A.M.A. Azienda Multiservizi Ambientali di Rozzano S.p.A ... · il bilancio dell’esercizio chiuso...

AMA di Rozzano S.p.A.Nota Integrativa bilancio al 31 dicembre 2012

A.M.A. Azienda Multiservizi Ambientali di Rozzano S.p.A.

Società con Socio UnicoSede Legale in Viale Lombardia 105 – 20089 Rozzano (MI)

Capitale Sociale Euro 3.534.770,00 (i.v.)Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al

Registro delle Imprese di Milano n. 12015260156Iscrizione R.E.A. di Milano n. 1525999

Nota integrativa al bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

Gli importi sono espressi in Euro

Premessa

Spettabile Comune di Rozzano (MI),

il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, che viene sottoposto al Vostro esame ed alla Vostra approvazione, presenta un utile, al netto delle imposte contabilizzate per complessivi Euro 76.019, di Euro 80.712.

La Vostra società ha redatto il bilancio consolidato, in quanto tenuta stante le disposizioni di cui al D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127.

Fatti di rilievo verificati nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

Nel corso del 2012 sono avvenuti fatti che meritano di essere brevemente indicati nella presente relazione e precisamente:

- in data 7 marzo 2012, con atto a rogito Notaio Michele Ferrario Hercolani, la società ha ceduto alla “Cooperativa Italiana di Ristorazione Società Cooperativa" una quota pari al 24% del capitale sociale che la stessa possiede nella società "A.R.CO. S.r.l." del valore di nominali Euro 13.107,60; il cessionario ha pagato per la partecipazione acquistata il prezzo di Euro 180.000,00. Tale operazione si è perfezionata nel rispetto di quanto disposto nell’originaria gara di selezione del socio privato “Cooperativa Italiana di Ristorazione Società Cooperativa”, in cui era prevista una partecipazione dello stesso fino al 49%, nonché alla luce di

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quanto previsto dall’art. 4 del D.L. 13/08/2011 n. 138 secondo il quale il socio privato deve avere una partecipazione societaria non inferiore al 40 % con l’attribuzione al medesimo di specifici compiti operativi connessi alla gestione del servizio. Nel corso del presente esercizio, a seguito della cessione di una quota pari al 24%, si è pertanto proceduto alla riclassificazione della partecipazione che la società deteneva nella società Arco S.r.l., per un valore pari ad Euro 43.821, dalla categoria “imprese controllate” alla categoria “imprese collegate”;

- nel corso del mese di marzo la società ha concluso le trattative relative all’acquisto dell’immobile “Cinema Teatro Fellini” sito nel territorio del Comune di Rozzano e di proprietà della società Api Rozzano S.r.l.. La nostra società, a fronte dell’affidamento da parte del Comune di Rozzano dei servizi culturali in precedenza gestiti dalla Fondazione Rudh, ha valutato l’ipotesi di acquistare l’immobile adibito a Cinema Teatro Fellini in cui si realizzano parte delle attività culturali. L’atto di compravendita è stato stipulato in data 4 maggio 2012. Il valore del corrispettivo è stato di Euro 2.100.000 ed il regolamento è avvenuto attraverso compensazione di fatture con Api Rozzano S.r.l.;

- nel corso del mese di maggio la nostra società, nell’ottica di una migliore pianificazione finanziaria e per ridurre il leverage nei confronti dei fornitori, ha ricercato nuove modalità per smobilizzare il credito vantato verso la società Compagnia Servizi Integrati S.r.l. per l’importo di Euro 5.426.198,13 con alcuni istituti finanziari. La forma di smobilizzo del credito scelta è stata la cessione del credito con la formula del “pro-solvendo” alla Società FACTORIT SPA, appartenente al Gruppo Banca Popolare di Sondrio. Si segnala che il credito in questione nasceva a seguito della sottoscrizione del contratto per la gestione del teleriscaldamento del quartiere A.L.E.R. tra AMA Rozzano S.p.A. e Compagnia dei Servizi Integrati S.r.l.. Con la stipula del contratto di factoring, AMA Rozzano S.p.A. ha ceduto a FACTORIT SPA, con la formula del “pro-solvendo”, il credito verso la società Compagnia Servizi Integrati S.r.l.. Il contratto di cessione del credito con la società FACTORIT SPA è stato sottoscritto in data 17 maggio 2012; al 31 dicembre 2012 risulta essere stato incassato l’importo di Euro 2.187.002. Nei primi 5 mesi dell’esercizio 2013 risultano essere state incassate tutte le fatture residue per l’importo di Euro 3.239.196.

- in data 21 maggio 2012 è stato stipulato un preliminare di cessione del ramo d'azienda RSD (Residenza Sanitaria per Disabili) con la società CRM Cooperativa Sociale Rieducazione Motoria, per la gestione della Residenza Sanitaria per Disabili “Antonio Sansone”. Ricordiamo infatti che la delibera di Consiglio Comunale n. 48 dell’8 novembre 2010 ha definito, tra le altre cose, che l’attività di gestione della Residenza Sanitaria per Disabili non è qualificabile come essenziale ai sensi della Legge Finanziaria 2008 e ha, pertanto, autorizzato la cessione dell’attività stessa con procedure ad evidenza pubblica, salvi i diritti di prelazione. La nostra società ha quindi promosso l’iniziativa di cessione del ramo di azienda, sottoponendo anzitutto al titolare del diritto di prelazione l’ipotesi di acquisto. Le trattative con la società CRM si sono concluse positivamente nel corso del 2012 e pertanto si è proceduto alla firma di un preliminare di cessione. Il prezzo previsto nel preliminare di vendita, pari ad Euro 2.062.000 consente alla

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nostra società di recuperare il valore di tutte le attività concernenti il ramo d’azienda in oggetto (incluso l’avviamento iscritto in bilancio) senza l’emersione di minusvalenze nel corso dell’esercizio 2012; la cessione si è perfezionata in data 22 aprile 2013 con effetti giuridici a partire dal 1 maggio 2013;

- nel corso dell’esercizio la società ha ceduto l’intera partecipazione detenuta nella società DGN S.r.l. per una percentuale pari al 22,23%, realizzando una plusvalenza di Euro 74.363 iscritta alla voce “Proventi straordinari” del Conto Economico. Il valore di iscrizione della partecipazione era di Euro 16.000 ed il prezzo di cessione è stato di Euro 90.363;

- nel secondo semestre dell’esercizio la nostra società, sopraggiunta la naturale scadenza della convenzione “sperimentale” della durata di due anni per la fornitura di energia termica tramite rete di teleriscaldamento per soccorso alla centrale termica A.L.E.R. di via dei Lillà in Rozzano, sottoscritta nel 2010 con la Società C.S.I. Compagnia Servizi Integrati S.r.l. – Società detenuta al 100% dalla società A.L.E.R. –, ha stipulato una nuova convenzione direttamente con la società A.L.E.R. per la riqualificazione, la gestione e l’esercizio dell’impianto di teleriscaldamento del quartiere A.L.E.R. in Rozzano. La convenzione stipulata con la Società ALER ha durata di 22 anni. Nel corso dell’esercizio sono quindi iniziati i lavori per la riqualificazione della rete del teleriscaldamento che hanno comportato un investimento nell’esercizio per un importo di Euro 1.246.988; investimento che la nostra società ha affrontato con proprie risorse finanziarie; gli stessi sono stati capitalizzati ed ammortizzati lungo la durata della convenzione. Il progetto di riqualificazione e di sviluppo degli impianti legati alla convenzione prevedono un impegno economico e finanziario di circa Euro 11 milioni, che AMA Rozzano deve sostenere nei primi 4 anni della convenzione.

Il piano industriale prevede che vengano effettuati investimenti in un periodo di 4 anni cosi definito:

Categoria ImportoAnno 2012 (investimenti già effettuati) 1.086.080Anno 2013 4.413.013Anno 2014 3.465.880Anno 2015 2.435.027Totale 11.400.000

Nel corso dei primi 5 mesi dell’esercizio 2013, poiché la stagione termica si è conclusa alla fine del mese di aprile, non sono ancora iniziati i lavori di riqualificazione previsti per l’anno in corso. La società ha in corso trattative sia con il socio unico, Comune di Rozzano, che con primari istituti di credito, per reperire quelle risorse finanziarie che permettano di poter far fronte agli investimenti previsti dal piano industriale. A tale riguardo è stato presentato, sia al Comune di Rozzano sia ad un Pool di Banche potenzialmente disponibili a finanziare la Società, il business plan industriale che evidenzia per i prossimi anni ricavi più alti degli investimenti necessari e un ritorno dell’investimento ampiamente positivo per la Società. Gli Amministratori, alla luce dell’avanzato stato delle negoziazioni con il Pool di Banche a alla luce della possibilità di modulare in modo flessibile gli investimenti necessari nei prossimi anni,

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ritengono altamente probabile la positiva conclusione delle negoziazioni in corso, e pertanto hanno redatto il progetto di bilancio considerando rispettato il principio della continuità aziendale ritenendo che la Società sarà in grado di onorare i propri impegni nei prossimi mesi.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella formazione del presente bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi e fatte salve le variazioni derivanti dall’applicazione delle novità introdotte dal decreto legislativo n. 6/2003 recante la riforma del diritto societario e dalle indicazioni fornite dall’O.I.C.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.

L’applicazione del criterio generale della prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sonostati i seguenti :

Immobilizzazioni

Immateriali

Riguardano spese ed oneri aventi utilità pluriennale e sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, e sono ammortizzate sistematicamente in relazione alla residua possibilità d’utilizzazione.

I costi d’impianto e d’ampliamento, ove esistenti, sono iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio Sindacale, sono ammortizzati in quote costanti per un periodo non superiore a cinque esercizi.

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I diritti d’utilizzazione delle opere dell'ingegno, che nel presente bilancio si riferiscono a programmi e specifico software di gestione, ed il sito web sono ammortizzati con un’aliquota annua del 20%, che limita il piano d’ammortamento a cinque anni.

L’Avviamento viene ammortizzato in dieci anni con il consenso del Collegio Sindacale.

Le spese incrementative su beni di terzi sono ammortizzate, in quote costanti, in base alla durata contrattuale di utilizzo dei beni o diritti; in assenza, sono ammortizzate su un arco temporale di 5 anni.

Gli oneri contrattuali, relativi a costi che, per contratto, sono a carico della società, sono iscritti, ad un valore che non può eccedere quello recuperabile, ovvero nel caso di specie il valore in uso e sono ammortizzati in quote costanti in ragione della durata di ogni singolo contratto.

Il disavanzo di scissione parziale proporzionale di S.F.E.R.A. S.r.l. ed il disavanzo di fusione di Rete S.r.l. sono ammortizzati in cinque anni.

Le immobilizzazioni immateriali vengono svalutate in presenza di perdite “durevoli” di valore; tale svalutazione viene ripristinata nei successivi esercizi qualora vengono meno le ragioni che l’hanno originata.

Si precisa che dette immobilizzazioni non sono state oggetto di rivalutazione in base a leggi speciali, generali o di settore, né per esse si è ricorso a svalutazioni.

Materiali

Sono iscritte al costo d’acquisto, comprensivo degli oneri accessori, diretti o indiretti, laddove sostenuti in osservanza di quanto disposto dal principio contabile n. 16 dell’O.I.C.

Il valore dei beni strumentali è direttamente rettificato dagli ammortamenti computati in ogni esercizio mediante quote costanti, tali da riflettere la durata tecnico economica e la residua possibilità d’utilizzazione dei cespiti nell’impresa.

Nel caso in cui intervengano dei cambiamenti della vita utile dei cespiti, per avvenuti mutamenti delle condizioni originarie di stima, in conseguenza di piani aziendali che prevedono la sostituzione dei beni, le immobilizzazioni vengono ammortizzate tenendo conto della residua utilità futura.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico – tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote:

immobili: 3% attrezzature: 15%

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cassoni interrati rifiuti: 10% telefoni cellulari: 20% mobili e arredi: 12% macchine ufficio: 12% automezzi: 25% contenitori rifiuti: 20% elaboratori elettronici: 20% impianti: 12%

Si precisa che per i cespiti acquistati nell’esercizio in commento sono stati imputati gli ammortamenti rapportati ai giorni di possesso.

Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate direttamente al conto economico, mentre le spese di manutenzione aventi natura incrementativa, laddove sostenute, sono imputate all’attivo patrimoniale ed ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità d’utilizzazione.

Le immobilizzazioni materiali vengono svalutate in presenza di perdite “durevoli” di valore; tale svalutazione viene ripristinata nei successivi esercizi qualora vengono meno le ragioni che l’hanno originata.

Si precisa che dette immobilizzazioni non sono state oggetto di rivalutazione in base a leggi speciali, generali o di settore, né per esse si è ricorso a svalutazioni.

Convenzione A.L.E.R.

Nel corso dell’esercizio 2012, la nostra società ha stipulato con la società A.L.E.R. una convenzione della durata di 22 anni per la riqualificazione, la gestione e l’esercizio dell’impianto di teleriscaldamento del quartiere A.L.E.R. sito in Rozzano.

Nel corso dell’esercizio sono quindi iniziati i lavori per la riqualificazione della rete del teleriscaldamento che hanno comportato un investimento nell’esercizio per un importo di Euro 1.246.988; gli stessi sono stati capitalizzati ed ammortizzati per la durata della convenzione.

Finanziarie

Tutte le partecipazioni, anche quelle detenute in società controllate, sono valutate al metodo del costo sostenuto all'atto dell'acquisto o di sottoscrizione, che deve essere mantenuto nei bilanci dei successivi esercizi, a meno che si verifichi una perdita durevole di valore, oppure venga deciso il cambiamento, in tutto o in parte, di destinazione economica e vi siano i presupposti per l'adozione di un valore minore.

Nel caso di cessione delle partecipazioni al fine di determinare il valore delle quote/azioni cedute, nel caso di acquisti effettuati precedentemente in diverse “tranche”, viene utilizzato il metodo c.d. “F.I.F.O” in osservanza dell’articolo 2426, comma n. 10, del Codice Civile.

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Opportune svalutazioni di valore sono applicate quando, alla data di chiusura dell’esercizio, il valore della partecipazione risulta durevolmente inferiore a quello di iscrizione, ed è incerta la possibilità che detto valore possa essere mantenuto, o recuperato, negli esercizi successivi.

Opportuni ripristini di valore fino alla concorrenza, al massimo, del costo originario sono applicati quando, alla data di chiusura dell’esercizio, vengono meno le ragioni che avevano indotto negli esercizi precedenti ad applicare le svalutazioni. I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo considerando, secondo il criterio generale della prudenza, le eventuali perdite.

Operazioni di locazione finanziaria (leasing)

Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza.

Crediti dell’attivo circolante

Sono iscritti secondo il valore di presumibile realizzo, tenendo conto di tutte le perdite attese, prudentemente stimate.

L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo, è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e di settore.

I crediti verso clienti sono iscritti al netto di eventuali note d’accredito da emettere nell’esercizio successivo.

I crediti verso il Gestore dei Servizi Elettrici sono classificati nella voce “Crediti verso clienti” sulla base del nuovo Principio Contabile n. 7 in materia di certificati verdi. Si segnala i crediti per certificati verdi dell’esercizio 2011 saranno riclassificati dalla voce “Crediti verso altri” alla voce “Crediti verso clienti”.

Crediti/Debiti verso controllanti/controllate/collegate

In apposita voce vengono evidenziati i crediti e/o i debiti sorti nei confronti del socio unico Comune di Rozzano (controllante) e delle società controllate e collegate, ai sensi dell’art 2359 Codice Civile.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

I titoli che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritti al costo di acquisto, ovvero al valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato, se minore; tale minor valore non può essere mantenuto nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi.

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Disponibilità liquide

I depositi bancari, depositi postali, assegni (di conto corrente, circolari e assimilati), costituendo crediti, sono valutati secondo il principio generale del presumibile valore di realizzo che coincide col valore nominale.

Il denaro ed i valori bollati in cassa sono valutati al valore nominale.

Ratei e risconti

Sono determinati rispettando il criterio dell’effettiva competenza temporale e si riferiscono a quote di componenti reddituali comuni a più esercizi, variabili in ragione del tempo.

Nei ratei e risconti attivi sono iscritti le quote parti di proventi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza d’esercizi futuri.

Nei ratei e risconti passivi sono iscritti le quote parti di costi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i proventi percepiti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza d’esercizi successivi.

Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni chene avevano determinato l’iscrizione.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.

Per quanto concerne i debiti verso fornitori, eventuali note di accredito da ricevere sono portate in diminuzione del debito complessivo.

Fondi per rischi ed oneri

Sono stanziati per coprire perdite o passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti a tal fondi riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.

TFR e previdenza complementare

Il debito corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data (ex art 2120 Codice Civile).

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Esso rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Da precisare che, atteso il numero di dipendenti in essere presso la società, stante la normativa vigente sulla destinazione del T.F.R., viene tenuto il seguente comportamento contabile

il T.F.R. maturato sino al 31 dicembre 2006, rimanendo in essere presso l’azienda, viene rivalutato in corso di rapporto ed erogato alla cessazione dello stesso (o anticipato nel corso dello stesso con le consuete modalità);

in caso di scelta da parte del lavoratore di mantenere il T.F.R. in azienda, la società deve versare il T.F.R. maturato dall' 1° gennaio 2007 al Fondo di Tesoreria dell'Inps accantonando mensilmente la quota maturata con rilevazione del debito verso il Fondo suddetto;

al momento della cessazione del rapporto, il Fondo di Tesoreria erogherà il T.F.R. e le relative anticipazioni secondo le consuete modalità di cui all'art. 2120 Codice Civile, in riferimento alla quota maturata dal dipendente a far data dal 1° gennaio 2007.

Qualora il dipendente scelga di aderire ai Fondi di previdenza complementare la società versa il T.F.R. maturando al Fondo di previdenza complementare, rilevando in un’apposita voce, il relativo debito.

Al momento della cessazione del rapporto di lavoro, il pagamento verrà effettuato direttamente dal fondo di previdenza complementare, e quindi l'azienda non dovrà redigere nessuna scrittura contabile.

Imposte sul reddito

Le imposte correnti dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d’imposta di pertinenza dell’esercizio in corso in aderenza alle vigenti norme fiscali e sono esposte nella voce “Debiti tributari”.

Il debito (credito) per imposte differite (anticipate) è iscritto in bilancio secondo quanto previsto dai principi contabili di riferimento rispettivamente nelle voci “Fondo imposte” del passivo e “Crediti per Imposte anticipate” dell’attivo circolante.

Le imposte differite ed anticipate vengono determinate sulla base delle differenze temporanee tra i valori di bilancio ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali.

In particolare, le attività fiscali differite sono iscritte se vi è la ragionevole certezza di conseguire, nel breve periodo, risultati imponibili idonei a garantire il loro recupero. Le passività fiscali differite non sono iscritte solo se esistono scarse probabilità che tale debito insorga.

Nella nota integrativa è fornito analitico dettaglio di riconciliazione tra onere fiscale di bilancio e onere teorico.

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Patrimonio Netto

Rappresenta la differenza tra tutte le voci dell'attivo e quelle del passivo determinate secondo i criteri sopra enunciati e comprende gli apporti eseguiti dai soci all'atto della costituzione o di successivi aumenti di capitale sociale, le riserve di qualsiasi natura e gli utili non prelevati.

Ricavi e costi

I ricavi e i proventi. i costi e gli oneri sono imputati al conto Economico nel rispetto del principio di competenza, con rilevazione dei relativi ratei e risconti, e nel rispetto del principio della prudenza.

Più precisamente: i ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento

della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni;

i ricavi relativi alle prestazioni di servizi, sono riconosciuti al momento del loro completamento;

i dividendi da imprese controllate e collegate sono iscritti nell’esercizio di maturazione, sulla base della delibera di approvazione della partecipata, o in mancanza, sulla base del consenso manifestato anteriormente alla stessa dai soci della partecipata sulla proposta avanzata dal consiglio di amministrazione;

i ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

Non sussistono crediti e debiti in valuta alla data del 31 dicembre 2012 e, pertanto, non si è reso necessaria alcuna conversione.

Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi

Gli impegni e le garanzie, se sussistenti, sono indicate nei conti d’ordine al loro valore contrattuale.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono iscritti nelle note esplicative, e accantonati secondo criteri di congruità nei Fondi rischi.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile, sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento dei Fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento.

Non si tiene conto dei rischi di natura remota.

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Deroghe e rivalutazioni

Ai sensi dell'articolo 10 legge n. 72/1983, si attesta che, sia nel presente esercizio sia in quelli passati, non si sono mai operate rivalutazioni in deroga ai criteri legali di redazione del bilancio; inoltre, per i beni, materiali e immateriali, iscritti in bilancio, la società non ha mai effettuato alcuna rivalutazione in forza di precedenti disposizioni legislative di natura fiscale.

Dati sull’occupazione

Alla data del 31 dicembre 2012, l’organico del personale dipendente è costituito da 91 persone con un decremento di 5 unità rispetto al precedente esercizio.Nella tabella seguente si riporta il dettaglio dell’organico medio del personale dipendente con raffronto con il precedente esercizio:

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioneImpiegati 42 45 (3)Operai 19 20 (1)Quadri 3 4 (1)Dirigenti 3 3 --Educatrici 24 24 --Interinale 12 -- 12Totale 103 96 7

AttivitàB) Immobilizzazioni

I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni1.815.185 2.293.408 478.223

Totale movimentazione delle immobilizzazioni immateriali

Descrizionecosti

Valore 31/12/2011

Incrementi del periodo

Decrementi del periodo

Amm.to del periodo

Valore 31/12/2012

Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione opere ing.

115.519 836 73.525 42.830

Avviamento RSD 818.337 102.345 715.992Altre 1.359.552 11.704 314.893 1.056.363

2.293.408 12.540 -- 490.763 1.815.185

Tra le altre immobilizzazioni immateriali si segnala, in particolare, la presenza delle seguenti voci al netto dei relativi fondi ammortamento:

disavanzo di fusione Rete S.r.l., Euro 31.629 disavanzo di scissione S.F.E.R.A. S.r.l., Euro 126.424 sito web, Euro 2.160 spese ristrutturazione “Ufficio Mimose”, Euro 44.534 oneri contrattuali Comune di Rozzano RSD, Euro 588.210 migliorie beni di terzi RSD, Euro 96.089

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migliorie beni di terzi sede, Euro 146.504.

Nelle Immobilizzazioni immateriali èiscritto l’onere contrattuale da liquidare al Comune di Rozzano in 9 anni per gli investimenti dallo stesso sostenuto per la struttura residenza sanitaria disabili (“RSD”) in Via Perseghetto, per un importo pari ad Euro 588.210.

II. Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni4.352.195 938.943 3.413.252

Terreni e fabbricati

Descrizione ImportoAcquisizioni dell’esercizio 2.195.105Ammortamenti dell’esercizio (44.231)Saldo al 31/12/2012 2.150.874

Nel corso del mese di marzo la società ha concluso le trattative relative all’acquisto dell’immobile “Cinema Teatro Fellini” sito nel territorio del Comune di Rozzano e precedentemente di proprietà della società Api Rozzano S.r.l.. La nostra società, a fronte dell’affidamento da parte del Comune di Rozzano dei servizi culturali in precedenza gestiti dalla Fondazione Rudh, ha valutato l’ipotesi di acquistare l’immobile adibito a Cinema Teatro Fellini in cui si realizzano parte delle attività culturali. L’atto di compravendita è stato stipulato in data 4 maggio 2012, con atto a rogito Notaio Orrù.

Si precisa che per l’immobile in oggetto sono stati imputati gli ammortamenti rapportati ai giorni di possesso ad un’aliquota del 3%.

Impianti e macchinari

Descrizione ImportoCosto storico 393.062Ammortamenti esercizi precedenti (67.777)Saldo al 31/12/2011 325.285Acquisizioni ordinarie dell’esercizio 107.775Acquisizioni dell’esercizio (riscatto Ecopoint) 60.618G/C Ecopoint da immobilizzazioni in corso 349.000Ammortamenti dell’esercizio (69.684)Saldo al 31/12/2012 772.994

L’incremento dell’esercizio è dovuto principalmente al riscatto inerente al contratto di leasing relativo ai cassoni interrati acquisiti nell’operazione “Ecopoint”. La società ha riscattato i beni in oggetto nel corso del mese di luglio iscrivendoli fra le immobilizzazioni materiali e riclassificando in tale voce l’importo di Euro 349.000 in precedenza contabilizzato alla voce immobilizzazioni in corso e acconti.

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Attrezzature industriali e commerciali

Descrizione ImportoCosto storico 193.592Ammortamenti esercizi precedenti (153.269)Saldo al 31/12/2011 40.323Acquisizioni dell’esercizio 975Ammortamenti dell’esercizio (8.354)Saldo al 31/12/2012 32.944

La voce include le attrezzature mediche, ecologiche, sportive, nidi, centri estivi destinate allo svolgimento dell’attività d’impresa.

Altri beni

Descrizione ImportoCosto storico 1.002.308Ammortamenti esercizi precedenti (777.973)Saldo al 31/12/2011 224.335Acquisizioni dell’esercizio (Teleriscaldamento) 1.246.988Acquisizioni dell’esercizio 35.448Vendite e dismissioni dell’esercizio (40.839)G/C Fondo ammortamento 18.397Ammortamenti dell’esercizio (88.946)Saldo al 31/12/2012 1.395.383

L’incremento dell’esercizio per Euro 1.246.988 è relativo alle opere di natura straordinaria effettuate dalla nostra società in seguito alla stipula della convenzione con la società A.L.E.R. per la gestione e l’esercizio dell’impianto di teleriscaldamento del quartiere A.L.E.R. in Rozzano.

La convenzione stipulata con la Società A.L.E.R. ha durata di 22 anni e gli investimenti sostenuti vengono ammortizzati lungo la durata della stessa convenzione.

Immobilizzazioni in corso e acconti

Descrizione ImportoSaldo al 31/12/2011 349.000Giroconti negativi (riclassificazione) (349.000)Saldo al 31/12/2012 0

Per quanto concerne il giroconto si rimanda a quanto descritto in precedenza allavoce Impianti e Macchinari.

III. Immobilizzazioni finanziarie

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni2.201.261 2.397.261 (196.000)

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Partecipazioni

Le partecipazioni in imprese controllate, collegate ed altre imprese sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, al costo di acquisto o di sottoscrizione.

Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti d'opzione o altri privilegi.

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi Giroconti 31/12/2012Imprese controllate 1.512.614 (180.000) (43.821) 1.288.793Imprese collegate 784.030 (16.000) 43.821 811.851Altre imprese 100.617 100.617

2.397.261 (196.000) 0 2.201.261

Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate e altre imprese.

Prospetto delle variazioni nelle partecipazioni in imprese controllate:

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi Giroconti 31/12/2012Ama Sport S.r.l. 100.000 100.000ARCO S.r.l 223.821 (180.000) (43.821) 0Sfera S.r.l. 1.188.793 1.188.793

1.512.614 (180.000) (43.821) 1.288.793

Le variazioni nella voce imprese controllate sono relative alla cessione, avvenuta in data 7 marzo 2012, di una quota pari al 24% della partecipazione che la società deteneva nella società Arco S.r.l. con conseguente riclassificazione della stessa dalla categoria “imprese controllate” alla categoria “imprese collegate”.

Prospetto delle variazioni nelle partecipazioni in imprese collegate:

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi Giroconti 31/12/2012Area Sud Milano SpA 736.313 736.313ARCO S.r.l. 43.821 43.821DGN S.r.l. 16.000 (16.000) 0Miogas Srl 31.717 31.717

784.030 (16.000) 43.821 811.851

Le variazioni nella voce imprese collegate sono relative:

- alla riclassificazione della partecipazione che la società deteneva nella società Arco S.r.l. con conseguente riclassificazione della stessa dalla categoria “imprese controllate” alla categoria “imprese collegate” a seguito della cessione, avvenuta in data 7 marzo 2012, di una quota pari al 24%;

- alla cessione dell’intera partecipazione detenuta nella società DGN S.r.l. perfezionatasi nel corso dell’esercizio corrente.

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Prospetto delle variazioni nelle partecipazioni in altre imprese:

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi Giroconti 31/12/2012GM Gestione Multiservice Scarl

60.017 60.017

Amiacque Srl 40.600 40.600100.617 100.617

Imprese controllate

Denominazione CapitaleSociale

PatrimonioNetto

Utile/Perdita % Possesso Valorebilancio

FrazioneP.Netto

AMA Sport S.r.l. 100.000 147.025 1.834 100 100.000 147.025S.F.E.R.A. S.r.l. 100.000 1.505.992 4.638 100 1.188.793 1.505.992

1.288.793

Si segnala che i dati riportati nella precedente tabella si riferiscono tutti ai bilanci dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 già approvati dai rispettivi organi sociali.

Imprese collegate


PatrimonioNetto

Utile/Perdita % Possesso ValoreBilancio

FrazioneP.Netto

Area Sud Milano SpA 516.457 2.059.456 797.688 40,97 736.313 843.759ARCO S.r.l. 54.615 350.341 172.825 31,00 43.821 108.606Miogas Srl 65.353 2.265.043 1.264.318 48,53 31.717 1.099.225

811.851

Si segnala che i dati riportati nella precedente tabella si riferiscono ai bilanci d’esercizio chiusi al 31 dicembre 2012.

Rispetto all’esercizio precedente segnaliamo che: la partecipazione nella società DGN è stata ceduta nel corso dell’esercizio

corrente; si è proceduto a riclassificare in tale voce la partecipazione detenuta nella

società Arco S.r.l. a seguito della cessione, avvenuta in data 7 marzo 2012, di una quota pari al 24% della partecipazione.

Altre imprese


PatrimonioNetto

Utile/Perdita % Possesso Valorebilancio

FrazioneP.Netto

GM Gestione Multiservice Scarl 412.900 1.094.659 64.143 3,63 60.017 39.736Amiacque Srl 23.667.606 31.074.880 5.037.469 0,17 40.600 52.827

100.617

Si segnala che i dati riportati nella precedente tabella si riferiscono ai bilanci degli esercizi chiusi al 31 dicembre 2011 per GM Gestione Multiservice S.c.a.r.l. e per Amiacque S.r.l. Per l’esercizio 2012 non sono attese perdite significative identificabili come perdite durevoli di valore

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Crediti

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniDepositi cauzionali 11.318 16.248 (4.930)

11.318 16.248 (4.930)

Tutti i crediti immobilizzati fanno riferimento a clienti residenti nel territorio italiano.

C) Attivo circolante

II. Crediti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni23.331.659 21.453.612 1.878.047

Nella Tabella seguente si riporta la composizione del saldo crediti 2012:

DescrizioneValore

nominaleFondo

svalutazioneValore netto

Crediti verso clienti 19.694.990 2.229.926 17.465.064

Crediti verso imprese controllate 1.110.225 1.110.225

Crediti verso imprese collegate 1.441.702 1.441.702

Crediti verso imprese controllanti 1.860.802 1.860.802

Crediti tributari 606.833 606.833

Crediti per imposte anticipate 586.147 586.147

Altri crediti 435.720 174.834 260.886

Totali 2

5.736.419 2.404.

760 23.3

31.659

Le variazioni intervenute sono le seguenti:

DescrizioneSaldo al

31.12.2012Saldo al

31.12.2011Variazione

Crediti verso clienti 17.465.064 12.479.626 4.985.438

Crediti verso imprese controllate 1.110.225 2.408.027 (1.297.802)

Crediti verso imprese collegate 1.441.702 1.284.091 157.611

Crediti verso imprese controllanti 1.860.802 4.204.496 (2.343.694)

Crediti tributari 606.833 422.475 184.358

Crediti per imposte anticipate 586.147 489.459 96.688

Altri crediti 260.886 165.438 95.448

Totali 23.331.659 21.453.612 1.878.047

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Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze:

Descrizione Entro12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni Totale Anno 2012

Crediti verso clienti 17.465.064 17.465.064Crediti verso imprese controllate 1.110.225 1.110.225Crediti verso imprese collegate 1.441.702 1.441.702Crediti verso imprese controllanti 1.860.802 1.860.802Crediti tributari 606.833 606.833Imposte anticipate 586.147 586.147Altri crediti 260.886 260.886

22.745.512 586.147 23.331.659

I crediti verso clienti, sono così dettagliati:

Dettaglio crediti verso clienti Anno 2012 Anno 2011Clienti per bollette/fatture emesse 17.300.808 11.253.647Fatture da emettere 1.500.067 2.193.697Bollette da emettere 894.115 695.657Fondo svalutazione crediti (2.229.926) (1.663.375)Totale 17.465.064 12.479.626

Segnaliamo che nel corso del presente esercizio si è proceduto a classificare il credito verso il Gestore dei Servizi Elettrici per l’importo di Euro 571.835 nella voce “Crediti verso clienti” sulla base del nuovo Principio Contabile n. 7 in materia di certificati verdi. Pertanto si è proceduto a riclassificare lo stesso importo anche per l’esercizio 2011 dalla voce “Crediti verso altri” alla voce “Crediti verso clienti”.

L’incremento rispetto all’esercizio precedente è dovuto principalmente al credito verso A.L.E.R., per circa Euro 3.500.000, generatosi per effetto della gestione dell’attività del teleriscaldamento relativa all’ultimo trimestre 2012 e al credito verso Compagnia dei Servizi Integrati S.r.l., per circa Euro 3.646.000, sempre relativo all’attività del teleriscaldamento, ma legato alla produzione del primo semestre del 2012.

L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito Fondo svalutazione crediti che, nel corso dell’esercizio 2012, ha subito le seguenti movimentazioni:

Descrizione ImportoSaldo al 31/12/2011 1.663.375Scioglimento a Conto Economico (70.950)Accantonamento dell’esercizio 2012 637.501Saldo al 31/12/2012 2.229.926

Con riferimento al fondo svalutazione crediti, si segnala che l’organo amministrativo ha condotto un’analisi specifica delle singole categorie di crediti applicando differenti percentuali di svalutazione. Si segnala, altresì che il fondo svalutazione crediti si riferisce esclusivamente ai crediti in essere verso soggetti diversi dalle società del gruppo.

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I crediti verso controllate, pari ad Euro 1.110.225, che includono fatture da emettere per Euro 124.418, si riferiscono interamente a crediti di natura commerciale verso le società controllate Ama Sport S.r.l. e S.f.e.r.a. S.r.l.

I crediti verso collegate, pari ad Euro 1.441.702, si riferiscono per Euro 762.359 a crediti commerciali verso le società collegate Area Sud S.p.A., Miogas S.r.l. ed Arco S.r.l.. e per Euro 679.343 a crediti di natura finanziaria per i dividendi dell’esercizio 2012 delle società collegate Area Sud Milano S.r.l., per Euro 207.359 e Miogas S.r.l. per Euro 471.984.

I crediti verso la controllante, pari ad Euro 1.860.802, includono fatture da emettere per Euro 1.345.037, e si riferiscono a crediti commerciali in relazione alle varie prestazioni di servizi effettuate. La significativa riduzione rispetto all’esercizio precedente è dovuta all’incasso dei crediti vantati verso il socio unico.

I crediti tributari, pari ad Euro 606.833, sono così composti:

Descrizione Anno 2012 Anno 2011Credito per rimborso accise 214.102 214.102Erario c/IVA 360.831 177.908Addizionale energia elettrica 19.437 15.061Erario c/IRES 12.463 11.309Erario c/imposta di consumo energia elettrica -- 4.095Totale 606.833 422.475

Il credito per imposte anticipate, di importo complessivo pari ad Euro 586.147, è stato calcolato in relazione all’ammontare del Fondo svalutazione crediti contabilizzato ed eccedente i limiti di deducibilità fiscale. Per una descrizione delle imposte anticipate e differite si rimanda all’ultima parte della presente nota integrativa.

I crediti verso altri, pari ad Euro 260.886, sono così composti:

Descrizione Anno 2012 Anno 2011Crediti verso Fondazione RUDH 174.834 174.834Fondo svalutazione crediti verso Fondazione RUDH (174.834) (174.834)Fornitori c/anticipi 90.000 75.435Crediti verso dipendenti 50.755 50.681Crediti verso Factorit 105.003 --Crediti verso API Srl per personale ceduto -- 19.583Crediti verso assicurazioni 5.446 10.993Crediti verso INAIL -- 7.524Altri crediti 9.682 1.222Totale 260.886 165.438

Segnaliamo che nel corso del presente esercizio si è proceduto a classificare il credito verso il Gestore dei Servizi Elettrici per l’importo di Euro 571.835 nella voce “Crediti verso clienti” sulla base del nuovo Principio Contabile n. 7 in materia di certificati verdi. Pertanto si è proceduto a riclassificare lo stesso importo anche per l’esercizio 2011 dalla voce “Crediti verso altri” alla voce “Crediti verso clienti”.

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Con riguardo al credito verso la Fondazione RUDH, si segnala che in data 23 gennaio 2011 era stato stipulato un “Contratto di Prestito” tra Ama Rozzano S.p.A. e la Fondazione RUDH di Euro 120.000, e in data 1° luglio 2011 era stato concesso un successivo importo alla Fondazione stessa per Euro 80.000.

L’importo complessivo del prestito di Euro 200.000 era stato accordato su specifica richiesta della Fondazione RUDH per adempiere ad impegni finanziari sia con ex dipendenti che con terzi, ed inoltre per l’avvio di corsi per la Scuola Civica di musica.

Nel mese di novembre 2011 la Fondazione RUDH, in mancanza della conferma del cofinanziamento da parte del Comune di Rozzano per lo svolgimento dei servizi alla cultura, aveva dichiarato, con missiva dell’8 novembre 2011, al socio fondatore l’impossibilità a garantire il perseguimento dello scopo sociale.

Nel mese di dicembre 2011 il Comune di Rozzano, tenuto conto della difficoltà sotto un profilo organizzativo e finanziario nella prosecuzione dell’attività per la quale era stata costituita la Fondazione RUDH, con delibera del 5 dicembre 2011, aveva deliberato l’affidamento alla società Ama Rozzano S.p.A. dei servizi di promozione culturale e artistica.

Sempre nel corso del mese di dicembre 2011, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione RUDH, con delibera del 21 dicembre 2011, aveva ribadito l’impossibilità del perseguimento dello scopo sociale e la necessità di avviare la procedura di liquidazione.

Al 31 dicembre 2011, a seguito dell’ottenimento del parziale rimborso del prestito, il credito residuo verso la Fondazione RUDH ammontava ad Euro 174.834.

Nel corso del mese di marzo dell’anno 2012, il Comune di Rozzano, con decreto n. 11 del 29 marzo 2012, aveva nominato il liquidatore della Fondazione RUDH.

Tenuto conto della messa in liquidazione della Fondazione RUDH e della situazione di difficoltà finanziaria in cui versava la Fondazione RUDH in liquidazione, l’organo amministrativo della Società aveva prudenzialmente ritenuto opportuno operare nel bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 l’integrale svalutazione di tale credito di natura finanziaria, nell’attesa di conoscere i futuri esiti della procedura di liquidazione della Fondazione RUDH e le connesse possibilità di eventuale recupero del credito.

Tale svalutazione è stata mantenuta nel bilancio al 31 dicembre 2012.

Nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2012, alla voce Crediti vero altri, è stato classificato l’importo di Euro 90.000 a titolo di anticipo a fornitori pagato dalla nostra società alla Fondazione RUDH in liquidazione per l’acquisto di parte dei beni destinati allo svolgimento dell’attività culturale.

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A tale riguardo si segnala che Ama Rozzano ha avviato nel corso del 2012 delle trattative con il Liquidatore della Fondazione RUDH al fine di regolamentare l’utilizzo dei beni di proprietà della Fondazione e utilizzati dalla Società nello svolgimento dell’attività di promozione culturale e artistica e massimizzare il recupero dei crediti in precedenza evidenziati.

IV. Attività finanziare che non costituiscono immobilizzazioni

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniPolizza Quadrifoglio Vita 1.060.978 1.030.076 30.902

1.060.978 1.030.076 30.902

Per quanto concerne le altre attività finanziarie, la voce fa riferimento alla polizza assicurativa in essere con la Quadrifoglio Vita S.p.A., della durata di 25 anni.

Si tratta di una forma alternativa di impiego temporaneo delle eccedenze di liquidità, indipendentemente dalla forma contrattuale assunta dallo strumento finanziario, con remunerazione sicuramente più soddisfacente rispetto a operazioni alternative di breve termine (es. pronti contro termine).

Come nell’esercizio precedente tale investimento è stato classificato con durata oltre i dodici mesi in quanto il titolo è a garanzia del fido, la cui durata eccede il breve termine.

Nell’esercizio 2012 l’incremento della quota è da attribuirsi ad interessi contabilizzati per Euro 30.902, iscritti per competenza tra i proventi finanziari.

IV. Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni1.104.597 1.668.168 (563.571)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011Depositi bancari e postali 1.047.903 1.647.385Denaro ed altri valori in cassa 56.694 20.783Totale 1.104.597 1.668.168

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di cassa alla data di chiusura dell'esercizio.

D) Ratei e Risconti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni29.755 73.092 (43.337)

Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale e si riferiscono a risconti attivi su spese telefoniche, affitti passivi, canoni di teleleasing, canoni di assistenza software.

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PassivitàA) Patrimonio netto

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni3.010.257 2.929.545 80.712

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012Capitale Sociale 3.534.770 3.534.770Riserva legale 3.874 3.874Utili (Perdite) portati a nuovo (682.674) 73.573 (609.101)Arrotondamenti 2 2Utile (Perdita) dell'esercizio 77.447 80.712 (77.447) 80.712Totale 2.929.545 158.159 (77.447) 3.010.257

Le variazioni del patrimonio netto sono conseguenti:- alla delibera di assemblea ordinaria di approvazione del bilancio dell’esercizio

chiuso al 31 dicembre 2011, tenutasi in data 28 giugno 2012, nella quale è stato deliberato destinare il risultato d’esercizio di Euro 77.447 nel modo seguente:- Euro 3.874 a riserva legale;- Euro 73.573 a copertura parziale delle perdite a nuovo iscritte in bilancio

- alla consuntivazione del risultato dell’esercizio 2012.

Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto.

Capitale Sociale

RiservaLegale

RiservaStraord.

Utili (perdite) a nuovo

Utile (perdita)

d’esercizio

Totale

Alla data del 31/12/2010 3.534.770 723.472 276.345 -- (1.682.491) 2.852.096Destinazione del risultato dell’esercizio (723.472) (276.345) (682.674) 1.682.491 --Arrotondamenti 2 2Risultato dell’esercizio corrente 77.447 77.447Alla data del 31/12/2011 3.534.770 -- -- (682.672) 77.447 2.929.545Destinazione del risultato dell’esercizio 3.874 73.573 (77.447) --Arrotondamenti 2 2Risultato dell’esercizio corrente 80.712 80.712Alla data del 31/12/2012 3.534.770 3.874 -- (609.099) 80.712 3.010.257

Il Capitale Sociale interamente sottoscritto e versato al 31 dicembre 2012 è pari ad Euro 3.534.770 ed è composto da n. 3.534.770 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 cadauna.

Si segnala che il Capitale Sociale è composto, per Euro 38.417, da Riserva straordinaria di utili imputata ad aumento gratuito di Capitale Sociale, con delibera dell’assemblea straordinaria dei soci del 15 febbraio 2001 di conversione del Capitale Sociale all’Euro.

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti.

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Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Utilizzazioni eff. nei 3 es. prec. per copert.

Perdite

Utilizzazioni eff. nei 3 es. prec. per

altre ragioniCapitale Sociale 3.534.770 BRiserva straordinaria 0 723.472Riserva legale 3.874 B 276.345Utili (perdite) portati a nuovo (609.101) 73.573Arrotondamenti 2Utile (perdita) dell’esercizio 80.712 B 80.712Totale 3.010.257 80.712Quota non distribuibile 3.010.257 80.712Residua quota distribuibile -- --

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci

Tenuto conto dell’esistenza di perdite portate a nuovo di complessivi Euro 609.101, tutte le poste del patrimonio netto risultano esclusivamente utilizzabili per copertura perdite ed, altresì, non distribuibili.

B) Fondi per rischi ed oneri


Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012Fondi per imposte differite 158.197 9.345 36.606 130.936Fondo per controversie legali 50.606 50.606Fondi per accertamenti tributari 30.000 30.000Totale 238.803 9.345 36.606 211.542

Gli incrementi della voce Fondo imposte differite per Euro 9.345 sono da riconnettersi alla quota imponibile IRES (5%), dei dividendi contabilizzati per competenza nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 e non pagati, che verrà assoggetta a tassazione nell’esercizio di incasso degli stessi.

I decrementi della voce Fondo imposte differite sono da riconnettersi sia alla tassazione nell’esercizio 2012 dei dividendi contabilizzati nel precedente esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, sia alla quota di ammortamento indeducibile sull’avviamento RSD derivante dalla scissione parziale proporzionale di Sfera S.r.l..

Il fondo rischi per controversie legali di Euro 50.606 è stato stanziato per tener conto dei rischi possibili derivabili da una controversia che potrebbe sorgere nei confronti di terzi nel prossimo esercizio.

Il fondo rischi per accertamenti tributari di Euro 30.000 è stato stanziato per tener conto dei possibili oneri derivanti da una verifica dell’Agenzia delle Entrate per il periodo di imposta 2008.

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato


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La variazione del trattamento di fine rapporto è così costituita:

Variazioni ImportoSaldo del trattamento di fine rapporto al 31/12/2011 365.263Incremento per accantonamento dell’esercizio 173.824Decremento per utilizzo nell’esercizio (195.056)Rivalutazione TFR esercizio 2012 11.742Imposta sostitutiva su rivalutazione TFR esercizio 2012 (1.589)Saldo del trattamento di fine rapporto al 31/12/2012 354.184

L’importo rappresenta l'effettivo debito della società al 31 dicembre 2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli eventuali anticipi.

D) Debiti


Le variazioni intervenute sono le seguenti:

Descrizione Saldo al 31.12.2012

Saldo al 31.12.2011

Variazioni

Debiti verso banche 6.735.530 4.950.401 1.785.129Debiti verso fornitori 7.170.042 6.375.333 794.709Debiti verso imprese controllate 1.726.387 2.103.388 (377.001)Debiti verso imprese collegate 10.119.833 7.235.894 2.883.939Debiti verso imprese controllanti 3.018.995 4.434.809 (1.415.814)Debiti tributari 1.010.819 529.547 481.272Debiti verso istituti previdenziali 249.953 255.527 (5.574)Altri debiti 272.047 452.298 (180.251)

30.303.606 26.337.197 3.966.409

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa:

Descrizione Entro12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni Totale

Debiti verso banche 6.735.530 6.735.530Debiti verso fornitori 7.170.042 7.170.042Debiti verso imprese controllate 1.726.387 1.726.387Debiti verso imprese collegate 10.119.833 10.119.833Debiti verso imprese controllanti 3.018.995 3.018.995Debiti tributari 1.010.819 1.010.819Debiti verso istituti previdenziali 249.953 249.953Altri debiti 272.047 272.047

30.303.606 30.303.606

I debiti verso banche si riferiscono per Euro 5.523.640 ad anticipi a breve termine per la residua somma di Euro 1.211.890 a saldi passivi di conti correnti bancari. Di seguito la composizione della voce debiti verso banche:

Descrizione Anno 2012 Anno 2011Monte Paschi Siena c/anticipi 3.000.000 3.000.000Popolare di Sondrio c/anticipi 2.523.640 0Monte Paschi Siena c/ordinario 1.080.724 1.942.862Conti correnti postali 131.166 7.539Totale 6.735.530 4.950.401

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I debiti verso fornitori includono fatture da ricevere per Euro 2.228.100.

I debiti verso controllate, pari ad Euro 1.726.387, includono fatture da ricevere per Euro 293.713, e si riferiscono a rapporti di natura commerciale.

I debiti verso collegate, pari ad Euro 10.119.833, includono fatture da ricevere per Euro 1.360.132, e si riferiscono a rapporti di natura commerciale verso le società collegate Area Sud S.p.A. (rifiuti), Miogas S.r.l. (fornitura gas) ed Arco S.r.l. (refezione scolastica). La voce presenta la seguente composizione:

Dettaglio debiti verso collegate ImportoAREA SUD S.p.A. 2.384.690A.R.CO. S.r.l. 1.484.335MIOGAS S.r.l. 6.250.808Totale 10.119.833

I debiti verso controllante, Comune di Rozzano (azionista unico), pari ad euro 3.018.995, includono fatture da ricevere per un importo pari ad Euro 1.090.011.Sono relativi quanto ad Euro 1.168.770 a debiti di natura finanziaria e quanto ad Euro 1.850.225 a debiti di natura commerciale.Per quanto attiene ai debiti finanziari gli stessi fanno riferimento alle seguenti poste:• Euro 588.210 relativo al debito per gli oneri contrattuali per la struttura RSD;• Euro 580.560 relativo agli incassi della gestione TIA da trasferire al Comune

di Rozzano a seguito dell’internalizzazione del servizio. La TIA, tariffa di igiene ambientale, è il sistema di finanziamento comunale della gestione dei rifiuti e della pulizia degli spazi comuni.

I debiti tributari, pari ad Euro 1.010.819, sono così composti:

Descrizione Anno 2012 Anno 2011Ritenute IRPEF dipendenti 87.772 88.973Ritenute IRPEF professionisti 2.286 7.568Imposta Provinciale Ambientale 700.148 151.272IVA in sospensione su vendite 110.960 235.418Erario c/IRAP (saldo 2012) 56.818 36.448Erario c/IRES (saldo 2012) 47.571 --Altri debiti tributari 5.264 9.868Totale 1.010.819 529.547

La voce più significativa dei debiti tributari è relativa all’imposta provinciale ambientale che presenta un incremento rispetto all’esercizio 2011 di Euro 548.876; nel corso del 2012, nell’ambito dell’attività della raccolta dei rifiuti, è stato infatti identificato tra la Società e il Comune di Rozzano il soggetto tenuto al pagamento della suddetta imposta. Nel corso del 2011, la Società, ritenendo il Comune di Rozzano quale soggetto tenuto al versamento dell’imposta, contabilizzava patrimonialmente l’onere dovuto alla Provincia come debito verso il Comune di Rozzano. A seguito dei recenti accordi, AMA Rozzano è stata riconosciuta quale soggetto obbligato al versamento dell’imposta e ha pertanto proceduto a iscrivere il debito, generato dagli oneri di competenza dell’esercizio 2012, direttamente nei confronti della Provincia..

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I debiti verso istituti previdenziali ed assistenziali, pari ad Euro 249.953, si riferiscono principalmente al debito verso INPS per Euro 231.908 e all’INAIL per Euro 11.894.

Gli altri debiti, pari ad Euro 272.047, sono così composti:

Descrizione Anno 2012 Anno 2011Debiti verso dipendenti 223.344 283.173Anticipi consumi gas 29.437 29.437Altri debiti 19.266 139.688Totale 272.047 452.298

La ripartizione dei debiti al 31 dicembre 2012 secondo area geografica non è rilevante poiché tutti i debiti aperti si riferiscono a soggetti italiani.

E) Ratei e risconti passivi

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni27.359 -- 27.359

Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale e sono relativi a ratei passivi per Euro 10.558 per il servizio di custodia dei centri estivi e a risconti passivi per Euro 16.801 per ricavi di competenza dell’esercizio successivo.

Impegni e conti d’OrdineNella tabella seguente si riporta la composizione dei conti d’ordine:

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioneBeni altrui presso di noi -- 116.585 (116.585)Impegni assunti dall’impresa -- 88.983 (88.983)Rischi assunti dall’impresa 9.093.664 9.093.664 --Totale 9.093.664 9.299.232 (205.568)

Rispetto all’esercizio precedente segnaliamo che si è concluso il contratto di leasing relativo ai cassoni interrati acquisiti nell’operazione “Ecopoint”. La società ha riscattato i beni in oggetto iscrivendoli fra le immobilizzazioni materiali. Nel sistema dei rischi assunti dall’impresa è indicato l’ammontare delle fideiussioni e lettere di patronage rilasciate dalla Vostra società, come segue:

Descrizione ImportoLettera di patronage rilasciata a favore di Miogas Srl 9.058.625Fideiussione n. 7060401 rilasciata da Banca Monte dei Paschi di Siena a favore della Provincia di Milano per autorizzazione esercizio di impianto temporaneo di deposito rifiuti speciali nel Comune di Pieve Emanuele (MI)

13.735

Fideiussione n. 7055201 rilasciata da Banca Agricola Mantovana a favore della Provincia di Milano per autorizzazione gestione della piattaforma per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Rozzano (MI)

21.304

Totale 9.093.664

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Le lettere di patronage rilasciate a favore di Miogas S.r.l. per l’importo complessivo di Euro 9.058.625 sono state rilasciate negli anni precedenti e rinnovate a fronte di garanzie negli affidamenti. In particolare gli istituti di credito hanno messo a disposizione della società Miogas S.r.l. linee di credito sotto forma di apertura di credito (anticipi di cassa) in conto corrente e fidi promiscui utilizzabili come castelletto sbf per anticipazioni rid, anticipo fatture.

Conto economico A) Valore della produzione


Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniRicavi vendite e prestazioni 27.420.775 23.808.814 3.611.961Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 155.000 -- 155.000Altri ricavi e proventi 1.077.807 2.340.603 (1.262.796)Totale 28.653.582 26.149.417 2.504.165

I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono diversificati nei vari settori di attività in cui opera la Vostra società.

Descrizione 31.12.2012 31.12.2011 Variazione

Altri servizi Socio educativi 952.958 892.193 60.764

Cultura 413.125 -- 413.125

Asili Nido 994.257 1.053.529 (59.272)

Cimiteri 231.886 231.558 328

Gas 1.175.036 958.769 216.267

Gestione Impianti 311.185 230.467 80.718

Manutenzione (Costi diretti della gestione) 138.802 281.311 (142.509)

Refezione 2.801.749 2.770.329 31.420

Rifiuti 6.493.078 6.566.346 (73.268)

Riscossione 163.651 293.916 (130.265)

RSD 2.467.899 1.174.893 1.293.006

Sport 165.289 166.000 (711)

TLR 10.988.340 9.082.218 1.906.122

Trasporti 123.520 107.284 16.236

Totale 27.420.775 23.808.814 3.611.961

La variazione è strettamente correlata ad un incremento dei ricavi per Teleriscaldamento (TLR), della gestione della residenza sanitaria RSD e dei servizi culturali, quest’ultima attività iniziata nel corso dell’esercizio 2012.

La voce “Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni” esposta in bilancio per l’importo di Euro 155.000 è costituita da investimenti per lavori effettuati dalla nostra società in seguito alla stipula della convenzione con la società A.L.E.R. per la gestione ed esercizio dell’impianto di teleriscaldamento del quartiere A.L.E.R. in Rozzano.

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Gli altri ricavi e proventi sono così costituiti:


Ricavi diversi con consociate 828.091 1.234.033 (405.942)

Certificati verdi 0 394.026 (394.026)

Rilascio fondo svalutazione crediti 70.950 386.739 (315.789)

Riaddebiti 0 254.469 (254.469)

Ricavi diversi e rimborsi 49.154 34.917 14.237

Recupero spese legali 27.489 32.945 (5.456)

Indennizzo risarcimenti assicurativi 6.123 2.974 3.149

Affitti attivi 36.000 0 36.000

Plusvalenze patrimoniali 60.000 500 59.500

Totale 1.077.807 2.340.603 (1.262.796)

Gli altri ricavi e proventi, di importo complessivo pari ad Euro 1.077.807, si riferiscono principalmente a ricavi per contratti di servizio e riaddebiti nei confronti di società partecipate per Euro 828.091 e al rilascio del fondo svalutazione crediti per Euro 70.950.

I ricavi verso consociate sono così ripartiti:

Descrizione conto 31.12.2012 31.12.2011 VariazioneContratto di servizio Area Sud 120.000 130.000 (10.000)

Contratto di servizio D.G.N. -- 226.200 (226.200)

Contratto di servizio ARCO 120.000 109.584 10.416

Contratto di servizio MIOGAS 350.000 350.000 --

Contratto di servizio SFERA 120.000 160.000 (40.000)

Contratto di servizio AMA SPORT 20.000 20.000 --

Riaddebito spese a COMUNE ROZZANO (21.924) 25.976 (47.900)

Riaddebito spese ad ARCO 18.000 8.883 9.117

Riaddebito spese a SFERA SRL 45.000 156.726 (111.726)

Riaddebito spese a API 57.015 34.786 22.229

Riaddebito spese a DGN -- 11.878 (11.878)

Totale 828.091 1.234.033 (405.942)

La ripartizione dei ricavi al 31 dicembre 2012 secondo area geografica non è significativa poiché tutti i ricavi si riferiscono a soggetti italiani.

B) Costi della produzione


Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniPer materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 213.940 192.755 21.185Per servizi 20.436.520 18.878.496 1.558.024Per godimento beni di terzi 3.131.441 2.884.235 247.206Salari e stipendi 2.340.675 2.123.895 216.780Oneri sociali 750.604 687.827 62.777Trattamento di fine rapporto 185.566 176.973 8.593Altri costi del personale 209 100.440 (100.231)Ammortamento immobilizzazioni immateriali 490.763 495.714 -4.951

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Ammortamento immobilizzazioni materiali 211.215 119.231 91.984Svalutazione dei crediti e disponibilità liquide 637.501 429.834 207.667Oneri diversi di gestione 287.605 204.542 83.063

28.686.039 26.293.942 2.392.097

Costi per materie prime, sussidiarie di consumo e di merci (Euro 213.940)


Acquisto medicinali 30.052 12.801 17.251

Cancelleria e stampati 20.661 33.081 (12.420)

Carburanti automezzi 23.159 15.488 7.671

Indumenti di lavoro 6.554 5.669 885

Materiali di consumo 123.795 120.497 3.298

Altri 9.719 5.219 4.500

Totale 213.940 47.959 21.185

Si riferiscono principalmente a materiale di consumo (Euro 123.795), cancelleria (Euro 20.661), acquisto medicinali (Euro 30.052) e carburanti e lubrificanti (Euro 23.159).

Costi per servizi (Euro 20.436.520)

Descrizione 31.12.2012 31.12.2011 Variazione Acqua 40.555 25.484 15.071

Aggiornamento professionale 3.074 2.443 631Altri servizi Socio educativi (Costi diretti della gestione)

240.253 459.462 (219.209)

Asili Nido (Costi diretti di gestione) 0 735.601 (735.601)

Assicurazioni 80.203 184.781 (104.578)

Cimiteri (Costi diretti della gestione) 164.295 67.784 96.511

Collaborazioni a progetto 485.802 246.120 239.682

Compensi amministratori 13.440 32.735 (19.295)

Compensi collegio sindacale 41.238 49.507 (8.269)

Compenso società di revisione 34.507 34.507 0

Consulenze amministrative 55.790 60.799 (5.009)

Consulenze legali e notarili 185.374 184.156 1.218

Consulenze tecniche 309.488 248.940 60.548

Cultura 9.284 9.284

Disinfestazione 18.405 22.147 (3.742)

Energia elettrica 368.968 235.511 133.457

Gas (Costi diretti della gestione) 84.446 50.458 33.988

Gas metano per riscaldamento 311.918 349.103 (37.185)

Gestioni Minori (Costi diretti di gestione) 22.810 20.854 1.956

Lavoro interinale 360.162 0 360.162

Manutenzione (Costi diretti della gestione) 37.040 248 36.792

Manutenzione impianti e macchinari 72.378 104.799 (32.421)

Manutenzioni, Software e licenze 122.484 173.135 (50.651)

Mensa dipendenti 93.129 73.551 19.578

Personale comandato 0 -2.756 2.756

Prestazioni di terzi 83.786 30.257 53.529

Pubblicità e sponsorizzazioni 22.950 15.792 7.158

Pulizia sedi 99.427 72.075 27.352

Refezione (Costi diretti della gestione) 2.509.788 2.488.771 21.017

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Rifiuti (Costi diretti della gestione) 4.662.985 4.663.318 (333)

Riscossione (Costi diretti della gestione) 83.493 97.093 (13.600)

RSD (Costi diretti della gestione) 1.842.129 957.031 885.098

Servizi vari 8.429 14.772 (6.343)

Spedizione bollette 74.971 57.194 17.777

Spese automezzi 24.899 23.720 1.179

Spese bancarie 186.726 71.123 115.603

Spese condominiali 1.981 4.402 (2.421)

Spese da riaddebitare a consociate 26.856 67.631 (40.775)

Spese di rappresentanza 1.921 104 1.817

Spese postali 29.674 38.085 (8.411)

Sport (Costi diretti della gestione) 166.666 166.666 0

UTF 77 77 0

TLR (Costi diretti di gestione) 7.152.105 6.439.203 712.902

Trasporti 26.322 53.677 (27.355)

Trasporto (Costi diretti della gestione) 100.026 82.258 17.768

Utenze telefoniche 170.549 169.420 1.129

Vigilanza esterna 5.717 6.458 (742)

Totale 20.436.521 18.878.496 1.558.024

Si riferiscono principalmente a costi di gestione rifiuti, teleriscaldamento, refezione, energia elettrica, consulenze tecniche, consulenza del lavoro, consulenze amministrative, prestazioni di lavoro co.co.co./a progetto prestazioni legali e notarili, riaddebito costi CRM, acquisto pasti utenti RSD, compensi ai membri del Consiglio di Amministrazione, compensi ai membri del Collegio Sindacale.

Il significativo incremento risulta essere attribuibile alla crescita dei volumi legato all’attività di gestione del Teleriscaldamento, in conseguenza dell’incremento dei ricavi, e ai costi riaddebitati da CRM per la gestione della RSD, che nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 ha rilevato per 12 mesi.

Costi per godimento di beni di terzi (Euro 3.131.441)

Descrizione 31.12.2012 31.12.2011 Variazioni

Locazioni sedi 128.731 108.344 20.387

Noleggi 50.904 25.267 25.637

Locazione impianto cogenerazione 2.900.000 2.600.000 300.000

Locazione rete distribuzione gas 0 54.770 (54.770)

Leasing ecopoint 51.806 95.854 (44.048)

Totale 3.131.441 2.884.235 247.206

Si riferiscono ad affitti passivi (Euro 128.731), alla locazione degli impianti e della rete del teleriscaldamento da API Rozzano S.r.l. (Euro 2.900.000), ai canoni di teleleasing operativo e noleggi (Euro 50.904) ed ai canoni di leasing finanziario (Euro 51.806).

Ricordiamo che a seguito della stipula in data 29 gennaio 2010, con Api Rozzano S.r.l., del nuovo contratto di locazione degli impianti e rete teleriscaldamento con durata di 20 anni, il canone di locazione che Ama dovrà corrispondere ad Api Rozzano S.r.l. dovrà essere pari all’80% del MOL.

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Il contratto stabilisce, inoltre, che Ama Rozzano S.p.A. si impegna comunque a garantire la corresponsione di un canone minimo annuo pari a:

Euro 1.600.000 per l’anno 2010; Euro 2.600.000 per l’anno 2011; Euro 2.900.000 per l’anno 2012; Euro 4.610.000 per gli anni dal 2013 al 2015; Euro 4.420.000 dal 2016 alla conclusione del contratto.

Per quanto riguarda il canone dovuto per l’anno 2013 e per gli anni successivi segnaliamo che la nostra società ha in corso delle trattative con Api Rozzano S.r.l. per ridefinire il valore del canone di locazione della rete, in quanto l’attuale potenza della centrale termica e l’attuale estensione della rete risultano ad oggi significativamente inferiori rispetto a quelli previsti nel contratto sottoscritto a suo tempo fra le parti. Gli Amministratori, alla luce degli incontri già avuti con la controparte, sono confidenti nella positiva conclusione della trattativa.

Costi per il personale (Euro 3.277.054)

La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i premi, i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, e accantonamenti di legge e contratti collettivi.

Ammortamento delle immobilizzazioni (Euro 701.978)

Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva, secondo i criteri esposti nella prima parte della presente nota integrativa.

Svalutazione dei crediti (637.501)

L’organo amministrativo della Vostra società ha proceduto a contabilizzare svalutazioni dei crediti per l’importo complessivo di Euro 637.501, sulla base dell’analisi delle singole posizioni creditorie vantate dalla società.

Oneri diversi di gestione (Euro 287.605)

Descrizione 31.12.2012 31.12.2011 VariazioniConcessioni governative 36.643 14.616 22.027

Contributi e quote associative 18.883 5.124 13.759

Diritti comunali 35.000 701 34.299

Libri e pubblicazioni 2.095 3.362 -1.267

Multe e ammende 900 878 22

Oneri di utilità sociale 23.988 42.905 -18.917

Pro rata Iva 115.286 125.750 -10.464

Spese minori e arrotondamenti 936 223 713

Imposta di consumo 24.792 -- 24.792

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Imu 9.383 -- 9.383

Imposta di registro 198 -- 198

Tariffa rifiuti 8.000 7.711 289

Varie Amministrative 11.501 3.272 8.229

Totale 287.605 204.542 83.063

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni536.346 186.726 349.620

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniProventi da partecipazioni imprese collegate 820.655 499.485 321.170Proventi da titoli iscritti nell’attivo circolante 30.902 30.002 900Proventi diversi dai precedenti 119.041 5.373 113.668Interessi e altri oneri finanziari (434.252) (348.134) (86.118)Totale 536.655 186.726 349.620

I proventi da partecipazione in imprese collegate, di importo pari ad Euro 820.655, si riferiscono a dividendi delle società collegate Area Sud Milano Srl, per Euro 207.359, e Miogas S.r.l., per Euro 471.984, che sono stati contabilizzati per competenza in relazione alle delibere delle società. La componente residua, pari ad Euro 141.312, è riconducibile ai dividendi deliberati nel corso dell’esercizio dalla collegata Miogas Srl e già incassati dalla Società al 31 dicembre 2012. I proventi da titoli iscritti nell’attivo circolante, di importo pari ad Euro 30.902, si riferiscono alla polizza assicurativa in essere con la Quadrifoglio Vita S.p.A. sopra descritta nelle attività finanziare che non costituiscono immobilizzazioni.

I proventi diversi dai precedenti, di importo pari ad Euro 119.041, si riferiscono ad interessi attivi sui c/c bancari (Euro 719) e ad interessi attivi diversi (Euro 118.322); fra questi ultimi sono ricompresi interessi attivi di mora per Euro 118.129.

Gli interessi ed altri oneri finanziari, di importo pari ad Euro 434.252, si riferiscono ad interessi passivi bancari (Euro 196.563), interessi passivi su anticipi fatture (Euro 65.557), interessi passivi diversi (Euro 84.720), a competenze su anticipo fatture (Euro 86.950) e ad interessi passivi sulla rateizzazione delle imposte per Euro (462).

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni-- 146.075 (146.075)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniRivalutazioni di partecipazioni -- 146.075 (146.075)Svalutazioni di partecipazioni -- -- --Totale -- 146.075 (146.075)

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E) Proventi ed oneri straordinari

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni(437.158) (168.193) (268.965)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 VariazioniProventi straordinari 272.441 411.982 (139.541)Oneri straordinari (709.599) (580.175) (129.424)Totale (437.158) (168.193) (268.965)

I proventi straordinari si riferiscono a sopravvenienze attive per Euro 198.079 e ad Euro 74.363 relativi alla plusvalenza inerente alla cessione della partecipazione detenuta nella società DGN S.r.l. perfezionatasi nel corso dell’esercizio corrente.

Gli oneri straordinari si riferiscono a sopravvenienze passive relative, principalmente, a costi di competenza di esercizi precedenti.

Imposte sul reddito d’esercizio

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni(76.019) 57.364 133.383

Imposte Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 VariazioniImposte correnti (199.968) (96.297) (103.671)Imposte differite 27.261 47.527 (20.266)Imposte anticipate 96.688 106.134 (9.446)Totale imposte (76.019) 57.364 133.383

Le imposte correnti contabilizzate nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 si riferiscono ad IRAP per Euro 152.397 e ad IRES per Euro 47.571.

Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere fiscale risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico.

Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES)

Descrizione Valore ImposteRisultato prima delle imposte 156.731Onere fiscale teorico (%) 27,50% 43.101Variazioni in aumento ai fini ires 1.676.867Variazioni in diminuzione ai fini ires 968.668Utilizzo perdite fiscali pregresse (691.944)Imponibile fiscale 172.986Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 27,50% 47.571

Determinazione dell’imponibile IRAP

Descrizione Valore ImposteTotale componenti positivi ai fini irap 28.653.581Totale componenti negativi ai fini irap 24.771.486

3.882.095Onere fiscale teorico (3,90%) 3,90% 151.402Variazioni in aumento ai fini irap 1.631.160Variazioni in diminuzione ai fini irap (8.325)

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Valore della produzione 5.504.930Deduzione per cuneo fiscale (1.597.324)Imponibile Irap 3.907.606IRAP corrente per l’esercizio 3,90% 152.397

Ai sensi del punto 14) dell'art. 2427 del Codice civile si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata.

Fiscalità differita e anticipata

La fiscalità differita è espressa dall’accantonamento effettuato nel fondo imposte differite per l’importo di Euro 9.345 (quota 5% imponibile IRES dividendi Area Sud Milano S.p.A. e Miogas S.r.l. contabilizzati e non pagati al 31 dicembre 2012) e dal rilascio per l’importo di Euro 36.606 (incasso dividendi contabilizzati in precedenti esercizi ed ammortamento indeducibile dell’avviamento RSD, iscritto a seguito della scissione parziale proporzionale Sfera S.r.l.).

Le imposte differite sono state calcolate tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base sulla base dell’aliquota effettiva dell’ultimo esercizio.

Fondi per imposte differite 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012Dividendi 4.469 9.345 4.469 9.345Ammortamento Avviamento RSD 43.058 32.137 10.921Totale 47.527 9.345 36.606 20.266

Le imposte anticipate sono state rilevate limitatamente a quei componenti di reddito, temporaneamente indeducibili, per i quali esiste la ragionevole certezza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.

Fondi per imposte anticipate 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012Svalutazione crediti 486.847 99.302 586.149Ammortamento Avviamento 2.614 (2.614) 0Totale 489.461 99.302 (2.614) 586.149

Si ricorda che non si è proceduto alla contabilizzazione delle imposte anticipate sulle perdite fiscali IRES residue, pari ad Euro 1.290.820.

Operazioni di locazione finanziaria (leasing)

La società alla data del 31 dicembre 2012 non ha in essere alcun contratto di leasing.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

La società non ha emesso strumenti finanziari.

Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati

La società non ha strumenti finanziari derivati.

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Informazioni relative a patrimoni e finanziamenti destinati a uno specifico affare

La società non ha patrimoni e finanziamenti destinati ad uno specifico affare.

Informazioni relative ai rapporti con parti correlate

Nel corso dell'esercizio sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con imprese controllate e collegate:

Società Debiti Commerciali

Debiti Finanziari

Crediti Commerciali

Crediti Finanziari

Ricavi Dividendi Costi

Ama Sport S.r.l. 229.655 -- 115.570 -- 157.635 -- 212.146A.R.CO. S.r.l. 1.484.335 357.350 302.928 2.866.278S.F.E.R.A. S.r.l. 1.496.732 -- 994.665 -- 1.003.113 -- 254.665Area Sud Milano S.p.A. 2.384.690 -- 211.758 207.359 120.000 207.359 4.757.890Miogas S.r.l. 6.250.808 -- 193.251 471.984 350.000 613.296 5.456.124

Tali rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati da normali condizioni di mercato.

Gli importi relativi ai ricavi (e ai correlati crediti) si riferiscono principalmente ai contratti di servizio e di gestione in essere con le partecipate; gli importi passivi (costi/debiti) si riferiscono:

• al contratto di fornitura del gas, per quanto attiene a MIOGAS• ai contratti relativi alle gestioni in essere con le partecipate per quanto attiene

le altre società.

Nel corso dell'esercizio sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con il Comune di Rozzano (controllante) e API S.r.l. (società controllata al 100% dal Comune di Rozzano) e con la Fondazione RUDH (controllata al 100% dal Comune di Rozzano), regolati da normali condizioni di mercato.

Società Debiti Commerciali

Debiti Finanziari

Crediti Commerciali

Crediti Finanziari

Ricavi Dividendi Costi

Comune di Rozzano 1.850.225 1.168.770 1.860.802 -- 9.598.506 -- 439.449Api Rozzano S.r.l. 986.300 -- -- -- -- -- 3.034.992Fondazione RUDH -- -- 95.986 174.834 -- -- --

Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.

Informazioni relative ai compensi spettanti al revisore legale

Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 per i servizi resi dalla società di revisione legale:

corrispettivi spettanti per la revisione legale dei conti annuali: Euro 25.880; corrispettivi spettanti per la revisione del bilancio consolidato: Euro 8.627;

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corrispettivi spettanti per gli altri servizi di verifica svolti: nessuno; corrispettivi spettanti per servizi di consulenza fiscale svolti: nessuno; corrispettivi spettanti per altri servizi diversi dalla revisione legale: nessuno.

Altre informazioni

Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi contabilizzati nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

Qualifica CompensoConsiglio di Amministrazione 12.000Collegio Sindacale 40.101

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico del periodo e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Ing. Marco Nervetti

Il sottoscritto Eugenio Valla, delegato alla presentazione dell’istanza di deposito del bilancio d’esercizio ai sensi degli articoli 38, comma 3-bis DPR 445/2000 e 22, comma 3 del D.Lgs. n. 82/2005 dichiara che il documento informatico in formato XBRL contenente lo stato patrimoniale e il conto economico, e la presente nota integrativa in formato PDF/A, composta di n. 35 pagine da 1 a n. 35 sono conformi ai corrispondenti documenti originali da cui sono tratti.

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