AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

25
Seminario AECM GUARANTEE INSTITUTIONS, A KEY FACTOR IN FINANCING INNOVATION Leonardo Nafissi Assoconfidi – Italia Berlino, 19 giugno 2015

Transcript of AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

Page 1: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

Seminario AECM

GUARANTEE INSTITUTIONS, A KEY FACTORIN FINANCING INNOVATION

Leonardo NafissiAssoconfidi – Italia

Berlino, 19 giugno 2015

Page 2: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ARTICOLAZIONE DELL’INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo

Il difficile accesso al credito delle PMI e il ruolo dei Confidi

Una nuova politica per la garanzia e l’innovazione

Page 3: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ARTICOLAZIONE DELL’INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo

Il difficile accesso al credito delle PMI e il ruolo dei Confidi

Una nuova politica per la garanzia e l’innovazione

Page 4: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

LA COMPOSIZIONE DEL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO

Page 5: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

I CONFIDI PER L’ACCESSO AL CREDITO IN ITALIA Costituiti dalle imprese per le imprese Strumenti di natura privatistica con una funzione pubblicistica supportati dalla

contribuzione pubblica Finalità: garanzia mutualistica dei finanziamenti bancari Supporto alle imprese nell’accesso al credito e diffusione di una maggiore

cultura finanziaria nelle PMI Riduzione dell’opacità delle piccole imprese verso le banche per la valutazione

del merito creditizio, al fine di conseguire migliori condizioni economiche Strumento delle Istituzioni, specialmente in ambito locale, per dare attuazione

alle loro azioni di politica industriale

Page 6: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA: ASSOCONFIDI 7 Federazioni Nazionali di categoria riunite in Assoconfidi

262 i Confidi operativi

60 i Confidi intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia

1.300.000 le imprese associate

43 miliardi di euro i finanziamenti garantiti in essere

20 miliardi di euro le garanzie in essere

2,5 miliardi di euro la dotazione patrimoniale

Page 7: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

LE PRINCIPALI DINAMICHE DEL SISTEMA CONFIDITrend dei finanziamenti in essere (mld. €) Trend delle imprese associate (mil.)

+29,1%

-12,3%+18,3% +0,2%

Page 8: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ARTICOLAZIONE DELL’INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo

Il difficile accesso al credito delle PMI e il ruolo dei Confidi

Una nuova politica per la garanzia e l’innovazione

Page 9: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

GLI IMPIEGHI BANCARI PER DIMENSIONE DELLE IMPRESETotale imprese PMI Microimprese

-6,9%

-12,1%

-15,8%

Page 10: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

RAPPORTO TRA OBBLIGAZIONI E DEBITI FINANZIARIDELLE IMPRESE

Page 11: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ALLARME PER UN PROGRESSIVO CREDIT CRUNCH (1 di 3) Nei più grandi Paesi dell’area Euro, dal 2000 il rapporto debiti bancari/PIL è a un

livello comparabile, ma in particolare in Italia è aumentata la dipendenza dal credito bancario, mentre quella delle aziende tedesche è diminuita. In Italia nell’ultimo decennio alla marcata espansione dei debiti delle imprese non ha corrisposto una parallela capacità di sostenerne gli oneri

Le imprese italiane risentono di una diminuzione della dotazione patrimoniale e di una pressione fiscale e di debiti crescenti. Per riequilibrarne la struttura finanziaria occorre convertire in patrimonio 30-50 miliardi di euro in 5 anni

Page 12: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ALLARME PER UN PROGRESSIVO CREDIT CRUNCH (2 di 3) Le imprese non sono sostenute dal sistema finanziario: a causa della crisi le

banche hanno concentrato l'erogazione di credito sulle imprese migliori, con una migliore performance, sufficientemente capitalizzate e senza tensioni di liquidità a breve termine. Il credit crunch ha interessato le imprese minori, a cui le banche non erogano finanziamenti, perché lo ritengono poco conveniente

Si è manifestata una esplosione delle sofferenze. Gli stock di crediti anomali sono destinati a crescere ancora per effetto della crisi dell'economia reale

Basilea III penalizza il credito alle PMI rispetto agli impieghi finanziari. La regolamentazione più stringente introdotta dall’Accordo ha spinto le banche verso politiche di riduzione dell'erogazione creditizia al fine di rispettare i requisiti patrimoniali

Page 13: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ALLARME PER UN PROGRESSIVO CREDIT CRUNCH (3 di 3) L’AQR e la vigilanza unica europea rendono le modalità di accesso al credito

sempre più "formalmente" complesse e il credito bancario diventa una forma di finanziamento meno "immediata": nuovi standard nella concessione dei crediti meccanismi di rating più stringenti progressivo aumento del costo del capitale per gli impieghi

A causa di tutti questi fattori le risorse immesse nel sistema economico dalla BCE non arrivano alle PMI

La stretta creditizia è destinata ad una progressione sulle piccole imprese

Page 14: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

L’EFFETTO SPIAZZAMENTO DEI FONDI PUBBLICI SUI CONFIDIConfidi

Fondo pubblico nazionaleConfidi (valori stimati)

Fondo pubblico nazionale(valori stimati)

9,8 mld. €+69,5%

-2 mld. €-8,4%

Page 15: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

ARTICOLAZIONE DELL’INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo

Il difficile accesso al credito delle PMI e il ruolo dei Confidi

Una nuova politica per la garanzia e l’innovazione

Page 16: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

UNA NUOVA POLITICA INDUSTRIALE PER LA GARANZIA Per sostenere efficacemente le PMI, i Confidi sono sempre più impegnati ad

ampliare il proprio ambito di intervento. L’obiettivo è quello di rispondere alle nuove esigenze delle PMI, sia rafforzando il proprio ruolo nell’ambito della garanzia sia attraverso nuovi prodotti e servizi, anche a carattere innovativo

È necessario attivare urgentemente una vera e propria politica industriale per la garanzia, anche a livello europeo

L’intervento pubblico dovrebbe mirare a sostenere ed integrare sia i Confidi (garanzia privata) sia i Fondi pubblici di garanzia

Occorre rifondare una nuova filiera della garanzia e della controgaranzia, che sia realmente a sostegno delle PMI e che riconosca un ruolo centrale a una rinnovata relazione con il sistema bancario

Page 17: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

POSSIBILI INNOVAZIONI NELL’ATTIVITÀ DEI CONFIDI (1 di 3)Il sistema si sta interrogando sulle sfide future, oltre alla garanzia tradizionale, per innovare e quindi rimanere al fianco delle PMI:

Garanzia personale Basilea compliant: oggi sempre più richiesta dalle banche, può contribuire a ristabilire una relazione positiva a vantaggio delle PMI

Tranched Cover: impiego in filiera di risorse pubbliche e private, ampliando il numero di imprese beneficiarie degli interventi pubblici. A specifiche condizioni possono rappresentare un efficace strumento di sostegno alle PMI, e non un mero trasferimento di risorse pubbliche alle banche attraverso i Confidi

Page 18: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

POSSIBILI INNOVAZIONI NELL’ATTIVITÀ DEI CONFIDI (2 di 3) Finanziamenti diretti di piccolo importo: per integrare un segmento di attività

sempre più trascurato dalle banche, in quanto ritenuto non più conveniente, nonostante che le PMI continuino a richiedere questa tipologia di prodotti. Contribuisce inoltre a rafforzare la percezione del Confidi quale partner qualificato delle imprese

Crowdfunding: focalizzazione sull’equity based crowdfunding e sul lending based crowdfunding che rappresentano importanti strumenti a disposizione dei Confidi per finanziare l’innovazione. I Confidi hanno l’opportunità di qualificarsi come consulenti, in particolare pre-screener delle imprese per agevolare il loro accesso alla piattaforma, mentor e/o tutor per le start up innovative

Page 19: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

POSSIBILI INNOVAZIONI NELL’ATTIVITÀ DEI CONFIDI (3 di 3) Garanzia sulla capitalizzazione: strumento utile per rafforzare la

patrimonializzazione delle PMI e quindi per ridurne la dipendenza dal canale bancario, ritenuta oggi una delle principali cause del difficile accesso al credito

Oggi la normativa italiana non favorisce i Confidi nel rilasciare garanzie volte alla copertura del rischio d’impresa a favore di persone fisiche o giuridiche che assumano partecipazioni in PMI socie

La nuova normativa della Banca d’Italia, emanata a maggio 2015, consente ai Confidi di assumere partecipazioni nelle PMI socie nel limite dell’1% dei fondi propri

Page 20: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

LO STRUMENTO PUBBLICO PER LA GARANZIAAssoconfidi è impegnata nell’interlocuzione con le strutture europee, il Governo e le Regioni in merito al Fondo pubblico di garanzia per: Ripensarne il funzionamento, al fine di renderlo realmente l’“infrastruttura”

dell’accesso al credito in Italia orientato alla controgaranzia dei Confidi Efficientarne il meccanismo, indirizzandone l’intervento a favore delle imprese

non in grado di accedere autonomamente al credito, ma non in temporanea difficoltà

Introdurre o potenziare forme innovative di intervento, come le Tranched Cover o le misure attuate dal FEI con la collaborazione delle Istituzioni territoriali e del Paese membro

Page 21: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

LA POLITICA INDUSTRIALE PER LA GARANZIA: LE PMI INNOVATIVE Nel 2015 il legislatore ha introdotto la fattispecie della "PMI innovativa" e

alcune modifiche normative a loro favore Esigenza di potenziare il supporto alle PMI innovative, anche attraverso lo

sviluppo di strumenti dedicati I Confidi possono svolgere una funzione centrale, sviluppando competenze e

prodotti / servizi specifici Alcuni vincoli normativi limitano il campo di azione del sistema a favore di

questo target di imprese Assoconfidi è impegnata nell’interlocuzione con il Governo e con la Banca

d’Italia per superare quegli ostacoli

Page 22: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

LA RIFORMA DEL SISTEMA: LA LEGGE DELEGA PER I CONFIDI (1 di 2)

Oggi in discussione al Parlamento italiano - I principi individuati attengono a: Patrimonializzazione Contribuzione pubblica, anche in relazione alla normativa sugli aiuti di Stato Valorizzazione della filiera della garanzia Innovazione/ampliamento delle attività in risposta alle nuove esigenze delle PMI Semplificazione degli adempimenti Criteri di proporzionalità e specificità nell’attività di vigilanza Accessorietà della garanzia rispetto al finanziamento bancario

Page 23: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

LA RIFORMA DEL SISTEMA: LA LEGGE DELEGA PER I CONFIDI (2 di 2) Da incentrare sull’individuazione di un quadro unitario e completo delle

necessità strategiche del sistema e sulla definizione di funzioni e ruoli di un sistema di garanzia utile alle imprese

Proposta di riordino della normativa, elaborata in modo coerente e organico rispetto a quel quadro di riferimento

Finalità: fornire alle Istituzioni gli strumenti e le analisi utili a conoscere ed elaborare un provvedimento organico

Opportunità per i Confidi sia per innovare gli strumenti a loro disposizione, ampliandone l’attività anche ad ambiti oggi preclusi, sia per favorire il finanziamento delle PMI innovative

Page 24: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

UNA NUOVA POLITICA PER LA GARANZIA IN EUROPA Che valorizzi e generi sinergie tra i sistemi privati e pubblici della garanzia

nell’interesse delle imprese Che rafforzi gli strumenti di controgaranzia a valere sui programmi della U.E. a

supporto dei Confidi Che semplifichi le modalità di accesso alle risorse della nuova programmazione

U.E. con programmi mirati Che permetta alle Istituzioni di misurare l’impatto degli strumenti di garanzia a

vantaggio delle PMI Che consenta ai Confidi di poter innovare negli strumenti a loro disposizione e

quindi favorire il concreto finanziamento delle PMI innovative.

Page 25: AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Leonardo Nafissi