Angela zanfardino microinfusore associazione

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Angela Zanfardino Angela Zanfardino Seconda Università Seconda Università - Napoli Napoli Dipartimento di Pediatria Dipartimento di Pediatria Servizio di Diabetologia Pediatrica “G.Stoppoloni” Servizio di Diabetologia Pediatrica “G.Stoppoloni” Via S. Andrea delle Dame, 4 Via S. Andrea delle Dame, 4 – 80138 Napoli 80138 Napoli Tel 081 5665434 Tel 081 5665434 L’UTILIZZO DEI MCIROINFUSORI L’UTILIZZO DEI MCIROINFUSORI SOTTOCUTANEI NELLA TERAPIA DEL SOTTOCUTANEI NELLA TERAPIA DEL DIABETE MELLITO TIPO 1 DIABETE MELLITO TIPO 1 IN ETA’ PEDIATRICA IN ETA’ PEDIATRICA

Transcript of Angela zanfardino microinfusore associazione

Angela ZanfardinoAngela ZanfardinoSeconda Università Seconda Università -- NapoliNapoli

Dipartimento di PediatriaDipartimento di PediatriaServizio di Diabetologia Pediatrica “G.Stoppoloni”Servizio di Diabetologia Pediatrica “G.Stoppoloni”

Via S. Andrea delle Dame, 4 Via S. Andrea delle Dame, 4 –– 80138 Napoli 80138 Napoli Tel 081 5665434 Tel 081 5665434

L’UTILIZZO DEI MCIROINFUSORI L’UTILIZZO DEI MCIROINFUSORI SOTTOCUTANEI NELLA TERAPIA DEL SOTTOCUTANEI NELLA TERAPIA DEL

DIABETE MELLITO TIPO 1 DIABETE MELLITO TIPO 1 IN ETA’ PEDIATRICAIN ETA’ PEDIATRICA

Secrezione insulinica nel pancreas normale

La secrezione di insulina è prevalentemente post-prandiale, nel periodo interprandiale e durante il digiuno notturno esiste una quota basale di insulina che controlla l’uscita del glucosio dal fegato

Colazione Colazione Pranzo Pranzo Cena Cena Bed Time Bed Time

Insu

lina

Insu

lina

Somministrazione insulinica Somministrazione insulinica con il microinfusorecon il microinfusore

Il fabbisogno insulinico è suddiviso:- infusione continua per le esigenze metaboliche nel periodo interprandiale e durante il digiuno notturno:velocità basale- dosi per coprire i pasti: boli

Dopo circa quarant’anni dalla sua introduzione, l’uso, a livello mondiale, del microinfusore d’ insulina (CSII) è notevolmente aumentato….

Microinfusori disponibili in ItaliaMicroinfusori disponibili in Italia

Animas (Vibe) Medtronic (Veo) Accu-chek(Combo)

Dana(Sooil)

ACCESSORI MICROINFUSORIACCESSORI MICROINFUSORI

ACCESSORI MICROINFUSORIACCESSORI MICROINFUSORI

Microinfusori in USA

6600 8700 1140015000

2000026500

35000

43000

60000

81000

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10000

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60000

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'90 '91 '92 '93 '94 '95 '96 '97 '98 '99

PAZIENTI CHE UTILIZZANO IL MICROINFUSORE NELLE REGIONI ITALIANE

0 60 120 180 240

Emilia

Lazio

Sardegna

Lombardia

Veneto

Toscana

Abruzzo

Piemonte

Friuli

Campania

Umbria

Puglia

Marche

Trentino

Sicilia

Molise

Basilicata

Liguria

Val d'Aosta

Calabria

D.Bruttomesso, A.Tiengo

Dicembre 1998Gennaio 2002

N° pz con microinfusore

Prima CSII

Dopo CSII

M, 15 aM, 15 a

HbA1c: 7,4%HbA1c: 7,4%

M, 15 aM, 15 a

HbA1c: 7,2%HbA1c: 7,2%

Usare il microinfusore aiuta a migliorare non solo l’emoglobina

glicata ma anche la varibilità glicemica

Il Il microinfusoremicroinfusore è composto da:

Pompa infusionale

Serbatoio

Set infusionale

POMPA INFUSIONALE:

È un Minicomputer costituito da una zona con tasti per la programmazione di boli e di

erogazione continua d’insulina;e da una nicchia dove viene inserito il serbatoio.

SERBATOIO:

È la cartuccia contenente la dosed’insulina sufficiente per 3-6 giorni.

SET INFUSIONALE:

È composto da un catetere e una cannula sottile e flessibile che eroga l’insulina dal

microinfusore all’organismo.

La cannula viene inserita appena al di sotto della pelle, di solito nella zona addominale.

I set infusionali possono rimanere in sede due o tre giorni e vengono

sostituiti dal ragazzo o dai genitori.

Il microinfusore e il set d’infusione possono essere scollegati dal corpo per fare la doccia,cambiarsi i vestiti

e fare sport.

STEPS OPERATIVI PREPARAZIONE MICROINFUSORE

•Lavarsi le mani•Preparare un campetto con tutto l’occorrente

(pompa,batterie,insulina,set infusionale,disinfettante,garze sterili,cerotto)

•Disinfettare la cute •Assicurarsi che nel microinfusore sia inserita la

basale •Riempire di insulina il sebatoio

•Attaccare il set infusionale •Inserire il serbatoio nella pompa

•Riempire il set controllando l’aria nel tubo.

Queste ultime operazioni vengono insegnate al paziente, insieme al funzionamento della pompa, in

sole due “lezioni” gestite da un medico, un infermiere e un informatore farmaceutico

Una terza “lezione” è bene programmarla dopo circa un mese dall’impianto, per insegnare al

paziente a personalizzare, quanto più possibile, la terapia attraverso il calcolo dei carboidrati

VARIABILI DA CONSIDERARE VARIABILI DA CONSIDERARE CON IL MICROINFUSORECON IL MICROINFUSORE

VARIABILI DA CONSIDERARE VARIABILI DA CONSIDERARE CON IL MICROINFUSORECON IL MICROINFUSORE

•••• Motivazione del pazienteMotivazione del paziente•• Età e grado di istruzione del pazienteEtà e grado di istruzione del paziente•• Condizioni psichiche Condizioni psichiche (necessaria la stabilità)(necessaria la stabilità)•• Condizioni cliniche al momento di iniziare la Condizioni cliniche al momento di iniziare la

terapiaterapia•• Attività e ritmi di vita del pazienteAttività e ritmi di vita del paziente•• Coinvolgimento della famigliaCoinvolgimento della famiglia•• Accurato esame costo/beneficio per il singolo Accurato esame costo/beneficio per il singolo

pazientepaziente

INDICAZIONI per il MICROINFUSORE INDICAZIONI per il MICROINFUSORE in età pediatricain età pediatrica

•••• Impossibilità di normalizzare la glicemia con le Impossibilità di normalizzare la glicemia con le iniezioni multiple di insulina iniezioni multiple di insulina (HbA1c elevata)(HbA1c elevata)

•• Ipoglicemie ricorrentiIpoglicemie ricorrenti•• Fenomeno dell’alba non modificabile con la terapia Fenomeno dell’alba non modificabile con la terapia

ottimizzata ottimizzata (4 iniezioni al dì)(4 iniezioni al dì)•• Desiderio del paziente di evitare le frequenti iniezioni Desiderio del paziente di evitare le frequenti iniezioni

di insulina di insulina (agofobia)(agofobia)•• Desiderio di normalizzare lo stile di vitaDesiderio di normalizzare lo stile di vita•• Difficoltà a mantenere uno stato di benessere Difficoltà a mantenere uno stato di benessere

(chetoacidosi ricorrenti, frequenti ospedalizzazioni)(chetoacidosi ricorrenti, frequenti ospedalizzazioni)

Criteri di esclusione per CSIICriteri di esclusione per CSIICriteri di esclusione per CSIICriteri di esclusione per CSII

Incapacità di utilizzo del Microinfusore

Scarsa adesione al programma di controlli medici

POSSIBILI PROBLEMI CON IL POSSIBILI PROBLEMI CON IL MICROINFUSOREMICROINFUSORE

•••• Interruzione dell’infusione Interruzione dell’infusione (grave (grave iperglicemia con potenziale iperglicemia con potenziale chetoacidosi)chetoacidosi)

•• Reazioni locali e infezioni nella sede di Reazioni locali e infezioni nella sede di posizionamento dell’ago posizionamento dell’ago (rari con i nuovi (rari con i nuovi cateteri)cateteri)

•• Avaria della pompa per infusione Avaria della pompa per infusione (rara)(rara)•• Aumento di pesoAumento di peso

Chi può usarlo?

La più piccola…

… La più bella !Miss America

1999

Microinfusori e calcolo dei Microinfusori e calcolo dei carboidraticarboidrati

Tutti i microinfusori, disponibili in Italia, hanno la possibilità di aiutare i pazienti nel calcolo dei

carboidrati

Il calcolo dei carboidrati consiste nel calcolare la dose di insulina utile a metabolizzare quantità

definite di carboidrati

Novità futuribili ?????

Patch-pumps

Scompare il tubicino di collegamento tra micro e cateterino sull’addome

Massima discrezione grazie al telecomando

Non sono ancora disponibili in Italia

Eccessivo surriscaldamento dell’insulina?

SISTEMI INTEGRATI

Sistema integrato : Sistema integrato : microinfusore + sensore per la glicemia microinfusore + sensore per la glicemia

A: Pompa da insulina e ricevitore CGM

B: Set da Infusione

C: Sensore

D: Transmettitore

Pancreas artificiale Pancreas artificiale

Chiusura dell’ansaChiusura dell’ansa

Il microinfusore sottocutaneo di insulina Il microinfusore sottocutaneo di insulina rappresenta un’opzione terapeutica moderna rappresenta un’opzione terapeutica moderna

La scelta del paziente adatto è condizione La scelta del paziente adatto è condizione indispensabile alla riuscita della terapia indispensabile alla riuscita della terapia