A TUTTA VOCE attività di musica corale - Ferrara

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+ A TUTTA VOCE! attività di musica corale I.C. Alda Costa A.S. 2011-2012 Ferrara Dir. Stefania Musacci Docente Teresa Ventimiglia

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A TUTTA VOCE!

attività di musica corale I.C. Alda Costa – A.S. 2011-2012

Ferrara

Dir. Stefania Musacci

Docente Teresa Ventimiglia

+

In linea con il “fare musica

tutti”…

L’idea è quella di sperimentare il potenziamento

dell’attività musicale (in particolare corale, ma anche

per il rapporto musica e movimento) fin dalla scuola

primaria, per costruire le basi di un curricolo

verticale di apprendimento pratico della musica.

Fra le attività si sono privilegiate esperienze di

avvicinamento alla musica attraverso la pratica corale.

+ Attività Musicale curricolare di

educazione al suono e alla musica

Premesse

3 classi terze elementari

Presenza di docente specialista (diploma di

canto/esperienza di direzione e pratica corale)utilizzato

della classe A031.

Collaborazione in fase di progettazione e realizzazione dei

docenti di scuola elementare

Coordinamento/integrazione progettuale M.o Favretti

Attività svolta per un’ora settimanale

+

Leggere, scrivere e..far di

canto…

+ La voce come strumento RESPIRAZIONE/POSTURA

CORRETTE

PAROLA E SUONO:

SIGNIFICANTI MUSICALI E

VERBALI IN RELAZIONE

EMISSIONE CONTROLLATA

DELLA FONAZIONE-

ampliamento dell’estensione

normalmente utilizzata nelle

attività di canto “ordinarie”.

ESPRESSIVITA’ MUSICALE

COLTA ATTRAVERSO I

PARAMETRI INERENTI:

PROFILO MELODICO-RITMO-

INTENSITA’-VELOCITA’

+ LETTURA/SCRITTURA/PERCEZION

E/ESECUZIONE DI SEMPLICI

INTERVALLI MUSICALI DI

SECONDA

+ INTRODUZIONE GRADUALE DELLA NOTAZIONE

MUSICALE

ATTRAVERSO E ACCANTO

ALL’USO DELLA CHIRONOMIA SEMPLIFICATA

(ASSOCIAZIONE GESTO-SUONO).

La chironomia veicolando altezza e rapporto

riga-spazio è servita per introdurre e utilizzare

la notazione su pentagramma

precedendo l’apprendimento

della notazione musicale tradizionale.

NB:L’immagine qui a destra rappresenta la

chironomia utilizzata nel metodo Kodaly ed è

utilizzata in senso simbolico.

+ Percepire-scrivere-costruire.

Attraverso la voce e successivamente anche l’uso del flauto diritto

l’esperienza con i suoni cantati-suonati rimandava continuamente

all’apprendimento e al’uso dei suoni percepiti,prodotti,organizzati in

brevi e semplici sequenze anche create dai bambini stessi

+ La performance musicale

come contenitore e punto d’arrivo

dell’educazione al suono e alla musica.

L’attività a scuola trova un momento di

comunicazione esterna nella

giornata della musica

alla Sala Estense.

Si eseguono brani scelti

dall’Opera delle filastrocche

di Rodari-Savona accompagnati

da docenti-insegnanti della

scuola media ad indirizzo

musicale.

+

Non solo voce…

+ Educazione ritmica attraverso il

corpo

+

Esprimersi con il corpo

L’attività di ballo del gruppo-classe

chiude quasi sempre la lezione.

Serve per rinforzare e riprendere gli

aspetti ritmici della musica e far si

che gli elementi ritmici di base ad

esempio la percezione del tempo

binario-ternario-quaternario sia colta,

rispettata e interpretata attraverso il

corpo.

In una fase successiva il percorso

potrebbe portare alla

reinterpretazione di musiche

attraverso la gestualità proposta dai

bambini stessi volta a cogliere i

diversi elementi di un brano musicale.

+

SUONARE

LA PRATICA STRUMENTALE ,

PRIVILEGIANDO L’APPROCCIO

VOCALE, SI E’ LIMITATA ALL’USO DEL

FLAUTO DRITTO RIVELATASI

PARTICOLARMENTE UTILE NON SOLO

COME RINFORZO

ALL’APPRENDIMENTO DELLA MUSICA

MA ANCHE COME SUPPORTO PER IL

CONTROLLO DELLA RESPIRAZIONE.

+

IL VIAGGIO CONTINUA… Se entrare nell’universo sonoro è una magnifica avventura siamo

consapevoli di essere solo all’inizio;

ma sarebbe bello potersi inoltrare ancora insieme in questo

viaggio con e nella musica.