A IL TAVOLO DOGE

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IL TAVOLO DOGE ARCHITETTO CARLO SCARPA

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IL TAVOLO D O GE

ARCHITET TO CARLO SCARPA

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Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1090) DESIGN DEL PRODOTTO INDUSTRIALE

Corso di laurea magistrale in Disegno Industriale Milano Bovisa

Gruppo 5° studenti 4A/L

DESIGN PER L'ARREDO/ IL MODELLO ITALIANO E I SUOI SVILUPPI

Tema: Ricerca ed approfondimento su un noto oggetto del design italiano.

Elaborato finale: File PDF.

Elaborato on line: HTML page.

L'intero materiale proposto (cataloghi, immagini, testi, ecc) è stato reperito interamente sul web ed a solo scopo didattico, di ricerca e di approfondimento. Tutti i diritti e le proprietà si mantengono degli autori origi-nari. Non vi è alcun legame con aziende / marchi citati. Non vi sono scopi commerciali e di lucro su tutti i diritti.

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Contenuti

2 REALIZZATO DA3 CONTENUTI

4 CATALOGO 1 - SIMON COLLEZIONE - GLI AUTORI8 INTRODUZIONE DEL CATALOGO 110 DINO GAVINA - CATALOGO 1

12 ULTRARAZIONALE COLLECTION14 TAVOLI E SCRIVANIE16 TAVOLO DOGE20 CATALOGO 2 - I TAVOLI DI CARLO SCARPA - SIMON24 CARLO SCARPA 1906 - 1978 - FRANCESCO DAL CO

28 CARLO SCARPA E IL DESIGN32 TAVOLO DOGE

38 "ARREDARE" - PROLUSIONE TENUTA DA CARLO SCARPA 196440 MISURE - CATALOGO 244 CATALOGO 3 - ESTEL - CARLO SCARPA - TAVOLI DOGE E SARPI

48 CARLO SCARPA E IL DESIGN - CATALOGO 350 CARLO SCARPA - DOGE51 DESCRIZIONE TECNICA56 CAPITOLO 3 - IL TAVOLO DOGE DI CARLO SCARPA 58 3.1 - DESCRIZIONE TECNICA

64 3.1.1 - MISURE DISPONIBILI: CINQUE66 3.2 - STORIA DEL DESIGN68 3.3 - STORIA DEL MARKETING

70 3.4 - ANALISI DEL MERCATO E RETE VENDITA72 3.5 - CAMPAGNE PUBBLICITARIE - SU RIVISTE80 3.6 - CAMPAGNE PUBBLICITARIE - SU QUOTIDIANI82 3.7 - REDAZIONALI - SU RIVISTE85 3.8 - ESEMPI DI RIVENDITORI ON-LINE

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SIMON COLLEZIONE

GLI AUTORI

C A T A L O G O U N O

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I TAVOLI DI CARLO

SCARPA

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ESTEL CARLO

SCARPA DOGE SARPI

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IL TAVOLO DOGE

DI CARLO SCARPA

C A P I T O L O T R E

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La sua struttura così scultorea lo rende unico nel suo genere ed in ogni luogo valorizza la sua bellezza e la sua singolarità.

La struttura inferiore a forte spessore satinata è la parte essenziale del tavolo: la raffinata eleganza del meccanismo di appoggio viene valorizzata dalla trasparenza del piano in vetro con trattamento float glass

3.1 - Descrizione Tecnica

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La struttura inferiore è in piatto trafilato d’acciaio al carbonio (FE37) a forte spessore (15-20mm). Tutte le superfici sono satinate con grana evidente e protette con vernice trasparente. La Struttura (a sezione 70x20 e 50x15) e le fasce (a sezione 60x15 e 70x15) sono collegate per mezzo di viti brunite a vista ed in alcuni punti coperte da inserti decorativi in ottone.

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L’imponente piano rettangolare in vetro con trattamento float glass ha uno spessore di 15 mm, i lati smussati a filo lucido e gli spigoli raggiati

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Il cristallo viene poggiato alla struttura in acciaio (più corta di circa 46 cm per lato per permettere i posti a capotavola) attraverso pistoncini / distanziali in ottone infilati su una sede cilindrica e poggiati su feltro per ottenere la funzione ammortizzante del vetro.

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3.1.1 - Misure disponibili: CINQUE

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Vertiginoso, sospeso, razionale, cartesiano, narcisistico, intangibile e irriverente. Pura trasparenza. Metafora perfetta della contraddizione tra arte ed estetica, tra esposi-zione fine a se stessa e sua utilizzazione funzionale:

É il Doge. Il tavolo capolavoro di Carlo Scarpa che vuole essere guardato, attraversato total-

mente dallo sguardo di chi lo ha di fronte, tra stupore e spaesamento.Simon inizia la propria attività produttiva nel 1968 con questo tavolo: il primo

segno tangibile dell’operazione “Ultrarazionale”, nato con l’intenzione precisa di supe-rare con rigorosa coerenza i limiti del razionalismo, ormai ridotto soltanto a un feno-meno di maniera in cui persistevano tendenze di recupero e rielaborazioni di un movi-mento storicamente e politicamente esaurito.

Carlo Scarpa si accosta tardi al design, verso la fine degli anni Sessanta. Prima di allora non aveva disegnato nulla per la produzione in serie. Poco più che sessantenne aveva realizzato molte architetture d'interni e per esse aveva progettato anche arredi senza essersi però mai curato di approfondire le modalità esecutive per una loro possi-bile industrializzazione.

Fu l'amico Dino Gavina ad avere l'intuizione di mettere a frutto, per la produzione industriale, le straordinarie capacità artistiche di Scarpa, scoprendolo anche come genio del design proprio nella realizzazione e commercializzazione del Doge: opera perfetta replicabile all'infinito.

Il tavolo prodotto differisce da quello inizialmente progettato per la sala da pranzo della casa Zentner. In particolare, il piano di cristallo sostituisce quello in ebano e marmo pensato per la casa zurighese, mentre viene conservata la stupenda strut-tura portante in acciaio satinato di forte spessore che riprende i motivi del ponte della Querini Stampaglia.

3.2 - Storia del Design

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Lo disegnò nel 1968 per la Simon, azienda storica del design italiano fondata da Dino Gavina, il cui marchio è stato acquisito nei mesi scorsi dal gruppo Estel di Thiene.

Opera perfetta e intramontabile che festeggia i suoi quarant'anni con una mostra ambientata in uno dei più bei spazi che Scarpa abbia reali-zzato come la Querini Stampalia di Venezia dove il Doge e gli altri tavoli disegnati dal maestro architetto per la Simon verranno esposti, assieme ai progetti, dal 14 al 26 gennaio 2009.

"É ormai un classico - commenta soddisfatto Alberto Stella, presi-dente della Estel e neo acquirente della Simon.

Ne produciamo quasi duemila pezzi l'anno. É un investimento non solo artistico. Non c'è istituzione o banca o importante azienda che non abbia l'autorità del Doge.

Nei mesi scorsi ci è stato richiesto anche dal Quirinale per la stanza del consigliere diplomatico del Presidente. Il rapporto di Scarpa con la ditta Simon inizia nel 1968 quando l'architetto veneziano accetta che sia messo in produzione il tavolo Doge, inaugurando con esso la collezione "Ultrarazionale".

Nasce così una felice collaborazione con Dino Gavina che porterà nuovi stimoli alle creazioni di Scarpa ed anche importanti incontri con personaggi quali Man Ray, Duchamp, Fontana e Marcel Breuer.

3.3 - Storia del Marketing

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Anno di produzione1968 / 2013

Nel 1968 Simon aveva iniziato la propria produzione con questo eccezionale capolavoro, uno dei capi-saldi del movimento “Ultrarazionale”, rispettando e mantenendo inalterato nel tempo il proge-tto originale, dalle dimensioni ai materiali utilizzati (acciaio FE37, ottone, vetro, viti brunite) Produzione Simon-Ultramobile terminata nel 2013

Anno di produzione2013 / today

A seguito dell'acquisizione della storica azienda Simon da parte del gruppo Cassina avvenuta nel 2013, il tavolo Doge, rientra nel programma del gruppo denominato "C90 Mutazioni" dove l'intero progetto è stato di rivi-sitato, da nuove finiture e materiali a nuove dimensioni: oltre alla versione originale in acciaio satinato infa-tti oggi la struttura del tavolo è proposta anche in alluminio lucido, color canna di fucile, rame lucido o rosso opaco. Anche i materiali dei piani sono stati oggetto di rivisitazione, oltre alla versione classica in vetro infatti si è aggiunta una versione in marmo bianco di Carrara ed una in nero Marquiña.Per quanto riguarda le dimensioni, solamente la versione più piccola ha subito modifiche passando da una larghezza di 102 cm ad una larghezza di 110 cm mantenendo però la lunghezza di 220 cm. Non sono noti altri produttori/distributori oltre ai citati Simon-Ultramobile fino al 2013 ed il gruppo Cassina dal 2013 ad oggi. Non sono reperibili nel mercato parallelo repliche o riproduzioni dell’oggetto presumibilmente per: - l'elevato costo delle materie prime necessarie, visti gli spessori e le dimensioni (c.a 100 kg di acciaio c.a. 100 kg di cristallo). - l'elevata difficoltà produttiva e le specifiche dotazioni industriali necessarie per lavorazioni su acciaio a forte spessore. - l'elevata difficoltà di finitura superficiali per la satinatura di tutte le superfici squadra e sottosquadra rispettandone i versi. -l'elevata difficoltà per rispettare la cura maniacale dei particolari unendo materiali diversi (ottone incastonato nell'acciaio). Sono distribuiti tramite rivenditori autorizzati.

3.4 - Analisi del mercato e rete vendita

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3.5 - Campagne pubblicitarie apparse nelle più autorevoli riviste

Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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Copertina Rivista Pubblicità apparsa

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3.6 - Campagne pubblicitarie apparse nei più autorevoli quotidiani

Prima pagina quotidiano Pubblicità apparsa

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3.7 - Redazionali dedicati al Tavolo Doge di Carlo Scarpa apparsi nelle più famose riviste del settore

Copertina Rivista Redazionale apparso

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Copertina Rivista Redazionale apparso

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Copertina Rivista Redazionale apparso

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3.8 - Esempio di rivenditore on-line prezzi della versione classica (acciaio satinato e vetro) nelle misure 220 / 260 / 306

Versione classica (acciaio satinato / vetro) misura 220 misura 260 misura 306

Media prezzi rivenditori on line /sconti offerti: c.a. 5'000 € - c.a. 5'150 € c.a. 5'170 € - c.a. 5'450 € c.a. 5'500 € - c.a. 6'050 €

Rivenditori Esempio: 1) https://www.moobilia.it/ 2) https://www.owo.it/Prezzi medi calcolati tra rivenditori on line e sconti offerti presso rivenditori fisici:

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Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1090) DESIGN DEL PRODOTTO INDUSTRIALE

Corso di laurea magistrale in Disegno Industriale Milano Bovisa

Gruppo 5° studenti 4A/L

DESIGN PER L'ARREDO/ IL MODELLO ITALIANO E I SUOI SVILUPPI

Tema: Ricerca ed approfondimento su un noto oggetto del design italiano.

Elaborato finale: File PDF.

Elaborato on line: HTML page.

L'intero materiale proposto (cataloghi, immagini, testi, ecc) è stato reperito interamente sul web ed a solo scopo didattico, di ricerca e di approfondimento. Tutti i diritti e le proprietà si mantengono degli autori origi-nari. Non vi è alcun legame con aziende / marchi citati. Non vi sono scopi commerciali e di lucro su tutti i diritti.

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