Anno 22 - N. 3 - APRILE 2016- Nuova serie · Il nuovo progetto sperimentale di avvicinamento al...

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Anno 22 - N. 3 - APRILE 2016 - Nuova serie

www.comune.corbetta.mi.it

CorbettaCorbetta

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la voce di CorbettaPeriodico del Comune di CorbettaAnno 22, numero 3, aprile 2016

Direttore responsabileAntonio Balzarotti

RedazioneStefania De CiechiMichele PellegrinoFilippo De MartiniGiuseppe ArrigoniGiuditta Oldani

Grafica, impaginazione e stampaSO.G.EDI. srlBusto Arsizio - via Seneca, 12Tel. [email protected]

PubblicitàSO.G.EDI. srlBusto Arsizio - via Seneca, 12Tel. [email protected]

Autorizzazione Tribunale di Milanon. 35 del 28/1/1995

Stampato in 8.000 copie, distribuito gratuitamente a tutte le famiglie residenti

Lettere e segnalazioniI lettori che volessero inviareinterventi o segnalazionisono pregati di farli pervenire a:Redazione La voce di Corbettapresso Urp, alla seguente mail: [email protected]

Tutti gli scritti dovranno recarenome, cognome, indirizzoe numero di telefono (facoltativo).

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SO.G.EDI. srltelefono

0331.302590e-mail

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In questo numeroDal Sindaco3 Editoriale del Sindaco

Dagli Assessori4 2016, un bilancio in positivo

Studio serale in biblioteca 5 Al via l’ampliamento delle scuole medie6 Aperitivi letterari, un nuovo modo di approcciare la letteratura

Congedo7 Cinque anni da Assessore

RSD (Residenza Sanitaria per Disabili)Confermati anche per l’anno 2016 i bonus per le persone disabili, per gli anziani e per i neonati

8 Nuova Casa di Riposo: si inaugura il 14 maggio!Dopo anni di promesse, la pista ciclabile di Cerello è realtà!

9 Corbetta Smart CityFarmacia comunale H24: un successo economico e di serviziUna nuova Casa dell’Acqua sta arrivando a Corbetta in via Risorgimento

10 Il futuro che non è stato scritto, il futuro che stiamo scrivendo12 Nuova illuminazione all’interno degli edifici pubblici 13 Sicurezza e Polizia Locale: il bilancio e i numeri del 201514 L’ufficio catastale decentrato funziona: tutti i numeri

Il nuovo progetto sperimentale di avvicinamento al tiro con l’arco per la scuola “Simone da Corbetta”15 Il progetto di educazione alla legalità e contrasto al bullismo16 Il grande lavoro di coinvolgimento delle frazioni e dei comitati17 Corbetta capofila in Lombardia nella lotta all’ambrosia

A Corbetta vola la raccolta differenziata (75%) e cala la produzione di rifiuti: 5 anni di successiTARI-TARES, un servizio migliore e tariffe inferiori per i cittadini: tariffe più leggere del 20% circa

18 Protezione Civile Corbetta: il 2015 in cifreAiutiamo tutti la Protezione Civile di Corbetta!

19 Il saluto del Presidente del Consiglio comunale20 La Farmacia Comunale21 La parola a Viviamo Corbetta e a Lega Nord

22 La parola al Gruppo denominato Forza Italia e a Uniti per Corbetta

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Dal Sindaco

are cittadine e cittadini di Corbetta,sono passati quasi esattamentecinque anni dal 20 aprile 2011,

quando in sala Grassi presentai la lista chesosteneva la mia corsa a sindaco, Fede-ralismo e Libertà. Dissi che, scegliendo me,i cittadini avrebbero scelto un uomo cometanti. Un uomo convinto del primato dellasintesi, del buon senso, del dialogo sempree comunque. Un uomo con dei difetti e deilimiti, come tutti noi. Però, anche animato daun amore straordinario per la nostra, lavostra Corbetta. In questi anni, pur coi limiticui mi riferivo, ho cercato di mantenere gliimpegni che ho assunto con ciascuno di voi,avendo avuto l’onore di essere stato sceltocome primo cittadino. Devo ringraziare anzi-tutto gli assessori che hanno lavorato conme e i consiglieri comunali di maggioranza:hanno permesso, ogni giorno, di lavora-re per voi. Credo che ognuno abbia datoil massimo di se stesso, con pregi e limiti.Alcune volte il mio modo di agire, ossia cer-care sempre il dialogo, è stato letto comepiegarsi a una linea dominante. Niente ditutto ciò: tutte le decisioni sono state assun-te discutendo, col mio avallo, nell’interesseunico ed esclusivo della città. Anche quan-do possiamo avere commesso degli errori. Adesso è il momento dei bilanci: sono statotante cose nella vita, uomo, padre, marito,dirigente d’azienda, e so che viene sempreil tempo di rendere conto di quello che si èfatto. Abbiamo rispettato gli impegni assun-ti, pur in presenza della più grave crisi finan-ziaria degli ultimi 70 anni, che ha messo inginocchio Comuni ed enti locali. Ma noi sia-mo gente di Corbetta: non ci piace lamen-tarci, ci piace la cultura del fare. Sempre ecomunque. Si poteva fare di più? Forse sì.Gli assessori stileranno nelle pagine cheseguono l’elenco dettagliato e minuziosodel lavoro svolto.Da parte mia, vorrei solo ricordare le cosepiù importanti realizzate dal 2011 ad oggi aCorbetta, suddivise per settore.

VIABILITÀ E SICUREZZA- la nuova pista ciclabile di via Monte Rosa;- il primo tratto della ciclabile con Castel-

lazzo;- il secondo tratto della stessa, sono in

corso gli espropri, a maggio partirà la garaper assegnare i lavori;

- i lavori avviati della nuova ciclabile che col-legherà Corbetta a Cerello;

- per agevolare l’uso del treno, i parcheggigratuiti presso la stazione di Corbetta San-to Stefano per i corbettesi e la costruzionedella Velostazione;

- nonostante la cronica carenza di organico,e le leggi nazionali che non ci permettonodi assumere nuovi agenti, la Polizia Localeha cercato di vigilare al meglio sul territo-rio, oltre a coinvolgere sia gli studenti chegli anziani sui temi della sicurezza.

CIMITERO- asfaltatura completa della parte nuova;- il Giardino delle Rimembranze, con 196 lo-

culi e 48 ossari;- abbiamo acquistato circa 13mila metri

quadri di terreno a sud del cimitero, per uneventuale e futuro ampliamento dellostesso.

RISPARMIO ENERGETICO- Corbetta avrà un’illuminazione pubbli-

ca totalmente rinnovata: 2700 nuovi palidella luce, che consentiranno un risparmioenergetico di quasi il 50%, migliorandonettamente l’illuminazione stessa di vie equartieri. Il costo di manutenzione dei palipassa da 45 euro a 17 euro ciascuno;

- sono in via di riqualificazione dal punto divista energetico praticamente tutti gli edifi-ci comunali: scuole, municipio ecc.;

- è stata sostituita buona parte del tettopresso le scuole Aldo Moro, installandoanche un impianto fotovoltaico;

- la stessa cosa è stata fatta sul tetto dell’a-silo Collodi e sul magazzino comunale.

ECOLOGIA- la nuova modalità di raccolta ha prodotto

vantaggi tangibili, con un sensibile rispar-mio sulle tariffe che ogni famiglia paga an-nualmente;

- sono cresciuti di qualità lo spazzamentodelle strade e la funzionalità dell’ecocentro.

CULTURA E PUBBLICA ISTRUZIONE- abbiamo fortemente accresciuto il ruolo

della biblioteca, dove tutte le iniziative cul-turali hanno trovato posto: abbiamo orga-nizzato eventi per tutte le età, privilegiandosempre la qualità dell’offerta;

- grazie alla Fondazione Mussi abbiamorealizzato 4 nuove aule alla scuola d’infan-zia assieme a una sala polifunzionale,azzerando così le liste di attesa;

- le due nuove aule e la palestra della scuo-la “La Favorita”, necessaria sia per gli alun-ni che per i tanti ragazzi che erano obbliga-ti ad allenarsi fuori Corbetta;

- grazie al finanziamento di Regione Lom-bardia, presto saranno realizzate 6 nuoveaule e un’Aula Magna, dotando finalmenteCorbetta di una sala polifunzionale attesada decenni.

SERVIZI ALLA PERSONAIn questo settore, grazie al grande lavorodella giunta e dell’assessore, siamo riuscitia portare a termine opere e progetti chesembravano semplicemente irrealizzabili.- La nuova residenza per anziani di via

Monte Rosa;- al posto della ex casa di riposo “Don Coz-

zi”, realizzeremo una residenza per di-sabili;

- la farmacia comunale aperta 24 ore, oltread aver offerto un servizio straordinario aicittadini, ha finalmente prodotto anche unutile di gestione a beneficio dei corbettesi;

- si sono moltiplicate le iniziative a sostegnodelle fasce deboli.

Oltre a quelli già citati, risultati altrettantoimportanti tra quelli raggiunti sono stati:- la nuova sede della Protezione Civile,

ristrutturata e messa a disposizione delnostro gruppo;

- il rifacimento del tetto della sede dei Ca-rabinieri in congedo;

- l’acquisto della tensostruttura da utilizzareper feste ed eventi in villa Pagani;

- la nuova veste della ex scuola di Cerello,che ospita l’associazione culturale Mar-gherita blu, la sede di altre associazioni edei medici che garantiscono prestazionimolto preziose per i cittadini;

- la nuova tribuna dello stadio;- i rinnovati parcheggi di piazza XXV Aprile;- l’abbattimento delle barriere architettoni-

che a vantaggio dei disabili alle scuolemedie.

Avremmo potuto fare di più? Forse sì. Mauna cosa siamo certi di averla fatta: per am-ministrare una città, devi prima amarla. Enoi - senza dubbio - abbiamo amato e amia-mo profondamente Corbetta.

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Editoriale del Sindaco

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Dagli Assessori

2016, un bilancio in positivo

edigere il Bilancio di previsione perquest’anno si è presentata un’ope-razione macchinosa, infatti molte

sono state le novità introdotte dalla Legge diStabilità 2016 e dall’entrata a pieno regimedella cosiddetta “contabilità armonizzata”. A bilancio quadrato è inoltre arrivata la bellanotizia del finanziamento regionale per larealizzazione dell’ampliamento delle scuolemedie, che però ci ha posto nella condizio-ne di emendare il documento di program-mazione finanziaria prima che venisse defi-nitivamente approvato dal Consiglio comu-nale (passaggio che mentre sto scrivendoqueste poche righe ha ancora da venire).Ad ogni modo il Bilancio di Previsione 2016,comprensivo dell’emendamento di maggio-ranza per realizzare la nuova ala del plessoscolastico S. Da Corbetta, si muove parten-do dal buon lavoro sinora svolto, dove leefficienze realizzate permettono di trovarerisorse da reinvestire nei settori più nelcuore dell’Amministrazione (e del sottoscrit-to): Sociale, Istruzione e Cultura.I servizi sociali, al netto della spesa in contocapitale, quindi riferendosi solo ai servizierogati, registrano un aumento di circa153mila euro; questo forte incremento èprincipalmente dovuto alla crescita dellaspesa per i minori raggiunti da provvedi-menti dell’autorità giudiziaria, che arriva atoccare quota 430mila euro, e per la tutelaminori, arrivata a pesare sulle casse comu-nali per circa 100mila euro. Spese impor-tanti ma assolutamente necessarie. Tro-vano riconferma anche i bonus nuovi nati,anziani (over 65) e disabili, rispettivamenteper una spesa di circa 90mila, 70mila e40mila euro, mentre le risorse per le borselavoro e gli inserimenti lavorativi vengonoaumentate di 20mila euro, per stare più vici-no a chi affronta la non facile esperienzadella disoccupazione.La spesa per istruzione, anch’essa riferi-ta solo alla spesa per servizi, cresce di

144mila euro, un aumento che segue l’in-cremento della popolazione scolasticaall’interno delle nostre scuole, con partico-lare attenzione alle spese per gli alunninecessitanti un sostegno, che arriva adassestarsi attorno a 330mila euro, con unsignificativo aumento rispetto l’anno prece-dente.Nel Bilancio trovano spazio alcuni impor-tanti investimenti in opere pubbliche daappaltare e/o realizzare quest’anno. Dasegnalare oltre all’ampliamento delle scuo-le medie, 2milioni e 200mila euro di opera,anche l’intervento di adeguamento antisi-smico del plesso Aldo Moro, un investimen-to di 285.900, il secondo lotto della pistaciclabile di Castellazzo, 187mila euro, e lasostituzione di tutti i corpi luminosi dello sta-bile comunale e delle scuole di Corbettacon lampadine a Led a basso consumo.Infine qualche piacevole novità anche sottoil punto di vista fiscale:- l’abolizione da parte del governo dellaTASI sulla prima casa;- la creazione di un soglia di esenzione sinoa 10mila euro di reddito per l’addizionalecomunale IRPEF, che vuol dire niente piùaddizionale IRPEF per chi sta sotto questasoglia;- la cancellazione delle strisce blu, perlasciare i cittadini più liberi di muoversi eper favorire il commercio nel centro storico.- il congelamento delle tariffe dei servizi co-munali per il terzo anno consecutivo.Come accennato i maggiori investimenti inservizi ed opere pubbliche vengono resipossibili dalla compressione di alcunespese intermedie del Comune come costiassicurativi, utenze e personale, risultati

delle politiche adottate durante gli scorsianni. Ad esempio la diminuzione dei costirelativi alle utenze è merito degli investi-menti fatti in questi cinque anni nel rispar-mio energetico (fotovoltaico, lampade aLED, ecc…), oppure la flessione avuta an-che quest’anno sulla spesa per personale(- 60mila euro circa) è frutto della riorganiz-zazione della macchina comunale che hapermesso di ottimizzare anche le risorseumane necessarie alla stessa.In conclusione, un Bilancio di previsione inlinea con la filosofia di questi ultimi anni, piùefficienza e meno sprechi per avere risorseda investire sui maggiori servizi ai cittadini eper dotare Corbetta delle infrastrutture chenecessita da anni.

IL BILANCIO 2016 IN PILLOLESpesa per Istruzione: +144mila euroSpesa Servizi Sociali: +153mila euroAmpliamento scuola media:

2milioni e 200mila euroSecondo lotto pista ciclabile di Castellazzo:

187mila euroAdeguamento antisismico scuola A. Moro:

285mila e 900 euro Tariffe servizi comunali congelateNiente TASI sulla prima casaNiente addizionale comunale IRPEF sotto i 10mila euro di redditoSpesa corrente: -85mila euroSpesa per personale: -60mila euroAbolizione delle strisce blu

N.B. / I risultati sono già “nettizzati” dall’e-sternalizzazione dei servizi per Farmacia,passati in capo alla società partecipata delComune.

Studio serale in bibliotecaContinua il Progetto “Studio serale in Biblioteca”, che consiste nell’apertura della nostraBiblioteca comunale dopo le ore 20.00 nelle giornate di martedì e venerdì.La sperimentazione nasce con l’obbiettivo di dare ai giovani corbettesi uno spazio diaggregazione e studio anche dopo l’imbrunire. L’apertura serale, che segue al nuovo orario no-stop introdotto nel 2015 per la Biblioteca,sta riscuotendo un buon successo, con una media di quindici persone a serata, da quan-to monitorato nei primi due mesi. Come ci si aspettava, le presenze sono maggiori in pros-simità delle sessioni d’esame universitarie, segnale che il servizio risponde all’esigenzache si voleva coprire.A luglio, passati i primi sei mesi di sperimentazione, si valuterà la risposta globale del ser-vizio offerto, decidendo se ampliarlo sia in termini di orario, magari aggiungendo un’altrasera di apertura, che di servizio, ad esempio provando a garantire anche il prestito libri,sempre tenendo ben presente il rapporto costi e benefici.Di seguito l’orario di apertura della Biblioteca comunale:LUNEDÌ: 9.30 - 17.00 MARTEDÌ: 9.30 - 18.00 **MERCOLEDÌ: 9.30 - 18.00 GIOVEDÌ: 9.30 - 18.00 **VENERDÌ: chiuso SABATO: 9.30 - 12.30 DOMENICA: chiuso**martedì e giovedì apertura serale dalle 20.00 alle 23.00

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Dagli Assessori

Al via l’ampliamento delle scuole medieome ben tutti sapete, per anni Corbetta siè ingrandita senza che all’aumento di po-polazione residente corrispondesse un

aumento dei servizi e delle infrastrutture comuna-li, e particolare criticità presentavano le strutturescolastiche, sempre più inadeguate rispetto allamole di studenti che dovevano ospitare.In questi anni ci siamo impegnati a recuperarenuovi spazi scolastici per ogni ordine e grado,dalle quattro aule per la scuola dell’infanzia (più dicento nuovi posti), insieme al nuovo salone ricre-ativo del Mussi, all’erigenda Palestra della ScuolaFavorita, ai nuovi laboratori presso scuole prima-rie e secondarie. La priorità però è sempre rima-sta l’ampliamento delle Scuole Medie, ormai irri-mandabile ed irrinunciabile. Studiato il progetto abbiamo ricercato una fontedi finanziamento per appaltare questa importan-te opera, dal costo di circa 2 milioni e 200milaeuro, cifra che il Bilancio comunale difficilmentepotrebbe assorbire stando nei vincoli di finanzapubblica. Qualche settimana fa la nostra caparbietà è stataripagata, quando è arrivata comunicazione che ilComune di Corbetta era aggiudicatario di 1 milio-ne e 122mila euro di finanziamento regionale perampliare finalmente le scuole medie, premiando il

progetto per la sua polifunzionalità.L’ampliamento prevede la realizzazione di unnuovo corpo antistante quello attuale, andandoad occupare il sedime stradale, fornendo cosìuna quinta a piazza Primo Maggio. In questa maniera si andranno a creare seinuove aule, risolvendo gli attuali e futuri proble-mi di sovraffollamento della struttura, ed al con-tempo si doterà la stessa, e con essa Corbetta,di una sala polifunzionale da 300 posti, utiledurante l’orario didattico per tutte le attività inter-classe (o banalmente per il collegio docenti, oggiin difficoltà a trovare uno spazio che possa con-tenere tutti gli insegnanti), mentre in orario dichiusura delle scuole sarà a disposizione dellacittadinanza per tutte quelle attività che rendonoviva Corbetta.La costruzione della nuova ala è perfettamentecompatibile con l’attività scolastica, non interes-sando la struttura esistente, così che possa esse-re eretta anche mentre le scuole sono attive.L’appalto verrà indicativamente aggiudicato que-st’autunno, per arrivare a consegnare la nuo-va struttura entro l’inizio dell’anno scolastico2017/2018.Oltre a risolvere i problemi di sovraffollamentodella scuola media Simone Da Corbetta la nuo-

va costruzione offrirà almeno altre due impor-tanti opportunità.La prima, già accennata in precedenza, saràquella di dotare la nostra città di una Sala poli-funzionale, richiesta dalla popolazione da anni,da utilizzare quale luogo di ritrovo, ove organiz-zare convegni, manifestazioni e feste, rendendofinalmente viva piazza Primo Maggio, un impor-tante spazio sito nel cuore del paese, oggi sacri-ficato a mero parcheggio.La seconda sarà la possibilità di sviluppare unaprogettualità sulla parte vecchia della struttura,dove oggi sono ricavate alcune aule di lezione elaboratori, che sgombera dall’attività didattica potràessere oggetto d’interventi compatibili con l’attivitàcurriculare, per ricavare in breve tempo alcunispazi ormai necessari presso le scuole medie,quali un laboratorio di scienze degno di tal nome eun refettorio per gli alunni del tempo prolungato.

2 milioni e 200mila euro d’intervento1 milione e 122mila euro di finanziamento regionaleSei nuove aule, ovvero all’incirca 300 nuovi postiUna sala polifunzionale da 300 postiNiente più problemi di sovraffollamento

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Dagli Assessori

Aperitivi letterari,un nuovo modo di approcciare la letteratura

uest’anno abbiamo voluto introdurre un nuovo appuntamento, chespero possa istituzionalizzarsi, nel calendario della nostra Bi-blio-teca: “gli aperitivi letterari”.

Il ciclo, composto da tre incontri, prevede un reading su di un determina-to alimento e della sua rappresentazione nella letteratura, seguito da unadegustazione dello stesso. L’idea è quella di mostrare come esperienzequotidiane a noi vicine, e quale esperienza più comune del mangiare e delbere, siano state trattate da scrittori e non solo, e come dietro un oggettocomune, come un bicchiere di vino, si nasconda un mondo di sapienze,storie e conoscenze.

I primi due incontri già tenutisi hanno trattato il vino e la birra nella lette-ratura, con ottimo successo di pubblico, mentre l’ultimo, che si terrà il gior-no 20 aprile alle ore 18.45, verterà sul tè, bevanda esotica dall’importan-te rilevanza storica, rituale e culturale.Ringraziamento dovuto va ai commercianti corbettesi che gratuitamentesi sono prestati nell’allestire le degustazioni, mostrandosi anche degli otti-mi ciceroni: La Casa Del Vino, La Birreria il Porco e Stile Bio.

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CongedoEssendo ormai giunti a fine mandato penso sia giu-sto scrivere due righe per tirare le fila.Ribaltando forse quello che normalmente si fa allaconclusione d’una legislatura, ovvero l’enume-razione delle cose fatte, vorrei invece dirvi cosalascia a me, cittadino di 24 anni corbettese dallanascita, questa esperienza amministrativa; lofaccio perché penso che l’azione dell’Amministra-zione sia sotto gli occhi di tutti, sia che la si giudi-chi positivamente o negativamente, sia perchéogni tanto è giusto ringraziare per le opportunitàche la vita ci offre.Quest’anno e mezzo di esperienze amministrativecredo possa definirlo come il passaggio più impor-tante della mia vita (sino a ora s’intende). Sedersidall’altra parte della barricata è sempre un’avven-tura estraniante, si apprende a valutare le cose dauna prospettiva diversa, così come affrontare leproblematiche di un Comune ti obbliga ad impara-re i valori della riflessione della risolutezza, giacchéper giungere ad una soluzione dopo la fase diragionamento e di ascolto giunge sempre il mo-mento della decisione e dell’azione, e giacché“solo chi fa sbaglia”, anche il momento delle criti-che, aspre, ogni tanto anche cattive.In questi mesi ho appreso molte nozioni che primanon possedevo, capito come funziona la macchinapubblica, formato il carattere, ma soprattutto hoimparato a pesare le persone per ciò che sonorealmente e non per ciò che appaiono, perché lavera differenza nella vita politico-amministrativad’una cittadina la fanno le persone, il loro impegno,le loro competenze ed il loro ottimismo, non le sigleo sempre più sfocate ideologie.Sembrano banalità le cose finora scritte, ed effetti-vamente lo sono, ma vivere “la banalità” o sempli-cemente digitarla su una tastiera o dirla a vocesono due mondi completamente differenti, è perquesto che auguro a chiunque voglia cimentarsi inun’impresa simile di poter vivere un’esperienzaall’interno della macchina pubblica.In chiusura i ringraziamenti.Al Sindaco che mi ha voluto assessore, ai colleghidi Giunta e del Consiglio comunale con i quali hocollaborato e dai quali ho imparato molto, al mondodella scuola (insegnanti, personale scolastico,alunni e famiglie) che mi ha accolto a braccia aper-te, al mondo associativo corbettese, senza il qualemolti dei ricordi più lieti di questa parentesi di vitanon sarebbero stati resi possibili, a chi mi ha inci-tato e spronato e a chi mi ha remato contro (a que-st’ultimi un ringraziamento particolare perché solonelle avversità si cresce). Spero di lasciare ancheio qualcosa a voi come voi lo avete lasciato a me.La parte però più bella ed istruttiva di quest’anno emezzo è stato il lavoro con gli uffici ed i collabora-tori del Comune di Corbetta, che più di altri hannodovuto sopportare i miei aspetti negativi, per loroquindi un ringraziamento speciale, senza i qualinulla avrei fatto e molto poco sarei maturato.

Arrivederci,Maurizio

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Dagli Assessori

Cinque anni da Assessore

ipercorrere un quinquenniod’iniziative, opere e progettirealizzati dal 2011 a oggi, a

favore del territorio e dei cittadini cor-bettesi tutti, è difficile perché tantesono le iniziative e i progetti realizza-ti. Grazie alla dedizione di chi lavora,ogni giorno, in Comune e alla prezio-

sa collaborazione delle associazionicittadine, che sono il vero vanto evalore aggiunto della nostra Corbetta,ogni anno abbiamo dato vita a unaserie di eventi per vivere Corbetta:è stata rivista e, con successo, laformula delle attività che animano lanostra Festa del Perdono, dato vitaagli appuntamenti dei mercoledì aCorbetta e creato iniziative semprediverse per la Festa delle Vetrine eper il Natale, perché Corbetta per meè una città da scoprire ogni giorno eogni evento ha permesso di valoriz-zarla. Tanto è stato realizzato per il sociale,dalla nuova casa di riposo, alla Re-sidenza per disabili, alla Farmacia co-munale con il suo prezioso servizioh24, al bonus per bambini, personefragili e anziane, la convenzione conle terme di Rivanazzano, l’amplia-mento del servizio pasti a domicilio edell’assistenza domiciliare perché ildialogo con le fasce più sensibili della

popolazione corbettese non è mai ve-nuto meno; la mia porta per loro èsempre aperta perché, proprio graziea questo dialogo, ho tradotto in solu-zioni e iniziative concrete bisogni eproblemi non di facile soluzione.Abbiamo cercato, con l’aiuto dellenuove tecnologie, di rendere l’Ammi-nistrazione e i servizi al cittadino piùvicini alla popolazione; siamo statiuna delle prime Amministrazioni, delnostro territorio, a metterci in giococon un profilo ufficiale come Comunedi Corbetta su Facebook, a dedicareun canale whatsapp e un App per “es-serci” anche per dare risposte scomo-de, non solo per farci autopromozione.È tanto il lavoro che ogni iniziativa,bando o progetto richiede, l’80% delquale non è visibile, la più semplice epiccola o banale idea richiede lavoroe passione che chi con me ha colla-borato, in questi anni, per renderlaconcreta e a tutti loro va il mio sentitoe sincero GRAZIE!

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Confermati anche per l’anno 2016 i bonus per le persone disabili,

per gli anziani e per i neonatiLe più “semplici” manifestazioni di sostegno e aiuto sono la pre-senza e il tempo che dedichiamo alle persone a noi care e allanostra comunità ed è con questa finalità che si è deciso di rinno-vare, per l’anno 2016, il bonus per le famiglie fragili, con anzianie/o disabili. Il contributo (erogato tramite buono acquisto) rappresenta la vici-nanza e il sostegno dell’Amministrazione alle famiglie corbettesiche hanno nel loro nucleo familiare una persona anziana fragile,disabile o ha avuto una nascita, è una delle linee guida che l’As-sessorato Servizi Sociali ha, con tenacia, perseguito in questi anni(il primo bando risale all’anno 2013).Il buono acquisto è utilizzabile per beni utili alla cura, spendibilepresso le farmacie accreditate, presenti sul territorio di Corbetta.La farmacia identificherà l’avente diritto e verificherà di volta involta l’importo disponibile. Al bando possono partecipare anchecoloro che hanno già beneficiato delle misure previste nei bandiemessi nel 2014 e 2015.La scadenza per la presentazione domande per le famiglie fragili èil 29 aprile 2016 ore 12:00, mentre per il bonus bebè arriverà unacomunicazione dopo la registrazione del nuovo cittadino. Per ognidubbio o richiesta d’aiuto il mio invito è quello di recarvi pressol’Ufficio Servizi Sociali del nostro Comune.

RSD (ResidenzaSanitaria per Disabili)

In questi mesi si è molto lavorato affin-ché un altro progetto diventasse realtà:la Residenza Sanitaria per Disabili. Non era pensabile che la struttura del-l’attuale casa di riposo rimanessevuota e abbiamo deciso di creare unaltro centro di altrettanta eccellenza esostegno alle famiglie corbettesi. La gara d’appalto è stata assegnata inmaniera ufficiale e definitiva.Il prossimo passo, successivo al trasferi-mento degli ospiti nella nuova Rsa, saràla messa a norma della struttura e l’avviodel servizio. Grazie a questo progetto si risponderàalle reali esigenze della popolazione cor-bettese e non, che, ad oggi, nel magen-tino e nell’abbiatense, può contare suuna sola struttura di questo tipo, con unalunga lista di attesa.In questa nostra struttura ci sarà semprespazio per i disabili di Corbetta e le lorofamiglie, che al rientro dai Centri Diurnisparsi sul territorio, vorranno passaredel tempo insieme.

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Nuova Casa di Riposo:si inaugura il 14 maggio!

oco più di un anno di lavori a ritmi serrati, un costanteaggiornamento circa l’avanzamento degli stessi, grazie aivideo pubblicati sul sito del Comune di Corbetta e, tra

meno di un mese il 14 maggio alle ore 10.00 l’inaugurazione uffi-ciale della Nuova Rsa di via Monte Rosa. La Rsa non è come molti l’hanno ironicamente definita una “cat-tedrale nel deserto” ma una delle più importanti opere pubbli-che mai realizzate sul nostro territorio, una struttura con una

decisa e decisiva vocazione, quella assistenziale: 100 postiletto, di cui 20 dedicati al nucleo Alzheimer, più 20 posti per ilcentro diurno integrato. Il mio personale invito a partecipare all’inaugurazione perverificare e valutare con mano e dal vivo il lavoro fatto.

Dopo anni di promesse, la pistaciclabile di Cerello è realtà!

ono iniziati i lavori della pista ciclabile che collegherà lafrazione di Cerello e Corbetta.Tante e forse troppe le parole spese, a mio avviso, a

sproposito circa i costi di quest’opera che si aspettava da più divent’anni! Voglio fare delle dovute puntualizzazioni:- i soldi spesi per realizzare quest’opera non sono certo unospreco, sono state vagliate tutte le possibili soluzioni per ga-rantire questo essenziale servizio di collegamento alla frazione;- con la sicurezza, in una delle aree con più alta densità di traffi-co, dei cittadini corbettesi non si scherza!- tanto si è edificato nella frazione, basta guardare le nuove viee l’aumento dei residenti, e non altrettanto si è speso in servizi afavore della comunità.Si stima, senza troppe parole, ma con molti fatti di concludere ilavori della pista ciclabile per l’estate e di iniziare a pedalare!

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Una nuova Casadell’Acqua sta arrivando a Corbettain via Risorgimento

arà inaugurata sabato 23 aprile alle ore 10.00 la nuovacasa dell’Acqua di via Risorgimento, in zona Isola. Unanuova struttura che va ad aggiungersi a quella già presen-

te sul nostro territorio. Funziona con le medesime modalità per-mettendo quindi a ciascun cittadino, tramite la tessera CRS, diavere a disposizione settimanalmente 8 litri di acqua naturale e 8litri di acqua frizzante.

Corbetta Smart CityGrazie all’ausilio della tecnologia, non sono più icittadini a doversi sempre recare in Comune, mail Comune ha creato una serie di servizi che aiu-tano il cittadino a reperire informazioni, avvisi e afare segnalazioni:• segnalazioni online, dando un nuovo canale te-lematico per le segnalazioni evitando di doverperdere tempo per recarsi in Comune per se-gnalare;• Newsletter e SMS per essere sempre informatisugli eventi comunali;• Pagina Facebook del Comune di Corbetta cheoltre a dare informazioni circa eventi e avvisi, èanche un canale comunicazione per le segna-lazioni;• Wi-fi gratuito in diversi punti della città: parco co-munale, Castellazzo, Cerello, Soriano, Malpaga emuseo del legno;• APP per smartphone, per conoscere il territorio,essere informati in tempo reale sugli eventi e faresegnalazioni;• Whatsapp: nuovo canale semplice e gratuito persegnalazioni al Comune ed essere informati suglieventi della città;• Telecontrollo pubblica illuminazione: non saràpiù necessario fare segnalazioni indicando il nu-mero del palo per far sostituire una lampada.Dopo aver installato oltre 2.700 lampade a LED,più efficienti ed economiche (a costo zero per ilComune, in quanto i costi sono a carico della so-cietà che si trattiene il risparmio), abbiamo l’infra-struttura per la città del futuro. Gli uffici comunalie la società hanno in tempo reale la situazione deicorpi illuminanti della città e ricevono un alert adogni guasto.

La strada per il futuro è tracciata

Farmacia comunaleH24: un successo

economico e di serviziSi è chiuso il primo bilancio della Farmacia co-munale in versione sempre aperta H24 tutti igiorni ed è stato un successo su tutti i fronti.È stato accertato un ut i le par i ad euro25.024,28 (il primo della farmacia).Circa 60mila le richieste soddisfatte di cui11mila di notte e 12mila nei festivi. E pensareche i consiglieri di opposizione che oggi si can-didano ad amministrare la nostra città si sonoopposti con tutte le loro forze dicendo che ilservizio sarebbe stato inutile perché nessunosarebbe venuto di notte e che il Comune diavrebbe rimesso 200mila euro. Per fortuna nonamministrano loro la Nostra Città.

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Il futuro che non è stato scritto,il futuro che stiamo scrivendo

compito di ogni buona Ammini-strazione preoccuparsi, prevede-re e PROVVEDERE affinché la

propria città sia dotata di tutti quei ser-vizi di base che permettono alla propriacomunità di vivere, crescere e godere diservizi adeguati che garantiscano unabuona qualità della vita.Scuole, impianti sportivi e luoghi pub-blici di aggregazione non sono un’op-zione per una città, ne rappresentanol’essenza, sono l’essenza vitale.Ciò non è scontato e vedere opere com-piute (per citare le più importanti) come ilsalone del Mussi e le nuove aule, operequasi compiute come la casa di riposo,opere che stanno iniziando come la pistaciclabile di Cerello, è un segnale concre-to che la buona volontà e l’impegno por-tano a risultati altrimenti impossibili.

Più di tutto però sono i progetti che ancoradevono venire a spingere questa Ammini-strazione a lavorare con rinnovato impe-gno ed entusiasmo, opere che a brevis-simo inizieranno, come la nuova pale-stra, opere che anche se sono allo sta-dio progettuale come l’ampliamento dellascuola media ma hanno già ottenuto l’im-portante riconoscimento di un finanzia-mento pubblico.La nuova palestra per la scuola elementa-re “La Favorita” ha avuto un iniziale rallen-tamento, ma nonostante tutte le difficoltàl’Amministrazione comunale con capar-bietà ha continuato a credere nel progettoe finalmente stanno iniziando i lavori!Da un punto di contrasto e disaccordo ènata una linea di armonia e sintonia perottenere il miglior risultato possibile peri residenti della zona e per tutti i cittadi-ni di Corbetta.

Per quanto riguarda l’ampliamento dellascuola media Simone da Corbetta, dopo imalauguri e i progetti che moltiplicavanoaule e pesci, finalmente è arrivato il giustoriconoscimento al progetto dell’Ammi-nistrazione che eleverà il rapporto tra lacittà e la scuola, i cittadini e gli studenti.L’intervento proposto prevede la realizza-zione di un nuovo blocco di aule alle scuo-le medie con la realizzazione al piano terradi un struttura con una funzione polifunzio-nale: aula magna e sala comune per con-ferenze - auditorium ad uso sia scolasticoche cittadino, mentre al primo piano sonodislocate le aule didattiche ed i servizi.Sei nuove aule concepite come uno spa-zio unico integrato in cui i microambientifinalizzati ad attività diversificate hanno lastessa dignità e presentano caratteri diabitabilità e flessibilità in grado di acco-gliere in ogni momento persone e attivitàÈ

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della scuola offrendo caratteristiche difunzionalità, confort e benessere.L’Amministrazione comunale di Corbet-ta vuole realizzare una struttura capace didiventare elemento di connessione con lacittà, una scuola concepita come centro ci-vico che possa contribuire alla qualità deltessuto urbano circostante.La scuola viene pensata quindi non piùcome luogo chiuso e separato dal mondoche lo circonda, ma essa diventa il risul-tato del sovrapporsi di diversi tessuti am-bientali.Per questo la scelta di realizzare un’aulapolifunzionale al piano terra che affacciadirettamente sulla piazza Primo Maggio,senza soluzione di continuità, diventa unelemento qualificante per l’edificio stessoma soprattutto per la piazza e la città intera.Inoltre, questo progetto lascia aperta lapossibilità di ristrutturare l’ala vecchia perpoter realizzare in futuro nuove aule, spaziper laboratori e un refettorio che tantomanca alla scuola media.Per tanti anni il futuro di Corbetta non èstato scritto, in questi cinque anni ab-biamo iniziato a scriverlo.In una situazione economica drammati-ca, come quella odierna, dove lo Stato e

le Pubbliche Amministrazioni faticanoa mantenere i servizi di base (sanità,scuole, servizi sociali, ecc.) diventa dif-ficile solo immaginare di poter realizza-re strutture e opere pubbliche di uncerto rilievo e consistenza.Ma non per questo abbiamo desistito ofatto venire meno la nostra volontà econvinzione che un Comune come Cor-

betta potesse ambire ad avere tutti queiservizi, strutture e opportunità che in al-tri Comuni appaiono scontate.Quello che deve essere fatto, va fatto. Senza indugi, con convinzione la politicaha il compito di tracciare una rotta da per-seguire, facendosi carico di oneri e respon-sabilità sapendo di agire per il bene deisuoi cittadini.

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Nuova illuminazione all’interno degli edifici pubblici

iniziato il progetto di sostituzio-ne e riqualificazione dell’illu-minazione all’interno degli edi-

fici pubblici comunali.Gli attuali livelli di illuminazione all’in-terno delle aule scolastiche e degliuffici pubblici non garantiscono le pre-stazioni minime di legge.Inoltre l’intervento proposto di sostitu-zione dei portalampade e delle lampa-dine con nuovi e più efficienti prodotti abasso consumo, andrà a diminuire l’e-levato consumo energetico.Gli edifici interessati dal progetto sonoi seguenti:1) Municipio2) Scuola Aldo Moro3) Centro Cottura Aldo Moro4) Scuola La Favorita5) Scuola Simone da Corbetta6) Asilo Rodari

Il progetto ha 3 obbiettivi precisi:1) il risparmio energetico conseguenteall’installazione di apparecchi a led alposto degli apparecchi attualmente in-stallati;2) l’adeguamento alla normativa di set-tore per quanto riguarda i livelli di illu-minamento: infatti dalla prima indagineeffettuata con appositi strumenti, inalcune scuole non sono rispettati irequisiti minimi di illuminamento;3) ridurre gli attuali costi di manuten-zione in quanti gli apparecchi che sonoproposti sono garantiti per 50.000 oredi funzionamento e pertanto con unavita utile stimata pari a 20 anni (nell’i-potesi di un utilizzo medio annuo dellailluminazione pari a 2.500 ore/anno).Miglioramento del benessere e delcomfort luminoso per i nostri ragazziche studiano e per i dipendenti pubbli-ci che lavorano sono gli obiettivi pri-

mari che l’Amministrazione intendeperseguire, ma questo nuovo progettoproietta Corbetta tra i Comuni piùavanzati nell’innovazione e nell’effi-cientamento energetico, andando asostenere con convinzione tutte lepolitiche di risparmio energetico, ab-bassamento dei consumi e diminuzio-ne dell’inquinamento.Dopo il miglioramento dell’illuminazio-ne pubblica delle strade, ormai è statosostituito più del 60% delle vecchieluci, che ha portato ad un notevolemiglioramento della visibilità notturna,risparmio economico e minor inquina-mento, continua il percorso dell’Am-ministrazione insieme a tutti i cittadinidi Corbetta per rendere la nostra ama-ta città più sicura, vivibile e a misuradella famiglie.Non parole ma fatti e azioni concreteper tutti i cittadini.

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Sicurezza e Polizia Locale:il bilancio e i numeri del 2015

o assunto solo da poche setti-mane l’incarico di assessore allaPolizia Locale, carica ricoperta

sino all’inizio del 2016 dall’amico Ga-briele Randolino. È perciò toccato alsottoscritto gestire la compilazione e ladiffusione dei dati inerenti l’intera attivi-tà del comando della Polizia Locale diCorbetta nel 2015.Nello scorso anno, infatti, il Comando hasvolto un’azione quotidiana di incremen-to e rafforzamento della propria presen-za. Tra i principali risultati, vanno elenca-ti senza dubbio:- l’ampliamento del sistema di videosor-veglianza, con l’aggiunta di un nuovo si-to nella frazione di Castellazzo;- la crescita dei controlli sulle auto in cir-colazione tramite il sistema mobile di

riconoscimento targhe auto, non assicu-rate, non revisionate e sottoposte a prov-vedimento di fermo e sequestro.Gli investimenti fatti sulla tecnologiahanno portato, nonostante il proble-ma nazionale della necessità di revi-sionare alcune apparecchiature, acontrollare 15.260 veicoli, rispetto ai2.020 del 2013; da questi controlli so-no state accertate 2.903 violazioni alCodice della Strada. Il dato qualitativodelle infrazioni accertate riguarda princi-palmente la contestazione della pre-scritta copertura assicurativa obbligatoriae della revisione dei veicoli, con l’obietti-vo di incidere sul miglioramento della si-curezza stradale. Per quanto riguarda i dati relativi al-l’incidentalità, nel 2015 se ne sono ve-rificati 72 contro i 79 del 2014. Il datoimportante da rilevare è che nell’ulti-mo biennio non ci sono stati incidentimortali rilevati dalla Polizia Locale diCorbetta. Dall’attività svolta nell’anno 2015, dai da-ti direttamente riscontrati, nonché daun’attività di Polizia Giudiziaria che nonsi discosta significativamente dall’annoprecedente, ad eccezione di fisiologici“picchi” di reati predatori in particolari pe-riodi, il livello di sicurezza urbana del ter-ritorio non ha subito variazioni di rilievo.Per quanto riguarda la percezione di insi-curezza riferita da alcuni commerciantidel centro è stato organizzato un incon-tro al quale hanno partecipato sia il Co-mandante della Compagnia Carabinieri

di Abbiategrasso sia il Comandante del-la Stazione dei Carabinieri di Corbetta. Il contributo della Polizia Locale si èinoltre concretizzato con 364 ore divigilanza serale oltre ad un’attivitàdiurna che inizia alle 7.50 e terminaalle ore 19.30. Sono stati effettuati 39controlli di attività produttive e 661controlli su attività commerciali suaree pubbliche (mercato settimanale,fiera e manifestazioni varie). Sono statieffettuati inoltre 1.011 accertamentianagrafici, ovvero tutte le modifiche e lenuove residenze avvenute sul territorio. Si è provveduto inoltre alla formazione dipersonale specializzato nel controllo deirifiuti abbandonati (grazie al contributo di4 ECO VIGILI) e alla redazione degli attinecessari al conferimento della qualificadi Pubblico Ufficiale. A tutto questo siaggiungono 17.106 ore di attività dicontrollo stradale e di vigilanza sulterritorio. Sono state elevate contrav-venzioni per 273.630 euro, contro i167.327 del 2013: la crescita è dovuta,come detto, al rilevamento delle infra-zioni su mancanza di assicurazione erevisione, e non all’inasprimento ves-satorio lungo le strade della città.Sono stati anche acquistati nuovi auto-mezzi e tecnologie per un totale di oltre24mila euro, compresa la nuova auto-vettura C3 in dotazione al Comando.Ovviamente, i risultati conseguiti dal-la Polizia Locale nel 2015 sono meritodell’attività svolta dal mio predeces-sore assieme al comandante MirkoMereghetti e a tutti i suoi agenti. Aiquali va il mio più sentito grazie, nonretorico e non formale. Stiamo dimo-strando, coi fatti e coi numeri (che valgo-no più delle opinioni o dei si dice), chesulla sicurezza a Corbetta lavoriamoogni giorno con determinazione, efficaciae con passione. Manca ormai poco allafine della legislatura: da parte mia, desi-dero proseguire il lavoro intrapreso,affiancando il comando di Polizia Localee cercando di essere sempre ricettivo,ogni qualvolta emergano indicazioni osuggerimenti da parte dei cittadini, chesono autentiche sentinelle del territorio.Non dimentichiamo mai che ogni giorno,e in ogni momento del loro servizio, gliuomini e le donne del comando di PoliziaLocale di Corbetta lavorano per la nostrasicurezza.

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L’ufficio catastaledecentrato funziona:tutti i numeriDigitalizzazione e semplificazione: su ediliziae catasto i Comuni rilanciano la collaborazione

n servizio innovativo e funzionante, che consente a centinaiadi cittadini e di professionisti di ottenere le pratiche cata-stali senza lunghe e dispendiose trasferte a Milano: ecco in

cosa consiste l’efficace e moderno servizio reso dall’ufficio catasta-le decentrato di Corbetta.Con la proroga della Convenzione per la gestione del CST - Centro Ser-vizi Territoriali - per i prossimi 5 anni, i 10 Comuni che fanno capo a Cor-betta hanno infatti accettato la sfida per un futuro all’insegna della sem-plificazione del rapporto con cittadini e professionisti.A partire dal giugno 2015, sono stati completati importanti obiettivirelativi alla consegna digitale delle pratiche edilizie, che ha portato arendere operativa la procedura digitale obbligatoria per quasi tutti i Co-muni convenzionati. Procedura standardizzata significa moduli digitali con-divisi tra i Comuni, significa stessa modalità e stesso canale di consegnaattraverso una piattaforma web condivisa e caselle comunali di postaelettronica certificata (PEC). Significa anche servizio attivo sulle 24 ore epossibilità di mettere a disposizione le informazioni correlate sui dati cata-stali, territoriali, urbanistici in forma omogenea su base intercomunale.Rappresenta un primo passo per attuare le finalità di servizi ai cittadiniattraverso le nuove modalità di identità digitale, su cui sono orientati gliobiettivi più all’avanguardia di riforma della Pubblica Amministrazione.Alla luce dei dati registrati in questo primo periodo di attività, è possibileriportare le seguenti statistiche:

Si tratta di dati e numeri decisamente incoraggianti, che testimo-niano la bontà del percorso intrapreso, considerando l’elevato li-vello di diffusione. Ora siamo impegnati a rendere sempre più effi-ciente il servizio, sia in termini di affidabilità dell’infrastruttura che disupporto tecnico all’utenza.Da questo primo livello di servizio può consolidarsi uno sviluppo versoforme di collaborazione su temi correlati (come ad esempio lo sportel-lo SUAP, per le attività produttive) su cui già qualche Comune sta ope-rando, con la possibilità che a questo primo nucleo di Comuni se neaggiungano altri nel territorio.La possibilità - quindi - che intorno ai temi della digitalizzazione e dellasemplificazione si possa mettere insieme le forze, per restituire ai cit-tadini servizi sempre più efficaci ed economici per una Pubblica Am-ministrazione capace di costruire modelli virtuosi e realmente al passocon i tempi.Un catasto più moderno, veloce, comodo e a misura di cittadino:a Corbetta abbiamo trasformato questo desiderio (o forse sogno)in una realtà quotidiana.

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Il nuovo progettosperimentale

di avvicinamento al tirocon l’arco per la scuola

“Simone da Corbetta”Una novità assoluta per gli alunni corbettesi della scuola “Simoneda Corbetta”. Grazie alla Polizia Locale e all’ufficio Scuola, dopoaver sentito l’interesse e verificata la disponibilità della Vice Pre-side Professoressa Passoni e del Professor Dosseni di Educa-zione Fisica, Corbetta ha deciso di fornire agli studenti un ele-mento di novità, rispetto alla tradizionale attività di educazio-ne fisica, presentando una proposta con il duplice obiettivo disoddisfare la richiesta formativa e rafforzare la presenza dellaPolizia Locale nella scuola. Il tiro con l’arco, come sport indivi-duale, consente di ottenere un miglioramento della concen-trazione e un influsso positivo sull’autostima, in quantoemergono potenzialità diverse dagli sport di squadra; l’atletacompie il gesto fisico esclusivamente con i propri mezzi e ilrisultato non dipende da altri compagni. Questa disciplina, inoltre, rappresenta un interessante contributoa ridurre eventuali situazioni di isolamento (tutti devono e posso-no farlo), ed anche un contributo alla riduzione contro i feno-meni di bullismo. Il tiro con l’arco è anche un mezzo che dà laconsapevolezza di utilizzare uno strumento che ha contribuito inmodo determinante all’evoluzione dell’uomo, temi che verrannosviluppati durante le lezioni. Il progetto sarà rafforzato grazie allapresenza della Polizia Locale nella scuola. La proposta speri-mentale, avviata per il secondo quadrimestre dell’anno scolastico2015/2016, è cominciata a febbraio col sopralluogo del Coman-dante della Polizia Locale di Corbetta, Mirko Mereghetti, al fine diuna migliore individuazione del Campo di Tiro che è stato allesti-to in Palestra, con materiale di proprietà dell’Associazione “LiberiArcieri Istintivi” di Albairate. Le lezioni sono cominciate nel mesedi marzo 2016. Saranno impartite due lezioni per sezione, per untotale di 16 ore. Parteciperà alle lezioni una sezione per volta,nelle ore di Educazione Fisica. I primi 10 minuti sono di riscalda-mento collettivo, tenuto dall’insegnante di Educazione Fisica, inattesa dell’allestimento del campo di tiro; la teoria e pratica è te-nuta dal Comandante Mirko Mereghetti (Istruttore FIARC di Tirocon l’Arco), assistito da arcieri esperti dell’Associazione “LiberiArcieri Istintivi” di Albairate. Il termine lezioni è previsto entro lafine del mese di aprile 2016. Nel mese di maggio 2016 è inoltreprevisto un recupero delle lezioni eventualmente posticipate perurgenze di servizio. Seguirà anche un’esercitazione pratica inVilla Pagani, previa verifica della disponibilità della stessa, da pro-grammare in base alle esigenze della Scuola. Al termine del corsoè previsto anche il rilascio di un “Attestato di Partecipazione all’av-viamento al Tiro con l’Arco” a tutti gli atleti, oltre alla proclamazio-ne del “Signore degli Anelli” con un premio per il Vincitore. Il tiro con l’arco, come sport individuale, spingerà i ragazzi adessere sempre in competizione con loro stessi, prima ancora checon gli altri, stimolandoli a superare il loro limite, a perfezionare latecnica, a mettersi in discussione quando sbagliano per capiredove possiamo migliorare. Ciò fa sì che ogni nuovo traguardo fac-cia crescere la consapevolezza delle proprie capacità ed aiuti amigliorare la fiducia in se stessi. Una novità assoluta per Cor-betta, che riteniamo possa consolidarsi e portare grandi be-nefici agli studenti delle nostre scuole.

COMUNIArlunoBareggioCasorezzoCorbettaMarcallo con CasoneMeseroOssonaSanto StefanoTicinoSedrianoTotale

PRATICHE100152109280

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286

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56819

MESE

Giugno 2015Luglio 2015Agosto 2015Settembre 2015Ottobre 2015Novembre 2015Dicembre 2015Gennaio 2016Febbraio 2016Marzo 2016Totale

ISTANZE INVIATE

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120153819

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Il progetto di educazione alla legalitàe contrasto al bullismoLe lezioni sono in corso di svolgimento nelle classi delle medie inferiori di Corbetta

l contrasto al bullismo e l’educazione allalegalità e alle norme del vivere civile sonomolto importanti, per i giovani di oggi. È

per questo che l’Amministrazione e il corpo diPolizia Locale hanno avviato dei corsi specifi-ci nelle scuole medie inferiori di Corbetta.Il primo progetto ha per titolo “Educ@zione, dalCodice della Strada alla Costituzione: le rego-le maestre di vita”, in fase di attuazione. Il pro-getto prevede incontri che si tengono nelle classi,di durata variabile: per la parte che concerne l’e-ducazione stradale ci sono incontri da 2 ore perogni classe destinataria; per gli incontri finalizzatialla prevenzione del bullismo o del cyberbullismosono organizzati incontri di 2 ore frazionabili; perla parte del progetto finalizzata all’educazionealla legalità in senso stretto, altre ore di lezione.Sono coinvolti il personale appartenente al Corpodi Polizia Locale di Corbetta, docenti e consulen-ti esterni (psicologo). Il materiale didattico è com-posto da audiovisivi, presentazioni multimediali,materiale cartaceo. Nell’ambito di questo proget-to si intende promuovere un percorso formativoall’interno della scuola media di Corbetta già apartire dalle classi prime, così da innescare unpercorso virtuoso che veda una graduazione del-l’intervento formativo/informativo con riguardoall’età dei ragazzi. Gli obiettivi di questo nuovo percorso si possonocosì sintetizzare: promuovere l’assunzione dicomportamenti corretti, rispettosi di sé e deglialtri; prevenire le situazioni di disagio e de-vianza; sviluppare il senso di appartenenzaalla comunità scolastica e alla Società nel ri-spetto del ruolo di ognuno, finalizzato ad unapartecipazione attiva e responsabile; promuo-vere e rafforzare la consapevolezza che la le-galità è il pilastro della convivenza civile e lediverse educazioni non sono compartimentistagni che non comunicano tra di loro, maaspetti di una realtà unica che abbraccia la vi-ta dell’individuo; sostenere e rafforzare la con-divisione e la comunicazione tra gli studenti ele Istituzioni, compresa la Polizia Locale.Il progetto è diviso in tre macro-aree. La primaè l’area bullismo/cyberbullismo con incontririvolti alle classi prime e seconde, in funzione del-la disponibilità e delle indicazioni della Scuola. Gliinterventi saranno differenziati e calibrati su even-tuali problematiche segnalate dalla Scuola stessa.Nel precedente progetto pilota sulla sensibilizza-zione al fenomeno del bullismo sono stati utilizza-ti questionari somministrati in tempo utile agli stu-denti con la collaborazione degli insegnanti; i que-stionari sono stati poi analizzati singolarmente.La seconda è l’area educazione stradale: sicontinuerà con la consueta offerta dato il riscon-tro positivo delle pregresse iniziative; grazie all’o-pera di informazione si è notato, in particolare, uncalo costante delle “infrazioni-sentinella” al Co-dice della Strada ad opera di minori. Gli incontripartono sempre da una breve introduzione sullanecessità delle regole e del rispetto delle stesse,concatenando l’educazione stradale all’educazio-

ne alla legalità in senso stretto. La terza è l’area educazione alla legalità insenso stretto: offerta indirizzata alle classi terze,costituisce la parte centrale dell’offerta formativadi educazione alla legalità. Con la collaborazionedella Scuola Media si realizzerà un percorso indue fasi, costituito da un incontro in classe didibattito e dalla realizzazione di una simulazioneda parte degli studenti. L’intervento educativo è latappa finale del percorso triennale e costituisce lariaffermazione della “necessità delle regole” e delrispetto delle stesse. Gli obiettivi generali sonosviluppare le capacità comunicative degli studen-

ti, promuovendo una comunicazione assertiva ilpossesso di competenze trasversali atte a pro-muovere i valori del vivere civile e consociato,traendo spunti dalle varie discipline scolastiche,prevenire ogni forma di bullismo dentro e fuoridalla scuola, educare al rispetto della regola ealla partecipazione attiva alla vita scolastica edalla società. Infine, conquistare il concetto di“libertà” come frutto di un sistema di regole edi norme che consentono l’esercizio dei propridiritti responsabilmente e nel rispetto reciproco.Da ultimo, ovviamente, consolidare la conoscen-za del codice della strada.

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Dagli Assessori

Il grande lavoro di coinvolgimentodelle frazioni e dei comitati

n questi anni, l’Amministrazione hacercato di lavorare sul fronte del rap-porto con i Comitati di frazione, le as-

sociazioni e i dinamici gruppi che rendo-no migliore - grazie alla partecipazione -la vita della comunità.Dopo tanto lavoro, abbiamo raccol-to dei frutti importanti.Nella frazione di Soriano, a compimen-to di un complesso lavoro di squadracondotto per oltre 1 anno dalle istituzioni,i tecnici, i cittadini e la Città Metropolita-na, l’emergenza derivante dalle emis-sioni olfattive della società Siro di So-riano può dirsi superata. Dalle numero-se segnalazioni dei cittadini che lamenta-vano gli odori provenienti dal sito produt-tivo del 2014 (e anni precedenti) si èinfatti passati alle 2 del 2015. Il monito-raggio condotto dall’Amministrazione,attento è costante, la previsione di instal-lare un impianto criogenico, la manuten-

zione e i rapporti attivati con la proprietàhanno condotto a questo importante risul-tato, relazionato alla Commissione Eco-logia. Una prima fase di lavori all’impian-to si è conclusa nel luglio 2015.Il Comune di Corbetta ha inoltre av-viato la procedura per la rimozione esmaltimento dell’eternit presente nellafrazione di Castellazzo. È stata, infatti,riscontrata la presenza del materialepotenzialmente inquinante e canceroge-no sulla copertura di diversi stabili nellafrazione di Castellazzo, quindi, conside-rando le leggi in vigore l’Assessoratoall’Ambiente ed Agricoltura (in collabora-zione con i residenti, il Comitato di Fra-zione, nonché dei proprietari degli stabiliinteressati) si è attivato per coordinare gliinterventi di bonifica e smaltimento dellecoperture in eternit, con particolare riferi-mento all’area ex Enel di via Zara (dove ilavori sono terminati la scorsa estate) delcortile di via Fiume/Perosi (lavori parzial-mente terminati). Per quanto riguarda l’exporcilaia di via Fiume, è stato redattodalla proprietà un cronoprogramma per ilpiano di smaltimento dell’eternit presentein tutta l’area. Anche l’attenzione per lepiccole cose fa parte del nostro modo dilavorare, infatti da qualche mese non so-no più presenti le porte da calcetto alparco di via Zara rimosse perché di-ventate pericolose. Grazie alla donazionedi due nuove porte da calcetto da partedel Corbetta Calcio nelle prossime setti-mane verranno posizionate le nuove por-ticine per ritornare a giocare.

Per cominciare a rendere bella una città,inoltre quindi per amarla sino in fondo, bi-sogna partire dalle piccole cose. E infattinelle scorse settimane, al quartiere Mar-sala, abbiamo effettuato la posa di alcunecose che forse potranno non sembrareessenziali, ma che i cittadini che vivononel quartiere ci hanno chiesto: dei posace-nere, cestini e panchine. Ci piace pensa-re che al Marsala, i residenti saranno sod-disfatti di quello che siamo riusciti a fare.Concludiamo con la bellissima festaorganizzata a marzo dal comitatoParco di Repubblica, un altro bellissimoesempio di partecipazione attiva dei citta-dini alla vita della comunità.Corbetta è sempre più viva, Corbetta èsempre più dinamica. Noi abbiamo so-lo cercato di accompagnare questo en-tusiasmante percorso.

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Dagli Assessori

Corbetta capofila in Lombardianella lotta all’ambrosia

Giungono risultati positivi dal campo sperimentaledi via De Gasperi, a Corbetta, dove l’Ats Milano diconcerto con il settore Ambiente e Agricoltura delComune sta testando l’efficacia di un insetto,l’Ophraella Communa, nella lotta contro l’ambrosia,una pianta che crea fastidiose allergie.In Lombardia l’Ambrosia è tra le prime cause di allergie,è una pianta estremamente pervicace e sta trovando unhabitat perfetto. I dati ci dicono che circa 10-15% deibambini che arrivano agli ambulatori di allergologiapediatrica hanno questo problema, e la cifra è destinataad aumentare geometricamente, se si pensa che solo inLombardia il 50% delle riniti allergiche è dovuto all’am-brosia. Corbetta e l’Asl hanno testato, nel corso del2015, l’Ophraella Communa, un insetto di provenienzanordamericana pre-sente in Canada,Stati Uniti e Messi-co, accidentalmen-te introdotto in Co-rea, Cina, Giappo-ne e Taiwan. Sul-l’Ambrosia, l’insettoha localmente causato gravi defogliazioni nelle condizio-ni d’infestazione più severe.A Corbetta, ha rilevato il Direttore del Dipartimentodi Prevenzione Medica dell’ATS, l’Ambrosia durantela sperimentazione è stata meno abbondante, lepiante più piccole sono state colpite dal danno del-l’insetto e frequentemente sono morte. I tecnici in-tendono utilizzare il campo sperimentale anche nel-l’arco del 2016, riservandosi di diffondere gli ulterio-ri risultati nei prossimi mesi.Voglio ringraziare i tecnici del nostro settore e l’ATS peraver scelto Corbetta, insieme ad altri Comuni, per que-sta importante sperimentazione sull’ambrosia dove stia-mo ottenendo dei risultati importanti che, sono in gradodi apportare grandi benefici alla vita di tantissime perso-ne. L’Amministrazione di Corbetta è orgogliosa di questorisultato, adesso intendiamo proseguire nella sperimen-tazione per ottenere nuovi traguardi, di cui tutti potrannobeneficiare. Si tratta davvero di un’importante notizia,della quale tutti possiamo andare orgogliosi, trattandosidi un lavoro corale.

A Corbetta vola la raccolta differenziata (75%) e cala la produzione di rifiuti: 5 anni di successiI corbettesi, nell’arco di questi anni, hanno raggiunto dei risultati straordinarisotto il profilo della raccolta dei rifiuti. Grazie al continuo lavoro dell’Am-ministrazione e dei tecnici che ci assistono, e ovviamente al senso civi-co di tutti, siamo arrivati a una percentuale di raccolta differenziata del75%: un dato elevatissimo, per un Comune di oltre 18mila residenticome il nostro. Un dato del quale dobbiamo TUTTI andare fieri. È noto delresto che, in un mondo che produce sempre più rifiuti, non sappiamo comegestirli: eppure la Terra e l’intero ecosistema hanno da sempre provveduto asmaltire in modo naturale i rifiuti prodotti. In Natura il concetto di rifiuto nonesiste. Tutto ciò che termina il proprio ciclo di vita naturale viene assor-bito dall’ambiente e rimesso in circolo, e questo è quello che dobbiamo fare:produrre oggetti e beni che possano essere assorbiti dall’ambiente una voltaterminato il loro utilizzo. La soluzione è innanzitutto cercare di produrne ilmeno possibile (meno imballaggi, utilizzo di materiali naturali, messa al bandodi prodotti inutili e usa e getta) e cercare di far durare il più a lungo possibileciò che utilizziamo e, in seguito, valorizzare quello che scartiamo riutiliz-zando tutti i materiali che possono essere riciclati con la raccolta differenzia-ta: la raccolta differenziata è infatti oggi l’unico modo sostenibile dismaltire i nostri rifiuti. Il riciclo nasce per fini ambientali ma ha anche effet-ti collaterali positivi e crea valore per la comunità, perché i suoi effetti produ-cono non solo un miglioramento all’Ambiente e quindi alla qualità della vita,ma anche lavoro ad una lunga filiera. A Corbetta stiamo riuscendo a ottenererisultati che ci aiutano a preservare l’ambiente, sempre di più. Lo dimostraanche l’importante dato dei rifiuti prodotti: 7.918.026 kg di rifiuti nel2014, 7.479.620 nel 2015, con un calo del 5,54%.Meno rifiuti, tariffe più basse, aumento della raccolta differenziata: per noi si-gnifica ecologia dei fatti concreti, e non degli slogan.

TARI-TARES, un servizio migliore e tariffe inferioriper i cittadini: tariffe più leggere del 20% circa

Il grosso lavoro svolto per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti sta dandoi frutti sperati. Dal 2011 ad oggi, abbiamo fatto un grande sforzo perridurre i costi e aumentare la qualità.Ora stiamo raccogliendo i risultati: la riduzione della tariffa 2015 rispet-to al 2014, per tutti i corbettesi, è stata pari al 20% circa; in pratica, ilcosto complessivo del servizio è passato da quasi 3 milioni di euro a2.307.000 euro circa. E non si tratta di un caso isolato, contiamo infatti diridurre ulteriormente il costo del servizio anche nel corso del 2016rispetto al 2015, ottenendo così un ulteriore risparmio per le tasche deinostri cittadini.

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Protezione Civile Corbetta: il 2015 in cifrel 2015 è stato un anno particolar-mente intenso e dinamico, per ilGruppo Volontari della Protezione

Civile di Corbetta.È stato un anno pieno di impegni; 75sono state le attività svolte per com-plessive 1593 ore effettuate per servizisul territorio comunale, oltre a 988 oresvolte fuori comune, grazie al costanteimpegno dei volontari dell’Associazio-ne. Il gruppo ha partecipato a diverseesercitazioni sia sul territorio comunaleche extracomunale, ricevendo sempre icomplimenti degli organizzatori e delleautorità presenti. Importante è stato il sup-porto fornito alla Polizia Locale di Corbettain occasione di varie manifestazioni che sisono svolte in ambito comunale, come laFesta del Perdono, gli eventi sportivi e leiniziative promosse da altre Associazionicittadine e non. Spesso veniamo conside-rati solo “quelli delle transenne”, dimenti-cando l’importanza del lavoro svolto per lasicurezza e l’incolumità di tutti i cittadini.È importante sottolineare che l’Ammini-strazione Comunale ha assegnato al grup-po l’ex sede del Corpo Filarmonico “G. Do-

nizetti” di via Dante n° 3, che con la cam-pagna “Un mattone per la nuova sede” -finalizzata al reperimento di fondi per lasua sistemazione - è stata resa adeguataallo svolgimento dei compiti del gruppo. Si è insomma chiuso un buon 2015, masi guarda al 2016 con fiducia puntandosull’addestramento, la prevenzione,l’informazione e la formazione rivoltaanche alle scuole. Il 2016 sarà anchel’anno per nuovi progetti e nuove certi-ficazioni: oltre alla specializzazionein Telecomunicazioni e Logistica, il tra-guardo è quello di acquisire le attrez-zature per l’illuminotecnica e la formazio-ne sull’idrogeologico, non trascurando gliaggiornamenti. Chiunque sia interessato ad operareper il bene della collettività, può recarsinella sede di via Dante Alighieri 3, ilgiovedì dalle ore 21.00 alle 23.00 o ilsabato dalle ore 9.00 alle 12.00, oppuremettersi in contatto chiamando il392.5755486 o il 342.8811440. È disponi-bile anche il sito www.protezionecivilecor-betta.it. Per diventare un VOLONTARIO diPROTEZIONE CIVILE occorre aver com-

piuto 18 anni, essere cittadino italiano/a,impegnando almeno 10 ore mensili deltempo libero per l’attività di prevenzionefornendo, conseguentemente, aiuto allepersone che potrebbero trovarsi in diffi-coltà in caso di calamità. In base al nume-ro delle adesioni, verrà programmatoapposito corso formativo e addestrativo.Sono stato nominato assessore allaProtezione Civile solo da poche setti-mane, ma sono assolutamente orgo-glioso del lavoro straordinario che ognigiorno gli uomini e le donne del gruppodi Corbetta svolgono con passione.

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Aiutiamo tutti la Protezione Civile di Corbetta!a Protezione Civile di Corbetta è alla ri-cerca di un sostegno. Il gruppo dei vo-lontari corbettesi è alla ricerca di nuovi vo-

lontari e di fondi con cui acquistare nuove attrez-zature e rinnovare il materiale a disposizione. Ser-vono inoltre i lavori per la nuova sede, che sarà

gettone di presenza al gruppo.Per info e contatti: www.protezionecivilecor-betta.it o 392-5755486.L’Iban - per offerte e donazioni bancarie - èIT15W050483299000000001089.

inaugurata il 16 aprile alle ore 15.La Protezione Civile di Corbetta èimpegnata ogni giorno in diversi am-biti:- salvaguardia della città e dell’am-biente- servizi sicurezza nei grandi eventi- tutte le importanti manifestazioni pub-bliche (teatri, concerti, eventi sportivi,ecc.), dove è necessario un presidio perla sicurezza degli spettatori e dei prota-gonisti.Inoltre la Protezione Civile di Corbetta -in qualità di Associazione specializzatain teleradiocomunicazioni - si rendedisponibile al di fuori del proprio ambito,al fine di finanziare le proprie attivitàsociali e a svolgere attività di supporto eradioassistenze in occasione di eventi,feste, sagre, gare sportive e spettacoli.La Protezione Civile è un gruppodinamico di donne e uomini che ognigiorno lavorano al servizio dellanostra comunità, pertanto ci rivolgia-mo a tutti i corbettesi, perché dianoun sostegno concreto.Ricordiamo che al gruppo può esse-re devoluto il 5 per mille nell’annualedichiarazione dei redditi.Nel corso dell’ultimo Consiglio comu-nale, inoltre, ho proposto che tutti i con-siglieri comunali devolvessero il proprio

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Dal Consiglio comunale

Il saluto del Presidente del Consiglio Comunaleta per essere archiviata la legislatura2011-16 del Consiglio Comunale di cuiho avuto l’onore e l’onere di esserne

stato il Presidente. Cinque anni che sono lette-ralmente volati via ma che sono stati affrontaticon serietà, concretezza ed entusiasmo.Cinque anni che, a mio modesto parere, reste-ranno impressi in molti concittadini perché han-no visto la realizzazione di importanti opere trale quali: la nuova RSA, il rifacimento dei tettidella scuola A. Moro, la nuova illuminazione aLED, la nuova RSD (che permetterà di recupe-rare la vecchia struttura della RSA di via Cozzi),l’ampliamento del Mussi e la palestra per lascuola Favorita, la realizzazione dell’ultimo trat-to della pista ciclabile di Cerello, opera attesada tanti anni. Oltre all’avvio della pista ciclabiledi Castellazzo, anch’essa richiesta a gran voce

dai residenti della frazione. Durante questa legislatura il Consiglio comuna-le ha dovuto far fronte sempre ad una maggio-re difficoltà nel quadrare il bilancio a causa deicontinui tagli da parte del Governo Renzi.Nonostante questo si è provveduto ad unamigliore gestione delle spese che ha portato aduna piccola ma graduale diminuzione delle im-poste locali. Non ultimo la possibilità di avviarea breve il processo di ampliamento delle scuo-le medie. Se tiriamo le somme di questa legi-slatura non ci sarebbero problemi nel dire che ilbilancio è estremamente positivo è che con-sentirà di vivere Corbetta sempre meglio.Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre ilcompito del Presidente del Consiglio comunalenel ruolo di un arbitro. È una immagine effica-ce. All’arbitro compete la puntuale applicazio-

ne delle regole. L’arbitro deve essere imparzia-le. I giocatori lo devono aiutare con la loro cor-rettezza. Mi dispiace dover constatare che cosìnon è sempre stato. Me ne rammarico ma ho laconsapevolezza di aver agito nel pieno rispettodelle regole e nell’interesse della Città.Rivolgo un doveroso saluto al Consigliere Lui-gina Milanese che ha lasciato il Consiglio co-munale per ringraziarla per il tempo e la dedi-zione che ha voluto mettere a disposizione del-la nostra comunità. Aggiungo il ringraziamentoai dipendenti comunali che ho constatato lavo-rano con dedizione per la nostra Città.Le ultime righe le userò per voi concittadini perun invito. A breve si voterà per il referendumsulle trivelle e poi le elezioni per il nuovo Sin-daco e il rinnovo del Consiglio comunale. Par-tecipate attivamente esercitando quel diritto do-vere che ci è stato consegnato con il sacrificiodi tanti: il voto.

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L’IMPEGNO DELLA LEGA NORD: CINQUE ANNIPER UNA CORBETTA PIÙ LIBERA, PIÙ GIUSTA,PIÙ BELLA E PIÙ DI DINAMICA

Sono già passati cinque anni da quando la Lega Norddi Corbetta contribuì in maniera determinante alla vit-toria del sindaco Antonio Balzarotti. Guardandocialle spalle, possiamo dire di aver lavorato ognigiorno gettando il cuore oltre l’ostacolo. Sonopassati cinque anni, eppure sembra ieri. Abbiamocommesso degli errori? È molto probabile: ma sem-pre cercando il bene assoluto di Corbetta e dellanostra comunità. Potevamo fare di più? Quasi certa-mente sì: sono stati i 5 anni più duri per i bilancidei Comuni dal 1945 ad oggi, con lo Stato centra-le che ha vergognosamente sottratto risorse efondi agli enti locali, e quindi a tutti noi cittadini!Ciò nonostante, siamo convinti di aver centratoanche ottimi risultati. Corbetta ha mantenuto la suadimensione senza crescere in modo abnormecome nel recente passato. Dal 2001 al 2009 ilComune ha incassato circa 23 milioni di euro peroneri di urbanizzazione, noi dal 2011 ad oggiabbiamo incassato 2 milioni di euro! Corbetta èpassata dai 13.730 residenti del 2001 ai 17.493 del2011; con l’Amministrazione Balzarotti, dal 2011ad oggi, siamo passati da 17.493 a 18.177. Fate ivostri conti.Abbiamo promosso un grande lavoro di mantenimen-to del verde pubblico e del tessuto agricolo: abbiamo

cambiato migliaia di pali della luce, che ora sa-ranno alimentati con energie rinnovabili, garan-tendo un’illuminazione decisamente migliore eun costo di manutenzione inferiore del 50%. Lasostituzione dei punti luce, per un valore di 2milioni di euro, è stata fatta grazie a risparmi dispesa, senza che i corbettesi spendessero 1euro.Nell’ultima seduta di Consiglio comunale, la Lega haportato in Consiglio comunale una mozione, elabora-ta in collaborazione col circolo di Corbetta di Fratellid’Italia, per riparare al vergognoso silenzio cheper decenni ha cancellato dalla nostra storia ildramma delle foibe e dell’esodo dei popoli diIstria, Fiume e Dalmazia. Il Giorno del Ricordo è stato istituito dal Parlamentonel 2004 per non dimenticare gli infoibati e i tanti chefurono costretti a lasciare le proprie case nei territoriorientali che alla fine della guerra diventarono jugo-slavi.Fu una tragedia che si consumò prevalentementealla fine della seconda guerra mondiale mentresull’Europa già soffiavano i venti della pace.Il Consiglio comunale ha votato in maniera una-nime la nostra proposta di dedicare una via diCorbetta ai martiri delle Foibe, coinvolgendo lescuole della nostra città.Ci siamo attivati anche sul fronte politico dell’autono-mia della Lombardia, La Regione ha infatti approvatodefinitivamente il regolamento per il referendum sul-

l’autonomia della Lombardia. La grande novità è che,per la prima volta, la consultazione viene gestita conmodalità elettronica: per l’espressione del voto, per leoperazioni di scrutinio e per la trasmissione dei risul-tati. Un test che potrà avere una rilevanza anche alivello nazionaleOggi, lo Stato italiano spende per ogni lombardo2265 euro, contro i quasi 9000 che spende per uncittadino di Bolzano. Siamo in fondo alla classifi-ca dei trasferimenti da Roma agli Enti locali, perquesto abbiamo deciso di fare il Referendumsull’Autonomia. Non chiediamo più soldi, voglia-mo tenerci i nostri. Un singolo cittadino di Cor-betta, ogni anno, versa 5.400 euro di residuo fi-scale che il governo centrale trattiene senza resti-tuirci un solo centesimo.La Lega Nord di Corbetta si presenterà alle prossimeelezioni a testa alta, certa di avere sempre cercato diinterpretare il desiderio di cambiamento e di migliora-mento della vita nella nostra città. Abbiamo cercatodi amministrare Corbetta senza dimenticare che,se prima non la ami, non potrai mai amministrar-la. E noi, Corbetta, l’amiamo nel profondo.

Il capogruppo Grittini Riccardo e il Gruppo consiliare Lega Nord Corbetta

LA PAROLA A... LEGA NORD

LA PAROLA A... VIVIAMO CORBETTA

PRONTI PER LA COMPETIZIONE

La primavera è arrivata e, come avevamo a suotempo promesso, il prossimo 14 maggio sarà inau-gurata la Nuova R.S.A. È la più importante edimponente opera pubblica mai realizzata nella no-stra zona. Sembrava per molti un sogno, per altriun’opera impossibile: bene, la realtà è davanti agliocchi di tutti, così come un altro grande nostro risul-tato: la Farmacia 24H. Anche questa molti l’aveva-no contestata e combattuta, incuranti dei beneficiche ne potevano derivare alla popolazione. È statacausa di allontanamenti e di separazioni politiche,ma è lì a testimoniare un altro grande successo diViviamo Corbetta, nonostante chi probabilmenteaveva più a cuore il proprio interesse e la propriavisibilità, anziché il bene comune. E non possiamonon ricordare l’ampliamento della Scuola Mussi,senza il quale molti dei nostri bambini non avrebbe-ro trovato sistemazione.Nel frattempo sono partiti i lavori per la realizzazio-ne della pista ciclabile di Cerello, stiamo portandoavanti quelle iniziative che ci permetteranno di dareinizio al più presto ai lavori per la Nuova PalestraComunale in zona La Favorita e, non appena com-pletata la Nuova RSA ed il trasferimento degli attua-li ospiti, partiranno anche le opere di sistemazionedi quell’immobile al fine di poter disporre al più pre-sto della Nuova Residenza Sanitaria per Disabili.È ormai prossima l’adozione del Nuovo PGT nelquale, come tutti possono verificare, abbiamo inse-rito scelte che rispondono ai nostri valori: menospazio al cemento e più spazio alle aree per iServizi e, soprattutto, non prevede più quell’assur-dità della Variante Nord alla ex S.S.11.È inoltre di questi giorni la notizia di un finanzia-

mento regionale di oltre 1,1 Mln di € concesso alnostro Comune per l’ampliamento della ScuolaMedia (6 aule più la Sala Polifunzionale). Come si vede molte sono le cose fatte e molte sonoquelle in corso o in preparazione, fra le quali cipiace qui ricordare l’intervento previsto sull’IRPEF,la scomparsa delle strisce blu dai nostri parcheggie l’installazione di una nuova Casa dell’Acqua inzona Isola.Mancano ancora alcuni mesi alla scadenza delnostro mandato e noi li vogliamo sfruttare appienoper continuare la nostra azione di rinnovamento diCorbetta.Sono continuate anche le nostre iniziative per offri-re ai corbettesi qualche momento di svago e disocializzazione. Importante è stato come avretevisto, il programma di eventi predisposto per laFesta del Perdono.Tutto questo con la speranza e l’augurio che questonostro operare incontri il favore di tutti.Fare è da sempre il nostro motto: le ciance lelasciamo agli altri. E siamo orgogliosi dei risultatifinora ottenuti e che sono sotto gli occhi di tutti.Certo, sono avvenute anche cose che anche a noinon sono piaciute, come la sistemazione del nuovoLidl, la conseguente variazione viabilistica e lenuove palazzine in area ex Ultrocchi. Erano pur-troppo decisioni presenti nel vigente PGT ed assun-te dalla precedente amministrazione. Noi siamopotuti intervenire solo per attenuarne l’impattoambientale con soluzioni urbanistiche accettabili.In questi 5 anni abbiamo realizzato, o messo in can-tiere, tutto ciò che stava nel nostro programma elet-torale con l’eccezione, purtroppo, del Nuovo CentroSportivo. Obiettivo che non abbiamo ottenuto nonper nostra mancanza di volontà, ma per l’ostruzio-

nismo dell’opposizione, quasi una forma di ostraci-smo e di interventi esterni attivati sempre dall’oppo-sizione. Ed a questo punto non ci resta che parlaredi quello che ci attende nei prossimi mesi: le nuoveElezioni Amministrative alle quali, per la primavolta, parteciperà anche VIVIAMO CORBETTA,questa formazione nata per volontà di alcune per-sone che, dopo la scissione del PDL, hanno decisodi organizzare una lista civica indipendente, stacca-ta dai partiti tradizionali, ma nel rispetto di quei valo-ri di libertà, di partecipazione e di solidarietà chestanno alla base del nostro pensiero e della nostracultura.Noi di VIVIAMO CORBETTA abbiamo in questianni lavorato con l’unico obiettivo di fare più bella epiù vivibile la nostra città ed ora con altre personeche condividono i nostri valori ed il nostro Amoreper Corbetta ci riteniamo “pronti per la competi-zione” e cosi ci presenteremo al Vostro giudizio. Quanto da noi fatto è sotto gli occhi di tutti, maancora molto resta da fare. Molte sono le iniziativegià avviate e molte sono quelle che pensiamo diinserire nel nostro programma futuro ed a questoproposito rinnoviamo a tutti l’invito di farci pervenirei Vostri suggerimenti e le Vostre idee.Il nostro obiettivo è quello di continuare ad operarenell’interesse di Corbetta e dei corbettesi e questoè il motivo per cui, se condividete quanto da noifatto, Vi chiediamo di rinnovarci la Vostra Fiduciacerti che col Vostro consenso riusciremo a realizza-re il meglio per la nostra città.

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MinoranzaDal Consiglio

LA PAROLA A... GRUPPO DENOMINATO FORZA ITALIA

Carissimi concittadini,quello che state leggendo è l’ultimo numero del-l’informatore comunale di questa amministrazio-ne e il percorso di questi cinque anni, possiamodirlo, è stato complicato per tutti quanti: partitocon delle buone premesse, si è concluso con unamiriade di scelte non prese nell’interesse delpaese, bensì per il gusto di fare a tutti i costi qual-cosa prima delle imminenti elezioni, ed il fatto chein questi mesi la nostra città sia stata ribaltata dacapo a piedi in maniera più che confusionaria neè la dimostrazione più lampante.Sono state imbastite molte opere che la prossimaamministrazione, da chiunque sarà rappresenta-ta, si troverà a dover gestire volente o nolente,soprattutto in termini di bilancio e quindi con scel-te che ancora una volta andranno a ricadere suicittadini in maniera nefasta.E proprio parlando di bilancio, vogliamo parlaredel “progetto scuola media”????L’annosa questione delle scuole è un problemache ormai in paese si sta protraendo da troppotempo eppure di recente abbiamo appreso chel’amministrazione ha ottenuto un finanziamentoregionale per avviare i lavori di ampliamento dellastruttura.Il comune di Corbetta, però, ha ottenuto il finan-ziamento dalla Regione rientrando in gioco all’ul-

timo, al ripescaggio, poiché sulla base delle rego-le date ai comuni partecipanti al bando l’annoscorso, le opere sarebbero dovute iniziare a set-tembre 2015…Corbetta ancora oggi si trova con un nulla di fattoed allo status attuale delle cose, per poter bene-ficiare dei finanziamenti promessi, i lavori dovreb-bero iniziare a luglio di quest’anno e sappiamobene che, avendo ritirato il bando precedente,l’amministrazione ora dovrà fare i salti mortali perarrivare in tempo… non sarebbe stato più sempli-ce ascoltare la cittadinanza che con l’ampia rac-colta firme (oltre 1000!) del “Comitato ScuolaIntelligente” da noi promosso assieme ad altrigruppi aveva già espresso chiaramente di volerpreferire il progetto da noi pensato, più bello,meno invasivo e meno oneroso? Non ci perdiamo d’animo, ad ogni modo, e vi pro-mettiamo che rimarremo vigili ed attenti su questatematica come abbiamo sempre fatto, eppure cisembra giusto informare la cittadinanza di quelloche questa amministrazione non vi dirà mai: se ilprogetto andrà in porto avremo sì le 6 nuove aulee la sala polifunzionale promessa, ma scompariràcompletamente la strada antistante l’edificio dellescuole medie, andando a occupare parte dellapiazza del mercato con tutto ciò che ne conse-guirà a livello di viabilità, traffico e spazio per i

commercianti del sabato mattina, oltre al fatto chei vecchi problemi della scuola verranno deman-dati ancora una volta ai posteri (ad esempio l’alavecchia, attualmente non a norma, rimarrà cosìper molti anni ancora! Stessa sorte toccherà ailaboratori fatiscenti che attualmente si trovano neiseminterrati e che i nostri ragazzi meriterebberoinvece belli e funzionali come in tutte le altrescuole che si rispettino!).Pensiamo sia giusto continuare il nostro operatoe rimetterci nuovamente in gioco per la nostracittà: Corbetta merita di meglio di quanto ha potu-to offrire questa amministrazione che da mesialtro non fa che occupare le pagine dei giornalicon una guerra tra bande, il ridicolo teatrino Lega-Viviamo Corbetta che al posto di amministrare lacittà con coscienza si perde a contendersi pre-sunti meriti senza che il sindaco sia in grado didire la sua, pazzesco! Ma forse è giusto così…l’eterno assente di questi anni non si può preten-dere che proprio adesso faccia sentire la suavoce…Noi invece continueremo a tenere alta la nostratesta e la nostra voce, la VOSTRA voce!

LA PAROLA A... UNITI PER CORBETTA

IL NUOVO CENTRO COMMERCIALE E LA NUOVA VIABILITÀ

Da qualche settimana circolano illazioni e vociambigue e pretestuose sulle responsabilità delloscempio attuato lungo la ex Statale 11. Ci riferia-mo all’insediamento del nuovo centro commer-ciale Lidl e alla relativa rotonda. Crediamo oppor-tuno porre alcune precisazioni.La preoccupazione per la realizzazione dellaporta Ovest, era un tema già fortemente caratte-rizzante del PRG approvato nel 2001: l’ingressoin paese per chi proveniva da Magenta (perintenderci!) era da tempo oggetto di osservazio-ne e studio. Le variabili in gioco per definire unprogetto realistico ma sostenibile erano (e an-cora sono) molteplici e complesse. L’area infattiè caratterizzata da:• Un volume di traffico importante, trattando-si dell’asse viario Milano - Novara, prima stradaStatale, poi divenuta Provinciale• La necessità di garantire un ingresso a Cor-betta per il traffico pubblico (autobus ecc.)• La presenza di edifici di edilizia privata resi-denziale• La presenza di edifici commerciali (già nel2001)• La necessità di garantire un collegamento via-rio, manche ciclistico-pedonale tra i quartieri anord di Corbetta e il centro storico.Non da ultimo, è bene ricordare che l’intento eradi realizzare un ingresso in città che rispondesseanche a criteri estetici di qualità, per sottolinea-re la vocazione artistica e urbanistica di Cor-betta. Come sempre accade - e accadeva unavolta solo nelle località turistiche, ma ora è ovun-que -, la porta d’ingresso è il biglietto da visita diuna città, che ne anticipa i contenuti ed i caratte-

ri artistici e tradizionali.Una situazione dunque complessa, che proprioin quanto tale richiedeva e richiede soluzioniadeguate e attentamente ponderate. L’alloraAmministrazione pose dunque attenzione allariprogettazione di tutto l’asse viario nella suamolteplice funzione di interconnessione tra laStatale e l’ingresso a Corbetta e di svincolo da eper Magenta.Il PGR del 2001, in tal senso, non prevedeva in-sediamenti commerciali lungo la Statale, né tantomeno prevedeva un nuovo complesso là dovesorge l’attuale insediamento. La soluzione viaria,prospettata e definita in accordo con l’ammini-strazione provinciale, prevedeva una doppia ro-tonda: una all’ingresso di Corbetta e l’altra allosvincolo per Magenta. Tra queste due rotatorie siprevedeva di realizzare una doppia corsia di cir-colazione per ogni senso di marcia: due corsieper il traffico locale e due per il traffico sulla exStatale. A fianco di queste corsie, inoltre, era darealizzare una pista ciclabile di collegamento traCorbetta e Magenta in raccordo con la pista pro-veniente dalla circonvallazione. I costi di realizzodell’opera erano da ripartire in quote tra i dueComuni coinvolti (25% ciascuno) e la Provincia(50%).Il progetto non fu attuato a causa della marciaindietro della nuova amministrazione Provinciale(allora Podestà), che non considerava strategi-co l’intervento. L’Amministrazione Parini si trovòquindi a dover trattare il tema da sola. E qui occorre fare chiarezza! Il PGT individuò unAmbito di Trasformazione, il numero 9, su quel-l’area: su tale Ambito venne identificata una su-perficie da destinare ad uso commerciale, asso-lutamente non aggiuntiva a quella già presente!In altre parole, il PGT di allora e lo schema alle-

gato non prevedevano un ulteriore supermerca-to: si riconosceva dunque la sola possibilità diampliamento dell’attuale Carrefour-Conbipel.Negli allegati al PGT non vi erano progetti chepotessero anche lontanamente far pensare alloscempio edilizio realizzato dall’amministrazioneBalzarotti!Inoltre, nei documenti di piano si indicava esplici-tamente quanto segue: • chi avesse edificato doveva anche cedere ter-reni cosidetti a standard, ovvero spazi da desti-nare al Comune per uso pubblico, per una super-ficie pari all’edificazione del nuovo e del vecchio. La cessione dei terreni a standard era fonda-mentale per garantire gli spazi necessari allaprogettazione di uno svincolo sostenibile, esatta-mente il contrario del “collo di bottiglia” attual-mente realizzato e totalmente inadeguato ai flus-si di traffico esistenti! Le code e i tempi di attra-versamento sono sotto gli occhi di tutti e nonnecessitano certo di documentazione!Viene spontaneo allora chiedersi: l’attuale ammi-nistrazione ha considerato standard anche i par-cheggi ad uso esclusivo del nuovo insediamentocommerciale?Non solo. Il vecchio PGT includeva un sovrap-passo pedonale, fondamentale per raggiungerele aree commerciali al di là dell’asse provinciale. Tutto ciò sarebbe stato possibile se gli spazi adisposizione fossero stati gestiti in maniera razio-nale e prudente: la logica del “tanto per fare purdi fare” ha prodotti gli scarsi risultati che sonosotto gli occhi di tutti.

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L’articolo del Gruppo di Minoranza, Rinnoviamo Corbetta,non è stato pubblicato in quanto non è pervenuto

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