Albert Einstein - fuoriregistropotente bomba, basata sull’energia atomica, in essa la massa si...
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Albert Einstein fisico e matematico tedesco, nacque il 14 Marzo 1879 a Ulm, nella Germania meridionale.
Era il primo di due figli: Albert e la sorella Maria. Per la forma del cranio, una caratteristica associata al fatto che il bambino, imparò a parlare molto tardi,induceva il timore di un ritardo mentale.
Queste preoccupazioni erano infondate.
L’incontro di Einstein con la scuola fin dall’inizio non fu facile,
nonostante ciò il bambino risultò spesso il primo della classe e
pertanto la diffusa credenza, che fosse uno scolaro mediocre,è
infondata.
Fin da piccolo Albert Einstein ebbe
orrore delle armi e fu sempre pacifista.
Però nel 1939, scosso dalle atrocità
dei nazisti scrisse al presidente degli
Stati Uniti: F. D. Roosvelt, per metterlo
in guardia, circa il pericolo che la
Germania,potesse sviluppare una
potente bomba, basata sull’energia
atomica, in essa la massa si sarebbe
disintegrata disperdendo energia per
un valore pari a:
E=mc2
Il 6 Agosto 1945, gli Stati Uniti lanciarono la prima bomba atomica sulla città di Hiroshima e, tre
giorni dopo, un’altra su Nagasaki.
Le due città vennero completamente distrutte.
Di fronte a tale orrore Einstein si oppose per sempre alla costruzione di armi nucleari.
La bomba solleva un enorme fungo che si espande
dal luogo in cui viene lanciata.
A causa dell’altissima temperatura che si produce,
l’aria calda sale trascianando polvere e gas.
L’esplosione e l’alta temperatura causano la
distruzione di un’area estesa.
L’onda d’urto distrugge tutta la zona circostante.
La formula di Einstein:
E=mc2
Propria della relatività ristretta è la formula più famosa della fisica, grazie al
Suo intreccio di novità, semplicità ed eleganza.
Essa prende in considerazione:
•E: rappresenta l’energia meccanica, potenziale più cinetica;
•m: rappresenta la massa;
•c: rappresenta la velocità della luce. Questa geniale e semplice formula
stabilisce che massa ed energia
sono equivalenti, come fossero
due facce della stessa “medaglia”.
Secondo la formula di Einstein:
E=mc2
l’energia (E) contenuta in una determinata massa di materia è uguale alla massa (m) moltiplicata per
il quadrato della velocità della luce (c2) che è costante, ed è uguale a 300.000 km/s per 300.000 km/s
ossia 90.000.000.000 km/s.
Se si convertisse un grammo di materia in energia, ci sarebbe la stessa quantità di energia che
otterremmo bruciando 3.000 tonnellate di carbone.
L’energia nucleare puo’ avere molte
applicazioni. purtroppo pero’, presenta alcuni
problemi, tra cui quello dello smaltimento
delle scorie.
Gli scienziati stanno cercando di ottenere
dagli atomi un’energia più pulita e meno
pericolosa!
La legge della relatività ristretta
Nello studio della relatività ristretta,
Einstein affermava in particolare
che l’energia ha una massa e la
massa è una forma di energia.
La celebre equazione
E=mc2
descrive questo rapporto in termini
matematici.
Perché si verifichi una reazione nucleare è necessario che ci sia una reazione a catena degli
atomi di uranio.
Il che significa che, quando si bombarda con neutroni l’isotopo 235 dell’uranio, questo si
spezza, generando diversi elementi, tra cui bario e cripton, e si liberano altri neutroni che,
se si ha una massa di uranio sufficiente, scompongono a loro volta altri atomi e così di
seguito.
In un attimo, quasi tutti gli atomi si possono rompere.
Per comprendere la velocità di propagazione del fenomeno, si può fare un semplice
esperimento utilizzando il gioco del domino.
Disponendo le tessere in formazione
triangolare.
Facendo cadere la prima tessera, questa
spingerà le due della fila seguente, le quali
a loro volta cadranno sulle quattro
successive; alla fine cadranno tutte.
