A SCUOLA DI GUGGENHEIM VEDIAMO LE FIABE CON OCCHI DIVERSI.

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A SCUOLA DI GUGGENHEIM VEDIAMO LE FIABE CON OCCHI DIVERSI

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A SCUOLA DI GUGGENHEIM

VEDIAMO LE FIABE CON

OCCHI DIVERSI

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Collegio Brandolini Rota di OderzoInsegnante responsabile: Caterina De Vido

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“Il vero problema è di riuscire a dire le cose giuste per farle diventare vere. Nessuno possiede la parola magica: dobbiamo

cercarla tutti insieme, in tutte le lingue, con modestia, con passione, con fantasia…“ Gianni Rodari.

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Tutto il progetto è legato al racconto di tre fiabe appartenenti alla letteratura classica per l’infanzia e alla rappresentazione grafica dei personaggi principali e di alcune scene con varie tecniche e diversi

materiali. Le fiabe scelte (Peter Pan, Alice nel paese delle meraviglie e Pinocchio) vengono analizzate, lette, raccontate, e mimate

dall’insegnante e dai bambini, e rappresentate graficamente in tanti modi, prendendo spunto da artisti come Mirò, Kandinsky, Tancredi,

Klee, Pollock e Picasso.

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La scelta di tre fiabe classiche, note agli alunni soprattutto per i

cartoni animati e i libri illustrati ad esse legati, ci

permette di partire da qualcosa che

conosciamo molto bene, o meglio, che

ci sembra di conoscere molto bene visto che ne

abbiamo una rappresentazione

mentale molto chiara, e cambiare

lentamente il nostro punto di

vista.

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Hanno partecipato tre classi terze, nel periodo

che va da Ottobre a Marzo, durante le ore di

educazione all’immagine.Il progetto si articola in due fasi. Il progetto si

articola in due fasi. Nella prima fase, più corta

rispetto alla seconda, gli alunni imparano ad

elaborare graficamente quanto viene narrato.Nella seconda parte i bambini realizzano personaggi e luoghi

imitando le tecniche dei pittori presi in

considerazione come modelli e sperimentando varie tecniche e materiali.

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NODI TEMATICILe fiabe classiche: interpretazione e rappresentazione.

Interpretazione delle fiabe classiche imitando Mirò, Kandinsky, Klee e Pollock.Ascolto di una storia e rappresentazione grafica attraverso l’uso del colore e

dello spazio.