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ESAME DI STATO a. s. 2015-2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art.5, comma 2 del D.P.R. n° 323/98 - art.6 O.M. n.43 del 11/04/2002) CONSIGLIO DI CLASSE : 5^A LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROFILO DELL’INDIRIZZO Al termine del percorso di studi, lo studente deve: conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea, conseguita anche mediante la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei; saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico- civile e pedagogico-educativo; saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; possedere gli strumenti necessari per utilizzare in maniera consapevole e critica le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education e alla lingua inglese al livello B2.

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ESAME DI STATO a. s. 2015-2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(art.5, comma 2 del D.P.R. n° 323/98 - art.6 O.M. n.43 del 11/04/2002)

CONSIGLIO DI CLASSE :

5^A LICEO DELLE SCIENZE UMANE

PROFILO DELL’INDIRIZZO

Al termine del percorso di studi, lo studente deve:

conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli

apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e

socio-antropologica;

la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie

della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà

europea, conseguita anche mediante la lettura e lo studio diretto di opere e di

autori significativi del passato e contemporanei;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni

storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-

civile e pedagogico-educativo;

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della

realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi

formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai

servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare in maniera consapevole e critica

le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative

alla media education e alla lingua inglese al livello B2.

2. STORIA DELLA CLASSE

2.1 INSEGNANTI

INSEGNANTI

MATERIA

3°UA 4°UA 5° UA

RELIGIONE CIRROTTOLA Enrica CIRROTTOLA Enrica CIRROTTOLA Enrica

ITALIANO CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria

STORIA CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria

INGLESE BOERIS Maria Rosa BOERIS Maria Rosa BOERIS Maria Rosa

LATINO SILLANO Silvia SILLANO Silvia SILLANO Silvia

FILOSOFIA BRANDA Maurizia BRANDA Maurizia BRANDA Maurizia

SCIENZE UMANE BALBO Marina BALBO Marina BALBO Marina

MATEMATICA INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo

SCIENZE NATURALI MARINI Gabriella MARINI Gabriella APPIANO Maria

FISICA INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo

STORIA DELL’ARTE DODI Anna DODI Anna ZIVKOVIC Ines

SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

MUTTON Davide MUTTON Davide MUTTON Davide

2.2 STUDENTI

Inizio anno fine anno

STUDENTI

da classe

Da altri

Ripetenti

Totale

Promossi

Non

Ritirati

precedente Istituti o indir. A giugno A settembre promossi

3a 13(da 2^UA)

5 (da 2^UD)

1

3 22 15 5 1 1

4a 20

2 0 22 16 4 2 0

5a 20

0 0 20

3. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA

CLASSE nell’a.s. _2015/2016

Gli alunni che abbiano riscontrato insufficienze nel primo quadrimestre sono stati coinvolti nelle

iniziative di recupero proposte dall’istituto secondo le modalità stabilite dal collegio docenti

3.1 ATTIVITA’ COMPLEMENTARI E/O INTEGRATIVE REALIZZATE DALLA

CLASSE

Attività Durata Tipologia Partecipazione

Mattinata didattica Una mattina - Partecipazione

all'incontro del

1/12/2015 presso

la sala Pastrone:

visione del video

“Senzalibi” con la

partecipazione dei

ragazzi del corso

prelavorativo di

Casa di Carità.

-

Tutta la classe

Mattinata didattica Una mattina 27/10/2015: teatro Alfieri,

intervista a Domenico

Quirico.

Tutta la classe

Mattinata didattica Una mattina 12/12/2015: mostra

multimediale Palazzo

Mazzetti “Dal nostro

inviato al fronte, 100 anni

di guerre nei reportage dei

cronisti de La Stampa” a

cura di Domenico Quirico.

Tutta la classe

Giornata didattica Una giornata 7/1/2016: GAM Torino,

mostra Monet

Tutta la classe

Viaggio di istruzione Una giornata 4/2/2016: Palazzo Ducale

Genova, mostra dagli

Impressionisti a Picasso

Tutta la classe

Incontro con i Carabinieri N.2 ore 16/2/2016: conferenza

sulla legalità (bullismo)

Tutta la classe

Lazione magistrale N.2 ore 15/3/2016: conferenza

sull'Islam.

Tutta la classe

Approfondimenti

sull’integrazione

N.5 ore 7/4/2016: sala Pastrone,

“La geografia umana vista

da vicino”, visione del

film “Io sto con la sposa”.

Tutta la classe

Stage due giornate Conoscere il lavoro

dell'educatore sociale

nell'ambito della

disabilità -

Partecipazione al

convegno del 3/12/2015

“Per una società inclusiva

durante e dopo di noi”

25 /2/16 Associazione

ADMO .Incontro

Tutta la classe

3.4 AREA DI PROGETTO/APPROFONDIMENTI/RICERCHE

L’area di progetto “Disabilità prima e dopo di noi” ha consentito di mettere a

frutto conoscenze teoriche ed esperienze di laboratorio effettuate già a partire dallo scorso anno

scolastico. Lo stage formativo è iniziato con la partecipazione all'incontro e la visione del video

“Senzalibi” ,protagonisti del film, i ragazzi del corso prelavorativo di Casa di Carità.

L’esperienza di stage, così come scritto nel Piano dell’offerta formativa della nostra scuola,

“rappresenta il richiamo alla dimensione pratico-operativa. Coniuga il sapere e il fare, ovvero le

conoscenze e la loro messa in gioco in settori della realtà sociale. Consente all’allievo/a una

riflessione su se stesso/a, sulle proprie capacità relazionali, e lo riorienta rispetto alle future scelte di

studio e di lavoro”

Il nostro stage si è articolato in ambiti differenziati, ma tutti in sintonia con i temi proposti dal

percorso pluridisciplinare sia in ambito curriculare (tematica dell’handicap e dell’integrazione) sia

relativo al mondo del lavoro. L’obiettivo, a conclusione del ciclo scolastico, si è così spostato

sull’osservazione della contemporaneità complessa: sul mondo del lavoro , sui tentativi di

reintegrazione e sugli interventi di supporto a coloro che non possono e non potranno vivere in

autonomia (“gli scarti della globalizzazione” ), nonché sulla conoscenza del territorio (Comune di

Asti, operatori , educatori sociali) e dell’ emergenza di pensare ad una società inclusiva. Su

espressa richiesta della classe, che in terza aveva proficuamente seguito una serie di lezioni di

approfondimento , nonché un’esperienza formativa all’Anfas, l’attività di stage proposta è stata

seguita con attenzione da parte di tutta la classe. In particolare, molto interesse è stato dimostrato

durante la partecipazione al convegno, in cui gli allievi hanno seguito i lavori come “operatori del

settore” a tutte le tematiche proposte dagli esperti.

Questi gli argomenti che sono stati approfonditi durante i lavori del congresso

Esperienze del durante e dopo di noi

etica del durante e dopo di noi: il pensiero Anfas

vita indipendente e disabilità intellettiva: il progetto VELA verso l'autonomia

inserimento ,integrazione nel mondo del lavoro delle persone con disabilità

la sordità nel mondo del lavoro dopo la formazione: corsi prelavorativi fondazione

Casa di Carità arti e mestieri

– Le tematiche proposte durante il convegno presentavano un argomento sociologico molto

complesso relative a problematiche della realtà sociale, il futuro delle persone con handicap

dopo la morte dei genitori. Argomento sociale molto importante che prevede la formazione

di personale capace di educare l’handicap all’autonomia e alla socializzazione in un’ottica di

auto-mutuo aiuto.

3.5 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

DISCIPLINA Ore annuali previste

entro il 15 Maggio

Ore effettivamente svolte

entro il 15 Maggio

Scienze Umane 150 140

Matematica 60 45

Fisica 60 46

Filosofia 90 87

Italiano 120 119

Storia 60 53

Latino 60 57

Inglese 90 80

Scienze Naturali 60 61

Storia dell’Arte 60 61

Scienze motorie 60 48

Totale 870 797

4. VALUTAZIONE

4.1 CRITERI ADOTTATI

Il Consiglio di classe ha fatto propri i criteri di valutazione del PT.O.F. dell’Istituto “Monti”

Per le simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato, le valutazioni in quindicesimi sono state

convertite in decimi sui registri dei docenti.

4.2 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SVOLTE DURANTE L’ANNO

PER TIPOLOGIA

MATERIA

N° VERIFICHE

ORALI

N° VERIFICHE

SCRITTE

TIPOLOGIE DI PROVE

PREVALENTEMENTE

USATE

Scienze Umane 5 4 1 7 21 9

Italiano 7 6 1 2 3 8 9 19 21

Storia 2 4 1 2 7 10 11 12 18 21

Filosofia 4 5 1 8 10 11 18

Latino 4 4 1 11 18 8

Scienze Naturali 3 2 1 11 18

Inglese 4 6 1 11 18

Matematica 4 4 1 2 10 11 18

Fisica 2 2 1 2 10 11 18

Storia dell’arte 2 2 1 21

Scienze Motorie

Nota: inserire nella quarta colonna il numero corrispondente alle tipologie di prova prevalentemente

usate.

1. Interrogazione 7. Relazione 15. Esercizi

2. Interrogazione semistrutturata con 8. Analisi di testi 16. Analisi di casi

obiettivi predefiniti 9. Saggio breve 17. Progetto

3. Tema 10. Quesiti vero/ falso 18. Quesiti a risposta singola

4. Traduzione da lingua classica/

straniera in italiano

11. Quesiti a scelta multipla

12. Integrazioni/ completamenti

19- Riassunto

20- Riflessione parlata

5. Traduzione in lingua straniera 13. Corrispondenze 21- Trattazione sintetica di

argomenti

6. Dettato 14. Problema 22- Prova pratica

4.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE SIMULAZIONI EFFETTUATE SECONDO LE

TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME

SIMULAZIO

NE DI

TERZA

PROVA

MATERI

E

coinvolte

A partire

da un testo

di

riferiment

o

Trattazion

e

sintetica di

argomenti

Quesiti a

risposta

singola

Quesiti

a scelta

multipl

a

Problemi

a soluzione

rapida

Casi

pratici e

professio

-nali

Sviluppo

di

progetti

Data 3/3/16 Scienze

Inglese

Filosofia

Matemati

ca

x x

Data 6/5/16 Scienze

Inglese

Filosofia

Latino

x

5. PROFILO DELLA CLASSE ( 5° anno, a cura del Consiglio di Classe)

La classe quinta UA, attualmente composta da 20 elementi (18 femmine e 2 maschi) tutti

provenienti dalla precedente quarta, si è profondamente modificata, specie durante il triennio,

nella composizione, come appare evidente dalla tabella allegata a conclusione del documento.

Nel corso del primo quadrimestre è andato delineandosi un quadro generale piuttosto modesto non

solo relativamente alle conoscenze, ma anche per ciò che riguarda il metodo di studio e la

capacità/volontà di concentrazione. I docenti, infatti, hanno riscontrato, in un gruppo di studenti,

una preparazione inadeguata e con alcune carenze, inoltre, (per alcuni alunni) un atteggiamento

scolastico poco consapevole.

Un discreto numero di alunne, tuttavia, ha dimostrato, fin dall’inizio dell’anno scolastico , impegno

attenzione e buon dialogo educativo.

La situazione emersa ha suggerito al Consiglio di classe di lavorare ponendosi come prospettiva il

recupero delle abilità di sintesi ed elaborazione dei contenuti; ciò ha reso possibile procedere in

modo graduale e, al tempo stesso, il più possibile approfondito e individualizzato, proprio per

consentire agli studenti in difficoltà di colmare le proprie lacune e, soprattutto, maturare un diverso

approccio al lavoro scolastico. Tutto ciò ha fatto rilevare verso la fine del 2° quadrimestre, esiti

apprezzabili che, per alcuni alunni , sono emersi in particolare, durante l’attività di stage e la

redazione di specifici dossiers riguardanti tematiche studiate durante l’anno scolastico.

6. ALLEGATI

6.1. ALLEGATO1 : ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI E PROGRAMMI

ANALITICI

6.2 ALLEGATO2 : ESEMPLIFICAZIONI DI TERZA PROVA (n. 2 )

6.3 ALLEGATO3 : GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE D’ESAME

Asti, 15 maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

( Prof. Giorgio MARINO )

ALLEGATO1. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI

MATERIA: Italiano

DOCENTE: Teresa Capello

Testi adottati:

- C. Bologna, P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, edizione gialla, volumi 4, 5 e 6 –

- Dante: La Divina Commedia, Paradiso

- Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2015/2016: n. 119/120

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/ CONTENUTI

- Conoscere le fondamentali linee di sviluppo della letteratura italiana dal secondo Ottocento all’età

contemporanea

- Conoscere i testi letterari più significativi del periodo considerato

- Conoscere la struttura e le tematiche principali del Paradiso dantesco

CAPACITA’/ COMPETENZE

- Analizzare e contestualizzare i testi letterari

- Confrontare testi affini appartenenti a letterature e momenti storici diversi

- Sviluppare l’espressione orale, utilizzando un linguaggio appropriato

- Produrre testi scritti secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

Il programma si è sviluppato ripassando all’inizio alcuni argomenti della classe quarta, per

consolidare abilità e competenze ancora da strutturare; i tempi di assimilazione della classe hanno

comportato un rallentamento e perciò l’ultima parte è stata svolta dando risalto unicamente ai testi,

senza poter approfondire la poetica degli autori. La classe ha comunque partecipato con discreto

interesse, acquisendo - nel complesso - un accettabile livello di conoscenze. I risultati si differenziano

in base all’impegno nello studio ed alle capacità di rielaborazione critica di quanto studiato (anche

per gli approfondimenti del programma, proposti facoltativamente durante il corso dell’anno e svolti

da alcuni alunni). Una parte degli allievi ha dimostrato di saper analizzare testi letterari di media

complessità, dal punto di vista contenutistico e stilistico, contestualizzandoli nell’ambito della

produzione dell’autore e nell’orizzonte letterario; alcuni allievi, invece, risultano ad un livello

sufficiente o appena sufficiente. La produzione scritta ha riguardato tutte le tipologie previste e, in

generale, il livello degli elaborati è buono o accettabile, ma si evidenziano ancora, per alcune alunni,

fragilità, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti strutturali e argomentativi del testo. Anche nella

produzione orale permangono, in alcuni casi, lievi carenze espressive.

METODOLOGIE DIDATTICHE

- Lezione frontale volta all’inquadramento ed alla comprensione degli argomento trattati

- Lettura, analisi ed interpretazione dei testi letterari

- Produzione guidata di testi scritti secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato

- Schematizzazione dei contenuti

- Uso di strumenti informatici

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

- Testi in adozione

- Fotocopie

- Articoli di giornale

- Sussidi multimediali: Internet, documenti in word e power point, filmati, Cd- rom

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

- Valutazione formativa: domande, discussione in classe, produzione di schemi

- Valutazione sommativa: colloqui orali e verifiche scritte atte ad accertare la comprensione e la

conoscenza dei contenuti.

Le valutazioni sommative hanno tenuto conto dell’ampiezza dei contenuti esposti, della chiarezza

espositiva, della competenza lessicale, delle capacità di analisi e contestualizzazione dei testi. Sono

state svolte tre prove scritte, per ogni quadrimestre; un colloquio orale nel primo quadrimestre con

due verifiche scritte; due colloqui orali nel secondo quadrimestre, insieme a due verifiche scritte.

PROGRAMMA ANALITICO ITALIANO

Manzoni : scritti di teoria letteraria

-“Storia, poesia e romanzesco”, brano tratto dalla Lettre a Monsieur Chauvet - “Lettera sul Romanticismo”, tratto dalla Lettera del 22 settembre 1823 a Cesare d’Azeglio.

Romanzieri minori “risorgimentali” -Approfondimento facoltativo

- Nievo, Rovani e Tommaseo (cenni)

Leopardi filosofo, tra Classico e Romantico.

TESTI IN PROSA: -Operette morali, III, “Dialogo della Moda e della Morte -Operette morali, XI, “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare” -Operette morali, XII, “Dialogo della Natura e di un Islandese” -Operette morali, XXIII, “Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un Passeggere”

Dalla Natura matrigna alla speranza: TESTI POETICI:

-Canti, IX, “Ultimo canto di Saffo” -Canti, XXXIV, “La ginestra o il fiore del deserto, vv: 1-58 – vv. 297-317.

TESTI CRITICI

- “Sulla modernità di Leopardi”, di Mario Luzi.

Una cultura e una lingua per l’Italia unita. Cenni alla Storia della lingua italiana, dalle origini alla metà del Novecento. -Approfondimento facoltativo Cenni su Giosuè Carducci. Vita, poetica. Le odi barbare e l’esperimento metrico. - “Pianto antico”, Rime nuove Cenni alla scapigliatura e al melodramma . -“Attrazione morbosa”, [da I. U. Tarchetti , Fosca] Cenni alla letteratura post-unitaria: Collodi, De Amicis, Salgàri, Fogazzaro

-Approfondimento facoltativo Il romanzo europeo. Dal Realismo al Naturalismo: cenni su Flaubert, Zola. Cenni sul romanzo realista in Europa: il romanzo inglese e russo (Dickens, Tolstoj e Dostoevskij) -Approfondimento facoltativo Giovanni Verga Vita, opere, pensiero

Vita dei campi, “Rosso Malpelo”; “Cavalleria rusticana”; “La lupa”. Novelle rusticane, “La roba”. -I Malavoglia (lettura integrale)

Il Decadentismo. L’estetismo. Il simbolismo. TESTO CRITICO: Walter Benjamin, “La fine dell’esperienza”.

Joris-Karl Huysmans, “La casa del dandy”. Charles Baudelaire, “L’albatro”, “Corrispondenze”. Arthur Rimbaud, “Vocali”, “Il battello ebbro”.

Giovanni Pascoli. Vita, opere, pensiero.

- Il fanciullino, “La poetica pascoliana” - Myricae: “Lavandare” “X agosto “ Il tuono” - Canti di Castelvecchio: “La mia sera” -Primi poemetti: “Digitale purpurea” “Italy” - Poemi conviviali: “Alexandros”

TESTO CRITICO: G.Contini, “Il linguaggio di Pascoli” Gabriele D’Annunzio Vita, opere, pensiero. TESTI POETICI:

Poema paradisiaco, “Hortus conclusus”. Maia, “Laus vitae”, vv.1-63. Alcyone, “La sera fiesolana”. Alcyone, “La pioggia nel pineto”.

ROMANZI: Il piacere, “L’attesa”.

“Il cimitero degli inglesi”. L’innocente, “La confessione”. Trionfo della morte, “Eros e morte”.

Le avanguardie storiche. - F.T.Marinetti e altri: “Primo manifesto del Futurismo”. - F.T.Marinetti e altri: “Manifesto tecnico della letteratura futurista”. Italo Svevo. Vita, opere, poetica, stile.

Una vita, “L’imbarazzo dell’inetto”. Senilità, “Il desiderio e il sogno” La coscienza di Zeno, “Il fumo”, “La morte del padre”, “Il dottor Coprosich”, “Il finale”.

Storia del Teatro.

Cenni alla Storia del teatro, dalle origini alla metà del Novecento. -Approfondimento facoltativo Luigi Pirandello Vita, opere, poetica, stile.

Novelle per un anno: “Ciaula scopre la luna”. Il fu Mattia Pascal: “Prima Premessa e seconda Premessa”, “Cambio treno!”, “La lanterninosofia”, “Il fu Mattia Pascal”. Uno, nessuno e centomila: “Tutto comincia da un naso”, “Non conclude”.

OPERE TEATRALI

La patente - L’uomo dal fiore in bocca (lettura integrale). Sei personaggi in cerca d’autore, “L’ingresso dei sei personaggi”, “La scena finale”. Enrico IV, “Preferii restar pazzo”.

Dante, Paradiso Struttura del Paradiso, canto I, canto III, canto VI, canto VIII vv.1-111, canto XXXIII. Parte di programma con sola lettura e commento ai testi: La tragedia, l’epopea, la Storia: cenni. Lettura integrale di Beppe Fenoglio, La malora Dall’Italia agricola all’Italia industriale: cenni. Lettura integrale di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo Carlo Emilio Gadda (cenni) Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, “Orribile delitto a via Merulana”, “Le indagini”. La poesia italiana tra innovazione e tradizione: cenni Aldo Palazzeschi, “Lasciatemi divertire”. Dino Campana, “La Chimera”. Guido Gozzano, “La signorina Felicita ovvero la Felicità”, I-III; “L’amica di nonna Speranza”, I-V. Marino Moretti, “A Cesena”. Giuseppe Ungaretti:

L’allegria: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura , S. Martino del Carso, Mattina , Soldati. Sentimento del Tempo: Sentimento del tempo. Il Dolore, Non gridate più.

Eugenio Montale: Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “ Spesso il male di vivere ho incontrato”.

Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, “La casa dei doganieri”. La bufera e altro, “La bufera”. Satura, “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”.

Umberto Saba:

Il Canzoniere, Casa e campagna: “A mia moglie”, “La capra”; Cose leggere e vaganti, “Favoletta”; Mediterranee “Amai”, “Ulisse”.

S.Quasimodo e l’ermetismo:

Giorno dopo giorno, “Alle fronde dei salici”. -Approfondimento facoltativo: Rappresentare una nuova realtà: dal Dopoguerra ai nostri giorni, le tendenze di fondo (cenni). Il Neorealismo. Italo Calvino: Il Sentiero dei nidi di ragno, Prefazione: “Il neorealismo non fu una scuola”. Alberto Moravia: La ciociara, “La violenza della guerra”. -Approfondimento facoltativo: Le principali tendenze della narrativa in Italia (cenni). Pier Paolo Pasolini: Ragazzi di vita, “La fine di Genesio”. Italo Calvino: Se una notte d’inverno un viaggiatore, “Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino”. Lezioni americane, “Leggerezza”. Umberto Eco, Il nome della Rosa, “Il cavallo Brunello”.

MATERIA Storia

DOCENTE Teresa Capello

Testi adottati: Fossati, Luppi, Zanette, La città della storia 2, 3, Ed. sc. Bruno Mondadori

Ore effettuare 53/60

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/ CONTENUTI

L'allievo conosce i principali avvenimenti della storia contemporanea dalla fine dell'Ottocento agli

anni Novanta del Novecento.

CAPACITA' / COMPETENZE

Gli allievi sono riusciti, anche se con analisi semplici e guidati dall'insegnante, a comprendere i fatti

storici, a problematizzarli ed a collegarli, ove possibile, agli eventi contemporanei, con sufficiente

padronanza della terminologia della materia. Per rafforzare le conoscenze e le competenze

disciplinari, è stato necessario, all'inizio dell'anno scolastico, riprendere una parte del programma

della classe quarta.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

Gli alunni hanno dimostrato interesse per il programma affrontato ed hanno partecipato a momenti di

confronto e di discussione. I risultati vanno da livelli sufficienti a buoni, o più che buoni in alcuni

casi. Alcuni alunni hanno la tendenza ad una assimilazione mnemonica, o parziale, dei contenuti.

METODOLOGIE DIDATTICHE

- Lezione frontale

- Lezione dialogata

- Schematizzazione degli argomenti

- Uscite didattiche

- Visione di filmati (documentari, film).

- Per alcune tematiche, interventi di esperti appartenenti a istituti di ricerca presenti sul

territorio.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

- Testi in adozione

- Fotocopie

- Articoli di giornale

- Sussidi multimediali: Internet, documenti in word e power point, filmati, Cd- rom

MODALITA' E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

- Valutazione formativa: domande, discussione in classe, produzione di schemi

- Valutazione sommativa: colloqui orali e verifiche scritte atte ad accertare la comprensione e la

conoscenza dei contenuti.

Le valutazioni sommative hanno tenuto conto dell’ampiezza dei contenuti esposti, della chiarezza

espositiva, della competenza lessicale. Sono state svolte due prove nel primo quadrimestre, un

colloquio orale ed una verifica scritta; nel secondo quadrimestre un colloquio orale e due verifiche

scritte.

PROGRAMMA ANALITICO STORIA

-Il quadro internazionale e tra Ottocento e Novecento.

-La Seconda Rivoluzione industriale.

-L'Europa agli inizi del Novecento: la Belle Époque, le contraddizioni, la crisi di fine secolo.

-L'Italia industriale e l'età giolittiana.

-La Prima Guerra Mondiale. Il dopoguerra.

-La Rivoluzione russa e la nascita dello Stato sovietico.

-Il boom economico statunitense degli anni Venti, la crisi agricola, il crollo del ’29.

- La crisi dello stato liberale in Italia.

-Il fascismo: la nascita del Partito fascista, il consolidarsi del regime.

- Il nazismo: la fine della Repubblica di Weimar, il totalitarismo.

-Lo stalinismo.

-La politica americana del New Deal.

-La Seconda Guerra Mondiale.

-Il secondo dopoguerra.

-La nascita dell’Italia repubblicana.

-L’Italia dagli Anni Sessanta agli anni ’80.

Nella seconda metà di maggio, inoltre, si intendono trattare, anche se solo sinteticamente, alcuni

argomenti quali:

-La Guerra fredda

-La decolonizzazione

-Crollo del muro di Berlino e fine del blocco sovietico.

-L’Italia: gli anni della “seconda Repubblica”.

-Quadro politico internazionale nell’epoca della globalizzazione

ATTIVITA’ E USCITE (Capello)

ATTIVITA’ / DURATA / PARTECIPAZIONE

Incontro con l’Autore (F.Avigo) 1 ora Tutta la classe

Spettacolo teatrale 2 ore Tutta la classe

Visita guidata Museo del Risorgimento 1 ora Tutta la classe

Visita Rifugio antiaereo Palazzo Ottolenghi (proiez. documentario ISRAT) 1 ora Tutta la

classe

Incontro con autore Premio Asti d’Appello (N.Lagioia) 2ore Conferenza presso Biblioteca

Tutta la classe

Incontro autogestito (Cogestione) con l'autore (A. Mari) 2 ore Libera adesione

Lezione su “L’Islam nella cultura occidentale” 2 ore Tutta la classe

Lezione su “I pregiudizi nei confronti dell’Islam” ISRAT 2 ore presso biblioteca Tutta la

classe

MATERIA SCIENZE UMANE DOCENTE Marina Balbo

Testi adottati: G. CHIOSSO “PEDAGOGIA” ed. EINAUDI

U. FABIETTI “ANTROPOLOGIA” ed. EINAUDI

P. VOLONTE’, C. LUNGHI, M. MAGATTI, E. MORA “SOCIOLOGIA” ed. EINAUDI

Ore di lezione effettuate nell’a.s 140 su 150. 2014/2015:

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

( in termini di CONOSCENZE/ CONTENUTI e di CAPACITA’/ COMPETENZE)

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Le scienze della formazione (oggetto, metodi e obiettivi); il ruolo della pedagogia

Socializzazione, formazione, educazione e inculturazione (anche dal punto di vista

antropologico)

Didattica: (teorica e pratica). Apprendimento, motivazioni, valutazione

Il processo formativo

Educazione permanente, educazione alla multimedialità

Educazione alla cittadinanza

L’handicap : teorie e definizioni principali. La normativa (disabilità, DSA, FIL, BES)

Lo sviluppo dell’identità (individuale, collettiva): caratteristiche e criticità.

Il disagio giovanile

Le tossicodipendenze

Devianza e criminalità

Stratificazione sociale, povertà, svantaggio, barbonismo

Minoranze etnoculturali

Le religioni

Storia della pedagogia:

il positivismo, l’attivismo pedagogico e le scuole nuove, la psicopedagogia del ‘900 in E

uropa e negli U.S.A

CAPACITA’/ COMPETENZE

Acquisire adeguate capacità di esposizione orale e scritta

Operare collegamenti efficaci e autonomi tra le informazioni acquisite e le esperienze del

quotidiano

Saper collegare i concetti teorici alle situazioni sperimentali e ai dati di ricerca via via

presentati e discussi

Saper sistematizzare e collocare a livello interdisciplinare i concetti acquisiti, imparando

a collegare fatti e teorie attraverso un percorso a più vie e non a senso unico

Imparare a verificare sul campo gli elementi di conoscenza, ampliando la propria

sensibilità di analisi della realtà circostante, attraverso la costruzione di semplici strumenti di

ricerca sul campo

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

Gli alunni hanno acquisito capacità adeguate di esposizione orale e di collegamento tra le diverse

scienze umane. Riguardo allo scritto il problema principale riguarda l’argomentazione coerente e

approfondita delle tesi proposte. In merito alle esperienze sul campo, le allieve hanno dimostrato

discrete capacità di analisi e di osservazione, ma una limitata propensione a scorgere i collegamenti

tra le esperienze svolte e le teorie studiate a meno che non fossero sollecitate a farlo. Pienamente

acquisita, invece, la capacità di distinguere le differenze di prospettiva delle diverse scienze umane

rispetto a uno stesso tema.

METODOLOGIE DIDATTICHE

lezione frontale

organizzazione di gruppi di lavoro sia per approfondimenti tematici sia per attività

laboratoriali e preparazione di progetti

visione di film e lettura di articoli con relative analisi del testo

visite a musei e a STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Strumenti:

Libri di testo

Riviste

Siti internet

Film e documentari Ambiti, contesti

Aula

Laboratorio di psicologia

Comune di Asti : educatori sociali , disabilità

Domande a risposta breve

Saggi

Trattazioni sintetiche

Analisi di testi o di film

Relazioni

Interrogazioni Per la valutazione si è fatto riferimento ai criteri definiti nel POF

PROGRAMMA ANALITICO DI SCIENZE UMANE CL.5UA

ISTITUTO STATALE “A. MONTI” ASTI

Materia d’insegnamento: Scienze Umane anno scolastico: 2015/2016

Insegnante: Marina Balbo Classe: 5UA

Modulo 1: PEDAGOGIA

Come formare gli italiani nell'Italia unita. Cuoco. Mazzini. Rosmini. Don Bosco. Cenacolo

toscano.

Dalla modernità borghese alla modernità scientifica. Positivismo. Comte. Spencer.

Durkheim.

Pedagogia positivista in Italia. Gabelli. Educazione delle donne.

1900: dal maestro al fanciullo, nuova concezione d'infanzia. La scuola attiva in America.

Dewey: educazione tra esperienza e democrazia.

La scuola attiva in Europa. Claparède. Montessori: l'educazione a misura di bambino.

Antipositivismo. Gentile. Maritain. Freinet.

Pedagogie del primo Novecento. Pedagogia e psicoanalisiscuole antiautoritarie. Pedagogia

della parola: Buber, Guardini, don Milani. Pedagogia della cura. Pedagogia orientale.

Nuovi problemi per l'educazione e la scuola. Dal puerocentrismo alla scuola di massa.

Documenti internazionali per l'educazione. La formazione degli adulti.

I media, le tecnologie e l'educazione. Educare alla multimedialità.

Scuola efficace e personalizzazione dell'insegnamento. Modello della scuola efficace:

Skinner, Bloom. Modello della personalizzazione dell'insegnamento: Bruner, Gardner.

La formazione alla cittadinanza e l'educazione ai diritti umani. Educazione e democrazia.

Dibattito sui diritti umani. Vincoli di solidarietà.

Disabilità e cura della persona. Integrazione dei disabili e didattica inclusiva. Servizi di cura

socioeducativi.

Epistemologia della complessità: Morin e la riforma dell’insegnamento.

Testi pedagogia:

- Come insegnare, Herbart

- L'unità dell'educazione, Rosmini

- L'educazione della donna, Colombini

- Conoscere le leggi della vita, Spencer

- L'educazione come trasmissione sociale, Durkheim

- Una scuola nuova per la modernità, Gabelli

- La scuola degli adulti, De amicis

- Che cos'è l'educazione, Dewey

- L'interesse alla base dell'apprendimento, Dewey

- Democrazia ed educazione, Dewey

- La scuola su misura, Claparede

- La casa dei bambini, Montessori

- Il materiale di sviluppo, Montessori

- Il maestro scienziato, Montessori

- La pedagogia come scienza filosofica, Gentile

- La generazione del sapere, Gentile

- Le quattro regole dell'educazione buona, Maritain

- La scuola popolare, Freinet

- Il testo libero, Freinet

- Tra Skinner e Bruner, Chiosso

- Apprendere in modo personalizzato, Gardner

- I diritti dell'educazione delle persone con disabilità, Onu

Modulo 2: ANTROPOLOGIA

Pensiero magico e pensiero mitico. la magia. Malinowski. De Martino. Il malocchio

il mito. Lèvi-Strauss

La religione e le religioni.

L'antropologia e la contemporaneità. mondo globale. Risorse.

Lèvi-Strauss : strutturalismo

Razza e storia.

Cultura

Testi antropologia:

- La magia simpatica e principi del pensiero magico - Frazer

- Magia e religione - Malinowski

- Magia lucana - Levi

Modulo 3: SOCIOLOGIA

Metodi della ricerca sociologica. Elaborazione teorica e ricerca empirica. Oggettività e

scientificità. Il procedimento di ricerca. Fasi della ricerca: scelta del problema, disegno di

ricerca, raccolta dati, analisi. Metodi di rilevazione. Ricerca qualitativa e quantitativa.

Intervista, inchiesta, questionario, osservazione, esperimento.

Razionalizzazione, individualizzazione e società di massa. comunità e società.

Razionalizzazione. Individualizzazione. società di massa.

Il lavoro. Razionalizzazione del lavoro. la famiglia. La donna. Secolarizzazione

Comunicazione e mass media. Linguaggio. Comunicazione. difficoltà della comunicazione.

Comunicazione mediale. dai mass media ai new media. mezzi di comunicazione di massa.

Internet.

Caratteristiche della comunicazione mediale. effetti dei media. Omologazione. industria

culturale

Globalizzazione. comunità locali. Urbanizzazione. forme di globalizzazione.

Antiglobalismo.

Società multiculturale . differenza come valore. multiculturalismo

Dimensione politica della società. norme e leggi. politica e Stato. forme di regime politico.

democrazia

Welfare State. nascita e crisi del Welfare

Simmel: la moda

Testi sociologia:

- Assiomi della comunicazione, Watzlawick

- Comunicazione di massa, Thompson

- Illusoria ricchezza di informazioni, Jedlowski

- Il lettore in esilio, Franzen

- La vita nella metropoli, Simmel

- La mobilità nella società globale come fattore di stratificazione, Bauman

- Il ruolo dei media nelle dinamiche migratorie, Silverstone

- La legittimazione del potere, Weber

- Lo stato sociale e la possibilità di "padroneggiare l'avvenire", Castel

- Il volontario e lo Stato sociale, Ranci

Comunicazione, media e comportamenti

- la comunicazione di massa

- Media e medium

- I presupposti delle teorie sugli effetti sociali dei media

- Teoria del proiettile magico

- Scuola di Francoforte

- l' Agenda Setting

STAGE: Conoscere il lavoro dell'educatore sociale nell'ambito della disabilità

- Partecipazione al convegno nella giornata mondiale per la disabilità del 3/12/2015

“Per una società inclusiva durante e dopo di noi”

esperienze del durante e dopo di noi

etica del durante e dopo di noi: il pensiero Anffas

vita indipendente e disabilità intellettiva: il progetto VELA verso l'autonomia

inserimento ed integrazione nel mondo del lavoro delle persone con disabilità

la sordità nel mondo del lavoro

dopo la formazione: corsi prelavorativi fondazione Casa di Carità arti e

mestieri

Partecipazione all'incontro del 1/12/2015 presso la sala Pastrone: visione del

video

“Senzalibi” con la partecipazione dei ragazzi del corso prelavorativo di Casa di Carità.

Teatro Alfieri, intervista a Domenico Quirico.

Mostra multimediale Palazzo Mazzetti “Dal nostro inviato al fronte, 100 anni di guerre nei

reportage dei cronisti de La Stampa” a cura di Domenico Quirico.

Conferenza sulla legalità (bullismo)

Sala Pastrone, “La geografia umana vista da vicino”, visione del film “Io sto con la sposa”.

Modulo 4:

DOSSIER (reportages da visite guidate, stages e approfondimenti)

Comunicazione e Mass Media

Devianza e Criminalità

Bullismo e Cyberbullismo

Handicap e Disabilità

Disturbi Alimentari

Globalizzazione

Interculturalismo e Immigrazione

Attaccamento

MATERIA Inglese DOCENTE Boeris Maria Rosa

Testi adottati: Performer, Culture & Literature 2 - Performer, Culture & Literature 3 –

Zanichelli

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 80

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse.

Conoscere e applicare le strutture morfosintattiche, lessicali e fonetiche a livello intermedio

(Livello B1)

Sapersi esprimere con scorrevolezza e correttezza in forma orale e scritta su temi di media

complessità.

Comprendere testi di attualità più complessi.

Esprimere opinioni.

Sintetizzare.

Collegare i concetti appresi con altre discipline.

Consolidare il metodo di studio della lingua per l’apprendimento di contenuti non linguistici

Approfondire aspetti della cultura con particolare riferimento alle problematiche e ai

linguaggi propri dell’epoca contemporanea

CAPACITA’/ COMPETENZE

Acquisire competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al livello B1

Utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire

argomenti di studio anche con riferimento a discipline non linguistiche e comunicare con

interlocutori stranieri

Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare, esprimere opinioni

personali

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI La classe ha lavorato con impegno durante tutti gli anni del triennio in un graduale miglioramento

ed approfondimento dei livelli linguistici.

In particolare, in questo anno scolastico, ha dimostrato interesse e impegno nello studio degli

argomenti di letteratura proposti.Si è registrato inoltre un buon dialogo educativo ed un proficuo

scambio di idee ed opinioni.

Tuttavia permangono livelli di competenza diversi: un gruppo di allieve raggiunge risultati più che

buoni sia nell'espressione orale che in quella scritta; un secondo gruppo consegue discreti risultati,

un terzo gruppo, nonstante alcune lacune pregresse, con l'impegno costante ha raggiunto risultati

sufficienti.

METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale

Lezione dialogata

Analisi di testi guidata

Conversazione su temi di attualità e letterari

Correzione individualizzata dei testi prodotti.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Libri di testo, fotocopie, video e testi da Internet.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE L’accertamento delle competenze è avvenuto tramite verifiche sommative e formative.

Sono state svolte sei verifiche scritte e quattro colloqui orali, diverse sono state le occasioni in cui

l’insegnante ha potuto verificare il livello raggiunto in situazioni meno formali.

Le prove di simulazione sono state svolte con il dizionario monolingue e bilingue

MATERIA: INGLESE Programma analitico

DOCENTE: BOERIS MARIA ROSA

JANE AUSTEN AND THE THEME OF LOVE

Jane Austen: an uneventful life

Pride and Prejudice

THE VICTORIAN AGE

Queen's Victoria reign.

Life in the Victorian town.

The birth of the high street.

The Victorian compromise

The Victorian novel

CHARLES DICKENS

Charles Dickens's life

from Hard Times: Coketown

A Christmas Carol (1843)

Oliver Twist

From Oliver Twist: Oliver wants some more.

CHARLOTTE BRONTE

Charlotte Bronte's life

Jane Eyre: an educational novel

From Jane Eyre : Punishment

AESTETICISM

New aestetic theories

Walter Pater and the Aestetic Movement

OSCAR WILDE

Oscar Wilde's life

The Picture of Dorian Gray and the theme of beauty

From The Picture of Dorian Gray: I would give my soul

AMERICAN REGIONAL REALISM

KATE CHOPIN

Kate Chopin's life

The Awakening:the story.

From The Awakening : The last act.

WALT WITHMAN

Walt Whitman's life

From Leaves of Grass: Song of the Open Road, O Captain! My Captain!

MODERNISM

A deep cultural crisis

Sigmund Freud: a window on the unconscious

The modern novel

The stream of consciousness and the interior dialogue.

JAMES JOYCE

James Joyce's life

Paralysis and Epiphany

Ulysses

From Ulysses: The funeral

Dubliners

From Dubliners: Eveline.

Article from The Guardian: People don't suddenly become psychotic or depressed out of the blue,

there's always a disaster that they suffer.

THE BLOOMSBURY GROUP

VIRGINIA WOOLF

Virginia Woolf’s life

Joyce versus Woolf: outline

Mrs Dalloway

From Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus

Moments of being: one moment in time

Passage from A Sketch of the past (photocopy)

T. S. ELIOT

T. S. Eliot's life and the objective correlative

The Waste Land (photocopy)

From The Waste Land: The Burial of the Dead(I), The Burial of the Dead (II)

THE LITERATURE OF COMMITMENT

W.H. AUDEN

W.H. Auden's life and the committed poetry

Another Time

From Another Time: Refugee Blues

THE DYSTOPIAN NOVEL

GEORGE ORWELL

George Orwell's life

Nineteen Eighty-Four

From Nineteen Eighty-Four: Big Brother is watching you

THE THEATRE OF THE ABSURD

SAMUEL BECKETT

Samuel Beckett's life

Waiting for Godot

From Waiting for Godot: Nothing to be done

ANGER AND REBELLION

The Catcher in the Rye by J.D. Salinger

From The Catcher in the Rye: Holden and Old Phoebe.

MATERIA SCIENZE NATURALI DOCENTE Appiano Maria

Testo adottato: Valitutti Taddei Kreuzer Sadava “Dal carbonio agli OGM - Biochimica e

biotecnologie” Editore Zanichelli

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 61/60

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Conoscere le principali biomolecole e comprendere il significato dei fondamentali processi

biochimici.

Maturare una visione complessiva e integrata delle dinamiche terrestri e delle loro conseguenze.

Conoscere le caratteristiche dell’atmosfera e le principali problematiche derivanti

dall’inquinamento.

CAPACITA’/ COMPETENZE

Saper utilizzare in modo appropriato il lessico specifico.

Essere in grado di approfondire temi scientifici utilizzando articoli, testi scientifici e mezzi

multimediali.

Saper effettuare collegamenti in ambito chimico e biochimico, comprendendo l’importanza

applicativa di tali conoscenze.

Saper individuare con maggiore consapevolezza rischi e benefici relativi all’ambiente e alla

salute.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI Complessivamente la classe ha manifestato un atteggiamento positivo e corretto, dimostrando

interesse e partecipazione. Alcune allieve hanno lavorato con impegno e costanza durante tutto

l’anno scolastico raggiungendo dei buoni risultati, altre hanno conseguito un profitto più che

sufficiente in seguito ad un impegno discontinuo, un esiguo gruppo ha evidenziato difficoltà nei

collegamenti e nell’utilizzo del linguaggio chimico specifico.

METODOLOGIE DIDATTICHE Metodologia mista, induttiva e deduttiva. Lezioni frontali e dialogate con lettura critica del testo

e utilizzo di altre fonti scientifiche.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Utilizzo di testi e riviste scientifiche, approfondimenti su internet.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE ▪ Sono state effettuate verifiche orali e scritte che hanno consentito di valutare e migliorare

la capacità di elaborazione, esposizione e collegamento. Le valutazioni si sono mantenute nella

gamma dei voti dal due, in caso di rifiuto dell’interrogazione, al dieci, in caso di particolari doti

di collegamento e di eventuale approfondimento.

▪ Si sono considerati anche progressi, impegno e partecipazione.

PROGRAMMI ANALITICI

Materia d’insegnamento: Scienze naturali Anno scolastico 2015/2016

Insegnante: Appiano Maria Classe 5UA

Modulo 1: Sismi (fotocopie)

Sismi e onde sismiche. Distribuzione geografica dei sismi. Scale sismiche.

Onde sismiche per studiare la Terra.

Modulo 2: Tettonica

Struttura interna della Terra. Calore interno e flusso geotermico.

Campo magnetico terrestre. Paleomagnetismo.

Teoria di Wegener della deriva dei continenti.

Teoria di Hess dell’espansione dei fondali oceanici.

Teoria della tettonica a zolle: margini divergenti, margini convergenti,

margini conservativi. Motore della tettonica a zolle. Punti caldi.

Strutture della crosta oceanica e continentale. Orogenesi.

Modulo 3: Atmosfera

Composizione chimica e struttura dell’atmosfera.

Inquinanti primari e secondari. “Buco” nell’ozonosfera. Piogge acide. Effetto serra.

Modulo 4: Chimica del carbonio

Nomenclatura degli idrocarburi. Idrocarburi alifatici: alcani, cicloalcani, alcheni, alchini.

Idrocarburi aromatici: benzene.

Isomeria di struttura. Stereoisomeria (enantiomeri).

Nomenclatura dei composti del carbonio con gruppi funzionali: alcoli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi

carbossilici, esteri, ammine.

Modulo 5: Biomolecole

Carboidrati: struttura e funzione. Monosaccaridi. Disaccaridi. Polisaccaridi. Legame glicosidico.

Lipidi: struttura e funzione. Trigliceridi. Legame estereo. Fosfolipidi. Steroidi.

Proteine. Amminoacidi. Legame peptidico. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria

delle proteine e loro funzioni. Enzimi.

Acidi nucleici. Nucleotidi e formazione dei polimeri. Differenze tra DNA e RNA e loro funzioni.

Modello a doppia elica del DNA. Duplicazione semiconservativa del DNA.

Codice genetico. Sintesi delle proteine: trascrizione e traduzione.

Modulo 6: Metabolismo cellulare

Anabolismo e catabolismo. ATP. Coenzimi NAD e FAD.

Vie metaboliche e intermedi metabolici.

Metabolismo dei carboidrati. (fotocopie)

Glicolisi. Fermentazione lattica e alcolica.

Respirazione cellulare: produzione di acetil-CoA, ciclo di Krebs, fosforilazione ossidativa.

(descrizione dei processi metabolici senza precisare i passaggi intermedi e le formule chimiche)

MATERIA: Storia dell’arte DOCENTE Zivkovic Ines

Testi adottati: “Itinerario nell’arte: Dall’età dei lumi ai giorni nostri”, vol. 3, versione verde,

Zanichelli editore, autori: G.Cricco, F. P. Di Teodoro

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 61 su 60 previste (entro 15 maggio)

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Conoscenze: Conoscenza delle principali correnti, delle tematiche fondamentali e delle personalità

emergenti nell’ambito della storia dell'architettura, della scultura e della pittura relativamente ai

secoli XVIII, XIX e XX. Collocazione degli autori e delle opere nel contesto storico e in relazione

tra di loro.

CAPACITA’/ COMPETENZE

Capacità: Raggiungere una sufficiente capacità di orientamento nell’articolato mondo della storia

artistica; saper riconoscere, descrivere, paragonare, interpretare criticamente, aspetti fondamentali

delle principali correnti e valore delle singole personalità nell’ambito delle arti maggiori; crearsi

una scala di valori personali; saper effettuare collegamenti anche con altri ambiti disciplinari.

Competenze: Saper individuare i concetti estetici ed i caratteri stilistici di base. Saper attuare una

lettura dell’opera d’arte sviluppando un’analisi critica che la mette in relazione con altri contesti

storico culturali e disciplinari.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

I risultati raggiunti sono complessivamente positivi e di livello prevalentemente medio e medio-

alto, mentre una piccola parte della classe ha mantenuto l'atteggiamento disinteressato e

superficiale. Tuttavia, maggior parte della classe ha mostrato notevole interesse per la materia,

migliorando nell'arco dell'anno la capacità di costruire il senso critico personale.

METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e dialogate, sulla traccia del libro di testo e

sulla scorta di sollecitazioni dell’insegnante, intervallate con la visione dei brevi filmati e supportate

con le mappe concettuali, le presentazioni Prezi e Power Point, la visione delle opere su Google Art

Project e le visite virtuali dei musei; commento e riflessione sui fatti di stretta attualità artistica,

visita delle mostre e la sollecitazione dei commenti individuali.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Le verifiche sono state effettuate periodicamente alla conclusione delle principali unità didattiche e

hanno tenuto conto della conoscenza dei contenuti nozionistici, delle capacità personali di

interpretazione e di collegamento, della chiarezza e ricchezza del linguaggio espositivo. Verifiche :

N°2 scritte e N°2 orali.

PROGRAMMA ANALITICO

MATERIA : STORIA DELL’ARTE DOCENTE: Zivkovic Ines

CLASSE: V sez. A Liceo Scienze Umane . A.S. 2015/2016

Programma svolto entro il giorno 15 maggio 2016

Il neoclassicismo: generalità e inquadramento storico-artistico;

A. Canova: Teseo e il Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Le Grazie

J.L.David: Il Giuramento degli Orazi, A Marat

J.A.D. Ingres: La grande Odalisca, I ritratti

Francisco Goya: Il sonno della ragione genera mostri, I ritratti della Duchessa d'Alba, Maya vestida

e Maya desnuda, Il Colosso, Saturno che divora un figlio, Le fucilazioni del 3 maggio 1808;

Il romanticismo: generalità e il confronto con il neoclassicismo

J.Constable: Nuvole, La cattedrale di Salisbury,

J.M.W.Turner: Ombra e tenebre. La sera del diluvio, Il tramonto

C.D. Friedrich: Il naufragio della speranza, Viandante sul mare di nebbia, Tre età d'uomo

T. Géricault: Leda e il cigno, Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Cattura di un

cavallo selvaggio, La zattera della Medusa, Gli alienati

E.Delacroix: La barca di Dante, Le donne di Algeri, La libertà che guida il popolo

F. Hayez: l Bacio

Il realismo francese : generalità; cenni all'opera di Millet e Daumier

G.Courbet: Lo spaccapietre, Le signorine sulle riva della Senna, L’Atelier del pittore

I macchiaioli: generalità; cenni all'opera di Lega, Signorini

G. Fattori: La battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro

Impressionismo: i momenti delle grandi trasformazioni artistiche: genesi, generalità, la fotografia di

Muybridge, le stampe giapponesi. CLIL: Age of Impressionism

E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpia, Il bar alle Folies- Bergère

C. Monet: La Grenouillère, Regata ad Argenteuil, La gazza, Impressione. Il Tramonto del sole, La

cattedrale di Rouen, Lo stagno delle Ninfee

A. Renoir: La Grenouillère, Bal au Moulin de la Galette, La colazione dei canottieri

Edgard Degas: La lezione di danza, L’assenzio, Quattro ballerine in blu

Postimpressionismo:

P. Cezanne: La casa dell’Impiccato, Giocatori di carte, La montagna di St.Victoire, I bagnanti

P. Gauguin: Il Cristo giallo, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?

V. Van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratto, La camera da letto, Campo di grano con volo di

corvi, La notte stellata

G Seurat: Une baignarde à Asnières, Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte, Il circo

H. Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge, Au Salon de la Rue des Moulins

Art Nouveau in Europa

A.Gaudì: Casa Batlo, Casa Milà, Parc Guell, Sagrada Familia

G. Klimt: Giuditta I e II, Il ritatto di Adele Blockbauer, Danae, Il bacio, L'albero della vita.

I Fauves:

Matisse: Donna con cappello, Ritratto con la riga verde, La danza, Le odalische, gli interni di

Matisse e il confronto con Picasso (mostra Matisse aTorino)

Espressionismo e Die Brucke;

E. Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso di Karl Johann, Il Grido, Pubertà

E. Kirchner: Due donne per strada

Heckel Giornata limpida

Nolde: Gli orafi, I girasoli, Papaveri e iris

Il cubismo: la genesi, il rapporto tra Picasso e Braque, le fasi del cubismo

Picasso: Poveri in riva al mare, Les demoiselles d’Avignon, Fabbrica a Horta de Ebro, Ritratto di

Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica, I ritratti

Il futurismo: generalità, I manifesti

U. Boccioni: La città che sale, I stati d'animo: gli addii, Quelli che vanno, Quelli che restano

G.Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Lampada ad arco, Ragazza che corre sul balcone, Le

mani del violinista, Compenetrazioni iridescenti, Velocità astratta + rumore,

Il “dada”: generalità; alcune opere di M. Duchamp, H. Arp, M.Ray.

Il surrealismo: generalità; cenni all’opera di M. Ernst, J. Mirò, R. Magritte

S. Dalì: Costruzione molle con fave bollite, Apparizione di un volto e di una fruttiera, La

persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape;

L’astrattismo in pittura: generalità; il “ Cavaliere azzurro”, Franz Marc

W.Kandinsky: Murnau, Senza titolo, Composizioni, Il concerto, Improvvisazioni

P.Klee: Il Fohn nel giardino di Marc, Adamo e Eva, Fuoco nella sera, Monumenti a G.

Piet Mondrian e De Stijl: L’albero rosso-grigio-il melo in fiore; Composizioni 10-11

Neoplasticismo ( Rietweld ) : Sedia rosso-blu, Casa Schroeder

Argomenti da trattare dopo il 15 maggio 2016:

Ecole de Paris: Chagall e Modigliani

Il razionalismo in architettura: l’ esperienza del Bauhaus ( W. Gropius ). L’opera di Le Corbusier.

Architettura fascista e postfascista in Italia attraverso alcune opere di: M. Piacentini, G. Terragni, G.

Michelucci . L’architettura organica attraverso alcune opere di F.L. Wright.

Metafisica: generalità; aspetti della pittura attraverso alcune opere di G. De Chirico.

Pop-art: aspetti generali; aspetti dell’opera americana di R. Lichtenstein, A.Warhol

MATERIA: LATINO INSEGNANTE: SILVIA

SILLANO

Testi adottati:

Garbarino-Pasquariello, Veluti flos 1 - dalle origini all'eta' di Cesare vol. 1, paravia, cod.

9788839533784

Garbarino-Pasquariello, Veluti flos 2- dall’età di Augusto ai regni romano-barbarici , vol. 2,

paravia, cod. 9788839533791

Grammatica:

Diotti, Lectio facilior grammatica essenziale, Bruno Mondatori, cod 9788842441892

Diotti, Lingua, lessico, civiltà unità di apprendimento 1- 2 Bruno Mondatori, cod 9788842441984

e 9788842441991

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016 (entro 15 maggio) : 57

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

( in termini di CONOSCENZE/ CONTENUTI e di CAPACITA’/ COMPETENZE)

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Conoscere

1. a grandi linee il contesto storico-culturale del periodo compreso tra l’età augustea e quella degli

Antonini

2. le principali caratteristiche dei generi della trattatistica retorica, della prosa filosofica, di due o

più generi realistici, tra cui il romanzo, e la loro evoluzione nel tempo

3. opere e pensiero di autori scelti dell’età imperiale

CAPACITA’/ COMPETENZE

1. acquisire competenza testuale rispetto ai generi della trattatistica retorica, della prosa filosofica,

del romanzo, di uno o più generi realistici

2. saper ritrovare le radici di tali generi nelle letterature greca ed ellenistica

3. effettuare analisi testuali e sintesi interpretative delle opere lette in traduzione

4. per alcuni testi: operare riferimenti ai testi originali per individuare le caratteristiche stilistiche di

alcuni autori

5. operare collegamenti a livello contenutistico tra passato e presente

6. utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

In generale il livello della classe, relativamente alla disciplina, non è alto. I risultati sono stati in

diversi casi altalenanti, inoltre nessuno ha raggiunto una valutazione complessiva eccellente: una

sola allieva consegue un buon risultato finale, poco più di un terzo raggiunge risultati discreti, poco

meno della metà si ferma alla sufficienza piena, due raggiungono il 6 con molta fatica. Il

comportamento in classe è rispettoso, la maggior parte delle ragazze è attenta e tuttavia tra scarsa

attitudine di alcune e scarso studio di altre/i, come già detto, i risultati non sono molto esaltanti.

Poiché il tipo di corso prevede davvero pochissime ore per la disciplina (2 settimanali), purtroppo le

competenze linguistiche vengono facilmente perse nel corso del triennio per l’impossibilità di

esercitarsi in maniera sistematica.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Visto il ridotto numero di ore settimanali riservate alla disciplina e considerato l’approccio

multidisciplinare dell’ esame di stato, ci si è dedicati soprattutto agli aspetti letterari, storici, sociali

del mondo latino, limitando l’analisi linguistica a poche osservazioni utili al fine di meglio

apprezzare lo stile degli autori e i motivi delle scelte adottate dai traduttori. Si ritiene che tale

approccio possa rendere accessibile agli allievi la lettura di una più ampia quantità di testi, in

modo tale da avere una conoscenza delle opere non solo attraverso il commento del manuale di

testo. Non si è tralasciato di evidenziare come la letteratura e la civiltà latina costituisca la radice

culturale della storia e della cultura italiana ed europea.

lezioni frontali e dialogate

lavori di gruppo relativi all’analisi di testi

riflessioni sull’attualità di motivi presenti nella letteratura latina

lettura analisi testuale e contestualizzazione storico - letteraria dei testi in traduzione e in

traduzione con confronto del testo latino

sintesi interpretativa dei testi letti anche grazie al supporto di letture

suggerimenti per affrontare l’esame di stato e per redigere la “tesina”

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

testi in adozione

testi integrali in traduzione

sussidi e materiali multimediali: documenti in word, PDF e power point, sito curato dalla

docente, slides, televisore, questbase, dropbox

Ambiti: aula della classe – aula LIM

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

numero di verifiche nel corso dell’anno:

quattro valutazioni scritte

quattro orali

modalità di verifica

colloqui orali e suggerimenti per migliorare l’esposizione dei contenuti

test scritti a risposta singola, a scelta multipla relativi a testi con traduzione a fronte:

richiesta analisi del testo, conoscenza del contesto storico-letterario

test on-line (questbase) a risposta multipla, scelta multipla, completamento

Programma analitico

LATINO INSEGNANTE : SILVIA SILLANO

STORIA DELLA LETTERATURA

Linee generali del quadro storico-culturale dalla dinastia giulio-claudia all’età degli Antonini

L’oratoria e la trattatistica retorica

1. Cenni sulla trattatistica retorica e sull’evoluzione dell’oratoria a Roma

2. Cenni sulla questione della decadenza dell’eloquenza. Le varie interpretazioni: la decadenza

dell’eloquenza nel Satyricon, De causis corruptae eloquentiae, Dialogus de oratoribus

3. Cicerone: cenni biografici, le opere e il pensiero sulla retorica

Esordio della prima catilinaria (Catilinarie, I, 1-3)

La denuncia della congiura (Catilinarie I, 8-9)

4. Quintiliano: cenni biografici, le opere e il pensiero sulla retorica

Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (Institutio oratoria, 9-12)

Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (Institutio oratoria, I, 2, 1-2; 4-8)

Vantaggi dell’insegnamento collettivo (Institutio oratoria, I, 2, 18-22)

L’importanza della ricreazione (Institutio oratoria, I,3, 8-12)

Il maestro ideale (Institutio oratoria, II, 2, 4-8)

Aspetti pedagogici e retorici dell’Institutio oratoria

La prosa filosofica

Cenni sulle forme letterarie dell'esposizione filosofica nell'antichità, in particolare il dialogo

filosofico

5. Cicerone: il pensiero e il metodo filosofico

De amicitia (lettura integrale in traduzione e analisi e commento di vari passi)

6. Seneca: cenni biografici, le opere e il pensiero

De brevitate vitae (lettura integrale in traduzione e analisi e commento di vari passi)

Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4; 10-12)

L’ira (De ira, I, 1. 1-4)

L’angoscia esistenziale (De tranquillitate animi 2, 6-15)

Le altre opere di Seneca: Apokolokyntosis e tragedie

I generi realistici in età imperiale

7. Cenni sull’evoluzione storica e caratteri del genere satirico e epigrammatico

8. Marziale: cenni biografici, le opere

Una poesia che sa di uomo (Epigrammata, X,4)

Matrimoni d’interesse (Epigrammata, I,10-X,8- X,43)

Tutto appartiene a Candido tranne la moglie (Epigrammata, III,26)

Erotion (Epigrammata, V, 34)

Il mantello di Basso Epigrammata, VIII, 10)

La bella Fabulla (Epigrammata, VIII, 79)

Il console cliente (Epigrammata, X,10)

Lesbia non fa l’amore gratis (Epigrammata, XI, 62)

9. Persio: cenni biografici, l’opera

10. Giovenale: cenni biografici, l’opera

Il manifesto poetico di Giovenale (I, vv, 22-39; 147-171)

Chi è povero vive meglio in provincia (Satire vv.164-189)

Contro le donne: Eppia la gladiatrice e Messalina, augusta meretrix (VI, vv. 82-113-; 114-

124)

Il romanzo

11. Cenni sull’evoluzione storica e caratteri del genere

12. Petronio: cenni biografici, la questione petroniana, l’opera

Trimalchione entra in scena (Satyricon 32-33)

La presentazione dei padroni di casa (Satyricon 37-38)

Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon 50,3-7)

Il testamento di Trimalchione (Satyricon 71, 1-8, 11-12)

La matrona di Efeso (Satyricon 110,6-112, 3-7)

Lettura critica: Limiti del realismo petroniano (H. Auerbach)

13. Apuleio: cenni biografici, le opere

Lucio diventa asino (Metamorfosi, III 24-25)

La preghiera a Iside (Metamorfosi, XI 1-2)

Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (Metamorfosi, XI 13-15)

Psiche fanciulla bellissima e fiabesca (Metamorfosi, IV 28-31)

La trasgressione di Psiche (Metamorfosi, V 22-31)

Psiche è salvata da Amore (Metamorfosi, VI 20-21)

Lettura critica: Wislawa Szymborska legge l’Apologia di Apuleio

La storiografia: Tacito

14. Tacito: cenni biografici, le opere, la concezione storiografica e ideologica

Prefazione (Agricola, 3)

Il discorso di Calgaco (Agricola, 30 – 31,3)

Incipit (Germania, 1)

Purezza razziale e aspetto fisico dei germani (Germania, 2, 4)

La fedeltà coniugale (Germania, 19)

Proemio (Annales, I, 1)

La tragedia di Agrippina (Annales, XIV, 8)

La città in fiamme (Annales, XV, 38)

Nerone e l’incendio di Roma (Annales, XV, 38-39)

La persecuzione dei cristiani (Annales, XV, 44, 2-5)

Il suicidio di Seneca (Annales, XV, 62-64)

Il ritratto di Petronio (Annales, XVI, 18)

La morte di Petronio (Annales, XVI, 19)

MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: INCARNATO Pierpaolo

Testi adottati:

SASSO LEONARDO “NUOVA MATEMATICA A COLORI - EDIZIONE AZZURRA “–

VOLUME 3

PER LA CLASSE QUINTA / LIMITI E CONTINUITÀ-CALCOLO DIFFERENZIALE

E INTEGRALE-DISTRIBUZIONI. ED.PETRINI.

Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2015/2016: 45 su 60 previste

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/CONTENUTI

Rivedere i linguaggi specifici, le definizioni, le procedure di base, le proprietà necessari per

lo svolgimento del programma della classe quinta.

Conoscere definizioni e proprietà relative alle funzioni.

Conoscere definizioni, enunciati dei teoremi e tecniche di calcolo di limiti e derivate e le loro

applicazioni per lo studio della monotonia, della concavità e degli asintoti di una funzione.

Conoscere i passaggi indispensabili per costruire il grafico di una funzione razionale.

COMPETENZE/CAPACITA’

Saper classificare una funzione, individuandone il dominio e le proprietà.

Saper calcolare limiti e applicarli alla ricerca degli asintoti di una funzione.

Saper individuare punti di discontinuità di una funzione.

Saper calcolare derivate e applicarne i teoremi per lo studio della monotonia di una funzione, per

la ricerca dei punti stazionari, della concavità, dei punti di flesso, dell’equazione della retta

tangente al grafico della funzione in un suo punto e per il calcolo dei limiti delle forme

indeterminate 0/0 e

Saper studiare funzioni razionali intere e fratte.

Saper leggere grafici sviluppando deduzioni e ragionamenti.

Saper inquadrare in uno stesso schema logico situazioni problematiche diverse.

Sviluppare l’attitudine a riesaminare, a collegare e a sistemare logicamente e razionalmente le

conoscenze via via acquisite.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

Ho insegnato matematica in questa classe a partire dalla terza. Il lavoro si è svolto in un clima sempre

sereno e collaborativo. Va però segnalato che il livello di interesse per la matematica è risultato

piuttosto modesto. L’impegno durante le lezioni è risultato generalmente serio: solo pochi allievi

hanno però partecipato attivamente senza dover essere continuamente sollecitati.

Il numero di lezione è risultato quest’anno inferiore a quello previsto sia per attività varie che hanno

impegnato la classe sia per mie assenze dovute a motivi di salute o personali.

Il programma previsto è stato comunque svolto in modo pressoché completo. Gli obiettivi

programmati sono stati raggiunti in modo differenziato dagli allievi in relazione alle loro capacità

personali ed al loro impegno nella rielaborazione dei contenuti.

METODOLOGIE DIDATTICHE

La programmazione iniziale è stata adattata alla reale situazione della classe insistendo

maggiormente sugli argomenti di più difficile comprensione, presentando prima i contenuti

nelle loro linee essenziali, per poi ampliarli in un secondo momento. Le attività di recupero

sono state svolte in orario curriculare. L’attività di potenziamento, per gli allievi più dotati, si è

basata sullo approfondimento di alcuni contenuti trattati e su alcuni cenni storici sullo sviluppo

del calcolo infinitesimale.

L’attività didattica si è articolata in:

Lezioni dialogate per sollecitare alla discussione e alla attenzione.

Lezioni frontali per introdurre nuovi concetti o per sistemare e sintetizzare quanto emerso dalle

discussioni.

Esercizi in classe da svolgere individualmente, o alla lavagna, per applicare in modo guidato

procedimenti, per favorire l’acquisizione di capacità di organizzazione e di elaborazione delle

informazioni, per stimolare la ricerca di soluzioni alternative, per commentare gli errori o

confermare la correttezza nelle procedure.

Esercizi a casa per rafforzare quanto appreso in classe e per testare le proprie competenze

Correzione degli esercizi svolti a casa per chiarimenti sullo svolgimento dei medesimi e quale

momento di recupero per chi ha incontrato difficoltà.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Libro di testo e testi diversi. Fotocopie, appunti. Personal computer. Lavagna. Quaderni personali.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Le verifiche, non programmate, ad esclusione di quelle scritte, sono state effettuate in itinere per:

avere informazioni sul processo di insegnamento/apprendimento in corso per orientarlo e

modificarlo secondo le esigenze

controllare durante lo svolgimento dell’attività didattica l’adeguatezza dei metodi e delle

tecniche utilizzate.

Sono state così articolate:

Verifiche brevi e generalizzate all’inizio dell’unità didattica per verificare il possesso dei

prerequisiti necessari per affrontare il nuovo argomento; ad unità didattica avviata per avere

informazioni sul processo di apprendimento, sui livelli di attenzione e di concentrazione, sulle

capacità intuitive.

Verifiche orali utili per valutare le capacità espositive, la conoscenza dei linguaggi specifici, il

rigore logico, la disponibilità a seguire un ragionamento, se guidati, le capacità di sintesi e di

collegamento.

Verifiche scritte: Test vero-falso, a scelta multipla, a completamento per valutare la conoscenza,

la comprensione di concetti, l’utilizzo dei termini specifici; prove “aperte”, esercizi e problemi,

atte soprattutto a valutare la capacità di applicazione di procedimenti in situazioni problematiche

diverse, con esercizi graduati così da consentire a tutti di esprimere il livello di competenze

acquisito.

I criteri di valutazione, coerenti con quelli definiti nel POF, hanno seguito una scala di valutazione

dal 2 al 10.

La valutazione sommativa ha tenuto conto dei seguenti elementi: conoscenza, comprensione,

capacità di applicazione in rapporto ai livelli di partenza, alle capacità personali, all’impegno e alla

partecipazione alle attività.

PROGRAMMA ANALITICO DI MATEMATICA

MODULO 1 : FUNZIONI

Funzione reale di variabile reale: definizione. Dominio e codominio.

Funzioni iniettive, suriettive, biettive. Funzioni inverse: semplici casi. Funzioni pari, dispari.

Simmetrie.

Monotonia delle funzioni.

Grafici delle fondamentali funzioni matematiche: retta, parabola, iperbole equilatera, funzioni

esponenziali e logaritmiche, funzioni goniometriche dirette.

.

MODULO 2 : LIMITI

Approccio intuitivo al concetto di limite. Limite destro e limite sinistro.

I quattro casi fondamentali di limite: definizioni. Rappresentazione grafica. Asintoti.

Verifica del limite di semplici funzioni razionali intere o fratte di 1° grado, o riconducibili a tali.

(ampliamento)

Teoremi generali sui limiti (solo gli enunciati) : teorema dell’unicità del limite, teorema della

permanenza del segno, primo teorema del confronto.

Funzioni continue e calcolo dei limiti.

Teoremi sul calcolo dei limiti: limite della somma algebrica, del prodotto, del quoziente di due

funzioni.

Limite delle funzioni razionali intere per x tendente all’infinito.

Limite delle funzioni razionali fratte per x tendente a c finito o infinito.

Forme indeterminate: ,,00,

Limiti notevoli: 1lim0

xsenxx ; ex

x

x

11lim ; ex

x

x

1

01lim

MODULO 3 : CONTINUITÀ e DISCONTINUITA’

Funzione continua in un punto e in un intervallo.

Punti di discontinuità di una funzione.

Grafico probabile di una funzione.

MODULO 4 : DERIVABILITA’

Rapporto incrementale e suo significato geometrico.

La derivata come limite del rapporto incrementale. Significato geometrico della derivata di una

funzione in un punto. Punti stazionari. Continuità e derivabilità.

Derivate fondamentali (escluse le funzioni goniometriche inverse). Funzione derivata.

Teoremi per il calcolo delle derivate: derivata della somma, del prodotto, del quoziente di funzioni.

Derivata di una funzione composta.

Definizione di massimo e minimo relativo ed assoluto e di flesso a tangente orizzontale.

Applicazioni della derivata prima di una funzione per determinare: equazione retta tangente al

grafico di una funzione in un suo punto; monotonia di una funzione in un intervallo; ricerca dei

punti stazionari.

Teorema di De L’Hôpital. Applicazioni al calcolo di limiti nelle forme ,00 .

Derivate di ordine superiore. Applicazione della derivata seconda per lo studio della concavità di una

curva e la ricerca dei punti di flesso ( solo in casi molto semplici ).

MODULO 5 : STUDIO DI FUNZIONI

Studio e rappresentazione di una funzione razionale intera.

Lettura ed interpretazione di un grafico.

MATERIA: FISICA DOCENTE: INCARNATO Pierpaolo

Testi adottati: Claudio Romeni “ FISICA I concetti, le leggi e la storia “ Elettromagnetismo.

Relatività e quanti. ZANICHELLI

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 46 su 60 previste

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/CONTENUTI

Conoscere i principali concetti di elettromagnetismo appresi nel corso di quest’anno e saperli

sistemare logicamente nella propria rete concettuale.

Richiamare alla mente ed esporre, utilizzando consapevolmente terminologia specifica e

simboli, le definizioni e le leggi studiate.

COMPETENZE/CAPACITA’

Proprietà di linguaggio, chiarezza e rigore espositivo.

Capacità di collegamento logico e rielaborazione di informazioni.

Capacità di applicare le conoscenze apprese in contesti pratici diversi.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI Ho insegnato fisica in questa classe a partire dalla terza. Il lavoro si è svolto in un clima sempre sereno

e collaborativo. Va però segnalato che il livello di interesse per la fisica è risultato piuttosto modesto.

La maggior parte della classe ha raggiunto una conoscenza dei contenuti e un livello di competenze

sufficienti, anche se il metodo di studio è apparso prevalentemente mnemonico. L’impegno durante

le lezioni è stato generalmente serio.

Il numero di lezione è risultato quest’anno inferiore a quello previsto sia per attività varie che hanno

impegnato la classe sia per mie assenze dovute a motivi di salute o personali.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale per la trattazione teorica degli argomenti in programma.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Libro di testo e testi diversi. Fotocopie, appunti. Laboratorio virtuale. Lavagna. Quaderni personali.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Verifiche scritte secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato ( test a scelta multipla, quesiti

a risposta singola) indirizzate a valutare le capacità di analisi, di organizzazione dei dati e di

sintesi.

Verifiche orali indirizzate a valutare le capacità espositive e di formalizzazione verbale dei

contenuti.

Per la valutazione sommativa delle verifiche sia scritte che orali è stata utilizzata la scala dei voti

dal 2 al 10.

Concorrono alla valutazione sommativa, oltre alle valutazioni di cui sopra, i seguenti elementi

scaturiti dall’osservazione sistematica:

grado di coinvolgimento ed impegno dimostrati dall’alunno;

continuità della risposta all’azione educativa;

graduale acquisizione di un adeguato metodo di lavoro e di un sufficiente grado di

autonomia.

PROGRAMMA ANALITICO DI FISICA

MODULO 1 : FENOMENI ELETTRICI

Le cariche elettriche. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.

Legge di Coulomb .Cenni sul campo elettrico, sul potenziale elettrico e sui condensatori.

La corrente elettrica. La pila di Volta. L'intensità di corrente; corrente continua.

Conduttori, semiconduttori ed isolanti. Concetti base sulla conduzione elettrica nei solidi, nei

liquidi, nei gas e nel vuoto ( senza il ricorso a formule ).

Forza elettromotrice. Resistenza elettrica: leggi di Ohm. Circuiti elettrici; elementi di un circuito

elettrico. Cenni sul collegamento di resistori in serie ed in parallelo ( senza il ricorso a formule ). La

potenza elettrica.

.

MODULO 2 : FENOMENI MAGNETICI

Il campo magnetico. Effetti magnetici dell'elettricità. Cenni su spire e solenoidi.

Proprietà magnetiche della materia. L'elettromagnete.

Cenni sull'induzione elettromagnetica. La corrente alternata. Il campo magnetico terrestre.

Le onde elettromagnetiche. Cenni sul campo elettromagnetico ( leggi di Maxwell ). Lo spettro

elettromagnetico.

PROGRAMMA ANALITICO DI FISICA CL. 5 UA

MODULO 1 : FENOMENI ELETTRICI

Le cariche elettriche. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.

Legge di Coulomb. Cenni sul campo elettrico, sul potenziale elettrico e sui condensatori.

La corrente elettrica. La pila di Volta. L'intensità di corrente; corrente continua.

Conduttori, semiconduttori ed isolanti. Concetti base sulla conduzione elettrica nei solidi, nei

liquidi, nei gas e nel vuoto senza il ricorso a formule).

Forza elettromotrice. Resistenza elettrica: leggi di Ohm. Circuiti elettrici; elementi di un circuito

elettrico. Cenni sul collegamento di resistori in serie ed in parallelo senza il ricorso a formule). La

potenza elettrica.

.

MODULO 2 : FENOMENI MAGNETICI

Il campo magnetico. Effetti magnetici dell'elettricità. Cenni su spire e solenoidi.

Proprietà magnetiche della materia. L'elettromagnete.

Cenni sull'induzione elettromagnetica. La corrente alternata. Il campo magnetico terrestre.

Le onde elettromagnetiche. Cenni sul campo elettromagnetico (leggi di Maxwell ). Lo spettro

elettromagnetico.

MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: Maurizia BRANDA

Testi adottati:

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a Hegel.

Paravia

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle teorie

novecentesche sulla politica. Vol. 3 Tomo B: Dall’epistemologia al dibattito attuale. Paravia

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: n° ore 87 su n° ore 90 previste.

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Conoscere i termini, i concetti specifici, i nodi problematici e le categorie interpretative del

romanticismo, dell’idealismo, del materialismo, della critica alla razionalità, del recupero della

soggettività, del positivismo, dell’esistenzialismo, della critica alla società contemporanea,

dell’epistemologia.

CAPACITA’/ COMPETENZE

Ricostruire, nei suoi nessi fondamentali, il pensiero di ogni autore utilizzando la terminologia

specifica.

Riconoscere analogie e differenze tra le categorie interpretative caratterizzanti il pensiero di ogni

autore.

Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.

Analizzare testi di autori riconoscendo la tipologia, comprendendo i concetti-chiave, enucleando

le idee centrali, riassumendo le tesi fondamentali sostenute.

Acquisire l’attitudine al confronto, alla problematizzazione, all’esame critico, all’autonomia di

giudizio, interrogandosi e mettendo in discussione le proprie convinzioni.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

Il gruppo classe nella sua complessità presenta capacità cognitive soddisfacenti anche se non brillanti.

L’attenzione, la partecipazione e la curiosità manifestata da alcuni ragazzi, hanno permesso di

svolgere interessanti lezioni dialogate.

Le prove di verifica e di valutazione hanno evidenziato che la comprensione, l’uso appropriato del

linguaggio filosofico, la concettualizzazione, l’autonomia di giudizio rappresentano competenze

raggiunte dalla classe a livelli diversi: sufficienti e buoni per alcuni allievi, discreti per la maggioranza

La partecipazione motivata alle attività proposte ha consentito la crescita umana e culturale della

classe nella sua complessità.

METODOLOGIE DIDATTICHE

La scelta metodologica attuata in prevalenza è stata quella della lezione frontale, intesa come

momento di presentazione e di spiegazione del percorso di lavoro, senza pretendere l’esaustività della

trattazione, che prevedeva l’approfondimento personale degli alunni. Durante le lezioni si sono

realizzati momenti di dialogo e di confronto scaturiti dagli stimoli offerti, a volte, dalla lettura dei

testi degli autori e dagli interrogativi posti dagli alunni.

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO

Utilizzo del libro di testo. Lettura in forma antologica di alcuni brani degli autori tratti dal libro di

testo. Ambito di lavoro: aula scolastica.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Per la valutazione, nel corso del triennio, si sono utilizzate verifiche orali “a breve termine” per

accertare la regolarità dello studio e la comprensione dei contenuti; interrogazioni programmate su

porzioni omogenee del programma, sufficientemente vaste da consentire l’accertamento delle abilità

indicate negli obiettivi; verifiche scritte semistrutturate, questionari, domande a risposta singola o

multipla, domande a trattazione sintetica di argomenti, in preparazione alla terza prova dell’esame di

Stato. I criteri di valutazione si sono basati sull’osservazione sistematica del lavoro svolto in classe

e sull’analisi dei contenuti acquisiti, tenendo conto dei seguenti elementi:

- il livello del risultato espositivo sia sul piano linguistico che sul piano logico,

- il livello di utilizzo delle conoscenze su di un piano interdisciplinare,

- il metodo di studio, se ripetitivo, mnemonico o ragionato e comprendente rielaborazioni personali.

Programma di FILOSOFIA

Insegnante Maurizia Branda

Contenuti relativi all’area storico – tematica

1. Caratteri generali del Romanticismo: il contesto storico-culturale, i luoghi della cultura, le

tendenze del pensiero, il problema storiografico. Atteggiamenti caratteristici del Romanticismo

tedesco: il rifiuto della ragione illuministica, la ricerca di vie alternative alla ragione per accedere

alla realtà, l’infinitizzazione del finito, la vita come inquietudine, la nuova concezione filosofica

dell’io, l’enfatizzazione dell’amore, la concezione della storia, della politica e della natura, la

visione ottimistica della realtà.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a

Hegel. Paravia - da pag. 261 a pag. 279 -

2. Il passaggio dal kantismo all’idealismo: la trasformazione del soggetto da principio formale a

principio infinito della conoscenza.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a

Hegel. Paravia - da pag. 289 a pag. 292 -

3. Caratteri generali dell'idealismo.

4. Fichte: le caratteristiche dell’Assoluto.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a

Hegel. Paravia – da pag.293 a pag. 299 -

5. Hegel: capisaldi del sistema, i tre momenti del farsi dinamico dell’Assoluto e le partizioni della

filosofia, la dialettica come legge di sviluppo e di comprensione della realtà, la critica hegeliana

alla filosofia illuministica, a Kant, ai Romantici, a Fichte. Illustrazione del principio della

risoluzione del finito nell’infinito nella “Fenomenologia dello Spirito” attraverso la comprensione

del senso dell’opera e delle principali figure: signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, coscienza

infelice, e nell’ ”Enciclopedia delle scienze filosofiche” attraverso la dialettica che conduce allo

Spirito Assoluto, dei momenti di sviluppo dello Spirito – soggettivo, oggettivo, assoluto – e

partizioni, con approfondimento della concezione hegeliana dello stato e della storia. La

spaccatura della scuola hegeliana: il diverso atteggiamento nei confronti della religione e della

politica.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a

Hegel. Paravia – da pag. 386 a pag. 387 – da pag. 391 a pag. 399 – da pag. 404 a pag. 409 – da

pag. 423 a pag. 434 –

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 53 a pag. 54 -

6. Schopenhauer: caratteristiche del mondo della rappresentazione, il rapporto con Kant, la via

d’accesso alla volontà, caratteristiche del mondo della Volontà, le oggettivazioni della Volontà,

il dolore, il piacere, la noia, la sofferenza universale, l’illusione dell’amore, la concezione della

storia, la critica alle varie forme di ottimismo, le vie di liberazione dal dolore, l’arte, la morale,

l’ascesi.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 4 a pag. 20 -

7. Kierkegaard: l’esistenza come scelta, il singolo, il rifiuto dell’hegelismo, gli stadi dell’esistenza,

l’angoscia, la disperazione e la fede.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 32 a pag. 42

8. Feuerbach: la critica ad Hegel, la critica alla religione, l’origine dell’idea di Dio, l’alienazione,

l’umanismo.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 55 a pag. 60 -

9. Marx: caratteristiche del marxismo, la critica della civiltà moderna e dello Stato liberale, la critica

dell’economia borghese, il concetto di alienazione, la concezione della religione, la concezione

materialistica della storia, le forze produttive, i rapporti di produzione, struttura e sovrastruttura,

la legge della storia. Dal “Manifesto del partito comunista”: il concetto della storia come lotta di

classe, la funzione storica della borghesia e le sue contraddizioni, la critica al socialismo. La

concezione dello Stato e le fasi della futura società comunista.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 69 a pag. 83 – da pag. 89 a pag. 93 -

10. Caratteri generali del positivismo: il contesto storico-culturale, l’atmosfera positivistica e la sua

importanza storica, le caratteristiche generali, il rapporto con l’Illuminismo, il rapporto con il

Romanticismo.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 112 a pag. 116 -

11. Bergson: concetti di tempo, memoria e durata. Lo slancio vitale. Società, morale e religione.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - pag. 154 - da a pag. 155 a pag. 162 -

12. Nietzsche: la critica della civiltà occidentale e l’idea dell’“oltre-uomo”, il rapporto con

Schopenhauer, il “dionisiaco” e l’ “apollineo”, l’accettazione totale della vita, la critica della

morale, la trasvalutazione dei valori, la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche, la

giustificazione filosofica dell’ateismo, il nichilismo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza, la

portata filosofica del pensiero nietzschiano.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 292 a pag 321 -

13. Freud: la realtà dell’inconscio, la scomposizione della personalità, la teoria della sessualità,

religione e civiltà.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 338 a pag. 345 -

14. Caratteri generali dell'esistenzialismo:matrici storico-culturali, l’“atmosfera”, la letteratura, il

costume, la filosofia. Heidegger: l’analitica esistenziale, l’essere nel mondo, le caratteristiche

dell’esserci, l’esistenza autentica e in autentica, la cura, la voce della coscienza, il tempo e la

storia.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 381 a pag. 398 -

15. La Scuola di Francoforte:caratteri generali. Adorno: la dialettica negativa, la critica

dell’industria culturale e la teoria dell’arte.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle

teorie novecentesche sulla politica - da pag. 479 a pag. 480 – da pag. 483 a pag. 485 -

16. Il neopositivismo: caratteri generali, le dottrine caratteristiche.

17. Popper: rapporti con il neopositivismo, il rifiuto del verificazionismo, il rifiuto dell’induzione, il

principio di falsificabilità, la riabilitazione della metafisica, la critica al marxismo e alla

psicoanalisi, la valorizzazione dell’errore, la critica all’assolutismo.

Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo B: Dall’epistemologia al

dibattito attuale. Paravia - da pag. 25 a pag. 28 – da pag. 52 a pag. 72 – no pag.67.

MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: DAVIDE MUTTON

Testo adottato: STUDENTI INFORMATI – IL CAPITELLO

Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: CLASSE 5 UA N. 48

PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI ( in termini di CONOSCENZE/ CONTENUTI e di CAPACITA’/ COMPETENZE)

CONOSCENZE/ CONTENUTI

Conoscere le capacità condizionali e quali sono gli apparati coinvolti

Conoscere le capacità coordinative e l’importanza dell’intervento delle funzioni neuromuscolari

Conoscere la successione delle combinazioni proposte

Conosce le regole dei giochi di squadra proposti e delle discipline di atletica leggera proposte

Riconosce i diritti fondamentali degli altri

Riconosce i diritti e i bisogni altrui

Conoscere i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e

negli spazi aperti

Conoscere gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato

immediato

CAPACITA’/ COMPETENZE

Dimostrare un significativo miglioramento delle proprie capacità condizionali (resistenza, forza,

velocità, mobilità articolare)

Attuare movimenti complessi in forma economica e in situazioni variabili

Esprimersi col corpo in modo fluido ed armonico

Esegue i fondamentali individuali e di squadra dei giochi di squadra proposti

Esegue i gesti tecnici delle specialità di atletica leggera proposte

Sperimenta nello sport diversi ruoli e le relative responsabilità, sia nell’arbitraggio che in compiti

di giuria

Collabora e interagisce in gruppo per la realizzazione di obiettivi comuni

Agisce in modo autonomo e responsabile per far valere i propri diritti e bisogni

Adotta i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e

migliorare l’efficienza fisica

Adotta le norme sanitarie e alimentari indispensabile per il mantenimento del proprio benessere

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI

La maggioranza delle allieve/i ha lavorato con continuità e, nonostante alcuni disagi logistici

relativi alla carenza di palestra, con spirito collaborativo e senso di responsabilità. I risultati

conseguiti in termini di conoscenze e competenze sono discreti.

Hanno partecipato con una certa continuità ma non si sono distinti per entusiasmo e desiderio di

movimento e gioco.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Percorsi individualizzati

Attività di gruppo

Lezione frontale per l’approfondimento dei contenuti teorici

STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Tutte le strutture sportive utilizzate sono situate all’esterno dell’Istituto questo. Questo fatto, oltre a

creare disagio, ha determinato una inevitabile riduzione dell’orario effettivo delle lezioni.

Materiali e strutture utilizzate:

Palestra, grandi e piccoli attrezzi

Strutture private in convenzione

Libro di testo

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Criteri di valutazione:

Miglioramento delle capacità e conoscenze rispetto alla situazione iniziale

Impegno e motivazione alla materia

Rendimento in termini di abilità, adattamento e controllo motorio

Verifiche effettuate attraverso: osservazioni sistematiche, misurazioni e test strutturati su

diversi livelli di difficoltà, questionari scritti a risposta aperta.

Materia d’insegnamento : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Insegnante : MUTTON DAVIDE

Programma analitico

ALLENAMENTO/DISCIPLINE SPORTIVE

Condizionamento fisico per il miglioramento delle qualità fisiche

Esperienze varie per il miglioramento delle capacità motorie e coordinative.

Esperienze specifiche in palestra privata per allenamento di capacità condizionali

TEORIA:

Principi teorici dell'allenamento

Conoscere ed allenare le capacità motorie di forza, velocità, resistenza.

GIOCO I giochi sportivi di squadra

Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra

DISCIPLINE SPORTIVE

Il programma è stato orientato al raggiungimento di 2 obiettivi primari

▪ l’acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive, tendendo a promuovere la

pratica motoria come costume di vita e la coerente coscienza e conoscenza dei diversi significati

che lo sport assume nell'attuale società;

▪ la scoperta e l'orientamento delle attitudini personali nei confronti di attività sportive

specifiche e di attività motorie che possano tradursi in capacità trasferibili al campo lavorativo e

del tempo libero;

Pertanto le proposte presentate nel corrente anno sono state:

Atletica : Corse veloci ( frequenza, ritmo e accelerazione), Corse di resistenza (distanze diverse e

gestione risorse), Salti (rincorsa e stacco nelle diverse tipologie), Lanci (forza esplosiva e tecnica

esecutiva)

Giochi sportivi di squadra: calcio a 5, pallatamburello e pallavolo

ISTITUTO STATALE "Augusto MONTI" - Asti -

Anno scolastico 2015/2016 3 Marzo 2016 Classe V UA Liceo delle Scienze Umane

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO FILOSOFIA

Tipologia B + C

Cognome ………………………………………… Nome …………………………………………

1. L’ironia romantica è la coscienza della:

a) capacità della creazione artistica di attingere l’infinito,

b) insuperabilità dell’infinito da parte del finito,

c) incapacità umana di raggiungere l’assoluto,

d) incapacità del finito di racchiudere l’infinito.

2. Secondo il pensiero di Reinhold il dato originario, l’elemento che precede ogni analisi critica,

è:

a) la distinzione tra soggetto e oggetto,

b) la rappresentazione,

c) la cosa in sé,

d) l’unione indissolubile tra rappresentante e rappresentato.

3. La filosofia fictiana può essere definita un idealismo etico perché:

a) propone all’io alti e nobili ideali morali,

b) rivendica i valori morali come valori dello Spirito,

c) afferma che l’io si realizza come libertà,

d) indica all’umanità mete morali irraggiungibili.

4. Quale delle seguenti affermazioni hegeliane spiega meglio la tesi della filosofia che “come la

nottola di Minerva inizia il suo volo soltanto sul far del crepuscolo”?

a) “Comprendere ciò che è, è il compito della filosofia, poiché ciò che è, è la ragione”.

b) “Quel che importa allora è conoscere, nella parvenza di ciò che è temporale e transeunte, la

sostanza che è immanente e l’eterno che è presente”.

c) “In quanto pensiero del mondo la filosofia appare soltanto dopo che la realtà ha compiuto il

suo processo di formazione e s’è bell’e assestata”.

d) “Ciascuno è figlio del suo tempo, così anche la filosofia è il proprio tempo appreso in pensieri.

E’… insensato figurarsi che una qualsiasi filosofia vada al di là del suo tempo presente”.

5. L’antihegelismo di Kierkegaard è parte integrante della sua difesa dell’esistenza. A Hegel egli

rimprovera soprattutto:

a) la concezione della filosofia come scienza oggettiva e non come riflessione soggettiva nella

quale il singolo è direttamente coinvolto;

b) la tendenza a non mediare e a non conciliare ciò che nella vita concreta risulta invece

mediabile e conciliabile;

c) l’incapacità di cogliere l’identificazione tra il finito e l’infinito;

d) la tendenza a ritenere più importante l’individuo rispetto alla specie.

6. Perché la liberazione dalla volontà, nel pensiero di Schopenhauer, implica il superamento

dell’individualità?

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7. Quali sono le motivazioni che distinguono il materialismo di Marx da quello di Feuerbach?

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ISTITUTO STATALE "Augusto MONTI" - Asti -

Anno scolastico 2015/2016 6 Maggio 2016 Classe V UA Liceo delle Scienze Umane

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO FILOSOFIA

Tipologia B

Cognome ……………………………… Nome …………………………………

1. Esponi brevemente la concezione del tempo, sottesa alla dottrina nietzscheana dell’”eterno

ritorno”, indicandone le principali letture critiche possibili così spiegando perché essa

costituisca il problema più complesso nell’interpretazione del pensiero di Nietzsche.

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2. Spiega le motivazioni per le quali la teoria della sessualità formulata da Freud costituì una

sorta di “terremoto culturale” che mise in crisi le tradizionali convinzioni ottocentesche.

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3. Descrivi quali sono le caratteristiche fondamentali dell’esistenza per Heidegger.

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SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DI SCIENZE

COGNOME NOME CLASSE DATA

1. Spiega cosa sono gli enzimi e come agiscono. L’attività degli enzimi è influenzata

da alcuni fattori passivi: indica quali sono (8 righe ).

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2. Indica il nome dei tre tipi principali di RNA e spiega le loro funzioni. ( 8 righe ).

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3. Spiega cosa sono gli steroidi. Spiega le funzioni del colesterolo nel nostro organismo e

i danni che esso provoca se è presente in eccesso nel sangue ( 8 righe ).

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ALUNNO:……………………………………………………………. 03/03/2016

SIMULAZIONE TERZA PROVA - DISCIPLINA: MATEMATICA tipo B+C

1) Ricava le informazioni richieste dalla lettura del grafico della funzione y=f(x):

Dominio :

………………………………………………………………………………………………………

Codominio :

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Eventuali simmetrie:

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Eventuali intersezioni con gli assi coordinati:

………………………………………………………....................................................................

…………………………………………………………………………………………………

Segno della funzione

f(x) > 0 …………………………………………………………………………………………

f(x) < 0 …………………………………………………………………………………………

Calcolo dei limiti agli estremi del dominio:

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Equazioni eventuali asintoti:

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2) Scrivi la definizione di lim𝑥→𝑥0

𝑓(𝑥) = 𝑙

e illustrala con un grafico..

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Crocetta la risposta che ritieni corretta motivando con ragionamenti, calcoli ecc. la tua scelta

1) La funzione 234

2)(

x

xxf

è definita in:

[] 3

2x [] 32x []

3

4x [] R

2) Il 234

2lim

x

x

x vale:

[] []2

1 [] 0 [] 3

3) Il 4

2lim

22

x

x

x vale:

[] 4 [] 4

1 [] 0 []

+

4) Quale tra gli intervalli proposti è il campo di esistenza della funzione 145

32

xx

xy

[] 72 x [] 7;2 xx [] 7;2 xx [] R

5) La funzione 1

22

x

xy interseca l’asse delle ascisse nel punto:

□ )2;0(A □ )0;2(A □ )0;2(A □ )2;0( A

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DI SCIENZE

COGNOME NOME CLASSE

4. Spiega cosa sono i punti caldi e quali strutture si formano in corrispondenza di essi. Fai un

esempio. ( 7 righe )

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5. Descrivi la termosfera e spiega i fenomeni che avvengono in essa. ( 7 righe )

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6. Nell’astenosfera la velocità delle onde sismiche:

a) Diminuisce

b) Aumenta

c) Si annulla

d) Rimane invariata

7. Allontanandosi dall’asse delle dorsali oceaniche l’età delle rocce della crosta oceanica:

a) Diminuisce

b) Resta invariata

c) Varia casualmente

d) Aumenta

8. La collisione di due zolle continentali lungo margini convergenti determina:

a) La formazione di una dorsale oceanica

b) La formazione di un punto caldo

c) Il sollevamento di una catena montuosa

d) La formazione di un nuovo oceano

9. L’aumento di temperatura che si registra nella stratosfera è dovuto:

a) Alla rarefazione dei gas

b) Alla presenza di anidride carbonica che assorbe il calore irradiato

dalla superficie terrestre

c) Alla presenza di ozono che assorbe le radiazioni ultraviolette

d) Alla presenza di atomi radioattivi

10. Indica quale dei seguenti effetti non è una conseguenza delle piogge acide:

a) Abbassamento del pH nelle acque dei laghi dell’America settentrionale

b) L’aumento delle delle reazioni fotochimiche nella troposfera (ozono troposferico)

c) La defogliazione delle foreste

d) Il disfacimento parziale dei monumenti calcarei

Prova di simulazione di Inglese 1 cl.5UA

Tipologia B+C

Answer the following questions

1. Describe Coketown and the Victorian topics present in the text analysed.

…............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

…............................................................................................................................................................

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................................................................................................................................................................

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…............................................................................................................................................................

2. What does the portrait represent in 'The Picture of Dorian Gray'?

…............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

…............................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

…............................................................................................................................................................

Multiple-choice questions

1 Oliver Twist A is a collection of articles describing London people and scenes. B deals with the theme of education. C reflects the humiliation Dickens experienced as a child. D is totally set in a workhouse.

2 In the workhouses A not all residents were required to work. B the poor were inspired to improve their conditions. C the suffering of the poor was alleviated. D families were almost always separated.

3 The Victorian novel was characterised by A the use of the first-person narrator, the urban setting, long plots. B the use of the omniscient narrator, a countryside setting, long plots. C flat characters.

D the use of the omniscient narrator, the urban setting, long plots.

4 In the novel The Picture of Dorian Gray the protagonist’s failure is caused by A his horrible picture which drives him mad. B his becoming a victim of the dark side of his personality embodied by the picture. C all the sins he committed during his youth. D his indulgence in beautiful things.

5 Whitman’s poetry

A rejected the American dream.

B avoided mentioning the human body.

C celebrated America in all its variety.

D employed regular rhymes.

Prova di simulazione di Inglese 2 cl.5UA

Tipologia B

Answer the following questions

What characteristics of Modernist literature do you find in Virginia Woolf?

…............................................................................................................................................................

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…............................................................................................................................................................

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Explain in what sense Orwell's novel '1984' can be regarded as a dystopian novel.

…............................................................................................................................................................

........................................................................................................................................…....................

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................................................................................................................................................................

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…............................................................................................................................................................

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Who are the characters in 'Waiting for Godot' and what are the main themes

represented?

…............................................................................................................................................................

........................................................................................................................................…....................

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…............................................................................................................................................................

Istituto Statale “Augusto Monti” - Asti

SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO -TIPOLOGIA B

DISCIPLINA : LATINO (prof. Silvia Sillano)

Nome…………………………………… Cognome …………………………………. Classe …………..

1. Caratteristiche della storiografa tacitiana

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2. In che senso la fiaba di Amore e Psiche è un microcosmo rispetto al macrocosmo costituito

dall’intero romanzo di Apuleio?

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3. Le cause della decadenza dell’eloquenza secondo le interpretazioni di almeno tre grandi autori

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/15

Voto in decimi

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