Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA SERIE GENERALE PARTE PRIMA SI PUBBLICA TUTTI I GIORNI NON FESTIVI La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta da autonoma numerazione: 1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì) 2ª Serie speciale: Comunità europee (pubblicata il lunedì e il giovedì) 3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato) 4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì) 5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì) La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, “Foglio delle inserzioni” , è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato Roma - Giovedì, 7 novembre 2013 Anno 154° - Numero 261 DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA AMMINISTRAZIONE PRESSO L’ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - VIA SALARIA, 1027 - 00138 ROMA - CENTRALINO 06-85081 - LIBRERIA DELLO STATO PIAZZA G. VERDI, 1 - 00198 ROMA Spediz. abb. post. - art. 1, comma 1 Legge 27-02-2004, n. 46 - Filiale di Roma AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI Al fine di ottimizzare la procedura di pubblicazione degli atti in Gazzetta Ufficiale, le Amministrazioni sono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma, anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected], curando che, nella nota cartacea di trasmissione, siano chiaramente riportati gli estremi dell’invio telematico (mittente, oggetto e data). Nel caso non si disponga ancora di PEC, e fino all’adozione della stessa, sarà possibile trasmettere gli atti a: [email protected] SOMMARIO DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI Ministero dell’interno DECRETO 21 ottobre 2013. Approvazione della graduatoria delle propo- ste progettuali presentate a valere sulle Azioni 2D e 3D del Programma Annuale 2013 del Fondo Europeo per i Rifugiati. (13A08772) . . . . . . . . . Pag. 1 Ministero dell’economia e delle nanze DECRETO 25 ottobre 2013. Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godi- mento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024, settima e ottava tranche. (13A08897) . . . . . . . . . Pag. 2 DECRETO 25 ottobre 2013. Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godi- mento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018, quinta e sesta tranche. (13A08898) . . . . . . Pag. 3 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DECRETO 16 ottobre 2013. Variazione del responsabile della conservazio- ne in purezza di varietà ortive iscritte al registro nazionale. (13A08770) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 5 DECRETO 17 ottobre 2013. Modica del disciplinare di produzione della IGT dei vini «Salemi», concernente l’inserimen- to della deroga per effettuare la vinicazione in una zona ubicata in un’area amministrativa li- mitrofa. (13A08771) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 8

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GAZZETTA UFFICIALEDELLA REPUBBLICA ITALIANA

S E R I E G E N E R A L E

PARTE PRIMA SI PUBBLICA TUTTI I GIORNI NON FESTIVI

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA 70 - 00186 ROMAAMMINISTRAZIONE PRESSO L'ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA G. VERDI 10 - 00198 ROMA - CENTRALINO 06-85081

Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma

La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistintada autonoma numerazione:1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì)2ª Serie speciale: Comunità europee (pubblicata il lunedì e il giovedì)3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato)4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì)5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì)

La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, “Foglio delle inserzioni”, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato

Roma - Giovedì, 7 novembre 2013

Anno 154° - Numero 261

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMAAMMINISTRAZIONE PRESSO L’ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - VIA SALARIA, 1027 - 00138 ROMA - CENTRALINO 06-85081 - LIBRERIA DELLO STATO PIAZZA G. VERDI, 1 - 00198 ROMA

Spediz. abb. post. - art. 1, comma 1Legge 27-02-2004, n. 46 - Filiale di Roma

AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI

Al fi ne di ottimizzare la procedura di pubblicazione degli atti in Gazzetta Ufficiale, le Amministrazionisono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma, anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica certifi cata: [email protected], curando che, nella nota cartacea di trasmissione, siano chiaramente riportati gli estremi dell’invio telematico (mittente, oggetto e data).

Nel caso non si disponga ancora di PEC, e fi no all’adozione della stessa, sarà possibile trasmettere gli atti a: [email protected]

S O M M A R I O

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

Ministero dell’interno

DECRETO 21 ottobre 2013.

Approvazione della graduatoria delle propo-ste progettuali presentate a valere sulle Azioni 2D e 3D del Programma Annuale 2013 del Fondo Europeo per i Rifugiati. (13A08772) . . . . . . . . . Pag. 1

Ministero dell’economia e delle fi nanze

DECRETO 25 ottobre 2013.

Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godi-mento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024, settima e ottava tranche. (13A08897) . . . . . . . . . Pag. 2

DECRETO 25 ottobre 2013.

Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godi-mento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018, quinta e sesta tranche. (13A08898) . . . . . . Pag. 3

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

DECRETO 16 ottobre 2013.

Variazione del responsabile della conservazio-ne in purezza di varietà ortive iscritte al registro nazionale. (13A08770) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 5

DECRETO 17 ottobre 2013.

Modifi ca del disciplinare di produzione della IGT dei vini «Salemi», concernente l’inserimen-to della deroga per effettuare la vinifi cazione in una zona ubicata in un’area amministrativa li-mitrofa. (13A08771) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 8

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni

PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013.

Modifi che al regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006, concernente la disciplina dell’attività di in-termediazione assicurativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione e rias-sicurazione) e di cui all’art. 183 (regole di com-portamento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - codice delle assicurazioni priva-te. (Provvedimento n. 9 approvato con delibera n. 187). (13A08763) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 10

PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013.

Modifi che alla tabella allegata al regolamento n. 2 del 9 maggio 2006. (Provvedimento n. 10 ap-provato con delibera n. 188). (13A08764) . . . . . Pag. 11

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

Agenzia italiana del farmaco

Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Macrogol San-doz» (13A08800) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 36

Importazione parallela del medicinale per uso umano «Yasminelle». (13A08801) . . . . . . . . . . . . Pag. 37

Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicinali per uso umano, rilasciata alla Società Lampoxy S.p.a. (13A08804) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 37

Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicinali per uso umano, rilasciata alla società Linde Medicale S.r.l. (13A08811) . . . . . . . . . . . . . Pag. 38

Importazione parallela del medicinale per uso umano «Tobradex» (13A08812) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 38

Importazione parallela del medicinale per uso umano «Nurofen Febbre e Dolore» (13A08813) . . Pag. 38

Importazione parallela del medicinale per uso umano «Tobradex» (13A08814) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 38

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Pernexin» (13A08815) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 39

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Partobulin» (13A08816) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 39

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Desloratadina Mylan». (13A08818) . . . . . . . . Pag. 39

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Levofl oxacina Mylan Generics» (13A08819) Pag. 40

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Citalopram Teva» (13A08820) . . . . . . . . . . . . Pag. 40

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Lormetazepam Teva». (13A08821) . . . . . . . . Pag. 40

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Boreax». (13A08822) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 40

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Solmedo». (13A08823) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Uticina». (13A08824) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Ibuprofene Pensa». (13A08825) . . . . . . . . . . . Pag. 41

Autorità di bacino dei fi umi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione

Aggiornamento delle tavole n. 64, 67, 68, 69, 70, 71, 86, 87, 88, 91, 92 del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico. (13A08799) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41

Banca d’Italia

Nomina degli organi liquidatori della Reginato Mer-cante Jelmoni SGR S.p.a., in Milano. (13A08794) . . Pag. 41

Gestione provvisoria della Banca delle Marche S.p.a. (13A08795) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42

Riduzione da due a uno dei commissari straordi-nari della Banca di Credito Cooperativo del Vene-ziano - società cooperativa, in Bojon di Campolon-go Maggiore. (13A08796) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Nomina degli organi liquidatori della Giampaolo Ab-bondio Associati SIM S.p.a., in Milano (13A08798) . Pag. 42

Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale della Sila (13A08738) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Pollino (13A08739) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42

Adozione dello statuto dell’Ente parco naziona-le dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegre-se (13A08740) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Cam-pigna. (13A08741) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42

Modifi ca dello statuto dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (13A08751) . . . . . . . . Pag. 42

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (13A08752) Pag. 42

Ministero dell’economia e delle fi nanze

Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in li-quidazione coatta amministrativa della Reginato Mer-cante Jelmoni SGR S.p.a., in Milano. (13A08793) . Pag. 42

Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in li-quidazione coatta amministrativa della Giampaolo Ab-bondio Associati SIM S.p.a., in Milano. (13A08797) Pag. 42

Ministero della difesa

Concessione di ricompense al valor militare e al valore dell’Arma dei Carabinieri. (13A08792) . . . Pag. 43

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Criteri per la concessione, da parte del Diparti-mento della protezione civile, dei contributi per il fi nanziamento dei progetti presentati dalle orga-nizzazioni di volontariato di protezione civile, nel triennio 2013-2015. (13A08791) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 43

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL’INTERNO

DECRETO 21 ottobre 2013 .

Approvazione della graduatoria delle proposte progettua-li presentate a valere sulle Azioni 2D e 3D del Programma Annuale 2013 del Fondo Europeo per i Rifugiati.

L’AUTORITÀ RESPONSABILEDEL FONDO EUROPEO PER I RIFUGIATI 2008-2013

Vista la decisione 573/2007/CE del Parlamento euro-peo e del Consiglio del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e ge-stione dei fl ussi migratori» e che abroga la decisione 2004/904/CE del Consiglio;

Vista la decisione 2007/815/CE della Commissione del 29 novembre 2007 recante applicazione della decisione 573/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’adozione degli orientamenti strategici 2008-2013;

Vista la decisione 2008/22/CE della Commissione del 19 dicembre 2007 recante modalità di applicazione del-la decisione 2007/573/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativamente ai sistemi di gestione e di con-trollo degli Stati membri, alle norme di gestione ammini-strativa e fi nanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofi nanziati dal Fondo e le successive decisioni modifi cative - decisione modifi cativa del 9 luglio 2009 (2009/533/CE) e decisione modifi cativa del 03.03.2011 (2011/152/UE);

Visto il decreto del capo Dipartimento del 29 aprile 2008 con cui la Direzione centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asilo è individuata quale autorità re-sponsabile per il Fondo rifugiati ed il Direttore centrale pro-tempore è incaricato di esercitare le funzioni previste dall’art. 27 della decisione 2007/573/CE;

Vista la decisione C(2008) 2777 del 5 dicembre 2008 di approvazione da parte della Commissione europea del programma pluriennale 2008-2013;

Vista la decisione C(2013) 1584 del 18 marzo 2013 di approvazione del programma annuale 2013 e la succes-siva decisione modifi cativa C(2013) 5163 del 1° agosto 2013;

Considerato che il succitato programma annuale 2013 prevede azioni da realizzarsi attraverso «progetti di siste-ma» e/o «a valenza territoriale», da ammettere a fi nan-ziamento tramite avvisi pubblici, sia attraverso progetti attuati dall’autorità responsabile in qualità di organo esecutivo;

Visti i decreti prot. n. 5007 dell’11 giugno 2013 e prot. n. 6483 del 1° agosto 2013 di ripartizione delle risorse del Fondo europeo per i rifugiati relativamente al programma annuale 2013;

Visto il decreto prot. n. 6485 del 1° agosto 2013 di ado-zione degli avvisi pubblici per la presentazione di progetti da fi nanziare a valere sulle azioni 1, 2D, 3D e 4 del pro-gramma annuale 2013 del Fondo europeo per i rifugiati;

Visto il decreto prot. n. 8580 del 9 ottobre 2013 di no-mina della commissione tecnica di valutazione;

Visti i verbali della commissione tecnica di valutazio-ne del 15 ottobre 2013 e del 18 ottobre 2013, trasmessi all’autorità responsabile con nota prot. n. 9087 del 21 ot-tobre 2013;

Decreta:

È approvata la graduatoria delle proposte progettuali presentate a valere sulle azioni 2D e 3D del programma annuale 2013 del Fondo europeo per i rifugiati, allegata al presente decreto.

Costituiscono parte integrante del presente decreto:

elenco delle proposte pervenute;

graduatoria delle proposte progettuali ammissibili con indicazione del punteggio attribuito e dell’importo ammesso a fi nanziamento.

La graduatoria sarà pubblicata sui siti internet del Mi-nistero dell’interno www.interno.it/ Fondi Unione Euro-pea/ Fondo europeo per i rifugiati e del servizio centrale www.serviziocentrale.it.

Il presente decreto verrà pubblicato sulla Gazzetta Uf-fi ciale della Repubblica italiana.

Roma, 21 ottobre 2013

L’Autorità responsabile: SCOTTO LAVINA

13A08772

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 25 ottobre 2013 .

Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godimento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024, settima e ottava tranche.

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l’art. 3, ove si prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze è auto-rizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l’altro, di effet-tuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l’ammon-tare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l’importo minimo sottoscri-vibile, il sistema di collocamento ed ogni altra caratte-ristica e modalità;

Visto il decreto ministeriale n. 99912 del 18 dicembre 2012, emanato in attuazione dell’art. 3 del citato decre-to del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si defi niscono per l’anno fi nanziario 2013 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effettuare le operazioni fi nanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal Direttore Generale del Tesoro o, per sua delega, dal Direttore della Direzione Seconda del Di-partimento medesimo;

Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della Direzione Seconda del Diparti-mento del Tesoro a fi rmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette;

Visto il decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana n. 133 dell’8 giugno 2013, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta;

Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizio-ni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato;

Visto il decreto ministeriale n. 96718 del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante dispo-sizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della compo-nente indicizzata all’infl azione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato;

Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l’ap-provazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi nanziario 2013, ed in particolare il terzo comma dell’art. 2, con cui si è stabilito il limite massimo di emis-sione dei prestiti pubblici per l’anno stesso;

Considerato che l’importo delle emissioni disposte a tutto il 24 ottobre 2013 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici già effettuati, a 106.894 milioni di euro e tenuto conto dei rimborsi ancora da effettuare;

Visti i propri decreti in data 25 luglio, 28 agosto e 26 settembre 2013, con i quali è stata disposta l’emissio-ne delle prime sei tranche dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godimento 1° agosto 2013 e scadenza 1° mar-zo 2024;

Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l’emissione di una settima tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali

Decreta:

Art. 1.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del decreto del Pre-sidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, non-ché del decreto ministeriale del 18 dicembre 2012, en-trambi citati nelle premesse, è disposta l’emissione di una settima tranche dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godimento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024. L’emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo mi-nimo di 2.500 milioni di euro e un importo massimo di 3.000 milioni di euro.

I buoni fruttano l’interesse annuo lordo del 4,50%, pa-gabile in due semestralità posticipate, il 1° marzo ed il 1° settembre di ogni anno di durata del prestito.

La prima cedola dei buoni emessi con il presente decre-to, essendo pervenuta a scadenza, non verrà corrisposta.

Sui buoni medesimi, come previsto dal citato decreto ministeriale 7 dicembre 2012 pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale n. 293 del 17 dicembre 2012, possono essere ef-fettuate operazioni di «coupon stripping».

Le caratteristiche e le modalità di emissione dei pre-detti titoli sono quelle defi nite nel decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato, ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto.

Art. 2.

Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui all’art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 30 ottobre 2013, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 5 giugno 2013.

La commissione di collocamento, prevista dall’art. 6 del citato decreto del 5 giugno 2013, verrà corrisposta nel-la misura dello 0,40% del capitale nominale sottoscritto.

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Art. 3.

Non appena ultimate le operazioni di assegnazione di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento dell’ottava tranche dei titoli stessi, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 5 giugno 2013.

Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fi no alle ore 15,30 del giorno 31 ottobre 2013.

Art. 4.

Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel col-locamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 1° novembre 2013, al prezzo di aggiudica-zione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 61 giorni. A tal fi ne, la Banca d’Italia provvederà ad inserire le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione «Express II» con valuta pari al giorno di regolamento.

In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse.

Art. 5.

Il 1° novembre 2013 la Banca d’Italia provvederà a versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria Pro-vinciale dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d’asta unitamente al rateo di interesse del 4,50% annuo lordo, dovuto allo Stato, per 61 giorni.

La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l’importo relativo al netto ricavo dell’emissione, ed al capitolo 3240, art. 3, unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d’interesse lordi dovuti.

Art. 6.

Gli oneri per interessi relativi agli anni fi nanziari dal 2014 al 2024, nonché l’onere per il rimborso del capitale relativo all’anno fi nanziario 2024, faranno carico ai ca-pitoli che verranno iscritti nello stato di previsione della spesa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per gli anni stessi e corrispondenti, rispettivamente, ai capitoli 2214 (unità di voto parlamentare 26.1) e 9502 (unità di voto parlamentare 26.2) dello stato di previsione per l’an-no in corso.

L’ammontare della provvigione di collocamento, pre-vista dall’art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 26.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spe-sa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per l’anno fi nanziario 2013.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi -ciale della Repubblica italiana.

Roma, 25 ottobre 2013

p. il direttore generale del Tesoro: CANNATA

13A08897

DECRETO 25 ottobre 2013 .

Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godimento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018, quinta e sesta tranche.

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 di-cembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle dispo-sizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l’art. 3, ove si prevede che il Ministro dell’economia e delle fi nanze è autorizzato, in ogni anno fi nanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l’altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti fi nanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l’ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l’importo minimo sottoscrivibile, il sistema di colloca-mento ed ogni altra caratteristica e modalità;

Visto il decreto ministeriale n. 99912 del 18 dicembre 2012, emanato in attuazione dell’art. 3 del citato decre-to del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si defi niscono per l’anno fi nanziario 2013 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effettuare le operazioni fi nanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal Direttore Generale del Tesoro o, per sua delega, dal Direttore della Direzione Seconda del Di-partimento medesimo;

Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della Direzione Seconda del Diparti-mento del Tesoro a fi rmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette;

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Visto il decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana n. 133 dell’8 giugno 2013, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta;

Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizio-ni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato;

Visto il decreto ministeriale n. 96718 del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante dispo-sizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della compo-nente indicizzata all’infl azione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato;

Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l’ap-provazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi nanziario 2013, ed in particolare il terzo comma dell’art. 2, con cui si è stabilito il limite massimo di emis-sione dei prestiti pubblici per l’anno stesso;

Considerato che l’importo delle emissioni disposte a tutto il 24 ottobre 2013 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici già effettuati, a 106.894 milioni di euro e tenuto conto dei rimborsi ancora da effettuare;

Visti i propri decreti in data 27 agosto e 26 settembre 2013, con i quali è stata disposta l’emissione delle prime quattro tranche dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godimento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018;

Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l’emissione di una quinta tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali

Decreta:

Art. 1.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, nonché del decreto ministeriale del 18 dicembre 2012, entrambi citati nelle premesse, è disposta l’emissione di una quinta tranche dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godimento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018. L’emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo mi-nimo di 2.500 milioni di euro e un importo massimo di 3.000 milioni di euro.

I buoni fruttano l’interesse annuo lordo del 3,50%, pa-gabile in due semestralità posticipate, il 1° giugno ed il 1° dicembre di ogni anno di durata del prestito.

Sui buoni medesimi, come previsto dal citato decreto ministeriale 7 dicembre 2012 pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale n. 293 del 17 dicembre 2012, possono essere ef-fettuate operazioni di «coupon stripping ».

Le caratteristiche e le modalità di emissione dei pre-detti titoli sono quelle defi nite nel decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato, ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto.

Art. 2. Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui

all’art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 30 ottobre 2013, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 5 giugno 2013.

La commissione di collocamento, prevista dall’art. 6 del citato decreto del 5 giugno 2013, verrà corrisposta nel-la misura dello 0,30% del capitale nominale sottoscritto.

Art. 3. Non appena ultimate le operazioni di assegnazione

di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento della sesta tranche dei titoli stessi, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 5 giugno 2013.

Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fi no alle ore 15,30 del giorno 31 ottobre 2013.

Art. 4. Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel col-

locamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 1° novembre 2013, al prezzo di aggiudica-zione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 60 giorni. A tal fi ne, la Banca d’Italia provvederà ad inserire le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione «Express II» con valuta pari al giorno di regolamento.

In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse.

Art. 5. Il 1° novembre 2013 la Banca d’Italia provvederà a

versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria Pro-vinciale dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d’asta unitamente al rateo di interesse del 3,50% annuo lordo, dovuto allo Stato, per 60 giorni.

La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l’importo relativo al netto ricavo dell’emissione, ed al capitolo 3240, art. 3, unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d’interesse lordi dovuti.

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Art. 6.

Gli oneri per interessi relativi all’anno fi nanziario 2013 faranno carico al capitolo 2214 (unità di voto parlamenta-re 26.1) dello stato di previsione della spesa del Ministe-ro dell’economia e delle fi nanze, per l’anno stesso, ed a quelli corrispondenti, per gli anni successivi.

L’onere per il rimborso del capitale relativo all’anno fi nanziario 2018 farà carico al capitolo che verrà iscrit-to nello stato di previsione della spesa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per l’anno stesso, corri-spondente al capitolo 9502 (unità di voto parlamentare 26.2) dello stato di previsione per l’anno in corso.

L’ammontare della provvigione di collocamento, pre-vista dall’art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 26.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spe-sa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per l’anno fi nanziario 2013.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi -ciale della Repubblica italiana.

Roma, 25 ottobre 2013

p. il direttore generale del Tesoro: CANNATA

13A08898

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 16 ottobre 2013 .

Variazione del responsabile della conservazione in purez-za di varietà ortive iscritte al registro nazionale.

IL DIRETTORE GENERALEDELLO SVILUPPO RURALE

Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, e successive modifi che ed integrazioni, che disciplina l’attività semen-tiera ed in particolare gli articoli 19 e 24 che prevedono l’istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura, dei registri di varietà aventi lo scopo di permettere l’iden-tifi cazione delle varietà stesse;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 otto-bre 1973, n. 1065, recante «Regolamento di esecuzione della legge 25 novembre 1971, n. 1096»;

Vista la legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifi ca la citata legge n. 1096/1971 ed in particolare gli articoli 4 e 5 che prevedono la suddivisione dei registri di varietà di specie di piante ortive e la loro istituzione obbligatoria;

Visto il decreto ministeriale 17 luglio 1976, che istitui-sce i registri di varietà di specie di piante ortive;

Visto i decreti ministeriali del 10 marzo 2010, n. 4629, e del 9 febbraio 2012, n. 2991, con i quali è stata rin-novata l’iscrizione, nel relativo registro nazionale, delle varietà elencate nel presente dispositivo;

Vista la richiesta n. 13843 del 15 luglio 2013 con la quale la società «Zeta Seeds S.L.» ha comunicato di voler rinunciare alla responsabilità della conservazione in pu-rezza per le varietà indicate all’articolo unico del presente dispositivo;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell’organizzazione di Governo a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-lativo alle «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», in par-ticolare l’art. 4, commi 1 e 2 e l’art. 16, comma 1;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 14 febbraio del 2012, n. 41, recante il regolamento di ri-organizzazione del Ministero delle politiche agricole ali-mentari e forestali;

Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 12081 del 2 agosto 2012, regi-strato alla Corte dei conti, recante individuazione degli uffi ci dirigenziali non generali;

Ritenuto di dover procedere in conformità;

Decreta:

Articolo unico

La responsabilità della conservazione in purezza della varietà sotto elencate, iscritte nel registro nazionale delle varietà di specie di piante ortive con i decreti indicati, è modifi cata come di seguito indicato:

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Specie Codice SIAN Varietà Decreto di iscrizione o

rinnovo

Vecchio responsabile

conservazione in purezza

Nuovo responsabile

conservazione in purezza

Anguria 2701 Aypa 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Anguria 2703 Cialoma 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Anguria 2988 Daxi 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Anguria 3071 Sandita 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Anguria 3091 Tapas 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Cetriolo 3342 Zingaro 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2705 Thongal 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2709 Parioli 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2733 Catone 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2734 Trilussa 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2735 Romantica 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2897 Paisà 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 2925 Cindarella 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Lattuga 3322 Barbarella 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Melanzana 2736 Gospel 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Melanzana 3324 Frac 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Melanzana 3325 Yelena 29/03/2013 (N. 6134) - G.U. N. 92 del 19/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Melone 2737 Pietro 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Melone 2895 Suazo 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Melone 2896 Bambulè 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Melone 3320 Aris 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Peperone 2990 Fyorano 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Peperone 2991 Mujello 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2702 Peppedì 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2704 Thonyno 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2706 Orash 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2707 Marros 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2708 Novelty 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2738 Sakalleo 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2739 Nekkar 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2740 Nerman 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2741 Pusher 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2742 Mister Red 22/02/2006 (N. 30946) - G.U. N. 60 del 13/03/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2893 Don Paco 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2894 Korado 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 2992 Licobrix 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Pomodoro 2993 Notaro 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 3073 Capirex 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 3084 Samarcanda 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 3123 Uolli 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Pomodoro 3321 Asap 06/02/2013 (N. 2193) - G.U. N. 52 del 02/03/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Zucchino 2700 Gregory 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Zucchino 2763 Kussot 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Zucchino 2994 Petronio 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Zucchino 3075 Gradisca 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds

Italia S.r.l.

Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.

Roma, 16 ottobre 2013

Il direttore generale: CACOPARDI

AVVERTENZA:

Il presente atto non è soggetto al visto di controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, né alla registrazione da parte dell’Uffi cio centrale del bilancio del Ministero dell’economia e delle fi nanze, art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.

13A08770

DECRETO 17 ottobre 2013 .

Modifi ca del disciplinare di produzione della IGT dei vini «Salemi», concernente l’inserimento della deroga per effet-tuare la vinifi cazione in una zona ubicata in un’area amministrativa limitrofa.

IL CAPO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA

Visto il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, così come modifi cato con il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifi che per taluni prodotti agrico-li, nel cui ambito è stato inserito il Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo (OCM vino);

Visto il Regolamento (CE) n. 607/09 della Commissione, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio per quanto riguarda le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografi che protet-te, le menzioni tradizionali, l’etichettatura e la presentazione di determinati prodotti vitivinicoli;

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 670/2011 della Commissione del 12 luglio 2011 con il quale è sta-to modifi cato il citato regolamento (CE) n. 607/2009, ed in particolare la disposizione transitoria di cui all’art. 73, par. 2, dello stesso regolamento, in base alla quale la procedura ordinaria “prevista all’art. 118- octodecies del regolamento (CE) n. 1234/2007 non si applica alle mo-difi che di un disciplinare di produzione introdotte in uno Stato membro a decorrere dal 1° agosto 2009 e trasmes-se da quest’ultimo alla Commissione anteriormente al 30 giugno 2014 se lo scopo di tali modifi che è esclusi-vamente quello di adeguare all’art. 118 -quater del rego-lamento (CE) n. 1234/2007 e al presente regolamento il disciplinare di produzione trasmesso alla Commissione a norma dell’art. 118- vicies , paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1234/2007.” ;

Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, recante tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografi che dei vini, in attuazione dell’art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88;

Visti i decreti applicativi del predetto decreto legislati-vo 8 aprile 2010, n. 61, ed in particolare il decreto mini-steriale 7 novembre 2012, recante la procedura a livello nazionale per la presentazione e l’esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifi ca dei disciplinari, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010;

Considerato che in talune IGP, per le quali i produttori ineteressati effettuavano tradizionalmente le operazioni di vinifi cazione nelle aree limitrofe alla zona di produ-zione delle uve delimitata, negli specifi ci disciplinari non è stata ancora inserita la deroga per effettuare la vinifi -cazione in una zona ubicata nelle immediate vicinanze o in un’area amministrativa limitrofa (ai sensi dell’art. 6, par. 4, lett. a) e b) del Reg. CE n. 607/2009), mediante l’ordinaria procedura di valutazione e recepimento del-le relative domande di modifi ca prevista dalla richiamata normativa comunitaria e nazionale;

Considerato altresì che per le predette IGP, ai sensi del-la citata normativa comunitaria, a partire dalla corrente campagna vendemmiale i produttori interessati non po-trebbero più effettuare le operazioni di vinifi cazione o elaborazione nelle richiamate aree limitrofe alla zona di produzione delle uve, in quanto, in assenza di inserimen-to di apposita deroga negli specifi ci disciplinari, la zona di vinifi cazione verrebbe a corrisponde con quella deli-mitata di produzione delle uve, essendo peraltro scaduta il 31 dicembre 2012 la deroga prevista dal citato art. 6, par. 4, 2° capoverso, che consentiva l’espletamento delle operazioni in questione anche al di fuori delle immediate vicinanze della zona di produzione delimitata;

Ritenuto, al fi ne di non pregiudicare l’attività economi-ca dei sopra citati produttori interessati, di procedere con carattere d’urgenza alla modifi ca dei disciplinari delle ci-tate IGP per inserire la richiamata deroga, per consentire di effettuare, a partire dalla corrente vendemmia, la vi-nifi cazione nelle aree amministrative limitrofe alla zona di produzione delimitata, consentendo ai soggetti rappre-sentanti i produttori delle IGP in questione ed a questa Amministrazione di avvalersi della procedura transitoria di cui al citato art. 73, par. 2, del Reg. CE n. 607/2009;

Vista la lettera circolare n. 30202 del 25 luglio 2013, indirizzata alle Regioni ed alle Organizzazioni di catego-ria vitivinicole, con la quale questo Ministero ha impar-tito i criteri procedurali per la presentazione delle istanze relative alla modifi ca dei disciplinari in questione;

Visto il decreto ministeriale 30 novembre 2011 con-cernente l’approvazione dei disciplinari di produzione dei vini DOP e IGP consolidati con le modifi che introdotte per conformare gli stessi alla previsione degli elementi di cui all’art. 118 -quater , par. 2, del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e l’approvazione dei relativi fascicoli tec-nici ai fi ni dell’inoltro alla Commissione U.E. ai sensi dell’art. 118- vicies , paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, ivi compreso il disciplinare consolidato ed il relativo fascicolo tecnico della IGP “Salemi”;

Visto, in particolare, l’art. 1, comma 2, del citato de-creto ministeriale 30 novembre 2011, ai sensi del quale i disciplinari consolidati ed i relativi fascicoli tecnici dei vini DOP e IGP italiani, ivi compreso il disciplinare con-solidato ed il fascicolo tecnico della IGP “Salemi”, sono stati inoltrati alla Commissione U.E., entro il 31 dicembre 2011, conformemente alla procedura di cui all’art. 70 -bis del Reg. CE n. 607/2009, e sono stati pubblicati sul sito internet del Ministero – Sezione Qualità e Sicurezza – Vini DOP e IGP;

Vista la domanda presentata, ai sensi dell’art. 73, par. 2, del citato Reg. (CE) n. 607/2009, in data 18.09.2013 dalla Regione Siciliana, quale soggetto richiedente legit-timato che a suo tempo ha presentato a questo Ministero il disciplinare consolidato della IGT dei vini “Salemi” che è stato approvato con il citato decreto ministeriale 30.11.2011, intesa ad ottenere la modifi ca dell’art. 5 del disciplinare di produzione della predetta IGT “Salemi”, al fi ne di inserire la deroga per consentire la vinifi cazione o elaborazione dei relativi prodotti vitivinicoli in una zona ubicata in un’area amministrativa limitrofa, conforme-mente all’art. 6, par. 4, lett. b) del Reg. CE n. 607/2009;

Considerato che a seguito dell’esame della predetta domanda da parte di questo Ministero, conformemente alla richiamata procedura semplifi cata di cui all’art. 73, par. 2, del citato Reg. (CE) n. 607/2009, è risultato che la citata richiesta di modifi ca del disciplinare è risultata conforme all’art. 6, par. 4, lett. b) dello stesso Reg. (CE) n. 607/2009;

Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla modifi ca dell’art. 5 del disciplinare di produzione dei vini ad In-dicazione Geografi ca Tipica “Salemi” in accoglimento della predetta domanda;

Ritenuto altresì di dover pubblicare sul sito internet del Ministero la modifi ca del disciplinare in questione, appor-tando la conseguente modifi ca al disciplinare di produzio-ne consolidato del vino IGP “Salemi” così come approva-to con il citato decreto ministeriale 30 novembre 2011, e di dover comunicare la modifi ca in questione alla Com-missione U.E., ad aggiornamento del fascicolo tecnico inoltrato alla Commissione U.E. ai sensi dell’art. 118 -vi-cies , paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, tramite il sistema di informazione messo a disposizione dalla Commissione U.E., ai sensi dell’art. 70 -bis , para-grafo 1, lettera a) del Regolamento (CE) n. 607/2009;

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Decreta:

Art. 1.

1. All’art. 5 del disciplinare di produzione dei vini a In-dicazione Geografi ca Tipica “Salemi”, consolidato con le modifi che introdotte per conformare lo stesso alla previ-sione degli elementi di cui all’art. 118 -quater , paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, così come appro-vato con il decreto ministeriale 30.11.2011 richiamato in premessa, il comma 1 è sostituito con il seguente:

“Le operazioni di vinifi cazione devono essere effettua-te all’interno della zona di produzione delle uve delimitata all’art. 3. Inoltre, tenuto conto delle situazioni tradizionali di produzione, è consentito, ai sensi dell’art. 6, comma 4, lettera b, del Regolamento CE n. 607/2009, che le predet-te operazioni siano effettuate anche all’interno dell’intero territorio amministrativo dei seguenti Comuni confi nanti con la predetta zona: Vita, Santa Ninfa, Calatafi mi, Ca-stelvetrano, Mazara del Vallo, Marsala e Trapani.”.

Art. 2.

1. La modifi ca al disciplinare consolidato della IGP “Salemi”, di cui all’art. 1, sarà inserita sul sito internet del Ministero e comunicata alla Commissione U.E., ai fi ni dell’aggiornamento del relativo fascicolo tecnico già trasmesso alla stessa Commissione U.E., ai sensi dell’art. 118 -vicies , paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, nel rispetto delle procedure richiamate in premessa.

2. La modifi ca di cui all’art. 1 è applicabile a decorrere dalla campagna vendemmiale 2013/2014 e nei confronti delle eventuali scorte di prodotti vitivinicoli provenienti dalle campagne vendemmiali precedenti.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi -ciale della Repubblica italiana.

Roma, 17 ottobre 2013

Il capo dipartimento: ESPOSITO

13A08771

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE

ASSICURAZIONI

PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013 .

Modifi che al regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006, con-cernente la disciplina dell’attività di intermediazione assi-curativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione e riassicurazione) e di cui all’art. 183 (regole di comportamento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - codice delle assicurazioni private. (Provvedimento n. 9 approvato con delibera n. 187).

L’ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, e successive mo-difi cazioni ed integrazioni, concernente la riforma della vigilanza sulle assicurazioni;

Visto il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, recante «Di-sposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini», convertito con legge 7 agosto 2012 n. 135, istitutivo dell’IVASS;

Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, e successive modifi cazioni ed integrazioni, recante il Codice delle assicurazioni private ed, in particolare, gli artt. 110 e 112, il primo dei quali, al comma 3, attribuisce all’IVASS la facoltà di elevare, con regolamento, i limiti di copertura della polizza di assicurazione della respon-sabilità civile professionale che sono tenuti a stipulare gli intermediari iscritti nelle sezioni A e B del Registro, tenendo conto delle variazioni dell’indice europeo dei prezzi al consumo;

Visto il regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 e successive modifi cazioni ed integrazioni, concernente la disciplina dell’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui al Titolo IX e di cui all’art. 183 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - Codice del-le Assicurazioni;

Ritenuta la necessità, in attuazione dell’art. 110, com-ma 3, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, di apportare modifi che all’art. 11, comma 4, del regolamen-to ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006, per adeguare i massi-mali minimi di copertura della polizza di assicurazione della responsabilità civile che sono tenuti a stipulare gli intermediari iscritti nelle sezioni A e B del registro, consi-derato che l’incremento dell’indice europeo dei prezzi al consumo registrato nel quinquennio 2008-2013 previsto dalla direttiva 2002/92/CE sull’intermediazione assicura-tiva è stato pari all’11,64%;

A d o t t ail seguente provvedimento:

Art. 1. Modifi che all’art. 11 del regolamento ISVAP n. 5 del

16 ottobre 2006

1. All’art. 11 del regolamento ISVAP n. 5 del 16 otto-bre 2006, il comma 4 è sostituito dal seguente:

«4. I massimali di copertura della polizza sono di importo almeno pari a:

a) per ciascun sinistro, € 1.250.618; b) all’anno globalmente per tutti i sinistri,

€ 1.875.927;

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Nel caso di polizze che prevedono coperture cumu-lative, i suddetti limiti minimi sono riferiti a ciascun intermediario di cui alle sezioni A o B che richiedono l’iscrizione».

Art. 2.

Entrata in vigore

1. Il presente Provvedimento entra in vigore il 1° gen-naio 2014.

Art. 3.

Pubblicazione

1. II presente provvedimento è pubblicato nella Gaz-zetta Uffi ciale della Repubblica italiana, nel Bollettino e sul sito internet dell’IVASS.

Roma, 22 ottobre 2013

Per il Direttorio IntegratoIl Governatore della Banca

d’Italia VISCO

13A08763

PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013 .

Modifi che alla tabella allegata al regolamento n. 2 del 9 maggio 2006. (Provvedimento n. 10 approvato con delibera n. 188).

L’ISTITUTO PER LA VIGILANZASULLE ASSICURAZIONI

Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, e successive mo-difi che ed integrazioni, concernente la riforma della vigi-lanza sulle assicurazioni;

Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private;

Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante di-sposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, convertito con legge 7 agosto 2012, n. 135, e, in particolare, l’art. 13 che istitu-isce l’IVASS - Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 12 dicembre 2012 recante lo Statuto dell’IVASS;

Visto il regolamento ISVAP del 9 maggio 2006, n. 2, recante «Attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 ago-sto 1990, n. 241, concernente la determinazione dei ter-mini di conclusione e delle unità organizzative respon-sabili dei procedimenti dell’ISVAP», ed in particolare la Tabella allegata;

Visto il regolamento di organizzazione e funziona-mento dell’IVASS approvato dal Consiglio nella seduta del 24 aprile 2013, come modifi cato nelle sedute del 5 e 10 giugno 2013 e del 12 settembre 2013;

Visto il regolamento n. 2 dell’8 ottobre 2013 concer-nente la procedura di applicazione delle sanzioni disci-plinari nei confronti degli intermediari assicurativi e ri-assicurativi e le norme di funzionamento del collegio di garanzia di cui al Titolo XVIII (sanzioni e procedimenti sanzionatori), Capo VIII (destinatari delle sanzioni disci-plinari e procedimento) del Codice delle Assicurazioni Private;

Ritenuta l’opportunità di sostituire la tabella allegata al regolamento ISVAP n. 2 del 9 maggio 2006, adeguandola alle modifi che recate dal Regolamento di organizzazio-ne e funzionamento dell’IVASS, con particolare riguardo allo spostamento della competenza in materia di procedi-menti disciplinari nei confronti degli intermediari assicu-rativi dall’Uffi cio consulenza legale al servizio vigilanza intermediari assicurativi;

A D O T T A il seguente provvedimento:

Art. 1.

Sostituzione della tabella allegata al regolamento ISVAP n. 2 del 9 maggio 2006

1. La tabella allegata al regolamento ISVAP n. 2 del 9 maggio 2006 è sostituita dalla tabella allegata al presen-te provvedimento.

Art. 2.

Pubblicazione

1. Il presente provvedimento è pubblicato nella Gazzet-ta Uffi ciale della Repubblica italiana, nel Bollettino e sul sito internet dell’IVASS.

Art. 3.

Entrata in vigore

1. Il presente provvedimento entra in vigore il 31 otto-bre 2013.

Roma, 22 ottobre 2013

Per il Direttorio IntegratoIl Governatore della Banca

d’Italia VISCO

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

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art.

59 b

is C

od. a

ss.

* artt

. 17

e 37

d.P

.R. 1

3 fe

bbra

io

1959

n. 4

49.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

90

gg.

(ar

t. 59

, co

mm

a 2,

Cod

. as

s.)

Page 18: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 14 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

5

Com

unic

azio

ne

ad

auto

rità

di

vigi

lanz

a di

al

tro

Sta

to

mem

bro

dell’i

nten

zion

e,

da

parte

di

un

’impr

esa

con

sede

le

gale

in

Ita

lia,

di

oper

are

in

regi

me

di

stab

ilimen

to

art.1

6 e

art.

17, c

omm

i 1, 2

, 3,

Cod

. ass

.

* ar

tt. 4

2 e

43 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

artt.

52

e 53

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

17

5.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g. (

art.

17,

com

ma

1, C

od.

ass.

)

6 V

alut

azio

ne d

ella

rile

vanz

a de

lle

mod

ifich

e ch

e un

’impr

esa,

gi

à ab

ilitat

a ad

ope

rare

in

reg

ime

di

stab

ilimen

to a

i se

nsi

dell’a

rt. 1

6,

inte

nde

appo

rtare

all’a

ttivi

art.

16 e

art.

17,

com

ma

5, C

od.

ass.

*

artt.

42

e 43

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

174

; a

rtt. 5

2 e

53 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n.

175.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g. (

art.

17,

com

ma

5, C

od.

ass.

)

7 C

omun

icaz

ione

ad

au

torit

à di

vi

gila

nza

di

altro

S

tato

m

embr

o de

ll’int

enzi

one,

da

pa

rte

di

un’im

pres

a co

n se

de

lega

le

in

Italia

, di

op

erar

e in

re

gim

e di

lib

era

pres

tazi

one

di s

ervi

zi

art.

18 e

art.

19,

com

mi 1

, 2 e

3,

Cod

. ass

.

* ar

tt. 4

4 e

45 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

artt.

54

e 55

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

17

5.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

30 g

g. (

art.

19,

com

ma

1, C

od.

ass.

)

8 V

alut

azio

ne d

ella

rile

vanz

a de

lle

mod

ifich

e ch

e un

’impr

esa,

gi

à ab

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a ad

ope

rare

in

regi

me

di

liber

a pr

esta

zion

e di

se

rviz

i ai

se

nsi

dell’a

rt.

19,

inte

nde

appo

rtare

all’a

ttivi

art.

19, c

omm

a 4,

Cod

. ass

. (c

fr ar

t. 17

, com

ma

5, C

od. a

ss.)

*

artt.

44

e 45

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

174

; ar

tt. 5

4 e

55 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n.

175.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g. (

art.

17,

com

ma

5, C

od.

ass.

)

9 R

isco

ntro

alla

com

unic

azio

ne,

da

parte

di

un

’impr

esa

con

sede

le

gale

in

Italia

, de

ll’int

enzi

one

di

oper

are

in

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me

di

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a pr

esta

zion

e di

ser

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nel

terri

torio

de

lla R

epub

blic

a a

ttrav

erso

una

se

de s

econ

daria

situ

ata

in a

ltro

Sta

to m

embr

o

art.

21 C

od. a

ss.

* a

rt. 4

9 d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

art.

60 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n. 1

75.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

30 g

g.

Page 19: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 15 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

10

D

ivie

to/n

ulla

ost

a, n

ei c

onfro

nti d

i im

pres

a co

n se

de le

gale

in I

talia

, di

pr

oced

ere

all’in

sedi

amen

to

di

una

sede

sec

onda

ria in

uno

Sta

to

terz

o o

di e

ffettu

are,

in ta

le S

tato

, op

eraz

ioni

in

re

gim

e di

lib

era

pres

tazi

one

di s

ervi

zi

art.

22 C

od. a

ss.

* a

rt. 4

8 d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

art.

59 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n. 1

75.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

90 g

g.

11

Com

unic

azio

ne,

nella

as

sicu

razi

one

mal

attia

, de

lle

tabe

lle d

i fre

quen

za d

ella

mal

attia

e

degl

i altr

i dat

i sta

tistic

i per

tinen

ti

art.

20 C

od. a

ss.

*

art.

56 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n.

175.

Ser

vizi

o S

tudi

e G

estio

ne D

ati

20 g

g.

12

Aut

oriz

zazi

one

all’in

vest

imen

to i

n ca

tego

rie d

i atti

vi a

cop

ertu

ra d

elle

ris

erve

tec

nich

e di

vers

e da

que

lle

prev

iste

in v

ia g

ener

ale

art.

38, c

omm

a 4,

Cod

. ass

.

* ar

tt. 2

6, c

omm

a 5,

e 2

9, c

omm

a 4,

d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

artt

. 27

, co

mm

a 5,

e 3

0 co

mm

a 4,

d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

75.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60

gg.

13

Aut

oriz

zazi

one

alla

loc

aliz

zazi

one

degl

i atti

vi in

uno

Sta

to te

rzo

ar

t. 38

, com

ma

6, C

od. a

ss.

*

art.

26,

com

ma

8, d

. lg

s. 1

7 m

arzo

19

95 n

. 174

; ar

t. 27

, co

mm

a 8,

d.

lgs.

17

mar

zo

1995

n. 1

75.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

14

Aut

oriz

zazi

one

a co

mpr

ende

re n

el

mar

gine

di

so

lvib

ilità

ulte

riori

elem

enti

art.

44, c

omm

a 4,

Cod

. ass

.

* ar

t. 33

, co

mm

a 5,

d.

lgs.

17

mar

zo

1995

n.

17

4,

com

e m

odifi

cato

da

l d.

lgs

n. 3

07/2

003

(art.

2);

art.

33,

com

ma

5, d

. lg

s. 1

7 m

arzo

19

95

n.

175,

co

me

mod

ifica

to

dal

d.lg

s. n

. 307

/200

3 (a

rt. 9

).

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

Page 20: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 16 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

15

A

utor

izza

zion

e al

l’incl

usio

ne

nel

mar

gine

di s

olvi

bilit

à di

spon

ibile

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pres

titi

subo

rdin

ati,

titol

i a

dura

ta

inde

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inat

a ed

al

tri

stru

men

ti fin

anzi

ari

(mod

ifich

e de

i do

cum

enti

che

ne

rego

lano

l’e

mis

sion

e)

art.

45,

com

ma

2,

lett.

a)

e co

mm

a 8,

lett.

a),

Cod

. ass

.

* ar

t. 34

, com

ma

2, le

tt. a

, com

ma

8,

lett.

a),

d. lg

s. 1

7 m

arzo

199

5 n.

174

, co

me

mod

ifica

to

dal

d.lg

s.

n.

307/

2003

(art.

3);

ar

t. 34

, com

ma

2, le

tt. a

) e

com

ma

8,

lett.

a),

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

175

, co

me

mod

ifica

to

dal

d.lg

s.

n.

307/

2003

(art.

10)

; pr

ovve

dim

ento

Is

vap

6 di

cem

bre

2004

n. 2

322.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60

gg.

16

Aut

oriz

zazi

one

al

rimbo

rso

antic

ipat

o de

i pre

stiti

sub

ordi

nati

art.

45, c

omm

a 2,

lett.

e),

com

mi

4, 5

, 6, C

od. a

ss.

* a

rt. 3

4 d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

74,

com

e m

odifi

cato

dal

d.lg

s n.

307

/200

3 (a

rt. 3

); ar

t. 34

d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

75,

com

e m

odifi

cato

da

l d

.lgs.

n.

30

7/20

03 (a

rt. 1

0);

prov

vedi

men

to

Isva

p 6

dice

mbr

e 20

04 n

. 232

2.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

17

App

rova

zion

e de

l pia

no c

he in

dica

le

m

odal

ità

ed

i m

ezzi

pe

r il

man

teni

men

to d

elle

con

dizi

oni

di

solv

ibilit

à pe

r i p

rest

iti s

ubor

dina

ti a

scad

enza

fiss

a

art.

45, c

omm

a 3,

Cod

. ass

.

* ar

t. 34

, co

mm

a 3,

d.

lgs

17 m

arzo

19

95

n.

174,

co

me

mod

ifica

to

dal

d.lg

s. n

. 307

/200

3 (a

rt. 3

); ar

t. 34

, co

mm

a 3,

d.

lgs.

17

mar

zo

1995

n.

17

5,

com

e m

odifi

cato

da

l d.

lgs

n. 3

07/2

003

(art.

10)

; pr

ovve

dim

ento

Is

vap

6 di

cem

bre

2004

n. 2

322.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

Page 21: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 17 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

18

A

utor

izza

zion

e al

rim

bors

o de

i tit

oli

a

dura

ta

inde

term

inat

a e

degl

i altr

i stru

men

ti fin

anzi

ari

art.

45, c

omm

a 8,

lett.

b),

Cod

. as

s.

* ar

t. 34

d. l

gs.1

7 m

arzo

199

5 n.

174

, co

me

mod

ifica

to d

al d

.lgs

n. 3

07/2

003

(a

rt. 3

); ar

t. 34

d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

75,

com

e m

odifi

cato

da

l d.

lgs.

n.

30

7/20

03 (a

rt. 1

0);

prov

vedi

men

to

Isva

p 6

dice

mbr

e 20

04 n

. 232

2.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

19

Con

cess

ione

di

ag

evol

azio

ni

prev

iste

pe

r le

im

pres

e av

enti

sede

le

gale

in

un

o S

tato

te

rzo

oper

anti

in p

iù S

tati

mem

bri

art.

51 C

od. a

ss.

*

artt.

91

e 92

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

174

; ar

tt. 1

04 e

105

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

175

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

90 g

g.

20

Aut

oriz

zazi

one

all’a

cqui

sizi

one,

a

qual

sias

i tit

olo,

di

pa

rteci

pazi

oni

rilev

anti

o su

perio

ri al

10

%

del

capi

tale

del

l’impr

esa

(impr

ese

di

assi

cura

zion

e o

di ri

assi

cura

zion

e)

art.

68 C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60/1

20 g

g.

(art.

68,

com

ma

5, C

od. a

ss.)

21

Aut

oriz

zazi

one

alle

par

teci

pazi

oni

di c

ontro

llo a

ssun

te d

alle

impr

ese

di

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cura

zion

e e

di

riass

icur

azio

ne

in

soci

età

che

eser

cita

no

attiv

ità

dive

rse

da

quel

le

cons

entit

e al

le

stes

se

impr

ese

art.

79 C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60

/120

gg

(art.

68,

com

ma

5, C

od.

ass.

)

22

Aut

oriz

zazi

one

all’a

cqui

sizi

one,

a

qual

sias

i tit

olo,

di

pa

rteci

pazi

oni

rilev

anti

o su

perio

ri al

10

%

del

capi

tale

del

l’impr

esa

(impr

ese

di

parte

cipa

zion

e ca

pogr

uppo

)

** a

rt. 8

4, c

omm

a 3,

Cod

. ass

.

(cfr.

art.

68

Cod

. ass

.)

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60/1

20 g

g.

(art.

84,

com

ma

3, a

rt. 6

8, c

omm

a 5,

Cod

. ass

.)

Page 22: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 18 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

23

In

terp

ello

sul

la n

ota

info

rmat

iva

** a

rt. 1

86 C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

60 g

g (a

rt. 1

86 C

od. a

ss.)

24

App

rova

zion

e de

lle m

odifi

che

allo

st

atut

o

art.

196

Cod

. ass

.

* art.

9, c

omm

a 4,

e a

rt. 3

7, c

omm

a 4,

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

174

; ar

t. 11

, com

ma

4, e

art.

40,

com

ma

4,

d. lg

s. 1

7 m

arzo

199

5 n.

175

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

30 g

g.

25

App

rova

zion

e de

lle

mod

ifich

e al

pr

ogra

mm

a di

atti

vità

art.

197

Cod

. ass

.

* art.

37,

com

ma

4, e

art.

94,

com

ma

3, d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

art.

40, c

omm

a 4,

e a

rt. 1

07, c

omm

a 3,

d. l

gs.1

7 m

arzo

199

5 n.

175

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60

gg.

26

Aut

oriz

zazi

one

al

tra

sfer

imen

to

parz

iale

o t

otal

e de

l por

tafo

glio

di

impr

ese

di a

ssic

uraz

ione

ital

iane

e

di S

tati

terz

i

artt.

198

e 2

00 C

od. a

ss.

*

artt.

64

e 10

4 d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

artt.

75

e 11

8 d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

75.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

120

gg.

27

Aut

oriz

zazi

one

alle

op

eraz

ioni

di

fusi

one

e di

sc

issi

one

delle

im

pres

e di

ass

icur

azio

ne

artt.

201

, com

mi 1

, 2 3

, e 6

, Cod

. as

s.

* art.

65

d. lg

s. 1

7 m

arzo

199

5 n.

174

;ar

t. 76

d. l

gs. 1

7 m

arzo

199

5 n.

175

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

120

gg.

28

Aut

oriz

zazi

one

al

tra

sfer

imen

to

del

porta

fogl

io

di

impr

ese

di

riass

icur

azio

ne

** a

rt. 2

02, c

omm

a 1,

Cod

. ass

.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le12

0 gg

.

29

Aut

oriz

zazi

one

alle

ope

razi

oni

di

fusi

one

e di

sc

issi

one

delle

im

pres

e di

rias

sicu

razi

one

** a

rt. 2

02, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

120

gg.

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— 19 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

30

D

ivie

to d

i op

eraz

ioni

inf

ragr

uppo

ril

evan

ti so

gget

te

a co

mun

icaz

ione

pre

vent

iva

art.

216,

com

ma

2, C

od. a

ss.

* ar

t. 9,

com

ma

2, d

.lgs

. 17

febb

raio

20

01 n

. 239

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

20 g

g. (a

rt. 2

16, c

omm

a 2,

Cod

. as

s.)

31

Aut

oriz

zazi

one

a co

mpi

ere

atti

in

dero

ga

al

divi

eto

di

atti

di

disp

osiz

ione

sui

pro

pri b

eni

art.

221,

com

ma

2, e

art.

222

, co

mm

a 3,

Cod

. Ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

32

Aut

oriz

zazi

one,

pe

r le

im

pres

e m

ultir

amo,

al

tra

sfer

imen

to

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elem

enti

espl

iciti

ec

cede

nti

il m

argi

ne

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solv

ibilit

à da

un

a ge

stio

ne a

ll’altr

a pe

r l’a

ttuaz

ione

de

i pi

ani

di

risan

amen

to

o di

fin

anzi

amen

to a

bre

ve te

rmin

e

art.

222,

com

ma

5, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

30 g

g.

33

Aut

oriz

zazi

one

alla

ch

iusu

ra

antic

ipat

a de

ll’am

min

istra

zion

e st

raor

dina

ria

art.

231,

com

ma

5,

e ar

t. 23

9 C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le60

gg.

34

Aut

oriz

zazi

one

per

la

real

izza

zion

e de

i pi

ani

di

risan

amen

to

pres

enta

ti da

i co

mm

issa

ri st

raor

dina

ri

art.

234,

com

ma

4, e

art.

239

Cod

. as

s.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

35

Aut

oriz

zazi

one

ai

com

mis

sari

stra

ordi

nari

per

l’ese

rciz

io

dell’a

zion

e so

cial

e di

re

spon

sabi

lità

art.

234,

com

ma

5, e

art.

239

Cod

. as

s.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

36

Aut

oriz

zazi

one

ai

com

mis

sari

stra

ordi

nari

per

la

sost

ituzi

one

de

lla

soci

età

di

revi

sion

e,

dell’a

ttuar

io re

viso

re e

deg

li at

tuar

i in

caric

ati v

ita e

r.c.

auto

art.

234,

com

ma

6, e

art.

239

Cod

. as

s.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

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— 20 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

37

A

utor

izza

zion

e ai

co

mm

issa

ri st

raor

dina

ri pe

r la

con

voca

zion

e de

lle

asse

mbl

ee

e de

gli

altri

or

gani

in

dica

ti da

ll’art.

23

1,

com

ma

3

art.

234,

com

ma

7, e

art.

239

Cod

. as

s.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le60

gg.

38

App

rova

zion

e de

l pr

oget

to

di

bila

ncio

de

ll’am

min

istra

zion

e st

raor

dina

ria

art.

236,

com

ma

2, e

art.

239

Cod

. as

s.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

90 g

g.

39

Pro

roga

de

l pe

riodo

di

in

izio

at

tività

o

di

pros

ecuz

ione

de

lla

stes

sa

art.

240,

com

ma

1, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

40

Aut

oriz

zazi

one

ai

com

mis

sari

stra

ordi

nari

dell’i

mpr

esa

capo

grup

po

a re

voca

re

o a

sost

ituire

gli

amm

inis

trato

ri de

lle

soci

età

del g

rupp

o

art.

275,

com

ma

4, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le60

gg.

41

Aut

oriz

zazi

one

ai

com

mis

sari

stra

ordi

nari

dell’i

mpr

esa

capo

grup

po

a ric

hied

ere

l’acc

erta

men

to

giud

izia

le

dello

st

ato

di i

nsol

venz

a de

lle s

ocie

del g

rupp

o

art.

275,

com

ma

5, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le60

gg.

42

Aut

oriz

zazi

one,

pe

r le

im

pres

e m

ultir

amo,

all’u

tiliz

zo,

per

l’una

e

per

l’altr

a ge

stio

ne, d

egli

elem

enti

cost

itutiv

i de

l pa

trim

onio

ne

tto

incl

usi

nel

mar

gine

di

so

lvib

ilità

disp

onib

ile

art.

348,

com

ma

3, C

od. a

ss.

*

art.

21,

com

ma

3, d

. lg

s. 1

7 m

arzo

19

95 n

. 174

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60 g

g.

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— 21 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

43

E

sam

e in

vi

a pr

even

tiva

delle

lin

ee

di

cred

ito

nei

conf

ront

i di

so

ciet

à de

l gr

uppo

di

ap

parte

nenz

a a

dete

rmin

ate

cond

izio

ni

art.

216,

com

ma

2, C

od. a

ss.

Reg

olam

ento

ISV

AP

n. 2

5/20

08

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

20 g

g.

44

App

rova

zion

e de

lla

conv

enzi

one

per

la

liqui

dazi

one

dei

dann

i de

rivan

ti da

lla

navi

gazi

one

di

nata

nti i

scrit

ti al

l’est

ero

D.M

. n. 8

6/20

08

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

30 g

g.

45

Dec

isio

ne s

ul r

ecla

mo

pres

enta

to

dalle

ass

ocia

zion

i dei

con

sum

ator

i pe

r l’a

ccer

tam

ento

del

le v

iola

zion

i di

cui

al d

. lgs

n. 2

06/2

005

art.

67 n

oves

dec

ies,

com

ma

1,

d.lg

s. n

. 206

/200

5 S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

12

0 gg

.

46

App

rova

zion

e de

lla

fusi

one

tra

gest

ioni

se

para

te

o tra

fo

ndi

inte

rni

art.

33 C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

60

gg.

47

Affi

dam

ento

in

ou

tsou

rcin

g de

ll’atti

vità

di r

evis

ione

inte

rna

R

egol

amen

to IS

VA

P n

. 20/

2008

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

60 g

g.

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— 22 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

FAS

I PR

OC

ED

IME

NTA

LI

1 P

resa

d’a

tto d

ell’in

tenz

ione

di u

na

impr

esa

con

sede

leg

ale

in a

ltro

Sta

to m

embr

o di

ope

rare

in I

talia

in

regi

me

di s

tabi

limen

to

art.

23 C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

30 g

g. (

art.

23,

com

ma

3, C

od.

ass.

)

2 P

resa

d’a

tto d

ell’in

tenz

ione

di u

na

impr

esa

con

sede

leg

ale

in a

ltro

Sta

to m

embr

o di

ope

rare

in I

talia

in

reg

ime

di li

bertà

di p

rest

azio

ne

di s

ervi

zi

art.

24 C

od. a

ss.

Ser

vizi

o Tu

tela

del

Con

sum

ator

e20

gg.

3 V

alut

azio

ne d

ella

rile

vanz

a de

lle

mod

ifich

e ch

e un

’impr

esa,

gi

à ab

ilitat

a ai

se

nsi

dell’a

rt.

23,

inte

nde

appo

rtare

al

l’atti

vità

in

re

gim

e di

sta

bilim

ento

art.

23, c

omm

a 5,

Cod

. ass

.

S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

30 g

g.

4 A

ssen

so

all’a

utor

ità

di

vigi

lanz

a de

llo S

tato

mem

bro

dell’i

mpr

esa

cede

nte

in

caso

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trasf

erim

ento

di

po

rtafo

glio

di

im

pres

e di

as

sicu

razi

one

di a

ltri S

tati

mem

bri

art.

199

Cod

. ass

. S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

90 g

g.

5 P

arer

e fa

vore

vole

alla

fus

ione

(o

scis

sion

e)

di

impr

esa

di

assi

cura

zion

e co

n se

de l

egal

e in

Ita

lia i

n im

pres

a co

n se

de l

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e in

al

tro

Sta

to

mem

bro,

o

alla

co

stitu

zion

e di

nuo

va im

pres

a co

n se

de le

gale

in a

ltro

Sta

to m

embr

o

art.

201,

com

mi 4

e 6

, Cod

. ass

. * a

rt. 6

5 d.

lgs.

17

mar

zo 1

995

n. 1

74;

art.

76 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n. 1

75.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

90

gg.

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— 23 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

6

Par

ere

per

la

CO

VIP

, al

la

cost

ituzi

one

ed

all’e

serc

izio

de

i fo

ndi p

ensi

one

aper

ti

art.

12,

d. l

gs.

5 di

cem

bre

2005

, n.

252

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

90 g

g.

SEZI

ON

E I -

PR

OC

EDIM

ENTI

DI V

IGIL

AN

ZA A

D IN

IZIA

TIVA

DI P

AR

TE

B

. VIG

ILA

NZA

SU

GLI

INTE

RM

EDIA

RI A

SSIC

UR

ATI

VI E

RIA

SSIC

UR

ATI

VI

Tali

proc

edim

enti,

pro

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amen

te in

nova

ti da

l cod

ice

delle

ass

icur

azio

ni, n

eces

sita

no in

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o pa

rtico

lare

del

la re

gola

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tazi

one

attu

ativ

a de

l cod

ice

stes

so; n

el

regi

me

trans

itorio

, per

tant

o, c

ontin

ua a

trov

are

appl

icaz

ione

la d

isci

plin

a pr

evig

ente

, com

e ric

hiam

ata

nello

sch

ema

sotto

stan

te.

In p

artic

olar

e, fi

no a

ll’em

anaz

ione

del

la p

rede

tta r

egol

amen

tazi

one

attu

ativ

a, i

rifer

imen

ti al

reg

istro

uni

co e

lettr

onic

o -

pre

vist

o d

all’a

rt. 1

09 d

el c

odic

e de

lle

assi

cura

zion

i - d

evon

o in

tend

ersi

rico

ndot

ti al

l’alb

o na

zion

ale

degl

i age

nti d

i ass

icur

azio

ne e

d al

l’alb

o de

i med

iato

ri di

ass

icur

azio

ne, d

i cui

, ris

petti

vam

ente

, alle

le

ggi

nn. 4

8/79

e 7

92/8

4. P

arim

enti,

i rif

erim

enti

al ru

olo

dei p

eriti

ass

icur

ativ

i - p

revi

sto

dall’

art.

157

del c

odic

e de

lle a

ssic

uraz

ioni

- de

vono

inte

nder

si ri

cond

otti

al ru

olo

nazi

onal

e de

i per

iti a

ssic

urat

ivi,

di c

ui a

lla le

gge

n. 1

66/9

2.

PR

OC

ED

IME

NTI

n.

proc

edim

ento

N

orm

a di

rife

rim

ento

un

ita’ o

rgan

izza

tiva

term

ine

1

Iscr

izio

ne e

rei

scriz

ione

nel

reg

istro

un

ico

degl

i in

term

edia

ri as

sicu

rativ

i e

riass

icur

ativ

i

artt.

109

, 110

, 111

, 11

2 e

114

C

od. a

ss.

* artt

. 4,

5, 6

, 12

legg

e 7

febb

raio

19

79 n

. 48;

ar

tt. 4

, 5, 6

, 7, 1

1, c

omm

i 3 e

4,

legg

e 28

nov

embr

e 19

84 n

. 792

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Inte

rmed

iari

Ass

icur

ativ

i 90

gg.

2 C

ance

llazi

one

dal

regi

stro

un

ico

degl

i in

term

edia

ri as

sicu

rativ

i e

riass

icur

ativ

i (is

tanz

a di

par

te)

art.

113,

com

ma

1, le

tt. b

), e

com

mi 2

e 3

, Cod

. ass

. * a

rt. 9

, com

ma

1, le

tt. a

) e a

rt. 1

2 le

gge

7 fe

bbra

io 1

979

n. 4

8;

art.

11, c

omm

a 1,

pun

to 1

), le

gge

28

nove

mbr

e 19

84 n

. 792

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Inte

rmed

iari

Ass

icur

ativ

i 90

gg.

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— 24 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

3

Est

ensi

one

dell’e

serc

izio

del

l’atti

vità

di

in

term

edia

zion

e in

al

tri

Sta

ti m

embr

i (is

tanz

a di

par

te)

** a

rt. 1

16, c

omm

a 1,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Inte

rmed

iari

Ass

icur

ativ

i 30

gg.

(a

rt. 6

dire

ttiva

200

2/92

/CE

)

4 R

ilasc

io d

i atte

staz

ione

di i

scriz

ione

ne

l re

gist

ro u

nico

agl

i in

term

edia

ri as

sicu

rativ

i e ri

assi

cura

tivi

** a

rt. 1

09, c

omm

a 5,

Cod

. ass

. S

ervi

zio

Vig

ilanz

a In

term

edia

ri A

ssic

urat

ivi

90 g

g.

SEZI

ON

E II

- PR

OC

EDIM

ENTI

DI V

IGIL

AN

ZA D

’UFF

ICIO

A.

PRO

CED

IMEN

TI D

I VIG

ILA

NZA

, SA

LVA

GU

AR

DIA

, RIS

AN

AM

ENTO

, LIQ

UID

AZI

ON

E E

CA

UTE

LAR

I

PR

OC

ED

IME

NTI

1 D

ichi

araz

ione

di

de

cade

nza

dei

sogg

etti

che

svol

gono

fun

zion

i di

am

min

istra

zion

e,

dire

zion

e e

cont

rollo

art.

76, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.

* ar

t 39

, co

mm

a 1,

d.

lgs.

17

mar

zo

1995

n. 1

74;

art.

42,

com

ma

1, d

. lg

s. 1

7 m

arzo

19

95 n

. 175

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

2 N

omin

a di

un

com

mis

sario

per

il

com

pim

ento

di s

ingo

li at

ti

art.

81,

com

ma

3,

ar

t. 22

9,

com

ma

1, a

rt. 2

21, c

omm

a 3,

lett.

a)

, ar

t. 23

9, a

rt. 2

75,

com

ma

1,

Cod

. Ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

3 N

omin

a di

uno

o p

iù c

omm

issa

ri pe

r la

gest

ione

pro

vvis

oria

art.

81,

com

ma

3, a

rt. 2

30,

art.

239,

art.

275

, com

ma

1, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

Page 29: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 25 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

4

Con

ferim

ento

del

l’inca

rico

ad a

ltro

attu

ario

rev

isor

e e

dete

rmin

azio

ne

del

corri

spet

tivo

in

caso

di

in

adem

pim

ento

da

pa

rte

della

so

ciet

à di

revi

sion

e

art.

105,

com

ma

4, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

5 R

evoc

a de

ll’inc

aric

o al

l’attu

ario

re

viso

re

artt.

105

, com

ma

2, e

323

, com

ma

4, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

6 D

ichi

araz

ione

di

de

cade

nza

dall’a

utor

izza

zion

e al

l’ese

rciz

io

dell’a

ttivi

assi

cura

tiva

e ria

ssic

urat

iva

art.

240,

art.

241

, co

mm

a 1,

art.

24

4 C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

7 A

ppro

vazi

one

della

no

min

a de

i liq

uida

tori

(impr

ese

in li

quid

azio

ne

ordi

naria

)

art.

241,

com

ma

1, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Liqu

idaz

ioni

8 S

ostit

uzio

ne d

ei li

quid

ator

i non

ché

dei

com

pone

nti

degl

i or

gani

di

co

ntro

llo (

impr

ese

in l

iqui

dazi

one

ordi

naria

)

art.

241,

com

ma

4, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Liqu

idaz

ioni

9 N

omin

a,

revo

ca

o

sost

ituzi

one

de

i co

mm

issa

ri st

raor

dina

ri e

dei

com

pone

nti

del

com

itato

di

so

rveg

lianz

a

art.

233,

com

mi

1 e

2, a

rt. 2

39,

art.

275,

com

ma

1, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

10

Nom

ina,

sos

tituz

ione

e r

evoc

a de

i co

mm

issa

ri liq

uida

tori

e de

l co

mita

to

di

sorv

eglia

nza

(liqu

idaz

ione

co

atta

am

min

istra

tiva)

artt.

246

e 2

78,

com

ma

1, C

od.

ass.

S

ervi

zio

Liqu

idaz

ioni

11

Nom

ina

di u

n co

mm

issa

rio p

er i

l co

mpi

men

to

di

dete

rmin

ati

atti

(con

flitto

di i

nter

essi

tra

gli

orga

ni

delle

pro

cedu

re e

le

soci

età

del

grup

po a

ssic

urat

ivo)

art.

280,

com

ma

2, u

ltim

o pe

riodo

, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Liqu

idaz

ioni

Page 30: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 26 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

12

D

ivie

to

di

com

pier

e at

ti di

di

spos

izio

ne s

ui p

ropr

i ben

i ar

t. 22

1,

com

ma

2,

art.

222,

co

mm

a 3,

art.

225

, com

ma

1, a

rt.

226,

art.

227

, com

ma

5, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

13

Div

ieto

di

as

sunz

ione

di

nu

ovi

affa

ri

art.

221,

com

ma

3, l

ett.

b),

Cod

. as

s.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

14

Rev

oca

del

divi

eto

di a

ssun

zion

e di

nuo

vi a

ffari

art.

221,

com

ma

4, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

15

Ric

hies

ta

di

un

pian

o di

ris

anam

ento

art.

222,

com

ma

1, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

16

Ric

hies

ta

di

un

pian

o di

fin

anzi

amen

to a

bre

ve te

rmin

e

art.

222,

com

ma

2, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

17

R

ichi

esta

di u

n pi

ano

di in

terv

ento

in

cas

o di

situ

azio

ne d

i so

lvib

ilità

corre

tta n

egat

iva

art.

227,

com

ma

1, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

18

Ric

hies

ta

di

imm

edia

ti in

terv

enti

atti

ad

elim

inar

e o

ridur

re

la

defic

ienz

a de

lla

situ

azio

ne

di

solv

ibilit

à co

rretta

art.

227,

com

ma

4, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

19

Vin

colo

sui

sin

goli

attiv

i isc

ritti

nel

regi

stro

a c

oper

tura

del

le r

iser

ve

tecn

iche

art.

221,

com

ma

3, l

ett.

c),

art.

22

2, c

omm

a 4,

art.

225

, com

ma

2,

art.

227,

com

ma

5, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

20

Ric

hies

ta

di

un

pian

o di

ris

anam

ento

fina

nzia

rio

art.

223

Cod

. ass

. *

art.

51 b

is d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995

n.

174,

com

e m

odifi

cato

dal

d.

lgs.

3

nove

mbr

e 20

03 n

. 307

(art.

7);

art.

64 b

is

d. lg

s. 1

7 m

arzo

199

5 n.

17

5, c

ome

mod

ifica

to d

al d

. lg

s. 3

no

vem

bre

2003

n. 3

07 (a

rt. 1

6).

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

Page 31: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 27 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

21

S

ospe

nsio

ne

o di

viet

o

di

diffu

sion

e di

pub

blic

ità d

ei p

rodo

tti

assi

cura

tivi

art.

182,

com

mi 4

e 5

, Cod

. ass

.

Ser

vizi

o Tu

tela

del

Con

sum

ator

e

22

Sos

pens

ione

o

divi

eto

di

com

mer

cial

izza

zion

e de

i pr

odot

ti as

sicu

rativ

i

art.

182,

co

mm

a 6,

e

art.

184

C

od. A

ss.

S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

23

Div

ieto

di

ul

terio

re

com

mer

cial

izza

zion

e di

pr

odot

ti as

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rativ

i ne

i ra

mi

vita

ch

e ha

nno

prov

ocat

o un

a si

tuaz

ione

di

squi

librio

art.

32, c

omm

a 4,

Cod

. ass

.

* art.

22,

com

ma

4 e

art.

96 d

. lgs

. 17

mar

zo 1

995,

n. 1

74.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

24

Sos

pens

ione

o

revo

ca

dell’a

utor

izza

zion

e al

l’acq

uisi

zion

e de

lle p

arte

cipa

zion

i di

cui

all’a

rt.

68,

prim

o co

mm

a,

o di

qu

elle

ra

fforz

ate

di

cui

all’a

rt.

70

(impr

ese

di

assi

cura

zion

e o

di

riass

icur

azio

ne)

art.

68, c

omm

a 7,

Cod

. ass

.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

25

Sos

pens

ione

o

revo

ca

dell’a

utor

izza

zion

e al

l’acq

uisi

zion

e de

lle p

arte

cipa

zion

i di

cui

all’a

rt.

68,

prim

o co

mm

a,

o di

qu

elle

ra

fforz

ate

di

cui

all’a

rt.

70

(impr

ese

di

parte

cipa

zion

e ca

pogr

uppo

)

** a

rt. 8

4, c

omm

a 3,

Cod

. ass

. (c

fr. a

rt. 6

8, c

omm

a 7,

art.

70

Cod

. as

s.)

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

26

Ord

ine

di

riduz

ione

de

lle

parte

cipa

zion

i de

tenu

te

da

impr

ese

di

assi

cura

zion

e e

di

rass

icur

azio

ne

art.

81, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

27

Sos

pens

ione

del

diri

tto d

i vot

o de

i pa

rteci

pant

i ad

ac

cord

i di

vo

to

(impr

ese

di

assi

cura

zion

e o

di

riass

icur

azio

ne)

art.

70, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

Page 32: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 28 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

28

S

ospe

nsio

ne d

el d

iritto

di v

oto

dei

parte

cipa

nti

ad

acco

rdi

di

voto

(im

pres

e di

pa

rteci

pazi

one

capo

grup

po)

** a

rt. 8

4, c

omm

a 3,

Cod

. ass

. (c

fr. a

rt. 7

0, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.) S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

29

Sos

pens

ione

del

diri

tto d

i vot

o de

i tit

olar

i di p

arte

cipa

zion

i (

impr

ese

di

assi

cura

zion

e o

di

riass

icur

azio

ne)

art.

75, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

30

Sos

pens

ione

del

diri

tto d

i vot

o de

i tit

olar

i di

par

teci

pazi

oni

(im

pres

e di

par

teci

pazi

one

capo

grup

po)

** a

rt. 8

4, c

omm

a 3,

Cod

. ass

. (c

fr. a

rt. 7

5, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.) S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

31

Ord

ine

di c

essa

zion

e o

divi

eto

di

prat

iche

no

n co

nfor

mi

alle

di

spos

izio

ni

prev

iste

pe

r la

co

mm

erci

aliz

zazi

one

a di

stan

za

dei c

ontra

tti a

ssic

urat

ivi

art.

67 n

ovie

s de

cies

, com

ma

3, d

. lg

s. n

. 206

/200

5 S

ervi

zio

Tute

la d

el C

onsu

mat

ore

FAS

I PR

OC

ED

IME

NTA

LI

1

Pro

post

a al

M

inis

tro

dello

S

vilu

ppo

Eco

nom

ico

di

revo

ca

parz

iale

del

la a

utor

izza

zion

e

artt.

242

, 243

e 2

44, c

omm

i 2 e

3,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

2 P

ropo

sta

al

Min

istro

de

llo

Svi

lupp

o E

cono

mic

o di

re

voca

to

tale

de

ll’aut

oriz

zazi

one

e di

liq

uida

zion

e or

dina

ria d

ell’im

pres

a

art.

81, c

omm

a 3,

art.

242

, com

ma

4, a

rt. 2

43 e

art.

244

, com

mi 2

e 3

, C

od. a

ss.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

3 P

ropo

sta

al

Min

istro

de

llo

Svi

lupp

o E

cono

mic

o di

re

voca

de

ll’aut

oriz

zazi

one

e di

liq

uida

zion

e co

atta

am

min

istra

tiva

art.

81, c

omm

a 3,

art.

242

, com

mi

4 e

5, a

rt. 2

43, a

rt. 2

44, c

omm

i 2 e

3,

art.

264

e a

rt. 2

76, c

omm

i 1 e

2,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

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— 29 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

4

Pro

post

a al

M

inis

tro

dello

S

vilu

ppo

Eco

nom

ico

di

liqui

dazi

one

coat

ta a

mm

inis

trativ

a di

im

pres

a in

liq

uida

zion

e or

dina

ria

art.

241,

com

ma

2, u

ltim

o pe

riodo

, ar

t. 24

5,

com

ma

1,

art.

276,

co

mm

a 1,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o Li

quid

azio

ni

5 P

ropo

sta

al

Min

istro

de

llo

Svi

lupp

o E

cono

mic

o di

re

voca

to

tale

de

lle

auto

rizza

zion

i e

di

liqui

dazi

one

coat

ta a

mm

inis

trativ

a di

im

pres

a in

am

min

istra

zion

e st

raor

dina

ria

art.

245,

co

mm

a 1,

ar

t. 27

6,

com

ma

1, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

6 P

ropo

sta

al

Min

istro

de

llo

Svi

lupp

o E

cono

mic

o di

liq

uida

zion

e co

atta

am

min

istra

tiva

di im

pres

a no

n au

toriz

zata

art.

265

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

7 P

ropo

sta

al

Min

istro

de

llo

Svi

lupp

o E

cono

mic

o e

di

scio

glim

ento

deg

li or

gani

ord

inar

i de

ll’im

pres

a

art.

231,

com

ma

1, a

rt. 2

39,

art.

275,

com

ma

1, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

8 P

ropo

sta

al

Min

istro

de

llo

Svi

lupp

o E

cono

mic

o di

pr

orog

a de

ll’am

min

istra

zion

e st

raor

dina

ria

art.

231,

com

ma

5, a

rt. 2

39,

art.

275,

com

ma

1, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le

Page 34: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 30 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

SE

ZIO

NE

II - P

RO

CED

IMEN

TI D

I VIG

ILA

NZA

D’U

FFIC

IO

B

. PR

OC

EDIM

ENTI

D’IM

PUG

NA

ZIO

NE

1 Im

pugn

azio

ne

della

de

liber

a as

sem

blea

re a

ssun

ta c

on d

iritti

di

voto

ine

rent

i a

parte

cipa

zion

i pe

r le

qua

li le

aut

oriz

zazi

oni

ex

art.

68 n

on s

iano

sta

te o

ttenu

te, s

iano

st

ate

sosp

ese

o re

voca

te o

vver

o pe

r le

qua

li si

ano

stat

e om

esse

le

com

unic

azio

ni d

i cui

agl

i artt

. 69

e 70

art.

74 C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le6

mes

i da

lla d

ata

della

del

iber

a o

dall’i

scriz

ione

o

depo

sito

pr

esso

l’u

ffici

o de

l re

gist

ro d

elle

im

pres

e (a

rt. 7

4, c

omm

a 2,

Cod

. ass

.)

2 Im

pugn

ativ

a de

lla

delib

era

asse

mbl

eare

ass

unta

con

il

voto

de

i tit

olar

i di

pa

rteci

pazi

oni

rilev

anti

priv

i de

i re

quis

iti

di

onor

abilit

à

** a

rt. 7

7, c

omm

a 3,

Cod

. ass

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Pru

denz

iale

6

mes

i da

lla d

ata

della

del

iber

a o

dall’i

scriz

ione

o

depo

sito

pr

esso

l’u

ffici

o de

l re

gist

ro d

elle

im

pres

e (a

rt. 7

7, c

omm

a 3,

Cod

. ass

.)

3 Im

pugn

azio

ne

della

de

liber

a di

ap

prov

azio

ne

del

bila

ncio

di

im

pres

a di

as

sicu

razi

one

e di

ria

ssic

uraz

ione

art.

102,

com

ma

4, C

od. a

ss.

S

ervi

zio

Vig

ilanz

a P

rude

nzia

le6

mes

i da

ll’isc

rizio

ne

della

de

liber

a ne

l reg

istro

del

le im

pres

e (a

rt. 1

02, c

omm

a 4,

Cod

. ass

.)

Page 35: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 31 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

SEZI

ON

E II

- PR

OC

EDIM

ENTI

DI V

IGIL

AN

ZA D

’UFF

ICIO

C.

PRO

CED

IMEN

TI R

ELA

TIVI

AG

LI IN

TER

MED

IAR

I ASS

ICU

RA

TIVI

E R

IASS

ICU

RA

TIVI

Tali

proc

edim

enti,

pro

fond

amen

te in

nova

ti da

l cod

ice

delle

ass

icur

azio

ni, n

eces

sita

no in

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o pa

rtico

lare

del

la re

gola

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tazi

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attu

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a de

l cod

ice

stes

so; n

el

regi

me

trans

itorio

, per

tant

o, c

ontin

ua a

trov

are

appl

icaz

ione

la d

isci

plin

a pr

evig

ente

, com

e ric

hiam

ata

nello

sch

ema

sotto

stan

te.

In p

artic

olar

e, fi

no a

ll’em

anaz

ione

del

la p

rede

tta r

egol

amen

tazi

one

attu

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a, i

rifer

imen

ti al

reg

istro

uni

co e

lettr

onic

o -

pre

vist

o d

all’a

rt. 1

09 d

el c

odic

e de

lle

assi

cura

zion

i - d

evon

o in

tend

ersi

rico

ndot

ti al

l’alb

o na

zion

ale

degl

i age

nti d

i ass

icur

azio

ne e

d al

l’alb

o de

i med

iato

ri di

ass

icur

azio

ne, d

i cui

, ris

petti

vam

ente

, alle

le

ggi

nn. 4

8/79

e 7

92/8

4. P

arim

enti,

i rif

erim

enti

al ru

olo

dei p

eriti

ass

icur

ativ

i - p

revi

sto

dall’

art.

157

del c

odic

e de

lle a

ssic

uraz

ioni

- de

vono

inte

nder

si ri

cond

otti

al ru

olo

nazi

onal

e de

i per

iti a

ssic

urat

ivi,

di c

ui a

lla le

gge

n. 1

66/9

2.

n.

proc

edim

ento

N

orm

a di

rife

rim

ento

un

ita’ o

rgan

izza

tiva

term

ine

1

Can

cella

zion

e da

l re

gist

ro u

nico

de

gli i

nter

med

iari

assi

cura

tivi

(per

ca

use

dive

rse

dalla

ric

hies

ta

dell’i

nter

essa

to)

art.

113,

com

ma

1, le

tt. a

), c)

, d),

e)

, f),

g), c

omm

a 3,

Cod

. ass

. * a

rt. 9

, com

ma

1, le

tt. b

), c)

, d),

e), f

), g)

, leg

ge 7

febb

raio

197

9 n.

48;

ar

t. 11

, com

ma

1, p

unti

2), 3

), 4)

, 5),

6) e

com

ma

2, l

egge

28

nove

mbr

e 19

84, n

. 792

.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Inte

rmed

iari

Ass

icur

ativ

i 90

gg.

2

Dec

aden

za

dall’i

scriz

ione

o

dall’i

done

ità c

onse

guita

a s

egui

to

di

cont

rolli

sul

cont

enut

o de

lle

auto

certi

ficaz

ioni

artt.

71

e 72

d.P

.R. 2

8 di

cem

bre

2000

n. 4

45.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Inte

rmed

iari

Ass

icur

ativ

i 90

gg.

3 P

roce

dim

ento

dis

cipl

inar

e a

caric

o de

gli i

nter

med

iari

assi

cura

tivi

artt.

329

, 330

, 331

Cod

. ass

. *a

rt. 1

9 le

gge

7 fe

bbra

io 1

979

n. 4

8;

art.

10 le

gge

28 n

ovem

bre

1984

, n.

792;

art.

11

legg

e 17

febb

raio

199

2,

n. 1

66.

Ser

vizi

o V

igila

nza

Inte

rmed

iari

Ass

icur

ativ

i

4 S

ospe

nsio

ne o

div

ieto

di u

lterio

re

svol

gim

ento

de

ll’atti

vità

di

in

term

edia

zion

e in

re

gim

e di

st

abilim

ento

o

di

liber

a pr

esta

zion

e di

ser

vizi

in

caso

di

viol

azio

ne

delle

no

rme

di

inte

ress

e ge

nera

le

** a

rt. 1

16, c

omm

a 4,

Cod

. ass

. S

ervi

zio

Vig

ilanz

a In

term

edia

ri A

ssic

urat

ivi

Page 36: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 32 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

SEZI

ON

E III

– P

RO

CED

IMEN

TI R

ELA

TIVI

ALL

A G

ESTI

ON

E D

ELLE

RIS

OR

SE U

MA

NE

E A

LLA

CO

NTA

BIL

ITA

A.

PRO

CED

IMEN

TI R

ELA

TIVI

ALL

A G

ESTI

ON

E D

ELLE

RIS

OR

SE U

MA

NE

1

Con

cors

i pub

blic

i ar

t. 21

legg

e 12

ago

sto

1982

n.

576

artt.

3, 4

, 5, 6

, 7, 8

e 9

re

gola

men

to d

el p

erso

nale

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

365

gg. d

alla

dat

a di

sca

denz

a dl

ba

ndo

2 A

ssun

zion

i con

con

tratto

a te

mpo

de

term

inat

o di

per

sona

le n

on

appa

rtene

nte

alla

car

riera

di

rigen

zial

e

art.

21 le

gge

12 a

gost

o 19

82 n

. 57

6 d.

lgs.

6 s

ette

mbr

e 20

01 n

. 368

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

180

gg.

dalla

pu

bblic

azio

ne

del

band

o di

sel

ezio

ne

3 A

ssun

zion

i con

con

tratto

a te

mpo

de

term

inat

o di

diri

gent

i

art.

21 le

gge

12 a

gost

o 19

82 n

. 57

6 d.

lgs.

6 s

ette

mbr

e 20

01 n

. 368

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

90 g

g. d

alla

del

iber

a de

l Con

sigl

io

dell’I

stitu

to

4 A

ssun

zion

e di

pe

rson

ale

di

cui

alla

leg

ge n

. 68

/99

(nor

me

per

il di

ritto

al l

avor

o de

i dis

abili)

legg

e 12

mar

zo 1

999

n. 6

8 S

ervi

zio

Ges

tione

Ris

orse

60

gg.

dal

nul

la o

sta

dell’U

ffici

o P

rovi

ncia

le d

el L

avor

o

5 P

rom

ozio

ni a

lla q

ualif

ica

o liv

ello

su

perio

re

art.

48 re

gola

men

to d

el p

erso

nale

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

30 g

g. d

alla

del

iber

a de

l Con

sigl

io

dell’I

stitu

to

6 P

rova

int

egra

tiva

di e

sam

e pe

r il

pass

aggi

o al

la c

arrie

ra s

uper

iore

ar

t. 48

rego

lam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

180

gg.

7 P

roce

dim

ento

dis

cipl

inar

e ar

t. 23

rego

lam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

term

ini p

revi

sti d

all’a

rt. 2

3 de

l re

gola

men

to d

el p

erso

nale

8

Nom

ina

della

C

omm

issi

one

di

disc

iplin

a ar

t. 22

rego

lam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

60 g

g.

9

Sos

pens

ione

cau

tela

re

ar

tt. 2

4 e

25 re

gola

men

to d

el

pers

onal

e S

ervi

zio

Ges

tione

Ris

orse

15

gg.

dal

la d

elib

era

del C

onsi

glio

(a

rt. 2

4 re

gola

men

to d

el

pers

onal

e)

15 g

g. d

alla

con

osce

nza

del

proc

edim

ento

pen

ale

(art.

25

del

rego

lam

ento

del

per

sona

le

Page 37: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 33 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

10

C

once

ssio

ne d

i con

gedi

faco

ltativ

iar

t. 37

, com

ma

1, re

gola

men

to d

el

pers

onal

e S

ervi

zio

Ges

tione

Ris

orse

15

gg.

11

Col

loca

men

to in

asp

etta

tiva

ar

t. 38

rego

lam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

30 g

g.

12

Con

gedi

re

tribu

iti

per

even

ti e

caus

e pa

rtico

lari

all F

. reg

olam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

7 gg

.

13

Con

gedi

no

n re

tribu

iti

per

grav

i m

otiv

i fam

iliari

all F

. reg

olam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

10 g

g.

14

Per

mes

si

ex

art.

33

legg

e n.

10

4/19

92 (v

erifi

ca in

izia

le)

art.

33 le

gge

5 fe

bbra

io n

. 104

al

l F. d

el r

egol

amen

to d

el

pers

onal

e

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

30 g

g.

15

Dec

isio

ne s

ulle

ista

nze

rela

tive

al

rapp

orto

di

la

voro

a

tem

po

parz

iale

art.

14 re

gola

men

to d

el p

erso

nale

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

30 g

g.

16

Rila

scio

di

at

ti di

as

sens

o a

cess

ioni

del

qui

nto

e de

legh

e di

pa

gam

ento

d.P

.R. 5

gen

naio

195

0 n.

180

S

ervi

zio

Ges

tione

Ris

orse

45

gg.

17

Ces

sazi

one

dal

serv

izio

pe

r ra

ggiu

nti

limiti

di

et

à o

per

dim

issi

oni

artt.

52

e 53

reg

olam

ento

del

pe

rson

ale

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

60 g

g.

18

Ces

sazi

one

dal

serv

izio

pe

r de

cade

nza,

pe

r di

spen

sa,

per

dest

ituzi

one

artt.

54,

55

e 56

rego

lam

ento

del

pe

rson

ale

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

120

gg.

19

Ric

onos

cim

ento

di

an

zian

ità

conv

enzi

onal

i le

gge

24 m

aggi

o 19

70 n

. 336

ar

t. 30

rego

lam

ento

del

per

sona

le

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

90 g

g.

20

Det

erm

inaz

ione

pr

ovvi

soria

de

l tra

ttam

ento

pe

nsio

nist

ico

(INP

DA

P)

d.lg

s 30

dic

embr

e 19

92 n

503

le

gge

8 ag

osto

199

5 n.

335

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

90 g

g.

Page 38: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

— 34 —

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

n.

proc

edim

ento

no

rma

di r

iferi

men

to

unità

org

aniz

zativ

a te

rmin

e

21

C

onse

gna

al

dipe

nden

te

della

m

odul

istic

a pe

r il

tratta

men

to

pens

ioni

stic

o (IN

PS

)

d.lg

s 30

dic

embr

e 19

92 n

503

le

gge

8 ag

osto

199

5 n.

335

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

30 g

g.

22

Ris

catti

e ri

cong

iunz

ioni

le

gge

3 m

aggi

o 19

67 n

. 315

d.

lgs

26 m

arzo

200

1 n.

151

d.

lgs.

30

april

e 19

97 n

. 184

le

gge

7 fe

bbra

io 1

979

n. 2

9 le

gge

27 o

ttobr

e 19

88 n

. 482

le

gge

5 m

arzo

199

0 n.

45

Ser

vizi

o G

estio

ne R

isor

se

180

gg.

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

Autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Macrogol Sandoz»

Estratto determinazione V&A n. 1716 del 23 ottobre 2013

Descrizione del medicinale e attribuzione n. A.I.C. È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale: Macro-

gol Sandoz, nelle forme e confezioni: «13,8 g polvere per soluzione ora-le» 2 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in car-ta/EMA/Al, - «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in carta/EMA/Al, - «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) bustine in carta/EMA/Al e «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bustine in carta/EMA/Al, alle condizioni e con le specifi cazioni di seguito indicate:

Titolare A.I.C.: Sandoz s.p.a., con sede legale e domicilio fi scale in Largo Umberto Boccioni n. 1, cap. 21040 Origgio (Varese), codice fi scale 00795170158.

Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 2 bustine in carta/EMA/Al.

A.I.C. n. 042699013 (in base 10) 18R285 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699025 (in base 10) 18R28K (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699037 (in base 10) 18R28X (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699049 (in base 10) 18R299 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699052 (in base 10) 18R29D (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699064 (in base 10) 18R29S (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699076 (in base 10) 18R2B4 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) busti-

ne in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699088 (in base 10) 18R2BJ (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bu-

stine in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699090 (in base 10) 18R2BL (in base 32). Forma farmaceutica: Polvere per soluzione orale. Validità prodotto integro: 36 mesi dalla data di fabbricazione. So-

luzione ricostituita: 24 ore. Bustina: non conservare a temperatura superiore a 25°C, Soluzione

ricostituita: conservare coperta in frigorifero (2-8°C). Composizione: Ogni bustina contiene:

Principio Attivo: Macrogol 3350, Sodio Cloruro, Sodio Idroge-no carbonato, Potassio Cloruro;

Eccipienti: Silice colloidale anidra, Saccarina sodica, Aroma arancia (l’aroma arancia contiene: sostanze aromatizzanti naturali, glu-cosio, maltodestrina, gomma arabica, alfa-tocoferolo, diossido di zolfo [E220]) Aroma lime e limone (l’aroma lime e limone contiene: sostan-ze aromatizzanti ed estratti naturali, sostanze aromatizzanti identiche a quelle naturali, maltodestrina, gomma arabica, acido citrico, diossido di zolfo [E220]).

Produttore del principio attivo: Clariant Produkte (Deutschland) GmbH, Werk Gendorf Bau

114, 84508 Burgkirchen, Germania (Macrogol 3350); The Dow Chemical Company, St.Charles Operations, E-Park

Plant, Highway 3142, United States Am.-70057 Hahnville, Louisiana, USA (Macrogol 3350);

Salinen Austria AG, Steinkogelstrasse 30, 4802 Ebensee, Au-stria (Sodio Cloruro);

Klinge Chemicals Ltd, 5-7 Albion Way, Kelvin Industrial Estate, G75 OYN East, Kilbride, Glasgow, Regno Unito (potassio cloruro);

Solvay Carbonate France, Rue Gabriel Péri, 54110 Dombasle Sur Meurthe, Francia (sodio idrogeno carbonato);

Sasol Germany GmbH, Linus GmbH, Werner v, Siemens Strasse 3, 53340 Meckenheim, Germania (sodio idrogeno carbonato).

Produttore del prodotto fi nito: Klocke Pharma-Service GmbH, Strassburger Strasse 77, 77767

Appenweier, Germania (produzione, confezionamento, controllo e rila-scio dei lotti);

Salutas Pharma GmbH, Otto-von-Guericke-Allee 1, 39179 Bar-leben, Germania (rilascio dei lotti);

Hermes Pharma GmbH, Allgäu 36, 9400 Wolfsberg, Austria (produzione, confezionamento, controllo e rilascio dei lotti).

Indicazioni terapeutiche: Per il trattamento della stipsi cronica.

Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità. Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 2 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699013 (in base 10) 18R285 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699025 (in base 10) 18R28K (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699037 (in base 10) 18R28X (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699049 (in base 10) 18R299 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699052 (in base 10) 18R29D (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699064 (in base 10) 18R29S (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699076 (in base 10) 18R2B4 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) busti-

ne in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699088 (in base 10) 18R2BJ (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bu-

stine in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699090 (in base 10) 18R2BL (in base 32). Classe di rimborsabilità: Apposita sezione della classe di cui

all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn).

Classifi cazione ai fi ni della fornitura. Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 2 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699013 (in base 10) 18R285 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699025 (in base 10) 18R28K (in base 32).

Page 41: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in carta/EMA/Al.

A.I.C. n. 042699037 (in base 10) 18R28X (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699049 (in base 10) 18R299 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699052 (in base 10) 18R29D (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699064 (in base 10) 18R29S (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in

carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699076 (in base 10) 18R2B4 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) busti-

ne in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699088 (in base 10) 18R2BJ (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bu-

stine in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699090 (in base 10) 18R2BL (in base 32). RR: Medicinale soggetto a prescrizione medica.

Stampati.

Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato alla presente determinazione.

È approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato alla presente determinazione.

In ottemperanza all’art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com-mercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare dell’AIC che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.

Tutela brevettuale.

Il titolare dell’AIC del farmaco generico è esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medici-nale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.

Il titolare dell’AIC del farmaco generico è altresì responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14 comma 2 del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale generico.

Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR.

Al momento del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza non è richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il tito-lare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medici-nale se il medicinale è inserito nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’art. 107 -quater , par. 7 della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web dell’Agenzia Europea dei medicinali.

Decorrenza di effi cacia della determinazione : dal giorno successi-vo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.

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Importazione parallela del medicinale per uso umano «Ya-sminelle».

Estratto determinazione V&A IP n. 1648 del 7 ottobre 2013

È autorizzata l’importazione parallela del medicinale YASMI-NELLE fi lm coated tablet 0,02mg+3mg/Tab 21 tab. dal Portogallo con numero di autorizzazione 5866181, il quale deve essere posto in commercio con le specifi cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell’entrata in vigore della presente Determinazione

Importatore: Link Pharm S.p.A. con sede legale e domicilio fi scale in Viale Parioli 63 - 00197 Roma.

Confezione: YASMINELLE “3 mg+0,02 mg compresse rivestite con fi lm”21 compresse in blister PVC/AL

Codice AIC: 042898015 (in base 10) 18X4LZ (in base 32). Forma Farmaceutica: compresse rivestite con fi lm Composizione: ogni compressa contiene Principi attivi: 0,020 mg di etinilestradiolo (come clatrato di beta-

destrina) e 3 mg di drospirenone. Eccipienti: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato

(E470b), ipromellosa (E464), talco (E553b), titanio diossido (E 171), ossido di ferro rosso (E 172).

Indicazioni terapeutiche: Yasminelle è una pillola contraccettiva e serve per prevenire la gravidanza.

Confezionamento secondario

È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Fie-ge Logistics Italia S.p.A., Via Amendola 1, 20090 Caleppio di Setta-la (Milano); FALORNI s.r.l. Via Provinciale Lucchese - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese (PT) ; S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Via F. Barbarossa, 7 - 26824 Cavenago D’Ad-da - LO;

Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità

Confezione: YASMINELLE “3 mg + 0,02 mg compresse rivestite con fi lm” 21 compresse in blister PVC/AL

Codice AIC: 042898015; Classe di rimborsabilità: C (nn) La confezione sopradescritta è collocata in “apposita sezione” del-

la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione

Classifi cazione ai fi ni della fornitura

Confezione: YASMINELLE “3 mg+0,02 mg compresse rivestite con fi lm” 21 compresse in blister PVC/AL

Codice AIC: 042898015; RR - medicinali soggetti a prescrizione medica;

Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes-sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.

13A08801

Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicina-li per uso umano, rilasciata alla Società Lampoxy S.p.a.

Con il provvedimento n. aG - 39/2013 del 22 ottobre 2013 è stata revocata, su richiesta, l’autorizzazione alla produzione di gas medici-nali dell’offi cina farmaceutica sita in Fontevivo (PR) str. Farnese, 15 (loc. Bianconese frazione di Fontevivo), rilasciata alla Società Lampoxy S.p.a.

13A08804

Page 42: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicina-li per uso umano, rilasciata alla società Linde Medicale S.r.l.

Con provvedimento n. aG - 40/2013 del 23 ottobre 2013 è stata revocata, su richiesta, l’autorizzazione alla produzione di Gas Medici-nali dell’offi cina farmaceutica sita in Pozzuoli (Napoli) Via Provinciale Pianura, 11, loc. S. Martino, rilasciata dalla Società Linde Medicale Srl.

13A08811

Importazione paralleladel medicinale per uso umano «Tobradex»

Estratto determinazione V&A IP n. 1642 del 7 ottobre 2013

È autorizzata l’importazione parallela del medicinale TOBRADEX collyre en suspension 1 fl . 5 ml dalla Francia con numero di autorizza-zione 344 299-7 o 34009 344 299 7 2, con le specifi cazioni di seguito indicate e a condizione che siano valide ed effi caci alla data di entrata in vigore della presente determinazione:

Importatore: Gekofar S.r.l. con sede legale in Piazza Duomo, 16 - 20122 Milano.

Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.

Codice A.I.C.: 042832016 (in base 10) 18V44J (in base 32).

Forma farmaceutica: collirio, sospensione.

Composizione: 1 ml contiene:

Principi attivi: tobramicina 3 mg, desametasone 1 mg.

Eccipienti: benzalconio cloruro, disodio edetato, sodio cloruro, sodio solfato anidro, tyloxapol, idrossietilcellulosa, acido solforico e/o idrossido di sodio, acqua depurata.

Indicazioni terapeutiche: TobraDex® è indicato per il trattamento delle infi ammazioni oculari quando è necessario un corticosteroide e quando esista un’infezione oculare o il rischio di infezioni oculari negli adulti e nei bambini da due anni di età in poi.

Confezionamento secondario: È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine CIT S.r.l., Via Primo Villa 17, 20875 Bu-rago di Molgora (MB); S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Via F. Barbarossa, 7 - 26824 Cavenago D’Adda - LO.

Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità.

Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml Codice A.I.C.: 042832016; Classe di rimbor-sabilità: C (nn).

La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del-la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione.

Classifi cazione ai fi ni della fornitura.

Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.

Codice A.I.C.: 042832016; RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.

Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes-sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.

13A08812

Importazione parallela del medicinaleper uso umano «Nurofen Febbre e Dolore»

Estratto determinazione V&A IP n. 1709 del 23 ottobre 2013

È autorizzata l’importazione parallela del medicinale NURO-FENPRO 20 mg/ml enfant et nourissons san sucre, suspension buvable édulcorée au maltitol liquide et à la saccarine sodique dalla Francia con numero di autorizzazione 379 184 1 ou 34009 379 184 1 1 il quale, per le motivazioni espresse in premessa, deve essere posto in commercio con la denominazione NUROFEN FEBBRE E DOLORE e con le speci-fi cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell’entrata in vigore della presente determinazione.

Importatore: GMM Farma S.r.l. CIS di Nola Isola 8, lotti 8105/10 - 80035 Nola;

Confezione: NUROFEN FEBBRE E DOLORE «BAMBINI 100 mg/5ml sospensione orale gusto arancia» fl acone da 150 ml con siringa per somministrazione orale.

Codice A.I.C.: 042844011 (in base 10) 18VHVC (in base 32). Forma farmaceutica: sospensione orale. Composizione: ogni ml di sospensione orale contiene:

principio attivo: Ibuprofene 20 mg; eccipienti: polisorbato 80, glicerina, sciroppo di maltitolo, sac-

carina sodica, acido citrico, sodio citrato, gomma di xanthan, sodio clo-ruro, aroma arancia, bromuro di domifene, acqua depurata.

Indicazioni terapeutiche: NUROFEN FEBBRE E DOLORE è in-dicato per il trattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato. Riconfezionamento secondario.

È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Pharma Partners S.r.l. via V. Locchi 112 - 50141 Firenze; Welcome Pharma S.p.A. via Campobello, 1 - 00040 Pomezia (Roma); Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità.

Confezione: NUROFEN FEBBRE E DOLORE «Bambini 100 mg/5ml sospensione orale gusto arancia» fl acone da 150 ml con siringa per somministrazione orale.

Codice A.I.C.: n. 042844011; Classe di rimborsabilità: C (nn). La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del-

la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione. Classifi cazione ai fi ni della fornitura.

Confezione: NUROFEN FEBBRE E DOLORE «Bambini 100 mg/5ml sospensione orale gusto arancia» fl acone da 150 ml con siringa per somministrazione orale.

Codice A.I.C.: n. 042844011; SOP - medicinali non soggetti a pre-scrizione medica, da banco;

Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.

13A08813

Importazione parallela del medicinaleper uso umano «Tobradex»

Estratto determinazione V&A IP n. 1710 del 23 ottobre 2013

È autorizzata l’importazione parallela del medicinale TOBRADEX colirio en suspension 1mg/ml + 3 mg/ml fr. de 5 ml dalla Spagna con numero di autorizzazione 61575 Codigo Nac. 670588.9 con le specifi -cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell’entrata in vigore della presente determinazione.

Importatore: GMM Farma S.r.l. CIS di Nola Isola 8, Lotti 8105/10 - 80035 Nola (Napoli).

Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.

Codice A.I.C.: n. 042845014 (in base 10) 18VJUQ (in base 32). Forma farmaceutica: collirio, sospensione.

Page 43: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Composizione: 1 ml contiene: principi attivi: tobramicina 3 mg, desametasone 1 mg; eccipienti: benzalconio cloruro, disodio edetato, sodio cloruro,

sodio solfato anidro, tyloxapol, idrossietilcellulosa, acido solforico e/o idrossido di sodio, acqua depurata.

Indicazioni terapeutiche: TobraDex® è indicato per il trattamento delle infi ammazioni oculari quando è necessario un corticosteroide e quando esista un’infezione oculare o il rischio di infezioni oculari negli adulti e nei bambini da due anni di età in poi. Riconfezionamento secondario.

È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Welcome Pharma S.p.A. via Campobello, 1 - 00040 Pomezia (Roma); Pharma Partners S.r.l. via V. Locchi, 112 - 50141 Firenze. Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità.

Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.

Codice A.I.C.: n. 042845014. Classe di rimborsabilità: C (nn). La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del-

la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione. Classifi cazione ai fi ni della fornitura.

Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.

Codice A.I.C.: n. 042845014; RR - medicinale soggetto a prescri-zione medica.

Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.

13A08814

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Pernexin»

Con la determinazione n. aRM - 265/2013-22 del 17/10/2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24/04/2006, n. 219, su rinuncia della ditta BAYER S.P.A. l’autorizzazione all’immissio-ne in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: PERNEXIN Confezioni:

n. 025995046 - Descrizione: «40 mg/15 ml soluzione orale» 10 contenitori monodose 15 ml;

n. 025995034 - Descrizione: 20 compresse masticab. 400 mg. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08815

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Partobulin»

Con la determinazione n. aRM - 259/2013-61 del 16 ottobre 2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta Baxter AG l’autorizza-zione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate.

Medicinale: PARTOBULIN. Confezione: n. 021974035. Descrizione: «1250 U.I. soluzione iniettabile per uso intramusco-

lare» 1 siringa preriempita. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08816

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Desloratadina Mylan».

Con la determinazione n. aRM - 260/2013-2322 del 16 ottobre 2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legisla-tivo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta MYLAN S.P.A. l’au-torizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819160 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 100 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819158 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 90 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819145 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 60 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819133 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 50 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819121 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 30 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819119 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 20 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819107 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 18 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819095 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 10 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819083 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 100 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819071 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 90 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819069 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 60 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819057 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 50 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819044 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 30 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819032 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 20 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819020 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 18 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819018 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 10 compresse in

blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08818

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Levofl oxacina

Mylan Generics»

Con la determinazione n. aRM - 261/2013-2322 del 16/10/2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta Mylan S.p.a. l’autorizza-zione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: LEVOFLOXACINA MYLAN GENERICS Confezioni:

039152261 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 500 compresse in fl acone HDPE;

039152259 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in fl acone HDPE;

039152246 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 200 compresse in blister PVC/AL;

039152234 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in blister PVC/AL;

039152222 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 16 compresse in blister PVC/AL;

039152210 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 14 compresse in blister PVC/AL;

039152208 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 10 compresse in blister PVC/AL;

039152196 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 8 compresse in blister PVC/AL;

039152184 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 7 compresse in blister PVC/AL;

039152172 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 5 compresse in blister PVC/AL;

039152160 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 3 compresse in blister PVC/AL;

039152158 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 2 compresse in blister PVC/AL;

039152145 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 1 compressa in blister PVC/AL;

039152133 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 500 compresse in fl acone HDPE;

039152121 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in fl acone HDPE;

039152119 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 200 compresse in blister PVC/AL;

039152107 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in blister PVC/AL;

039152095 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 16 compresse in blister PVC/AL;

039152083 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 14 compresse in blister PVC/AL;

039152071 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 10 compresse in blister PVC/AL;

039152069 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 8 compresse in blister PVC/AL;

039152057 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 7 compresse in blister PVC/AL;

039152044 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 5 compresse in blister PVC/AL;

039152032 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 3 compresse in blister PVC/AL;

039152020 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 2 compresse in blister PVC/AL;

039152018 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 1 compressa in blister PVC/AL.

Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08819

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Citalopram

Teva»

Con la determinazione n. aRM - 262/2013-813 del 16 ottobre 2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta Teva Italia S.r.l. l’autoriz-zazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nel-le confezioni indicate. Medicinale: CITALOPRAM TEVA. Confezione: n. 036040018. Descrizione: «40 mg/ml gocce orali, soluzione» fl acone 15 ml. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08820

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Lormetaze-pam Teva».

Con la determinazione n. aRM - 263/2013-813 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta TEVA ITALIA S.R.L. l’au-torizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: LORMETAZEPAM TEVA Confezione: 036077016 Descrizione: “2,5 mg/ml gocce orali, soluzione” fl acone 20 ml Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08821

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Boreax».

Con la determinazione n. aRM - 266/2013-7206 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto le-gislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta PROMEDICA S.R.L. l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: BOREAX Confezione: 035792011 Descrizione: “12 mcg polvere per inalazione” inalatore 60

erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792023 Descrizione: “12 mcg polvere per inalazione” inalatore 100

erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792035 Descrizione: “6 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” conte-

nitore sotto pressione 100 erogazioni

Page 45: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Medicinale: BOREAX Confezione: 035792047 Descrizione: “6 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” conte-

nitore sotto pressione 120 erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792050 Descrizione: “12 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” con-

tenitore sotto pressione 100 erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792062 Descrizione: “12 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” con-

tenitore sotto pressione 120 erogazioni Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08822

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Solmedo».

Con la determinazione n. aRM - 267/2013-7206 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto le-gislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta PROMEDICA S.R.L. l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: SOLMEDO Confezione: 035626011 Descrizione: “12,5 mg + 125 mg compresse effervescenti” 30

compresse Medicinale: SOLMEDO Confezione: 035626023 Descrizione: “25 mg + 100 mg compresse effervescenti” 30

compresse Medicinale: SOLMEDO Confezione: 035626035 Descrizione: “25 mg + 250 mg compresse effervescenti” 30

compresse Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08823

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Uticina».

Con la determinazione n. aRM - 268/2013-8007 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta SO.SE.PHARM S.R.L. SOCIETÀ DI SERVIZIO PER L’INDUSTRIA FARMACEU-TICA ED AFFINI l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: UTICINA Confezione: 035158017 Descrizione: “400 mg compresse rivestite” 14 compresse Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08824

Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Ibuprofene Pensa».

Con la determinazione n. aRM - 269/2013-3018 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta PENSA PHARMA S.P.A. l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:

Medicinale: IBUPROFENE PENSA Confezione: 037857012 Descrizione: “200 mg granulato per soluzione orale” 12 bustine Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-

cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

13A08825

AUTORITÀ DI BACINO DEI FIUMI ISONZO, TAGLIAMENTO, LIVENZA,

PIAVE, BRENTA-BACCHIGLIONE

Aggiornamento delle tavole n. 64, 67, 68, 69, 70, 71, 86, 87, 88, 91, 92 del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico.

Si rende noto che, in attuazione della Deliberazione della Giun-ta Regionale del Veneto n. 649/2013 e ai sensi dell’art. 6 delle Norme di attuazione del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografi ci dei fi umi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione (PAI 4 bacini), sono state aggiornate, con decreto segretariale n. 2654 del 15 ottobre 2013, le tavole 64, 67, 68, 69, 70, 71, 86, 87, 88, 91, 92 del Piano in relazione ad alcune zone di attenzione ricadenti nel territo-rio della provincia di Padova (Cervarese Santa Croce, Rovolon, Teolo, Torreglia) e della Provincia di Vicenza (Albettone, Barbarano Vicenti-no, Campiglia dei Berici, Mossano, Orgiano, San Germano dei Berici, Sarego, Sossano, Villaga).

L’aggiornamento avrà effi cacia dalla data di pubblicazione del pre-sente comunicato nella Gazzetta Uffi ciale .

Copia del decreto è depositata presso l’Autorità di bacino dei fi umi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione e comunicazione del-lo stesso è data alla Regione del Veneto, alla Provincia di Padova, alla Provincia di Vicenza e ai Comuni sopraccitati.

I decreti sono altresì reperibili sul sito istituzionale dell’Autorità di bacino www.adbve.it.

13A08799

BANCA D’ITALIA

Nomina degli organi liquidatori della Reginato Mercante Jelmoni SGR S.p.a., in Milano.

La Banca d’Italia, con provvedimento del 12 settembre 2013, ha nominato il dott. Luigi Gaspari, commissario liquidatore e i sigg. prof. avv. Andrea Guaccero, avv. Maria Rita Schiera e prof.ssa Paola Schwi-zer componenti del Comitato di sorveglianza della Reginato Mercante Jelmoni SGR S.p.a., con sede in Milano, posta in liquidazione coat-ta amministrativa dal Ministero dell’economia e delle fi nanze in data 11 settembre 2013.

Nella riunione del 13 settembre 2013, tenuta dal Comitato di sor-veglianza, l’avv. Maria Rita Schiera è stata nominata Presidente del Co-mitato stesso.

13A08794

Page 46: Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

Gestione provvisoria della Banca delle Marche S.p.a.

La Banca d’Italia, con provvedimento del 27 agosto 2013, ha di-sposto la sospensione delle funzioni degli organi di amministrazione e di controllo e la gestione provvisoria della Banca delle Marche S.p.A., con sede in Ancona, nominando Commissari con poteri di amministra-zione i sigg. dott. Federico Terrinoni e rag. Giuseppe Feliziani ai sensi dell’art. 76 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 e successi-ve modifi cazioni e integrazioni (Testo Unico Bancario).

13A08795

Riduzione da due a uno dei commissari straordinari della Banca di Credito Cooperativo del Veneziano - società coo-perativa, in Bojon di Campolongo Maggiore.

A seguito delle dimissioni del dott. Federico Terrinoni dall’inca-rico di Commissario straordinario della Banca di Credito Cooperativo del Veneziano - Società cooperativa, con sede in Bojon di Campolongo Maggiore (Venezia), posta in amministrazione straordinaria con decreto del Ministro dell’economia e delle fi nanze dell’11 marzo 2013, il nume-ro dei Commissari straordinari è ridotto da due a uno. Resta immutata la restante composizione degli organi di procedura.

13A08796

Nomina degli organi liquidatoridella Giampaolo Abbondio Associati SIM S.p.a., in Milano

La Banca d’Italia, con provvedimento del 3 settembre 2013, ha no-minato l’avv. Roberto Pincione Commissario liquidatore e i sigg. dott. Carlo Arlotta, avv. Alessandra Stabilini e prof. Arturo Patarnello com-ponenti del Comitato di sorveglianza della Giampaolo Abbondio As-sociati SIM S.p.A., con sede in Milano, già in liquidazione volontaria, posta in liquidazione coatta amministrativa dal Ministero dell’economia e delle fi nanze in data 3 settembre 2013.

Nella riunione del 5 settembre 2013, tenuta dal Comitato di sorve-glianza, il prof. Arturo Patarnello è stato nominato Presidente del Co-mitato stesso.

13A08798

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale della Sila

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territo-rio e del mare n. DM 0000275 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statuto dell’Ente Parco nazionale della Sila di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 16 del 30 luglio 2013.

13A08738

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Pollino

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000295 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo sta-tuto dell’Ente parco nazionale del Pollino di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 43 del 26 settembre 2013.

13A08739

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000376 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statu-to dell’Ente parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lago-negrese di cui alla deliberazione del Presidente n. 8 del 9 agosto 2013.

13A08740

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale delle Fore-ste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000278 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statu-to dell’Ente parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 29 del 19 settembre 2013.

13A08741

Modifi ca dello statuto dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000277 del 16 ottobre 2013, è stato modifi cato lo statuto dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise adottato con precedente decreto ministeriale n. GAB-DEC-2009-0000152 del 23 dicembre 2009.

13A08751

Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000279 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statu-to dell’Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 16 del 19 settembre 2013.

13A08752

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in liquidazio-ne coatta amministrativa della Reginato Mercante Jelmo-ni SGR S.p.a., in Milano.

Il Ministero dell’economia e delle fi nanze, con decreto dell’11 set-tembre 2013, ha disposto la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività della Reginato Mercante Jelmoni SGR S.p.a., con sede in Milano, e ha sottoposto la stessa a procedura di liquidazione coatta am-ministrativa ai sensi dell’art. 57, comma 1, del Testo unico dell’interme-diazione fi nanziaria (d.lgs. 58/98).

13A08793

Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in liquida-zione coatta amministrativa della Giampaolo Abbondio Associati SIM S.p.a., in Milano.

Il Ministero dell’economia e delle fi nanze, con decreto del 3 set-tembre 2013, ha disposto la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività della Giampaolo Abbondio Associati SIM S.p.A., con sede in Milano, già in liquidazione volontaria, e ha sottoposto la stessa a procedura di liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell’art. 57, comma 1, del Testo Unico dell’Intermediazione Finanziaria (decreto legislativo n. 58/1998).

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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013

MINISTERO DELLA DIFESA

Concessione di ricompense al valor militare e al valore dell’Arma dei Carabinieri.

Con il decreto presidenziale n. 2047 in data 29 maggio 2013, re-gistrato al Ministero dell’Economia e Finanze — Dipartimento della Ragioneria Centrale Generale dello Stato — Uffi cio Centrale del Bi-lancio presso il Ministero della Difesa con il visto n. 6339 ex artico-lo 5, comma 2, Dgls n. 123/2011) in data 19 luglio 2013, all’Appuntato Scelto Tiziano DELLA RATTA, nato il 27 settembre 1978 a Sant’Agata de’ Goti (BN), è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare “alla memoria” con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa e insigne coraggio, presente in abiti civili per inda-gini di polizia giudiziaria all’interno di una gioielleria, non esitava, uni-tamente a un commilitone, ad affrontare tre malviventi armati di pistola, entrati per perpetrare una rapina. Esponendosi coscientemente al fuoco dei malfattori, anche a protezione dei due clienti presenti, replicava ef-fi cacemente con l’arma in dotazione prima di essere mortalmente ferito e di accasciarsi esanime al suolo. Il pronto intervento di altri militari consentiva l’immediato arresto dei due rapinatori rimasti feriti, mentre altri otto correi venivano catturati nel corso delle successive e tempe-stive investigazioni Fulgido esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere, spinti fi no all’estremo sacrifi cio”. — Maddaloni (CE), 27 aprile 2013.

Con il decreto presidenziale n. 55 in data 17 maggio 2013 al Mare-sciallo Capo Fabio DE ANGELIS, nato il 14 dicembre 1965 a Torino, è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, due malviventi che, armati di pistola, dopo aver tentato una rapina in danno di un istituto di credito, si erano asserragliati all’in-terno di un edifi cio disabitato. Benché fatto segno a proditoria azione di fuoco, replicava con l’arma in dotazione e non esitava a fare irruzione nello stabile, costringendo alla resa uno dei malviventi dopo averlo fe-rito a una gamba. L’intervento si concludeva con l’arresto di entrambi i rapinatori e il sequestro delle armi. Chiaro esempio di elette virtù milita-ri e altissimo senso del dovere”. — Buscate (MI), 5 aprile 2013.

Con il decreto presidenziale n. 56 in data 17 maggio 2013 al Mare-sciallo Capo Tiziano PERILLI, nato il 5 agosto 1969 a Montenero Sabi-no (RI), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava ad affronta-re, unitamente ad altro militare, due malviventi che, armati di pistola, dopo aver tentato una rapina in danno di un istituto di credito, si erano asserragliati all’interno di un edifi cio disabitato. Fatto segno a proditoria azione di fuoco, replicava con l’arma in dotazione, costringendo alla resa uno dei malviventi. L’intervento si concludeva con l’arresto di en-trambi i rapinatori e il sequestro delle armi. Chiaro esempio di elette vir-tù militari e altissimo senso del dovere”. — Buscate (MI), 5 aprile 2013.

Con il decreto presidenziale n. 57 in data 17 maggio 2013 al Bri-gadiere Cosimo RARO, nato il 13 agosto 1970 a Sava (TA), è stata con-cessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava a porsi all’inseguimento di due in-dividui che, per sottrarsi a un controllo, si erano dati a precipitosa fuga. Fatto segno a proditoria azione di fuoco ad opera di uno dei malviventi, poi rivelatosi un pericoloso latitante, appartenente ad organizzazione di tipo mafi oso e già condannato per omicidio, replicava con l’arma in dotazione, costringendolo alla resa. L’intervento si concludeva con l’ar-resto di entrambi i malfattori e il sequestro dell’arma utilizzata. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — Mandu-ria (TA), 29 marzo 2013.

Con il decreto presidenziale n. 58 in data 17 maggio 2013 al Cara-biniere Scelto Giovanni SPEDICATO, nato l’8 febbraio 1978 a Coperti-no (LE), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, libero dal servizio e in

abiti civili, avvedutosi della presenza di due rapinatori armati all’interno dell’esercizio commerciale ove si trovava occasionalmente in compa-gnia della propria famiglia, non esitava ad affrontarli, costringendoli, dopo una violenta colluttazione, a desistere dal proposito criminoso e a darsi alla fuga. Nella circostanza, forniva altresì determinante contribu-to all’attività investigativa che si concludeva con l’identifi cazione dei malfattori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — San Cesario di Lecce (LE), 2 settembre 2012.

Con il decreto presidenziale n. 59 in data 27 maggio 2013 al Vice Brigadiere Delio Marco MURRIGHILE, nato il 27 maggio 1961 a Bu-doni (NU), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Durante un servizio di or-dine e sicurezza pubblica svolto a protezione della sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dando prova di eccezionale coraggio e sprez-zo del pericolo, interveniva con risoluta determinazione nei confronti di un uomo armato di pistola che aveva proditoriamente e gravemente ferito due carabinieri impegnati nel medesimo dispositivo di sicurez-za. Benché superfi cialmente attinto, senza conseguenze, da un colpo di pistola, riusciva, unitamente ad altro militare, a bloccare, disarmare e trarre in arresto l’attentatore. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — Roma, 28 aprile 2013.

Con il decreto presidenziale n. 60 in data 27 maggio 2013 all’Ap-puntato Ciro CAFIERO, nato il 25 febbraio 1980 a Pompei (NA), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Durante un servizio di ordine e sicurezza pubblica svolto a protezione della sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dando prova di eccezionale coraggio e sprezzo del peri-colo, interveniva con risoluta determinazione nei confronti di un uomo armato di pistola che aveva proditoriamente e gravemente ferito due carabinieri impegnati nel medesimo dispositivo di sicurezza. Benché costantemente esposto ad azione di fuoco, riusciva, unitamente ad altro militare, a bloccare, disarmare e trarre in arresto l’attentatore. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — Roma, 28 aprile 2013.

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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Criteri per la concessione, da parte del Dipartimento della protezione civile, dei contributi per il fi nanziamento dei progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile, nel triennio 2013-2015.

Si comunica che sul sito www.protezionecivile.gov.it, alla sezione “volontariato” sarà disponibile il documento “criteri per la concessione, da parte del Dipartimento della protezione civile, dei contributi per il fi -nanziamento dei progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile nel triennio 2013-2015”.

Sul documento, iscritto all’ordine del giorno della Conferen-za unifi cata nella seduta del 17 ottobre 2013, punto 14 (codice sito 4.15/2013/27 servizio V) , è stata acquisita la prescritta intesa, previo accoglimento degli emendamenti formulati dall’Associazione nazionale comuni italiani nella medesima seduta, giusta nota del Capo del Di-partimento della protezione civile prot. CG/60186 del 17 ottobre 2013.

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LOREDANA COLECCHIA, redattore DELIA CHIARA, vice redattore

(WI-GU- 2013 -GU1- 261 ) Roma, 2013 - Istituto Poligrafi co e Zecca dello Stato S.p.A.

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