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Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Direzione generale Musei i Museie sviluppo dei sistemi m�sst territorial i Allegato B - PROPOSTA DI PROGETTO Allegato B MuSST Musei e sviluppo dei sistemi territoriali PROPOSTA DI PROGETTO A cura del Soetto Responsabile (Polo museale regionale): Denominazione soggetto responsabile: POLO MUSEALE DEL VENETO Codice Fiscale: Cod. Fiscale 94088060275 Conto di Tesoreria: IT 34Q 01000 03245 224 capo XXIX capitolo 3680 art. 06 Indirizzo della sede legale: Piazza San Marco 63, VENEZIA Titolo Progetto: RACCONTARE PER IMMAGINI: IL PRIMO CINEMA DELLA STORIA ("OBIEIVO" SUL PALEOLITICO) Luoghi di svolgimento del progetto: Museo Archeologico Nazionale di Verona, sito archeologico Grotta di Fumane, Museo Nazionale Atestino N. Soggetti della Partnership (incluso Soggetto Responsabile): 9/nove Durata del progetto (mesi): 12/dodici Responsabile del progetto: dott.ssa Federica Gonzato Il Soggetto Responsabile: POLO MUSEALE DEL VENETO nella persona del Dirigente: Dott. DANIELE FERRARA dichiara la propria accettazione dell'intera procedura e delle facoltà che la DG-Musei si riserva; si impegna a implementare il progetto nelle modalità descritte nella Proposta di Progetto; dichiara che il progetto è stato predisposto d'intesa con la Direzione regionale o la Direzione generale competente. Luogo e data: Venezia, ........... 1.2 . .G ... 20.16....... Timbro e firma del Dirigente Riservato alla Direzione generale Musei: Protocollo n._________ _ Data timbro postale___ _ Data ricezione_ __ __ _ La Proposta di Progetto deve essere compilata obbligatoriamente in tutte le sue parti, salvo diveamente indicato Il rmulario in rmato word/Pdf è scaricabile dal sito: www.musei.beniculturali.it 1

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Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Direzione generale Musei

i Museie sviluppo dei sistemi

m�sst territoriali

Allegato B - PROPOSTA DI PROGETTO

Allegato B

MuSST

Musei e sviluppo dei sistemi territoriali PROPOSTA DI PROGETTO

A cura del Soggetto Responsabile (Polo museale regionale):

Denominazione soggetto responsabile: POLO MUSEALE DEL VENETO

Codice Fiscale: Cod. Fiscale 94088060275

Conto di Tesoreria: IT 34Q 01000 03245 224 capo XXIX capitolo 3680 art. 06

Indirizzo della sede legale: Piazza San Marco 63, VENEZIA

Titolo Progetto: RACCONTARE PER IMMAGINI: IL PRIMO CINEMA DELLA STORIA ("OBIETTIVO" SUL

PALEOLITICO)

Luoghi di svolgimento del progetto: Museo Archeologico Nazionale di Verona, sito archeologico Grotta

di Fumane, Museo Nazionale Atestino

N. Soggetti della Partnership (incluso Soggetto Responsabile): 9/nove

Durata del progetto (mesi): 12/dodici

Responsabile del progetto: dott.ssa Federica Gonzato

Il Soggetto Responsabile: POLO MUSEALE DEL VENETO

nella persona del Dirigente: Dott. DANIELE FERRARA

� dichiara la propria accettazione dell'intera procedura e delle facoltà che la DG-Musei si riserva;

� si impegna a implementare il progetto nelle modalità descritte nella Proposta di Progetto;

� dichiara che il progetto è stato predisposto d'intesa con la Direzione regionale o la Direzione

generale competente.

Luogo e data: Venezia, ........... 1.2 .. MAG ... 20.16 ...... . Timbro e firma del Dirigente

Riservato alla Direzione generale Musei:

Protocollo n. _________ _

Data timbro postale___/___/ __ _

Data ricezione ___/ ___/ __ _

La Proposta di Progetto deve essere compilata obbligatoriamente in tutte le sue parti, salvo diversamente indicato

Il formulario in formato word/Pdf è scaricabile dal sito: www.musei.beniculturali.it

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1. LUOGHI DI SVOLGIMENTO DEL PROGETTO

1.1. Informazioni Generali

Nel caso di più luoghi coinvolti o di sedi distaccate aggiungere più schede

Denominazione museo e/o luogo Museo Nazionale Atestino della cultura

Indirizzo (Via, n °, Città, C.A.P:) Via Guido Negri, 9/C - 35042 ESTE (PD)

Tel Istituto 0429.2085

Fax Istituto 0429.603996

Sito internet www.archeoQd.beniculturali.it; www.archeoveneto.it

Tipo (es: museo, pinacoteca,

galleria, monumento, area museo archeologica, complesso

monumentale ecc)

Direttore dott.ssa Giovanna Gambacurta

Orario giornaliero di apertura al 8.30-19.30 pubblico (medio)

N ° giorni di apertura annui 363

Nominativo e ruolo del referente dott.ssa Giovanna Gambacurta

Telefono referente 0429.2085

E-Mail referente [email protected]

Il Personale coinvolto per il Museo Nazionale Atestino è il

seguente:

Direttore: dott.ssa Giovanna Gambacurta

Risorse umane interne impiegate 1 Funzionario Restauratore: sig. Stefano Buson

nel progetto(indicare il n. di 1 Assistente Amministrativo: sig. Luigino Montato

1 Operatore tecnico: sig.ra Lorena Baroni persone coinvolte, i nominativi e le

N. 13 operatori dell'area della vigilanza: Ardenti Graziano,qualifiche)

Chioatto Antonio, Domenis Daniel, Faraone Emanuela, Fratangelo

Michele, Marchesi Enza, Masiero Margherita, Mattieto

Gianfranco, Milan Lucia, Miola Maria Grazia, Scarambone

Tatiana, Temporin Roberto, Zanovello Roberta

Denominazione museo e/o luogo Museo Archeologico Nazionale di Verona della cultura

Indirizzo (Via, n °, Città, C.A.P:) Stradone San Tomaso, 3 - Verona, 37121

Tel Istituto 041 2967611

Fax Istituto 041-2967608

Sito internet

Tipo (es: museo, pinacoteca,

galleria, monumento, area Museo

archeologica, complesso

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monumentale ecc)

Direttore Dott.ssa Federica Gonzato

Orario giornaliero di apertura al Previsti: 8.30-19.30 pubblico (medio)

N ° giorni di apertura annui 363 stimati

Nominativo e ruolo del referente Dott.ssa Federica Gonzato

Telefono referente 045.590935

E-Mail referente [email protected]

Risorse umane interne impiegate Personale coinvolto:

nel progetto (indicare il n. di 1 Direttore: dott.ssa Federica Gonzato

persone coinvolte, i nominativi e le 1 operatore dell'area della vigilanza: Alessandro Cupaiuolo

qualifiche)

Denominazione museo e/o luogo Grotta di Fumane della cultura

Indirizzo (Via, n °, Città, C.A.P:) Valle dei Pregni, 37022 - Fumane (Vr)

Tel Istituto

Fax Istituto

Sito internet http:// grottad ifu ma ne.eu/

Tipo (es: museo, pinacoteca, galleria, monumento, area area archeologica archeologica, complesso monumentale ecc)

Direttore -

Orario giornaliero di apertura al Domenica e nei giorni festivi, nel pomeriggio, con visite guidate

pubblico (medio) alle 15:30 e alle 16:30. Altri orari su prenotazione

N ° giorni di apertura annui Previsti: 360 su prenotazione

Barbara Bussola, referente Nominativo e ruolo del referente

Telefono referente 347 4163900

E-Mail referente [email protected]

Risorse umane interne impiegate nel progetto(indicare il n. di Barbara Bussola, referente persone coinvolte, i nominativi e le Anita Gubbiotti, Segretario qualifiche)

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1.2. Descrizione delle finalità del Soggetto Responsabile e dei suoi principali ambiti di attività

Max 2000 caratteri (spazi inclusi)

Il Polo Museale del Veneto vanta due realtà museale con una sezione dedicata al Paleolitico: il Museo

Archeologico Atestino ed il Museo Archeologico Nazionale di Verona. I due Istituti si adoperano a costruire un sistema territoriale della cultura, volto all'approfondimento delle

radici più profonde della storia dell'uomo, all'interno di una consolidata collaborazione con realtà

istituzionali, quali Enti Pubblici Territoriali, Università, Associazioni culturali. In pa11icolare, il Museo di

Verona è il centro di un progetto finalizzato alla realizzazione di un nuovo polo culturale, punto di riferimento di una articolata rete di offerte presenti sul territorio. Oltre alla sezione di preistoria e

protostoria, il Museo ospiterà le ricchissime testimonianze provenienti dalle ricerche archeologiche

effettuate nel territorio veronese e nella città di Verona, articolate in un ampio arco temporale. Si configura dunque come il Museo di riferimento per il veronese ma anche per i territori circostanti, quale centro di

raccolta, studio e valorizzazione delle testimonianze archeologiche, in primis in ambito preistorico:

manufatti eccezionali, quali lo sciamano di Grotta di Fumane o i repe11i delle palafitte iscritte patrimonio

Mondiale dell'Umanità UNESCO, vengono presentati al pubblico per finalità di educazione e di studio. I blockbuster dell'archeologia preistorica veronese trovano collocazione nel sottotetto dell'ex Tribunale e Carcere Presidiario San Tomaso nel centro di Verona, edificio di interesse storico ai1istico che completa la

visita alle collezioni.

La creazione del nuovo attrattore culturale rappresentato dal Museo avrà, inoltre, effetti positivi anche a

livello urbano, configurandosi come attività qualificata nel quartiere di Veronetta. Si consideri, infine che,

in base all'Osservatorio Nazionale del Turismo, Verona è la quinta città d'Italia per numero di visitatori stranieri e la nuova proposta culturale sarà in grado di intercettare senza difficoltà tale afflusso turistico.

1.3. Esperienza pregressa in progetti nell'ambito oggetto dell'invito

Max 2000 caratteri (spazi inclusi)

I Musei Nazionali raccolgono gli esiti di anni di ricerche sul territorio successivamente integrate con numerose collaborazioni intessute con altri attori culturali e con centri di ricerche quali le Università, così

come si è spesso riscontrata la collaborazione di enti locali e sostenitori privati.

Il territorio è da tempo direttamente coinvolto in attività condivise, ne è esempio la collaborazione con

l'Ente gestore del sito archeologico Grotta di Fumane e le numerose esperienze comuni nel campo della

valorizzazione condotte in sinergia con gli Enti locali territoriali.

Gli uffici periferici del Mibact coinvolti nel progetto, collaborano con associazione culturali - ne sono esempio le guide archeologiche di EvolutaMente, alcune delle quali sono guide ambientali-escursionistiche,

promuovendo un'azione sociale locale che ha come obiettivo lo sviluppo della conoscenza e la

disseminazione delle conoscenze delle più antiche frequentazioni del nostro territorio.

Il Polo Museale del Veneto partecipa a progetti di formazione e fruizione, all'organizzazione di eventi co­

progettati tra i partner e cura una comunicazione condivisa attraverso i social, i siti web, fiere e meeting

internazionali di turismo archeologico e culturale.

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1.4. Altri Soggetti partecipanti al progetto (opzionale)

Completare la seguente scheda per ciascuno dei Soggetti della Partnership (escluso il Soggetto

Responsabile). Aggiungere altre schede qualora necessario:

Soggetti della Partnership, oltre al capofila:_n. 8/otto, si vedano schede allegate :

1. Parco Regionale della Lessinia (Regione Veneto)

2. Università degli Studi di Ferrara

3. Soprintendenza Archeologia del Veneto

4. EvolutaMente, associazione Culturale

5. Film Festival della Lessinia

6. Gambero Nero Escursioni- Vivere Molina srl

7. Museo del Pre-Cinema Minici Zotti (Padova)

8. Fabbrica del Vedere (Venezia)

NB. Per ognuna delle voci che vanno dal punto 2.3 al punto 3 si consiglia di consultare con attenzione i

criteri di valutazione esplicitati nell'invito a presentare proposte (Allegato A) e il glossario dei termini

chiave (Allegato C}

2. IL PROGETTO

2.1. Dati Generali

Titolo RACCONTARE PER IMMAGINI: IL PRIMO CINEMA DELLA STORIA (obiettivo sul Paleolitico)

Durata del progetto (mesi) 12 (dodici mesi)

Costo totale del progetto (deve 89.600,00 euro Iva inclusa coincidere con quanto indicato

al punto 3)

Il Costo totale del progetto è finanziato come segue:

Contributo richiesto alla DG-Musei: 89.600,00

Eventuale co-finanziamento monetario (euro):

Descrizione fonti co-finanziamento: Fonte di finanziamento

Ammontare netto (euro)

Università Studi Ferrara - Docente per consulenze e coordinamento degli 200 ore = 6.000,00 studenti UniFe

Museo del Precinema, Collezione Minici lotti - supporto documentazione 3.000,00 d'archivio, a corpo

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Fabbrica del vedere - consulenza, a 6.000,00

corpo

Film Festival della Lessinia 6.000,00

consulenza, a corpo

Gambero Nero Escursioni -

programmazione visite sul territorio, 1.000,00

a corpo

EvolutaMente - progettazione 80 ore = 2.500,00

laboratori

Parco regionale della Lessinia 1.000,00

supporto logistico

TOT. in servizi e prestazioni, Euro 25.500,00

2.2. Sintesi del progetto

Max 2500 caratteri (spazi inclusi)

Il progetto mira a consolidare il dialogo fra realtà pubbliche e private nell'ottica di una valorizzazione

partecipata, creando percorsi culturali integrati fra realtà diverse (archeologiche, antropologiche, storiche, artistiche, naturalistiche e tecnologiche), proponendo un programma inclusivo e di sensibilizzazione del cittadino nei confronti del patrimonio culturale. Considerando il po1tato culturale comune, ovvero l'esigenza - da sempre insita nell'Uomo - di comunicare, utilizzando strategie diverse, dalle Grotte dipinte paleoliticheal cinema, dalla pietra alla pellicola, si vuol proporre una nuova lettura della la storia umana, "messa inscena" in modi e su suppo1ti diversi, attraverso diverse forme a1tistiche. L'odierno spiega l'antico eviceversa.Tramite gli strumenti di comunicazione moderni (postazioni multimediali con filmati, performance,installazioni moderne e laboratoriali) si vuole rendere più semplice la comprensione dell'iconografia

paleolitica, avvicinare il pubblico alla vita quotidiana di 40.000 anni fa, proponendola secondo le strategiecomunicative contemporanee e avvicinandole alle nostre esperienze di oggi. Al stesso tempo l'arte

cinematografica si interroga sulla necessità e sulle diverse forme (e performance) del comunicare. Si instaura

così un ponte fra passato e presente.Inoltre, l'iconografia paleolitica rappresentata dalla raffigurazione dell'antropomorfo paleolitico di Grotta diFumane costituisce un 'opportunità per affrontare il tema della trasfigurazione umana (la maschera, il

teriantropo, la combinazione delle forme) paitendo da un noto contesto archeologico e rielaborandoloattraverso una performance scenografica.Dopo una prima fase finalizzata alla conoscenza del contesto, il progetto entra nella fase attuativa,consistente nell'individuazione della soluzione più idonea alla rappresentazione cinematografica. Una volta

realizzato il prodotto, questo sarà veicolato attraverso la rete dei pa1tners, supporto strategico al progetto.Tale rete vuole essere un volano alla promozione turistica del territorio; al contempo, dando spazio alla

lunga tradizione di storia del cinema e di attuale interesse e attenzione per questa forma d'arte, crea i

presupposti per un potenziamento di questo settore, ampliando la consapevolezza del portatore culturaledella nostra tradizione e delle eccellenze del territorio.

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2.3. Analisi del contesto di riferimento

Max 5000 caratteri (spazi inclusi)

I Monti Lessini sono un ambiente ricco di informazioni riguardanti il Paleolitico: Neandertal e Sapiens hanno

lasciato impo1tanti tracce della frequentazione, conservate in grotte e ripari carsici, di cui Grotta di Fumane è

uno tra i principali, oggetto di campagne di scavo annuali dell'Università di Ferrara in regime di concessione MiBACT. Si tratta di uno dei maggiori siti archeologici preistorici d'Europa, fondamentale per studiare il modo di vita, l'economia, la tecnologia e la spiritualità di un'umanità del passato. Fumane è infatti di

importanza cruciale per lo studio della nascita del pensiero simbolico in Homo Sapiens (figura umana e altre forme dipinte su pietra, conchiglie, ossa incise) e per confrontarlo con quello neandertaliano. Dal 2005 il sito

archeologico è visitabile e Grotta di Fumane è conosciuta a livello internazionale anche grazie alla rete Ice Age Europe. Pur essendo noto alla ricerca scientifica internazionale, il patrimonio culturale della Grotta è

poco conosciuto dal vasto pubblico ed in particolare dalle comunità locali. D'altro canto va però rilevato che i

Lessini e la Valpolicella costituiscono un distretto di eccellenza per la valorizzazione del patrimonio naturalistico, come dimostrato dall'istituzione del Parco Naturale Regionale della Lessinia e dall'elevata

fruizione del Parco delle Cascate di Molina, in prossimità della Grotta di Fumane. La vicinanza del territorio benacense e della città di Verona incrementa la stima del potenziale, convertibile anche in termini di turismo eno-gastronomico. A questo proposito, il territorio di riferimento è uno dei distretti vitivinicoli più prestigiosi

d'Italia: la Valpolicella, teITa di prodotti di eccellenza oppo1tunamente integrati dalle particolarità gastronomiche.

Nel territorio si registra anche un forte legame con la cinematografia, come dimostra il Film Festival della

Lessinia, concorso cinematografico internazionale per lungometraggi, cortometraggi, film e documentari. A tal riguardo, la Regione Veneto è nota per l'attenzione dedicata al settore cinematografico promuovendo la

circuitazione di rassegne e retrospettive, temi e generi cinematografici di valore storico, aitistico e alla ricerca di nuovi linguaggi espressivi. Un 'attenzione particolare è rivolta alla promozione e allo sviluppo di quest'arte, spesso legata il patrimonio storico, artistico e paesaggistico, favorendone la valorizzazione. Ne è esempio

l'attività svolta negli anni dall'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti che ha indagato i rapporti tra cinema

e realtà veneta, analizzando il contributo degli artigiani e aitisti veneziani alla macchina realizzativa dell'immaginario prefilmico e filmico lungo un più ampio arco di tempo, che va dal diffondersi nel Settecento degli spettacoli del Mondo Nuovo alle prospettive di formazione e lavoro che il mondo del cinema offre oggi

nelle strutture accademiche, professionali e istituzionali veneziane e venete (tratto da:

http://www.istitutoveneto.it/tlex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/789).

Numerosissima anche la bibliografia che testimonia questa tradizione regionale, che fa conoscere il Veneto sia attraverso le rappresentazioni che il cinema ne ha dato sia valorizzando le personalità e i momenti storici

più significativi per la storia e la cultura della regione (https://www.regione.veneto.it/web/cultura/pagine-di­

cinema-veneto ). La cultura cinematografica nel Veneto ha, dunque, solide radici, così come le hanno gli studi sul Paleolitico

veneto, che spesso diviene il tema centrale di rassegne cinematografiche e culturali (Preistoria Festival; Lessinia film Festival).

Si ritiene dunque che il connubio Paleolitico I cinematografia possa rivelarsi vincente, dato il riscontro

positivo di pubblico ed il consegno che le attività su entrambi i temi suscitano nel territorio di riferimento. Il progetto vuole promuovere due ambiti lontani ma associabili per le finalità, ovvero il desiderio di

comunicare. Promuovendo questi due temi si promuove il territorio, la fruizione del Museo e del sito

archeologico con nuove strategie di comunicazione e un fo1te coinvolgimento del territorio. Le collaborazioni di partnership pubblica-privata favoriscono il coinvolgimento di aziende e associazioni

locali nella fruizione del bene pubblico e creano un legame duraturo tra il Museo ed il suo territorio, teatro e

luogo d'origine dei beni conservati; tali sinergie innervano il territorio di conoscenza e consapevolezza del

valore storico-archeologico del proprio patrimonio e favoriscono la paitecipazione attiva del tessuto sociale nelle funzioni di promozione e fruizione dei beni culturali. Il coinvolgimento garantisce anche continuità e

rafforzamento delle azioni già intraprese sul territorio e risponde all'esigenza di un laboratorio permanente per la conoscenza, la divulgazione e la promozione del patrimonio archeologico preistorico dei Lessini e del veronese.

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2.4. Obiettivi del progetto

Max 4000 caratteri (spazi inclusi)

L'approccio interculturale e interdisciplinare all'esplorazione delle nostre origini, delle forme umane del

passato, all'appartenenza sociale, ma soprattutto alla nascita dell'arte e del pensiero simbolico costituisce il

fondamento concettuale e metodologico del presente progetto, che mira a realizzare nuovi apparati

informativi e comunicativi (filmato, postazioni multimediali, adeguamento grafico dell'allestimento) per migliorare la fruizione delle sedi museali ma anche del sito archeologico, oltre a creare forti rimandi con il

te1Titorio. Si vuole inoltre aprire un nuovo dialogo e dare visibilità al patrimonio di conoscenze tecniche

rappresentate da istituzioni come il Museo del Precinema e dalla Fabbrica del Vedere. I sussidi visivi che si vogliono realizzare hanno il vantaggio di permettere al fruitore culturale anche la visita in autonomia. A questa attività primaria si accosteranno laboratori di cinema e di pittura con ocra (archeologia

sperimentale), oltre a conferenze e performance che permettano la disseminazione dei risultati.

Il progetto si configura come un prodotto esportabile anche ad altre istituzioni con caratteristiche e finalità

condivisibili: musei di preistoria, siti archeologici, festival cinematografici, congressi sulla comunicazione nel mondo antico e moderno (aspetti sociologici del comunicare), ateliers di performance aitistico-scenografiche.

L'idea di utilizzare video con tecniche cinematografiche per spiegare il Paleolitico tramite la creazione di

filmati implica la volontà di comunicare in maniera innovativa ed emozionale questo periodo storico,

declinandosi inoltre nelle seguenti finalità:

Semplificare e rendere più fruibile e attraente la sezione preistorica del Museo;

Creare un flusso di visitatori dal museo al sito preistorico e viceversa.

Svelare la natura multiforme dell'arte: la cinematografia è una forma di espressione per immagini, così

come lo erano le decorazioni parietali del Paleolitico

Attraverso le attività laboratoriali e le performances legate alla storia del cinema il cittadino fruitore viene

posto al centro, rendendolo attore e primo destinatario dell'esperienza culturale

Si sostengono i progetti condivisi fra pubblico e privato (paiiecipano infatti Università, Enti Locali, uffici

del Mibact e associazioni culturali e musei e società private)

Si formano persone in attività laboratoriali di tipo archeologico ma anche cinematografico, esperienze che

potranno sfruttare come mediatori culturali, all'interno di un sistema di buone pratiche (formare personale del Comune, dell'Ente Parco, collaboratori del Mibact, personale interno dei Musei e giovani universitari).

I partners collaborano sinergicamente al fine di creare una rete stabile e mettono in campo:

I. Risorse umane (Musei Nazionali, Università di Ferrara, EvolutaMente, Gambero Nero, Fabbrica del

Vedere)

2. Strutture (Museo Archeologico Nazionale di Verona, Museo Nazionale Atestino, Soprintendenza

Archeologia del Veneto, Laboratorio Archeologico Grotta di Fumane, Parco Regionale della Lessinia)

3. Competenze tecniche (Fabbrica del Vedere; Film Festival della Lessinia, Museo del Precinema Minici

Zotti, EvolutaMente; Università di Ferrara, Musei Nazionali)

4. risorse strumentali (Soprintendenza Archeologia, Parco della Lessinia, EvolutaMente, Musei Nazionali)

La creazione di questa rete, inoltre, favorisce la sensibilità di un patrimonio comune diffuso sul territorio e

pone i presupposti di un sistema nazionale che paiie dal territorio locale. La condivisione di obiettivi e lasinergia creata per il raggiungimento dello scopo si inseriscono all'interno di buone pratiche condivise fra enti

diversi che potranno essere modello per altre esperienze.

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2.5. Destinatari diretti e/o indiretti

Max 1000 caratteri (spazi inclusi)

I destinatari del progetto sono individuabili nei fruitori di cultura, senza distinzione di età e formazione

culturale, opportunamente stimolati ed indirizzati dalle Istituzioni e dagli operatori turistico-culturali che

condividono l'interesse superiore verso l'eccellenza dell'offe1ta del territorio. La comunicazione per immagini diventa addirittura un abbattimento delle differenze linguistiche, rappresentando il comune

linguaggio non verbale comprensibile da tutti.

Scuole di ogni ordine e grado, operatori del settore, impiegati delle amministrazioni coinvolte e turisti occasionali possono essere coinvolti con una comunicazione visiva e immersiva.

Il sito archeologico è promotore anche di progetti per visite in LIS per sordi, mentre la comunicazione per immagini garantisce un rapido accesso alle informazioni rilevanti.

Per la attività entro il sito archeologico sono previsti gruppi di circa I O persone, mentre per le attività museali

il gruppo è di circa 20 persone.

2.6. Descrizione delle fasi di lavoro e delle attività previste dal progetto

Max 4000 caratteri (spazi inclusi)

Il progetto complessivo può essere diviso in lavorazioni autonome che comunque dialogheranno fra loro.

Si elencano le fasi principali:

FASE I - Laboratori

a. Individuazione degli stakeholder sul territorio da coinvolgere nella attività laboratorialeb. Incontri di formazione per il personale coinvolto (interno e in collaborazione) alla presenza dei più

efficaci conoscitori delle antiche tecniche pittoriche con ocra e tecniche cinematografiche. Formazione

di personale di supporto per la realizzazione delle attività con il pubblicoc. Prenotazione dei gruppi di utenti e calendarizzazione di attività laboratoriali di sperimentazione

archeologica e per la creazioni di story boards (vedi collegamento con il cinema)

d. Incontro con i partner, sia archeologi sia esperti del settore cinematografico e creativo per un utile

confronto tra antico e moderno

e. Organizzazione e svolgimento dei laboratori e di escursioni sul territorio e visite ai luoghi della cultura,

partner del progetto

FASE 2 - Realizzazione di video

a. Calendarizzazione degli incontri per la concertazione e la regia per il coordinamento della collezionedei materiali e delle esigenze di realizzazione (Iocation, tempistica, montaggio etc ... )

b. Acquisizione di dati e informazioni relative allo stato dei materiali archeologici destinati al progetto

c. Preparazione della collezione per l'acquisizione delle immagini 20 e 30 da utilizzare per la

performance

d. Simulazione ripresee. Acquisto delle postazioni multimediali ed installazione dei prodotti realizzati

f. Presentazione al pubblico con eventi dedicati

FASE 3 - Diffi1sione progressiva dei risultati acquisiti durante le fàsi di progetto

a. Contatto con le organizzazioni sul territorio al quale rivolgere l'unità progettuale

b. Più momenti di formazione del personale (interno e in collaborazione) coinvolto in questa esperienza -

la formazione prevede uno o più incontri con il personale che si è già formato su questo tema e che ha

più volte operato in situazioni analoghe

c. Strutturazione e calendarizzazione degli incontri

d. Valorizzazione delle esperienze in un incontro pubblico, con disseminazione dei risultati attraverso i

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socia), siti propri e collaterali, mailing lists, trasmissioni radiofoniche, stampa locale e TV locali - I

disseminazione dei risultati sarà programmata in parallelo a quanto richiesto dalle organizzazioni socio­

sanitarie compartecipi del progetto

FASE 4 - Valutazione finale dei risultato ottenuti

a. Contatti con le comunità locali per riunire in eventi partecipati coloro che sono stati inseriti o che

hanno esperimentato fasi di progetto, valutazione degli esiti, focalizzazione delle criticità.

2.7. Cronoprogramma*

Descrivere la pianificazione temporale delle attività di progetto, definendone la sequenza, le priorità, le

contemporaneità, le scadenze, i termini, etc.

mese1 mese2 mese3 mese4 mese5 mese6 mese7 mese8 mese9 mese10 mese11 mese12

Attività 1 l a la l b l b le Id Id le l e le le le

Attività 2 2a 2a 2a 2b 2b 2b 2b 2b 2c 2d 2e 2f

Attività 3 3a 3a 3b 3b 3b 3c 3d 3d 3d 3d 3d 3d

Attività 4 4a 4a 4a 4a

* Nel cronoprogramma si dovranno segnalare anche le fasi relative alle attività endoprocedimentali per

l'acquisizione dei beni e servizi, affluenti alla realizzazione dell'attività progettuale (es: Predisposizione

bandi/disciplinari, Pubblicazione bandi, Richiesta offerte, Individuazione del/degli affidatari/o, Affidamentoincarichi, Studi e indagini preliminari, Progettazione partecipata, Realizzazione di servizi, supporti, programmi di

mediazione, Valutazione ecc).

2.8. Risultati e impatti attesi e attività di monitoraggio previste in relazione agli obiettivi

Indicatori di Indicatori di Obiettivi Risultati e impatti attesi*

risultato impatto

Monitoraggio

Promuovere la Sviluppo di un rinnovato

predisposizione numero visitatori;

conoscenza del periodo interesse da parte del pubblico

schede di valutazione

nelle attività museali; risultati delle Paleolitico

aumento visitatori gradimento

schede di

gradimento

Sviluppare nell'utente Monitoraggio

curiosità legate ad antiche Sviluppo di un rinnovato

predisposizione numero visitatori;

forme di comunicazione interesse da parte del pubblico

schede di valutazione

visiva nelle attività museali;

gradimento risultati delle

aumento visitatori schede di

gradimento

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Sviluppare nell'utente Monitoraggio

Sviluppo di un rinnovato numero visitatori; curiosità legate ad

interesse da parte del pubblico predisposizione

valutazione moderne tecniche di schede di

comunicazione visiva nelle attività museali;

gradimento risultati delle

aumento visitatori schede di

gradimento

Sviluppare nell'utente la Dialogo con il

consapevolezza del Sviluppo di un rinnovato predisposizione

territorio;

patrimonio culturale e del interesse da parte del pubblico schede di

valutazione

portato storico della nelle attività museali; gradimento

risultati delle

tradizione locale aumento visitatori schede di

gradimento

Valorizzare il personale facilitazione per il pubblico

interno del museo e all'approccio con i beni Riunioni periodiche Creazioni di focus

fornire loro nuove durante la visita del museo; con il personale e

competenze Miglioramento dell'offerta gli operatori group

didattica

Aumentare la fruizione

delle sedi museali Monitoraggio del Valutazione

e dei siti Incremento dei visitatori

numero dei risultati del

archeologici/paesaggio visitatori monitoraggio

culturale di riferimento

Garantire una più efficace ed estesa accessibilità Miglioramento dell'offerta Schede di Fosus group con

(potenziamento visita in didattica apprendimento operatori

autonomia)

* Per ciascun obiettivo possono essere indicati più risultati attesi, così come possono essere previsti diversiimpatti.

2.9. Sostenibilità e continuità dell'iniziativa

Max 2000 caratteri (spazi inclusi)

Il progetto che vede la partecipazione di più Soggetti, pubblici e privati, diviene un'azione strategica al fine di incremento dell'accessibilità del patrimonio culturale, potenziando la fruizione del patrimonio culturale. Questa condivisione di obiettivi comuni garantisce la sostenibilità del progetto

che risponde ai bisogni del te1Titorio, creando un ponte fra tematiche diverse e distanti nel tempo, ma che comunque presentano elementi di affinità. L'apporto di esperienze eterogenee assicura il

raggiungimento delle finalità proposte, garantendone la prosecuzione in futuro in quanto si inserisce entro un contesto socio-economico fertile e ape1to all'accoglimento della presente proposta culturale, che proprio per tali motivi potrà essere replicata con una ce11a cadenza. Non meno importante appare il fatto che l'investimento pubblico viene indirizzato sull'acquisto di

strumentazioni che garantiscono la continuità dell'esperienza culturale nel tempo. Lo stesso dicasi in relazione alla formazione di personale interno del museo e di collaboratori esterni per i laboratori di

archeologia sperimentale che permette di replicare l'esperienza nel periodo successivo al termine del progetto. I laboratori, le perfmmances ed i momenti di pubblica condivisione stimolano la creatività sociale, la sensibilità verso il patrimonio culturale ma anche contribuiscono allo sviluppo umano delle comunità interessate.

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3. BUDGET

(aggiungere righe se necessario)

Voce di spesa Forniture

Servizi Quantità Costo %sul

dettagliata complessivo costo

(in Euro) totale

Leggio 3x4.800,00 14.400,00 16.1% touchwindows

Video 3x3.000,00 9.000,00 IO.O% touchscreen a parte 40" + con pc per video

Touch-in-one 3xl .500,00 4.500,00 5.0%

Pc per rielaborare 2 5.000,00 5.6% immagini e software

Realizzazione I 5.000,00 5.6% video

Opera di regia per I 6.000,00 6.7% video

Incarichi scientifici 3 5.000'00 5.6% (per contenuti)

Incarichi tecnici 2 3.000,00 3.3%

Incarichi per la 8.000,00 8.9% selezione e lo studio dei materiali da scansionare

Acquisto a corpo 5.000,00 5.6% materiali per laboratori

Realizzazione di 5 7.500,00 8.4% attività laboratorial i, didattiche, sperimentali e azioni di disseminazione

Realizzazione di a corpo 5.000,00 5.6% una performance teatrale interattiva

Scansioni 30 dei a corpo 3.000,00 3.3% reperti e campagna fotografica

Riproduzione I 1.000,00 1.1%

pietra dello Sciamano

Rinnovo I 4.000,00 4.5% pannellistica e allestimento Museo Nazionale

Realizzazione di 3 1.800,00 2.0% totem da esterni

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Realizzazione di 2 2.400,00 2.7%

banner /vele da esterno con relativo supporto stabile

TOTALE 89.600,00

COSTI Iva inclusa

Si rammenta che le attività di studio e ricerca non devono incidere più del 20% sul costo complessivo di progetto.

Il budget deve essere compilato con riguardo a tutte le attività di progetto, includendo quelle realizzate

con eventuale cofinanziamento di altri soggetti.

I costi indicati nel budget sono al lordo di IVA e ogni altro onere di legge.

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COMUNITÀ MONTANA DELLA LESSINIA PARCO NATURALE REGIONALE DELLA LESSINIA

Provincia di Verona

n. 40/2016 reg. delib. IORIGINALEI

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

OGGETTO: Polo Museale del Veneto - Museo Archeologico Nazionale di Verona -Parternariato per realizzazione Progetto museale " Il Raccontare per immagini : il primo cinema della storia". Adesione al Progetto.

Il 12 MAGGIO 2016 (duemilasedici) il Commissario Straordinario, dott. Stefano Sisto, nominato

con deliberazioni di Giunta Regionale del Veneto n. 793 del 14.05.2015, n. 1208 del 15.09.2015 e

n. 70 del 27.01.2016, adotta il provvedimento in oggetto indicato.

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IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n. 793 del 14.05.2015 con la quale è stato nominato il Commissario Straordinario della Comunità Montana della Lessinia, dott. Stefano Sisto, per la durata di centoventi giorni a decorrere dal 18.05.2015, prorogato con deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n. 1208 del 15.09.2015 fino al 31.01.2016, ed ulteriormente prorogato con deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n. 70 del 27.01.2016 fino al 31.12.2016;

PREMESSO che la dott.ssa Federica Gonzato, del Polo Museale del Veneto - Museo Archeologico Nazionale di Verona, in qualità di Ente proponente, con note acquisite il 10.05.2016 ns. prot. 1403 e il giorno 11.05.2016 ns. prot. 1416, ha chiesto a questa Comunità Montana- Soggetto gestore del Parco Naturale Regionale della Lessinia di aderire al progetto di valorizzazione museale "li Raccontare per immagini: il primo cinema della storia", da presentare al Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo;

DATO ATTO: • che il citato progetto prevede il coinvolgimento, oltre che del Museo Archeologico Nazionale di

Verona - ex caserma San 'l'omaso, i Musei riconosciuti dalla Regione Veneto ai sensi della L.R.50/1984 e costituenti il Sistema Museale di Interesse locale della Lessinia (Museo dei Fossili diBolca, Museo Preistorico e Paleontologico "Don A. Benedetti" di Sant' Anna d' Alfaedo, Museogeopaleontologico "Attilio Benetti" di Camposilvano e le località naturalistiche ad essi connesse:Grotta di Fumane, Ponte di Veja, Pesciara di Bolca, Covolo di Camposilvano, Basalti Colonnari);

• che ha per oggetto la realizzazione di un progetto di valorizzazione museale integrata conrealizzazione di strumenti di comunicazione moderni ( postazioni multimediali con filmati,performance, installazioni moderne e laboratoriali) per rendere più semplice la comprensionedell'iconografia museale , nonche la creazione e sviluppo di percorsi culturali integrati fra realtàdiverse (archeologiche, antropologiche, storiche, artistiche, naturalistiche);CONSIDERATO che il progetto intende creare una rete virtuosa di condivisione culturale che mira a

valorizzare delle particolarità antropologiche, paleontologiche, naturalistiche ed archeologiche del territorio della Lessinia;

RILEVATO che l'adesione al progetto e alla conseguente richiesta di finanziamento formulate dal Polo Museale del Veneto - Museo Archeologico Nazionale di Verona non comporterà oneri a carico del Bilancio del Parco Naturale Regionale della Lessinia, ma solo sostegno logistico all'iniziativa e coinvolgimento delle nostre realtà museali;

ACQUISITI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

DELIBERA

1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2. Di aderire al progetto di valorizzazione museale "Il Raccontare per immagini: il primo cinema dellastoria" proposto dal Polo Museale del Veneto - Museo Archeologico Nazionale di Verona, con noteacquisite il 10.05.2016 ns. prot. 1403 e il giorno I 1.05.2016 ns. prot. 1416, come in premessa descritto.

3. Di concedere il partenariato al Polo Museale del Veneto - Museo Archeologico Nazionale di Verona,Soggetto capofila del progetto per la richiesta di finanziamento nonché ad ogni successiva incombenzaper la realizzazione del progetto.

4. Di sottoscrivere la scheda progettuale trasmessa con nota del 1 I .05.2016 ns. prot. l 416.

5. Di dare atto che nessuna spesa graverà sul bilancio del Parco Naturale Regionale della Lessinia inconseguenza dell'adozione del presente provvedimento.

6. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 co. 4 del D.Lgs.267/2000, al fine di dare immediata operatività alla stessa.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

doli. Stefano Sisto

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COMUNITÀ MONTANA DELLA LESSINIA

PARCO NATURALE REGIONALE DELLA LESSINIA

PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D. L.GS 267/2000

Polo Museale del Veneto - Museo Archeologico Nazio�ale di Verona -OGGETTO: Partenariato per realizzazione Progetto museale "Il Raccontare per

immagini: il primo cinema della storia". Adesione al Progetto.

PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA li Direttore - Responsabile del!' Area Parco e Cultura attesta, ai sensi degli arlt. 49 e 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e del relativo Regolamento comunitario sui controlli intemi, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa e della sua conformità alla vigente normativa comunitaria, nazionale, regionale, stah.1taria e regolamentare.

Bosco Chiesanuova, 11.05.2016

VISTO ARERE DI REGOLARITA CONTABILE Il Responsabile dell'Area Economico-Finanziaria in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento, ai sensi degli artt. 49 e 147-bis, comma 1, del d.Lgs. n. 267 /2000 e del relativo Regolamento comunitario sui controlli interni, com­portando lo stesso riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, osservato:

rilascia: [ ]PAREREFAVOREVOLE [ JYARERE NON FAVOREVOLE, per le motivazioni sopra esposte; 'f-APARERE NON NECESSARIO1

Bosco Chiesanuova, 11.05.2016

o Marconi

1 Nel caso in cui l'ente opti per il riscontro, da parte del servizio finanziario, di tutte le determinazioni, anche quelle non comportanti riflessi di­

retti o Indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente.

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Deliberazione del Commissario Straordinario n. 40/20 I 6

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

In data odierna, la presente deliberazione viene pubblicata on line all'Albo Comunitario per 15 giorni consecutivi (art. 124, comma I, del D.Lgs. n. 267/2000).

Data .............. 1J.�_�}�.�� .......... N . ..... )6!2.. ..

)

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto, visti gli alti d'ufficio, attesta che la presente deliberazione, pubblicata on line all'Albo Comunitario per 15 giorni consecutivi (art. 124, D.Lgs. n. 267/2000):

O è stata dichiaruta immediatamente eseguibile ai sensi del 4° comma dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000;

O è divenuta esecutiva ai sensi del 3° comma dell'art. 134 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267. senza riportare nei primi dieci giorni di

pubblicazione denunce di vizi di legittimità.

Data ................................ ........ .

o li Responsabile

della pubblicazione rag. Mìchele Benedetti

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Scheda adesione al Progetto: RACCONTARE PER IMMAGINI: IL PRIMO CINEMA DELLA STORIA ("OBIETTIVO" SUL PALEOLITICO)

Università degli Studi di Ferrara - Dipartimento di Studi Umanistici

80007370382

01 ottobre 2012

Organismo di diritto pubblico

Via Paradiso 12

Marco Peresani, Professore Associato

0532293724

[email protected]

Marco Peresani, Professore Associato

Matteo Romandini, Assegnista di Ricerca

L'Università di Ferrara svolge attività didattiche di formazione universitaria e specialistica e scientifiche nel campo dei beni

culturali attraverso i propri dipartimenti. Il Dipartimento di Studi Umanistici svolge dagli anni '60, attraverso la sezione di Scienze Preistoriche e Antropologiche, ricerche sull'evoluzione dell'Uomo e sul popolamento preistorico dell'Europa mediterranea. L'ambito disciplinare cade nell'antropologia, l'etnologia e l'ecologia umana, applicate in diversi contesti della penisola italiana. Ampie sono le relazioni internazionali. L'area amministrativa del Dipartimento di Studi umanistici vanta ampia capacità gestionale di progetti e contratti di ricerca a livello nazionale ed internazionale. Estremamente attiva è anche la rete di collaborazioni e consulenze scientifiche con MIBACT e MIUR, enti regionali, Musei Nazionali e Civici, Parchi e amministrazioni locali. Finalità della Sezione e dei Laboratori Archeologici allestiti nei siti in concessione di scavo sono, oltre alla ricerca, la sperimentazione metodologica, la formazione, la disseminazione culturale attraverso convegni, workshops e vari eventi. Nel caso

di Grotta di Fumane, il Laboratorio Archeologico è dotato della logistica necessaria per ospitare ricercatori, laureandi, studenti universitari, vari operatori e le attrezzature necessarie alla ricerca

sul campo oltre che la strumentazione scientifica. Finalizzato alla ricerca e alla formazione, questo Laboratorio è in sinergia con istituzioni, musei e associazioni locali. Il Direttore, Prof. Marco

Peresani svolge ricerche sul Paleolitico medio e superiore, affrontando problematiche relative all'Uomo di Neandertal, alla sua estinzione e al suo comportamento simbolico, alla comparsa

dei primi uomini Anatomicamente Moderni e alla colonizzazione delle Alpi durante il Tardoglaciale. Ha pubblicato oltre duecento articoli su riviste nazionali e internazionali e partecipato a convegni nazionali e internazionali.

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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO

SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA DEL VENETO

NUCLEO OPERATIVO DI VERONA

(jjJ ,J),u-b. 0005516

W. 34.31.07

Comunicazione inviata solo tramite posta elettronica (DLgs 7 marzo 2005, n. 82, art. 47)

(,1//' P'e,tcJ:l«v_,

06/05/2016

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Direttore del Polo Museale del Veneto Dott, Daniele Ferrara Piazza S. Marco 63 Venezia [email protected]

r:. -,/1-. r:. Dott.ssa Federica Gonzato [email protected]

_ ___9&;,roo/4 a-� :11,(}-k cd:,/ 06.05.2016,Vs. prot. n. 2422

OGGETTO: Verona - Museo Archeologico Nazionale, ex Caserma S. Tomaso. Collaborazione per allestimento museale. Bando denominato"Piani Territoriali".-

In riferimento alla nota sopra citata (assunta agli atti con prot. n. 5506 del 06.05.2016), questo Ufficio appoggia la proposta di valorizzazione che codesto Polo Museale presenterà per il bando denominato "Piani Territoriali", al fine di implementare gli apparati didascalici multimediali dell'eredigendo Museo Archeologico Nazionale di Verona. A tal fine e nell'ambito del progetto condiviso di allestimento del Museo sopra citato, si autorizzano riprese video all'interno della Grotta di Fumane la scansioni 3D delle pietre dipinte provenienti dallo stesso sito, attualmente conservate presso i magazzini del Nucleo Operativo di Verona e presso il Museo di S. Anna di Alfaedo, senza aggravi economici per questo Ufficio.-Si rimane in attesa di future ulteriori comunicazioni in merito a modalità e tempistiche delle riprese.

Il responsabile del! 'istruttoria Funzionario archeologo

Brune/la Bruno

[email protected]

IL SOPRINTENDENTE Simonetta Bonomi

VERON,\-l'ia:o::i S.l'crmn, 3 - cel. 045 -590935 fax 045-8013432 - ___ _ :1. --·· -·-··· ·----1-----······ -r,;\L_,_; .... 1- ... _l; ;_

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Soggetto della Partnership: Evoluta Mente APS fVJ

Ragione Sociale EvolutaMente A.P.S.

Codice Fiscale/ Partita IVA C.F. 93218220239

Data di Costituzione 01/04/2010

Forma giuridica Associazione di promozione sociale

Indirizzo della sede legale Via Volta 21/b- 37022 Fumane (VR)

Nominativo e ruolo della persona Barbara Bussola, Presidente dell'Associazione di contatto

Telefono 0039 366 2064398 - 347 4163900

E-Mail [email protected]

Sito internet www.grottadifumane.eu

Barbara Bussola, Presidente: Coordinamento delle attività e delle proposte didattiche; ideazione e progettazione delle proposte didattiche e

Risorse umane laboratoriali per il Museo, in relazione alla sezione preistorica;

(indicare il n. di persone coinvolte, progettazione e gestione attività sul territorio; relazione con la rete

i nominativi e le qualifiche) internazionale Ice Age Europe. Anita Gubbiotti, Segretario: gestione e back office per tutte le attività didattiche e di visita in lingua italiana e inglese. Formazione degli operatori che dovranno svolgere le attività.

L'Associazione EvolutaMente è nata nel 2009 tra un gruppo di guide al sito

Descrizione delle finalità archeologico preistorico Grotta di Fumane. Promuove la conoscenza e la fruizione del patrimonio archeologico-preistorico del territorio collaborando

dell'organjzzazione e dei suoi con Enti ed istituzioni pubbliche e private: progetta percorsi didattici con principali ambiti di attività insegnanti ed educatori, organizza escursioni guidate ai siti archeologici Max 2000 carat te1i (spazi inclusi) locali e viaggi alla scoperta dei più importanti giacimenti e musei preistorici

internazionali, realizza corsi di formazione tematici.

L'associazione è membro dell'ATI di gestione della fruizione del sito archeologico Grotta di Fumane. Alcuni soci tengono seminari di approfondimento con l'Università di Verona (Corso di preistoria e protostoria), l'Università di Padova (Progettazione e gestione del turismo culturale e Archeologia) e hanno collaborato con l'Università di Ferrara per la pannellistica in grotta, la divulgazione dei risultati scientifici a Grotta di Fumane e visite guidate

Precedenti esperienze di gratuite per la raccolta di fondi per la ricerca.

collaborazione con gli altri L'Associazione ha collaborato con il Comune di Fumane per alcune

Soggetti della Partnership edizioni del Preistoria Festival, ideato dal Gruppo guide nel 2008, e ha curato direttamente, su incarico del Comune, l'edizione 2010.

Max 1000 caratteri (spazi inclusi) Ha preso parte ad eventi culturali coinvolgendo Grotta di Fumane ed il suo territorio: Territori in Gioco, nel 2011; EcoTutto (Bando Regione Veneto "Giovani, cittadinanza attiva e volontariato", con attività di visite guidate, laboratori in classe e evento sul territorio, 2012-2013); Attraversamenti

(Bando Regione Veneto, 2011-2012). L'Associazione ha preso parte ad eventi come il Lessinia Film Festival, creando laboratori ad hoc di anno in anno, a seconda dei temi proposti: Piccoli artisti preistorici (2011 ); Tempi di lupi e rinoceronti lanosi (2012); Scambi preistorici lungo i/fiume (2013).

L'Associazione ha progettato percorsi didattici con insegnanti ed educatori, in diversi Istituti scolastici della Provincia. Segue ogni anno

Esperienze pregresse in progetti progetti speciali sulla preistoria con l'Istituto Lorenzi di Fumane,

nell'ambito oggetto dell'invito coinvolgendo i bambini e le famiglie nella conoscenza e valorizzazione

Max 1000 caratteri (spazi inclusi) della Grotta (progetto Ti racconto la Grotta 2012-2013 e progetto Documenta 2014-2015). Organizza escursioni guidate ai siti archeologici locali con guide naturalistico-ambientali abilitate;

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Via Volta 21/b - 37022 Fumane (VR) - C.F. 93218220239

quidegroctadifumane(èilg111ail.corn - celi 3662064398

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Ruolo assunto nel progetto

Nome del legale rappresentante

Dal 20 I O cura la didattica dell'archeologia e naturalistica presso il Parco delle Cascate di Molina, dove ha ideato eventi speciali come le Notti preistoriche per bimbi (dal 2012), Caccia al Tesoro per famiglie (2014), conferenze interdisciplinari in cui l'archeologia dialoga con altre discipline: Tempi di lupi e ... rinoceronti lanosi (Ponte di Veja, 2013); Sulle ali del tempo (Molina di Fumane, 2012). L'Associazione progetta giornate preistoriche per le scuole, nelle quali cura anche le attività laboratoriali (Una giornata in Lessinia per piccoli Sapiens, Una gita col Neandertal ... ). Dal 2011 EvolutaMente è partner del Festival della Scienza di Verona: per Infinitamente ha curato due mostre temporanee (2013: Evoluzione in corso; 2014: N-FILES, Identikit di un Neanderta/), conferenze con ospiti internazionali (2012: Il tempo della preistoria: il fascino di una continua scoperta; 2014: Neandertal e Noi), laboratori didattici per bambini (2013: Kit per preistorici in erba; 2014: F ashionable Sapiens) e per adulti (2013: L'Universo è mio; 2014: Che Homo sei?), oltre a visite guidate sul territorio veronese nella preistoria, a margine del Festival. Alcuni soci tengono corsi di formazione presso la Libera Università della Valpolicella, con incontri in aula ed uscite sul territorio, in visita ai maggiori siti preistorici del nord Italia: Paleolitico e Mesolitico: primi passi nella nostra preistoria (gennaio- maggio 2011); Dal/ 'Africa alla Lessinia ( febbraio - maggio 2012); La preistoria che c'è in noi: musica, scultura, pittura del/ 'età della pietra (gennaio - maggio 2013; Preistoria di casa nostra (febbraio - maggio 2014). EvolutaMente gestisce viaggi di formazione alla scoperta dei più importanti giacimenti e musei preistorici internazionali, in collaborazione tecnica con Planet Viaggiatori Responsabili: Le grotte della Cantabria, Atapuerca ed i primi Europei (Spagna, giugno 2012); Grotte dipinte ed incise della Dordogna (giugno 2013); Le grandi grotte dei Pirenei francesi ed il maddaleniano (Pirenei, Francia, giugno 2014); Musei archeologici e siti dell'Europa centrale (giugno 2015); Ariege e il racconto di Grotta Chauvet (2016). Accoglie turisti italiani e stranieri in collaborazione con Rotte Locali: visite in lingua inglese, tedesca per turisti svedesi, polacchi, inglesi. Collabora infine da diversi anni con le Pro Loco locali progettando attività congiunte di promozione e conoscenza della preistoria del nostro territorio.

L'Associazione progetta attività didattiche inerenti le tematiche del progetto. E' prevista la funzione di coordinamento e formazione di operatori preposti alle attività frontali e allo svolgimento di laboratori didattici e ludico­educativi. L'Associazione mette la propria esperienza e know how nella realizzazione di proposte che "esportino" il sapere del Museo sul territorio di pertinenza: sarà possibile realizzare delle proposte di mezza giornata o di una giornata intera.

Barbara Bussola

Timbro e firma del legale rappresentante, a conferma del rapporto di partnership con il Soggetto

Responsabile per il progetto proposto e della veridicità delle informazioni riportate.

Fumane, 10 Maggio 2016 E VOLUTA MEN ;· E A P S

VIA VOLTA �1/8

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Via Volta 21/b - 37022 Fumane (VR) - C.F. 93218220239

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Soggetto della Partnership: Film Festival della Lessnia �. 5 Ragione Sociale FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA

Codice Fiscale/ Partita IVA 03958830238

Data di Costituzione 1995

Forma giuridica Associazione non riconosciuta

Indirizzo della sede legale Piazza Borgo, 52 - 37021 Bosco Chiesanuova (VR)

Nominativo e ruolo della persona Alessandro Anderloni, direttore artistico di contatto

Telefono 340 8118132

E-Mail [email protected]

Sito internet www.ftdl.it

28 /ventotto (team organizzativo) Risorse umane

(indicare il n. di persone coinvolte, Alessandro Anderloni (direttore artistico)

i nominativi e le qualifiche) Giancarlo Corradi (presidente)

Descrizione delle finalità Organizzazione annuale del Film Festival della Lessinia,

dell'organizzazione e dei suoi concorso internazionale dedicato alla vita, la storia e le principali ambiti di attività

Max 2000 caratteri (spazi inclusi) tradizioni in montagna, 22 edizioni, dal 1995.

Precedenti esperienze di Università degli Studi di Verona, Veneto Film Festival,

collaborazione con gli altri Veneto Soggetti della Partnership

Film Tour, Curatorium Cimbricum Veronense, Le

Max 1000 caratteri (spazi inclusi) Falìe, Accademia della Lessinia.

Lessiniafest, festival di musica e teatro (10 edizioni),

Esperienze pregresse in progetti Archivio digitale del Film Festival della Lessinia nell'ambito oggetto dell'invito

(digitalizzazione di oltre 700 film), il Film Festival della Max 1000 caratteri (spazi inclusi)

Lessinia a Verona (evento di cinema e musica).

Ruolo assunto nel progetto Consulenza per la rielaborazione del materiale audiovisivo

Nome del legale rappresentante Giancarlo Corradi

Data 11 maggio 2016

Timbro e firma del legale

rappresentante, a conferma del

C-�--Jq��rapporto di partnership con il

Soggetto Responsabile per il

progetto proposto e della

veridicità delle informazioni

riportate.

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Soggetto della Partnership: Gambero Nero Escursioni

Ragione Sociale Gambero Nero Escursioni- Vivere Molina srl

Codice Fiscale/ Partita IVA C.F.02454560232

Data di Costituzione Agosto 2012

Forma giuridica Agenzia di viaggio

Indirizzo della sede legale Via Bacilieri, 1 - 37022 Molina di Fumane (VR)

Nominativo e ruolo della persona Agostino Sartori, direttore tecnico di contatto

Telefono 045 7720185

E-Mail [email protected]

Sito internet www .gam beroneroescusrion i. it

Agostino Sartori, direttore tecnico. Competenze nella costruzione di

Risorse umane pacchetti che integrino l'approccio naturalistico all'esperienza turistico-

(indicare il n. di persone coinvolte, culturale. Esperienza decennale nella gestione del Parco delle Cascate di

i nominativi e le qualifiche) Molina (Fumane, Verona). Creazione di proposte ad hoc per integrare il patrimonio archeologico culturale della Provincia con la conoscenza e fruizione diretta del territorio.

Gambero Nero Escursioni nasce con l'obiettivo di far conoscere le peculiarità del patrimonio naturalistico e culturale del territorio di Verona e della sua provincia. Il nostro nome fa riferimento ad una specie di Gambero di fiume che vive nei torrenti dei Monti Lessini ed in particolare nel Parco

Descrizione delle finalità delle Cascate di Molina; la specie è oggi protetta ed inserita nella Direttiva dell'organizzazione e dei suoi Habitat della Comunità Europea, perché sia tutelata a livello comunitario. principali ambiti di attività Max 2000 caratteri (spazi inclusi) La pluriennale esperienza e conoscenza del territorio e delle sue strutture

ricettive consentono di ideare proposte di soggiorno e visite guidate coinvolgendo guide turistiche e guide ambientali escursionistiche: il coinvolgimento di guide professionali ha ricadute positive sulla qualità del servizio, sul territorio e sulla continuità della prestazione professionale.

L'Agenzia ha collaborato con EvolutaMente nella ideazione e gestione di pacchetti didattici per le scuole e per gruppi che, partendo dal contenuto

Precedenti esperienze di archeologico o naturalistico della proposta, desiderano ampliarlo e

collaborazione con gli altri conoscere altre peculiarità dei Lessini, della Valdadige e della provincia.

Soggetti della Partnership L'Agenzia ha fornito supporto tecnico nell'organizzazione annuale dei "viaggi preistorici", settimane di formazione e conoscenza di territori

Max 1000 caratteri paleolitici fuori dai nostri confini nazionali. L'Agenzia garantisce il supporto tecnico nella permanenza dei membri Ice-Age-Europe e ne gestisce le attività.

L'Agenzia struttura pacchetti di servizi che possano integrare l'offerta Ruolo assunto nel progetto didattica e di divulgazione del Museo con attività all'aperto.

1 pacchetti prevedono il coinvolgimento di strutture ricettive locali scelte in

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base ai principi del turismo responsabile (sostenibilità economica; compartecipazione e sostenibilità ambientale e sociale). I pacchetti prevedono spesso l'integrazione dell'uscita sul territorio con una attività laboratoriale sul campo, per apprendere in modo divertente e dinamico. I laboratori a cielo aperto sono condotti da guide escursionistiche o esperti dei vari settori, per rinsaldare il legame tra studio ed esperienzadiretta

Nome del legale rappresentante Agostino Sartori, Presidente

Timbro e firma del legale rappresentante, a conferma del rapporto di partnership con il Soggetto

Responsabile per il progetto proposto e della veridicità delle informazioni riportate.

Fumane, 1 O Maggio 2016

2

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'-fiu 4-ro Je/ PRECI 1\/Btf 14 - {o{t_,i_-1oue jt1/J1c1. lotit Soggetto della Partnership:--Mtlseo del PFC cinema Colle:z:ioni Minici lotti

Ragione Sociale

Codice Fiscale/ Partita IVA

Data di Costituzione

Forma giuridica

Indirizzo della sede legale

Nominativo e ruolo della persona di contatto

Telefono

E-Mail

Sito internet

Risorse umane (indicare il n. di persone coinvolte, i nominativi e le qualifiche)

Descrizione delle finalità dell'organizzazione e dei suoi principali ambiti di attività Max 2000 caratteri (spazi inclusi)

Precedenti esperienze di collaborazione con gli altri Soggetti della Partnership Max 1000 caratteri (spazi inclusi) Esperienze pregresse in progetti nell'ambito oggetto dell'invito Max 1000 caratteri (spazi inclusi)

Ruolo assunto nel progetto

Nome del legale rappresentante

Data

Timbro e firma del legale rappresentante, a conferma del rapporto di partnership con il Soggetto Responsabile per il progetto proposto e della veridicità delle informazioni riportate.

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Soggello della Partnership: Archivio Carlo Montanaro - Fabbrica del Vedere

Associazione Culturale "Archivio Carlo Montanaro"

94072930277

24 marzo 20 I O

F rma giuridica Associazione Culturale

San polo 896 - 30 I 25 Venezia

Presidente: Carlo Montanaro

Tele!' n 0415231299

E-Mail [email protected]

www.archiviocarlomontanaro.it

Ri rse umane (indicare il n. di pers n coinv !te. Carlo Montanaro

i nominativi e le ualiiì he

Dc crizi ne delle finalità dell'organizzazione dei ·uoi prin ipali ambiti di attività Max 20 O caratteri ( pazi inclusi)

Precedenti e peri nze di e llab razione e n gli altri

ggctti della Partnerhip Max I 000 caratteri ( pazi ineltc i)

perienze prcgre e in progetti nell ambito ggetlo dell'invito Max 1 O O caratteri ( paLi in I usi)

Ruolo as unt nel progett

orne del legale rappre entante

Data

Timbro e firma del legale rappre entantc a conferma del rapporto di partnership e n il

ggctlo Re pon abile per il pr getto prop to e della veridicità delle in� rmazi ni ri orlate.

L'associazione culturale ARCHIVIO CARLO MONTANARO ha come scopo la promozione e l'organizzazione di attività artistico - culturali

a carattere interdisciplinare collegate alla gestione dei molti e diversi materiali appartenenti alla privata collezione di Carlo Montanaro e

quindi anche relative ai settori delle arti visive, della musica, del teatro e della pubblicistica. L'associazione, che non persegue fini di

lucro, si propone di promuovere ed organizzare mostre, convegni, cicli di conferenze e seminari, concerti, rappresentazioni teatrali ed

o ni altra attività connessa ai ro ri fini istituzionali.

La gestione degli eventi (restauro film, lib1i, eventi teatrali e

musicali, conferenze, mostre) relativi alla Celebrazione dei

cento anni dalla nascita di Francesco Pasinetti a nome e per

conto del Comitato insediato dalla Regione del Veneto.

Archiviazione e digitalizzazione del Fondo Pasinetti

del!' Archivio Carlo Montanaro.

Worshop dedicati alla gestione di programmi informatici di

grafica, effetti speciali, animazione; realizzazioni multimediali

er eventi musicali, video.

Consulenza nella progettazione

Carlo Montanaro

11.05.2016