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By MaFeLaP

Libero Mercato: nome di facciata, di ciò

che ieri si chiamava capitalismo sfrenato.

Sotto la bandiera della sana e libera

competizione si nasconde il capitalismo

più aggressivo e spietato di sempre.

Infatti col libero mercato si pretende la

libertà totale dei grandi capitalisti e il

cappio al collo per i loro antagonisti: gli

Stati sociali democratici.

2

Euro: esempio di cappio al collo per gli

Stati europei. Per essi infatti l‟Euro è una

moneta scarsa, come l‟oro. Questa favola

vale solo per gli Stati, mentre le Banche si

tengono l‟enorme vantaggio di creare

moneta dal nulla, senza limiti, esentasse.

Al popolo la balla che la moneta sia scarsa

Alle Banche poter creare denaro dal niente

3

Teoria politica che predica la libertà del singolo individuo da ogni ragionevole limite Stranamente finisce per fare rispettare, ma solo agli Stati, vincoli pesanti e pretestuosi.

Applicata all‟economia predica la libertà del Mercato da qualsiasi ostacolo, nella certezza che il libero mercato sia il meccanismo perfetto che produce il maggior benessere per tutti, autoregolandosi. È la favola cui ha finito per aderire persino la sinistra!

4

A sinistra invece ci dovrebbe essere un‟idea di libertà condivisa, libertà di conseguire il bene comune, insieme agli altri, mai da soli.

Applicata all‟economia significa politica economica regolata dallo Stato, a sua volta vincolato dalla Costituzione, che impone come priorità: lavoro e uguaglianza.

Messa così stona, perché la democrazia è una cosa diversa da una politica economica di Stato. Infatti questo modo un po‟ paternalista d‟intendere la democrazia è in crisi.

C‟è bisogna di una forma più matura di dem.

5

Per i padri costituenti l‟unica Democrazia

possibile è quella necessitata che fissa

diritti inamovibili, primo fra tutti il lavoro,

l‟eguaglianza sostanziale, etc.

È “necessitata” perché, dopo 150 anni di

lotte sociali e di tragedie italiane o è

quella prevista dalla Costituzione o è

democrazia formale, affatto sostanziale.

6

Neoclassica significa che vecchie idee di

economia classica sono state riesumate

come nuove. Per esempio:

Gli Stati devono prima risparmiare e poi

spendere, come nelle economie familiari

Abbassando gli stipendi si lavora tutti

Sono idee di facile consumo, che hanno già

fatto danni negli anni 30, ma la gente non

lo sa e nessuno glielo spiega.

7

Mercantilismo è trattare tutto, anche il

lavoro, come una merce. È un‟idea

ottocentesca, riesumata anche questa per

darcela a bere come nuova e perciò detta

neomercantilismo. L‟abbiamo bevuta

tutti, accettando per esempio l‟idea che

La disoccupazione è utile perché obbliga il

lavoratore a lavorare sottopagato facendo

così crescere la competitività.

8

Vecchie idee liberali, già sconfessate dalla

storia, riesumate per dare al Piano anti

democratico una base teorica e filosofica

presentabile. Esempi:

Meno Stato più Mercato

La disoccupazione abbassa l‟inflazione

Togliere sovranità agli Stati e darla ai

Mercati, dove una sana competizione farà

emergere le soluzioni migliori per tutti

9

Idee vendute come soluzione della crisi.

Esempio:

economia sociale di mercatoL‟abbiamo sentita in bocca a super Mario.

È un ossimoro perché mette in contatto

due opposti incompatibili.

L‟economia di mercato che tratta il lavoro

come merce non può essere “sociale”.

10

Per distrarre l‟attenzione dal massacro di

diritti essenziali come il diritto al lavoro e

alimentare una condanna generica allo

Stato inefficiente, l‟informazione pilotata

solleva problemi marginali sui diritti

cosmetici (diritti delle minoranze, diritto

alle cure alternative, diritti degli animali)

auspicando una giustizia sovranazionale

da raggiungere smantellando lo Stato.

11

Antidoto teorico al neoliberismo, del quale

contesta idee virali come:

Il denaro è un valore che ha un costo

Bilancio statale = Bilancio delle famiglie

Pareggio di bilancio per evitare la catastrofe

Stato sociale = Casta, corruzione, spreco

Pieno impiego = Inflazione e Debito

Deficit & Inflazione = Demonio & Disastro

Disoccupazione = Male necessario

12

Idea centrale di tale teoria economica è:

Il deficit positivo del bilancio di uno Stato

sovrano non è un debito dei cittadini ma

è la loro ricchezza. Quindi per creare

ricchezza e piena occupazione bisogna

che lo Stato sia o torni ad essere sovrano

e che spenda a deficit positivo, perché

quel tipo di deficit si autofinanzia e limita

l‟inflazione con la ricchezza reale creata.

13

Spesa a deficit positiva è la spesa di Stato

che mira a creare piena occupazione,

pieno Stato Sociale, piena istruzione,

buone infrastrutture, migliore produzione

Tutto questo e solo questo causa la crescita

che non solo arricchisce gente e aziende,

ma che finisce per sostenersi da sola.

Il boom economico anni 60 n‟è un esempio

bastava tenere la spesa in zona positiva.

14

1. STAT0: per primo spende i soldi creati

dalla BC, per pagare servizi come sanità

esercito, scuole, industrie di Stato ecc.

2. Se questi soldi non sono sprecati in

corruzione, cattedrali nel deserto o altre

spese improduttive ma sono usati per

creare lavoro, infrastrutture e poli

industriali trainanti, questo debito è

ricchezza! Non è vero deficit!

15

3. Non è vero debito Pubblico perché al

denaro che lo Stato crea, corrisponde

vero bene pubblico, servizi, formazione

industrie a partecipazione statale,

esercito, immobili di Stato, eccetera.

4. Unico limite al creare moneta è la

capacità di produrre beni appetibili,

pari alla moneta circolante.

16

Finchè la moneta creata dallo Stato crea

Ricchezza appetibile sul Mercato, NON

è costo ma investimento produttivo.

Il vero costo è spendere per qualcosa che

il Mercato non vuole o che lascia

volentieri allo Stato, come: Amortizzatori

sociali, Voragini Bancarie, Assistenza,

Interessi Passivi etc.

17

Troika: Banca Centrale Europea – Fondo Monetario

Internazionale – Commissione Europea (BCE –

FMI – CE) sono i tre componenti della troica che

decide le sorti della Unione Europea (UE).

Questo tridente, in mano al Club dei Miliardari,

sta distruggendo gli Stati Sociali europei.

Stato Sociale: garantisce a tutti certi diritti come:

Assistenza sanitaria

Pubblica istruzione

Assistenza sociale

Previdenza sociale (pensioni)

Pubblica sicurezza etc.18

Le cosiddette istituzioni indipendenti come BCE, FMI, WTO, Banca Mondiale, sono le armi usate dal Club per strangolare gli Stati democratici.

Si presentano col volto umanitario del prestito di salvataggio porgendo in realtà un cappio col quale strangolare gli Stati. Usano terrore e disinformazione per fare sì che gli Stati infilino la testa nel cappio del debito e poi impongono le riforme che causano una crisi economica vera, senza vie d‟uscita. Terreno ideale per l‟invasione del capitalismo.

19

Costo del debito pubblico mondiale dal 1952

Una parte crescente di reddito della società

dev‟essere impiegato per pagare il debito

fino a far collassare l‟economia

1952 1960 1970 1980 1990 2000 2008

20

Bolle speculative: un bene sopravalutato che ruba

valore a beni reali.

Es: un titolo percepito come un valore, che si rivela

vuoto, senza il valore promesso, sopravalutato.

Come in una scommessa si tratta di dare valore a

un bilglietto di lotteria che non ne ha e che torna

a diventare carta straccia dopo l‟estrazione.

È uno strumento di furto legalizzato quando tra gli

scommettitori c‟è chi può controllare il gioco del

mercato con gli strumenti che il suo potere gli dà

Al nostro livello anche la moneta creata dal nulla

dalle banche è una bolla cui conferiamo un

valore o un costo che in effetti non ha.

21

Politiche keynesiane: tendono allo Stato Sociale e

alla piena occupazione, creando lavoro con

investimenti di Stato. Scelta favorita a suo tempo

in Europa dalla “minaccia” comunista.

Politiche neo liberiste: al contrario lo Stato è visto,

in quando ente vincolato dalla Costituzione agli

interessi del popolo,come il peggior nemico del

Mercato, cioè del Club dei grandi capitalisti,

perciò non deve intervenire, se non per garantire

il minimo per sopravvivere ai morti di fame.

Moneta fiduciaria: moneta sganciata dal cambio in

oro. Vale quanto la fiducia che ottiene dalla gente22

Ordoliberismo

Scuola tedesca di pensiero neoliberale segnata

dall‟importanza data all‟ordinamento, cioè alle

leggi e in particolare alla Costituzione per

fissare la priorità del Mercato sul Lavoro e

inculcare tale principio nella popolazione con la

propaganda e la formazione, com‟è tipico dei

totalitarismi di Stato. Nasce per contrastare il

totalitarismo di Stato (Nazismo) finendo col

perorare un totalitarismo di Mercato.

Anche la democrazia necessitata è un ordinamento

basato sul tridente: Stato/Popolo/Costituzione

antagonista all‟ordinamento ordoliberista.

23

Governo Totalitario:

quello espresso da un unico centro di potere

Governance:

governo espresso da più centri di potere.

Ad esempio quello espresso dalla troika.

Occhio! Se il Piano è lo stesso e le fila sono tirate

dallo stesso burattinaio, il totalitarismo è solo

mascherato. Così che la gente non possa capire

chi sia il suo vero padrone.

24

Definiremo Club dei Miliardari la nuova

oligarchia che ha sostituito l‟aristocrazia

nella piramide sociale che domina le

classi inferiori.

Parleremo de IL PIANO, come il progetto

elaborato dal Club, nelle sue riunioni

segrete, per il controllo del Mondo.

25

Il Club, vinto nel dopoguerra dal tridente

Stato – Popolo – Leggi Democratiche

ha preparato fin dagli anni 30 (epoca del

fallimento liberale) una feroce riscossa

per sconfiggere il suo nemico: il popolo.

Riuscendoci con ciò che chiameremo:

IL PIANO

In Europa il tridente del Club: la Troika ha

di fatto sconfitto il tridente democratico

26

Club/Mercato/Trattati Internazionali

Popolo/Stato/Costituzioni Democratiche

27

28

Chi sono? Un migliaio di persone, in cima

alla piramide del potere, che domina il

mondo. Perché possono controllare tutto

ciò che vediamo, leggiamo, ascoltiamo,

compriamo, desideriamo e pensiamo.

A Marzo 2014, i miliardari sono: 492

americani, 152 cinesi, 111 russi e il resto

sparso tra Europa e paesi emergenti.

Al vertice ci sono le dinastie dei banchieri.

29

Vivono in una realtà separata dalla gente

comune, controllando una piramide di

dipendenti, amici influenti, portaborse,

politici, tecnocrati, giornalisti, giudici,

poliziotti, generali, ecc. Tutti al guinzaglio

di chi può creare il denaro dal niente.

Per avere la lista basta sfogliare gli invitati

agli enclave dove si riuniscono per

decidere in segreto il futuro del pianeta.

30

Cosa vogliono?

Creare un Nuovo Ordine Mondiale che

garantisca per sempre i loro interessi.

Creare una realtà parallela dove vivere

indisturbati come semidei.

Ridurre la minaccia costituita dal crescere

della popolazione umana: cioè ridurre la

popolazione e soprattutto tenerla in una

condizione di semi schiavitù.

31

Come hanno fatto a vincere?

Addormentando il Popolo con favole

Creando un Governo Mondiale invisibile

che ha ormai esautorato gli Stati sovrani

Usando armi silenziose contro gli Stati le

Costituzioni Democratiche e la Gente.

L‟arma più efficace sono certe idee virali

che entrano nei cervelli distruggendo il

tridente delle nostre difese. Per esempio:

32

La crisi è un effetto della globalizzazione

Il libero mercato, governa l‟economia,

tramite la giusta selezione del migliore.

Il libero scambio abbatte i confini e i

protezionismi che limitano la libertà.

Il pareggio di bilancio risana l‟economia.

Il denaro è una risorsa scarsa che bisogna

risparmiare per poter poi spendere.

33

Il libero mercato, senza contrappesi, non è

quella panacea che risolve i problemi

moderni: questo è pacifico e scientifico.

Il cosiddetto “libero” mercato è un tranello

che serve a far credere in una specie di

“giudizio di Dio” o “selezione naturale”.

In realtà è una partita truccata che serve a

derubare o distruggere la gente comune

senza darlo a vedere.

34

Ci sono due principali scuole di pensiero

truffaldino, basate sulla falsa fede nel

libero mercato:

La scuola americana, liberoscambista,

ossessionata dalla “distruzione creativa”

a tutti i costi, nemica della pace e della

democrazia, che predica la trinità:

Deregulation (meno regole)

No Stato Sociale - Privatizzare quasi tutto

35

In Europa domina la scuola tedesca detta

ordoliberismo.

Essendo nata in Germania, porta con sé il

sogno pangermanico, che attraversa la

storia tedesca, rendendo l‟ordoliberismo

più duro di quello americano.

Non è esagerato pensare al rischio di una

deriva totalitaria nel piano Ordoliberista

che si sta realizzando in Europa.

36

La globalizzazione non è quel fenomeno naturale che si vuol far credere. Essa sta procedendo nel modo pianificato a suo tempo dal Club dei miliardari, funzionale ai loro interessi. Modo che prevede la crisi come arma di distruzione creativa. È vero che la globalizzazione causa la crisi, perché si vuole che la crisi sia perenne e globale.

La globalizzazione è stata pianificata in modo da tenere i popoli in stato di perenne crisi, per dominarli più facilmente.

37

Le misure protezionistiche le fanno tutti, da sempre, senza per questo distruggere o essere distrutti dal Mercato. Le protezioni statali sono la misura dell‟amor proprio di un popolo. È strano quando mancano.

Il popolo italiano è anomalo. Perché pensa male di sé stesso ed è convinto che sia necessario trattarlo duramente.

Sarebbe ora che gli italiani decidano come dividersi per sentirsi davvero un popolo.

38

Se lo Stato è inefficiente, corrotto, arretrato

esso va riformato, non distrutto. Perché è

l‟unica difesa del lavoro.

Lo Stato azienda, cui mira il neoliberismo è

ugualmente corrotto ed è anche peggio.

Meglio uno Stato arretrato e corrotto ma

vincolato dalla Costituzione democratica

Idem per la Kasta: è un attacco selettivo

che ha lo scopo di distruggere lo Stato.

39

Il pareggio di bilancio statale ci è venduto

come risposta alla crisi mentre invece ne

è la causa: chiunque voglia aprire gli

occhi trova in rete le spiegazioni del caso

L‟idea della Moneta scarsa e preziosa è la

favola che ci tiene schiavi delle banche e

dei grandi capitalisti d‟assalto. Prima ce

ne liberiamo e meglio sarà per i nostri

figli. La moneta deve tornare al popolo.

40

La “Crisi” è il pretesto per violare diritti e

sovranità. È un‟arma di penetrazione da

sempre riconosciuta come la più efficace

Tant‟è vero che, se manca, una condizione

di crisi é creata apposta dai neoliberisti.

Non è un complotto. È una strategia detta e

fatta alla luce del sole, contando sul fatto

che la gente non capisce perchè viene

continuamente ingannata o distratta.

41

Per il Club dei Miliardari la “crisi” è quella

occasione perfetta per mostrarsi filantropi

comprando beni svalorizzati o fatti fallire.

Dopo aver creato denaro dal nulla e averlo

messo al riparo dalle tasse, gli speculatori

comprano beni reali. È il momento in cui

raccolgono a prezzi stracciati la ricchezza

prodotta da chi lavora davvero. La crisi non

è un problema, è il momento del raccolto.

42

Documenti sparsi ma non segreti parlano di un Piano di presa del potere sulle masse, deciso nel primo dopoguerra.

Tale restaurazione di un‟oligarchia dotata di potere assoluto sulle masse è continuato, con fasi di latenza e di riemersione.

Alla fine del comunismo, il piano è riemerso in Europa, ottenendo successi inauditi.

La crisi bancaria ha solo accelerato le tappe di realizzazione del Piano.

43

Ciò che sono riusciti a fare, con l‟aiuto dei

partiti di sinistra, ha dell‟incredibile, del

fantascientifico: sotto la bandiera del

pacifismo sono riusciti a nascondere una

guerra spietata. Sotto la bandiera

dell‟antifascismo hanno nascosto il sogno

che fu di Hitler. Sotto lo slogan della

collaborazione tra i popoli hanno

mimetizzato l‟egoismo di pochi!

44

La crisi del „29 fu risolta da un grande Piano statale, di cui anche noi abbiamo goduto col Piano Marshal.

Poi si presero accordi internazionali per impedire che il liberismo ricreasse un‟altra crisi. Fu una sconfitta per il Club, che durò solo il tempo per consentirgli di riorganizzarsi e per invertire il corso della storia.

Il successo di tale restaurazione è stato strepitoso! Tanto che oggi la crisi non può più essere risolta.I trattati europei lo vietano, spingendoci a fare scelte

che peggiorando la crisi, giustificando così il nuovo ordine mondiale voluto dal Club.

Una macchina da guerra semplice, efficace, vincente, impunita, che non ha incontrato nessuna Resistenza.

45

Perciò questa non è solo una crisi come quella del ‟29 ma è parte di un Piano per ricreare in Europa le condizioni sociali antecedenti la crisi del 29, per poter così far accettare alla gente la distruzione delle democrazie europee, ultimo ostacolo allo strapotere del Club.

L‟Unione Europea a guida oligarchica, non certo democratica, fa parte del Piano del Club dei globocrati.

46

contro la Democrazia

47

Apparsa nel 2007 come crisi bancaria,

quella in corso è una guerra silenziosa

cominciata negli anni 50 per schiavizzare

i popoli europei, col capestro del debito,

di Leggi, Patti, Trattati sottoscritti a loro

insaputa, col sapiente uso di terrorismo

psicologico e di ingengeria del consenso

e con armi di distruzione di massa.

48

L‟obiettivo di tale guerra ricorda il Piano di

Hitler per varare l‟egemonia economica

in Europa. Il Piano affidato a Walter Funk,

prevedeva la moneta unica, pianificava la

deindustrializzazione dei paesi satelliti e

l‟imposizione del modello economico

tedesco. Esattamente il quadro di oggi.

La versione moderna di quel “sogno” pan

germanico si chiama ORDOLIBERISMO

49

Verso la fine della guerra Hitler lanciò

sull‟Inghilterra gli U2 e un‟altra arma di

distruzione di massa: la moneta falsa

L‟operazione Bernhard mirava a attaccare

il sistema economico del nemico creando

inflazione. L‟attacco fallì perché una fuga

di notizie permise all‟Inghilterra di

adottare contromisure sulla carta moneta

50

Nonostante il fallimento, l‟episodio dà

l‟idea di quale impatto possa avere una

grande quantità di moneta falsa.

Se la moneta equivale a un bene come una

casa, produrre tanta moneta o svaluta la

moneta o se la moneta è fissa svaluta la

casa, che equivale a rubare. Per rubare

così è necessario che la moneta sia resa

forte e stabile … (ad ogni costo sociale)

51

Lo stesso dicasi per il lavoro: il fondamento

della nostra Repubblica.

Se tot moneta equivale a tot lavoro, creare

tanta moneta o svaluta la moneta o se la

moneta è fissa svaluta il lavoro, che

diventa merce da distruggere.

Così si crea tanta disoccupazione che è la

gioia di chi vuole schiavi al posto di

lavoratori sindacalizzati e combattivi.

52

Per rubare col metodo della falsa moneta si deve predisporre un sistema di leggi che renda la moneta qualcosa che sia creato solo dai ladri, ma che poi rimanga stabile, non svalutabile. Perciò i ladri si creano un ordinamento che premetta loro di creare moneta dal nulla, per rubare legalmente sia patrimoni privati che pubblici, come Fincantieri, Enel ...

La vera ricchezza di un paese insomma

53

Il trucco è stato scoperto nel 1812 da

Anselm Mayer Rothschild, avo della

famiglia di banchieri che ancora oggi

domina il mondo come i Morgan e i

Rockefeller: DATEMI IL CONTROLLO

SULLA MONETA DI UN PAESE E ME

NE FREGO DI CHI FA LE LEGGI

Avuto il controllo, basta prestare denaro

virtuale e poi riscuotere ricchezza vera.

54

Quando le bolle più grandi, generate dal denaro virtuale, implodono, i ladri pilotano (col denaro) i governi a riempire il buco, con la minaccia: “sennò crolla tutto!”

Per nascondere il furto basta comprarsi un paio di “esperti” che ti vendano l‟idea che il buco è colpa dello Stato Sociale.

Così che la gente, sentendosi in colpa per aver vissuto al di sopra dei propri mezzi, paghi o si impicchi. Sì, perchè se dopo aver perso tutto, la gente si toglie pure di mezzo, da sola … tanto meglio!

55

Quindi la banda di ladri si è fatta le leggi

per garantirsi la possibilità di creare una

infinità di bolle, facendo pagare il conto

alla gente, così da rubarle tutto, anche la

vita, convincendola che è colpa sua!

Il colpo suona così incredibile che la gente

di buonsenso, ovviamente, non ci crede!

Gli increduli diventano così, come ai tempi

di Hitler, i migliori alleati dello sterminio.

56

In linea con il “Piano” che fu anche di Hitler, i

trattati europei consentono alle banche di

creare infinita moneta per rubare beni reali

alla gente e costringerla in una condizione

di debito virtuale ma di schiavitù reale.

La crisi che Hitler voleva indurre nel Regno

Unito e la crisi di oggi, che non finisce,

perché non si vuole che finisca, sono armi di

distruzione di massa. O di furto di massa.

57

Le armi convenzionali usate contro lo Stato

Sociale sono le leggi, i trattati, i patti e un

modo di gestire il potere (governance)

immune al passaggio democratico.

“Governance” si riferisce al fatto che il

governo reale sono tante istituzioni sovra

nazionali, come la troika o il MES (fondo-

salva-stati) difficilmente identificabili

dalla gente come controparte nemica.

58

Il CLUB

Il PIANO (Bilderberg, Davos, Aspen, CT)

WTO. TROIKA. MES. Banca Mondiale. OCSE

LA GENTE LA GENTE LA GENTE

59

Shock Economy di N. Klein é un libro che esce nel 2007 Descrive come Stati sovrani sono stati ricattati da grandi

organizzazioni finanziarie, in mano al Club, a svendere i propri beni, imponendo al popolo ignaro un durissimo regime liberale, come quello che ci stanno propinando ora in Europa. Nel 2007 scoppia la crisi delle banche e la stessa strategia è applicata in Europa. Ecco perché si parla di guerra, condotta con tecniche di shock psicologico, che annulla le difese mentali, consentendo di emanare leggi che uccidono gli Stati e permettono il furto legale di massa, spostando il debito sui derubati!

Ma il Piano comincia molto prima del 2007…

60

Già negli anni ‟50 il grande capitalismo americano, non fosse stato per i paesi comunisti, si sentiva già padrone del mondo. Perciò pianificava per diventarlo effettivamente, tramite la cosiddetta guerra tranquilla

Quei progetti poi sono stati applicati e perfezionati, in giro per il mondo, colonizzando di fatto Stati sovrani.

Si parla infatti di seconda colonizzazione

61

Quando il comunismo crollò, il Club, forte

dei successi conseguiti nel sud America

e nel sud est asiatico, si rivolse all‟Europa

che, a causa della minaccia comunista,

era stata “rovinata” dalle politiche sociali

keynesiane …

In Europa la strategia è stata più prudente

e progressiva ma non meno distruttiva

delle conquiste democratiche …

62

Per rendere operante il saccheggio degli

Stati europei, serviva una teoria che

nascondesse la verità. La più adatta era

l‟ordo-liberismo tedesco. Rispondeva

allo spirito di rivincita e agli interessi del

popolo tedesco e calzava bene col Piano.

È stato così scelto come grimaldello nelle

mani del Club per violare le democrazie

europee, senza destare sospetti …

Quindi il Piano é una strategia di lungo corso,

messa in campo da poche migliaia di

persone che hanno la ricchezza in termini di

potere finanziario, politico e mediatico.

Questa minoranza egemone, sotto la cui ala si

è infine accomodata anche la classe politica

ex comunista, è oggi vittoriosa, perché non

c‟è più oggi una forza politica che stia in

modo efficace dalla parte del popolo.

64

È questo il motivo per il quale le conquiste sociali e sindacali europee, favorite dalla vicinanza del comunismo, dopo il crollo di esso, sono state facilmente spazzate via senza incontrare alcuna Resistenza.

Questo passaggio coincide in Italia con la fine della prima Repubblica. Così molti dei misteri italiani, tra i quali la fine della DC, del PSI e la salvezza dell‟ex PCI ma anche altri, trovano ora una risposta …

65

Non passerà perché non è solo una crisi ma un cambiamento di regime, un colpo di Stato multiplo strisciante, voluto dal Club che ha deciso di prendersi la sovranità del pianeta. È un giro di vite da parte di chi ha sempre tenuto in mano il guinzaglio dello sviluppo italiano nel dopoguerra.

La prossimità del comunismo ha consentito un minimo di sovranità reale in Italia, ma con la fine del comunismo chi ha in mano il vero potere, controllando i soldi, ha cominciato a fare il gioco duro anche in Europa.

66

Resta da capire come la sinistra abbia potuto aderire a questo massacro di sovranità popolare. L‟avvicinamento cominciò già con l‟atteggiamento ambiguo di Togliatti e poi con l‟accettazione pressoché passiva di Berlinguer. Perciò il passaggio ideologico degli ex comunisti dallo Stato al Mercato come “giusto” regolatore del bene comune trova spiegazione nei rapporti di forza di fatto esistenti in un paese come l‟Italia, rinato sì ma come protettorato americano.

67

Ma non si possono ignorare motivi di bottega. Il governo delle “larghe intese” è l‟epifania più esplicita. La parola “intesa” si riferisce infatti ad accordi nascosti, di mero potere di bottega. È così che l‟ex partito dei lavoratori è diventato “la Ditta”, il più valido alleato della troika, in Italia. Però l‟avvicinamento è stato reciproco: infatti, gli ex comunisti sono stati giudicati dal Club come i più adatti per fare da testa di ponte del Piano in Italia.

68

Gli ex comunisti, fedeli al principio della

minoranza egemone, hanno così venduto

l‟anima al mercatilismo, pur di rimanere

minoranza egemone.

Le testimonianze in merito non mancano.

Zingales: “La sinistra ha aderito al

progetto neoliberista di usare la

crisi come strumento di cambiamento!”

69

La testimonianza più esplicita è quella di

Jacques Attali: il famoso economista che

di fronte ad una platea francese ha detto:

‎Qando abbiamo fatto l'€uro, sapevamo che

sarebbe scomparso entro 10 anni senza

un vero federalismo. ..

Tutti sapevamo che la crisi

sarebbe arrivata

70

Così abbiamo voluto "dimenticare" di inserire l'articolo per uscire da Maastricht.

Tutti coloro che hanno partecipato a stendere il Trattato di Maastricht, si sono incoraggiati a fare in modo che uscire fosse impossibile

[risate e applausi in sala ...!!!] Non è stato molto democratico ma è stata

una garanzia per costringerci ad andare avanti

71

Però va anche detto che al popolo manca il fegato di prendere atto di ciò che tutti possono vedere. La guerra economica in atto e il tradimento della economia italiana non sono segreti.

Piuttosto manca la voglia di prenderne atto. Molti sanno di essere stati traditi e mandati al macello.

Ma negare l‟evidenza è ancora l‟atteggiamento più comune, come all‟inizio del terzo Reich.

C‟è un negazionismo e una passività di massa che spiega il successo del PIANO.

Perciò oltre al complotto della minoranza egemone c‟è anche il complotto che facciamo a noi stessi, fingendo di non capire!

72

A nostra scusante c‟è che è difficile capire,

quando l‟informazione è manipolata dai

cani al guinzaglio dei nemici del popolo.

La realtà dipinta dai giornali, anche quelli

politicamente schierati e persino dalla

contro informazione è elusiva. Tutte le

fonti di informazione che stanno sul

Mercato sono al guinzaglio del Mercato.

È la forza del Club e funziona alla grande!

73

Come usare la democrazia

Che ci hanno lasciato

Per fare rinascere

La Democrazia?

74

Ciò che i nemici del popolo temono è che i

segreti siano svelati e che, passata la fase

di shock, si ammetta la vera realtà.

Siccome i segreti non sono così nascosti, il

problema é superare lo smarrimento, la

incredulità, il ribaltamento di prospettiva

e la vergogna di una sconfitta imbelle.

Poi la rabbia, se ben capitalizzata e ben

orientata, farà il resto ...

75

… è, intanto, che davvero siamo in guerra. Rifarsi alla pace e alla speranza, in uno

scenario del genere è negazionismo: oppio per farci sopportare gli effetti collaterali della guerra tranquilla in atto intorno e soprattutto dentro di noi, con virus mentali.

Che sia una trappola lo si capisce bene dal coesistere di messaggi terrificanti e rassicuranti. “Va tutto bene, ma guai a chi cambia la strada che altri hanno già deciso”

È una tecnica usata anche nei mattatoi per guidare gli animali al macello.

76

Perciò, con buona pace dei pacifisti e dei

speranzosi, la lotta per la supremazia non

è finita e perciò neanche la Resistenza.

Ora, di fronte a un esercito invasore fatto di

amici e parenti che ti prendono per matto

se parli del PIANO, bisogna capire bene

che le armi che ci puntano addosso sono

potenti ma sono solo idee. Idee radicate,

illusioni fondanti, paure, non vere armi.

77

Se sono riusciti a inocularci idee virali paralizzanti, con tecniche di ingegneria del consenso, lo stesso potremo fare noi a noi stessi. Abbiamo bisogno di un antivirus e di idee virali, cioè semplici, da ripetere senza spiegazioni, come fanno loro e di una rete si resistenti per diffonderle.

Poi c‟è bisogno di un nostro Piano per incanalare la rabbia che ne sorgerà.

Poi faremo un altro processo di Norimberga.

78

Pillola rossa o pillola blu? Scegliendo pillola rossa ci sono delle convinzioni da eradicare e altre da installare: fidatevi, sono serie e solide. Buttatele giù come pillole rosse: prese regolarmente fanno uscire dalla prigione mentale di Matrix!

1. La banca presta soldi che non ha2. La banca crea soldi a costo zero3. Noi restituiamo alla banca soldi veri4. Sul guadagno la banca non paga tasse

79

5. Oltre ai soldi veri, pretende un interesse6. Questa truffa non è prevista dalla legge7. Le banche “pompano” ricchezza vera8. Creano un vuoto che poi noi riempiamo9. Le pompe “moderne” sono molto più

potenti ma sono tutte catene di S. Antonio10. Le banche contengono vuoti non soldi11. I virus mentali proteggono le “pompe”12. Tutta questa truffa può essere terminata13. Ogni catena di S. Antonio, finisce con dei

fessi, qual è la fine che vogliamo fare noi?

80

Le potenze in campo sono USA, Germania,

che è stata scelta come testa di ponte in

Europa. Inghilterra che seppure piccola è

la pricipale fonte ideologica del PIANO.

(seconda colonizzazione)

Poi ci sono i Paesi dell‟Est che si stanno

allineando per competere con gli USA e

infine i paesi emergenti del polo australe

81

Dietro ai volti sorridenti dei politici, anche quelli di sinistra, degli Obama, della Merkel, dei Renzi, ci sono i volti pescecane di chi paga le loro carriere tenendo i fili d‟un potere immenso.

Dove ci stanno portando?I fatti parlano chiaro: vogliono distruggere il

benessere e ridurre la popolazione per sfruttare meglio il pianeta. Mentre nel polo australe lo sterminio è stato più esplicito, in Europa lo sterminio dei diritti e dei popoli procede solo più morbidamente.

82

Saremo una colonia nel nuovo ordine mondiale in mano agli oligarchi del capitalismo: saremo il Bel Paese, fu potenza industriale, che vive di turismo, agricoltura e rimesse degli emigrati.

Oppure colti da vergogna nei confronti dei nostri padri, avremo un raptus di orgoglio che ci spingerà ad affrontare gli squali del Grande Capitale. Realisticamente, nel conflitto tra grandi squali, potremmo decidere di allearci, strategicamente, con squali diversi da quelli americani …

83

La prima ipotesi, seguita oggi dalla politica

italiana, interessata solo a fare carriera nella

nuova oligarchia europea, comporterebbe

spopolamento, disoccupazione endemica,

emigrazione di massa, senza nemmeno

mettere fine all‟immigrazione clandestina.

L‟immigrazione clandestina ingrossa infatti

l‟esercito dei disperati: ecco perché lascia

indifferente la Kasta europea. È una manna!

84

Dimenticheremo i diritti dei lavoratori e lo

Stato sociale. Nei libri di storia saranno

descritti come un‟illusione insostenibile.

Basta vedere dove vanno i governi che si

succedono in Italia: vanno dritti verso la

licenziabilità totale, stile USA, … perché

serve agli USA, in vista del prossimo

trattato di libero scambio USA / UE (TTIP)

85

La seconda ipotesi, sarebbe rischiosa. Ma continuare così ci espone a rischi anche peggiori. Le vie d‟uscita possibili sono tante, questa è la realtà. C‟è persino l‟imbarazzo della scelta. Quella che invece manca è una classe politica capace di accettare alcune idee semplici e rivoluzionarie. Poi è solo questione di palle, perché il rischio di morte per chi si mette contro IL PIANO è molto concreto.

86

Il passaggio culturale necessario per farlo

è smetterla di fare gli anti italiani.

È il passaggio che fece l‟equipaggio del

Bounty quando si rese conto di valere

meno della merce che stava trasportando

Gli italiani sono autorazzisti. Pensano male

di sé stessi, perché sono nati male.

Perciò cercano la dittatura e non credono

nella democrazia.

87

La crisi italiana è fatta risalire agli anni ‟80, per il prevalere in Italia della scelta “antitaliana” sostenuta da Andreatta (maestro di Enrico Letta) Ciampi, De Mita, Bersani (oggi pentito ma non confesso). Da allora, abbiamo cominciato a prenderci da soli a calci nel sedere, facendo i “compiti” richiesti dalle altre potenze industriali, cioè distruggere l‟industria italiana. Quindi …

88

O c‟è un po‟ di amor proprio oppure c‟è

che ci tagliamo le palle per punire la

moglie fedifraga, cioè la Kasta.

Col risultato che le palle le abbiamo già

perse mentre la Casta resterà ben salda

nella burocrazia europea a guidarci!

89

Reagire è davvero come ammutinarsi, per

gli italiani, perché non sono un vero

popolo ma un‟accozzaglia di popoli

diversi, imbarcati sulla stessa barca.

Sono come la ciurma del Bounty in cerca di

un capo che sia così pazzo da tracciare

una rotta verso un futuro possibile.

Ma é chiaro ormai che non si può più

tornare indietro: come per il Bounty.

90

E su che rotta metteremo il nostro piccolo Bounty? Né troppo Stato, né troppo Mercato, né una riedita

liberaldemocrazia che sta or ora crollandoLo Stato riprenda il suo ruolo in difesa del popolo,

regolando Mercato e libera impresa, ma non solo. Valorizzi e regoli l‟altro attore che deve crescere fra Stato e Mercato per creare un nuovo equilibrio: Il Popolo. I futurologi vedono infatti il futuro della democrazia nel crescere del terzo incomodo tra Stato e Mercato: il Popolo, la ciurma. Ecco come cambiare: una nuova democrazia in cui il popolo smetta di fare il finto tonto e si assuma più responsabilità, con idonei strumenti di formazione e di partecipazione.

91

Club Billionaires

Mercato

Stato

Popolo

92

All‟obiezione che la gente non ha la forza e la capacità per sostenere un simile ruolo tra due giganti bisogna rispondere: vero!

Allora bisogna imporre regole anti trust che limitino le dimensioni di Stati e Mercati.

Poi, come i padri della Costituzione e del Neoliberismo, faremo un ordinamento e una cultura della partecipazione che renda possibile e strutturato tale cambiamento.

Ci hanno inculcato una falsa idea di libertà? Bene, ci inculcheremo un‟idea più giusta.

93

Poi bisogna fare un Piano, che recuperi il

ruolo dello Stato per una Democrazia

sostanziale ma sempre più partecipata.

La crisi è un buon momento per gli affaristi

ma può essere un momento proprizio

anche per i movimenti emergenti che

prenderanno il posto di una classe

politica che ha tradito. Il debito avvilisce

ma unisce anche e fa incazzare. Molto!

94

C‟è da contare anche sul fatto che le società oscillano tra polo soggettivo e collettivo.

La fase collettiva italiana ha coinciso col boom del dopoguerra. Poi é seguita l‟esplosione della libertà individuale, che ha visto la strana coppia dei partiti di destra e di sinistra uniti nel sostenere idee liberiste. Ora, il debito in comune aprirà la strada ad un diverso sentire comune.

Forse riesumeremo anche noi vecchie idee fallite, come ha fatto il Club. Riesumeremo quell‟anarco comunismo delle origini, distrutto dalla famosa minoranza egemone. Senza farci fregare un‟altra volta, però.

95

Adesso che siamo in ginocchio, c‟è da

aspettarsi un ritorno di solidarietà basato

sulla effettiva partecipazione del Popolo,

sostenuta da un nuovo ordinamento.

La Nuova sinistra dovrà rinnegare il „68 con

le sue idee liberiste, riscoprendo la

solidarietà e inventando nuove forme di

partecipazione democratica sostanziale.

Che vuol dire democrazia diretta.

96

Modificheremo Costituzione, ordinamento

ed educazione per strutturare questa

entrata il campo del Popolo.

Insegneremo alle nuove generazioni il più

autentico modo di concepire Libertà

Giustizia ed Uguaglianza e staremo ben

attenti a non ripetere ancora una volta gli

errori che ci hanno portato alla sconfitta

che oggi stiamo subendo inermi.

97

Lo Stato Nazione è morto. Per sostenere la Federazione degli Stati europei, come regolatrice del Mercato, c‟è bisogno di una diversa idea di Stato, capace di rispondere alle peculiarità dell‟area sulla quale insiste. Oltre all‟omogeneità della lingua e della cultura, conterà la qualità del tessuto economico e sociale. Nuovi confini e nuove valute locali permetteranno di gestire le differenze, in un contesto di globalizzazione, che non penalizzi i più deboli. L‟Italia va suddivisa in almeno due Stati confederati.

98

Con buona pace delle minoranze egemoni

che basano il proprio potere su slogan

tanto altisonanti quanto astratti, i valori

guida dovranno essere realistici. Per

esempio, il principio d‟uguaglianza vorrà

dire: soluzioni differenti per condizioni

locali differenti. Più Popolo vuol dire

infatti accettare soluzioni locali diverse.

99

Questa è la prospettiva di un Popolo che,

scottato dalla guerra tranquilla, impara a

informarsi e a partecipare di più, per

trovare soluzioni locali di ogni genere,

sotto il controllo di ciò che assumerà la

funzione che oggi è dello Stato. Questa è

una diversa forma di democrazia diretta

che ha un futuro, altrimenti non resta che

la schiavitù di una democrazia formale.

10

0

Poi c‟è che un nuovo patto sociale si capisce solo in rapporto ad un confine il quale, stabilendo un dentro, si relaziona con un fuori. Non c'è alleanza nella ciurma se non c‟è la percezione della barca comune.

Perciò i confini vanno ristabiliti. L'obiettivo è l'apertura relazionale sì, ma la relazione è possibile solo in presenza di chiari confini. Basta con l‟ingenuo internazionalismo di sinistra! Confini chiari amicizia lunga.

10

1

Il patto tra individuo e comunità è morto. Troppo welfare di Stato ha indebolito le

risorse sociali alimentando una domanda incapace di riconoscere il debito morale nei confronti della comunità.

Questo rapporto va ricostruito, almeno localmente, dove la Società orizzontale si possa contrapporre a quella gerarchica, centralista e paternalista.

Meno burocrazia, più Democrazia, anche e soprattutto in periferia.

10

2

Rimane da chiarire quale sia la dimensione

ideale di uno Stato sostenibile.

Ci sono studi sulle aree valutarie ideali.

Qualcuno ci spiegherà quale sia l‟area

ideale per uno Stato che poi vada a

formare una federazione, magari europea

Quale sia la dimensione preferibile dello

Stato è materia per esperti, tuttavia …

10

3

… visto com‟è andata con l‟unificazione

d‟Italia (ricorda la ri-unificazione della

Germania e oggi l‟annessione dell‟Italia

alla Germania – nel progetto Europeo)

bisognerebbe fare delle scelte, ancora

una volta, di autentica democrazia.

Non si costruisce vera democrazia con gli

“obbedisco” o con i Golpe nascosti

10

4

Ha senso sostenere l‟idea delle piccole

patrie quando la direzione è quella di un

governo mondiale?

Alle Olimpiadi scopriamo che il numero

degli stati aumenta rapidamente, insieme

all‟aumentare della democrazia degli

stessi. Quindi l‟apparente paradosso

dell‟Unione nella differenziazione regge.

Inoltre l‟epoca dei dinosauri è finita …

10

5

Come smaltiremo il Debito? La crescita economica non basta e la maggior

competitività è solo un virus che abbiamo beccato ascoltando troppo i mass media!

La crescita che serve è una crescita sociale, culturale, istituzionale. La nuova cultura deve affermare che il sovrano è nudo: se non siamo più sovrani, non siamo più tenuti a rispondere del debito sovrano!

E se ci ripenderemo la sovranità il debito non è più il problema, ma la soluzione!

10

6

Nella crescita culturale c‟è da mettere un‟idea facile: se il debito del banchiere non è un problema ma è la risorsa: il modo per fare soldi, allora non si capisce perché lo stesso non debba valere anche per il popolo.

Il deficit pubblico positivo non è il problema ma la soluzione: il modo in cui la gente crea la propria ricchezza. Bisogna togliere di mano ai banchieri la capacità di creare denaro virtuale e usarla per la democrazia! Basta uscire da Matrix …

10

7

debito estorto = debito morto Il lavoro non è merce Libertà è PartecipazionePieno impiego = Non mi piegoOrdopopulismo ora e sempre!Popolo Stato CostituzioneNuovo Ordine PopolarePopolo sovrano in Stato sovranoConfini chiari - Amicizia lungaReddito di sussistenza ammazza la Resistenza!

10

8