Anno 154° - Numero 261 GAZZETTA UFFICIALE
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GAZZETTA UFFICIALEDELLA REPUBBLICA ITALIANA
S E R I E G E N E R A L E
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Roma - Giovedì, 7 novembre 2013
Anno 154° - Numero 261
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S O M M A R I O
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
Ministero dell’interno
DECRETO 21 ottobre 2013.
Approvazione della graduatoria delle propo-ste progettuali presentate a valere sulle Azioni 2D e 3D del Programma Annuale 2013 del Fondo Europeo per i Rifugiati. (13A08772) . . . . . . . . . Pag. 1
Ministero dell’economia e delle fi nanze
DECRETO 25 ottobre 2013.
Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godi-mento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024, settima e ottava tranche. (13A08897) . . . . . . . . . Pag. 2
DECRETO 25 ottobre 2013.
Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godi-mento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018, quinta e sesta tranche. (13A08898) . . . . . . Pag. 3
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
DECRETO 16 ottobre 2013.
Variazione del responsabile della conservazio-ne in purezza di varietà ortive iscritte al registro nazionale. (13A08770) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 5
DECRETO 17 ottobre 2013.
Modifi ca del disciplinare di produzione della IGT dei vini «Salemi», concernente l’inserimen-to della deroga per effettuare la vinifi cazione in una zona ubicata in un’area amministrativa li-mitrofa. (13A08771) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 8
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni
PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013.
Modifi che al regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006, concernente la disciplina dell’attività di in-termediazione assicurativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione e rias-sicurazione) e di cui all’art. 183 (regole di com-portamento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - codice delle assicurazioni priva-te. (Provvedimento n. 9 approvato con delibera n. 187). (13A08763) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 10
PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013.
Modifi che alla tabella allegata al regolamento n. 2 del 9 maggio 2006. (Provvedimento n. 10 ap-provato con delibera n. 188). (13A08764) . . . . . Pag. 11
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
Agenzia italiana del farmaco
Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Macrogol San-doz» (13A08800) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 36
Importazione parallela del medicinale per uso umano «Yasminelle». (13A08801) . . . . . . . . . . . . Pag. 37
Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicinali per uso umano, rilasciata alla Società Lampoxy S.p.a. (13A08804) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 37
Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicinali per uso umano, rilasciata alla società Linde Medicale S.r.l. (13A08811) . . . . . . . . . . . . . Pag. 38
Importazione parallela del medicinale per uso umano «Tobradex» (13A08812) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 38
Importazione parallela del medicinale per uso umano «Nurofen Febbre e Dolore» (13A08813) . . Pag. 38
Importazione parallela del medicinale per uso umano «Tobradex» (13A08814) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 38
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Pernexin» (13A08815) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 39
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Partobulin» (13A08816) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 39
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Desloratadina Mylan». (13A08818) . . . . . . . . Pag. 39
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Levofl oxacina Mylan Generics» (13A08819) Pag. 40
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Citalopram Teva» (13A08820) . . . . . . . . . . . . Pag. 40
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Lormetazepam Teva». (13A08821) . . . . . . . . Pag. 40
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Boreax». (13A08822) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 40
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Solmedo». (13A08823) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Uticina». (13A08824) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’im-missione in commercio del medicinale per uso uma-no «Ibuprofene Pensa». (13A08825) . . . . . . . . . . . Pag. 41
Autorità di bacino dei fi umi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione
Aggiornamento delle tavole n. 64, 67, 68, 69, 70, 71, 86, 87, 88, 91, 92 del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico. (13A08799) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 41
Banca d’Italia
Nomina degli organi liquidatori della Reginato Mer-cante Jelmoni SGR S.p.a., in Milano. (13A08794) . . Pag. 41
Gestione provvisoria della Banca delle Marche S.p.a. (13A08795) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42
Riduzione da due a uno dei commissari straordi-nari della Banca di Credito Cooperativo del Vene-ziano - società cooperativa, in Bojon di Campolon-go Maggiore. (13A08796) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42
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Nomina degli organi liquidatori della Giampaolo Ab-bondio Associati SIM S.p.a., in Milano (13A08798) . Pag. 42
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale della Sila (13A08738) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Pollino (13A08739) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42
Adozione dello statuto dell’Ente parco naziona-le dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegre-se (13A08740) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Cam-pigna. (13A08741) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 42
Modifi ca dello statuto dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (13A08751) . . . . . . . . Pag. 42
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (13A08752) Pag. 42
Ministero dell’economia e delle fi nanze
Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in li-quidazione coatta amministrativa della Reginato Mer-cante Jelmoni SGR S.p.a., in Milano. (13A08793) . Pag. 42
Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in li-quidazione coatta amministrativa della Giampaolo Ab-bondio Associati SIM S.p.a., in Milano. (13A08797) Pag. 42
Ministero della difesa
Concessione di ricompense al valor militare e al valore dell’Arma dei Carabinieri. (13A08792) . . . Pag. 43
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Criteri per la concessione, da parte del Diparti-mento della protezione civile, dei contributi per il fi nanziamento dei progetti presentati dalle orga-nizzazioni di volontariato di protezione civile, nel triennio 2013-2015. (13A08791) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 43
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DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL’INTERNO
DECRETO 21 ottobre 2013 .
Approvazione della graduatoria delle proposte progettua-li presentate a valere sulle Azioni 2D e 3D del Programma Annuale 2013 del Fondo Europeo per i Rifugiati.
L’AUTORITÀ RESPONSABILEDEL FONDO EUROPEO PER I RIFUGIATI 2008-2013
Vista la decisione 573/2007/CE del Parlamento euro-peo e del Consiglio del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell’ambito del programma generale «Solidarietà e ge-stione dei fl ussi migratori» e che abroga la decisione 2004/904/CE del Consiglio;
Vista la decisione 2007/815/CE della Commissione del 29 novembre 2007 recante applicazione della decisione 573/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’adozione degli orientamenti strategici 2008-2013;
Vista la decisione 2008/22/CE della Commissione del 19 dicembre 2007 recante modalità di applicazione del-la decisione 2007/573/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativamente ai sistemi di gestione e di con-trollo degli Stati membri, alle norme di gestione ammini-strativa e fi nanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofi nanziati dal Fondo e le successive decisioni modifi cative - decisione modifi cativa del 9 luglio 2009 (2009/533/CE) e decisione modifi cativa del 03.03.2011 (2011/152/UE);
Visto il decreto del capo Dipartimento del 29 aprile 2008 con cui la Direzione centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asilo è individuata quale autorità re-sponsabile per il Fondo rifugiati ed il Direttore centrale pro-tempore è incaricato di esercitare le funzioni previste dall’art. 27 della decisione 2007/573/CE;
Vista la decisione C(2008) 2777 del 5 dicembre 2008 di approvazione da parte della Commissione europea del programma pluriennale 2008-2013;
Vista la decisione C(2013) 1584 del 18 marzo 2013 di approvazione del programma annuale 2013 e la succes-siva decisione modifi cativa C(2013) 5163 del 1° agosto 2013;
Considerato che il succitato programma annuale 2013 prevede azioni da realizzarsi attraverso «progetti di siste-ma» e/o «a valenza territoriale», da ammettere a fi nan-ziamento tramite avvisi pubblici, sia attraverso progetti attuati dall’autorità responsabile in qualità di organo esecutivo;
Visti i decreti prot. n. 5007 dell’11 giugno 2013 e prot. n. 6483 del 1° agosto 2013 di ripartizione delle risorse del Fondo europeo per i rifugiati relativamente al programma annuale 2013;
Visto il decreto prot. n. 6485 del 1° agosto 2013 di ado-zione degli avvisi pubblici per la presentazione di progetti da fi nanziare a valere sulle azioni 1, 2D, 3D e 4 del pro-gramma annuale 2013 del Fondo europeo per i rifugiati;
Visto il decreto prot. n. 8580 del 9 ottobre 2013 di no-mina della commissione tecnica di valutazione;
Visti i verbali della commissione tecnica di valutazio-ne del 15 ottobre 2013 e del 18 ottobre 2013, trasmessi all’autorità responsabile con nota prot. n. 9087 del 21 ot-tobre 2013;
Decreta:
È approvata la graduatoria delle proposte progettuali presentate a valere sulle azioni 2D e 3D del programma annuale 2013 del Fondo europeo per i rifugiati, allegata al presente decreto.
Costituiscono parte integrante del presente decreto:
elenco delle proposte pervenute;
graduatoria delle proposte progettuali ammissibili con indicazione del punteggio attribuito e dell’importo ammesso a fi nanziamento.
La graduatoria sarà pubblicata sui siti internet del Mi-nistero dell’interno www.interno.it/ Fondi Unione Euro-pea/ Fondo europeo per i rifugiati e del servizio centrale www.serviziocentrale.it.
Il presente decreto verrà pubblicato sulla Gazzetta Uf-fi ciale della Repubblica italiana.
Roma, 21 ottobre 2013
L’Autorità responsabile: SCOTTO LAVINA
13A08772
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MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 25 ottobre 2013 .
Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godimento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024, settima e ottava tranche.
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l’art. 3, ove si prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze è auto-rizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l’altro, di effet-tuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l’ammon-tare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l’importo minimo sottoscri-vibile, il sistema di collocamento ed ogni altra caratte-ristica e modalità;
Visto il decreto ministeriale n. 99912 del 18 dicembre 2012, emanato in attuazione dell’art. 3 del citato decre-to del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si defi niscono per l’anno fi nanziario 2013 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effettuare le operazioni fi nanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal Direttore Generale del Tesoro o, per sua delega, dal Direttore della Direzione Seconda del Di-partimento medesimo;
Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della Direzione Seconda del Diparti-mento del Tesoro a fi rmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette;
Visto il decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana n. 133 dell’8 giugno 2013, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta;
Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizio-ni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 96718 del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante dispo-sizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della compo-nente indicizzata all’infl azione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l’ap-provazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi nanziario 2013, ed in particolare il terzo comma dell’art. 2, con cui si è stabilito il limite massimo di emis-sione dei prestiti pubblici per l’anno stesso;
Considerato che l’importo delle emissioni disposte a tutto il 24 ottobre 2013 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici già effettuati, a 106.894 milioni di euro e tenuto conto dei rimborsi ancora da effettuare;
Visti i propri decreti in data 25 luglio, 28 agosto e 26 settembre 2013, con i quali è stata disposta l’emissio-ne delle prime sei tranche dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godimento 1° agosto 2013 e scadenza 1° mar-zo 2024;
Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l’emissione di una settima tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del decreto del Pre-sidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, non-ché del decreto ministeriale del 18 dicembre 2012, en-trambi citati nelle premesse, è disposta l’emissione di una settima tranche dei buoni del Tesoro poliennali 4,50%, con godimento 1° agosto 2013 e scadenza 1° marzo 2024. L’emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo mi-nimo di 2.500 milioni di euro e un importo massimo di 3.000 milioni di euro.
I buoni fruttano l’interesse annuo lordo del 4,50%, pa-gabile in due semestralità posticipate, il 1° marzo ed il 1° settembre di ogni anno di durata del prestito.
La prima cedola dei buoni emessi con il presente decre-to, essendo pervenuta a scadenza, non verrà corrisposta.
Sui buoni medesimi, come previsto dal citato decreto ministeriale 7 dicembre 2012 pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale n. 293 del 17 dicembre 2012, possono essere ef-fettuate operazioni di «coupon stripping».
Le caratteristiche e le modalità di emissione dei pre-detti titoli sono quelle defi nite nel decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato, ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto.
Art. 2.
Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui all’art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 30 ottobre 2013, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 5 giugno 2013.
La commissione di collocamento, prevista dall’art. 6 del citato decreto del 5 giugno 2013, verrà corrisposta nel-la misura dello 0,40% del capitale nominale sottoscritto.
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Art. 3.
Non appena ultimate le operazioni di assegnazione di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento dell’ottava tranche dei titoli stessi, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 5 giugno 2013.
Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fi no alle ore 15,30 del giorno 31 ottobre 2013.
Art. 4.
Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel col-locamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 1° novembre 2013, al prezzo di aggiudica-zione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 61 giorni. A tal fi ne, la Banca d’Italia provvederà ad inserire le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione «Express II» con valuta pari al giorno di regolamento.
In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse.
Art. 5.
Il 1° novembre 2013 la Banca d’Italia provvederà a versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria Pro-vinciale dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d’asta unitamente al rateo di interesse del 4,50% annuo lordo, dovuto allo Stato, per 61 giorni.
La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l’importo relativo al netto ricavo dell’emissione, ed al capitolo 3240, art. 3, unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d’interesse lordi dovuti.
Art. 6.
Gli oneri per interessi relativi agli anni fi nanziari dal 2014 al 2024, nonché l’onere per il rimborso del capitale relativo all’anno fi nanziario 2024, faranno carico ai ca-pitoli che verranno iscritti nello stato di previsione della spesa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per gli anni stessi e corrispondenti, rispettivamente, ai capitoli 2214 (unità di voto parlamentare 26.1) e 9502 (unità di voto parlamentare 26.2) dello stato di previsione per l’an-no in corso.
L’ammontare della provvigione di collocamento, pre-vista dall’art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 26.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spe-sa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per l’anno fi nanziario 2013.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi -ciale della Repubblica italiana.
Roma, 25 ottobre 2013
p. il direttore generale del Tesoro: CANNATA
13A08897
DECRETO 25 ottobre 2013 .
Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godimento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018, quinta e sesta tranche.
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 di-cembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle dispo-sizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l’art. 3, ove si prevede che il Ministro dell’economia e delle fi nanze è autorizzato, in ogni anno fi nanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l’altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e strumenti fi nanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone l’ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua determinazione, la durata, l’importo minimo sottoscrivibile, il sistema di colloca-mento ed ogni altra caratteristica e modalità;
Visto il decreto ministeriale n. 99912 del 18 dicembre 2012, emanato in attuazione dell’art. 3 del citato decre-to del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, ove si defi niscono per l’anno fi nanziario 2013 gli obiettivi, i limiti e le modalità cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effettuare le operazioni fi nanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal Direttore Generale del Tesoro o, per sua delega, dal Direttore della Direzione Seconda del Di-partimento medesimo;
Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della Direzione Seconda del Diparti-mento del Tesoro a fi rmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette;
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Visto il decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana n. 133 dell’8 giugno 2013, con il quale sono state stabilite in maniera continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dei titoli di Stato a medio e lungo termine, da emettersi tramite asta;
Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizio-ni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 96718 del 7 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Repubbli-ca italiana n. 293 del 17 dicembre 2012, recante dispo-sizioni per le operazioni di separazione, negoziazione e ricostituzione delle componenti cedolari, della compo-nente indicizzata all’infl azione e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l’ap-provazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi nanziario 2013, ed in particolare il terzo comma dell’art. 2, con cui si è stabilito il limite massimo di emis-sione dei prestiti pubblici per l’anno stesso;
Considerato che l’importo delle emissioni disposte a tutto il 24 ottobre 2013 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici già effettuati, a 106.894 milioni di euro e tenuto conto dei rimborsi ancora da effettuare;
Visti i propri decreti in data 27 agosto e 26 settembre 2013, con i quali è stata disposta l’emissione delle prime quattro tranche dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godimento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018;
Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato, disporre l’emissione di una quinta tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, nonché del decreto ministeriale del 18 dicembre 2012, entrambi citati nelle premesse, è disposta l’emissione di una quinta tranche dei buoni del Tesoro poliennali 3,50%, con godimento 2 settembre 2013 e scadenza 1° dicembre 2018. L’emissione della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale compreso fra un importo mi-nimo di 2.500 milioni di euro e un importo massimo di 3.000 milioni di euro.
I buoni fruttano l’interesse annuo lordo del 3,50%, pa-gabile in due semestralità posticipate, il 1° giugno ed il 1° dicembre di ogni anno di durata del prestito.
Sui buoni medesimi, come previsto dal citato decreto ministeriale 7 dicembre 2012 pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale n. 293 del 17 dicembre 2012, possono essere ef-fettuate operazioni di «coupon stripping ».
Le caratteristiche e le modalità di emissione dei pre-detti titoli sono quelle defi nite nel decreto n. 44223 del 5 giugno 2013, citato nelle premesse, che qui si intende interamente richiamato, ed a cui si rinvia per quanto non espressamente disposto dal presente decreto.
Art. 2. Le offerte degli operatori relative alla tranche di cui
all’art. 1 del presente decreto dovranno pervenire entro le ore 11 del giorno 30 ottobre 2013, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del citato decreto del 5 giugno 2013.
La commissione di collocamento, prevista dall’art. 6 del citato decreto del 5 giugno 2013, verrà corrisposta nel-la misura dello 0,30% del capitale nominale sottoscritto.
Art. 3. Non appena ultimate le operazioni di assegnazione
di cui al precedente articolo, avrà inizio il collocamento della sesta tranche dei titoli stessi, con l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 10, 11, 12 e 13 del citato decreto del 5 giugno 2013.
Gli «specialisti» potranno partecipare al collocamento supplementare inoltrando le domande di sottoscrizione fi no alle ore 15,30 del giorno 31 ottobre 2013.
Art. 4. Il regolamento dei buoni sottoscritti in asta e nel col-
locamento supplementare sarà effettuato dagli operatori assegnatari il 1° novembre 2013, al prezzo di aggiudica-zione e con corresponsione di dietimi di interesse lordi per 60 giorni. A tal fi ne, la Banca d’Italia provvederà ad inserire le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione «Express II» con valuta pari al giorno di regolamento.
In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse.
Art. 5. Il 1° novembre 2013 la Banca d’Italia provvederà a
versare, presso la Sezione di Roma della Tesoreria Pro-vinciale dello Stato, il netto ricavo dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d’asta unitamente al rateo di interesse del 3,50% annuo lordo, dovuto allo Stato, per 60 giorni.
La predetta Sezione di Tesoreria rilascerà, per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 3 (unità di voto parlamentare 4.1.1) per l’importo relativo al netto ricavo dell’emissione, ed al capitolo 3240, art. 3, unità di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d’interesse lordi dovuti.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Art. 6.
Gli oneri per interessi relativi all’anno fi nanziario 2013 faranno carico al capitolo 2214 (unità di voto parlamenta-re 26.1) dello stato di previsione della spesa del Ministe-ro dell’economia e delle fi nanze, per l’anno stesso, ed a quelli corrispondenti, per gli anni successivi.
L’onere per il rimborso del capitale relativo all’anno fi nanziario 2018 farà carico al capitolo che verrà iscrit-to nello stato di previsione della spesa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per l’anno stesso, corri-spondente al capitolo 9502 (unità di voto parlamentare 26.2) dello stato di previsione per l’anno in corso.
L’ammontare della provvigione di collocamento, pre-vista dall’art. 2 del presente decreto, sarà scritturato dalle Sezioni di Tesoreria fra i «pagamenti da regolare» e farà carico al capitolo 2247 (unità di voto parlamentare 26.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spe-sa del Ministero dell’economia e delle fi nanze per l’anno fi nanziario 2013.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi -ciale della Repubblica italiana.
Roma, 25 ottobre 2013
p. il direttore generale del Tesoro: CANNATA
13A08898
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 16 ottobre 2013 .
Variazione del responsabile della conservazione in purez-za di varietà ortive iscritte al registro nazionale.
IL DIRETTORE GENERALEDELLO SVILUPPO RURALE
Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, e successive modifi che ed integrazioni, che disciplina l’attività semen-tiera ed in particolare gli articoli 19 e 24 che prevedono l’istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura, dei registri di varietà aventi lo scopo di permettere l’iden-tifi cazione delle varietà stesse;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 otto-bre 1973, n. 1065, recante «Regolamento di esecuzione della legge 25 novembre 1971, n. 1096»;
Vista la legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifi ca la citata legge n. 1096/1971 ed in particolare gli articoli 4 e 5 che prevedono la suddivisione dei registri di varietà di specie di piante ortive e la loro istituzione obbligatoria;
Visto il decreto ministeriale 17 luglio 1976, che istitui-sce i registri di varietà di specie di piante ortive;
Visto i decreti ministeriali del 10 marzo 2010, n. 4629, e del 9 febbraio 2012, n. 2991, con i quali è stata rin-novata l’iscrizione, nel relativo registro nazionale, delle varietà elencate nel presente dispositivo;
Vista la richiesta n. 13843 del 15 luglio 2013 con la quale la società «Zeta Seeds S.L.» ha comunicato di voler rinunciare alla responsabilità della conservazione in pu-rezza per le varietà indicate all’articolo unico del presente dispositivo;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell’organizzazione di Governo a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-lativo alle «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», in par-ticolare l’art. 4, commi 1 e 2 e l’art. 16, comma 1;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 14 febbraio del 2012, n. 41, recante il regolamento di ri-organizzazione del Ministero delle politiche agricole ali-mentari e forestali;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 12081 del 2 agosto 2012, regi-strato alla Corte dei conti, recante individuazione degli uffi ci dirigenziali non generali;
Ritenuto di dover procedere in conformità;
Decreta:
Articolo unico
La responsabilità della conservazione in purezza della varietà sotto elencate, iscritte nel registro nazionale delle varietà di specie di piante ortive con i decreti indicati, è modifi cata come di seguito indicato:
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Specie Codice SIAN Varietà Decreto di iscrizione o
rinnovo
Vecchio responsabile
conservazione in purezza
Nuovo responsabile
conservazione in purezza
Anguria 2701 Aypa 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Anguria 2703 Cialoma 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Anguria 2988 Daxi 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Anguria 3071 Sandita 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Anguria 3091 Tapas 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Cetriolo 3342 Zingaro 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2705 Thongal 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2709 Parioli 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2733 Catone 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2734 Trilussa 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2735 Romantica 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2897 Paisà 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 2925 Cindarella 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Lattuga 3322 Barbarella 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Melanzana 2736 Gospel 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Melanzana 3324 Frac 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Melanzana 3325 Yelena 29/03/2013 (N. 6134) - G.U. N. 92 del 19/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Melone 2737 Pietro 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Melone 2895 Suazo 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Melone 2896 Bambulè 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Melone 3320 Aris 08/03/2013 (N. 4644) - G.U. N. 81 del 06/04/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Peperone 2990 Fyorano 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Peperone 2991 Mujello 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2702 Peppedì 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2704 Thonyno 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2706 Orash 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2707 Marros 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2708 Novelty 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2738 Sakalleo 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2739 Nekkar 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2740 Nerman 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2741 Pusher 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2742 Mister Red 22/02/2006 (N. 30946) - G.U. N. 60 del 13/03/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2893 Don Paco 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2894 Korado 22/07/2009 (N. 17417) - G.U. N. 186 del 12/08/2009 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 2992 Licobrix 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Pomodoro 2993 Notaro 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 3073 Capirex 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 3084 Samarcanda 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 3123 Uolli 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Pomodoro 3321 Asap 06/02/2013 (N. 2193) - G.U. N. 52 del 02/03/2013 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Zucchino 2700 Gregory 14/03/2005 - G.U. N. 74 del 31/03/2005 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Zucchino 2763 Kussot 09/02/2006 (N. 30604) - G.U. N. 45 del 23/02/2006 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Zucchino 2994 Petronio 26/02/2010 (N. 4147) - G.U. N. 74 del 30/03/2010 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Zucchino 3075 Gradisca 28/03/2011 (N. 7023) - G.U. N. 80 del 07/04/2011 Zeta Seeds S.L. Zeta Seeds
Italia S.r.l.
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.
Roma, 16 ottobre 2013
Il direttore generale: CACOPARDI
AVVERTENZA:
Il presente atto non è soggetto al visto di controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994, n. 20, né alla registrazione da parte dell’Uffi cio centrale del bilancio del Ministero dell’economia e delle fi nanze, art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.
13A08770
DECRETO 17 ottobre 2013 .
Modifi ca del disciplinare di produzione della IGT dei vini «Salemi», concernente l’inserimento della deroga per effet-tuare la vinifi cazione in una zona ubicata in un’area amministrativa limitrofa.
IL CAPO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA
Visto il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, così come modifi cato con il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifi che per taluni prodotti agrico-li, nel cui ambito è stato inserito il Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo (OCM vino);
Visto il Regolamento (CE) n. 607/09 della Commissione, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio per quanto riguarda le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografi che protet-te, le menzioni tradizionali, l’etichettatura e la presentazione di determinati prodotti vitivinicoli;
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 670/2011 della Commissione del 12 luglio 2011 con il quale è sta-to modifi cato il citato regolamento (CE) n. 607/2009, ed in particolare la disposizione transitoria di cui all’art. 73, par. 2, dello stesso regolamento, in base alla quale la procedura ordinaria “prevista all’art. 118- octodecies del regolamento (CE) n. 1234/2007 non si applica alle mo-difi che di un disciplinare di produzione introdotte in uno Stato membro a decorrere dal 1° agosto 2009 e trasmes-se da quest’ultimo alla Commissione anteriormente al 30 giugno 2014 se lo scopo di tali modifi che è esclusi-vamente quello di adeguare all’art. 118 -quater del rego-lamento (CE) n. 1234/2007 e al presente regolamento il disciplinare di produzione trasmesso alla Commissione a norma dell’art. 118- vicies , paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1234/2007.” ;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, recante tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografi che dei vini, in attuazione dell’art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88;
Visti i decreti applicativi del predetto decreto legislati-vo 8 aprile 2010, n. 61, ed in particolare il decreto mini-steriale 7 novembre 2012, recante la procedura a livello nazionale per la presentazione e l’esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifi ca dei disciplinari, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010;
Considerato che in talune IGP, per le quali i produttori ineteressati effettuavano tradizionalmente le operazioni di vinifi cazione nelle aree limitrofe alla zona di produ-zione delle uve delimitata, negli specifi ci disciplinari non è stata ancora inserita la deroga per effettuare la vinifi -cazione in una zona ubicata nelle immediate vicinanze o in un’area amministrativa limitrofa (ai sensi dell’art. 6, par. 4, lett. a) e b) del Reg. CE n. 607/2009), mediante l’ordinaria procedura di valutazione e recepimento del-le relative domande di modifi ca prevista dalla richiamata normativa comunitaria e nazionale;
Considerato altresì che per le predette IGP, ai sensi del-la citata normativa comunitaria, a partire dalla corrente campagna vendemmiale i produttori interessati non po-trebbero più effettuare le operazioni di vinifi cazione o elaborazione nelle richiamate aree limitrofe alla zona di produzione delle uve, in quanto, in assenza di inserimen-to di apposita deroga negli specifi ci disciplinari, la zona di vinifi cazione verrebbe a corrisponde con quella deli-mitata di produzione delle uve, essendo peraltro scaduta il 31 dicembre 2012 la deroga prevista dal citato art. 6, par. 4, 2° capoverso, che consentiva l’espletamento delle operazioni in questione anche al di fuori delle immediate vicinanze della zona di produzione delimitata;
Ritenuto, al fi ne di non pregiudicare l’attività economi-ca dei sopra citati produttori interessati, di procedere con carattere d’urgenza alla modifi ca dei disciplinari delle ci-tate IGP per inserire la richiamata deroga, per consentire di effettuare, a partire dalla corrente vendemmia, la vi-nifi cazione nelle aree amministrative limitrofe alla zona di produzione delimitata, consentendo ai soggetti rappre-sentanti i produttori delle IGP in questione ed a questa Amministrazione di avvalersi della procedura transitoria di cui al citato art. 73, par. 2, del Reg. CE n. 607/2009;
Vista la lettera circolare n. 30202 del 25 luglio 2013, indirizzata alle Regioni ed alle Organizzazioni di catego-ria vitivinicole, con la quale questo Ministero ha impar-tito i criteri procedurali per la presentazione delle istanze relative alla modifi ca dei disciplinari in questione;
Visto il decreto ministeriale 30 novembre 2011 con-cernente l’approvazione dei disciplinari di produzione dei vini DOP e IGP consolidati con le modifi che introdotte per conformare gli stessi alla previsione degli elementi di cui all’art. 118 -quater , par. 2, del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e l’approvazione dei relativi fascicoli tec-nici ai fi ni dell’inoltro alla Commissione U.E. ai sensi dell’art. 118- vicies , paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, ivi compreso il disciplinare consolidato ed il relativo fascicolo tecnico della IGP “Salemi”;
Visto, in particolare, l’art. 1, comma 2, del citato de-creto ministeriale 30 novembre 2011, ai sensi del quale i disciplinari consolidati ed i relativi fascicoli tecnici dei vini DOP e IGP italiani, ivi compreso il disciplinare con-solidato ed il fascicolo tecnico della IGP “Salemi”, sono stati inoltrati alla Commissione U.E., entro il 31 dicembre 2011, conformemente alla procedura di cui all’art. 70 -bis del Reg. CE n. 607/2009, e sono stati pubblicati sul sito internet del Ministero – Sezione Qualità e Sicurezza – Vini DOP e IGP;
Vista la domanda presentata, ai sensi dell’art. 73, par. 2, del citato Reg. (CE) n. 607/2009, in data 18.09.2013 dalla Regione Siciliana, quale soggetto richiedente legit-timato che a suo tempo ha presentato a questo Ministero il disciplinare consolidato della IGT dei vini “Salemi” che è stato approvato con il citato decreto ministeriale 30.11.2011, intesa ad ottenere la modifi ca dell’art. 5 del disciplinare di produzione della predetta IGT “Salemi”, al fi ne di inserire la deroga per consentire la vinifi cazione o elaborazione dei relativi prodotti vitivinicoli in una zona ubicata in un’area amministrativa limitrofa, conforme-mente all’art. 6, par. 4, lett. b) del Reg. CE n. 607/2009;
Considerato che a seguito dell’esame della predetta domanda da parte di questo Ministero, conformemente alla richiamata procedura semplifi cata di cui all’art. 73, par. 2, del citato Reg. (CE) n. 607/2009, è risultato che la citata richiesta di modifi ca del disciplinare è risultata conforme all’art. 6, par. 4, lett. b) dello stesso Reg. (CE) n. 607/2009;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla modifi ca dell’art. 5 del disciplinare di produzione dei vini ad In-dicazione Geografi ca Tipica “Salemi” in accoglimento della predetta domanda;
Ritenuto altresì di dover pubblicare sul sito internet del Ministero la modifi ca del disciplinare in questione, appor-tando la conseguente modifi ca al disciplinare di produzio-ne consolidato del vino IGP “Salemi” così come approva-to con il citato decreto ministeriale 30 novembre 2011, e di dover comunicare la modifi ca in questione alla Com-missione U.E., ad aggiornamento del fascicolo tecnico inoltrato alla Commissione U.E. ai sensi dell’art. 118 -vi-cies , paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, tramite il sistema di informazione messo a disposizione dalla Commissione U.E., ai sensi dell’art. 70 -bis , para-grafo 1, lettera a) del Regolamento (CE) n. 607/2009;
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Decreta:
Art. 1.
1. All’art. 5 del disciplinare di produzione dei vini a In-dicazione Geografi ca Tipica “Salemi”, consolidato con le modifi che introdotte per conformare lo stesso alla previ-sione degli elementi di cui all’art. 118 -quater , paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, così come appro-vato con il decreto ministeriale 30.11.2011 richiamato in premessa, il comma 1 è sostituito con il seguente:
“Le operazioni di vinifi cazione devono essere effettua-te all’interno della zona di produzione delle uve delimitata all’art. 3. Inoltre, tenuto conto delle situazioni tradizionali di produzione, è consentito, ai sensi dell’art. 6, comma 4, lettera b, del Regolamento CE n. 607/2009, che le predet-te operazioni siano effettuate anche all’interno dell’intero territorio amministrativo dei seguenti Comuni confi nanti con la predetta zona: Vita, Santa Ninfa, Calatafi mi, Ca-stelvetrano, Mazara del Vallo, Marsala e Trapani.”.
Art. 2.
1. La modifi ca al disciplinare consolidato della IGP “Salemi”, di cui all’art. 1, sarà inserita sul sito internet del Ministero e comunicata alla Commissione U.E., ai fi ni dell’aggiornamento del relativo fascicolo tecnico già trasmesso alla stessa Commissione U.E., ai sensi dell’art. 118 -vicies , paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, nel rispetto delle procedure richiamate in premessa.
2. La modifi ca di cui all’art. 1 è applicabile a decorrere dalla campagna vendemmiale 2013/2014 e nei confronti delle eventuali scorte di prodotti vitivinicoli provenienti dalle campagne vendemmiali precedenti.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi -ciale della Repubblica italiana.
Roma, 17 ottobre 2013
Il capo dipartimento: ESPOSITO
13A08771
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE
ASSICURAZIONI
PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013 .
Modifi che al regolamento n. 5 del 16 ottobre 2006, con-cernente la disciplina dell’attività di intermediazione assi-curativa e riassicurativa di cui al titolo IX (intermediari di assicurazione e riassicurazione) e di cui all’art. 183 (regole di comportamento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - codice delle assicurazioni private. (Provvedimento n. 9 approvato con delibera n. 187).
L’ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, e successive mo-difi cazioni ed integrazioni, concernente la riforma della vigilanza sulle assicurazioni;
Visto il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, recante «Di-sposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini», convertito con legge 7 agosto 2012 n. 135, istitutivo dell’IVASS;
Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, e successive modifi cazioni ed integrazioni, recante il Codice delle assicurazioni private ed, in particolare, gli artt. 110 e 112, il primo dei quali, al comma 3, attribuisce all’IVASS la facoltà di elevare, con regolamento, i limiti di copertura della polizza di assicurazione della respon-sabilità civile professionale che sono tenuti a stipulare gli intermediari iscritti nelle sezioni A e B del Registro, tenendo conto delle variazioni dell’indice europeo dei prezzi al consumo;
Visto il regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 e successive modifi cazioni ed integrazioni, concernente la disciplina dell’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui al Titolo IX e di cui all’art. 183 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - Codice del-le Assicurazioni;
Ritenuta la necessità, in attuazione dell’art. 110, com-ma 3, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, di apportare modifi che all’art. 11, comma 4, del regolamen-to ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006, per adeguare i massi-mali minimi di copertura della polizza di assicurazione della responsabilità civile che sono tenuti a stipulare gli intermediari iscritti nelle sezioni A e B del registro, consi-derato che l’incremento dell’indice europeo dei prezzi al consumo registrato nel quinquennio 2008-2013 previsto dalla direttiva 2002/92/CE sull’intermediazione assicura-tiva è stato pari all’11,64%;
A d o t t ail seguente provvedimento:
Art. 1. Modifi che all’art. 11 del regolamento ISVAP n. 5 del
16 ottobre 2006
1. All’art. 11 del regolamento ISVAP n. 5 del 16 otto-bre 2006, il comma 4 è sostituito dal seguente:
«4. I massimali di copertura della polizza sono di importo almeno pari a:
a) per ciascun sinistro, € 1.250.618; b) all’anno globalmente per tutti i sinistri,
€ 1.875.927;
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Nel caso di polizze che prevedono coperture cumu-lative, i suddetti limiti minimi sono riferiti a ciascun intermediario di cui alle sezioni A o B che richiedono l’iscrizione».
Art. 2.
Entrata in vigore
1. Il presente Provvedimento entra in vigore il 1° gen-naio 2014.
Art. 3.
Pubblicazione
1. II presente provvedimento è pubblicato nella Gaz-zetta Uffi ciale della Repubblica italiana, nel Bollettino e sul sito internet dell’IVASS.
Roma, 22 ottobre 2013
Per il Direttorio IntegratoIl Governatore della Banca
d’Italia VISCO
13A08763
PROVVEDIMENTO 22 ottobre 2013 .
Modifi che alla tabella allegata al regolamento n. 2 del 9 maggio 2006. (Provvedimento n. 10 approvato con delibera n. 188).
L’ISTITUTO PER LA VIGILANZASULLE ASSICURAZIONI
Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, e successive mo-difi che ed integrazioni, concernente la riforma della vigi-lanza sulle assicurazioni;
Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante di-sposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, convertito con legge 7 agosto 2012, n. 135, e, in particolare, l’art. 13 che istitu-isce l’IVASS - Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 12 dicembre 2012 recante lo Statuto dell’IVASS;
Visto il regolamento ISVAP del 9 maggio 2006, n. 2, recante «Attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 ago-sto 1990, n. 241, concernente la determinazione dei ter-mini di conclusione e delle unità organizzative respon-sabili dei procedimenti dell’ISVAP», ed in particolare la Tabella allegata;
Visto il regolamento di organizzazione e funziona-mento dell’IVASS approvato dal Consiglio nella seduta del 24 aprile 2013, come modifi cato nelle sedute del 5 e 10 giugno 2013 e del 12 settembre 2013;
Visto il regolamento n. 2 dell’8 ottobre 2013 concer-nente la procedura di applicazione delle sanzioni disci-plinari nei confronti degli intermediari assicurativi e ri-assicurativi e le norme di funzionamento del collegio di garanzia di cui al Titolo XVIII (sanzioni e procedimenti sanzionatori), Capo VIII (destinatari delle sanzioni disci-plinari e procedimento) del Codice delle Assicurazioni Private;
Ritenuta l’opportunità di sostituire la tabella allegata al regolamento ISVAP n. 2 del 9 maggio 2006, adeguandola alle modifi che recate dal Regolamento di organizzazio-ne e funzionamento dell’IVASS, con particolare riguardo allo spostamento della competenza in materia di procedi-menti disciplinari nei confronti degli intermediari assicu-rativi dall’Uffi cio consulenza legale al servizio vigilanza intermediari assicurativi;
A D O T T A il seguente provvedimento:
Art. 1.
Sostituzione della tabella allegata al regolamento ISVAP n. 2 del 9 maggio 2006
1. La tabella allegata al regolamento ISVAP n. 2 del 9 maggio 2006 è sostituita dalla tabella allegata al presen-te provvedimento.
Art. 2.
Pubblicazione
1. Il presente provvedimento è pubblicato nella Gazzet-ta Uffi ciale della Repubblica italiana, nel Bollettino e sul sito internet dell’IVASS.
Art. 3.
Entrata in vigore
1. Il presente provvedimento entra in vigore il 31 otto-bre 2013.
Roma, 22 ottobre 2013
Per il Direttorio IntegratoIl Governatore della Banca
d’Italia VISCO
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
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— 17 —
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Pru
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— 28 —
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Autorizzazione all’immissione in commerciodel medicinale per uso umano «Macrogol Sandoz»
Estratto determinazione V&A n. 1716 del 23 ottobre 2013
Descrizione del medicinale e attribuzione n. A.I.C. È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale: Macro-
gol Sandoz, nelle forme e confezioni: «13,8 g polvere per soluzione ora-le» 2 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in car-ta/EMA/Al, - «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in carta/EMA/Al, «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in carta/EMA/Al, - «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) bustine in carta/EMA/Al e «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bustine in carta/EMA/Al, alle condizioni e con le specifi cazioni di seguito indicate:
Titolare A.I.C.: Sandoz s.p.a., con sede legale e domicilio fi scale in Largo Umberto Boccioni n. 1, cap. 21040 Origgio (Varese), codice fi scale 00795170158.
Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 2 bustine in carta/EMA/Al.
A.I.C. n. 042699013 (in base 10) 18R285 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699025 (in base 10) 18R28K (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699037 (in base 10) 18R28X (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699049 (in base 10) 18R299 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699052 (in base 10) 18R29D (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699064 (in base 10) 18R29S (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699076 (in base 10) 18R2B4 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) busti-
ne in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699088 (in base 10) 18R2BJ (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bu-
stine in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699090 (in base 10) 18R2BL (in base 32). Forma farmaceutica: Polvere per soluzione orale. Validità prodotto integro: 36 mesi dalla data di fabbricazione. So-
luzione ricostituita: 24 ore. Bustina: non conservare a temperatura superiore a 25°C, Soluzione
ricostituita: conservare coperta in frigorifero (2-8°C). Composizione: Ogni bustina contiene:
Principio Attivo: Macrogol 3350, Sodio Cloruro, Sodio Idroge-no carbonato, Potassio Cloruro;
Eccipienti: Silice colloidale anidra, Saccarina sodica, Aroma arancia (l’aroma arancia contiene: sostanze aromatizzanti naturali, glu-cosio, maltodestrina, gomma arabica, alfa-tocoferolo, diossido di zolfo [E220]) Aroma lime e limone (l’aroma lime e limone contiene: sostan-ze aromatizzanti ed estratti naturali, sostanze aromatizzanti identiche a quelle naturali, maltodestrina, gomma arabica, acido citrico, diossido di zolfo [E220]).
Produttore del principio attivo: Clariant Produkte (Deutschland) GmbH, Werk Gendorf Bau
114, 84508 Burgkirchen, Germania (Macrogol 3350); The Dow Chemical Company, St.Charles Operations, E-Park
Plant, Highway 3142, United States Am.-70057 Hahnville, Louisiana, USA (Macrogol 3350);
Salinen Austria AG, Steinkogelstrasse 30, 4802 Ebensee, Au-stria (Sodio Cloruro);
Klinge Chemicals Ltd, 5-7 Albion Way, Kelvin Industrial Estate, G75 OYN East, Kilbride, Glasgow, Regno Unito (potassio cloruro);
Solvay Carbonate France, Rue Gabriel Péri, 54110 Dombasle Sur Meurthe, Francia (sodio idrogeno carbonato);
Sasol Germany GmbH, Linus GmbH, Werner v, Siemens Strasse 3, 53340 Meckenheim, Germania (sodio idrogeno carbonato).
Produttore del prodotto fi nito: Klocke Pharma-Service GmbH, Strassburger Strasse 77, 77767
Appenweier, Germania (produzione, confezionamento, controllo e rila-scio dei lotti);
Salutas Pharma GmbH, Otto-von-Guericke-Allee 1, 39179 Bar-leben, Germania (rilascio dei lotti);
Hermes Pharma GmbH, Allgäu 36, 9400 Wolfsberg, Austria (produzione, confezionamento, controllo e rilascio dei lotti).
Indicazioni terapeutiche: Per il trattamento della stipsi cronica.
Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità. Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 2 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699013 (in base 10) 18R285 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699025 (in base 10) 18R28K (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699037 (in base 10) 18R28X (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699049 (in base 10) 18R299 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699052 (in base 10) 18R29D (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699064 (in base 10) 18R29S (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699076 (in base 10) 18R2B4 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) busti-
ne in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699088 (in base 10) 18R2BJ (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bu-
stine in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699090 (in base 10) 18R2BL (in base 32). Classe di rimborsabilità: Apposita sezione della classe di cui
all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn).
Classifi cazione ai fi ni della fornitura. Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 2 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699013 (in base 10) 18R285 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 6 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699025 (in base 10) 18R28K (in base 32).
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 8 bustine in carta/EMA/Al.
A.I.C. n. 042699037 (in base 10) 18R28X (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 10 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699049 (in base 10) 18R299 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 20 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699052 (in base 10) 18R29D (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 30 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699064 (in base 10) 18R29S (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 50 bustine in
carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699076 (in base 10) 18R2B4 (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 60 (2X30) busti-
ne in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699088 (in base 10) 18R2BJ (in base 32). Confezione: «13,8 g polvere per soluzione orale» 100 (2X50) bu-
stine in carta/EMA/Al. A.I.C. n. 042699090 (in base 10) 18R2BL (in base 32). RR: Medicinale soggetto a prescrizione medica.
Stampati.
Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato alla presente determinazione.
È approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato alla presente determinazione.
In ottemperanza all’art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com-mercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare dell’AIC che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Tutela brevettuale.
Il titolare dell’AIC del farmaco generico è esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medici-nale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Il titolare dell’AIC del farmaco generico è altresì responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14 comma 2 del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale generico.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR.
Al momento del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza non è richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il tito-lare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medici-nale se il medicinale è inserito nell’elenco delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’art. 107 -quater , par. 7 della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web dell’Agenzia Europea dei medicinali.
Decorrenza di effi cacia della determinazione : dal giorno successi-vo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.
13A08800
Importazione parallela del medicinale per uso umano «Ya-sminelle».
Estratto determinazione V&A IP n. 1648 del 7 ottobre 2013
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale YASMI-NELLE fi lm coated tablet 0,02mg+3mg/Tab 21 tab. dal Portogallo con numero di autorizzazione 5866181, il quale deve essere posto in commercio con le specifi cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell’entrata in vigore della presente Determinazione
Importatore: Link Pharm S.p.A. con sede legale e domicilio fi scale in Viale Parioli 63 - 00197 Roma.
Confezione: YASMINELLE “3 mg+0,02 mg compresse rivestite con fi lm”21 compresse in blister PVC/AL
Codice AIC: 042898015 (in base 10) 18X4LZ (in base 32). Forma Farmaceutica: compresse rivestite con fi lm Composizione: ogni compressa contiene Principi attivi: 0,020 mg di etinilestradiolo (come clatrato di beta-
destrina) e 3 mg di drospirenone. Eccipienti: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato
(E470b), ipromellosa (E464), talco (E553b), titanio diossido (E 171), ossido di ferro rosso (E 172).
Indicazioni terapeutiche: Yasminelle è una pillola contraccettiva e serve per prevenire la gravidanza.
Confezionamento secondario
È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Fie-ge Logistics Italia S.p.A., Via Amendola 1, 20090 Caleppio di Setta-la (Milano); FALORNI s.r.l. Via Provinciale Lucchese - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese (PT) ; S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Via F. Barbarossa, 7 - 26824 Cavenago D’Ad-da - LO;
Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità
Confezione: YASMINELLE “3 mg + 0,02 mg compresse rivestite con fi lm” 21 compresse in blister PVC/AL
Codice AIC: 042898015; Classe di rimborsabilità: C (nn) La confezione sopradescritta è collocata in “apposita sezione” del-
la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione
Classifi cazione ai fi ni della fornitura
Confezione: YASMINELLE “3 mg+0,02 mg compresse rivestite con fi lm” 21 compresse in blister PVC/AL
Codice AIC: 042898015; RR - medicinali soggetti a prescrizione medica;
Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes-sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.
13A08801
Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicina-li per uso umano, rilasciata alla Società Lampoxy S.p.a.
Con il provvedimento n. aG - 39/2013 del 22 ottobre 2013 è stata revocata, su richiesta, l’autorizzazione alla produzione di gas medici-nali dell’offi cina farmaceutica sita in Fontevivo (PR) str. Farnese, 15 (loc. Bianconese frazione di Fontevivo), rilasciata alla Società Lampoxy S.p.a.
13A08804
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Revoca dell’autorizzazione alla produzione di gas medicina-li per uso umano, rilasciata alla società Linde Medicale S.r.l.
Con provvedimento n. aG - 40/2013 del 23 ottobre 2013 è stata revocata, su richiesta, l’autorizzazione alla produzione di Gas Medici-nali dell’offi cina farmaceutica sita in Pozzuoli (Napoli) Via Provinciale Pianura, 11, loc. S. Martino, rilasciata dalla Società Linde Medicale Srl.
13A08811
Importazione paralleladel medicinale per uso umano «Tobradex»
Estratto determinazione V&A IP n. 1642 del 7 ottobre 2013
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale TOBRADEX collyre en suspension 1 fl . 5 ml dalla Francia con numero di autorizza-zione 344 299-7 o 34009 344 299 7 2, con le specifi cazioni di seguito indicate e a condizione che siano valide ed effi caci alla data di entrata in vigore della presente determinazione:
Importatore: Gekofar S.r.l. con sede legale in Piazza Duomo, 16 - 20122 Milano.
Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.
Codice A.I.C.: 042832016 (in base 10) 18V44J (in base 32).
Forma farmaceutica: collirio, sospensione.
Composizione: 1 ml contiene:
Principi attivi: tobramicina 3 mg, desametasone 1 mg.
Eccipienti: benzalconio cloruro, disodio edetato, sodio cloruro, sodio solfato anidro, tyloxapol, idrossietilcellulosa, acido solforico e/o idrossido di sodio, acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche: TobraDex® è indicato per il trattamento delle infi ammazioni oculari quando è necessario un corticosteroide e quando esista un’infezione oculare o il rischio di infezioni oculari negli adulti e nei bambini da due anni di età in poi.
Confezionamento secondario: È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine CIT S.r.l., Via Primo Villa 17, 20875 Bu-rago di Molgora (MB); S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Via F. Barbarossa, 7 - 26824 Cavenago D’Adda - LO.
Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità.
Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml Codice A.I.C.: 042832016; Classe di rimbor-sabilità: C (nn).
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del-la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione.
Classifi cazione ai fi ni della fornitura.
Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.
Codice A.I.C.: 042832016; RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes-sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.
13A08812
Importazione parallela del medicinaleper uso umano «Nurofen Febbre e Dolore»
Estratto determinazione V&A IP n. 1709 del 23 ottobre 2013
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale NURO-FENPRO 20 mg/ml enfant et nourissons san sucre, suspension buvable édulcorée au maltitol liquide et à la saccarine sodique dalla Francia con numero di autorizzazione 379 184 1 ou 34009 379 184 1 1 il quale, per le motivazioni espresse in premessa, deve essere posto in commercio con la denominazione NUROFEN FEBBRE E DOLORE e con le speci-fi cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell’entrata in vigore della presente determinazione.
Importatore: GMM Farma S.r.l. CIS di Nola Isola 8, lotti 8105/10 - 80035 Nola;
Confezione: NUROFEN FEBBRE E DOLORE «BAMBINI 100 mg/5ml sospensione orale gusto arancia» fl acone da 150 ml con siringa per somministrazione orale.
Codice A.I.C.: 042844011 (in base 10) 18VHVC (in base 32). Forma farmaceutica: sospensione orale. Composizione: ogni ml di sospensione orale contiene:
principio attivo: Ibuprofene 20 mg; eccipienti: polisorbato 80, glicerina, sciroppo di maltitolo, sac-
carina sodica, acido citrico, sodio citrato, gomma di xanthan, sodio clo-ruro, aroma arancia, bromuro di domifene, acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche: NUROFEN FEBBRE E DOLORE è in-dicato per il trattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato. Riconfezionamento secondario.
È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Pharma Partners S.r.l. via V. Locchi 112 - 50141 Firenze; Welcome Pharma S.p.A. via Campobello, 1 - 00040 Pomezia (Roma); Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità.
Confezione: NUROFEN FEBBRE E DOLORE «Bambini 100 mg/5ml sospensione orale gusto arancia» fl acone da 150 ml con siringa per somministrazione orale.
Codice A.I.C.: n. 042844011; Classe di rimborsabilità: C (nn). La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del-
la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione. Classifi cazione ai fi ni della fornitura.
Confezione: NUROFEN FEBBRE E DOLORE «Bambini 100 mg/5ml sospensione orale gusto arancia» fl acone da 150 ml con siringa per somministrazione orale.
Codice A.I.C.: n. 042844011; SOP - medicinali non soggetti a pre-scrizione medica, da banco;
Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.
13A08813
Importazione parallela del medicinaleper uso umano «Tobradex»
Estratto determinazione V&A IP n. 1710 del 23 ottobre 2013
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale TOBRADEX colirio en suspension 1mg/ml + 3 mg/ml fr. de 5 ml dalla Spagna con numero di autorizzazione 61575 Codigo Nac. 670588.9 con le specifi -cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell’entrata in vigore della presente determinazione.
Importatore: GMM Farma S.r.l. CIS di Nola Isola 8, Lotti 8105/10 - 80035 Nola (Napoli).
Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.
Codice A.I.C.: n. 042845014 (in base 10) 18VJUQ (in base 32). Forma farmaceutica: collirio, sospensione.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Composizione: 1 ml contiene: principi attivi: tobramicina 3 mg, desametasone 1 mg; eccipienti: benzalconio cloruro, disodio edetato, sodio cloruro,
sodio solfato anidro, tyloxapol, idrossietilcellulosa, acido solforico e/o idrossido di sodio, acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche: TobraDex® è indicato per il trattamento delle infi ammazioni oculari quando è necessario un corticosteroide e quando esista un’infezione oculare o il rischio di infezioni oculari negli adulti e nei bambini da due anni di età in poi. Riconfezionamento secondario.
È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Welcome Pharma S.p.A. via Campobello, 1 - 00040 Pomezia (Roma); Pharma Partners S.r.l. via V. Locchi, 112 - 50141 Firenze. Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità.
Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.
Codice A.I.C.: n. 042845014. Classe di rimborsabilità: C (nn). La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del-
la classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco-ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione. Classifi cazione ai fi ni della fornitura.
Confezione: TOBRADEX «0,3% + 0,1% collirio, sospensione» fl acone contagocce 5 ml.
Codice A.I.C.: n. 042845014; RR - medicinale soggetto a prescri-zione medica.
Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana.
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Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Pernexin»
Con la determinazione n. aRM - 265/2013-22 del 17/10/2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24/04/2006, n. 219, su rinuncia della ditta BAYER S.P.A. l’autorizzazione all’immissio-ne in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: PERNEXIN Confezioni:
n. 025995046 - Descrizione: «40 mg/15 ml soluzione orale» 10 contenitori monodose 15 ml;
n. 025995034 - Descrizione: 20 compresse masticab. 400 mg. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08815
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Partobulin»
Con la determinazione n. aRM - 259/2013-61 del 16 ottobre 2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta Baxter AG l’autorizza-zione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate.
Medicinale: PARTOBULIN. Confezione: n. 021974035. Descrizione: «1250 U.I. soluzione iniettabile per uso intramusco-
lare» 1 siringa preriempita. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08816
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Desloratadina Mylan».
Con la determinazione n. aRM - 260/2013-2322 del 16 ottobre 2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legisla-tivo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta MYLAN S.P.A. l’au-torizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819160 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 100 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819158 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 90 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819145 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 60 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819133 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 50 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819121 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 30 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819119 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 20 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819107 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 18 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819095 Descrizione: “5 mg compresse orodispersibili” 10 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819083 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 100 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819071 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 90 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819069 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 60 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819057 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 50 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819044 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 30 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819032 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 20 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819020 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 18 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Medicinale: DESLORATADINA MYLAN Confezione: 041819018 Descrizione: “2,5 mg compresse orodispersibili” 10 compresse in
blister OPA/AL/PVC/CC/CARTA/PET/AL Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08818
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Levofl oxacina
Mylan Generics»
Con la determinazione n. aRM - 261/2013-2322 del 16/10/2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta Mylan S.p.a. l’autorizza-zione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: LEVOFLOXACINA MYLAN GENERICS Confezioni:
039152261 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 500 compresse in fl acone HDPE;
039152259 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in fl acone HDPE;
039152246 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 200 compresse in blister PVC/AL;
039152234 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in blister PVC/AL;
039152222 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 16 compresse in blister PVC/AL;
039152210 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 14 compresse in blister PVC/AL;
039152208 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 10 compresse in blister PVC/AL;
039152196 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 8 compresse in blister PVC/AL;
039152184 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 7 compresse in blister PVC/AL;
039152172 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 5 compresse in blister PVC/AL;
039152160 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 3 compresse in blister PVC/AL;
039152158 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 2 compresse in blister PVC/AL;
039152145 - Descrizione: «500 mg compresse rivestite con fi lm» 1 compressa in blister PVC/AL;
039152133 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 500 compresse in fl acone HDPE;
039152121 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in fl acone HDPE;
039152119 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 200 compresse in blister PVC/AL;
039152107 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 50 compresse in blister PVC/AL;
039152095 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 16 compresse in blister PVC/AL;
039152083 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 14 compresse in blister PVC/AL;
039152071 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 10 compresse in blister PVC/AL;
039152069 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 8 compresse in blister PVC/AL;
039152057 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 7 compresse in blister PVC/AL;
039152044 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 5 compresse in blister PVC/AL;
039152032 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 3 compresse in blister PVC/AL;
039152020 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 2 compresse in blister PVC/AL;
039152018 - Descrizione: «250 mg compresse rivestite con fi lm» 1 compressa in blister PVC/AL.
Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08819
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Citalopram
Teva»
Con la determinazione n. aRM - 262/2013-813 del 16 ottobre 2013 è stata revocata,ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta Teva Italia S.r.l. l’autoriz-zazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nel-le confezioni indicate. Medicinale: CITALOPRAM TEVA. Confezione: n. 036040018. Descrizione: «40 mg/ml gocce orali, soluzione» fl acone 15 ml. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08820
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Lormetaze-pam Teva».
Con la determinazione n. aRM - 263/2013-813 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta TEVA ITALIA S.R.L. l’au-torizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: LORMETAZEPAM TEVA Confezione: 036077016 Descrizione: “2,5 mg/ml gocce orali, soluzione” fl acone 20 ml Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08821
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Boreax».
Con la determinazione n. aRM - 266/2013-7206 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto le-gislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta PROMEDICA S.R.L. l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: BOREAX Confezione: 035792011 Descrizione: “12 mcg polvere per inalazione” inalatore 60
erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792023 Descrizione: “12 mcg polvere per inalazione” inalatore 100
erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792035 Descrizione: “6 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” conte-
nitore sotto pressione 100 erogazioni
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Medicinale: BOREAX Confezione: 035792047 Descrizione: “6 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” conte-
nitore sotto pressione 120 erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792050 Descrizione: “12 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” con-
tenitore sotto pressione 100 erogazioni Medicinale: BOREAX Confezione: 035792062 Descrizione: “12 mcg soluzione pressurizzata per inalazione” con-
tenitore sotto pressione 120 erogazioni Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08822
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Solmedo».
Con la determinazione n. aRM - 267/2013-7206 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto le-gislativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta PROMEDICA S.R.L. l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: SOLMEDO Confezione: 035626011 Descrizione: “12,5 mg + 125 mg compresse effervescenti” 30
compresse Medicinale: SOLMEDO Confezione: 035626023 Descrizione: “25 mg + 100 mg compresse effervescenti” 30
compresse Medicinale: SOLMEDO Confezione: 035626035 Descrizione: “25 mg + 250 mg compresse effervescenti” 30
compresse Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08823
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Uticina».
Con la determinazione n. aRM - 268/2013-8007 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta SO.SE.PHARM S.R.L. SOCIETÀ DI SERVIZIO PER L’INDUSTRIA FARMACEU-TICA ED AFFINI l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: UTICINA Confezione: 035158017 Descrizione: “400 mg compresse rivestite” 14 compresse Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08824
Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Ibuprofene Pensa».
Con la determinazione n. aRM - 269/2013-3018 del 17 ottobre 2013 è stata revocata, ai sensi dell’art. 38, comma 9, del decreto legi-slativo 24 aprile 2006, n. 219, su rinuncia della ditta PENSA PHARMA S.P.A. l’autorizzazione all’immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
Medicinale: IBUPROFENE PENSA Confezione: 037857012 Descrizione: “200 mg granulato per soluzione orale” 12 bustine Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medi-
cinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.
13A08825
AUTORITÀ DI BACINO DEI FIUMI ISONZO, TAGLIAMENTO, LIVENZA,
PIAVE, BRENTA-BACCHIGLIONE
Aggiornamento delle tavole n. 64, 67, 68, 69, 70, 71, 86, 87, 88, 91, 92 del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico.
Si rende noto che, in attuazione della Deliberazione della Giun-ta Regionale del Veneto n. 649/2013 e ai sensi dell’art. 6 delle Norme di attuazione del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografi ci dei fi umi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione (PAI 4 bacini), sono state aggiornate, con decreto segretariale n. 2654 del 15 ottobre 2013, le tavole 64, 67, 68, 69, 70, 71, 86, 87, 88, 91, 92 del Piano in relazione ad alcune zone di attenzione ricadenti nel territo-rio della provincia di Padova (Cervarese Santa Croce, Rovolon, Teolo, Torreglia) e della Provincia di Vicenza (Albettone, Barbarano Vicenti-no, Campiglia dei Berici, Mossano, Orgiano, San Germano dei Berici, Sarego, Sossano, Villaga).
L’aggiornamento avrà effi cacia dalla data di pubblicazione del pre-sente comunicato nella Gazzetta Uffi ciale .
Copia del decreto è depositata presso l’Autorità di bacino dei fi umi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione e comunicazione del-lo stesso è data alla Regione del Veneto, alla Provincia di Padova, alla Provincia di Vicenza e ai Comuni sopraccitati.
I decreti sono altresì reperibili sul sito istituzionale dell’Autorità di bacino www.adbve.it.
13A08799
BANCA D’ITALIA
Nomina degli organi liquidatori della Reginato Mercante Jelmoni SGR S.p.a., in Milano.
La Banca d’Italia, con provvedimento del 12 settembre 2013, ha nominato il dott. Luigi Gaspari, commissario liquidatore e i sigg. prof. avv. Andrea Guaccero, avv. Maria Rita Schiera e prof.ssa Paola Schwi-zer componenti del Comitato di sorveglianza della Reginato Mercante Jelmoni SGR S.p.a., con sede in Milano, posta in liquidazione coat-ta amministrativa dal Ministero dell’economia e delle fi nanze in data 11 settembre 2013.
Nella riunione del 13 settembre 2013, tenuta dal Comitato di sor-veglianza, l’avv. Maria Rita Schiera è stata nominata Presidente del Co-mitato stesso.
13A08794
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
Gestione provvisoria della Banca delle Marche S.p.a.
La Banca d’Italia, con provvedimento del 27 agosto 2013, ha di-sposto la sospensione delle funzioni degli organi di amministrazione e di controllo e la gestione provvisoria della Banca delle Marche S.p.A., con sede in Ancona, nominando Commissari con poteri di amministra-zione i sigg. dott. Federico Terrinoni e rag. Giuseppe Feliziani ai sensi dell’art. 76 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 e successi-ve modifi cazioni e integrazioni (Testo Unico Bancario).
13A08795
Riduzione da due a uno dei commissari straordinari della Banca di Credito Cooperativo del Veneziano - società coo-perativa, in Bojon di Campolongo Maggiore.
A seguito delle dimissioni del dott. Federico Terrinoni dall’inca-rico di Commissario straordinario della Banca di Credito Cooperativo del Veneziano - Società cooperativa, con sede in Bojon di Campolongo Maggiore (Venezia), posta in amministrazione straordinaria con decreto del Ministro dell’economia e delle fi nanze dell’11 marzo 2013, il nume-ro dei Commissari straordinari è ridotto da due a uno. Resta immutata la restante composizione degli organi di procedura.
13A08796
Nomina degli organi liquidatoridella Giampaolo Abbondio Associati SIM S.p.a., in Milano
La Banca d’Italia, con provvedimento del 3 settembre 2013, ha no-minato l’avv. Roberto Pincione Commissario liquidatore e i sigg. dott. Carlo Arlotta, avv. Alessandra Stabilini e prof. Arturo Patarnello com-ponenti del Comitato di sorveglianza della Giampaolo Abbondio As-sociati SIM S.p.A., con sede in Milano, già in liquidazione volontaria, posta in liquidazione coatta amministrativa dal Ministero dell’economia e delle fi nanze in data 3 settembre 2013.
Nella riunione del 5 settembre 2013, tenuta dal Comitato di sorve-glianza, il prof. Arturo Patarnello è stato nominato Presidente del Co-mitato stesso.
13A08798
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale della Sila
Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territo-rio e del mare n. DM 0000275 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statuto dell’Ente Parco nazionale della Sila di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 16 del 30 luglio 2013.
13A08738
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Pollino
Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000295 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo sta-tuto dell’Ente parco nazionale del Pollino di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 43 del 26 settembre 2013.
13A08739
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese
Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000376 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statu-to dell’Ente parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lago-negrese di cui alla deliberazione del Presidente n. 8 del 9 agosto 2013.
13A08740
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale delle Fore-ste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000278 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statu-to dell’Ente parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 29 del 19 settembre 2013.
13A08741
Modifi ca dello statuto dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000277 del 16 ottobre 2013, è stato modifi cato lo statuto dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise adottato con precedente decreto ministeriale n. GAB-DEC-2009-0000152 del 23 dicembre 2009.
13A08751
Adozione dello statuto dell’Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. DM 0000279 del 16 ottobre 2013, è stato adottato lo statu-to dell’Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni di cui alla deliberazione del Consiglio direttivo n. 16 del 19 settembre 2013.
13A08752
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in liquidazio-ne coatta amministrativa della Reginato Mercante Jelmo-ni SGR S.p.a., in Milano.
Il Ministero dell’economia e delle fi nanze, con decreto dell’11 set-tembre 2013, ha disposto la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività della Reginato Mercante Jelmoni SGR S.p.a., con sede in Milano, e ha sottoposto la stessa a procedura di liquidazione coatta am-ministrativa ai sensi dell’art. 57, comma 1, del Testo unico dell’interme-diazione fi nanziaria (d.lgs. 58/98).
13A08793
Revoca dell’autorizzazione all’attività e messa in liquida-zione coatta amministrativa della Giampaolo Abbondio Associati SIM S.p.a., in Milano.
Il Ministero dell’economia e delle fi nanze, con decreto del 3 set-tembre 2013, ha disposto la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività della Giampaolo Abbondio Associati SIM S.p.A., con sede in Milano, già in liquidazione volontaria, e ha sottoposto la stessa a procedura di liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell’art. 57, comma 1, del Testo Unico dell’Intermediazione Finanziaria (decreto legislativo n. 58/1998).
13A08797
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 2617-11-2013
MINISTERO DELLA DIFESA
Concessione di ricompense al valor militare e al valore dell’Arma dei Carabinieri.
Con il decreto presidenziale n. 2047 in data 29 maggio 2013, re-gistrato al Ministero dell’Economia e Finanze — Dipartimento della Ragioneria Centrale Generale dello Stato — Uffi cio Centrale del Bi-lancio presso il Ministero della Difesa con il visto n. 6339 ex artico-lo 5, comma 2, Dgls n. 123/2011) in data 19 luglio 2013, all’Appuntato Scelto Tiziano DELLA RATTA, nato il 27 settembre 1978 a Sant’Agata de’ Goti (BN), è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare “alla memoria” con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa e insigne coraggio, presente in abiti civili per inda-gini di polizia giudiziaria all’interno di una gioielleria, non esitava, uni-tamente a un commilitone, ad affrontare tre malviventi armati di pistola, entrati per perpetrare una rapina. Esponendosi coscientemente al fuoco dei malfattori, anche a protezione dei due clienti presenti, replicava ef-fi cacemente con l’arma in dotazione prima di essere mortalmente ferito e di accasciarsi esanime al suolo. Il pronto intervento di altri militari consentiva l’immediato arresto dei due rapinatori rimasti feriti, mentre altri otto correi venivano catturati nel corso delle successive e tempe-stive investigazioni Fulgido esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere, spinti fi no all’estremo sacrifi cio”. — Maddaloni (CE), 27 aprile 2013.
Con il decreto presidenziale n. 55 in data 17 maggio 2013 al Mare-sciallo Capo Fabio DE ANGELIS, nato il 14 dicembre 1965 a Torino, è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, due malviventi che, armati di pistola, dopo aver tentato una rapina in danno di un istituto di credito, si erano asserragliati all’in-terno di un edifi cio disabitato. Benché fatto segno a proditoria azione di fuoco, replicava con l’arma in dotazione e non esitava a fare irruzione nello stabile, costringendo alla resa uno dei malviventi dopo averlo fe-rito a una gamba. L’intervento si concludeva con l’arresto di entrambi i rapinatori e il sequestro delle armi. Chiaro esempio di elette virtù milita-ri e altissimo senso del dovere”. — Buscate (MI), 5 aprile 2013.
Con il decreto presidenziale n. 56 in data 17 maggio 2013 al Mare-sciallo Capo Tiziano PERILLI, nato il 5 agosto 1969 a Montenero Sabi-no (RI), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava ad affronta-re, unitamente ad altro militare, due malviventi che, armati di pistola, dopo aver tentato una rapina in danno di un istituto di credito, si erano asserragliati all’interno di un edifi cio disabitato. Fatto segno a proditoria azione di fuoco, replicava con l’arma in dotazione, costringendo alla resa uno dei malviventi. L’intervento si concludeva con l’arresto di en-trambi i rapinatori e il sequestro delle armi. Chiaro esempio di elette vir-tù militari e altissimo senso del dovere”. — Buscate (MI), 5 aprile 2013.
Con il decreto presidenziale n. 57 in data 17 maggio 2013 al Bri-gadiere Cosimo RARO, nato il 13 agosto 1970 a Sava (TA), è stata con-cessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava a porsi all’inseguimento di due in-dividui che, per sottrarsi a un controllo, si erano dati a precipitosa fuga. Fatto segno a proditoria azione di fuoco ad opera di uno dei malviventi, poi rivelatosi un pericoloso latitante, appartenente ad organizzazione di tipo mafi oso e già condannato per omicidio, replicava con l’arma in dotazione, costringendolo alla resa. L’intervento si concludeva con l’ar-resto di entrambi i malfattori e il sequestro dell’arma utilizzata. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — Mandu-ria (TA), 29 marzo 2013.
Con il decreto presidenziale n. 58 in data 17 maggio 2013 al Cara-biniere Scelto Giovanni SPEDICATO, nato l’8 febbraio 1978 a Coperti-no (LE), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, libero dal servizio e in
abiti civili, avvedutosi della presenza di due rapinatori armati all’interno dell’esercizio commerciale ove si trovava occasionalmente in compa-gnia della propria famiglia, non esitava ad affrontarli, costringendoli, dopo una violenta colluttazione, a desistere dal proposito criminoso e a darsi alla fuga. Nella circostanza, forniva altresì determinante contribu-to all’attività investigativa che si concludeva con l’identifi cazione dei malfattori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — San Cesario di Lecce (LE), 2 settembre 2012.
Con il decreto presidenziale n. 59 in data 27 maggio 2013 al Vice Brigadiere Delio Marco MURRIGHILE, nato il 27 maggio 1961 a Bu-doni (NU), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Durante un servizio di or-dine e sicurezza pubblica svolto a protezione della sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dando prova di eccezionale coraggio e sprez-zo del pericolo, interveniva con risoluta determinazione nei confronti di un uomo armato di pistola che aveva proditoriamente e gravemente ferito due carabinieri impegnati nel medesimo dispositivo di sicurez-za. Benché superfi cialmente attinto, senza conseguenze, da un colpo di pistola, riusciva, unitamente ad altro militare, a bloccare, disarmare e trarre in arresto l’attentatore. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — Roma, 28 aprile 2013.
Con il decreto presidenziale n. 60 in data 27 maggio 2013 all’Ap-puntato Ciro CAFIERO, nato il 25 febbraio 1980 a Pompei (NA), è stata concessa la medaglia d’argento al valore dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Durante un servizio di ordine e sicurezza pubblica svolto a protezione della sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dando prova di eccezionale coraggio e sprezzo del peri-colo, interveniva con risoluta determinazione nei confronti di un uomo armato di pistola che aveva proditoriamente e gravemente ferito due carabinieri impegnati nel medesimo dispositivo di sicurezza. Benché costantemente esposto ad azione di fuoco, riusciva, unitamente ad altro militare, a bloccare, disarmare e trarre in arresto l’attentatore. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”. — Roma, 28 aprile 2013.
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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Criteri per la concessione, da parte del Dipartimento della protezione civile, dei contributi per il fi nanziamento dei progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile, nel triennio 2013-2015.
Si comunica che sul sito www.protezionecivile.gov.it, alla sezione “volontariato” sarà disponibile il documento “criteri per la concessione, da parte del Dipartimento della protezione civile, dei contributi per il fi -nanziamento dei progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile nel triennio 2013-2015”.
Sul documento, iscritto all’ordine del giorno della Conferen-za unifi cata nella seduta del 17 ottobre 2013, punto 14 (codice sito 4.15/2013/27 servizio V) , è stata acquisita la prescritta intesa, previo accoglimento degli emendamenti formulati dall’Associazione nazionale comuni italiani nella medesima seduta, giusta nota del Capo del Di-partimento della protezione civile prot. CG/60186 del 17 ottobre 2013.
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LOREDANA COLECCHIA, redattore DELIA CHIARA, vice redattore
(WI-GU- 2013 -GU1- 261 ) Roma, 2013 - Istituto Poligrafi co e Zecca dello Stato S.p.A.
*45-410100131107* € 1,00