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* TRIBUNALE CIVILE DI MESSINA *

* SEZIONE ESECUZIONE IMMOBILIARE *

GIUDICE Dr. Ivana ACACIA

RUOLO GENERALE DELLE ESECUZIONI N° 194-2014 R.G.F.

ATTO DI PIGNORAMENTO ESEGUITO DALL’AVV. MASSIMO

MONOCCHIO PER DELEGA DELLA BANCA MEDIOLANUM S.p.a.

per stima dell’immobile di proprietà della Signorina PESCE Giordana

Consulenza tecnica d’Ufficio per la stima dell’immobile proprietà

della Signorina PESCE Giordana nata a Messina il 18-12- 1990 C.F.= PSCGDN90T58F158K. L’immobile è ubicato in Via G. Bruno

n° 148 Is. 124 nel Comune di Messina .

- Ordinanza del 03/01/2015;

- Prossima udienza 27/10/2015;

- Messina li.

IL C.T.S.

( Dott. Ing. Jr. Giuseppe Manfredi n° B/98 ) Perito Industriale Edile Iscritto al n° 211

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INDICE

Premessa.................................................................................................Pag. 1

Generalità dei proprietari dell’immobile................................................Pag.1

Descrizione generale della palazzina......................................................Pag.2

Ubicazione dell’immobile......................................................................Pag.3

Dati catastali e planimetria …….............................................................Pag.4

Criteri di stima dell’immobile.................................................................Pag.6

Conclusioni ………………… ……………… .. ...................................Pag.7

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( 1 )

1 ) PREMESSA

A seguito di mandato conferitomi Via PEC in data 03/01/2015

dal Signor Giudice Dr.ssa Ivana ACACIA, dell’Ufficio

Esecuzione Immobiliare del Tribunale Civile di Messina

procedimento iscritto al n°194/2014, per la stima dell’immobile

ubicato in Messina in Via G. Bruno, io sottoscritto Dott. Ing. jr

Giuseppe Manfredi iscritto all’Ordine degli ingegneri della

Provincia di Messina con n° B/98 al collegio dei periti

industriali della Provincia di Messina al n° 211 specializzazione

edile nonché a quello dei consulenti tecnici del Tribunale di

Messina, con n° 1, accettavo l’incarico come C.T.S. dopodiché

mi premuravo ad inviare lettera raccomandata alla Signorina

PESCE Giordana al fine di fissare un appuntamento per potere

visitare l’appartamento ed espletare cosi l’incarico affidatomi

.Non avendo ricevuto dalla stessa alcun cenno riscontro mi sono

recato in data 16/01/2015 in Via G. Bruno al numero civico 148

ove si trova l’appartamento in questione .

Suonato il campanello del portone d’ingresso non ho avuto

alcuna riposta per cui ho chiesto ad un condomine di aprirmi.

Salito al terzo piano e constatato che allinterno non rispondeva

nessuno, ho preso nota dalla bacheca affissa nell’androne il

nominativo e numero del cellulare dell’amministratore della

palazzina nonché quello della Società immobiliare che è stata

incaricata dalla Signorina PESCE per la vendita del

summenzionato appartamento di sua proprietà.

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( 2 )

Successivamente in data 20/01/2015 mi sono recato presso

l’Agenzia immobiliare “ Cortina Immobiliare “ sita in

Viale Regina Margherita n° 85/B Messina, incaricata dalla

proprietaria per la vendita dell’immobile. Il titolare dell’agenzia,

si è dimostrato subito disponibile ad incontrarci il giorno

28/04/2015 per recarci nell’appartamento in questione sito in

Via G. Bruno al n°148 Is. 124 Messina .

In tale data, siamo saliti a pieni al 3° piano a piedi perché

l’ascensore era fermo da tempo per la disattivazione dell’energia

elettrica, l’agente dell’immobiliare che era in possesso delle

chiavi , ha aperto la porta d’ingresso dell’appartamento e,in sua

presenza, ho dato inizio alle operazioni peritali con rilievi

fotografici all’interno e all’esterno dell’immobile.

Successivamente per maggiori informazioni utili, mi sono recato

presso l’Ufficio notarile per avere una copia del contratto

d’acquisto dell’immobile da parte della Signorina Pesce che

allego in fotocopia, dopo dichè ho proceduto ad ulteriori ricerche

presso l’Ufficio Provinciale del Territorio e effettuando tutte le

visure necessarie che mi servivano per l’espletamento

dell’incarico affidatomi.

2 ) DESCRIZIONE DELLA PALAZZINA

Il fabbricato ove è ubicato l’appartamento oggetto di stima è sito

in Messina, centro città,in Via G Bruno, è ostituito da 25

appartamenti compresi gli uffici al piano terra .( EX. B.N.L ).

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( 3 )

E’ allacciata regolarmente alla rete fognaria e alla rete idrica

dell’AMAM del Comune di Messina, è fornita , di un autoclave

per tutti i condomini.

Il portone d’ ingresso in ferro ornamentale a due battenti con Apertura elettrica si trova in Via G. Bruno, numero civico 48 Attraverso di esso in si accede in un vasto androne . Il fabbricato non è fornito di posteggio auto e nella zona Essendo centro città e particolaemente difficile posteggiare. La palazzina “ è stata costruita nell’anno 1948 dall’imprenditore Alberto COSTA, oggi deceduto è erede il figlio AMEDEO. Il costruttore si è riservato la proprietà del trrazzo, consentendo ai condomini l’uso di un lavatoio e di stenditoio. Il fabbricato non è abitabile come specificato nel decreto n° 152 del 24/128/201 emesso dal Comune di Messiuna . E’ amministrato dello stabile è il Signor Pollino Antonino Fin dall’anno 2005, con studio in Via Centonze n° 195 Messina con telefono 090774613. La facciata de l fabbricato con i relativi balconi si presenta in cattive condizioni . Il Fabbricato non può essere abitato come come specificato nel decreto n° 152 del 2412/2012 invito dal Comune di Messina Area Coodinamento Salvaquardia ambientale a tutti i condomini .

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( 4 ) L’appartamento, oggetto di stima, risulta al 100% di proprietà della Signorina PESCE Giordana nata a Messina il 18-12- 1990 1990 C.F. = PSCGDN90T58F158K., stato civile nubile, è residente a Milano in Viale Premuda , 34 presso la sorella. Al momento della mia perizia, l’immobile si presentava parzilmente arredato e non occupato per motivi di sicurezza come prima specificato . E’ ricadente nell’isolato124 del p.r.g. del Comune di Messina . Con accesso dalla Via G. Bruno n° civico 148 e precisamente tutto e intero appartamento per civile abitazione al piano terzo ( quarta elevazione fuori terra ) . E’ composto da 11 vani ; confina con il Viale S. Martino, Via Nino Bixio, con giostrina interna , con vano scala e con l’appartamento degli erredi Interdonato. Nel catasto fabbricati risulta censito alla sezione 001, foglio 229, particella120, subalterno23, categoria A/2, classe 6, vani 11,0 rendita Catastale € 1.647,60. taratura millesimali ……….con una quota mensile di €……………… E’ costituito da 11 vani di cui : saletta d’ingresso,salone, da 6 camere da letto, da in’ampia cucina , e un grande rispostiglio, ingresso di servizio, doppi servi igenici . Tutti i vani sono disimpegtati da un corridoio. L’appartamento misura mq. 250 esclusi i

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( 5 ) due balconi di cui quello che si affaccia sul lato Viale San Martino che misuta mq. 15,60 mentre l’altro che si affaccia nella tromba scala misura mq. 6,00 per un totale di mq.21,60. All’interno si presenta in ottime condizioni con pavimentazione in paquet in legno colore noce . Le pareti sono pitturate in ducotone lavabile , la distanza dal piano di calpestio al soffitto è di mt 3,00. E’ fornito di impianto autonomo di riscaldamento con pompe di calore , gruppo esterno e con piastre in tutte le stanze. L’impianto d’illuminazione è a norma per uso

abitativo , l’ascensore è a norma ma non funzionante perché è

stata staccata l’energia elettrica per motivi di sicurezza come

da decreto da parte Commissario del Comune di Messina in

data 24/12/2012 protocollo n° 152 Area Coordinamento

salvaquardia Ambientale.

Come si evince dal contratto notarile, la Signorina PESCE

Giordana ha acquistato , oltre all’appartamento, anche la

pertinenza , la servitu attiva e passiva delle parti comuni del

condominio, consistenti in : l’androne, lo spazio di isolamento , il

secondo androne e la scala ed i pianerottoli, l’ascensore che serve

il fabbricato ed inoltre l’alloggio del portiere identificato con la

particella 120/7 del Foglio 229.

La Signorina PESCE Giordana non è proprietaria del terrazzo ma

le è stato consentito l’uso di un lavatoio in muratura e di stenditoio.

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( 6 )

Sull’ immobile, oggetto di stima, grava soltanto un mutuo ipotecario di € 537.000,00 con la Banca Medilanum. Dagli accertamenti effettuati presso la conservatoria di Messina non risultano ipoteche sull’immobile a favore di altre Società finanziarie o di ditte .

La Signorina PESCE Giordana in data 15/03/2013 ha conferito mandato all’Agenzia Immobiliare Cortina Immobiliare titolare Signor Santino Smedile con sede in Messina Viale Regina Margherita n° 85/b per la vendita dell’appartamento da lui stima di € 750,000,00. 5) CRITERIO DI STIMA DELL’ IMMOBILE

Vi sono due sistemi per valutare un immobile , nello specifico

quello denominato “stima per capitalizzazione dei redditi” e

quello che fa riferimento al valore commerciale del manufatto

edilizio valore commerciale di mercato .

In atto, pur ritenendo utili i due sistemi di valutazione , non

conviene effettuare il primo metodo ma verrà utilizzato quello

che fa riferimento alla tipologia dell’immobile ed alla zona in

cui è ubicato. Infatti il valore commerciale di un immobile è

stimato sulla base dei valori di vendita previsti nella zona per

unità immobiliari similari , tenendo conto di tutte le circostanze

generali e particolari che nella loro definizione possono avere

influenza.

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6 ) STIMA IN BASE AL VALORE DI MERCATO : L’unica fonte da cui attingere all’evoluzione dei valori

mmobiliari in Italia , sono le indicazioni medie indicative

pubblicate dalla rivista “Consulente immobiliare”.

Tenendo conto delle condizioni di mercato della zona centro

città di Messina, che presenta una densità di popolazione

elevata e viene considerata come zona centrale e di lusso

come abitazione, tenendo conto dello stato di consevazione

dell’immobile ed alle sue caratteristiche costruttive e meno

confortevoli dato le condizione che gravano sulla palazzina

come dal decreto di sconbero si può ritenere congruo il prezzo

di € 3.000,00 al mq. riferitro all’immobile di cui trattasi in zona

centro città con una superfecie coperta di mq. 250 , oltre i due

balconi che misurano mt 21,60 mq. Si da un valore

commerciale di per la sua posizione centrale della zona centro

cittù di Messina di €2.700,00 al mq. si ha un valore di

€ 675.000,00 vanno sommate i due valconi per un valore di

€ 18.000,00, per cui si avrà ; € 693.000,00:

7 ) CONCLUSIONI Con riferimento a quanto sopra detto e considerando l’andamento degli scambi immobiliari dei valori medi in zone similari, ritengo che all’immobile in oggetto si possa attribuire l’importo complessivo di € 693.000,00 secentonovantatremila/00

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( 8 ) Per quanto sopra ritengo di aver risposto al quesito postomi dalla S.V. , rimango a disposizione per eventuali altri chiarimenti. Messina li. Il C. T.S Dr. Ing. junior Giuseppe Manfredi n°B/98

Perito industriale Edile n°211

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* TRIBUNALE CIVILE DI MESSINA *

* SEZIONE ESECUZIONE IMMOBILIARE *

GIUDICE Dr. MAFFA Danilo

RUOLO GENERALE DELL’ESECUZIONI N°194/2014 R.G.F.

IMMOBILE PIGNORATO DA PARTE DELLA

BANCA MEDIOLANUM S.p.a. / Sig.na PESCE Giordana.

Muovo mandato per la stima dell’immobile in località Messina Via G.Bruno Is. 124 n° 148 Messina di proprietà della Signorina PESCE Giordana cui C.F. - PSCGDN90T58F158K - .

- Ordinanza del 10/10/2017;

- Prossima udienza 02/02/2018;

- Messina .

IL C.T.S.

( Dott. Ing. Giuseppe Manfredi n° B/98 ) Perito Industriale Edile Iscritto al n° 211

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INDICE

Premessa................................................................................................Pag. 3

Criteri di stima dell’immobile............................................... ...............Pag.5

Stima sintetica …………………..………… .. ...................................Pag.6

Stima analitica……………………………….. ………………..……Pag. 7

Conclusioni.......……………………………………………………Pag. 7/8

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1. PREMESSA

In seguito al mandato pervenuto via PEC in data 10/10/2017

dalla Cancelleria come disposto dal Giudice Dr. MAFFA

Danilo dell’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale

Civile di Messina, il sottoscritto Dott. Ingegnere jr. Giuseppe

Manfredi iscritto all’Ordine degli ingegneri della Provincia

di Messina con n° B/98 e al collegio dei periti industriali

della Provincia di Messina al n° 211 specializzazione edile

nonché a quello dei consulenti tecnici del Tribunale di

Messina, al n° 1, accettava l’incarico in qualità di C.T.S. e

mi recavo in Via G. Bruno al n° 148 per effettuare ulteriori

foto a seguito di lavori di rifacimento della facciata della

palazzina in argomento che sono stati effettuati

successivamente al primo mandato che si allegano alla

presente C.T.S. relazione tecnica d’Ufficio.

L’immobile è ubicato in Via G.Bruno Is. 124 n° 148

Messina, Prov. (ME), all’inizio del centro urbano della città

(viale San Martino, angolo Via Nino Bixio) al piano 3° F.T.

con una superficie utile di mq. 250 compreso il balcone, di

proprietà (al 100%) della Signorina PESCE Giordana.

L’appartamento risulta censito all’Agenzia del Territorio

N.C.E.U. del Comune di Messina al foglio 229, particella

120, sub 23, via Giordano Bruno zona censuaria 1. categoria

A/2, classe 6, vani 11, rendita catastale €.1.647,50 piano 3

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terzo. Preciso che lungo tutto il perimetro dell’isolato non vi

è possibilità di parcheggio esterno e dal contratto di acquisto

dell’immobile non risulta alcuna proprietà di cantinato e

terrazza.

L’immobile è di civile abitazione, con una superficie

calpestabile di mq. 250. (vds Foto allegate).

L’accesso all’immobile, androne e scale si presentano in

ottime condizioni e sono di tipo signorile.

La palazzina è amministrata dal Dr. POLLINO

Antonino fin dal 2005 con studio in via Centonze n. 195 tel

090/779613.

L’appartamento si presenta con l’ingresso dalla via Giordano

Bruno, con un portone in ferro vetrinato, con un ampio

androne (pavimento in marmo colorato in granito, fioriere

opportunamente sistemati ai lati dello stesso) e fornito di

ascensore di nuova generazione, collocando il plesso come

civile abitazione, ben tenuto.

L’immobile è costituito da 11 stanze con un ampia cucina.

La palazzina è stata costruita nell’anno 1948

dall’imprenditore Signor COSTA, deceduto. L’attuale erede è

il figlio Amedeo che detiene la proprietà avuta in eredità.

Lo scrivente fa presente che all’atto della suddivisione di

detta palazzina, il costruttore si è riservato la proprietà del

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terrazzo, permettendo agli altri condomini soltanto la

possibilità di stendere il bucato.

Pertanto, all’attuale erede vanno imputate tutte le spese

derivanti dalle quote millesimali a lui attribuiti, sia per quanto

concerne la facciate che al ripristino delle restanti zone

riconducibili all’erede.

2. CRITERIO DI STIMA DELL’ IMMOBILE L’immobile è ubicato nel Comune di Messina Prov. (ME),

con l’ingresso dalla via Giordano Bruno al 3° piano F.T. che

confina con la via Nino Bixio e si affaccia sul Viale San

Martino.

I prezzi di locazione delle case di civile abitazione similari

al presente immobile, sono di circa €. 2.025,00 mensile.

Da un attento esame della problematica in argomento,

emergono due validi concetti da cui scaturiscono i valori reali

da attribuire all’attuale immobile.

Per quanto sopra, verrà utilizzato quello che fa riferimento alla

tipologia dell’immobile ed alla zona in cui è ubicato.

Infatti, il valore commerciale di un immobile è stimato

sulla base del valore di vendita previsto, nella zona, per unità

immobiliare similare, tenendo conto di tutte le circostanze

generali e particolari che nella loro definizione possono avere

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L’immobile è stato costruito nell’anno 1948 dall’imprenditore

Signor COSTA oggi deceduto.

3. STIMA SINTETICA :

L’unica fonte da cui attingere all’evoluzione dei valori

immobiliari in Italia , sono le indicazioni medie indicative

pubblicate dalla rivista “Consulente immobiliare”.

Con riferimento alle condizioni di mercato del Comune di

Messina, che presenta una densità di popolazione (di circa

250.000 abitanti), considerata “zona Popolata”, l’immobile

oggetto di stima che si presenta in buona conservazione e

dalle sue caratteristiche costruttive e di conforto (anche se

priva dei posti auto) si può ritenere congruo il prezzo

riferito dell’appartamento di cui trattasi con una superfice

utile coperta di mq. 250 compresi il balcone (che si affaccia

sul viale S.Martino) che misura 20 mt circa con ascensore di

tipo medio/lusso, si da un valore commerciale al mq di

€.2.920 che moltiplicato per mq. 250 si ha il costo di mercato

attuale, pari a € 730.000,00 ( settecentotrentamilaeuro ).

4. Stima Analitica :

Ipotizzando un canone mensile lordo di €. 2.025,00. E

considerando un’ aliquota del 25% quale imposta ed altri

oneri, per una quota fissa pari a 0,75, ad un tasso di

capitalizzazione corrente per gli immobili con destinazione

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abitativa del 2,50% circa, per un periodo di 12 mesi il valore

di stima che si ricava è di € 729.000,00 :

MENSILE QUOTA FISSA MESI TASSO DI

CAP.NE *100 TOTALE

€ 2.025,00 0,75 12 2,5 100 € 729.000,00

5. CONCLUSIONI.

In relazione a quanto precede e tenuto conto dei seguenti

fattori che hanno determinato, l’integrazione di stima di detto

appartamento, mi preme precisare che:

a. sfavore:

la palazzina ove esiste tale immobile è stata costruita nel

1948;

l’attuale crisi del mercato immobiliare che è stata

penalizzante, per attribuire il giusto valore;

l’isolato in parola non dispone di parcheggi;

nell’appartamento non sono stati eseguiti i lavori di

adeguamento degli impianti elettrici, idraulici e di

pitturazione, almeno dal 2015 (vds la mia prima relazione);

b. a favore:

Nella palazzina tra il 2016/17 sono stati effettuati lavori per

la messa in sicurezza della struttura rendendola agibile e

abitabile i rispettivi appartamenti, a seguito di inconvenienti

creati da terzi. Inoltre sono in corso lavori per il

rifacimento delle facciate; 7

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L’immobile in parola, si presenta con gli infissi del tipo

anotizzati (vds foto in allegato),

sono stati determinanti, sul valore attuale da attribuire

all’immobile (che varia in aumento rispetto alla stima

effettuata nel 2015, di almeno €. 30.000,00) tant’è che a mio

parere, nonostante tutto ciò premesso, è di €. 730.000,00

(settecentotrentamilaeuro).

Pertanto, ritengo di aver assolto in piena coscienza l'incarico

affidatomi e resto comunque a disposizione del Sig. Giudice

del Tribunale per eventuali altri chiarimenti.

Messina,

Il C. T.S Dr. Ing. Giuseppe Manfredi n°B/98

Perito industriale Edile n°211

8 F

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IMMOBILE DI PROPRIETA’ DELLA SIGNORINA PESCE GIORDANA

V.le S.Martino

Via

Nin

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Via Giordano Bruno

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Ditta: Condominio Isolato 124 (lato Sud)

Progetto: per la manutenzione straordinaria e il miglioramento strutturale dell'Is.124 in Messina.

Progettista delle opere: Ing. Francesco Triolo

Progettista della strutture: Ing. Francesco Triolo

Direttore dei Lavori: Ing. Francesco Triolo

Collaudatore Statico: Ing. Santi Trovato

Data inizio lavori strutture'. 2910612016

Data ultimazione lavori strutture: 1610612017 tliitr ir I rii rrififiiirTr rf, irir iflrr

PREMESSA

Il sottoscritto Ing. santi Trovato nato a casalvecchio siculo i1 12-07-1961, con domicilio in

Messina in via Centonze 232, iscitto da oltre dieci arni (2610211987) all'Albo ÈffiàH+,'provincia di Messina con il n. 1349, risulta incaricato dalla ditta di cui sopra,g ilr@rsma

certificato di collaudo statico ai sensi dell'art.7 dellaL'1086/71'

RELAZIONEDI COLLAUDO

Le struttue oggetto del plesente atto di collaudo sono relative al

straordinaria e il miglioramento strutturale dell'1s.124 in Messina, di propri

Francesco Triolo di redigere il ptogetto architettonico, progetto strutturale e la relativa Direzione

Lavori.

Il progetto è stato presentato all'Ufficio del Genio Civile ai sensi degli artt. 17 e 18 della Legge

64174, dell, art.32 L.R. 07l2OO3 in data 11-03-2015, e ha ottenuto regolare nulla osta da parte dello

stesso Ufficio, ai sensi dell'art.1 8 Legge n.6417 4 in data 1 1-05-20 i 5 ptot. 78670 ' L'attestazione di

deposito ai sensi dell'art. 4 della Legge n.1086/71 è awenuta in sanatoria rn data 09'06-2017

prot.l2327 4 con data di deposito a|06-06-17.

In data 2910612016 si è dato inizio ai lavori strutturali.

Il Direttore dei Lavori Ing. Francesco Triolo, a norma del disposto dell'art. 6 della Legge n.l086l7l

comunicava che erano ultimate le opere e consegnava allo scrivente collaudatore la relazione a

struttura ultimata.

Pertanto, il Direttore dei Lavori, ha messo a disposizione del sottoscritto gli elaborati atti ad

individuare l'opera nella sua consistenza sia architettonica che strutturale; in particolare il progetto

consiste in: relazione tecnica, elaborati grafrci (planimetria, piante, prospetti e sezioni dello stato di

latto e di quello progettuale), relazione tecnica di progetto, elaborati delle strutture (carpenterie.

I',tj, ?01

esecutivi in c.a.), calcoli statici.

Durante le continue fasi ispettive da parte dello scrivente sono stati redatti appositi verbali di

ispezione e verifica che si allegano in ultimo, controfirmati anche dal Direttore Lavori e che fanno

parte integrante del presente certificato di Collaudo Statico.

DESCRI�I�E DE��E �PERE

Il fabbricato è a struttura portante in cemento armato e risulta a cinque elevazioni f.t. più torrino

scala e piano cantinato. Le dimensioni massime in pianta sono 38,2m in dir. X; 30,0m in dir. Y.

La struttura portante in c.a. è costituita da pilastri e travi disposti a maglie chiuse sia nei piani

verticali che in quelli orizzontali. Sono presenti montanti, disposti su 7 telai in direzione X e 10 in

direzione Y; essi sono infissi a perfetto incastro in un telaio orizzontale di base, anch'esso in c.a.,

incastrato nel terreno di sedime e riposante su un cuscino di sottofondazione in conglomerato

magro.

Le fondazioni sono costituite da travi rovesce in c.a. di dimensioni 80x130 cm, 70x120cm e

60x120cm, con un magrone di sottofondazione in calcestruzzo magro dello spessore di 10 cm. Le

travi in elevazione sono del tipo in c.a. di dimensioni 40x90cm, 40x100cm, 40x60cm, 30x60cm,

30x50cm e 30x20cm.

I muri di tamponamento sono realizzati in mattoni forati per un complessivo spessore (muri

perimetrali) di 30 cm e tramezzi interni dello spessore di 10 cm, tranne nel piano cantinato dove

sono presenti muri in mattoni pieni.

I solai e gli sbalzi ai vari impalcati sono di spessore pari a cm 20 (16+4) realizzati con struttura

composta da nervature parallele in c.a. ed interposte caldane di laterizi con sovrastante solettina in

c.a. Le pareti armate poste al piano cantinato sono dello spessore di 30 cm.

Nel caso in oggetto, si è previsto un intervento di miglioramento strutturale, al fine di incrementare

la resistenza e la duttilità degli elementi che compongono il fabbricato, nonché a variarne il

comportamento sismico nel suo complesso.

L’intervento localizzato è consistito nel rinforzo a flessione e taglio delle travi del primo impalcato

e di alcune delle travi del secondo impalcato, mediante l’impiego di fibre di carbonio (FRP).

Si è previsto l’applicazione di una lamina del tipo MBRACE FIBRE ALTO MODULO dello

spessore pari a 0.165 mm, carico di rottura a trazione delle fibre 32500 MPa, modulo elastico 390

GPa. La capacità flessionale e la capacità a taglio delle travi è stata incrementata rispettivamente del

20% e del 50% così da coprire le sollecitazioni da calcolo.

L’intervento globale previsto è invece costituito dall’inserimento di quattro pareti sismiche in

ciascuna delle due chiostrine. Le pareti sono state accoppiate ai telai esistenti e costituiscono

elementi rigidi in grado di sopportare l’azione simica di progetto. Per mezzo di tale intervento, gli

effetti torsionali di piano indotti dalla non omogenea distribuzione delle masse e delle rigidezze

nella condizione dello stato di fatto sono stati fortemente mitigati, inoltre le pareti sismiche tendono

ad assorbire gran parte dell’azione sismica, sgravando di conseguenza gli elementi strutturali dei

telai (travi e pilastri). Le nuove strutture sono state dotate di adeguate fondazioni, costituite da

platee su micropali in grado di evitare il ribaltamento delle pareti sismiche sovrastanti nel caso di un

evento sismico.

ATERIA�I RESISTE�A UTI�I��ATI E VA�UTA�I�E PRE�I IARE DE��A

RESISTE�A

Come risulta dagli elaborati di calcolo, le nuove strutture in c.a. sono state progettate con

calcestruzzo di classe C28/35 avente resistenza caratteristica Rck ≥ 350Kg/cm², le armature sono

del tipo ad aderenza migliorata B450C mentre le FRP hanno uno spessore pari a 0.165 mm, carico

di rottura a trazione delle fibre 32500 MPa, modulo elastico 390 GPa. Tutti i materiali impiegati

sono con caratteristiche conformi a quanto riportato nella relazione sui materiali depositata con gli

esecutivi e i calcoli strutturali.

La resistenza cubica caratteristica a compressione del calcestruzzo previsto in progetto, per tutte le

opere in c.a., a 28 gg., deve essere C28/35 con resistenza cubica caratteristica a compressione del

calcestruzzo pari alla classe Rck 35 e fck 28 N/mmq (Vedi certificati allegati).

Gli acciai utilizzati nel calcestruzzo armato sono barre ad aderenza migliorata, qualificati

all’origine, del tipo B450C con le seguenti caratteristiche meccaniche:

Barre ad aderenza migliorata

Tipo B450C

Tensione caratteristica di snervamento fy,k ≥ 4500,0 [kg/cmq]

Tensione caratteristica di rottura ft,k ≥ 5400,0 [kg/cmq]

Allungamento Agt,k ≥ 7.5%

Le fibre in FRP (Fibra di carbonio) MBRACE FIBRE ALTO MODULO hanno le seguenti

caratteristiche meccaniche:

Modulo Elastico: 390 Gpa

Carico di rottura a trazione: 2500 Mpa

Allungamento a rottura delle fibre: 0,80%

Spessore di calcolo singola fibra: 0,165 mm

RISULTATI DEI PRELIEVI

Nel corso di esecuzione dei lavori, sono stati eseguiti, così per come previsto dalle Norme Tecniche

di riferimento, prelievi di campioni di acciaio, di campioni di fibra in FRP nonché prelievi di

campioni di calcestruzzo sotto il controllo della Direzione dei Lavori.

Come riferito dalla Direzione Lavori, la messa in opera delle barre di armatura e di FRP sulle

membrature resistenti è stata effettuata successivamente alla verifica della qualità del materiale

attestata dai certificati emessi. Infatti, in relazione ai calcestruzzi, sono stati eseguiti dei prelievi di

materiale al momento del getto, richiedendo la valutazione della resistenza a compressione presso il

laboratorio autorizzato nei termini temporali previsti dalle Norme vigenti.

Le prove sui cubetti di conglomerato prelevato hanno dato esito soddisfacente, così come risulta

dalla relazione a struttura ultimata. I prelievi occorrenti per la formazione dei provini sono stati

effettuati durante le operazioni di getto di conglomerato, e si riferiscono ai pali e i plinti di

fondazione e ai cordoli delle paratie in esame.

Dai valori riscontrati risultano delle resistenze caratteristiche medie pari a:

Getto fondazioni chiostrine (A + B)

RmF = 38,85 N/mm2 con σc = 6+(RmF -15)/4 > Rck 11,96 > 11,00 N/mm

2

Getto setti piano terra (A)

RmSTA = 39,15 N/mm2 con σc = 6+(RmSTA -15)/4 > Rck 12,04 > 11,00 N/mm

2

Getto setti piano terra (B)

RmSTB = 38,45 N/mm2 con σc = 6+(RmSTB -15)/4 > Rck 11,86 > 11,00 N/mm

2

Getto travi + solaio piano terra (A)

RmTTA = 38,95 N/mm2 con σc = 6+(RmTTA -15)/4 > Rck 11,99 > 11,00 N/mm

2

Getto travi + solaio piano terra (B)

RmTTB = 38,70 N/mm2 con σc = 6+(RmTTB -15)/4 > Rck 11,93 > 11,00 N/mm

2

Getto setti piano primo (A e B)

RmS1 = 38,40 N/mm2 con σc = 6+(RmS1 -15)/4 > Rck 11,85 > 11,00 N/mm

2

Getto travi piano primo (A e B)

RmT1 = 38,70 N/mm2 con σc = 6+(RmT1 -15)/4 > Rck 11,93 > 11,00 N/mm

2

Getto setti piano secondo (A e B)


2

Getto travi piano secondo (A e B)


2

Getto setti piano terzo (A e B)


2

Getto travi piano terzo (A e B)


2

Getto setti piano quarto (A e B)


2

Getto travi piano quarto (A e B)


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ben superiori a quelli minimi previsti.

VISITE SOPRALLUOGO

In esecuzione dell'incarico affidatomi, il sottoscritto collaudatore statico ha effettuato,

accompagnato dai Direttori dei Lavori, visite-sopralluogo onde verificare la rispondenza strutturale

delle opere eseguite alle previsioni progettuali. In tali occasioni si é proceduto solo ad una verifica

visiva delle strutture e dei saggi a campione constatando la rispondenza con quanto previsto negli

esecutivi di progetto allegati ai calcoli strutturali.

CONSIDERAZIONI T'INALIDa tutto quanto sopra evidenziato, e considerato che:

- i calcoli statici del progetto sono stati redatti in conformità alla normativa sismica vigente

all'epoca dell'aut oizzazione .i

- le opere verificate corrispondono a quanto previsto nei calcoli statici;

- durante le visite non si sono riscontrati dissesti o lesioni che possano compromettere la

conservazione di quanto realizzato;

- le prove a compressione sui conglomerati e le prove a trazione sugli acciai e le FRP sono state

eseguite con esito positivo secondo quanto riportato nella struttura a relazione ultimata;

- le opere sono state realizzate in osservaoza delle norme sismiche vigenti ed ultimate i1 16 giugno

2017, così come peraltro risulta dalla relazione a struttua ultimata;

- il sottoscritto non ha in alcun modo preso parte alla progettazione ed alla direzione dei lavori;

vista la relazione a struttura ultimata, redatta dal Direttore dei Lavori Ing. Francesco Triolo a norma

del disposto dell'art. 6 della Legge n.1086171, il sottoscritto Ing. Sarti Trovato dichiara collaudabile

e di fatto, con il presente atto ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 1086 del 05.11.1971;

COLLAUDA

Le strutture relative al progetto di manutenzione straordinaria e il miglioramento strutturale dell'ls.l24 in

Messina, di proprietà della ditta condominio Isolato 124, nelle struttue in c.a. per ogni fine di

resistenza ed agibilità e per lo scopo cui I'opera è preposta e attesta I'al.venuta osservanza delle

norme sismiche vigenti.

Messina, 14108117

Il Collaudatore Statico(Dott. Ing. Santi Trovato)

YERBALE DI VISITA DI COLLAUDOVERIFICA _ CONTROLLI . SAGGI

N.1

Il sottoscritto lng. Santi Trovati iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Messina con il n. 1349

nella qualità di Collaudatore Statico per le opere strutturali di manutenzione straordinaria e

miglioramento strutturale dell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio in

Messina, alla presenza del Direttore dei Lavori Ing. Francesco Triolo procedeva sulla scorta del

progetto approvato, alla rispondenza ed a un esame generale dei lavori eseguendo i dovuti riscontri,

accertamenti, verifiche, controlli, misurazioni e saggi.

In particolare in data 15107116 si effettuava il primo sopralluogo.

Il Direttore dei Lavori, consegnava una copia di progetto completo di: piante, prospefti,

sezioni, carpenterie e esecutivi, compresi i calcoli strutturali.

Lo stesso indicava i siti d'intervento e in dettaglio illustrava le operazioni da eseguire.

Si dava atto che ilavori al momento erano riconducibili alle fasi di demolizione e inparticolare all'intemo delle chiostrine.

Messina l5l07116

COMTINE:

PROGETTO:

Messina

Per la manutenzionedell'isolato 124 lato sudMessina.

Condominio Isolato 124

Ing. Francesco Triolo



Ing. Santi Trovato

straordinaria e miglioramento strutturaleviale San Martino angolo via Nino Bixio in

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

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VERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.2

Il sottoscritto Ing. Santi Trovati iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Messina con il n. 1349


miglioramento strutturale del['isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio in




In particolare in clata 22109116 si effettuava il secondo sopralluogo.

Alla presenza del Direttore dei Lavori del Tecnico di Cantiere e dell'impresa responsabile

per l'esecuzione dei micropali in progetto, l'lng. Triolo spiegava ai presenti modalità di esecuzione

e si tracciavano all'intemo delle chiostrine i punti ove andavano collocati i pali.

Al contempo era in corso lo scavo all'intemo della chiostrine B necessario ad arrivare alla

quota di sedime.

Le lavorazioni inerenti il rinforzo delle travi con fibre al carbonio non iniziavano in quanto a

breve ci sarebbe stato da parte di tecnici qualificati della MAPEI uno specifico corso di formazione

per la posa delle fibre.

Messina22/09116

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAYORI:

COLLAIIDATORF],:

Messina

Per la manutenzione straordinaria e miglioramento strutturaledell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio inMessina.





Ing. Santi Trovato

Lavori

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\.ERBALE DI VISITA DI COLLAUDOVERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.3







In particolare in data ll/10/16 si effettuava il terzo sopralluogo.

Alla presenza del Direttore dei Lavori del Tecnico di Cantiere e dell'impresa responsabile

per l'esecuzione dei micropali venivano collocati i primi pali (chiostrina B).

Si riscontrava dalle perforazioni effettuate la perfetta rispondenza con quanto previsto nella

relazione geologica in virtu della caralterizzazione del terreno, anche per [a profondità della falda.

Le lavorazioni inerenti il rinforzo delle travi con fibre al carbonio non iniziavano in quanto a

breve ci sarebbe stato da parte di tecnici qualificati della MAPEI uno specifico corso di formazione

per la posa delle fibre.

Messina lll10l16

COMUNE:

PROGETTO:

Messina





lng. Francesco Triolo

Ing. Santi Trovato


DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

§,':"-,:' 1v,

YERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\,'ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.4







In particolare in data 19110/16 si effettuava il quarto sopralluogo.

Si svolgeva la prevista preparazione e formazione da pafte dei tecnici della MAPEI in merito

alla collocazione delle fibre al carbonio da porre sulle travi di piano terra e primo.

Il corso si componeva oltre che da una parte teorica descrittiva, anche di una fase esecutiva

in cui i tecnici della MAPEI assistevano il personale addetto alla posa delle fibre secondo delle

specifiche e precise indicazioni.

Allo stesso partecipavano oltre al Direttore dei Lavori, al Coordinatore per la Sicurezza,

anche i collaboratori dell'Ing. Triolo e il Tecnico di Cantiere dell'lmpresa Marano.

Messina 19110116

COMUIIE:

PROGETTO:

Messina






Ing. Santi Trovato


DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAYORI:

COLLAUDATORE:

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COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAYORI:

COLLAUDATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

\.ERBALE DI VISITA DI COLLAUDOYERIFICA _ CONTROLLI . SAGGI

N.5







In paÉicolare in dara04/ll/16 si effettuava il quinto sopralluogo.

In tale occasione si procedeva unitamente alla Direzione Lavori, Amministratore, Impresa e

Tecnici della BNL a fare il punto sulle lavorazioni in corso.

Strutturalmente si stava procedendo alla collocazione dei micropali (chiostrina B) e alla

preparazione della posa delle fibre in carbonio al piano terra.

L'impresa fomiva al Direttore dei Lavori la certificazione inerente le caratteristiche

meccaniche e di qualità dei tubolari in feno utilizzati in fondazione.

L'esecuzione dei pali aweniva secondo quanto previsto in progetto.

A breve dopo il completamento dei micropali si sarebbe passati alla realizzazione delle

platee di fondazione all'intemo delle chiostrine.

Messina 04llll16

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VERBALE DI VISITA DI COLLAUDOVERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.6







In particolare in dafa05l12116 si effettuava il sesto sopralluogo.

Erano in corso i lavori di posa delle fibre e di esecuzione dei micropali.

I1 Direttore dei Lavori durante le fasi ispettive faceva notare che una volta demolito ilcontrosoffitto si era riscontrato, che [a trave di piano terra ai fili fissi (vedi carpenteria) 24-35 non

era in c.a. ma in acciaio. Pedanto non poteva collocarsi la prevista fibra.

La stessa non era gravata da alcun peso derivante dai solai soprastanti che risultavano orditi

secondo il verso delle altre travi (in c.a.). Essa pertanto, nonostante le limitate sollecitazioni al nodo

aveva solo la funzione di garantire la "chiusura della maglia".

Le dimensioni della trave in acciaio e le sue caratteristiche costitutive (ottima resistenza a

trazione) facevano prescindere da un rinforzo "non necessario".

Lo scrivente collaudatore riteneva idoneo il modo di procedere e disponeva la continuazione

dei lavori.

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA: Ing. Francesco Triolo

CALCOLISTA: Ing. Francesco Triolo

DIR. LAVORI: Ing. Francesco Triolo

COLLAUDATORE: Ing. Santi Trovato

Messina



Messina 05112116

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VERBALE DI \'ISITA DI COLLAUDOVERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.7



miglioramento stmtturale dell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio in




In particolare in data 02/01117 si effettuava il settimo sopralluogo.

I micropali nella chiostrina B Erano in corso i lavori di posa delle fibre e di esecuzione dei

micropali.

Il Direttore dei Lavori durante le fasi ispettive faceva notare che una volta demolito il

controsoffitto si era riscontrato, che la trave di piano tena ai fili fissi (vedi carpenteria) 24-35 non

era in c.a. ma in acciaio. Pertanto non poteva collocarsi [a prevista fibra.

La stessa non era gravata da alcun peso derivante dai solai soprastanti che risultavano orditi

secondo il verso delle altre travi (in c.a.). Essa pertanto, nonostante le limitate sollecitazioni al nodo

aveva solo la funzione di garantire la "chiusura della maglia".

Le dimensioni della trave in acciaio e le sue caratteristiche costitutive (ottima resistenza a

trazione) facevano prescindere da un rinforzo "non necessario".

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:



DIR, LAVORI: lns. Francesco Triolo


Messina



Lo scrivente collaudatore riteneva idoneo il modo di procedere e disponeva la continuazione

dei lavori.

Messina 02101/17

ìl Direttore dei Lavori

xNIs,es)

\.ERBALE DI VISITA DI COLLAUDOVERIFICA - CONTROLLI . SAGGI

N.8







In particolare in data l1l0ll17 si effettuava l'ottavo sopralluogo.

I micropali nella chiostrina B erano completi e si stava montando l'armatura della platea

della chiostrina B.

Contemporaneamente si eseguiva lo scavo nella chiostrina A.

Si continuava con la preparazione e posa delle fibre.

Le travi prima della relativa posa venivano "trattate" preventivamente.

Successivamente veniva collocata la resina.

Si sarebbero attesi venti giomi per la stagionatura e "incollaggio" della fibra.

Ciò aweniva in modo corretto e attenzionato dallo scrivente.

I[ Direttore Lavori dopo aver fatto prendere contezza allo scrivente della corretta esecuzione

dei micropali illustrava le modalità di montaggio dell'armatura delle platee.

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

Messina 11101117

Il Direttore dei Lavori Il Collaudatore

VERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.9



miglioramento strutturale dell'isolato 124 lato sud viale San Marlino angolo via Nino Bixio in




In particolare in data 1610ll17 si effettuava il nono sopralluogo.

I ferri della chiostrina B erano correttamente montati.

Si stavano montando i ferri della platea della chiostrina A.


Messina l610l/17

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTAI

CALCOLISTA:

DIR.LAVORI: _

COLLAUDATORT:

Messina

Per Ia manutenzione straordinaria e miglioramento strutturaledell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio inMessina.





Ing. Santi Trovato

VERBALE DI VISITA DI COLLAUDOVERIFICA- CONTROLLI - SAGGI

N.10







In particolare in dara20l0l/17 si effettuava il decimo sopralluogo.

I ferri della chiostrina A erano completi e corettamente montati analogamente a quelli già

verificati con la chiostrina B.


Messina 20101/17

COMUNE: Messina

PROGETTO: Per la manutenzione straordinaria e miglioramento strutturaledell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio inMessina.

DITTA: Condominio Isolato 124





\TERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.11







In particolare in dafa24l01/17 si effettuava I'undicesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle platee delle chiostrine A e B.

Venivano estratti dei campioni di calcestruzzo e messi nell'apposita cubettiera pronti per le

successive prove di schiacciamento.

Venivano prelevati campioni di armatura di ferro per le previste prove di trazione.

Lo scrivente prima del getto eseguiva un controllo sulle armature raffrontandole con quelle

riportate in progetto attestandone la rispondenza.

Al contempo si monitorava e verificava il corretto montaggio delle fibre.

Messina24l01l17

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGE,TTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

'e dei Lavori

frlQMiì

\.ERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.12




Messina, alla preserza del Direttore dei Lavori Ing. Francesco Triolo procedeva sulla scorta del


accertamenti, verifiche, contro[[i, misurazioni e saggi.

In particolare in data24l02l17 si effettuava il dodicesimo sopralluogo.

Avveniva il getto dei setti del piano terra della chiostrina A.






Messina 24/02/17

COMUNE:

PROGETTO:

Messina






Ing. Santi Trovato


DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAYORI:

COLLAUDATORE:

WRBALE DI \'ISITA DI COLLAUDOVERIFICA _ CONTROLLI - SAGGI

N.13







In particolare in data 13/03117 si effettuava il tredicesimo sopralluogo.

Aweniva il getto dei setti del piano terra della chiostrina B.






Messina l3l03/17

COMUNE: Messina

PROGETTO: Per [a manutenzione straordinaria e miglioramento strutturaledell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio inMessina.






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VERBATE DI VISITA DI COLLAUDOVERIFICA- CONTROLLI - SAGGI

N.14



miglioramento strutturale delf isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio in




In particolare in data 08/04117 si effettuava il quattordicesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle travi * solaio piano terra della chiostrina A.

Venivano estrafti dei campioni di calceskuzzo e messi nell'apposita cubettiera pronti per le





Il Direttore dei Lavori relazionava alla scrivente collaudatore che le previste fibre a piano

terra e specificatamente corrispondenti ai fili fissi 73-75; 39-72; 48-50; 59-61:, 70-72 non risultano

essere state poste in quanto in sede di ispezione si era riscontrata la presenza di grosse murature di

calcestruzzo e mattoni pieni collaboranti e solidarizzate con le relative travi in elevazione.

ln sede di calcolo tali murature non erano state considerate.

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:


CAICOLISTA: Ing. Francesco Triolo

DIR. LAYORI: Ing. Francesco Triolo


Messina



La posa delle fibre avrebbe di fatto creato discontinuità tra travi e pareti in quanto si sarebbe

realizzala la demolizione della parte bassa delle travi, per realizzare un interyento non equivalente,

ma sicuramente di minore "capacità" strutturale rispetto alla situazione attuale.

Pefianto si è preferito non alterare lo stato di fatto.

Analiticamente e in fase di elaborazione di calcolo tale situazione risulta a vantaggio di

sicurezza.

Verificato e valutato quanto esposto dal Direttore Lavori, lo scrivente collaudare ritiene

idonee le modalità tecniche eseguite.

Messina 08104117

Il Direttore dei Lavori

VERBALE DI \'ISITA DI COLLAUDOVERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.15



miglioramento strutturale dell'isolato 124 lato sud viale San Madino angolo via Nino Bixio in




In particolare in data 12/04/17 si effettuava il quindicesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle travi + solaio piano terra della chiostrina B.






Messina 12104117

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

-! /, .'Éxq.Ylt w,13/e // è I

..4\ /.

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Il Direttore dei

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORI]:

Messina


Condominio lsolato 124




Ing. Santi Trovato

VERBALE DI VISITA DI COLLAUDOITRIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.16

Il sottoscritto Ing. Santi Trovati iscritto al['Ordine degli Ingegneri di Messina con il n. 1349


miglioramento strutturale dell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio inMessina, alla presenza del Direttore dei Lavori Ing. Francesco Triolo procedeva sulla scorta del


accetamenti, verifiche, controlli, misurazioni e saggi.

in particolare in dafa 29104117 si effettuava il sedicesimo sopralluogo.

Aweniva il getto dei setti del piano primo della chiostrine A e B.






Messina 29104117

Ia'/Cc

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\.ERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA- CONTROLLI - SAGGI

N.17




Messina, alla presenza del Direftore dei Lavori Ing. Francesco Triolo procedeva sulla scorta del



In particolare in dala 09105117 si effettuava il diciassettesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle travi del piano primo delle chiostrine A e B.



Lo scrivente prima del getto eseguiva un controllo su[[e armature raffrontandole con quelle



Messina 09/05/17

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAI]DATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

';"32-F . Z\..;'-,, s: - r?Ì1.r]?. I

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Il Direttore vofì"7i

\.ERBALE DI \'ISITA DI COLLAUDOVERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.18




Messina, alla presenza del Direttore dei Lavori lng. Francesco Triolo procedeva sulla scorta del



In particolare in data 17 /05117 si effettuava il diciottesimo sopralluogo.

Aweniva il getto dei setti del piano secondo delle chiostrine A e B.




ripodate in progetto attestandone la rispondenza.

Al contempo si monitorava e verificava i[ corretto montaggio delle fibre.

Messina 17/05117

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAYORI:

COLL-A,UDATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

,i

Il Direttore

\.ERBALE DI \'ISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.19




Messina, alla presenza del Direttore dei Lavori lng. Francesco Triolo procedeva sulla scorta del



In particolare in data24l05l17 si effethrava il diciannovesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle travi del piano secondo delle chiostrine A e B.






Messina 24105117

COMUNE:

PROGETTO:

DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

Messina






Ing. Santi Trovato

\.ERBALE DI VISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.20







In particolare in data 07 /06117 si effettuava il ventesimo sopralluogo.

Aweniva il getto dei setti del piano terzo delle chioskine A e B.






Messina 07106117

COMUNE: Messina







VERBALE DI \'ISITA DI COLLAUDO\.ERIFICA - CONTROLLI - SAGGI

N.21


nella qualità di Collaudaiore Statico per le opere strutturali di manutenzione straordinaria e





In particolare in datl,09106/17 si effettuava il ventunesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle travi del piano terzo delle chiostrine A e B.



Lo scrivente prima del gefto eseguiva un controllo sulle armature raffrontandole con quelle


Al contempo si monitorava e verificava il conetto montaggio delle fibre.

Messina 09/06/17

COMUNE: Messina

PROGETTO: Per la manutenzione straordinaria e miglioramento strutturaledell'isolato 124 lato sud viale San Martino angolo via Nino Bixio inM e ssina.


PROGETTISTA,3 Ing. Francesco Triolo




IVOTI

VERBALE DI YISITA DI COLLAI]DO\.ERIFICA _ CONTROLLI - SAGGI

N.22







In particolare in data 13106/17 si effettuava il ventiduesimo sopralluogo.

Aweniva il getto dei setti del piano quarto delle chiostrine A e B.






Messina 13/06/17

COMUNE:

PROGETTO:

Messina

Per la manutenzìonedell'isolato 124 lato sudMessina.





Ing. Santi Trovato


DITTA:

PROGETTISTA:

CALCOLISTA:

DIR. LAVORI:

COLLAUDATORE:

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\.ERBALE DI YISITA DI COLLAUDOVERIFICA- CONTROLLI - SAGGI

N.23





progetto approvato, alla rispondenza ed a un esame generale dei lavori eseguendo idovuti riscontri,


In particolare in data 15106/17 si effettuava il ventiduesimo sopralluogo.

Aweniva il getto delle travi del piano quarto delle chiostrine A e B a completamento delle

strutture di rinforzo dentro le stesse chiostrine.

Venivano estratti dei campioni di calcestruzzo e messi nell'apposita cubettiera pronti per [e





Messina 15106117

COMUNE: Messina






COLLAUD.A,TORE; Ing.SantiTrovato

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