Accademia Lancisiana

Biblioteca

Roma, Borgo S. Spirito 3

Palazzo del Commendatore

““Gaspare Tagliacozzo”Gaspare Tagliacozzo” a cura di

M. de’ Medici

rino-labio-auricoloplastica

L'Accademia Lancisiana di Roma fu fondata il 25 aprile

1715 da Giovanni Maria Lancisi, Archiatra Pontificio; attiva

quasi ininterrottamente fino ai giorni nostri, fu eretta in Ente

Morale per effetto del regio decreto 27 giugno 1935.

L'Accademia ha la finalità d’incentivare la ricerca

scientifica e contribuire al perfezionamento della pratica

professionale dei medici, diffondere la conoscenza delle attività

svolte in ospedali, istituti universitari ed altre istituzioni

sanitarie e di promuovere la discussione su argomenti teorico-

pratici di interesse sanitario.

L’attività dell'Accademia è costituita prevalentemente da simposi, convegni, conferenze e comunicazioni che trattano i temi di maggior interesse ed attualità in campo medico, chirurgico e specialistico con il contributo degli studiosi più autorevoli.

Il resoconto di ciascun convegno viene pubblicato sul periodico semestrale “Atti della Accademia Lancisiana”.

Il patrimonio librario,11.000 volumi, è stato catalogato in SBN e, nello spirito di divulgazione della cultura medica, l’Accademia ha recentemente sviluppato il programma di digitalizzazione e diffusione nella rete informatica dei volumi della biblioteca.

““De curtorum chirurgia per De curtorum chirurgia per insitionem…”insitionem…”

Venezia 1597 Venezia 1597 Edit.Tip.= Bindoni, Gaspare Edit.Tip.= Bindoni, Gaspare

in folio, pag.304 in folio, pag.304

Tagliacozzo GaspareTagliacozzo Gaspare

Gaspare Gaspare TagliacozzoTagliacozzo

T.PassarottiBologna,Istituto Rizzoli Collezione Putti

FrontepizioFrontepizio

Quadrante goniometricoQuadrante goniometrico

Forceps triceps, CultriForceps triceps, Cultri

Forceps triceps, CultriForceps triceps, Cultri

RinoplasticaRinoplastica

IspezioneIspezione

RinoplasticaRinoplastica

Delineazione lemboDelineazione lembo Preparazione lemboPreparazione lembo

RinoplasticaRinoplastica

Corsetto contentivoCorsetto contentivo Fascia contentiva Aghi rettiFascia contentiva Aghi retti

RinoplasticaRinoplastica

Connessione, contenzioneConnessione, contenzione Connessione, contenzioneConnessione, contenzione

RinoplasticaRinoplasticaSeparazione lemboSeparazione lembo Contenzione lemboContenzione lembo

Forceps columnaris, Cultri, Acus incurvae Forceps columnaris, Cultri, Acus incurvae

Cultri, Tabulorum cavum ad naresCultri, Tabulorum cavum ad nares

TectoriumTectorium

RinoplasticaRinoplasticaNares configurataeNares configuratae Cicatrice area obstructaCicatrice area obstructa

LabioplasticaLabioplastica

Preparazione lemboPreparazione lembo Connessione lemboConnessione lembo

LabioplasticaLabioplasticaSeparazioneSeparazione ContenzioneContenzione

LabioplasticaLabioplastica

ContenzioneContenzione

Cicatrice area efformataCicatrice area efformata

AuricoloplasticaAuricoloplastica

EsitoEsito

AuricoloplasticaAuricoloplastica

Ispezione Ispezione

ContenzioneContenzione

Gaspare Tagliacozzo ( Bologna 1545 – 1599 ) Nato da famiglia abruzzese residente in Bologna fin dal ‘400,

identificato, erroneamente, con Gaspare Trigambe nel 1894 dal Gattinara, tenne nello Studium di Bologna la cattedra di chirurgia e nel 1590 anche quella di anatomia.

Appresa, sistematizzandola, la ricostruzione del naso da norcini che operavano in Calabria, i Vianeo di Maida ed i Boiano di Tropea, la esguiva brillantemente guadagnandosi l’appellativo di chirurgo dei miracoli; il metodo consisteva nell’utilizzare un lembo cutaneo del braccio per la ricostruzione del naso, del labbro e dell’orecchio. Ricostruzione del naso importante, in quel periodo, perché spesso era soggetto a distruzione per tubercolosi, sifilide, cancro o mutilazioni dovute ad armi od all’usanza di punire con il taglio del naso adulteri, ladri e traditori.

Celeberrimo in tutta Europa, dovette fare i conti con la dura condanna di alcuni importanti medici, Falloppio e Paracelo, e con il credo religioso dell’epoca che lo additò come eretico perché si riteneva che un corpo, fatto ad immagine e somiglianza di Dio, non potesse essere mutato. La sua opera, dopo la morte, fu continuata da un allievo, ma per poco tempo, e le sue spoglie, riesumate dal cimitero cattolico, furono sepolte in zona non consacrata. Per quasi 200 anni non si parlò più di chirurgia plastica che venne riscoperta nell’800 quando si operò la ricostruzione del naso utilizzando il “sistema indiano”, sicuramente più semplice ma più deturpante, consistente nell’utilizzare un lembo di cute della fronte.

A Tagliacozzo, in Abruzzo, una piazza è dedicata al celebre chirurgo ed a Bologna, nell’ingresso dell’Archiginnasio, si può ammirare un suo busto in marmo mentre in sala anatomica fa bella mostra di se una statua lignea del chirurgo dei miracoli chirurgo dei miracoli con un naso in mano.