Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N...

36
AnnoLXXVIII - N .13 B0LLETT1N - O S A,LE51ANO ~"luglio 1954

Transcript of Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N...

Page 1: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N -O S A, L E 5 1 A N O ~" luglio 1954

Page 2: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Volumi pubblicati nelle edizioni :

LETTERATURA NARRATIVACollana di liba` in-8 (citi . 16,5 X 22), brossurati con elegantecopertina a colori e con illustrazioni in bianco e nero nel testo .

ADAMO BAZZANI ADA . - AMIAMO GLIANIMALI. Pagg . VIII-22o, con fotografie edisegni dell'Autrice

L . 500

BISCOTTINI UMBERTO . - QUANDO LE STEL-LE ERANO MIE . Pagg . 224, con illustra-zioni di V. Zolla

L . 500

CASTELLANO NICOLA . -- RACCONTI DICALICASACCA . Pagg . 294, con illustra-zioni di M . Quaglino

L . 55o

CATAUDELLA BARTOLOMnìO . - GLI ALLEGRIPASTORI DELL'IBLA, Pagg. qo, con il-lustrazioni di L . Melandri

L . 150

DE ANGELIS R. M . - IL REGNO SEGRETO .Pagg . 216, con 8

FABIETTI ALFREDO . - IL TAMBURINODELL'IMPERATORE . Pagg . Iv-I6o, conillustrazioni di F . Carnevali

L . .loo

- RACCONTI DELLE COLLINE . Pagg . 248,con illustrazioni

L . 450

FANCIULLI GIUSEPPE . - LE GLORIE D'ITA-LIA . Pagg . 307,

FERRI LIANA . - AVVENTURA SUL FIUME .Opera segnalata col 2° premio al ConcorsoS.E .I . Pagg . 147, con illustrazioni e tavolea colori dell'Autrice

L. 500

FRASCHETTI VINCENZO . - LA DILIGENZADELLE DODICI FIABE. Pagg . 224, conillustrazioni di F. Faorzi

L . 750

GARRO EMILIO . - RACCONTI DEL GOLFO .Pagg . 218, con illustrazioni di F. Chiletto

L. 6oo

GIAGNONI GIUSEPPE . - LE NOVELLE DELCONTADO. Pagg . iV-238 . con illustrazionidi R. $grilli

L 450

GIUNTA NICOLA . - ARIA NATIVA . Pag . 208,con illustrazioni di A. Maraini

L. 500

GozzANO UMBERTO . - STORIE DEL TEMPODI IERI . Pagg . Iv-I98, con illustrazioni diF . Chiletto

L. 500

MORENO ADRIANA-SERRA CAMILLO . - IL POE-MA DELL'AIA . Pagg. 148, con illustra-zioni a colori

L. 400

SERIE Ja - NOVELLE - RACCONTI

MORETTI MARINO . - CENTO NOVELLE .Pagg . Iv-632 . Solidamente cartonato consovraccoperta a colori

L. 1200

PEZZANI RENZO . - ANGELO DI FUOCO .Poesie . Pagg . 63, con illustrazioni di G. DaMilano

L . 300- CREDERE . Pagg . 211, con illustrazioni di

V. C. Buratti

L . 3J0- IL VIATICO NELLA TEMPESTA. Pa-

gine 136, con illustraz . di P. Furlotti L . 250-- RE OMBRA . Pagg . 8o, con illustrazioni diC. Buratti

L. 150SCARINGI RAFrAELE . - ANIMALI COSÌ .

Pagg . Iv-352, con oltre 5o riproduzioni fo-tografiche e disegni originali . Copertina diManca

L. 1200- ZOO. Pagg . XII-320, con numerose illustra-

zioni fotografiche

I, 1200

SORRENrINO MARIA PIA . - LA PRINCIPES-SINA DAL NASO ROSSO . Pagg . 174, conillustrazioni di F. Beer

L. 6oo

STAHL P. I . -- DUE BIMBE E UN SOMA-RELLO. Traduzione di Enza Lini . Pa-gine 156, con illustraz . di M. Peola

L. 550

'I'xAON DI REVEL PAOLA . - RAMBA, ME-DUSA VAGABONDA . Pagg . 168, con il-lustrazioni di O. Maraini

L . 400

'I'ITTA ROSA GIOVANNI . - I GIORNI DELMIO PAESE. Pagg . 140, con illustrazionidi M. Cascella

1,. 170Toltossl ELEONORA. - LE NOVELLE DEL

CAVALLINO SELVATICO . Pagg. Igo,con illustrazioni di U. Ranzatto

L. 350Ucoi,ixi Luioi . - UN RAGAZZO E MILLE

BESTIE IN QUATTRO PALMI DI TERRAPagg . 282, con illustrazioni di A. M. Nardi

L . 6oo- LA LUPA . Pagg . IV-264, con illustrazioni

di D. Natoli

L . 5oo

UGUCCIONI RUFILLO . - RIVO D'ARGENTO.Le mirabili vite dei Santi narrate ai gio-vani . Pagg . 272, con illustrazioni di N. Pa-squali

L . 750

VALORI FRANCESCO . -- I CONDOTTIERIDELLA FEDE. Pagg . IV-232, con 9 tavolefuori testo

L . 700

Per ordinazioni rivolgersi alla Sede Centrale della SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE,Corso Regina Margherita, 176 - TORINO (725) - Conto Corrente Postale 2/171

Per le spese di spedizione aggiungere ai prezzi segnati il io'

Page 3: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

il2 íciIaUna gioia intensa come quella che

ci fa sussultare non può essere impri-gionata in parole :

i! vaso che può c(nfenerla senzatraboccare è i[ mondo intero;

i! suo colore è quello de! cielo azzurroinondato di sole;

i! suo ritmo è quello che scande lepiù travolgenti fasi delta esuberanza gio-vanile ;

i[ suo respiro è !'alito di tutti i gigliche sotto tuffi i climi Giugno apre a! piùsmagliante dei sorrisi;

i! suo canto è il poema sinfonicoche si sprigiona da furti i campanilidella Cristianità, dopo l'iniziale ' mae~sfoso "", che rombando si è diffuso per i[cielo di Roma,, proveniente da San Pietro,Cattedrale del mondo .

Squillate! Cantate il Gloria, o cam-pane delle vetuste cattedrali, che avetesalutato te ore più liete della storia!

Squillofe o modesti bronzi delleprefare la gioia semplice delle vostre moltitudini quando si avvivi di cielo!

Cantale i[ vostro inno più lieto e sonoro voi, campane dalla voce argentina,che siete le più piccine dei concerti, ma le più garrule, le più fresche, le più pare .Se il popolo gentile di qualche nostra regione riserva a voi sole i! triste privilegiodi annunciare la morte di un innocente, chè al cuore ferito delle mamme troppoaspra e dura giungerebbe la voce rombante delle campane magpíori, a voi, primache a fatte le altre, i! cuore commosso di tutto un popolo riserva oggi l'onore diintonare il Gloria all'annuncio di Roma : " La corona della santità cinge la frontedi un giovinetta . Salutate la primizia primaverile sbocciata nei campi immensidella Chiesa! " .

- Domenico è nostro! - risponde con legittimo orgoglio la giovei,fù cri-stiana di fatti i continenti .

chiese di campagna, sempre pronti ad infer-

ANNO LXXVIII - N. 13

BOLLETTINO SALESIANO

I° LUGLIO 1954

Page 4: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

m/77 el centenario della proclamazione deldomma dell'Immacolato Concepimento diMaria, Domenico Savio diventa un santonel cielo della Chiesa .

Nel 1854 Domenico, limpido e timido, eraentrato, come scrive Don Bosco, « nella casadell'Oratorio » ; nel 1954 entra glorioso nellaschiera dei santi .

San Giovanni Bosco i santi li aveva visti eprevisti tra i suoi ragazzi : Domenico è ilprimo e non sarà l'ultimo . Con lui, il piùpiccolo, la primavera dell'Oratorio salesianoè in pieno rigoglio .

Ed è supremamente bello che, dopo ilPadre santo, venga il giovinetto quindicennead essere il primo anello di una stupendacatena, che non si chiuderà altro che inCielo, nel giorno grande dell'ultimo giudizio .

Nell'anno della Madonna .La festa dell'Immacolata, quell'8 dicem-

bre 1854, all'Oratorio aveva messo tutti « inuna specie di spirituale agitazione » . C'erada aspettarselo, perchè Don Bosco ha semprepuntato per la santificazione dei suoi figliuolisu due devozioni : quella a Gesù Sacramentatoe quella alla Madonna Immacolata . Non po-teva essere più felice nella scelta ; e tutti ifatti lo han dimostrato stupendamente .

Figurarsi come Domenico, nel caldo nidodi Valdocco, si sarà fatto in quattro per pia-cere alla Madonna, lui che la devozione ma-riana aveva, per così dire, nel sangue .

C'è un ricordo, conservatoci da Don Bosco,a distanza di ventidue anni dalla santa mortedel Savio . Eccolo .

« lo mi ricordo ancora - disse ai suoiragazzi dell'Oratorio, in un suo sermoncino -come se fosse adesso, quel volto ilare, an-gelico di Savio Domenico, tanto docile, tantobuono! Egli mi venne innanzi, il giornoprima della novena dell'Immacolata Conce-zione, e tenne con me un dialogo che è

24.2

di S. E. Mons. VINCENZO GILLA GREMIGNIVESCOVO 91 NOVARA

scritto nella sua Vita, ma più in breve . Queldialogo fu molto lungo . Egli mi disse : - Ioso che la Madonna concede grandi grazie achi fa bene le sue novene .- E tu cosa vuoi fare per la Madonna in

questa novena?- Io vorrei fare molte cose .- E quali sarebbero?- Prima di tutto io voglio fare una con-

fessione generale della mia vita, per tenerben preparata l'anima mia . Poi voglio pro-

curare di eseguire esattamente i fioretti cheper ogni giorno della novena si daranno disera in sera . Inoltre vorrei regolarmi inmodo da poter fare la mia Comunione ognimattina .- D'altro non hai più niente?- Sì, ho ancora qualche cosa .- E quale è questa cosa ?- Voglio fare una guerra micidiale al pec-

cato mortale .- E altro?- Voglio pregar tanto e tanto Mari-

Santissima ed il Signore di farmi piuttostomorire che di lasciarmi cadere in un peccatoveniale contro la modestia . . .

Mi diede poi un biglietto - concludevaDon Bosco - nel quale erano scritti questisuoi propositi . E mantenne la sua promessa,perchè Maria Santissima lo aiutava » .

Quando Domenico parlava così, aveva do-dici anni, dico dodici, ed era già santo,perchè chi ha l'anima pura, chi serve laMadonna, chi fa la comunione ogni mattina,chi fa guerra al peccato mortale e preferiscela morte piuttosto che commettere un pec-cato veniale, è già talmente unito al SignoreIddio, da meritare d'esser trapiantato a ognimomento in Paradiso .E penso : dove sono più oggi i giovinetti

di tanta delicatezza di coscienza? . . . Rarinantes in gurgite vasto . . . Davvero, sono rari

Page 5: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

rari, più rari dei poveri naufraghi del poetalatino, tra un numero sterminato di altri,che stanno sospesi a morte sull'abisso, se giàdisgraziatamente non vi sono caduti dentro .

Ben venga quindi, a richiamo e a salvezzadi tanta gioventù pericolante o smarrita, lasoave figura del giovinetto, coltivato daSan Giovanni Bosco come delicato bianchis-simo fiore ; ben venga a riportare ali di spe-ranza in questo mondo così disperato, a se- egnare una ripresa di vita cristiana, sicchènelle nostre famiglie tornino in onore ilsanto amore e il santo timor di Dio .

Domenico Savio dà una nuova gentile con-ferma delle grandi parole di Cristo : « Ti

ringrazio, o Padre, perchè hai nascosto questecose ai superbi e le hai rivelate ai pargoli » .

Quando capiranno gli uomini che la pacedell'anima e l'armonia dei popoli è condi-zionata ad uno sforzo costante di purezza dicuore, perchè solo ai puri di cuore Dio sirivela? E, al tempo stesso, perchè non ri-cordano, i grandi, che la vera ricchezza della

vita è quella di mantenersi nella grazia di Dio ;perchè non ridestano nei cuori il propositodi questo santo giovinetto, che a sette anni,tra i ricordi della sua prima Comunione,scrive risolutamente e coraggiosamente : «Lamorte ma non peccati » ?

In questa massima c'è tutto il segreto diquesta grande giovanile santità, c'è l'àncoradi salvezza, gettata al nostro mondo distratto

corrotto, nell'anno della Madonna .Se poi, quel proposito, piccoli e grandi

sosterranno con la Comunione frequente eanche giornaliera - secondo volle e disseed esortò il novello purissimo santo Pio X -come non apriremo l'anima all'avvento di undecisivo e stabile rinnovamento cristiano dellefamiglie e della società ?

A me pare che dal Cielo il decimo Piopresenti oggi, con la dolcezza dei suoi grandi

luminosi occhi, il piccolo Domenico Savionella stupenda gloria di vivente ostensorio diCristo .

>;i GILLA GREMIGNI,Vescovo di Novara .

Tra le più fervide acclamazione il corteo pontificio sale sul ripiano della Basilica dove si svolge la Canonizzazione .

243

Page 6: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

movetto DI ozioue CATTOLICA

La Chiesa è veramente meravigliosa nellafioritura dei suoi santi! II 29 maggio salivaalla gloria degli Altari un Pontefice, Pio X,grande per virtù, opere e dottrina : il 12 giugnoentra a prendere postonel calendario liturgico,cinto dall'aureola deisanti, un giovinetto di15 anni che nulla diumanamente importantepctè fare nel mondo quasi fiore recisoprima di cambiarsi in frutto .

Ma questa similitudine è vera solo in ap-parenza : Domenico Savio raggiunse la pienamaturazione della sua santità appena quin-dicenne, perchè ci sono i frutti che maturano

RIVA DI CHIERI (Torino), la terra fortunata che diede inatali a San Domenico Savio . Nella Parrocchia, dedicataall'Assunta, fu battezzato Domenico il 2 aprile 1842, otto

ore dopo la nascita .

244

4101 prEsi . Ll'14 I (il J I)APresidente Generale dell'Azione

Cattolica Italiana

all'inizio della primavera e quelli clre matu-rano nel tardo autunno . E Domenico Savio,così giovane di anni, ha lasciato al mondoe in modo particolare ai suoi coetanei di

ogni tempo, un esempioed un messaggio che nonpotranno essere dimen-ticati : un esempio di vo-lontà fortissima e unmessaggio che si riduce

a poche parole profondamente incisive : « Lamorte ma non peccati» .

A tredici anni, alunno di quell'insupera-bile educatore e forgiatore di Santi che fuDon Bosco, Domenico Savio disse al suoPadre e Maestro : « Signor Don Bosco, io

voglio essere Santo! » . E ciò che fu detto fufatto, con volontà che avrebbe potuto sem-brare ostinata se non fosse stata semplice-mente virile, nel pieno suo significato latino .Due anni bastano due anni nella costanzache supera ogni ostacolo - perchè il desi-derio si trasformi in realtà, perchè il fiorediventi frutto . Lo studente è diventato cosìMaestro di santità ; il giovane, modello disaggezza .

Il suo messaggio di lotta aperta al peccatoè ancora valido - anzi più che mai valido --oggi . L'Azione Cattolica Italiana, impo-stando la sua campagna per un costume cri-stiano, si prepone un solo scopo : combat-tere il peccato di qualunque genere e sottoqualsiasi inganno camuffato esso sia . Perquesta sua opera l'A . C . I . riconosce in Do-menico Savio - il santo della purezza edell'umiltà, della fortezza cristiana e dellasincerità - un modello da additare a tuttii suoi organizzati e un protettore da invocarein tutto il suo apostolato .

LUIGI GEDDA .

Page 7: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

W % a€ta4e e an u €t&U t ìici .

4 A questo altare cento anni fa (8 dicembresi consacrava alla Vergine Immacolata .

<t> II pulpito ricorda tre Santi :

S . GIUSEPPE CAFASSO, che lo donò ;S . GIOVANNI BOSCO, che vi tenne la famosa predica : È volontàdi Dio che ci facciamo santi - è facile riuscirvi - è preparato

un gran premio in cielo per chi si fa santo ;

S . DOMENICO SAVIO che, ascoltandola, decise di farsi santo .

1854) Domenico Savio

l`uando a sette anni Domenico Savio fece la prima Comunione, e sapeva giàscrivere, scrisse : La morte, ma non peccati " . Queste furono le parole semplici,ma di cui non si potrebbero dire più belle . Le disse ed in tutta la vita ebbe costantequesto pensiero . Quando fu udito nell'estasi parlare col Signore, egli diceva : Sì,o Signore, prima morire che peccare ! " E nell'ultima seri della sua vita dissecosì : Lo ripeto e mille volte lo dirò : piuttosto la morte che il peccato ! "Qui è la base di tutta la gloria di Domenico Savio .

Card . MASSIMO MASSIMI .

245

Page 8: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Fa meraviglia l'osservare comelo Spirito Santo in quel debole

fanciullo avesse impresso così pro-

fondamente la somiglianza e la

conformità al Divin Crocifisso, da

presentarci in lui un eroe della

cristiana mortificazione, uno zela-tore della salute delle anime nel-

l'Oratorio di Don Bosco, un gio-

vane " oratoriano " insignito di

doni carismatici al pari dei più

esercitati asceti, un'anima eucari-

stica che ricorda San Pasquale

Bailon o il Beato Nicolao da Fliie,

un innamorato di Maria come

San Luigi o Sant'Alfonso .

!1i ILDEFONSC Card S,11USTERArcivescovo di Milano

246 .'

una ANI~~

un GIGL10dell'On. MARIA JERVOLINO

Sottosegretario alla Pubblica Istruzione

l viso fine e pensoso di Domenico Savio dà a ognimamma che lo contempla una stretta al cuore : vi

ravvisiamo quasi un riflesso di mistero come qualche voltaabbiamo colto negli occhi dei nostri figli .

Con trepidazione ci chiediamo : che sarà di loro, dellaloro vita? Cosa vorrà da loro il Signore?

Interrogazioni terribili che ci poniamo in attimi di graziaipoi la vita superficiale e distratta ci riprende .

Cosa avrà pensato del suo bimbo dolce e buono la mammadi San Domenico Savio?

Era nato come un giglio del campo nella sua casa poverae aveva reclinato sullo stelo delicato il dolce viso pazientedi quindicenne tra le braccia dei suoi .

In un tempo in cui l'avventura è ammirata e le piùstrane e pazzesche vite sono al centro dell'interesse di uominiavidi di sensazioni, pallida, sembra ai giovani ansiosi eaffannati, la vita del Fanciullo Santo che vedrà il trionfodella gloria degli altari .

Eppure pallida non è : i valori essenziali che soli dànnosapore e gioia all'umana esistenza, la chiara visione di uncammino in Dio, la bontà mite e forte, . la volontà tesa nellaconsapevolezza di una divina missione hanno dato all'esi-stenza di Domenico Savio un eroico rilievo .

La Sua mamma l'ha avuto - bimbo luminoso nellagrandezza ineffabile della grazia battesimale - e l'ha ridato

Page 9: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

a Dio nello strazio del distacco - più grande e santificatodalla vita .

In quante famiglie - anche cristiane - i figli sonocosì compresi e seguiti e amorevolmente aiutati a realizzarese stessi?

Grandi cose sogniamo noi mamme per te nostre creature :pensiamo mai con sufficiente intensità realizzatrice che ilsogno nostro più grande deve essere quello di guidarli consensibilità fine a scoprire la loro missione nella vita, al di làdel frastuono e delle false realtà?

Apparentemente Domenico Savio non aveva una grandemissione : eppure i suoi genitori, nella loro semplicità lumi-nosa, hanno intuito la via alla quale era chiamato e l'hannorispettata con umile adesione ai divini voleri . Più ancoral'ha vista questa missione - con l'acuta intelligenza deisanti - San Giovanni Bosco, colui che gli fu accanto e diLui scrisse con il linguaggio trasparente dell'amore .

Parla ora questo fanciullo, lieto e pensoso, al mondo :ogni tempo ha i suoi Santi, per divina bontà .

Questo è il Santo fanciullo di un'epoca in cui i fanciullisi spengono nel turbine della perdizione .

Questo è il Santo che la famiglia una famiglia incerca di lavoro e povera - ha educato alle grandezze veredella terra e del Cielo .

Questo è il Santo giovane e sereno che, al di là del do-lore e della morte, ha scoperto che non vi è gioia se non inDio .

MARIA JERVOLINO .

Ai genitori di oggi arride un nuovo Protettore per i loro figli .

Domenico Savio Vella, figlio di un oratoriano di Malta, ebbe l'onoredi essere battezzato dal Rettor Maggiore il 20 maggio 1954 .

Una nobile letteradel ministro Martino

Il Ministro della PubblicaIstruzione, S. E. l'On . GaetanoMartino, in una lettera indirizzataal nostro Procuratore generale,Don Evaristo Marcoaldi, dopoaver espresso il proprio rammaricoper non poter partecipare allacanonizzazione del Beato Dome-nico Savio, poneva in rilievoquale opportuno e moderno idealerappresenti per la gioventù di oggiun giovane così genialmente dedito«agli eterni ideali » .

« La reverente considerazionedella vita del santo giovanetto midà motivo di ripensare a quella

felice sintesi di vita scolastica e dimeditazione e di pratica religiosache egli realizzò nella breve sta-gione della sua vita terrena .»L'adempimento scrupoloso dei

doveri scolastici, il caritatevole efecondo amore per i propri com-pagni di studio, la serena inno-cenza degli opportuni svaghi du-rante le soste del lavoro, secondo

l'insegnamento del suo veneratoMaestro, costituiscono per i nostrigiovani studenti un esemplaremodello di vita anche civile, oltreche religiosa . Ai giovani d'oggi,talvolta deviati da impulsi di in-sofferenza verso l'autorità dei ge-nitori e dei maestri, attirati dalmiraggio di divertimenti e di

" evasioni ", come si dice, nonconfacenti alla loro età, inariditidall'egoismo, quando non dal ci-nismo, è d'uopo additare Chi,senza nulla rinunciare a quantodi umano è nella nostra natura,appagava, assolvendo compiuta-mente i doveri di figlio e di alunno,in serena letizia, il bisogno di con-formarsi agli eterni ideali dellamorale individuale e sociale .

» Nella speranza che la gloriosaoccasione dell'imminente Cano-nizzazione accenda l'interesse dei

giovani per quel modello di vitaadolescente, le invio l'espressionedella mia considerazione » .

,firmato : GAETANO MARTINO.

' 247

Page 10: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Un pensiero su Domenico Savio, che esprimail punto di vista dei Cooperatori salesiani sullasua angelica carriera mortale, non può essereche il riconoscimento dell'opera ardente di apo-stolo, svolta nel giro dei pochissimi anni dellasua vita, per la evangelizzazione dei giovani .

La figura del Santo che la Chiesa, in que-st'Anno Mariano, in-nalza ai supremi onoridegli altari, dopo la bea-tificazione celebrata nelmarzo del 1950, richia-ma alla memoria quella di San Luigi Gonzaga,che la gioventù cristiana venera come suo celestePatrono .

La richiama perchè entrambi posero a basedella loro santificazione la virtù preziosa dellapurità, serbata con disciplina eroica, trionfandosulla fragilità della carne .

Ma se i due campioni di Cristo, figlio l'unodell'umile fabbro di Riva di Chieri, l'altro delmarchese Ferdinando Gonzaga, si rassomiglianoper alcuni caratteri della loro spiritualità, unad fferenza li distingue : l'attività nell'aposto-lato, più fervida in Domenico Savio, per di-sposizione naturale del suo spirito, ma soprattuttoorientata e perfezionata alla scuola del santo

Maestro della regola salesiana, che gli fu guidanegli ultimi tre anni della sua vita .

San Giovanni Bosco, espertissimo scrutatore

248

La tribuna della Postulazione . In primo piano il Procuratore Generale Don Marcoaldie le due miracolate, signora Maria Gianfreda e signora Antonia Miglietta .

1 1t

k 00PE TOPI

di S . E . l'Ing . Prof. MODESTO PANETTIAccademico Pontificio

delle naturali tendenze e delle possibilità deisuoi allievi, non volle di fatto che la gracilefibra di Domenico Savio si logorasse nellamortificazione dei sensi con la disciplina delcorpo, ma gli lasciò ogni libertà di azione nelcompito di fare dell'apostolato fra i suoicompagni e fra le persone anche più adulte di

lui, dominate da viziosetendenze, o traviatedall'esempio e da insuf-fi-iente vigilanza sullapropria condotta .

I suoi interventi continui per indurre i com-pagni all'osservanza dei loro doveri, per coni-battere la bestemmia, per conciliare le inimicizie,sono citati in numero sorprendente nel processodi beatificazione .

L'episodio della pacificazione fra due giovanidecisi a farsi ragione con la violenza, per ven-dicare l'uno sull'altro gli insulti reciproci al-l'onore delle loro famiglie, disarmati dall'eroico

giovanetto con l'offerta di se stesso ai loro colpiferoci, rimane documento indimenticabile de?-l'apostolato del Savio .

Soprattutto dunque nella dolcezza abituale delsuo spirito di santo e di apostolo insegna aiCooperatori salesiani dove risiedo la forza e laefficacia della loro azione, quando si tratta delladottrina di Cristo e della fedeltà alla Chiesa .

MODESTO PANETTI .

Page 11: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

IL GTUBfLDEGLI EX ALLIEVI

Nel cuore di tutti noi Ex allievi di Don Boscovibra in questi giorni un palpito di santa esul-tanza e nella nostra anima splende un raggio di

santa glorie, mentre dalle nostre labbra si elevaunanime l'inno di lode al nostro novello Santo :

Domenico Savio .Quel giovanetto che per il suo candore d'an-

gelo meritò di essere per Don Bosco oggetto diparticolare compiacenza e predilezione ; quelgiovanetto che di Don Bosco seppe diventarediscepolo tanto esemplare da essere proclamatoil frutto più bello della sua missione di Padre eMaestro della gioventù ; quel giovanetto chenelle Case di Don Bosco, dalla sua santa mortein poi, fu da noi e dai nostri condiscepoli, ammi-rato, amato, imitato come il più eccelso campione

delle nostre milizie giovanili ; quel giovanetto alquale la fama crescente di santità ha aperto lavia dei processi apostolici, che gli valsero l'am-mirazione di cinque Sommi Pontefici e che par-vero affrettati da Dio stesso con veri miracoli ;quel giovanetto, già tanto ammirato e venerato,viene ora, con universale plauso, dopo soli quattroanni dalla Beatificazione, elevato ai supremionori riservati ai sommi Eroi della santità, trai quali brilla come il più giovane dei Santi chehanno, raggiunto le vette della santità non colmartirio ma con l'eroismo delle virtù .

Questa glorificazione di Domenico Savio neltempio massimo della cristianità, tra le acclama-zioni giubilanti dell'immensa folla di giovani,resterà memoranda specialmente per noi appar-tenenti alla Famiglia Salesiana, che vediamo inquesta Canonizzazione il divino coronamento

" Era giovane di età, ma assennato

al pari di uomo perfetto

DON CucLiEROsuo maestro a Mondonio.

" Non mi ricordo di aver avuto alcunalunno più attento, più docile, più

rispettoso, di Savio Domenico " .

Prof. G . BONZANINOsuo maestro a Torino.

del Comm . ARTURO POESIO

Presidente Internazionale degli Ex Allievi di D . Bosco

della glorificazione di Don Bosco e del suo si-stema educativo, ed abbiamo la certezza chequesta apoteosi romana del santo nostro Condi-scepolo sarà il principio di una apoteosi mon-diale, coronata di benefici spirituali preziosissimiper le anime giovanili .

Domenico Savio viene innalzato dalla Chiesadavanti agli sguardi ammirati di tutti i popoliperché sia ai giovani di oggi modello d'innocenzanei costumi, di dolcezza nei rapporti familiari,di nobile precisione nel dovere, di ardimentosoapostolato, di cristiano equilibrio nel culto delcorpo, tendente nei giovani moderni a prevaleresu quello dello spirito .

Quanto più l'amabile figura di questo piccologrande Santo sarà conosciuta, ammirata, imitata,tanto più sarà efficace la sua divozione nelleanime dei giovani cattolici e in particolare diquelli che allietano le famiglie di noi Ex allievi,che vogliamo essere fedeli alla consegna ricevutadal venerato Rettor Maggiore Don Pietro Rical-done, di considerarci ciascuno nel proprio san-tuario familiare come il Direttore di una piccolaCasa salesiana .

Entri dunque nelle nostre case, o Ex allievi,l'aureolata effigie di San Domenico Savio eprenda posto onorato accanto alla cara immaginedel nostro santo Maestro e Padre, per essercicon Lui animatore nel bene e richiamo alla spe-ranza di un deciso avviamento della gioventùnostra verso l'avvento del Regno di Dio, auspiceMaria Ausiliatrice, che del Padre e del Figliosanti fu la celeste maestra e guida .

ARTURO POESIO.

Se lo conobbi? . . Quasi un anno intieroMe l'ebbi a scuola undici lustri fa!Era raccolto, e fermo nel pensieroDi coltivar lo studio e la pietàS'era scritto, direi, sulla bandieraLo studio d'alternar con la preghiera

E principe brillava della scuolaLui, che sugli altri " com'aquila vola

D. G. B . FRANCE

249

Page 12: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

-ff Torino, nell'Oratorio di Don Bosco.Passando accanto a due ragazzi, po-

tresti cogliere al volo alcune battute d'undialogo. . . fuori serie .

-- Benissimo! Anche tu prenderai partea quel che facciamo noi per farci santi .- Santi? Sì, sarebbe bello, ma che

cosa ho da fare per diventarlo?- Te lo dico in poche parole : noi qui

facciamo consistere la santità nello staremolto allegri .

In quel momento il cortil_ di Valdoccosembrava un alveare in primavera . L'ariarisuonava del gridìo confuso e festante diuna turba di birichini, che si divertivanoin piena libertà . Don Bosco li voleva così .

MERAVIGLIOSA~RIVELALIONE~

M a che legame ci può essere tra allegriae santità?

Il legame, anche se a prima vista nonsi vede, c'è ; tant'è vero che DomenicoSavio (l'interlocutore principale del dia-lago) si fece santo proprio in quel modo .

E non è difficile capirlo . Basta farsiquesta domanda : l'allegria è una cosa cheviene dal di fuori o che nasce di dentro?

Nasce di dentro : prova ne è che, se auno muore la madre, si mette a piangereanche se fuori c'è la baraonda del carne-vale . E l'anima che deve essere allegra .

E che cosa occorre all'anima per essereallegra ?

Deve essere in pace con se stessa e conDio! Qui sta il punto . Te l'immaginil'anima allegra dopo aver ammazzatoun cristiano? . . . O dopo aver rubato?

E inevitabile : chi commette il peccato,perde il segreto della felicità . Potrà al-largare la bocca per ridere, ma dentrosentirà qualche cosa che lo rimorde e chegli avvelena la gioia .

La gioia è dono divino, e Dio non lodà a chi lo offende . Chi è intelligente, locapisce da sè ; e chi non lo capisce da sèse ne accorge per esperienza .

Domenico Savio l'aveva capito da se :Noi qui facciamo consistere la santità

nello stare molto allegri . Procuriamo diev .tare soltanto il peccato, come ungran nemico che ci ruba la grazia diDio e la pace del cuore ,, .

Dunque è chiaro : occorre essere allegriPer essere santi . ed essere santi per essereallegri.

Domenico Savio ha fatto così ed oggie. . . Santo!

250 -

La fìaILeìaiif*dellaL a glorificazione di Domenico Savio, Santo dei giovani

e giovane tra i Santi, entra nella storia delle CompagnieReligiose della Gioventù Salesiana, nel centenario di fon-dazione, con alcune caratteristiche di provvidenziale tem-pestività .

In questa festa del mondo salesiano soltanto la misuradelle proporzioni, non certamente l'entusiasmo e la unanimepartecipazione possono distinguere la celebrazione del Padre,il Santo della gioventù, da quella del Figlio, modello suomagnifico .

La corona vivente e operante dei Figli di Don Bosco edelle Figlie di Maria Ausiliatrice si rivolge, in questa cosìfelice circostanza, alla nostra gioventù di ogni città, nazione,continente : ad essa vuole manifestare un sentimento di te-nerezza che accompagna ragioni di rinnovata speranza e difiduciosa realtà . È la primavera della santità che, per il maternocompiacimento della suprema Autorità della Chiesa, è sboc-ciata a ricordare ad un mondo stanco ed invecchiato le mera-vigliose armonie dell'anima giovanile ; nella vittoria sui piùdeludenti sistemi di ordine sociale la primavera della santitàè, sbocciata con la freschezza di una personalità quindicenne,così vicina al nostro tempo, così esuberante di spiritualità,così generosa di conforto e di matura messe : San DomenicoSavio .

« Quasi torrente ch'alta vena preme », la Gioventù Sale-siana ha percorso ormai in cento e più anni ogni terra sotto laguida di Don Bosco ; dal piccolo Piemonte ha irrorato in millee mille rivoli le plaghe del mondo .

Non fu mai possibile pensare Don Bosco senza i giovani .Ora non è più possibile pensare i giovani senza DomenicoSavio, così come non è possibile pensare un mondo m glioresenza una gioventù esemplare .

1, un fatto conclamato che dalle origini della FamigliaSalesiana fino agli attuali suoi giganteschi sviluppi, popola-

zioni e governanti hanno scoperto nel metodo educativo diDon Bosco il fattore della santità, che è luce e amore di Dio :

i fanciulli, i ragazzi, i giovani dei nostri Oratori e Istituti,sono stati visti da Don Bosco, in memorabili sogni, quali

schiere glorificate di santi ; e tutto ciò con estrema natu-ralezza.

Possiamo aggiungere che al nostro mondo sconvoltopiù che mai occorre la santità dei giovani e nella misura dellasantità del modello dei giovani, Domenico Savio . Ricono-sciamo la verità di quanto fu scritto : « Questa figura umana-mente perfetta e integralmente cristiana, in una interiorità di

spirito che tanto lo ,fa vicino, per preziosa concordanza di glo-rificazione, al Santo Pio X, non ha nulla che il giovans del

nostro tempo non possa ambire, foss'anche detto giovane il piùlontano per atteggiamenti moderni di vitalità e di chiassosità» .

« Sappi, - dichiarava francamente il Savio ad un nuovoarrivato all'Oratorio, - sappi che noi qui facciamo consstere

Page 13: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

$iduer~ù è ~~iin~ di ttap&úíà

santità nello stare molto allegri . Noi procuriamo soltantoruba la grazia di Dio e la pace

ladi evitare il peccato che cidel cuore » .

Semplicità di regole, madell'anima giovanile preparatadell'apostolato di tutte le ore .

Domenico Savio, con un programma di vita chiaro, pre-ciso, senza complicazioni, si presenta alla gioventù del nostro

secolo perchè essa, ancora e sempre, senta che, sotto tuttii cieli e a tutte le latitudini, ogni creatura umana deve ri-

spondere e sì» alla chiamata che viene dall'alto .<, Iddio mi vuole santo . Io voglio assolutamente ed ho asso-

lutamente bisogno di farmi santo» .Le Compagnie Religiose del SS . Sacramento, dell'Im-

macolata, di San Luigi, di San Giuseppe, hanno tratto dallafertilità dei Campi Salesiani nuovo ardimento di diffusionee di penetrazione a largo raggio .

Sono ormai centinaia di migliaia i giovani che nelle Casedi Don Bosco quotidianamente vivono la regola del lorosanto modello Domenico Savio .

Per questa nostra gioventù la glorificazione di DomenicoSavio è gioia di famiglia, sì, ma è gioia squisitamente propriadelle Compagnie Religiose : santo orgoglio di bontà espansiva,di fraternità sublime che alle nuove generazioni sparse sottole più diverse bandiere, affida, con meditata coscienza, l'av-venire e la pace del mondo intero .

pure eroismo consapevolea portare in sè la fiamma

dell'Avv . ANGELO BRUSAPresidente Internazionale delle Compa-

gnie Religiose della Gioventù Salesiana .

'ìlnendomi di cuore alla

gioia della Chiesa l ,'uiver-

sale per la esaltazione di

Domenico Savio, formulo

l'augurio che come questo

fiore è spuntato accanto a

Don Bosco, così questa ger-

minazione di anime inno-

centi, per lo zelo dei suoi

figli, si estenda sempre più

a letizia del popolo cristiano

e ad assicurazione di nuove

grazie del cielo .

t-P ANGELO GIUSEPPE Card . RONCALLI

Patriarca di Venezia .

La Missione speciale d'Italia, la Missione straordinaria di Spagna, la DelegazioneOfficiale di Francia e le altre Rappresentanze che hanno assistito al solennissimo rito .

2 5 1

Page 14: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Vleravigltiosa guarigioneda encefalite .

Il mio piccolo Domenico, nato nel i95o, il 15febbraio fu colpito da encefalite paralitica di formaacuta. Impossibile tenerlo fermo ; messo a letto,batteva la testa contro la testata o contro il muroproducendosi numerose ecchimosi ; preso inbraccio, mordeva, graffiava, smaniava ; aveva ancheperduto l'equilibrio e la sua testa cadeva penzo-Ioni come morta. Le cure erano rimaste i nefficaci .li 5 marzo anche gli occhi divennero vitrei . Unconsulto medico ci tolse ogni speranza con questo

verdetto : inguaribile, resterà paralitico o idiota .Sintomi allarmanti di idiozia aveva cominciato adarne tenendo le labbra penzoloni e ridendoscioccamente .

Dopo un mese di agonia fisica per il figlio emorale per noi, ci raccomandammo a Domenico

Savio facendo anche celebrare Messe dai Sale-

25 2 -

z 'e)vsa tt10

Quando il 5 marzo dell'AnnoSanto 1950 Domenico Savio

apparve nella gloria del Bernini,a testimoniare la sua santità sividero accanto a Lui due fanciulli :Albano Sabato della diocesi diSalerno e Consuelo Adelantadodi Barcellona (Spagna) .

Parve provvidenziale il fattoche nel processo per la Beatifi-cazione, a suggello della santitàdi uri giovanetto men che quindi-cenne, si presentassero all'esamedella Sacra Congregazione e ve-nissero approvati due miracoliavvenuti in un fanciullo e in unafanciulla .

Nei prodigi approvati per laCanonizzazione i fanciulli sonostati sostituiti da due mamme : lasignora Maria Porcelli in Gian-freda, madre di sei figliuoli, ela signora Antonietta Micelli inMiglietta, madre di quattro .Entrambi i miracoli furono alte~

POTENZA DELL' INTERCESSIONEsiani di Elisabethville . Il i5 marzo applicammol'immagine con reliquia alla testa e alla bocca .Effetti sorprendenti . Seguì la prima notte calma,l'indomani cominciò a chiamare « mamma », poia sedersi sul letto senza sostegno, e verso seraad alzarsi e a mangiare . Qualche giorno dopo ilmedico, fuori di sè dalla meraviglia, assistevanon visto ad una ricreazione animatissima delmio Domenico nel giardino : «Non avrei maicreduto una cosa simile, - disse - per me ilbambino era condannato alla morte o ad unavita di sofferenze» .

Io e tutta la mia famiglia consideriamo questaguarigione miracolosa . Del resto tutti i vicinihanno seguito le fasi della malattia e della gua-rigione . Io sono pronto a confermare con giura-mento la verità di questa relazione .

Leopoldville (Congo Belga) .f . MULLEMAN, agente statale .

Ortopedico meccanico al servizio medico della Colonia .

Page 15: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

nuti da due madri, angustiate didover abbandonare la loro rroleancora bisognosa di materna as-sistenza. Due fanciulli e duemamme!

Domenico Savio, l'« angelotutto bianco vegliante e benedi-cente sul candore di tante culle,giglio intatto posto a guardia dialtri gigli in sboccio nella fecondaintimità del focolare >i, sembravoler estendere la sua protezioneanche oltre le culle, sui fanciullie sulle loro mamme, inserendosicon delicata tenerezza quale An-gelo tutelare di quello che è ilfon-damento della sccietà : la famiglia .

Nell'opera di un'auspicata con-cezione cristiana del matrimonioe della famiglia, venga il piccoloSavio a guidare col suo esempioe con la sua intercessione la vitadi tante giovinezze, e a illumi-nare e proteggere le mamme nellaloro sublime e delicata missione .

DI SAN DOMENICO SAVIOLrazie a Lomenico

sono vivo e sano "Un nostro alunno appartenente al « piccolo

clero», il dodicenne Paolo Klos, spedito daimedici dell'ospedale, giaceva a letto a casa sua .In tre anni di cura non si era riusciti a scon-giurare il male . Il caso era gravissimo : i reni ela vescica non funzionavano e di conseguenzaavvelenavano l'organismo . In queste condizioninon c'era che una triste prospettiva : la morte .

Ma il giorno della festa di Domenico Saviol'infermo volle ricevere la santa Comunioneperchè diceva : « Quel giovane santo m guariràcertamente» . Gli portai quindi Gesù Sacramen-tato, gl'impartii la benedizione di Maria Ausi-liatrice e lo animai a confidare nella protezionedel nuovo Beato . Poco dopo la mia partenza, ireni e la vescica cominciarono a funzionare rego-larmente e in poco tempo guarì . Un giorno si

presenta al medico curante, il quale non credeai suoi occhi ed esclama : « Sei proprio tu, Pao'_oKlos ? Ma sei ancora vivo? Chi ti ha guarito?* .Il giovane rispose : « Domenico Savio! » . Il me-dico non ebbe che da constatare la guarigione .

Nel giugno seguente, durante il trionfaletrasporto della reliquia del Beato alla nostra chiesaparrocchiale di Cracovia-Debniki, davanti adessa, in mezzo a due compagni del «piccoloclero», camminava il nostro Paolo Klos portandola scritta : « Grazie al Beato Domenico Savio,sono vivo e sano!» .

Cracovia (Polonia) .Sac . FRANCESCO SOCHA, S. D. B .

Domenico Savio consacra in sè il nuovo tipodel giovane moderno che aspira alla santità .

Card . Maurilio Fossati .

25 3

Page 16: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Pio X e Domenico SavioNel grande albo dell'Anno Mariano sono

vicinissimi i loro nomi e i loro volti dalsorriso angelico .

Una volta di più Iddio c'insegna che inqualsiasi età e condizione si può raggiun-gere il vertice dell'unione con Lui nellosplendore della santità .

Pio X è il 77° Papa che viene proclamatosanto . Dei 258 Vescovi di Roma da San Pietroa Pio XII ben 33 Santi Martiri e 44 SantiConfessori! Il primato della Chiesa Cattolicasu tutte le altre è dunque anzitutto unprimato di martirio e di santità .

Con Domenico Savio viene invece inco-ronato dell'aureola il primo giovanetto nonmartire: il primo frutto di santità giuntoa maturazione all'alba dell'adolescenza .

Come spiegare questo fatto, che è ilprimo dopo 2000 anni di cristianesimo? Comepotè un giovanetto raggiungere l'eroismo

della virtù come un uomo maturo?

Il segreto sta nella nuova arma cheDon Bosco- gli aveva dato per trionfare ditutti gli ostacoli alla santità : la santa Co-munione quotidiana .

Domenico Savio è un autentico Sera-fino dell'Eucaristia. Dall'età di sette anni,quando ottenne di fare la Prima Comu-nione, fu sempre e tutto di Dio e del-l'Immacolata .

Pio X, il Santo Pio X, nel fissare il primoincontro con Gesù all'età di sette anni,come pure nel raccomandare la Comu-

nione quotidiana anche ai fanciulli, ebbedavantia gli occhi l'esempio di questogiovanetto .

Il Papa dell'Eucaristia viene così esaltatoinsieme con il Serafino dell'Eucaristia .

Osservate i loro ritratti . Vi colpirannosoprattutto gli occhi e il sorriso angelico :sguardo e sorriso di chi vede Dio anchequaggiù, perchè mondo di cuore .

Page 17: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

DOMENICO SAVIOVEDUTO DAI RAGAZZI

Dopo aver data la parola a un aspirante, ecco ora la voce fresca di un ragazzo dellescuole medie, scelta fra le tante che hanno esaltato il loro grande amico, nelle composizionidi classe . La nostra scelta è caduta sopra un allievo della seconda media dell'Oratorio diValdocco, il giovinetto Sergio Montanara .

Ex ore infanfium . . .

Domenico Savio è stato in questo Oratorio da ragazzo, quasi cento anni fa, edè morto subito dopo. Se fosse stato un ragazzo come tutti gli altri, nessuno più parle-

rebbe di lui, perchè tutti l'avrebbero dimenticato . E invece, ecco che in questi giornitutti ne parlano, perchè ha avuto il premio di essere elevato all'onore degli altari .

Questo premio se l'è meritato con la sua vita corta ma laboriosa, tutta spesa nell'amordi Dio e nell'adempimento dei suoi doveri .

Tra i Santi, io ho sempre visto dei vegliardi barbuti, dei Vescovi con la mitra intesta, dei sacerdoti gravi, dei frati molto sapienti e delle donne vestite da suore, manon mi ricordo di aver visto un ragazzo vestito come noi, con la faccia allegra chehanno di solito tutti i ragazzi . Questo è Domenico Savio, che si è fatto santo conl'allegria, e che è diventato il protettore di tutti i ragazzi anche perchè ci ispirapiù confidenza degli altri .

Infatti è stato studente anche lui, e in queste stesse scuole dove ora siamo noi .Qualche volta anche lui forse si sarà veduto consegnare un foglio di latino con i segnidel lapis rosso e blu, e un voto non troppo incoraggiante . Anche a lui, qualche volta,

sarà successo di non aver capito bene la lezione, e malgrado la sua buona volontà l'avràrecitata soltanto così così .

lo ricorrerò sempre a lui, senza paura, pensando che è un mio compagno, che hafatto la mia stessa vita di scolaro, e che mi capisce più degli altri .

Se avessi la fortuna di parlare al Papa gli direi che ha fatto molto bene a dare atutti i ragazzi questo Santino, però . . . però, a pensarci bene, non oserei dirgli niente,

perchè potrebbe chiedermi : e E tu, sei buono come lui? »> . Sarebbe una domanda chemi metterebbe in imbarazzo, perchè in verità io sono un po' monello, e non assomigliomolto al novello Santo . Ma se gli chiederò di aiutarmi a diventare più buono, sono

sicuro che dirà di si, e questo mi fa tornare il coraggio e la buona volontà .

sCnin eha 6e9961 "Taceva, guardandomi sorridente . Com'era bello! Le sue vesti erano altutto singolari. Una tunica candidissima tutta trapuntata di diamanti, gli scendeva fino ai piedi . Un'ampiafascia rossa, tempestata di gemme, gli cingeva i fianchi ; dal collo gli pendeva una collana di fiori pe-regrini, che splendevano di una luce sovrumana, più viva del sole che in quell'istante brillava in tuttolo splendore di un mattino di primavera, e riflettevano i loro raggi su quel viso candido e rubicondo,in una maniera indescrivibile . Il capo aveva cinto di rose . La capigliatura scendevagli ondeggiantegiù per le spalle e gli dava un aspetto così bello, così affettuoso, così attraente che sembrava, . ._ sem-brava . . . un angelo

(Dalla celebre visione che ebbe Don Bosco il 6 dicembre 1876) .

- 25 5

Page 18: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

12 giugno 1954 .In un'atmosfera di letizia e di

entusiasmo si è svolta la gran-diosa adunata di fede nella qualeSua Santità Pio XII ha procla-mato solennemente che tra i santidel Cielo rifulgono cinque novellieroi : un missionario, che suggellò col sangue lasua opera apostolica ; due religiosi, che in tempiquanto mai difficili si ersero, in sublime spiritodi carità, a difensori dei diritti di Dio e dellaChiesa ; un giovanetto che come disseSan Pio X - portò nella tomba l'innocenza bat-tesimale ; e una suora, che rinunciando ad unavita di agi, volle consacrarsi al bene dei poverie dei sofferenti .

Allietati da'la serenità del cielo e da quell'in-canto unico che è la visione di Roma, i giovani,fortunati rappresentanti dei loro innumerevolicompagni sparsi nelle case salesiane del mondo,fin dalle prime ore della sera precedente ave-

vano incominciato ad affluire all'Urbe . Ma ora,in piazza S . Pietro, nell'imminenza della so-

256

Alla gloria dei Grandi nella Chiesa di Dio ascemartire sacrificato dai nemici di Dio ; non una vit un generoso che, affascinato dalla Grazia, hall'eroismo . E il suo è l'eroismo di una glotta, vince e trionfa .

Così oggi la Chiesafigli, si arricchisce di un volto

Tenne proclamazione, essi davano a quell'in-sieme variopinto di folla un tono inconfondibiledi entusiasmo . Con quella disinvoltura che èloro propria sembravano voler manifestare a tuttila loro gioia, e coi canti, con gli applausi, con glievviva, dire che non erano solo spettatori, main qualche modo parte attiva di quel rito ecce-

zionale, perchè uno di loro entrava nello splen-dore dei Santi .

Alle ore i5 la piazza era già gremita di folla .Dalla via della Conciliazione e dagli sbocchi la-terali continuavano ad affluire frotte di pellegrini,tra cui si distinguevano le balde squadre deigiovani allievi salesiani . Notevole in particolareun gruppo di ragazzi, figli della piccola ed eroicaLituania, nei loro candidi ed eleganti costumi .

IL VICARIO DI GESU CRISTO STA PER COMPIERE L'ATTESA PIO

Page 19: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

L

un giovane, gigante della santità .

Non è unria consumata tra gli spasimi di una sofferenza .Saputo testimoniare Cristo tra i suoi fratelli, finomezza ardente che irresistibilmente ama, conquista,ladre dei Santi, nella perenne giovinezza dei suoi)vo : il voifo di Domenico Savio .

Erano una minoranza, un piccolo gruppo, mavenivano additati con commozione dalla folla che

salutava in loro gli unici rappresentanti, in quellagiornata di trionfo della Chiesa e della gioventù,dei loro piccoli fratelli, martiri tra le angoscedella Chiesa del Silenzio .

Giungono intanto diplomatici, autorità, per-sonalità del mondo religioso e politico di ogninazione, che si dispongono nei posti riservatisul sagrato della Basilica Vaticana . Sulla gradi-nata della piazza, dinanzi al trono pontificio, pre-parato sotto il baldacchino purpureo eretto nelvano del portone centrale della Basilica, si notal'andirivieni della nobile anticamera pontificia neifastosi costumi, dei gendarmi e degli svizzeri inalta uniforme .

AMAZZONE : L'ELETTA ASSEMBLEA E IL MONDO SONO IN ASCOLTO .

Le terrazze sopra il colonnatodel Bernini nereggiano di folla,e folla ancora sulle alte terrazzedella Segreteria di Stato di SuaSantità e presso gli appartamentipontifici . Tutti attendono con com-

mossa ansia lo svolgersi del so-lenne rito. Dagli spalti del Gia-

nicolo, tra il verde, osservatori lontani puntanosull'anfiteatro della piazza i loro binocoli curiosi .

L'entusiasmo dell'attesa .Verso le diciassette risuona il primo canto . La

piazza ne è subito pervasa . Parte da un gruppo digiovani e si comunica presto ad altri gruppi im-pazienti . Riusciamo ad afferrare solo alcune pa-role :

Angelico Savio, dei giovani onor,al cielo tu guida i giovani cuor .

Alle 17 e 15 sale verso il sagrato il gonfalonedella Confederazione Internazionale degli Ex Al-lievi Salesiani, scortato da un gruppo d'onore,

257

Page 20: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

tra cui il Grand'Uff. Arturo Poesio, S. E. Pul-virenti, il Dottor Capuzzo, il Comm . Vidili, ilDottor Vinuesa, Presidente Nazionale della Spa-gna, l'Avv . Brusa ed altre personalità .

Pochi istanti dopo l'annunciatore della RadioVaticana incomincia con la folla presente e lon-tana il dialogo che durerà ininterrotto fino altermine della funzione . E innanzi tutto presentai nomi dei cinque novelli santi . Al risuonare delcaro nome di Domenico Savio la piazza è pervasada un applauso che sarà ripetuto poi ogni voltache il nome di questo Santo così popolare, cosìentrato nel cuore delle moltitudini, tornerà a ri-suonare dagli altoparlanti .Hanno inizio le Acclamationes, alternate tra

coro e moltitudine . Indi l'annunciatore leggecinque brevi « notizie» sulla vita di ciascuno deinovelli Santi : Pier Luigi Chanel, primo martiredell'Oceania ; Gaspare del Bufalo, fondatore deiMissionari del Preziosissimo Sangue ; GiuseppePignatelli, restauratore della Compagnia di Gesù ;Domenico Savio, alunno dell'Oratorio di San Gio-vanni Bosco a Torino ; Maria Crocifissa di Rosa,fondatrice delle Ancelle della Carità .

Sentir scandire nella piazza le lodi di Dome-nico Savio e sentir nascere nel cuore una com-

mozione incontenibile che esplode spesso inapplausi fu tutt'uno : si sentiva che c'era davveroqualcosa di grande in questo fatto nuovo dell'in-gresso d'un adolescente tra i Santi . E si sentivapure che in quella moltitudine di fedeli una

larga, larghissima parte era data da coloro chein quel Giovanetto vedevano uno dei loro, illoro primo compagno, il loro più qualificato rap-presentante. Poco prima ce lo avevano detto :«Tutti quanti siamo qui di ogni ordine, di ogniregione . . . contiamo sulle masse giovanili deiSalesiani per affollare la piazza e riempirla dicanti, di vita e di entusiasmo» . Potevano davverocontarci: l'entusiasmo salesiano era là in tutta lasua comunicativa freschezza .

Nella tribuna della Postulazione, con il Procu-ratore generale dei Salesiani Don Marcoaldi,hanno preso posto le due miracolate, signoraAntonia Miglietta e signora Maria Gianfreda ; laSuperiora generale delle Figlie di Maria Ausilia-trice, Madre Linda Lucotti, con le Madri delConsiglio Generalizio, e varie Ispettrici d'Italiae dell'Estero . Anche gli Ispettori Salesiani d'Eu-

ropa sono intervenuti quasi al completo .Alle ore 18, dopo il canto del Credo, segue

quello delle Litanie dei Santi, mentre dal portone

2 58

1 giovani e il popolo fanno ala e plaudono al corteo pontificio,aperto dalla sfilata degli Ordini religiosi e delle postulazioni .

Page 21: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

La facciata della Basilica Vaticana, abside dell'immensa "Cattedrale di Dio - durante la Canonizzazione

di bronzo cominciano a sfilare gli Ordini religiosi,i Parroci di Roma, le insegne delle PatriarcaliBasiliche, gli stendardi dei novelli santi, salutatida lunghi applausi . Ecco, tra gli altri, quello diDomenico Savio, che passa ondeggiando sulla folla

immensa, rapita di ammirazione e di venerazioneper il Ragazzo santo.

Il Papa! Il Papa!Ad un tratto da tutta la piazza si leva ed

echeggia un'ovazione interminabile : dal portonedi bronzo è apparso il Papa! Alto, sulla sediagestatoria, sotto l'ampio baldacchino, al lentoondeggiare dei flabelli, appare come in una vi-sione di cielo . Un grido solo lo accoglie, ripetutoe amplificato all'infinito da migliaia di petti, incento lingue diverse : « Viva il Papa!*, mentregli scrosci di applausi che non scemano un istantesembrano contendere alle campane di San Pietroe alle trombe d'argento la gioia e l'ardore di untributo di venerazione e di affetto che solo lafede ispira e di cui solo Piazza San Pietro conoscel'incanto .

E il Papa passa, lento, calmo, sorridente in unpalpito d'amore paterno, coronato de .la m tra

fulgente, nel candore del manto papale chiuso alpetto con la « fibula r, d'oro, recente dono delloStato italiano per il XXV della ratifica dei PattiLateranensi . La mano sinistra, ricoperta di undrappo di seta, regge il cero acceso e la destra sialza continuamente in un amplissimo gesto dibenedizione che sembra voglia giungere fino infondo alla piazza, fino in capo al mondo . Spet-

tacolo unicò! Non è un uomo che passa : è GesùCristo stesso nella persona del suo Vicario,«dolce Cristo in terra» .

Frattanto gli stendardi sono stati appoggiatialle colonne di San Pietro. Quello di DomenicoSavio prende posto presso la prima colonna asinistra del trono e alla folla appare in tutta lasua bellezza suggestiva quella facciata dell'arazzoin cui il pittore ha ricordato l'incontro di Do-menico con Don Bosco, quando l'impareggiabilediscepolo disse al santo maestro : Voglio farmisanto! Ancora una volta Don Bosco è tornatonella piazza delle assise della Fede, dinanzi allemoltitudini dei fedeli . « Torna - sembra risen-tire dalle labbra dell'immortale Pio XI - tornain mezzo a noi la grande figura del Beato Don Bosco,quasi accompagnando e presentando il suo piccolo,anzi grande alunno, Domenico Savio . . . » .

2 59

Page 22: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Il labaro della Federazione mondiale degli Ex allievi salesiani, presso il Trono Pontificio .

I centottanta Arcivescovi e Vescovi, taluni dirito orientale, e gli Em .mi Cardinali Tisserant,Micara, Pizzardo, Aloisi Masella, Piazza, Verde,Fumasoni Biondi, Fossati, Tappouni, Agagianian,Rodriguez, Costantini, Cicognani, BorgonciniDuca, Luque, Ottaviani, prendono posto nellebancate loro riservate proprio dinanzi al tronopontificio . Il Santo Padre con passo agile saleal trono. Sono le 18,30. I cantori della Cap-pella Sistina, diretti da S . E . il M° Perosi,intonano il Tu es Petrus . Tosto i Cardinali, conle insegne del loro ordine, prestano obbedienzanelle mani del Santo, Padre, assiso in trono conai lati i Cardinali Diaconi Assistenti, Em .miCanali e Bruno .

La solenne proclamazione .

Ha inizio quindi il solenne rito della Cano-nizzazione .

Alle ore 16 e 35, l'Avv . Concistoriale CamilloCr rsanego, implo . a a nome dell'Em .mo Card. Ci-cognani, Prefetto della Sacra Congregazione deiRiti, la canonizzazione dei cinque Beati . Al ri-

2,60 _

suonare del nome di Domenico Savio un lungo,interminabile applauso dei giovani echeggia sullapiazza. Risponde, a nome del Santo Padre,Mons . Antonio Bacci, Segretario dei Brevi adPrincipes, dichiarandosi felice di far risplenderenel cielo della Chiesa queste nuove <i cinquestelle ».

Segue la preghiera, in s lenzio, fatta dal SommoPontefice e da tutta l'assemblea . Quindi il SantoPadre intona il Veni Creator Spiritus, cantato astrofe alternate dalla Cappella Sistina e dallafolla. Al termine, il Papa canta l'Oremus delloSpirito Santo .

Sono Vescovi assistenti al Soglio : per il Ri-tuale S. E. Mons. Diego Venini, ElemosiniereSegreto di Sua Santità ; e per la candela S . E .Mons . Giacinto 'Predici, Vescovo di Brescia .

Sono le 16,46 : l'ora della solenne proclamazione .Nella piazza il silenzio si è fatto impressionante,assoluto . L'eletta assemblea, levatasi in piedi,attende a capo scoperto il memorabile istante . IlVicario di Gesù Cristo, tenendo in capo la mitracome insegna della sua suprema autorità, nellapienezza del suo Mac intero, dall'alto della suaCattedra, pronunzia con voce alta e chiara laformula della Canonizzazione :

Page 23: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

C/4 onore della Santissima e individua Trinità, a •esaltazione

della Fede Cattolica e per l'incremento della religione cristiana,

con l'Autorità di Nostro Signore Gesù Cristo, dei Beati Apo-

stoli Pietro e Paolo e nostra : dopo matura deliberazione e dopo

aver invocato ripetutamente il divino aiuto, con il consiglio dei

fratelli nostri Cardinali di Santa Romana Chiesa, Patriarchi,

Arcivescovi e Vescovi presenti in Roma, decretiamo e definiamo

Santi e Santa e li ascriviamo nel catalogo dei Santi i Beati :

Pietro Luigi Chanel, martire ; Gaspare del Bufalo, Giuseppe

Pignatelli, Domenico Savio, confessori ; e Maria Crocifissa di

Rosa, vergine, stabilendo che venga celebrata, con particolare

devozione, ogni anno, nella ricorrenza del loro giorno natalizio

la memoria di Pietro Luigi, il 28 aprile, fra i martiri ; di

Gaspare, il 28 dicembre; di Giuseppe il i 5 novembre ; di

Domenico il q marzo, fra i confessori non martiri ; e di Maria

Crocifissa, il iS dicembre, fra le vergini non martiri . Nel nome

del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo . Così sia».

ammirano Domenico Savio

I>R) I y Quando Don Bosco glinarrò che Domenico Savio invisione aveva contemplato il Papailluminare l'Inghilterra, al sentirele meraviglie di Dio nel cuore diun tale adolescente, Pio IX sicommosse .MO X •e E tanto difficile per wt

giovanetto osservare la virtù inmaniera perfetta . E Savio vi èriuscito! La Vita che Don Boscone scrisse e che io ho letto, mi hadato l'idea d'un giovanetto esem-

plare, che merita di essere addi-tato quale modello di perfezione » .lii i1 :3}F' 1 O \\ . ~ . . . Lui soave

con tutti, lui giovanetto amico dellaricreazione, e quasi quasi chias-sosa . Il secolo non si figura più iSanti tanto penitenti e rigorosi . ESavio Domenico piacerà ai gio-vanetti che vedranno in lui ungiovane proprio come loro ,> .1`: ! i, « Domenico Savio, fruttotra i primi, fra i più belli, tra iprimi il più bello, il più squisitodell'opera educativa di Don Bo-sco . . . Quanto bisogno abbiamo dielevare uno stendardo di questocandore e di questo splendore in

mezzo alla gioventù di oggi! »e La vita di questo

esimio adolescente, vita così brevedi quindici anni e già così matura,quantunqu appena all'inizio, ètutta ratti iusa in queste tre pa-role : purezza, pietà, apostolato > .

Sfilano gli stendardi dei nuovi Santi tra le co .nmo,se dimostrazioni di omaggio . In primo piano quello di Domenico Savio,scortato dai Superiori Maggiori . Reggono i cordoni il Rev .mo Sig . Don Ziggiotti e Don Bianchini, Postulatore della Causa .

261

Page 24: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Nello stesso istante, fra gli applausi della mol-titudine commossa, si scopre l'arazzo che pendedall'alto della loggia, presentando alla folla l'im-magine dei cinque novelli Santi .

Un grido potente s'innalza dalla moltitudine :«Viva il Papa!» . È l'espressione della ricono-scenza popolare per il bianco Vegliardo che ali-

«Nell'anima santa di Savio Domenico

Dio ha mostrato la potenza prodigiosa della

sua grazia e del magistero educativo di

Don Bosco ».

Card_ EGIDIO M2u;+u .

Gora una volta ha appagato i voti delle moltitu-dini di fedeli e di questa gioventù fremente, checontinua a gridare : « Viva il Papa! Viva il Papadei novelli Santi! Viva il Papa di Domenico

Savio! » .L'avvocato Concistoriale ringrazia a nome del

Cardinale Procuratore della Canonizzazione edomanda che si invii a tutto il mondo il de-creto della proclamazione avvenuta .

262

Il Ragazzo di Valdoccoesaltato dal Papa .

Nella piazza ritorna il silenzio, mentre i cerimo-nieri pontifici adattano i microfoni davanti aSua Santità . Il Santo Padre ora celebra per

primo, con illuminate parole, le virtù e le gloriedei cinque Santi: il martire della fede nelle regionilontane dell'Oceania ; il difensore della fede neipaesi nostri ; il silenzioso e tenace restauratoredella sua società religiosa dopo la bufera dellasoppressione ; e dopo queste figure gigantesche,la limpida radiosa figura di un adolescente, nonmeno grande, non meno eroico, non meno illu-minato dagli splendori della Grazia: DomenicoSavio .

L'augusta parola del Santo Padre scende sullamoltitudine, che l'accoglie con segni manifestidi entusiasmo e di simpatia . Ecco le scultoreeparole . del Vicario di Cristo, che racchiudono inmirabile sintesi la vita del prodigioso alunno diDon Bosco :

il Santo Padre in fervida preghiera durante il canto dei Veni Creator .

Page 25: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

«M

entre i tre eroi che abbiamo testé comme-morati avevano profuso tutte le loro virili

energie nel duro combattimento contro le forzedel male, ecco apparire al nostro sguardo l'im-magine di Domenico Savio, gracile adole-scente, dal corpo debole, ma dall'anima tesa inuna pura oblazione di sé all'amore sovrana-mente delicato ed esigente di Cristo . In unaetà così tenera si attenderebbe di trovare piut-tosto buone e amabili disposizioni di spirito, einvece si scoprono in lui con stupore le vie me-ravigliose delle ispirazioni della grazia, unaadesione costante e senza riserva alle cose delcielo, che la sua fede percepiva con una raraintensità . Alla scuola del suo Maestro spirituale,il grande Santo Don Bosco, egli apprese comela gioia di servire Dio e di farlo amare daglialtri può divenire un potente mezzo di aposto-lato.

,> L'8 dicembre 1854 lo vide elevato in unaestasi di amore verso la Vergine Maria, e pocodopo egli riuniva alcuni suoi amici nella " Com-pagnia dell'Immacolata Concezione ", affine diavanzare a gran passi nel cammino della san-tità e di evitare anche il minimo peccato . Egliincitava i suoi compagni alla pietà, alla buonacondotta, alla frequenza dei Sacramenti, allarecita del Santo Rosario, alla fuga -del male e'delle tentazioni. Senza lasciarsi intimorire dacattive accoglienze e da risposte insolenti, in-terveniva con- fermezza, ma caritatevolmente,per richiamare al dovere gli, sventati e i perversi .Colmato già in questa vita della familiarità edei doni del dolce Ospite dell'anima, ben prestolasciò la terra per ricevere, con la intercessionedella celeste Regina, il premio del suo filialeamore » .

IL SANTO PADREPROCLAMA SOLENNEMENTE

LA SANTITADI DOMENICO SAVIO

li caro tanciullo, a quattro anni come a quindici, olezzò come un giglio, tuttopietà e candoreSpiegò una virtù sì virile e diede prove di sè tanto straordi-narie da dover dire, riguardandolo : che saranno gli atleti, se i piccoli sono già tantograndi! Imparino i giovani dal Savio come santificarsi di mezzo ai perico,i, comeannodare l'austerità all'allegria, l'innocenza del costume all'espansione dell'animaaffettuoso, la franchezza al riserbo, la dignità alla modestia, la vita interiore altissimafino all'unione intima col Signore, agli esercizi assidui, molteplici, faticosi, della vitiesteriore: apprendiamo da lui come essere diletti a Dio ed agli uomini, e lasciaredi se benedetta memoria ai venturi .

Cardinale PAROCCHI .

-263

Page 26: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Nei ripetuti applausi che interrompono leelevate parole del Pontefice si sente che esse ven-gono accolte e comprese in tutta la loro profon-dità. Domenico Savio è nel cuore di tutti ed èper questo che le parole del Papa trovano una cosìalta eco di consensi . Saranno domani diffuse atutto il mondo, così come in tutto il mondo i con-sensi a questa glorificazione saranno sempre piùnumerosi, più vasti, più sentiti. Domenico Savio

7a4A€e f&24ìeEicAeLa canonizzazione di Domenico Savio fu

prevista e predetta da Don Bosco, che piùd'una volta affermò che la Chiesa lo avrebbeelevato all'onore degli altari. Questo è il pen-siero e l'auspicio che espresse anche nell'epi-grafe che dettò nel 1864 per la nuova tombadel santo Discepolo . Ne conserviamo il testoautografo che dice :

QUIDORME IN PACE

LA SALMA DELL'ANGELICO GIOVANE

SAVIO DOMENICONATO IN RIVA DI CIIIERI IL 2 APRILE 1842

PASSATA NELLA VIRTÙ LA PUERIZIAIN CASTELNUOVO D'ASTI

SERVIVA IDDIO PIÙ ANNI CON FEDELTÀ E CANDORENELL'ORATORIO DI S . FRANCESCO DI SALES

IN TORINOE MORIVA SANTAMENTE IN MONDONIO

IL 9 MARZO 1857PER SEGNI NON DUBBI

CILE EGLI L PREDILETTO DAL SIGNORELA SPOGLIA SUA MORTALEDAI. PUBBLICO CIMITERO

ERA QUI TRASFERITA1,1

1864PER CURA DEI SUOI AMICI

E DI QUELLI CHE AVENDO PROVATO GLI EFFETTIDELLA SUA CELESTE PROTEZIONE

GRATI E ANSIOSI ATTENDONOL A PAROLA DELL'ORACOLO INFALLIBILE

Di SANTA MADRE CHIESA

Le ultime tre righe dell'autografo di San Giovanni Bosco .

2 I4

e Maria Goretti sono due gemme di questomeraviglioso pontificato : essi brillano accanto alFapa della Madonna come ideali di martirio edi purezza, di apostolato e di fedeltà alla Chiesa,modelli incomparabili alla gioventù del nostrotempo .

Sull'alto fastigio della Basilica Vaticana un ul-timo raggio di luce aureola la statua del Reden-tore, alto tra gli Apostoli, mentre il coro potentedei fedeli, protesi nel canto dell'antico inno diringraziamento, appare pieno di un significatomisteriosamente grande : Tu Rex gloriae, Christe!

Segue l'Oremus dei nuovi Santi, cantato dalSanto Padre, che suggella la cerimonia con laBenedizione apostolica.

Ora la folla prorompe di nuovo in entusiasticheacclamazioni al Santo Padre, che, nonostantela fatica della cerimonia, appare meravigliosa-mente agile, benedice soddisfatto e si compiacedi tanta filiale esultanza attorno al suo trono .

Luci e stelle .

Sul tardi, mentre già la notte era scesa suRoma, siamo ritornati sulla piazza San Pietro .Dall'alto del balcone della Loggia delle Benedi-zioni, l'arazzo dei cinque Santi ondeggia allaprima brezza notturna . E la cupola è fasciatadalla magica luce dell'illuminazione delle seresolenni . Anche tutto l'arco del colonnato è inve-stito di luce e la piazza è ancora gremita di gruppidi fedeli, di giovani che si attardano a cantarefalci. Essi guardano in quell'alone di luce unafigura sola, tra i cinque santi : un fanciullo ingi-naechiato. Essi pensano che è uno di loro. Enon sanno staccare il cuore da una contempla-zione che tanto li incoraggia a sperare nella po-tenza della Grazia. Egli è là, nella incomparabilegloria della santità cattolica, aureolato dalla luceche piove dalla Cupola di Michelangelo, come inun fastigio di gloria, quasi raggio di un'altragloria, incomprensibile all'occhio umano .

Ora nell'alto del cielo si è accesa qualchestella . Sono le prime. Una brilla di luce più in-tensa sopra la piazza che circonda l'obelisco va-ticano, ove sono scolpite le vittorie di Cristo .Riecheggiano ancora le parole con cui poche orefa Mons. Bacci a nome del Papa dichiarava l'esul-tanza della chiesa nel vedere che sul suo cielosi sono accese cinque nuove stelle . I giovaniguardano a quella che brilla per loro : luminosa,grande, accesa per sempre .

Un fanciullo sfolgora tra le schiere dei Santi .E la Chiesa esulta perchè sa che dietro alla suascia correranno moltitudini che nessuno strap-perà più dal suo cuore, perchè conquistate al-l'amore che salva .

Page 27: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

CLL~ BES L

Domenico Savio c'era già .

Tredici giugno 1954. . La luce dell'alba in-veste i vasti spazi di Piazza San Pietro e l'emi-ciclo berniniano, salendo su su fino a incoronare

la cupola michelangiolesca . In questa luminosaatmosfera passano i primi sciami di ragazzi, che

si affrettano con gioiosi vocii alla gradinata, espariscono nel largo atrio della Basilica, su cuiondeggia ancora l'arazzo dei cinque novelli Santi,del loro Santo! Alla loro letizia, risponde nel cielocosì luminoso di Roma la gioconda frenesia dellerondini che sfiorano la maestà della cupola, sfrec-ciando lievi tra i Santi, muti nelle loro estaticasecolare preghiera .

nL T

Il Santo Padre acclamato dalla moltitudine nella Basilica di San Pietro .

~,Q

Entrati nella Basilica Vaticana, sostiamo dinanzialla statua bronzea del primo Papa. L'anticosimulacro, come nelle solennità, splende delmanto rosso e della tiara gemmata . Ma ilnostro sguardo sale su, in alto, dove nella nicchiadei santi fondatori, giganteggia il monumentomarmoreo di Don Bosco . E pensiamo che Do-menico Savio c'è già in San Pietro, c'è già dalgiorno in cui vi è salito Don Bosco . Non erapossibile altrimenti . Perchè Domenico Savio è ilfrutto più bello del suo metodo educativo e delsuo gran cuore di apostolo .

Un giornale del mattino ha rilevato che deicinque nuovi Santi soltanto Domenico Savio hapotuto figurare in una delle 39 nicchie della

- 265

Page 28: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Basilica Vaticana. Le altre sono già tutte oc-cupate .

Verso le nove incominciano a prender postonelle tribune loro riservate i vari membri delCorpo Diplomatico accreditato presso la SantaSede e le Missioni delle principali nazioni catto-

liche . Si distinguono la Missione Italiana, quellaSpagnola e quella Francese . Tra gli intervenutinotiamo il fratello dello Scià di Persia, il principe

Reza Pahlavi, e il Vice presidente del Perù conla Consorte e la Figliuola .

Nella tribuna della Postulazíone ci sono iSuperiori del Capitolo, tutti gl'Ispettori d'Italia

e alcuni dell'Estero. Con la Superiora Generaledelle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre LindaLucotti, vi sono altre Superiore del ConsiglioGeneralizio e numerose Ispettrici .

Intanto anche i Vescovi prendono posto . nelleapposite pancate . Nella Basilica ormai si agitagià densa la moltitudine, mentre qua e là si sen-tono brusii di devota impazienza . Molti peròingannano l'attesa leggendo le biografie dei nuoviSanti, che vengono distribuite largamente dallevarie postulazioni .

Una prima parziale illuminazione della Basilicapresenta alla moltitudine gli arazzi dei miracoli .I due attribuiti a San Domenico Savio sono sullato destro dell'altare della Confessione . Vi siammirano le guarigioni singolari della signoraMaria Gianfreda, da emorragia interperitonealee anemia acuta, e di Antonia Miglietta, da sinusitemascellare purulenta e cronica .

Fedeltà e amore al Vicario di Cristo .

Pochi minuti prima delle dieci, una fantasma-goria di migliaia e migliaia di luci inonda le vastenavate del tempio . I primi battimani annunzianol'arrivo degli Svizzeri, che precedono immedia-tamente il Corteo Papale . Il Largo del Silveriecheggia come un inno di gloria, mentre agli

266 w

occhi commossi ed esultanti dei fedeli apparela figura benedicente del Santo Padre .

L'applauso si comunica istantaneamente allamoltitudine lungo tutte le navate . Al di sopradelle trombe d'argento squillano argentine le

voci dei ragazzi che gridano «Viva il Papa!Viva il Papa!» . Lo stesso grido che cento anniprima aveva echeggiato nei cortili dell'Oratorio

di Valdocco, dove tra i giovanetti animati daDon Bosco a elevare il loro grido di fedeltà edi amore al Vicario di Cristo si era trovatoanche il novello Santo, Domenico Savio

Il Papa appare singolarmente felice e nel Suosorriso paterno sembrariflettersi l'incontenibileletizia di tutti questi gio-vani, ai quali rispondecon ampi, calorosi, com-mossi gesti di saluto .

Nella maestà della se-dia gestatoria, tra i fla-belli e le insegne pon-tificali, il Santo Padrerisale la navata, prece-duto dai rappresentantidegli Ordini religiosi edal Collegio Cardinalizio .

Giunto all'altare dellaConfessione, cominciacon il Cardinale cele-

brante, Em.mo Tisserant, la solenne Messa pon-tificale. La Cappella Musicale Pontificia, direttada S. E. Mons. Lorenzo Perosi, eseguisce con laconsueta alta perfezione la Missa Papae Marcellidel Palestrina, e il Tu es Petrus e l'Oremus proPontifice dello stesso Maestro Perosi .

Il rito si svolge nella tradizionale grandiositàdelle cerimonie pontificie : anche i giovani chegremiscono la Basilica, per quella quasi conna-turata sensibilità per le cose divine che ha loroistillato Don Bosco, sentono qui la presenza cat-tolica della Chiesa attorno al suo Capo visibile .E in tutti, al richiamo del Credo, vibra convintala professione di fede : Credo - ripetono dinanzia questo spettacolo di fede unico al mondo -credo la Chiesa cattolica, la comunione dei Santi! . . .

L'offerta dei doni .

All'Offertorio il Card. Maurilio Fossati, Arci-vescovo di Torino, prende posto alla destra deitrono pontificio, in luogo del Card. Verde, ilquale accompagnato dai cerimonieri, va a formareun corteo di Em .mi Porporati per la consegnadei tradizionali doni al Santo Padre . Sono leio,45 : ceri, tortore, colombe, uccellini variopinti,vino e pane vengono offerti dai rappresentantidelle Postulazioni . Per Domenico Savio offrono

DON BOSCO

sua età, la sanità cagionevole, l'innocenza di sua

vita l'avrebbero certamente dispensato da ogni sorta di

penitenza ; ma egli sapeva che difficilmente un giovane

può conservare l'innocenza senza la penitenza, e questo

pensiero faceva sì che la via dei patimenti per lui seni-

brava coperta di rose .

Page 29: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

i doni il Rev .mo Rettor Maggiore Don Ziggiotti,il Prefetto Generale Don Fedrigotti, Don Pilla,Don Castano, Don Bianchini, Don Gallenca eDon Schinetti .

Uno spettacolo insolito : improvvisi cinguettiie gorgheggi si sprigionano dalle dorate gabbiette .Sembra che anche i trenta uccellini vogliano por-tare una fresca nota di letizia in quest'atmosferacosì solenne, ma così nuova per la presenza diun fanciullo tra i Santi .

Il canto dell'Oremus pro Pontifice è seguitodal Beati mundo corde, mentre il corteo degliofferenti si dilegua .

Al termine della funzione, quando il Papa esce,l'esultanza dei giovani tocca i toni più alti : sicomunica ai fedeli venuti da ogni dove e si ef-fonde in applausi di ringraziamento al Vicario diCristo, che `saluta e benedice i figli, i quali nonsi stancano di manifestargli il loro amore .

Partecipazione mondiale .

Domenico Savio nel suo trionfo ha riscossoun'entusiasmo unico, sorprendente . Gli Uffici distatistica della Postulazione hanno calcolato perle sole rappresentanze salesiane la distribuzionedi un complessivo di 30.oio biglietti, tra la seradel sabato e la mattinata della domenica, oltre i

L'inizio del solenne Pontificale nella Basilica Vaticana .

2560 biglietti speciali distribuiti pure in tale cir-costanza .

Numerosissime, ma sempre al di sotto delle ri-chieste, le Vite del santo Giovanetto distribuitenelle due funzioni .

Moltissime le richieste da parte della stampadi notizie, informazioni, fotografie, riferentisi allavita di Domenico Savio . Un grande settimanalea rotocalco fu richiesto dai suoi corrispondentiromani se interessasse un tale servizio sul giovaneSanto . Da Milano la telescrivente segnò sul fogliobianco questa risposta : o Mandate pure tutto .Tanto io (capo redattore) quanto il direttore siamo

molto devoti di Domenico Savio» .Alle celebrazioni romane è stata presente la

Famiglia Salesiana di tutto il mondo nella per-sona dei suoi rappresentanti : salesiani, allievi,ex allievi e cooperatori . Mancavano solo quelli deipaesi travolti dalla persecuzione dei v senza Dio » .

Tra gli Ecc .mi Vescovi venuti dall'Estero ab-biamo notato il Nunzio Apostolico S. E . Mons .Armando Lombardi, i Monsignori Lucas G .Castillo, Arcivescovo Primate di Caracas, e PietroPaolo Tenreiro, dal Venezuela ; i Vescovi SalesianiMarcellino Olaechea, dalla Spagna ; Emilio Sosa,dal Paraguay ; Giulio Caicedo, dalla Colombia ;Pietro Arnoldo Aparicio, dal Centro America .

La Radiodiffusione dei solenni Riti è stataeffettuata con la consueta precisione dalla Radio

- 267

Page 30: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

Vaticana sotto la direzione del Padre AntonioStefanizzi S . J . e del Direttore dei Programmi,Padre Francesco Pellegrino S . J . Mentre il colle-gamento diretto colla Radio Televisione Italiana

univa spiritualmente gli italiani a piazza S . Pietro,due altri collegamenti contemporanei colla RadioNazionale Spagnola e colla Radio Cattolica delCanadà recavano con opportuni commenti lo

svolgimento della cerimonia ai popoli lontani .Altre radiocronache differite sono state effettuateda numerose stazioni europee . Opportuno e per-

fetto il servizio di illustrazione della cerimonia aipresenti nella piazza S . Pietro .

Dono dell'Immacolata .Non sappiamo terminare meglio la cronaca

dello storico avvenimento che invitando tutti imembri della Famiglia Salesiana e i loro Coope-ratori e amici a elevare con noi un inno di rico-noscenza alla Vergine Immacolata Ausiliatrice,Madre e Ispiratrice di ogni santità .

Mi faresti unpiacere ?- Volentieri, Dome-

nico, me ne fai tanti tu .Oggi è sabato.

Vuoi venire con me inchiesa a recitare il Ve-spro della Madonna

Ma . . .Che cosa c'è ?Fa così freddo in

chiesa . . . A star lì fermi,mi si gelano le mani .- Oh, se è solo per

c- uesto . . . eccoti i mieiguanti. Tanto a menon servono .

E s'inginocchiò fe-lice, col compagno, difronte alla statua doratadella Madonna che egli

amava con ardore an-gelico .

Dinanzi a quellaMadonna, poche set-timane dopo il suo in-gresso all'Oratorio,aveva rinnovato le pro-messe della Prima Co-munione consacrandosia Maria e aveva presotale slancio nella virtùche Don Bosco avevacominciato a notarsigli episodi più salientidella vita di Domenico .

a L'8 dicembre -ricordò il Papa nel di-scorso della Canoniz-zazione - lo vide elevato in un'estasi di amore versola Vergine Maria, e poco dopo egli riuniva alcunisuoi amici nella "Compagnia dell'Immacolata Con-

268 -

La santità di Domenico Savio è infatti un donodell'immacolata nel giorno della definizione delDogmi . Lo ha dichiarato Don Bosco nella Vitadel Sav_o . Lo ha confermato la Vergine stessavolendolo santo in questo anno a Lei sacro, chementre segna il centenario della definizione del suoImmacolato Concepimento, segna anche il com-piersi di un secolo dalla consacrazione dell'angelicofanciullo alla Madre, Immacolata. Quanto sapientiquindi le parole pronunziate dal Santo Padre acoronamento del suo discorso! Le riportiamofacendo nostri i nobili sentimenti che le hannoispirate e l'ardente preghiera che racchiudono .

« Essi - i novelli Santi - intessono insiemeuna meravigliosa corona alla Vergine Maria, cheli ha adornati coi Suoi eletti favori e sì è compia-ciuta di accogliere i loro fedeli servigi . Si degninoquesti nuovi principi del cielo ottenere a tutti coloroche esultano oggi per la loro gloria, la grazia diseguire le loro orme e di bruciare come essi di amoreper Gesù, che li ha redenti col proprio sangue, eper la sua purissima e santissima Madre» .

DOMENICO SAVIO SI CONSACRA ALL'IMMACOLATA(Lo stendardo della Canonizzazione del Prof . G . Crida) .

cezione " affine di avan-zare a grandi passi nelcammino della . santitàe di evitare anche ilminimo peccato n .

Fu l'amore all'Im-macolata che gli ispiròdi organizzare questaCompagnia, stenden-eione egli stesso il Re-golamento che DonBosco approvò senzamodificarne parola . Diqual tempra fosse e aquali impegni portassela sua devozione allaMadonna, lo dimostral'ultimo articolo nellatagliente nitidezza dellesue meditate espres-

sioni, che fanno stupiresulla penna di un ra-gazzo tredicenne: i Unasincera, jìliale, illimi-tata _fiducia in Maria,earza tenerezza singolareverso di Lei, una divo-zione costante ci rende-ranno superiori a ogniostacolo, tenaci nellerisoluzioni, rigidi versodi noi, amorevoli colostro prossimo ed esatti

in tutto 5 .

Con questo gruppodi apostoli votati aMaria, seppe destarefra i suoi compagni untale movimento d'af-

fetto e di entusiasmo verso la Madonna e di pu-rezza illibata, che rimane come una delle paginepiù gloriose della storia dell'Oratorio .

Page 31: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

.LIE Jl.4 _1•.A l A £ . tJ .I K7 1-1L

entre a Roma avveniva la suprema glori-ficazione di Domenico Savio, a Torino,nell'Oratorio di Valdocco, dove il santo

Discepolo di Don Bosco maturò la sua santità,salesiani, giovani e fedeli poterono assistere allafunzione attraverso la radio e unirsi al giubilodi Roma e di tutta la Famiglia Salesiana . Altermine il Catechista Generale Don Antal impartìla benedizione Eucaristica e cantò per la prima

volta l'Oremus al novello Santo .Più tardi tutto l'Cratorio si raccolse attorno al-

l'Urna venerata per le preghiere della sera, se-guite dalla « Buona notte» del Catechista Gene-rale, che invitò tutti ad elevare a Dio e a MariaAusiliatrice un fervido ringraziamento per lastraordinaria grazia concessa alla Congregazionecon la canonizzazione del primo frutto dell'operaeducativa di Don Bosco .

La domenica 13, la piccola graziosa Urnadorata contenente le sacre Reliquie di San Dome-nico Savio venne solennemente esposta nelpresbitero della Basilica . Un delizioso profumo

di gigli attraeva i fedeli a venerare il primo e

kY L . •1 _K .//

TORINO, BASILICA DI MARIA AUSILIATRICE .1 solenni riti del 13 giugno. Davanti all'Urna di S . Domenico Savio, l'Ecc .mo Arciv . Melkita Mons . Eptimios

Yohakim ; dopo l'Urna S. E. Mons . Michele Arduino ; al fondo il bacio della reliquia del novello Sanioo

più bel giglio cresciuto nelle aiuole salesiane .Il solenne pontificale di S . E. Mons. Arduino,tornato espressamente da Roma la notte prece-dente, ebbe una nota di particolare interesse perla presenza dell'Ecc .mo Arcivescovo Melki`aLibanese Mons . Eftimios Yohakim, che assistettealla messa e ai vespri, rivestito dei paramentidel rito bizantino cattolico .

Durante tutta la giornata e ancora nei giorniseguenti accorsero numerosi i divoti e i pellegrinia venerare le sacre spoglie del Ragazzo santo .Notammo anche vari Ecc .mi Vescovi, tra i qualiS . E. Mons . Maurizio Roy, Arcivescovo di Quebecnel Canadà, venuto apposta a Torino per pro-strarsi in preghiera davanti all'altare del Maestroe del Discepolo. Con quanta commozione baciòl'Urna di San Domenico Savio! . . . Egli gode diavere già nella sua vasta Archidiocesi molte

Associazioni giovanili intitolate a Domenico Savioe si augura che altre ne prendano il nome in

avvenire, perchè desidera che tutta la gioventùdella Diocesi sia consacrata all'angelico Alunnodi Don Bosco.

269

Page 32: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

La gioia e la commozione dei figli sirispecchia nel volto del Santo Padre .

270 , ..•

Il Triduoalla Basilica

del

Sacro Cuore

171 lunedì 14 giugno co-mincio i Triduo alla Ba-

silica del Sacro Cuore al CastroPretorio, dove gran numero difedeli, attratti dall'amabile fi-gura del santo Giovanetto, ac-corsero ad assistere alle solennifunzioni . Celebrò la Messadella Comunione generale SuaEminenza Rev .ma il SignorCard . Maurilio Fossati, Arcive-scovo della Diocesi che diedei natali a Domenico Savio, epontificò la Messa solenne S. E .Mons . Giovanni Lucato, Ve-scovo di Isernia e Venafro,Salesiano .

Nel pomeriggio tenne il pa-negirico del Santo S . E. Mons .Giacomo Cannonero, Vescovodi Asti, la Diocesi dalla qualeDomenico Savio volò al Para-diso. Impartì la Benedizione

Eucaristica il Rev .mo nostroRettor Maggiore Don RenatoZiggiotti .

Martedì i 5 giugno celebròla Messa della Comunione ge-nerale Sua Em.za Rev .ma ilSig. Card. Adeodato Piazza,Segretario della S . Congrega-zione Concistoriale. Il solennePontificale fu tenuto da S. E .Mons. Marcellino Olaechea,Arcivescovo di Valenza (Spa-gna), Salesiano. Il secondo pa-negirico del Santo fu detto daS. E. Mons. Gilla Vincenzo

Gremigni, Vescovo di Novara .Impartì la Benedizione Euca-ristica Sua Em .za Rev .ma ilSig. Card. Clemente Micara,Vicario Generale di Sua San-tità .

Mercoledì 16 giugno, cele-brò la Messa della Comunionegenerale Sua Em .za Rev .ma ilSig. Card. Benedetto AloisiMasella, Prefetto della SacraCongregazione dei Sacramentie nostro amatissimo Protettore,e tenne Pontificale S . E. Mons .Salvatore Rotolo, Prelato diAltamura e di Acquaviva delleFonti, Salesiano. Nel pome-riggio S . E. Mons. Marcellino

Olaechea disse l'ultimo Pane-girico del novello Santo . Im-partì la Benedizione EucaristicaSua Em .za Rev .ma il SignorCard. Gaetano Cicognani, Pre-fetto della S. Congregazionedei Riti .

La parte musicale per lesante Messe e Benedizioni so-lenni fu eseguita dai chiericiSalesiani della Pontificia Uni-versità Gregoriana e dallo Stu-dentato filosofico di S . Callisto .Per i Pontificali solenni si suc-cedettero le Scholae Cantorumdelle Parrocchie di S . MariaAusiliatrice, di S . Maria Libe-ratrice e dello Studentato filo-sofico di S . Callisto .

La partecipazione dei gio-vani al solenne Triduo diede lanota distintiva all'omaggio del-l'Urbe al « Ragazzo santo » .Non mancarono però gli adulti,numerosi anch'essi .

I frutti spirituali furono se-gnati soprattutto dall'assiepa-mento dei confessionali e dellaMensa Eucaristica .

Page 33: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

24 maggioa

Valdocco

Quest'anno la festa di Maria Ausi-liatrice ha segnato un afflusso di pel-legrini superiore a quello degli altri

anni, grazie a due circostanze favore-voli : l'Anno Mariano e la coincidenzadella vigilia con una giornata festiva .Si ebbero in realtà due feste : ladomenica e il lunedì 24 maggio .Servendoci del calcolo che solevafare Don Bosco per giudicare del-l'esito di una festa, possiamo direche quella di quest'anno è riuscitasplendida, poichè in soli due giornifurono distribuite oltre 2o.ooo santeComunioni .

La grande comodità di confessarsia tutte le ore e in tutti i confessio-nali allestiti nella Basilica e nellachiesa di San Francesco di Sales, ladistribuzione continuata della S . Comunione hannoindotto anche i meno decisi ad approfittare dellagrazia del Signore . Ha avuto così una nuovaconferma la sapiente norma di Don Bosco: Piùche insistere sulla frequenza ai Sacramenti, bi-sogna offrire ai fedeli la più grande comoditàdi frequentarli .

Tre fattori resero davvero indimenticabili il23 e il 24 maggio di quest'Anno Mariano a Val-docco: lo splendore delle sacre funzioni, reseancor più suggestive dalle perfette esecuzionimusicali, la veglia santa della notte della vigiliae la grande processione, durante la quale la vene-rata statua di Maria Ausiliatrice è passata trauna calca di popolo orante e plaudente, avanzandomaestosa in un giardino di fiori di un candoreimmacolato. Con scettro e con corona, come Re-gina. Col Bambino tra le braccia, come Madre .

La precedevano il Rettor Maggiore con imembri del Capitolo Superiore e cinque Ecc .miVescovi, i Monsignori Garneri, Aparicio, Ar-duino, Bottino e Sosa, che nei due giorni si

L'Ausiliatrice portata in trionfo per la via a Lei recentemente intitolata .II trono floreale, di oltre 13 metri di perimetro, fu allestito dall'affetto

filiale e dalla generosità delle Madri Cristiane della Parrocchia

erano avvicendati nei solenni pontificali . AncheSua Eminenza il Card . Fossati, che aveva resopiù solenni con la sua presenza i riti del mattino,tornò alla sera nella basilica splendente di luciper impartire la benedizione eucaristica alla mol-titudine, fremente di gioia e di commozionenel tempio, sulla piazza e nei cortili . Momentiindimenticabili che richiamavano le parole pro-fetiche della maestosa Signora a Don Bosco :« Qui la mia casa ; di qui la mia gloria» .

Ancora a tarda sera le migliaia di luci disegnantil'imponente mole della Basilica nello sfondo buiodella notte e le note festive dei concerti musicali #sembravano ripetere alla moltitudine dei fedelíile misteriose parole della Vergine al suo Apo1stolo : «Di qui la mia gloria!».

Di questa gloria dell'Ausiliatrice nel mondigli ex allievi della Casa madre la mattina dell ,vigilia avevano voluto offrirle un simbolo, inau-igurando solennemente la corona, fiammante nellasua nuova indoratura dall'alto della secondacupola.

- 27 1

Page 34: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

ESERCIZIELENCO DEI VARI CORSI PROMOSSI

~e4 Caafe4ataìiPIEMONTES. Mauro Torinese, Villa Santa Croce, dal

26 al 29 giugno . Quota complessiva L . 3000 .S. Mauro Torinese, Villa Santa Croce, dal

12 al 1,5 agosto . Quota complessiva L . 3000 .Iscrizioni presso Don Zorzi Francesco -

Via Maria Ausiliatrice, 32 - TORINO .

LOMBARDIA-EMILIACaravate (Varese), dal 5 al 9 agosto .

Quota complessiva L . 2800 .Castelnovo Fogliani (Piacenza), dal 16 al

20 agosto . Quota complessiva L . 2800 .Iscrizioni presso D. G. B. Magistrelli -

Via Copernico, 9 - MILANO .

Selva di Cadore (Belluno), a m . 1400, dal 2al 5 settembre . Quota complessiva L . 3000 .

Iscrizioni presso D. G. Busato - Via Pro-volo, r6 - Salesiani - VERONA .

Monteallegro (Genova), dal I9 al 22 set-tembre . Quota L. 1700 per giorno intiero .

Iscrizioni presso D. E. Briano - SalesianiGENOVA-SAMPIERDARENA .

Camaldoli (Arezzo), dal 12 al 15 settembre .Quota L . 1500 per giorno intiero .

Iscrizioni presso D. E. Briano - SalesianiGENOVA-SAMPIERDARENA.

Ariccia (Roma), Santuario di Galloro, dal 2oal 23 settembre . Quota complessiva L . 3000 .

Iscrizioni presso D. G. Massa, Via Mar-sala, 42 - ROMA .

Cisternino (Brindisi), dal io al 5 agosto .Quota complessiva L . 3000 .

Resina (Napoli), dall'8 al 12 agosto .Quota complessiva L . 3000 .

Soverato (Catanzaro), dal re al 5 set-tembre . Quota complessiva L . 3000 .

Iscrizioni presso D. Arcadio VacalebreSalesiani - NAPOLI-VOMERO .

Messina - Istituto S. Luigi, dal 4 al-l'8 agosto .

Iscrizioni presso il Direttore dell'Istituto .

Autorizzazione del Tribunale di Torino in data í 6-2-1 949 - n . 403 .Officine Grafiche SEI - Direttore responsabile : Dott. D . PIETRO

272

PIRITUALINELLE ISPETTORIE SALESIANE D'ITALIA

dei Caa flehaUtitiPIEMONTEAcqui - Istituto Santo Spirito, dal 30 giu-

gno al 4 luglio . Quota complessiva L . 2800 .Novara - Istituto <i Immacolata», dall'e i al

1,5 agosto . Quota complessiva L . 2800 .Nizza Monf. - Madonna delle Grazie, dal

18 al 22 agosto . Quota complessiva L . 2800 .Varallo Sesia - Sacro Monte, dal 31 agosto

al 4 settembre . Rivolgersi alla MadreIspettrice di VERCELLI, Corso Italia, 4Quota complessiva L . 2000 .

Giaveno - Oratorio M . Ausiliatrice, dal i5al I9 settembre . Quota compless . L. 3600 .

Iscrizioni presso la rispettiva Direttricedelle Figlie di Maria Ausiliatrice .

Triuggio (Milano), dal 5 al 9 giugno .Quota complessiva L . 2800 .

Castelnovo Fogliani (Piacenza), dal 3 al7 luglio . Quota complessiva L . 2800 .

Iscrizioni presso D. G. B . Magistrelli -Via Copernico, 9 - MILANO .

Cesuna (Altipiano di Asiago), dal 12 al16 luglio . Quota complessiva L . 4000 .

Iscrizioni presso il Delegato IspettorialeD . Busato - Salesiani - VERONA .

Monteallegro (Genova), dal 22 al 26 set-tembre . Quota L. 1700 per giorno intiero .

Iscrizioni presso D. E. Briano - Salesiani- GENOVA- SAMPIERDARENA.

Camaldoli (Arezzo), dal 15 al i9 settembre .Quota L. 1500 per giorno intiero .

Iscrizioni presso D . E. Briano - Salesiani- GENOVA-SAMPIERDARENA .

Grottaferrata (Roma) - Istituto Figlie delSacro Cuore, dal 22 al 26 agosto .Quota complessiva L . 4000.

Iscrizione presso D. G. Massa, Via Mar-sala, 42 - ROMA .

t)IONALF.Napoli-Capano, dal 18 al 22 agosto .

Quota complessiva L . 3000 .Iscrizioni in Via Paladino, 20

NAPOLI .

Con Approvazione Ecclesiastica .ZERBINO, via Maria Ausiliatrice, 32 - Torino (zoo) .

Page 35: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

I LIBRI DELLA FAMIGLIA CRISTIANA

VOLUMI DI LETTURA RICREATIVA

Collana SCRITTORIITALIANI DEL NOVECENTO

Per giovani e adulti .

PIER Lui r BUCCIANTINI. - VITA ALL'A-PERTO . Novelle di caccia e di pesca .Pagg . vIII-268, con illustrazioni

L. I2o0

GIULIO CAPRIN . - CITTA E CAMPAGNE .Monti, selve e marine . Pagg . 286, con il-lustrazioni

L. 1200

GIOVANNI CENZATO . - STRADE E CON-TRADE. Viaggi d'un giorno dentro casa

nostra . Pagg . 282, con illustrazioni L . I2oo

GIUSEPPE FANCIULLI . -- TRENTANOVELLE .Pagg . 270, con illustrazioni

L. locoSALVATOR GOTTA . --- LA PIÙ BELLA NO-

VELLA DEL MONDO e altre memorie estorie . Pagg . 280, con illustrazioni L . r 100

VIRGILIO LILLI . - PENNA VAGABONDA.Giro del mondo in quattro tappe . Pagg . viii-z68, con illustrazioni

L. 1200ARTURO MARPICATI . - QUESTI NOSTRI

OCCHI . Racconti e ritratti . Pagg . 256, conillustrazioni

L. ioooLUIGI UGOLINi . - VOCI DEL MARE E

DELLA TERRA . Novelle pci tutti . Pa-gine 279, con illustrazioni

L. 1200

Collana ITALIA

SERIE DESCRITTIVA

Per giovani e adulti .TIFO POGGIO . -- LA REGAL TORINO.

Pagg . VIII-256

L. r2oo

SERIE NARRATIVABENEDETTO CIACERL - RACCONTI DI SI-

CILIA . Pagg . 191, con illustrazioni L. 450LORENZO GIGLI . - RACCONTI DI LOM-

BARDIA . Pagg . 279 . con illustr .

L. 700

Collana PICCOLE STORIE

Per giovani e adulti .

SALVINO CHIEREGHIN . - MUSICA, DIVINAARMONIA. Piccola storia della musica edei musicisti . Pagg . 288, con fotografie edocumenti vari

L. i5oo

Edizioni RIOGRAFIE

Per giovani e adulti .

CESARE ANGELINI . - MANZONI . Pagg . 256,con tavole fuori testo

L. 8ooFEDERico RAVELLO . - SILVIO PELLICO.

Pagg . 303, con illustrazioni fotograficheL . 1200

Edizioni PRIIIrIVERA

ROSARIO MAGRì . - LA PRINCIPESSA LA-PISLAZZULI. Pagg . 64, con illustrazionia colori

L. 1500

ALFREDO PETRUCCI . - FRA TERRA E CIELOovvero Il troppo stroppia. Pagg . 116, conillustrazioni a colori

L. 2000

Edizioni STRENNE

MARINO MORETTI. - IL CIUCHINO . Poesie .Pagg. ro4, con illustrazioni

L. 900

LIDIA UGOLINI . - CICI NEL REGNO DIORIOL . Pagg . 150 . con illustr .

L. 1500

Edizioni LETTURE

Serie I . - NOVELLE E RACCONTI

IDILLIO DELL'ERA . -- LEGGENDE TO-SCANE. Prefazione di G . ZoPPI . Pagg . 252,

con tavole fuori testo

L. 700RIDOI .F O MAZZUCCONI . - SCRICCIOLO, quasi

un uccello. Pagg . IV-256, con illustrazioniL . 8oo

EMILIO GARRO . - RACCONTI DELL'IN-FINITO . Pagg . IV-256, con illustr. L . 700

LUIGI RINALDI. --- I RACCONTI DI VALLEMAGGIO . Pagg, 240, con illustr

I, . 700

OLGA VISENTINI : - LA PRATERIA LUMI-NOSA. Pagg . Iv-24o, con illustr .

L. 750

Serie V. - LA ROSA DEI VENTI

JACK LONDON . - ZANNA BIANCA. Tradu-zione di A . Locatelli. Pagg . 272, con illu-strazioni

L. 8oo

- Per ordinazioni rivolgersi alla Sede Centrale della SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE,

Corso Regina Margherita, 176 - TORINO (725) - Conto Corrente Postale 2/171

Per le spese di spedizione aggiungere ai prezzi segnati il io

Page 36: Anno LXXVIII - N. 13 B 0 L L E T T 1 N- O S A, L E 5 1 A N ...biesseonline.sdb.org/1954/195413.pdf · PEZZANI RENZO. - ANGELO DI FUOCO. Poesie. ... cose ai superbi e le hai rivelate

~BOLLETTI NO SALESIANOi Cooperatori 'e le PERIODICO QUINDICINAI

Al 15 dei meses

DELLE OPERE E MISSIONI

Decurioni.-

DI S. GIOVANNI B

T

MEN ?E,

ebbon postale Gruppo 2"

MPORTANTE - per,i d'indirizzo siprega d'inviare, iittiéTitii *nuovo, comple-

to e ben scrt#p,tnche il vecchio indirizzo. ,Si ringraziafó a'f' Signori Agenti -Postali

che respingono, con la notificazioni

d'uso, i B o i l'e t i i n i non recapitati :

DIREZIONE: VIA MARIA AUSILIATRICE, 32 . T O R I N 0 (709)

TELEFONO 22 -117

Al 1 o dei mese- per

Cooperatrici ;.Setesiene.

per i Direttori

SI

I N~

Spediz. in

IUNA ATTESISSIMA SECONDA EDIZIONE

I

LEONE TONDELLI

IL LIBRO DELLE FIGURE

DELL'ABATE GIOACHINO DA FIORE

Vol. I : INTRODUZIONE E COMMENTO L. 6 .oooElegante volume in-4 di pagg . xvt-4oS con numerose e pregevoli illustrazioni fuori testo, carta amano, rilegato solidamente in tela d'arte.

Vol. Il : IL CODICE L. 12.000A cura di L. Tondelli, M . Reeves e B . Stirsch-Reich dell'Università di Oxford . Seconda edizione

completata dalle tavole conservate da un codice di Oxford e criticamente definitiva .Il codice riprodotto in ricchissime tavole a colori con testo, formato in-folio, carta a mano, tagliodorato, rilegato solidamente in tela d'arte .

Pochi Codici hanno proiettato tanta luce sulla figura dell'abate Gioachino da Fiore e sulla Divina Com-media dell'Alighieri quanta il manoscritto che Leone Tondelli ha riprodotto e illustrato . Il ritrovamento

di questo meraviglioso Libro delle Figure, prima ritenuto irrimediabilmente perduto, è forse la più im-portante scoperta dell'ultimo venticinquennio per l'intelligenza del mondo medioevale .

Per ordinazioni rivolgersi alla Sede Centrale della SOCIETA EDITRICE INTERNAZIONALE,Corso Regina Margherita, 176 - TORINO (725) - Conto Corrente Postale 2/171

Facciamo noto , ai benemeriti Cooperatori e alle benemerite Cooperatrici che le Opere

*(Salesiane hanno il Conto Corrente Postale col N. 2-1355 (Torino) sotto le denominazione :DIREZIONE GENERALE OPERE-0 --A-00 BOSCO - TORINO (109) , Ognuno può valersene con risparmio di

erte, ricorrendo all'ufficio postale locale per il modulo relativo .spesa, nell'inviare le p