. • Interpretare e produrre ritmi misurati con lo strumentario ORFF

OBIETTIVI TRASVERSALI • Sviluppare la fiducia di sé • Interagire correttamente con compagni e adulti

DESTINATARI I bambini di anni 5 della Scuola dell’Infanzia Cso. Umberto e G. Rodari CONTENUTI Conoscenza degli elementi del suono ( intensità, altezza, durata, timbro, ritmo) conoscenza dello strumentario ORFF, del flauto dolce. Ascolto di brani musicali e interpretazione ritmica ATTIVITA’ E LINEE METODOLOGICHE L’attività di scoperta del suono, fondata sul gioco, partirà dalle differenze fra suono e rumore e proseguirà con la ricerca delle caratteristiche del suono attraverso lo strumentario ORFF, il flauto dolce e l’interpretazione ritmica di brani musicali. Il progetto sarà sviluppato in più momenti operativi: ascolto movimento, come fondamento dell’apprendimento musicale associazione tra corpo, voce e suono. Si tratta di un approccio che privilegia la creatività, attraverso processi che vanno dal gioco alla libera esplorazione, all’improvvisazione, alla composizione strutturata. MONITORAGGIO Verifica dei seguenti parametri

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• Interesse e partecipazione. • Acquisizione delle competenze e conoscenze. • Il monitoraggio sarà effettuato a metà percorso e alla fine dell’esperienza.

VERIFICA E VALUTAZIONE Verranno valutati

• L’interesse • La partecipazione • La capacità di ascolto • Gli atteggiamenti pro-sociali (fiducia, disponibilità, collaborazione..).attraverso

l’osservazione durante le attività proposte. 1.4 Durata DURATA Un incontro settimanale a partire dal mese di novembre 2017 fino al mese di maggio col seguente calendario Plesso Rodari nelle sez. A/C/E gli incontri si svolgeranno il mercoledì dalle ore 11,15 alle 12,15 ( Fiore, Del Giudice) Plesso Corso Umberto Sez.C il giovedì dalle ore 11,30 alle 12,30 ( Del Giudice ) Sez F il giovedì dalle ore 13,45 alle 14.45 ( Del Giudice) Sez B il lunedì dalle ore 13,45 alle 14,45 ( Fiore ) FASI OPERATIVE Programmazione – attività di laboratorio– esito finale

1.5 Risorse umane Ins. Del Giudice Rosa Ins. Fiore Filomena

1.6 Beni e servizi Strutture e strumenti Sezioni e salone della Scuola dell’Infanzia Cso. Umberto e Rodari Materiali Strumentario ORFF, Flauto dolce Lettore CD

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

Filomena FIORE

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

1.1 Denominazione progetto

CON IL CORPO POSSO… ASCOLTARE-DIRE- FARE

1.2 Responsabile progetto D’AMATI MARIA

1.3 Obiettivi FINALITA’ Guidare i bambini nella scoperta del proprio corpo, come espressione della personalità, come conoscenza di sé e come strumento privilegiato della relazione con sée con gli altri, attraverso il movimento, l’espressività, le percezioni sensoriali e la rappresentazione immaginaria. OBIETTIVI FORMATIVI

• Sviluppare il senso di identità, • Sviluppare capacità relazionali; • Attuare condotte autonome; • Riconoscere ed esprimere i segnali del proprio corpo; • Rafforzare l’autonomia; • Controllare e coordinare il movimento • Conoscere e rappresentare lo schema corporeo

OBIETTIVI SPECIFICI 3ANNI

• Condivide giochi e materiali scolastici; • Prende coscienza della propria identità corporea e di genere; • Percepisce l’appartenenza a un gruppo; • Assume comportamenti corretti nei confronti degli altri e dell’ambiente; • Compie movimenti dinamici e statici di base: camminare, correre, saltare; • Indica su se stesso le parti principali del corpo.

4 ANNI • Stabilisce rapporti positivi con i compagni nelle attività di gioco; • Controlla sentimenti ed emozioni; • Interagisce positivamente con adulti e compagni; • Si orienta con sicurezza in tutti gli spazi; • Assume posture con il corpo adattandoli a parametri spaziali e temporali (sopra/sotto;

vicino/lontano); • Conosce il proprio corpo in maniera globale e segmentaria; • Rappresenta la figura umana.

5 ANNI • Interagisce positivamente con i compagni nelle attività di gioco; • Adotta strategie motorie in relazione al contesto, • Sviluppa la coordinazione oculo-manuale; • Rappresenta la figura umana in maniera completa.

OBIETTIVI TRASVERSALI • Vivere pienamente la propria corporeità, • Giocare in modo costruttivo e creativo; • Sviluppare il senso dell’identità personale; • Controllare l’esecuzione del gesto; • Riconoscere il proprio corpo.

DESTINATARI

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Tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia dei plessi ” Corso Umberto” e” Rodari” CONTENUTI La seduta psicomotoria è strutturata nelle seguenti fasi:

• I tempo rituale-iniziale: presentazione dell’attività, conversazione sulla seduta precedente ed eventualmente le regole emerse. I bambini iniziano a giocare negli spazi preparati e con materiali proposti.

• II tempo- luogo della storia: l’Insegnante racconta una storia. Lo scambio verbale tra le figure coinvolte, favorisce un livello, non più solo corporeo, ma rappresentativo, dove viene proposto un altro livello di espressività, meno legato alla motricità, che accompagna il bambino verso il decentramento tonico-emozionale e attività di pensiero.

• III Rituale finale: la seduta si conclude con un saluto a ciascun bambino e con l’appuntamento al prossimo incontro.

METODOLOGIA Il progetto prevede una serie di esperienze ed attività psicomotorie laboratoriali, volte a: consolidare le esperienze vissute con il corpo; scoprire, sperimentare e conoscere, in forma ludica, corporea, affettivo-emozionale, grafico-manipolative e rappresentativo. L’uso di palle, cerchi, materassini, birilli, corde, radio con cd musicali, bastoncini, costruzioni, fogli, pennarelli sono gli strumenti utilizzati per lo svolgimento del progetto. MONITORAGGIO. Verifica dei seguenti parametri

• Frequenza; • Interesse e partecipazione; • Acquisizione delle competenze e conoscenze.

Il monitoraggio sarà effettuato a metà percorso e alla fine dell’esperienza. VERIFICA E VALUTAZIONE Verranno valutati :

• L’interesse; • La partecipazione; • La capacità di ascolto; • Le conoscenze relative agli elementi esposti

attraverso l’osservazione durante le attività proposte. 1.4 Durata

Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro DURATA Intero anno scolastico (incontri con cadenza settimanale). FASI OPERATIVE Programmazione – attività laboratoriali.

1.5 Risorse umane Tutti i docenti della scuola dell’Infanzia “Corso Umberto” e “Rodari”.

1.6 Beni e servizi STRUTTURE E STRUMENTI Sezioni e saloni delle Scuole dell’Infanzia Corso Umberto e Rodari

IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

Maria D’AMATI

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE

“P. MANCINI” – CRISPIANO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2017/2018

SINTESI PROGETTO/ATTIVITA’

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione progetto

LEARNING TO TEACHING

Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto Maggi Elisabetta

Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni. Miglioramento delle competenze didattiche in L2 Destinatari Docenti di Lingua inglese del Circolo Finalità Aggiornare e migliorare le competenze didattiche in L2 Metodologia La metodologia del progetto prevede il coinvolgimento dei docenti in attività laboratoriali e di ricerca – azione con utilizzo delle metodologie innovative

Durata Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro Il progetto si svolgerà presumibilmente nel mese di marzo per un totale di 12 ore

Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario. Esperto madrelingua con certificata esperienza didattica nella scuola primaria

Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario Materiali Testi consigliati dall’esperto – Materiale di facile consumo Spazi Aule, salone

Crispiano, 9/11/2017 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO

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