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A.A. 2016-2017

Programma II semestre

COMUNICAZIONE DEGLI EVENTI CULTURALI

docente: Francesca Franco

francescafranco.00@gmail.com

ORARIO

Lunedì 12.00-15.00 (tutte le settimane)

TEMA DEL CORSO

Linguaggi, forme e contesti della divulgazione culturale

DESCRIZIONE

La corretta impostazione e pianificazione delle attività di comunicazione ha un ruolo cruciale nella

riuscita di un evento. A differenza delle campagne di comunicazione tradizionali, che inducono

bisogni o amplificano opportunità (pubblicità di prodotti o servizi), per l’evento – e in particolare

per l’evento culturale – è necessario che il contenuto sia affine agli interessi e alle inclinazioni del

pubblico, ai quali la comunicazione è diretta. Occorre, dunque, non solo avere consapevolezza della

società globalizzata in cui la comunicazione mess-mediale si muove oggi, ma sviluppare una

profonda conoscenza specifica dell’ambiente (istituzioni, aziende, territorio) e del pubblico, cui

s’intende parlare.

Il corso mira all’apprendimento da parte degli studenti di diversi linguaggi e forme di

comunicazione, cimentandosi in prima persona su questioni essenziali quali: la capacità di

enucleare in testi chiari e brevi informazioni corrette e verificate, coinvolgendo il fruitore; la

necessità di modulare stile e contenuti in relazione a finalità, al mezzo e al pubblico.

Le lezioni si articolano in 3 sezioni:

1) la comunicazione museale tra scrittura espositiva e catalogo di mostra

Questa parte del corso muove dai concetti di “mostra” e di “bene culturale”, per analizzare le

diverse forme di divulgazione scientifica ultizzate nei musei, all’interno dei loro spazi e online:

la scheda-opera, l’audio-guida, i pannelli didattici del percorso espositivo, il digital storytelling

e l’uso delle fotografie.

2) Il lavoro dell’ufficio stampa o ufficio comunicazione

Compito degli uffici stampa è dare risalto all'attività del proprio cliente, innanzitutto attraverso

la redazione del comunicato stampa, ma anche mantenendo rapporti continuativi e diretti con

la stampa e con i mezzi di comunicazione (newsletter, sito-web, social network), ideando eventi

che diano risalto all’attività del cliente.

3) L’informazione culturale attraverso i media.

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Questa parte approfondisce i rapporti tra i mass-media e il patrimonio culturale. Vengono

analizzati i siti-web letterari e gli inserti culturali dei grandi giornali “generalisti”, per

coprendere la situazione attuale del giornalismo culturale, stretto tra redazionali pubblicitari e

recensioni, tra informazione culturale e show biz.

Il corso prevede una parte generale di carattere teorico, che si compone di lezioni frontali del

docente, e di una parte di carattere laboratoriale, in cui gli studenti sono chiamati a redigere la

scheda di un’opera da loro scelta, e a relazionare in aula su una mostra, da loro scelta, visitata e

studiata, racccogliendo in un documento ppt o pdf il progetto integrato di valorizzazione realizzata

intorno ad esssa, avanzando considerazioni e indicando possibili alternative o migliorie.

BIBLIOGRAFIA PARTE GENERALE (OBBLIGATORIA PER TUTTI)

Appunti e file Ppt delle lezioni del docente e delle presentazioni in aula degli studenti;

F. LO SAVIO, L. LORENZETTI, Comunicare ai media: l'ufficio stampa nell'era del web 2.0, prefaz. di M.

Giovagnoli, Aracne editrice, Roma 2011, pp. 154;

F. MONCERI, Interculturalità e comunicazione: una prospettiva filosofica, Edizionilavoro, Roma

2006, pp. 151;

A. TESTA, La parola immaginata: teoria, tecnica e pratica del lavoro di copywriter, Il saggiatore,

Milano 2014, PP. 249;

C. VIVALDA, La comunicazione degli eventi culturali, in Gli eventi culturali. Ideazione,

progettazione, marketing, comunicazione [2005], Franco Angeli, Milano-Roma 2015.

ESAME FINALE

L’esame orale finale verte, nello specifico, sulla Bibliografia generale e su 1 volume, a scelta dello

studente, della Bibliografia parte laboratoriale. Valuta l’acquisizione di una visione storiografica

d’insieme; l’apprendimento di nomi, date e opere seminali; la capacità di riconoscere materiali e

ricostruire i procedimenti esecutivi dei manufatti artistici.

Ai fini della votazione finale saranno presi in considerazione:

- le presenze a lezione (minimo 80%),

- lavoro in aula: presentazioni dei case study e redazione di una scheda-opera

- l’esame orale di fine corso.

OBBIETTIVI FORMATIVI

Guidare alla comprensione delle principali fonti letterarie di natura tecnica e sviluppare nel

contempo sia l'abilità nel riconoscere i materiali sia la capacità di ripercorrere e interpretare i

procedimenti esecutivi dei manufatti nei vari rami dell'attività artistica.

MODALITA’ DIDATTICA

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L’articolazione delle lezioni in aula tra teoria e pratica laboratoriale è tesa a coinvolgere da subito

gli studenti all’interno della materia trattata e a farla propria, elaborando un proprio vocabolario,

sviluppando capacità analitiche ed espressive. La pratica della ricerca sul campo insegna a entrare

nel vivo dell’argomento e a cimentarsi con le forme di scrittura oggi necessarie alla divulgazione

culturale.

STRUMENTI DIDATTICI

Computer, proiettore, connessione wifi

Francesca Franco

Roma, 28 gennaio 2017