ANNO DI FORMAZIONE E DI PROVA docenti neoassunti 2016...
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MIUR
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
USP Trapani
Formazione docenti neoassunti a.s. 2016/2017
• 1.Ogge'o,finalitàedes3natariFinalitàdell’annodiprovaFon0norma0veRapportotraannodiprovaeannodiformazioneL’integrazionedeipercorsiDes0nataridell’annodiprovaedell’annodiformazioneDurataeserviziu0liaifinidelperiododiformazioneediprovaDifferimentodellapresadiservizioPar0colarisituazionidiservizio
• 2.Aspe8dida8ci,organizza3vieamministra3viCriteriperlavalutazionedeldocenteinperiododiformazioneediprovaBilanciodellecompetenze,analisideibisognieobieBvidellaformazioneLequaDrofasidelpercorsoforma0voIlDocenteTutorIlporGolioprofessionaleProcedureperlavalutazionedelperiododiformazioneediprovaLaconfermainruolo
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CONTENUTI
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Ogge'o,finalitàedes3natari
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Il periodo iniziale di servizio del docente, che
coincide con l’anno di prova e di formazione, ha una
duplice valenza:
- da un lato si consolidano le basi formative
previste dal profilo docente;
- dall’altro si verificano le competenze
professionali del docente, osservate nell’azione
didattica e nelle attività ad essa preordinate e ad
essa strumentali, nonché nell’ambito delle
dinamiche organizzative dell’istituzione scolastica, al
fine di conseguire gli standard professionali
richiesti.
Finalità dell’anno di formazione e prova
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Fonti normative
LEGGE N. 270/1982 art. 440 D.Lgs.vo n. 297/1994
Istituzione corso di formazione per i docenti neoassunti
“L'anno di formazione ha inizio con l'anno scolastico dal quale decorrono le nomine e termina con la fine delle lezioni; per la sua validità è richiesto
un servizio minimo di 180 giorni. Ai fini della conferma in ruolo i docenti, al termine dell'anno di
formazione, discutono con il Comitato per la valutazione del servizio una relazione sulle esperienze e sulle attività svolte. Sulla base di essa e degli altri elementi di valutazione
forniti dal Capo d'istituto, il Comitato per la valutazione del servizio esprime il parere per la conferma in ruolo”.
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C. C.N.L. Comparto Scuola 2006/2009
ART. 27 “Il profilo professionale dei docenti è costituito da competenze disciplinari, psicopedagogiche,
metodologico-didattiche, organizzativo - relazionali e di ricerca, documentazione e valutazione tra loro correlate
ed interagenti, che si sviluppano col maturare dell’esperienza didattica, l’attività di studio e di
sistematizzazione della pratica didattica. I contenuti della prestazione professionale del docente si definiscono nel quadro degli obiettivi generali perseguiti dal sistema
nazionale di istruzione e nel rispetto degli indirizzi delineati nel piano dell’offerta formativa della scuola”.
ART. 68 “Per i docenti a tempo indeterminato, di
nuova assunzione, l’anno di formazione trova realizzazione attraverso specifici
progetti contestualizzati, anche con la collaborazione di reti e/o consorzi di
scuole”.
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Legge n. 107/2015 “Riforma del sistema nazionale
di istruzione e formazionee delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”
La legge n. 107/2015 introduce significativi
cambiamenti in materia di anno di prova e anno di
formazione. I commi dal 115 al 120 trattano della materia,
specificando che, dopo la nomina in ruolo, il personale docente effettua un anno di formazione e prova ai fini della conferma in ruolo.
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Decreto Ministeriale n. 850 del 27.10.2015
Il decreto individua gli obiettivi, le modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi, le attività formative e i criteri per
la valutazione del personale docente
ed educativo in periodo di formazione e di prova.
emanato ai sensi dell’articolo 1, comma 118 della legge 13 luglio 2015, n. 107.
L’obbligocontraDualedelneo-assuntocomprende2percorsi:
• AnnodiProva• AnnodiFormazione
• I termini “prova” e “formazione” sono talvolta u0lizza0,erroneamente, come sinonimi, sebbene soDendano is0tu0chehannopresuppos0differen0:
• l’anno di prova assolve ad un interesse meramenteamministra3vo;
• L’anno di formazione rispecchia la necessità di preparare,aggiornare, dal punto di vista educa0vo-didaBco-metodologico,ildocenteimmessoinruolo.
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Rapporto tra anno di prova e anno di formazione
• Idue(annodiprova–percorsidiformazione)siintegrano ed è necessario il superamento dientrambiaifinidellaconfermaalruolo.
• Alterminedelperiododiprovaediformazioneil docente sos0ene un colloquio innanzi alComitato di valutazione della scuola in cuieffeDual’annodiprova.
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L’integrazione dei percorsi
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Laleggen.107/2015introducesignifica0vicambiamen0riguardoall’annodiformazioneediprova.
Icommidal115al 120traDanolamateria,specificandoche,dopolanominainruolo,ilpersonaledocenteeffeDuaunanno
diformazioneeprovaaifinidellaconfermainruolo.Inqualunquecaso,laripe3zionedelperiododiprovacomportalapartecipazionealleconnessea8vitàdiformazione,chesonodaconsiderarsiparteintegrantedellostessoserviziodiprova.
(art.2D.M.850/2015).
• L'obbligo ad effettuare il periodo di formazione e di provariguarda:
1. i docen0neo-assun3 con incarico a tempo indeterminatocheaspirinoallaconfermainruolo;
2. idocen0periqualisiastatarichiestalaprorogadelperiododi formazione e prova o che non abbiano potutocompletarlonegliannipreceden0;
3. idocen0periqualisiastatodispostoilpassaggiodiruolo;4. i docen0per i quali sia stataespressavalutazionenega3va
del periodo di formazione e di prova. In tale ul0mo caso èprevisto un secondo periodo di formazione e di prova nonrinnovabile.
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del periodo Destinatari di formazione e di prova
• Ilsuperamentodelperiododiformazionee provaè subordinato allo svolgimento di servizioeffeBvamenteprestatoperalmeno180giorninelcorsodell’annoscolas0co,dicuialmeno120perlea8vitàdida8che.
(art.3D.M.850/2015)
Durata e servizi utili ai fini del periodo di formazione e di prova
Nei180giornivannoconsidera3:
leaBvitàconnessealservizioscolas0co,iperiodidisospensionedellelezioniedelleaBvitàdidaBche,gliesami,gliscru0nieognialtroimpegnodiservizio,
ilprimomesedelperiododiastensioneobbligatoriadalserviziopergravidanza.
Nei180giorninonvannoconsidera3igiorni:dicongedoordinarioestraordinario
diaspeDa0vaaqualunque0tolo.
• Nei120giornidiaBvitàdidaBcavannocompresi:
igiornieffeBvidiinsegnamento;
i giorni impiega0presso la sededi servizio per ogni altraaBvità preordinata al migliore svolgimento dell’azionedidaBca, ivi comprese lavalutazione, laprogeDazione, laformazione,leaBvitàcollegiali.
• In caso di differimento della presa di servizio, il periodo diformazione e prova può essere svolto nell’anno scolas0co didecorrenza giuridica della nomina anche presso l’is0tuzionescolas0castataleoveèsvoltal’eventualesupplenzaannualeosino al termine del servizio purché sul medesimo posto oclassediconcorsoaffine.
• In tale caso la formazione è effettuata con riferimento alpostooallaclasseiconcorsodiimmissioneinruolo.
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Differimento della presa di servizio
• Ildocentecheprestaservizioinqualitàdisupplentepuòsvolgere,surichiestaeaseguitodiautorizzazionedelDirigentedell’AmbitoTerritoriale competente, il periodo di prova e formazione nellascuoladiservizio,nelrispeDodeiseguen0criteri:
• a) lasupplenzasupostodisostegnoper lascuoladell’infanziaeper lascuolaprimaria è valida indifferentemente ai fini dello svolgimento del periodo diprovasupostodisostegnoperlascuoladell’infanziaoprimaria;
• b) la supplenza su posto di sostegno per la scuola secondaria di primo e disecondogradoèvalida indifferentementeaifinidello svolgimentodelperiododi prova su posto di sostegno per la scuola secondaria di primo e di secondogrado;
• c) per le classi di concorso, la supplenza è valida sullo specifico grado diistruzione e in considerazione della corrispondenza degli insegnamen3impar33conquellirela3viallaclassediconcorsodiimmissioneinruolo.
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Particolari situazioni di servizio
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Aspe8dida8ci,organizza3vieamministra3vi
• Il periodo di prova e di formazione dei docen0 e deglieducatorineoassun0hal’obieBvodiverificare:
a. il corre'o possesso ed esercizio delle competenzeculturali, disciplinari, didat3che e metodologiche conriferimento ai nuclei fondan0 dei saperi, ai traguardi dicompetenzaeagliobieBvidiapprendimentoprevis0dagliordinamen0vigen0;
b. il corre'o possesso ed esercizio delle competenzerelazionali,organizza3veeges3onali;
c. l’osservanza dei doveri connessi con lo status didipendentepubblicoeineren0lafunzionedocente;
d. la partecipazione alle at3vità formative e ilraggiungimentodegliobie8vidallestesseprevis0.
Criteri per la valutazione del docente in periodo di formazione e di prova
• PerdeDefinalitàilDirigenteScolas0comeDeadisposizionedeldocente:
• ilPianodell’OffertaForma0va,• ladocumentazionetecnico-didaBcadelleclassidiper0nenzadeldocenteneoimmessoinruolo.
Sullabaseditalidocumen0ildocentepredisponela programmazioneannuale:
• sugliesi3diapprendimentoaDesi,• sullemetodologiedida8chedau0lizzare,• sullestrategieinclusiveperglialunniBESeperleeccellenze,• suglistrumen3esuicriteridivalutazionedeglialunni.
(art.4D.M.850/2015)
criterio a)
• Aifinidellaverificadelcriteriob)sonovalutate-l’a8tudinecollabora3vadeldocente:• neicontes0didaBci,progeDuali,collegiali,• conlefamiglieeconilpersonalescolas0co;- la capacità di affrontare situazioni relazionalicomplesseedinamicheinterculturali;
- la partecipazione at3va e il sostegno ai piani dimiglioramentodell’is0tuzionescolas0ca.
criterio b)
• Aifinidellaverificadelcriterioc)cos0tuisconoparametridiriferimento:
- IlD.Lgs.n.165/2001;
- Il DPR n. 62/2013(RegolamentorecanteilCodicedicomportamentodeidipenden0pubblici);
- Ilregolamentodell’is0tuzionescolas0ca.
criterio c)
• Aifinidellaverificadelcriteriod)occorre tenere in considerazione quantospecificatonelleseguen0diaposi0vededicatealbilanciodellecompetenze,aibisogniforma0vieagliobieBvidellaformazione.
criterio d)
Il Docente neo immesso inruolo, entro il secondo mesediaBvità,devepredisporre,
collaborazione delprimo
con laDocentebilancio
Tutor, unin forma di
autovalutazione stru'uratasulle proprie competenze, inmododafaremergereipun0da potenziare, per elaborareunproge'opersonalizzatodiformazioneinservizio.
Bilancio di competenze, bisogni formativi e obiettivi della formazione
Primobilanciodellecompetenze
ProgeDopersonalizzatodi
formazioneinservizio
• Il Dirigente Scolastico assieme aldocente neo immesso in ruolo,sen0toilDocenteTutor,inrelazioneai bisogni della scuola stabiliscono,con un apposito pa'o per losviluppoprofessionale,gliobieBvidi sviluppo delle competenzeculturali, disciplinari, didaBco-metodologiche e relazionali daraggiungereomigliorareaDraverso:
• le at3vità formative previstenell’annodiprova;
alle at3vitàdall’is3tuzione
• la partecipazioneforma3ve a8vatescolas3ca;
• l’eventuale utilizzo della cartaele'ronicaperl’aggiornamento.
• Al termine del
nuovo bilancio
periodo di prova ilDocenteneoimmessoin ruolo, con lasupervisione delTutor,tracciaun
dicompetenze perregistrare i progressiprofessionali e glieventuali nuovisviluppidaipo0zzare.
Secondobilanciodellecompetenze
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Le quattro fasi del percorso formativo
Incontripropedeu3ciedires3tuzionefinale
Laboratoriforma3videdica3
Peertopeereosservazioneinclasse
Formazioneonline
TOTALE
6ORE 12ORE 12ORE 20ORE 50ORE
Il Docente Tutor
• Il Piano di formazione prevede un monte ore svolto incollaborazionecon il tutordi scuolaededicatoamomen0ditutoraggio e di osservazione reciproca, di affiancamento nellavorodidaBco,diriflessioneedidocumentazione.
• Questa modalità innova0va, avviata nel corso dell’a.s.2014/2015,èstatapensatanell’intentodicurvareilperiododiprova verso una dimensione di concreta esperienza sulcampo, comprendendo momen0 di reciproca osservazione,valorizzando le professionalità e le competenze dei docen3piùesper3.Sonocriteriprioritariperladesignazionedeldocentetutoril
possessodiunoopiùtrai3toliprevis3dall’allegatoA,tabella1delD.M.11.11.2011
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• Il docente tutor svolge i seguen0 compi0fondamentali:
- accoglieilneo-assuntonellacomunitàprofessionale;- favorisce la sua partecipazione ai diversi momen0
dellavitacollegialedellascuola;
- esercita ogni u3le forma di ascolto, consulenza ecollaborazione per migliorare la qualità e l’efficaciadell’insegnamento;
- predisponemomen3di reciprocaosservazione (peertopeer).
Compiti del tutor
• Nelcorsodelperiododiformazioneildocenteneo-di un proprioassunto cura la predisposizione
porUolioprofessionale.
• IlporUolioèsuddivisoin4par0:
• a) descrizione del curriculum professionale deldocente;
• b) elaborazione di un bilancio di competenze,all’iniziodelpercorsoforma0vo;
• c) documentazione di fasi significa3ve dellaprogeDazione didaBca, delle aBvità svolte e delleverificheintraprese;
• d) realizzazione di un bilancio conclusivo eprevisionediunpianodisviluppoprofessionale.
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Il portfolio professionale
Alterminedell’annodi formazioneedi prova, nel periodo intercorrentetrailterminedelleaBvitàdidaBche,compresi gli esami di qualifica e diStato, e la conclusione dell’annoscolas0co, il Comitato di valutazioneè convocato dal Dirigente Scolas0coper procedere all’espressione delparere sul superamento del periododiformazioneediprova.
Procedure per la valutazione del periodo di formazione e di prova
Nella nuova regia del comitato, ai fini delsuperamento del periodo di formazione e diprova per il personale docente ed educa0vo,l’organo collegiale è chiamato ad esprimere ilproprioparereconunacomponente rido'aossia senza genitori, studen0 e membro
del Dirigenteesterno, mascolas0co,
con la presenzache lo presiede, con la
rappresentanza dei docen0 e del docente cuisono affidate le funzioni di tutor, il quale dovràpresentare le risultanze emergen0dall’istruDoria compiuta in merito alle aBvitàforma0veealleesperienzediinsegnamentodeldocenteneo-assunto.
ComitatodiValutazione
Il Dirigente Scolas0co procede allavalutazione del personale docente inperiodo di formazione e di prova sullabasedell’istruDoriacompiuta.
Il parere del Comitato è obbligatorio,ma non vincolante per il DirigenteScolas0co che può discostarsene conaDomo0vato.
IlDirigenteScolas3co
• Incasodigiudiziofavorevole,ilDirigenteScolas0coemeDe
conferma in ruolo perprovvedimento mo0vatodi
ildocente neo-assunto, ai sensidell’art.14delDPRn.275del8/3/99.
La conferma in ruolo
• In caso di giudizio sfavorevole, ilD.S. emeDe provvedimentomo0vatodiripe0zionedelperiododi formazione e di prova. Taleprovvedimento dovrà indicare glielemen0 di cri0cità emersi e leforme di supporto forma0vo e diverifica del conseguimento deglistandard richies0 ai fini dellaconfermainruolo.
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