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I.C. 15 Bologna SCUOLA PRIMARIA “CASARALTA” Classe 3 B Anno scolastico 2015/16

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I.C. 15 Bologna SCUOLA PRIMARIA “CASARALTA” Classe 3 B

Anno scolastico 2015/16

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PIACENTI PAOLA insegnante di

Italiano, Storia, Arte E Immagine, Musica, Ed. Fisica, Att. Alternativa: Ecologia

DESTRATIS COSIMA LILIANA insegnante di

Matematica, Tecnologia, Geografia, Scienze,

VISCOMI MARIA CONCETTA insegnante di

Lingua Inglese

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Disciplina: ITALIANO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento essenziali

Obiettivi operativi: contenuti e attività

L’alunno: Partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media, ne coglie il senso, le informazioni principali e lo scopo. Produce testi orali chiari e pertinenti, utilizzando un lessico il più possibile adeguato alla situazione.

ASCOLTO E PARLATO Prendere la parola negli scambi

comunicativi (dialogo,

conversazione, discussione)

rispettando i turni di parola.

Comprendere l'argomento e le

informazioni principali di discorsi

affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi mostrando

di saperne cogliere il senso globale.

Comprendere e dare semplici

istruzioni su un gioco o una attività

conosciuta.

Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando l'ordine

cronologico ed esplicitando le

informazioni essenziali.

Ricostruire verbalmente le fasi di

un'esperienza vissuta.

Attenzione gradualmente più costante su

messaggi orali di diverso tipo.

Ascolto e comprensione di istruzioni e

semplici comunicazioni d’uso pragmatico.

Ascolto e comprensione di spiegazioni,

narrazioni e descrizioni.

Ascolto e comprensione degli interventi

dei compagni.

Comprensione di nuovi termini o

espressioni in base al contenuto e a più

contesti.

Esprimersi nelle diverse situazioni

comunicative, interazione e cooperazione

con i compagni e/o altri interlocutori.

Partecipazione a

conversazioni/discussioni rispettando il

tema e il turno di parola.

Comunicazioni chiare e corrette con un

lessico via via più ricco e specifico.

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Organizzazione dell’esposizione orale con

la guida dell'insegnante.

Poesie e filastrocche da memorizzare.

Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali. Acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere, sia a voce alta che in lettura silenziosa ed autonoma e formula su di essi giudizi personali.

LETTURA Padroneggiare la lettura

strumentale.

Prevedere il contenuto di un testo

semplice in base ad alcuni elementi,

come il titolo e le immagini.

Comprendere, dal contesto, il

significato di parole non note.

Leggere testi narrativi, descrittivi,

regolativi e informativi cogliendo

l'argomento di cui si parla,

individuando le informazioni

principali e le loro relazioni.

Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi per farsi

un'idea di un argomento, per

trovare spunti a partire dai quali

Tecnica della lettura a voce alta, lettura

corretta, scorrevole ed espressiva,

rispetto dei tratti prosodici (intensità,

velocità, ritmo, timbro/tono.. ).

Lettura silenziosa di testi di vario genere

(libri di testo, della biblioteca).

Testi di vario tipo:

racconto narrativo

racconto fantastico

la fiaba

la favola

filastrocche

poesie

testo descrittivo

testo informativo

testo regolativo

Lettura di poesie e filastrocche

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parlare o scrivere.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe,ecc... ) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc...). Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

rispettando il ritmo.

Sequenza di frasi per ricostruire un testo.

Comprensione ed esecuzione di consegne

di lavoro scritte.

Rappresentazione di “significati”

mediante il disegno.

Struttura di un testo (parte iniziale, parte

centrale, parte finale).

Comprensione di testi e domande per una

lettura approfondita (domande su

personaggi/luoghi/ tempi/informazioni).

Distinzione nei testi delle informazioni

essenziali.

Comprensione guidata dei significati e

delle funzioni descrittive, narrative,

regolative di testi letti.

Significato globale di filastrocche/poesie

e/o il gioco delle rime.

Consultazione di testi specifici (diario

scolastico/dizionario/calendario/cartel-

loni.

Dialogo scritto e discorso diretto.

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Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora e completa testi parafrasandoli.

SCRITTURA Consolidare le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l'apprendimento della scrittura. Scrivere curando in modo

particolare l'ortografia.

Produrre semplici testi funzionali,

narrativi e descrittivi legati a scopi

concreti (per utilità personale, per

comunicare con altri, per ricordare,

ecc.) e connessi con situazioni

quotidiane (contesto scolastico e/o

familiare).

Comunicare con frasi semplici e

compiute, strutturate in brevi testi

che rispettino le fondamentali

convenzioni ortografiche e l'uso dei

principali segni d'interpunzione.

Dettatura di testi vari.

Partecipazione alla fase collettiva di

ideazione del testo: raccolta di idee,

predisposizione di schemi per dare ordine

al contenuto.

Revisione e correzione del proprio testo

con attenzione mirata ai singoli aspetti su

indicazione dell’insegnante.

Scrittura di frasi e semplici periodi

curando la morfologia, la concordanza,

l’ordine delle parole ed il collegamento

tra frasi.

Utilizzo di modelli dati per produrre testi

adeguati allo scopo ed al destinatario.

Produzione di testi di vario tipo,

utilizzando uno schema guida:

racconto narrativo

racconto fantastico

la fiaba

la favola

filastrocche

poesie

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testo informativo

testo descrittivo

Stesura di:

semplici testi pratico comunicativo (avvisi,

inviti, lettere, schemi, diario scolastico).

testi espressivi/narrativi anche con l’aiuto

di osservazioni, schemi, tracce guida.

testi descrittivi.

semplici testi creativo/poetici.

semplici sintesi di testi letti per avvio al

riassunto.

Giochi di parole, titolazioni,

completamento di parti iniziali/finali.

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali. Riflette sui testi propri ed altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche del lessico sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

Ampliare il lessico attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi per approfondire ed ampliare il lessico d'uso introducendo l’uso del dizionario.

Convenzioni ortografiche. Segni di punteggiatura. Esercitazioni per riconoscere e utilizzare i principali elementi della grammatica. Comprensione e utilizzo del discorso diretto / indiretto. Riconoscimento nella frase del soggetto, predicato, espansione. Utilizzo corretto dei segni di punteggiatura.

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Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all'organizzazione logico-sintattica della frase minima.

Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Riconoscere se una frase è o no completa , costituita cioè dagli elementi essenziali. Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

Analisi e classificazione dei nomi (primitivi, collettivi, derivati ed alterati). Gli articoli. Relazioni di connessione lessicale fra parole sulla base di contesti. Rapporto fra morfologia e significato della parola. Il verbo (persona, tempo, coniugazione). Concetto di frase. Le parti variabili e invariabili del discorso. Riconoscimento, produzione ed espansione della frase minima. Correttezza ortografica.

METODOLOGIA

L’attività didattica partirà dall’esperienza del bambino, analizzandola, precisandola ed ampliandola prima attraverso la comunicazione orale con

conversazioni, dialoghi, drammatizzazioni e letture, poi attraverso la comunicazione scritta, con questionari, schemi, verbalizzazioni, sintesi e testi di

vario tipo (poesie, filastrocche, narrativa, descrizioni…).

Si solleciterà l’interesse degli alunni verso libri e pubblicazioni di vario genere, da riservare alla lettura personale in un arco di tempo stabilito e si

stimolerà l’attenzione all’ascolto attraverso brani scelti, letti dall’insegnante alla classe nella Biblioteca di plesso. Verranno altresì impiegati libri di

testo, di narrativa, schede, software didattici e documenti filmati.

Il Progetto O.R.C.O.2, lo spettacolo teatrale al Teatro Testoni e l’attività di laboratorio alla Biblioteca “Casa di Khaoula” arricchiranno il percorso

attraverso strumenti comunicativi diversi, per favorire l’acquisizione delle capacità di attenzione, di ricerca, di comprensione e di interpretazione di

vari tipi di testo.

VERIFICA

Saranno predisposti strumenti per osservazioni sistematiche e raccolta di dati relativi alle attività programmate. Al termine di ogni percorso l’alunno

analizzerà semplici brani, storie o sequenze di disegni da completare; si proporranno conversazioni con domande mirate, il dettato, il racconto orale e

scritto sia per la valutazione in itinere sulla riflessione linguistica, sia come strumenti di conferma delle abilità e delle competenze raggiunte. in modo

da integrare e potenziare le attività già proposte con altre di rinforzo e consolidamento che tengano conto anche del rapporto capacità-difficoltà

dell’alunno per una congrua valutazione sommativa dei processi di apprendimento-insegnamento.

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Disciplina: STORIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento essenziali

Obiettivi operativi:contenuti e attività

L'alunno: Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e inizia a comprendere l'importanza del patrimonio artistico-culturale.

USO DELLE FONTI Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, su quello famigliare e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Riconoscere nella propria città tracce del passato lontano.

Confronto fra generazioni: cosa è cambiato da quando i nonni erano piccoli ad oggi. Lettura e classificazione delle fonti. I fossili: definizione, processo di formazione, utilizzo nella ricostruzione storica.

Inizia ad utilizzare le linee del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale...). Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, collocandoli in successione. Riferire esperienze vissute e fatti narrati in ordine cronologico, logico e pertinente. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità.

Utilizzo del calendario, del diario e dell'orologio. Utilizzo degli indicatori temporali sia nel racconto orale che nei testi scritti. Approfondimento del concetto di tempo rispetto a: successione, contemporaneità, periodizzazione, durata.

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Saper leggere e costruire semplici linee del tempo relative al periodo storico analizzato. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

Riflessioni sulla figura dello storico e sul suo metodo di lavoro per arrivare a comprendere l'importanza di periodizzare e costruire linee del tempo. Realizzazione di varie linee del tempo per confrontare periodi differenti e iniziare a riflettere sulla cronologia storica in secoli e in millenni e sul sistema di datazione convenzionale a.C. e d.C. L'origine della Terra e dell'evoluzione degli esseri viventi: la teoria scientifica a confronto con i miti. La nascita delle forme di vita sulla terra. I dinosauri. Gli ominidi. Gli animali preistorici. Comprensione del concetto di “evoluzione a cespuglio” del genere umano. Analisi delle condizioni ambientali che influenzarono la vita degli uomini. Studio delle caratteristiche fondamen- tali del Paleolitico e del Neolitico.

Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

STRUMENTI CONCETTUALI

Iniziare ad organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi

Utilizzo di riassunti, mappe concettuali, schemi, cartelloni, disegni.

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Comprende i testi storici proposti ed inizia a raccontare i fatti studiati.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

temporali. Comunicare in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite sia oralmente che per iscritto, in strutture guidate. Rappresentare conoscenze e concetti acquisiti mediante grafici, disegni e drammatizzazioni.

Riconoscimento delle parole chiave. Utilizzo della terminologia specifica.

METODOLOGIA

La classe terza si caratterizza per la delicata fase di passaggio, particolare in questa disciplina, allo studio individuale e all'approfondimento dei

contenuti. Per far sì che gli alunni affrontino con serenità ed interesse questo passaggio, verranno messe in campo strategie che vadano oltre la

lezione frontale, come proposte diversificate di metodi di studio personalizzabili, per esempio: la lettura ripetuta, la sottolineatura, la ricerca

evidenziata di parole chiave, la produzione di schemi, mappe concettuali, grafici, disegni e appunti personali, fino alla rielaborazione individuale e ai

primi tentativi di analisi dei contesti e dei dati, per raggiungere un sostanziale riporto dei contenuti studiati.

Saranno proposti approfondimenti individuali e a piccolo gruppo, ricerche in rete o su libri specifici, interviste, materiale fotografico e video-

documentario. Inoltre gli alunni verranno stimolati alla discussione, al confronto e al “problem solving”. In generale l'approccio avrà intento

interdisciplinare. Con gradualità il bambino dovrà iniziare a formare un personale metodo di studio e sviluppare la memoria a breve e a lungo

termine.

Sarà effettuata un’uscita didattica con visita guidata al Museo della Preistoria “Luigi Donini” a San Lazzaro di Savena, con accensione del fuoco e

scheggiatura.

VERIFICA

Le verifiche saranno periodiche, strutturate, semi strutturate, orali, scritte, a domanda aperta e a risposta multipla. Si utilizzeranno osservazioni in

itinere e si valuterà la pertinenza degli interventi nelle conversazioni, l’autonomia nel portare a termine il lavoro assegnato, la capacità di attenzione e

osservazione, l’impegno nell’eseguire le consegne, le modalità e le strategie messe in atto per affrontare in modo adeguato le esperienze di

apprendimento. Le valutazioni terranno conto delle capacità-difficoltà degli alunni e dell’evoluzione delle competenze nel tempo.

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Disciplina: ARTE ED IMMAGINE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento essenziali

Obiettivi operativi:contenuti e attività

L'alunno: usa gli elementi del linguaggio visivo per decodificare l’ambiente che lo circonda. Sa descrivere immagini con parole e segni (produzione e rielaborazione). Sa leggere e descrivere immagini di diverso tipo. Sa produrre e rielaborare immagini (attività creativo-manipolative). Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione). Sviluppa interesse per la fruizione di opere d’arte.

ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D'ARTE

Osservare, riprodurre, rielaborare immagini. Distinguere la gamma dei colori e utilizzarla in modo appropriato. Conoscere differenti strumenti e tecniche di coloritura. Manipolare materiali differenti e riconoscerne le caratteristiche principali. Saper discriminare vari tipi d’immagine: pittura, disegno, fotografia, video, filmati e le loro funzioni. Individuare semplici relazioni tra personaggi -ambiente- sfondo. Iniziare a familiarizzare con alcune forme d'arte.

Prove di mescolanza dei colori:

primari, secondari e complementari.

Colori caldi e colori freddi.

Disegno a matita.

Ritmi di punti, linee e altre forme.

Impronte e graffiti preistorici.

Esercizi sulla forma degli oggetti e sul

punto di vista.

Uso di pastelli, pennarelli, acquerelli,

tempere e tecniche diverse.

Disegni liberi attinenti al vissuto:

rappresentazioni di esperienze

individuali e/o di gruppo.

Illustrazione di parti o sequenze di

storie.

Utilizzazione, in chiave espressiva, di

materiali diversi (anche di recupero).

Manipolazione di materiali

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Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica per comprenderne il messaggio e la funzione. Apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e alcuni reperti storico-artistici.

plasmabili.

Osservazione di vari tipi di immagini

statiche e in movimento per

comprenderne la funzione e

comunicarne sensazioni, idee,

esperienze attraverso il racconto e le

diverse tecniche espressive.

Rielaborazione in modo creativo di

un'opera d'arte dal punto di vista del

colore o della tecnica.

METODOLOGIA

Il percorso di Arte e immagine intende condurre gli alunni allo sviluppo delle proprie capacità di lettura delle immagini e di produzione, oltre che

sviluppare il gusto estetico e il piacere per l'arte in tutte le sue manifestazioni. Attraverso l’osservazione e l’imitazione, i bambini verranno guidati

verso nuove forme di espressione figurativa. Le attività pratiche permetteranno di scoprire le potenzialità creative, espressive, comunicative dei

colori, del disegno e di materiali diversi, attraverso l'uso di tecniche di vario genere, con lavori individuali e di gruppo in modo trasversale fra diverse

discipline. Il potenziale espressivo e comunicativo del bambino verrà così valorizzato e potenziato grazie ad una varietà di stimoli, materiali

differenti, un clima accogliente, creativo e rassicurante.

Un primo approccio alla lettura dell’opera d’arte e delle illustrazioni di libri, sarà proposto incentivando il senso estetico e la sensibilità verso al

messaggio artistico.

Sarà proposto un ciclo di dieci incontri di manipolazione e produzione di ceramiche del progetto europeo MUS.E.

VERIFICA

Si osserveranno i lavori prodotti individualmente e si valuterà la capacità dell’alunno nell’applicare le tecniche apprese, la creatività, l’originalità e la

cura dei propri elaborati.

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Disciplina: MUSICA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze

Nuclei tematici Obiettivi essenziali di apprendimento Obiettivi operativi: contenuti e attività

L’alunno: esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Esplora diverse possibilità

espressive della voce, di oggetti

sonori e strumenti musicali,

imparando ad ascoltare se stesso

e gli altri.

Articola combinazioni timbriche,

ritmiche e melodiche, applicando

schemi elementari.

Le esegue con la voce, il corpo e

gli strumenti.

Improvvisa liberamente e in

modo creativo, imparando

ASCOLTARE,

ANALIZZARE E

RAPPRESENTARE

FENOMENI SONORI

E LINGUAGGI

MUSICALI

Identificare all’ascolto le caratteristiche del

suono.

Riconoscere all’ascolto il suono di alcuni

strumenti musicali.

Riconoscere le caratteristiche espressive di

un brano ascoltato.

Distinguere i movimenti di un brano.

Ascoltare e iniziare a comprendere brani

musicali di vario genere e stile.

Esprimere con linguaggi diversi le emozioni

suscitate da un ascolto musicale.

Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici sia convenzionali sia no. Usare voce e strumenti in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità d’invenzione e improvvisazione. Conoscere gli elementi essenziali della

Discriminazione di suoni e rumori.

Conoscenza e costruzione di elementari

strumenti musicali.

Il suono dei principali strumenti musicali.

Brani musicali di diversi generi.

Il carattere espressivo dei brani musicali

(allegro, triste, divertente….).

Scoperta della funzione comunicativa

delle prime forme di musica.

I concetti globali di altezza, intensità,

durata e timbro di un suono.

Il contrasto acuto-grave.

Il valore delle note e la loro posizione sul

pentagramma in chiave di violino.

Scrittura, decodificazione e riconoscimento di sequenze musicali sia individualmente che in gruppo, utilizzando notazioni intuitive e/o

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gradualmente a dominare

tecniche e materiali, suoni e

silenzi.

Esegue, da solo e in gruppo,

semplici brani vocali o

strumentali, appartenenti a

generi e culture differenti,

utilizzando anche strumenti

didattici e auto-costruiti.

Riconosce gli elementi costitutivi

di un semplice brano musicale,

utilizzandoli nella pratica.

Ascolta, interpreta e inizia a

descrivere brani musicali di

diverso genere.

notazione musicale codificata.

tradizionali. Riconoscimento, attraverso l’ascolto

guidato, del genere e dello stile di un

brano.

Canzoni, anche mimate, provenienti da diverse culture e paesi.

ESPRIMERSI CON IL

CANTO E SEMPLICI

STRUMENTI

Conoscere le possibilità del corpo come

produttore di suoni.

Conoscere le possibilità della voce come

produttrice di suoni.

Partecipare ad una semplice esecuzione

musicale di gruppo.

Rispettare le modalità esecutive di un

canto.

Riprodurre semplici sequenze ritmiche con

piccoli strumenti.

Improvvisazione e rielaborazione semplici brani musicali con la voce e gli strumenti .

Sonorizzazione e drammatizzazione di

storie.

Utilizzo di gesti e movimenti nel canto.

Memorizzazione ed esecuzione in gruppo

di brani vocali legati anche a festività.

Giochi cantati.

Il ritmo con la voce, con il corpo, con

semplici strumenti musicali.

PRIMI CENNI DI

STORIA DELLA

MUSICA

Comprendere che l'ambiente sonoro dei

primi uomini era dominato da suoni

naturali.

Ricostruzione delle sonorità dell'ambiente preistorico attraverso l'utilizzo della voce, di oggetti e semplici strumenti realizzati con materiali naturali.

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METODOLOGIA

Il percorso di Musica partirà dalla percezione di rumori e suoni, esplorando il mondo di vibrazioni acustiche che continuamente ci circonda,

provenienti dall'ambiente circostante e si svilupperà attraverso una progressiva esplorazione e riconoscimento del mondo sonoro.

Gli alunni sperimenteranno in modo attivo, giocoso e stimolante l'interpretazione verbale, gestuale e grafica dei suoni e dei rumori e si avvieranno

all'ascolto e alla produzione musicale anche mediante l'utilizzo degli strumenti di base. Le attività saranno quindi orientate alla fruizione (ascoltare,

analizzare, interpretare) e alla produzione del messaggio sonoro. Si farà emergere il valore espressivo ed emozionale della musica. Seguiranno

momenti di conversazione, di riflessione e scambio di opinioni sui brani ascoltati cercando di trovare semplici e condivise connotazioni per i suoni. Si

inizierà uno studio sulle figure musicali di base.

Sarà proposto un laboratorio di musica del progetto europeo MUS.E. e un canto a canone da presentare alla festa di fine anno scolastico.

Le attività verranno utilizzate anche come supporto interdisciplinare nei momenti scolastici che necessitano dell'uso di canzoni, suoni e temi musicali.

VERIFICA

Le verifiche si effettueranno sia durante lo svolgimento delle attività attraverso domande, valutazione degli elaborati ed esecuzione di brani corali

anche associati a movimenti, sia alla fine di ogni percorso specifico. Si terrà conto dell’impegno individuale, dell’apprendimento e del grado di

partecipazione e memorizzazione dei contenuti e delle attività proposte.

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Disciplina: EDUCAZIONE FISICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento essenziali

Obiettivi operativi: contenuti e attività

L'alunno:

acquisisce consapevolezza di sé attraverso

la percezione del proprio corpo.

Utilizza le abilità motorie di base in

situazioni diverse.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio

per comunicare ed esprimersi.

Partecipa ad esperienze di

drammatizzazione, ritmico–musicali e

coreutiche.

Inizia a sperimentare una pluralità di

esperienze che lo porteranno a maturare

competenze di gioco-sport.

IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO

SPAZIO E IL TEMPO.

IL LINGUAGGIO DEL

CORPO COME

MODALITÀ

COMUNICATIVA

ESPRESSIVA.

IL GIOCO, LO

SPORT, LE REGOLE E

IL FAIR PLAY

SALUTE E

Utilizzare schemi motori e posturali, le

loro interazioni di situazione combinata

e simultanea (correre/saltare, lanciare

/afferrare).

Riconoscere e valutare traiettorie,

distanze e successioni temporali delle

azioni motorie.

Organizzare e gestire il proprio corpo in

riferimento allo spazio e al tempo in

relazione a sé, agli oggetti e agli altri.

Iniziare ad eseguire semplici e brevi

sequenze di movimento e semplici

coreografie collettive.

Conoscere e applicare modalità esecutive

di diverse proposte di gioco-sport.

Utilizzare giochi della tradizione popolare

applicandone indicazioni e regole.

Partecipare alle varie forme di gioco

anche sotto forma di gara, collaborando

Giochi ed attività che favoriscano lo

sviluppo delle funzioni senso-

percettive , il riconoscimento dello

schema corporeo e la

consapevolezza delle fasi della

respirazione.

Esercizi, giochi per giungere al

rilassamento.

Percorsi misti, che facciano

riferimento alle relazioni

topologiche.

Giochi imitativi.

Giochi cantati, conte.

Giochi di propedeutica al rugby ed al

basket.

Giochi ed attività di movimento che

facciano acquisire:

i concetti relativi ai diversi riferimenti

di ordine spaziale (vicino/lontano,

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Inizia a comprendere, all'interno delle varie

occasioni di gioco e di sport, il valore delle

regole e l'importanza di rispettarle.

BENESSERE,

PREVENZIONE E

SICUREZZA

con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione

sportiva; saper accettare la sconfitta con

equilibrio, vivere la vittoria esprimendo

rispetto nei confronti dei perdenti,

accettando le diversità e con senso di

responsabilità.

Assumere comportamenti adeguati per

la prevenzione degli infortuni e per la

sicurezza nei vari ambienti di vita.

sopra/sotto, davanti/dietro,

destra/sinistra e alto/basso)

le variabili temporali (prima/dopo,

contemporaneamente, lento/

veloce)

le strutture ritmiche con il corpo.

Giochi ed attività di movimento che

favoriscano:

la percezione e controllo del proprio

corpo nella sua globalità e nelle varie

parti,

il consolidamento e l'affinamento

degli schemi motori statici e dinamici

(camminare, correre, saltare,

strisciare, rotolare, gattonare,

lanciare, afferrare, calciare),

l'equilibrio sul posto e in movimento,

la combinazione motoria.

Attività individuali, a coppie, a

piccolo o grande gruppo che

favoriscano l'ascolto, la

comprensione delle indicazioni date

e il rispetto delle regole.

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Giochi della tradizione popolare o di

altre culture che favoriscano la

conoscenza dei compagni e l'intesa di

squadra.

METODOLOGIA

Le situazioni di apprendimento saranno tese a favorire la partecipazione attiva dei bambini dal punto di vista operativo, cognitivo, emotivo e sociale.

Saranno proposte attività psico-motorie e improvvisazioni gestuali di emozioni vissute, ed anche interpretazioni di ruolo sui movimenti degli animali,

delle piante e degli elementi naturali. Le attività mireranno allo sviluppo della percezione del proprio corpo e del senso di collaborazione ed ascolto.

Verranno privilegiate tutte le attività che permettano al bambino di entrare in sintonia col proprio corpo e con gli altri, l’acquisizione

dell’orientamento spaziale rispetto a diversi punti di riferimento e l’utilizzazione adeguata dello spazio a disposizione.

Nelle attività ludico-sportive si darà spazio alla spiegazione delle regole di gioco ed al significato di “agonismo”, inteso come sana e corretta

competizione e rispetto delle indicazioni e delle regole date.

Parteciperemo ad attività di propedeutica del rugby e di basket, offerte gratuitamente da Polisportive cittadine e gestite da loro istruttori .

VERIFICA

La verifica delle competenze acquisite dagli alunni sarà effettuata in itinere, osservando la partecipazione e l’impegno, il comportamento e la

conquista dell’autonomia, di un movimento libero e fluente in uno spazio dato in rapporto agli altri, del rispetto delle regole e delle consegne

conferite.

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Disciplina: ATTIVITÀ ALTERNATIVA: ecologia

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento, contenuti e attività

L’alunno:

Inizia a comprende che per risolvere i problemi ambientali è necessario modificare il proprio stile di vita, quale cittadino del mondo, con particolare riferimento ai comportamenti quotidiani, aderendo ad un modello di sviluppo che sia sostenibile, cioè in grado di soddisfare i bisogni di ciascuno senza compromettere ulteriormente l’ambiente in cui viviamo e il futuro delle generazioni di umani, animali e vegetali che abiteranno il nostro pianeta.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

LA FAME NEL MONDO

Il vestiario: materiali e costi

di produzione.

Le coltivazioni di fibre

tradizionali e biologiche a

confronto.

I tessuti sintetici e i

materiali tecnici: impatto

ambientale e consumo di

materie prime.

La produzione di vestiario

riciclando materiali plastici.

Il lavaggio dei vestiti.

L’acquisto, il riciclo e lo

scambio del vestiario.

Lo sfruttamento nel lavoro

di produzione.

Agricoltura tradizionale,

biologica e biodinamica a

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INQUINAMENTO ED

ENERGIA

IL NOSTRO CONTRIBUTO

ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE

confronto.

Cibi a km 0.

Pesticidi e fertilizzanti.

Piante geneticamente

modificate: OGM.

Coltivare in città: orto e

vaso.

Allevamenti e biodiversità.

L’acqua e il suo valore.

Sviluppo tecnologico e

rispetto della natura:

notizie dalla ricerca

scientifica.

Varie tipologie di

inquinamento: combustibili,

immissioni di gas tossici

nell’atmosfera e

conseguenze sull’ambiente.

Fonti, produzione e

consumo di energia.

La merenda in classe.

Risparmio energetico a

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scuola e a casa.

Ecosistema familiare.

Il nostro corpo e il nostro

mondo.

METODOLOGIA

Presentazione, lettura e analisi del testo “ Buone notizie dal pianeta terra” di Elin Kelsey, ed. SCIENZA s.r.l. 2013 in onere a ciascun alunno.

Conversazione sugli argomenti trattati nei vari capitoli e collegamento con i vissuti dei bambini, con scambio reciproco di esperienze ed idee,

rielaborazione di gruppo per stimolare un pensiero critico sui comportamenti a forte impatto ambientale.

Produzione sul quaderno di brevi frasi di sintesi dei temi affrontati e illustrazione delle stesse.

Quando possibile realizzazione di giochi, cartelloni, manufatti con riferimento agli argomenti trattati ed anche la partecipazione alla coltivazione di

piante aromatiche nell’orto comunale assegnatoci nei pressi della scuola.

VERIFICA

Il percorso verrà valutato in itinere, di ogni alunno si rileveranno i livelli di partecipazione, comprensione ed interesse sui contenuti proposti.

In particolare saranno osservate e valutate le competenze di comprensione, formulazione di domande e apporto personale al dialogo e alla ricerca di

gruppo, rielaborazione esperienziale e degli elaborati realizzati.

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Disciplina: MATEMATICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento Essenziali

Obiettivi operativi: contenuti e attività

L’alunno sviluppa un

atteggiamento positivo rispetto

alla matematica, anche grazie a

molte esperienze in contesti

significativi e concreti.

Si muove con sicurezza nel calcolo

scritto e mentale con i numeri

naturali.

Riconosce e utilizza

rappresentazioni diverse di oggetti

matematici (numeri, frazioni,

percentuali).

L’alunno percepisce e rappresenta

forme, relazioni e strutture che si

trovano in natura o che sono state

create dall’uomo, utilizzando

qualche strumento per il disegno

geometrico e i più comuni

strumenti di misura.

Descrive e classifica figure in base

a caratteristiche geometriche e

NUMERI

SPAZIO E FIGURE

Contare oggetti o eventi, a voce e

mentalmente, in senso progressivo e

regressivo e per salti.

Leggere, scrivere, confrontare,

ordinare i numeri naturali in notazione

decimale, avendo consapevolezza

della notazione posizionale.

Eseguire mentalmente semplici

operazioni con i numeri naturali e

verbalizzare le procedure di calcolo.

Eseguire le quattro operazioni con i

numeri naturali con gli algoritmi scritti

usuali. Conoscere con sicurezza le

tabelline della moltiplicazione dei

numeri fino a 10.

Conoscere le frazioni e la scrittura

matematica delle frazioni.

Percepire la propria posizione nello

spazio e stimare grandezze a partire

dal proprio corpo.

Raggruppamenti secondo criteri. Raggruppamenti

in basi diverse. Scrittura posizionale. Successioni,

confronto, ordinamento dei numeri,

rappresentandoli anche sulla retta.

Addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni in

colonna con il cambio e con la prova, con l’uso di

materiale strutturato e relative rappresentazioni

grafiche.

Semplici calcoli mentali utilizzando le proprietà

delle operazioni e le tabelline.

Frazioni di figure e di insiemi.

Giochi finalizzati.

Movimenti nello spazio. Spostamenti lungo percorsi

assegnati con opportune rappresentazioni grafiche.

Verbalizzazione delle esperienze vissute.

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utilizza modelli concreti di vario

tipo.

Risolve facili problemi con strategie

diverse. Descrive il procedimento

seguito e riconosce strategie di

soluzione diverse dalla propria.

Costruisce ragionamenti

formulando ipotesi, sostenendo le

proprie idee e confrontandosi con

il punto di vista di altri.

Ricerca dati per ricavare

informazioni e costruisce

rappresentazioni (tabelle e grafici).

Ricava informazioni anche da dati

rappresentati in tabelle e grafici.

L’alunno impara a riconoscere

situazioni di incertezza e usa le

espressioni “è più probabile”, “è

meno probabile”.

INTRODUZIONE AL

PENSIERO

RAZIONALE

Riconoscere, denominare e descrivere

figure geometriche. Disegnare figure

geometriche e costruire modelli

materiali anche nello spazio.

Individuare e rappresentare semplici

simmetrie.

Esplorare, rappresentare e risolvere

problemi utilizzando le quattro

operazioni. Verbalizzare le operazioni

compiute.

Classificare numeri, figure, oggetti in

base a una proprietà, utilizzando

rappresentazioni opportune, a

seconda dei contesti dei fini.

Leggere e rappresentare relazioni e

dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze utilizzando sia

unità arbitrarie sia unità e strumenti

Osservazione della realtà. Riconoscimento di forme

in contesti diversi. Giochi con le forme. Confronto di

figure geometriche. Rappresentazione, analisi e

classificazione delle stesse. Descrizione degli

elementi significativi di una figura. Costruzione con

materiale concreto di figure geometriche piane e

solide.

Simmetrie assiali di figure. Simmetrie di figure

piane attraverso giochi e quadrettature.

Problemi elementari partendo da situazioni

problematiche concrete e relativa traduzione in

rappresentazioni matematiche. Analisi di testi

problematici. Individuazione dei dati. Ipotesi di

soluzioni. Rappresentazione di percorsi risolutivi.

Problemi con due o più operazioni. Problemi

inventati. Semplici problemi logici.

Classificazioni con uso di tabelle a doppia entrata,

diagrammi…

Formulazione di ipotesi, ragionamenti, convinzioni

e confronti con il punto di vista altrui.

Indagini relative a un fenomeno. Raccolta di dati e

informazioni. Tabulazione dei dati raccolti. Lettura e

confronto di dati.

Confronto diretto di grandezze; misurazione di

grandezze con l’uso di campioni arbitrari,

registrazione dei risultati e loro confronto.

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RELAZIONI, DATI E

PREVISIONI

convenzionali. Misurazioni con unità di misura convenzionali.

METODOLOGIA

L’attività didattica sarà strettamente legata all’ambiente di vita e all’esperienza degli alunni, stimolando e valorizzando le proposte e le idee espresse

dai bambini. Si costruiranno situazioni di apprendimento significative, simulazioni di situazioni problematiche, narrazioni, giochi (approccio per

problemi), che favoriranno la partecipazione attiva dei bambini, dal punto di vista operativo, cognitivo ed emotivo. Si stimoleranno atteggiamenti di

ricerca, di scoperta e di sintesi, attraverso l’osservazione e la manipolazione della realtà, il confronto e la discussione nel gruppo classe, la registrazione

e la rappresentazione delle esperienze (coinvolgimento attivo degli alunni).Parte del tempo dedicato alle attività verrà utilizzato per l’esecuzione di

esercizi al fine di consolidare e rafforzare le abilità acquisite (applicazione di regole, tecniche di calcolo, tabelline) per sviluppare i necessari

automatismi. L’organizzazione del lavoro potrà essere collettiva, individuale o in piccoli gruppi e si cercherà di stimolare gli alunni alla collaborazione,

al rispetto dei tempi, a ogni persona e a saper gestire e approfittare dei tempi di attesa per migliorare le capacità di riflessione. Durante la

conversazione degli alunni si presterà attenzione alla loro capacità di ascolto e di comunicazione, si introdurranno termini e modalità espressive

matematicamente corrette. Sono stati programmati laboratori di geometria e di strategie di calcolo presso l’OPIFICIO GOLINELLI, in Gennaio e in

Aprile.

VERIFICA

Per verificare le conoscenze acquisite si programmeranno con una cadenza mensile verifiche sia orali che scritte sia individuali che collettive; si

utilizzeranno elaborati formulati dagli insegnanti sulla base dei contenuti studiati: schede, libro di testo ,eserciziario. Si valuterà la pertinenza degli

interventi nelle conversazioni, l’autonomia nel portare a termine il lavoro assegnato, l’ordine nell’eseguire la consegna, le modalità e le strategie

messe in atto per affrontare in modo adeguato le situazioni problematiche.

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Disciplina: TECNOLOGIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento Essenziali

Obiettivi operativi: contenuti e attività

Conosce e

utilizza semplici

oggetti e

strumenti di uso

quotidiano e ne

descrive la

funzione

principale.

VEDERE E

OSSERVARE

Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente e in contesti scolastici. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Riconoscere le funzioni principali di applicazioni informatiche. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

Analisi di documentazione tecnica o commerciale relativa a elementi e

fenomeni di tipo artificiale.

Osservazioni critiche sulle caratteristiche di alcuni materiali.

Valutazioni di oggetti rispetto a criteri di diverso tipo.

Gli elementi principali del computer e le loro funzioni:

hardware, software

dispositivi di input (tastiera, mouse)

dispositivi di output (monitor, stampante)

supporti di memoria removibile (CD-ROM, USB).

conoscenza pratica delle principali funzioni di base di un personal

computer e del suo sistema operativo.

Sperimentazione e tabulazione dei dati raccolti. Creare documenti:

-scrivere con un programma di videoscrittura conoscendone e

utilizzandone le principali funzioni: entrare e uscire dall’applicativo,

scrivere e utilizzare l’autocorrezione, cambiare forma e colore ai

caratteri, scrivere in colonne, inserire immagini, salvare il testo, aprire

un file già salvato.

costruire tabelle.

Utilizzare ClipArt e WordArt, utilizzare la barra del disegno.

Stampare un documento.

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Utilizzare un programma di disegno.

Sa ricavare

informazioni

leggendo

etichette,

volantini e

documentazione

tecnica e

commerciale.

Usa diversi

mezzi di

comunicazione.

PREVEDERE E IMMAGINARE.

Prevedere le conseguenze di decisioni

o comportamenti personali o relative

alla propria classe.

Rilevare e definire comportamenti adeguati e non in termini di sicurezza personale e per la classe.

Procedure per avviare, spegnere e riavviare il computer.

Riconoscere le principali icone: cartelle, file, cestino.

Usare il PC come strumento multimediale.

Apprendere e

comunicare

tramite Internet.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Realizzare un oggetto di cartoncino

descrivendo e documentando la

sequenza delle operazioni.

Attività laboratoriali. Progettazione e realizzazione di semplici prodotti originali.

METODOLOGIA

Gli alunni verranno sollecitati ad utilizzare il personal computer e il tablet (progetto di Istituto SNAPPET) come strumenti di lavoro nello svolgimento

delle varie attività didattiche. I bambini lavoreranno in piccoli gruppi formati da due o tre elementi per macchina, ma anche singolarmente quando

possibile. Si realizzeranno piccoli esperimenti con materiali e strumentazioni varie per sollecitare i bambini a formulare ipotesi, osservare e

documentare. Si proporranno esperienze laboratoriali a carattere interdisciplinare sia a scuola che in occasione delle visite presso le agenzie di servizio

che offre il territorio (APPLE STORE)...

VERIFICA

Le verifiche verranno effettuate in itinere attraverso esercizi pratici individuali e/o di gruppo e schede di verifica appositamente predisposte dagli

insegnanti con cadenza mensile.

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Disciplina: GEOGRAFIA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze

Nuclei tematici Obiettivi di apprendimento essenziali Obiettivi operativi: contenuti e attività

L’alunno:

si orienta nello spazio circostante e

sulle carte geografiche, utilizzando

riferimenti topologici e punti cardinali;

inizia a ricavare informazioni

geografiche da una pluralità di fonti

(cartografiche e satellitari, tecnologie

digitali, fotografiche, artistico-

letterarie);

utilizza i riferimenti topologici e i punti

cardinali. Realizza semplici schizzi

ORIENTAMENTO

Muoversi consapevolmente nello

spazio conosciuto, orientandosi

attraverso punti di riferimento,

utilizzando gli indicatori topologici e le

mappe di spazi noti che si formano

nella mente (mappe mentali).

Determinare la posizione degli elementi

nello spazio utilizzando i punti cardinali.

Analizzare i principali caratteri fisici del

territorio, fatti e fenomeni locali e

globali, interpretando carte geografiche

di diversa scala, carte tematiche, grafici,

elaborazioni digitali, repertori statistici

relativi a indicatori socio-demografici

ed economici.

Conoscere i metodi di rappresentazione

cartografica e familiarizzare con la

simbologia delle carte geografiche.

Esplorazione dello spazio circostante (aula,

giardino, palestra, ...) e costruzione di

semplici mappe con legenda.

I punti di riferimento.

Strategie per l’orientamento (osservazione

del Sole, …).

Sistemi e strumenti utili all’orientamento: i

punti cardinali, la bussola, la stella polare, la

rosa dei venti.

Progettare semplici itinerari di viaggio (con

l'aiuto di carte, Google Maps, Google

Hearth..).

Rappresentazione dello spazio con le mappe

e/o plastici, cogliendo la necessità della

visione dall’alto e del rimpicciolimento.

La riduzione in scala per rappresentare lo

spazio.

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cartografici e di oggetti;

riconosce e denomina i principali

“oggetti” geografici fisici (fiumi, monti,

pianure, coste, colline, laghi, mari,

oceani, ecc.);

individua i caratteri che connotano i

paesaggi (di montagna, collina,

pianura, vulcanici, ecc.) ;

riconosce e denomina i principali

“oggetti” geografici fisici (fiumi, monti,

pianure,…);

coglie le progressive trasformazioni

operate dall’uomo sul paesaggio

naturale.

Comprendere il concetto di riduzione in

scala.

Rappresentare attraverso diverse

modalità uno spazio e i suoi elementi

costitutivi.

I simboli geografici.

I diversi tipi di carte geografiche.

Carte fisiche, politiche, tematiche.

OSSERVARE,

DESCRIVERE E

CONFRONTARE

PAESAGGI

GEOGRAFICI

Acquisire la capacità di passare

dall’osservazione diretta dell’ambiente

vicino all’osservazione indiretta di

ambienti diversi.

Individuare gli elementi fisici e antropici

che caratterizzano i vari tipi di

paesaggio.

Riconoscere nel proprio ambiente di

vita le funzioni dei vari spazi.

Acquisire il concetto di regione

geografica ed utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

Riconoscere i più evidenti cambiamenti

prodotti nel tempo dalla natura sui vari

ambienti e paesaggi.

Riconoscere le principali trasformazioni

prodotte dall’azione dell’uomo sui vari

Elementi fisici e antropici negli ambienti e

principali relazioni.

I paesaggi di terraferma: la montagna, la

collina e la pianura.

I paesaggi d’acqua: il mare, il fiume e il lago.

L’interazione fra uomo e ambiente.

La città.

Processi naturali che modificano il

paesaggio; le più evidenti modificazioni

apportate dall’uomo nei diversi paesaggi.

L’uomo e le sue attività come parte

dell’ambiente, della sua fruizione e tutela.

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ambienti e loro relative conseguenze.

Individuare i più evidenti rapporti che

intercorrono tra lo sviluppo delle

attività umane e le risorse del

territorio.

Iniziare a distinguere e a leggere i

diversi tipi di carte geografiche in

rapporto alla loro funzione.

LINGUAGGIO

DELLA GEO-

GRAFICITÀ

Leggere, comprendere ed iniziare ad

esporre il contenuto di testi di

argomento geografico con l’aiuto

dell’insegnante.

Conoscere ed utilizzare il lessico

specifico relativo ai vari ambienti e

paesaggi.

Operare confronti fra ambienti diversi.

Riconoscere ed estrapolare i concetti

chiave organizzandoli in semplici

schemi.

I termini specifici della disciplina.

Esposizioni orali, disegni, grafici, tabelle e

mappe concettuali.

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Disciplina: SCIENZE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento essenziali

Obiettivi operativi: contenuti e attività

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che succede intorno a lui. Si pone davanti ai fenomeni con un metodo scientifico sperimentale: osserva, analizza, si pone domande, formula ipotesi in modo autonomo. Con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni propone e realizza semplici esperimenti. Viene stimolato nella curiosità dei fenomeni, individua somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, riconosce relazioni spazio temporali. Impara a maneggiare con sicurezza, gli strumenti presenti in laboratorio (microscopio,

SPERIMENTARE

CON OGGETTI E

MATERIALI

Individuare attraverso l’interazione diretta

qualità e proprietà di oggetti e materiali.

Classificare oggetti e materiali in base alle loro

proprietà.

Caratteristiche e proprietà di oggetti e materiali.

Proprietà di solidi, liquidi e gas.

OSSERVARE E

SPERIMENTARE

SUL CAMPO

Osservare i momenti significativi nella vita di

piante ed animali. Individuare somiglianze e

differenze nei percorsi di sviluppo di organismi

animali e vegetali.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali e quelle ad opera dell’uomo.

Le caratteristiche dei viventi (piante/animali).

Il ciclo vitale (piante/animali).

Osservare e classificare animali in base a

determinate caratteristiche.

Elementi naturali importanti per la vita: aria, acqua…

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lenti, provette, beker, bilance) riproduce schemi di livello adeguato e rappresentazioni grafiche elabora semplici modelli. In laboratorio impara a preparare vetrini e riconoscere i materiali al microscopio. Acquista consapevolezza dei modi di vivere di organismi animali e vegetali e ne individua le principali caratteristiche . Conosce la struttura e lo sviluppo del proprio corpo , nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento. Ha cura della propria salute e dell’ambiente scolastico che condivide con altri. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato utilizzando un linguaggio appropriato, consulta varie fonti (internet, testi scientifici) per informazioni e spiegazioni sui problemi che lo appassionano e interessano. Rispetta ed apprezza il valore dell’ambiente sociale in cui vive.

L’UOMO

I VIVENTI E

L’AMBIENTE

Riconoscere e descrivere le caratteristiche di ambienti naturali.

Ambienti naturali.

L’ ecosistema.

La catena o rete alimentare.

Riconoscere i comportamenti di rispetto e tutela

dell’ambiente.

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METODOLOGIA per le discipline di GEOGRAFIA e SCIENZE

La classe terza si caratterizza per la delicata fase di passaggio allo studio individuale, all'approfondimento dei contenuti, soprattutto per quanto

riguarda materie come la storia, la geografia e scienze. Per far sì che gli alunni affrontino con serenità ed interesse questo passaggio, verranno messe

in campo strategie che vadano oltre la lezione frontale, come per esempio, attività laboratoriali, esperimenti, uscite sul territorio, approfondimenti

individuali e a piccolo gruppo, ricerche in rete o su libri specifici, utilizzo di materiale fotografico e video, utilizzo di mappe concettuali, schemi, grafici,

disegni. Inoltre gli alunni verranno stimolati alla discussione, al confronto, al “problem solving”, nonché ai primi tentativi di rielaborazione e analisi dei

contesti e dei dati. In generale l'approccio avrà un intento interdisciplinare. Con gradualità il bambino deve iniziare a formare un personale metodo di

studio e sviluppare la memoria a breve e a lungo termine.

VERIFICHE per le discipline di GEOGRAFIA e SCIENZE

Le verifiche saranno periodiche, strutturate, semi strutturate, orali, scritte, a domanda aperta, a risposta multipla e test. Si utilizzeranno osservazioni

in itinere e si valuterà la pertinenza degli interventi nelle conversazioni. Si valuterà l’autonomia nel portare a termine il lavoro assegnato, la capacità di

attenzione, l’impegno nell’eseguire le consegne; le modalità e le strategie messe in atto per affrontare in modo adeguato le esperienze di

apprendimento. Le valutazioni terranno conto delle capacità-difficoltà degli alunni.

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Disciplina: LINGUA INGLESE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Nuclei tematici

Obiettivi d'apprendimento essenziali

Obiettivi operativi: contenuti e attività

L’alunno:

riconosce e

comprende

semplici messaggi

verbali.

Comprende

attraverso

l’ascolto e la

lettura semplici

strutture

linguistiche.

ASCOLTO

(COMPRENSIONE ORALE)

PARLATO

(PRODUZIONE ORALE)

Comprendere vocaboli, istruzioni

espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati

chiaramente e lentamente relativi a

se stesso, ai compagni, alla famiglia.

Produrre frasi significative riferite

ad oggetti, luoghi, persone,

situazioni note.

Int Interagire con un compagno per

presentarsi e/o giocare, utilizzando

espressioni e frasi memorizzata

adatte alla situazione.

Ascoltare ed eseguire istruzioni e procedure.

Ascoltare e comprendere: il lessico presentato, brevi

frasi,il significato globale di canzoni e filastrocche,

domande poste da compagni ed insegnanti.

Ascoltare e identificare:

-parole legate e edifici in città

(What’s in the town?

There’s a cinema, cafè, school…

Where are you from?)

-i numeri da 11 a 20

- i nomi dei giocattoli

-i nomi dei cibi.

Conoscere le monete inglesi e chiedere quanto costa

(How much is it?

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Produce

oralmente e per

iscritto semplici

parole.

LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)

SCRITTURA

(PRODUZIONE SCRITTA)

Co Comprendere cartoline, biglietti e

brevi messaggi, accompagnati

preferibilmente da supporti visivi o

sonori, cogliendo parole e frasi già

acquisite a livello orale.

Scrivere parole e semplici frasi di

uso quotidiano attinenti alle attività

svolte in classe e ad interessi

personali e del gruppo.

It’s 10p,20p,40p…)

Ascoltare e identificare mobili e oggetti.

Comprendere e usare le preposizioni di luogo

(In,on,under

There’s a ….in…..).

Ascoltare e identificare alcuni sport.

Esprimere abilità

(Ride a bike,play football,run,swim…

I can/I can’t/Can you…?)

Descrivere caratteristiche dell’aspetto fisico.

Riconoscere i diversi fenomeni atmosferici.

Riconoscere i giorni della settimana e i mesi.

(What’s the weather like? it’s

sunny/cloudy/rainy..

The days of the week and the months).

Ascoltare e comprendere un semplice dialogo.

Interagire in un breve dialogo.

Ascoltare e comprendere messaggi con alcune parole

sconosciute.

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Ascoltare e comprendere semplici e chiari messaggi

Esprimere e chiedere preferenze

(I like, I don’t like, do you like?).

Saper individuare e leggere la forma scritta di parole ed

espressioni note.

Saper individuare, copiare, ricomporre parole o brevi

frasi che appartengono al proprio repertorio orale e

abbinarle alle relative immagini.

Conoscere le lettere dell’alfabeto, attraverso canti,

giochi, filastrocche.

Scoprire, confrontare e rispettare le differenze culturali

relative al Paese straniero di cui si studia la Lingua.

Civiltà e festività (Halloween,

Christmas,Easter,Edinburgh,houses in the U.K).

METODOLOGIA E VERIFICA

L’approccio è di tipo comunicativo. Si dovrà privilegiare la ricezione: dall’ascolto di materiale registrato e dalla viva voce dell’insegnante, l’alunno

dovrà ricavare una comprensione globale, isolando alcune parole chiave. La lingua è usata in situazioni reali o simulate, in un contesto ludico e

significativo. Ai fini della comunicazione linguistica ci si avvale del gioco, del disegno, dei linguaggi non verbali, degli strumenti audio-visivi, di

materiale didattico strutturato come flashcards, bingo, memory...

La proposta di giochi, di canti, di momenti di drammatizzazione saranno presenti nelle lezioni per permettere ai bambini di partecipare attivamente

alle proposte didattiche.

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Le attività verranno svolte: nel gruppo classe, per piccoli gruppi, in coppia e individualmente, privilegiando prima l’apprendimento della lingua orale e

poi, gradualmente, la produzione scritta.

Le Verifiche scritte verranno proposte al termine di ogni U.D. , mentre quelle orali avranno cadenza settimanali. Le verifiche si effettueranno sia

durante lo svolgimento delle attività attraverso domande e correzione degli elaborati ed esecuzione di brani individuali e corali associati a volte a

movimenti. Si terrà conto dell’impegno individuale e del grado di partecipazione alle attività collettive proposte.