Al Piazza Monti si rifà il look e torna all'antic o · ne, Pietro Vardigli, presenta i la-vori di...

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Alfonsine Al via lunedì il restauro ispirato all'assetto prebellico del piazzal e Piazza Monti si rifà il look e torna all'antic o ALFONSINE - Prenderanno il via lunedì i lavori per l a ristrutturazione di piazza Monti, nella zona "vecchia" d i Alfonsine . Attualmente la piazza, di proprietà della Par- rocchia del SS . Cuore di Gesù, è concessa in uso all'am- ministrazione comunale come parcheggio . La piazza è se- de del mercato settimanale che si tiene tutti i giovedì mat- tina; inoltre viene utilizzata per diverse manifestazioni si a culturali che religiose. Oggi sulla piazza sono disponibil i circa 40 parcheggi, ma con dimensioni degli stalli ridot- te, e quindi non conformi con quanto previsto dal codic e della strada . Il progetto di ristrutturazione, dopo una at- tenta analisi storica del luogo, ha come obbiettivo quell o di ridisegnare l'attuale configurazione post-bellica dell a piazza, riportandola alla configurazione originale che es- sa aveva prima degli eventi bellici del 1944145 . Nel det- taglio, il nuovo disegno di piazza Monti prevede di realiz- zare lungo i lati fiancheggiati dalle case, dalla canonica e dal giardino della chiesa un percorso ciclopedonale d i larghezza pari a tre metri, che collega corso Garibald i con la strada "Violèna" che conduce al ponte sul Senio . Il marciapiede frontistante corso Garibaldi sarà pavimen- tato con cubetti in porfido montati a coda di pavone . L'a- rea di parcheggio sarà ristrutturata realizzando un nuov o sottofondo stradale, realizzando due pendenze central i per lo scolo delle acque piovane e relative caditoie ; i po- sti auto saranno ridistribuiti con stalli regolamentari, d i cui due dedicati ai portatori di handicap e uno per l e mamme in attesa o con bambini piccoli . Lungo il lat o fiancheggiato dalle case verrà verrà realizzata una aiuol a in cui verranno piantumati dei lecci, e verrà predispost a l'illuminazione con faretti basali, per creare un effett o scenografico importante anche durante le ore notturne . I l filare di alberi rappresenta infatti l'elemento caratteriz- zante della piazza prima degli eventi bellici, come si può evincere dalle poche foto dell'epoca arrivate fino ai gior- ni nostri : si è deciso quindi di reintrodurre questo segn o urbano come elemento di unione tra il vecchio assetto e il nuovo. Completa il progetto l'inserimento ai quattro an- goli di relative aiuole con cespugli, l'inserimento di uno spazio per parcheggiare le biciclette degli studenti ch e prendono i bus, il posizionamento di due lampioni dall o stile consono con quelli già esistenti . L'importo comples- sivo dell'intervento, che è previsto nel Piano triennale de - gli investimenti del Comune, supera i 140mila curo . "I'cai . qui+ti u ddi li de, i paura ti (

Transcript of Al Piazza Monti si rifà il look e torna all'antic o · ne, Pietro Vardigli, presenta i la-vori di...

Alfonsine Al via lunedì il restauro ispirato all'assetto prebellico del piazzal e

Piazza Monti si rifà il look e torna all'antic oALFONSINE - Prenderanno il via lunedì i lavori per laristrutturazione di piazza Monti, nella zona "vecchia" d iAlfonsine. Attualmente la piazza, di proprietà della Par-rocchia del SS . Cuore di Gesù, è concessa in uso all'am-ministrazione comunale come parcheggio . La piazza è se-de del mercato settimanale che si tiene tutti i giovedì mat-tina; inoltre viene utilizzata per diverse manifestazioni si aculturali che religiose. Oggi sulla piazza sono disponibilicirca 40 parcheggi, ma con dimensioni degli stalli ridot-te, e quindi non conformi con quanto previsto dal codic edella strada . Il progetto di ristrutturazione, dopo una at-tenta analisi storica del luogo, ha come obbiettivo quell odi ridisegnare l'attuale configurazione post-bellica dell apiazza, riportandola alla configurazione originale che es-sa aveva prima degli eventi bellici del 1944145 . Nel det-taglio, il nuovo disegno di piazza Monti prevede di realiz-zare lungo i lati fiancheggiati dalle case, dalla canonica e

dal giardino della chiesa un percorso ciclopedonale d ilarghezza pari a tre metri, che collega corso Garibald icon la strada "Violèna" che conduce al ponte sul Senio .Il marciapiede frontistante corso Garibaldi sarà pavimen-tato con cubetti in porfido montati a coda di pavone. L'a-rea di parcheggio sarà ristrutturata realizzando un nuov osottofondo stradale, realizzando due pendenze central iper lo scolo delle acque piovane e relative caditoie ; i po-sti auto saranno ridistribuiti con stalli regolamentari, d icui due dedicati ai portatori di handicap e uno per l emamme in attesa o con bambini piccoli . Lungo il latofiancheggiato dalle case verrà verrà realizzata una aiuolain cui verranno piantumati dei lecci, e verrà predispostal'illuminazione con faretti basali, per creare un effett oscenografico importante anche durante le ore notturne. Ilfilare di alberi rappresenta infatti l'elemento caratteriz-zante della piazza prima degli eventi bellici, come si può

evincere dalle poche foto dell'epoca arrivate fino ai gior-ni nostri : si è deciso quindi di reintrodurre questo segnourbano come elemento di unione tra il vecchio assetto eil nuovo. Completa il progetto l'inserimento ai quattro an-goli di relative aiuole con cespugli, l'inserimento di uno

spazio per parcheggiare le biciclette degli studenti ch eprendono i bus, il posizionamento di due lampioni dall ostile consono con quelli già esistenti . L'importo comples-sivo dell'intervento, che è previsto nel Piano triennale de -gli investimenti del Comune, supera i 140mila curo .

"I'cai . qui+ti u ddi li de, i paura ti (

press LIf1E18/09/2010

it Resto dei OrlinoRavenna

Piazza Monti tornerà. all'antico voltoAlfonsine, al via i lavori di ristrutturazione dell'area che ospita il mercat o

«SIAMO convinti che al terminedei lavori di ristrutturazione lapiazza potrà recuperare un più al -to valore come spazio urbano, an -che in termini estetici e di recupe -ro storico. Il progetto e i suo iobiettivi sono stati concordat icon la Consulta di Destra Senio,che è stata un interlocutore impor -tante» . Così il vicesindaco e asses-sore ai lavori pubblici di Alfonsi-ne, Pietro Vardigli, presenta i la-vori di ristrutturazione di piazzaMonti che inizieranno lunedì . S itratta di interventi per una spesacomplessiva di oltre 140mila eu-ro . Attualmente la piazza, di pro-prietà della parrocchia del Sacr oCuore di Gesù, è concessa in us oal Comune come parcheggio, edospita il mercato settimanale de lgiovedì mattina . Viene inoltre uti -lizzata per manifestazioni qual iFesta dell 'Uva, Festa del Corpu sDomini, Halloween. Attualmen-te sono disponibili circa 40 post iauto, ma con dimensioni degl istalli ridotte, e quindi non confor -mi al Codice della strada.Il progetto di ristrutturazione hal 'obiettivo di ridisegnare l ' attualeconfigurazione postbellica dellapiazza, riportandola a quella origi -nale che aveva prima degli eventi

bellici del 1944-'45 . Il nuovo dise -gno di piazza Monti prevede di re -alizzare lungo i lati fiancheggiatidalle case, dalla canonica e dalgiardino della chiesa, un percors ociclopedonale largo 3 metri, ch ecollega corso Garibaldi con la stra-da "Violèna" che conduce al pon-te sul Senio . Il marciapiede su cor-so Garibaldi sarà pavimentatocon cubetti in porfido .L 'area di parcheggio sarà ristrut-turata realizzando un nuovo sotto -fondo stradale, con pendenze cen -trali per lo scolo delle acque piova-ne. I posti auto saranno ridistribu -iti con stalli regolamentari, di cuidue dedicati a disabili e uno per l emamme in attesa o con bambini

IL PROGETTORipristinati filari di alberi esarà ridisegnato il parcheggio ,un percorso ciclopedonale

piccoli . Lungo il lato fiancheggia -to dalle case sarà poi realizzataun 'aiuola in cui verranno piantu-mati dei lecci, illuminata con fa -retti basali . Il filare di alberi rap -presentava infatti l ' elemento ca-ratterizzante della piazza prim adegli eventi bellici . Come si puòricavare dalle poche foto dell 'epo -ca recuperate si è deciso di reintro -durre questo segno urbano com eelemento di unione tra vecchio enuovo assetto .La piazza inoltre sarà dotata ditutti quei servizi (colonnine elet-triche, attacchi per l ' acqua) neces -sari per un più funzionale uso del -la piazza in occasione delle mani -festazioni e del mercato . Comple -ta il progetto l 'inserimento aiquattro angoli di relative aiuol econ cespugli, l 'inserimento diuno spazio per parcheggiare le bi -ciclette degli studenti che prendo-no i bus e il posizionamento didue lampioni dallo stile in lineacon quelli già esistenti .

Luigi Scardovi

sette sere

ALFONSINE j Il trasferimento in settembre, dubbi sul futuro dell'asilo Cristo Re

Le suore Iastia .ò Ia:cìtta'

pressLIfIE04/09/2010

Maria Giulia Tarron i

La decisione inaspettata di spo-stare le suore presenti ad Alfon-sine ha colto di sorpresa tutti icittadini, suscitando non sol oindignazione ma anche pole-miche, in quanto non si era ma iprofilata tale ipotesi né era statoaccennato nulla all' interno del-la comunità parrocchiale .Le Piccole Suore della Sacra Fa-miglia erano presenti ad Alfon-sine fin dal 1929 . L'Ordine ven-ne fondato da Don Giusepp eNascimbeni e da Beata Mari aDomenica Mantovani nel pic-colo paesino di Castelletto diBrenzone, sulle rive del Gardanel 1893: attualmente le religio -se sono presenti con missioni i ndiversi paesi e si occupano dell acrescita ed educazione di bam-bini e dell'assistenza dei malati .In paese tutti le conoscevano ele rispettavano, soprattutto peril loro servizio svolto a favoredella comunità, come infermie-re nell'ospedale civile e soprat-tutto in qualità di educatric idell ' infanzia presso l'asilo Cri-sto Re. Negli anni 4̀0 le suorefondarono il primo asilo ed unascuola femminile di ricamo,con annessi altresì un refettorioe una colonia estiva.«A tutti noi dispiace molto, inquanto le suore sono semprestate presenti in paese e vorrem -mo che continuassero a restareal nostro fianco- commenta i lparroco Don Davide Ferrini - .

Tuttavia la scelta è'stata opera-ta dal loro ordine di apparte-nenza e non vi è nulla da farea riguardo. Ho personalment echiesto al vescovo di poter con -tinuare avere ad Alfonsine ungruppo di suore per la comuni-tà, ma ancora non ho ricevutorisposta in merito». La scelta dioperare il trasferimento è stat acomunicata da Madre Angel aMerici Pattaro, superiora gene-rale, attraverso una lettera nell aquale se ne spiegano le ragioni .«Il ridimensionamento in atto

delle nostre presenze ci portaa questa scelta .- si legge nellalettera -, le suore lascerannola Parrocchia entro settembre ,salvo diverse esigenze». Una de-cisione dettata unicamente d aragioni di necessità e ridimen-sionamento che inciderà moltosulla vita della comunità locale .Soprattutto per quel che attie-ne all'asilo Cristo Re, che cont acirca 120 bambini e che fino adoggi è sempre stato gestito dall aconsorelle. Ed ora che fine faràl'asilo?

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sette sereerdrln

DELTA DEL PO i Nominato il nuovo Consiglio esecutiv o

Medri confermatopresidente del Parco

L'Assemblea dei soci del ParcoRegionale del Delta del Po Emilia-Romagna ha eletto nei giorniscorsa il nuovo consiglioesecutivo, confermando alla pre-sidenza Massimo Medri, già pre -sidente dal 2008 . Il consiglio, ri-dotto . a cinqùe'membri a seguitodelle recenti modifiche di legge, ècomposto oltre a Medri daiseguenti membri : Stefano Costa,ravennate, riconfermato, esp onenie del' mondo ambientalista;l'avvocato Stefano Merighi, d iArgenta, presidente della societàTerre e presidente regionale diFedercaccia Emilia-Romagna ;- Francesco Paesanti, di Goro ,biologo; grande esperto delle te-matiche delle valli goranti ; il pro -fessor Aniello Zamboni, comac

chiese, già membro del Comitatotecnico-scientifico del Parco.L'assemblea dei soci ha votato i lnuovo consiglio con la sola aste n -sione del sindaco di Comacchio,Paolo Carli. «Siamo molto sod-disfatti dalla_ composizione de lnuovo consiglio - hanno detto ipresidenti delle province di Fer-rara e di Ravenna, Marcella Zap-paterra e Francesco Giangrandi - .Questi nomi testimoniano di un agrande convergenza territorialesulle prospettive del Parco, che s iconcretizza nella riconferma delpresidente Medri e nell'imposta-zione del nuovo Consiglio, moltoqualificato sia come rappresen-tanza dei vari territori sia comedifferente provenienza culturalee professionale dei suoi membri» .

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press LIETE11 /09/2010

il Resto del CarlinoRAVENNA

Fax sospetto firmato dal consulenteL'inchiesta sul crac della Romagnola porta a un commercialista chefu vicino alla societàUN NOME, Ferruccio Mengaro-ni pare proprio che lo abbia fattoal pm Daniele Barberini nel lun-go interrogatorio di giovedì matti -na . Un nome perfettamente cono -sciuto dagli inquirenti e che è am -piamente negli atti dell' indagineche il Nucleo di Polizia tributariasta conducendo da mesi sul cracdella Romagnola di Alfonsine dicui Mengaroni è stato ammini-stratore per tre anni. Si tratta diun commercialista che aveva lega -mi professionali con la Romagno -la (e anche con il gruppo Ballardi -ni che la Romagnola aveva cedutoalla V Equity—Mengaroninell'agosto del 2006) e che ebbeanche parte nell 'operazione sam-marinese di passaggio delle quotedi V Equity dalle fiduciarie Cari -fin e Fingroup a Mengaroni e allamoglie.Al pm Barberini, Mengaroni

Un ruolo, sembra di capire, chenon si limitò solo a consigli (chese rientrano nel l ' alveo normativo,sono ovviamente più che leciti),ma che sarebbe stato di vera e pro -pria ingerenza nella gestione d itutta l'attività amministrativa del -la società. D 'altronde questo ruo-lo diretto nella gestione ammini-strativa della Romagnola da partedel consulente emerge anche datestimonianze che riferiscono del -la presenza assidua del professio-nista negli uffici dell ' azienda al-fonsinese, finalizzata a svolgere odisporre operazioni incidenti di-rettamente sulla formazione de lbilancio, ovvero attività che son oinvece di competenza dell 'ammi-nistratore .

AL MAGISTRATO inquirente,Mengaroni avrebbe anche parlat odel l ' operazione che portò al prele -vamento dalle casse della Roma-

gnola dei 540mila euro che servi-rono per rilevare le quote dellastessa Romagnola dal gruppo Bal -lardini . Un ' operazione bancariavariamente articolata e completa-mente ricostruita dal curatore fal-limentare della Romagnola, Clau-dio Colatorti e dagli inquirenti eche lascia intuire come più cheun ex avvocato possa averla archi -tettata un esperto . In realtà non s itratta solo di intuizioni, posto cheagli atti dell 'inchiesta vi è un do-cumento relativo a un passaggiodi quella operazione bancaria, pe rla precisione un fax, che reca la fir -ma proprio del commercialistasul cui ruolo appunto la Procuraha ora acceso un potente faro e i lcui nominativo potrebbe presto fi -nire sul registro degli indagati pe rconcorso nei reati ipotizzati pe rMengaroni, ovvero bancarottafraudolenta e false comunicazion isociali .

Carlo Raggi

avrebbe fornito importanti ele-menti—chiave per poter decripta -re l'effettivo ruolo del professioni -sta nella dinamica delle azion iche in tre anni hanno portato laRomagnola da florida azienda lea -der nella produzione e commer-cializzazione di frutta in barattol o

SVILUPMPotrebbe essere imminentel'iscrizione del professionistanel registro degli indagat i

a società con le casse svuotate e icinquanta dipendenti licenziat i(questi hanno poi recentementepotuto trovare occupazione nellanuova azienda, `Terre di Alfonsi-ne ' , operativa nelle strutture cheospitarono la Romagnola, natagrazie all'iniziativa dello stess ogruppo Ballardini) .

CRAC ROMAGNOLA La Procura ha acceso un faro sul ruolo di un commercialista

M " N`\ R\;̀. . .. . . . . . . . . . . . .

Nelle tre ore d interrogatorio, l'ex

ministratore haspiegato il ruolo delprofessionista

~~,~~orr

L'operazion e. :

bancariaOfl cui fu finanziatoacquisto dell a

Romagnola reca l afirma dell'esperto

press LIf1E18/09/2010

Resto del OrlinoRavenna

STASERA alle 20 .30 in piazza Granisci a dAlfonsine si svolge una sfilata di moda autunn o-inverno promossa da negozi del centro d iabbigliamento cst ttutte t cesss : in caso d imaltempola sfilata si terra netto stesso draridal teatro Monti in

detta Re piuE btc

Alfonsine, stasera in piazza Gramsc isfilata di moda autunno-inverno

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Piera V lordi /urne :dl' q nti~u .alto

sette serepressL.If1E

04/09/2010

to due volte davanti ai giudici,sembra tuttavia poco dispostoad accettare la richiesta di trasfe-rimento della ricorrente. Occorrequindi decidere in fretta cosa

fare per evitare che il posto dafunzionario amministrtivodel settore socioculturalerimanga vacante . «Al mo -mento va a conclusione l aconvenzione con. il Comune

di : Alfonsine

sottolinea ilsindaco Pezzi -, convenzione

che scade alla fine del mese diagosto in.cui è giunta la sentenza

sono venuti al pettine : in parti-

del Consiglio di Stato . Nelle pri -colare è arrivata la sentenza del

me settimane di settembre, e co-Consiglio di Stato che ha con-

munque nel minor tempo possi -fermato quanto deciso dal` Tar

bile, decideremo come proceder edell'Emilia ìoniagna: i giudici

in futuro con una scelta di giun -amministrativi hanno annullato

ta, nel rispetto di quanto espress oil concorso pubblico indetto dal-

dal Consiglio di Stato» . (s.sta .)

COTIGNOLAi Caso responsabile cultura : il sindaco Pezzi dopo il doppio ko in tribunal e

qDiremo la decisione del Consigliodi Stato))Il . Comune di Cotignola, dopo

concorso è svanito nel nulla mauna travagliata disputa legale

il Comune di Cotignola, sconfit-davanti ai giudici amministra-tivi che Io ha visto soccomberedue volte, scioglierà nei prim igiorni di settembre il nodo cheriguarda il settore cultura, orfa-no di un responsabile in piantastabile dopo il pensionamento d iDaniele Ballanti.Nel corso dell'ultimo anno lamacchina comunale cotignoles eha «preso a prestito» un dirigen-te in forze al Comune di Alfon-sine per sbrigare la gestione or -dinaria degli affari culturali . Mala convenzione è scaduta e i nodi

l'ente cotignolese per coprire i lposto con una nuova assunzione .E hanno dato ragione alla dipen-dente dell'Ausl che aveva fattodomanda di avvicinamento e s iera fatta avanti per quel posto .«Intendiamo sottolineare - così.,afferma il sindaco di CotignolaAntonio pezzi - che gli atti adot-tati nel 2009 sono il frutto di unindirizzo preciso : quello di orga-nizzare al meglio gli uffici comu ynali e cercare di spendere i soldicon oculatezza: ecco perché ab-biamo fatto un concorso pubbli-co e lo abbiamo difeso, ritenen-do in questo modo di garantireall 'amministrazione comunal el 'acquisizione delle miglio -

ri professionalità. Il concorsopubblico, inoltre, rappresenta lastrada più trasparente per offri -re un'occasione a tutti, occupati -e non occupati, e in particolareai giovani in cerca di lavoro». Il

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Il Comune mette all asta

."'"6mila mq di residenziale

press LIETE18/09/2010

COrriere

GOVERNONemicidel Belpaese

Credo che il Govern oabbia fatto cose buone ,ma anche provvedimentidiscutibili che non esito adefinire nemici del "bel -paese" .

Il "piano casa" può es-sere peggiore delle ce-mentificazioni degli anni60 e 70 . Con il "silenzio-as -senso" interi quartierisorgeranno magicamentenel volgere di una notte . Il"federalismo demaniale"

spingerà gli enti locali a(s)vendere il territorio :forse il nostro paese sar àmeno nostro. Torri eoli-che gigantesche deturpa -no interi crinali in un'Ita-lia asfittica di vento .Estensioni di pannell i"fotovoltaici" coprono in-tere campagne al postodelle colture, come semangiassimo specchi ne-ri, mentre i tetti ne sonosguarniti . Le aree protet-te senza un Euro in cassarischiano la cessata atti-vità, con buona pace d ichi non gradisce certi"vincoli" . Quanto alla"regolarizzazione dellecase fantasma" . . . . a mesembra un ennesimo"condono edilizio" .

Sono alcuni provvedi -menti che abbruttirannol'ultimo "belpaese" ; que-sti decreti-legge merita-vano un deciso contrasto ,invece hanno goduto d iun'opposizione anemica ,a volte "amica". Un'oppo-sizione che rifugge il su oprimario dovere . . . . è inu-tile . Ho il grigio nei capel-li e non ricordo un Parla -mento più "Attila" di que-sto . E' triste constatareche il "palazzo" non vuolebene al paese . Il nostropaese .

Fabio Baldrat iAlfonsine (Ravenna)

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Alfonsine Défilé con le novità moda in piazza Gramsc i

L'autunno inverno sfila in passerell aALFONSINE - Una sfilata di moda autunno -inverno è in programma questa sera (ore20 .30) nella cornice di piazza Gramsci adAlfonsine. Numerosi i commercianti dellacittà di abbigliamento, calzature e accessori ,pronti a mostrare al pubblico nel corso de ldéfilé tutte le novità della stagione, per l amoda uomo, donna e bambino . In caso d imaltempo la sfilata si farà nello stesso orari oe modalità al teatro Vincenzo Monti, in corsoRepubblica 24 .

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Sfilata al via alle 20.30

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sette sereerdrln

" 1 óN INE-j i ragazzidella Cc-mi-unita

Si è chiusa venerdì 2 7la breve, ma bella va-canza della Consult adegli Adolescenti aCesenatico, al CentroEurocamp di vialeColomba . Il soggior-no, di tre giorni e duenotti, è stato com-pletamente gratuito,fn continuità con leesperienze invernali ; iragazzi erano accom-pagnati dall'educatoreNonne Bocchini e da l

volontario in ServizioCivile Luca Caroli .L'iniziativa è curatadal Servizio Politichegiovanili del Comune.Nella foto, i ragazz idella Consulta all'Eu-rocamp .

n vacanza aII'Eurocamp 'di Cesenatico

pressL.IfE

04/09/2010

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