Acqua...Acque.

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Mostra Giugno 2013 Classi 3° A-B-C

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Mostra sul tema dell'acqua, presentata dalle classi terze della Scuola Primaria di Villa Sciarra. 7 giugno 2013.

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Mostra Giugno 2013

Classi 3° A-B-C

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Unità di Apprendimento: L'ACQUAClassi terze, Villa Sciarra, A.S. 2012-'13

L'unità di apprendimento sviluppa un argomento o meglio un campo di apprendimento, preferibilmente integrato, cioè affrontato da più discipline e insegnanti, con l’apporto di più punti di vista.

Il punto di partenza, e di arrivo, è un prodotto che gli allievi sono chiamati a realizzare, utilizzando una serie di conoscenze (saperi) a abilità (saper fare) e maturando gradualmente le competenze previste dai docenti che la progettano.

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Scienze

Obiettivi:Riconoscere la varietà di elementi dell’ambiente e

coglierne alcune caratteristiche principaliOsservare liquidi nell’esperienza quotidianaconoscere le caratteristiche dell'acquaConoscere le relazioni dell’acqua con gli esseri

viventiConoscere alcune caratteristiche dell’acqua

impiegate a livello tecnologico

Competenze:Conoscere fenomeni fondamentali del mondo

fisico, biologico, tecnologico

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IngleseObiettivi:

Ascoltare e comprendere le espressioni usate dall'insegnante su un argomento notoArricchire il lessico

Competenze previste:Acquisire una maggiore consapevolezza e padronanza di una lingua straniera

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Geografia

Obiettivi:Riconoscere gli elementi fisici e antropici del territorio.

Descrivere un paesaggio acquatico nei suoi elementi essenziali usando una terminologia appropriata.Competenze previste: Osservare, descrivere e confrontare paesaggi con l’uso di carte e

rappresentazioni.

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StoriaObiettivi:

Utilizzare fonti e strumenti per comprendere mutamenti e trasformazioni di spazi e personeOsservare e confrontare oggetti, persone e luoghi di oggi con quelli del passatoRiconoscere le trasformazioni subite dall’ambiente e dalle persone

Riconoscere la relazione tra ambiente e uomoConoscere le origini della Terra e dell'uomo

Competenze previste:Conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni storiche

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Educazione all'immagine

Obiettivi:

Saper leggere ed apprezzare un’opera d’arte e riutilizzare alcuni elementi individuati.

Confrontare opere diverse per discriminare diverse modalità di rappresentazione della realtà. Avviarsi a riconoscere stili artistici diversi. Osservazioni di immagini di opere d’arte, finalizzata all’apprezzamento estetico e all’analisi di determinati elementi da rielaborare in modo personale.

Usare tecniche grafiche e pittoriche per rappresentare elementi della realtà e fantastici, utilizzando adeguatamente forme e colori.

Competenze previste: Leggere e comprendere immagini di tipo diverso. Produrre messaggi con l'uso di linguaggi e tecniche diversi

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Katsushika Hokusai 葛飾北斎 , (Edo1760 – Edo, 10 maggio 1849)

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Katsushika Hokusai 葛飾北斎 , (Edo1760 – Edo, 10 maggio 1849)

E' stato un pittore e incisore giapponese.I suoi lavori furono un'importante fonte di ispirazione per molti impressionisti europei come Claude Monet e postimpressionisti come Vincent Van Gogh.

Hokusai è famoso per i suoi paesaggi.La sua opera in assoluto più conosciuta è: La grande onda presso la costa Kanagawa contenuta nella serie:Fugaku sanjūrokkei (trentasei vedute del monte Fuji) in cui il monte sacro giapponese viene visto da diverse angolazioni.

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Claude Monet (Parigi 1840 – Giverny 1926)

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Claude Monet (Parigi 1840 – Giverny 1926)

Claude Monet è un pittore francese, che visse tra il 1800 e il 1900. Per lui la natura era fonte di ispirazione, perciò andò a vivere in campagna. Adorava, infatti, dipingere paesaggi fioriti, dove i colori e la luce del sole si mescolavano per creare fantastiche armonie. Non si accontentava, però, della primavera e dell'estate, come unici momenti in cui poter ritrarre, all'esterno, i fiori e la vegetazione, perciò si fece allestire, nella sua casa vicino a Parigi, un giardino in cui fossero presenti moltissimi tipi di piante in modo da avere tutto l'anno una fioritura, un'esplosione di colore. Dedicò tutta la sua attenzione agli effetti della luce sul paesaggio, per questo sceglieva sempre la stessa scena e la dipingeva più volte, rappresentando i diversi effetti della luce nelle varie ore del giorno. Monet è considerato il padre degli impressionisti, un'importante corrente artista di inizio 900. Gli impressionisti vogliono far capire, a chi guarda i loro quadri, che la realtà si conosce attraverso le impressioni che suscita.

In questo quadro il pittore rappresenta lo stagno del suo giardino di Giverny, dove i fiori delle ninfee fluttuano nell'acqua illuminati dalla luce del sole.

Ninfee, 1906

Art Institute, Chicago

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Acque

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Disegnare l'acqua

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Pioggia

Io pioggia

Bagno le strade

Bagno gli alberi

Scendo come fiume

Risalgo nel cielo

Ritorno pioggia.

Melissa e Nicolas

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Lingua Italiana

Obiettivi:Leggere in modo scorrevole e comprendere testi di diverso tipo e contenuto disciplinare.

Lettura e comprensione di testi di diverse tipologie (descrittivi, narrativi, regolativi, poetici, informativi, argomentativi,) per scopi diversi.

Comprendere e produrre un racconto e/o testi poetici.

Arricchire il lessico sia nella fruizione, che nella produzione orale e scritta.

Competenze previste:Leggere e Comprendere testi di diverso tipoProdurre e rielaborare testi scritti

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Piccole storie d'acqua

Risvegli

Quando all’alba mi sveglio

non sento rumori.

Passa il tempo.

Sento il passo leggero del vento,

mi attraversa.

Mi risveglio dal mio sogno,

la luna mi abbandona ,

adesso sono libera dall’oscurità.

Non so la mia forma

Ma so il mio nome .

ACQUA.

(Giorgia e Federica G.)

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Piccole storie d'acqua

La corsa del fiume

Io, sorgente

prima divento torrente

poi mi allungo come una corda,

mi distendo nel fiume

mi infrango in una cascata,

mi allargo in forme strane

mi butto nel mare

dove ci si può tuffare

STEFANO GIARRATANA

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Piccole storie d'acqua

La corsa del fiume

Io, sorgente

prima divento torrente

poi mi allungo come una corda,

mi distendo nel fiume

mi infrango in una cascata,

mi allargo in forme strane

mi butto nel mare

dove ci si può tuffare

STEFANO GIARRATANA

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Piccole storie d'acqua

Io mare

Io mare, muovo velocemente le onde

mentre le barche mi fanno il solletico,

mi alzo e mi abbasso,

bagno coste e spiagge,

le barche mi inquinano,

e mi travestono di nero,

travolgendo la mia anima,

che si scioglie lentamente.

Sara

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Piccole storie d'acqua

Io, l’immenso mare

Io, mare

immenso,

azzurro,

fonte di vita,

Magnifico, divino.

Io, mare

Senza fine,

nascondo tesori

che nessuno può trovare

senza cercare.

Mattia e Riccardo

Cascata

Io cascata

cado giù

nelle profondità del fiume

scorro in pianura.

Io cascata

fruscio, scroscio

sul letto del fiume

poi sfocio

entro nel mare.

Io cascata

nel profondo del mare

sento pesci cantare.

Claudio

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Il Viaggio

Io, acqua

viaggio

scorro nel fiume

mi tuffo nel mare

poi, il sole

mi fa volare

divento nuvola

di zucchero filato,

precipito,

ritorno acqua.

Andrey e Tommaso

I colori dell’acqua

Io acqua,

scorro

allago

bagno

scivolo

fresca

e silenziosa

scroscio

creando

emozioni

di diversi colori

rosse

nere

grigie

che si intrecciano

in un luminoso

arcobaleno.

Lilia e Andrea

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COSA SONO!

Guardo il sole che tramonta

dietro l’oceano infinito

chiudo gli occhi

libero la mente, ogni mio pensiero

vola via nell’oceano infinito.

Sono pieno di pesci

non ricordo niente

né qual è la mia forma

ma ricordo il mio nome

ACQUA.

Giulia

Corsa d’acqua

Dove l’acqua scorre

ci son gocce

bianche e blu.

Il fiume

scroscia nel lago

e nel lago

ci son venti

leggeri come una piuma.

Il mare

ospita tanti pesci

finisce

negli oceani che attraversano

il mondo.

Lorenzo

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Lacrime

Bambini piangono

per un gioco dimenticato,

adulti felici

per un bimbo appena nato,

anziani emozionati

per ricordi passati.

Scivolo giù sui volti

arrabbiati e felici,

cado in una pozzanghera

e trovo degli amici.

Siamo lacrime,

portiamo emozioni

di tutti i colori

come petali di fiori.

Elisa

Dolore

Io lacrima

Scivolo sul viso

Cado nel fiume dei pensieri

Nella mente si trasforma

In un’ intensa emozione

Un’ amicizia perduta

Lacrime di dolore.

Federica B. e Priscilla.

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Viaggio

Io, goccia nata dalla sorgentescivolo,scendo,giù,giù,giù.mi trasformo in un torrente.

Io, goccia di torrentesalto,volosu,su,su.

mi precipito velocemente.Io, goccia di cascatasalto,vololaggiù,laggiù,laggiù.Divento fiume in una giornata.

Io, goccia di fiumeveloce,

scattantelà,là,là

mi tuffo nel mare senza bitume.

Alec e Beatrice

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Piccole storie d'acqua

Sogno di una goccia d’acqua

C’era una volta una goccia d’acqua a cui piaceva tanto nuotare. Al tramonto la goccia ritornò a casa. Quella sera piovve si affacciò alla finestra sognò di stare sulle nuvole buttandosi nell’immensità dell’acqua .Quella sera era stata magica per la goccia d’acqua e capì che quando non poteva fare il bagno ,se lo poteva immaginare.

Gaia

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Bibliografia

DIVULGAZIONE

A. Traini, Il fantastico viaggio del signor acqua, Il battello a vapore

A. Traini, I 4 elementi, Salani

Chiara Bordoni | Paolo Domeniconi ,Il mare, Franco Cosimo Panini

AA. VV, Il fiume, Franco Cosimo Panini

D. Grinberg, Gioco scienza con l’acqua, Editoriale Scienza

NARRATIVA, POESIAC. Sgarbi, Acque, Anicia ragazzi

Piumini, Io mi ricordo, Nuove Edizioni Romane

C. Carminati, Poesie per aria, Topipittori

C. Carminati, Perlaparola, EquiLibr

B. Tognolini, Rima Rimani, Salani

G. Perret, A. Fronty, Un giorno mio nonno mi ha donato un ruscello, Donzelli editore.