Afterhours, l'unica notte · domani già sold-out per Agnelli & Co. A PAGINA 6 Può esistere...

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Afterhours, l'unica notteserata-evento al Forum di Assago: domani già sold-out per Agnelli & Co.

A PAGINA 6

Può esistere ancora?dopo quasi un quarto di secolo, novità sull'enorme ecomostro del Vigentino

A PAGINA 12

Se Raptuz si fa imbruttito una giornata al muro di via Pontano con Gigi e Gegio: «L’arte ha codici precisi»

A PAGINA 13

Omeopatia: i nostri 10 "sì"domani la giornata dedicata ai rimedi naturali: gli studi aderenti a Milano

A PAGINA 15

Una settimanaper scegliere

i progettiche farannobella Milano:dove e comeda pagina 10

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2 | LUNEDÌ 9 APRILE 2018

RAI A MILANO?SALA TENTA

IL COLPACCIO

il Portavoce

Il caso diAlessandro Nitini

Aumentano le compraven-dite in un ritrovato senso di fiducia verso il mattone. Secondo l’Osservatorio

di Immobiliare.it, sul mercato resi-denziale, a livello nazionale i valori sono scesi dello 0,2% e il Nord Italia è l’unica area del Paese dove il calo sembra essersi arrestato.

IL QUADRO • Delle tre macro-aree è quella del Sud a soffrire maggiormen-te: qui i prezzi hanno perso lo 0,5% nei primi tre mesi dell’anno. Più contenuto il calo al Centro, con valori in disce-

Mattone ancora in salita

sa dello 0,3%. Se a livello nazionale il prezzo medio per l’acquisto di un im-mobile residenziale, a marzo 2018, è stato pari a 1.895 euro al metro quadro, questo valore sale a 2.275 euro/mq al Centro e a 1.918 euro/mq al Nord. Più bassi i prezzi al Sud, dove si spendono mediamente 1.583 euro/mq. Prosegue a inizio anno il cammino verso la ripresa dei prezzi immobiliari cominciato nelle grandi città già a fine 2017: i centri con oltre 250mila abitanti hanno visto in-fatti salire i valori delle abitazioni dello 0,3% in tre mesi; al contrario continua la discesa dei prezzi nei capoluoghi con meno di 250mila abitanti, dove in un trimestre si è perso lo 0,7%. Le due di-verse tendenze hanno ampliato la for-

In cittá i prezzi medi sono segnalati in crescita dello 0,6% nel 2018.A Milano si spendono 3.256 euro/m2, ne parliamo anche a pagina 12

L’abbonato Rai ha un po-sto in prima fila. Così recitava uno slogan az-zeccato di qualche anno

fa. Ma per i milanesi quella prima fila non ha mai dato una grande visione. La Rai ha i suoi tempi e soprattutto i suoi equilibri politici e tentare i cambiamenti struttu-rali è stata sempre una impresa praticamente impossibile. Adesso qualcosa si muove concretamen-te perché la nuova sede della Rai potrebbe traslocare al Portello. La Fondazione Fiera Milano, guidata da Giovanni Gorno Tempini, ha risposto all’indagine di merca-to lanciata dalla Rai nell’ottobre 2017 per individuare gli immobili che potrebbero ospitare il Centro di Produzione di Milano, candi-dando i padiglioni 1 e 2 dell’ex polo fieristico. Sarebbe davvero un bel colpo che permetterebbe investi-menti in un quartiere cittadino che vuole rifiorire. Un progetto su cui il sindaco Giuseppe Sala ha speso energie fin da quando era a capo di Expo e che ora finalmente co-mincia a prendere forma. La Rai dovrebbe dar vita a una struttura relativa all’informazione interna-zionale e Milano ne diventerebbe la capitale. Del resto è la città della comunicazione. Dopo anni spesi a cercare di far traslocare da Roma almeno una rete pub-blica e i fallimenti sul progetto di Rai2 ecco aprirsi un nuovo sentie-ro che proietta verso il futuro. La partita ora è nelle mani di Fonda-zione Fiera Milano e della Rai e la speranza è che i tempi non siano lunghi. Troppe volte da grandi annunci non si è mai arrivati alla conclusione. L’abbonato milanese merita un trattamento diverso.

bice dei prezzi medi rilevati in queste due realtà: nei grandi centri si spen-dono in media 2.547 euro/mq contro i 1.643 euro/mq delle città più piccole.

ASCESA • Il 2018 è partito positiva-mente per quasi la metà dei capoluo-ghi italiani, che hanno chiuso il primo trimestre con un aumento dei prezzi richiesti per le compravendite. Sono Venezia, Firenze e Bologna le tre città dove la risalita dei valori immobiliari è più evidente: nella Laguna i 2.861 euro al metro quadro sono frutto di un aumento trimestrale dell’1,7%; nel ca-poluogo toscano, che con i suoi 3.580 euro/mq rimane quello più caro in as-soluto, i prezzi sono cresciuti dell’1,6%; a Bologna l’oscillazione ha registrato il +1,5% (con una richiesta media di 2.697 euro/mq). Positivo anche l’an-damento dei prezzi a Milano, dove a fronte di un aumento dello 0,6% in tre mesi, si è consolidato il sorpasso sui costi del mattone a Roma, città in cui si spendono in media 3.224 euro/mq (-0,2%) contro i 3.256 euro del capoluogo meneghino. «È vero che si respira un clima di ritrovata fiducia nei confronti del mattone, ma è an-che vero che gli italiani sono diventati più esigenti e selettivi in fatto di casa – dichiara Carlo Giordano, Ammini-stratore Delegato di Immobiliare.it –. La ragione principale risiede nella motivazione più frequente che spinge all’acquisto: il mercato italiano di oggi è un mercato di sostituzione».

(P.D.R.) Bocconi&Jobs, arrivato alla sua ventinovesima edizio-ne, è il career event dedicato a studenti, laureati e diplomati master universitari dell'Univer-sità Bocconi. L’appuntamento è per domani, dalle 10.00, nel-la sede di via Röntgen 1. Sarà un’occasione esclusiva per raccogliere informazioni, sco-prire opportunità e condividere esperienze incontrando emplo-yer di primo piano nel panora-ma italiano ed internazionale. Un focus particolare sarà dedi-cato agli Studi Legali e Tributa-ri. Info su unibocconi.it.

Laureati alla riscossaAappuntamento con Bocconi&Jobs

cambiamilano

LUNEDÌ 9 APRILE 2018 | 3

Tempo d’estateIl punto diPiero Cressoni

Sono aperte le iscrizioni per i centri estivi delle scuole pri-marie e per le case vacanza. Sul sito comune.milano.it

sono pubblicate tutte le informazioni per procedere con la domanda di prenota-zione, che potrà essere presentata esclu-sivamente online. Fino alle 12.00 del 26 aprile sarà dunque possibile fare richiesta per i soggiorni realizzati in cogestione con la Cooperativa D.O.C. nelle Case

vacanza di Andora, Pietra Ligure, Ma-rina di Massa, Zambla Alta, Vacciago e finalmente di nuovo Ghiffa. Sei i turni disponibili tra i mesi di giugno, luglio e agosto: 11-22 giugno, 25 giugno-6 luglio, 9-20 luglio, 23 luglio-3 agosto, 6-17 ago-sto e 20-31 agosto. Lo scorso anno sono stati circa 3.200 i bambini e i ragazzi dai 4 ai 14 anni ospitati nelle diverse strut-ture al mare, in montagna e sul lago. Fino alla mezzanotte del 7 maggio sono aperte anche le iscrizioni per i 41 centri estivi delle scuole primarie distribuiti nei 9 Municipi della città.

Shoah, nuova visione

Libia, l'impasse continua

Al Memoriale con le Navi della speranza

Domani l’incontro in Sala Buzzati

(P.Cre.) Domani, alle 18.30, alla Fondazione Memoriale della Shoah di Milano (piazza Ed-mond J. Safra, 1) verrà inaugu-rata la mostra Navi della spe-ranza-Aliya Bet dall’Italia, 1945 – 1948, curata da Rachel Bonfil e Fiammetta Martegani. La mostra sarà aperta al pubbli-co durante gli orari di apertura del Memoriale nelle settimane successive all’inaugurazione.

(P.Cre.) La fine territoriale dello Stato islamico ha ria-perto il grande gioco medio-rientale. Vecchi e nuovi attori si affacciano sullo scacchiere del Nord Africa modificando equilibri e alleanze, ma anche creando nuove linee di frat-tura. Sugli scenari di crisi in evoluzione, in particolare su ciò che sta avvenendo in Libia, si focalizzerà l’incontro Libia, l'impasse continua, in pro-gramma domani dalle 18.00 alla Sala Buzzati di via Balzan 3. Ne parleranno Federica Sai-ni Fasanotti (Brookings Insti-tution) e Arturo Varvelli (Ispi).

Aperte le iscrizioni per i centri estivi del Comune di Milano. Fino al 26 aprile è possibile fare richiesta per i soggiorni dei bambini


domani con...

☛ Cautela e lenta risalita: la situazione

Alberto Rizzardi@albyritz

Tutto pronto al MiCo per la nona edizione del Salone del risparmio, il principale evento italiano sul fronte del rispar-

mio gestito, organizzato da Assogestioni, in programma da domani a giovedì.

IL PROGRAMMA • Oltre cento confe-renze, tavole rotonde e workshop e più di centocinquanta marchi: questi alcuni dei numeri dell’edizione 2018, che si concentra sulle sfide della nuova globa-lizzazione. Al centro del dibattito da un lato le soluzioni necessarie per garantire la crescita e la sostenibilità delle eco-nomie e, dall’altro, esigenze e questioni aperte di tutti i soggetti coinvolti nell’in-dustria del gestito. Tra le sfide del merca-to globale spicca il più forte ruolo delle istituzioni, soprattutto europee: uno dei temi dominanti sarà la Capital Markets Union e l’armonizzazione della tassazio-ne tra gli Stati membri, fondamentali per la previdenza complementare. Del terzo pilastro della previdenza si parle-rà a partire dai Pepp, i Pan-European Personal Pension Products, strumento strategico per l’industria del gestito per favorire lo sviluppo del Paese e la sua crescita economica.

TEMI E PROTAGONISTI • Dalla pre-videnza alla sicurezza informatica, dal-la distribuzione dei prodotti finanziari nell’era digitale ai big data, passando per robotica, fake news, privacy, svi-

luppo sostenibile e biotech: tanti anche quest’anno i temi affrontati durante la tre giorni, che punta sulla rodata spe-cializzazione dei contenuti, con la pos-sibilità di personalizzare l’evento in base a specifiche esigenze di (in)formazione attraverso sette percorsi tematici e varie conferenze certificate. Più di duecento-cinquanta gli speaker da tutto il mondo tra economisti, esponenti del mondo bancario, assicurativo e previdenziale, docenti universitari e giornalisti, più al-cuni insospettabili come Pierfrancesco

Tre giorni spesi beneAl via domani mattina, al MiCo, la nona edizione del Salone del risparmio.Focus sulle sfide della nuova globalizzazione con una lunga carrellata di eventi

Da domani a giovedì 12 aprile

Salone del risparmio

DoveMiCo – Milano CongressiIngresso dal Gate 16 in via Gattamelata

Come arrivareM1 Amendola-LottoM5 Portello

OrariDalle 9.00 alle 19.00,domani e mercoledì, ingresso riservato agli operatori del settore)

salonedelrisparmio.com

(A.Riz.) L’Italia sta lentamente uscendo dalla crisi, ma la strada per tornare alla normalità è anco-ra lunga: questo emerge, in sintesi, dall’indagine annuale Gli Italiani e il risparmio di Acri-Ipsos, l’asso-ciazione delle casse di risparmio e delle fondazioni bancarie. Dai dati, pubblicati lo scorso ottobre alla vi-gilia della 93° Giornata mondiale del risparmio, si evince come l’86% degli italiani interpellati sia propen-so al risparmio (era l’88% nel 2016), con un 37% (in diminuzione) che ha messo da parte qualcosa negli ul-timi dodici mesi; anche tra gli otti-misti, tuttavia, regna la cautela, con

un 83% di intervistati secondo cui la crisi è ancora grave. C’è comunque una riduzione dell’ansia legata al ri-sparmio rispetto all’inizio della crisi: il 37% oggi, come nel 2016, si sente di sottoscrivere l’espressione “Non vivo tranquillo se non risparmio” (era il 46% nel 2014). Secondo l’in-dagine, migliora la situazione delle famiglie, ma si allarga il gap tra chi sta bene e chi sta male economica-mente: i nuclei familiari che dichia-rano di essere stati colpiti diretta-mente dalla crisi rappresentano il 19% contro il 28% del 2016, mentre un 17% segnala difficoltà econo-miche serie. Sulla propensione al

risparmio pesa anche l’incertezza del post-pensionamento, che pre-occupa il 71% degli italiani. Due ri-sparmiatori italiani su tre (67%) pre-feriscono contare su una liquidità economica, tenendo i soldi sul pro-prio conto corrente, e si allontanano

dagli investimenti: solo il 29% ha deciso di investire contro il 47% del 2001. Tra chi, infine, decide di non risparmiare, aumentano i conna-zionali che tornano a spendere per “godersi la vita”: sono il 12%, dato che non si registrava dal pre crisi.

Il contesto nazionale

Favino, il velista Giovanni Soldini, lo psichiatra Paolo Crepet, la Gialappa’s Band, Beppe Bergomi e Paolo Rossi, il rugbista Francois Pienaar, capitano del-la Nazionale sudafricana campione del mondo nel 1995. Il via domani, alle 10.00, con la conferenza plenaria e gli interventi, tra gli altri, dell’ex commissa-rio europeo Jonathan Hill e di NG Kok Song della Government of Singapore Investment Corporation. Il programma completo e tutte le informazioni sul sito salonedelrisparmio.com.

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vivimi

Milena Sicuro@millysicu

Il Mediolanum Forum di Assago ospiterà domani sera l’unico live previsto per quest’anno del gruppo

milanese capeggiato da Manuel Agnelli, il quale ha in serbo per i fan un concerto memorabile.

SOLD-OUT • Non poteva che essere tutto esaurito il concerto previsto per domani, quando si riuniranno tutti i membri storici che hanno contribuito a rendere il nome degli Af-terhours tra i massimi esponen-ti dell’alternative rock italiano. Tutto ebbe inizio nel 1986, quando il lea-der Manuel Agnelli chiamò a rappor-to il chitarrista Paolo Cantù, il bassista Lorenzo Olgiati ed il bat-terista Alessan-dro Pelizzari. Da qui ebbe inizio il

GRAN CONCERTO IN STATALE(Mi.Sic.) L’Aula Magna della Statale ospi-ta dalle 21.00 il concerto al pianoforte di Francesco Granata, il quale si esibirà nel Notturno di W.A.Mozart insieme all’Or-chestra Unimi diretta da Stefano Ligo-ratti. Registrarsi su orchestra.unimi.it.

Università degli StudiVia Festa del Perdono 7, MilanoIngresso gratuito

BRANDUARDI AL NAZIONALE(Mi.Sic.) Torna il folk di Angelo Bran-duardi con una nuova tappa del suo Hits Tour 2018. Alla fiera dell’est e Cogli la prima mela saranno solo alcuni dei grandi successi della sua carriera qua-rantennale, da ascoltare dalle 21.00.

Teatro NazionalePiazza Piemonte 12, MilanoBiglietti: da 35 euro su ticketone.it

PRIMA NOTTE PER ERLEND OYE (Mi.Sic.) Prima delle due date italiane di Erlend Oye che sarà alle 21.15 alla San-teria Social Club di Milano in una inedi-ta veste solista dopo le esperienze con i celebri gruppi Kings of Convienence e The Whitest Boy Alive.

Santeria Social ClubViale Toscana, 31, MilanoBiglietti: 19,50 euro su ticketone.it

Domani in 3 eventi☛ Domani ad Assago l’unico live 2018 degli Afterhours

Unicum al Forumdalla chitarra di Xabier Irion-do, dalla batteria di Fabio Rondanini e dalle chitarre di Stefano Pilia, insieme alle vecchie glorie della primissi-ma formazione. Ma non solo, ci sarà spazio anche per altri componenti storici, come Da-rio Ciffo, Andrea Viti, Giorgio Prette, Cesare Malfatti e Paolo Mauri. Tutti insieme sul palco per rendere omaggio agli undici album della band, tra cui l’ulti-mo pubblicato nel giugno 2016 dal titolo Folfiri o Folfox.Domani alle 21.00Mediolanum ForumVia G. Di Vittorio 6, Assago (Mi)Biglietti: sold-out presso i canali di vendita ufficiali

percorso di un gruppo dall’iden-tità forte e dal carisma indiscu-tibile, che però vide numerosi cambi di guardia dalla composi-zione originale, che ebbe come unica costante nel tempo l’affa-scinante chioma del suo leader Manuel Agnelli.

TUTTI INSIEME • La gran-de festa al Forum vedrà quindi sul palco la formazione attua-le, composta dall'onnipresente leader, dal basso di Roberto Dell’Era, dal violino e dalle tastiere di Rodrigo D’Erasmo,


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di Carmelo Bruno @MeloBruno89

Alzaia Naviglio Pavese, 26020142 Milano

Domani alle 19.00

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Domani alle 19.00

14 euro, prenotazione consigliata

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Metro 2, Porta Genova

Aperto dalle 18.00 alle 2.00

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Alzaia Naviglio Grande, 11620144 Milano

Metro 2, Porta Genova

Giovedì dalle 19.00

02.36.55.90.70

LA SAVOIA DI GILLES BERLIOZ

IL BISTROT ORIENTALE DEI NAVIGLI

FARM-65 • Piccoli, deliziosi, colorati: uno tira l'altro! Domani sera Farm-65 orga-nizza un corso per insegnarvi tutto ciò che c'è da sapere sul meringaggio e sulle ga-nache. Realizzerete, così, macarons a re-gola d'arte. Grazie agli spunti regalati dal pastry-chef Emanuele Frigerio, potrete re-alizzare (e chiaramente degustare) diverse varianti di questo fantastico dolce da poter poi sfornare in ogni occasione. Sul tavolo macarons ai pistacchi con ricotta e aran-cia, al lampone con ganache di cioccolato fondente e lamponi e alla vaniglia con ga-nache bianca al lime.

HUAN • Tra arredi vintage e decori origina-li, Huan è l’incontro tra oriente e occiden-te lungo i Navigli. Si tratta di un oriental bistrot dove sapori e tecniche della cucina orientale si mescolano a materie prime e creatività italiane. Protagonista assoluto è il dim sum, in una versione tutta particola-re. Se per la tradizione cinese individua un pasto rappresentato da una successione di piccole porzioni per accompagnare il tè del mattino e i pranzi in famiglia, qui i pic-coli piatti compongono una carta che può accompagnare l’aperitivo, offrire una cena completa, arricchire un late drink.

BOBINO CLUB • Giovedì sera Bobi-no Club tornerà a ospitare il consueto appuntamento con Versami, l’aperiti-vo sempre più marchio di fabbrica che esalta perfetti connubi fra prelibatezze gastronomiche ed etichette italiane. L’happy hour, al via alle sette, sarà se-guito dal karaoke di Nicolò Cavalchini che, in compagnia della sua band, farà rivivere al pubblico i migliori successi rock, italiani e non. Dalle 23.00, spazio a We Love The 90's con i Datura che fa-ranno rivivere i migliori successi dance dagli anni ’90 a oggi fino a tarda notte.

VINO • Archiviata l'ultima serata, domani Vino ospiterà un altro evento dedicato alla regione alpina della Savoia. I partecipanti avranno l’occasione di assaggiare tre vini di Gilles Berlioz, piccolo vigneron di Chi-gnin che nel suo Domaine Partagé coltiva cinque ettari di Mondeuse, Persan, Altes-se, Jacquère e Roussanne sulle colline originate sessanta milioni di anni fa dallo scivolamento di un ghiacciaio. I vini prota-gonisti saranno: AOC Savoie Chignin Chez l'Odette del 2015, AOC Savoie Chigninsti-Bergeron Les Friponnes 2016 e AOC Savo-ie Mondeuse La Deuse del 2016.

HAPPY HOUR, KARAOKE E ANNI ‘90

DOMANI A SCUOLA DI MACARONS

☛ Domani ad Assago l’unico live 2018 degli Afterhours


zapping parade

Il 12 aprile il grande critico d’arte Gillo Dorfles avrebbe compiuto 108 anni. Milano ha scelto di ri-cordarlo domani con un grande evento pubblico, in programma alle 18.30 alla Triennale (viale Alemagna, 6), dove interverranno Stefano Boeri, presidente della Triennale di Milano, Aldo Colo-netti, storico del design e dell’ar-chitettura, Nicoletta Ossanna Ca-vadini, direttrice di m.a.x.museo e Spazio Officina di Chiasso, Lui-gi Sansone, curatore del volume e delle opere di Dorfles. In occa-sione di quest’incontro sarà pre-sentato il suo ultimo libro La mia America (edito da Skira). A par-tire dal secondo dopoguerra, in-fatti, Dorfles viaggiò negli States dove incontrò personalità di pri-mo piano: conobbe i più noti stu-diosi di problemi estetici e critici d’arte (Thomas Munro, Clement Greenberg, James Sweeney, Al-fred Barr, Rudolf Arnheim, Györ-gy Kepes) e dialogò con alcuni tra i maggiori architetti della East e West Coast (Frank Lloyd Wright, Mies van der Rohe, Lou-is Kahn, Frederick Kiesler). Dai suoi soggiorni traggono spunto numerosi articoli sulla società, la pittura, l’architettura, il design e l’estetica americana, raccol-ti insieme ad altri scritti inediti in questo volume. (A.Nit.)

In memoriadi Gillo DorflesL’incontro domani alla Triennale

La selezione diManuela Sicuro

MUSICA/1 • Il suo Acoustic Nights live torna in Italia dopo il successo del tour della scorsa estate, che ha portato Jack Savoretti in giro per il suo paese di origine. Giovanni Edgar Charles Galletto Savoretti, cantauto-re italo-inglese amato e conosciuto come Jack, sarà in concerto al Te-atro Dal Verme lunedì 16 aprile alle 21.00. Biglietti da 39,10 a 50,60 euro ancora disponibili su ticketone.it.

MUSICA/2 • Il Mediolanum Fo-rum di Assago, sabato 14 aprile alle 21.00, torna ad ospitare una delle tre tappe italiane del nuovo tour dei Negrita. I concerti faranno da apripista all'ultimo album del-la band, capitanata da Pau Bruni, Deserti yacht club, già lanciato da brani come Adios paranoia, Sia-mo ancora qua e Scritto sulla pel-le. Ingresso da 34,50 a 51,75 euro acquistabile su ticketone.it.

TEATRO/1 • La vedova scaltra di Carlo Goldoni è il racconto di una donna fiera e intraprendente che farà riflettere sul rapporto uomo-donna e ragione-sentimento, sma-scherando le debolezze del gene-re maschile. La protagonista, che prende spunto dalla più celebre Mi-randolina de La locandiera, sarà in-terpretata sul palco del Teatro Car-

cano da giovedì 12 aprile alle 20.30 da Francesca Inaudi, accompagnata da Gianluca Guidi, che curerà anche la regia. Ingresso a 25 euro acqui-stabile su teatrocarcano.com.

TEATRO/2 • Marco Bazzoni, diven-tato famoso per alcuni suoi perso-naggi come Baz il lettore multime-diale e il cantante autoriferito Gianni Cyano, torna a teatro con La verità rende single. Nello spettacolo l'ar-tista sardo cala per la prima volta-la maschera e si mette a nudo nel descrivere il mondo in cui viviamo, ponendosi alcune semplici doman-de: perchè vogliamo apparire diversi da come siamo sui social? Perchè non sappiamo distinguere tra real-tà e finzione? Al Teatro Leonardo da Vinci da venerdì 13 aprile alle 20.30, con biglietti da 11,80 a 17,25 euro di-sponibili su mtmteatro.it.

BIGLIETTI, PREGO

Il consiglio diMilena Sicuro

Dopo il grande ed inaspettato successo di Cavavaggio - L’a-nima e il sangue, torna l’arte al cinema con un nuovo affasci-

nante racconto, questa volta incentrato su uno dei pittori più controversi della storia: Vincent Van Gogh.

TRAMA • Sebbene visse per soli 37 anni (dal 1853 al 1890), Van Gogh ebbe una vita intensa. Produsse quasi novecento opere, che ai tempi non furono apprezza-te come lo sono di gran lunga oggi. Dopo il trionfo di Loving Vincent dello scorso ottobre, questa nuova produzione si pro-pone di raccontare, attraverso un ulterio-re punto di vista, la sua immensa eredi-tà artistica, grazie a colei che per prima credette in lui, seppur non incontrandolo

Come non lo avete mai visto

mai. Si tratta della giovane Helene Kröl-ler-Müller, che acquistò ben 300 delle sue opere, molte delle quali presenti presso l'omonima mostra appena conclusa alla Basilica Palladiana di Vicenza.

SDOPPIAMENTO • Grazie alle visione del film, si scoprirà quanta importan-za abbiano avuto nella sua travagliata vita non solo i suoi quadri, ma anche i suoi mille disegni. Per Van Gogh la loro funzione non era esclusivamente pre-paratoria di un dipinto: erano creazioni autonome, in grado di rappresentare tutte le intenzioni creative dell’artista, non solo come pittore, ma anche come ammirabile disegnatore. Purtroppo tali disegni appaiono raramente nelle mostre per evitare eccessive esposizioni, tali da comprometterne la loro fragile integrità.

PRODUZIONE • Van Gogh - Tra il grano

e il cielo (al cinema da oggi a mercoledì) porta la firma alla regia di Giovanni Pi-scaglia e alla sceneggiatura di Matteo Moneta, in collaborazione con il curatore della mostra Marco Goldin. Si tratta di una ennesima scommessa firmata Nexo Digital, alle prese con una produzione 3D ad alto contenuto spirituale e me-tafisico, riflesso dell’intera produzione riconducibile al pittore olandese, diviso tra i dolori terreni e la ricerca verso l’as-soluto. La narrazione è affidata all’attrice Valeria Bruni Tedeschi e alle colonne sonore di Remo Anzonvino, che trasfor-meranno il viaggio tra Italia, Francia ed Olanda in una brillante analisi dell’u-tilizzo di luci e colori di uno degli artisti più tormentati della storia.Origine: ItaliaDurata: 90 minutiRegista: Giovanni PiscagliaGenere: biografico

Tre giorni di anteprima mondiale per Van Gogh - Tra il grano e il cielo, nei cinema italiani fino a mercoledì: 37 anni di un'intensa vita artistica


cover focus

La selezione diGiovanni Seu

C’è ancora una settimana per votare il vostro progetto pre-ferito tra quelli selezionati per il Bilancio Partecipativo

2018. Per farlo ci sono due strade: la prima è la preferenza, registrandosi attraverso il sito bilanciopartecipativo.comune.milano.it oppure direttamente sul sito del comune, se si è già registrati (chi lo desidera può ricevere assistenza alla registrazione ed al voto digitale in alcune biblioteche), mentre l’altra opzio-ne più “tradizionale” consiste nel voto cartaceo nelle sedi principali dei nove Municipi o in uno dei nove banchetti di voto allestiti nei mercati in tutta la città. Un’altra novità rispetto alle elezioni politiche e ammini-strative riguarda le preferenze: si possono votare fino a 3 progetti, anche di Municipi diversi. Chi può votare? I cittadini residenti e i city users, ovvero coloro che vivono e frequentano a Milano per lavoro ma non

sono residenti, con età maggiore di 16 anni. La scelta del voto si può effettuare tra i 48 progetti illustrati sul sito del bilancio par-tecipativo. Sono il risultato di un processo iniziato lo scorso settembre con la presen-tazione dei progetti da parte di cittadini, che sono stati poi seguiti e resi attuabili dai tecnici dell’amministrazione comunale. Lo scorso 15 marzo è iniziata la fase di voto sui progetti approvati. La fase seguente, che inizierà a maggio, prevede la possibilità di

seguire i lavori dei progetti più votati consultando i docu-menti, navigando sulla mappa e sco-prendo i progetti realizzati nei diversi municipi. Il budget a disposizione è di 4,5 milioni, 500mila euro per ogni mu-nicipio. Per quanto

concerne la premiazione dei progetti, oltre alla conta delle preferenze si calcolerà un bonus del 10% destinato ai progetti coe-renti con i principi dell’accessibilità urbana e a quelli coerenti con gli obiettivi definiti dai nove Municipi del Comune. Abbiamo selezionato per voi una proposta per ogni municipio: ce n’è per tutti i gusti.

Ancora una settimana per votare il miglior progetto

proposto da voi destinato a cambiare la nostra Milano

DoveMunicipio 1

PropostaPiazza Santo Stefano degna del centro

Cittadino/aMarisa Bedoni

Il progetto, già trattato su Mi-Tomor-row, si propone di riqualificare piazza Santo Stefano, luogo storico di Milano dove approdava il marmo utilizzato per costruire il Duomo. Sono previsti inter-venti di arredo urbano e verde con la creazione di una fontana in marmo e la riqualificazione delle aiuole e la pian-tumazione della piazza. Anche sulla mobilità si interverrà con la rimozione delle aree di sosta per veicoli. Il budget richiesto per ridefinire il volto di piazza Santo Stefano è di 500mila euro.

DoveMunicipio 2

PropostaPer riunire il Nord Loreto

Cittadino/aSara Frea

Sei interventi per riconnettere le due parti di quartiere: pista ciclabile a doppio senso di marcia in via Spoleto, amplia-mento del marciapiede e pista ciclabile a doppio senso di marcia in via Martiri Oscuri, pista ciclabile a doppio senso di marcia e attraversamento ciclopedona-le in viale Monza tra via Rovereto e via Martiri Oscuri, pista ciclabile a doppio senso di marcia in via Giacosa, pista ci-clabile a doppio senso di marcia in via Pontano/via Morando e infine allarga-mento del marciapiede in via Mosso.

DoveMunicipio 3

PropostaNuovo look per Piazza Bacone

Cittadino/aNicola Brembilla

Si vuole riqualificare piazzale Bacone, rinforzando il collegamento con le aree verdi di via Morgagni. Sono previsti in-terventi di mobilità e lavori pubblici: la sistemazione degli attraversamenti pe-donali con castellane, agli incroci di via Morgagni con le vie Oznam/Eustachi e Ponchielli/Farneti, il cordolo in granito lungo i binari del tram da via Oznam/Eu-stachi a via Plinio, il percorso pedonale di collegamento tra giardini di via Mor-gagni e piazzale Bacone, la pavimenta-zione in piazzale Bacone lato sud.

DoveMunicipio 4

PropostaPiazza Libia sicura per auto e pedoni

Cittadino/aDario Manenti

Questo progetto nasce dalla proposta di una pista ciclabile sul corso Lodi e corso Indipendenza. In base al budget disponibile tuttavia è stato necessario ridefinire il progetto individuando come fattibili gli interventi per la riqualifica-zione della viabilità ciclo-pedonale di piazzale Libia: in particolare sarà effet-tuata la messa in sicurezza, per il tran-sito pedonale e ciclabile, degli accessi al piazzale e dei diversi incroci presen-ti, con nuovi attraversamenti pedonali sicuri e una segnaletica ad hoc.

Un’altra novità rispetto alle elezioni politiche

e amministrative riguarda le preferenze: si possono votare fino a 3 progetti,

anche riguardantiMunicipi diversi

MUNICIPI È PARTECIPAZIONE


cover focus

Ancora una settimana per votare il miglior progetto

proposto da voi destinato a cambiare la nostra Milano

DoveMunicipio 5

PropostaNuovo parco tra via Chopin e via Ripamonti

Cittadino/aDomenico Tigani

Si vuole trasformare l’area verde tra via Chopin e via Ripamonti in un vero parco, accogliente ed accessibile alle famiglie. Questi gli interventi previsti: creazione di un’area giochi per bam-bini diversamente abili e non, di un’a-rea sportiva con attrezzi per fitness e campo da bocce, di un’area pic-nic con tavoli, panche e cestini per rifiuti. Previsti, infine, il completamento della recinzione del parco, le sistemazione delle rastrelliere e anche le telecamere di sorveglianza a infrarossi.

DoveMunicipio 6

PropostaSport per tutti nella scuola di via Foppette

Cittadino/aSarah Pioltelli

Per rinnovare i campi sportivi della scuola di via Foppette, rendendoli adatti alla pratica di diversi sport, sono stati individuati questi interventi: rifacimento della pavimentazione dell’area esterna con materiale anti-trauma, nuove at-trezzature per calcio, basket, pallavolo. Previste anche le reti di protezione per lo spazio esterno, la sistemazione del-le aree verdi esterne, l’abbattimento della barriera architettonica di acces-so allo spazio interno e il rifacimento della pavimentazione area interna.

DoveMunicipio 7

PropostaDue parchi uniti con percorso ciclopedonale

Cittadino/aDavide Amendola

Il progetto si propone di creare un per-corso verde che connetta il Parco delle Cave e il Parco dei Fontanili, permet-tendo così di percorrere ed attraversa-re in sicurezza tutti i parchi dell’ovest di Milano. Sarà attuato con un intervento sulla mobilità con un percorso ciclope-donale all’interno del giardino tra le vie Cividale del Friuli, Nitti e Valsesia, che connette i due parchi. Saranno effet-tuati interventi di verde e arredo urba-no sull’area sportiva e quelle per cani, per eventi e per relax.

DoveMunicipio 8

PropostaIl Ponte della Ghisolfa più sicuro

Cittadino/aSilvia Di Stefano

L’idea era quella di realizzare una pi-sta ciclabile sul Ponte della Ghisolfa ma in virtù del budget disponibile è stato necessario ridefinire il progetto. Gli interventi hanno l’obiettivo di ga-rantire la moderazione del transito e la messa in sicurezza di ciclisti e pe-doni. Sono previsti la rampa ciclo-pe-donale in via Castello, la moderazione del traffico veicolare con segnaletica orizzonatale e verticale sul ponte. Sa-ranno valutate anche soluzioni per un percorso ciclopedonale.

DoveMunicipio 9

PropostaPiazze e verde per Bruzzano

Cittadino/aPaolo Samaritani

Il progetto si propone di valorizzare e rendere accessibile e sicuro il centro di Bruzzano, dall’omonima piazza al sagrato della Chiesa parrocchiale Bea-ta Vergine Assunta. Nell’area tra piaz-zetta Alciato, via Acerbi, via Capsoni e piazza Bruzzano sarà realizzata la ri-qualificazione del sagrato della chiesa e della vicina area pedonale. Previste anche le nuove piazzette di fronte al bar in via Capsoni e la piantumazione con alberi e arbusti del sagrato del-la chiesa, di piazza Calciato e delle nuove piazzette create.

MUNICIPI È PARTECIPAZIONE


milanocheverrà

L'ecomostro ai saluti?Visita al gigantesco scheletro al Vigentino tra le vie Amidani, Antegnati e Virgilio Ferrari,tipico esempio di sfregio edilizio anni Ottanta. Dal Municipio 5: «È sgomberato. E in estate...»

5 gli scheletri del complesso

35.000 la grandezza dell'area in metri quadri

'90 periodo del via ai lavori dei Ligresti

500 la stima degli appartamenti da ricavare

Il caso diYuri Benaglio

Ci sono costruzioni incompiute e fatiscenti, a Milano, con-dannate a deturpare il pae-saggio urbano di periferia e a

ricordare gli sfregi dell'edilizia piratesca anni Ottanta e Novanta: è il caso, ad esempio, del gigantesco scheletro al Vi-gentino tra le vie Amidani, Antegnati e Virgilio Ferrari, dove tutto è fermo da tanto, troppo tempo. Ma qualcosa sta per cambiare.

UN PASSO INDIETRO • Parliamo di un complesso enorme di 35.000 metri quadri, composto da cinque casermoni e da quattro edi-fici più piccoli. I lavori, iniziati ne-gli anni Novanta per conto della famiglia Ligresti, avrebbero dovuto consegnare alla cittadinanza di questa porzione a sud di Milano uffici, laboratori artigianali, qualche spicchio di residen-za e aree destinate al terziario avanzato. Ma nulla è andato come previsto e lo scheletro di un progetto mai realizzato fa capolino ancora oggi. Scheletro che è diventato nel corso degli anni fortino

di spacciatori e ricovero di fortuna not-turno per i meno fortunati, con problemi ambientali e di sicurezza annessi. Il tutto assume connotati ancora più torbidi se consideriamo che si tratta di un inter-vento sviluppato su aree verdi origina-riamente del Parco Sud: aree tolte dalla pubblica fruizione e relegate a un quar-tiere fantasma senza nome a cui anche la definizione di ecomostro sta stretta.

IL FUTURO • «Noi come Municipio – spiega a Mi-Tomorrow il presidente di Municipio 5, Alessandro Bramati – abbiamo realizzato lo sgombero di tutta l'area lo scorso anno. Contestualmente Investire, nuova proprietaria, sta svilup-pando un progetto di riqualificazione

destinato in parte all'housing sociale e in parte alla ven-dita convenzionata (con una percen-tuale riservata alle famiglie delle forze dell'ordine, ndr)». Nel complesso, dovrebbero essere ricavati circa 500 appartamenti.

TEMPISTICHE • Il lungo iter burocra-tico sembra, però, a buon punto: «Il per-corso è sempre farraginoso quando c'è di mezzo la burocrazia. All'interno è anche stata individuata un'area che necessitava

Lo scheletro di un progetto mai realizzato fa capolino ancora oggi. Scheletro che è diventato nel corso degli

anni fortino di spacciatori e ricovero di fortuna notturno

per i meno fortunati

Secondo i dati raccolti dall'Os-servatorio del portale Immo-biliare.it, nei primi tre mesi dell'anno i prezzi degli immo-bili residenziali sono scesi dello 0,2% a livello nazionale. Ten-denza riscontrata anche da Ide-alista, che registra un decre-mento di 1,2 punti percentuali. E Milano? In controtendenza con il suo +0,6% consolida il sorpasso, relativamente ai co-sti del mattone, su Roma: nel capoluogo lombardo si spen-dono in media 3.256 euro al metro quadro, contro i 3.224 della Capitale. (Yu.Ben.)

Consolidato il sorpasso su Roma

Ma Milano continuaa crescere

di una bonifica, conclusa fortunatamen-te qualche giorno fa. Adesso attendiamo l'uscita dell'Arpa (l’Azienda Regionale per la Protezione Ambientale, ndr) e di tutti gli enti preposti per la certificazione di avvenuta bonifica». Impossibile de-terminare con esattezza le tempistiche, ma Bramati si sbilancia: «La speranza è di dare il via ai lavori verso l'estate o a settembre». Al momento permane la presenza di persone di chi entra in qual-che modo nell'area di notte: si cercherà al più presto di capire come gestire la si-tuazione. Altra sfida per una Milano che punta a recuperare, passo dopo passo, tutti gli edifici dismessi o abbandonati presenti sul suolo cittadino.


danonperdere

Con Gigi Raptuz e Gegio, alias Germano Lanzoni, alla scoperta di un amore sempre vivo tra i writer milanesi e le pareti della ferrovia in via Giovanni Pontano

Raptuz, come mai Il Milanese imbruttito?«L’ispirazione mi è venuta un giorno mentre stavo guardando un loro video. Ho risposto al telefono e il video è ri-masto in pausa: il frame è quello che vedete. Era da settembre che non pit-tavo e cercavo l’ispirazione...».

Vi conoscevate già?«No. Ma abbiamo scoperto di avere un’amica in comune: Petra (Loreggian,speaker di Rds, ndr)»

Che cosa significa per voi writer via Pontano?«È un muro storico: uno dei primi dove si veniva a dipingere, in modo totalmente illegale. Oggi i tempi sono cambiati, tanto che è diventato uno dei muri liberi individuati dal Comu-ne, ma io ci dipingo dal 1989. La mia crew, la TDK, da prima, da tre anni pri-ma. Non solo. In quegli anni era pieno di tossici. Ma eravamo incompatibili. Siamo rimasti noi».

Come funziona? Si viene e si dipinge?«Sì, ma prima di venire a coprirti te lo

chiedono. C’è un codice ben preciso che va rispettato tra di noi. È parte della nostra arte. I murales sono destina-ti ad essere s o s t i t u i -ti, non sono per sempre: qui, per e s e m -pio, c’e-rano la Madon-nina e il piccione. Se alzi lo sguardo, capisci anche da dove ho preso l'ispira-zione allora».

Una settimana di lavoro. Come ha reagito il quartiere nel vederti all’opera?«Devo dire che i tempi sono decisa-mente cambiati. Sono passate delle si-gnore compiaciute che mi hanno det-to: "Quest chì l’è bel. Mica come quegli scarabocchi là". Una soddisfazione».

«Tra noi un codice preciso» «La città va vissuta così»☛ Raptuz racconta la sua nuova ispirazione ☛ Gegio, il volto de Il Milanese imbruttito

Gegio, com’è vedersi “appeso” al muro?

«È una sensazione stranissi-ma vedermi raffigurato

su un muro cinque metri per sette,

ma per fortuna sono riuscito a porre una bel-la distanza tra me stesso eil mio perso-naggio».

Ti piace?«È bellissimo. È

la pop art dei figli di Andy Warhol. È

la dimostrazione che un artista vero non ha bisogno

di una galleria. Trova uno spazio e si esprime. Altrimenti diventa schiavo del sistema. E poi la città va vissuta: se lasci un vuoto, arriva il degrado».

Com’è nato il tuo personaggio?«La mia arte è quella comica. Tutto si basa sulla equidistanza tra la realtà e la fantasia. C’è un asse immaginario tra quello che dici di essere e quello che

sei. Più questo asse si allarga e più io ho spazio per inserirmi e prenderti per il culo. È lì che prende forma il personag-gio de Il Milanese imbruttito».

Come sei arrivato ad impersonarlo?«Con una lunga gavetta. Ho comin-ciato in radio. Sono stato la voce del countdown della fine del mil-lennio in piazza del Duomo. Da lì in poi il Milan. E Il Terzo Segreto di Satira, coetanei dei ragazzi che han-no fondato Il Milanese imbruttito. Nulla si improvvisa».

Gigi ti aspettava per finire il murales. Ti ha lasciato un triangolo tutto tuo...«Emozionante. E mentre mi riprende-va, eccomi nei panni del vero milanese imbruttito: “Sono in via Pontano a fare il graffito di Milano… dai che arriva il Ghisa!”. Difficile. La vernice colava. I dettagli! È lì la differenza tra il princi-piante e l’artista»

È nata un’amicizia?«Direi di sì. (Rivolto a Raptuz, ndr) Martedì vieni allo Spirit, vero Gigi?».

Benedetta Borsani@benborsani

C’è un luogo a Mi-lano che è quasi mitico nel mondo dei writer, in una

delle zone più periferiche e ab-bandonate della città.

È il muro della ferrovia

di via

Giovanni Pontano, dietro via Padova, una terra di confine dove dalla fine degli anni Ot-tanta la comunità degli artisti della notte si è sempre cimen-tata, colorando illegalmente il muro. Crescendo in numero e nella qualità dell’arte espressa. Ed è qui che Gigi Raptuz ha deciso di dipingere, ispirato questa volta da Il Milanese im-bruttito. Ci incontriamo il saba-to mattina in cui Gigi e Gegio, al secolo Germano Lanzoni, testimonial de Il Milanese im-

bruttito, terminano insieme il murales per raccoglier-

ne le impressioni.

L’imbruttito spalle al muro


sport

QUI MILAN(C.Prad.) Dopo il Sassuolo e la ripre-sa immediata a Milanello, è il Napoli il prossimo avversario da mettere nel mirino per il Diavolo. Una sfida bella, ma molto ardua quella in program-ma domenica pomeriggio a San Siro. Domani la squadra di Gattuso, fresco di rinnovo, godrà di un giorno di ri-poso, tornando in campo mercoledì per l'allenamento (singola sessione) previsto alle 14.30.

QUI INTER(M.Tod.) Dopo la trasferta nella Tori-no granata, per l'Inter è in program-ma un nuovo appuntamento lontano da Milano. Sabato sera, infatti, la squadra di Spalletti sarà chiamata ad affrontare l'Atalanta a Bergamo contro l'ex tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini. Campo storicamen-te difficile, quello dell’Atleti Azzurri: negli ultimi dieci anni solo due volte è arrivato il successo esterno.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) Archiviata la stagione di Eurolega, chiusa con un tutt'altro che egregio penultimo posto davanti al solo Efes, l'Olimpia si prepara al derby con Cantù, che andrà in scena domenica alle 19.15 a Desio. Ancora cinque giornate di stagione regola-re in Serie A e poi si farà sul serio, con quei playoff a cui Milano spera di arrivare da prima della classe, per avere il vantaggio del fattore campo.

QUI NC MILANO(L.Par.) Dopo tre intense settimane di allenamento ed amichevoli, dove la Kally Nc Milano si è solo riposa-ta nei giorni di Pasqua, mercoledì il setterosa meneghino si "rituffa" in campionato per l'anticipo della 15a giornata dove alla Saini (dalle 14.30) affronterà le campionesse d'Italia del Plebiscito Padova. Alle ragazze di Diblasio, quinte con 19 punti, manca un solo punto per le final six.

Sarà grazie a Rugby Parco Sempione se questo pomerig-gio all’Arena di Milano appas-sionati e non potranno incon-trare una leggenda, François Pienaar, il capitano degli Sprin-gbok che nel 1995 ricevette di-rettamente da un’altra leggen-da, Nelson Mandela, la Coppa del Mondo di rugby in quella che fu una vittoria storica per il Sudafrica. Perché nel 1995 Pienaar capitanò la squadra che disputò la sua prima Cop-pa del Mondo, tenutasi proprio in Sudafrica a celebrare la fine del regime di apartheid in vigo-re fino a solo pochi anni prima e a tre anni dalla fine del bando sportivo imposto allo stato su-dafricano dal Comitato Olimpi-co Internazionale. Mondiali che oltretutto videro gli Springbok battere i mitici All Blaks neo-zelandesi con un drop ai tempi supplementari. Per chi voles-se respirare il clima di quegli anni, un “bigino mediatico” po-trebbe essere il film Invictus, diretto da Clint Eastwood. E se vi verrranno delle domande, potrete avere le risposte diret-tamente da Pienaar. L’incon-tro avverrà grazie alla società sudafricana Investec Asset Management, che nell’ambito della sua espansione in Italia lo ha invitato come testimo-nial. Appuntamento in Arena (viale Byron, 2) dalle 17.30. Ingresso libero. (Ben.Bor.)

In Arena conl’invincibilePienaar«Che la boccia sia con me»

Gioia e speranze di Mauro Perrone, trentenne milanese paraplegico dalla nascita e che, prima italiano in assoluto, gareggerà al Mondiale

Andrea Guerra@AndreaGuerra84

Deve ancora partire, ma ha già fatto suo un vero e pro-prio record. Deve ancora gareggiare, ma può già fe-

steggiare un primato che fa la storia di tutto il movimento sportivo italiano e in particolare di quello paralimpico. Mauro Perrone, classe 1990, paraplegico dalla nascita, sarà il primo italiano di sempre a prendere parte a un Mondiale di boccia paralimpica. Prima di lui, insomma, nes-suno mai aveva partecipato a un Cam-pionato del Mondo di questa specialità che Mauro ha scoperto recentemente. E che lo vede proiettato verso Tokyo 2020.

EX ATLETA • Quasi 30 anni, una lau-rea in Giurisprudenza, una fidanzata con cui convive da qualche tempo e che nel giro di pochi mesi diventerà sua moglie. Mauro ha mosso i primi passi da sportivo nel mondo dell’at-letica leggera, confermandosi ad altissimi livelli in campo giova-nile e non solo. Poi si è innamo-rato della boccia paralimpica, di-sciplina che ha conosciuto in Spagna, quando ha vissuto lontano da casa per il semestre del suo Erasmus. Nel 2017 si

«A dire il vero, oltre a non aspettarmelo io,

non se l’aspettava neanche la Fib, la Federazione

italiana bocce»

è laureato campione italiano e ora sarà il primo azzurro a prendere parte a un Mondiale (in programma a Liverpo-ol, in Inghilterra, dal 9 al 19 agosto), lui che oltre ad allenarsi duramente è impegnato come promotore di questa specialità sul territorio meneghino e tra Cinisello e Sesto: «A dire il vero, oltre a non aspettarmelo io, non se l’aspettava neanche la Fib, la Federa-zione italiana bocce. Sono stato avvi-sato settimana scorsa, la Federazione internazionale ha contattato quella na-zionale perché si è liberato un posto».

GIÀ AL TOP • A questa chiamata Mauro ha ovviamente risposto presen-te: da 37º nel ranking mondiale, dovrà confrontarsi con i migliori al mondo. «Questo risultato è stato ottenuto gra-zie alle mie partecipazioni alle gare in-ternazionale», aggiunge Perrone, che ricorda il suo migliore piazzamento internazionale: «Siviglia, agosto 2017: in quell’occasione ho raggiunto l’un-dicesima posizione battendo l’atleta

arrivato quinto alla Paralimpia-de di Rio». L’I-talia e Milano, la sua città, quella dove vive (nel rione Adriano) e lavora (negli uffici dell’Uni-versità Bicocca),

faranno il tifo per lui perché possa scri-vere un altro importantissimo capitolo dello sport paralimpico azzurro.

BET

TO

MO

RR

OW

10 a

prile

SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA FONTE

Calcio

Champions League (quarti)MANCHESTER CITY-LIVERPOOL 1 a 1.50

William Hill

ROMA-BARCELLONA 2 a 1.61

Scozia, ChampionshipDUNDEE UTD-ST. MIRREN 1 a 2.30

INVERNESS-FALKIRK 1 a 2.20

Inghilterra, ChampionshipASTON VILLA-CARDIFF Under 2.5 a 1.65

SHEFFIELD UTD-MIDDLESBROUGH X2 a 1.40

Argentina, Superliga ESTUDIANTES-CHACARITA JUNIOR 1 a 1.44

Basket Eurocup (finale) LOKOMOTIV KUBAN-DARUSSAFAKA 1 a 1.36 GoldBet


health & beauty

No al fai da te: ogni rimedio omeopatico è adatto per una sintomatologia specifica, ma può non essere indicato per un’altra. Chiedere consiglio a uno specialista

Quando i sintomi si evolvono, devono cambiare di conse-guenza anche i prodotti ome-opatici che si assumono. Per questo è bene munirsi dei di-versi rimedi per attraversare ogni fase di un raffreddore

Non pensare che i preparati omeopatici siano “zuccherini” e possano essere assunti con modalità e tempi indifferenti. È importante la precisione e la di-sciplina

L’omeopatia, meno invasiva ri-

spetto alla medicina tradizio-nale, può essere indicata per i bambini, per alleviare i primi sintomi di un malanno, in atte-sa di una visita dal pediatra

I preparati omeopatici possono essere assunti tranquillamente anche da persone con una forma di allergia ai farmaci tradizionali

L’omeopatia funziona molto bene sugli amici a quattro zam-pe. Per esempio l’arnica può es-sere un buon rimedio nei casi in cui l’animale tende a zoppicare

I rimedi omeopatici possono es-sere utilizzati anche in gravidan-za, quando la somministrazione dei farmaci tradizionali viene sconsigliata

L’omeopatia non è da confon-dere con la fitoterapia. Oltre-tutto i rimedi fitoterapici pos-sono interferire con i farmaci tradizionali (per esempio l’ipe-rico con la pillola anticonce-zionale), quelli omeopatici no

La regola fondamentale dell’o-

meopatia è il buonsenso. Deve essere associata al consulto del

medico e all’utilizzo dei farmaci tradizionali, se i rimedi omeopa-tici non sortiscono effetto

Se si sceglie l’omeopatia per cu-rare patologie di maggior croni-cità, come l’allergia o l’insonnia, è fondamentale rivolgersi a un medico omeopata

Il focus diMargherita Abis

Check-up gratuiti per sensibi-lizzare sull’importanza di un corretto stile di vita, illu-strare le basi di una corretta

prevenzione dei mali di stagione, delle allergie, dei dolori cronici o di altri ma-lesseri, inclusi i disagi da stress. Sono in programma per tutta la giornata di domani nell’am-bito di “Stiamo bene… natu-r a l m e n t e ! ” , progetto pro-mosso dall’As-sociazione Me-dica Italiana di Omotossicolo-gia col sostegno di GUNA, lea-der italiano del comparto delle medicine com-plementari. In pratica

Stai bene? Naturalmente!Domani si celebra in tutto il mondo la giornata dedicata all’omeopatia.Studi medici e veterinari convenzionati offriranno al pubblico visite gratuite

A.I.O.T. mette a disposizione una rete di medici convenzionati disponibili non solo a effettuare una visita gratuita per un controllo medico, ma anche ad approfondire le conoscenze sull’offerta di soluzioni terapeutiche efficaci e prive di effetti collaterali indesiderati.

CONSAPEVOLEZZA • «Attraverso la giornata del 10 aprile – spiega il vice-presidente dell’associazione, Leonello

Dario Argenio Piazza Grandi, 1 02.76.11.55.53

Ioannodis Aristotelis Via Eustachio, 49 02.29.53.47.47

Camilla Belloni Viale Ca’ Granda, 22 333.61.07.604

Aquilele Campiotti Via Milly, 12 347.59.74.117

Anna Rita Colonna Via Marochetti, 21 02.56.94.463

Grazia De Amicis Via San Gregorio, 3 02.29.52.02.64

Carmen De Piera Via Caracciolo, 74 02.33.10.55.15

Luigi Di Tommaso Via Mac Mahon, 107 348.67.15.399

Daniela Giovanna Fantini Viale Papiniano, 42 02.48.02.01.68

Pieraugusto Ferrario Viale Fulvio Testi, 81 333.41.07.278

Claudio Francesconi Via Messina, 17 02.31.32.70

Helen Gilda Giuliano Via Mora, 7 327.09.83.744

Giuseppe Minervini Via Farini, 29 338.34.10.971

Stefano Attilio Nobili Via Crema, 17 02.58.30.56.23

Barbara Patruno Via Cenisio, 76/2 392.30.47.574

Immacolata Procopio Via Pistrucci, 1 02.55.18.41.06

Marina Romanelli Via delle Ande, 5 333.30.87.00

Vicla Sgaravatti Via Rembrandt, 38 02.40.09.13.50

Franco Vianini Via Civenna, 5 02.39.25.298

della farmacista Lucia Sterni

IL DECALOGO

I PROFESSIONISTI CHE ADERISCONO

Milani – ogni cittadino avrà la possi-bilità di accrescere la propria consa-pevolezza nei confronti dell’efficacia che le medicine complementari hanno per ristabilire l’equilibrio delle naturali funzioni di difesa dell’organismo».

NUMERI • I medici aderenti sono sta-ti centinaia, in 91 province italiane, a conferma dell’interesse crescente verso le medicine complementari, nel rispet-

to del principio di libertà di scelta terapeutica di medici e di pazien-ti. La manifestazione è realizza-ta in occasione della Giornata Internazionale della Medicina Omeopatica curata a livel-lo internazionale dalla Liga Medicorum Homeopatica Internationalis, il più antico organismo mondiale nel cam-po dell'omeopatia. Per sapere quali studi medici partecipano

all’iniziativa (aderiscono anche alcuni veterinari) si può con-tattare il numero verde gratuito

800.385.014 o visitare il sito giornataomeopatia.it.

2 1 E S I M A E D I Z I O N Eabbigliamento donna, bijoux, accessori,

bimbo e tanto altro ancora

dalle ore 15 alle ore 20,30

(ingresso libero)

questa edizione sosterrà i proge� i del

bo� [email protected]

dalle ore 10,30 alle ore 19,30Residenza Vignale - Via Toti, 2 - MilanoResidenza Vignale - Via Toti, 2 - MilanoResidenza Vignale - Via Toti, 2 - MilanoResidenza Vignale - Via Toti, 2 - MilanoResidenza Vignale - Via Toti, 2 - MilanoResidenza Vignale - Via Toti, 2 - Milano

Lunedì 9 AprileLunedì 9 AprileLunedì 9 AprileLunedì 9 AprileLunedì 9 AprileLunedì 9 Aprile

Martedì 10 AprileMartedì 10 AprileMartedì 10 AprileMartedì 10 AprileMartedì 10 AprileMartedì 10 AprileMercoledì 11 AprileMercoledì 11 AprileMercoledì 11 Aprile


dove mi porti?

DIRETTORE RESPONSABILEChristian [email protected]@mitomorrow.it

DIRETTORE EDITORIALEPiermaurizio Di [email protected]

PROGETTO GRAFICOPenna G&C S.a.s.Via G. Mameli, 623807 Merate (LC)

SCRIVONO PER NOIMargherita Abis, Marco Barzizza, Yuri Benaglio, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Susanne Capolongo, Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso, Elisa Cornegliani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Danilo Dagradi, Lalla Formica, Elisabetta Garbarini, Arianna Giunti, Francesca Grasso, Andrea Guerra, Niccolò Lupone, Davide Mamone, Leda Mariani, Alessandro Nitini, Lorenzo Pardini, Elisabetta Piselli, Alberto Rizzardi, Giovanni Seu, Manuela Sicuro, Milena Sicuro,Mattia Todisco, Daniela Uva

TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.A.Via dell’Industria, 52 - 25030 - Erbusco (BS)

PER LA PUBBLICITÀ

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Passione Lego

Alla scoperta del Duomo

☛ Fino al 15 aprile con Cremona Bricks

Il Touring organizza tante visite guidate

(An.Gue.) Fino a domenica 15 aprile il Centro Culturale Santa Maria del-la Pietà di Cremona ospita la mostra Cremona Bricks. I mattoncini all’om-bra del Torrazzo 2018, organizzata dal gruppo Cremona Bicks. I soci del so-dalizio, ma non solo, espongono per l’occasione le opere che hanno rea-lizzato utilizzando i mitici mattoncini Lego. L’opera principale che è espo-sta è il diorama cittadino realizzato da tutti gli espositori. La mostra propo-ne anche alcune aree tematiche, per esempio quella dedicata al gioco e quindi rivolta soprattutto ai bambini. C’è anche un mercatino vintage per gli appassionati che sono alla ricerca del pezzo mancante. L’accesso è libero: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00, il sabato e la domenica orario continuato dalle 10.00 alle 19.00.

CREMONA È GOLOSADa giovedì a domenica arriva Chefformaggi, per assaporare l’identità culinaria.I ristoranti sotto il Torrazzo proporranno piatti ad hoc, all’insegna di sapori perduti

Gli spunti diAndrea Guerra

Quattro giorni, sei formaggi, diciassette ristoranti. Se ave-vate in programma una gita fuoriporta a Cremona e din-

torni, approfittate di Chefformaggi, la ma-nifestazione culinaria e culturale diffusa che si apre giovedì prossimo, 12 aprile, per terminare domenica 15. Organizzata dalla Confcommercio di Cremona, con il patrocinio, tra gli altri, di Regione Lombardia, Chefformaggi è una vera e propria quattro giorni di golosità pura, un’occasione per ritrovare un’identità perduta o anche solo rileggere in modo nuovo sapori antichi che hanno fatto la storia, anche industriale, del territorio cremonese.

MATERIA PRIMA • Per tutto il fine set-timana i ristoranti che hanno deciso di aderire alla manifestazione proporranno piatti speciali e in qualche modo unici, sfruttando le prelibatezze che ormai da decenni escono dai caseifici locali: Pro-volone Valpadana, Grana Padano, Salva Cremasco, Quartirolo Lombardo, Gor-gonzola e Taleggio. Con questi sei for-

maggi gli chef cremonesi daranno libero sfogo alla loro creatività proponendo ai clienti un viaggio alla riscoperta della tradizione e dei sapori, forse, perduti.

PASSATO E RADICI • Il filo rosso che accomuna i partecipanti a Chefformaggi non è solo la materia prima, ma anche la passione, la ricerca della qualità, l’atten-zione alla filiera corta, oltre all’amore per la propria terra e all’orgoglio del passato e delle proprie radici. I buongustai, quel-li che viaggiano non solo in auto o con le proprie gambe ma anche con gli altri

sensi, potranno perdersi nei piatti gustosi preparati per l’occasione e spostarsi da un ristorante all’altro, approfittando per una vista alla città di Cremona e al suo patri-monio storico, artistico e culturale.

TOUR DEGUSTATIVO • L’elenco dei ri-storanti che aderiscono a Chefformaggi, oltre alle motivazioni che hanno spinto la Confcommercio a organizzare un simile evento, si trovano sia sul sito turistico di Regione Lombardia (in-lombardia.it) sia su quello dell’unione del commercio locale (confcommerciocremona.it).

(An.Gue.) La Cattedrale di Cre-mona è uno dei simboli della città e custodisce alcuni dei suoi tesori più preziosi. Come lo sono le opere di Giovanni An-tonio de' Sacchis detto il Porde-none (Pordenone1483 - Ferrara 1539) e il ciclo cinquecentesco della navata centrale. Il Comu-ne di Cremona, nell'ambito del progetto “Salite al Pordenone”, organizza delle visite guidate per ammirare le opere di que-sto pittore presenti nella chie-sa principale della città. Una guida sarà a disposizione per illustrare gli aspetti architetto-nici ed artistici del duomo, con particolare attenzione alle ope-re dell’artista in questione e ai dipinti della navata principale. L’iniziativa è inserita nel pro-getto “Aperti per voi” (la Cat-tedrale resta aperta in pausa pranzo), resa possibile grazie ai volontari del Touring Club. Le visite guidate sono prenota-bili scrivendo all’indirizzo [email protected] e si possono organizzare dal lunedì al venerdì su richie-sta, il sabato e la domenica alle 12.00 e alle 14.30.


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ARIETENon siate clementi con chi vi ha voltato le spalle, prendetene le distanze. Dichiarate il vosto amore alÌa persona che amate.

TOROCambiamenti. Fate attenzione alla repu-tazione e ai pettegolezzi. È il momento di dare merito alle vostre ambizioni.

GEMELLINon sperate troppo di evitare un serrato confronto con una persona che non vede-te da tempo. Bene le nuove amicizie.

CANCROLe preoccupazioni riguardo una persona sono eccessive: ridisegnate le giornate alla luce della fiducia e della speranza.

LEONENon date ascolto ai pettegoli. Discutere con loro non vi gioverà, nè vi porterà a concludere affari o a risolvere problemi.

VERGINECattive notizie in amore. È burrasca e i pianeti non vi sorridono. Il modo migliore per fuggire è risentire vecchi amici.

BILANCIAPossibilità di avviare collaborazioni van-taggiose: riceverete presto proposte favo-revoli e soluzioni a un vecchio problema.

SCORPIONEAcquistate qualcosa di bello per la casa. Usate creatività, estro, fantasia. Un amo-re potrà nascere all'improvviso.

SAGITTARIONon rimuginate su vecchie questioni: se siete sopravvissuti anche a questo signi-fica che siete forti. Occasioni in amore.

CAPRICORNOVi sentirete nervosi: una sottile ansia po-trebbe penetrare la vostra anima. Si trat-ta solo di piccole insoddisfazioni.

ACQUARIOUn amore lontano potrebbe tornare alla vostra porta. Lasciatevi andare. Venere vi predispone a prendere decisioni delicate.

PESCIDomani non fidatevi di alcune persone: lasciate cadere i loro consigli e mostrate-vi particolarmente coraggiosi.

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Martedì 10 aprile

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Il futuro di Milano è...

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ROMINA POLI31 anni, addetta mense

Milanese dal 2013 per lavoro

con più lavoroTutto sommato mi trovo bene in questa città, purtroppo noto che ci sono alcuni problemi che complicano non poco la vita. Penso ci siano troppi stranieri e che non siamo in grado di ac-coglierli tutti, inoltre c’è un evidente problema sicurezza: ad una certa ora non è consigliabile recarsi in alcuni quartieri periferici, sono ne-cessari più controlli. Detto questo spero che le cose cambino, ho votato 5 Stelle alle ultime ele-

zioni perché auspico che torni il lavoro.

Una tortuosa strada che collega via Torino a piaz-za San Sepolcro. E che racchiude tanti momen-ti di storia ancora visibi-li. Deve il suo nome al fatto che qui, in diverse circostanze, venivano accumulate pietre e macerie di altri edifici

andati distrutti. Alcune fanno riferimento an-che alla distruzione di Milano da parte di Barbarossa e il conseguente accumulo di quanto distrutto proprio in questa zona.

#milanodavedere


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Domani alle 21.00

Via Fratelli Zoia, 89

Lo Spazio Teatro 89 ospiterà l’ultimo appuntamento dei

Monologhi per cinque sere con lo spettacolo L’Angelo, scritto

ed interpretato da Daniele Debernardi, ispirato da un libro

di Gabriel Garcìa Màrquez. Biglietti all’ingresso: 10/13 euro

Domani alle 22.30

Via Marghera, 28

Manuela Pompas presenterà il suo ultimo libro dal

titolo Il patto dell’anima. I ricavati saranno devoluti alla

Fondazione Butterfly di Claudio Maneri, presente al Mondadori

Megastore di via Marghera insieme all’autrice

bonus trackDomani alle 17.45

Largo Marinai d’Italia

Continua la rassegna Festival Meetings. L’albero della Vita alla Palazzina Liberty con il concerto Musica Sostenibile, che vedrà in programma l’esecuzione di grandi classici di Beethoven, Mascagni, Grieg ed Elgar. Ingresso a 2 euro

Domani alle 21.00

Via Borgogna, 3

Serata speciale alla Casa della Cultura di Milano dal titolo Donne in poesia 2018: essere autrici, essere curatrici, un incontro curato da Maria Pia Quintavalla che presenterà, insieme a quattro scrittrici, brani editi ed inediti

fino al 30/04/2018

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