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PROGRAMMA PROGRAMMA PROGRAMMA PROGRAMMA INVITO INVITO INVITO INVITO Aprile prile prile prile 2008 2008 2008 2008 Palazzo Correr - Cannaregio 2214 Tel. 041/5242309 - Fax 041/715331 E-mail: [email protected] Mercoledì, 2 aprile 2008, ore 18:30 Inaugurazione della MOSTRA PERSONALE DI GRAFICA di Cristian OPRIŞ Curatori: Alexandra SÂRBU, museografo presso il Museo d’Arte di Cluj-Napoca Cristian Alexandru DAMIAN, borsista “N. Iorga” all’Istituto Romeno di Venezia Cristian Opriş si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti “Ion Andreescu” di Cluj-Napoca, indirizzo grafica e ha concluso i corsi specialistici in arti visive. Oggi è assistente universitario e dottorando dell’Università di Arti e Design di Cluj-Napoca, e membro titolare dell’Unione degli Artisti della Romania, filiale Cluj. Assieme a diverse mostre personali, ha partecipato a importanti rassegne nazionali ed internazionali d’arte, in seguito alle quali è stato distinto con notevoli premi, tra cui: il Premio dell’Unione degli Artisti Romeni, Sezione giovani; il Premio del Museo d’Arte, Tokyo International Mini-Print Triennial, Giappone; il Premio della lega per i Diritti dell’Uomo, The Felicien Rops International Competition, Namur, Belgio; il Premio della Critica d’Arte, The European Competition of Non-Traditional and Avangarde Graphic, Praga, Repubblica Ceca. La mostra attuale, riunita significativamente sotto il titolo generico della manifestazione propone un nuovo approccio della sua zona privilegiata di ricerca (il problema dell’identità indissolubilmente collegata al tempo e alla memoria), che trasforma l’intero atto in un discorso profondamente introspettivo sull’identità, e che ha quale pretesto visivo e concettuale l’idea di autoritratto. Sottoposto ad un cosciente cambiamento di rotta dal senso consacrato e recuperato quale immagine reinvestita e reinventata, l’autoritratto, ripreso quale presenza o stato, ha il potere di superare una nota puramente autobiografica e di attivare uno spazio più ampio di significati. La mostra si fonda, in essenza, sul controllo di un fragile equilibrio tra identità ed alterità, locale e universale. La mostra sarà aperta al pubblico nel periodo 2-14 aprile 2008 presso la sede dell’Istituto. Presentazione del film documentario VITA E PASQUA IN MARAMUREŞ (2008) di Duccio PUGLIESE Duccio Pugliese (Portogruaro, 1967) è laureato in Storia dell’Europa Orientale a Trieste. Attualmente è giornalista ad Antenna 3 di Trieste e fotografo freelance, inoltre fa parte dei fondatori del gruppo di produzioni video Dallemenealleten di Portogruaro. In quanto regista cinematografico ha realizzato le seguenti pellicole: “La ragazza del mio amico” (1997), “Mendoza!” (1999), “Toc, toc, occupato” (2001), “Cici e Ciribiri: i Romeni dell’Istria” (2001), “La passeggiata del Sig. Gatto di Riomaggiore” (2007). Regione multietnica (ci convivono romeni, ungheresi, ruteni in villaggi molto vicini l’uno all’altro), Maramureş è una provincia della Transilvania prevalentemente agricola e forestale, dove l’intero ciclo di produzione è collegato al succedersi delle stagioni. Il documentario illustra la vita quotidiana durante la settimana che precede la Pasqua in alcuni villaggi di Maramureş. Si tratta di villaggi fortemente segnati dall’impronta della tradizione sia nell’architettura, sia nelle usanze, come si può facilmente notare dalle case e dagli imponenti portoni scolpiti in legno, dall’uso dei costumi popolari e dalla celebrazione delle feste religiose.

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AAAAprileprileprileprile 2008200820082008

Palazzo Correr - Cannaregio 2214 Tel. 041/5242309 - Fax 041/715331

E-mail: [email protected] Mercoledì, 2 aprile 2008, ore 18:30

Inaugurazione della MOSTRA PERSONALE DI GRAFICA di Cristian OPRIŞ

Curatori: Alexandra SÂRBU, museografo presso il Museo d’Arte di Cluj-Napoca

Cristian Alexandru DAMIAN, borsista “N. Iorga” all’Istituto Romeno di Venezia

Cristian Opriş si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti “Ion Andreescu” di Cluj-Napoca, indirizzo grafica e ha

concluso i corsi specialistici in arti visive. Oggi è assistente universitario e dottorando dell’Università di Arti e Design di Cluj-Napoca, e membro titolare

dell’Unione degli Artisti della Romania, filiale Cluj. Assieme a diverse mostre personali, ha partecipato a importanti rassegne nazionali ed internazionali

d’arte, in seguito alle quali è stato distinto con notevoli premi, tra cui: il Premio dell’Unione degli Artisti Romeni, Sezione giovani; il Premio del Museo

d’Arte, Tokyo International Mini-Print Triennial, Giappone; il Premio della lega per i Diritti dell’Uomo, The Felicien Rops International Competition,

Namur, Belgio; il Premio della Critica d’Arte, The European Competition of Non-Traditional and Avangarde Graphic, Praga, Repubblica Ceca.

La mostra attuale, riunita significativamente sotto il titolo generico della manifestazione propone un nuovo approccio della sua zona privilegiata di

ricerca (il problema dell’identità indissolubilmente collegata al tempo e alla memoria), che trasforma l’intero atto in un discorso profondamente

introspettivo sull’identità, e che ha quale pretesto visivo e concettuale l’idea di autoritratto. Sottoposto ad un cosciente cambiamento di rotta dal senso

consacrato e recuperato quale immagine reinvestita e reinventata, l’autoritratto, ripreso quale presenza o stato, ha il potere di superare una nota

puramente autobiografica e di attivare uno spazio più ampio di significati. La mostra si fonda, in essenza, sul controllo di un fragile equilibrio tra identità

ed alterità, locale e universale.

La mostra sarà aperta al pubblico nel periodo 2-14 aprile 2008 presso la sede dell’Istituto.

Presentazione del film documentario

VITA E PASQUA IN MARAMUREŞ (2008)

di Duccio PUGLIESE

Duccio Pugliese (Portogruaro, 1967) è laureato in Storia dell’Europa Orientale a Trieste. Attualmente è giornalista ad Antenna 3 di Trieste e fotografo

freelance, inoltre fa parte dei fondatori del gruppo di produzioni video Dallemenealleten di Portogruaro. In quanto regista cinematografico ha realizzato

le seguenti pellicole: “La ragazza del mio amico” (1997), “Mendoza!” (1999), “Toc, toc, occupato” (2001), “Cici e Ciribiri: i Romeni dell’Istria” (2001),

“La passeggiata del Sig. Gatto di Riomaggiore” (2007).

Regione multietnica (ci convivono romeni, ungheresi, ruteni in villaggi molto vicini l’uno all’altro), Maramureş è una provincia della Transilvania

prevalentemente agricola e forestale, dove l’intero ciclo di produzione è collegato al succedersi delle stagioni.

Il documentario illustra la vita quotidiana durante la settimana che precede la Pasqua in alcuni villaggi di Maramureş. Si tratta di villaggi fortemente

segnati dall’impronta della tradizione sia nell’architettura, sia nelle usanze, come si può facilmente notare dalle case e dagli imponenti portoni scolpiti in

legno, dall’uso dei costumi popolari e dalla celebrazione delle feste religiose.

Ritratto del poeta Nichita Stanescu

di Ewa Sieroslawska

Giovedì, 3 aprile 2008, ore 20:00, Sala Fornace Carotta, via Siracusa, 61, Padova

Serata dedicata a NICHITA STĂNESCU (1933-1983),

uno dei maggiori poeti contemporanei della Romania

Interverranno:

Ion MIRCEA Adrian POPESCU Nicolae PRELIPCEANU Patrocinata dal COMUNE DI PADOVA

Recital su versi di Nichita STĂNESCU

sostenuto dal noto cantautore romeno, Nicu ALIFANTIS

Per Nichita Stănescu (1933-1983), l’uomo è un essere parlante e parola che fa esistere, l’essere umano è incentrato sulla

parola, e il centro della parola è l’essere, “l’invisibile sole dell’essere” (Gabriel Marcel). Dobbiamo aggiungere subito che,

in tale contesto, il sole della parola è più brillante della parola sole. Se il logos si definisce quale “il posto dove la materia si

stacca definitivamente dal vuoto”, le parole appaiono al poeta come una specie di ombra d’oro gettata nella coscienza dalla

struttura della materia. Il logocentrismo rimane dunque il motore principale di tale creazione. Lo dice il poeta stesso in modo straordinariamente bello: “Non

è forse strano che il corpo sia intorno alla nostra bocca nello stesso modo in cui tutti i pianeti sono intorno al sole?”. (I. Mircea)

L’evento fa parte del progetto “La carovana letteraria nelle comunità romene all’estero”, promosso dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, in

collaborazione con l’Unione degli Scrittori della Romania.

Ringraziamo la dott.ssa Elena RĂDULESCU, presidente dell’Associazione Culturale Romena “Columna” di Padova.

Giovedì, 10 aprile 2008, ore 11:30 Scuola Primaria Carlo Collodi dell’Istituto Comprensivo Grazziella Murari di Valeggio sul Mincio Verona (Piazza Garibaldi 4)

Recital vocal-strumentale di

GIOVANI LAUREATI ROMENI AI CONCORSI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

in collaborazione con Istituto Grazziella Murari di Valeggio sul Mincio – Verona e Liceo d’Arte “Bălaşa Doamna” – Târgovişte (Romania)

Il recital è sostenuto da: Cristian Alexandru MOROIANU, Luiza Georgiana STOICA, Marina BRATU e Denisa Mariana GRECU, allievi del Liceo d’Arte “Bălaşa Doamna” – Târgovişte

PROGRAMMA Cristian Alexandru MOROIANU - 2° classe, prof. Marian Ionescu, Liceo d’Arte “Bălaşa Doamna” – Târgovişte: J.S. Bach – Arie; J. Haydn – Serenata;

Musica vocale dal folclore romeno;

Luiza Georgiana STOICA – 7° classe, prof. Gabriela Stepan, Liceo d’Arte “Bălaşa Doamna” – Târgovişte: F. Chopin – Preludio op. 28, nr. 21; F. Chopin

– Studio op. 25, nr. 2; E. Satie – Gymnopedie; F. Chopin – Polonese;

Marina BRATU – 4° classe elementare, prof. Cristina Pintea, Liceo d’Arte “Bălaşa Doamna” – Târgovişte; F. Mendelssohn Bartholdy – Il gondoliere

veneziano op. 30 nr. 6; F. Chopin – Valzer; B. Bartok – 6 danze romene

Denisa Mariana GRECU – 3° classe liceale, prof. Gabriela Stepan, Liceo d’Arte “Bălaşa Doamna” – Târgovişte: Ballate e musica vocale dal folclore romeno

Si ringraziano le professoresse Luisa FAZZINI, Cristina PINTEA e Gabriela STEPAN.

Venerdì, 18 aprile 2008, ore 18:30

Presentazione della rivista

EUROPAITALIA. IL MENSILE DI CHI PRODUCE, CREA E PENSA EUROPEO

curata dall’Associazione Europa

Presentano:

Dott. Adolfo MORGANTI, Console Onorario di Romania presso la Repubblica di San Marino

e presidente dell’Associazione

Prof. Fulvio Salimbeni, Università di Udine, Facoltà di Lingue e letterature straniere

EUROPAITALIA è una rivista nata verso la fine del 2007, con lo scopo di diffondere e di approfondire la cultura europea per

poter affrontare preparati i continui mutamenti che segnano i tempi che stiamo vivendo.

“EUROPAITALIA nasce esattamente per aprire l’Europa al lettore dell’area culturale italiana, ed avvicinare chi da essa […] produce, crea e pensa

all’ineludibile ed affascinante realtà dell’Europa unita. Nato nell’antica Repubblica di San Marino dalla libera unione di uomini attenti alle lezioni del

reale, questo mensile vuole mostrare nel modo più semplice e trasparente quanto il nostro mondo sia già cambiato, e attraverso quali percorsi e radici

l’area culturale italiana […] possa portare la propria identità millenaria e plurale, senza rinunce né riduzionismi, nel cantiere ancora aperto della

costruzione di un’Europa dei popoli e delle culture.” (Adolfo Morganti)

Mercoledì, 23 aprile 2008, ore 10:00 Sala Padoan di San Sebastian, Università Ca’ Foscari di Venezia

Seminario aperto sul tema

CONTRASTI E INTERFERENZE TRA L’ITALIANO E IL ROMENO:

ASPETTI LINGUISTICI E DIDATTICI

Relatore: Prof.ssa Elena Pîrvu, Università di Craiova

Lo scopo del seminario tenuto dalla prof.ssa Elena Pîrvu è di sottolineare il carattere latino della lingua romena e di risaltare i tratti

morfosintattici e lessicali che la avvicinano all’italiano. Sarà altresì evidenziata l’importanza della conoscenza e dell’insegnamento della

lingua romena nella formazione dello specialista in linguistica e filologia romanza. Il pubblico target è rappresentato da professori,

studenti, specialisti dell’Università Ca’ Foscari, nonché dagli studenti italiani che frequentano i corsi di lingua, letteratura e civilità

romena organizzati e ospitati dalla Casa Romena di Venezia.

Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, ore 18:30

Presentazione del libro

DIALETTO, DIALETTI E ITALIANO (Il Mulino 2002)

di Carla MARCATO

Partecipano:

Prof.ssa Elena PÎRVU, Università di Craiova

Dott. Federico VICARIO, Università di Udine

Prof. Francesco BRUNI, Università Ca’ Foscari di Venezia, membro dell’Accademia della Crusca

Prof. Carla MARCATO, Università di Udine

La traduzione in romeno del volume Dialetto, dialetti e italiano (in via di pubblicazione presso la Casa Editrice “Echinox” di Cluj-Napoca con il titolo

Dialect, dialecte şi italiană) appartiene alla prof.ssa Elena Pîrvu.

Carla Marcato, autrice del libro e professoressa di linguistica italiana, specializzata in dialettologia, etimologia, antroponimia, toponomastica si è

prefissata di rendere nota sia agli specialisti sia al pubblico interessato l’eccezionale varietà linguistica dell’Italia. La convivenza dell’italiano letterario,

dei dialetti locali, delle numerose forme intermediarie di italiano e di dialetti ha da sempre rappresentato una costante nel panorama linguistico italiano.

Presentazione del libro

IL LINGUAGGIO E L’UOMO ATTUALE. SAGGI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO di Eugenio COSERIU

a cura di Cristian Bota e Massimo Schiavi,

con la collaborazione di Giuseppe Di Salvatore e Lidia Gasperoni,

prefazione di Tullio De Mauro,

Edizioni Fondazione Centro Studi Campostrini, Verona 2007

Partecipano:

Prof. Cristian BOTA, Università di Ginevra

Dott. Giuseppe Di Salvatore, traduttore

Eugenio Coseriu (1921-2002) – insigne linguista romeno, soprannominato “il linguista del XX secolo” o “il Re della linguistica” – è entrato nella storia

quale fondatore della linguistica integrale, che affronta il linguaggio umano in tutta la sua profondità.

Questo volume offre un’immagine sintetica della ricerca linguistica di Coseriu che spazia dalla natura dinamica del linguaggio e delle lingue storiche al

linguaggio come base del pensiero e della scienza, dall’“immagine del mondo” costruita attraverso il linguaggio al rapporto tra linguaggio e tempo.

“Il linguaggio è, certamente, fondamentale, anzi, esso è la funzione dell’umanità par excellence; ma è anche solo il primo gradino dell’umano, quello che

rende possibile i gradini successivi, con i quali esso non si identifica.” (Eugenio Coseriu)

Si ringrazia il dott. Massimo SCHIAVI della Fondazione Centro Studi Campostrini.

Giovedì, 24 aprile 2008

Caserta, Complesso Monumentale di San Leucio

Inaugurazione del progetto artistico

RITRATTO DI FAMIGLIA: UNO SGUARDO NELLO SPECCHIO

in collaborazione con gli organizzatori della

“Biennale delle Arti dell’Unità d’Italia”

Artisti: Simona VILĂU e Mihail COŞULEŢU

La Romania è stata invitata per la prima volta a partecipare con un progetto proprio dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica

di Venezia alla Biennale d’Arte di Caserta.

La mostra sarà aperta al pubblico nel periodo 24 aprile – 11 maggio 2008.

Si ringrazia ing. Germano DONATO per la gentile collaborazione.

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