Angela Barbanente, Conoscenza condivise per la tutela e valorizzazione del paesaggio: il sistema...
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Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data:
accesso libero ai beni comuni?
Conoscenze condivise per la tutela e valorizzazione
del paesaggio:
Il sistema informativo integrato della Regione Puglia
Angela Barbanente
Trieste, 28-29 gennaio 2016
• Conoscenza – tutela – valorizzazione
• Conoscenze finalizzate all’azione
• Conoscenze prodotte nell’azione
• Quali conoscenze
• Punto di partenza: criticità delle trasformazioni del
territorio contemporaneo • indifferenza/distruzione dei patrimoni culturali
• Conoscenze interdisciplinari
• Saperi esperti e contestuali
• Conoscenze sistematiche, accessibili, condivise, esperte
ed esperienziali
urbanizzazioni pervasive di bassa qualità architettonica, omologanti i paesaggi costruiti, volumetricamente ridondanti, in grado di occultare la percezione territoriale e paesistica delle città, delle coste, dei paesaggi rurali
Edificazione sui cordoni dunali e
sulle scogliere
CRITICITÀ NEI PAESAGGI CONTEMPORANEI
Consumi di suolo, frammentazione degli spazi aperti
Barriere visuali ed ecologiche …
… sprawl urbano nei paesaggi rurali
CRITICITÀ NEI PAESAGGI CONTEMPORANEI
CRITICITÀ NEI PAESAGGI CONTEMPORANEI /
impianti energetici in zona impropria
Impianti energetici ad elevato
impatto paesaggistico
Residui industriali dell’acciaieria
dismessa Giovinazzo alla foce di
Lama Castello
PROBLEMI E RITARDI DELLA PIANIFICAZIONE IN PUGLIA
• Conoscenze dei beni patrimoniali vs. impostazione
procedurale e burocratica
• Unico Piano alla scala regionale:
il Piano Urbanistico Territoriale Tematico - Paesaggio
Un circolo vizioso da interrompere
• Inadeguatezza della base informativa del PUTT/P
• Mancanza di quadri conoscitivi attendibili
• Frammentazione e disorganicità dell’azione di tutela
• Mancanza di scenari coerenti e condivisi di sviluppo del
territorio regionale
• La conformità quale attenzione prevalente dei Comuni
OBIETTIVI E REQUISITI DEL SIT REGIONALE
• migliorare il governo del territorio mediante basi informative: – aggiornate, affidabili e accessibili
– utilizzate come riferimento ufficiale da una pluralità di soggetti (centrali, regionali e locali, pubblici e privati, esperti e non esperti)
– capaci di stimolare/sostenere la cooperazione istituzionale con Regione, Province, Comunità montane, Comuni …
• Costruzione e manutenzione in forma congiunta
• Carattere non sostitutivo di eventuali sistemi settoriali
• Valorizzazione degli investimenti in atto
• Apertura e accessibilità a un’ampia gamma di utenti tramite web
• Realizzazione di servizi informativi in modo congiunto fra Regione e altri enti pubblici
Ministero Riforme e
Innovazioni nella PA Comunità Europea
POR 2000-2006 Regione Puglia
Creazione di una base dati geografici regionale di riferimento per
la regione e gli altri enti, fruibile da parte degli operatori del settore
e dei cittadini
database topografico alla scala
1:5.000 (*)
Digital Territorial Model (*)
Ortofoto (*)
Carta dell’uso del suolo (*)
Database derivato alla scala
1:10.000 e 1:25.000 (*)
Database indicatori socioeconomici
(collaborazione con IPRES)
Raccolta di dati sui flussi di traffico
relativi alle principali arterie regionali
Copertura aerofotogrammetrica con
camera digitale dell’intero territorio
regionale
Sottoscrizione di Convenzione con IGM
per il collaudo dei prodotti topografici e la
condivisione dei dati
Convenzione con l’Agenzia del Territorio
per l’interscambio dati catastali
L’INFRASTRUTTURA DI BASE
La rete di raffittimento
Realizzazione di servizi di
posizionamento di precisione • La rete di raffittimento della rete IGM95
• La rete di appoggio
• La rete di stazioni permanenti GPS
Ministero Riforme e
Innovazioni nella PA Comunità Europea
POR 2000-2006 Regione Puglia
L’INFRASTRUTTURA DI BASE
– Non solo adempimento ma strumento che mira ad affermare un diverso
modo di considerare il paesaggio quale principale bene patrimoniale e
testimonianza identitaria per realizzare un futuro socioeconomico durevole
e sostenibile della regione
– “oltre che vincoli, soprattutto regole di trasformazione, politiche, azioni,
progetti che favoriscano l’elevamento della qualità dei paesaggi dell’intero
territorio regionale” (Magnaghi, PPTR).
– connotazione identitaria e statutaria del quadro conoscitivo
– connotazione strategica e progettuale, fino alla predisposizione di progetti territoriali per il paesaggio regionale
– previsione di strumenti di governance per l’attuazione della strategia
– attivazione della partecipazione per la produzione sociale del piano
La conoscenza nel piano paesaggistico
PARTECIPAZIONE / CO-PIANIFICAZIONE
IL QUADRO
CONOSCITIVO
IL PROGETTO DI
TERRITORIO
IL SISTEMA DELLE
TUTELE
Atlante del patrimonio
Descrizioni analitiche
Descrizioni strutturali
di sintesi
Interpretazioni
identitarie e statutarie
Scenario strategico
Obiettivi generali e
specifici
Progetti territoriali per il
paesaggio regionale
Linee guida
Schede ambiti paesaggistici
Struttura
idrogeomorfologica
Struttura ecosistemica
Beni e ulteriori contesti
paesaggistici
Struttura antropica e
storico-culturale
Indirizzi Direttive
Raccomandazioni
EL
AB
OR
AT
I
Indirizzi Direttive Prescrizioni
Progetti integrati sperimentali
STRUMENTI
ATTORI
CTR–SIT–Carte
tematiche-Osservatorio
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
Regione Ministero Enti locali Soggetti pubblici e privati
PR
OC
ES
SI
La conoscenza nel piano paesaggistico
Il PPTR organizza la conoscenza nell’Atlante del patrimonio, che
• evidenzia i caratteri identitari dei paesaggi della Puglia interpretandoli
come potenziali risorse per il futuro sviluppo del territorio
• definisce le regole statutarie di tutela, valorizzazione e riqualificazione
Le descrizioni, le interpretazioni e le rappresentazioni contenute nell’Atlante
sono organizzate secondo una disposizione a strati sovrapposti, ciascuno dei
quali contiene informazioni elaborate per ricavare le descrizioni dello strato
superiore, nell’ordine:
DESCRIZIONI ANALITICHE
DESCRIZIONI STRUTTURALI DI SINTESI
INTERPRETAZIONI IDENTITARIE E STATUTARIE
Il quadro conoscitivo dell’Atlante si struttura su due livelli:
LIVELLO REGIONALE
LIVELLO D’AMBITO (approfondimento alla scala di ognuno degli 11 ambiti paesaggistici
nei quali è articolato il territorio regionale)
L’ATLANTE DEL PATRIMONIO / Il sistema delle conoscenze
• Strumento dinamico e in progressivo
aggiornamento all’avanzare delle
conoscenze (2006)
• percorso multiscalare di
territorializzazione dei singoli beni
• dall’unità topografica al sito contesto
topografico stratificato (CTS), al
Comprensorio
• superamento della visione puntiforme
• interpretazione di sistemi territoriali
complessi e regolazione dell’uso
• oltre il PPTR: • Legge regionale n. 17/2013: sviluppo e
aggiornamento della Carta
• interscambio dei dati tra i sistemi informativi della
Regione e del MiBACT
DESCRIZIONI STRUTTURALI DI SINTESI:
la carta dei beni culturali della Puglia
L’ATLANTE DEL PATRIMONIO /rappresentazioni identitarie e statutarie 3.3
.1 I p
aesaggi della
Puglia
Lo scenario di sintesi, rappresentativo dei
cinque progetti territoriali per il
paesaggio regionale:
- Rete Ecologica regionale
- Patto città-campagna
- Sistema infrastrutturale per la mobilità
dolce
- Valorizzazione e riqualificazione dei
paesaggi costieri
- Sistemi territoriali per la fruizione dei
beni patrimoniali
LO SCENARIO STRATEGICO / quadro di sintesi dei progetti territoriali
LO SCENARIO STRATEGICO /i progetti territoriali /I sistemi territoriali per la fruizione dei beni patrimoniali
Dal Sito ai Contesti
Topografici Stratificati
LO SCENARIO STRATEGICO /i progetti integrati di paesaggio sperimentali
I progetti integrati di paesaggio sperimentali hanno costituito, nel
corso della elaborazione del piano, la sede della puntuale verifica, insieme
agli enti locali e altre istituzioni, degli obiettivi strategici, e dovranno essere
promossi nel corso dell’attuazione del piano, quale parte dello scenario
strategico.
I progetti attivati e previsti sono di diversa natura:
- prevalentemente istituzionale (piani e progetti)
- prevalentemente socioculturale (mappe di comunità, ecomusei,
iniziative culturali).
Progetto “Le porte del Parco Fluviale dell’Ofanto” Mappa di comunità
CARTA DEI BENI CULTURALI
La nuova carta dei beni culturali
Strumento conoscitivo, interamente interoperabile con il sistema
dell’ICCD, per tutti i potenziali fruitori, cittadinanza attiva, professionisti,
studiosi, operatori del settore, oltre che per la Regione Puglia e il MIBACT
e le sue relative articolazioni regionali.
Principio base: bene culturale legato al contesto nel quale si colloca
Elementi Culturali Bene Immobile • Contesto Territoriale Stratificato • Sito Pluristratificato • Sito • Complesso Topografico • Unità Topografica
Luogo della Cultura Bene Mobile Bene Immateriale Evento
Struttura funzionale a gestire la globalità e la complessità̀ del patrimonio culturale.
Sistema Informativo Regionale del Patrimonio Culturale
Un Sistema di servizi funzionale a:
• gestire tutte le informazioni contenute nella Carta “versione
estesa”
• rappresentare lo stato di fruizione dei beni e degli istituti di
cultura e i relativi interventi di valorizzazione al fine di
permettere una pianificazione della valorizzazione del
patrimonio culturale regionale
Un progetto integrato di infrastrutturazione immateriale e di promozione
dei sistemi e delle reti di beni culturali presenti sul territorio regionale, in
linea con la L.R. 17/2013 “Disposizioni in materia di beni culturali”:
• Potenziamento e miglioramento della fruizione
• Rafforzamento dell’identità storica e culturale
• Sviluppo del territorio
• Promozione dell’inclusione sociale e culturale delle popolazioni.
Sistema Informativo Regionale del Patrimonio Culturale
Altre funzionalità:
•Visualizzazione integrata dei dati sul Monitoraggio dei
finanziamenti, rivenienti sia dal MIR sia dal sistema di
gestione delle istanze di finanziamento
•Registrazione da parte dei gestori dei Luoghi di Cultura
dei dati sui visitatori, anche attraverso l’uso di QR-Code
•Analisi dei dati sul flusso dei visitatori
•App per la fruizione dei dati sul Patrimonio Culturale
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
Cittadino Professionista
S I T
REGIONE
PUGLIA
Associazioni
Enti parco
Enti delegati
Autorizzazione Paesaggistica
TRASMISSIONI AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE
ATTRAVERSO IL SIT
> 13.000
CARICAMENTI
dal 2011
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
Componente cartografica
Elenchi
Provvedimento finale
Libero accesso alle autorizzazioni rilasciate
Pratica di Autorizzazione Paesaggistica Cittadino
Professionista
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
Libero accesso alla cartografia
Pratica di Autorizzazione Paesaggistica Cittadino
Professionista
Analisi attraverso componente cartografica vincolistica, catastale, cartografia, ortofoto
… anche storica e originale
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
Trasmissione parere
Pratica di Autorizzazione Paesaggistica
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
• coordinamento dei procedimenti • dematerializzazione dei flussi informativi • trasparenza per il cittadino • monitoraggio delle trasformazioni in atto nelle aree
vincolate • osservazione delle principali pressioni a cui sono
sottoposte • valutazione della capacità dell’intero sistema istituzionale
(comuni, commissioni locali per il paesaggio, regione, soprintendenze) di indirizzare dette istanze di trasformazione verso obiettivi di qualità paesaggistica
Pratica di Autorizzazione Paesaggistica
Autorizzazioni Paesaggistiche
Aree Tutelate dal PUTT/P
DATO 2011-2012 Vantaggi della procedura
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche
Autorizzazioni Paesaggistiche
Aree Tutelate dal D.lgs 42/2004 (artt. 136, 142)
3
4
1
2
5
6
7
8 9
10
11
1492
1072
467
6064
5733
1761
Altro
interventinon di edilizia
recinzioni
ristrutturazioni e …
nuove costruzioni
interventi infrastrutturaii 0 1 2 3 4 5 6
Salento delle Serre
Murgia dei trulli
Tavoliere Salentino
La campagna brindisina
La Puglia centrale
Arco Jonico Tarantino
Gargano
Alta Murgia
Monti Dauni
Ofanto
Tavoliere
AUTORIZZAZIONI PER KMQ
Procedure e data base delle autorizzazioni paesaggistiche