A G R I G E N T O L I B E R O C O N S O R Z I O C O M U N ...
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S O M M A R I O :
BILANCIO DEL SEGRETA-
RIO GENERALE
2
PIATTAFORMA COMPARTO
FUNZIONI LOCALI
8
ISTITUZIONE S.S. NEGLI
ENTI LOCALI
12
RICONOSCIMENTO ATTIVI-
TA’ USURANTE PER GLI
AA.SS.
14
RICERCA SULL’AGGRESSI-
VITA’ NEI CONFRONTI DE-
GLI AA.SS.
19
SUNAS LIGURIA 22
BIOTESTAMENTO 27
SUNAS LAZIO 30
TESSERAMENTO 2018 31
STRUTTURA 34
La Segreteria Nazionale del SUNAS augura a tutti
Buon Natale e Buon Anno, nel segno della pace,
della solidarietà e della felicità
S I N D A C A T O U N I T A R I O N A Z I O N A L E
A S S I S T E N T I S O C I A L I
Notiziario S.U.N.A.S. N O V E M B R E — D I C E M B R E 2 0 1 7 A N N O X X V I — N U M E R O 2 8
www.sunas.it I N Q U E S T O N U M E R O :
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Si sta chiudendo l’anno 2017 e come sempre è tempo, anche per il nostro Sinda-
cato, di bilanci, rendiconti, valutazioni e verifiche sull’attività svolta e sui risultati
conseguiti, anche in riferimento ai programmi e agli obiettivi di partenza.
Come SUNAS siamo stati impegnati nel porre all’attenzione delle istituzioni e del-
le forze politiche e parlamentari alcune questioni importanti per la categoria pro-
fessionale degli assistenti sociali ma che hanno anche delle implicazioni a livello
più generale, dal momento che riguardano anche lo sviluppo del welfare nel no-
stro Paese. Tale impegno si è intensificato negli ulti mesi dell’anno, in occasione
dell’approvazione della legge di bilancio 2018, rispetto alla quale abbiamo pre-
sentato alcune proposte attraverso l’elaborazione di specifici documenti che è
possibile visionare nel pagine successive di questo giornale e che rappresentano
una concreta testimonianza del lavoro svolto.
Uno dei punti più significativi del nostro programma è stato e rimane, il rafforza-
mento delle politiche sociali e della salute, il miglioramento dei servizi sociali e
sanitari, a cui vanno destinate risor-
se adeguate.
Tale potenziamento richiede anche
un maggiore investimento a livello
di risorse umane e professionali
sia dal punto di vista dell’aumento
degli organici sia anche sotto il pro-
filo di una maggiore valorizzazione
del personale.
A questo proposito, al fine di garan-
tire una maggiore efficacia ed efficienza dei servizi socio-sanitari, oltre a richiede-
re al Governo, al Parlamento e alle Regioni di ampliare le opportunità occupa-
zionali per gli assistenti sociali, abbiamo anche avanzato proposte tese ad una
maggiore valorizzazione delle competenze e alla definizione di modelli e stru-
menti organizzativi ed operativi in grado di mettere i professionisti nelle condizioni
di espletare al meglio le loro funzioni, sempre allo scopo di assicurare interventi
più qualificati nei confronti dei cittadini.
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Da qui la proposta di istituire un’area
autonoma e specifica del servizio so-
ciale professionale in sanità e negli enti
locali, prevedendo, in entrambi gli ambi-
ti, l’attribuzione del ruo- lo di dirigente ad
un assistente sociale.
Per quanto riguarda la questione occupazionale alcuni risultati positivi sono stati
ottenuti.
Come Sindacato abbiamo espresso grande soddisfazione per l’emendamento ap-
provato nell’ambito della legge di bilancio 2018 che autorizza l'assunzione di assi-
stenti sociali al fine di potenziare gli interventi relativi all'attuazione del Reddito di
inclusione sociale. Un provvedimento che si lega sia a quello già approvato al Se-
nato, che stabilisce un incremento dal 15% al 20% del Fondo la quota di risorse da
destinare all’implementazione dei servizi sociali, sia all’emendamento che prevede
l’assunzione di 296 assistenti sociali presso i Ministero della Giustizia.
Ovviamente come SUNAS vigileremo sulla concreta attuazione di quanto è stato
deciso in Parlamento.
Riguardo al tema della valorizzazione professionale abbiamo puntato sul percorso
di approvazione del cosiddetto DDL Lorenzin, all’interno del quale è stata prevista
l’istituzione dell’area delle professioni socio-sanitarie e che rappresenta un ele-
mento di innovazione rispetto all’impianto che dovrà avere il nuovo contratto del
comparto sanità. La creazione di un’area delle professioni in ambito contrattuale
è stato un cavallo di battaglia del SUNAS e l’auspicio è che questo aspetto innova-
tivo possa essere esteso dal com-
parto sanità agli altri comparti, in pri-
mis agli locali.
Possiamo, inoltre, considerare come
un importante passaggio ai fini di un
maggiore riconoscimento professio-
nale, l’approvazione della norma
sull’equo compenso approvata al
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Senato, nell’ambito del decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2018, che ha
riguardato tutti i professionisti e quindi anche gli assistenti sociali.
Il SUNAS, come sindacato professionale, ha sempre posto l’attenzione sulla neces-
sità di trovare soluzioni adeguate tese a garantire condizioni lavorative rispettose
della dignità e della competenza di un professionista, anche a livello economico-
retributivo.
Come SUNAS siamo intervenuti, poi, sul tema dell’aumento dell’età pensionabile e
con la conseguente richiesta di riconoscimento dell’attività di assistente sociale co-
me usurante, producendo una puntuale ed articolata documentazione tesa a moti-
vare le nostre ragioni, evidenziando le condizioni di rischio a livello psicosociale
(stress lavoro-correlato, burn out, esposizione a violenza e aggressioni in ambito
lavorativo, mobbing) che coinvolgono tanti colleghi, in particolare in alcuni ambiti
lavorativi in cui si trovano ad operare con grande difficoltà.
Il tema del rischio professionale e della sicurezza nei luoghi di lavoro ha visto il SU-
NAS fortemente impegnato, attraverso iniziative sindacali, ma anche promozionali
e formative, realizzate a livello nazionale e nei territori, volte a mantenere l’attenzio-
ne sempre viva sul problema, che richiede l’adozione di specifiche misure di tutela,
di protezione e di prevenzione.
Altre due questioni su cui ab-
biamo avviato due specifiche
iniziative sono state: l’accesso
all’insegnamento per i laureati
in possesso della LM 87 e del-
la L 57S, il bando INPS del 15
dicembre 2015 per la selezio-
ne di operatori sociali/esperti
ratione materiae, rispetto al
quale, insieme ad un gruppo di
assistenti sociali, abbiamo pro-
posto ricorso al TAR Lazio.
Il 2017 è stato anche l’anno della ripresa della contrattazione, grazie alla sentenza
della Corte Costituzionale su ricorso della Confederazione CSE, a cui il SUNAS
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aderisce, che ha visto il nostro Sindacato presente ai tavoli delle trattative avviate e
che stanno proseguendo.
I punti più significativi della nostra Piattaforma riguardano, oltre alla richiesta di un
adeguato aumento delle retribuzioni, alcune proposte che mirano alla valorizzazio-
ne delle professioni, come già accennato a proposito del DDL Lorenzin, alle pro-
gressioni di carriera e previsione di specifiche indennità professionali, all’adegua-
mento del monte ore per l’attività formativa dei dipendenti professionisti che tenga
conto del decreto legislativo n.137/2012, che prevede l’obbligo della formazione
continua.
È chiaro che, nonostante i risultati conseguiti, rimane molto da fare.
In particolare va ripresa l’iniziativa tesa a riavviare l’iter di approvazione di norme
aventi per oggetto il riordino della professione, i cui punti cardine devono essere:
definizione delle competenze specifiche, ridefinizione dei percorsi formativo-
accademici, che da una parte recuperino i contenuti più squisitamente professionali
ma che tengano conto dei processi innovativi che hanno caratterizzato l’evoluzione
della nostra professione, previsione di un’area tecnico-operativa autonoma del ser-
vizio sociale professionale con relativa istituzione della dirigenza sociale.
Su questi contenuti programmatici il SUNAS continuerà ad assicurare il massimo
impegno favorendo il coinvolgimento dell’intera comunità professionale e di tutte le
sue rappresentanze, che oggi costituiscono il Tavolo del Patto per la Professione,
perché siamo convinti che per dare più forza alle nostre azioni occorre muoversi
secondo una prospettiva unitaria e fondata su obiettivi partecipati e condivisi .
L’auspicio è che continui il trend positivo relativo alle nuove adesioni al nostro Sin-
dacato registratosi in questi mesi, perché, come abbiamo sempre affermato, rende-
re più forte il SUNAS significa rendere più forti gli assistenti sociali.
Auguri di buone feste!
Salvatore Poidomani
Segretario Generale SUNAS
N O T I Z I A R I O S . U . N . A . S .
Tel.: 06-42000358
e-mail: [email protected]
Segretario Generale: Salvatore POIDOMANI
333/39.08.390 - [email protected]
ViceSegretario Generale: Domenico PELLITTA
327/7662815 (Resp. Tutela Sindacale e Legale—Comp. Privati e Libera
Professione) [email protected]
Segretario Amministrativo Generale Gilda PANICO
334/93.79.778 - [email protected]
Sindacato Unitario Nazionale Assistenti Sociali
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Abruzzo Segretario Regionale: Giuseppe VIANI
[email protected] – cell. 338/270.94.07
Basilicata Segretario Regionale: Rosangela Perriello
cell. 388/9241728
Calabria Segretario Regionale: Amalia TALARICO
cell. 320/76.80.520
Campania Segretario Regionale: Gilda PANICO
[email protected] – cell. 334/93.79.778
Emilia Romagna Segretario Regionale: Cristina PETROTTA
[email protected] - cell. 320/04.63.859
Friuli Commissario: Fulvia SALVADOR
tel. 0427/59.57.11
Lazio Segretario Regionale: Domenico PELLITTA
[email protected] – cell. 327/7662815
Liguria Segretario Regionale: Roberto D’ALESSANDRO
[email protected] – cell. 348/81.06.722
Lombardia Segretario Regionale: Maria Ester PALTRINIERI [email protected] – cell. 393/00.89.595
Marche Segretario Regionale: Dina UBERTINI
[email protected] – cell. 328/27.34.695
Molise Segretario Regionale: Maria MALLOSU
cell. 329/7148836
Puglia Segretario Regionale Cinzia Mongelli
[email protected] – cell. 340/56.91.040
Piemonte Segretario Regionale: Miriam PIVARI
[email protected] – cell. 338/87.999.24
Sardegna Segretario Regionale: Paola MEREU
[email protected] . cell. 338/22.45.497
Sicilia Segretario Regionale: Luca GIURDANELLA [email protected] – cell. 339/2286296
Toscana Segretario Regionale: Clementina RONGIOLETTI
[email protected] – cell. 339/10.35.022
Umbria Commissario: Domenico PELLITTA
[email protected] – cell. 327/7662815
Veneto Segretario Regionale: Cristina DE BORTOLI
cell. 334/3434387
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Nazionale Assistenti Sociali
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