Accordo Fipe-Siae per i concertini · Siae competente per territorio, il certificato di...

07/12/2012

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Accordo Fipe-Siae per i concertini

Campobasso/Termoli, 3 dicembre 2012

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DEFINIZIONI

L’accordo si applica a:

«TRATTENIMENTI MUSICALI»: esecuzioni musicali effettuate a complemento dell’attività tipica dell’esercizio che costituiscono richiamo (sia pur non esclusivo) ed attrattiva per la clientela anche in funzione del genere di musica offerto, finanche a connotare le caratteristiche del locale stesso. Detti «trattenimenti musicali» possono avere carattere continuativo, stagionale, saltuario ed occasionale

«ESECUZIONI MUSICALI»: quelle effettuate :

a) dal vivo, con singoli esecutori o gruppi musicali;

b) con strumento meccanico ( con o senza DJ), anche in frazioni dell’orario di apertura dell’esercizio e anche se realizzate attraverso canali dedicati (music provider).

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ESCLUSIONI

L’accordo NON si applica a:

• «Concerti»: ove l’esecuzione musicale costituisce l’essenza esclusiva o nettamente prevalente del trattenimento;

• «Trattenimenti danzanti»;

• «Musica d’ambiente»: utilizzazione della musica come mero sottofondo accessorio, non connesso direttamente all’attività dell’esercizio e senza scelta di brani o tipologia di repertorio in modo che non costituisca attrattiva per il locale;

• Trattenimenti privati e trattenimenti offerti dal gestore, nonché quelle manifestazioni per le quali sia previsto un prezzo di ingresso al locale. In quest’ultimo caso le manifestazioni sono da ricondurre allo «spettacolo» e fare riferimento alla normativa relativa.

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Classificazione dei locali

LOCALI FASCIA A: locali nei quali l'intrattenimento avviene secondo le seguenti modalità organizzative:

•principalmente in orari dedicati, normalmente, ma non esclusivamente, serali e/o notturni;

•con una appropriata strumentazione per la diffusione;

•solitamente con impiego di DJ, gruppi musicali o animazione;

•con consumazioni eventualmente regolate attraverso drink card e/o con maggiorazione dei prezzi;

•con pubblicizzazione dell'evento musicale;

•con cadenza periodica.

Ai fini dell'inquadramento, non è necessaria la presenza di tutte le sopra indicate caratteristiche.

N.B. L’eventuale somministrazione di pasti deve essere effettuata ad un prezzo medio inferiore a 20 €.

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Classificazione dei locali

LOCALI FASCIA B: ristoranti e locali nei quali la ristorazione è prevalente rispetto all’intrattenimento che avviene con le stesse modalità organizzative previste per i locali di Fascia A.

LOCALI FASCIA C: ristoranti e locali nei quali la ristorazione è prevalenterispetto all’intrattenimento che avviene:

•dal vivo, con unico esecutore nelle modalità tipiche del piano bar e,

•con strumento meccanico, senza dj o figura analoga,

•con modalità organizzative diverse da quelle dei locali di fascia A

•senza attività di animazione

N.B. Per RISTORAZIONE/CENA si intende somministrazione di un pasto completo di costo complessivo non inferiore a 20 euro.

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DETERMINAZIONE DEL DIRITTO DI AUTORE

1. Forfait

2. Liquidazione analitica

3. Compensi minimi

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1. ForfaitAl fine di semplificare il rapporto tra operatori ed uffici SIAE , si è deciso di

operare – sulla falsa riga di quello che è in essere da anni per i

trattenimenti danzanti – un forfait tenendo conto, da un lato, della

spesa media dei clienti e dall’altro della affluenza media. In pratica,

questo sistema presuppone un confronto preventivo tra esercente e

mandatario della SIAE nel corso del quale le parti devono

concordare – sulla base dell’andamento del locale in periodi analoghi

e della documentazione di incasso valida ai fini fiscali – sia la spesa

media del cliente (importo medio pro capite) nel corso del

trattenimento musicale che il numero di clienti che partecipano al

trattenimento stesso.

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1. ForfaitIMPORTO MEDIO COMPLESSIVAMENTE CORRISPOSTO DAL CLIENTE (IMC):

spesa media del cliente per i gli alimenti e le bevande consumate (si ottiene

dividendo l’incasso totale derivante dalla somministrazione di alimenti e

bevande effettuata durante il periodo di svolgimento dell’intrattenimento per il

numero di clienti presenti nello stesso intervallo temporale);

IMPORTO MEDIO PROCAPITE (IM): è distinto per tipologia dell’esercizio:

• locali di fascia A = 50% di IMC

• locali di fascia B = 40% di IMC

• locali di fascia C = 30% di IMCPer importi medi superiori a euro 60 viene preso in considerazione per la parte

eccedente tale valore solo il 30 % dell’importo. Tale abbattimento non viene

considerato per particolari festività (es. Capodanno).

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1. Forfait

AFFLUENZA MEDIA: stima del numero di clienti che frequentano il locale e fruiscono

dell’intrattenimento; si valuta tenendoto dell’andamento del locale, con

riferimento a periodi analoghi precedente e/o avvalendosi della documentazione

di incasso valida ai fini fiscali.

PARAMETRI RESIDUALI: incassi derivanti da eventuali eventi particolari collegati a

marchi o etichette:

• proventi di pubblicità, sponsorizzazioni, contributi ( considerati con abbattimento al 50%)

• diritti di ripresa televisiva ( considerati al 100%)

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1. ForfaitBASE DI CALCOLO: viene individuata nei casi di forfait per l’applicazione dell’aliquota

del 10%, da versare a Siae, e viene ottenuta moltiplicando:

importo medio procapite (IM)

per

il valore dell’affluenza media per le diverse giornate della settimana

Al risultato vanno aggiunti gli altri eventuali proventi, nel caso di eventi particolari

collegati con marchi ed etichette.

Il FORFAIT di norma ha validità mensile. Possono essere definiti periodi più lunghi, non

superiori in ogni caso al trimestre.

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1. Forfait

locale tipo A ) con Importo medio pro capite di € 10,00 e 500 presenze:

€ 5 X 500 = 2.500

Agli imponibili così determinati andranno sommati il 50% degli importi di

sponsorizzazione ed il 100% dei diritti di ripresa televisiva.

ESEMPIO:

(50% del parametro Importo medio pro

capite)

(numero presenze concordate durante il trattenimento)

imponibile per un importo di 250

euro di diritto di autore (10%)

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Determinazione analitica

Per gli esercizi di nuova apertura, o nel caso di cambio di gestione o di tipologia

di attività , non essendovi gli elementi certi per la determinazione del

forfait si procederà sulla base della dichiarazione di incasso applicando

l’aliquota del 10% sul 50% /40% /30% (a seconda della fascia del locale)

dei corrispettivi realizzati nel corso dell’intrattenimento, sulla base della

dichiarazione di incasso che l’organizzatore dovrà far pervenire alla Siae

su apposito modello.

La determinazione analitica si applicherà anche qualora le parti non riescano a

mettersi d’accordo sul forfait o per attività assolutamente occasionali.


2. Liquidazione analitica

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Per ciascun trattenimento sono comunque dovuti dei compensi minimi checomunque non possono in alcun caso sommarsi a quelli precedentemente illustrati, la cui articolazione è stata fortemente semplificata rispetto a quella precedente.

Tipologia di esecuzione

SM(senza dj)

DAL VIVOfino a 3 elementi o

Karaoke o SM con DJ

DAL VIVO oltre 3 elementi

Importo medio lordofino 15 euro

(per i ristoranti con cena finoa 60 euro)

Euro 30,50 Locali tipo A Euro 50,80 Locali tipo A Euro 60,90

Locali tipo B Euro 45,70 Locali tipo B Euro 55,80

Locali tipo C Euro 40,60 Locali tipo C Euro 50,80

Importo medio lordosuperiore a 15 euro(per i ristoranti con

cenasuperiore a 60 euro)

Euro 35,50 Locali tipo A Euro 60,90 Locali tipo A Euro 71,10

Locali tipo B Euro 55,80 Locali tipo B Euro 66,00

Locali tipo C Euro 50,80 Locali tipo C Euro 60,90


3. Compensi minimi

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Nel caso di locali e pubblici esercizi all'aperto con spazi non delimitati nonché per trattenimenti organizzati in occasione di particolari festività (Capodanni, Carnevale, ecc.), si applicano i seguenti compensi minimi (indipendentemente dalla tipologia di esecuzione):

Presenze Compensi

Fino a 100 96,30

101- 300 184,00

301-1000 283,00

Oltre 1000 404,10

Non rientrano nell'applicazione dei minimi della tabella che precede i pubblici esercizi che, trasferendo stagionalmente la propria attività all'aperto, abbiano confermata comunque la propria capienza o ricettività.


3. Compensi minimi

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RIDUZIONI

a) all’importo medio procapite (IM) nelle seguenti misure, tra loro cumulabili:

b) ai compensi minimi nelle seguenti misure, tra loro cumulabili:

1) 5% per gli esercizi che effettuano, in un mese solare, almeno 8 trattenimenti o, comunque, due trattenimento settimanali;

2) 10% per gli esercenti aderenti a Fipe che presentino all’Ufficio periferico della Siae competente per territorio, il certificato di appartenenze alla Federazione valido per l’anno in corso; detta cifra salirà al 15% qualora l’insieme degli iscritti alla Fipe abbiano versato nell’anno precedente compensi complessivamente superiori a 1.000.000 euro.

1) 5% per gli esercizi che effettuano, in un mese solare, almeno 8 trattenimenti o, comunque, due trattenimento settimanali;

2) 10% per gli esercenti aderenti a Fipe che presentino all’Ufficio periferico della Siae competente per territorio, il certificato di appartenenze alla Federazione valido per l’anno in corso; detta cifra salirà al 15% qualora l’insieme degli iscritti alla Fipe abbiano versato nell’anno precedente compensi complessivamente superiori a 1.000.000 euro

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Su tutti i compensi di cui all’accordo ai soci di FIPE spettano elseguenti riduzioni:

• 15% in quanto soci FIPE;

a tale riduzione si aggiunge un

• 5% per esercenti che effettuino nel mese solare, almeno 8 trattenimenti mensili o comunque 2 trattenimenti settimanali.

RIDUZIONI SOCI FIPE

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ALTRI ADEMPIMENTI

A) PERMESSO SPETTACOLI E TRATTENIMENTI: l’esercente che intenda

organizzare i trattenimenti deve chiederne la preventiva autorizzazione

all’Ufficio territoriale della SIAE competente per territorio, che provvederà a

rilasciare il citato «Permesso»;

B) PROGRAMMA MUSICALE: presso il medesimo Ufficio, l’organizzatore è tenuto a

ritirare preventivamente i programmi musicali e a consegnarli al responsabile

incaricato delle esecuzioni musicali (esecutore, D.J., ecc.) per la compilazione.

Tali programmi devono essere restituiti al medesimo Ufficio correttamente ed

integralmente compilati e sottoscritti dal responsabile delle esecuzioni, entro i

termini previsti dal Permesso.

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CASI PRATICI FORFAIT

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LOCALE DI FASCIA AE’ un locale con parte delle caratteristiche indicate al punto A[ disco – bar con DJ ed adeguato impianto di amplificazione; Pub con gruppo che fa musica dal vivo;

caffè concerto ; ecc. ]Il trattenimento è attivo i seguenti giorni della settimana DALLE 22.00 ALLE 3.00

Importo medio corrisposto dal cliente (IMC) 15 €

• giovedì • venerdì

• sabato• domenica

Affluenza media condivisa con ufficio SIAE• giovedì 20 pax• venerdì 90 pax

• sabato 150 pax• domenica 50 pax

DETERMINAZIONE COMPENSO• GIOVEDI’ 20 X 15 = 300 x 50% = 150 X 10% = 15 € (< al minimo ) SI APPLICA IL

COMPENSO MINIMO DI 50 € ( RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 40€

• VENERDI’ 90 X 15 = 1350 X 50% = 675 X 10 % = 67,5 (RIDUZIONE FIPE 15 + 5%) DOVUTO 54 € (non si applica il compenso minimo )

• SABATO 150 X 15 = 2250 X 50 % = 1125 x 10 % = 112,5 (RIDUZIONE FIPE 15 + 5%) 90€ (non si applica il compenso minimo )

• DOMENICA 50 X15= 750 x 50% = 375 x 10 % = 37.5 (< al minimo ) SI APPLICA IL COMPENSO MINIMO DI 50 € ( RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 40€

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LOCALE DI FASCIA B E’ un locale con parte delle caratteristiche indicate al punto B[DISCO PUB CON RISTORAZIONE , RISTORANTE CON TRATTENIMENTO ECC. ]

Il trattenimento è attivo i seguenti giorni della settimana DALLE 22.00 ALLE 3.00







MINIMO DI 45 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 36€

• VENERDI’ 90 X 25 = 2250 X 40 % = 900 X 10 % = 90 (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 72 € (non si applica il minimo)

• SABATO 150 X 25 = 3.750 X 40 % = 1500 x 10 % = 150 (RIDUZIONE FIPE 15 + 5) 120 € ( non si applica il minimo )

• DOMENICA 50 X 25= 1.250 x 40% = 500 x 10 % = 50 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 40€ ( non si applica il minimo )

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LOCALE DI FASCIA C E’ un locale senza le caratteristiche dei locali di fascia A e B .[TIPICO PIANO BAR IN AMBIENTE RISTORATIVO]

Il trattenimento è attivo i seguenti giorni della settimana DALLE 22.00 ALLE 3.00







MINIMO DI 40 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 32€

• VENERDI’ 90 X 20 = 1800 X 30 % = 540 X 10 % = 54 (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 43.20 € (non si applica il minimo)

• SABATO 150 X 20 = 3.000 X 30 % = 900 x 10 % = 90 (RIDUZIONE FIPE 15 + 5) 82€(non si applica il minimo)

• DOMENICA 50 X 20= 1.00 x 30% = 300 x 10 % = 30 (< al minimo ) SI APPLICA IL MINIMO DI 40 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 32 €

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CASI PRATICI ANALITICO

( PREVISTO IN CASO DI NUOVA APERTURA, MANCATO ACCORDO SUL FORFAIT E PER TRATTENIMENTI OCCASIONALI )

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LOCALE DI FASCIA A

E’ un locale con parte delle caratteristiche indicate al punto A

[ disco – bar con DJ ed adeguato impianto di amplificazione; Pub con gruppo che fa musica dal vivo; caffè concerto ; ecc.]

Il trattenimento è attivo 3 GIORNI a settimana DALLE 22.00 ALLE 3.00

Incasso realizzato in costanza di trattenimento dichiarato dall’organizzatore

• 500 € x 50% = 250 x10% = 25 (< al minimo ) SI APPLICA IL MINIMO DI 50 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 40 €

• 5000 € x 50% = 2.500 € x 10% € 250 (non si applica il minimo) (RIDUZIONE FIPE 15 + 5%) DOVUTO 200 €

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LOCALE DI FASCIA B

E’ un locale con parte delle caratteristiche indicate al punto B[DISCO PUB CON RISTORAZIONE , RISTORANTE CON TRATTENIMENTO ECC.]



• 500 € x 40% = 250 x10% = 25 € (< al minimo ) SI APPLICA IL MINIMO DI 45 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 36 €

• 5000 € x 40% = 2.000 € X 10% = € 200 (non si applica il minimo) (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 160 €

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LOCALE DI FASCIA C

E’ un locale senza le caratteristiche dei locali di fascia A e B .[TIPICO PIANO BAR IN AMBIENTE RISTORATIVO]



• 500 € x 30% = 150 x 10% = 15 € (< al minimo ) SI APPLICA IL MINIMO DI 40 € (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 32 €

• 5000 € x 50% = 1.500 € x 10% € 150 (non si applica il minimo) (RIDUZIONE FIPE 15 + 5 %) DOVUTO 120 €

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Grazie per l’attenzione

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