Alla Biblioteca Comunale Loris Ricci Garotti E' stata ... · La crisi economica impatta con maggior...

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e' mi paes 12 di Armanda Capucci Si potrebbe affermare che il 18 ottobre u.s. la Ca di Cuntadèn è stata in festa da “mane a sera”. Dapprima, il pranzo sociale degli anziani del Centro sociale a base di “paella”, con una sala apparecchiata per 80 commensali. Questi sono stati i primi visitatori della mostra “Bell’uva per la letizia” allestita dalle volontarie della Biblioteca Comunale che, nello stesso giorno, partecipava all’Open day delle biblioteche del Polo di Romagna e San Marino. Quest’anno era stato lanciato il tema sul quale far convergere le iniziative, ovvero quello della cultura del cibo e della convivialità in Romagna. Per non disper- dersi nella vastità degli argomenti, la ri- cerca si è, poi, orientata su un particolare: il frutto della vite e le feste nazionali del- l’uva dal 1930 al 1940. In verità, il nostro archivio storico si è dimostrato piuttosto avaro di notizie; in compenso si poteva disporre di rare immagini fotografiche. Così la mostra “Bell’uva per la letizia” si è potuta realizzare anche a S. Agata. La festa dell’uva, “voluta da S.E. il Capo del Governo Benito Mussolini” seguiva lo stesso “clichè” in tutta Italia. Spettava, poi, ai Podestà ed al Dopolavoro che gestiva il tempo libero, organizzarla nei dettagli. Le nostre preziose fotografie rappresentano la sfilata dei carri documentata nel periodico “La Santa Milizia” del 14 ottobre 1933. Sono riconoscibili le più note e belle ragazze del paese, brune, capelli ricci, sorridenti e felici nei loro tradizionali costumi contadini. I carri sono tirati da grossi buoi. Si riconosce, in un’immagine, l’agricoltore Paolo Martini che li guida. Al seguito, Enea Emiliani, un esponente di spicco della borghesia paesana. Fior di giovanotti tentano di salire sui carri dove stanno, fra le altre, Dina e Caterina Fac- chini, Francesca Lucidi, Caterina Martini, Luisa Cavalazzi, Rina Lanzoni, l’unica ancora vivente. La mostra si concludeva con un’appendice fotografica che non poteva mancare, in tema di buon vino: gli allegri brindisi dei santagatesi nelle varie occasioni d’incontro: dalle feste nuziali e da ballo, alle gite, alle ore di svago nelle osterie e nei bar, che non erano pochi in un paese così piccolo, con i loro abituali frequentatori, donne escluse. I lieti calici alzati e le bottiglie di vino abbondano in quelle rare immagini del secolo scorso che riproducono scene di vita paesana ormai scomparse per sempre, assieme ai loro protagonisti. La seconda parte dell’Open day riguardava direttamente i libri e la lettura alla quale è stato dedicato il pomeriggio del 19 0ttobre, sotto la sigla “Affamati di cultura”. Lo scopo era quello di dimostrare che, come il cibo rappresen- ta una fonte di energia indispensabile per la nostra sopravvivenza, così la cultura e la conoscenza sono una fonte preziosa per l’anima e l’intelligenza. Innanzitutto, sono stati premiati, alla presenza del sin- daco Amadei e dell’assessore alla Cultura Alessandra Geminiani, i lettori più assidui della biblioteca, a partire dai più piccoli. Inoltre, il programma prevedeva divertenti letture animate per i ragazzi, a cura degli animatori della Coop. “La Giraffa”, offerte dal Centro sociale e recita di poesie dia- lettali legate alla cultura del cibo, per gli adulti. Lettori: A.Taglioni, Rita e Andrea Ghinassi. Dulcis in fundo, l’allegro e graditissimo buffet, offerto dalla Pro loco. Le numerose presenze, anche nei giorni successivi per la mostra documentaria, oltre trecento persone, hanno premiato la lunga preparazione che occorre per realizzare questi momenti culturali. I lettori più assidui della Biblioteca “Nati per leggere” Emanule Ronzani prestiti 198 Francesco Furini 173 Dino Mondini 96 Beatrice Benini 79 Jennifer Nechyporenko 76 Chiara Zanotti 34 Bryan Cristoferi 31 Irene Zanotti 25 Alunni Scuole Elementari Domenica Nechyporenko prestiti 115 Mick Mughini 35 Alberto Ghinassi 24 Adulti Lettrici Eleonora Martini prestiti 52 Dinores Raggi 48 Lettori Rino Savelli prestiti 48 Fra i "Nati per Leggere", nel 2009, il maggior numero dei prestiti è stato richiesto da Emanuele Ronzani e Francesco Furini, nelle foto in compagnia del sindaco Amadei e dell'Assessore alla Cultura Geminiani. Alla Biblioteca Comunale "Loris Ricci Garotti" E' stata festa da "mane a sera"

Transcript of Alla Biblioteca Comunale Loris Ricci Garotti E' stata ... · La crisi economica impatta con maggior...

e' mi paes12

di Armanda Capucci

Si potrebbe affermare che il 18 ottobre u.s. la Ca di Cuntadèn è stata in festa da “mane a sera”. Dapprima, il pranzo sociale degli anziani del Centro sociale a base di “paella”, con una sala apparecchiata per 80 commensali. Questi sono stati i primi visitatori della mostra “Bell’uva per la letizia” allestita dalle volontarie della Biblioteca Comunale che, nello stesso giorno, partecipava all’Open day delle biblioteche del Polo di Romagna e San Marino. Quest’anno era stato lanciato il tema sul quale far convergere le iniziative, ovvero quello della cultura del cibo e della convivialità in Romagna. Per non disper-dersi nella vastità degli argomenti, la ri-cerca si è, poi, orientata su un particolare: il frutto della vite e le feste nazionali del-l’uva dal 1930 al 1940. In verità, il nostro archivio storico si è dimostrato piuttosto avaro di notizie; in compenso si poteva disporre di rare immagini fotografiche. Così la mostra “Bell’uva per la letizia” si è potuta realizzare anche a S. Agata. La festa dell’uva, “voluta da S.E. il Capo del Governo Benito Mussolini” seguiva lo stesso “clichè” in tutta Italia. Spettava, poi, ai Podestà ed al Dopolavoro che gestiva il tempo libero, organizzarla nei dettagli. Le nostre preziose fotografie rappresentano la sfilata dei carri documentata nel periodico “La Santa Milizia” del 14 ottobre 1933. Sono riconoscibili le più note e belle ragazze del paese, brune, capelli ricci, sorridenti e felici nei loro tradizionali costumi contadini. I carri sono tirati da grossi buoi. Si riconosce, in un’immagine, l’agricoltore Paolo Martini che li guida. Al seguito, Enea Emiliani, un esponente di spicco della borghesia paesana. Fior di giovanotti tentano di salire sui carri dove stanno, fra le altre, Dina e Caterina Fac-chini, Francesca Lucidi, Caterina Martini, Luisa Cavalazzi, Rina Lanzoni, l’unica ancora vivente. La mostra si concludeva con un’appendice fotografica che non poteva mancare, in tema di buon vino: gli allegri brindisi dei santagatesi nelle varie occasioni d’incontro: dalle feste nuziali e da ballo, alle gite, alle ore di svago nelle osterie e nei bar, che non erano pochi in un paese così piccolo, con i loro abituali

frequentatori, donne escluse. I lieti calici alzati e le bottiglie di vino abbondano in quelle rare immagini del secolo scorso che riproducono scene di vita paesana ormai scomparse per sempre, assieme ai loro protagonisti. La seconda parte dell’Open day riguardava direttamente i

libri e la lettura alla quale è stato dedicato il pomeriggio del 19 0ttobre, sotto la sigla “Affamati di cultura”. Lo scopo era quello di dimostrare che, come il cibo rappresen-ta una fonte di energia indispensabile per la nostra sopravvivenza, così la cultura e la conoscenza sono una fonte preziosa per l’anima e l’intelligenza. Innanzitutto, sono stati premiati, alla presenza del sin-daco Amadei e dell’assessore alla Cultura Alessandra Geminiani, i lettori più assidui della biblioteca, a partire dai più piccoli. Inoltre, il programma prevedeva divertenti letture animate per i ragazzi, a cura degli animatori della Coop. “La Giraffa”, offerte dal Centro sociale e recita di poesie dia-lettali legate alla cultura del cibo, per gli adulti. Lettori: A.Taglioni, Rita e Andrea Ghinassi. Dulcis in fundo, l’allegro e graditissimo buffet, offerto dalla Pro loco. Le numerose presenze, anche nei giorni successivi per la mostra documentaria, oltre trecento persone, hanno premiato la lunga preparazione che occorre per realizzare questi momenti culturali.

I lettori più assiduidella Biblioteca

“Nati per leggere”Emanule Ronzani prestiti 198Francesco Furini 173Dino Mondini 96Beatrice Benini 79Jennifer Nechyporenko 76Chiara Zanotti 34Bryan Cristoferi 31Irene Zanotti 25

Alunni Scuole ElementariDomenica Nechyporenko prestiti 115Mick Mughini 35Alberto Ghinassi 24

AdultiLettriciEleonora Martini prestiti 52Dinores Raggi 48

LettoriRino Savelli prestiti 48

Fra i "Nati per Leggere", nel 2009, il maggior numero dei prestiti è stato richiesto

da Emanuele Ronzani e Francesco Furini, nelle foto in compagnia

del sindaco Amadei e dell'Assessore alla Cultura Geminiani.

Alla Biblioteca Comunale "Loris Ricci Garotti"

E' stata festa da "mane a sera"

POSTE ITALIANE - TASSA PAGATA - INVII SENZA INDIRIZZO /DRT/DCB/RA/ISI / AUTORIZZAZIONE N° 0/2/2003 DEL 04/07/2003

e' mi paesTRIMESTRALE DEL COMUNE DI SANT'AGATA SUL SANTERNO AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI RAVENNA N. 797 DEL 23-10-1985 • ANNO VIII • N. 39 • DICEMBRE 2009

Sant'Agata sul Santerno

DIRETTORE RESPONSABILE DECIO TESTI •

Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio comunalee tutti i dipendenti,

augurano ai Santagatesi vicini e lontani i più fervidi auguri di

Buon Natale e felice Anno Nuovo

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LA MANOVRA DI BILANCIO La predisposizione del bilancio è un’occa-sione di verifica della coerenza tra i valori di riferimento, le nostre priorità, le scelte operative fatte ed i risultati ottenuti; il bilancio è uno strumento di verifica e pro-grammazione che delinea sia le riserve disponibili che gli obiettivi di spesa.Oggi è più difficile di ieri introdurre nella spesa pubblica priorità che modifichino quelle che si sono già sedimentate negli anni.Il nostro è sempre stato un Comune virtuoso, pochi i debiti, obiettivi e risultati concreti; da oggi noi staremo ancora più attenti a ciò che incassiamo e ciò che spendiamo con un occhio agli imprendito-ri e uno ai lavoratori che mandano avanti le aziende, per orientare la gestione futura verso condizioni di sviluppo con alti standard ambientali.Il Comune è un Ente di governo vero, in termini sostanziali, e la corretta com-prensione della gestione richiede sempre la lettura congiunta dei dati economici e finanziari del bilancio con le informazioni sui servizi, in definitiva occorre coniugare il grado di equilibrio economico col grado di successo sociale.La crisi economica impatta con maggior durezza sulle fasce deboli della popo-lazione, il Comune, per sua funzione non può essere sordo alle richieste di sostegno economico che gli pervengono da tali fasce ma deve privilegiare quelle situazioni di bisogno legate ad una neces-sità effettiva e non da necessità indotta da incuria, vizi, sperperi economici vari.Così anche nel 2010 proponiamo l’inizia-tiva di sostegno al reddito familiare, me-diante la costituzione di un fondo mirato a restituire l’intera addizionale comunale IRPEF versata l’anno precedente, alle famiglie ricadenti entro la fascia ISEE di € 12.000,00 . Si proseguirà anche nell’impegno del Comune a ricevere l’at-tualizzazione mensile delle attestazioni ISEE, anche se non valide al fine INPS, al fine di recepire la situazione economi-ca più attuale delle famiglie colpite dalla crisi, che accedono ai servizi comunali, al fine di determinare rette di contribuzione adeguate alla capacità di produrre reddito dei nuclei familiari.Siamo consci dei nostri limiti, ma forti e determinati nell’impegnare tutte le nostre risorse umane ed economiche per influire in positivo nella vita della comunità, farla crescere per quanto meglio possibile.L’Amministrazione è sempre disponibile

I LAVORI PUBBLICI PROGRAMMATI PER IL 2010

Realizzazione parcheggio pubblico in via Bastia.

Manutenzione straordinaria messa in sicurezza Scuola "G. Pascoli".

Ristrutturazione impianti illuminazione pubblica centro urbano.

Impianto solare per acqua calda negli impianti sportivi.

Riqualificazione piazze centro storico.

Miglioramento scarichi zone extraur-bane.

Interventi straordinari viabilità.

Costruzione nuovo magazzino comunale in via Marcora.

Ampliamento edificio comunale asilo nido.

ad ascoltare suggerimenti ed osserva-zioni dei cittadini specialmente quando riguardano l’eliminazione di sprechi eco-nomici, i vostri soldi li vogliamo spendere al meglio possibile.

Sul fronte della spesa, il bilancio di previsione 2010 contiene una riduzione delle spese correnti del 2,42%, rispetto alla spesa assestata 2009, per una spesa complessiva di € 2.052.000,00. Nello specifico, la spesa di personale viene ridotta per effetto della decisione di non coprire un posto lasciato vacante nella dotazione organica, in conseguenza di un collocamento a riposo che si rea-lizzerà nel corso del 2010. Sono ridotte o eliminate alcune spese di carattere non obbligatorio. É in riduzione anche la spesa per rimborso rate mutui per effetto della cessazione al 31 Dicembre 2009, di un mutuo a suo tempo contratto per la costruzione del palazzetto dello sport.Sul fronte dell’entrata, anche per l’anno 2010 non é prevista nessuna quota di oneri di urbanizzazione da destinare alle spese correnti.Per quanto concerne le entrate tributarie (addizionale iperf, ici, tosap) resta fer-mo il blocco delle aliquote previsto dal Governo con la manovra estiva 2008, di portata triennale.Pertanto i gettiti tributari registrano alcuni incrementi dovuti solo all’aumento della popolazione, che sicuramente apporta al Comune un aumento del gettito Irpef ed un aumento delle abitazioni.Sul versante delle entrate dei servizi é

Planimetria dell'Asilo Nido con zona di ampliamento (colore grigio) e ristrutturazione (grigio scuro). L'intervento offrirà una capienza ricettiva, attualmente 43, a 55 posti a lavori terminati.

e' mi paes

e' mi paesTrimestrale informativo

del Comune di Sant'Agata sul Santerno

Direttore responsabile: Decio Testi

Autorizzazione del Tribunale di Ravenna n. 797 del 23 ottobre 1985

Spedizione in A. P. - Art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Autorizzazione nr. 39 Ufficio Commerciale Imprese Ravenna

Redazione: Piazza Umberto I°, 4Tel. 0545/919901

Stampa: NovaprintSant'Agata sul Santerno

Numeri utili

IN BREVEIN BREVEIN BREVE

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SINDACO - SEGRETERIA 0545/919900RAGIONERIA - TRIBUTI 0545/919901UFFICIO TECNICO 0545/919911ANAGRAFE 0545/919917SERVIZI SOCIALI 0545/919909SPORTELLO UNICO IMPRESE 0545/919915AFFISSIONI 0545/45566BIBLIOTECA 0545/916309POLIZIA MUNICIPALE 0545/38470CARABINIERI 0545/45111 o 112PUBBLICA SICUREZZA 0545/904811POLIZIA STRADALE 113VIGILI DEL FUOCO 115PRONTO SOCCORSO 118ASILO NIDO 0545/45395ASILO AZZAROLI 0545/45004SCUOLE ELEMENTARI 0545/45016SCUOLE MEDIE 0545/45038FARMACIA 0545/45035DOTT. M.COSTA 338/6655110DOTT. PIERSANTE GUERRINI 0545/45750OSPEDALE DI LUGO 0545/214111GUARDIA MEDICA n° verde 800244244PARROCCHIA 0545/45109POSTE ITALIANE 0545/45698HERA imola-Faenza - n° verde 800999500HERA (pronto intervento) n° verde 800011825CAMPO SPORTIVO 0545/45765

PALAZZETTO DELLO SPORT 0545/45293

Premio per la “Artigiana Metalli”. Alla presenza di numerose Autorità, si è svolta, venerdì 23 ottobre, presso il Teatro comunale di Cervia, la cerimonia di premiazione 2009, de “I Protagonisti dello Sviluppo”. La ma-nifestazione, promossa ed organizzata dalla Confartigianato di Ravenna per le piccole/medio imprese che si sono distinte nell’ultimo biennio per crescita economica, occupazione, innovazione e qualità dei prodotti, ha regi-strato fra i premiati la “Artigiana Metalli” di S. Agata sul Santerno Alla cerimonia ha partecipato il sindaco Luigi Antonio Amadei. All’azienda di casa nostra i rallegramenti per il premio ricevuto e per aver rappresentato con onore la nostra realtà.

Narcotrafficante arrestato a S. Agata. Nicola Femia, 48 anni, abitante in una casa lungo la San Vitale, è stato arrestato nei giorni scorsi per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. A trarlo in arresto sono stati i carabinieri di S. Agata sul Santerno che lo tenevano sotto controllo da tempo. Nativo di Gioiosa Jonica ma residen-te a Santa Maria del Cedro, si era trasferito sul Santerno e qui, in Romagna, faceva il noleggiatore di video-giochi. Con una fedina penale tutt’altro che immacolata, Famia aveva conosciuto arresto e carcere fin dall’ottobre del 2002. Evidentemente la lezione non gli è servita. Un mesetto fa i carabinieri della locale

stazione hanno risuonato al suo campanello di casa e tratto in arresto per essere stato uno delle figure centrali di un giro di centinaia di chili di eroina, cocaina e marijuana. Dopo il processo celebrato a Catanzaro, in cui è stato chiamato a rispondere di narcotraffico ed altre frivolezze ancora, dovrà scontare 30 anni di cella e salutare per sempre, lo auspichiamo veramente, i confini di casa nostra.

Apertura parcheggi autotreni. E' in avanzata fase di ultimazione l'area del parcheggio auto-treni con attigua area magazzino comunale e futura isola ecologica (2011) in via Marcora. L'area di sosta è in grado di ricevere circa 25 autotreni e numerose auto. E' dotato di illuminazione pubblica e servizi igienici. E' allo studio anche un sistema di video sorve-glianaza. Sono inoltre in corso contatti con i rappresentanti di categoria per cercare una soluzione condivisa dell'uso del parcheggio.

OMAGGIO AI CADUTI DI NASSI-Con una cerimonia austera e ricca di momenti di commozione, Giovedì 12 novembre 2009, S. Agata sul Santerno ha ricordato i "Caduti di Nassiriya". Un corteo con gonfalone comunale e corona ha preso avvio dal Municipio per "largo Nassiriya" dove don Renzo si è soffermato nella preghiera e nella benedizione. Successivamente, alla chiamata di ogni caduto, alunni della quinta elementare, a turno, hanno posato una rosa ai piedi del cippo. Presenti Autorità civili e Militari.

e' mi paes10 DAL GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE “IL TUO PAESE”

LETTERA APERTA A DON RENZO TAR-

2.800 libri distribuiti dalle due volontarie della Biblioteca nel 2009, presenti 8 ore settimanali per complessive 352 ore an-nue. Si aggiunga, inoltre, l’allestimento di mostre ed altre iniziative. Passione ed impegno che incontrano notevoli limiti negli spazi esigui di una cameretta presso Ca di Cuntadèn e dalla scarsità di risorse per l’acquisto dei libri, € 2.500,00 annui, liquidati dal Comune.Il Gruppo Consiliare “IL TUO PAESE” ritiene che un paese che si avvicina rapidamente ad una popolazione di 3.000 abitanti debba dotarsi di una sede adeguata alle esigenze attuali e future che comprenda pure gli spazi per l’Archivio Storico e la Sala Multimediale. Purtroppo, sembra che la cultura interessi poco al Sindaco, al punto che nel Bilan-cio di Previsione 2010 ha ulteriormente ridotto le risorse destinate alla Biblioteca, prevedendo € 2.000,00. La crisi di sviluppo economico che il mondo industrializzato sta vivendo impo-ne di puntare sulla economia della cono-scenza e dell’innovazione e pertanto un Comune che guarda al futuro dei propri cittadini dovrebbe fare scelte appropriate in campo culturale. Il Bilancio del Comune, pur nelle sue ristrettezze, potrebbe dirottare, ad esem-pio, le spese delle luminarie natalizie al capitolo Cultura prendendo in affitto alcuni locali da destinare alla Biblioteca, Archivio Storico e Sala Multimediale. Sindaco e Assessore alla Cultura non possono restare indifferenti!

ANTONIO BASSI

BIBLIOTECA: ANCORA UNA VOLTA CENERENTOLA!

di Antonio Bassi e Simona Guiducci

Egr. Don Renzo, facendo seguito alla con-versazione avvenuta presso la sua abitazione il 12/11/2009 con i sottoscritti in merito alla gestione della Scuola dell’Infanzia Paritaria “Asilo Azzaroli” desideriamo dalle pagine del periodico comunale formulare alcune considerazioni e renderle pubbliche affinchè le difficoltà gestionali che la Scuola incontra in questo periodo diventino oggetto di riflessione per l’intera comunità.La Scuola da lei diretta rappresenta un patri-monio sociale del paese, fondamentale per la crescita equilibrata degli 80 bimbi che la frequentano, ragione per cui l’Amministrazio-

ne Comunale ha il diritto/dovere di prestare attenzione al suo andamento. Lo scorso anno è stata stipulata una convenzione triennale che prevede l’aumento del contributo annuale per ogni sezione funzionante e quantificato per l’anno 2009 in � 24.000,00. (8.000,00 x 3 se-zioni) . Ciononostante la scuola ha aumentato le rette del 16% rispetto all’anno precedente sostenendo che rette e contributi pubblici non riescono a coprire i costi. Non è forse giunto il momento, Don Renzo, di illustrare ad entrambi i gruppi consiliari la situazione attuale della scuola, potenzialità e criticità per cogliere eventuali consigli e/o

suggerimenti? Il nostro gruppo non si sottrarrà certo dall’esaminare con la dovuta attenzione le problematiche della Scuola anche perché rappresenta circa il 50% dei cittadini di San-t’Agata e ne avverte la responsabilità.Non segua l’esempio del Sindaco Amadei che nei primi sei mesi di legislatura non ha mai sentito il bisogno di consultare i consiglieri della ns.lista, limitandosi ai soli incontri pre e consiliari. Distintamente

ANCHE NOI VORREMMO ANDARE A SCUOLA A... Che cos’è il Piedibus?Il Piedibus è un autobus che “va a piedi”, formato da una carovana di alunni, accom-pagnati da due o più adulti che aprono e chiudono la fila.Il Piedibus è modo sano e sicuro, divertente ed ecologico per andare a scuola.E’ rivolto a tutti gli alunni delle scuole primarie di San’Agata, funziona come un vero autobus, ha un suo itinerario e orari prestabiliti.Per incentivare questo progetto, durante il tragitto verrà dato un biglietto che attesti la partecipazione. Si potrebbe iniziare per due giorni la settimana, nella seconda parte dell’anno scolastico, alla sola andata!Alla fine dell’anno, la classe che avrà otte-

Gli amici e compagni della Lista “IL TUO PAESE”

esprimono vicinanza e condoglianze all’amico Pier Giorgio Missiroli,

ed ai familiari, per la perdita del suo papà Franco.

nuto il maggior numero di biglietti vincerà un premio.Nel bambino che cresce la possibilità di fare esperienze autonome è un’esigenza fondamentale che sviluppa l’autostima che contribuisce ad un sano sviluppo dell’equili-brio psicologico. Inoltre con questo mezzo si potrebbe risolvere un problema fondamentale che nella nostra realtà è molto sentito: il traffico delle auto che congestionano l’intera zona circostante le scuole e non. Promuovere l’andare a scuola a piedi è un modo per ren-dere il paese più vivibile, è un’occasione per socializzare, farsi nuovi amici imparando nel frattempo un po’ di educazione stradale sul campo diventando pedoni consapevoli.A qualcuno può sembrare una fantasia, un perditempo, tanto per inventare qualcosa. In realtà, quest’allegra e sana esperienza, viene già messa in atto in altri comuni, come Alfonsine, Conselice e Fusignano e risulta molto gradita ai ragazzi. Certo, occorrono gli accompagnatori. Per una migliore riuscita chiediamo ai citta-dini santagatesi, pensionati e non di rendersi disponibili e partecipi come volontari.

ALICE NEGRINI E CANDIDO PARRUCCI

Ciao, Franco

Siamo curiosi di conoscere le vostre idee, suggerimenti, critiche. Scriveteci a: [email protected] rossa c/o Circolo PD.

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stata effettuata una verifica sui costi di gestione dei servizi comunali (asilo nido, mensa scolastica, trasporto scolastico, pasti anziani).Le rette dell’asilo nido, che sono parame-trate all’indice di reddito ISEE, verranno incrementate dell’aumento Istat (stima+ 1,8%) fino alla soglia ISEE di € 20.000, mentre per le fasce piu’ alte è previsto un adeguamento nella misura del 5% circa. Resta invariata invece la retta relativa alla fascia ISEE più bassa.Il costo del buono pasto a carico delle famiglie per la refezione scolastica verrà incrementato del 6,5%, in relazione ai maggiori costi sostenuti.La retta del trasporto scolastico verrà incrementata del 14% per limitare il forte disavanzo derivante dagli alti costi del servizio.La quota dei pasti anziani verrà incrementa-ta dal solo indice ISTAT, stimato all’1,8%.

La parte corrente del bilancio è pertanto prevista

in € 2.052.000 che, rispetto alla previsione del 2009 assestata di € 2.103.000

registra una diminuzione del 2,42%.

La parte investimenti del bilancio 2010

è prevista in € 1.187.500, in aumento del 51,18%

rispetto alla corrispondente spesa assestata del Bilancio 2009.

Interventi di miglioramento scarichi zone extraurbane.Interventi previsti in Via Ghineda, in Via Montaccio (tratto) e in Via Nuova. La spesa prevista è pari ad € 90.000 da finanziare per € 55.000,00 con contributo regionale e per € 35.000,00 con mezzi propri dell’ente.

Interventi straordinari viabilitàSaranno garantiti nel 2010 i necessari interventi straordinari sulla viabilità e sulla segnaletica stradale verticale ed orizzon-tale. La spesa prevista è di € 50.000,00, da finanziare con l’impiego dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione.

Costruzione di un nuovo magazzino co-munale in Via Marcora.La spesa prevista è di € 100.000,00 da finanziare per € 35.000,00 con l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione e per € 65.000,00 con introito derivante dall’alie-nazione dell’attuale magazzino comunale di Via Martiri Santagatesi.

Ampliamento dell’edificio comunale asilo nido.L’intervento si pone l’obiettivo di aumenta-re l’offerta educativa del servizio 0-3 anni dagli attuali 37 posti a 48 con possibilità di coprire fino ad un massimo di 55 posti).La spesa prevista è pari ad € 270.00,00 finanziata per € 81.000,00 con contributo regionale e per € 189.000,00 con contra-zione di mutuo.Saranno, inoltre, eseguiti i necessari inter-venti di manutenzione straordinaria non programmabili, tutti finanziati con oneri di urbanizzazione.

La spesa prevista è pari ad € 130.000, da finanziare per € 50.000 con contri-buto regionale e per € 80.000,00 con il contributo di privati - Fondazioni. L’inter-vento verrà realizzato in appalto a ditta specializzata.

Ristrutturazione impianti illuminazione pubblica centro urbano con sostituzione dei corpi illuminanti a maggiore efficienza energetica ed installazione riduttore di potenza.La spesa prevista è pari ad € 104.500, da finanziare per € 76.000 con l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione e per € 28.500 con contributo regionale a valere sul piano energetico regionale, e da realizzare me-diante appalto a ditta specializzata.

Impianto solare per la produzione di acqua calda nella zona sportiva campi da calcio e palazzetto dello sport.La spesa prevista è pari a € 54.250, da finanziare per € 44.450 con l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione e per € 9.800 con contributo regionale a valere sul piano energetico regionale, e da realizzare me-diante appalto a ditta specializzata.

Intervento di riqualificazione delle piazze del centro storico.L’intervento rientra nel programma di in-terventi pubblici per la valorizzazione della vocazione commerciale dei centri storici della Bassa Romagna della Regione Emi-lia Romagna ed è stato inserito nel D.U.P. regionale. La spesa prevista è pari ad € 150.000, da finanziare per € 45.000 con l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione e per € 105.000 con contributo regionale.

GLI INVESTIMENTI

Questi i lavori pubblici programmati dal-l’Amministrazione per il 2010:

Realizzazione di parcheggio pubblico in fregio alla S.P. n. 13 Bastia.Nel 2010 è prevista la realizzazione del-l’opera già appaltata nel 2009.La spesa è di € 50.000,00, già finanziata nel 2009 con oneri di urbanizzazione e da realizzare in economia con personale comunale.

Manutenzione straordinaria di messa in sicurezza del plesso scolastico comunale elementare-media “G. Pascoli”.Lavori di messa in sicurezza dei contro-soffitti e la sostituzione delle porte aule del plesso scolastico elementare-media.

Planimetria del nuovo parcheggio pubblico previsto in via Bastia. A lavori conclusi S. Agata si avvarrà di 26 nuovi posti auto con tanto di verde attiguo.

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Il Consiglio comunale di fine settembre, unitamente agli altri ventidue Comuni soci di CON.AMI, ha dato via libera all’operazione di conferimento in HERA, in aumento di capitale, delle reti gas e teleriscaldamento di proprietà del Con-sorzio. Non sono invece oggetto di conferimento, tutte le reti del servizio idrico, le reti elettriche e tutti gli impianti relativi al sistema dei rifiuti. Le ragioni della decisione sono essenzialmente tre: • rafforzare HERA nel momento in cui si aprono le gare per la concessione del servizio gas, che cominceranno entro il 2011 perché al 31.12.2011 le conces-sioni ex lege scadranno, mettendola anche alla pari con le altre situazioni che si verificano in campo nazionale; • rafforzare la presenza del CON.AMI all’interno di HERA, la società che ha il rapporto e la gestione con la clientela; • ottenere un risultato economico che migliori i risultati del CON.AMI, con la possibilità di distribuire utili o di fare investimento per i Comuni consorziati. Prima del conferimento, la partecipazione di CON.AMI. in HERA è del 5,40%, dopo salirà all’8,66, terzo socio pubblico dopo i Comuni di Bologna e Modena.

Per l'Unione dei Comuni dellaBassa Romagna QUALE

SVILUPPO?Nella seduta del Consiglio comunale di fine ottobre, è stato illustrato dal Dott. Francesco Frieri, Direttore Generale dell’Unione dei Comuni della Bassa Ro-magna, il documento di indirizzo sullo sviluppo dell’Unione, licenziato dalla Giunta sovracomunale e portato all’atten-zione dei consiglieri comunali per l’acqui-sizione di tutti i contributi utili al dibattito politico in atto e propedeutici alla stesura di un piano strategico affidato allo stesso Direttore ed al Segretario, con l’ausilio di un consulente. Il capogruppo di minoranza, Antonio Bassi, ha espresso la richiesta di poter avviare un confronto preventivo sulle convenzioni e sulle funzioni da conferire all’Unione, avendo d’occhio due obiettivi: la salvaguardia dell’interesse dei cittadini e l’efficacia e l’efficienza delle gestioni, evidenziando tra l’altro la posizione fa-vorevole del suo gruppo all’avvio di un percorso che porti all’omogeneità dell’im-posizione fiscale.Il capogruppo di maggioranza, Enea Emi-liani, ha evidenziato invece l’incongruenza della previsione all’interno del documen-to, di un esplicito riferimento alla società Team, quale strumento per perseguire

vantaggi finanziari. «...E a dirpoco sorprendente trovare indicato come “strumento importante” per perseguire l’efficienza,“TEAM spa, società pubblica al servizio dell’Unione e dei Comuni, che sarà utilizzata al meglio per gene-rare vantaggi finanziari e gestionali al territorio».Si riportano di seguito alcune osservazio-ni sui dati puntuali desunti dai Bilanci 2006/2007/2008 di TEAM spa:• Immobilizzazioni in calo costante di importo grossomodo pari agli ammorta-menti; gli unici investimenti del 2007 e 2008 riguardano il canile, rispettivamente Euro 25.000 nel 2007 ed Euro 190.000 nel 2009 (65.000 per infermeria felina, 122.000 box cani, 3000 attrezzature);• Attività correnti in calo del 3 % nel 2008 sul 2007; • Patrimonio netto in calo del 2,67% nel 2008 sul 2007;• Debiti in calo del 6,96% per effetto rimborso mutui che nel 2008 sono stati rine-goziati con scadenza 2019 per Euro 3.143.000 ed oltre 12 mesi per Euro 1.901.000;• Perdita di esercizio 2008 di Euro

2.436.000 riportata a nuovo dal 2007 (per-dita di esercizio 2007 Euro 2.492.000);• Fatturato 2008 in aumento 10,30% su 2007 ma precipitato del 40% sul 2006.

PUNTI DI DEBOLEZZA DEL BILANCIO 2008:

• Liquidità strutturale delle immobiliz-za-zioni costituite da: immateriali (avviamen-to, software, ecc.) pari allo 0,2%, condotte, impianti depurazione, serbatoi, impianti sollevamento pari al 91%, fabbricati aziendali pari all’8%, macchinari pari allo 0,20%, terreni pari solo allo 0,26%; • Il fatturato è all’81% su Hera, 17% su canile,2% sul portale www:bassaroma gna.it;• I canoni di concessione da Hera dal 2007 non sono quantificati da libera contratta-zione ma soggetti al D.M 1/8/96 che li regola in base agli investimenti fatti con esclusione di quelli già fatti con risorse pubbliche. Team detiene reti, impianti ed altro che in buona parte proviene dal patrimonio degli entri controllati e quindi con l’introduzione di tale parametro i ricavi di affitto dal 2007 si sono ridotti del 50% rispetto all’importo contrattuale originario;• Come da relazione su bilancio 2008, il problema principale di Te.am è rappre-sentato dall’impossibilità di garantire, in termini di canoni corrispostigli dal gestore una adeguata remunerazione del capitale investito in misura tale da consentire la copertura delle relative quote di ammor-tamento.

CONCLUSIONI

La spa, pur in presenza di ricavi qualita-tivamente certi, seppur strutturalmente decrescenti (per effetti degli ammorta-menti) ed incapacità di produrre utili, appare ingessata patrimonialmente ed economicamente (clientela concentrata e attività remunerata in base a penalizzante e vincolante trattativa di settore). Alla luce dei modesti investimenti fatti nel 2007 e 2008 (vedi nota precedente) appare di rigore l’individuazione ed il reperimento di capitali freschi a medio e lungo termine prima di affrontare investimenti sia per la gestione caratteristica ed a maggior ragio-ne per una eventuale extra caratteristica.

DA CON.AMI IN HERA

CONFERITI IMPIANTI E RETI DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE GAS E TELERISCALDAMENTO

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S. AGATA SUL SANTERNO, UN PAESE DI CAMPIONI

Qualche mese fa, i consiglieri della minoranza popolare Ravaglia, Lanzoni e Benghi, in vista della crisi che si deli-neava per effetto della guerra e della speculazione sui cereali e specialmente sul grano, fecero la saggia proposta che la Giunta si cautelasse impegnando i proprietari locali a fornire al Comune, dietro richiesta di questi, un certo quantitativo di frumento a un prezzo equo, tale da impedire che in av-venire il prezzo del pane avesse a salire a limiti proibitivi. La proposta venne accolta dalla Giunta: anzi, in seguito alle pratiche esperite da essa presso molti proprietari di S. Agata e fuori, si annunciò che si era assicurato alla nostra popo-lazione una sufficiente provvista di grano a un prezzo che si aggirava intorno alle 29 lire al quintale. Non si saprebbe

pertanto spiegare la ragione per la quale il prezzo del pane sia andata aumentando fino a raggiungere i 45 centesimi al chilogrammo, con tendenza all’aumento. O le pratiche della nostra Giunta presso i detentori di grano non furono espe-rite con la sufficiente efficacia e con le dovute garanzie per essere sicuri di avere il quantitativo previsto a disposizione al momento opportuno, oppure i detentori di grano si sono rimangiate le promesse fatte. Il fatto è che il famoso grano comunale, finora non si è visto. Ed ora che il Comune sta per attivare anche a S. Agata le cucine economiche, dove potrebbe distribuire anche il pane a buon mercato, non si sa ancora nulla di positivo in proposito. Noi diciamo che è venuto il momento di mantenere le promesse fatte alla popo-lazione, tanto da parte del Comune, quanto da parte di coloro che si erano impegnati a fornire il grano a un prezzo equo e ragionevole. Tanto più è il momento, in quanto gli stessi fornai di qui hanno dichiarato di essere disposti a fornire il pane alla popolazione a centesimi 30 al chilogrammo, purché la Giunta provveda il famoso grano a 29 lire al quintale. Se c’è qualcuno il quale, in questi momenti di crisi dolorosa, si rimangia la corda e tenta di affamare le nostre popolazioni, vogliamo conoscerlo per metterlo alla gogna.

SUCCEDEVA A SANT'AGATA

PER IL PANE A BUON MERCATO

94 ANNI FAda "LA VEDETTA" del 10 gennaio 1915

ALBERTO ZANELLI

Non male davvero per un quartetto con età media di oltre 43 primavere. Ai mon-diali Master, la 4x100 M40 rappresenta e misura la forza del settore velocità. La staffetta veloce azzurra è infatti imbattuta da quattro anni, avendo preso l’oro nelle ultime 3 edizioni mondiali. La 4X400, poi, ha un sapore particolare per Zanelli che, nelle tre edizioni disputate, ha sempre

Quarantaquattro anni all'anagrafe, spo-sato con Nicoletta e padre di Anna (una deliziosa e tenera creatura di tre anni e mezzo), Alberto Zanelli è dirigente d'azienda nonchè sportivo di razza. La sua passione per l'atletica leggera si perde lontana nel tempo, fin dal 1979, così come inalterato è rimasto il sano appagamento che sa offrirgli il cronometro unito alla gioia di misurare sè stesso costantemente. Il 30 giugno del 2006, Nei tricolori Master a Milano, Alberto si laurea primatista italiano 400 metri con l'ottimo tempo di 51"98, mentre ai mondiali di Riccione, nel settembre 2007, sale sul gradino più alto del podio con la staffetta 4x400.A questi ed altri ottimi risultati, che sono seguiti nel tempo, recentemente Zanelli si è reso ancora una volta protagonista ai mondiali Master di Atletica Leggera (WMA), tenutisi a Lahti in Finlandia, dal 28 luglio al 8 agosto 2009. A 44 anni, ultimo anno di appartenenza alla categoria M40, ha mancato la finale dei 200 metri piani per soli 2 centesimi, ma si è rifatto abbon-dantemente nella staffetta 4x400 (Ceriani-Zanelli-Graziano-Scarponi) che col tempo di 42"96, ottenuto in ottava corsia, quindi senza punti di riferimento, hanno vinto e messo al collo il metallo più ambito: l'oro.

gareggiato e fatto sua una medaglia di colore diverso: argento a San Seba-stian, oro a Riccione e, appunto, bronzo a Lahti. In cuor suo, con la fame di risultati che ancora si ritrova e con la mente allenata al sacrificio, Alberto Zanelli auspica in cuor suo di essere presente anche ai prossimi mondiali che si terranno nel 2011 a Sacra-mento negli Stati Uniti. Sarebbero i primi da M45... Esserci co-stituirebbe già un bel traguardo e, perchè no, avere qualche possibilità in più nelle gare individuali, visto che, a detta del suo allenatore, potrebbe addirittura migliorare ancora a livello cronometrico.Conclusa la stagione è già tempo di im-pegni per la prossima. Sempre di corsa, rubando qua e là ritagli di tempo, Alberto Zanelli ha dato avvio ad una nuova pre-parazione agonistica. Dalle 19 fino alle 20.30, nella quiete serale del campo spor-tivo di Lugo, quasi sempre in solitudine, visti gli orari di allenamento, sta prendendo forma una nuova avventura. «Mi ritengo molto fortunato - commenta con estrema serenità Alberto -, provo ancora grande soddisfazione nel potermi misurare con atleti con meno della metà dei miei anni nelle gare assolute, e, di tanto in tanto, lasciarne qualcuno alle mie spalle...».

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CHIARA RAVAGLIAPAESE DI CAMPIONI • NUOTO PINNATO

Diciotto anni appena compiuti, occhi azzurri, capelli biondi, alta, slanciata, Chiara Ravaglia è studentessa allo "Scarabelli" di Imola dove studia con profitto, ma nello stesso tempo è una giovane campionessa di nuoto pinnato. Con l'acqua ha avuto sempre un felice rapporto, fin dalla "preagonistica", ma solo negli ultimi 4/5 anni si allena regolarmente, causa anche la necessità di rafforzare la colonna vertebrale. Si può dire che l’amore per il nuoto è nel suo DNA: madre campionessa di nuoto master 40, zio allenatore, nonno materno creatore della squadra che è la Sub Baracca di Lugo, ed è iscritta alla FIPSAS (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee). Per sua scelta, pratica il nuoto pinnato che richiede una grande potenza di gambe e, come ogni sport, sacrificio e costanza; si allena per circa un’ora e mezzo tutte le sere, anche nelle giornate in cui deve studiare di più. Con un po’ di sacrificio, riesce a conciliare lo studio con l’allenamento: “quando si fa per passione, afferma, si superano tutti gli ostacoli”. Chiara ne parla con semplicità: è una ragazza solare, equilibrata, contenta di se stessa, ma modesta, che non si vanta dei suoi successi e nemmeno

finale della Coppa del Mondo, a Valencia dal 9 al 13 settembre, dove ha guadagnato anche due medaglie d’argento nei 400 e 800 metri e un bronzo nei 200m., coi tempi fra i migliori a livello nazionale; come si vede è una fondista e, nelle lunghe distanze, anche psicologica-mente, si trova meglio. Quest’ultima vittoria, naturalmente, è stata, per lei, una delle più soddisfacenti. Afferma che la cerimonia di pre-miazione, con l’inno nazionale e la ban-diera italiana che svetta in alto, è stata davvero commovente! Felici e commossi anche i suoi genitori (Mamma biologa, babbo dipendente Yoga Massa Lombarda) che sono sempre con lei, la stimolano, la incoraggiano, ma non l’asfissiano, felicissimi dei suoi successi, così come soddisfatta è Francesca Fontana, responsabile del club di pinnato lughese. I suoi progetti per per il futuro denotano concretezza e buon senso: vorrebbe intraprendere l’Univer-sità in Biologia, che le piace molto assieme alla matematica, o Ingegneria chimica, per trovare un lavoro sicuro; per lo sport, viceversa, punta nuovamente alla chiamata ufficiale in Nazio-nale e agli Europei assoluti in programma nel mese di agosto in Russia.

li elencherebbe, se non fosse sollecitata. Nel giro di appena due anni il suo albo d'oro si è arricchito di ben 11 titoli tricolori, una ca-terva di successi, sfociati, come doveva essere, dalla chiamata in azzurro. Recentemente, è arrivata prima nei 4000 metri (41' e 06") nella

Poco più che sedicenne, longilineo, Giona Cristofari si dedica da anni allo sport, e più precisamente al nuoto pinnato. Una passione trasmessagli da Monica Babini, diventata ri-ferimento importante nella sua ancor giovane vita. Giona, unitamente Gian Luca, suo padre, mamma Sabrina e Tommaso, suo fratello mi-nore, abita in una deliziosa villetta a ridosso del centro cittadino di S. Agata. A noi ha offerto la sensazione di un piccolo e sereno angolo di paradiso, fatto di quella tranquillità che solo i piccoli centri urbani sanno trasmettere. Una gran bella famiglia, quella di Giona, con i ge-nitori che si mangiano con gli occhi i figlioli, disposti a sottoscrivere piccoli e grandi sacrifici pur condividere con loro, in unità d’intenti, momenti di studio, sport e passioni. Atleta della società Sub Baracca dal 2006, Gio-na si è dato alle prime bracciate in una sorta di anonimato, per farsi poi conoscere . Lo scorso anno, a dimostrazione che i sacrifici non sono stati vani, ha ottenuto qualche timido risultato, per esplodere poi, nel 2009, in una bella serie di affermazioni e di ottimi piazzamenti, con l’occhio rivolto sempre al cronometro. A fine

giugno, nel corso dei campionati italiani di categoria, in programma a Ravenna, Giona Cristofari ha centrato due “tricolori”: nei 50 metri e nei 50 metri apnea, 3a categoria, arric-chiti anche da un argento e da un bronzo messi

a segno su altre distanze. Questi ottimi risultati, oltre al piacere dei due titoli nazionali, gli sono valsi come lasciapassare per la convocazione in azzurro e per prendere parte ai Campionati Giovanili Europei, in programma a Belgrado dove, di fronte al gotha del pinnato giovanile continentale, si è classificato settimo nei 50 metri e quinto nella staffetta.I suoi progetti futuri nello studio e nello sport? Concludere con profitto la scuola alberghiera di Riolo Terme, dove è impegnato nella qualifica di sommelier, barman e cameriere, ed iscriversi poi all’Università in scienze motorie. In ambito sportivo, viceversa, rimanere nel giro della na-zionale limando al cronometro altri secondi per primeggiare in Italia e all’Estero. «A tutt'oggi i sacrifici che lo sport comporta non mi pesano più di tanto - afferma convinto Giona -, così come non trovo difficoltà il conciliare lo sport con lo studio. In cuor mio spero di migliorare ulteriormente nella sfida col cronometro per ritagliarmi altre soddisfazioni. Diversamente sarebbero guai seri , visto che mio fratello minore Tommaso, anche lui nel “pinnato”, non vede l’ora di superarmi...».

UN PAESE DI CAMPIONI • NUOTO PINNATO

GIONA CRISTOFARI

5e' mi paes

POLITICHE GIOVANI-A S. AGA-

Approvato a fine ottobre dal Consiglio comunale, il nuovo accordo di programma tra la Provincia di Ravenna ed i Comuni del territorio, per promuovere le politiche giovanili. Tra le finalità dell’accordo triennale, favo-rire la partecipazione delle giovani gene-razioni alla vita civile, culturale e sociale e sostenerne l’espressività creativa nei suoi vari aspetti; promuoverne la cittadinanza attiva e la partecipazione come strumento per affrontare i problemi e i cambiamenti delle collettività; agire congiuntamente in una logica di sistema così da promuovere livelli di collaborazione tra le istituzioni, i servizi e le risorse del territorio; sostenere lo sviluppo dei servizi informativi per i giovani in una logica di rete condivisa all’interno di più ampie politiche giovanili; sostenere lo sviluppo di strutture, servizi e centri di aggregazione giovanili in una logica di rete condivisa all’interno di più ampie politiche giovanili; sostenere la creatività giovanile, valorizzando e integrando l’esistente, valorizzando le espressioni del territorio, coinvolgendo i direttamente i giovani sia in quanto attori e soggetti creativi sia in quanto fruitori di creatività, spettacolo, espressioni artistiche; qualificare, razionalizzare e rendere maggiormente visibili gli inter-venti promossi dai giovani sul territorio provinciale in una logica di sistema; sup-portare a livello provinciale la creatività e la partecipazione dei giovani del territorio, con particolare attenzione al settore della musica, e delle varie espressioni artistico-creative, letterarie e multimediali.

* * *Tra i progetti concretamente in atto, molto apprezzato dai dai giovani e capace fin da subito di ritagliarsi un suo spazio, figura Radio Web .Avviato alcuni mesi fa dal Tavolo di Coordinamento delle Politiche giovanili dell’Unione dei Comuni, a cui anche S. Agata ha partecipato, Radio Web ha le stesse caratteristiche di una radio vera e propria ma ha la particolarità di essere ascoltata non da un apparecchio radiofo-nico bensì collegandosi al computer. Ha una redazione centrale a Bagnacavallo,

capofila del progetto, e redazioni territo-riali in ogni Comune dell’Unione. A S. Agata la redazione è stata aperta in una saletta presso la Casa dei Contadini ed affidata al giovane volontario Lorenzo Emiliani. I Dj ed i redattori sono dunque i giovani, coordinati dal supervisore Gianni Gozzoli, esperto di comunicazione con alle spalle anni di radiofonia.

* * *Dovuto invece alla tenacia ed al dina-mismo del neo assessore alla politiche giovanili, Alessandra Geminiani, l’avvio di una iniziativa di aggregazione giovanile, con incontri settimanali promossi dall’as-sessore - ogni martedì alle ore 20.30, presso una saletta messa a disposizione dalla Parrocchia- aperti alla partecipazio-

ne di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 18 anni. Basti pensare che dal primo incontro, avvenuto nel mese di settembre, le presenze medie registrate settimanalmente sono di 12-15 ragazzi. «L’esigenza di avere un luogo di aggre-gazione a S. Agata sul Santerno è molto sentita dai nostri ragazzi e l’Amministra-zione se ne farà carico - commenta sod-disfatta l’assessore Geminiani -. Ho voluto sperimentare questa modalità di incontri, che è già stata un piccolo successo per la numerosa partecipazione di giovani santagatesi. Ora vogliamo proseguire su questa strada, studiando un progetto che consenta di creare e mettere a dispo-sizione anche un vero e proprio spazio a favore dell’aggregazione giovanilie, avviando così un percorso di autonomia e responsabilità dei nostri ragazzi».

Su proposta dell’assessore Geminiani, il Consiglio comunale di ottobre ha aderito per la prima volta a S.Agata, alla convenzione provinciale triennale per la promozione ed il coordinamento delle attività di teatro ragazzi. Gli Enti firmatari si impegnano reciprocamente alla realizzazione delle seguenti finalità:* favorire nelle nuove generazioni la conoscenza e la diffusione della cultura teatrale, intesa sia come specifica forma espressiva che come educazione all’arte del teatro e dei suoi linguaggi;* diffondere le attività di teatro e la cultura teatrale nelle scuole della provincia, favoren-do lo sviluppo delle capacità espressive dei giovani, la padronanza e consapevolezza del linguaggio teatrale e la conseguente capacità critica di lettura dei codici specifici;* incentivare la fruizione di spettacoli di teatro ragazzi da parte degli studenti delle scuo-le di ogni ordine e grado, delle famiglie, dei bambini e dei ragazzi in età scolare;* promuovere la programmazione di spettacoli teatrali presso sedi del territorio pro-vinciale in orario scolastico e pomeridiano e sostenere la partecipazione alle attività teatrali anche per gli studenti provenienti da aree prive di una sede teatrale agibile e funzionante;* promuovere, a complemento dell’offerta formativa scolastica, lo svolgimento di laboratori teatrali nelle scuole di primo e secondo grado della provincia, riconosciuti come strumento didattico utile alla formazione dei giovani studenti sotto molti aspetti, e soprattutto utili allo sviluppo delle capacità espressive e della creatività dei giovani.La progettualità specifica è ovviamente ancora tutta da declinare, compatibilmente con le risorse di bilancio che annualmente si renderanno disponibili, e guardando con attenzione verso la nuova sala polivalente parrocchiale.

UNA NUOVA CONVENZIONE PER LE ATTIVITA’

TEATRO R A -G A Z Z I

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IL SANGUEè scoperto che piccole quantità di materiale artificiale possono trasportare ossigeno, vuol dire affievolire la forte domanda che proviene da chi del sangue ha bisogno. Ogni giorno in Italia 11.000 donazioni salvano la vita di mi-gliaia di ammalati e questa garanzia la danno solo ed esclusivamente i donatori.Per ulteriori informazioni: AVIS provinciale di Ravenna (tel. 0544 421180 - numero verde da telefono fisso 800331144)

SIAMO IN EMERGENZA ANCHE NELLA PROVINCIA DI RAVEN-

Per avere soddisfatte le esigenze di cura per malattie chirurgiche o per diagnosi mediche importanti in chirurgia ortopedica, oncologia, ematologia, cardiologia e per le malattie cro-niche che colpiscono la popolazione, sempre più anziana, i molti ricoverati negli ospedali della provincia di Ravenna richiedono annual-mente 1300 trasfusioni in più rispetto l’anno precedente. In ospedale i medici prestano at-tenzione a trasfondere solo chi ne ha bisogno, ma le necessità sono in costante aumento.Per rispondere alle maggiori richieste è necessario che, persone di grande cuore ed altrettanta sensibilità, sentano interiormente le esigenze delle persone meno fortunate di loro e vadano ad ingrossare il benemerito elenco dei donatori, così come, chi già dona, si presti a tre donazioni anziché le canoniche due annuali. Ravenna, da sempre una delle provincie più generose nella raccolta del sangue, capace di aiutare altre consorelle d'ogni parte d’Italia, si ritrova ora ad avere bisogno di sangue per i suoi cittadini..Donare sangue non è pericoloso. Lo possono fare tutti coloro che hanno un peso corporeo di almeno 50 chili, abbiano compiuto i 18 anni o non abbiano superato i 60. Le donne giovani possono donare solo due volte l’anno, ogni sei mesi, mentre gli uomini possono donare ogni tre mesi. Può donare sangue chi gode buona salute, documentata dagli esami approfonditi che vengono eseguiti la prima volta che un aspirante donatore o donatrice si presenta al punto di raccolta.Gli esami di controllo sono ripetuti una volta all’anno e, ad ogni donazione, si esclude una eventuale anemia, oltre agli esami sierologici per eventuali altre patologie: ovvero donazione di sangue come occasione di prevenzione per chi dona. Il colloquio col medico permette, altresì, di capire le abitudini di vita ed eventuali condizioni di rischio nelle quali l’aspirante donatore si può trovare. La donazione, quindi, è un momento di chiarimento e di conoscenza a garanzia della propria salute.Ci sono persone che non sono giudicate ido-nee ed anche per questo il sangue manca: non tutti coloro che si presentano, infatti, possono donare. Qualcuno può donare tutto: sangue intero, plasma o piastrine; altre persone, viceversa, possono donare solo una parte del sangue, come il plasma, fondamentale per la produzione degli emoderivati.Per curare con proprietà ed efficacia le molte malattie, attualmente c’è grande utilizzo di immunoglobuline, emoderivato proveniente dalla lavorazione del plasma; altri emoderivati

sono di importanza fondamentale per la salute degli ammalati.Donare, oltre ad essere un bene assolutamente solidale e indispensabile, è dare un prodotto salvavita, per gli ammalati ma anche un modo per proteggere se stesso.Il sangue artificiale è un desiderio dei ricer-catori e sarebbe buona cosa per tutti ma non è stato ancora inventato e parlarne come di una conquista, solo perché in laboratorio si

INSIEME PER REALIZZARE "SCATTI COSTITUZIONALI"presentare fino a 5 fotografie, sia su supporto digitale che in stampa. Sul retro di ciascuna im-magine stampata, in qualsiasi formato, dovrà essere scritto, con pennarello indelebile, nome e cognome dell’autore, numero dell’immagine e numero dell’articolo della Costituzione Italiana a cui si riferisce. Le foto, in buona risoluzione, dovranno essere inviate, entro il 31 dicembre 2009, a ANPI c/o Pier Giorgio Missiroli, via Amendola 38, Massa Lombarda (Ra) oppure via e-mail: [email protected] partecipazione al concorso è gratuita e le foto inviate non saranno restituite in quanto si intendono donate a favore dell’ANPI di massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno. L’autore è personalmente responsabile di quanto forma oggetto delle opere presentate e ne autorizza la pubblicazione senza fini di lucro. Le migliori immagini, selezionate dalla Giuria del concorso, verranno presentate ed esposte nell’ambito delle iniziative legate al Concorso. Le premiazioni delle tre migliori fotografie e la relativa mostra degli scatti pervenuti saranno successivamente comunicate agli interessati.Per ulteriori informazioni ci si puo rivolgere a: [email protected]

Per promuovere la conoscenza della Costitu-zione Italiana, il Comitato Unitario Perma-nente Antifascista a difesa delle Istituzioni Democratiche e Repubblicane (ANPI), col patrocinio del Comune di S. Agata sul Santer-no, organizza il Concorso Fotografico “Scatti Costituzionali”, aperto all’intera cittadinanza Santagatese.I partecipanti potranno scegliere al massimo cinque tra i primi 54 articoli della Costituzione e realizzare, per ognuno, un’immagine fotogra-fica che ne illustri il significato e il valore. Le immagini possono essere scattate con qualsiasi apparecchiatura fotografica e dovranno raffi-gurare ambiente, persone, attività e personaggi inerenti Sant’Agata sul Santerno. Per partecipare al concorso è necessario

RESTITUZIONE ADDIZIONALE COMUNALE

Come previsto dall’accordo siglato quest’anno con le Organizzazioni Sindacali, nell’ambito delle politiche di sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica che sta investendo il nostro paese, dal 15 settembre al 24 ottobre è stato aperto il bando comunale per la restituzione, alle famiglie con ISEE non superiore ad € 12.000, dell’addizionale IRPEF versata al Comune nel 2008 .Le domande pervenute all’Ufficio Servizi Sociali sono 22, per un importo comples-sivo pari ad € 2.121,45, già pagati agli aventi diritto a novembre, mentre nel 2008 le richieste erano state n. 24 per un importo complessivo pari ad € 1921,14.

2009IRPEF

7e' mi paes

FESTIVITÀ NATALIZIE

Venerdì 11 dicembre 2009, ore 20,30 Chiesa Arcipretale

Concerto dell’Associazione “Crescendo in Musica”

Giovedì 17 dicembre 2009, ore 20 Chiesa Arcipretale

Recite e Canti Natalizi delle Scuole Elementari e Medie

Venerdì 18 dicembre 2009, ore 18,30 Asilo Nido

Arriva Babbo Natale

Sabato 19 dicembre 2009, ore 15 e ore 19 Scuola Materna Asilo Azzaroli

Il Natale rappresentato dai Bambini

Domenica 20 dicembre 2009, ore 20,30 Chiesa Arcipretale Presepe vivente

Lunedì 21 dicembre 2009, ore 10/11 Scuola Elementare

Auguri di Natale e omaggi agli alunni da parte degli Anziani del Centro Sociale.

Martedì 22 dicembre 2009, ore 10/11 Scuola Materna Asilo Azzaroli

Auguri di Natale e omaggi ai piccini da parte degli Anziani del Centro Sociale.

Mercoledì 23 dicembre 2009, ore 10/11 Scuola Media

Auguri di Natale e omaggi agli alunni da parte degli Anziani del Centro Sociale.

Giovedì 24 dicembre 2009 Scambio di Auguri dopo la Santa Messa di mezzanotte con dolci tradizionali e vin brulé

panettone e ciambella - fuochi accesi e visita al caratteristico presepe allestito sotto la torre

a cura della Pro Loco

Giovedì 31 dicembre 2009 - ore 21,30Capodanno in piazza

Cena, falò, musica, lotteria e fuochi d’artificio

Centro Sociale Ca di Cuntadèn Cenone e Veglione di Capodanno

APPUNTAMENTINATALIZIE FESTA DELLA PATRONA

FESTA DELLA PATRONA

Sabato 30 gennaio 2010, ore 10,30 Centro Commerciale SanternoMostra Hobbisti e Artisti di casa nostraL’esposizione resterà aperta fino a Lunedì 6 febbraio.

Domenica 31 gennaio 2010, ore 11,30 - Ca di Cuntadèn - Biblioteca Comunale Inaugurazione Mostra fotografica“Sportivi di ieri e di oggi”: i nostri campioni.

Lunedì 1 febbraio 2010, ore 20,30 Sala Polivalente Ca di CuntadènS. Agata alla ricerca del suo passatoserata culturale con interventi sulla storia localecon “annullo filatelico” per i cento anni della “Cooperativa Agricola di Sant’Agata sul Santerno”.

Mercoledì 3 febbraio 2010, ore 20,30Circolo Endas (ex Camaraza)Commedia dilettale.

Giovedì 4 febbraio 2010, ore 20,30Centro Sociale Ca di Cuntadèn Serata dedicata allo sport con premiazioni.

Venerdì 5 febbraio 2010, ore 17,30 Chiesa ArcipretaleSanta Messa celebrata da S. E. Mons. Claudio Stagni, Vescovo di Faenza.

Centro Sociale Ca di Cuntadèn, ore 20,30Grande Tombola di Beneficenza.

Sabato 6 febbraio 2010, ore 20- Circolo Endas (ex Camaraza)Serata danzante e cena con Piano Bar

Domenica 7 febbraio 2010, dalle ore 10 Mercatino, musica, animazione per bambini con i Makkaroni BandNel corso della giornata “annullo filatelico”per i cento anni della “Cooperativa Agricola di Sant’Agata sul Santerno”.Ore 20,30 - Chiesa ArcipretaleConcerto per pianoforte, violino e violoncelloEseguito dai maestri Denis Zardi, Roberto Noferini e Tiziano Berardi.

LUIGI ANTONIO AMADEI NOMINATO VICE PRESIDENTE DELL'ANCI REGIO-Nei giorni scorsi il Sindaco di Bologna, Flavio Dalbono, Presidente di ANCI Emilia-Romagna, ha presentato al Consiglio Regionale ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), riunito a Bologna, la proposta di Ufficio di Presidenza che condividerà con lui la conduzione dell'Associazione regionale. L'Ufficio di Presidenza è stato approvato all'unanimità e risulta composto, oltre che da Delbono, da: Amadei Luigi Antonio che si occuperà delle temetiche di E-governament; Fecci Fabio, assessore di Parma, protezione civile; Lucchi Paolo, Sindaco di Cesena, ambiente ed energia; Manca Daniele, Sindaco di Imola, pubblici locali e finanza; Ricci Paola, Sindaco di Lagosanto, politiche sociali; Zanni Stefania, Sindaco di Campogalliano, urbanistica, edilizia, casa. Il ravennate Alvaro Ancisi, vice-presidente dell'Associazione nazionale dei Comuni, ha inviato ad Amadei e a tutta la stampa regionale, un comunicato di questo tenore: «Sono lieto per la nomina avvenuta nei giorni scorsi , del sindaco di Sant'Agata sul Santerno, Luigi Antonio Amadei, come vice-presidente regionale dell'ANCI stessa, delegato dal presidente Flavio Delbono, sindaco di Bologna, alle politiche informatiche. Si tratta di un importante riconoscimento per gli enti locali della nostra provincia, che andrà a supporto della qualità dell'amministrazione pubblica locale. Mi compiaccio anche, personalmente, perchè è stato meritatamente assegnato ad un sindaco che è espressione di una lista civica molto apprezzata dai cittadini».