a piero niro - CIDIM · 2010. 10. 27. · schonberg, critico americano, giurato dell'edi-zione 1992...

direzione artistica

piero niro

con il patrocinio diMinistero per i Beni e le attività culturali

comune di campobassoprovincia di campobasso

regione Molise

ORCHESTRAFILARMONICA UCRAINA“SERGEJ PROKOFIEV”aleXander dolinsKiJ direttore

richard Wagner

tannhäuser, ouverture

ludWig Van BeethoVen

settima sinfonia in la maggiore, op. 92

pyotr ilyich ciaJKoVsKiJ

Quinta sinfonia in mi minore, op. 64

concerto n. 805/i0101

sabato 16 ottobreTeatro Savoia - ore 21

l’orchestra Filarmonica ucraina è sorta a do-netsk nel 1937 fondata da natan rahlin che nefu anche il primo direttore stabile. attualmenteper la qualità delle sue esecuzioni e per il consi-stente numero di produzioni l’orchestra è una-nimemente considerata una delle più importantidel suo paese. l'alto livello artistico dei solisti edell'insieme fa sì che il complesso venga rego-larmente invitato a suonare all'estero e a parte-cipare ai festival più importanti, con tournée ineuropa e america che puntualmente riscuotonoil plauso del pubblico e della critica. grandi di-rettori ed eccellenti solisti hanno legato il loronome a quello dell'orchestra, come ivanov, sime-nov, temirkanov, gergiev, gilels, richter, oj-strakh, Kogan, gavrilov, rostropovich.l’orchestra ha commissionato ed eseguito inprima assoluta composizioni di Khachaturjan,Kabalevskij e altri autori sovietici, grazie a unaduttilità che le consente di affrontare con egualbravura e risultati pagine del repertorio barocco,moderno e contemporaneo. numerose le regi-strazioni per radio e tv e le incisioni discograficheper etichette nazionali ed estere.

il direttore stabile dal 1999 è alexander dolinskij,musicista di riconosciute capacità e di respiro in-ternazionale, poiché vanta esperienze alla guida

di orchestre nazionali ed estere. hadiretto il conservatorio di yalta,dove ha anche fondato il coro orto-dosso, e attualmente insegna alconservatorio di donetsk.

BRUNO CANINO pianoforte

ROCCO FILIPPINIvioloncello

ALESSANDRO TRAVAGLINIclarinetto


trio in si bemolle maggiore, op. 11

gaBriel Fauré

trio in re minore, op. 120

Johannes BrahMs

trio in la minore, op. 114

concerto n. 806/ii

sabato 23 ottobreTeatro Savoia - ore 18.30

02

come solista e pianista da camera Bruno caninoha suonato nelle principali sale da concerto e fe-stivals europei, in america, australia, giappone,cina, collaborando con illustri strumentisti comeaccardo, harrell, ughi, Victoria Mullova, itzhakperlman. si è molto dedicato alla musica contem-poranea, lavorando fra gli altri con pierre Boulez,luciano Berio, Karl-heinz stockhausen, györgylieti, Bruno Maderna, luigi nono, sylvano Bus-sotti e altri di cui spesso ha eseguito opere inprima esecuzione.

rocco Filippini nasce a lugano in una famiglia diartisti. compiuti gli studi musicali sotto la guidadi pierre Fournier, vince nel 1964 il concorso in-ternazionale di ginevra. ha dato centinaia di con-certi nei principali centri musicali d'europa, delledue americhe, del giappone e dell'australia,ospite delle più grandi sale e di famosi festival.alcuni tra i massimi compositori di oggi quali lu-ciano Berio, Franco donatoni e salvatore sciar-rino, gli hanno dedicato loro opere. il suovioloncello è il "gore Booth", ex-Baron rothschilddi antonio stradivari (1710).

alessandro travaglini ha studiato presso il con-servatorio di pescara e si è in seguito perfezio-nato al conservatoire national supérieur deMusique de lyon e all'accademia chigiana disiena. È stato 1° clarinetto nell' orchestra sinfo-nica del teatro dell' opera di lione e nell' orche-stra sinfonica del conservatorio di parigi. di lui ilM° giuseppe garbarino scrive: “musicista fine edotato di doti tecniche ed interpretative di asso-luto primo piano. le sue prestazioni solistichesono state ogni volta caratterizzate da un suonoaffascinante e da un’interpretazione convincentee penetrante”.

ANNA KRAVTCHENKOpianoforteGLI ARCHI DELL’ORCHESTRAFILARMONICA DI TORINOsergio laMBerto maestro concertatore

edVard griegdue Melodie op. 53:norwegianil primo incontro

dalle arie norvegesi op. 63:n.2 danza delle mucche e danza contadina

WolFgang aMadeus Mozartconcerto per pianoforte e orchestra in la maggiore, K 414

Frédéric chopinconcerto per pianoforte e orchestra in fa minore, op. 21 n. 2(nella trascrizione per orchestra d'archi di giorgio spriano)

concerto n. 807/iii03

sabato 30 ottobreTeatro Savoia - ore 18.30

Vinto nel 1991 il primo premio alla competi-zione internazionale “concertino di praga”,anna Kravtchenko trionfa l’anno successivo aBolzano nel prestigioso concorso pianistico in-ternazionale “Ferruccio Busoni”, ricevendo ilmassimo riconoscimento dopo ben cinque anniche il premio non veniva assegnato. harold c.schonberg, critico americano, giurato dell'edi-zione 1992 del concorso, scrisse “il suo suonoradioso e le sue poetiche interpretazioni pote-vano a volte portare gli ascoltatori alle lacrime»(new york times Magazine, “old hand”, 1993).la vittoria le assicura un tour europeo di ses-santa concerti e segna l'inizio di una carriera in-ternazionale.

nata nell'aprile 1992, l'orchestra Filarmonica ditorino realizza presso il conservatorio di to-rino la propria stagione sinfonica, che dall'anno2005-2006 - con l'avvento alla direzione arti-stica di nicola campogrande - è concepita inmodo che ogni concerto sia un "evento spe-ciale", sviluppato attorno a uno specifico tema.l'attività dell'orchestra Filarmonica di torino siè svolta in italia, Francia, svizzera, spagna, Bel-gio, estremo oriente e ha visto la realizzazionedi numerose collaborazioni con prestigiosi di-rettori e solisti.

le numerose incisioni dell'or-chestra Filarmonica di torinosono edite dai marchi claves,Victor, rs, stradivarius e i-tunes e riguardano principal-mente musica sinfonica conalcune incursioni in campooperistico.

ILIA KIMpianoforte


sonata in do minore, op. 13 “patetica”

Béla BartóK

sera dai székelyallegro barbaro

claude deBussy

la plus que lentel’isle joyeuse

Franz liszt

seconda Ballata in si minoreFantasia quasi sonata “après une lecture de dante”

concerto n. 808/iV04

sabato 6 novembreTeatro Savoia - ore 18.30

nata a seoul, ilia Kim debutta a undici anni conun recital nel sae Jong arts centre della suacittà natale, che le conferisce un premio perfanciulli eccezionalmente dotati e una borsa distudio per recarsi all’estero. nel 1988 si iscrivenella hochschule der Künste di Berlino, diplo-mandosi nel 1994 col massimo dei voti. seguequindi i corsi per concertisti al Mozarteum disalisburgo, alla hochschule für Musik undtheater di hannover e all’accademia pianisticadi imola, dove si dedica anche al fortepiano. siafferma in concorsi internazionali tra cui il“Maria canals” di Barcellona e il “george ene-scu” di Bucarest. nel 1994 debutta alla carne-gie hall di new york. nel 2001 prende parte acatania con andrea Bocelli e sandro de palma,sotto la direzione di donato renzetti, allaprima esecuzione assoluta di “…malinconia,ninfa gentile” per canto, due pianoforti con-certanti e orchestra d’archi di azio corghi, chesuccessivamente dedica a lei ed a sandro depalma la suite “…di bravura” tratta da questacomposizione. nel 2002, durante i tiroler Fe-stspiele in erl, effettua la prima esecuzione as-soluta del Virginal dream di giovanni sollima.

I MUSICIFrancesco geMinianiconcerto grosso n. 12 “la follia” per archi ecembalotema e 24 variazioni

antonio ViValdiconcerto in sol minore per due violoncelli, archi econtinuo rV 531solisti: Vito paternoster e pietro Bosna, violoncelli

concerto in re maggiore per violino, archi e conti-nuo “grosso Mogul” rV 208solista: Marco serino, violino

raFFaele BellaFronteaerobic seasons (prima esecuzione assoluta)

antonio ViValdile Quattro stagioniQuattro concerti per violino, archi e continuo da“il cimento dell'armonia e dell'invenzione”, op. 8solista: antonio anselmi, violino

concerto n. 809/V05


la vicenda de i Musici è straordinaria e irripeti-bile. nati nel 1951, sono il più antico gruppo dacamera in attività, hanno aperto la strada nelmondo intero alla musica italiana del settecento,a Vivaldi, alle Quattro stagioni, hanno inciso perla prima volta in assoluto il capolavoro vivaldianovendendone la cifra record di oltre 25 milioni dicopie nelle varie edizioni facendolo diventare unodei brani più famosi della storia della musica.hanno registrato il primo cd di musica classicaper la philips, hanno girato il primo film-videomusicale classico negli anni ’70, hanno portato ilnome di roma, dell’italia e della musica italiananel mondo, spaziando con il loro repertorio dalsettecento alla contemporanea essendo anchededicatari di importanti composizioni da parte diautori quali nino rota, ennio porrino, ValentinoBucchi, louis Bacalov, ennio Morricone e nume-rosi altri.attualmente i Musici sono regolarmente ospitidei maggiori festivals internazionali e svolgonoun’intensa attività concertistica nei più importantiteatri e sale da concerto di tutto il mondo.nella stagione concertistica 2011/2012 festeg-geranno il 60° anniversario della loro fondazione.

concerto 1 in Mi maggiore, rV 269la primaveraconcerto 2 in sol minore, rV 315l'estateconcerto 3 in Fa maggiore, rV 293l'autunnoconcerto 4 in fa minore, rV 297l'inverno

WIENER CONCERT-VEREINnicolas Krauze direttore

WolFgang aMadeus Mozart

divertimento in fa maggiore, K 138

carl nielsen

serenata per archi, op. 1

richard strauss

duetto-concertino per clarinetto, fagotto,arpa e archi


serenata per archi in do maggiore, op. 48

concerto n. 810/Vi06


nel 1933 a Vienna l'orchestra 'concertverein'cambia il proprio nome assumendo quello di'Wiener symphoniker', di fatto oggi una delle mi-gliori orchestre al mondo. nel 1987 un gruppodi musicisti dell'orchestra decidono di costituireun'orchestra da camera e scelgono come nomel'antica denominazione dell'orchestra in cui suo-nano: nasce così l'orchestra 'Wiener concert Ve-rein', che da allora ha suonato in tutto il mondo(europa, giappone, cina, canada) con lusinghiericonsensi, insieme a direttori di fama internazio-nale come Vladimir Fedossejev, leopold hager,Fabio luisi o Krisztov penderecky. l'orchestratiene inoltre una regolare stagione nella presti-giosa sede del Musikverein di Vienna. il suo re-pertorio spazia dalle composizioni orchestrali delperiodo classico viennese fino alla musica con-temporanea austriaca passando per i capolavoripiù celebri di ogni epoca e nazionalità.

nato in Francia nel 1974, nicolas Krauze all'etàdi 17 anni vince una borsa di studio statale perle prestigiose istituzioni musicali russe gnessininstitute e conservatorio statale p. i. Čajkovskijdi Mosca, dove si laurea brillantemente. nella sua carriera è stato invitato a dirigere le piùimportanti orchestre europee e i più solisti. conl'orchestra da camera new europe, di cui è di-

rettore principale edirettore artistico hadiretto oltre 200concerti.

SEBASTIAN STRINGQUARTETanĐelKo Krpan violinoKorana rucner violinoneBoJŠa Floreani violazlatKo rucner violoncello

FeliX Mendelssohn Bartholdy

Quartetto in re maggiore, op. 44 n. 1


Quartetto in re maggiore, op. 11

concerto n. 811/Vii07


il sebastian string Quartet, fondato a zaga-bria nel 1990 dal precedente Quartetto dellagioventù Musicale di zagabria costituitosinel 1982, è composto da anđelko Krpan (1°violino), Korana rucner (2° violino), nebojšaFloreani (viola) e da zlatko rucner (violon-cello). alla severa formazione individuale imusicisti hanno unito quella di quartettofrequentando appositi master classes pressola Fondazione yehudi Menuhin a saumur inFrancia, a grožnjan in croatia ed a pecs inungheria. il loro repertorio comprendeopere dal repertorio classico sino a quellocontemporaneo con particolare predilezioneper i quartetti dei compositori croati nume-rosi dei quali sono stati appositamentescritti e dedicati a questo gruppo da camera.il sebastian Quartet si è esibito oltre che innumerosi paesi dell’est europeo, in austria,Francia, italia, slovenia, ungheria ed incorea. ha registrato per emittenti radio-te-levisive in tutta europa ed inciso per l’eti-chetta hnzs croatia records.

GABRIELLA MORELLIGIANCARLO SIMONACCIpianoforte a quattro mani

poliBio FuMagallidivertimento sull'opera "i puritani" di Bellini op. 92

steFano golinellidivertimento sulla "lucia di lammermoor" op. 3

aMilcare ponchielliricordanze dell'opera "la traviata" di Verdi

alFredo catalaniero e leandro poema sinfonico (trascrizione del-l'autore)

Francesco cileaQuattro pezzi

concerto n. 812/Viii08

sabato 4 dicembreTeatro Savoia - ore 18.30

gabriella Morelli e giancarlo simonacci hannocompiuto gli studi musicali presso il conser-vatorio di musica santa cecilia di roma, lorocittà natale, e successivamente si sono perfe-zionati al Mozarteum di salisburgo con carlozecchi. in duo pianistico si sono subito distinti nel va-lorizzare, accanto al tradizionale repertorio,musiche inedite o poco conosciute del passato,spesso presentate in prima esecuzione mo-derna. la viva attenzione alla musica del nostrotempo li ha resi dedicatari di molte composi-zioni di autori contemporanei. intensa l’attività presso importanti istituzioni,festival e rassegne in tutta l’europa. hanno ef-fettuato numerose registrazioni per la rai, ladiscoteca di stato italiana, la radio Vaticana.hanno inciso per le case discografiche edipan,Fonotipia, domanimusica, Mr classics, irteM,octandre, atopos, Brilliant classics.sono titolari della cattedra di pianoforte, rispet-tivamente, al conservatorio licinio refice diFrosinone e al conservatorio di santa cecilia diroma.

giancarlo siMonaccismall blues

Francesco pennisiiechi per aldo

Mauro Bortolottigran duo da concerto

STEFANO MHANNAviolinoALBERTO GALLETTIpianoforte

niccolò paganiniintroduzione e sonata a movimento perpetuo(perpetuela)

Johann seBastian Bachsonata iV in do minore, BWV 1017

henryK WieniaWsKipolonaise de concert, op.4

paBlo de sarasateFantasia dall’opera carmen, op. 25

pyotr ilyich ciaJKoVsKiJsérénade Mélanconique, op.26

niccolò paganiniintroduzione e variazioni sul tema «di tanti pal-piti» dal tancredi di rossini, op. 13

concerto n. 813/iX09


Musicista di fama internazionale, stefanoMhanna nasce a roma l’11 luglio 1995. Vincitoredi cinque concorsi nazionali e due internazionali,entra nel conservatorio santa cecilia di roma asette anni frequentando la classe del maestrogiovanni antonioni e si diploma a dodici anni,con il massimo dei voti, la lode e la menzionespeciale. non si ricorda, nella pluricentenariastoria del celebre conservatorio romano, il casodi un così giovane studente che riesca a conse-guire il diploma in così poco tempo e con unavotazione così alta. annovera fra i suoi vari premianche il premio di Via Vittoria di roma, ed il pre-mio rotary per la sezione archi.

alberto galletti ha compiuto gli studi musicalipresso il conservatorio santa cecilia di roma di-plomandosi brillantemente in pianoforte, com-posizione e direzione di coro. ha svolto intensaattività concertistica sia come solista che in for-mazioni cameristiche in italia ed all’estero. hacollaborato con l’orchestra della rai di roma,con il teatro dell’opera di roma, con il Mozar-teum di salisburgo e con il campus internazio-nale di sermoneta come accompagnatore dellaclasse di peter-lukas graf . di recente ha incisocon il Mezzosoprano silvia Marini un cd dedicatoalle liriche di Mussorgski, tchaikowski e ra-chmaninov e uno dedicato alle liriche russe del‘900.

CAMPANA E SONUSinterazioni fra campane, metalli e percussioni

in collaborazione con la pontificia Fonderia Marinelli

percussioni Ketonichegiulio costanzo ideazione e direzionegraziano carBonetony salVador conteiVan MessereroBerto napoletanoMarco taMBurrioreste sBarra

giulio costanzointro (prima esecuzione assoluta)

anoniMoVeni sancte spiritus

pierluigi da palestrinaVeni sancte spiritus

concerto n. 814/X10


MaX Fuschettonù-ragas (prima esecuzione assoluta)

giulio costanzosonus (prima esecuzione assoluta)

Marzio rosiprompt (prima esecuzione assoluta)

giulio costanzoFinale (prima esecuzione assoluta)

percussioni Ketoniche inizia la propria attività ar-tistica nel 1996 portando all’attenzione del pub-blico il repertorio musicale scritto nel novecentoper strumenti a percussione (Varèse, cage, Xe-nakis scelsi, chavez, ohana, reich). durante glioltre dieci anni di attività concertistica ha con-dotto una costante ricerca sul suono, trasfor-mando, materiali ed oggetti di uso comune, inveri e propri strumenti musicali. ha prodotto emesso in scena i seguenti spettacoli: “rumori or-ganizzati”, “tamburi di guerra”, “i suoni dellaterra”, “t e n”. nel 1999 registra il cd “rumoriorganizzati”, nel 2007 il cd “t e n” e nel 2009un video-clip su musiche e coreografie proprie.nel 2007 la rivista World Music inserisce, nellacollana discografica “tribù italiche”, brani pro-dotti, interpretati ed eseguiti dall’ensemble. per-cussioni Ketoniche ha tenuto concerti al teatrosan carlo di napoli, ad asti teatro 2000, al Fdjrinternational Music Festival di teheran in iran, astoccolma (prima mondiale “sinfonia delle cam-pane”), a “Musica Millemondi” galleria toledonapoli, al Festival “spoltore ensemble”, al teatrogreco di roma, al Bengio Festival di Benevento,al “palascia Festival” di alatri e al Maschio an-gioino di napoli.

ORCHESTRASINFONICA DELL’ HERMITAGEDI SAN PIETROBURGOFernando raucci direttore

ludWing Van BeethoVen

sesta sinfonia in fa maggiore, op. 68“pastorale”

igor straVinsKiJ

l’uccello di fuoco, suite n.2 da concerto (versione1919)

niKolaJ riMsKiJ-KorsaKoV

capriccio spagnolo, op. 34

concerto n. 815/Xi11

sabato 08 gennaioTeatro Savoia - ore 21

l'orchestra sinfonica dell’hermitage di san pie-troburgo, originariamente conosciuta come l'or-chestra del conservatorio di leningrado, è statafondata nel 1989 da saulus sondetskis, celebredirettore d'orchestra, artista del popolo dell'urss,titolare del premio di stato dell'urss e vincitoredel primo premio e medaglia d'oro della Fonda-zione herbert von Karajan. l’orchestra, che daqualche anno esegue una stagione sinfonica al-l’interno del Museo hermitagè, è attualmenteconsiderata una delle migliori orchestre dellarussia.

Fernando raucci è assistente direttore dellaamerican symphony orchestra di new york, edirettore musicale della greater princeton youthorchestra. È stato direttore musicale della operainternational di princeton, primo direttore ospitedella greater trenton symphony orhestra, diret-tore permanente della niccolò amati chamberorchestra e ha lavorato con l’opera company ofphiladelphia, assistendo il maestro Maurizio Bar-bacini. recentemente ha partecipato, come as-sistente direttore, alle prove della Bostonsymphony orchestra, della royal philarmonic or-

chestra, della dre-sden staatsKapellee della Wiener phi-larmonic orchestra.

FLAVIO CUCCHIchitarra

GLI ARCHI DI FIRENZEMauro FaBBrucci violinoriccardo capanni violinoleonardo Barsali violagioVanni lippi violoncelloandrea capanni contrabbasso

leo BrouWer

“From yesterday to penny lane” seven songs afterthe Beatles per chitarra e archishe’s leaving home - a ticket to ridehere, there and everywhere - yesterdaygot to get you into my life - eleanor rigbypenny lane

oliViero la cagnina“american portraits” per chitarra e archi

concerto n. 816/Xii12

sabato 15 gennaioTeatro Savoia - ore 18.30

definito dalla critica come uno dei più interes-santi chitarristi europei sulla scena internazio-nale, Flavio cucchi ha tenuto centinaia di recitalin america, europa, asia e australia. come solistaha suonato in più di trenta città europee con lepiù importanti orchestre e ha partecipato a im-portanti festival internazionali. Fin dai tempi delconservatorio ha avviato una intensa attivitàconcertistica rivolta alla musica contemporaneaeseguendo musiche di petrassi, Boulez, henze,Bussotti, Berio. È stato uno dei primi chitarristiitaliani a diffondere la musica di leo Brouwer, cheha scritto: “il suono perfetto e l’approccio virtuo-sistico di Flavio cucchi rendono un ottimo servi-zio alla mia musica”.

il complesso de gli archi di Firenze é formato daundici musicisti scelti tra i più celebri complessida camera, ed esibitisi nei più importanti teatridi oltre 40 paesi in tutto il mondo. l'attività adalto livello da loro svolta li ha indotti alla forma-zione di una nuova orchestra con la quale orga-nizzare in proprio l'attività professionale, per

mettere a frutto, acco-munandole, le singoleesperienze e sensibilitàmusicali. guidati dadiego conti in veste diviolino principale e so-lista, gli archi di Firenzehanno tenuto concertiin italia, svizzera, Fran-cia, danimarca, germa-nia, Brasile, giappone.

Buenos aires - rio de Janeirola habana - Mexico cityindiana - new york city

MANUEL BARRUECOchitarra

Jose ardeVol

sonata

astor piazzolla

cinco piezas

dMitri yanoV-yanoVsKy

little lute Musicin Memory of John dowland(prima esecuzione italiana)

Manuel ponce

sonata Meridional

Francisco tàrrega

capricho arabe (serenata)

JoaQuin Malats

serenata andaluzaserenata española(trascrizione di Francisco tárrega)

concerto n. 817/Xiii13


Manuel Barrueco, nato a cuba, inizia a suonaread orecchio la chitarra a otto anni e frequenta poiil conservatorio della sua città natale. trasferitosinegli usa, continua gli studi a Miami e a newyork ed entra al peabody conservatory di Balti-mora, dove attualmente insegna.È riconosciuto in tutto il mondo come uno dei piùimportanti chitarristi, apprezzato per la maestriatecnica e per la straordinaria musicalità, dotatadi un suono seducente e doti liriche non comuni.la sua intensa attività internazionale lo vede suo-nare ogni anno nelle più importanti capitali delmondo. ha registrato per eMi una dozzina di di-schi. il suo ultimo cd “nylon & steel” è una rac-colta di pezzi in duo con grandi chitarristi nonclassici: il jazzista al di Meola, steve Morse deideep purple e andy summers dei police, ed èun’ennesima dimostrazione della sua grandeversatilità. ha suonato fra l'altro sotto la dire-zione di seiji ozawa, esa-pekka salonen, FranzWelser-Möst e david zinman, e il suo interesseall'arricchimento del repertorio chitarristico lo haportato a collaborare con compositori contem-poranei quali arvo pärt, toru takemitsu, robertosierra e steven stucky. in italia Barrueco viene damolti anni sia in recital che con orchestra e suonaregolarmente a Milano e roma e nelle principalisedi di concerto della penisola sia da solo che conil cuarteto latinoamericano.

DANIIL TRIFONOVpianofortePremio Scriabin Mosca 2008

FryederyK chopinpolacca-Fantasia in la bemolle maggiore, op.61improvviso in la bemolle maggiore, op.29improvviso in fa diesis maggiore, op.36sonata n.3 in si minore, op.58

Johann seBastian Bach - sergeJ rachiManinoVpreludio, gavotta e giga dalla suite per violinoin mi maggiore

Modest MussorgsKyQuadri d'una esposizione

concerto n. 818/XiV14


nato a nizhniy novgorod, in russia, nel 1991,daniil trifonov si dedica agli studi musicalidall’età di cinque anni. ha studiato alla Moscowgnesin school of Music nella classe di tatianazelikman e al cleveland institute of Music nellaclasse di sergei Babayan. nel 2008, a soli 17 anni, ha trionfato al iV in-ternational scriabin competition di Mosca(primo premio assoluto) e poi al iii internationalpiano competition “repubblica di san Marino”(primo premio e premio speciale della giuria).ha conquistato il primo premio, inoltre, al Mo-scow open artobolevskaya competition foryoung pianists, all’international televisioncompetition for young Musicians, al chamberensembles Festival “the return”, al romanticMusic Festival for Moscow young Musicians eall’ international chopin competition for youngpianists di pechino.ha vinto importanti borse di studio, tra cui layuri rozum international charity Foundationscholarship, la scriabin scholarship, la “newnames” scholarship, la “young talents of rus-sia” Foundation scholarship e nel 2007 è statoinsignito del guzik Foundation award di sanFrancisco.nel 2010 ha debuttato alla carnegie hall di newyork e a Milano con l’orchestra Verdi sotto ladirezione di gavriel heine.

LEOPOLD STRING TRIOisaBelle Van Keulen violinolaWrence poWer violaKate gould violoncello


trio in re maggiore, op.9 n.2

arnold schönBerg

trio per archi, op. 45

WolFgang aMadeus Mozart

divertimento in mi bemolle maggiore, KV 563

concerto n. 819/XV15

sabato 05 febbraioTeatro Savoia - ore 18.30

costituitosi nel 1991, il leopold string trio èoggi una formazione da camera di primissimopiano, premiato nel 2005 dalla royal philhar-monic society con il chamber ensemble award: “grazie alla maturità, alla purezza e alla brillan-tezza del loro modo di eseguire, alle collabora-zioni realizzate con altri interpreti di grandelivello, all’immaginazioine delle loro proposte,ai lavori loro dedicati, alle tournée effettuate, illeopold string trio ha dato prova di totale de-dizione verso un aspetto della musica da ca-mera rimasto un po’in ombra, preservandolointeramente con tutta la ricchezza esprimibiledalla musica da camera”. il trio ha ricevuto nel 2004 il Borletti-Buitoniaward che ha consentito alla formazione di rea-lizzare per tre anni una serie di propri concertitematici alla Wigmore hall e nella sala turnersims nel southampton, con la partecipazionedel pianista Marc-andré hamelin. nelle stagioni più recenti, il trio si è esibito aiFestival di edinburgo, cheltenham, Bath e inquelli di maggior pregio in europa, australia,nuova zelanda e canada. sono stati ospiti dellacarnegie hall, del Musikverein di Vienna, dellacité de la Musique a parigi, della sala dei con-certi ad atene, della stockholm concert hall,della philharmonie Köln, del concertgebouwamsterdam e del palais de Beaux arts di Bru-xelles.

PAOLA BIONDIDEBORA BRUNIALTIdue pianoforti

gioVanni solliMasubsongs

george gershWinrhapsody in blue

giorgio gasliniuna sera a casa gershwin(prima esecuzione assoluta, brano dedicato alduo pianistico Biondi- Brunialti)

george gershWinan american in paris

concerto n. 820/XVi16


paola Biondi e debora Brunialti si formano a ge-nova alla scuola di lidia Baldecchi arcuri con cuiiniziano a suonare in duo fin dai primi anni diconservatorio. decisivi nel loro percorso forma-tivo l'incontro e studio con Massimiliano dame-rini, alfons Kontarsky al Mozarteum disalisburgo, dario de rosa e Maureen Jones allascuola di Musica di Fiesole, Katia labeque al-l'accademia chigiana di siena. il loro repertoriospazia dalla musica classica e romantica a quelladel XX secolo e dei compositori contemporanei.hanno infatti avuto il privilegio di collaborarecon hugues dufourt che ha dedicato loro “soleilde proie”, eseguito in prima esecuzione a Milanoper Musica realtà; azio corghi ha scritto perloro “it’s bis” eseguito in diretta euroradio per iconcerti del Quirinale. hanno suonato per i piùimportanti festival ed associazioni nazionali edinternazionali effettuando tournée in tutto ilmondo e hanno effettuato registrazioni per larai partecipando a Festival e trasmissioni in di-retta. di quest’anno è la registrazione del con-certo per due pianoforti ed orchestra di Francispoulenc con l’orchestra della radio svizzera ita-liana pubblicata dalla rivista Musicale amadeus,e “soleil de proie” di hugues dufourt con la ri-vista musicale suono sonda. con la dynamichanno realizzato un cd dedicato alla musica diKurtag, ligeti, Berio che ha ottenuto importantiriconoscimenti.

FENG NINGviolinoPremio Paganini Genova 2006

ROBERTO GIORDANOpianoforte

WolFgang aMadeus Mozartsonata kV 306

césar FrancKsonata

Fritz Kreislerliebesfreudliebesleidtambourin chinois

John WilliaMsschindler’s list

li ziliFischerman's song for harvest

concerto n. 821/XVii17


sha han Kunpastoral

sergeJ rachManinoVVocalise

paBlo de sarasatezigeunerweisen

nato a chengdu, dove ha iniziato a suonare ilviolino all’età di quattro anni, Feng ning ha pro-seguito gli studi musicali presso il conservatoriodi sichuan con Weimin hu. nel 1995 ha frequen-tato in inghilterra le masterclasses tenute daruggiero ricci e hu Kun e nel 1998 ha ottenutouna borsa di studio presso la royal academy ofMusic. ha partecipato con successo a prestigiosiconcorsi di violino, classificandosi quinto al“Queen elisabeth” di Bruxelles nel 2001, terzo alconcorso di hannover nel 2003, primo al con-corso “Michael hill” di auckland nel 2005 e primoal concorso “niccolò paganini” di genova nel2006. ha inoltre ottenuto importanti riconosci-menti nei concorsi “long-thibaud” di parigi e“ciajkovskij” di Mosca.

roberto giordano si diploma nel 1999 al con-servatorio gioacchino rossini di pesaro con ilmassimo dei voti, lode e menzione speciale econtemporaneamente riceve il diploma di “exe-cution” presso l'ecole normale de Musique “al-fred cortot” di parigi, con “unanimité etfélicitations” della giuria. prosegue gli studi conleonid Margarius e piero rattalino all'accademiapianistica di imola, dove si diploma con il titolodi Master nel gennaio 2007. È stato particolar-mente apprezzato da Vladimir ashkenazy, nellasua esecuzione integrale degli studi di chopin.

DANIEL PALMIZIOviolaGIACOMO RONCHINIpianoforte

roBert schuMannMärchenbilder op. 113

paul hindeMithsonata in fa maggiore, op.11 n.4

BenJaMin Brittenlachrymae

Johannes BrahMssonata in fa minore, op.120 n.1

concerto n. 822/XViii18


nato nel 1986, daniel palmizio ha studiato violaal conservatorio santa cecilia di roma. nel2000 ha vinto una borsa di studio per accederealla purcell school di londra; ha proseguito poigli studi di viola e direzione d’orchestra al royalcollege of Music, laureandosi nel 2008. in italiasi è perfezionato all’accademia Walter staufferdi cremona e all’accademia chigiana di sienasotto la guida di Bruno giuranna, con il quale hasuonato al Festival di ravello insieme ad antonioMeneses e salvatore accardo. dal 2000 svolgeun’intensa attività concertistica in inghilterra enegli stati uniti. e’ risultato il più giovane vinci-tore del concorso per prima Viola al teatro sancarlo di napoli. È inoltre vincitore del primopremio e premio del pubblico al concorso in-ternazionale per Viola “Watson Forbes”.

giacomo ronchini ha studiato al conservatorio“g. Verdi” di Milano con Bruno canino diplo-mandosi nel 1992 con il massimo dei voti e lalode. in seguito si è perfezionato con Boris pe-trushanskij e il trio di trieste. dopo aver vintodiversi premi nazionali e internazionali è statoinvitato ad esibirsi in importanti sale concerti-stiche. tra gli ultimi riconoscimenti ottenuti ildiploma d’onore conferitogli dall’accademiachigiana di siena e la partecipazione, in duo con

il violista daniel palmizio, alla rasse-gna “nuove carriere” 2008 organiz-zata dal cidiM.

CAMERISTIDELL’ORCHESTRA HAYDNDI TRENTO E BOLZANOsteFano Ferrario violinoBruna pulini pianoforte

FeliX Mendelssohn Bartholdyconcerto per violino, pianoforte ed archi

ottorino respighiantiche danze per liuto

giacoMo puccinicrisantemi

nino rotaconcerto per archi

concerto n. 823/XiX19

sabato 5 marzoTeatro Savoia - ore 18.30

l’ensemble i cameristi dell’orchestra haydnnasce all’interno dell’orchestra regionale deltrentino alto adige per promuovere un reperto-rio per orchestra d’archi, a cui si affiancano di-versi strumenti a seconda dei brani proposti. dal2004 questa formazione ha avuto modo di suo-nare in numerose occasioni collaborando con di-rettori e solisti e, autonomamente, sotto la guidadel primo violino stefano Ferrario in collabora-zione con le altre prime parti dell’orchestra.

diplomatasi sotto la guida di rachele Marche-giani, Bruna pulini ha frequentato l’ecole normalede Musique ”alfred cortot” di parigi conseguen-dovi il “diplome d’exécution”. e’ stata premiatain numerosi concorsi nazionali e internazionali(roma 1989, Venezia 1994, parigi 1995, treviso2002, Madrid 2003). suona in diverse formazionicameristiche e vanta collaborazioni con doraschwarzberg, domenico nordio, stefano Ferrario,patrick de ritis.

allievo di salvatore accardo all’ac-cademia stauffer di cremona e diBianca Battistoni, stefano Ferrario siè laureato con lode presso l’univer-sità per la musica di Vienna sotto laguida di dora schwarzberg. Vinci-tore di numerose borse di studio,ha suonato come solista e comeprimo violino in numerose sale ita-liane ed estere. come membrodell’european union youth orche-stra e numerose altre orchestre, tracui l’orchestra del teatro alla scala,ha suonato nelle più prestigiosesale da concerto d’europa, asia edamerica.

THE SWINGLE SINGERS

sWingle singers snapshots

gli swingle singers presentano “snapshots “ unaraccolta di brani nuovi uniti ai classici del lororepertorio. Questo programma contiene, inoltre,le canzoni che il gruppo ha raccolto in tutto ilmondo durante i suoi tour più recenti e gli ar-rangiamenti delle musiche di leonard Bernsteindal musical “West side story”.

concerto n. 824/XX20

domenica 13 marzoTeatro Savoia - ore 18.30

"cantare una musica eseguendola come sefosse suonata". Questo è, in breve, il motto degliswingle singers e della loro attività. il com-plesso, costituito da Ward swingle agli inizi deglianni '60 a parigi, fu poi ricostituito in occasionedel trasferimento di questi a londra, sulla basedel doppio quartetto con otto vocalisti educatisecondo i canoni della tradizione corale inglese;su questa base swingle proseguì la sua ricercastilistica, definendo l'ormai inconfondibilesound che lo caratterizza, e riscuotendo subitol'approvazione del pubblico e della critica. latecnica vocale impeccabile, la notevole armoniae fusione dei timbri permettono ai swingle sin-gers di avere un repertorio che spazia da Bachal Jazz, dai madrigalisti francesi a duke ellin-gton, da Mozart a gershwin. nel campo dellamusica contemporanea hanno registrato "sin-fonia" di luciano Berio con la direzione di pierreBoulez, eseguita successivamente a new yorkcon la new york philharmonic e nelle principaliistituzioni sinfoniche di tutto il mondo. nel1986 hanno eseguito in prima assoluta l'opera"Mazepegul"; nel 1990, al teatro alla scala,l'opera "Blimunda" entrambe di azio corghi.sempre al teatro alla scala hanno partecipatoalla rappresentazione dell'opera "outis" di lu-ciano Berio, poi ripresentata anche a parigi, e nel2000 all'opera "tatiana" di azio corghi. le piùrecenti presenze del gruppo in italia sono stateal teatro regio di torino, al ravenna Festival, alpiccolo di Milano, al teatro "Bellini" di catania,all'accademia di santa cecilia di roma, allaBiennale di Venezia, al lingotto di torino.

inForMazioni

agevolazioni di ingresso- i ragazzi fino a 13 anni hanno il diritto all’accesso gra-

tuito ai concerti, purchè accompagnati da un adultomunito di regolare biglietto di ingresso.ogni adulto potrà accompagnare fino ad un massimodi 5 ragazzi.

- gli istituti di scuola Media superiore, l’università deglistudi del Molise ed il conservatorio statale di Musica dicampobasso potranno acquistare, presso l’associa-zione, blocchetti da 100 Buoni a favore esclusivamentedegli studenti che non abbiano superato i 25 anni dietà, al prezzo di € 110 per ciascun blocchetto.

- sono previste agevolazioni per molisani non dimorantinel capoluogo, purchè domiciliati nella regione Molise.per informazioni rivolgersi alla segreteria dell’associa-zione.

- si garantisce l’ingresso gratuito ai portatori di handi-cap.

- tutte le informazioni relative ad orari e alle sedi dei con-certi verranno confermate di volta in volta sui manifestiesposti al pubblico, nonchè sul sito web dell'associa-zione.

- È vietato l’ingresso in sala durante il concerto. il perso-nale autorizzato provvederà a fare rispettare tale re-gola.

- in caso di necessità l’associazione si riserva il diritto dimodificare il presente programma.

- per ulteriori informazioni si può consultare il sito web:www.amicidellamusicacb.it

la stagione inizia con il concerto n. 805

aBBonaMenti e inForMazioni

aBBonaMenti e costiordinario € 90ridotto (giovani nati dal 1986 in poi) € 45costo medio ingresso intero € 10costo medio ingresso ridotto € 5

sottoscrizionisede dell’associazioneViale elena 54, campobassogiorni: martedì, mercoledì e venerdìorari: 11.00/13.00 -16.00/19.00 dal 5 al 23 ottobre 2010

i concerti del 16 ottobre 2010, 8 gennaio, 22 gennaio e13 marzo 2011 saranno a posti numerati assegnati in pre-vendita. per gli abbonati tale assegnazione sarà conte-stuale all'acquisto dell'abbonamento.per tali concerti sono annullate tutte le agevolazioni d'in-gresso.

ottoBresabato 16 ore 21*

sabato 23 ore 18.30

sabato 30 ore 18.30

noVeMBresabato 6 ore 18.30

sabato 13 ore 18.30

sabato 20 ore 18.30

sabato 27 ore 18.30

diceMBresabato 4 ore 18.30

sabato 11 ore 18.30

sabato 18 ore 18.30

gennaiosabato 8 ore 21*

sabato 15 ore 18.30

sabato 22 ore 18.30*

sabato 29 ore 18.30

FeBBraiosabato 5 ore 18.30

sabato 12 ore 18.30

sabato 19 ore 18.30

sabato 26 ore 18.30

Marzosabato 5 ore 18.30

domenica 13 ore 18.30*

orchestra FilarMonica ucraina“sergeJ proKoFieV”

Bruno canino pianoforterocco Filippini violoncelloalessandro traVaglini clarinetto

anna KraVtchenKo pianofortegli archi dell’orchestraFilarMonica di torino

ilia KiM pianoforte

i Musici

Wiener concert-Verein

seBastian string Quartet

gaBriella Morelligiancarlo siMonaccipianoforte a quattro mani

steFano Mhanna violinoalBerto galletti pianoforte

caMpana e sonus

orchestra sinFonicadell’herMitagedi san pietroBurgo

FlaVio cucchi chitarragli archi di Firenze

Manuel Barrueco chitarra

daniil triFonoV pianoforte

leopold string trio

paola BiondideBora Brunialtidue pianoforti

Feng ning violinoroBerto giordano pianoforte

daniel palMizio violagiacoMo ronchini pianoforte

caMeristi dell’orchestrahaydn di trento e BolzanosteFano Ferrario violinoBruna pulini pianoforte

the sWingle singers

calendario

* concerti per i quali si effettuerà prevendita

Amici della MusicaWalter De Angelisonlus campobasso

presidenza d’onoresindaco della città

direttiVopresidente renato rizziVice presidente angelina WeidMannconsigliere/segretario saBatino del sordoconsigliere alessandro griguoliconsigliere renato praitano

collegio sindacalepresidente carlo santaniello

gianFranco carlonegioVanni tucci

proBiVirisergio saMMartinoarturo MessereuMBerto di Muzio

direttore artisticopiero [email protected]

segreteria aMMinistratiVa ed artisticadaniela a. [email protected]

uFFicio coMunicazionepaola [email protected]

progetto graFicodaniela guerrizio

staMpatipolitograFia FotolaMpo - cB

associazione

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m2 movementC.da Selva 29 - Campodipietra (CB)tel. 0874 411132 www.m2movement.it

C.da San Vito 15 - Campobassotel. 0874 418178 - Fax 0874 438377www.donguglielmo.it

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associazione aMici della MusicaWalter de angelis

onlus - caMpoBasso

Viale elena 54 - 86100 campobassotel./Fax +39 0874 416374

[email protected]

a piero niro - CIDIM · 2010. 10. 27. · schonberg, critico americano, giurato dell'edi-zione 1992...

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