![shock [modalità compatibilità] - sunhope.it · mesenterica, pancreatite acuta etc.) 3° spazio ... Dispnea grave Cute normale Normale o fredda e unida Fredda, umida, sudata, ritardato](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/5c68724e09d3f242168b58c1/shock-modalita-compatibilita-mesenterica-pancreatite-acuta-etc-3.jpg)
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PRESENTAZIONE CORSO 1 - 2 ANNO Anno scolastico 2015-2016
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PRESENTAZIONE CORSO 1-2 ANNO
Anno scolastico 2015-2016
Cell: 3473551370
Psicologa-psicoterapeuta
DOTT.SSA CLAUDIA FIORINI
CHI SIAMO….
Quale è l’emozione che mi caratterizza
Un mio pregio
Quale è il mio stile di pensiero
Positivo /negativo
Catastrofico / basato sul problem solving
Generalizzante/situazionale
Razionale /emotivo
Ingigantisce/sminuisce
LE MIE ASPETTATIVE
✓Di apprendimento
✓Lavorative
✓Sul futuro
✓Relazionali
✓….
COSA OGGETTIVAMENTE CI DEFINISCE?
LE REGOLI COMUNI
IL CELLULARE
LA PUNTUALITA’
L’ASCOLTO
…
…
…
IL PARRUCCHIERE
DEFINIZIONE SERVIZI
Parrucchiere è il termine
usato per indicare
l'artigiano specializzato per il
taglio e
l'acconciatura elaborati della
capigliatura, in particolare
femminile, ma talvolta anche
maschile, anche se
tradizionalmente gli uomini
ricorrono al barbiere.
taglio e lavaggio dei capelli
lavorazioni particolari come la colorazione con una tintura per capelli, il brushing,
utilizzare apparecchi elettrici per stirare i capelli o fare una permanente
può prescrivere, consigliare e raccomandare dei prodotti specifici per la sua capigliatura.
possono essere presenti lavoranti assistenti addetti alla depilazione, alla cura della pelle e delle unghie (manicure).
IL CAPELLO, PERCHÉ DOBBIAMO
CONOSCERLO?
SE HO CONOSCENZE…
HO PROFESSIONALITA’
SELEZIONO E SCELGO I PRODOTTI
POSSIEDO UN LINGUAGGIO COMUNE AI COLLEGHI
POSSO RELAZIONARMI MEGLIO CON LE CLIENTI
………….
IL CAPELLO DEVE FUNZIONARE
FUNZIONE:
ORNAMENTALE
PROTETTIVA
CHI STUDIA IL CAPELLO?
ANATOMIA
SCIENZA CHE STUDIA LA STRUTTURA DEGLI
ESSERI VIVENTI
TRICOLOGIA?
➢ studia l'anatomia, la fisiologia e la patologia dei capelli e dei peli.
➢ può essere utilizzata nel campo della medicina legale, in quanto dalla rilevazione delle caratteristiche dei capelli è possibile ricavare informazioni quali l'età e il peso del loro possessore.
➢ Conosciuta per risolvere problemi di calvizia
PRIMA INFORMAZIONE:
IL CAPELLO È VIVENTE:
Nasce
cresce
e muore
SECONDA INFORMAZIONE:
VIVE IN UN AMBIENTE DAL QUALE SI ALIMENTA
E SI RIPRODUCE….
LA CUTE LA PELLE
IL CORPO UMANO
ECOSISTEMA
TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI
IL
CAPELLO
COMPOSTO
DA CELLULE
NEL TESSUTO EPITELIALE O
APPARATO TEGUMENTARIO
VIVE IN UN
AMBIENTE:
MICRORGANISMI
E PRODOTTI
PROGRAMMA 1 ANNO
MALATTIE PROFESSIONALI
IGIENE
ANATOMIA
ANOMALIE CUTE E CAPELLI
SHAMPOO E PRODOTTI DOPO SHAMPOO
PRODOTTI OSSIDANTI E COLORANTI
COLORIMETRIA
PSICOLOGIA
NORME COMPORTAMENTALI
PROPOSTA DEL SERVIZIO IN GENERALE
IL SALONE
IO E L’ALTRO: EMOZIONI, STILE DI PENSIERO E
COMUNICAZIONE
ANATOMIA DEL CORPO UMANO- PELLE,
CAPELLI E PELI
Anno Scolastico 2015-2016
CELLULA
E’ LA PIU’ PICCOLA UNITA’ VIVENTE
HA TUTTE LE FUNZIONI RIPRODUTTIVE
PIU’ LE CELLULE SI DIFFERENZIANO PIU’
L’ORGANISMO E’ COMPLESSO
(ossa,muscoli,pelle,sangue..)
Il capello è costituito da cellule
è un organo vivente
Ma allora perché è così
diverso da altre parti del
corpo???????
DUE TIPI DI CELLULE
CELLULA PROCARIOTICA CELLULA EUCARIOTICA
Il nucleo è nel citoplasma
Batteri
Funghi e muffe
Più grande
Ha il nucleo, la membrana
nucleare e gli organuli
UOVO
CELLULA PROCARIOTE
LA CELLULA EUCARIOTE
www.youtube.com/watch?v=ffbYvTMjDzk
GUARDIAMO INSIEME…
LE CELLULE SI UNISCONO E SI MODIFICANO IN
BASE AL COMPITO CHE DEVONO SVOLGERE
ALL’INTERNO DEL CORPO UMANO
Si distinguono per:
GRANDEZZA (Unicellulari pluricellulari)
FORMA: definisce la funzione
MICRORGANISMI
Sono unicellulari
Buoni o cattivi (germi patogeni) es. Bifido
Bacterium Infantis per digerire il latte
Alcuni si moltiplicano dentro organismi
pluricellulari
I Batteri sono in sostanza Procarioti, cioè
organismi antichissimi, e il loro parente più
famoso e più studiato vive proprio nelle nostre
cellule, ed è il responsabile della produzione
dell’energia (ATP).
BUONI E CATTIVI
Germi cattivi: lo streptococco fa la tonsillite, la candida la dermatite da pannolino, il pneumococco la polmonite, il virus l’influenza, lo staphylococco epidermidis fa l’acne, e vari virus di turno producono verruche, herpes simplex e zoster.
i “buoni” sono i batteri intestinali, la ben nota flora intestinale.
Opportunisti: solo in certe condizioni attaccano
LE FORME DEI BATTERI
COCCHI : a sfera
BACILLI: a forma di bastoncino
VIBRIONI : a forma ricurva
…..
LA FORMA DETERMINA LA
FUNZIONE
COME PENETRANO NEL CORPO
ARIA
ORALE
PELLE E MUCOSE (ferite e follicolo pelifero)
MORSI O PUNTURE DI INSETTI
VIE URO-GENITALI
MICETI O FUNGHI
SONO GERMI PATOGENI
PIU’ GRANDI DEI BATTERI
UNICELLULARI (LIEVITI: Gruppi di funghi)
PLURICELLULARI (MUFFE)
ESEMPI DI MICOSI
CANDIDA
FUNGO DEL PIEDE (difficile da combattere
perché sotto la superficie della pelle)
TIGNE attaccano il cuoio capelluto
Gli antibiotici sono muffe
TIGNE
Provocano la
caduta del
capello, cioè
ALOPECIA
TRE TIPI DI TIGNE:
TIGNA FAVOSA
MICROSPORA
TIGNA TRICOFITICA
FATTORI FAVORENTI LA PATOGENESI
I BAMBINI (giocano con la terra- non hanno
ancora la secrezione del sebo)
LA PELLE INDIFESA (FILM IDROLIPIDO
ALTERATO)
FISICO DEBOLE (cortisone antibiotici e stress
abbassano le difese)
SUDORE (ambiente caldo e umido)
ZUCCHERI (diabete)
QUALE CURA
ANTIMICOTICI ED ANTIFUNGINEI
DOMANDA?
La calvizia?????
ATTENZIONE
PEDICULOSI
NON VOLA
DA UN CAPELLO ALL’ALTRO PER CONTATTO
DIRETTO O INDIRETTO
NON E’ PERICOLOSO
BREVE VITA: lendine, ninfa e adulto
IL PIDOCCHIO
Punge per raggiungere il nutrimento: il sangue
Secerne: anestetico, anticoagulante ma
anche una sostanza irritante-non tutti se ne
accorgono
CURA DEL PIDOCCHIO
Antiparassitario
Pettinino
Disinfettare gli oggetti (>60°)
Ripetere il trattamento dopo 10-15 giorni
IGIENE
Personale
➢ Capelli
➢ Unghie
➢ Piedi
Pubblico
➢ Vetrine
➢ Pavimento, lavandini e arredi
➢ attrezzature
DOVE POSSO STUDIARE LA LEZIONE DI OGGI?
LA CELLULA DA PAG.84 A PAG 94
MICROORGANISMI: I BATTERI DA PAG.16 A PAG
28
IGIENE E MALATTIE PROFESSIONALI DA PAG.12
A PAG.16
MALATTIE PROFESSIONALI
Infortuni:
Forbici
Impianto elettrico o apparecchiature malmesse
Apparecchi a contatto con acqua (mani bagnate o
pavimento bagnato)
Uso scorretto di sostanze chimiche (proteggere le
mani anche il viso e occhi)
Non versare prodotti in contenitori non segnati
ALLERGIE
Si evidenziano dopo poche settimane di lavoro
Per le clienti : test epicutaneo
USURA DOVUTA AL LAVORO
Patologia o sindrome varicosa
Patologia del piede (alluce valgo)
Posture scorrette
Artrosi alla spalla
Infiammazione o sinovite alla mano
2 LEZIONE
I VIRUS
ANATOMIA: IL TESSUTO EPITELIALE
ANOMALIE DELLA CUTE
VIRUS E BATTERI QUALI DIFFERENZE?
La definizione che separa i virus dai batteri, dai
funghi e dai parassiti è quindi per lo più una
forma di semplificazione didattica, perché in
realtà fanno parte di un gigantesco modello di
vita in perenne interconnessione e mutazione.
…geniale elasticità dei principi vitali che si
adattano anche in frazioni di tempo al loro
ambiente (che chiamiamo anche habitat).
I VIRUS
Virus sono più semplici
Si inseriscono nelle cellule delle diversi parti
del corpo e producono tossine
Influenza, poliomelite, epatite virale, AIDS..
IL TESSUTO
IL TESSUTO E’ L’INSIEME DELLE CELLULE
AVENTI LO STESSO COMPITO :
TESSUTO EPITELIALE (FUNZIONE PROTETTIVA)
TESSUTO OSSEO (FUNZIONE DI SOSTEGNO)
TESSUTO MUSCOLARE (FUNZIONE DI MOVIMENTO)
TESSUTO NERVOSO (SENSIBILITA’)
IL TESSUTO EPITELIALE
NON SIAMO DOTTORI
MA DOBBIAMO SAPERE COME TRATTARE LA PELLE E LA CUTE… ETICA (rispetto, fiducia…)
PROFESSIONALITA’
SUCCESSO
AUMENTARE LE NOSTRE CONOSCENZE…
STUDIARE
LA PELLE
ENTRA A CONTATTO CON I PRODOTTI CHE
USIAMO PER LAVORARE
EPIDERMIDE
DERMA
IPODERMA-TESSUTO CONNETTIVO
SOTTOCUTANEO
LA PELLE HA 3 STRATI
EPIDERMIDE
• Squamoso/
desquamante
• Lucido (riflette)
Strati
vitali
Sparisce il nucleo
QUANTO TEMPO IMPIEGA LA
PELLE PER RINNOVARSI?
SECONDO VOI…
Palmo
Gomiti
Piante dei piedi
Viso
avambraccio
Hanno la stessa composizione degli
strati epidermici?
La zona germinativa, ovvero quella più ricca di
attività mitotica è maggiore dove c’è bisogno di
maggior rigeneramento della pelle. Quindi lo strato
basale e granuloso sono più spessi
DERMA
DERMA
Strato molto ricco: elastina e collagene, vasi
sanguigni e linfatici
Follicoli piliferi, ghiandole sudoripare e
ghiandole sebacee (mani e piedi non li hanno)
Il sudore insieme al sebo formano il film idrolipidico
Vasi sanguigni: i capillari
Terminazioni nervose
Fasci muscolari
GHIANDOLE: PRODUCONO SOSTANZE CHE
ESPELLONO ATTRAVERSO I PORI
GHIANDOLE SUDORIFERE GHIANDOLE SEBACEE
Secernano ed espellono
sudore
Aiutano i reni eliminando
sostanze dannose
Abbassano la temperatura
corporea
Coi peli fanno parte dei
follicoli
Producono sebi, sostanza
grassa e semiliquida
Il sebo esce dai pori del pelo
e unge (funzione di
mantenere morbido se
eccessivo alterazioni)
GHIANDOLE: PRODUCONO SOSTANZE CHE
ESPELLONO ATTRAVERSO I PORI
GHIANDOLE SUDORIFERE GHIANDOLE SEBACEE
Secernano ed espellono
sudore
Aiutano i reni eliminando
sostanze dannose
Abbassano la temperatura
corporea
Coi peli fanno parte dei
follicoli
Producono sebi, sostanza
grassa e semiliquida
Il sebo esce dai pori del pelo
e unge (funzione di
mantenere morbido se
eccessivo alterazioni)
SEBO E SUDORE
LA PELLE
ASSORBE
ATTRAVERSO PORI ED EPIDERMIDE
DIVERSE SOSTANZE
IPODERMA
Dove si deposita il grasso:
È una riserva
una protezione termica
Protezione all’urto
Nell’ipoderma si originano follicoli e ghiandole
sudoripare: da qui si nutrono e lasciano i loro scarti.
3 TIPI DI FORFORA
1.FORFORA FISIOLOGICA:
DESQUAMAZIONE CONTINUA DELLO STRATO
CORNEO, PARTICELLE PICCOLE E POCO
IMPORTANTI
CAUSA: SOLE, ARIA, LAVAGGI CONTINUI,
PETTINATURE, SPAZZOLATURE
2.FORFORA PATOLOGICA
DISTACCO E SFALDAMENTO ANOMALO
NON SI CONOSCONO LE CAUSE:
INSUFFICIENZE EPATICHE
DISTURBI DEL RICAMBIO (ALIMENTARI)
DISTURBI CIRCOLATORI
FATTORI VITAMINICI
ALTERAZIONE DEL COMPLESSO
BIOLOGICO IDRO-LIPIDICO-PROTEICO
PROBLEMI DI SECREZIONE
SUDORIPARA E SEBACEA
OLTRE CHE SUL TROFISMO
CELLULARE (PROCESSO
NUTRITIVO)
ALTERAZIONI DEL COMPLESSO IDRO-LIPIDICO-
PROTEICO
IPERIDROSI /DISIDROSI (H2O)
SEBORREA / ASTEATOSI (GRASSI)
IPERTROFIA/ ATROFIA (PROTEINE)
IPERIDROSI
cute con aspetto biancastro, poco arrossata, molto bagnata, sudata, non lucida, con le punte dei capelli secche e pelle del viso né grassa e né untuosa
Il capello ha un aspetto bagnato
Il sudore, unendosi in superficie a tutto il resto, determina la formazione del film ido-lipidico-acido (PH ALCALINO)
OCCORRE LAVARE PIÙ SPESSO I CAPELLI (3/4 VOLTE A SETTIMANA) CON UNO SHAMPOO DELICATO AD USO FREQUENTE, NON
AGGRESSIVO, IN MODO DA DETERGERE SENZA PERÒ IRRITARE.
CAUSE IPERIDROSI
1) l'iperemia: l'eccessiva circolazione sanguigna determina
una iperidrosi di tipo emozionale;
2) la circolazione linfatica: un rallentamento della
circolazione linfatica determina un accumulo di linfa a
livello sottocutaneo con ristagno e traspirazione di liquidi;
3) la menopausa: gli squilibri ormonali che si verificano
provocano anche una vasodilatazione cutanea
accompagnata da ipersudorazione.
SEBORREA
ECCESSIVA SECREZIONE SEBACEA AMBIENTE
FAVOREVOLE PER I MICROBI
INCROSTAZIONI GIALLASTRE CON TESSUTO
ARROSSATO
CAUSA:
INFEZIONI E TRATTAMENTI IGIENICI ERRATI
POSSIBILE CONTAGIO
3. MICROORGANISMO DELLA FORFORA
OCCASIONALE
Pityrosporum di Malassez: fungo nello strato
corneo
Prurito e abbondante
desquamazione
Nella forfora si annidano altri cocchi che creano
infiammazione e talvolta formazione di melma
che si può scambiare con seborrea
ANOMALIA DELLA CUTE: SEBORREA O
IPERSECREZIONE SEBACEA
FISIOLOGICA O ECCESSIVA
PATOLOGICA :causata da disturbi digestivi, del
ricambio, autointossicazione, squilibri ormonali,
fattori nervosi
OCCASIONALE cause esterne: infezioni, fattori
ambientali, trattamenti igienici errati
Alopecia seborroica
CUTE SECCA O ASTEOTOSI
Pochi grassi e acqua
Cause:
fattori interni quindi disfunzioni organiche
fattori esterni: disidrosi e bassa temperatura
esterna. Shampoo alcalini…
NORMALE CADUTA DEI CAPELLI
Primavera e autunno
Malattie infettive es. tifo
Convalescenza dopo malattie
Uso di medicinali
Raggi curativi
Avvelenamenti ma rischio mortale
Cicatrici
Dopo parto o allattamento
ALOPECIA DOVUTA A CAUSE GENETICHE
Alopecia areata o circoscritta
Alopecia seborroica (Calvizia maschile
ereditaria)
Da distinguere tra alopecia Localizzata o
generalizzata: dovute a cause traumatiche
esterne
ALOPECIA AREATA
Chiazza circoscritta
Si può guarire tra il mese e l’anno
Differenti cause
In entrambi i sessi
ALOPECIA EREDITARIA
Soprattutto nelle calvizie maschili ma anche donne giovani o in menopausa
Eccessiva secrezione di sebo
Inizia intorno ai 20 anni
E’ genetica ma diventa poi fondamentale l’equilibrio ormonale per il decorso.
Fasi: scantonatura- chierica – i capelli diventano lanugine
PER MISURARE IL GRADO DI CALVIZIA
DOVE POSSO STUDIARE LA LEZIONE DI OGGI?
IGIENE E MALATTIE PROFESSIONALI DA PAG.12 A
PAG.16
VIRUS: PAG.29-30
L’APPARATO TEGUMENTARIO DA PAG.95 A PAG.104
ANOMALIE DELLA CUTE PAG 125 FINO 144
Verifica GIOVEDì 15 ottobre
IL CAPELLO
IL PELO NELL’EPIDERMIDE
IL FOLLICOLO PILIFERO
• Zona della papilla:
dove arrivano vasi
sanguinei e nervi
• Guaina epiteliale
interna:
• Guaina
connettivale
esterna: continua
gli strati
dell’epidermide
• Guaina
connettivale: ricca
di collagene
3PARTI DEL CAPELLO
1. ESTERNA: STELO O
FUSTO
2. INTERNA: radice
immersa
3. PROFONDA: il
bulbo
LA MATRICE DEL CAPELLO
È composta da due –tre file di cellule
sovrapposte a rapida riproduzione
Sono le cellule germinative
Domanda:
E’ utile tagliare i capelli corti per rinforzarli?
TAGLIARE I CAPELLI CORTI
Si taglia una parte del capello priva di attività
Si taglia il fusto
Il capello non necessita di potature periodiche
come le piante
Unico vantaggio: minore traumatizzazione
dovuta a lavaggi, phonature, spazzolature…
LA CRESCITA DEL CAPELLO
Spostamento delle cellule verso l’alto come nell’epidermide
PROCESSO DI CHERATINIZZAZIONE:
Mano a mano che le cellule si spostano verso
l’alto diventano sempre più rigide.
La cheratina è una scleroproteina, proteina
morta ed essicata.
Se nella guaina interna si indurisce in anticipo
e modella il capello
Ricerca: capelli lisci e ricci….
IL CAPELLO
1. Midollo: parte interna,
protegge dal freddo, grazie
all’aria tra le cellule di forma
allungata
2. Corteccia: parte
intermedia, contiene i
pigmenti colorati (la
melanina)
3. Cuticola. Parte esterna, la
prima ad essere danneggiata
DECOLORAZIONE
Chi si decolora? La cuticola o la corteccia?
I MELANOCITI
Sono sopra alla matrice
Immettono melanina e colorano le cellule che
diventeranno la corteccia del capello
Ricerca:
Perché i capelli biondi, castani o neri? E quelli
bianchi?
Perché col sole si schiariscono?
CURIOSITA’…
Quanto durano in media i capelli?
Quanti ne perdiamo al giorno?
Qual è la zona del capo più debole?
Perché riusciamo a dare una piega al capello?
ANAGEN-CATAGEN-TELOGEN
1. Anagen: inizia con l’attività mitotica delle
cellule fino all’ostio follicolare. 3-5 anni
ANAGEN-CATAGEN-TELOGEN 2
2. Càtagen: di progressivo arresto delle varie
funzioni vitali. Di transizione circa 2 settimane.
Può già ricominciare un nuovo anagen
3. Tèlogen: il capello è morto e può venir via
senza dolore con trazione modesta(3-4 mesi)
Ricambio a ‘mosaico’. Maggiore in primavera ed
autunno
COMPOSIZIONE CHIMICA DEL CAPELLO
ANALISI CHIMICA DEL CAPELLOLipidi 3,6%
(sebo produce trigliceridi e acidi grassi)
Servono a ritardare l’evaporazione dell’H2O
Minerali:
Tossici: mercurio, cadmio, piombo ed arsenico
Altri che contribuiscono al colore del capello: Magnesio, alluminio, rame, zinco, rame manganese e Ferro
Pigmenti naturali cioè la melanina non solubili in H2O
Acqua
Cheratina
ANOMALIE DEL FUSTO
SIGNIFICATO DI TRICORRESSI
TRICORRESSI NODOSA
Una delle più comuni
In alcuni tratti del fusto vi è una perdita della
cuticola e le cellule si dissociano formando
rigonfiamenti
Cosa vedo: Effetto sfrangiato, a pennello
Cause: traumi anche leggeri come il phon
Immagine a pag.144
SINDROME DI WEST
CAPELLI CRESPI E DECOLORATI DETTI LANA
D’ACCIAIO
PER UN MALFUNZIONAMENTO DELL’APPARATO
SCHELETRICO E NELLA MUSCOLATURA
TRICOSCHISI
E’ una fattura trasversale del capello senza
rigonfiamenti
Cosa vedo: capelli secchi, appiattiti,
irregolarmente conformati e ruvidi
Cause: carenze proteiche e di zolfo
Immagine a pag. 145
TRICORRESSI INVAGINATA
Difetto del processo di cheratinizzazione,
TRANSITORIO
Causa: traumi fisici-chimici o altre anomalie
Cosa Vedo. Un rigonfiamento, capelli si
inspessiscono e diventano squamosi
CAPELLI A CANNA DI BAMBU’ – SINDROME DI
NETHERTON
FRATTURE FUSIFORMI
Sono fratturati a livello dei restringimenti
soprattutto nell’alopecia areata
Cosa vedo : si presenta a punta di matita
TRICOPTILOSI
E’ la classica doppia punta, con perdita della
cuticola
Cause: anche ripetute pettinature quindi danni
fisico-chimici
Cosa vedo: fissurazione longitudinale
TRICOCLASIA
Frattura trasversale
Il capello è molto fragile
Immagine a pag.147
MONILETRIX
Rigonfiamenti del fusto e affusolamenti. A
livello degli internodi si verificano fratture
Cause: possibile ereditarietà
Cosa vedo: sembra una struttura ad elica
Immagine a pag. 148
PSEUDOMONILETRIX
Immagine a pag. 148
Cause: traumi
PILI TORTI
Il capello è avvolto su se stesso e il capello è
molto fragile
Cause: ereditarietà
Cosa vedo: la luce è rifratta in modo irregolare
CAPELLI AFFUSOLATI
Sono anomalie del fusto e in particolare della
crescita delle cellule
Analoghi ai solchi delle unghie
Cause: gravi alterazioni fisiologiche
SCANALATURE LONGITUDINALI
Sono conseguenze della tricotillomania: bulbo
e radice deformati per ripetute emorragie
PILI ANNULLATI
TRICOMALACIA
Cuticola ridotta dove c’è la scanalatura
Effetto ottico gradevole: capigliatura luccicante
PILI BIFORCUTI
Raddoppiamento temporaneo del fusto
PILI MULTIGEMINI E TRICOSTASI SPINULOSA
Nascono più pili a sezione irregolare in un solo
ostio follicolare
Solitamente a livello del volto e della barba
TRICONODOSI
Il fusto si presenta annodato
Più frequente in soggetti con capelli ricci
Causa traumatica come tenere sempre i capelli
legati
CAPELLI IMPETTINABILI
Capelli canaliculi: capelli con scanalature
Ereditaria
Capelli di colore giallastro-grigiastro sono
impettinabili
CAPELLI LANOSI
Sono capelli notevolmente arricciati e non
pettinabili in quanto no sono dritti ma con
curvature
Crescono pochi cm in quanto è ridotta la fase
anagen
CHIMICA DEL CAPELLO
NEL CAPELLO TROVIAMO: CHERATINA E
MELANINA, MINERALI LIPIDI.
BETA-CHERATINA ALFA-CHERATINA
Prevalente in capelli-
peli e unghie
Forma elicoidale,
fibrosa
Insolubile in H2O
PROCESSO DI CHERATINIZZAZIONE
Guaina epiteliale interna
Dove si modellano i capelli
Successivamente
cuticola, corteccia e
midollo
Ci sono i
melanociti
Andranno a costituire
la corteccia del capello
colorandolo
IL PROCESSO DI CHERATINIZZAZIONE
E’ regolato da :
1. Ormoni
2. Vitamine
3. Fattori genetici e metabolici
Es. capelli fini: può essere dovuta
ad una carenza alimentare
LA CHERATINA
Funzione
IMPERMEABILE
ROBUSTO
RESISTENTE
ECCO IL PERCHÉ DEI TRATTAMENTI ALLA CHERATINA
CHERATINA
RENDE IL CAPELLO
ELASTICO
FINO A 5 CM DI
TRAZIONE
RENDE IL CAPELLO
PLASTICO PERMETTE LA
PIEGA. SI
MODIFICANO LE
FORME DELLE
CATENE
CHERATINICHE
LE CATENE CHERATINICHE
PER CAMBIARE FORMA NECESSITA DI ACQUA
ECCO PERCHÉ SI BAGNANO I CAPELLI E SI
METTONO IN TENSIONE DURANTE
L’ASCIUGATURE
(ES. BIGODINI)
MELANINA
FORMA GRANULARE
DEFINISCE IL COLORE DEI CAPELLI E DELLA
PELLE
PROTEGGE DALLE RADIAZIONI UV
IRRADIA DEL CALORE: CONTROLLO DELLA
TEMPERATURA
ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE
MELANINA
EUMELANINA FEOMELANINA
MARRONE-NERA
NEI CAPELLI SCURI
ROSSASTRA
NEI CAPELLI BIONDI E ROSSI
LA GAMMA DEI COLORI E’ DATA
DALLA LORO COMBINAZIONE
SE DIRADATA
GRIGIO
SE
DIRADATA
BIANCO
LA MELANINA
INSOLUBILE IN ACQUA
MA SOLUBILE NEGLI ACIDI FORTI COME
L’ACQUA OSSIGENATA
I CAPELLI BIANCHI O GRIGI SONO LA
RIDUZIONE DI ATTIVITA’ DEI MELANOCITI
ANOMALIE DELLA MELANINA
ALBINISMO
VITILIGINE
MACCHIE
MELANOMA (TUMORE)
LIPIDI
SEBO NEI FOLLICOLI
IL 75% ARRIVA DALLE
GHIANDOLE SEBACEE
IL 25% DALL’EPIDERMIDE
MONO E DIGLICERIDI
ACQUA
ACIDI GRASSI
MINERALI: COMPOSIZIONE SIMILE AL SANGUE
FERRO (PIÙ NEI CAPELLI ROSSI)
MAGNESIO (PIU’ NEI CAPELLI NERI)
PIOMBO (PIU’ NEI CAPELLI CASTANI)
ZINCO (SE SCARSO RALLENTA LA CRESCITA E IL
CAPELLO SI INDEBOLISCE)
RAME (PER IL PROCESSO DI SINTESI DELLA
MELANINA)
IN GENERALE
SE I SALI MINERALI SONO CARENTI
IL BULBO è PICCOLO
POCA CHERATINA
E CAPELLO SOTTILE CON DOPPIE PUNTE
PH = POTENZA DI IDROGENO
H è UN GAS
H è UNA SOLUZIONE IN CUI SI Può SCIOGLIERE
UN LIQUIDO IN H2O
IL PH SI PUO’ MISURARE SU SCALA 0-14
SOSTANZE ACIDE DA 0 A 6,9 (+H)
SOSTANZE BASICHE DA 7,1 A 14 (+O)
NEUTRE =7 (CIOE’ C’E’ EQUILIBRIO TRA
IDROGENO E OSSIGENO)
FILM IDROLIPIDICO
SEBO: PH=3
SUDORE: PH=7
NELL’UOMO
PH FISIOLOGICO=4,5-5,5
