Alberto carlo pera portfolio cv

30
PERA Portfolio 2014 ALBERTO CARLO

description

 

Transcript of Alberto carlo pera portfolio cv

Page 1: Alberto carlo pera portfolio cv

PERA

Portfolio 2014

ALBERTO CARLO

Page 2: Alberto carlo pera portfolio cv

CURRICULUM VITAE

01

02

03

04

05

06

07

08

Page 3: Alberto carlo pera portfolio cv

Alberto Carlo PeraAsti, 04/11/1984P.le alla Vittoria 12, [email protected]+39 3492626629

Tirocinio presso Arcos Engineeringottobre 2013 - novembre 2013, Torino

Operatore nel campo televisivo presso DeltaTre agosto 2006 - in corso, TorinoAttività on venue di raccolta delle statistiche di gioco, per gli eventi cal-cistici della UEFA Champions League.

Commentary System Operator presso Tobofebbraio 2006, Cesana (To)Attività on venue di lavoro sul sistema di commento durante lo svolgi-mento dei XX Giochi Olimpici Invernali.

Progettazione di locali presso PERA CARLO2004 - in corso, AstiAttività di progettazione di locali tecnici per la lavorazione di alimenti.

Esposizione “2000 metri sopra le cose umane” 11 marzo - 4 aprile 2014, Mendrisio

Convegno “Progetto di valorizzazione della Valle Stura”22 novembre 2013

Esposizione “Rifugi alpini ieri e oggi. Un percorso storico tra ar-chitettura, cultura e ambiente”23 ottobre 2013

Pubblicazione, ”Un tetto in paglia a Roccasparvera”ArchAlp #4, dicembre 2012

Politecnico di Torino - I Facoltà di ArchitetturaLaurea Magistrale - Architettura Costruzione Città, 2010-2013Tesi: “Progetto di un bivacco alpino tipo per il 150° del CAI” Valutazione: 110/110 con Lode e pubblicazione su internet

Politecnico di Torino - I Facoltà di ArchitetturaLaurea in Scienze dell’Architettura, 2007-2010Tesi: “Analisi di un edificio costruito in mattoni crudi” Valutazione: 101/110

Politecnico di Torino - I Facoltà di IngegneriaCorso di laurea di Ingegneria Civile, 2003-200621 esami superati

Inglese: PET pass with MeritFrancese: conoscenza di base

Software: Adobe Photoshop, Adobe InDesign, pacchetto MS Office, Autodesk Autocad 2D/3D, Autodesk 3ds Max + mental ray, Autodesk Revit, Rhinoceros+Grasshopper

PROFILO

ESPERIENZE LAVORATIVE

PUBBLICAZIONI - EVENTI

CARRIERA SCOLASTICA

CONOSCENZE LINGUISTICHE

CONOSCENZE INFORMATICHE

Page 4: Alberto carlo pera portfolio cv

“Paesaggi Terrazzati” - cantiere didattico1-8 settembre 2013, Frazione Ghesc - Montecrestese (VB)

Rappresentate studentesco Architettura Costruzione Cittàdicembre 2012 - in corso, Torino

“Arte e la citta’: Smartworkshop di architettura gentile”24-29 settembre 2012, Torino

“Agritectura - Lo Spazio Elementare” - cantiere didattico6-26 agosto 2012, Fraz. Tetti Beraudo - Roccasparvera (CN)

“Architettura Montana” - cantiere didattico1-6 agosto 2011, Fraz. Tetti - Roccasparvera (CN)

“Lavascape” - cortometraggio22-29 luglio 2012, Catania

“Implementing the masterplan: the design of the southern bou-levard of Skopje” - workshop di progettazionbe7-12 novembre 2011, Torino

“Bamboo for emergency”- cantiere didattico24-27 settembre 2009, Lequio Berria (CN)

Collisioni 2011 “The rock edition” - lavoro di allestimento18-29 maggio 2011, Novello (CN)

Progetto di architettura e processi di rigenerazione urbanaProf. Massimo Crotti, Prof. Gianni Ferrerodicembre 2013-in corso

StruttureProf. Giulio Venturanovembre 2012 - settembre 2013

Atelier di Composizione architettonica e urbanaProf. Gianpaolo Cimellaro novembre 2012 - luglio 2013

StruttureProf. Marco Pagginovembre 2012 - giugno 2013

Atelier di Composizione architettonica e urbanaProf. Giulio Venturafebbraio 2011 - giugno 2012

Atelier di Composizione architettonica e urbanaProf. Giuseppe Pistonefebbraio 2011 - giugno 2012

ESPERIENZE ACCADEMICHE EXTRA CURRICOLARI

ALLEGATO 02

ALLEGATO 03

COLLABORAZIONI DIDATTICHE

Page 5: Alberto carlo pera portfolio cv

PROGETTO DI UN BIVACCO ALPINO PER IL 150° DEL CAITesi di Laurea Magistrale_ 2013Relatori: M. Crotti, A. De Rossi, O. Marengo01

La tesi si colloca nell’ampio ambito dell’architettura mon-tana contemporanea, proponendo un progetto di bivac-co in quota, differente per concezione e aspetto dalle configurazioni precedenti, realizzate o meno. Il bivacco ha una disposizione verticale ed è composto quindi da un guscio esterno in vetroresina, di netta sug-gestione cristallina, che si pone in coesistenza con il pa-esaggio d’alta quota. Il volume totale risulta pari a 50 m3 al filo esterno della scocca, ospitando un massimo di 12 persone, comprese le attrezzature. Il basamento ha una superficie di appoggio a terra molto ridotta, pari a 2,50 m2, e contiene al suo interno i sistemi di accumulazio-ne dell’energia elettrica e dell’acqua piovana. La struttu-ra interna è composta da profili in alluminio e consente di ospitare gli alpinisti su due livelli calpestabili differenti. L’ambiente interno viene infine posto in comunicazione con l’esterno tramite numerose aperture che permetto-no l’illuminazione naturale interna ed il posizionamento in luoghi e verso viste particolarmente panoramiche.

Page 6: Alberto carlo pera portfolio cv

1.

2.

3.

4.

9.

10.

5.

6.

8.

7.

A

B

C

D

E

A. CORPO CENTRALE_13,60 m3

1. bussola d’ingresso

2. piano cottura/lavabo

3. ripiani d’appoggio per attrezzature

4. scala d’accesso al piano superiore

B. SOGGIORNO_9,86 m3

5. configurazione giorno_panche/tavolo

6. configurazione notte_3 POSTI LETTO

C. SOPPALCO_12,60 m3

7. configurazione giorno

8. configurazione notte_4 POSTI LETTO

D. LETTI SOVRAPPOSTI_7,45 m3

9. configurazione giorno

10. configurazione notte_5 POSTI LETTO

E. VANO TECNICO_7,30 m3

TOTALE POSTI LETTO 12

VOLUME TOTALE A FILO ESTERNO 50,80 m3

Page 7: Alberto carlo pera portfolio cv

Elemento distributivo interno: la scala

Page 8: Alberto carlo pera portfolio cv

Configurazione giorno

P.T.

1° P.

Configurazione notte

P.T.

1° P.

Page 9: Alberto carlo pera portfolio cv

L’involucro è realizzato tramite l’unione di pannelli in vetro-resina. Lo schema a sinistra è un’esploso della struttura com-pleta di involucro esterno, scheletro interno e serramenti.

Page 10: Alberto carlo pera portfolio cv

t

LO SPAZIO ELEMENTARECantiere didattico Gruppo Agritectura

Roccasparvera (Cn)02

Un workshop didattico nato dalla collaborazione tra il Po-litecnico di Torino ed il comune di Roccasparvera. La proposta prevedeva, tramite l’organizzazione di un can-tiere didattico, il ripristino di una fontana del Seicento nel-la frazione di Tetti Beraudo, finanziata in parte grazie ai fondi derivanti dal Politecnico e da aziende esterne. Organizzare questa esperienza mi ha permesso di pormi come figura professionale nei confronti di istituzioni ed abitanti locali, seguendo per intero un processo architet-tonico, dalla fase metaprogettuale fino alla costruzione. Questo intervento, oltre a generare una benefica coper-tura mediatica dei luoghi in oggetto ha permesso il rinno-vamento delle condizioni di vita di chi la montagna la abi-ta, aumentando le possibilità di fruizione di un territorio; tema che considero comune alla tesi magistrale che ho svolto. L’architettura che nasce da questi intenti, motore spesso della rinascita di luoghi quasi dimenticati, rimane perciò al servizio delle persone, diventando il segno più tangibile di un processo condiviso di successo.

Page 11: Alberto carlo pera portfolio cv

settimana II13-17 Agosto 2012

Pilastri e capriate

settimana I06-10 Agosto 2012

Platea e Pilastri

Stato di fatto e schizzo di progetto

Fasi del cantiere didattico

settimana III20-24 Agosto 2012

Copertura in paglia e finiture

Page 12: Alberto carlo pera portfolio cv
Page 13: Alberto carlo pera portfolio cv

03 RAPPRESENTAZIONE

CortometraggioRender

Page 14: Alberto carlo pera portfolio cv

AITNA - Cortometraggio Politecnico di Torino

Page 15: Alberto carlo pera portfolio cv

Salt House, Inghilterra - Alison Brooks ArchitectsRendering environment: 3ds max 2013Rendering engine: mental ray

Page 16: Alberto carlo pera portfolio cv

04 RIDISEGNO CASO STUDIOModellazione digitale parametricaProf. A. Tonin

Pirihueico House - Arch. Alejandro Aravena

L’insegnamento richiede di ridisegnare un’abitazione ci-vile, esistente o semplicemente progettata, con l’ausilio del software BIM Autodesk Revit.Il programma prevede di lavorare direttamente su un mo-dello tridimensionale, da cui è possibile ottenere tutte le rappresentazioni classiche, oltre alla possibilità di rea-lizzare molteplici viste e renderizzazioni che aumentano notevolmente la comprensione e la percezione dell’ar-chitettura.

Page 17: Alberto carlo pera portfolio cv

Rendering environment: 3ds max 2013Rendering engine: mental ray

Page 18: Alberto carlo pera portfolio cv
Page 19: Alberto carlo pera portfolio cv

05 TEMPORARY OUTLETArchitettura degli interni e allestimentoProf. M. Vaudetti, S. Canepa

Corpo vetrato di Palazzo Bricherasio

Si richiede di progettare lo spazi dell’ex caffetteria di Pa-lazzo Bricherasio per adibirlo a temporary shop.La ricerca sviluppata sul concetto di temporaneità ha condotto alla realizzazione di una serie di elementi espo-sitivi che fossero al contempo oggetti di arredo e forte caratterizzazione interna, con la possibilità di poterli mon-tare e smontare con facilità e rapidità. Nasce quindi il concetto dell’espositore modulare “Trian-golo”, a cui viene affiancato l’elemento “Onda” che, in aperto contrasto stilistico con il primo, realizza nicchie, camerini e casse.Il progetto è stato infine curato sotto l’aspetto illumino-tecnico, grazie all’utilizzo del software Dialux, preveden-do apparecchi con tecnologia LED, distribuiti in modo da garantire, nelle zone di passaggio, un illumininamento medio mantenuto pari a 200 lux.

Page 20: Alberto carlo pera portfolio cv

Progetto dell’espositore

Pianta e sezione A-A’

Calcolo dell’illuminamento

Page 21: Alberto carlo pera portfolio cv

Rendering environment: 3ds max 2012Rendering engine: V-ray

Page 22: Alberto carlo pera portfolio cv

06 HAPPENINGD.U. Plein AirProf. C. Bianchetti, A. Sampieri

Torino Nord - Basse di Stura

Il lavoro si è sviluppato sulla parte urbana che si frappo-ne tra il tessuto più denso e organizzato della periferia torinese e l’area naturale lungo il fiume Stura. Si tratta di una situazione di frangia nella quale presenze indu-striali sono frammiste a porzioni di tessuto residenziale o misto. L’ipotesi è che questa fascia funzioni come una membrana osmotica in grado di presentare al suo inter-no i caratteri delle parti che separa: luogo privilegiato per articolare le relazioni tra città e fiume.Il progetto ha tentato di aumentare la porosità di que-sta frangia, andando a considerare in dettaglio la sua conformazione. Le situazioni di cui la membrana risulta composta sono state assimilate a materiali con porosità e caratteristiche differenti (calcestruzzo, acciaio, laterizio, spugna) che si è immaginato di sottoporre a diversi pro-cessi di corrosione al fine di favorire spazi e opportunità di condivisione più intensi di quelli attuali.

Page 23: Alberto carlo pera portfolio cv

Reportage fotografico

Page 24: Alberto carlo pera portfolio cv

Matrice d’analisi di Torino con focus sull’area di progetto Carta della permeabilità

Individuazione delle aree di progetto: il territorio tra la Stura e C.so Grosseto è stato diviso in quattro aree differenti, a cui corrispondono quattro livelli di permeabilità, secondo una similitudine materica.

Page 25: Alberto carlo pera portfolio cv

Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di passerelle collegate, costruite sopra gli attuali edifici. Gli spazi in blu sono semi pubblici, poiché regolati e di pertinenza degli privati, qui rappresentati in rosso. Gli schemi sottostanti rap-presentano la possibile evoluzione dei tipi edilizi esistenti, in spazi che possano ospitare attività di condivisione internamente all’isolato stesso.

IL LATERIZIO: intervento sul tessuto esistente, spazio semi privato di supporto alla condivisione esistente Interventi sul tessuto esistente

Pergolati

Velari

Serre

Zone umide

energie alternative

Cinema

Orti comuni

Page 26: Alberto carlo pera portfolio cv

v

07 LA CATASTA D.U. Costruire nello spazio alpinoProf. A. Rosso, A. Bessso Marcheis

Ceresole Reale (To)

La Design Unit prevede la realizzazione di una copertu-ra che ospiti eventi e spettacoli ad alta quota, situata di fronte al Rifugio Massimo Mila.Il lavoro si è concretizzato nella trasposizione del concetto di una catasta di legna che diventa un oggetto fortemen-te inorganico, accogliendo quindi al suo interno l’uomo.La copertura è quindi un costrutto massivo realizzato con scatole cave composte da travi piene in legno lamellare. La loro principale caratteristica è quella di essere attra-versabili dai visitatori, che possono entrarvi all’interno e quindi camminare nell’architettura.

Page 27: Alberto carlo pera portfolio cv
Page 28: Alberto carlo pera portfolio cv

Sezione e prospetto trasversali

Prospetto e sezione longitudinali

Page 29: Alberto carlo pera portfolio cv

08LABORATORIO DI ARCHITETTURA-TECNOLOGIASopraelevazione di un edificatoProf. M Crotti, C. Picco

C.so Re Umberto 35/bis, Torino

Il tema del laboratorio di progettazione è la sopraeleva-zione di un edificio in muratura esistente, seguendo uno schema strutturale predefinito, che prevede la realizza-zione di tre nuovi piani fuoriterra, sostenuti direttamente da una struttura in acciaio.Il caso studio è un edificio di modeste dimensioni, situato nel centro di Torino che è stato adibito a residenza per studenti/foresteria. Questa scelta è stata motivata dalle dimensioni ridotte dell’esistente in pianta, e dalla volontà di declinare un esistente in una architettura capace di ridefinire il concetto di ospitalità temporanea attraverso spazi di qualità architettonica. La scelta cade su un sistema costruttivo a secco che pone nelle caratteristiche termo-acustiche il suo punto di forza e che si esprime nella facciata principale realizzata con pannelli ceramici tipo NBK.

Page 30: Alberto carlo pera portfolio cv

1. Chiusura superiore:

- Rivestimento tipo Alubel mod. Tek 28 - 40x40 mm a omega in acciaio - 2x2 mm guaina impermeabilizzante - 20 mm pannello in OSB - 80 mm lana minerale ad alta densità - 20 mm pannello in legno tra travetti - 140 mm lana minerale - barriera al vapore - 15 mm pannello OSB - 20 mm pannello in legno

2. Parete perimetrale esterna:

- 30 mm rivestimento in ceramica NBK - 60 mm lana minerale ad alta densità - barriera impermeabilizzante - 20 mm pannello compensato - 100 mm lana minerale ad alta densità - 60 mm lana minerale a bassa densità - 50 mm pannello in fibra di legno - Orditura di travetti in legno 40x30 mm - 20 mm lastra in gessofibra

3. Orizzontamento nuova realizzazione:

- 20 mm pavimentazione in legno - 30 mm massetto in cls alleggerito - 10 mm materassino anticalpestio - 60 mm riscaldamento a pavimento - 30 mm pannello in OSB - 100x2 mm lana minerale - 30 mm pannello in OSB - 20 mm pannello in legno a vista

4. Orizzontamento esistente:

- 20 mm pavimentazione in legno - 30 mm massetto in cls alleggerito - 10 mm isolante acustico - 50 mm riscaldamento a pavimento - 60 mm lana minerale ad alta densità - 230 mm struttura esistente - barriera al vapore - 60 mm lana minerale ad alta densità - 20 mm pannello in legno

5. Parete divisoria ambienti interni (modello iwmxxo01a ditta Dataholz):

- 10 mm pannello in gessofibra - 95 mm parete in legno massello - 10 mm pannello in gessofibra

1.

2.

3.

4.

5.