Accordo Integrativo per la tutela delle risorse … INDICE 1. Cenni storici e organizzazione attuale...

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Accordo Integrativo per la tutela delle risorse idriche del Basso Valdarno e del Padule di Fucecchio attraverso la riorganizzazione della depurazione del comprensorio del cuoio e del Circondario Empolese, della Valdera, della Valdelsa e della Val di Nievole ALLEGATO 1 Quadro conoscitivo degli impianti del Comprensorio del Cuoio Marzo 2013

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Accordo Integrativo per la tutela delle risorse idriche del Basso Valdarno e del Padule di Fucecchio attraverso la

riorganizzazione della depurazione del comprensorio del cuoio e del Circondario Empolese, della Valdera, della

Valdelsa e della Val di Nievole

ALLEGATO 1

Quadro conoscitivo degli impianti del Comprensorio del Cuoio

Marzo 2013

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INDICE

1. Cenni storici e organizzazione attuale .............................................................

2. La tipologia delle aziende e le aree industriali collegate agli impianti ........

3. Il controllo dello scarico in fognatura .............................................................

4. La tipologia delle reti fognarie del distretto conciario ...................................

5. La descrizione degli impianti. ..........................................................................

6. I corpi idrici ricettori e le concentrazioni in uscita. .......................................

7. Le rese di abbattimento dei nutrienti. .............................................................

8. Riutilizzo e riduzione della produzione dei fanghi di depurazione. .............

9. Gli investimenti ambientali e le spese per la depurazione. ............................

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1. Cenni storici e organizzazione attuale

Il distretto conciario di Santa Croce sull’Arno comprende sette comuni di un’area a cavallo tra le

province di Pisa e Firenze nel cuore della Toscana. Il distretto è attraversato dal fiume Arno che ne

ha contraddistinto lo sviluppo anche da un punto di vista storico. E’ stata infatti la realizzazione

della ferrovia ed il conseguente spostamento del trasporto delle merci su rotaia, insieme alla

disponibilità di acqua, a sviluppare una attività conciaria che, seppure già presente, aveva un ruolo

minore rispetto al trasporto fluviale.

Le prime attività conciarie risalgono alla metà del 1800. Dopo la fine del secondo conflitto

mondiale si assiste all’espansione di questa attività che va quindi a collocarsi nel tessuto urbano dei

comuni del Comprensorio. Da sempre questa zona è stata legata alla concia delle pelli. L’origine è

artigianale, con le piccole concerie che svolgevano la loro attività all’interno delle abitazioni dei

paesi. Con il passare del tempo la produzione si è generalmente ingrandita, sfruttando le nuove

tecnologie che via via venivano introdotte e acquisendo sempre più rilevanza sui mercati di

riferimento. Il processo di delocalizzazione degli insediamenti produttivi dai centri abitati alle zone

industriali appositamente studiate, viene avviato nel 1970, quando nasce un percorso di

industrializzazione caratterizzato dalla concertazione delle politiche di sviluppo fra le

amministrazioni pubbliche locali e le imprese, attraverso le proprie associazioni, che

istituzionalmente le rappresentano. E’ in quel momento che la distrettualità comincia a prendere

corpo, facendo nascere uno spirito unitario negli imprenditori nell’affrontare i temi più importanti

della loro attività. Le associazioni di categoria acquisiscono una forte connotazione operativa,

svolgendo, per conto delle aziende, l’opera di rappresentanza a livello istituzionale e fornendo al

Distretto competenze specifiche per la soluzione delle problematiche.

Associazione Conciatori di S. Croce sull’Arno e Consorzio Conciatori di Ponte a Egola sono il

braccio politico e logistico delle aziende conciarie sparse per il territorio e svolgono l’importante

ruolo di accompagnamento allo sviluppo industriale del comprensorio, attraverso il supporto alle

imprese nei programmi di trasferimento dei loro impianti dai centri urbani alle aree industriali e

attraverso l’azione di adeguamento del comparto alle nuove normative ambientali sulle acque, sul

suolo e sull’atmosfera. Le Associazioni, inoltre, prestano assistenza alle aziende associate in

materia di prevenzione infortuni, igiene nei luoghi di lavoro, di agevolazioni finanziarie, ricerca,

formazione professionale, contrattualistica, ed altri servizi.

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Nel tempo hanno implementato lo sviluppo commerciale all’estero, promuovendo e coordinando la

partecipazione a mostre e fiere internazionali. La crescente vocazione all’export delle concerie del

Distretto è provata dalla loro presenza, pari al 65-70% delle concerie italiane partecipanti, alle

manifestazioni fieristiche internazionali di settore, con le aziende associate che intrattengono

rapporti con quasi tutti i paesi dell’Unione Europea, con gli Stati Uniti, Canada, con i Paesi asiatici,

la Cina, Giappone Hong Kong, Corea, l’Africa Sub-Sahariana, Stati America Centrale e

Meridionale, e l’est Europeo.

Soluzioni di tipo consortile rispetto a esigenze comuni si sono sviluppate comunque fin dagli anni

settanta. Forse il primo esempio di un approccio di questo genere si è avuto proprio al momento in

cui nacque l’esigenza di affrontare tematiche di enorme rilevo come quella del disinquinamento.

In quegli anni infatti, parallelamente allo sviluppo industriale, nel comprensorio del Cuoio, si era

sviluppata anche una forte attenzione alle tematiche del disinquinamento. Un processo di forte

industrializzazione, come quello avvenuto, aveva infatti comportato, in analogia a qualsiasi

processo di questo genere, forti impatti ambientali. Per far fronte alla domanda di disinquinamento

delle acque e per superare quelle problematiche tipiche delle zone ad alta densità industriale, sono

stati realizzati a partire dalla fine degli anni ’70, quattro centri per la depurazione delle acque dotati

di strutture tra le più complesse ed efficienti d’Italia.

Mentre la politica ambientale in quegli anni tendeva ad esasperare i trattamenti a piè di fabbrica, la

realizzazione di strutture centralizzate di depurazione, quali impianti al servizio di aree industriali o

piattaforme per scarichi di difficile trattabilità, era stata fortemente voluta sin dall’inizio per i molti

vantaggi che tale soluzione comportava: maggiore continuità ed affidabilità di esercizio; possibilità

di impiegare tecnologie di tipo avanzato, insostenibili in proprio dai singoli insediamenti; sensibile

riduzione dei costi unitari di trattamento; migliore trattabilità dello scarico complessivo; maggiori

garanzie di controllo e minor impatto ambientale globale.

E’ sicuramente interessante sottolineare come, negli anni settanta, i problemi di natura ambientale,

avevano assunto una connotazione talmente rilevante che, in anticipo rispetto a a qualsiasi obbligo

normativo (la legge Merli, prima norma ambientale italiana, è infatti del 1979) si erano studiati e

progettati i primi impianti per il trattamento delle acque reflue industriali.

I primi passi furono indiscutibilmente difficili e si incontrarono una serie di difficoltà legate sia alla

mancanza di dati progettuali di partenza che alla mancanza di tecnologie sufficientemente

sperimentate

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Le acque reflue di natura industriale si differenziano d’altra parte, in termini sicuramente

sostanziali, rispetto ai reflui di origine domestica per cui esistevano già consolidate basi progettuali.

Le principali differenze avevano a che vedere con le elevatissime concentrazione di inquinanti

(almeno 20 volte superiori rispetto ai reflui domestici), alla presenza di inquinanti caratteristici, alla

scarsa costanza del profilo qualitativo per le dinamiche relative alle stagionalità produttiva ecc..

Nella figura sotto riportata sono evidenziati gli impianti realizzati nel Comprensorio per il

trattamento dei reflui industriali scaricati dagli insediamenti produttivi conciari.

Tre impianti sono stati realizzati in riva destra d’Arno a servizio delle aree industriali localizzate nei

comuni di Santa Croce, Fucecchio e Castelfranco ed un impianto è stato realizzato in riva sinistra a

servizio delle aziende localizzate nel comune di S.Miniato. Nella figura sono evidenziate anche le

CANALE USCIANA

FIUME ARNO

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potenzialità di progetto degli impianti negli anni novanta, prima degli ultimi interventi di

ampliamento.

In quegli anni, pur sviluppando soluzioni condivise, nonostante la realizzazione di impianti di

dimensioni considerevoli, non si riuscirono a superare i confini comunali e per questo motivo si

realizzarono, in riva destra, tre impianti distinti a distanza di pochi chilometri. Negli ultimi tempi,

anche alla luce di una certa contrazione dei consumi di acqua da parte degli insediamenti produttivi,

si è cercato di recuperare anche questo elemento svantaggioso. Nell’anno 2004, si è concretizzata

una fusione societaria tra il consorzio depuratore di Castelfranco ed il Consorzio Depuratore di

Santa Croce ed i reflui precedentemente trattati presso l’impianto di Castelfranco sono stati deviati

sull’impianto di Santa Croce realizzando un trattamento unitario ed un unico punto di scarico.

Nell’ultimo periodo l’accordo di programma è stato lo stimolo a procedere in questa direzione nella

ricerca dell’ottenimento di un duplice risultato. Si è pensato infatti di proseguire nell’opera di

accentramento dei reflui sugli impianti di dimensioni maggiori nella ricerca di interessanti

economie di scala e nell’ottica di una integrazione che consentisse di specializzare ogni impianto

per una funzione specifica.

Nell’ultimo periodo, in ottemperanza alle previsioni dell’Accordo di Programma dell’8

aprile 2008, si sono completati gli interventi necessari per trasferire i reflui fognari industriali e

domestici precedentemente trattati presso l’impianto di Ponte a Cappiano verso l’impianto di Santa

Croce in maniera da effettuare un trattamento congiunto con un unico punto di scarico nel corpo

idrico ricettore.

Dell’accentramento dei reflui fognari su di un unico impianto è stata data

comunicazione sia all’amministrazione provinciale di Pisa – servizio Ambiente che al Circondario

Empolese Valdelsa – servizio Ambiente. Nel mese di gennaio si sono condotte le necessarie

verifiche idrauliche e l’effettivo trasferimento dei reflui è stato attivato a partire dal primo febbraio

2013.

Come già accennato, l’intervento descritto rispetta le tempistiche previste nel crono

programma di attuazione degli interventi dell’Accordo citato. Nel verbale del comitato di

sorveglianza dell’ADP, approvato nell’incontro del 9 febbraio 2012, il trasferimento dei reflui

industriali tra i due impianti era infatti previsto per la fine del 2012.

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Nell’ottica della specializzazione che ogni impianto del comprensorio sarà chiamato a

garantire, l’impianto di Ponte a Cappiano non sarà più utilizzato, se non per alcune volumetrie

iniziali, per la depurazione dei reflui di natura industriale rendendo di fatto disponibili tutta una

serie di volumetrie per gli altri scopi del recupero e dell’affinamento dei reflui domestici.

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2. La tipologia delle aziende e le aree industriali collegate agli impianti

La caratteristica originale dell’industria conciaria Toscana è data dalla sua particolare

organizzazione fondata su un’intensa trama composta da centinaia di aziende di piccole dimensioni.

I 10.000 addetti del settore sono distribuiti in circa 800 imprese per una media di 10/12 lavoratori

per azienda. Le aziende presenti nel distratto conciario sono ripartite in due grosse categorie:

a) Circa 400 concerie che acquistano, lavorano e commercializzano le pelli

b) Circa 400 aziende conto-terzi che effettuano lavorazioni parziali per conto delle concerie.

Ognuna di queste ultime imprese è specializzata in un particolare segmento del ciclo conciario

(produzione di semi-lavorati, lavorazioni meccaniche, rifinizione-nobilitazione, ecc.)

Le concerie toscane producono pellami per i più svariati settori (calzature, abbigliamento, pelletteria

ecc.) ed in particolare, viene prodotto il 98% della produzione di cuoio-suola italiana. L’alta qualità

e il forte contenuto moda delle pelli prodotte in Toscana hanno permesso al Comprensorio del

Cuoio di acquisire la leader-ship mondiale nel settore.

Tabella 1 – Il Distretto Industriale Conciario in cifre

Nella pagina successiva sono evidenziate le aree industriali e gli impianti del Comprensorio.

Concerie 400

Industrie conto-terzi e

altre aziende del settore

400

Numero di addetti 10.000

Movimentazione merci in ingresso ed in uscita 250/300 tir al giorno

Fatturato conciario complessivo del distretto € 2.065.828.000

Incidenza delle esportazioni sul fatturato 40%

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Impianto di Santa Croce

canale USCIANA

SITUAZIONE ATTUALE Aree Industriali Impianti di depurazione

Impianto di Ponte a Cappiano

Impianto di Ponte a Egola

fiume ARNO

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3. Il controllo dello scarico in fognatura

Tutti gli insediamenti produttivi, indipendentemente dalle aree industriali in cui sono localizzati,

vengono monitorati, in continuo, dai gestori degli impianti di depurazione.

Il monitoraggio è condotto attraverso dei campionatori posizionati in corrispondenza del punto di

allaccio delle aziende alla rete fognaria industriale. Il campionamento viene effettuato,

automaticamente, proporzionalmente ai volumi scaricati in maniera da ottenere un campione medio

composito dello scarico di ogni singola settimana. Con questo metodo lo scarico di ogni singolo

insediamento produttivo viene campionato quattro volte al mese. Sulla base delle analisi effettuate

sui campioni medi e sulle base dei quantitativi di acqua utilizzati dall’azienda, viene calcolato il

costo mensile di depurazione.

Contemporaneamente al controllo qualitativo le società di gestione degli impianti di depurazione

provvedono, anche ai fini della tariffazione, al monitoraggio continuo dei volumi di acqua prelevati

o dal sottosuolo o da altre fonti ma comunque utilizzati dagli insediamenti conciari a fini produttivi.

A titolo esemplificativo si riportano, di sotto, i consumi idrici delle aziende del Comprensorio del

Cuoio e delle Pelli nell’ultimo periodo.

2001 5.918.288 (m3)

2002 6.011.622 (m3)

2003 5.587.152 (m3)

2004 5.139.537 (m3)

2005 5.475.352 (m3)

2006 5.501.681 (m3)

2007 5.132.843 (m3)

2008 4.736.936 (m3)

2009 4.346.583 (m3)

2010 4.721.910 (m3)

2011 5.043.339 (m3)

2012 4.936.967 (m3)

Come si può notare dai valori appena presentati, nel corso dell’ultimo decennio, i volumi prelevati

dal sottosuolo si sono ridotti di oltre un milione di metri cubi (con un particolare picco di flessione

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nell’annata 2009 in cui la riduzione è stata anche superiore). Va da se che, in presenza di

contrazioni come quelle appena esposte, si è cercato, quando era possibile, di accentrare i reflui

verso gli impianti di dimensioni maggiori. Per questa ragione si è provveduto, prima, nell’anno

2004, per i reflui fognari in arrivo all’impianto di Castelfranco, adesso, all’inizio del 2013, per i

reflui fognari in arrivo all’impianto di Ponte a Cappiano, ad un accentramento verso l’impianto di

Santa Croce.

4. La tipologia delle reti fognarie del distretto conciario.

Gli impianti del Comprensorio raccolgono, attraverso un fitta rete fognaria, gli scarichi industriali

delle concerie situate nei comuni di S. Croce, Fucecchio, Castelfranco in riva destra dell’Arno e di

S. Miniato e Montopoli in riva sinistra. Raccolgono, inoltre, attraverso una rete fognaria separata,

gli scarichi domestici dei comuni citati. Sono allacciate alle reti fognarie industriali in arrivo agli

impianti di depurazione tutte le concerie, le aziende con lavorazione “conto terzi” specializzate in

alcune fasi lavorative specifiche del ciclo di concia della pelle e tutti gli insediamenti produttivi

comunque collegati con la produzione di pelli e cuoio.

Data la distanza presente tra le diverse aree industriali e gli impianti di depurazione, i reflui

industriali devono essere “sollevati” con l’ausilio di stazioni di sollevamento.

Le stazioni di sollevamento, pur non essendo presidiate, sono controllate “in continuo” 24 ore su 24,

attraverso un sistema di telecontrollo, dal personale presente sull’impianto. Non è prevista in alcuna

delle stazioni di sollevamento, la possibilità di by-passare reflui di natura industriale. I reflui

industriali in arrivo sono interamente sollevati e scaricati nel collettore fognario a valle per essere

recapitati all’impianto di depurazione. In alcuni casi i reflui in arrivo alla stazione di sollevamento,

anziché essere scaricati in un altro collettore fognario con flusso in gravità, sono pompati verso

l’impianto di depurazione attraverso delle tubazioni con flusso in pressione.

La rete fognaria industriale si estende, complessivamente, per circa 60 km con tubazioni

caratterizzate da diametri variabili da 300 a 1200 mm. La rete fognaria è stata realizzata in tempi

successivi con materiali diversi. Le prime tubazioni posate erano in fibrocemento od in gres

ceramico, successivamente si sono continuate ad utilizzare tubazioni in gres e, allo stesso tempo,

tubazioni in polietilene. Quasi tutti i collettori realizzati in fibrocemento hanno evidenziato, dopo

circa quindici anni di funzionamento, grosse problematiche relativamente alla tenuta idraulica ed

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alle caratteristiche strutturali. E’ stato quindi necessario intervenire con lavori di risanamento che,

attraverso l’utilizzo di tecnologie brevettate di rivestimento in assenza di scavi, hanno consentito il

ripristino delle caratteristiche strutturali e di tenuta dei collettori fognari industriali grazie al

rivestimento interno in vetroresina delle vecchie tubazioni.

In maniera perfettamente analoga a quanto succede per i reflui industriali anche i reflui di natura

domestica, provenienti dagli insediamenti abitativi, sono collettati agli impianti di depurazione.

Tutte le aree collegate agli impianti sono caratterizzate dalla presenza di due reti fognarie distinte.

Nelle aree industriali di più vecchia realizzazione esiste una fognatura esclusivamente dedicata ai

reflui industriali ed una fognatura per i reflui domestici e le acque meteoriche; nelle aree industriali

più recenti, caratterizzate dalla presenza di soli insediamenti produttivi, esiste una fognatura

dedicata ai reflui industriali ed ai reflui domestici prodotti comunque all’interno degli insediamenti

produttivi, la seconda rete è dedicata esclusivamente alla raccolta di acque meteoriche.

5. La descrizione degli impianti.

5.1 Le acque reflue in ingresso agli impianti. Gli impianti di depurazione ubicati nel Comprensorio del Cuoio depurano circa 6.500.000 m3/anno

di reflui in arrivo attraverso i collettori industriali (le fognature industriali infatti veicolano oltre che

gli scarichi degli insediamenti produttivi conciari della totalità dell’area anche scarichi industriali di

industrie di altro genere, le acque meteoriche di prima pioggia e qualche flusso parassita) e circa

5.000.000 di m3/anno di reflui domestici e acque meteoriche.

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5.2 Il processo depurativo. Gli impianti del Comprensorio del Cuoio sono caratterizzati da un trattamento completo dei reflui in

ingresso. Il processo depurativo è organizzato essenzialmente in tre fasi distinte: una prima fase è

dedicata all’abbattimento dei composti solforati che, diversamente, in assenza di un trattamento

efficace, potrebbero comportare di impatti negativi dal punto di vista odorigeno. A valle di questa

prima fase ossidativa, storicamente venivano condotti dei trattamenti di tipo chimico-fisico per

garantire un iniziale abbattimento del carico organico in ingresso. Nel corso degli ultimi anni si è

fatto sempre meno ricorso a questi stadi di trattamento, piuttosto onerosi dal punto di vista

dell’impiego di reagenti e della produzione di fanghi, a favore di un potenziamento delle successive

sezioni biologiche. Allo stato attuale il comparto chimico fisico iniziale continua ad essere in

funzione solo in un impianto. La gran parte del processo depurativo è demandata quindi agli stadi

biologici, organizzati, a seconda dei casi, su uno o due stadi in serie. Nelle due alternative gli stadi

biologici sono comunque combinati con il processo di nitrificazione-denitrificazione, e consentono

quindi, oltre ad una degradazione pressoché completa del carico organico biodegradabile, anche

l’abbattimento del carico azotato. Sono infine presenti dei trattamenti terziari, di tipo chimico-

fisico, necessari per garantire l’eliminazione dei composti refrattari ad una degradazione di tipo

biologico ed il rispetto dei limiti di scarico nel corpo idrico ricettore.

Nelle pagine successive sono riportate delle schede riassuntive che consentono una descrizione di

dettaglio degli impianti. Per ciascuno di essi si riporta prima uno schema a blocchi con

l’evidenziazione delle principali fasi di trattamento, del flusso all’interno dell’impianto e dei

dosaggi di reagenti; successivamente si danno indicazioni delle volumetrie disponibili e

dell’arrangiamento della linea fanghi e, da ultimo, si mostra la planimetria dello stato attuale.

Grigliatura Dissabbiatura Fognatura

Industriale

Ossidazione catalitica dei Solfuri

Omogeneizzazione

Mn++

O2

Fe++

Polielettrolita

Sedimentazione Primaria

Ossidazione Chimica

Sedimentazione chimica

Polielettrolita

Denitrificazione

Liquami Civili Alcoli

Ossidazione

Biologica

Aria

Sedimentazione

Biologica

Trattamento terziario

Fenton

Sedimentatore

terziario Canale Usciana

Fe++, H2O2 H2SO4, Ca(OH)2, Polielettrolita

Ispessitori Fanghi

Disidratazione Discarica

Polielettrolita

Linea acque Linea Fanghi Reagenti

Accettazione Extraflussi

Grigliatura Grossolana

CONSORZIO CONCIATORI FUCECCHIO SCHEMA DI FLUSSO

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Descrizione delle sezioni e caratteristiche funzionali dell’impianto di depurazione di Ponte a Cappiano (Consorzio Conciatori di Fucecchio)

Linea liquami • Grigliatura grossolana Assente • Sollevamento N° 3 coclee da 150 mc/cad; N° 3 pompe da 200 mc/cad • Grigliatura fine N° 2 griglie a pulizia automatica • Dissabbiatura N° 2 dissabbiatori dinamici da 5 mc/cad • Ossidazione Catalitica N° 1 vasca da 3200 mc • Omogeneizzazione N° 1 vasca da 3200 mc; N° 1 vasca da 7000 mc • Sedimentazione primaria N° 1 vasca da 396 mc; N° 1 vasca da 1000 mc • Ossidazione chimica N° 1 vasca da 260 mc • Sedimentazione chimica N° 1 vasca da 720 mc • Denitrificazione N° 1 vasca da 6000 mc • Ossidazione biologica N° 1 vasca da 11 000 mc • Sedimentazione secondaria N° 2 vasche da 1130 mc/cad • Trattamento terziario N° 2 vasche da 380 mc/cad • Sedimentatore terziario N" 1 vasca da 950 mc; N° 1 vasca da 1600 mc

Linea fanghi • Ispessimento N° 3 ispessitori volume totale 1845 mc • Disidratazione Attualmente il fango è inviato presso la società

Ecoespanso per la disidratazione. In impianto restano, funzionanti ma non attive, n° 3 Filtropressa con n° 100 piastre 1,5 m x 1,5 m cad

scarico nel canale Usciana

disinfezione[420 m3]

chiariflocculazionefinale

[7.500 m3]

trattamento chimico-fisicoterziario

sedimentazione2° stadio biologico

[7.680 m3]

ossidazione e nitrificazione2° stadio biologico

[31.500 m3]

denitrificazione[9.000 m3]

sedimentazione1° stadio biologico

ossidazione1° stadio biologico

[40.000 m3]

ossidazionesolfuri

[10.000 m3]

grigliaturadisabbiatura

Ingresso reflui industrialiS.Croce sull'Arno16.000 m3/giorno

ispessimentofanghi

fangodotto

sedimentazione primaria

ingresso reflui domesticiS.Croce sull'Arno5.000 m3/giorno

impiantoEcoespanso

ossigeno puro cloruro ferroso ipoclorito di sodio aria acido cloridrico soda caustica acido fosforico acqua ossigenata sol. idroalcolica calce cloruro ferrico polielettrolita

CONSORZIO AQUARNO S.P.A. SCHEMA DI FLUSSO

5

2

3

6

8

9

1

4

7

1

9

3

5 6 8

2

2

4

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11

7

10

11

12

12

10

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Descrizione delle sezioni e caratteristiche funzionali dell’impianto di depurazione di Santa Croce sull’Arno

Linea liquami • Grigliatura grossolana Assente • Sollevamento N° 8 pompe da 300 mc/cad • Grigliatura fine N° 3 rotostacci a pulizia automatica • Dissabbiatura N° 2 dissabbiatori dinamici da 50 mc/cad • Ossidazione solfuri N° 1 vasca da 10.000 mc • Preossidazione N° 1 vasca da 10.000 mc • Ossidazione biologica 1° stadio N° 2 vasche da 15.000 mc/cad • Sedimentazione biologica 1° stadio N° 2 vasche da 1.750 mc/cad • Denitrificazione N° 2 vasche da 4.500 mc/cad • Ossidazione biologica 2° stadio N° 3 vasche da 10.500 mc/cad • Sedimentazione biologica 1° stadio N° 2 vasche da 4.000 mc/cad • Trattamento terziario N° 1 vasche da 400 mc/cad • Sedimentatore terziario N" 1 vasca da 8.000 mc • Disinfezione N" 1 vasca da 420 mc

Linea fanghi • Ispessimento N° 4 ispessitori volume totale 5.100 mc • Disidratazione Attualmente il fango è inviato presso la società

Ecoespanso per la disidratazione.

IMPIANTO DI SANTA CROCE SULL’ARNO

Ossigeno puro, solfato di Mn H2O2, poly anionico HCl, Sali ferrosi, H2O2 H2O2

Ipoclorito di calcio, H2O2 Acido fosforico Soda Sali ferrosi, Calce, poly caustica, Carbone attivo anionico Sali di Alluminio, H2O2 polielettrolita cationico anidride carbonica Poly anionico Ossigeno, H2O2

Ingresso industriale

Grigliatura Preaccumulo ossidazione solfuri

Sedimentatore

primario

Chimico fisico intermedio

Equalizzazi

one

Chiarificazione Ispessimento

Denitrificazione biologica

Nitrificazione biologica

Disidratazione (filtropressa)

Reattivi Fenton Coagulazione Controllo pH

FanghiFanghi

ESSICCAMENTO

SCARICO

Ingresso civile Grigliatura Equalizzazione

Sedimentatori biologici

CONSORZIO CUOIO-DEPUR S.P.A. SCHEMA DI FLUSSO

Post aer

Post den

Fanghi

Ossidazione Catalitica 12.000 mc

3

1

2

4

5 6

7 8 9

1 4

52

3 6

7

8

9

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Descrizione delle sezioni e caratteristiche funzionali dell’impianto di depurazione di Ponte a Egola

Linea liquami • Grigliatura grossolana N° 2 griglie a pulizia automatica • Sollevamento N° 3 pompe centrifughe 800 mc/h cad. • Grigliatura fine N° 2 griglie a pulizia automatica • Dissabbiatura N° 1 vasca da mc 104 • Preaccumulo N° 2 vasche da mc 3.750 cad. • Sedimentazione primaria N° 3 vasche da mc 1.260 cad. • Ossidazione catalitica N° 1 vasca da mc 12.000 • Chimico fisico intermedio N° 1 vasca da mc 1.300 • Sedimentazione chimica N° 2 vasche da 1.140 e 620 mc • Denitrificazione N° 2 vasche da 5.500 mc cad. • Ossidazione biologica N° 7 vasche da 3.750 mc cad. • Sedimentazione secondaria N° 2 vasche da 1.706 mc cad N° 1 vasca da 950 mc • Trattamento terziario (Fenton) N° 1 vasca da 400 mc • Sedimentatori terziari N° 2 vasche da 1.590 e 1.250 mc

Linea fanghi • Ispessimento N° 2 ispessitori. Vol. 1.750 e 615 mc • Disidratazione N° 2 filtripressa 140 piastre cad. 1,5 x 1,5 m N° 2 filtripressa 101 piastre cad. 1,5 x 2,0 m

• Essiccamento N° 4 essiccatori da 2.000 Kg di acqua evap./h cad.

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5.3 Le rese di abbattimento. I depuratori del comprensorio garantiscono elevatissimi rendimenti (tra il 97 ed il 99% a seconda

del parametro in esame, si veda a tale proposito la tabella sotto riportata), e una ottimale costanza di

esercizio.

Comprensorio del Cuoio (carichi idraulici)

ingresso

acque reflue industriali (m

3/ anno)

5.900.000

acque reflue domestiche (m

3/ anno)

4.700.000

totali 10.800.000

Concentrazione di inquinanti ingresso uscita limite normativo

% abbattimento

C.O.D. tq (mg / lt) [*] 11.500 < 140 < 150 > 98,5 C.O.D. fil (mg / lt) [**] 6.000

B.O.D. tq (mg / lt) 4.000 < 10 < 40 > 99,5 Solidi Sospesi SS (mg / lt) 5.500 < 30 < 35 > 99,0 Azoto nitrico N-NO3

= (mg / lt) < 15 < 20

Azoto nitroso N-NO2=

(mg / lt) < 0,5 < 0,6 Azoto ammoniacale N-NH4

+ (mg

/ lt) 350 < 1 < 15 > 99,5

Solfuri S=

(mg / lt) 200 assenti < 2

Solfati SO4=

(mg / lt) 1.600 < 1.700 [***]

Cloruri Cl- (mg / lt) 3.500 < 3.800

[***]

Le percentuali di abbattimento riportate nell’ultima colonna della tabella rappresentano dei risultati

assolutamente straordinari. Tali risultati sono ottenuti grazie alla presenza di personale di

conduzione nell’arco delle ventiquattore per tutti i sette giorni alla settimana

24

Il personale necessario ammonta a ca. 130 persone, che si ripartiscono i compiti amministrativi e

tecnici di controllo dell’impianto, delle reti di adduzione e dello scarico delle utenze industriali.

Le diverse fasi del processo depurativo sono controllate automaticamente da un sistema informatico

centrale che rileva ed elabora in tempo reale i dati relativi alla funzionalità delle apparecchiature,

alle quantità di acqua scaricata e lavorata, ai principali parametri di processo, ai dati di

monitoraggio delle emissioni odorigene e delle condizioni meteorologiche, utili per lo studio ed il

contenimento dell’impatto ambientale.

Negli archivi informatici, sono memorizzati i dati di anni di gestione, la cui elaborazione consente a

chiunque di verificare anche a posteriori e in qualunque momento la funzionalità e il grado di

efficienza dei sistemi di depurazione.

Come si può notare, nella tabella inserita alla pagina precedente, per quanto attiene ai limiti

normativi relativi alla salinità (cloruri e solfati) sono stati riportati i valori, in deroga alla disciplina

nazionale, presenti nelle attuali autorizzazioni allo scarico. Alla esplicitazione della tematica della

salinità dello scarico degli impianti consortili e delle azioni che intraprenderanno per l’ottenimento

degli obiettivi di riduzione previsti dall’ADP è dedicato uno specifico allegato. Si rimanda pertanto

a questo elaborato per una trattazione di dettaglio di tale problematica.

6. I corpi idrici ricettori e le concentrazioni in uscita

6.1 I corpi idrici ricettori. Le acque depurate scaricate dagli impianti della riva destra dell’Arno confluiscono nel canale

Usciana nel tratto tra il ponte di Ponte a Cappiano ed il ponte di Castelfranco. Il canale Usciana,

circa 10,5 km a valle del punto di scarico, all’altezza delle cateratte, poco prima di Ponte alla

Navetta, confluisce nell’Arno. L’Usciana è un canale artificiale emissario del padule di Fucecchio

che raccoglie le acque di vari canali e fossi provenienti dalla zona a nord quali il Pescia di Pescia, il

Pescia di Collodi ed il canale del Terzo. Il canale Usciana che, come si è detto, si immette in riva

destra del fiume Arno poco a monte di Pontedera raccoglie le acque di un bacino imbrifero di 486

km2 con altitudine media di 263 m s.l.m.

25

Per quanto attiene agli scarichi in riva sinistra, l’impianto presente nel comune di San Miniato

scarica a gravità mediante una tubazione in acciaio DN 400 la cui bocca di scarico dista circa 20

metri dal pozzetto di ispezione ed è situata immediatamente prima che il Rio Malucco passi sotto la

strada ex- arginale. Dopo circa 80 m il Rio Malucco attraversa l’argine attuale ed entra in zona

demaniale. Le acque del Rio pertanto dopo lo scarico dell’effluente depurato non sono e nemmeno

possono essere prelevate per utilizzi di qualsiasi natura, vista anche la morfologia del tratto

terminale del Rio stesso. Per quanto attiene le portate del Rio Malucco si fa presente che trattasi di

un fosso di scolo campestre e che quindi in tempo secco può avere portata pressoché nulla.

Geograficamente lo scarico finale è localizzato dalle seguenti coordinate (UTM ED 50): longitudine

Est 1.642.800 e latitudine Nord 4.839.600.

6.2 Le concentrazioni in uscita.

Analogamente a quanto avviene per gli insediamenti produttivi (sottoposti al controllo settimanale

dei gestori degli impianti), anche gli scarichi degli impianti di depurazione sono costantemente

monitorati dall’ente di controllo.

L’ente di controllo, secondo le previsioni dell’allegato 5 alla parte terza del d.lgs 152/2006 e s.m.i.,

preleva almeno ventiquattro campioni all’anno per verificare la rispondenza delle acque in uscita ai

limiti di legge.

Le verifiche effettuate riguardano sia i parametri delle tabelle uno e due che numerosi parametri

della tabella 3. Nella figura successiva si evidenziano i parametri analizzati dall’ente di controllo in

corrispondenza dei prelievi di routine.

COD;

BOD;

Solidi sospesi;

Azoto totale;

Azoto ammoniacale;

Azoto nitrico;

Fosforo;

Solfati;

26

Cloruri;

Ferro;

Zinco;

Rame;

Cromo;

Boro;

Nichel;

Piombo;

Idrocarburi totali;

Fenoli;

Tensioattivi totali;

Solventi organici aromatici;

Solventi organici azotati;

Solventi clorurati;

Escherichia coli;

Saggio di tossicità (batteri bioluminescenti, artemia salina);

Oltre ai valori ottenuti dall’ente di controllo anche le verifiche di autocontrollo, sviluppate nei

laboratori interni agli impianti, costituiscono una fonte cospicua di informazioni relative alla

funzionalità dei depuratori ed alla qualità delle acque scaricate. Si riportano, a titolo di esempio,

nelle pagine successive, le concentrazione medie mensile determinate dai laboratori interni del

Consorzio Aquarno e del Consorzio Cuoiodepur, nell’ultimo quadriennio.

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/01/2010 al 31/01/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,8 7,4 7,1 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 68 12,9 21

COD mg/l 64 140 118,52 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,5 3,2 1,45 23

Azoto Nitrico mg/l 0,3 8,2 6 23

Azoto Nitroso mg/l 0 0,6 0,23 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 2 10,6 7,67 23

Cloruri mg/l 1205 3395 2263,8 23

Solfati mg/l 660 1528 1108 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,0716 0,3546 0,1823 21

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 23

Cadmio mg/l 0 0,0035 0,0005 2

Cromo Totale mg/l 0,05 0,338 0,145 2

Nichel mg/l 0,0364 0,1548 0,0754 2

Piombo mg/l 0 0,0296 0,0044 2

Ferro mg/l 0,2 1,914 0,839 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,765 1,411 1,124 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/02/2010 al 28/02/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,8 7,6 7,1 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 58 13 24

COD mg/l 80 148 122,38 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,46 3,6 1,52 24

Azoto Nitrico mg/l 6,7 13 9,75 24

Azoto Nitroso mg/l 0 0,5 0,16 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 8,5 14,4 11,43 24

Cloruri mg/l 2537 3344 2906 24

Solfati mg/l 1182 1606 1373,5 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,2033 1

Tensioattivi Totali mg/l < 2 1

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0,0002 0,0053 0,0021 2

Cromo Totale mg/l 0,064 0,22 0,137 2

Nichel mg/l 0,0999 0,2386 0,1362 2

Piombo mg/l 0 0,0152 0,0047 2

Ferro mg/l 0,1 1,965 0,671 2

Idrocarburi Totali mg/l < 5 1

Fenoli Totali mg/l < 0,5 1

Boro mg/l 1,267 1,577 1,416 4

Solv. Org. Aromatici mg/l < 0,2 1

Solv. Org. Azotati mg/l < 0,1 1

Solv. Clorurati mg/l < 1 1

Escherichia Coli UFC/100ml < 5.000 1

Saggio di Tossicità (artemia salina)

individui immobili dopo 24 ore < 50% 1

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/03/2010 al 31/03/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,3 7,8 7,5 27

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 30 3,1 27

COD mg/l 116 144 128,03 27

Azoto Ammoniacale mg/l 0,7 1,6 0,99 27

Azoto Nitrico mg/l 8,8 13,4 11,24 27

Azoto Nitroso mg/l 0 0,6 0,15 27

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 9,5 14,3 12,38 27

Cloruri mg/l 2462 3224 2769,3 27

Solfati mg/l 1112 1448 1298,4 27

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,1118 0,3748 0,1825 27

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 27

Cadmio mg/l 0 0,0022 0,001 2

Cromo Totale mg/l 0,076 0,204 0,119 2

Nichel mg/l 0,0863 0,1629 0,1265 2

Piombo mg/l 0 0,0132 0,0029 2

Ferro mg/l 0,09 1,854 0,758 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,829 1,618 1,277 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/04/2010 al 30/04/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,1 7,9 7,5 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 14 2,4 23

COD mg/l 92 144 126,96 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,5 2,2 1,03 23

Azoto Nitrico mg/l 8 14,3 11,34 23

Azoto Nitroso mg/l 0 0,5 0,2 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 8,8 15,3 12,57 23

Cloruri mg/l 2183 3103 2654,7 23

Solfati mg/l 1064 1384 1230,9 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,0779 0,5099 0,2053 23

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 20

Cadmio mg/l 0 0,0025 0,0009 2

Cromo Totale mg/l 0,08 0,21 0,144 2

Nichel mg/l 0,095 0,2637 0,1551 2

Piombo mg/l 0 0,0185 0,0066 2

Ferro mg/l 0,12 1,78 0,741 23

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,711 1,084 0,902 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/05/2010 al 31/05/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,8 7,7 7,4 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 14 2,5 23

COD mg/l 100 148 125 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,6 3,5 1,21 23

Azoto Nitrico mg/l 3,8 13,3 9,59 23

Azoto Nitroso mg/l 0 0,4 0,1 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 7,5 14,43 10,9 23

Cloruri mg/l 2289 3134 2652,3 23

Solfati mg/l 1060 1400 1217,7 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,075 0,3091 0,17 23

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 23

Cadmio mg/l 0 0,0018 0,0011 2

Cromo Totale mg/l 0,074 0,188 0,126 2

Nichel mg/l 0,1076 0,1695 0,1475 2

Piombo mg/l 0 0,0123 0,0021 2

Ferro mg/l 0,12 1,91 0,611 23

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,671 1,019 0,867 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/06/2010 al 30/06/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,2 7,9 7,7 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 42 7,1 24

COD mg/l 104 148 126,83 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,36 2 1,3 24

Azoto Nitrico mg/l 6 12 9,09 24

Azoto Nitroso mg/l 0 0,3 0,16 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 7,7 13,82 10,5 5 24

Cloruri mg/l 2334 3729 2817,8 24

Solfati mg/l 1023 1537 1235,1 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,008 0,4262 0,2316 24

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,012 0,0013 2

Cromo Totale mg/l 0,086 0,167 0,118 2

Nichel mg/l 0,0707 0,1883 0,1506 2

Piombo mg/l 0 0,0265 0,0048 2

Ferro mg/l 0,17 1,975 0,554 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,27 0,817 0,677 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/07/2010 al 31/07/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,5 8,3 7,9 26

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 42 6,3 26

COD mg/l 112 148 125,65 26

Azoto Ammoniacale mg/l 0,3 3,3 1,7 26

Azoto Nitrico mg/l 2,6 11,3 7,75 24

Azoto Nitroso mg/l 0 0,4 0,19 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 3,54 13,5 9,64 24

Cloruri mg/l 2707 3824 3145,3 26

Solfati mg/l 1136 1559 1323 24

BOD5 mg/l > 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,2237 0,901 0,453 26

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,0044 0,0017 2

Cromo Totale mg/l 0,096 0,249 0,154 2

Nichel mg/l 0,107 0,302 0,1746 2

Piombo mg/l 0 0,0179 0,0051 2

Ferro mg/l 0,1 1,631 0,432 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,673 1,021 0,827 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/08/2010 al 31/08/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

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MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,9 8,7 8,2 7

Solidi Sospesi Totali mg/l 1 54 14,5 6

COD mg/l 100 140 114,57 7

Azoto Ammoniacale mg/l 0,4 2,2 0,81 7

Azoto Nitrico mg/l 5,4 14,5 9,97 7

Azoto Nitroso mg/l 0 0,2 0,07 7

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,5 16,7 10,86 7

Cloruri mg/l 160 2599 1126,1 7

Solfati mg/l 219 1237 776,2 5

BOD5 mg/l > 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,602 2,7464 1,2771 4

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 638 198,4 5

Cadmio mg/l 0,0016 0,0044 0,0029 2

Cromo Totale mg/l 0,148 0,792 0,403 2

Nichel mg/l 0,1961 0,4953 0,2868 2

Piombo mg/l 0,0049 0,0104 0,0078 2

Ferro mg/l 0,12 1,174 0,448 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,249 0,658 0,548 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/09/2010 al 30/09/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7 8,4 7,8 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 12 1,3 23

COD mg/l 100 148 124,78 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,2 2,4 1,21 23

Azoto Nitrico mg/l 9,1 13,3 11,21 23

Azoto Nitroso mg/l 0 0,5 0,11 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 10,5 14,3 12,5 4 23

Cloruri mg/l 800 3291 2414,6 23

Solfati mg/l 357 1612 1121,1 23

BOD5 mg/l < 15,0 2

Fosforo Totale mg/l 0,1112 0,6409 0,2535 23

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 23

Cadmio mg/l 0 0,0049 0,0015 2

Cromo Totale mg/l 0,092 0,32 0,165 2

Nichel mg/l 0,1387 0,3018 0,2092 2

Piombo mg/l 0 0,0138 0,0036 2

Ferro mg/l 0,1 1,909 0,739 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,236 0,947 0,608 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/10/2010 al 31/10/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,8 7,7 7,5 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 56 5,8 24

COD mg/l 112 148 126 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,2 2,7 1,35 24

Azoto Nitrico mg/l 7,2 12,5 10,04 24

Azoto Nitroso mg/l 0 0,6 0,08 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 9,1 14,4 11,47 24

Cloruri mg/l 2710 3451 3088,3 24

Solfati mg/l 922 1593 1312,7 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,0846 0,4971 0,2286 24

Tensioattivi Totali mg/l (*)

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,0059 0,0022 2

Cromo Totale mg/l 0,077 0,239 0,129 2

Nichel mg/l 0,1181 0,2975 0,1943 2

Piombo mg/l 0 0,0233 0,0069 2

Ferro mg/l 0,081 0,907 0,386 2

Idrocarburi Totali mg/l < 0,5 (*)

Fenoli Totali mg/l < 0,1 (*)

Boro mg/l 0,818 1,21 0,986 4

Solv. Org. Aromatici mg/l < 0,1 (*)

Solv. Org. Azotati mg/l < 0,1 (*)

Solv. Clorurati mg/l < 0,1 (*)

Escherichia Coli UFC/100ml 11 (*)

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina 0% (*)

(*) Campione del 14/10/2010

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/11/2010 al 30/11/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,9 7,5 7,3 21

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 6 1,2 21

COD mg/l 104 148 123,05 21

Azoto Ammoniacale mg/l 0,3 3,1 1,3 20

Azoto Nitrico mg/l 7,2 13,9 10,95 21

Azoto Nitroso mg/l 0 0,5 0,1 21

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 9,3 14,98 12,3 2 20

Cloruri mg/l 2406 3529 3059,8 21

Solfati mg/l 1153 1500,9 1360,4 21

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,0721 0,7761 0,2764 20

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 21

Cadmio mg/l 0 0,0173 0,0063 2

Cromo Totale mg/l 0,08 0,538 0,186 2

Nichel mg/l 0,1474 0,3009 0,1972 2

Piombo mg/l 0 0,0378 0,0108 2

Ferro mg/l 0,088 0,337 0,16 2

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,92 1,699 1,233 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/12/2010 al 31/12/2010

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,9 7,7 7,3 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 18 2,7 24

COD mg/l 104 144 119,25 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,33 2,8 1,39 23

Azoto Nitrico mg/l 4,6 13,5 9,74 24

Azoto Nitroso mg/l 0 0,6 0,06 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,2 14,4 11,42 23

Cloruri mg/l 2162 3628 2837,2 24

Solfati mg/l 1055 1691 1386,7 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,1109 0,6442 0,2421 24

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0,0015 0,0139 0,0057 24

Cromo Totale mg/l 0,046 0,486 0,158 24

Nichel mg/l 0,1496 0,6905 0,2848 24

Piombo mg/l 0 0,0323 0,0066 24

Ferro mg/l 0,223 0,882 0,448 24

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,796 1,21 1,036 24

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/01/2011 al 31/01/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,6 7,7 7,3 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 40 3,2 23

COD mg/l 76 148 120,7 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,7 2,4 1,4 23

Azoto Nitrico mg/l 5,9 12,5 9,3 23

Azoto Nitroso mg/l 0 4,3 0,7 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 9,4 13,7 11,4 2 3

Cloruri mg/l 1.617 3.496 2.521 23

Solfati mg/l 749 1.699 1.237 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,118 0,28 0,197 20

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 22

Cadmio mg/l 0 0,0044 0,002 20

Cromo Totale mg/l 0,004 0,11 0,068 20

Nichel mg/l 0,151 0,409 0,225 20

Piombo mg/l 0 0,0151 0,0033 20

Ferro mg/l 0,113 0,858 0,324 20

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,557 0,895 0,718 20

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/02/2011 al 28/02/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7 7,4 7,5 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 5 1,3 24

COD mg/l 108 148 129,5 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,4 3,2 1,2 24

Azoto Nitrico mg/l 5 12,5 10,5 24

Azoto Nitroso mg/l 0,1 2,6 0,8 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 10,4 14,4 12,5 24

Cloruri mg/l 2.659 3.585 3.177 24

Solfati mg/l 1.363 1.724 1.526 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0 0,33 0,17 24

Tensioattivi Totali mg/l < 1,0 (*)

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,004 0,0008 24

Cromo Totale mg/l 0,043 0,178 0,092 24

Nichel mg/l 0,029 0,085 0,052 24

Piombo mg/l 0 0,0045 0,0014 24

Ferro mg/l 0,12 1,9 0,62 24

Idrocarburi Totali mg/l < 0,3 (*)

Fenoli Totali mg/l < 0,2 (*)

Boro mg/l 0,545 0,981 0,69 24

Solv. Org. Aromatici mg/l < 0,2 (*)

Solv. Org. Azotati mg/l < 0,1 (*)

Solv. Clorurati mg/l < 0,5 (*)

Escherichia Coli UFC/100ml 115 (*)

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h (*)

(*) Campione del 09/02/2011

Art.salina 3%

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/03/2011 al 31/03/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,7 8,1 7,6 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 28 3,8 24

COD mg/l 96 148 127,6 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,4 2,5 1,22 24

Azoto Nitrico mg/l 1,7 13,4 7,94 24

Azoto Nitroso mg/l 0 2,4 0,43 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 4,8 14,1 9,57 2 4

Cloruri mg/l 2.357 3.477 3.028 24

Solfati mg/l 1.274 1.960 1.572 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0 0,23 0,14 24

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,0016 0,0007 24

Cromo Totale mg/l 0 0,122 0,073 24

Nichel mg/l 0,031 0,043 0,036 24

Piombo mg/l 0 0,0068 0,001 24

Ferro mg/l 0,11 1,71 0,89 24

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,445 0,779 0,562 24

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/04/2011 al 30/04/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,1 7,7 7,4 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 14 2 23

COD mg/l 112 156 135 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,5 2,5 1 23

Azoto Nitrico mg/l 4,2 11,8 8,1 23

Azoto Nitroso mg/l 0 2,1 0,6 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,1 12,8 9,8 23

Cloruri mg/l 2.869 3.667 3.351 23

Solfati mg/l 1.292 1.810 1.572 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0 0,48 0,22 23

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 23

Cadmio mg/l 0 0,004 0,0008 23

Cromo Totale mg/l 0,076 0,175 0,105 23

Nichel mg/l 0,037 0,152 0,107 23

Piombo mg/l 0 0,017 0,004 23

Ferro mg/l 0,112 0,986 0,356 23

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,662 1,214 0,873 23

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/05/2011 al 31/05/2011

MIN

IMO

MA

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O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,2 7,8 7,4 26

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 6 1,4 26

COD mg/l 104 148 130 26

Azoto Ammoniacale mg/l 0,7 3,6 1,6 26

Azoto Nitrico mg/l 5,5 11,8 9,3 26

Azoto Nitroso mg/l 0 2,1 0,5 26

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 8 14 11,4 26

Cloruri mg/l 2.740 3.829 3.453 26

Solfati mg/l 1.273 1.800 1.519 26

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,14 0,38 0,22 26

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 26

Cadmio mg/l 0 0,005 0,002 26

Cromo Totale mg/l 0,076 0,19 0,116 26

Nichel mg/l 0,088 0,198 0,128 26

Piombo mg/l 0 0,011 0,003 26

Ferro mg/l 0,014 0,793 0,288 26

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,688 1,978 1,186 26

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/06/2011 al 30/06/2011

MIN

IMO

MA

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O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,7 7,8 7,4 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 10 0,9 23

COD mg/l 84 150 118 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,5 3,3 1,4 23

Azoto Nitrico mg/l 1 12,1 8,1 23

Azoto Nitroso mg/l 0 5 1,1 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 3,8 14,3 10,6 2 3

Cloruri mg/l 2.678 3.743 3.236 23

Solfati mg/l 1.070 1.607 1.390 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0 0,26 0,15 23

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 23

Cadmio mg/l 0 0,001 0,0006 23

Cromo Totale mg/l 0,007 0,148 0,083 23

Nichel mg/l 0,085 0,15 0,107 23

Piombo mg/l 0 0,009 0,003 23

Ferro mg/l 0,1 0,526 0,177 23

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,525 0,714 0,605 23

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/07/2011 al 31/07/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,7 7,8 7,4 23

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 10 0,9 23

COD mg/l 84 150 118 23

Azoto Ammoniacale mg/l 0,5 3,3 1,4 23

Azoto Nitrico mg/l 1 12,1 8,1 23

Azoto Nitroso mg/l 0 5 1,1 23

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 3,8 14,3 10,6 2 3

Cloruri mg/l 2.678 3.743 3.236 23

Solfati mg/l 1.070 1.607 1.390 23

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0 0,26 0,15 23

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 23

Cadmio mg/l 0 0,001 0,0006 23

Cromo Totale mg/l 0,007 0,148 0,083 23

Nichel mg/l 0,085 0,15 0,107 23

Piombo mg/l 0 0,009 0,003 23

Ferro mg/l 0,1 0,526 0,177 23

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,525 0,714 0,605 23

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/08/2011 al 31/08/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,3 8,3 7,4 6

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 15 3,5 6

COD mg/l 80 148 124 6

Azoto Ammoniacale mg/l 0,5 2,2 1,2 6

Azoto Nitrico mg/l 6 12 9 6

Azoto Nitroso mg/l 0 2,2 1 6

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 9,9 13 11,3 6

Cloruri mg/l 947 3.111 2.318 6

Solfati mg/l 381 1.329 1.030 6

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l 0 0,18 0,05 5

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 6

Cadmio mg/l 0 0,001 0,0002 6

Cromo Totale mg/l 0,002 0,1 0,009 6

Nichel mg/l 0,012 0,1 0,04 6

Piombo mg/l 0 0,002 0,0005 6

Ferro mg/l 0 0,21 0,13 6

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,21 0,631 0,482 6

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/09/2011 al 30/09/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,5 7,8 8,1 26

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 20 2,6 26

COD mg/l 76 149 127 26

Azoto Ammoniacale mg/l 0,4 4,7 1,1 26

Azoto Nitrico mg/l 5,9 13,5 11,1 26

Azoto Nitroso mg/l 0 0,5 0,1 26

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 7,3 14,6 12,3 2 6

Cloruri mg/l 1.002 3.834 3.036 26

Solfati mg/l 249 1.650 1.145 26

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,095 0,463 0,18 10

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 26

Cadmio mg/l 0 0,002 0,0005 10

Cromo Totale mg/l 0,111 0,178 0,143 10

Nichel mg/l 0,092 0,126 0,102 10

Piombo mg/l 0 0,013 0,004 10

Ferro mg/l 0,16 1,134 0,642 10

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,783 1 0,917 10

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/10/2011 al 31/10/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 6,9 7.06 7,2 25

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 42 8,3 25

COD mg/l 108 150 134 25

Azoto Ammoniacale mg/l 0,7 3,3 1,6 25

Azoto Nitrico mg/l 7,3 12,6 10,1 25

Azoto Nitroso mg/l 0 1,7 0,4 25

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 9 13,9 12,1 25

Cloruri mg/l 3.226 3.810 3.689 25

Solfati mg/l 1.038 1.663 1.393 25

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,053 0,42 0,2 9

Tensioattivi Totali mg/l < 2 (*)

Solfuri mg/l 0 0 0 25

Cadmio mg/l 0,0002 0,002 0,0009 9

Cromo Totale mg/l 0,1 0,16 0,125 9

Nichel mg/l 0,09 0,162 0,115 9

Piombo mg/l 0 0,0104 0,0021 9

Ferro mg/l 0,16 1,134 0,642 9

Idrocarburi Totali mg/l < 5,0 (*)

Fenoli Totali mg/l < 0,5 (*)

Boro mg/l 0,856 1,12 0,981 9

Solv. Org. Aromatici mg/l < 0,1 (*)

Solv. Org. Azotati mg/l < 0,1 (*)

Solv. Clorurati mg/l < 1,0 (*)

Escherichia Coli UFC/100ml < 5.000 (*)

Saggio di Tossicità - Individui immobili (*)

dopo 24 h

(*) campione del 07/10/2011

Art.salina 22%

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/11/2011 al 30/11/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7 7,9 7,5 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 20 5,8 24

COD mg/l 108 180 141 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,85 3,8 1,7 24

Azoto Nitrico mg/l 4,3 12,5 8 24

Azoto Nitroso mg/l 0 2,7 1,4 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,2 14,4 11,1 2 4

Cloruri mg/l 2.775 3.830 3.361 24

Solfati mg/l 1.074 1.574 1.306 24

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,13 0,32 0,21 7

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0,001 0,004 0,0025 7

Cromo Totale mg/l 0,07 0,22 0,13 7

Nichel mg/l 0,11 0,17 0,14 7

Piombo mg/l 0 0,0106 0,0031 7

Ferro mg/l 0,372 1,002 0,7 7

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,872 1,444 1,356 7

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/12/2011 al 31/12/2011

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7 8,1 7,4 22

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 34 5,7 22

COD mg/l 92 160 138 22

Azoto Ammoniacale mg/l 0,7 2,6 1,4 22

Azoto Nitrico mg/l 8 9,8 8,9 18

Azoto Nitroso mg/l 0,4 1,9 0,9 18

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 10,7 13,4 11,8 18

Cloruri mg/l 2.340 3.545 2.938 18

Solfati mg/l 1.205 1.344 1.274 18

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,074 0,4 0,18 18

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 22

Cadmio mg/l 0 0,004 0,001 18

Cromo Totale mg/l 0,044 0,157 0,08 18

Nichel mg/l 0,099 0,166 0,125 18

Piombo mg/l 0 0,013 0,002 18

Ferro mg/l 0,194 0,909 0,5 18

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 1,19 1,98 1,51 18

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/01/2012 al 31/01/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,2 7,7 7,4 25

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 12 2,3 25

COD mg/l 84 144 117 25

Azoto Ammoniacale mg/l 0,4 1,6 1 25

Azoto Nitrico mg/l 5,2 9,8 7,8 25

Azoto Nitroso mg/l 0,2 2,2 1 25

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,7 13,5 9,9 25

Cloruri mg/l 2.056 3.300 2.628 25

Solfati mg/l 894 1.435 1.143 25

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,03 0,21 0,129 22

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 25

Cadmio mg/l 0 0,002 0,0008 23

Cromo Totale mg/l 0,041 0,103 0,075 23

Nichel mg/l 0,099 0,17 0,133 23

Piombo mg/l 0 0,009 0,001 23

Ferro mg/l 0,276 1,49 0,865 23

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,381 0,599 0,508 23

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/02/2012 al 29/02/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7 8,4 7,4 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 30 4,5 24

COD mg/l 116 160 141 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,6 3,7 1,8 24

Azoto Nitrico mg/l 3,2 5,2 4,3 24

Azoto Nitroso mg/l 0,3 3,9 1,3 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 4,8 9,9 7,6 24

Cloruri mg/l 3.013 3.793 3.394 24

Solfati mg/l 1.275 1.754 1.515 24

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l 0,091 0,345 0,166 24

Tensioattivi Totali mg/l 0,6 (*)

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,0017 0,0007 24

Cromo Totale mg/l 0 0,185 0,072 24

Nichel mg/l 0,0271 0,049 0,0368 24

Piombo mg/l 0 0,0068 0,002 24

Ferro mg/l 0,11 1,298 0,684 24

Idrocarburi Totali mg/l < 0,5 (*)

Fenoli Totali mg/l < 0,1 (*)

Boro mg/l 0,419 0,779 0,569 24

Solv. Org. Aromatici mg/l < 0,1 (*)

Solv. Org. Azotati mg/l < 0,1 (*)

Solv. Clorurati mg/l < 0,5 (*)

Escherichia Coli UFC/100ml 136 (*)

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h (*)

(*) campione del 07/02/2012

Art.salina 20%

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/03/2012 al 31/03/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,3 8,7 7,7 26

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 37 4,4 26

COD mg/l 128 154 142 26

Azoto Ammoniacale mg/l 0,9 2,6 1,7 26

Azoto Nitrico mg/l 2,5 6,4 5,1 26

Azoto Nitroso mg/l 0,3 3,9 1,4 26

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 5,3 11,2 8,2 26

Cloruri mg/l 2.800 3.687 3.388 26

Solfati mg/l 1.274 1.687 1.482 26

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0 0,234 0,131 26

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 26

Cadmio mg/l 0 0,0016 0,0007 26

Cromo Totale mg/l 0 0,136 0,0723 26

Nichel mg/l 0,0237 0,0435 0,0365 26

Piombo mg/l 0 0,0058 0,001 26

Ferro mg/l 0,1 1,4 0,721 26

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,412 0,768 0,543 26

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/04/2012 al 30/04/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,3 8,1 7,8 20

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 24 4,2 20

COD mg/l 88 155 135 20

Azoto Ammoniacale mg/l 0,6 1,4 1,7 20

Azoto Nitrico mg/l 3,4 7,5 6 20

Azoto Nitroso mg/l 0,3 1,8 0,8 20

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 5,8 10,6 8,5 20

Cloruri mg/l 2.306 3.403 2.744 20

Solfati mg/l 1.089 1.484 1.244 14

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l 0,1 0,61 0,31 14

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 20

Cadmio mg/l 0 0,01 0,0011 14

Cromo Totale mg/l 0,06 0,13 0,095 14

Nichel mg/l 0,031 0,068 0,044 14

Piombo mg/l 0 0,002 0,0002 14

Ferro mg/l 0,2 1,2 0,71 14

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,6 1,68 1,098 14

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/05/2012 al 31/05/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7 8,2 7,9 26

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 7 1,7 24

COD mg/l 88 157 131 26

Azoto Ammoniacale mg/l 0,6 2,8 1,5 26

Azoto Nitrico mg/l 2,1 8,8 5,1 25

Azoto Nitroso mg/l 0 3,6 1,2 25

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 4 10,3 7,8 25

Cloruri mg/l 2.229 3.555 2.925 25

Solfati mg/l 1.073 1.733 1.417 25

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,03 0,58 0,2 19

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 25

Cadmio mg/l 0 0,007 0,002 19

Cromo Totale mg/l 0,03 0,15 0,1 19

Nichel mg/l 0,025 0,06 0,036 19

Piombo mg/l 0 0,002 0,0001 19

Ferro mg/l 0,21 0,835 0,496 19

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,6 4,6 2 19

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/06/2012 al 30/06/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,3 8,3 7,8 24

Solidi Sospesi Totali mg/l 0 13 2,1 24

COD mg/l 116 158 138 24

Azoto Ammoniacale mg/l 0,9 2,7 1,8 24

Azoto Nitrico mg/l 1,9 11,5 6,3 24

Azoto Nitroso mg/l 0 4,5 2,7 24

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,9 14,2 10,8 2 4

Cloruri mg/l 2.574 3.335 3.072 24

Solfati mg/l 1.131 1.599 1.403 24

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l 0 0,313 0,122 20

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 24

Cadmio mg/l 0 0,005 0,002 20

Cromo Totale mg/l 0 0,76 0,163 20

Nichel mg/l 0,016 0,067 0,026 20

Piombo mg/l 0 0,004 < 0,001 20

Ferro mg/l 0,057 1,537 0,380 20

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,449 2,455 1,441 20

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/07/2012 al 31/07/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,5 8,8 7,9 25

Solidi Sospesi Totali mg/l < 1 5 1 25

COD mg/l 115 160 146 25

Azoto Ammoniacale mg/l 0,9 3,7 1,7 25

Azoto Nitrico mg/l 4,8 10,7 8,2 25

Azoto Nitroso mg/l 1 3,5 2,2 25

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 7,3 14,3 12,0 2 5

Cloruri mg/l 2.713 3.989 3.477 25

Solfati mg/l 1.173 1.808 1.539 25

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,02 0,3 0,100 20

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 25

Cadmio mg/l < 0,001 0,003 0,002 20

Cromo Totale mg/l 0,01 0,09 0,140 20

Nichel mg/l 0,014 0,04 0,021 20

Piombo mg/l < 0,001 0,007 0,001 20

Ferro mg/l 0,08 0,68 0,270 20

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,39 1,01 0,720 20

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/08/2012 al 31/08/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,1 8,2 7,8 4

Solidi Sospesi Totali mg/l < 1 28 11 4

COD mg/l 100 144 126 4

Azoto Ammoniacale mg/l 1,1 3,8 2,7 4

Azoto Nitrico mg/l 8,2 10,5 9,6 4

Azoto Nitroso mg/l 0 0,8 0,4 4

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 10,8 14,6 12,7 4

Cloruri mg/l 1.215 2.762 2.011 4

Solfati mg/l 531 1.319 945 4

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l 0,001 0,24 0,120 4

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 4

Cadmio mg/l < 0,001 0,004 0,001 4

Cromo Totale mg/l 0,01 0,09 0,061 4

Nichel mg/l 0,016 0,032 0,024 4

Piombo mg/l < 0,001 0,005 0,003 4

Ferro mg/l 0,093 0,444 0,249 4

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,584 0,812 0,686 4

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/09/2012 al 30/09/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,3 8,4 7,9 21

Solidi Sospesi Totali mg/l < 1 20 2,5 21

COD mg/l 72 150 132 21

Azoto Ammoniacale mg/l 0,8 5,3 2,6 21

Azoto Nitrico mg/l 4,5 12 7,7 21

Azoto Nitroso mg/l 0 1,8 1,2 21

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 8,8 14,7 11,5 2 1

Cloruri mg/l 1.504 3.769 2.974 21

Solfati mg/l 766 1.703 1.326 21

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l 0,142 0,247 0,185 21

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 21

Cadmio mg/l < 0,001 0,002 0,001 21

Cromo Totale mg/l 0,068 0,091 0,077 21

Nichel mg/l 0,016 0,032 0,024 21

Piombo mg/l < 0,001 0,005 0,003 21

Ferro mg/l 0,093 0,239 0,172 21

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,812 1,35 1,040 21

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/10/2012 al 31/10/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,1 8,7 7,7 27

Solidi Sospesi Totali mg/l < 1 6 1,2 26

COD mg/l 120 152 142 25

Azoto Ammoniacale mg/l 0,6 3,7 1,2 25

Azoto Nitrico mg/l 3,5 10,9 6,9 25

Azoto Nitroso mg/l 0 1,6 0,4 25

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 5,8 13,6 10,2 2 5

Cloruri mg/l 2.881 3.818 3.569 26

Solfati mg/l 1.327 1.796 1.654 25

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,144 0,521 0,278 19

Tensioattivi Totali mg/l 0,45 (*)

Solfuri mg/l 0 0 0 25

Cadmio mg/l < 0,001 0,001 < 0,001 23

Cromo Totale mg/l 0,068 0,091 0,077 23

Nichel mg/l < 0,001 0,046 0,031 23

Piombo mg/l < 0,001 0,003 0,001 23

Ferro mg/l 0,01 1,12 0,357 23

Idrocarburi Totali mg/l < 0,5 (*)

Fenoli Totali mg/l < 0,1 (*)

Boro mg/l 0,774 1,64 1,186 23

Solv. Org. Aromatici mg/l < 0,1 (*)

Solv. Org. Azotati mg/l < 0,1 (*)

Solv. Clorurati mg/l < 0,5 (*)

Escherichia Coli UFC/100ml 125 (*)

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h

(*) campione del 18/10/2012

Art.salina 35% (*)

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/11/2012 al 30/11/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,1 8,7 7,7 22

Solidi Sospesi Totali mg/l < 1 20 4,5 22

COD mg/l 112 155 144 22

Azoto Ammoniacale mg/l 0,9 22 5,5 22

Azoto Nitrico mg/l 0 10,5 3,1 22

Azoto Nitroso mg/l 0 0 0,0 22

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 0,9 22 8,4 22

Cloruri mg/l 2.804 3.985 3.346 22

Solfati mg/l 1.298 1.935 1.605 22

BOD5 mg/l < 15 2

Fosforo Totale mg/l 0,176 0,777 0,390 19

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 22

Cadmio mg/l < 0,001 0,001 < 0,001 19

Cromo Totale mg/l 0,011 0,177 0,077 19

Nichel mg/l < 0,001 0,097 0,072 19

Piombo mg/l < 0,001 0,006 < 0,001 19

Ferro mg/l 0,148 1,545 0,629 19

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 0,765 1,838 1,137 19

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

Consorzio Cuoio-Depur Spa / EFFLUENTE IMPIANTO ME DIE MENSILI

Dal 01/12/2012 al 31/12/2012

MIN

IMO

MA

SSIM

O

MED

IA

N. A

NA

LISI

USCITA IMPIANTO Unità Note

pH 7,1 8,4 7,7 21

Solidi Sospesi Totali mg/l < 1 4 0,2 21

COD mg/l 112 156 134 21

Azoto Ammoniacale mg/l 0,7 4,5 2,2 21

Azoto Nitrico mg/l 2 11,4 7,2 21

Azoto Nitroso mg/l 0 0 0,0 21

Azoto Totale (amm.-nitrico-nitroso) mg/l 6,5 12,4 6,4 21

Cloruri mg/l 2.159 3.815 3.320 21

Solfati mg/l 1.177 1.786 1.581 21

BOD5 mg/l < 15 1

Fosforo Totale mg/l < 0,1 0,521 0,225 21

Tensioattivi Totali mg/l

Solfuri mg/l 0 0 0 21

Cadmio mg/l < 0,001 0,001 < 0,001 20

Cromo Totale mg/l 0,055 0,116 0,086 20

Nichel mg/l 0,031 0,069 0,050 20

Piombo mg/l < 0,001 < 0,001 < 0,001 20

Ferro mg/l 0,038 0,49 0,298 20

Idrocarburi Totali mg/l

Fenoli Totali mg/l

Boro mg/l 1,1 2,81 1,780 20

Solv. Org. Aromatici mg/l

Solv. Org. Azotati mg/l

Solv. Clorurati mg/l

Escherichia Coli UFC/100ml

Saggio di Tossicità - Individui immobili

dopo 24 h Art.salina

99

7. Le rese di abbattimento dei nutrienti

Risultati del tutto soddisfacenti caratterizzano gli impianti del Comprensorio anche per quanto

attiene all’abbattimento dei nutrienti.

7.1 La classificazione del bacino dell’Arno come area sensibile.

Il D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 all’ art. 91 ed all’interno dell’allegato 6, ha definito i criteri per l’

individuazione delle aree sensibili (descrivendole come quei corpi idrici già eutrofizzati o

probabilmente esposti a prossima eutrofizzazione in assenza di interventi) e ha disposto i tempi per

adeguare i livelli di rimozione di azoto e fosforo totale dagli scarichi di acque reflue urbane ivi

localizzati.

In attuazione a tale disposto, la Regione Toscana ha provveduto ad identificare l’asta principale del

Fiume Arno a valle della confluenza del Canale della Chiana come area sensibile propriamente detta

ed Il bacino idrografico dell’ Arno a valle della confluenza con il Canale della Chiana ad eccezione

del bacino idrografico del Fiume Sieve come Bacino drenante nell’ area sensibile.

Conseguentemente a tale decisione è scaturita la necessità di soddisfare, entro sette anni dalla

identificazione, i requisiti stabiliti all’art. 106 – scarichi di acque reflue urbane in corpi idrici ricadenti

in aree sensibili -. In tale articolo, alla tabella A, si ipotizzano due possibili alternative per il

raggiungimento degli obiettivi di tutela. Al comma 1 si definisce infatti una linea strategica di tipo

puntuale basata sulla limitazione della concentrazione di emissione dagli impianti di maggiori

dimensioni, mentre al comma 2, cambiando scala di approccio, si prende in considerazione l ‘intero

bacino drenante nell’area sensibile richiedendo il raggiungimento di un tasso percentuale di rimozione

di Ntot e di Ptot minimo del 75 % da conseguirsi prendendo in considerazione tutti gli impianti

indipendentemente dalla loro dimensione.

La regione, grazie all’ art. 4 della LR 28/ 2010, ha definito la scelta tra le due opzioni appena

richiamate optando a favore della riduzione del carico di Ntot e di Ptot a scala di bacino drenante.

Successivamente sono state emesse delle direttive tecniche contenenti le disposizioni, le

metodologie e le procedure per la valutazione dell’ idoneità degli impianti di depurazione delle

100

acque reflue urbane, anche a carattere prevalentemente industriale, per garantire il raggiungimento,

entro 7 anni dalla prima identificazione dell’ area sensibile, degli obiettivi di riduzione del carico di

azoto.

7.2 Le rese di abbattimento degli impianti del Comprensorio.

Senza dilungarsi sulla descrizione del modello elaborato e dei meccanismi di raccolta dati e di

misura degli obiettivi, preme comunque sottolineare come, attraverso la DRGT n. 1210 del 28

dicembre 2012, la regione Toscana ha sancito il conseguimento del superamento della soglia del

75% dell’abbattimento del carico dell’azoto e fosforo totale sull’area sensibile dell’Arno.

Nel meccanismo di calcolo sono stati coinvolti anche gli impianti di depurazione a prevalenza

industriale che hanno contribuito in maniera sostanziale al soddisfacimento della condizione

richiesta dal comma 2 dell’art. 106, sia in termini di percentuali di abbattimento sia in termini di

carico complessivamente abbattuto. Sui quasi trecentocinquanta impianti presenti nell’area

sensibile, il contributo dei tre depuratori del comprensorio garantisce, da solo, per quanto riguarda

l’azoto totale, quasi la metà dell’abbattimento ottenuto sull’intero bacino. A tale proposito, nelle

tabelle riportate nel seguito, si evidenziano le rese di rimozione dei nutrienti sia a livello di singolo

impianto che come unico cluster.

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 3.848.983 337,0 219,0 7,9 1.297.107 842.927 30.2532009 3.556.857 368,2 239,1 7,5 1.309.635 850.445 26.5342010 4.123.243 351,3 210,0 6,1 1.448.495 865.881 25.1522011 3.921.154 378,9 236,0 6,1 1.485.529 925.549 23.8012012 3.884.038 396,5 236,9 6,6 1.540.206 920.290 25.5152008 2.483.943 35,2 29,70 5,1 87.435 73.773 12.6682009 2.652.267 34,8 29,2 4,6 92.299 77.446 12.2002010 3.340.820 39,2 25,9 4,4 130.960 86.527 14.7002011 2.535.933 39,6 27,6 3,3 100.398 69.992 8.3182012 2.861.985 37,0 25,4 3,1 105.826 72.654 8.730

NTOT(%)

PTOT(%)

NTOT(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 1.417.510 4,8 0,2 68.040 2.8352009 2.423.500 4,8 0,2 116.328 4.8472010 1.330.220 4,8 0,2 63.851 2.6602011 2.541.410 4,8 0,2 121.988 5.0832012 4,8 0,2 0 02008 16.426.618 4,5 0,2 739.198 32.8532009 13.966.063 4,5 0,2 628.473 27.9322010 14.374.413 4,5 0,2 646.849 28.7492011 15.869.128 4,5 0,2 714.111 31.7382012 15.559.874 4,5 0,2 700.194 31.120

PTOT(%)

PTOT(Kg/anno)

2008 205.940 3,9 7.9702009 102.920 3,9 3.9832010 89.380 3,9 3.4592011 122.900 3,9 4.7562012 55.220 3,9 2.137

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 2.191.780 916.700 86.579 90,88 97,432009 2.146.734 927.891 75.497 91,02 96,172010 2.290.155 952.408 74.720 92,00 96,442011 2.422.025 995.541 73.697 91,77 96,932012 2.346.226 992.945 67.502 93,09 96,53

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

NNITRICO(mg/l)

NNITROSO(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(Kg/anno)

NNITRICO(Kg/anno)

NNITROSO(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 6.747.132 29,6 2,4 15,5 0,4 0,33 199.850 16.193 104.581 2.699 2.2272009 6.565.339 29,4 2,8 12,1 0,3 0,44 192.824 18.383 79.441 1.970 2.8892010 7.603.834 24,1 5,8 11,1 0,3 0,35 183.252 44.102 84.403 2.281 2.6612011 7.191.948 27,7 4,3 12,7 0,4 0,32 199.411 30.853 90.978 2.877 2.2652012 6.605.491 24,5 2,7 10,7 0,8 0,35 162.102 18.116 70.795 5.180 2.340

TOT

CONCENTRAZIONE USCITA

2) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE SOLIDA

3) NUTRIENTI IN INGRESSO CON L'ACQUISTO DI

REAGENTI

IND (solidi grossolani)

IND (solidi disciolti)

QUANTITATIVI USCITANUTRIENTI IN USCITA CON LA

FRAZIONE LIQUIDA

PORTATA IN USCITA(m3/anno)

PERCENTUALE SUL PRODOTTO ACQUISTATO QUANTITATIVI INGRESSO

TOT

DOM

AQUARNO: USCITA COMPLESSIVA

% RIDUZIONENTOT

% RIDUZIONEPTOT

PERCENTUALE SUL SECCO INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

4) NUTRIENTI IN INGRESSO TOTALI

SOLIDI IN INGRESSO

(Kg/anno)

REAGENTI IN INGRESSO

(Kg/anno)

CONCENTRAZIONE INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

AQUARNO: SOMMATORIA DEI FLUSSI IN INGRESSO

PORTATA IN INGRESSO

(m3/anno)

1) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE LIQUIDA

IND

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 718.675 340,0 266,0 4,5 244.350 191.168 3.2342009 663.035 335,0 250,0 4,0 222.117 165.759 2.6522010 705.962 340,0 261,0 4,0 240.027 184.256 2.8242011 695.561 351,0 268,0 4,0 244.142 186.410 2.7822012 597.222 364,0 273,0 4,8 217.389 163.042 2.8672008 441.534 25,0 19,00 3,5 11.038 8.389 1.5452009 493.382 28,0 20,0 3,2 13.815 9.868 1.5792010 557.051 24,0 15,0 3,4 13.369 8.356 1.8942011 471.204 22,0 18,0 3,1 10.366 8.482 1.4612012 360.877 22,0 16,0 3,5 7.939 5.774 1.263

NTOT(%)

PTOT(%)

NTOT(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 310.300 4,8 0,2 14.894 6212009 193.880 4,8 0,2 9.306 3882010 207.280 4,8 0,2 9.949 4152011 180.300 4,6 0,2 8.294 3612012 148.620 4,6 0,2 6.837 2972008 4.038.609 4,5 0,2 181.737 8.0772009 3.624.892 4,5 0,2 163.120 7.2502010 3.450.290 4,5 0,2 155.263 6.9012011 3.389.615 4,5 0,2 152.533 6.7792012 2.970.108 4,4 0,2 130.685 5.940

PTOT(%)

PTOT(Kg/anno)

2008 38.300 10,8 4.1362009 16.080 10,8 1.7372010 19.180 10,8 2.0712011 18.050 10,8 1.9492012 28.780 10,8 3.108

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 452.020 199.557 17.614 94,41 98,112009 408.358 175.626 13.605 93,25 98,362010 418.609 192.612 14.104 93,25 97,912011 415.335 194.892 13.332 94,61 98,602012 362.849 168.816 13.475 93,85 98,57

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

NNITRICO(mg/l)

NNITROSO(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(Kg/anno)

NNITRICO(Kg/anno)

NNITROSO(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 1.332.362 19,0 1,3 10,4 0,3 0,25 25.248 1.759 13.830 333 3332009 1.237.506 22,3 1,1 13,0 0,2 0,18 27.559 1.299 16.075 285 2232010 1.404.324 20,1 1,0 10,9 0,2 0,21 28.255 1.432 15.307 281 2952011 1.166.765 19,2 1,0 11,4 0,1 0,16 22.402 1.202 13.301 117 1872012 1.207.183 18,5 1,0 10,0 0,2 0,16 22.333 1.207 12.072 181 193

CONCENTRAZIONE INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

CONSORZIO CONCIATORI DI FUCECCHIO: SOMMATORIA DEI FLUSSI IN INGRESSO

PORTATA IN INGRESSO

(m3/anno)

1) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE LIQUIDA

IND

DOM

CONSORZIO CONCIATORI DI FUCECCHIO: USCITA COMPLESSIVA

% RIDUZIONENTOT

% RIDUZIONEPTOT

PERCENTUALE SUL SECCO INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

4) NUTRIENTI IN INGRESSO TOTALI

SOLIDI IN INGRESSO

(Kg/anno)

REAGENTI IN INGRESSO

(Kg/anno)

QUANTITATIVI USCITANUTRIENTI IN USCITA CON LA

FRAZIONE LIQUIDA

PORTATA IN USCITA(m3/anno)

PERCENTUALE SUL PRODOTTO ACQUISTATO QUANTITATIVI INGRESSO

TOT

TOT

CONCENTRAZIONE USCITA

2) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE SOLIDA

3) NUTRIENTI IN INGRESSO CON L'ACQUISTO DI

REAGENTI

IND (solidi grossolani)

IND (solidi disciolti)

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 1.307.006 502,1 310,9 1,2 656.248 406.348 1.5682009 1.282.447 429,4 318,5 1,4 550.683 408.459 1.7952010 1.316.844 450,5 308,8 0,8 593.238 406.641 1.0532011 1.119.218 477,0 322,0 0,7 533.867 360.388 7832012 1.257.339 549,5 337,5 14,6 690.845 424.352 18.3572008 1.466.769 47,3 30,10 4,3 69.378 44.150 6.3072009 1.476.838 35,0 28,6 4,7 51.689 42.238 6.9412010 1.437.935 26,7 21,6 3,9 38.393 31.059 5.6082011 1.399.976 32,8 27,0 4,3 45.919 37.799 6.0202012 1.351.525 35,4 26,2 3,4 47.878 35.376 4.561

NTOT(%)

PTOT(%)

NTOT(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 557.540 4,8 0,2 26.762 1.1152009 513.000 4,8 0,2 24.624 1.0262010 580.700 4,8 0,2 27.874 1.1612011 530.600 4,0 0,2 21.224 1.0612012 614.600 3,9 0,3 23.969 1.8442008 10.793.917 4,5 0,2 485.726 21.5882009 9.538.784 4,3 0,2 410.168 19.0782010 10.010.850 4,1 0,2 410.445 20.0222011 9.547.269 4,2 0,2 400.985 19.0952012 8.726.250 4,2 0,3 366.503 21.816

PTOT(%)

PTOT(Kg/anno)

2008 162.216 10,8 17.5192009 190.228 10,8 20.5452010 189.560 10,8 20.4722011 133.460 8,0 10.6772012 68.380 7,5 5.129

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 1.238.114 450.498 48.098 89,71 99,162009 1.037.164 450.697 49.385 90,19 98,982010 1.069.950 437.701 48.317 93,94 99,302011 1.001.995 398.188 37.636 94,93 98,792012 1.129.195 459.728 51.706 94,98 99,01

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

NNITRICO(mg/l)

NNITROSO(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(Kg/anno)

NNITRICO(Kg/anno)

NNITROSO(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 3.353.940 38,0 1,5 13,9 0,3 0,12 127.450 5.031 46.620 1.006 4022009 3.369.053 30,2 1,6 8,7 0,3 0,15 101.745 5.390 29.311 1.011 5052010 3.377.392 19,2 1,3 9,7 0,1 0,1 64.846 4.391 32.761 338 3382011 3.040.131 16,7 1,4 8,7 0,7 0,15 50.770 4.256 26.449 2.128 4562012 3.152.120 18,0 2,2 5,8 1,5 0,16 56.659 6.856 18.203 4.768 512

CONCENTRAZIONE INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

CUOIODEPUR: SOMMATORIA DEI FLUSSI IN INGRESSO

PORTATA IN INGRESSO

(m3/anno)

1) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE LIQUIDA

IND

DOM

CUOIODEPUR: USCITA COMPLESSIVA

% RIDUZIONENTOT

% RIDUZIONEPTOT

PERCENTUALE SUL SECCO INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

4) NUTRIENTI IN INGRESSO TOTALI

SOLIDI IN INGRESSO

(Kg/anno)

REAGENTI IN INGRESSO

(Kg/anno)

QUANTITATIVI USCITANUTRIENTI IN USCITA CON LA

FRAZIONE LIQUIDA

PORTATA IN USCITA(m3/anno)

PERCENTUALE SUL PRODOTTO ACQUISTATO QUANTITATIVI INGRESSO

TOT

TOT

CONCENTRAZIONE USCITA

2) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE SOLIDA

3) NUTRIENTI IN INGRESSO CON L'ACQUISTO DI

REAGENTI

IND (solidi grossolani)

IND (solidi disciolti)

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008200920102011201220082009201020112012

NTOT(%)

PTOT(%)

NTOT(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008200920102011201220082009201020112012

PTOT(%)

PTOT(Kg/anno)

20082009201020112012

NTOT(Kg/anno)

NAMM(kg/annno)

PTOT(Kg/anno)

2008 3.881.914 1.566.755 152.291 90,92 98,052009 3.592.256 1.554.214 138.487 91,03 97,392010 3.778.713 1.582.721 137.141 92,69 97,602011 3.839.356 1.588.621 124.665 92,90 97,672012 3.838.270 1.621.489 132.684 93,72 97,71

NTOT(mg/l)

NAMM(mg/l)

NNITRICO(mg/l)

NNITROSO(mg/l)

PTOT(mg/l)

NTOT(Kg/anno)

NAMM(Kg/anno)

NNITRICO(Kg/anno)

NNITROSO(Kg/anno)

PTOT(Kg/anno)

2008 352.548 22.983 165.030 4.038 2.9622009 322.129 25.073 124.827 3.265 3.6172010 276.353 49.925 132.470 2.900 3.2942011 272.583 36.311 130.728 5.122 2.9082012 241.094 26.179 101.070 10.129 3.045

TOT

% RIDUZIONENTOT

% RIDUZIONEPTOT

4) NUTRIENTI IN INGRESSO TOTALI

TOT

INTERO DISTRETTO: USCITA COMPLESSIVA

NUTRIENTI IN USCITA CON LA FRAZIONE LIQUIDA

PORTATA IN USCITA(m3/anno)

CONCENTRAZIONE USCITA QUANTITATIVI USCITA

IND (solidi disciolti)

3) NUTRIENTI IN INGRESSO CON L'ACQUISTO DI

REAGENTI

REAGENTI IN INGRESSO

(Kg/anno)

PERCENTUALE SUL PRODOTTO ACQUISTATO QUANTITATIVI INGRESSO

DOM

2) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE SOLIDA

SOLIDI IN INGRESSO

(Kg/anno)

PERCENTUALE SUL SECCO INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

IND (solidi grossolani)

INTERO DISTRETTO: SOMMATORIA DEI FLUSSI IN INGRESSO

1) NUTRIENTI IN INGRESSO CON LA FRAZIONE LIQUIDA

PORTATA IN INGRESSO

(m3/anno)

CONCENTRAZIONE INGRESSO QUANTITATIVI INGRESSO

IND

105

8. Riutilizzo e riduzione della produzione dei fanghi di depurazione

Analogamente ai lusinghieri risultati ottenuti relativamente agli abbattimenti dei nutrienti,

prestazioni di tutto rilievo caratterizzano gli impianti del Comprensorio anche per quanto attiene

alla riduzione dei fanghi di depurazione. La problematica della destinazione dei fanghi di

depurazione e della loro progressiva riduzione ha interessato gli ultimi trenta anni dell’attività

lavorativa del Comprensorio. Anche al solo fine di fornire un quadro di riferimento di tutti gli

interventi sviluppati si riportano, nel seguito, i principali passaggi di questo interessante percorso.

All’interno degli impianti del Comprensorio, parallelamente allo sviluppo della linea di trattamento

delle acque, furono realizzati anche importanti sezioni dedicati al trattamento dei fanghi derivanti

dal processo depurativo. La produzione di fanghi, direttamente proporzionale ai carichi inquinanti

abbattuti, continuò a crescere con la riduzione dei limiti di scarico nel corpo idrico ricettore e con

l’aumento delle portata effettivamente trattate dai depuratori. Ben presto, proprio in ragione

dell’enormità dei quantitativi prodotti, lo smaltimento dei fanghi divento una problematica

altrettanto importante se non superiore rispetto alla depurazione delle acque. Le sezioni

impiantistiche dedicate alla disidratazione dei fanghi divennero imponenti con elevate necessità di

reagenti chimici di condizionamento e difficoltà sempre crescenti di reperire discariche sufficienti

per l’accoglimento di un flusso così considerevole.

8.1 Gli smaltimenti alternativi realizzati a partire dagli anni novanta.

La situazione mutò sostanzialmente con il “Programma degli Smaltimenti Alternativi”, stipulato

dalle categorie imprenditoriali e le Amministrazioni Locali, con la Regione Toscana e

l’Amministrazione Provinciale di Pisa, fin dalla prima metà degli anni novanta, che si poneva

l’obiettivo di una progressiva eliminazione dello smaltimento in discarica.

In ottemperanza alle indicazioni di tale programma si è realizzò, in riva destra del fiume Arno, nella

seconda metà degli anni novanta, l’innovativo impianto di Ecoespanso con lo scopo di provvedere

al trattamento dei fanghi da depurazione per ottenere non più un rifiuto, bensì un prodotto da

commercializzare. Allo stesso tempo, in riva destra d’Arno furono realizzate tutte quelle strutture

106

impiantistiche necessarie a garantire la produzione di un vero e proprio concime dalla lavorazione

dei fanghi di depurazione.

8.2 Il trattamento dei fanghi in riva destra.

Grazie alla realizzazione dell’impianto Ecoespanso i tre impianti di depurazione presenti in riva

destra hanno progressivamente dismesso il comparto di filtropressatura attraverso il quale i fanghi

venivano disidratati prima dell’invio in discarica e si sono collegati a tale struttura. Il collegamento

è stato realizzato mediante dei veri e propri ”fangodotti” attraverso cui, il fango ispessito con una

concentrazione di sostanza secca dell’ordine del 3%, viene pompato al nuovo impianto. Tali

collegamenti sono entrati a regime a partire dal mese di Aprile dell’anno 2001. Da quel momento in

poi Ecoespanso ha trattato l’intero quantitativo di fango prodotto dai tre impianti della riva destra

dell’Arno. Come si può notare dalla figura sotto riportata, i fangodotti di collegamento tra

l’impianto di Ecoespanso e gli impianti di depurazione prevedono anche una tubazione di ritorno

attraverso la quale le acque chiarificate in uscita dalla disidratazione ritornano indietro per

completare il processo depurativo.

impianto di Ponte a Cappiano

impianto di Santa Croce impianto di

Castelfranco

impianto di Ecoespanso

fiume ARNO

flusso del chiarificato di ritorno dalla operazione di disidratazione dei fanghi

flusso del fango ispessito (3-3,5 % SS) alimentato a

Ecoespanso per la disidratazione

107

I fanghi ispessiti provenienti dagli impianti di depurazione vengono raccolti in una vasca di

accumulo ed inviati alla fase di idratazione, previo condizionamento con ossigeno e calce per

scongiurare l’insorgenza di emissioni maleodoranti. La sezione di disidratazione è costituita da n° 4

centrifughe aventi la capacità di circa 50 metri cubi ora cadauna. Si ottiene un fango al 25% circa di

SS che viene inviato all’impianto di trattamento per la produzione del granulato sinterizzato, mentre

il liquido di drenaggio viene rinviato agli impianti di depurazione. L’impianto (vedi figura n°1) è

costituito da:

sezione di essiccamento del fango disidratato

sezione di pirolisi-gassificazione

sezione di sinterizzazione

sezione trattamento fumi

sezione raffreddamento prodotto

sezione stoccaggio granulato sinterizzato

sezione miscelazione e macinazione per produzione filler

sezione stoccaggio prodotto finito

l’essiccamento avviene tramite essiccatori a nastro ove l’energia termica per evaporare l’acqua

viene fornita da una caldaia a recupero. Alla fine della fase di essiccamento si ottiene un fango a

oltre il 90% di SS. Dalla fase di essiccamento il fango viene avviato tramite un elevatore a tazze al

processo di gassificazione che viene effettuato in un forno rotativo. L’energia termica necessaria

alla gassificazione viene fornita da apposito bruciatore a metano che consente un controllo

stechiometrico della reazione ed un miglioramento delle emissioni con bassi valori di NOx. Dal

forno di gassificazione il materiale viene avviato al forno rotativo di sinterizzazione e da qui, dopo

opportuno raffreddamento, allo stoccaggio in silos. I gas di pirolisi e di sinterizzazione, unitamente

agli incondensabili provenienti dalla fase di essiccazione, vengono avviati al post combustore. I

fumi provenienti da post combustore passano in una caldaia a recupero ove si produce vapore

utilizzato per essiccare i fanghi. I fumi in uscita dalla caldaia vengono inviati in una linea di

trattamento costituita da quencher, filtri a manica, scrubber. Le emissioni sono monitorate in

continuo e collegate direttamente con un centro di rilevazione gestito da Arpat. Il granulato

sinterizzato viene opportunamente miscelato e macinato con carbonato di calcio e altre ceneri per

ottenere un prodotto filler utilizzato come materia prima nella produzione di calcestruzzi e

conglomerati bituminosi. L’impianto complessivamente tratta 12-14 tonnellate ora di fanghi al 25%

di secco, per una produzione finale di 1,8-1,9 tonnellate ora di granulato sinterizzato.

108

In sintesi all’interno dell’Ecoespanso il fango viene sottoposto a tre processi di trattamento in serie.

In prima battuta si provvede alla disidratazione dei fanghi ottenendo un solido con circa il 25% di

sostanza secca. I fanghi disidratati vengono successivamente sottoposti ad un particolare al

trattamento termico per ottenere il granulato inerte. Il granulato inerte, miscelato con materiali

silico-calcarei, viene trasformato in un prodotto denominato “PLASTOFILL”. Il PLASTOFILL

viene utilizzato come additivo (FILLER) nell’industria dei calcestruzzi e conglomerati bituminosi.

Nella figura successiva si è schematizzato, in termini molto semplici, il processo effettuato

all’interno di Ecoespanso.

fango ispessito (*) fango disidratato (**) fango essiccato (***) inerte (****) prodotto finito

centrifug. essicc. trattamenti miscelaz.

dei fanghi dei fanghi termici dell’inerte

(*) liquido con una percentuale di secco variabile tra il 3,5 ed il 4,5 %

(**) solido con una percentuale di secco dell’ordine del 30%

(***) solido completamente disidratato (umidità residua 5%)

(****) inerte privo di sostanza organica

Il gas in uscita dai trattamenti termici vene inviato ad un post combustore dove si realizza un

recupero energetico prima delle fasi di lavaggio e dello scarico in atmosfera.

L’impianto è in grado di disidratare un quantitativo di fanghi superiore rispetto a quello

effettivamente conferito dagli impianti di depurazione che si attesta intorno alle 75.000 ton/anno.

Anche le fasi di essiccamento e trattamento termico, allo stato attuale, risultano sufficienti per

trattare l’intero flusso ed è completamente azzerata, tranne in caso di fermate eccezionali dovute a

guasti l’invio a discarica di fango disidratato dopo l’operazione di centrifugazione.

A fronte della potenzialità massima dell’impianto, durante l’esercizio, il quantitativo annuale di

fango trattato, si è attestato intorno alle 75.000 tonnellate, evidenziando una buona continuità di

esercizio.

109

Nella figura successiva si sono evidenziati i quantitativi (espressi in tonnellate annue) in transito

all’interno di Ecoespanso. Risulta sicuramente interessante sottolineare la riduzione di peso che si

ottiene grazie all’essiccamento ed ai successivi trattamenti termici, si deve infatti tenere presente

che, a fronte di un ingresso di 12-14 ton/h di fango disidratato si ha, in uscita, un flusso di circa 1,8-

1,9 ton/h di materiale inerte.

0 smaltimento discarica

fango centrifugazione 75.000 75.000 essiccamento e 9.000 miscelazione prodotto

ispessito dei fanghi fango trattamento termico inerte dell’inerte finito disidratato

Gli impianti già realizzati hanno comportato un investimento complessivo, non attualizzato, di oltre

45 milioni di euro di cui più di 9 milioni ottenuti attraverso finanziamenti pubblici a valere sul

Regolamento CEE 2081/93, docup obiettivo 2, in quanto infrastrutture ambientali di interesse

pubblico.

8.3 Il trattamento dei fanghi in riva sinistra.

La maggior parte delle aziende conciarie, situate sulla riva sinistra del fiume Arno, in località Ponte

a Egola frazione del comune di S.Miniato, attua la concia delle pelli per la produzione di cuoio da

suola utilizzando il processo cosiddetto “al vegetale”, risultando una minoranza (20% ca.) quelle

che attuano limitate lavorazioni di concia al cromo.

Nel polo conciario toscano l’area di Ponte a Egola è infatti fortemente specializzata nella

produzione di cuoio da suola, rappresentando oltre il 95% dell’intera produzione nazionale di cuoio.

Il processo di conciatura del pellame al vegetale, al contrario della concia con prodotti minerali, tipo

sali di cromo, alluminio ecc., utilizza sostanze organiche naturali di origine vegetale, genericamente

denominate “tannini”, estratti dalla corteccia delle piante (castagno, mimosa, etc.).

Per la produzione di cuoio da suola viene utilizzata, come materia prima, la parte centrale più spessa

della pelle bovina (groppone), pertanto i reflui di lavorazione contengono un maggior quantitativo

di solidi, con una superiore percentuale di sostanza organica di origine animale, rispetto a quelli

110

derivanti da altre tipologie conciarie sviluppate negli altri poli industriali. Questo tipo di produzione

è ormai da tempo standardizzata ed è scarsamente influenzata dalla moda, pertanto dà origine a

reflui di lavorazione e, di conseguenza, a fanghi di depurazione con caratteristiche qualitative

definite e sostanzialmente costanti.

Il fango risulta caratterizzato, unico esempio in Italia, da una relativamente bassa concentrazione di

cromo (III), da una maggiore presenza di sostanze derivante dagli estratti naturali di origine

vegetale, utilizzati nella fase di concia delle pelli e da una superiore quantità della frazione di

sostanza organica di origine proteica, derivante dallo scarto delle pelli.

Va infatti considerato che i fanghi della depurazione di scarichi di concerie al vegetale non sono

costituiti prevalentemente da una fase solida derivante dalla demolizione biologica delle sostanze

disciolte negli scarichi, come è il caso per esempio degli scarichi civili, ma contengono invece una

frazione preponderante (> 70%) di solidi che sedimentano spontaneamente nei trattamenti primari e

che derivano appunto dallo scarto delle pelli. Tale frazione è caratterizzata da elevati contenuti di

sostanza organica più “nobile” di origine proteica ed è costituita da componenti (pelo, crini,

carniccio, cuoiattolo etc...), riconosciuti singolarmente quali fertilizzanti, ai sensi della legge 748/84

e che rendono i fanghi particolarmente idonei all’uso agricolo.

Il programma regionale di gestione dei rifiuti speciali prevede infatti per il materiale residuale

dell’impianto di depurazione di San Miniato del Consorzio Cuoio-Depur S.p.A. una fase di

essiccazione e stabilizzazione termica e forme di smaltimento alternativo alla messa a dimora in

discarica del residuo essiccato. L’impianto di essiccazione trasforma il fango di depurazione in un

residuo (80÷85% di sostanza secca) facilmente stoccabile e trasportabile, esente da problemi di

maleodoranze o derivanti da possibili fermentazioni, stabilizzato ed igienizzato termicamente.

L’operazione di essiccazione consente inoltre di diminuire la quantità di fango, a meno di 25.000

ton/anno e di migliorarne la qualità finale, in relazione ai possibili riutilizzi agricoli, anche a seguito

del minor contenuto di sostanza inorganica dovuto alla non necessità, in presenza della fase di

stabilizzazione termica, del condizionamento chimico con calce e sali di ferro.

Il residuo proteico conciario è stato sperimentato, sia in laboratorio, sia in impianto pilota, sia a

pieno campo, dai Proff. Franco Massantini e Guido Pardini della Facoltà di Agraria, Istituto di

Agronomia Generale e Coltivazione Erbacee, dell’Università di Pisa e dal Prof. Sandro Silva della

Facoltà di Agraria, Responsabile della Sezione Chimica del suolo, dell’Università di Piacenza.

Il Prof. Silva, in un triennio di sperimentazione (‘82-’84) con l’impiego del residuo proteico su

colture di mais, frumento e riso, in situazioni agropedologiche diversificate, giunge a risultati molto

positivi. La sperimentazione effettuata con l’Istituto di Coltivazioni Erbacee della facoltà di Agraria

111

dell’Università di Pisa è stata cofinanziata dall’Amministrazione Provinciale di Pisa.

I risultati delle ricerche condotte dai Proff. Massantini e Pardini sono stati presentati in diversi

convegni e pubblicati nelle principali riviste scientifiche italiane e internazionali. Il piano di

sperimentazione si è sviluppato in un primo biennio attraverso ricerche lisimetriche atte a valutare

il “traslocamento” dei metalli pesanti nella pianta o nel terreno, utilizzando per la sperimentazione

il mais ed il frumento. Dalla ricerca emerge che il trattamento del terreno con il sottoprodotto non

determina significative differenze, rispetto al testimone e alla concimazione minerale nel tenore di

metalli pesanti. Nella granella il tenore dei vari elementi (cromo compreso) risulta comunque

sempre contenuto nei limiti ritenuti normali. La sperimentazione è proseguita fino all’inizio degli

anni ’90 presso la fattoria “La Badia” di San Miniato, con tesi a pieno campo che hanno confermato

nel tempo gli aspetti già evidenziati dalle precedenti sperimentazioni.

Successivamente sono stati testati, con risultati positivi, gli effetti agronomici del compost e del

vermicompost ottenuto dai fanghi umidi prodotti dal Consorzio Cuoio-Depur. Il dott. Brunello

Ceccanti, responsabile scientifico della ricerca, ha verificato inoltre con buoni risultati la

degradabilità del fango, l’idoneità ad essere impiegato come fertilizzante nei suoli agrari e gli effetti

fisici prodotti sul terreno.

I positivi risultati sperimentali ottenuti con l’impiego agricolo del fango di depurazione tal quale

(umido) hanno suggerito più recentemente lo sviluppo di una ricerca tesa al miglioramento delle

caratteristiche merceologiche del residuo, per facilitarne l’immagazzinamento e la manipolazione, e

con l’obiettivo di mettere a punto un nuovo prodotto, con caratteristiche di concime organico

azotato, derivato dai fanghi di depurazione in miscela con altri fertilizzanti compatibili, in grado di

esaltarne le proprietà agronomiche.

Il pellicino (pelli e crini), se viene unito ai fanghi proteici, si amalgama facilmente dando un

prodotto che mostra una notevole sinergia di azione e una relativa analogia di comportamento

rispetto ai due prodotti separati. Il materiale può essere essiccato facilmente ed anche granulato più

agevolmente delle due matrici di partenza isolate. Anche per questi motivi, le prove agronomiche

sono state sempre condotte con la miscela dei due materiali. Questi risultati hanno consentito di

ottenere il parere favorevole delle Commissione Interministeriale (Ministeri delle Politiche

Agricole, dell’Ambiente, della Sanità e dell’Industria) per il riconoscimento del “pellicino

integrato” come concime organo-azotato da inserire nell’elenco dei fertilizzanti allegato alla Legge

748/84. Il relativo Decreto Ministeriale di recepimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

della Repubblica Italiana del 01marzo 2002.

112

I fanghi disidratati con mediamente il 75 – 65 % di umidità sono immessi in un silo di stoccaggio

(volume 150 m3) e da qui inviati nella tramoggia di carico alle 4 linee di essiccamento, da soli o in

miscela con altri sottoprodotti per formare il pellicino integrato. Il comparto di essiccamento dei

fanghi comprende n.4 turboessiccatori, aventi ciascuno una capacità evaporativa di 2.000 kg/ora di

acqua ed un consumo energetico medio di 850 Kcal/kg di acqua evaporata. N.4 caldaie da

2.000.000 Kcal/h alimentate a metano di rete riscaldano l’olio diatermico che viene fatto ricircolare

nella camicia di riscaldamento che riveste i cilindri dei turboessiccatori in tutta la loro lunghezza e

negli scambiatori di preriscaldo di quell’aria che viene fatta ricircolare all’interno dei

turboessiccatori. L’aria riscaldata viene immessa in equicorrente al fango per asportare

rapidamente il vapore d’acqua che in continuo si sviluppa per scambio termico del fango con la

parete calda dell’essiccatore. L’aria umida ed il fango essiccato vengono separati in un ciclone dove

il fango secco (mediamente inferiore al 20% di umidità) viene scaricato da una rotocella di fondo.

La miscela aria - vapor d’acqua viene trattata attraverso torri di lavaggio e di condensazione, il

condensato rinviato in testa all’impianto di depurazione mentre gli incondensabili sono riciclati nel

circuito di essiccamento tranne la quota parte di spurgo inviata alle caldaie come aria comburente.

Il processo di produzione consiste quindi nella miscelazione e nei dosaggi del pelo, dei grigliati e/o

altri ritagli di pelli,opportunamente trattati in impianto autorizzati ai sensi del regolamento

CE/1774/2002 con il fango disidratato a monte delle linee dedicate all’ essiccamento. I sottoprodotti

conciari che vanno ha costituire il pellicino sono trattati (presso terzi) in una azienda di

trasformazione di categoria 3 autorizzata ai sensi del regolamento CE/1774/2002.

I sottoprodotti, dopo frantumazione, sono cotti e sterilizzati in autoclave a temperatura superiore a

133 °C, alla pressione di almeno 2 bar, per un tempo superiore a 20 minuti.

Dopo raffreddamento a temperatura ambiente per circa 12 ore, i prodotti se necessario vengono

macinati e inviati al magazzino per le verifiche analitiche e il controllo microbiologico, prima

dell’eventuale invio alla produzione di pellicino integrato presso l’impianto Cuoio Depur

Dopo un’analisi quantitativa delle singole matrici, esse vengono accuratamente miscelate in fase

umida al fine di garantire una piena uniformità di composizione della massa. Per quanto concerne i

punti dove avvengono il dosaggio e la miscelazione si precisa che il pellicino ed i fanghi sono

immessi nella tramoggia HST 1, prima quindi della fase di essiccazione (vedi schema a blocchi).

La fase di essiccazione viene condotta nell’impianto, suddiviso su 4 linee a volta a volta dedicate

alla produzione di concime. (cfr. figura n° 2 ciclo di essiccazione).

113

Dopo l’essiccazione il prodotto viene insilato in apposito silo (TK 2, volume 150 m3) e, se

necessario, nel TK 4 (volume 150 m3).

Il prodotto è infine avviato, anche previa pellettatura, alla commercializzazione sfuso per

l’impiego diretto in agricoltura e/o quale materia prima per la produzione di altri concimi. E’

prevista la realizzazione di un impianto di granulazione ed insaccamento del pellicino integrato

prodotto.

La produzione di altri concimi a più elevato tenore di azoto organico può essere effettuata mediante

miscelazione di pellicino integrato, prodotto come sopra descritto, con concimi organo-azotati

riportati nell’allegato I B della legge del 19 ottobre 1984, n. 748, quali cuoio torrefatto,

smerigliatura e rasatura al vegetale (cuoioattoli), farine di carne ed altri fertilizzanti, realizzata nella

tramoggia HST 5, dopo l’impianto di essiccamento, ed eventualmente stoccati nel silo TK 4.

114

Riepilogando, in sintesi, nell’impianto Cuoiodepur, posto sulla riva sinistra del fiume, il fango di

depurazione, ad elevato contenuto proteico, appositamente filtropressato (circa 65.000 ton/anno al

35% di SS) viene miscelato con sottoprodotti conciari (pelli, crini e pelo di recupero sanificati ai

sensi del regolamento CE/1774/2002) e la miscela viene essiccata all’80-85% diSS, con produzione

di un fertilizzante denominato “pellicino integrato” (22-25.000 ton/anno) inserito negli elenchi dei

concimi organo-azotati allegati alla legge 748/84.

Il prodotto ottenuto viene miscelato con farina di carne e/o di ossa e/o con altri sottoprodotti

conciari, per ottenere un fertilizzante organico organo-azotato misto con oltre il 5% di azoto

organico (28-30.000 ton/anno). Il prodotto finale viene commercializzato sfuso e venduto ai

produttori di fertilizzanti, oppure in quota parte pellettizzato, insaccato in big bag e venduto alle

aziende agricole, con la denominazione di “FERTILAND”.

Gli impianti già realizzati hanno comportato un investimento complessivo, non attualizzato, di oltre

11 milioni di euro di cui più di 5,5 milioni ottenuti attraverso finanziamenti pubblici a valere sul

Regolamento CEE 2081/93, docup obiettivo 2, in quanto infrastrutture ambientali di interesse

pubblico.

8.4 L’azzeramento dei conferimenti a discarica.

I due impianti Ecoespanso e Cuoiodepur consentono, ormai già da diversi anni, la dismissione delle

discariche in quanto tutto il fango prodotto (esclusi disservizi impiantistici e periodi di fermo

impianto per manutenzioni programmate) viene avviato ai riutilizzi sopra descritti, in linea con il

“Programma degli Smaltimenti Alternativi” stipulato dalle categorie imprenditoriali e le

Amministrazioni Locali, con la Regione Toscana e l’Amministrazione Provinciale di Pisa, fin dalla

prima metà degli anni novanta.

8.5 Gli sviluppi più recenti e la riduzione della produzione di fanghi.

Pur avendo ottenuto, principalmente negli anni duemila, riduzioni notevoli nella produzione dei

fanghi (essenzialmente grazie al passaggio a tecnologie depurative di tipo biologico in sostituzione

di trattamenti chimico-fisici e grazie all’inserimento di fasi di stabilizzazione termica dei fanghi

115

disidratati), passando dalle oltre 200.000 a circa 75.000 tonnellate/annue, l’obiettivo di continuare

nell’opera di ridurre ulteriormente la quantità di fanghi prodotti non è mai venuto meno.

Un tale obiettivo è stato ripreso anche all’interno delle precedenti stesure dell’Accordo di

programma. Nell’accordo di programma quadro per la tutela delle acque e per la gestione integrata

delle risorse idriche del basso e medio Valdarno e del padule di Fucecchio, siglato il 29 luglio 2004,

si prevede infatti, all’art. 6, la stipula di un accordo integrativo teso a ridurre la quantità di rifiuti

prodotti dal settore conciario nel Comprensorio Toscano destinati all’eliminazione, attraverso forme

di riutilizzo rivolte al recupero di materia e di energia. In tale accordo le Associazioni

Imprenditoriali si assumevano, oltre all’impegno di un miglioramento qualitativo dei fanghi

prodotti, del controllo e dell’ottimizzazione delle quantità prodotte; anche l’impegno di una

ulteriore riduzione dei quantitativi dei fanghi prodotti grazie derivanti dal progetto di

ristrutturazione della depurazione delle acque usate nel Comprensorio del Cuoio;

Nell’addendum all’ ”Accordo Integrativo per la tutela delle risorse idriche del Basso Valdarno e del

Padule di Fucecchio attraverso la riorganizzazione della depurazione industriale del Comprensorio

del Cuoio e di quella civile del Circondario Empolese, della Valdera e della Valdinievole”, firmato

il 28 gennaio 2006, a fronte di una rimodulazione degli impegni finanziari dei soggetti sottoscrittori,

si provvede a definire tali obiettivi finali di riduzione. Gli obiettivi e le scadenze temporali relative

alla riduzione della produzione di fanghi sono elencate al quarto comma dell’articolo 1; al quarto

comma, infatti, si stabilisce che “al 31/12/2009 devono essere raggiunti gli obiettivi di: […] una

riduzione del 15% dei fanghi di depurazione […]”.

A fronte di tali impegni si sono attivate varie linee sperimentali tese alla definizione delle possibilità

di riduzione del quantitativo di fanghi prodotti sia attraverso stadi di digestione aerobica che

attraverso utilizzo di ozono per il trattamento del flusso dei fanghi di supero. Anche le ricerche

sviluppate per l’individuazione di forme di smaltimento diverse dalle attuali e in particolare rivolte

all’incremento del recupero energetico tengono conto in maniera prioritaria della minimizzazione

della produzione dei residui riutilizzabili.

Grazie all’implementazione di alcune delle tecnologie descritte, il quantitativo di fango prodotto dal

sistema integrato di depurazione del Comprensorio del Cuoio è già diminuito, ad oggi, in misura

sostanziale.

116

I risultati relativi alla produzione dei fanghi sono ben esplicitati nella tabella riportata di seguito. In

questa tabella si nota come nell’ultimo periodo, rispetto all’anno 2005, la produzione complessiva

di fango (evidenziata in colore viola) si è ridotta di quasi il 40%. E’ vero che nel periodo in esame si

è avuta anche una contrazione dei consumi (si vedano a tale proposito le righe evidenziate in

arancio); tale diminuzione si è comunque stabilizzata intorno al dieci per cento.

118

Nella tabella, proprio per svincolare il quantitativo di fanghi prodotti dai volumi in ingresso, si è

inserito un ulteriore indice che è in grado di fotografare meglio il risultato effettivo. Si tratta della

produzione specifica di fango (evidenziata in colore verde), parametro ottenuto dividendo appunto

il quantitativo complessivo per gli ingressi industriali. In questa maniera, andando a misurare i kg di

fango prodotti per singolo metro cubo scaricato dagli insediamenti produttivi, si ottiene un indice in

grado di misurare correttamente, in maniera indipendente rispetto ai volumi trattati, l’effettiva

prestazione in riferimento alla produzione di fanghi. Relativamente a questo parametro la riduzione

ottenuta nel periodo in esame supera ampiamente il 30 per cento.

8.5 Gli sviluppi futuri e l’incremento del recupero energetico.

Sebbene sia stato già raggiunti gli obiettivi dell’azzeramento dello smaltimento in discarica, e della

riduzione della produzione, sono comunque in corso ulteriori sperimentazioni indirizzate

esclusivamente all'incremento del recupero energetico.

Presso l’impianto Ecoespanso è in corso di verifica la possibilità di incrementare ulteriormente la

produzione di energia elettrica, attualmente stimabile in 1,5 Mw (praticamente pari all’intero

fabbisogno impiantistico), mediante opportune modifiche agli attuali impianti di combustione e

attraverso l’inserimento, all’interno del processo produttivo, di ulteriori flussi di rifiuti prodotti nel

Comprensorio.

Presso gli impianti di Aquarno e Cuoiodepur sono in corso di realizzazione impianti pilota che si

pongono l’obiettivo di valutare la fattibilità di un recupero energetico sia dai fanghi conciari

derivanti dalla sedimentazione primaria prodotti nella riva sinistra dell’Arno, sia dai fanghi

biologici prodotti dalla depurazione integrata, attraverso l’ottimizzazione di un processo di

digestione anaerobica del fango ispessito.

Stiamo inoltre valutando ulteriori tecniche di trattamento e di gassificazione dei fanghi prodotti con

possibilità di riutilizzo del gas per produzione di energia elettrica; verranno inoltre sperimentate

caldaie alimentate a biomasse o comunque con rifiuti presenti sul territorio, con lo scopo di

incrementare il recupero energetico e di differenziare le fonti di approvvigionamento di energia.

119

Nello schema riportato nella pagina successiva si descrivono i possibili sviluppi dei processi di

trattamento dei fanghi nel Comprensorio del Cuoio a seguito della riorganizzazione della

depurazione industriale e domestica.

120

ENERGIA ELETTRICA

scarico nel corpo idrico ricettore

fiume Arno

acque reflue industriali

Fanghi ispessiti

Fanghi ispessiti

insediamenti produttivi conciari

acque reflue industriali

TRATTAMENTO REFLUI INDUSTRIALI

Impianto di S.Croce

TRATTAMENTO REFLUI INDUSTRIALI Impianto di Ponte a Egola

TRATTAMENTO FANGHI

Impianto Ecoespanso

TRATTAMENTO FANGHI

Impianto Ponte a Egola

FERTILIZZANTI

CEMENTIFICI BITUMIFICI

EDILIZIA

sotto-prodotti conciari e altri rifiuti del processo produttivo

RECUPERO ENERGETICO

Impianto Ecoespanso

DIGESTIONE ANAEROBICA

Impianto Ponte a Egola

ENERGIA ELETTRICA

PROCESSI DI TRATTAMENTO

ATTIVI

IPOTESI DI SVILUPPO FUTURO RECUPERO ENERGETICO riutilizzo residuale

sotto-prodotti conciari e altri rifiuti del processo produttivo

DIGESTIONE ANAEROBICA

Impianto di S.Croce

scarico nel corpo idrico ricettore canale Uscian

121

Figura n°1: ciclo di trattamento termico

122

Figura n°2: ciclo di essiccazione

123

9. Gli investimenti ambientali e le spese per la depurazione.

9.1 Gli investimenti ambientali.

Come si è sottolineato nei capitoli precedenti, nel Comprensorio del Cuoio, si ottengono livelli di

disinquinamento straordinari raggiungendo percentuali di riduzione del carico inquinante trattato

prossime all’unità. A tale risultato si è giunti impegnando ingenti risorse per gli investimenti ed

accollandosi elevati costi di gestione (oltre 45 milioni di euro all’anno garantiti da tariffe industriali

comprese nell’intervallo di 5 ÷ 15 €/m3 in relazione alla qualità dell’acqua scaricata).

Nella tabella riportata alle pagine successive, sono evidenziate, nel riquadro A, espresse in termini

di milioni di euro, aggiornate al 31 dicembre 2011, le spese complessive di investimento per la

realizzazione degli impianti di depurazione. Le voci di spesa sono suddivise tra aliquote a carico

degli utenti privati (prima colonna) ed aliquote relative ai contributi pubblici (ultime due colonne). I

valori espressi sono quelli effettivi senza alcuna attualizzazione.

Per una migliore comprensione della tabella sopra riportata si ricorda che il Consorzio Depuratore è

la società che storicamente si è incaricata di effettuare gli investimenti sull’impianto di Santa Croce,

l’Ecoespanso è la società che ha realizzato e gestisce la linea di trattamento dei fanghi prodotti in

riva destra d’Arno. In qualche caso, come appunto per l’impianto di Santa Croce, si è preferito

costituire una società apposita per la realizzazione degli investimenti; di questa società sono soci

(con possessi azionari differenziati) i soli insediamenti produttivi che, in questa maniera, hanno

completa responsabilità dell’ammortamento degli investimenti realizzati. La società di scopo

detiene poi il controllo della società di gestione (Consorzio Depuratore è il socio di maggioranza,

con oltre il 95%, del Consorzio Aquarno) In altri casi, come per l’impianto di S.Miniato, gli

investimenti sono stati realizzati direttamente dalla società di gestione (Consorzio Cuoio-depur); in

quest’ultima ipotesi le azioni della società di gestione detenute dagli enti pubblici sono azioni con

diritti particolari che, nel caso di specie, non prevedono il pagamento di quote di ammortamento.

Nel caso infine della società Ecoespanso i due unici soci sono il Consorzio Conciatori di Fucecchio

ed il Consorzio Depuratore in rappresentanza degli impianti conferitori situati, rispettivamente, nei

comuni di Fucecchio di Santa Croce.

124

Nel riquadro C sono infine evidenziate, sempre espresse in termini di milioni di euro, le spese

operative (suddivise tra linea acque e linea fanghi) necessarie per la conduzione degli impianti di

depurazione.

Andando a sommare, per linee orizzontali, i costi di esercizio dei vari impianti presenti nel

Comprensorio del cuoio, si può facilmente verificare come le attività di disinquinamento richiedano

risorse superiori ai quaranta milioni di euro annuali. Se ai costi di esercizio si sommano anche i

valori relativi agli ammortamenti la necessità finanziaria annuale complessiva sale ad oltre

cinquanta milioni di euro. Tenuto conto che i quantitativi di acqua che partecipano alla ripartizione

dei costi sono risultati, per l’anno 2009, quattro milioni e trecentocinquantamila metri cubi, si

ottiene un costo medio, per gli utenti dei tre impianti, pari a circa 11,50 €/m3.

Le modalità di suddivisione dei costi, proprio perché le società di gestione sono una diretta

espressione dell’utenza industriale, assumono caratteristiche peculiari che si traducono, in termini

macroscopici, con la costituzione di società senza fini di lucro. In pratica tutti i costi operativi (lo

smaltimento dei fanghi, il costo per l’energia elettrica, la spesa per i reagenti, la spesa per la

manodopera, i costi delle manutenzioni, gli oneri amministrativi e finanziari ecc..) vengono ribaltati

sugli utenti industriali fino a raggiungere il pareggio di bilancio, quindi non con una tariffa

predefinita come avviene per il servizio idrico integrato, ma attraverso una tariffa risultante dalla

ripartizione dei reali costi gestionali e di investimenti sostenuti a consuntivo.

- Trattamento/recupero sottoprodotti, recupero cromo,

199119921993199419951996199719981999200020012002200320042005200620072008200920102011

(*) dal 2004 il depuratore di Santa Croce ha incorporato il depuratore di Castelfranco di Sotto.

5,672 2,6388,249

9,687

6,958 12,011 3,268 3,8082,490

4,3733,453 3,686

9,394 17,369 3,450 4,132

in MILIONI di EURO

gestione impianti abbattimento,conferimento RSI 490,000

TOTALE A+B+C: 1.696,399

ANNI

TOTALE A: 237,562

TOTALE B: 577,595

3,714 3,871 6,155

INVESTIMENTI E COSTI ECOLOGICI NEL DISTETTO CONCIARIO AL 31.12.2011

DEPURAZ.

B) INTERVENTI A PIE' DI FABBRICA

Obiettivo 2e altri fondi

Consorzio Recupero Cromo

5,960

11,530

5,330

FIO 1985

C) COSTI DI ESERCIZIO DEPURATORI

INVESTIMENTIPRIVATI

Depuratore di Ponte a Cappiano 11,571

- Installazione e gestione misuratori-campionatori automatici

A) OPERE COLLETTIVE

TOTALI

- Impianti pretrattamento scarichi idrici

3,020

Consorzio S.G.S.

Depuratore Aquarno (Santa Croce, Castelfranco, Fucecchio)Depuratore di Ponte a Egola - linea acque

6,554

- essiccatore fanghi 7,7097,596

17,330 37,0366,970

6,50034,830 5,430 10,64055,907 8,880

55,095183,196

Ecoespanso

1979/90

PONTE A EGOLA

46,600

- Interventi di controllo dell'inquinamento atmosferico

INVESTIMENTI E COSTI AZIENDALI

19,670

AQUARNO (*)DEPURAZ.

26,70035,265

PONTE A CAPPIANO

- Interventi di controllo dell'inquinamento acustico

DEPURAZ. FANGHI

3,360

23,890 11,770 3,310

2,690

21,640

4,7807,7806,070

FANGHI

261,309

14,430

4,090

90,200

3,490

80,592133,086 224,458

52,494 134,258

3,895

3,8705,580 2,840

5,750 2,720

3,820

6,285 2,550

3,100

6,4907,420

3,7901,030 3,4602,0702,5808,890

11,020

10,65012,74012,100

10,47812,600

7,550 5,600

11,20012,82012,11013,280

6,400

11,5603,0503,200

10,980

3,7703,500

4,500

1,7602,100

3,580

8,4403,100

12,88012,311

11,660

7,500

9,690

4,030

1,580

5,260

3,5301,540

3,100

3,100

1,350

4,8005,760

10,310 5,6205,120

3,100

1,4301,740

4,6304,730

FANGHI

6,290

6,250

1,2901,1401,2401,290

5,380 2,4405,330 2,550

10,143 9,289 3,630 2,4503,120

TOTALE C: 881,242

2,610

523,698

15,879

262,389

9,841 14,222

TOTALI AL 31/12/2011TOT. PER IMPIANTO

8,794 12,157

12,136

8,127 13,059 5,146 2,322

2,6709,158 16,516 3,340 3,175

3,362 3,529

6,090