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1 Prot. n. 1853 Ai docenti Agli alunni Alle famiglie Al Sito web VADEMECUM PER LA GESTIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA Premessa Il presente vademecum vuole essere uno strumento operativo di supporto ai Docenti, che in questa emergenza hanno attivato modalità di Didattica a Distanza e agli Studenti, fruitori di un innovativo strumento di apprendimento. Si ritiene necessario fornire ulteriori indicazioni ai docenti e condividere con gli studenti e le loro famiglie le azioni e le prassi organizzative necessarie per razionalizzare, sistematizzare ed ottimizzare entro una cornice pedagogico-didattica condivisa, il percorso di didattica a distanza, legato alla Emergenza del nuovo Coronavirus. 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il Decreto Legge 02/03/2020 n.9 sancisce che “Qualora le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d'istruzione non possano effettuare almeno 200 giorni di lezione, a seguito delle misure di contenimento del COVID-19, l'anno scolastico 2019-2020 conserva comunque validità anche in deroga a quanto stabilito dall'articolo 74 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.” Il DPCM del 4 marzo 2020, art.1 comma g, consente, inoltre, ai dirigenti scolastici, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, “di procedere all’attivazione di forme e modalità di didattica a distanza in modo da permettere agli studenti di non interrompere i processi di insegnamento- apprendimento.Il Decreto Legge dell’8 aprile 2020, all’articolo 2, comma 3 così dispone: “ In corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione.” Il decreto legge , inoltre, limitatamente all’anno scolastico 2019/20, prevede che il Ministro dell’Istruzione possa predisporre diverse misure in deroga alla normativa vigente, relative alla valutazione finale degli alunni, agli esami di Stato e all’avvio del prossimo anno scolastico, nei casi e nei limiti indicati nel decreto medesimo. Tali misure vanno adottate tramite apposite ordinanze. Il Decreto Legge “ Cura Italia” approvato in via definitiva il 24 aprile 2020, all’articolo 87 comma 3 ter, così recita: “La valutazione degli apprendimenti, periodica e finale, oggetto dell’attività didattica svolta in presenza o svolta a distanza a seguito dell’emergenza da COVID-19 e fino alla data di cessazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2020, e comunque per l’anno scolastico 2019/2020, produce gli stessi effetti delle attività previste per le istituzioni scolastiche del primo ciclo dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, e per le istituzioni scolastiche del secondo ciclo dall’articolo 4 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, e dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62”. Il Liceo Classico “Pietro Colletta” con sede associata in Pietradefusi, ha avviato, immediatamente dopo la sospensione dell’attività didattica in presenza, la modalità e-learning, svolta sia attraverso il registro

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Prot. n. 1853 Ai docenti Agli alunni

Alle famiglie Al Sito web

VADEMECUM PER LA GESTIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA

Premessa Il presente vademecum vuole essere uno strumento operativo di supporto ai Docenti, che in questa emergenza hanno attivato modalità di Didattica a Distanza e agli Studenti, fruitori di un innovativo strumento di apprendimento. Si ritiene necessario fornire ulteriori indicazioni ai docenti e condividere con gli studenti e le loro famiglie le azioni e le prassi organizzative necessarie per razionalizzare, sistematizzare ed ottimizzare entro una cornice pedagogico-didattica condivisa, il percorso di didattica a distanza, legato alla Emergenza del nuovo Coronavirus. 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il Decreto Legge 02/03/2020 n.9 sancisce che “Qualora le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d'istruzione non possano effettuare almeno 200 giorni di lezione, a seguito delle misure di contenimento del COVID-19, l'anno scolastico 2019-2020 conserva comunque validità anche in deroga a quanto stabilito dall'articolo 74 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.” Il DPCM del 4 marzo 2020, art.1 comma g, consente, inoltre, ai dirigenti scolastici, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, “di procedere all’attivazione di forme e modalità di didattica a distanza in modo da permettere agli studenti di non interrompere i processi di insegnamento-apprendimento.” Il Decreto Legge dell’8 aprile 2020, all’articolo 2, comma 3 così dispone: “ In corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione.” Il decreto legge , inoltre, limitatamente all’anno scolastico 2019/20, prevede che il Ministro dell’Istruzione possa predisporre diverse misure in deroga alla normativa vigente, relative alla valutazione finale degli alunni, agli esami di Stato e all’avvio del prossimo anno scolastico, nei casi e nei limiti indicati nel decreto medesimo. Tali misure vanno adottate tramite apposite ordinanze. Il Decreto Legge “ Cura Italia” approvato in via definitiva il 24 aprile 2020, all’articolo 87 comma 3 ter, così recita: “La valutazione degli apprendimenti, periodica e finale, oggetto dell’attività didattica svolta in presenza o svolta a distanza a seguito dell’emergenza da COVID-19 e fino alla data di cessazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2020, e comunque per l’anno scolastico 2019/2020, produce gli stessi effetti delle attività previste per le istituzioni scolastiche del primo ciclo dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, e per le istituzioni scolastiche del secondo ciclo dall’articolo 4 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, e dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62”. Il Liceo Classico “Pietro Colletta” con sede associata in Pietradefusi, ha avviato, immediatamente dopo la sospensione dell’attività didattica in presenza, la modalità e-learning, svolta sia attraverso il registro

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elettronico Argo per attività sincrone e asincrone (Edmodo, Fidenia, Weschool, Cisco Webex, Zoom, Skype ecc sia attraverso piattaforme.). Dal 16 aprile è stata poi attivata la piattaforma d’istituto G Suite for Education che comprende: Google Classroom, per la condivisione di materiali didattici, la restituzione di lavori svolti dagli studenti, la somministrazione di compiti con quiz attraverso Google moduli, la valutazione con punteggio dei compiti corretti; Google Meet, applicativo di Google, per videoconferenze. 2. TEMPI DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DELL’ORARIO SCOLASTICO.

ATTIVITÀ SINCRONE E ASINCRONE

Va tenuto conto che esistono tipologie diverse di attività on line. Ognuna richiede specifica gestione indipendente dal numero totale di ore di lezione in presenza, previste dal contratto docenti (in genere 18 a settimana).

⮚ ATTIVITÀ SINCRONE

In questo periodo, durante il quale la didattica si svolge a distanza, risulta opportuno regolamentare il comportamento dei docenti e degli studenti, al fine di rafforzare il concetto di far scuola e di buone prassi a cui tutti devono attenersi in quanto parti di una comunità.

DOCENTI La formazione didattica a distanza si attua in modalità sincrona attraverso:

● video lezioni per tutta la classe con utilizzo di Meet; ● attività sincrone svolte in Google Classroom o attraverso gli applicativi Google; ● attività svolte su strumenti sincroni connessi ai libri di testo in adozione.

Per salvaguardare la salute di studenti e docenti dai rischi derivanti dall’uso prolungato di videoterminali e considerando la soglia di attenzione tipica delle attività on line, non è possibile che a tutte le ore dell’orario curricolare del docente corrisponda una attività sincrona. E’ bene sottolineare che le attività sincrone vanno utilizzate e programmate con criterio, anche al fine di evitare che lo studente passi troppo tempo davanti ad un monitor.

- Programmazione delle attività sincrone Ciascun docente programma le proprie attività secondo le seguenti indicazioni:

● le videolezioni saranno programmate a partire dalle ore 9.30 fino alle ore 13.30, per un massimo di quattro ore giornaliere;

● ogni sessione non supererà i 50 minuti effettivi di lezione; ● ogni docente rispetterà l'orario curriculare, tranne coloro che, avendo lezione alla prima e alla sesta

ora, concorderanno gli orari alternativi con il coordinatore di classe; ● per le discipline che hanno fino a due ore di lezione verrà programmata una sola videolezione on-

line settimanale; ● per le discipline che hanno da tre a quattro ore di lezione verranno programmate una o due

videolezioni, a scelta del docente; ● per le discipline che hanno da cinque a sette ore di lezione verranno fissate due o tre videolezioni

settimanali. Il docente coordinatore pubblica l’orario delle video lezioni programmate sulla bacheca della classe del

registro elettronico Argo.

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E’ demandata ad ogni consiglio di classe la possibilità di variare il numero delle ore delle singole discipline sulla base delle esigenze didattiche specifiche della classe, ma sempre nel limite massimo di quattro ore giornaliere complessive. Tale scelta sarà concordata con il coordinatore. Resta a cura di ogni docente del consiglio di classe riportare le lezioni programmate per la settimana nel calendario del registro elettronico; in ogni caso il docente avrà cura di non superare, con queste attività, la soglia del 60% del proprio orario curricolare. Inoltre, al fine della verifica di una equilibrata ripartizione del carico di lavoro assegnato agli studenti, i docenti sono invitati a riportare tempestivamente gli assegni sul registro elettronico Argo.

- Durata delle attività sincrone Un’attività sincrona può avere una durata effettiva massima di 50 minuti, dopo i quali va prevista una pausa di almeno 10 minuti e nell’arco di una stessa mattinata la durata complessiva delle attività sincrone non può di norma superare le 4 ore.

- Svolgimento delle attività sincrone Le attività sincrone devono essere svolte nel periodo corrispondente all’orario di lezione, da evitare l’orario pomeridiano, se non strettamente necessario. Tra le attività sincrone possono rientrare anche percorsi di verifica (verifiche scritte digitali, verifiche orali, discussioni, presentazioni ecc.) con conseguente valutazione. STUDENTI Gli studenti si impegnano a

● consultare quotidianamente il registro elettronico; ● frequentare le lezioni sincrone in modo responsabile, evitando scambi di persona, supporti di altri

soggetti, cheating, diffusione in rete di immagini e riprese video di docenti e compagni, attività che costituisce una violazione della privacy. Per tali comportamenti sono previste sanzioni disciplinari in base al Regolamento di Istituto.

La partecipazione alle attività sincrone è soggetta alle stesse regole che determinano la buona convivenza in classe:

1) Rispettare gli orari indicati dal docente (non si entra e si esce dalla chat a piacere, ma si motivano ritardi ed eventuali uscite anticipate)

2) Scegliere, ove possibile, luoghi e mantenere comportamenti adeguati al contesto didattico. Esempi: ● stanza in casa in luogo tranquillo-isolato dal resto della famiglia ● tenere un abbigliamento corretto ● evitare di fare colazione, di pranzare o altro durante la lezione, utilizzando le “finestre”

previste dall’orario per brevi pause; ● evitare altri collegamenti mentre si fanno le attività; ● mantenere il microfono spento e attivarlo solo per interventi.

3) Accendere la cam durante le verifiche , se richiesto dal docente.

Il mancato rispetto delle regole sopra riportate sarà valutato nell’ambito del voto di condotta da parte del Consiglio di classe. Gli studenti si impegnano ad avvertire tramite Classroom il docente di riferimento nel caso in cui siano impossibilitati a frequentare una o più lezioni sincrone per motivi tecnici o per altri motivi (famiglia o salute). L’alunno che non frequenta le attività svolte in sincrono risulterà pertanto assente alla lezione e, nel caso in cui si verificassero più assenze, sarà inviata una comunicazione alla famiglia.

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⮚ ATTIVITÀ ASINCRONE Si tratta di tutte le altre attività, ovvero di quelle che prevedono la consegna agli studenti di task e di materiali per il loro svolgimento. Il peso in tempo/ impegno, per studente, di tutte queste attività va commisurato logicamente al peso della propria disciplina entro il monte ore complessivo della classe in questione. Al fine della verifica di una equilibrata ripartizione del carico di lavoro assegnato agli studenti, i docenti sono invitati a riportare tempestivamente gli assegni sul registro elettronico Argo. La consegna, da parte degli alunni, dei compiti richiesti è obbligatoria. Il termine indicato è posticipabile previa giustificazione/informazioni da comunicare al docente. Tutti i docenti dovranno indicare le consegne per i compiti da svolgere con almeno 24 ore di anticipo. Si consiglia, per la verifica asincrona con consegna di svolgimento di un componimento scritto, un approfondimento in modalità sincrona: in sede di videolezione il docente potrà chiedere allo studente ragione di determinate affermazioni o scelte.

Situazioni specifiche ● I Docenti di sostegno verificano la possibilità di supportare gli alunni diversamente abili con schede

e/o indicazioni di lavoro specifiche, tramite una co-progettazione consapevole con i docenti curriculari, partecipano in compresenza alle videolezioni. Nell’impossibilità di azioni a distanza attraverso G suite o Argo, i docenti di sostegno opereranno predisponendo materiale didattico connesso alle attività programmate, mantenendo costante il rapporto con l’alunno e la famiglia utilizzando le forme di comunicazioni più agevoli per comunicare l’assegno e inviare materiali.

● I Docenti di scienze motorie svolgeranno argomenti teorici, vista l’impossibilità di tenere lezioni in palestra, ma potranno utilizzare tutorial per assegnare agli studenti esercizi da svolgere, avendo cura di prevedere in speciale modo attività volte al mantenimento del benessere e della forma fisica.

● I Docenti di laboratorio possono collaborare nella correzione degli elaborati e/o nella presentazione delle attività relative alle materie di riferimento.

● I Docenti con ore di organico potenziato: le ore "a disposizione" possono essere realizzate tramite sportelli didattici pomeridiani in collaborazione con i docenti curriculari.

3.DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE A DISTANZA – VERIFICHE - VALUTAZIONE

Il Ministero , già con la Nota 279/2020 e la Nota 388/2020 a cui si rimanda, ha già descritto il rapporto tra attività didattica a distanza e valutazione : in questa situazione straordinaria in cui la scuola si è trovata , si ribadisce ancora di più il ruolo non sanzionatorio della valutazione, bensì di valorizzazione dell’alunno in un’ottica di personalizzazione che responsabilizzi gli studenti. Le verifiche, i colloqui o le interrogazioni, in questo contesto, sono occasioni di apprendimento con una forte valenza autovalutativa. I docenti, pertanto, nella restituzione degli esiti dovranno dedicare la massima attenzione agli aspetti fondamentali della valutazione formativa, che è tesa al miglioramento dell’apprendimento . I docenti sono tenuti a :

1. Documentare il proprio operato, (attività, compiti/verifiche assegnate) utilizzando il registro elettronico;

2. Proporre attività, verifiche orali, verifiche scritte adatte alla DAD (Meet – Classroom – Argo, ecc) per verificare l’andamento dell’apprendimento in un’ottica formativa;

3. Segnalare gli “ errori “ all’alunno, affinché si corregga e migliori il suo apprendimento; 4. Informare gli alunni sui criteri valutativi per consentire loro di autovalutarsi e di correggere gli

errori;

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5. Valorizzare gli esiti e gli atteggiamenti positivi: monitorare ed osservare se gli studenti partecipano, se rispondono, se rispettano le consegne, se dimostrano interesse verso le attività proposte;

6. Inserire nel registro elettronico le valutazioni.

Dato il carattere particolare delle verifiche on line , è facoltà di ciascun docente attribuire un voto complessivo all’insieme di più prestazioni osservate e registrate, avendo tuttavia cura che lo studente

riceva corretto e tempestivo feed-back delle singole prestazioni.

Si precisa che la disposizione di cui all’art. 87 comma ter del Decreto legge “Cura Italia” del 24 aprile

afferma il valore legale della valutazione collegata alle attività di didattica a distanza .

4.COMPILAZIONE DEL REGISTRO E MONITORAGGIO FRUIZIONE DEI MATERIALI E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ

Il Registro elettronico Argo va compilato, seguendo le consuete modalità di lavoro per ciò che attiene all’attività svolta, avendo cura di dettagliare gli strumenti utilizzati (attività sincrona o asincrona). Il registro deve essere compilato in corrispondenza di ciascuna ora curricolare, anche se non viene svolta attività sincrona, indicando in quel caso le consegne e le attività proposte. I docenti utilizzeranno il Registro elettronico di Argo con i seguenti strumenti visibili alle famiglie e registrati dal sistema:

● Compiti assegnati per indicare tutte le attività programmate e svolte ● Calendario delle videolezioni ● Valutazioni

La Piattaforma d’istituto G-Suite sarà utilizzata per lo svolgimento di tutte le attività di didattica a distanza e per la restituzione degli esiti delle verifiche effettuate, su Google Classroom.

5. NOTE ALLE FAMIGLIE

Nel caso in cui lo studente non partecipi o partecipi in maniera saltuaria alle attività della Didattica a Distanza , restituzione compiti compresa, il coordinatore di classe è tenuto a segnalare l’alunno alla segreteria didattica alla mail istituzionale [email protected] , per i successivi adempimenti previsti.

Avellino, 27/04/2020

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Annamaria Labruna

Documento firmato digitalmente ai sensi del Dlgs 82/2005 e ss.mm.ii. e norme correlate