ALL'INTERNO

DG Comunicazione

Un Europarlamento molto rosa

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Newsletter quindicinale a cura di Europe Direct Trentino - Anno 24 n° 1 0 del 1 7 luglio 201 9 - 509

Una donna per la prima volta al la guida dellaCommissione europea e, dopo le ultime ele-zioni, ci si sta avvicinando alla completaparità di genere all ’assemblea di Strasburgo.Nel maggio scorso infatti sono state elettecomplessivamente 308 donne sui 751 postidisponibi l i . La percentuale femminile tra gl ieuroparlamentari è così sal ita dal 37% del201 4 al 41% di oggi.Un abisso rispetto al risultato delle primeelezioni europee, quelle del 1 979, quando lerappresentanti femminil i furono appena il1 6% del totale.Due soli paesi hanno eletto più donne cheuomini e, forse è facile immaginarlo, si trattadei due paesi nordici: la Svezia con 11 donnesu 20 europarlamentari e la Finlandia con 7donne su 1 3 eletti .Sei paesi hanno invece ottenuto la parità digenere assoluta, con un uguale numero didonne e uomini. Si tratta di Austria, Francia,Lettonia, Lussemburgo, Malta e Slovenia.E altri sette Stati hanno avuto una buonaperformance con le donne che rappresentanopiù del 40% degli eletti ; fra questi anchel’ I tal ia, appena sopra le media UE con il 41 %(30 donne su un totale di 73 eletti). Gl i altrisono Regno Unito e Spagna (47%), PaesiBassi (46%), Irlanda (45%), Portogallo eDanimarca (42%).Sul versante opposto la maglia nera dellaparità di genere va a Cipro che ha eletto solomaschi e poco meglio ha fatto la Slovacchiacon due donne su 1 3 eletti (pari al 1 5%).Mediamente l ’Europa orientale è il territorioche deve fare di più da questo punto di vistaperché anche Romania (22%), Grecia (24%),Lituania (27%), Bulgaria (29%), Repubblicaceca ed Estonia (33%), Polonia (35%),Croazia (36%), Ungheria (38%).Un po’ a sorpresa si piazzano sotto la mediaUE due paesi generalmente “avanzati” comeil Belgio (38%) e, soprattutto, la Germaniaferma al 35%.“I partiti pol itici possono essere determinanti ,perché sono loro a fissare la politica di partitoe a selezionare i candidati per le elezioni” hadetto i l portavoce di Eige (Istituto europeo perl ’uguaglianza di genere) quando gli è statochiesto perché in alcuni Paesi del l ’Europaorientale la rappresentanza femminile sia

bassa. “Nel 201 8, le donne leader diimportanti partiti pol itici (quel l i con almeno il 5per cento dei seggi in parlamento) eranomeno di una su cinque (1 8,4%) nell ’Ue, e unasu tre nel caso dei vice. In Repubblica Ceca,Ungheria, Malta e Slovacchia nessuno deipartiti più importanti ha avuto una leaderdonna fin da quando nel 2011 hanno iniziatoa essere raccolte queste informazioni”.Otto stati membri al le elezioni europee del201 9 hanno eletto un numero di donneinferiore al 201 4 con Malta, Cipro ed Estoniache hanno perso la maggior percentuale dirappresentanza femminile al Parlamentoeuropeo, scendendo di 1 7 punti percentual i ,mentre la Slovacchia è scesa di 1 6. Malgradoquesto calo nel 201 9 Malta ha eletto i l 50% didonne; i l paese di La Valletta infatti nel 201 4aveva addirittura i l 67% di rappresentantidonne, la percentuale più alta mai raggiuntada un paese.Ungheria, Lituania e Lussemburgo sono iPaesi nei quali la componente femminile èaumentata di più (rispettivamente di 1 9, 1 8 e1 7 punti percentual i) se si paragonano irisultati del le elezioni del 201 9 e del 201 4,seguiti da Slovenia e Lettonia che hannoentrambi aumentato la rappresentanzafemminile al Parlamento europeo di 1 3 puntipercentual i .Per quanto riguarda l’ I tal ia l ’evoluzione dellapresenza femminile al Parlamento europeonel corso degli anni ha avuto prima un calo epoi, negl i ultimi 20 anni, un aumento: siamocosì passati dal 1 4% di donne in occasionedelle prime elezioni europee nel 1 979 al 1 2%del 1 984, al minimo storico del 1 0% nel 1 989,al 1 3% del 1 994 e all ’1 1 % del 1 999. Leelezioni del 2004 hanno visto un buon salto inavanti con il 21 % di donne, percentualeconfermata nel 2009 e salita al 33% nel 201 4per poi raggiungere il 41 % di quest’anno.Secondo Eige nell ’aumento generale dellapresenza femminile è stata molto uti lel ’entrata in vigore a livel lo nazionale dellequote legislative di genere; si tratta di unmeccanismo in vigore in dieci Stati membri(Belgio, I rlanda, Grecia, Spagna, Francia,Croazia, I tal ia, Polonia, Portogallo eSlovenia) che di sol ito si applica al l ’elenco deicandidati al le elezioni del parlamento

ECONOMIA-Crescita a luci

e ombre-Ci salviamo dalla

procedura

MONTAGNAArge Alp perle zone rural i

ISTITUZIONI-PE operativo

-Ursula von der Leyen

REGIONIVotiamo i

progetti trentini

MIGRAZIONIAltri 5 progettiin Africa

continua

EUROPAinforma ­ 2

nazionale e prevede sanzioni nel caso in cui non sia rispettato. A eccezione della Croazia, larappresentanza femminile è migl iorata in seguito al l ’appl icazione di questo sistema. Oggi, tuttavia,soltanto Portogallo e Spagna hanno visto l ’obiettivo delle quote di genere tradursi in unapercentuale equivalente (o quasi) di membri eletti .Secondo l’Eige comunque le quote legislative di genere da sole non funzioneranno: è necessarioaltro per tradurre le quote di genere dei candidati in risultati elettoral i concreti . Tra le variestrategie, per esempio, c’è i l fatto di assicurarsi che “le sanzioni per chi non rispetta le “quote”siano abbastanza severe e applicabil i , e che le donne siano inserite in modo onesto nelle l iste erappresentate equamente nei seggi che possono vincere”.Per chiudere due altre curiosità sugl i europarlamentari. I l più giovane è una donna, la danese deiVerdi Kira Marie Peter-Hansen, 21 anni (è nata i l 23 febbraio 1 998), mentre i l più anziano è una“vecchia conoscenza” ital iana, l ’ottantaduenne Silvio Berlusconi.

Il Parlamento europeo è ora pienamente operativoDopo l’elezione del presidente e dei 1 4 vicepresidenti (ricordiamo con gli ital iani David Sassoli delgruppo S&D eletto al la massima carica e Fabio Massimo Castaldi (NI) quale ultimo vicepresidenteeletto), l ’assemblea di Strasburgo ha provveduto ad una altro passo molto importante, vale a direl ’elezione dei presidenti e dei quattro vicepresidenti per ciascuna delle 20 commissioni e delle duesottocommissioni parlamentari. Questi organi, i l cui mandato dura per metà della legislazione,hanno il compito di trattare le proposte legislative, nominare i gruppi di negoziazione per i col loquicon il Consigl io, adottare le relazioni, organizzare le audizioni e i col loqui con le altre istituzionidel l ’Unione europea.Le 20 commissioni si occupano di Affari esteri (con al suo interno la sottocommissione su Difesa esicurezza), Diritti umani, Sviluppo, Commercio internazionale, Bilancio, Control lo finanziario, Affarieconomici e monetari, Occupazione a affari social i (questa è l’unica per la quale l ’ufficio dipresidenza non è ancora stato costituito), Ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare,Industria, ricerca ed energia, Mercato interno e protezione dei consumatori, Trasporti e turismo,Sviluppo regionale, Agricoltura e sviluppo rurale, Pesca, Cultura e istruzione, Affari legal i , Libertàcivi l i , giustizia e affari interni, Affari costituzionali , Diritti del le donne e parità di genere, Petizioni.L’I tal ia ha ottenuto la presidenza di due commissioni, quel la per gl i Affari economici e monetaricon Roberto Gualtieri (S&D), e quella per gl i Affari costituzionali con Antonio Tajani (PPE) ecinque vicepresidenze: Caterina Chinnici (S&D) al Control lo del bi lancio, Patrizia Toia (S&D) aIndustria, ricerca ed energia, Giuseppe Ferrandino (S&D) alla Pesca, Raffaele Stancanell i (ECR)agli Affari legal i e Pietro Bartolo (S&D) alle Libertà civi l i , giustizia e affari interni.L’unico europarlamentare rappresentante del Trentino-Alto Adige, i l rieletto Herbert Dorfmann, èstato confermato membro titolare della commissione per l ‘agricoltura e lo sviluppo rurale ed èstato nominato membro sostituto nelle commissioni per i bi lanci e per lo sviluppo regionale.

''Sarò nemica di chi vuole indebolire l'Ue''E’ stata dura ma ce l’ha fatta.Alla 1 9.00 di martedì 1 6 giugno il Parlamento europeo ha dato il via l ibera a Ursula von der Leyenquale presidente della Commissione europea per i l quinquennio 201 9-2024.Era necessaria la maggioranza assoluta dei componenti del Parlamento europeo e questa è stataottenuta, sia pure con un margine di sol i 9 voti (sui 374 richiesti): 383, con 327 contrari e 22astensioni. I conti in realtà non tornerebbero perché gli eurodeputati dovrebbero essere 751 equindi la maggioranza assoluta dovrebbe essere di 375 voti, però ad oggi l ’assemblea diStrasburgo è composta da soli 747 deputanti , mancando all ’appello i tre eletti catalani per ora nonaccreditati (magari riparleremo di questa questione) e il danese Jeppe Kofod, appena nominatoministro nel governo del suo paese e non ancora sostituito.Fatto sta che la tedesca Ursula von der Leyen sarà la prima donna a guidare la prossimaCommissione europea. Una nomina risicata e sostenuta in maniera compatta dai popolari e dail iberal i di Renew Europe, con qualche distinguo dai social isti (indiscrezioni parlano di una trentinadi “franchi tiratori” in questo gruppo, fra i qual i i francesi e i tedeschi) e con il voto favorevoleanche di qualcuno dalla parte destra dell ’emiciclo e tra i non iscritti , come i rappresentanti dei 5stel le. Sicuramente contro hanno votato i Verdi, la Sinistra unita e gl i euroscettici di Identità eDemocrazia (con gli ital iani del la Lega).Ma quali sono i compiti del presidente della Commissione europea? I l suo ruolo e la sua elezionesono discipl inati dal l ’articolo 1 7 del Trattato sul l ’Unione europea e il suo compito è definire la l ineadella Commissione (“definire gl i orientamenti nel cui quadro la Commissione esercita i suoicompiti”), decidere “l 'organizzazione interna della Commissione per assicurare la coerenza,l 'efficacia e la collegial ità del la sua azione” e nominare i vicepresidenti tra i commissari, fattaeccezione per l 'alto rappresentante dell 'Unione per gl i affari esteri e la politica di sicurezza che è

ISTITUZIONI

Tutte le informazionisulle commissioni delParlamento europeo:http://www.europarl.europa.eu/committees/it/home.html

Tutti gli europarlamentari:http://www.europarl.europa.eu/meps/it/home

EUROPAinforma ­ 3

nominato dal Consigl io europeo. La figura del presidente è uscita rafforzata dal trattato di Lisbona(in vigore dal 2009), dato che il suo insediamento è legittimato dall ’unico organo elettodirettamente dai cittadini, i l Parlamento.I l primo impegno di von der Leyen, che entrerà in carica i l 1 ° novembre 201 9 sarà la scelta dei 27commissari, fatta di concerto con il Consigl io europeo. La squadra dovrà essere formata entro ladata di insediamento, cercando di mediare tra le richieste dei vari paesi e degli stessi gruppipol itici . Un lavoro sicuramente non facile e i l risicato margine ottenuto non è un buon viatico,anche se è molto probabile che altri europarlamentari sostengano appieno la Commissione che siinsedierà.

Qualche ombra sulla crescita a breve termineL'economia europea, prevista in crescita nel 201 9 per i l settimo anno consecutivo, dovrebberegistrare un'espansione in tutti gl i Stati membri. Nel primo trimestre dell 'anno la crescita nellazona euro è risultata più forte del previsto grazie a una serie di fattori temporanei, qual i le miticondizioni atmosferiche dell 'inverno e l'aumento delle vendite di automobil i . Al la crescita hacontribuito inoltre una serie di misure di pol itica di bi lancio che hanno aumentato i l redditodisponibi le del le famigl ie in diversi Stati membri. Le prospettive a breve termine per l 'economiaeuropea sono tuttavia oscurate da fattori esterni, tra cui le tensioni commercial i a l ivel lo mondialee significative incertezze a livel lo di pol itiche, che hanno continuato a pesare sul la fiducia nelsettore manifatturiero, i l più esposto al commercio internazionale, e che si prevede inciderannonegativamente sul le prospettive di crescita per i l resto dell 'anno.La domanda interna, e in particolare i consumi del le famigl ie, continua a sospingere la crescitaeconomica in Europa, grazie anche al persistente vigore del mercato del lavoro. Per l 'anno incorso e per i l prossimo si prevede una crescita del PIL in tutti gl i Stati membri del l 'Ue, che saràtuttavia significativamente più forte in determinate aree (ad es. , Europa centrale e orientale, Maltae Irlanda) rispetto ad altre (ad es. , I tal ia e Germania).Ne risulta che le previsioni di crescita del PIL per la zona euro nel 201 9 restano invariate al l '1 ,2%mentre quelle per i l 2020 sono state leggermente riviste al ribasso, al l '1 ,4%, a seguito del ritmopiù moderato della crescita previsto per i l resto di quest'anno (previsioni di primavera: 1 ,5%). Laprevisioni sul PIL per l ’ intera Ue, invece, restano invariate al l '1 ,4% nel 201 9 e all '1 ,6% neL 2020.

Niente procedura di infrazione per l’ItaliaLa Commissione ha preso atto dello sforzo fiscale aggiuntivo annunciato nei giorni scorsi dal leautorità ital iane e ha concluso che si tratta di uno sforzo sufficientemente sostanziale da nonproporre al Consigl io l 'apertura in questa fase della procedura per i disavanzi eccessivi per la nonconformità dell 'I tal ia al criterio del debito. Valdis Dombrovskis, vicepresidente per l 'Euro e ildialogo sociale, responsabile anche per la Stabil ità finanziaria, i servizi finanziari e l 'Unione deimercati dei capital i , ha dichiarato: "Accolgo con favore le azioni messe in atto dal governo ital ianoper garantire un migl iore risultato di bi lancio nel 201 9. La garanzia di finanze pubbliche sane è ilfondamento della fiducia e della crescita. Al riguardo, sarà importante rispettare l 'impegno dipredisporre un bilancio 2020 in l inea con le norme fiscal i del l 'UE, evitando così ulterioriincertezze."I l 1 ° lugl io i l governo ital iano aveva adottato l 'assestamento del bi lancio per i l 201 9 e un decreto-legge, i qual i includono una correzione per i l 201 9 per un importo di 7,6 mil iardi di € o 0,42 % delPIL in termini nominal i . Di conseguenza, si prevede che il disavanzo nominale dell 'I tal iaraggiungerà il 2,04 % del PIL nel 201 9 (rispetto al 2,5 % nelle previsioni di primavera 201 9 dellaCommissione), obiettivo sancito nel bi lancio 201 9 adottato dal Parlamento ital iano.Infine, per quanto riguarda il 2020, i l governo ital iano ha ribadito l 'impegno a conseguire unmigl ioramento strutturale in l inea con i requisiti del patto di stabil ità e crescita, in particolaremediante una nuova revisione della spesa e la revisione delle spese fiscal i .La procedura per i disavanzi eccessivi è i l braccio correttivo del patto di stabil ità e crescita ed èvolta a salvaguardare l 'obbligo imposto dal trattato agli Stati membri di evitare l ivel l i eccessivi didisavanzo e di debito. La base per avviare la procedura per i disavanzi eccessivi è un disavanzopubblico superiore al 3 % del PIL e/o un livel lo di debito superiore al 60 % del PIL e che nondiminuisce in misura sufficiente verso tale l ivel lo.Attualmente nessuno Stato membro è soggetto al braccio correttivo del patto, dopo l'uscita del laSpagna nel giugno 201 9.

Nuove azioni in Africa sulla migrazioneLa Commissione europea ha approvato cinque nuovi programmi in materia di migrazionenell 'Africa settentrionale per un totale di 61 ,5 mil ioni di euro. Questi nuovi programmi adottatinel l 'ambito del Fondo fiduciario di emergenza dell 'Ue per l 'Africa (EUTF) intensificheranno le

MIGRAZIONI

ECONOMIA

https://ec.europa.eu/info/business­economy­euro/economic­performance­and­forecasts/economic­forecasts/summer­2019­economic­forecast­growth­clouded­external­factors_en

azioni in corso volte a proteggere e assistere i rifugiati e i migranti vulnerabil i nel l 'Africasettentrionale. In particolar modo i programmi adottati riguarderanno la Libia al fine di migl iorare lecondizioni di vita dei cittadini l ibici nonché promuovere le opportunità economiche, la migrazione ela mobil ità dei lavoratori nei paesi del l 'Africa settentrionale.Johannes Hahn, Commissario Ue per la Politica di vicinato e i negoziati di al largamento, hasottol ineato che “grazie a questi nuovi programmi, continuiamo a sostenere i nostri vicini del NordAfrica per affrontare insieme le sfide connesse alla migrazione in modo da salvaguardare lasicurezza, i diritti e la dignità dei migranti e dei rifugiati , nel reciproco interesse degli europei e deinostri vicini".In particolare la prima iniziativa (23 mil ioni di euro) mira a rafforzare la protezione e la resil ienzadei migranti vulnerabil i e dei migranti a rischio, i rifugiati , gl i sfol lati interni, i rimpatriati e lecomunità di accoglienza in Libia, sostenendo nel contempo gli sforzi volti a migl iorare la gestionedella migrazione lungo le rotte migratorie del paese. La seconda iniziativa (1 8 mil ioni) per lastabil izzazione delle comunità intende rafforzare i servizi del le amministrazioni local i in Libia, inparticolare nei comuni maggiormente interessati dai flussi migratori e/o danneggiati dal confl itto,nonché a migl iorare le condizioni di vita del le popolazioni vulnerabil i . La terza iniziativa, adottatacon 1 2 mil ioni di euro contribuisce all 'istituzione e al potenziamento di servizi inclusivi epromuovendo la coesione sociale e le opportunità di occupazione a livel lo locale. La quartainiziativa, per un totale di 5 mil ioni, è un programma regionale per l 'imprenditorial ità e la quintainiziativa (3,5 mil ioni) rafforza il monitoraggio e la valutazione delle azioni del l 'EUTF per l 'Africasettentrionale. Con questo nuovo pacchetto di azioni, la "sezione per l ’Africa settentrionale" haimpegnato complessivamente 647,7 mil ioni di euro a sostegno di 30 programmi che rispondono amoltepl ici esigenze della regione.

Balcani occidentali e Ue sempre più viciniIn occasione del vertice dei Balcani occidental i tenutosi a inizio lugl io a Poznań, l 'Ue haconfermato il proprio impegno a rafforzare la cooperazione con la regione attraverso una serie dimisure concrete incentrate su cinque settori fondamental i : trasporti ed energia, tecnologie digital i ,economia, sicurezza e relazioni di buon vicinato.I l migl ioramento della connettività al l 'interno dei Balcani occidental i e tra i Balcani occidental i el 'UE è un fattore chiave per la crescita e l 'occupazione in grado di apportare benefici tangibi l i al leeconomie e ai cittadini del la regione e dell 'Ue.Per quanto riguarda i settori dei trasporti e del l 'energia, la Commissione ha presentato un nuovo“pacchetto connettività” del valore di 1 80 mil ioni di euro, finanziamenti per 1 5 mil ioni permigl iorare la sicurezza stradale e le operazioni ai posti di frontiera nella regione e un un pianod'azione per attuare una strategia ferroviaria regionale.Dal punto di vista del digitale, i l 1 ° lugl io scorso è entrato in vigore l ’accordo di roaminmgregionale con una sostanziale riduzione delle tariffe di roaming all 'interno della regione mentre laCommissione ha annunciato nuovi finanziamenti per 1 ,65 mil ioni di € a favore di tre progetti persostenere lo sviluppo di una rete nazionale a banda larga e migl iorare la connettività digitale inAlbania, Montenegro e Macedonia del Nord.Nell 'ambito dellosviluppo socioeconomico, la Commissione ha presentato una relazione suiprogressi fatti nel l 'ambito dello strumento di garanzia che, avviato al l 'inizio del 201 9 con unimpegno iniziale del l 'UE di 1 50 mil ioni di euro, ha l 'obiettivo di mobil itare nella regione fino a 1mil iardo di euro di investimenti. Sono inoltre previsti ulteriori 20 mil ioni per le Pmi dei Balcani.I leader hanno approvato la dichiarazione di integrazione dei rom al fine di sostenerel 'integrazione socioeconomica di questa popolazione.Negli ambiti di cl ima e ambiente, è stata approvata la dichiarazione congiunta sul la "transizioneverso un'energia pul ita nei Balcani occidental i".

Hackathon delle regioni dell’UECosa può fare l ’UE per te, per la tua famigl ia, i tuoi amici, la tua città, la tua regione o il tuopaese? Lo sai? E lo sanno i tuo famigl iari e i tuoi amici? E’ importante far girare questeinformazioni in maniera più ampia e accattivante possibi le.E’ quel lo che sta facendo la Commissione europea e in particolare la DG Politica regionale (DGREGIO), ma non basta.Con #ideas4EU la DG REGIO sta cercando persone che abbiano da proporre nuove idee inquesto senso, idee che possano concretizzarsi.Se tu rientri in questa categoria, hai del le buone conoscenze di tecnologia dell ’ informazione e diopen data e ritieni che la tua iniziativa possa essere divulgata tramite web e social con un buonimpatto a l ivel lo di tutta l ’Unione europea, l ’hackathon delle regioni europee fa per te.La sfida dell ’hackathon è riassunta dalla frase “Arrivare più vicini ai cittadini” e consiste nel

EUROPAinforma ­ 4

https://ec.europa.eu/trustfundforafrica/content/homepage_en

ALLARGAMENTO

REGIONI

combinare almeno un contenuto del sito web della Politica regionale della Commissione europeacon almeno una banca dati del la Commissione stessa (gl i open data sui progetti real izzati con iFondi struttural i , i l portale sugl i open data dell ’UE, i l sito di Eurostat, i l portale Europa, i siti webCopernicus o Gali leo, ecc).I l risultato finale dovrebbe essere una nuova, originale applicazione per web, smartphone o tabletche renda i dati scientifici meglio disponibi l i e accattivanti per i l navigatore.Le proposte per #ideas4EU possono essere inoltrate entro i l 26 lugl io 201 9 e i final isti selezionatisaranno invitati nel l ’ottobre successivo a Bruxelles a presentare le loro proposte nell ’ambito della“Settimana europea delle regioni e delle città”. La squadra vincitrice si guadagnerà due bigl iettiper i l web summit di Lisbona del novembre 201 9 dove potrà presentare le proprie soluzioni ai 70000 partecipanti al l ’evento.

Votate per i progetti trentini finalisti “RegioStars 2019”Fino al prossimo 9 settembre i cittadini sono invitati a scegliere tra i 24 progetti final istidel l ’edizione 201 9 dei premi RegioStars, banditi dal la DG Politica regionale della Commissioneeuropea per individuare le iniziative più original i e innovative realizzate con la politica di coesione.Cinque le categorie in corsa: 1 ) promuovere la trasformazione digitale; 2) restituire agl i spazi verdie ai fiumi i l loro posto nelle città; 3) combattere le disuguaglianze e la povertà; 4) costruire cittàresil ienti al cl ima; 5) modernizzare i servizi sanitari.L’I tal ia è rappresentata con due progetti , uno nella categoria 2) e uno nella categoria 3) e inentrambi i casi tra i partner è presente i l Trentino.I l progetto “Los_Dama!” (finanziato con Interreg Spazio alpino) è uno dei cinque final isti del lacategoria “restituire agl i spazi verdi e ai fiumi i l loro posto nelle città” e con sette progetti pi lotalocali nel lo spazio alpino ha sviluppato nuovi modi per sensibi l izzare l ’opinione pubblicasul l ’ importanza delle aree verdi. Tra i partner dell ’ iniziativa ci sono il Comune di Trento e laRegione Piemonte.Alto Adige, Tirolo, Friul i-Venezia Giul ia, Carinzia, Veneto e Trentino (con il Cinformi quale partnerassociato) sono invece i partner del progetto EUMInt (finanziato da Interreg I tal ia-Austria) che sipone l’obiettivo di rafforzare la cooperazione istituzionale transfrontal iera fra I tal ia e Austria. Peraffrontare le sfide di carattere sociale, economico, pol itico e culturale legate ai fenomeni migratori.Le aree di confine richiedono infatti misure comuni e coerenti in tema di pol itiche sul l 'integrazione,con particolare riferimento a richiedenti asi lo e rifugiati .I vincitori del le cinque categorie saranno annunciati i l 9 ottobre durante la settimana europea delleregioni e delle città.

Arge Alp chiede all’Europa di sostenere le aree rurali dell’arco alpinoPer garantire lo sviluppo e il futuro delle aree rural i nel le regioni alpine è necessario che gli Statinazionali e l ’Unione Europea mettano a disposizione di queste zone misure e finanziamentiadeguati. E' quanto chiedono i capi di governo di Arge Alp, la comunità di lavoro dei territoridel l ’arco alpino, riunitisi a inizio lugl io a Dobbiaco in Alto Adige per la 50^ conferenza dellacomunità, nata nel 1 972.Due le risoluzioni approvate dalla conferenza dei capi di governo di Arge Alp, una sul lo sviluppodelle aree rural i ed un'altra sul tema della riduzione del traffico.Nella prima Arge Alp rivendica l ’obiettivo di salvaguardare e sviluppare l ’area rurale comeprezioso spazio di vita, lavoro, attività economica, cultura e come spazio naturale. L’altrarisoluzione ribadisce l’ impegno a trasferire parte del traffico dalla gomma alla rotaia, senzatuttavia imporre all 'economia la scelta del mezzo di trasporto: occorre piuttosto potenziarel 'appetibi l i tà del trasporto su rotaia, in modo da offrire una vera alternativa al la strada.Nella riunione di Arge Alp si è parlato anche della gestione dei grandi carnivori, oggetto di unarisoluzione approvata nel 201 8; è stata ribadita la necessità di sostenere le realtà regionalirispetto al la richiesta di aver riconosciuta da parte degli Stati una maggiore responsabil ità eautonomia nella gestione dei grandi carnivori, nel l 'ambito del quadro normativo generale vigente.

Lo studio sugli studenti universitariE’ solo una curiosità, niente di più. . . forse; però è interessante: quasi tutti gl i studenti universitaridei paesi scandinavi vivono fuori casa. In particolare i l 96% dei finlandesi, i l 92% dei danesi, i l91 % dei norvegesi e l ’87% degli svedesi.Al contrario quasi tutti gl i studenti universitari polacchi vivono in casa: ben il 73%. E subito dopo cisiamo noi, gl i i tal iani: solo i l 31 % dei nostri studenti universitari vive fuori casa. E’ perché siamotroppo mammoni o. . . perché abbiamo delle ottime università a portata di mano?Questo è uno dei dati che emergono da “Eurostudent VI , 201 6-201 8”, l ’ultimo rapporto sul lasituazione degli studenti universitari europei real izzato da Eurostudent.

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ISTRUZIONE

https://ec.europa.eu/regional_policy/en/conferences/hackathon

www.eurostudent.eu

www.argealp.org

MONTAGNA

REGIONI

https://ec.europa.eu/regional_policy/en/regio­stars­awards/2019

Horizon 2020I nvi ti a presentare proposte nel l ’ambito del programma Horizon 2020, i l programma quadro per laricerca e l ' innovazione:

- priorità "Sfide della società": http: //ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/496

- priorità "Leadership industriale": http: //ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/501

- priorità "Scienza di eccellenza": http: //ec.europa.eu/programmes/horizon2020/newsroom/548/506

Girls 4 STEM in Europe: bando per un progetto pilotaInvito a presentare proposte - PP-Girls4STEM-201 9 - nel l ’ambito del progetto pilota “Girls 4 STEM inEurope” per promuovere e insegnare alle ragazze le materie scientifiche, ingegneristiche, tecnologiche ematematiche (STEM) in modo attraente e coinvolgente, al fine di affrontare il divario di competenzeesistente nei settori STEM all 'interno dell 'UE e in particolare la carenza di donne e i crescenti tassi diabbandono delle scuole a indirizzo STEM da parte delle ragazze.I l presente invito si inserisce all ’ interno del Digital Education Action Plan della Commissione europea e sibasa sul la constatazione che, nonostante l ’ interesse per le tecnologie digital i sia simile tra ragazzi eragazze, queste ultime più raramente ne fanno l’oggetto dei propri studi e della propria carriera oabbandonano prima.Al fine di promuovere l ’ insegnamento delle materie STEM (Scienza, Ingegneria, Tecnologia e Matematica)al le ragazze in modo innovativo e coinvolgente, i l bando si prefigge una duplice azione:- la creazione di una rete di scuole, università, istituti di istruzione superiore e imprese che servirà comepiattaforma per favorire la partecipazione delle ragazze nell ’educazione e nelle carriere incentrate sul lematerie STEM, scambiare buone pratiche e sensibi l izzare il target sul l ’ intera gamma di opportunità diistruzione e formazione legate a questo ambito;- l ’organizzazione di summer camp gratuiti per le ragazze dai 1 3 ai 1 8 anni per introdurle a materie STEMspecifiche, quali software engineering e linguaggi di programmazione. Le reti raccoglieranno poi una seriedi raccomandazioni basate su queste esperienze e creeranno delle l inee guida pronte al l ’uso per replicarequesto tipo di iniziative.Possono presentare proposte soggetti qual i : organizzazioni senza scopo di lucro, autorità pubbliche a livel lolocale, regionale o nazionale, organizzazioni internazionali , università e centri di ricerca, istituti di istruzione,imprese, persone fisiche.Questi soggetti devono essere stabil iti nei Paesi UE o EFTA.I l progetto deve essere realizzato da un consorzio costituito da almeno due partner di due diversi Paesiammissibi l i e deve avere durata massima di 24 mesi, indicativamente con inizio a dicembre 201 9.Scadenza 27 agosto 2019Maggiori informazioni:https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-detai ls/girls4stem-201 9;freeTextSearchKeyword=;typeCodes=1 ;statusCodes=31 094501 ,31 094502,31 094503;programCo-de=PPPA;programDivisionCode=null ; focusAreaCode=null ;crossCuttingPriorityCode=null ;cal lCode=PP-GIRLS4STEM-201 9;sortQuery=openingDate;orderBy=asc;onlyTenders=false; topicListKey=callTopi-cSearchTableState

Distribuzione AutomaticaInvito a presentare proposte EACEA/27/201 8 per i l sostegno alla distribuzione di fi lm non-nazionali -sistema di sostegno automatico alla distribuzione cinematografica, nel l ’ambito del sottoprogramma MEDIAdi Europa Creativa.Tale sostegno finanziario si propone di agevolare gl i investimenti nel la distribuzione di fi lm europei originatiin un territorio differente da quello del distributore (fi lm non nazionali).Lo schema si compone di due fasi:1 . creazione di un fondo potenziale proporzionale al numero di bigl ietti venduti per fi lm europei nonnazionali recenti (fi lm con copyright dal 201 5 in poi) fatti uscire in sala, nei Paesi ammissibi l i alSottoprogramma MEDIA, nel l ’anno 201 8 (fino a un tetto massimo per fi lm e adattato a seconda del Paese).2. reinvestimento del fondo generato nella:- coproduzione di nuovi fi lm europei non nazionali , ossia fi lm non ancora ultimati al la data di presentazionedella domanda di reinvestimento (modulo 1 );- acquisizione di diritti di distribuzione di fi lm europei non nazionali ammissibi l i (modulo 2) e/o;- lancio di fi lm europei non nazionali ammissibi l i (costi promozione, pubblicità, digital izzazione,transcodifica) (modulo 3).

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INVITI a PRESENTARE PROPOSTE

Per creare un fondo potenziale e accedere a misure di reinvestimento il fi lm deve:- essere stato prodotto da uno o più produttori aventi sede nei Paesi ammissibi l i al Sottoprogramma MEDIAe realizzato con una significativa partecipazione di professionisti provenienti da tal i Paesi;- essere un'opera di fiction, animazione o documentaristica di durata superiore a 60 minuti e realizzata in unPaese diverso da quello di distribuzione;- trattarsi di fi lm con copyright dal 201 5 in poi.Fi lm con meno di 200 ingressi ammissibi l i nel l ’anno di riferimento (201 8) non saranno presi inconsiderazione per i l calcolo del fondo.I l bando si rivolge a società di distribuzione cinematografica stabil ite nei Paesi ammissibi l i alsottoprogramma MEDIA.I l budget a disposizione del bando ammonta a € 24.350.000. I l cofinanziamento dell 'UE non può superare il60% dei costi total i ammissibi l i dei progetti selezionati.Scadenza: 5 settembre 2019Maggiori informazioni:https://eacea.ec.europa.eu/sites/eacea-site/fi les/cal l_notice_en_cinema_automatic_eacea-27-201 8_it.pdf

Europa Creativa: bando per mobilità di artisti e operatori culturaliLa Commissione europea lancia la sua seconda iniziativa volta a organizzare uno schema di mobil ità degliartisti aprendo un nuovo bando nell ’ambito del programma Europa Creativa, “Mobil ity scheme for artistsand/or cultural professionals”.L’obiettivo del bando è sviluppare e attuare azioni di mobil ità individuale a breve termine attraverso l’offertadi sostegno finanziario ad artisti e / o professionisti del la cultura e produrre raccomandazioni per laCommissione. I risultati dei progetti saranno infatti presi in considerazione dalla Commissione europea nellosviluppo di un’azione permanente nell ’ambito del programma Europa Creativa 2021 -201 7, dedicato asostenere la mobil ità di artisti e professionisti del la cultura.La prima iniziativa messa in atto è stata i l progetto pilota i-Portunus, guidato da un consorzio rappresentatodal Goethe Institute e attualmente in fase di svolgimento. I beneficiari selezionati nel l ’ambito del presentebando potranno dunque rivedere le iniziative di i-Portunus e basarsi su di esse.Le attività sostenute saranno progetti di cooperazione, conferenze, seminari, attività di formazione,disseminazione e informazione, svi luppo di network e scambio di buone pratiche, studi, anal isi e sostegnofinanziario a soggetti terzi.I soggetti beneficiari possono essere organizzazioni senza scopo di lucro private o pubbliche, autoritàpubbliche nazionali , regionali e locali , organizzazioni internazionali , università, istituti d’ istruzione, centri diricerca, organizzazioni profit.Questi soggetti devono avere sede nei seguenti paesi: Stati membri del l ’UE, Islanda, Liechtenstein,Norvegia, Svizzera, paesi candidati al l ’entrata nell ’Unione e paesi non-UE che, al la data dell ’assegnazionedel finanziamento, partecipano al programma Europa Creativa. Le proposte dovranno coinvolgere almeno 3soggetti di paesi diversi.I l bi lancio totale a disposizione del bando è di 1 .500.000 EUR. La sovvenzione massima per progetto saràdi 750.000 EUR a copertura di un massimo dell ’80% dei costi total i ammissibi l i . La Commissione prevede difinanziare fino a due proposte. La durata massima dei progetti è di 1 6 mesi.Scadenza: 27 settembre 2019Maggiori informazionihttps://ec.europa.eu/programmes/creative-europe/sites/creative-europe/fi les/eac-s06-201 9-cal l-proposals.pdf

Corpo europeo di solidarietà: bando per gruppi di volontariato in settori ad altaprioritàInvito a presentare proposte 201 8 - EACEA/A01 /201 9 - nel l 'ambito del Corpo europeo di sol idarietà: soste-gno a progetti per gruppi di volontariato in settori ad alta prorità. I l Corpo europeo di sol idarietà intendepromuovere la solidarietà come valore, principalmente attraverso il volontariato, incrementare l ’ impegno deigiovani e delle organizzazioni in attività di sol idarietà accessibi l i e di elevata qualità, come mezzo percontribuire a rafforzare la coesione, la sol idarietà, la democrazia e la cittadinanza in Europa, rispondendonel contempo alle sfide della società e rafforzando le comunità, adoperandosi in particolare per promuoverel ’ inclusione sociale. Esso contribuisce inoltre al la cooperazione europea riguardante i giovani.Scadenza: 24 gennaio 2020** rettifica dell 'invito a presentare proposte - GUUE C 229/22 dell '8 lugl io 201 9 -Maggiori informazioni:https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv:OJ.C_.201 9.1 96.01 .0022.01 . ITA&to-c=OJ:C:201 9:1 96:TOC

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BANDI di CONCORSO

In questa sezione sono riportati i bandi di concorso pubblicati recentemente dall ’Ufficio europeo diselezione del personale (EPSO).Uti l i informazioni oltre al le opportunità di lavoro per l 'UE sono reperibi l i al l 'indirizzohttps://epso.europa.eu/home_it

DirettoreRiferimento: CONS/AD/1 48Termine: 04/09/201 9Sede/i: Bruxelles (Belgio)Grado: AD 1 4Istituzione/agenzia: Consigl io del l 'Unione europeaTipo di contratto: Funzionario permanenteMaggiori informazioni:https://www.consil ium.europa.eu/en/general-secretariat/jobs/job-opportunities/cons-ad-1 48/

DirettoreRiferimento: COM/201 9/1 0389Termine: 05/09/201 9Sede/i: Lussemburgo (Lussemburgo)Grado: AD 1 4Istituzione/agenzia: Commissione europeaTipo di contratto: Funzionario permanenteMaggiori informazioni:https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/CV_Encadext/index.cfm?fuseaction=premierAcces

Funzionario addetto alle politiche ­ Energia pulita per tutti gli europeiRiferimento: ACER/201 9/02Termine: 31 /08/201 9Sede/i: Lubiana (Slovenia)Grado: FG IVIstituzione/agenzia: (ACER) Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali del l ’energiaTipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://www.acer.europa.eu/en/The_agency/Working_at_ACER/Pages/Currrent-vacancies.aspx

Amministrazione / Risorse umane (CAST Permanent)Riferimento:EPSO/CAST/P/8/201 7 - EPSO/CAST/P/7/201 7 -EPSO/CAST/P/9/201 7Termine: nessuna scadenza per la domandaGrado: FG I I FG I I FG IVIstituzione/agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/job-opportunities/cast/21 01 /description_en

Comunicazione (CAST Permanent)Riferimento:EPSO/CAST/P/1 0/201 7EPSO/CAST/P/11 /201 7Termine: nessuna scadenza per la domandaGrado: FG I I I FG IVIstituzione/agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/apply/job-offers/cast/21 02/description_en

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Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (CAST Permanent)Riferimento: EPSO/CAST/P/1 6/201 7 -EPSO/CAST/P/1 7/201 7Termine: nessuna scadenza per la domandaGrado: FG I I I - FG IVIstituzione/agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/apply/job-offers/cast/21 06/description_en

Tecnologia dell'informazione e della comunicazione (CAST Permanent)Riferimento: EPSO / CAST / P / 1 6/201 7EPSO / CAST / P / 1 7/201 7Scadenza: nessuna scadenza per l 'applicazioneGrado: FG I I IFG IVIstituzione / agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Personale contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/job-opportunities/cast/21 06/description_it

Diritto (CAST Permanent)Riferimento: EPSO/CAST/P/1 4/201 7 - EPSO/CAST/P/1 5/201 7Termine: nessuna scadenza per la domandaGrado: FG I I I - FG IVIstituzione/agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/apply/job-offers/cast/21 05/description_en

Finanze (CAST Permanent)Riferimento: EPSO/CAST/P/1 /201 7 - EPSO/CAST/P/2/201 7 - EPSO/CAST/P/5/201 7Termine: nessuna scadenza per la domandaGrado: FG I I - FG II I -FG IVIstituzione/agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/apply/job-offers/cast/1 950/description_it

Gestione di progetti/programmi (CAST Permanent)Riferimento: EPSO/CAST/P/3/201 7 - EPSO/CAST/P/4/201 7 -Termine: nessuna scadenza per la domandaGrado: FG I I I - FG IV -Istituzione/agenzia: Istituzioni del l 'UETipo di contratto: Agente contrattualeMaggiori informazioni:https://epso.europa.eu/apply/job-offers/cast/2099/description_it

PARTENARIATI

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SALTOYOUTH è una rete di otto centri che lavora su aree prioritarie nel campo dellagioventù e collabora con le Agenzie Nazionali (AN), nel quadro del programma Erasmus+.

Come parte della strategia di formazione della Commissione europea, fornisce opportunità di apprendi-mento non formale, risorse per animatori e operatori giovanil i , organizza attività di formazione per supporta-re le organizzazioni e le AN.Su questo sito troverete diversi strumenti, tra i qual i segnaliamo:1 ) il calendario della formazione europeahttps://www.salto-youth.net/tools/european-training-calendar/browse/

2) Otlas ricerca partner, uno strumento che consente di conoscere i progetti in corso, le loro scadenze e diricercare partner per costruire partenariati internazionali per i vostri progetti .Queste informazioni sono disponibi l i al seguente indirizzo:https://www.salto-youth.net/tools/otlas-partner-finding/

“Europa Informa” é la newsletter gratuita di Europe Direct Trentino.

Per riceverla è necessaria l 'iscrizione a questo indirizzo: http://www.europa.provincia.tn.it/europa_informa/

Hanno curato questo numero:

Giancarlo Orsingher, Giorgia Zatel l i , Chiara Vivaldel l icon la collaborazione della Commissione europea - Rappresentanza in I tal ia

Europe Direct Trentino tel . +39 0461 495088 - europedirect@provincia.tn.it - 381 22 Trento, via Romagnosi 7

EDIC Trentino è incardinato nel Servizio Europa della Provincia autonoma di Trento.

PUBBLICAZIONI

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Selezione delle pubblicazioni del l 'UEche si possono consultare in sede o prendere in prestito

In questo numero segnaliamo:

Scopri cosa il CESE può fare per te

Questo opuscolo presenta i l Comitato economico e sociale

europeo (CESE).

I l CESE non è come gli altri organi del l 'UE.

È un forum unico per la consultazione, i l dialogo e il consenso tra i

rappresentanti di tutti i diversi settori del la "società civi le

organizzata", compresi datori di lavoro, sindacati e gruppi quali

associazioni professionali e comunitarie, organizzazioni giovanil i ,

gruppi di donne, consumatori, attivisti ambiental i e molti altri .

Costruire l'EuropaI più recenti contributi del CESE

La pubblicazione, destinata tanto al grande pubblico quanto alle

altre istituzioni del l 'Unione europea, offre una panoramica delle

attività svolte dal CESE nel corso degli ultimi anni nei principal i

settori del la politica europea, vale a dire l 'economia, le questioni

social i , ambiental i e le relazioni internazionali .

L'opuscolo è disponibi le in sei l ingue (ital iano, inglese, francese,

tedesco, spagnolo e polacco), sia in formato cartaceo che come

documento scaricabile dal sito Internet del CESE:

https://www.eesc.europa.eu/it/node/611 93