Tavola periodica

degli elementi

Non vi è laboratorio o aula di chimica al mondo in cui non sia esposta una copia del Sistema Periodico degli elementi: uno strumento essenziale per lo studio della chimica perché racchiude in sé, caso unico nel campo delle scienze naturali, buona parte delle conoscenze relative a questa disciplina.

Per molto tempo l'esistenza stessa degli elementi chimici fu oggetto di ricerca; la

lista degli elementi si ampliava molto spesso, ed i chimici stentavano a dare un

senso teorico alle loro scoperte. Fortunatamente il chimico

Dmitri Mendeleev ebbe una intuizione, sistemando in una

tabella gli elementi a seconda del loro peso atomico e della loro valenza. La tavola

periodica permise a Mendeleev di predire l'esistenza di vari elementi (germanio, gallio, e scandio, che lui inizialmente nominò ekasilicon, ekaaluminium, ed ekaboron) nel 1870. In assenza di una

coerente e condivisa teoria sulla struttura atomica, la comunità scientifica fu

inizialmente scettica, ma in seguito le sue previsioni furono confermate.

1

H3

Li11

Na

19

K21

Sc20

Ca22

Ti23

V24

Cr25

Mn26

Fe27

Co28

Ni30

Zn29

Cu

12

Mg

31

Ga32

Ge36

Kr35

Br34

Se33

As

10

Ne18

Ar

4

Be17

Cl16

S15

P14

Si13

Al

8

O9

F7

N6

C5

B

37

Rb

2

He

38

Sr39

Y40

Zr41

Nb42

Mo43

Tc44

Ru45

Rh46

Pd47

Ag48

Cd49

In51

Sb52

Te53

I50

Sn54

Xe55

Cs56

Ba74

W73

Ta57

La72

Hf75

Re76

Os77

Ir78

Pt79

Au80

Hg81

Tl82

Pb83

Bi84

Po85

At86

Rn88

Ra87

Fr89

Ac