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$: AM Com NonLegReport - europarl.europa.eu · PE415.227v01-00 4/48 AM\752460IT.doc IT Emendamento3 Marios Matsakis Proposta di risoluzione Considerando D Proposta di risoluzione Emendamento$
AM\752460IT.doc PE415.227v01-00

IT IT

PARLAMENTO EUROPEO2004

2009

Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

2008/2209(INI)

12.11.2008

EMENDAMENTI1 - 103

Progetto di relazioneEvangelia Tzampazi(PE414.223v01-00)

Salute mentale(2008/2209(INI))

PE415.227v01-00 2/48 AM\752460IT.doc

IT

AM_Com_NonLegReport

AM\752460IT.doc 3/48 PE415.227v01-00

IT

Emendamento 1Evangelia Tzampazi

Proposta di risoluzioneConsiderando A

Proposta di risoluzione Emendamento

Α. considerando che la salute mentale e il benessere sono al centro della qualità della vita delle persone e della società e costituiscono fattori essenziali per la realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona dell'UE e della strategia per lo sviluppo sostenibile rivista,

Α. considerando che la salute mentale e il benessere sono al centro della qualità della vita delle persone e della società e costituiscono fattori essenziali per la realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona dell'UE e della strategia per lo sviluppo sostenibile rivista e considerando che la prevenzione, la diagnosi precoce, l'intervento e il trattamento dei disturbi mentali limitano considerevolmente le conseguenze di questi ultimi sul piano personale, economico e sociale,

Or. el

Emendamento 2Giovanni Berlinguer

Proposta di risoluzioneConsiderando C


C. considerando che il valore aggiunto della strategia comunitaria sulla salute mentale risiede principalmente nel settore della prevenzione,

C. considerando che il valore aggiunto della strategia comunitaria sulla salute mentale risiede principalmente nel settore della prevenzione e della promozione dei diritti umani e civili delle persone affette da disturbi mentali,

Or. it

PE415.227v01-00 4/48 AM\752460IT.doc

IT

Emendamento 3Marios Matsakis

Proposta di risoluzioneConsiderando D


D. considerando che i problemi di salute mentale sono diffusi in Europa, dove una persona su quattro soffre di problemi di salute mentale almeno una volta nella vita, mentre molte altre ne subiscono gli effetti indiretti,

D. considerando che i problemi di salute mentale sono diffusi in Europa, dove una persona su quattro soffre di problemi di salute mentale almeno una volta nella vita, mentre molte altre ne subiscono gli effetti indiretti, e considerando che gli standard di assistenza per la salute mentale variano considerevolmente tra gli Stati membri, in particolare tra quelli vecchi e alcuni dei nuovi,

Or. en

Emendamento 4Roberto Musacchio

Proposta di risoluzioneConsiderando D bis (nuovo)


D bis. considerando che sono necessarie politiche ed azioni specifiche per favorire l'integrazione e l'inclusione sociale dei cittadini di paesi terzi che risiedono nel territorio dell'Unione europea al fine di contrastarne l'emarginazione sociale e le possibili ripercussioni negative a livello di salute mentale che un'esperienza di migrazione senza un adeguato supporto e opportune politiche di sostegno possono comportare,

Or. it

AM\752460IT.doc 5/48 PE415.227v01-00

IT


Proposta di risoluzioneConsiderando D ter (nuovo)


D ter. considerando che la detenzione amministrativa dei migranti può avere effetti negativi per la loro salute mentale, specificamente nelle categorie più vulnerabili, in particolare i bambini e le persone malate,

Or. it


Proposta di risoluzioneConsiderando E


Ε. considerando che il genere è un aspetto significativo della salute mentale,

Ε. considerando che il genere è un aspetto significativo della salute mentale, con una prevalenza di donne che soffrono di disturbi mentali e una prevalenza di uomini che commettono suicidio,

Or. el

Emendamento 7Iles Braghetto

Proposta di risoluzioneConsiderando E


E. considerando che il genere è un aspetto significativo della salute mentale,

E. considerando che le specificità degli uomini e delle donne dovrebbero essere tenute in considerazione nell’affrontare il

PE415.227v01-00 6/48 AM\752460IT.doc

IT

tema della salute mentale,

Or. it

Emendamento 8John Bowis

Proposta di risoluzioneConsiderando F


F. considerando che il suicidio resta una causa significativa di morte prematura in Europa e che, in nove casi su dieci, esso è preceduto dalla comparsa di disturbi mentali, spesso la depressione,

F. considerando che il suicidio resta una causa significativa di morte prematura in Europa, con oltre 50 000 decessi all'anno nell'UE, e che, in nove casi su dieci, esso è preceduto dalla comparsa di disturbi mentali, spesso la depressione,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando F bis (nuovo)


F bis. considerando che l’individuazione di politiche tese a prevenire la depressione ed il suicidio presenta un intimo legame con la protezione della dignità umana,

Or. it

Emendamento 10Françoise Grossetête

Proposta di risoluzioneConsiderando G

AM\752460IT.doc 7/48 PE415.227v01-00

IT


G. considerando, tuttavia, che vi è ancora carenza di comprensione e di investimenti nel settore della promozione della salute mentale e della prevenzione dei disturbi mentali, nonché di sostegno a favore delle persone con problemi di salute mentale,

G. considerando, tuttavia, che vi è ancora carenza di comprensione e di investimenti nel settore della promozione della salute mentale e della prevenzione dei disturbi mentali, nonché di sostegno a favore della ricerca medica e delle persone con problemi di salute mentale,

Or. fr


Proposta di risoluzioneConsiderando G


G. considerando, tuttavia, che vi è ancora carenza di comprensione e di investimenti nel settore della promozione della salute mentale e della prevenzione dei disturbi mentali, nonché di sostegno a favore delle persone con problemi di salute mentale,

G. considerando, tuttavia, che vi è ancora carenza di comprensione e di investimenti nel settore della promozione della salute mentale e della prevenzione dei disturbi mentali, nonché di sostegno a favore delle persone con problemi di salute mentale, in particolare in molti dei nuovi Stati membri,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando H


H. considerando che il costo finanziario per la società della cattiva salute mentale è stimato tra il 3% e il 4% del PIL degli Stati membri e che la maggior parte di tali spese

H. considerando che il costo finanziario per la società della cattiva salute mentale è stimato tra il 3% e il 4% del PIL degli Stati membri e che la maggior parte di tali spese

PE415.227v01-00 8/48 AM\752460IT.doc

IT

riguarda elementi esterni al settore sanitario, legate in primo luogo all'assenza sistematica dal lavoro, all'incapacità di lavorare e al pensionamento anticipato,

riguarda elementi esterni al settore sanitario, legate in primo luogo all'assenza sistematica dal lavoro, all'incapacità di lavorare e al pensionamento anticipato, e considerando che i costi stimati in molti casi non riflettono l’onere finanziario aggiuntivo della comorbilità, a cui le persone con problemi di salute mentale sono più soggette,

Or. el

Emendamento 13Thomas Ulmer

Proposta di risoluzioneConsiderando H


H. considerando che il costo finanziario per la società della cattiva salute mentale è stimato tra il 3% e il 4% del PIL degli Stati membri e che la maggior parte di tali spese riguarda elementi esterni al settore sanitario, legate in primo luogo all'assenza sistematica dal lavoro, all'incapacità di lavorare e al pensionamento anticipato,

H. considerando che il costo finanziario per la società della cattiva salute mentale rappresenta una quota significativa del PIL degli Stati membri e che la maggior parte di tali spese riguarda elementi esterni al settore sanitario, legate in primo luogo all'assenza sistematica dal lavoro, all'incapacità di lavorare e al pensionamento anticipato,

Or. de


Proposta di risoluzioneConsiderando I


I. considerando che le disparità socioeconomiche aggravano i problemi di salute mentale e che le percentuali di cattiva salute mentale sono più elevate tra i

I. considerando che le disparità socioeconomiche possono aggravare i problemi di salute mentale e che le percentuali di cattiva salute mentale sono

AM\752460IT.doc 9/48 PE415.227v01-00

IT

gruppi vulnerabili, più elevate tra i gruppi vulnerabili,

Or. de


Proposta di risoluzioneConsiderando I


I. considerando che le disparità socioeconomiche aggravano i problemi di salute mentale e che le percentuali di cattiva salute mentale sono più elevate tra i gruppi vulnerabili,

I. considerando che le disparità socioeconomiche aggravano i problemi di salute mentale e che le percentuali di cattiva salute mentale sono più elevate tra i gruppi vulnerabili ed emarginati, quali i disoccupati, gli immigrati, gli (ex) detenuti, gli assuntori di sostanze psicotropiche, le persone con disabilità e le persone con malattie croniche,

Or. el


Proposta di risoluzioneConsiderando I bis (nuovo)


I bis. considerando che le persone con problemi di salute mentale sono più esposti, rispetto al resto della popolazione, al rischio di sviluppare una malattia fisica e hanno meno possibilità di ricevere trattamento per tali malattie fisiche,

Or. el

PE415.227v01-00 10/48 AM\752460IT.doc

IT


Proposta di risoluzioneConsiderando J


J. considerando che nella maggior parte dei paesi dell'Unione europea si è passati dallecure a lungo termine in istituti al sostegno alla vita in comunità e che, tuttavia, tale processo ha avuto luogo senza una pianificazione e risorse adeguate, senza meccanismi di controllo e spesso con riduzioni dei bilanci,

J. considerando che la maggior parte dei paesi dell'Unione europea offre cure in comunità quale alternativa alle cure a lungo termine in istituti,

Or. de


Proposta di risoluzioneConsiderando J


J. considerando che nella maggior parte dei paesi dell'Unione europea si è passati dalle cure a lungo termine in istituti al sostegno alla vita in comunità e che, tuttavia, tale processo ha avuto luogo senza una pianificazione e risorse adeguate, senza meccanismi di controllo e spesso con riduzioni dei bilanci,

J. considerando che nella maggior parte dei paesi dell'Unione europea si è passati dalle cure a lungo termine in istituti al sostegno alla vita in comunità e che, tuttavia, tale processo ha avuto luogo senza una pianificazione e risorse adeguate, senza meccanismi di controllo e spesso con riduzioni dei bilanci, il che ora minaccia la reistituzionalizzazione di migliaia di cittadini affetti da malattie mentali,

Or. en

AM\752460IT.doc 11/48 PE415.227v01-00

IT


Proposta di risoluzioneConsiderando K


K. considerando che, benché la salute fisica e mentale rivestano pari importanza e interagiscano l'una con l'altra, la malattia mentale spesso non viene diagnosticata, viene sottovalutata e riceve un trattamento inadeguato,

K. considerando che, benché la salute fisica e mentale rivestano pari importanza e interagiscano l'una con l'altra, la malattia mentale spesso non viene diagnosticata e di conseguenza non viene trattata adeguatamente,

Or. de

Emendamento 20Frieda Brepoels

Proposta di risoluzioneConsiderando K bis (nuovo)


K bis. considerando che nel 2008 è stata istituita una piattaforma per la salute mentale e fisica che riunisce i rappresentanti di alto livello delle principali organizzazioni in tale ambito,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando M


M. considerando che le fondamenta della salute mentale nell'arco dell'esistenza vengono gettate nei primi anni della vita di una persona e che la malattia mentale è

M. considerando che le fondamenta della salute mentale nell'arco dell'esistenza vengono gettate nei primi anni della vita di una persona e che la malattia mentale è

PE415.227v01-00 12/48 AM\752460IT.doc

IT

frequente tra i giovani, frequente tra i giovani, per i quali una diagnosi e un trattamento precoci rivestono la massima importanza,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando M bis (nuovo)


M bis. considerando che un alto numero di soggetti detenuti è affetto da disturbi di personalità, soffre di patologie mentali, quali psicosi e depressione grave, e presenta umore depresso; considerando inoltre che il tasso di suicidi e di tentativi di suicidio fra i detenuti è più elevato rispetto alla popolazione generale,

Or. it


Proposta di risoluzioneConsiderando N


N. considerando che l'invecchiamento della popolazione dell'UE comporta una maggiore frequenza delle malattie neurodegenerative,

N. considerando che l'invecchiamento della popolazione dell'UE comporta una maggiore frequenza delle malattie neurodegenerative, che possono complicare ulteriormente la diagnosi e il trattamento dei disturbi mentali,

Or. en

AM\752460IT.doc 13/48 PE415.227v01-00

IT


Proposta di risoluzioneConsiderando N


N. considerando che l'invecchiamento della popolazione dell'UE comporta una maggiore frequenza delle malattie neurodegenerative,

N. considerando che l'invecchiamento della popolazione dell'UE presenta nuove sfide nel campo della neurologia e della psichiatria,

Or. de


Proposta di risoluzioneConsiderando O


O. considerando che la discriminazione e l'esclusione sociale delle persone con problemi mentali e delle loro famiglie non sono soltanto le conseguenze del disordine mentale, ma anche fattori di rischio che ostacolano la ricerca di assistenza e di cure,

O. considerando che la discriminazione e l'esclusione sociale delle persone con problemi mentali e delle loro famiglie non sono soltanto le conseguenze del disordine mentale, ma anche dello stigma, dell'allontanamento e dell'esclusione dalla società di tali persone, nonché deifattori di rischio che ostacolano la ricerca di assistenza e di cure,

Or. it

Emendamento 26Frieda Brepoels, John Bowis

Proposta di risoluzioneConsiderando O bis (nuovo)


O bis. considerando che l’Unione europea ha designato il 2010 quale Anno europeo

PE415.227v01-00 14/48 AM\752460IT.doc

IT

della lotta alla povertà e all'esclusione sociale,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando P


P. considerando che vi sono disparità significative tra gli Stati membri e al loro interno nel settore della salute mentale,

P. considerando che vi sono disparità significative tra gli Stati membri e al loro interno nel settore della salute mentale, anche in materia di trattamento e di integrazione sociale,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando Q


Q. considerando che la ricerca sta fornendo nuovi dati sugli aspetti medici e sociali della salute mentale, ma che sussistono comunque lacune significative,

Q. considerando che la ricerca sta fornendo nuovi dati sugli aspetti medici e sociali della salute mentale, considerando che sussistono comunque lacune significative e che di conseguenza è necessario che gli sforzi nel campo della ricerca medica (sia pubblica che privata) non siano ostacolati da oneri amministrativi, spesso molto gravosi, né da eccessive restrizioni riguardo al ricorso a modelli pertinenti utilizzati per lo sviluppo di medicinali sicuri ed efficaci,

Or. fr

AM\752460IT.doc 15/48 PE415.227v01-00

IT

Emendamento 29Dorette Corbey

Proposta di risoluzioneConsiderando Q bis (nuovo)


Q bis. considerando che il consumo copioso a lungo termine di alcolici può condurre a problemi di dipendenza, con gravi conseguenze sociali e finanziarie, e a forme croniche della sindrome di Korsakov, causata da una grave carenza di vitamina B1,

Or. nl




Q bis. considerando che i disturbi dell’apprendimento (handicap mentale) condividono con i disturbi mentali molte caratteristiche e necessità,

Or. en




Q bis. considerando che è essenziale realizzare progressi significativi nella

PE415.227v01-00 16/48 AM\752460IT.doc

IT

formazione dei professionisti che incontrano persone affette da malattie mentali, tra i quali gli operatori in campo medico e giudiziario,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando Q ter (nuovo)


Q ter. considerando che i disturbi mentali sono annoverati al primo posto tra le patologie che più colpiscono gli esseri umani,

Or. en


Proposta di risoluzioneConsiderando Q quater (nuovo)


Q quater. considerando che nell’UE il costo imputabile alle malattie mentali è ammontato a 436 miliardi di euro nel 2006,

Or. en


Proposta di risoluzioneParagrafo 1

AM\752460IT.doc 17/48 PE415.227v01-00

IT


1. accoglie positivamente il patto europeo per la salute mentale e il benessere e il riconoscimento della salute mentale e del benessere quale priorità d'azione fondamentale;

1. accoglie positivamente il patto europeo per la salute mentale e il benessere e il riconoscimento della salute mentale e del benessere quale priorità d'azione fondamentale, pur lamentando la mancata adozione di una direttiva a livello europeo come previsto dalla risoluzione del Parlamento europeo sul Libro verde della Commissione “Migliorare la salute mentale della popolazione”,

Or. it




2. sostiene con vigore l'invito alla cooperazione e all'azione tra le istituzioni europee, gli Stati membri, le autorità regionali e locali e le parti sociali, nei cinque settori prioritari della promozione della salute mentale e del benessere della popolazione, della lotta contro la stigmatizzazione e l'esclusione sociale, del rafforzamento delle azioni preventive e di mutua assistenza e dell'apporto di un sostegno e di trattamenti adeguati alle persone affette da problemi mentali, alle loro famiglie e alle persone che se ne prendono cura;

2. sostiene con vigore l'invito alla cooperazione e all'azione tra le istituzioni europee, gli Stati membri, le autorità regionali e locali e le parti sociali, nei cinque settori prioritari della promozione della salute mentale e del benessere dei cittadini e dei gruppi di ogni fascia d’età, genere, origine etnica ed estrazione socioeconomica, della lotta contro la stigmatizzazione e l'esclusione sociale, del rafforzamento delle azioni preventive e di mutua assistenza e dell'apporto di un sostegno e di trattamenti adeguati alle persone affette da problemi mentali, alle loro famiglie e alle persone che se ne prendono cura;

Or. en

PE415.227v01-00 18/48 AM\752460IT.doc

IT




2. sostiene con vigore l'invito alla cooperazione e all'azione tra le istituzioni europee, gli Stati membri, le autorità regionali e locali e le parti sociali, nei cinque settori prioritari della promozione della salute mentale e del benessere della popolazione, della lotta contro la stigmatizzazione e l'esclusione sociale, del rafforzamento delle azioni preventive e di mutua assistenza e dell'apporto di un sostegno e di trattamenti adeguati alle persone affette da problemi mentali, alle loro famiglie e alle persone che se ne prendono cura;

2. sostiene con vigore l'invito alla cooperazione e all'azione tra le istituzioni europee, gli Stati membri, le autorità regionali e locali e le parti sociali, nei cinque settori prioritari della promozione della salute mentale e del benessere della popolazione, della lotta contro la stigmatizzazione e l'esclusione sociale, del rafforzamento delle azioni preventive e di mutua assistenza e dell'apporto di un sostegno e di trattamenti adeguati alle persone affette da problemi mentali, alle loro famiglie e alle persone che se ne prendono cura; sottolinea che tale cooperazione deve svolgersi nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà;

Or. it


Proposta di risoluzioneParagrafo 2 bis (nuovo)


2 bis. ritiene sia necessario promuovere un trattamento terapeutico non discriminatorio delle persone affette da malattie psichiche, favorendo l'integrazione sociale delle persone con disabilità psichiche e prestando attenzione alla crescente presenza di lavoratori immigrati e alla necessità di una loro maggiore integrazione anche in termini di diritti alla salute;

AM\752460IT.doc 19/48 PE415.227v01-00

IT

Or. it




6. ritiene che sarebbe opportuno porre l'accento sulla prevenzione della cattiva salute mentale attraverso un intervento sociale, rivolgendo un'attenzione particolare ai gruppi più vulnerabili;

6. ritiene che sarebbe opportuno porre l'accento sulla prevenzione della cattiva salute mentale attraverso un intervento sociale, rivolgendo un'attenzione particolare ai gruppi più vulnerabili; sottolinea che, nei casi in cui la prevenzione risulti insufficiente, l’accesso all’assistenza medica dovrebbe essere incoraggiato e facilitato;

Or. el

Emendamento 39Dorette Corbey



6 bis. chiede alla Commissione, a tal riguardo, di tenere in considerazione la prevenzione e il controllo dei danni associati all’alcol e il problema della dipendenza; chiede inoltre che venga prestata attenzione alla sindrome di Korsakov, una malattia cronica correlata al consumo di alcol avente costi sociali e finanziari molto elevati;

Or. nl

PE415.227v01-00 20/48 AM\752460IT.doc

IT




6 bis. sollecita gli Stati membri ad attivare programmi specifici di sostegno per affrontare il problema dei cittadini dei paesi terzi che si trovano in condizione di detenzione promuovendo l'azione della società civile, facilitando l'interazione e i contatti fra le organizzazioni e i migranti in detenzione;

Or. it




7. invita l'Unione europea a utilizzare i finanziamenti previsti dal Settimo programma quadro per effettuare un maggior numero di ricerche nel settore della salute mentale;

7. invita l'Unione europea a utilizzare i finanziamenti previsti dal Settimo programma quadro per effettuare un maggior numero di ricerche nel settore della salute mentale e del benessere nonché dell’interazione tra problemi di salute mentale e problemi di salute fisica;chiede agli Stati membri di esaminare i finanziamenti previsti per le iniziative in materia di salute mentale a titolo del Fondo sociale europeo e del Fondo di sviluppo regionale europeo;

Or. en

AM\752460IT.doc 21/48 PE415.227v01-00

IT




7 bis. invita la Commissione a condurre e pubblicare un sondaggio sui servizi per le malattie mentali e sulle politiche di promozione della salute mentale in tutta l’UE;

Or. en




7 bis. invita gli Stati membri ad adottare la risoluzione ONU per "La protezione delle persone con disagio mentale e per il miglioramento delle cure", 46/119, predisposta dalla "Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite" e deliberata dall'Assemblea Generale dell'ONU nel 1991;

Or. it




9. invita gli Stati membri a fornire alle persone affette da problemi di salute

9. invita gli Stati membri a fornire alle persone affette da problemi di salute

PE415.227v01-00 22/48 AM\752460IT.doc

IT

mentale l'accesso a un'istruzione, una formazione e posti di lavoro adeguati e a garantire che ricevano un sostegno adatto alle loro esigenze;

mentale il diritto a un accesso equo, pieno e adeguato a un'istruzione, una formazione e posti di lavoro adeguati e a garantire che ricevano un sostegno adatto alle loro esigenze;

Or. en




9. invita gli Stati membri a fornire alle persone affette da problemi di salute mentale l'accesso a un'istruzione, una formazione e posti di lavoro adeguati e a garantire che ricevano un sostegno adatto alle loro esigenze;

9. invita gli Stati membri a fornire alle persone affette da problemi di salute mentale l'accesso a un'istruzione, una formazione e posti di lavoro adeguati, in conformità con i principi dell’apprendimento permanente, e a garantire che ricevano un sostegno adatto alle loro esigenze;

Or. el




9 bis. invita gli Stati membri al rispetto e alla tutela della privacy delle persone affette da problemi di salute mentale garantendo loro piena accessibilità alle conoscenze e innovazioni inerenti i processi terapeutici proposti;

Or. it

AM\752460IT.doc 23/48 PE415.227v01-00

IT




10. sottolinea la necessità di una pianificazione chiara e a lungo termine, finalizzata a fornire servizi di salute mentale di alta qualità, efficaci, accessibili e universali e a promuovere l'adozione di criteri di controllo da parte di organi indipendenti; chiede una migliore collaborazione e comunicazione tra i professionisti che erogano le cure sanitarie primarie e i professionisti della salute mentale, per affrontare con successo i problemi associati alla salute fisica e mentale;

10. sottolinea la necessità di una pianificazione chiara e a lungo termine, finalizzata a fornire servizi di salute mentale di alta qualità, efficaci, accessibili e universali e a promuovere l'adozione di criteri di controllo da parte di organi indipendenti; chiede una migliore collaborazione e comunicazione tra i professionisti che erogano le cure sanitarie primarie e i professionisti della salute mentale, per affrontare con successo i problemi associati alla salute fisica e mentale, incoraggiando un approccio olistico che tenga conto del profilo complessivo degli individui dal punto di vista della salute fisica e mentale;

Or. el




10. sottolinea la necessità di una pianificazione chiara e a lungo termine, finalizzata a fornire servizi di salute mentale di alta qualità, efficaci, accessibili e universali e a promuovere l'adozione di criteri di controllo da parte di organi indipendenti; chiede una migliore collaborazione e comunicazione tra i professionisti che erogano le cure sanitarie primarie e i professionisti della salute mentale, per affrontare con successo i

10. sottolinea la necessità di una pianificazione chiara e a lungo termine, finalizzata a fornire servizi di salute mentale in comunità o in ospedale di alta qualità, efficaci, accessibili e universali e a promuovere l'adozione di criteri di controllo da parte di organi indipendenti; chiede una migliore collaborazione e comunicazione tra i professionisti che erogano le cure sanitarie primarie e i professionisti della salute mentale, per

PE415.227v01-00 24/48 AM\752460IT.doc

IT

problemi associati alla salute fisica e mentale;

affrontare con successo i problemi associati alla salute fisica e mentale;

Or. en




10 bis. invita gli Stati membri a prevedere nei servizi sanitari generali lo screening dei problemi di salute mentale e nei servizi di salute mentale lo screening dei problemi di salute fisica; invita inoltre gli Stati membri a istituire un modello di assistenza completa;

Or. en


Proposta di risoluzioneParagrafo 10 ter (nuovo)


10 ter. chiede alla Commissione di cercare e registrare le esperienze dei pazienti riguardo agli effetti collaterali dei trattamenti in base agli orientamenti dell'Agenzia europea per i medicinali;

Or. en

AM\752460IT.doc 25/48 PE415.227v01-00

IT


Proposta di risoluzioneParagrafo 10 quater (nuovo)


10 quater. chiede alla Commissione di estendere il mandato del Centro europeo di prevenzione e di controllo delle malattie (ECDC) alla salute mentale;

Or. en




11. invita la Commissione a presentare i risultati delle conferenze tematiche che dovranno essere organizzate per attuare il patto europeo e a proporre un piano d'azione europeo per la salute mentale e il benessere dei cittadini;

11. invita la Commissione a presentare i risultati delle conferenze tematiche che dovranno essere organizzate per attuare il patto europeo e a proporre un piano d'azione europeo per la salute mentale, la ricerca medica e il benessere dei cittadini;

Or. fr




12. incoraggia la creazione di una piattaforma consultiva per l'applicazione del patto europeo, composta da rappresentanti della Commissione, della Presidenza del Consiglio, del Parlamento,

12. incoraggia la creazione di una piattaforma dell’UE su salute mentale e benessere per l'applicazione del patto europeo, composta da rappresentanti della Commissione, della Presidenza del

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IT

dell'OMS, nonché degli utenti dei servizi, delle famiglie, degli operatori dell'assistenza, delle ONG e del mondo universitario;

Consiglio, del Parlamento, dell'OMS, nonché degli utenti dei servizi e delle persone affette da problemi di salute mentale, delle famiglie, degli operatori dell'assistenza, delle ONG e del mondo universitario;

Or. en




12. incoraggia la creazione di una piattaforma consultiva per l'applicazione del patto europeo, composta da rappresentanti della Commissione, della Presidenza del Consiglio, del Parlamento, dell'OMS, nonché degli utenti dei servizi, delle famiglie, degli operatori dell'assistenza, delle ONG e del mondo universitario;

12. incoraggia la creazione di una piattaforma consultiva per l'applicazione del patto europeo, composta da rappresentanti della Commissione, della Presidenza del Consiglio, del Parlamento, dell'OMS, nonché degli utenti dei servizi, delle famiglie, degli operatori dell'assistenza, delle ONG, dell’industria farmaceutica e del mondo universitario;

Or. fr




12 bis. invita la Commissione a mantenere la proposta di una strategia europea sulla salute mentale e il benessere quale obiettivo a lungo termine;

Or. en

AM\752460IT.doc 27/48 PE415.227v01-00

IT




12 bis. chiede agli Stati membri di elaborare una normativa aggiornata sulla salute mentale, che sia coerente con gli obblighi internazionali in materia di diritti umani – uguaglianza ed eliminazione della povertà, inviolabilità della vita privata, autonomia, integrità corporea, diritto all’informazione e alla partecipazione – e che codifichi e contempli i principi, i valori e gli obiettivi basilari della politica di salute mentale;

Or. el




12 ter. chiede l'adozione di linee guida comuni europee che definiscano la disabilità conformemente alle disposizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità;

Or. el



PE415.227v01-00 28/48 AM\752460IT.doc

IT


13. invita gli Stati membri ad attuare programmi intersettoriali per la prevenzione del suicidio, la promozione di uno stile di vita sano e la riduzione dei fattori di rischio, e a fornire un sostegno alle persone che hanno tentato il suicidio e alle famiglie delle persone che si sono suicidate;

13. invita gli Stati membri a istituire centri d’accoglienza anonimi ad accesso immediato (drop-in) per chi soffre di malattie mentali e per chi è a rischio di suicidio, offrendo l’opzione della terapia familiare;

Or. de




13. invita gli Stati membri ad attuare programmi intersettoriali per la prevenzione del suicidio, la promozione di uno stile di vita sano e la riduzione dei fattori di rischio, e a fornire un sostegno alle persone che hanno tentato il suicidio e alle famiglie delle persone che si sono suicidate;

13. invita gli Stati membri ad attuare programmi intersettoriali per la prevenzione del suicidio, la promozione di uno stile di vita sano e la riduzione dei fattori di rischio, e a fornire un sostegno alle persone che hanno tentato il suicidio e alle famiglie delle persone che si sono suicidate; in particolare è necessario che siano garantiti trattamenti psicoterapici e farmacologici a coloro che hanno tentato il suicidio nonché trattamenti psicoterapici brevi alle famiglie delle persone che si sono suicidate;

Or. it



AM\752460IT.doc 29/48 PE415.227v01-00

IT


13. invita gli Stati membri ad attuare programmi intersettoriali per laprevenzione del suicidio, la promozione di uno stile di vita sano e la riduzione dei fattori di rischio, e a fornire un sostegno alle persone che hanno tentato il suicidio e alle famiglie delle persone che si sono suicidate;

13. invita gli Stati membri ad attuare programmi intersettoriali per la prevenzione del suicidio, in particolare tra i giovani e gli adolescenti, la promozione di uno stile di vita sano e la riduzione dei fattori di rischio, quali il facile accesso ai medicinali, alle droghe e a sostanze chimiche dannose e l’abuso di alcol, e a fornire un sostegno alle persone che hanno tentato il suicidio e alle famiglie delle persone che si sono suicidate;

Or. el




13 bis. chiede alle autorità religiose di non esagerare il problema della stigmatizzazione delle persone che commettono suicidio ma piuttosto di contribuire a prevenirlo;

Or. en




14. invita gli Stati membri a istituire reti regionali di informazione tra professionisti sanitari, utenti dei servizi, le loro famiglie, i loro istituti scolastici e luoghi di lavoro,

14. invita gli Stati membri a istituire reti regionali di informazione tra professionisti sanitari, utenti dei servizi e persone con problemi di salute mentale, le loro

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IT

insieme alle organizzazioni locali e ai cittadini, al fine di ridurre il fenomeno della depressione e dei comportamenti suicidi;

famiglie, i loro istituti scolastici e luoghi di lavoro, insieme alle organizzazioni locali e ai cittadini, al fine di ridurre il fenomeno della depressione e dei comportamenti suicidi;

Or. en




14. invita gli Stati membri a istituire reti regionali di informazione tra professionisti sanitari, utenti dei servizi, le loro famiglie, i loro istituti scolastici e luoghi di lavoro, insieme alle organizzazioni locali e ai cittadini, al fine di ridurre il fenomeno della depressione e dei comportamenti suicidi;

14. invita gli Stati membri a istituire reti regionali di informazione tra professionisti sanitari, operatori degli istituti penitenziari, utenti dei servizi, le loro famiglie, i loro istituti scolastici e luoghi di lavoro, insieme alle organizzazioni locali e ai cittadini, al fine di ridurre il fenomeno della depressione e dei comportamenti suicidi;

Or. it




14 bis. chiede che siano messe più ampiamente a disposizione informazioni concernenti il numero unico europeo 112 per le emergenze, quali tentato suicidio o crisi mentali, in modo da consentire un intervento rapido e la prestazione di assistenza medica d’emergenza;

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Or. el




14 bis. invita gli Stati membri ad attuare corsi di formazione specifica per i medici di base e per gli operatori dei servizi psichiatrici, ivi compresi medici, psicologi, infermieri, in tema di prevenzione e trattamento dei disturbi depressivi, per il riconoscimento del rischio di suicidio e la modalità di gestirlo;

Or. it

Emendamento 66Daciana Octavia Sârbu



16. invita gli Stati membri a organizzare programmi di sostegno per i genitori, in particolare per le famiglie svantaggiate;

16. invita gli Stati membri a organizzare programmi di sostegno per i genitori, in particolare per le famiglie svantaggiate e a promuovere l’assegnazione di posti di consulenti in ogni scuola secondaria per dare risposta alle esigenze socio-emotive dei giovani, con un attenzione particolare ai programmi di prevenzione, come il rafforzamento dell’autostima e la gestione delle crisi;

Or. en

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IT




17. sottolinea la necessità di una pianificazione del sistema sanitario che soddisfi la necessità di servizi di salute mentale specialistici per bambini e adolescenti;

17. sottolinea la necessità di una pianificazione del sistema sanitario che soddisfi la necessità di servizi di salute mentale specialistici per bambini e adolescenti, tenendo conto del passaggio dall’assistenza in istituti al sostegno alla vita in comunità;

Or. en




17 bis. sottolinea la necessità di una diagnosi e di un trattamento precoci per i gruppi, le famiglie o gli individui vulnerabili;

Or. en




18 bis. invita gli Stati membri e l’Unione europea a cooperare per sensibilizzare maggiormente sul degrado della situazione per quanto riguarda la salute

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IT

mentale dei bambini con genitori emigrati e a introdurre programmi scolastici volti ad aiutare questi giovani ad affrontare i problemi psicologici legati all’assenza dei loro genitori;

Or. en




19. afferma che il luogo di lavoro svolge un ruolo centrale nell'integrazione sociale delle persone affette da problemi di salute mentale e chiede di sostenere la loro assunzione, il mantenimento del posto di lavoro, la riabilitazione e il ritorno al lavoro, ponendo l'accento sull'integrazione dei gruppi più vulnerabili;

19. afferma che il luogo di lavoro svolge un ruolo centrale nell'integrazione sociale delle persone affette da problemi di salute mentale e chiede di sostenere la loro assunzione, il mantenimento del posto di lavoro, la riabilitazione e il ritorno al lavoro, ponendo l'accento sull'integrazione dei gruppi più vulnerabili, tra cui le comunità etniche minoritarie;

Or. en




19 bis. invita gli Stati membri a promuovere lo studio delle condizioni lavorative che possono favorire l’insorgere di disturbi psichici, in particolare in relazione al genere femminile;

Or. it

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IT




20. invita i datori di lavoro a promuovere un clima lavorativo sano, prestando particolare attenzione allo stress indotto dal lavoro, alle cause soggiacenti del disordine mentale sul luogo di lavoro e a come affrontare tali cause;

20. sottolinea che per i datori di lavoro e i loro dipendenti è necessaria una formazione adeguata affinché possano far fronte alle esigenze specifiche delle persone con problemi di salute mentale; invita i datori di lavoro a promuovere un clima lavorativo sano, prestando particolare attenzione allo stress indotto dal lavoro, alle cause soggiacenti del disordine mentale sul luogo di lavoro e a come affrontare tali cause;

Or. en




20. invita i datori di lavoro a promuovere un clima lavorativo sano, prestando particolare attenzione allo stress indotto dal lavoro, alle cause soggiacenti del disordine mentale sul luogo di lavoro e a come affrontare tali cause;

20. invita i datori di lavoro a tenere conto, nella maggior misura possibile, dei principi basilari della psicologia sul luogo di lavoro;

Or. de

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Emendamento 74John Bowis, Frieda Brepoels



20 bis. invita la Commissione a prevedere per le imprese e gli enti pubblici l’obbligo di pubblicare annualmente una relazione sulla loro politica e attività a favore della salute mentale dei loro dipendenti, sulla stessa base delle relazioni sulla salute e sicurezza fisica sul luogo di lavoro;

Or. en




21. incoraggia i datori di lavoro ad adottare, nel quadro delle loro strategie di tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, programmi di promozione del benessere emotivo e mentale dei loro lavoratori e invita la Commissione a diffondere modelli positivi, attraverso la pubblicazione di tali programmi su Internet;

21. invita i datori di lavoro e gli Stati membri, in conformità delle direttive, ad astenersi dal discriminare chi soffre di malattie mentali;

Or. de



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21. incoraggia i datori di lavoro ad adottare, nel quadro delle loro strategie di tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, programmi di promozione del benessere emotivo e mentale dei loro lavoratori, a fornire opzioni di sostegno improntate sulla riservatezza e la non stigmatizzazione e a introdurre politiche di lotta al bullismo; invita la Commissione a diffondere modelli positivi, attraverso la pubblicazione di tali programmi su Internet;

Or. en





21. incoraggia i datori di lavoro ad adottare, nel quadro delle loro strategie di tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, programmi di promozione della salute mentale dei loro lavoratori e invita la Commissione a diffondere modelli positivi, attraverso la pubblicazione di tali programmi su Internet;

Or. it



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22. invita gli Stati membri ad assicurarsi che le persone che abbiano diritto a indennità per malattie o disabilità causate da problemi di salute mentale non siano private del loro diritto di accesso al lavoro e non perdano le indennità legate alla loro disabilità/malattia non appena trovino un nuovo lavoro;

soppresso

Or. de




22. invita gli Stati membri ad assicurarsi che le persone che abbiano diritto a indennità per malattie o disabilità causate da problemi di salute mentale non siano private del loro diritto di accesso al lavoro e non perdano le indennità legate alla loro disabilità/malattia non appena trovino un nuovo lavoro;

22. invita gli Stati membri a sviluppare programmi di reintegrazione sul luogo di lavoro per i lavoratori che abbiano sofferto e soffrano di disturbi mentali e ad assicurarsi che le persone che abbiano diritto a indennità per malattie o disabilità causate da problemi di salute mentale non siano private del loro diritto di accesso al lavoro e non perdano le indennità legate alla loro disabilità/malattia non appena trovino un nuovo lavoro;

Or. it



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IT


22 bis. chiede che gli Stati membri attuino in modo completo ed efficace la direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro1;____________________1 GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16.

Or. el




Salute mentale nelle carceri22 bis. invita gli Stati membri ad adottare un sistema di sorveglianza epidemiologica, attraverso l’osservazione dei nuovi giunti e la valutazione periodica delle condizioni di rischio;

Or. it




23. invita gli Stati membri ad adottare misure adeguate per migliorare e mantenere un'elevata qualità della vita per

23. invita gli Stati membri ad adottare misure adeguate per migliorare e mantenere un'elevata qualità della vita per

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le persone anziane, a promuovere una vecchiaia sana e attiva attraverso la partecipazione alla vita della comunità, compresa la preparazione tempestiva al pensionamento;

le persone anziane, a promuovere una vecchiaia sana e attiva attraverso la partecipazione alla vita della comunità, compresa la messa a punto di schemi pensionistici flessibili;

Or. en




23 bis. invita gli Stati membri ad attivare interventi di individuazione precoce dei disturbi mentali, con particolare attenzione ai soggetti minorenni;

Or. it




24. sottolinea la necessità di compierericerche in materia di prevenzione e cura delle malattie neurodegenerative e di altre malattie mentali legate all'età;

24. sottolinea la necessità di promuoverericerche in materia di prevenzione e cura delle malattie neurodegenerative e di altre malattie mentali legate all'età e la necessità, nella prospettiva di una futura azione o proposta della Commissione, di distinguere il morbo di Alzheimer e le malattie neurodegenerative affini dalle altre malattie mentali;

Or. fr

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IT




24 bis. incoraggia lo sviluppo di un interfaccia tra la ricerca e la politica nel campo della salute mentale e del benessere;

Or. en




24 bis. invita gli Stati membri a curare la formazione e l’aggiornamento degli operatori coinvolti, ivi compreso il personale penitenziario, secondo moduli che tengano conto delle specificità del contesto in cui si opera;

Or. it




25 bis. invita gli Stati membri a garantire ai soggetti malati tutte le possibilità di cura e riabilitazione fornite dai servizi del territorio, attraverso la presa in carico con progetti individualizzati, sia all’interno

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dell’istituto di pena che all’esterno, nel caso di pazienti che fruiscono di misure trattamentali all’esterno ovvero in esecuzione penale esterna; il Servizio di salute mentale, responsabile degli interventi all’interno di un dato istituto di pena, stabilisce ogni opportuno contatto col Servizio del territorio di residenza delle persone con patologia mentale, ai fini della continuità della presa in carico al ritorno in libertà;

Or. it




26. invita la Commissione e gli Stati membri a sviluppare, nel contesto del metodo aperto di coordinamento in materia di protezione sociale e integrazione, orientamenti per le cure di lunga durata, al fine di contribuire alla prevenzione del maltrattamento degli anziani;

26. invita la Commissione e gli Stati membri, nel contesto del metodo aperto di coordinamento in materia di protezione sociale e integrazione, ad adottare misure a sostegno di chi prodiga cure e a sviluppare orientamenti per le cure di lunga durata, al fine di contribuire alla prevenzione del maltrattamento degli anziani, e a consentire loro di vivere con dignità in un ambiente adeguato;

Or. en




26. invita la Commissione e gli Stati 26. invita la Commissione e gli Stati

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membri a sviluppare, nel contesto del metodo aperto di coordinamento in materia di protezione sociale e integrazione, orientamenti per le cure di lunga durata, al fine di contribuire alla prevenzione del maltrattamento degli anziani;

membri, nel contesto del metodo aperto di coordinamento in materia di protezione sociale e integrazione, a presentare relazioni e statistiche significative;

Or. de




26 bis. invita gli Stati membri a garantire presso ogni istituto penale per i minori, centro di prima accoglienza e comunità, in presenza di soggetti con disturbi mentali, appropriati interventi psichiatrici, psicologici e psicoterapeutici;

Or. it

Emendamento 91Beniamino Donnici, Vittorio Prodi



27. chiede di organizzare campagne di informazione pubblica e sensibilizzazione attraverso i media, Internet, le scuole e i luoghi di lavoro, al fine di promuovere la salute emotiva, aumentare le conoscenze in merito ai sintomi più comuni di depressione e di tendenze suicide, destigmatizzare i disturbi mentali e promuovere la ricerca di un'assistenza tempestiva, nonché l'integrazione attiva

chiede di organizzare campagne di informazione pubblica e sensibilizzazione attraverso i media, Internet, le scuole e i luoghi di lavoro, al fine di promuovere la salute psichica, aumentare le conoscenze in merito ai sintomi più comuni di depressione e di tendenze suicide destigmatizzare i disturbi mentali e promuovere la ricerca della migliore e più efficace assistenza, nonché l'integrazione

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delle persone affette da problemi di salute mentale;

attiva delle persone affette da problemi di salute mentale;

Or. it




27. chiede di organizzare campagne di informazione pubblica e sensibilizzazione attraverso i media, Internet, le scuole e i luoghi di lavoro, al fine di promuovere la salute emotiva, aumentare le conoscenze in merito ai sintomi più comuni di depressione e di tendenze suicide, destigmatizzare i disturbi mentali e promuovere la ricerca di un'assistenzatempestiva, nonché l'integrazione attiva delle persone affette da problemi di salute mentale;

27. chiede di organizzare campagne di informazione pubblica e sensibilizzazione attraverso i media, Internet, le scuole e i luoghi di lavoro, al fine di promuovere la salute emotiva, aumentare le conoscenze in merito ai sintomi più comuni di depressione e di tendenze suicide, destigmatizzare i disturbi mentali e assicurare che l’assistenza sia offerta tempestivamente;

Or. de




27. chiede di organizzare campagne di informazione pubblica e sensibilizzazione attraverso i media, Internet, le scuole e i luoghi di lavoro, al fine di promuovere la salute emotiva, aumentare le conoscenze in merito ai sintomi più comuni di depressione e di tendenze suicide, destigmatizzare i disturbi mentali e

27. chiede di organizzare campagne di informazione pubblica e sensibilizzazione attraverso i media, Internet, le scuole e i luoghi di lavoro, al fine di promuovere edaumentare le conoscenze in merito ai sintomi più comuni di depressione e di tendenze suicide, destigmatizzare i disturbi mentali e promuovere la ricerca di

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promuovere la ricerca di un'assistenza tempestiva, nonché l'integrazione attiva delle persone affette da problemi di salute mentale;

un'assistenza tempestiva, nonché l'integrazione attiva delle persone affette da problemi di salute mentale;

Or. it




27 bis. sostiene che destigmatizzare i disturbi mentali significa assicurare un'assistenza adeguata non lesiva della personalità delle persone, abbandonando il ricorso a cure devastanti ed invasive quali elettroshock e seguendo invece gli esempi positivi in quegli Stati membri che hanno portato alla chiusura di istituti di contenzione quali i manicomi favorendo l'integrazione delle persone affette da disturbi mentali grazie ad operatori domiciliari;

Or. it




27 ter. invita gli Stati membri a favorire e implementare la cooperazione tra area sanitaria e area trattamentale, in modo che gli obiettivi trattamentali propri dell’amministrazione penitenziaria si possano coniugare con quelli della tutela

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e della promozione della salute mentale, attraverso gli interventi più adeguati, sia a tutela della salute della persona, sia a tutela della sicurezza sociale; ritiene che tale prassi debba essere attuata già al primo ingresso, tramite il "servizio nuovi giunti", e perseguita in tutto il periodo di permanenza nell’istituto di pena; ritiene che per tale scopo vadano definiti protocolli e modalità di collaborazione tra gli operatori dei Servizi di salute mentale e gli operatori del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria e della Giustizia minorile; ritiene, in particolare, che tale prassi debba essere fortemente incentivata negli istituti penali per minori, nei centri di prima accoglienza e nelle comunità;

Or. it




28. sottolinea il ruolo cruciale dei media nel modificare la percezione della malattia mentale e chiede di sviluppare orientamenti europei per una copertura responsabile della salute mentale da parte dei media;

28. sottolinea il ruolo cruciale dei media nel modificare la percezione della malattia mentale e chiede di sviluppare attraverso questi una cultura europea che contrasti ogni forma di stigma e di alienazione;

Or. it



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29. invita gli Stati a sostenere il rafforzamento delle organizzazioni che rappresentano gli utenti dei servizi e gli operatori dell'assistenza, al fine di facilitare la loro partecipazione alla formulazione e attuazione delle politiche e a tutte le fasi della ricerca nell'ambito della salute mentale;

29. invita gli Stati a sostenere ed incentivare le organizzazioni che rappresentano gli utenti dei servizi e gli operatori dell'assistenza, al fine di facilitare la loro partecipazione alla formulazione e attuazione delle politiche e a tutte le fasi della ricerca nell'ambito della salute mentale;

Or. it




29. invita gli Stati a sostenere il rafforzamento delle organizzazioni che rappresentano gli utenti dei servizi e gli operatori dell'assistenza, al fine di facilitare la loro partecipazione alla formulazione e attuazione delle politiche e a tutte le fasi della ricerca nell'ambito della salute mentale;

29. invita gli Stati a sostenere il rafforzamento delle organizzazioni che rappresentano gli utenti dei servizi, le persone affette da problemi di salute mentale e gli operatori dell'assistenza, al fine di facilitare la loro partecipazione alla formulazione e attuazione delle politiche e a tutte le fasi della ricerca nell'ambito della salute mentale;

Or. en




29 bis. accoglie con favore la proposta della Commissione relativa a una nuova direttiva contro la discriminazione

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fondata sulla religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o le tendenze sessuali fuori dall’ambito lavorativo e chiede l’adozione immediata di detta direttiva al fine di proteggere efficacemente dalla discriminazione le persone con problemi di salute mentale;

Or. el




29 bis. invita tutti gli Stati membri a ratificare senza indugio la convenzione dell’Aia sulla protezione degli adulti vulnerabili (2000);

Or. en




29 bis. invita gli Stati membri a disincentivare tutte le forme di cura ed assistenza ancora ispirate da una visione custodialistica della malattia mentale, che tanto hanno contribuito e contribuiscono al mantenimento della stigmatizzazione;

Or. it

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29 ter. ritiene necessario promuovere e sostenere le attività di riabilitazione psicosociale realizzate attraverso piccole strutture residenziali pubbliche, private o miste, a ciclo diurno o continuativo, che ripropongano la dimensione e il modello familiare e siano inserite all'interno dei contesti urbani, per favorire l'integrazione durante tutte le fasi del processo terapeutico e riabilitativo;

Or. it


Proposta di risoluzioneParagrafo 29 quater (nuovo)


29 quater. invita la Commissione e gli Stati membri a promuovere ed attuare specifici percorsi di formazione professionale per le persone affette da disabilità psichica, tenendo conto delle attitudini e delle potenzialità residue, facilitando, ove possibile, il successivo inserimento nel mercato del lavoro, attraverso modifiche normative che incentivino il lavoro a domicilio ovvero garantiscano tempi di lavoro e salari differenziati e fiscalità di vantaggio;

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