Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni...

47
Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del CONSIGLIO della CLASSE I A Roma, 28 ottobre 2016

Transcript of Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni...

Page 1: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Anno scolastico 2016-2017

DOCUMENTO PROGRAMMATICO

del CONSIGLIO della CLASSE I A

Roma, 28 ottobre 2016

Page 2: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

A.S. 2016/2017

Documento Programmatico del Consiglio della classe I P Indirizzo Linguistico

a cura della Coordinatrice: Prof.ssa Maria Cristina Zerbino

1. Programmazione generale della classe 2. Programmazioni individuali

Composizione del Consiglio: Barbarulo Maria Vittoria (Scienze naturali) D’Angelo (Religione) Ferrara Rita (inglese) Giannini Marina (italiano e geostoria) Pasquini Rita (Matematica) Manganelli Manuela (Educazione fisica) Medori Virna (sostegno) Ferrari Dario (sostegno) Zerbino Maria Cristina (Latino e Greco)

Page 3: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Programmazione generale del Consiglio di Classe Finalità • Sistemazione delle conoscenze in un quadro organico pluridisciplinare • Acquisizione di autonomia nella riflessione e nella valutazione critica • Consapevolezza del valore dei dati culturali ai fini dell’interpretazione della realtà contemporanea • Capacità d inserimento in un contesto collaborativo Obiettivi Conoscenze: • Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo storico, culturale, scientifico • Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline • Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione dei problemi • Conoscenza di criteri di priorità • Conoscenza delle terminologie specifiche Competenze • Saper adoperare manuali e testi e capirne l’organizzazione logica • Saper contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica • Saper documentare in forma scritta, grafica e/o pratica il lavoro svolto • Saper dimostrare la padronanza delle lingue italiana e straniera • Saper formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico pertinente • Saper valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la costruzione di un modello risolutivo • Saper attualizzare le conoscenze • Saper utilizzare gli strumenti informatici Capacità • Capacità di selezionare e classificare informazioni • Capacità di sintesi • Capacità linguistico-espressive • Capacità logico-interpretative • Capacità critiche e di rielaborazione • Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo • Capacità di individuare gli elementi costitutivi di un evento, di un problema, di un testo, evidenziandone i rapporti Il Consiglio di Classe opera altresì in vista dei seguenti obiettivi comportamentali: • Sapersi integrare attivamente nel gruppo della classe • Saper entrare in relazione con l’insegnante • Rispettare le regole, l’ambiente e i beni comuni

Page 4: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

• Rispettare le diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc. Contenuti Per i contenuti delle singole discipline si rimanda alle programmazioni individuali dei docenti. Metodi Per la didattica delle varie discipline saranno utilizzate le seguenti metodologie: • Lezione frontale • Lezione dialogata • Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione • Metodologie miranti a una Didattica inclusiva (Lavori di gruppo; apprendimento cooperativo, educazione tra pari) • Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici) • Esercitazioni in classe e a casa • Esperienze di laboratorio • Pratica e avviamento all’attività sportiva Mezzi Nella didattica saranno utilizzati dai vari docenti i seguenti mezzi: - Libri di testo - Fotocopie di materiale didattico - Audiovisivi - Computer di classe, LIM e Tablet - Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola Spazi Gli spazi di realizzazione della didattica sono i seguenti: - Aule della sede centrale - Laboratorio di Informatica e multimediale - Laboratorio Linguistico - Sala Audiovisivi e Biblioteca - Palestra Tempi Per il numero di ore utilizzate per lo svolgimento delle unità didattiche o dei moduli nelle singole discipline si rimanda alla programmazione dei docenti Criteri di valutazione Per la valutazione del rendimento generale degli alunni saranno utilizzati i seguenti criteri: • Considerazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione, nonché della regolarità nella frequenza e nell’applicazione • Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti • Correttezza espositiva • Padronanza delle categorie specifiche • Capacità di comunicare in modo logico ed organico • Capacità di rielaborazione autonome e personale Per ulteriori criteri specifici si rimanda alle programmazioni dei singoli docenti

Page 5: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Criteri di sufficienza (in relazione agli obiettivi minimi) Per l’attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente saranno considerati i seguenti livelli minimi: • Considerazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione, nonché della regolarità nella frequenza e nell’applicazione • Conoscenza appropriata dei temi e dei contenuti proposti • Esposizione lineare e generalmente corretta • Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati Verifiche Le tipologie di verifica utilizzate dai professori sono le seguenti: - Verifiche orali - Verifiche scritte - Lavori di gruppo - Discussioni aperte all’intera classe - Verifiche delle attività di palestra e sportive Attività para ed extra-curriculari

Commemorazione 27 gennaio (giorno della memoria) Viaggio di istruzione Visite guidate a siti archeologici e museali Partecipazione a rappresentazioni teatrali Partecipazione a proiezioni cinematografiche anche nell’ambito della Mostra del Cinema di

Roma • Corso di lingue pomeridiano • Laboratorio teatrale • Concorsi letterari del “Montale” • Olimpiadi sportive del “Montale”

Corso di pittura

Page 6: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE I A

PROF. MARINA GIANNINI PROGRAMMAZIONE

DI STORIA e GEOGRAFIA

Finalità e obiettivi • Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi studiati. • Usare termini, espressioni e concetti propri del linguaggio storiografico e geografico. • Interpretare, in casi semplici, le testimonianze utilizzate. • Ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici riferiti ad un determinato

problema storico studiato. Conoscenze, abilità e competenze • Conoscenza di informazioni, dati, definizioni, concetti relativi agli argomenti di studio. • Capacità di esprimere e di esporre i concetti studiati con correttezza e con una terminologia

specifica. • Capacità di analizzare e sintetizzare le tematiche affrontate cogliendone gli sviluppi diacronici e

sincronici. Criteri di valutazione • Capacità di ascoltare, capire, apprendere ed esporre in modo organico e critico e in forma

appropriata i contenuti. • Capacità di collegare gli eventi storici e di analizzare le differenze e/o le analogie rilevabili tra le

civiltà studiate. • Uso della terminologia geografica. • Capacità di utilizzare strumenti cartografici e grafici. • Capacità di analizzare e sintetizzare le tematiche affrontate cogliendo le connessioni e le

influenze degli eventi storici e dei problemi mondiali sullo assetto territoriale.

Page 7: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Criteri di sufficienza

• Conoscenza delle linee generali del programma.

• Correttezza espositiva. Saranno inoltre oggetto di valutazione l’interesse, l’attenzione, il comportamento corretto e il puntuale svolgimento dei compiti assegnati. Metodologia didattica Storia Il periodo storico preso in considerazione verrà esaminato alla luce di tre diversi itinerari di analisi: 1. Un itinerario narrativo, che consente di soddisfare il bisogno della conoscenza del singolare

concreto, e offre il senso del divenire e del mutamento. 2. Un itinerario interpretativo che, esigendo l’accostamento di esempi, propone modelli di

approfondimento di eventi e fenomeni storici. 3. Un itinerario iconico, che permette un contatto diretto con una significativa documentazione e

diviene stimolo alla realistica ricostruzione del passato. Geografia Il lavoro del primo anno sarà finalizzato al consolidamento dei dati generali di carattere fisico e antropico che costituiranno la base conoscitiva per attuare successivi problemi di analisi del territorio. Saranno poste in esame particolari attività che permettano di cogliere appieno e nel modo più diretto possibile il rapporto di interdipendenza tra uomo e territorio. Sarà inoltre dato risalto alla lettura e all’interpretazione di carte di vario genere. Libro di testo Gentile – Longa – Rossi Intrecci geostorici vol.1 La Scuola Tipologia delle prove Verifiche orali Test e verifiche scritte

Page 8: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Contenuti delle lezioni e delle unità didattiche programmate. Ore preventivate 99 Classe I A Prof. M. Giannini STORIA PARTE PRIMA: PREISTORIA E ANTICO ORINTE MODULO 1 La preistoria U 1- La comparsa dell’uomo. U 2- Il Paleolitico e il Mesolitico. U 3- La rivoluzione Neolitica. MODULO 2 Le civiltà dell’antico Oriente U 1- Le origini della civiltà urbana e dello stato U 2 - Altri popoli mesopotamici. U 3 - La civiltà Egizia. U 4 - L’Egitto dallo splendore alla decadenza U 5 - Gli Ebrei U 6 - I Fenici PARTE SECONDA: LA CIVILTA’ GRECA MODULO 3 Le radici della civiltà greca U 1 - La civiltà Minoica.

Page 9: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

U 2 - La civiltà Micenea. U 3 - Cultura e mentalità della civiltà Greca U 4 - La polis, la città stato greca U 5 - L’espansione coloniale U 6 – L’identità Ellenica MODULO 4 Sparta, Atene e l’impero Persiano U 1- Sparta, la polis guerriera. U 2- Atene: dalle origini aristocratiche alla tirannia. U 3- Atene: verso la democrazia. U 4 - L’impero Persiano U 5 – Le guerre Persiane. MODULO 5 La civiltà Greca, dallo splendore al tramonto U 1- L’età classica. U 2- La cultura Greca e il “ periodo assiale”. U 3- La crisi della civiltà Greca. U 4 – L’impero Macedone U 5 – L’età Ellenistica PARTE TERZA LA REPUBBLICA ROMANA MODULO 6 L’Italia e l’ascesa di Roma. U 1- L’Italia e gli italici. U 2- Gli Etruschi. U 3- Le origini di Roma e la monarchia.

Page 10: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

U 4 – La società Romana arcaica. MODULO 7 La repubblica romana dall’espansione alla crisi U 1 - Nascita e organizzazione della Repubblica U 2 - Roma conquista l’Italia U 3 - Lo scontro con Cartagine U 4 - La seconda e la terza guerra punica U 5 - Le conseguenza delle conquiste U 6 - La crisi della repubblica U 7 – La fine della repubblica. GEOGRAFIA MODULO 1 Il pianeta Terra U1- Aspetti e struttura del pianeta. U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta MODULO 2 Il clima U1- Elementi e fattori del clima U2- Caratteristiche dei climi. MODULO 3 Gli ambienti naturali U1- Ambienti e presenza umana. U2- Caratteristiche dei principali ambienti MODULO 4 L’uomo e il clima U 1- Gli effetti dello sviluppo U2- Scenari possibili

Page 11: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

MODULO 5 Lo sviluppo demografico U1- La densità demografica U2 – Un uomo, mille volti MODULO 6 Demografia e sviluppo U1- Le implicazioni socio economiche U2- Le politiche demografiche Roma, 10 ottobre 2016 L’insegnante

Page 12: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE I A PROF. MARINA GIANNINI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO FINALITA’

• Fare acquisire agli alunni la padronanza della lingua italiana nella sua varietà. • Favorire l’affinamento della capacità di usare la lingua in maniera corretta, chiara e

articolata (sia orale che scritta), in relazione alle diverse funzioni comunicative, con conseguente arricchimento del patrimonio lessicale anche attraverso il confronto con le altre lingue.

OBIETTIVI ASCOLTO Sviluppo della consapevolezza dei processi comunicativi. PARLATO Potenziamento della competenza linguistica. Organizzare il proprio discorso, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle diverse situazioni comunicative e delle diverse finalità del messaggio. LETTURA a) Nella lettura silenziosa lo studente deve sapere:

• Compiere letture diversificate, nel metodo e nei tempi, in rapporto a scopi diversi, quali la ricerca di dati e informazioni, la sommaria esplorazione, la comprensione globale, l’uso del testo per lo studio.

• Saper individuare le strutture e le convenzioni proprie dei diversi tipi di testo; integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre fonti.

b) Nella lettura a voce lo studente deve sapere:

• regolare gli aspetti fonici, prosodici e di direzione comunicativa.

SCRITTURA Nella pratica della scrittura lo studente deve raggiungere: a) Una adeguata consapevolezza e capacità di controllo delle differenze tra formulazione orale e

formulazione scritta del pensiero con particolare riferimento ai rapporti tra fatti prosodici e

punteggiatura, tra sintassi ellittica e sintassi esplicita, tra lessico comune e lessico preciso o

tecnico.

b) La capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all’uso, alle funzioni e alle

situazioni comunicative.

c) La consapevolezza della flessibilità del progetto di scrittura e la conseguente capacità di

modificarlo quando occorra.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA Lo studente deve sapere:

Page 13: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

a) Analizzare con metodi di adeguato rigore scientifico la lingua, sapendo collegare i fenomeni dei

vari livelli del sistema e istituendo confronti tra alcuni elementi fondamentali della lingua

italiana e quelli di altre lingue studiate o note, compresi i dialetti.

b) Riconoscere la diversa utilizzazione che hanno le stesse strutture linguistiche in diversi tipi di

testo.

c) Rilevare gli aspetti della storicità della lingua e delle varietà linguistiche nello spazio geografico.

OBIETTIVI SPECIFICI PER IL PRIMO ANNO Saper coordinare le idee e organizzarle in appunti coerenti. Saper ascoltare e cogliere l'essenza di una produzione letta, udita o trasmessa attraverso i media. Saper strutturare logicamente una produzione scritta e orale. Acquisire le capacità di sintesi e di analisi in un testo narrativo in relazione alle categorie narratologiche. Riconoscere alcune tipologie testuali (narrazione, diario, lettera) e la loro specificità strutturale e linguistica. Saper comporre una pagina di diario, una lettera, una relazione di un libro.

CONOSCENZE Conoscenza degli argomenti specifici della disciplina in relazione ai contenuti programmati.

ABILITA’ Comprensione del significato delle conoscenze e del messaggio profondo di un testo; esposizione in forma chiara, corretta e appropriata. Capacità di analisi, sintesi e valutazione autonoma.

COMPETENZE Competenza linguistica e comunicativa. Padronanza di più codici linguistici. Saper riconoscere i vari tipi di testo (Processo di codificazione e decodificazione).

METODOLOGIA DIDATTICA a) Lezione frontale intesa come introduzione e sollecitazione di interesse alla lettura. Lettura

autonoma di testi integrali con relativi esercizi di analisi e rielaborazione, individuazione di

tematiche interessanti da sviluppare nel corso dell’anno, discussioni, esercitazioni.

b) Per la produzione di testi: elaborazione guidata di paragrafi e testi espositivi, descrittivi e

argomentativi, attenzione e cura per l’uso consapevole degli elementi della coerenza e

coesione.

c) Per la riflessione sulla lingua: analisi lessicale e morfo-sintattica.

ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE O PLURIDISCIPLINARE Le attività interdisciplinari coinvolgeranno la storia, la geografia, il latino e il greco.

Page 14: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

CRITERI MINIMI DI SUFFICIENZA

• Conoscenza delle linee generali del programma.

• Correttezza espositiva e formale nelle prove scritte e orali. Saranno inoltre oggetto di valutazione l’interesse, l’attenzione, il comportamento corretto e il puntuale svolgimento dei compiti assegnati. TIPOLOGIA DELLE PROVE Verifiche scritte: temi, relazioni, riassunti, analisi dei testi, commenti, lettere, diari, verbali. Verifiche orali: esposizione dei contenuti, dibattiti guidati, confronti tra autori e tra testi. LIBRI DI TESTO:

Franzini -Leonzino ChiaraMente Fabbri

Biglia - Manfredi - Terrile Il più bello dei mari vol. A Paravia

Cantarella Felici approdi, epica Einaudi

CONTENUTI DELLE LEZIONI E DELLE UNITA’ DIDATTICHE ORE PREVENTIVATE: 132

Nei tempi sono compresi anche il ripasso, la revisione e le verifiche COMPETENZE GRAMMATICALI

MODULO 0 Riflessione sulla lingua Ripresa e consolidamento dell’analisi grammaticale e logica

Potenziamento dei prerequisiti

MODULO 1

I suoni delle parole: la fonologia

U 1 I suoni e le lettere della lingua italiana

U 2 La punteggiatura e le maiuscole

MODULO 2

La formazione e il significato delle parole

U 1 La formazione delle parole

U 2 Il significato delle parole

MODULO 3

La forma delle parole: la morfologia

Page 15: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

U 1 L’articolo, il nome, l’aggettivo

U 2 Il pronome, il verbo

U 3 L’avverbio o modificante, la preposizione,la congiunzione coordinante e subordinante,

l’interiezione o esclamazione

MODULO 4

La sintassi della frase semplice

U 1 La frase semplice o proposizione, gli elementi essenziali: soggetto e predicato, attributo e

apposizione

U 2 Gli altri elementi della proposizione: i complementi

MODULO 5

La sintassi della frase complessa o periodo

U1 La struttura del periodo, la proposizione principale indipendente, le proposizioni principali, la

coordinazione

U 2 La subordinazione, subordinate esplicite e implicite, i diversi tipi di subordinazione, le

subordinate completive, relative, circostanziali.

U 3 Il discorso diretto e indiretto

ABILITA’ LINGUISTICHE

MODULO 1

Una lingua per comunicare

U 1 La comunicazione, la lingua e le sue varietà

MODULO 2

Il testo e i testi

U 1 Gli elementi costitutivi del testo, il testo e la situazione comunicativa

U 2 La struttura del testo, i vari tipi di testo

MODULO 3

Il laboratorio di ascolto

U 1 Ascoltare

MODULO 4

Il laboratorio di esposizione orale

Page 16: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

U 1 Esporre oralmente

MODULO 5

Il laboratorio di lettura

U 1 Attività di lettura

MODULO 6

Il laboratorio di scrittura

U 1 Descrivere

U 2 Raccontare

U 3 Esporre

U 4 Interpretare e valutare

U 5 Argomentare

U 6 Riassumere

U 7 Parafrasare

EDUCAZIONE LETTERARIA: Il poema epico

MODULO 1

Epica preomerica

Obiettivi metodologici

Individuare i rapporti tra l’epica biblica, mesopotamica e il mito greco.

Comprendere il ruolo del ciclo di Gilgamesh nella religione mesopotamica

Contenuti

La civiltà dei Sumeri, la civiltà dell’antico Egitto, la civiltà degli antichi Ebrei.

Introduzione alla mitologia greca, con studio e approfondimento dei miti più rilevanti.

Scelta dei brani più significativi e adeguati confronti con i contenuti della mitologia greca.

MODULO 2

Dei ed eroi combattono a Troia

Obiettivi metodologici

Attuare un costante confronto tra interpretazione mitica e ricostruzione storica

Page 17: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Individuare le caratteristiche salienti della società che ha generato i poemi omerici.

Procedere da una generica fruizione estetica del testo poetico ad un commento che ne metta in

luce l’armonia e l’intrinseca bellezza.

Contenuti

Excursus storico sulla Grecia delle origini necessario per far comprendere il substrato culturale sul

quale si innesta la poesia epica greca.

Presentazione del fenomeno culturale rappresentato dalla poesia epica e dai suoi rapporti con il

mito.

Scelta di passi significativi dell’Iliade.

MODULO 3

Il ritorno a casa degli eroi

Obiettivi metodologici

Individuare nel poema i momenti topici che permettono di ricostruire un tipo ben definito di

società.

Rilevare nella figura di Odisseo i segni di un momento storico di transizione.

Commentare un testo con un’adeguata informazione storica, geografica e letteraria.

Contenuti

Trattazione storica sul nuovo mondo rivelato dall’Odissea nei suoi aspetti politici, sociali, religiosi

ed economici.

Presentazione della figura di Odisseo come emblematica della nuova società.

Trattazione della fortuna del personaggio Odisseo/Ulisse nella storia della letteratura occidentale

fino ai nostri giorni.

Lettura e analisi di brani significativi dell’opera.

GRAMMATICHE TESTUALI E PRATICHE DI SCRITTURA

U 1 Elementi essenziali del testo narrativo (fabula e intreccio, inizio, finale, divisione in sequenze)

U 2 La voce narrante

U 3 Il punto di vista

Page 18: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

U 4 Il personaggio

U 5 Lo spazio

U 6 Il tempo

U 7 Scelte linguistiche e stilistiche

LA NARRAZIONE REALISTICA E PSICOLOGICA

U 1 NARRAZIONE BREVE E ROMANZO

La classificazione dei generi letterari

U 2 SUSPENCE E HORROR

U 3 DETECTIVE STORY E SPIONAGGIO

U 4 ATMOSFERE REALISTICHE E D’AMBIENTE

Le ore restanti verranno utilizzate per le attività di recupero.

Verranno inoltre letti alcuni romanzi nel corso dell’anno.

L’insegnante

Roma, 10 ottobre 2016

Page 19: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Indirizzo classico classe I A a.s. 2016-2017 docente: Rita Pasquini

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA

Finalità generali o Lo sviluppo di capacità intuitive e logiche o La maturazione dei processi di astrazione e di formazione dei concetti o Lo sviluppo delle attitudini analitiche e sintetiche o L’abitudine alla precisione del linguaggio o La capacità di ragionamento coerente ed argomentato o La consapevolezza degli aspetti culturali e tecnologici emergenti dei nuovi mezzi

informatici

Conoscenze o conoscere i contenuti proposti

Capacità o dimostrare proprietà di figure geometriche o comprendere ed interpretare le strutture di semplici formalismi matematici o cogliere analogie strutturali ed individuare strutture fondamentali

Competenze o utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo o operare nel calcolo numerico o operare nel calcolo letterale o saper utilizzare gli strumenti di calcolo per risolvere semplici problemi di primo grado o possedere capacità di analisi o possedere capacità di sintesi

Criteri di valutazione o conoscenza dei contenuti o capacità di collegamento tra argomenti correlati o capacità di analisi e sintesi o capacità di astrazione o la frequenza, la partecipazione e l’impegno alle attività proposte

(Gli indicatori di valutazione sono nella griglia al termine del documento)

Metodologia o lezione frontale o lezione dialogata o colloqui o tradizionali prove scritte o test di sondaggio e diagnostici

Page 20: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

o uso del laboratorio informatico o orario curriculare

Contenuti Algebra

o Unità 1 o L’insieme dei numeri naturali e interi

L'insieme dei numeri razionali: definizione, proprietà ed operazioni; approssimazioni ed errori, notazione scientifica e ordine di grandezza.

o Unità 2 Calcolo letterale. I monomi: definizione, proprietà, operazioni. M.C.D. e m.c.m. tra monomi. I polinomi: definizione, proprietà, operazioni; triangolo di Tartaglia Prodotti notevoli.

o Unità 3 M.C.D. e m.c.m. tra polinomi. o Unità 4

Insiemi, operazioni di intersezione e di unione. Funzione : definizione, funzioni numeriche : piano cartesiano e grafico di una funzione, proporzionalità diretta, inversa, quadratica, lineare.

o Unità 5 Equazioni di 1° grado intere. Principi di equivalenza. Problemi risolubili con equazioni di 1° grado.

Geometria

o Unità 1 Il sistema ipotetico-deduttivo, enti primitivi, i postulati e proprietà relative, i teoremi. Alcuni postulati della geometria euclidea. Operazioni con segmenti e con angoli. I criteri di congruenza dei triangoli. Le proprietà del triangolo isoscele. Teorema dell'angolo esterno. Proprietà degli angoli di un poligono. Congruenza di triangoli rettangoli. Parallelismo e perpendicolarità, rette tagliate da una trasversale. Parallelogrammi :definizioni, proprietà e condizioni sufficienti Rettangoli: definizioni, proprietà e condizioni sufficienti Rombi: definizioni, proprietà e condizioni sufficienti. Quadrati: definizioni e proprietà

o Statistica Rilevazione dei dati Serie statistiche, seriazioni statistiche Areogrammi, ideogrammi e cartogrammi Media, mediana, moda Indici di variabilità Distribuzione gaussiana e campionamento

. Laboratorio: geometria con cabri, verifica di proprietà e teoremi con Cabri.

Libro di testo: Matematica.azzurro multimediale 1 Bergamini- Trifone- Barozzi ed. Zanichelli

Page 21: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Indicatori di valutazione globale

VOTO/10

GIUDIZIO

Conoscenze Competenze Capacità

0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.

3 – 4

Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a

contesti diversi da quelli appresi

distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera

precisa

Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.

5 Ha appreso i contenuti in maniera superficiale

distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione.

Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.

6

Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi.

li sa distinguere e raggruppare in modo elementare, ma corretto.

Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.

7

Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica

a diversi contesti con parziale autonomia li sa analizzare e sintetizzare,

Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.

8

Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi

contesti.

li sa ordinare, classificare e sintetizzare,

Linguaggio specifico della disciplina pertinente.

9 – 10

Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia

(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi.

compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali.

Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.

Page 22: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

PIANO DI LAVORO Materia INGLESE Classe 1 sez. A – indirizzo classico- a.s. 2016-17 Docente Ferrara Rita

FINALITA’ Formazione socio-culturale grazie al confronto di realtà diverse. Stimolare e sviluppare la crescita della personalità in un’ottica interculturale OBIETTIVI Acquisire le competenze linguistiche di base utili alla conversazione in contesti situazionali simulati. Sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE Saper utilizzare le quattro abilità linguistiche attraverso molteplici testi ed anche grazie all’uso di un dizionario bilingue + CD audio.

Apprendimento di: a) strutture ed elementi sintattico-grammaticali di base: articolo, sostantivo, genitivo

sassone, il partitivo; aggettivo | pronome - femminile|maschile|plurale- dimostrativi, numerali, ordinali, cardinali, possessivi, principali avverbi, preposizioni, ausiliari, modali, modo imperativo, principali forme del presente semplice e progressivo, del passato e futuro - forme affermative, negative, int. e int.-negative.

b) Funzioni linguistiche ed uso comunicativo dell’inglese a livello di Threshold level c) Fonetica, intonazione e pronuncia. Riconoscimento e riutilizzo del lessico, delle

strutture e funzioni apprese d) Funzioni curricolari di base previste: identificare le persone secondo la nazionalità,

provenienza, descrivere esteriormente oggetti, persone e luoghi, apprendere il vocabolario relativo ad attività lavorative e ludiche, esprimere piacere, chiedere l'ora ed il costo, saper parlare del cibo, pasti, giorni, mesi, casa, tempo meteorologico, sapersi orientare nella dimensione anglosassone del presente, passato e futuro, conversare al telefono, impartire ordini, parlare della quantità, chiedere informazioni su strade ed altro.

e) Introduzione allo studio della civiltà. f) Abilità di lettura, traduzione elementare e ascolto brevi racconti e fiabe g) Visione di spettacoli teatrali e documentari e film in inglese. h) Utilizzo di Cd-Rom/audio e della postazione nel laboratorio linguistico del liceo per il

ripasso con la docente e per l’apprendimento di nuove regole e strutture dell’inglese.

e) Creazione di prodotti multimediali in lingua inglese. METODOLOGIA DIDATTICA Arricchire il patrimonio lessicale degli studenti, curando la pronuncia, l’intonazione e la fonetica. A tale scopo, gli studenti usufruiranno della compresenza di un’ora settimanale di un’insegnante madrelingua di conversazione che svolgerà il programma di lingua inglese con la docente.

Page 23: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Apprendimento di nuove strutture, funzioni comunicative e forme idiomatiche grazie al “communicative approach”. Corso di lingua: il lavoro svolto con i class cds sviluppa l'apprendimento delle quattro abilità linguistiche di base (ascolto, parlato, lettura e scrittura) mentre il lavoro individuale consolida quanto appreso a conclusione di ogni unità didattica. Fondamentali per la conoscenza del vocabolario, strutture, funzioni con dialoghi, immagini e foto autentiche, trascrizioni dell'ascolto, letture di civiltà, schede, griglie di raccolta di dati, esercizi e attività varie, questionari, scelte multiple ed anche un controllo finale per ogni unità per operare un’auto-verifica intermedia dei livelli d’apprendimento. I disegni e soprattutto le numerose foto e l'abbondante materiale autentico, inseriscono l'opera nella realtà delle situazioni quotidiane inglesi e nordamericane nel tentativo di diminuire sensibilmente la distanza tra la classe e la lingua straniera. Le situazioni di comunicazione seguono le vicende di giovani protagonisti anglofoni e di tanti altri personaggi e gradualmente, sviluppa argomenti e strutture già previste per la Scuola Media, ma che, in genere, solo pochi allievi dimostrano di conoscere con chiarezza. Il testo di grammatica presenta chiare e dettagliate spiegazioni in italiano di sintassi e grammatica, funzioni necessarie alla conoscenza dell’inglese a partire dal livello elementare a Pre-Intermedio - A.2 Exam Level KET a B1.1 Exam Preparation - con esercizi di fissazione e simulazione che preparano all’esame PET dell’Università di Cambridge (Esol Exams) anche sullo Student’s Cd annesso per utilizzo sul pc. Gli esercizi svolti a casa, sono poi corretti in classe a sostegno e chiarimento di quanto appreso dagli allievi. CRITERI DI VALUTAZIONE Le linee programmatiche definite nella riunione di Area sono il riferimento di questo piano di lavoro comune a tutti gli indirizzi del liceo ed agli Atti.

a) Ascolto e comprensione in classe della docente di conversazione. b) Capacità di esprimere un pensiero in maniera semplice c) Capacità di comprendere e produrre dialoghi e brevi frasi scritte ed orali d) Livello elementare di correttezza nella Pronuncia – Intonazione – Grammatica e

Sintassi e) Riconoscimento e uso di registri e funzioni linguistiche. f) Comprensione dei CD-Rom e dei video in inglese.

CRITERI DI SUFFICIENZA Livelli europei della competenza linguistica.. Progressi effettivamente conseguiti rispetto ai livelli di partenza, Partecipazione e frequenza regolare alle lezioni e ai progetti. Produzione di lavori e ricerche individuali e di gruppo nei tempi e modi richiesti TABELLA DI VALUTAZIONE Si rimanda alle griglie di Valutazione relative alla produzione scritta ed orale comuni a tutte le lingue straniere moderne studiate nel liceo e stabilite nella riunione programmatica di inizio d’anno del Dipartimento di Area 7 Linguistica e pubblicate sul sito del Liceo. OBIETTIVI GENERALI

Page 24: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Si rimanda agli standard comuni a tutte le lingue straniere moderne studiate nel liceo e stabilite nella riunione programmatica di inizio d’anno del Dipartimento di Area 7 Linguistica che fa riferimento al Quadro Comune Europeo Raggiungimento del livello A1/A2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo Contenuti essenziali Subject and Object pronouns Possessive Adjectives and Pronouns Demontrative adjectives and pronouns Present simple: positive, negative, questions and short answers Present continuous: positive, negative, questions and short answers Indefinite pronouns Comparative and superlative adjectives Modal verbs: Can/Could Past simple of regular and irregular verbs: positive, negative, questions and short answers Future forms: will v be going to Present perfect: positive, negative, questions and short answers

OBIETTIVI MINIMI Si rimanda agli standard comuni a tutte le lingue straniere moderne studiate nel liceo e stabilite nella riunione programmatica di inizio d’anno del Dipartimento di Area 7 Linguistica che fa riferimento al Quadro Comune Europeo Subject and Object pronouns Possessive Adjectives and Pronouns Present simple: positive, negative, questions and short answers Present continuous: positive, negative, questions and short answers Past simple of regular and irregular verbs: positive, negative, questions and short answers Raggiungimento del livello A1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo Per il primo anno gli obiettivi minimi e generali sono riportati nel seguente schema :

Classi Obiettivi Minimi Obiettivi Generali I A1 Elementary level A1/A2 Pre-Intermediate

SUSSIDI DIDATTICI Libri di testo, dizionari, fotocopie, documentari, canzoni, foto, lettere, articoli di giornale e ocumentari

Approfondimenti e audiovisivi dei testi adottati. STRUMENTI Gli studenti usufruiscono in classe di: LIM e videolettore. Nel laboratorio multimediale di stampanti scanner, cuffie per ascolto, masterizzatori. Nella biblio-videoteca scolastica, di libri e film in dvd e inoltre del materiale video e audio concernente la didattica presentato in classe dalle due docenti.

SPAZI Lezioni frontali in classe e nel laboratorio linguistico del liceo, teatri e cinema. LIBRI DI TESTO UTILIZZATI

Page 25: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

1. ENGLISH PLUS Elementary Misto Special + MY DIGITAL BOOK 2.0+ Espansioni online+Digital Book

2. WIN STEP BY STEP- English-Grammar 2 VOL. Grammar &Trainer+ Cd-ROM Petrini editore

TIPOLOGIA DELLE PROVE • Test d’ingresso – settembre - concordato con le docenti di inglese in sede di Riunione di

Area Linguistica per tutte le prime classi del liceo • Verifiche scritte della durata di un’ora : n. cinque • Verifiche orali in numero congruo • Produzione scritte anche multimediale laddove possibile

Le Verifiche scritte e/o orali vertono su: Ascolto e comprensione della lingua inglese dalla viva voce delle due docenti,

dei compagni di classe, dei CD audio dello studente e del professore e di video. Lettura e comprensione dei dialoghi e delle letture presenti nei testi o di solo

ascolto descrizioni di luoghi, monumenti, persone e animali riflessioni grammaticali e sintattiche questionari, dettati, ricerche e relazioni su città e festività inglesi analisi dei testi letti o ascoltati, riassunti con numero limitato di parole dialoghi semistrutturati e liberi test relativi all’uso della lingua inglese scelte multiple, esercizi di completamento, es. Vero/falso, parole crociate ecc

ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI\ PLURIDISCIPLINARI PERTINENTI LA DIDATTICA DISCIPLINARE Uscita mattutina a teatro per spettacolo in inglese ATTIVITÀ DI RECUPERO Qualora emergano lacune e carenze lievi, le attività di recupero e ripasso si svolgono in classe in classe e nei laboratori linguistici del liceo - DPR 275\99 - monte ore di circa 20% del totale di lezione curricolare e attraverso un corso di recupero previsto per studenti che presentano lacune e carenze ( IDEI ).

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E CIVILTA’INGLESE

ENGLISH PLUS Elementary Misto Special + MY DIGITAL BOOK 2.0+ Espansioni online°+Digital Book Volume unico: Student’s Book n.°9 Unità + Cd audio Workbook n°9 Unità Oxford Un. Press

editore Videocorso annesso CILTURE AND CLIL

• Unit 1: Around the world STUDENT’S BOOK 6-77 WORKBOOK 120-177

• Unit 2: Possessions

• Unit 3: Going places

• Unit 4: Look good, feel good

• Unit 5: Names and places

• Unit 6: Ambition

• Unit 7: Life in numbers

Page 26: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

• Grammar Bank EVERYDAY LISTENING & SPEAKING

1. DAYS AND TIMES 2. SHOPPING 3. WEATHER 4. MAKING A BOOKIN 5. WEEKEND 6. PERMISSION 7. PHONE MESSAGES 8. DIRECTIONS

Culture and CLIL Civilta’ listening + documentaries : 1. The United Kingdom 211-217 2. UK teens and money 3. Australia 4. British food 5. Roman Britain 6. Young British entrepreneurs 7. The USA

Culture and CLIL Letteratura + listening: 1. The Legend of Sleepy Hollow 220-1 2. The Wife of Bath 223-4

Alice in Wonderland Guida alla lettura Cideb ed. guida alla lettura + cd Preliminary level Win Step by Step- English-Grammar 2 vol Grammar &Trainer+ Cd-ROM Unità da 1-7 TOPICS GRAMMAR da p 12-149

1. Identificazione 2. Descrizione e spazio 3. Possesso 4. Quantità 5. Confronto 6. Presente 7. Passato

Unità 1: Identificazione 8. Plurale dei sostantivi 9. 1.2 Pronomi personali soggetto e complemento 10. 1.3 Aggettivi e pronomi dimostrativi 11. 1.4 Articoli determinativi e indeterminativi 12. 1.5 Uso degli articoli 13. 1.6 Plurale: casi particolari 14. 1.7 Usi di one/ones 15. 1.11 Forme impersonali

Unità 2: Descrizione e spazio • 2.1 Uso degli aggettivi • 2.2 Aggettivi qualificativi con to be • 2.3 Aggettivi e sostantivi di nazionalità

Page 27: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

• 2.4 Preposizioni di luogo • 2.5 Preposizioni di tempo • 2.7 Avverbi di luogo • 2.9 Avverbi di frequenza • 2.10 Uso e ordine degli aggettivi

Unità 3: Possesso • 3.1 Aggettivi e pronomi possessivi • 3.2 Forma possessiva del nome: genitivo sassone • 3.3 Avere: Have/ have got • 3.4 Genitivo sassone nei casi particolari

Unità 4: Quantità • 4.1 Sostantivi numerabili e non numerabili • 4.2 Aggettivi e pronomi indefiniti • 4.3 Molto/molti con sostantivi • 4.4 Molto con aggettivi e avverbi • 4.6 Poco/pochi con sostantivi • 4.9 Too/ too much/ too many • 4.11 Composti di some/any/no/every

Unità 5: Confronto • 5.1 Comparativi di maggioranza • 5.2 Comparativi di uguaglianza • 5.3 Comparativi di minoranza • 5.4 Superlativi relativi di maggioranza • 5.5 Superlativi relativi di minoranza • 5.6 Comparativi e superlativi irregolari

Unità 6: Presente • 6.1 Presente simple • 6.2 Present continuous • 6.3 Contrasto present simple/ present continuous • 6.4 Present simple: casi particolari

Unità 7: Passato • 7.1 Past Simple verbi regolari • 7.2 Past Simple verbi irregolari • 7.3 Past Continuous • 7.4 Contrasto Past Simple/ Past Continuous

APROFONDIMENTI - LETTURE - anche in laboratorio linguistico relative a : Vocabulary activities Countries nationalities languages - Jobs- places of work -House and rooms - Food- Clothes- Houses, - animals – people- weather- The Union Jack - English Currency – Measures- England\London –Scotland-Wales-Ireland-India Easter and Christmas in the UK – Holidays Letter\Mail writing \ Summaries Reading Comprehension activities + Multiple Choices + Dictations Roma, 14 ottobre 2016 La Docente FERRARA RITA

Page 28: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA

CLASSE 1A ANNO SCOLASTICO 2016/2017

MATERIA: Scienze motorie

INSEGNANTE: Manuela Manganelli

OBBIETTIVI: La disciplina Educazione fisica (Scienze Motorie), più di ogni altra, è rivolta direttamente alla personalità complessiva dello studente, al suo essere fisicamente, oltre che idealmente e psicologicamente, in rapporto con le situazioni dinamiche di apprendimento scolastico. Tale disciplina stimola la capacità di rispondere a sollecitazioni dirette alla corporeità, dove per corporeità s’intende una stretta connessione tra mente e corpo. In tale prospettiva l’insegnante di Educazione fisica ha si il privilegio di poter strutturare personalmente e liberamente il suo progetto didattico, ma anche la responsabilità di dover contare, oltre che sulle sue conoscenze, sull’intuizione delle attività più idonee a stimolare differenti situazioni individuali in vista di obbiettivi comuni al gruppo classe. Da ciò deriva anche la possibilità e l’utilità di operare in collaborazione con docenti di altre materie non tanto per quanto riguarda i contenuti, ma in relazione alle metodologie di incremento dei meccanismi logici alla base dell’apprendimento di differenti linguaggi: il “transfert” di tali linguaggi dalle acquisizioni scolastiche alla vita di relazione è possibile solo grazie a forme “plastiche” di apprendimento (produzione divergente).Da qui l’individuazione di OBBIETTIVI TRASVERSALI: 1) Consolidamento delle FUNZIONI COGNITIVE: - ATTENZIONE - MEMORIA - PERCEZIONE - COMPRENSIONE - ANALISI - RIFLESSIONE - SINTESI - ELABORAZIONE

2) Attivazione dei CANALI PERCETTIVI:

-VISTA -UDITO -TATTO -CINESTESI

3) Acquisizione di un LINGUAGGIO TECNICO-SPECIFICO 4) Consolidamento della PERSONALITA’ e sviluppo della SOCIALITA’:

Page 29: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

∙ *capacità di confronto con gli altri ∙ *capacità di lavoro di gruppo per il raggiungimento di un fine comune ∙ *acquisizione di criteri di autovalutazione, fiducia in sé stessi e consapevolezza delle

proprie attitudini ∙ *consolidamento del carattere e miglioramento del senso civico ∙ *responsabilità nel perdere e nel vincere ∙ *riconosciuta necessità della regola ∙ *condivisione del concetto di autorità ∙ *rispetto dell'ambiente in cui si opera, nella salvaguardia dei beni comuni

OBBIETTIVI SPECIFICI 1) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO tramite l’incremento delle qualità fisiche: -RESISTENZA

-FORZA -VELOCITA’ -MOBILITA’ ART. -ELASTICITA’ MUSC.

2) AFFINAMENTO delle FUNZIONI NEUROMUSCOLARI tramite la ristrutturazione degli schemi motori di base e degli schemi posturali per l’incremento delle capacità di:

-COORDINAZIONE

-EQUILIBRIO -DESTREZZA -RITMO

3) AVVIAMENTO alla PRATICA SPORTIVA per il CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, LO SVILUPPO

DELLA SOCIALITA’, LA CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE (ATLETICA LEGGERA, ORIENTEERING, PALLAVOLO, PALLACANESTRO, TENNIS-TAVOLO)

4) RISPETTO DELLA NATURA E DELL’AMBIENTE TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI EDUCAZIONE ALIMENTARE

CONTENUTI Le lezioni curriculari verranno impostate in MODULI volti a: 1) INCREMENTO della RESISTENZA: - Corsa prolungata, andature in deambulazione con adeguate

variazioni nel tempo delle entità di carico e delle ripetizioni, a corpo libero e con l’ausilio dei piccoli attrezzi (funicelle, cerchi, bacchette, over, ostacoli di varie altezze, palle mediche).

INCREMENTO della FORZA: - Esercizi di potenziamento degli arti superiori, inferiori e del tronco (addominali, dorsali) a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi.

Page 30: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

INCREMENTO della VELOCITA’: - Esercizi di reattività e velocità (partenze di corsa veloce da diverse posizioni, andature saltate, esercizi di ritmo, esercizi di pliometria, scatti brevi, staffette). INCREMENTO della MOBILITA’ ARTICOLARE: - Esercizi di mobilizzazione eseguiti in forma attiva e passiva a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi (bacchette, funicelle, spalliera). INCREMENTO della ELASTICITA’ MUSCOLARE: - Esercizi di stretching generale, esercizi con

piccoli e grandi attrezzi.. 2) AFFINAMENTO delle FUNZIONI NEUROMUSCOLARI: - Esercizi di coordinazione generale

tramite sequenze motorie a corpo libero, percorsi attrezzati con frequenti variazioni di esecuzioni motorie di tipo globale mediante l’utilizzo di grandi e piccoli attrezzi (salti, capovolte, passaggi di equilibrio), esercizi di coordinazione specifica (andature saltate propedeutiche alla corsa e ai salti con l’ausilio di ostacoli bassi, esercitazioni sui fondamentali tecnico- tattici dei grandi giochi sportivi), esercizi di equilibrio. Esercitazioni rivolte ad utilizzare le principali tecniche respiratorie e di rilassamento globale e segmentario. 3) AVVIAMENTO allo SPORT: ATLETICA LEGGERA: Consolidamento della TECNICA di base delle specialità introdotte nel corso del biennio (ostacoli, getto del peso, salto in alto, salto in lungo, corse di resistenza). PALLAVOLO: Organizzazione di partite alternate ad esercitazioni di richiamo sui fondamentali tecnici e di gioco. Regolamento- Arbitraggio- Tornei PALLACANESTRO: Organizzazione di partite alternate ad esercitazioni di richiamo sui fondamentali tecnici e di gioco. Regolamento- Arbitraggio- Tornei TENNIS-TAVOLO: Organizzazione di partite alternate ad esercitazioni di richiamo sui fondamentali tecnici e di gioco. Regolamento- Arbitraggio- Tornei ORIENTEERING: studio delle tecniche di base. Esercitazioni e gare. Regolamento e organizzazione. GINNASTICA ARTISTICA: fondamentali di base: capovolta avanti e indietro, volteggi,verticali e

posizioni varie di equilibrio statico. Esercitazioni.

Page 31: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

4) TEORIA: Argomenti tratti dal libro di testo individuati in sede di dipartimento per il triennio SCELTE METODOLOGICHE E STRUMENTI DIDATTICI Le scelte metodologiche e gli strumenti didattici adottati derivano dalla valutazione di 2 fattori:

1) Il CONTESTO AMBIENTALE e quindi gli spazi e le attrezzature disponibili: 2 palestre, dotate di grandi e piccoli attrezzi, 2 campi di pallavolo e uno di basket; all’aperto un campo da calcetto, un pistino d’atletica per l’atletica leggera con buca del salto in lungo e un campo da tennis.

2) Gli spazi sono spesso condivisi con altre classi e quindi, in quel caso, sono da considerarsi insufficienti.

3) L’ETÀ E IL NUMERO DEGLI ALUNNI il loro LIVELLO DI PARTENZA, le CONOSCENZE già

acquisite e le loro MOTIVAZIONI. Nello svolgimento dei moduli verranno inserite esercitazioni mirate al miglioramento delle capacità motorie e sollecitate esecuzioni sempre più affinate dal punto di vista coordinativo alternando, in base al carattere delle attività intraprese, il metodo deduttivo e induttivo, che potremmo così schematizzare: INDUTTIVO -libera esplorazione -risoluzione dei problemi -scoperta guidata DEDUTTIVO -prescrittivo -assegnazione dei compiti -misto (analitico-sintetico) L’obiettivo principale sarà quello di stimolare interesse scegliendo esercitazioni adeguate al contesto di lavoro, a mantenere viva l’attenzione degli studenti indirizzandola verso l’ascolto delle proprie percezioni e la progressiva maturazione della consapevolezza riferita alla propria corporeità. Tutte le discipline verranno proposte anche sotto forma di competizione all’interno per stimolare il confronto e motivare al miglioramento, rafforzando nel contempo la capacità di autovalutazione . Sarà applicato l’ampio coinvolgimento in tutte le attività (tranne quelle di effettuazione pratica degli esercizi) degli alunni esonerati. Nella somministrazione di elementi teorici è prevista l’utilizzazione di sussidi audiovisivi, libri di testo, internet e sistemi operativi informatici.

Page 32: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Sono previste almeno due-tre valutazioni nel 1° periodo e tre -quattro 2° periodo:

∙ Esecuzione pratica delle attività proposte ∙ Test motori ∙ Verifica conoscenze e competenze attraverso prove strutturate ∙ Conversazioni sugli argomenti trattati durante le lezioni ∙ Osservazione costante del comportamento dell’alunno e della qualità della sua

partecipazione (standard minimo partecipazione pratica-70% presenze attive) Tutti gli studenti vengono a conoscenza delle proprie valutazioni Strategie di intervento per il recupero:

∙ Pausa didattica con percorsi in gruppo Studenti esonerati

Per gli studenti ESONERATi la valutazione prevede:

la conoscenza di tutte le attività proposte

partecipazione ad assistenze nelle esercitazioni (arbitraggio, eleborazione dati,organizzazione ecc)

CRITERI STANDARD DI VALUTAZIONE IN EDUCAZIONE FISICA In relazione alle finalità specifiche della disciplina si individuano in quattro aree di prestazioni (indicatori) gli elementi per l’analisi del livello di raggiungimento degli obbiettivi connessi alla valutazione pratica dell’ Educazione fisica nel Biennio I singoli indicatori saranno illustrati in apposite tabelle che riportano i risultati da esaminare per ogni fascia di livello.

INDICATORI VALUTAZIONE

Indicatori Livelli Punti totali Frazione di punti per livello

Impegno e partecipazione

A B C D E

2,5

0,5

Miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza

A B C D E

2,5

0,5

Conoscenza ed

Page 33: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

applicazione dei principi teorici

A B C D E 2,5 0,5

Qualità della espressione tecnico-pratica

A B C D E

2,5

0,5

Max tot = 10 DESCRITTORI DEI LIVELLI PER LA VALUTAZIONE PRATICA Indicatori Livelli Descrittori Punti

dati

1

Impegno e partecipazione

Insufficiente A

Insofferente al rispetto delle regole, partecipa in modo saltuario, evidenziando difficoltà di concentrazione e poco interesse per le attività proposte.

0,5

Mediocre B

Partecipa in modo discontinuo, evidenziando modesto interesse per le attività proposte.

1

Sufficiente C

Se opportunamente guidato, partecipa in modo produttivo e collaborativo alle attività proposte.

1,5

Discreto D

Si interessa attivamente ai temi proposti, partecipando costantemente con disponibilità ed interesse.

2

Ottimo/ Buono E

Autonomo e responsabile, partecipa in modo personale e maturo, dando un valido contributo nell’organizzazione del lavoro.

2,5

2

Miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza

Insufficiente A

Carente nella preparazione fisica generale, trova molte difficoltà anche nella rielaborazione e nel consolidamento degli schemi motori di base.

0,5

Page 34: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Mediocre B

Pur evidenziando una sufficiente preparazione fisica generale, trova difficoltà nella rielaborazione degli schemi motori di base.

1

Sufficiente C

Ha raggiunto un sufficiente grado di sviluppo delle capacità motorie di base rispetto ai livelli di partenza.

1,5

Discreto D

Dotato di una buona preparazione fisica di base, sa rielaborare i propri schemi motori in maniera soddisfacente.

2

Ottimo/ buono E

Notevole la preparazione fisica generale acquisita. Sa adattare agevolmente i propri schemi motori di base a nuovi automatismi.

2,5

3

Conoscenza ed applicazione dei principi teorici

Insufficiente A

Denota scarsa conoscenza dei contenuti tecnici, della terminologia specifica, dei regolamenti degli sport

affrontati.

0,5

Mediocre B

Si limita ad elencare correttamente le conoscenze assimilate Mostra conoscenze parziali riferite agli aspetti più

elementari della tecnica e della terminologia specifica.

1

Sufficiente C

Evidenzia una sufficiente conoscenza dei contenuti e della terminologia specifica oppure mostra una corretta conoscenza ma di non tutti gli argomenti affrontati.

1,5

Discreto D

Sa esprimere un buon livello conoscitivo delle tecniche e delle metodologie motorio-sportive oltre che del linguaggio

specifico.

2

Buono-Ottimo

E

Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo coerente e adeguato Applica i contenuti tecnici in

modo efficace, comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico.

2,5

4 Qualità della espressione

tecnico-pratica

Insufficiente A

Trova difficoltà nell’acquisizione delle abilità tecniche specifiche degli sport affrontati. Esecuzione impacciata e non

corretta.

0,5

Sufficiente B-C

Dimostra, nell’applicazione pratica, una sufficiente e diffusa acquisizione delle abilità tecnico-sportive proposte oppure mostra una buona padronanza motoria ma di non tutte le specialità valutate. Esecuzione corretta anche se a volte

incerta.

1-1,5

Ottimo/ buono

Oltre alla padronanza del gesto tecnico, evidenzia autonomia nell’elaborazione e capacità di risolvere

2-2,5

Page 35: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

D-E problematiche tecnico-tattiche. Esecuzione corretta, sicura e fluida.

Max Punti totali 10

DESCRITTORI DEI LIVELLI PER LA VALUTAZIONE ORALE (se utilizzata) Indicatori Livelli Descrittori Punti

dati

1

Conoscenze

Insufficiente A

L’alunno mostra di avere scarsissime e scorrette conoscenze dei contenuti oggetto della prova

2

Mediocre B

L’alunno evidenzia conoscenze frammentarie e incomplete dei contenuti richiesti

2,5

Sufficiente C

L’alunno mostra una conoscenza essenziale dei contenuti oggetto di studio

3

Discreto D

L’alunno mostra una discreta padronanza dei contenuti oggetto di studio

3,5

Buono

E L’alunno ha evidenziato un’articolata conoscenza dei contenuti richiesti

4

Ottimo

F

L’alunno ha acquisito un’assoluta padronanza dei contenuti evidenziando conoscenze vaste ed approfondite

5

2

Capacità di utilizzare, collegare e argomentare le conoscenze

Insufficiente A

Non ha acquisito alcuna competenza analitica o sintetica, non è in grado di collegare gli argomenti richiesti

2

Mediocre B

Mostra un’acquisizione limitata di competenze analitiche e sintetiche; l’uso dei linguaggi specifici è inadeguato

2,5

Sufficiente C

Se guidato, è capace di operare una sintesi corretta dei contenuti acquisiti; utilizza i linguaggi specifici in modo lineare ma sostanzialmente corretto

3

Page 36: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Discreto D

Evidenzia un’acquisizione adeguata delle competenze analitiche e delle capacità di sintesi, utilizzando in modo appropriato i linguaggi specifici

3,5

Buono E

Ha acquisito una buona competenza argomentativa e analitica; è in grado di esprimere giudizi corretti con efficaci scelte espressive

4

Ottimo

F Ha acquisito un’elevata competenza argomentativa e analitica, oltre ad una soddisfacente capacità di sintesi e rielaborazione critica e originale

5

Max Punti totali 10

L’Insegnante

Page 37: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

LICEO CLASSICO “E. MONTALE”

Piano di lavoro – Religione- Classe 1 A a.s.2016-17 Prof.ssa Flavia D’Angelo FINALITA’ Contribuire allo sviluppo integrale della personalità dello studente. Offrire elementi culturali per scelte più libere, consapevoli e responsabili. Contribuire allo sviluppo del senso civico, dell’attenzione all’altro e della solidarietà. OBIETTIVI Saper cogliere la dimensione spirituale dell’esistenza umana. Stimolare la motivazione e la curiosità per il dialogo formativo. Rieducare alla scrittura come luogo della riflessione emotiva.

CONOSCENZE I molteplici aspetti del fenomeno religioso come possibile risposta agli interrogativi di senso. Regole, modalità e dinamiche della comunicazione umana. Struttura essenziale del documento biblico.

COMPETENZE Comunicative: ascolto, interiorizzazione, dialogo. Saper individuare le caratteristiche del linguaggio religioso.

CAPACITA’ Rispettare le possibili diverse posizioni etiche e religiose di ogni persona. Saper distinguere in un testo biblico il genere letterario dal contenuto spirituale. Classificare il canone biblico in testi dell’Antico e del Nuovo Testamento. OBIETTIVI MINIMI: Partecipazione attiva al dialogo formativo; conoscenza delle regole della comunicazione umana; saper descrivere gli eventi principali della storia della salvezza e la dimensione religiosa contenuta nelle domande di senso. CONTENUTI Natura dell’I.r.c. e motivazione della sua presenza nella scuola. Dai bisogni dell’adolescenza al bisogno religioso. Le origini ed il destino dell’uomo. Le domande sul senso dell’esistenza umana. Caratteristiche comuni alle varie tradizioni religiose. La comunicazione umana: linguaggio verbale e non verbale. I livelli comunicativi: contenuto e relazione. Forme ed espressioni del linguaggio religioso. I simboli, le metafore. La Bibbia: comunicazione e progressiva Rivelazione. Documento storico motivante Struttura letteraria: Antico e Nuovo Testamento. Alleanza e Creazione: il corpo immagine e somiglianza di Dio. Il Decalogo. L’Esodo dall’Egitto. I Profeti e l’attesa del Messia. VALUTAZIONE

Page 38: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Si terrà conto dell’interesse, della partecipazione attiva al dialogo formativo e del livello di apprendimento degli argomenti affrontati.

Page 39: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

SCIENZE NATURALI

Prof. Maria Vittoria Barbarulo A. OBIETTIVI SPECIFICI

Gli obiettivi specifici di apprendimento per il primo biennio dei nuovi licei prevedono:

«Lo studio della Chimica comprende l’osservazione e descrizione di fenomeni e di reazioni semplici (il loro riconoscimento e la loro rappresentazione) con riferimento anche a esempi tratti dalla vita quotidiana; gli stati di aggregazione della materia e le relative trasformazioni; la classificazione della materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) e le relative definizioni operative; le leggi fondamentali e i modelli atomici, la formula chimica e i suoi significati, il sistema periodico. Per le Scienze della Terra il completamento e l’approfondimento dei contenuti già in precedenza acquisiti, amplian-do in particolare il quadro esplicativo dei moti della Terra. Si procede, successivamente, allo studio geomorfologico di strutture che costituiscono la superficie della Terra (fiumi, laghi, ghiacciai, mari eccetera). Per la Biologia i contenuti si riferiscono all’osservazione delle caratteristiche degli organismi viventi, con particolare riguardo alla loro costituzione fondamentale (la cellula) e alle diverse forme con cui si manifestano (biodiversità). La varietà dei viventi e la complessità delle loro strutture e funzioni introducono allo studio dell’evoluzione e della sistematica, della genetica mendeliana e dei rapporti organismi-ambiente, nella prospettiva della valorizzazione e mantenimento della biodiversità.»

Page 40: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

B. COMPETENZE DI DISCIPLINA

• riconoscere il linguaggio della disciplina scientifica e cominciare ad utilizzarlo in modo corretto (unità di misura, simbologia, convenzioni, rappresentazioni cartesiane di funzioni)

• comprendere il significato della Tavola periodica • saper descrivere la struttura atomica ed alcune semplici formule • definire la configurazione del sistema Sole-Terra-Luna • illustrare le caratteristiche del geosistema • raccogliere dati attraverso la consultazione di testi cartacei ed elettronici, organizzarli e

utilizzarli

B1. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

• partecipare e collaborare • agire in modo autonomo e responsabile • acquisire ed interpretare informazioni

C. Strumenti, metodi e strategie

• libri di testo Atkins e Jones LA CHIMICA DI ATKINS - Zanichelli ed. Bosellini LE SCIENZE DELLA TERRA - Zanichelli ed.

• articoli tratti da quotidiani, riviste scientifiche di divulgazione e specialistiche • materiali della biblioteca personale della prof.ssa Barbarulo e della scuola • diapositive, cassette audio e video, CD ROM, lavagna interattiva multimediale LIM e risorse

Internet • reperti, campioni e modelli del gabinetto scientifico scolastico • lezioni in aula, nei laboratori di Chimica e di Informatica • lezioni secondo la metodologia CLIL - Content and Language Integrated Learning, concordati

con l’intero Consiglio della classe IA D. PROVE PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO, VALUTAZIONI E RELATIVI CRITERI

PER VERIFICARE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E DI RIELABORAZIONE PERSONALE DEI CONTENUTI DA PARTE DEGLI

ALUNNI SARANNO PRIVILEGIATE LE PROVE ORALI, IN FORMA DI INTERROGAZIONI BREVI E COLLOQUI; TALVOLTA, POTRANNO ESSERE PREDISPOSTE PROVE SCRITTE STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE ED APERTE, E POTRANNO ESSERE

RICHIESTE RELAZIONI DI ATTIVITÀ STRAORDINARIE, SIA INDIVIDUALI, SIA REALIZZATE IN GRUPPO. Gli alunni con disturbi specifici nell’apprendimento - DSA, in accordo con la Legge 8 ottobre 2010 n. 170, svolgeranno prove di verifica differenziate per tipologia e dimensione in base all’adozione di misure dispensative e potranno utilizzare strumenti compensativi

La valutazione è formulata in base ai criteri della tabella 1: • nel I quadrimestre sulle interrogazioni e sui compiti scritti svolti fino al 19 gennaio 2017 • nello scrutinio di fine anno, sull'insieme di tutte le prove effettuate nel corso dell'intero anno

scolastico, con particolare attenzione alla progressione (rispetto al livello iniziale di conoscenze)

Page 41: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

ed ai risultati del II quadrimestre; dal 23 maggio 2017 avranno luogo prove orali destinate all’accertamento di conoscenze e competenze attraverso l’intero programma svolto.

Ulteriori elementi utili per la valutazione potrebbero essere forniti dalla Prova d’Istituto per classi parallele che si svolgerà nel mese di maggio 2017. Rilievo particolare è attribuito alla serietà, alla responsabilità ed al rispetto mostrati dall’alunno verso l’Istituzione scolastica, nei confronti del docente e inter pares.

TABELLA 1 - CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI

livello valutazione indicatore principale insufficiente < 6 preparazione frammentaria, caratterizzata da lacune di varia

estensione sufficiente 6 preparazione di base medio 7 conoscenze complete esposte correttamente buono 8 conoscenza approfondita eccellente 9 - 10 conoscenza approfondita, arricchita da collegamenti con altri

ambiti disciplinari

E. Moduli fondanti del programma e possibile scansione temporale della didattica modulo temi trattati periodo

1

La costituzione della materia - La struttura dell’atomo Il sistema periodico degli elementi - Il legame chimico

settembre 2016 -

febbraio 2017

2

Elementi di astronomia - leggi di Keplero e Newton - il pianeta Terra: forma e moti - la Terra e la Luna (eclissi e maree) - l’idrosfera - l’atmosfera - la dinamica esogena

marzo - 18 maggio 2017

F. POSSIBILI ATTIVITÀ INTEGRATIVE (ANCHE IN CODOCENZA) • partecipazione al progetto d’Istituto ASTRONOMIA (planetario ed osservazione con telescopio) • lezioni monografiche dedicate a temi di attualità ed emergenza scientifica La presente programmazione verrà illustrata agli studenti nel corso della seconda settimana di ottobre.

Roma /10/16 MARIA VITTORIA BARBARULO

Page 42: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Liceo “E. Montale” Indirizzo classico Programmazione di Latino- Greco

Classe I A a.s. 2016-2017

docente: Maria Cristina Zerbino Premessa. Le finalità educative e formative generali, la formulazione degli obiettivi didattici, compresi gli obiettivi minimi, in termini di conoscenze, competenze e capacità, la predisposizione della metodologia didattica e degli strumenti di lavoro di base, le griglie, i criteri e le modalità di valutazione sono frutto di confronto tra i docenti di lettere del Liceo: per la consultazione si rimanda alla verbalizzazioni delle riunioni del gruppo effettuate dall’inizio del corrente anno scolastico. Finalità Riflessione sui fenomeni linguistici caratterizzanti l’evoluzione storica delle due lingue classiche in raccordo con l’Italiano, per determinare un contatto diretto con civiltà che sono alla radice del nostro presente. Obiettivi Educativi Sviluppo della percezione di sé come discente, nel contesto relazionale di un ambiente di studio; consolidamento del valore del rispetto di sé e degli altri; sviluppo e consolidamento della capacità critica di autovalutazione delle proprie conoscenze; sviluppo e consolidamento del corretto metodo di studio. Obiettivi di latino e greco nel biennio. - Acquisizione delle strutture storico-linguistiche fondamentali, con particolare attenzione alla morfosintassi di base. - Acquisizione di abilità per la comprensione di testi di varia tipologia e per la loro adeguata resa in italiano. - Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici e culturali. Obiettivi minimi Latino: - acquisizione della morfologia nominale e verbale (le cinque declinazioni, gli aggettivi e i pronomi, il verbo "sum" e le quattro coniugazioni attive, passive e deponenti); - acquisizione delle strutture sintattiche di base (complementi e principali proposizioni subordinate: "cum" narrativo, finale, infinitiva, causale, temporale); - acquisizione del lessico fondamentale. Classi prime, greco: - acquisizione della morfologia nominale e verbale (le tre declinazioni, gli aggettivi, il presente e l'imperfetto dei verbi); - acquisizione delle strutture sintattiche di base (complementi e principali proposizioni subordinate, ad es. dichiarativa, finale, infinitiva); - acquisizione del lessico fondamentale. Conoscenze

Page 43: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Conoscenza ragionata e consapevole delle strutture grammaticali, logiche e sintattiche studiate.

Conoscenza del lessico frequenziale ed organizzazione dei paradigmi. Capacità e Competenze

- Lettura scorrevole - Uso del vocabolario - Capacità di manipolare la lingua: svolgere esercizi di trasformazione; - Analisi e comprensione sintattica del testo; - Comprensione globale del testo anche senza l’aiuto del vocabolario; - Traduzione in italiano di brevi brani d’autore.

Criteri di valutazione Adeguata conoscenza degli elementi morfologici e sintattici e storico/culturali. Comprensione del testo nella sua globalità. Adeguata resa in Italiano. Considerazione dell’interesse, della partecipazione, della regolarità nell’impegno e nella

frequenza,delle potenzialità. Metodologia didattica

Costante approccio interdisciplinare e particolare attenzione a stimolare nei ragazzi la riflessione sul proprio stile di apprendimento e la sperimentazione di metodi di apprendimento efficaci nell’ottica di una didattica inclusiva.

Lezione frontale ed itinerante. Presentazioni in power point (o simili) e prezi (www.prezi.it). All’interno di ogni lezione saranno realizzate attività di coppia e di gruppo secondo le modalità dell’apprendimento cooperativo (Cooperative learning). In questa prospettiva si proseguirà la sperimentazione di modalità differenziate di didattica anche attraverso le risorse fornite dalla rete e dalle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione: classe virtuale con Edmodo; lezioni interattive con Nearpod, Emaze, Genial.ly , test e le verifiche formative con Socrative .

Guida all’analisi di varie tipologie comunicative, letterarie e non, con attenzione agli aspetti lessicali, stilistici, tematici, narratologici, storici. Discussione guidata. Preparazione alla produzione di testi di vario genere.

Collaborazione con la Biblioteca d’Istituto adesione a progetti esterni delle Biblioteche di Roma. Progetti e attività interdisciplinare Costanti collegamenti e richiami a tematiche di Storia, Educazione Civica, Geografia, Storia dell’Arte, Inglese, Religione. Eventuali Visite didattiche a musei e parchi archeologici. Partecipazione all’iniziativa Libriamoci: letture ad alta voce nelle scuole proposta dal “Centro per il libro e la lettura”. Progetto “La letteratura greca in dialogo con altre letterature” in collaborazione con la cattedra di neogreco di Sapienza Università di Roma: percorso di approfondimento su poeti greci del Novecento: Kavafis e Ritsos. Circolo di Lettura delle Biblioteche di Roma. Premio Biblioteche di Roma 2017 Verifiche e criteri di valutazione

Page 44: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Per quanto riguarda le verifiche, saranno effettuate almeno tre prove scritte (strutturate e semistrutturate) e due colloqui nel primo quadrimestre e quattro prove scritte (strutturate e semistrutturate) e due colloqui nel secondo quadrimestre. Si terrà inoltre conto degli interventi, spontanei o sollecitati dall’insegnante, effettuati dagli alunni nel corso dell’anno, utili anche per verificare la costanza nello studio. Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte di latino e greco, verrà utilizzata la seguente griglia (in sostanziale accordo con quanto stabilito nella riunione di dipartimento): indicatori descrittori Punti comprensione del testo completa e puntuale di tutto il testo (4)

accettabile per buona parte del testo (3) generica (2) lacunosa e frammentaria (1) gravemente lacunosa e frammentaria (0)

………/4

conoscenza delle regole e delle strutture morfo- sintattiche*

precisa e completa (4) esatta ma con qualche imprecisione (3) elementare (2) frammentaria (1) nulla (0)

………/4….

capacità di interpretazione e resa in lingua italiana

linguaggio fluido e resa completa del testo (2) linguaggio sufficientemente fluido (1) linguaggio confuso e poco aderente (0.5) nessuna resa in italiano (0)

………/2….

votoxxx

…../10

Attività di recupero Progetto “Imparare a imparare”: corso di metodo di studio e potenziamento delle competenze di base dell’italiano del latino e del greco con attività di tutoraggio e di studio assistito. Momenti di sospensione nello svolgimento del programma per creare pause di approfondimento e di ripasso collettivi. Libri di testo

1) Il Tantucci Plus 2) Atena

Page 45: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Piano di lavoro di latino

Ore settimanali: 5 Ore annuali: 165 (5 x 33) Contenuti delle unità di apprendimento

N. B. I tempi sono indicativi, comprendono anche il ripasso e le verifiche scritte e orali, e prevedono già in partenza la fisiologica riduzione del monte ore annuale. Premessa metodologica Il lavoro iniziale sarà volto a consolidare le conoscenze linguistiche di base dell’italiano, a livello morfologico, sintattico e logico utilizzando il metodo della grammatica valenziale (Sabatini, Prandi). Si prenderanno in considerazione i seguenti elementi: la frase come struttura generata dal verbo; il verbo e i suoi argomenti: la frase semplice; la classificazione dei verbi in base alla valenza; nucleo circostanti ed espansioni. Si passerà quindi ad allargare la prospettiva dalla frase semplice alla frase complessa affrontando l’analisi del periodo. In quest’ottica si procederà a una nuova interpretazione comprensione di elementi dell’analisi logica tradizionale (soggetto, predicato verbale e nominale, apposizione ed attributo, complemento predicativo dell’oggetto e del soggetto, complementi ad alta frequenza) e dell’analisi del periodo (proposizioni principali e proposizioni subordinate implicite ed esplicite; proposizione reggente e proposizione dipendente; subordinate temporali, causali, finali, consecutive, oggettive, soggettive, dichiarative, relative, interrogative dirette, concessive. Unità di apprendimento 1 (settembre) Le parole latine: alfabeto, suoni, sillabe, accenti, pronuncia. La teoria della flessione: radice, tema, desinenza, forma, numero, genere, caso: la declinazione. Il verbo: diatesi, modi e tempi della coniugazione latina. Unità di apprendimento 2 (ottobre-metà novembre) Morfologia: Prima e seconda declinazione; prima classe degli aggettivi. Indicativo presente e imperfetto e infinito di sum. Indicativo presente e imperfetto e infinito attivo e passivo delle le quattro coniugazioni e dei verbi in -io. Congiunzioni coordinanti, disgiuntive, dichiarative e conclusive. Sintassi della frase semplice: Funzioni dei casi: nominativo in funzione di soggetto, di parte nominale e di complemento predicativo del soggetto; accusativo in funzione di complemento oggetto e di complemento predicativo dell’oggetto, accusativo preceduto da preposizioni (causa), genitivo in funzione di complemento di specificazione (posizione attributiva, genitivo oggettivo e soggettivo); dativo in funzione di termine; ablativo semplice e preceduto da preposizioni: (mezzo, modo, compagnia, stato in luogo, agente e causa efficiente). Unità di apprendimento 3 (metà novembre-dicembre) Morfologia: indicativo futuro semplice attivo e passivo delle quattro coniugazioni e dei verbi in -io. Imperativo presente e futuro delle quattro coniugazioni e dei verbi in –io. Aggettivi pronominali. Aggettivi possessivi. Pronomi personali. III declinazione: temi in consonante e temi in vocale. La seconda classe degli aggettivi. Sintassi della frase semplice: Espansioni di luogo e di qualità. Il dativo di possesso. Unità di apprendimento 4 (gennaio –metà febbraio) Morfologia Indicativo perfetto attivo. Participio presente e perfetto. Il perfetto passivo. Indicativo piuccheperfetto e futuro anteriore attivo e passivo. Quarta e quinta declinazione. Aggettivi sostantivati: Pronomi e aggettivi dimostrativi. Sintassi della frase semplice: genitivo di pertinenza

Page 46: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Sintassi della frase complessa: tempo assoluto e tempo relativo: proposizioni temporali; proposizioni causali. Ablativo assoluto Unità di apprendimento 5 (metà febbraio - marzo) Morfologia: participio futuro, perifrastica attiva, infinito perfetto e futuro anteriore attivo e passivo; congiuntivo presente, imperfetto e perfetto attivo e passivo; pronomi determinativi, pronomi relativi; la congiunzione ut. Sintassi della frase complessa: proposizioni relative, proposizione infinitiva; proposizioni finali; proposizioni completive volitive; proposizioni consecutive, proposizioni completive di fatto. Unità di apprendimento 6 (aprile) Morfologia: Congiuntivo piuccheperfetto attivo e passivo. Verbo possum e composti di sum. La congiunzione cum. Pronomi relativi indefiniti. Sintassi della frase complessa: Cum narrativo. Proposizioni relative improprie. Unità di apprendimento 7 (maggio) Morfologia: Coniugazione di fero, eo e loro composti. Verbi volo, nolo, malo. Comparativo e superlativo di aggettivi e avverbi. Pronomi, aggettivi e avverbi interrogativi ed esclamativi. Sintassi della frase semplice: Secondo termine di paragone. Sintassi della frase complessa: Proposizioni esclamative, proposizioni interrogative indirette. Piano di lavoro di greco

Ore settimanali: 4 - Ore annuali: 132 (4 x 33) Contenuti delle unità di apprendimento

N. B. I tempi sono indicativi, comprendono anche il ripasso e le verifiche scritte e orali, e prevedono già in partenza la fisiologica riduzione del monte ore annuale.

Le lezioni introduttive sono in comune con Latino. Unità di apprendimento 1 (settembre) Alfabeto, vocali, dittonghi, consonanti, sillabe, accenti, pronuncia, segni diacritici. Le leggi dell’accento. Unità di apprendimento 2 (ottobre) Morfologia La teoria della flessione: radice, tema, desinenza. Il verbo greco: coniugazione, diatesi, tempi, modi, persone. Il sistema del presente. Il presente indicativo del verbo essere e dei verbi della coniugazione tematica (attivo e medio-passivo). La declinazione dei sostantivi numero, genere, caso, L’articolo. La prima declinazione Sintassi della frase semplice: funzioni dei casi nominativo, accusativo, genitivo, dativo. Le preposizioni διά, εἰ ς, ἐ ν, ἐ πί, μετά σύν, ὑπό. Complementi di agente, causa efficiente, causa, compagnia e unione, stato in luogo, moto a luogo. I verbi composti Unità di apprendimento 3 (novembre) Morfologia: anticipazione sulla coniugazione atematica: indicativo presente attivo e medio; infinito, imperativo e imperfetto della coniugazione tematica (attivo e medio-passivo) e del verbo essere. Le preposizioni ἀμφί, ἀνά, ἀντί, ἀπό, κατά, παρά, περί, πρό, πρός, ὑπέρ. Seconda declinazione. La declinazione attica. Prima classe degli aggettivi. Suffissi avverbiali di luogo, i preverbi e loro uso. La contrazione: sostantivi e aggettivi contratti. Sintassi della frase semplice: la concordanza dell’aggettivo, la funzione sostantivante dell’articolo, la posizione attributiva e predicativa, il dativo di possesso, espansioni di mezzo e modo, di moto a luogo e moto per logo; lo schema attico. Sintassi della frase complessa: Fondamenti di analisi del periodo (vedi programma di Latino). L’infinito sostantivato. Uso intransitivo di ἔ χω πράττω, πάσχω.

Page 47: Anno scolastico 2016-2017 DOCUMENTO PROGRAMMATICO del ... A.pdf · U2- Mutamenti e trasformazioni del pianeta . MODULO 2 Il clima. ... • Saper individuare le strutture e le convenzioniproprie

Unità di apprendimento 4 (dicembre) Morfologia: Congiuntivo e ottativo presente della coniugazione tematica (attivo e medio-passivo) e del verbo essere. La contrazione, sostantivi contratti della prima e della seconda declinazione, aggettivi contratti. La formazione degli avverbi. Sintassi della frase semplice: predicativo dell’oggetto e del soggetto. Sintassi della frase complessa: Congiuntivo esortativo; le proposizioni oggettive e soggettive. Unità di apprendimento 5 (gennaio-febbraio) Morfologia: La terza declinazione: sostantivi in velare, labiale, dentale, i temi in -ντ. Aggettivi della seconda classe in velare, labiale, dentale, -ντ. Participio della coniugazione del verbo essere e della coniugazione tematica (attivo e medio passivo) Sintassi della frase semplice: espansioni di argomento, fine limitazione, materia; ἄγων, ἔ χων, λαβών, φέρων con l’accusativo. Sintassi della frase complessa: Proposizioni finali esplicite, temporali esplicite, participio con funzione nominale (sostantivato e attributivo) e verbale (participio congiunto); Unità di apprendimento 6 (febbraio-marzo) Morfologia: verbi contratti in –αω (attivo e medio passivo); terza declinazione: temi in –ν, in liquida e in –ρ; aggettivi della seconda classe con tema in liquida e nasale; I pronomi personali, il pronome αὐτός, pronomi riflessivi, pronomi e aggettivi possessivi. Sintassi della frase semplice: posizione attributiva e posizione predicativa di αὐτός. Sintassi della frase complessa: proposizioni causali esplicite; proposizioni consecutive; ottativo potenziale e desiderativo, genitivo assoluto. Unità di apprendimento 7 (marzo-aprile) Morfologia: verbi contratti in –εω e in -οω (attivo e medio-passivo), terza declinazione: temi in sibilante, temi in vocale e dittongo; aggettivi della seconda classe con tema in vocale; gli aggettivi irregolari, suffissi per la formazione dei sostantivi della terza declinazione. Sintassi della frase complessa: participio predicativo. Unità di apprendimento 8 (maggio) Morfologia: coniugazione atematica presente e imperfetto; comparativi e superlativi di aggettivi e avverbi, numerali, pronomi e aggettivi dimostrativi, pronomi relativi, relativi indefiniti Sintassi della frase semplice: espansioni di stima e prezzo; secondo termine di paragone, comparativo assoluto, uso di ἄλλος e ἔτερος. Sintassi della frase complessa: Interrogative dirette e indirette, relative. L’insegnante Maria Cristina Zerbino 15 Ottobre 2016