566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

18

Transcript of 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

Page 1: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09.49

Page 2: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

Testi di Tea Stilton.Collaborazione editoriale di Elena Peduzzi.Coordinamento editoriale di Patrizia Puricelli. Coordinamento testi di Benedetta Biasi e Marta Vitali.Editing di Antonella Lavorato. Coordinamento artistico di Lara Martinelli.Disegni originali delle Principesse del Regno della Fantasia di Silvia Bigolin.Illustrazioni interni di Silvia Bigolin.Progetto fotografico ‘Diario’ di Sara Cimarosti con le illustrazioni di Silvia Bigolin e Sara Cimarosti.Mappe di Carla Debernardi e Carlotta Casalino.Copertina di Iacopo Bruno.Interno sovraccoperta di Silvia Bigolin.Progetto grafico interni di Marta Lorini.

Da un’idea di Elisabetta Dami.

www.principesseregnofantasia.it I edizione 2011© 2011 - EDIZIONI PIEMME S.p.A. 20145 Milano Via Tiziano, 32 [email protected]

International rights © Atlantyca S.p.A. - Via Leopardi, 8 20123 Milan - Italywww.atlantyca.com - contact: [email protected]

Stilton è il nome di un famoso formaggio prodotto in Inghilterra dalla fine del 17° secolo. Il nome Stilton è un marchio registrato. Stilton è il formaggio preferito da Geronimo Stilton. Per maggiori informazioni sul formaggio Stilton visitate il sito www.stiltoncheese.com

È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questo libro, così come l’inserimento in circuiti informatici, la trasmissione sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo elettronico, meccanico, attraverso fotocopie, registrazione o altri metodi, senza il permesso scritto dei titolari del copyright.

Stampa: Mondadori Printing S.p.A. - Stabilimento NSM - Cles (TN)

566-1657-Int001-006.indd 2 16/09/11 09.49

Page 3: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

Amiche e amici carissimi,dove eravamo rimasti? Ah, certo. Vi siete

procurati l’occorrente per il pericoloso viaggio verso il Regno del Buio? Scusate, ma la mia memoria non funziona bene quando sono emozionata. E devo confessarvi di esserlo moltissimo.

Stiamo per raggiungere il luogo più sinistro e misterioso del Grande Regno, dove fi nalmente conosceremo tutta la verità su questa lunga e avventurosa storia.

Lo so, ci saranno prove diffi cili da superare per raggiungere la Rocca del Sonno e poi, una volta arrivati, dovremo aiutare le nostre principesse e i loro amici nell’ardua missione che li attende. Ma sono certa che insieme ce la faremo: l’unione fa la forza!

Mi raccomando quindi, state vicini e cercate di non rimanere soli.

Come sapete, il Principe senza Nome si aggira per le stanze del Palazzo Addormentato e non ama affatto le visite improvvisate, soprattutto di ospiti non graditi.

E poi chissà quanti nuovi incantesimi ha imparato

566-1657-Int007-280.indd 7 16/09/11 10.02

Page 4: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

Parte Prima

dal povero guaritore che tiene prigioniero nel suo palazzo sull’Isola Errante, vi ricordate?

Ma non dovete temere per le principesse. Sanno badare a loro stesse e poi ora hanno uomini forti e valorosi accanto: il Re Saggio, Gunnar e Rubin Blue.

Già, Rubin... Non sappiamo ancora se il suo amore per la principessa Diamante conoscerà un lieto fi ne.

Ora, però, bando alle chiacchiere e nascondiamoci qui, dietro questa roccia. Tra poco arriveranno i nostri amici. Li seguiremo attraverso il Passaggio Dormiente, fi no alla Rocca del Sonno. Fronteggiare il principe non sarà facile.

E poi lassù scopriranno qualcosa di molto, molto importante. Sì, ha a che vedere con le principesse ed è una storia alquanto dolorosa per loro.

Ma dobbiamo procedere per gradi. Zitti, ora, mi raccomando: non devono accorgersi che siamo qui.

Ecco, sento dei rumori...

566-1657-Int007-280.indd 8 16/09/11 10.02

Page 5: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

ra appena tornata la calma nel Regno del Buio e la principessa Diamante, nella quiete del suo palazzo, ripensava agli avvenimenti

degli ultimi giorni. Prima l’arrivo a Terratonda di tre persone a lei molto

care: Helgi, Gunnar e Yara, la sua sorellina. Poi la spedizione nell’Antro del Fuoco Fatale per

liberare il regno di Nives da un malvagio incantesimo del Principe senza Nome…

Infi ne la cosa più incredibile: la scoperta che sotto le spoglie di Helgi, il giardiniere di Arcandida, si celava in realtà il Re Saggio, suo padre! Non vedeva l’ora di dare la notizia anche alle altre sorelle.

e

11

1Finalmente

insieme!

566-1657-Int007-280.indd 11 16/09/11 10.02

Page 6: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

12

Finalmente insieme!

Già, le sue sorelle… Era passato tanto tempo da quando suo padre aveva sconfi tto il Re Malvagio e aveva deciso di dividere il grande reame in cinque regni, affi dandoli alle sue fi glie.

Da allora le cinque principesse avevano vissuto lontane l’una dall’altra, senza più rivedersi, fi no a quando il Principe senza Nome aveva cominciato a tramare alle loro spalle. Era grazie ai suoi malvagi piani, in fondo, se sua sorella Yara si era spinta fi n laggiù, nel Regno del Buio.

E tra poco sarebbero arrivate anche le altre. L’unica di cui non avevano più notizie da molto, troppo tempo, era la madre, la regina. Era scomparsa nel nulla e nessuno ormai sperava più di rivederla.

Zecchino interruppe improvvisamente il fi lo dei suoi pensieri: – Sono arrivate! Le principesse sono qui!

Nonostante sapesse che Nives, Samah e Kalea erano partite dal Regno dei Ghiacci e sarebbero giunte a Terratonda da un momento all’altro, le parole del suo precettore lasciarono per un attimo Diamante senza fi ato. Poi cercò di scuotersi e cominciò a correre.

Yara e il re, comparsi improvvisamente alle sue spalle da chissà quale corridoio del palazzo, non erano meno agitati. Ognuno cercava di immaginare come sarebbe

566-1657-Int007-280.indd 12 16/09/11 10.02

Page 7: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

Finalmente insieme!

stato, dopo tanto tempo, essere di nuovo tutti insieme.Quasi tutti… – Principessa! – gridò di nuovo Zecchino. – Sono

alla sesta porta! Diamante si rese conto che, presa dall’entusiasmo,

non si era nemmeno chiesta dove si trovassero le sue sorelle. Cambiò direzione e andò verso le cucine di granito. E vide fi nalmente le tre principesse.

Samah, Nives e Kalea erano immobili, gli occhi spalancati sulla visione più cara in cui potessero sperare. L’emozione che provavano era così forte che quasi le paralizzava.

Fu Yara, alla fi ne, con la sua consueta carica di entusiasmo, a fare il primo passo. Corse incontro alle sorelle e le abbracciò. Prima Nives e Kalea, che non vedeva da molto tempo.

– Sorellone! Quanto mi siete mancate – disse con le lacrime agli occhi.

A quel punto anche Samah si unì a quell’abbraccio e così fece anche Diamante.

– Nives, come sei bella! – disse Diamante.– Oh, sorella cara, è passato così tanto tempo...– Già, ma vi assomigliate sempre moltissimo! E tu,

Yara sei davvero cresciuta – commentò Kalea.

13

566-1657-Int007-280.indd 13 16/09/11 10.02

Page 8: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

Finalmente insieme!

– è sempre la solita pasticciona, però – ribatté Samah.

– Non è vero! – esclamò Yara, facendo fi nta di mettere il broncio.

Tutte scoppiarono a ridere. Erano di nuovo unite, ed erano felici.

Poco distante, il re guardava le fi glie con gli occhi velati di commozione. Era stupendo il quadro che aveva di fronte e non osava avvicinarsi, quasi per timore di spezzare un incantesimo.

566-1657-Int007-280.indd 14 16/09/11 10.02

Page 9: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

15

Finalmente insieme!

Fu Nives la prima a notarlo. – Helgi! Non posso crederci! Sei davvero tu? – disse rivolta all’uomo. Quindi si staccò dalle sorelle e gli corse incontro. Diamante e Yara, che conoscevano la sua vera identità, furono percorse da un brivido.

Il re accolse Nives fra le sue braccia e la strinse a sé. – Ma dove sei stato? Eravamo così in pena per te! – Lo so, ma dovevo venire nel Regno del Buio.– E perché? – domandò Nives incuriosita.– C’è una cosa che devi sapere, e che dovete sapere

anche voi – disse il re rivolto a Samah e Kalea.La Principessa dei Ghiacci era perplessa. Helgi le

sembrava diverso dal solito. Inoltre le aveva dato del tu, mentre di norma si rivolgeva a lei con il “voi”.

Che cosa stava succedendo?– Credo sia meglio andare nella sala del trono. Lì

staremo più tranquilli – disse Diamante, osservando il viavai delle Talpe della Guardia Reale.

Lungo la strada, Nives, un po’ preoccupata, chiese notizie di Gunnar.

– Era molto impaziente – le rispose Diamante, – e in attesa del vostro arrivo ha preferito uscire con Rubin per controllare che il transito del Fuoco Fatale non abbia arrecato danni al regno. Ero talmente

566-1657-Int007-280.indd 15 16/09/11 10.02

Page 10: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

16

Finalmente insieme!

emozionata quando Zecchino mi ha avvisato che eravate qui, che ho dimenticato di farli chiamare. Mando subito qualcuno a cercarli, immagino che anche lui non veda l’ora di incontrarti.

– Rubin? – intervenne Samah. – Vuoi dire... Rubin Blue?

– Sì. So che lo conosci, che è stato a Roccadocra e che ha rubato anche la tua strofa.

– Sì. Questo signifi ca che anche tu sei stata vittima del suo tranello?

Diamante abbassò gli occhi e il suo volto si rattristò. – Purtroppo sì.

– E cosa ci fa qui? – domandò Samah con tono duro.– è tornato per spiegarmi ogni cosa. Rubin è una

vittima del Principe senza Nome, proprio come noi. Quell’uomo ha usato degli incantesimi e un coleottero magico per piegare la sua volontà e fargli compiere azioni malvagie; ma io ho il fondato sospetto che la vera natura di Rubin Blue non sia quella che abbiamo conosciuto noi.

– Come fai a esserne così sicura? – riprese Samah, incredula.

– Mi è sembrato sincero. E poi tra noi… è nato qualcosa… insomma, lui... mi ha chiesto di sposarlo!

566-1657-Int007-280.indd 16 16/09/11 10.02

Page 11: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

17

Finalmente insieme!

Samah si fermò di colpo. Ormai non sperava più di rivedere Rubin, ma sapere che avrebbe sposato sua sorella… la turbava profondamente! Sentiva una fi tta alla bocca dello stomaco, come una stretta che le rendeva perfi no faticoso respirare.

– Samah, che cosa ti succede? – chiese Diamante, preoccupata.

La Principessa del Deserto non rispose subito. Un turbine di pensieri le affollava la mente. In un istante ripercorse tra sé e sé i momenti passati con Rubin, il suo arrivo nel Regno del Deserto, i racconti delle sue ricerche, quello sguardo particolare…

Sentire questo nome, ora, aveva fatto riaffi orare un sentimento ormai sopito. Non poteva negare che quel viaggiatore misterioso avesse esercitato su di lei un grande fascino, ma ormai da tempo non pensava più a lui... Se sua sorella ne era veramente innamorata, era giusto che le cose andassero così.

566-1657-Int007-280.indd 17 16/09/11 10.02

Page 12: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

18

Finalmente insieme!

Fece quindi un profondo sospiro e rispose: – Nulla, va tutto bene. Sono felice per te.

– A dire la verità per il momento non ho accettato la sua proposta.

– E perché?– Perché non mi fi do ancora del tutto di lui. Ho

sofferto molto quando ho scoperto che aveva tradito la mia fi ducia e ora non so che cosa fare.

– Non devi decidere subito – disse Samah.– Giusto! E poi non dimenticare che il matrimonio

è come un giuramento. Insomma, pensaci bene! – aggiunse Yara.

Tutti sorrisero. Tutti tranne Nives, che invece non vedeva l’ora di

riabbracciare il suo amato Gunnar.

566-1657-Int007-280.indd 18 16/09/11 10.02

Page 13: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

19

ella sala del trono tutte le principesse erano intorno al re-Helgi. Avevano capito che stava per rivelare un grande segreto e si erano

messe in ascolto con grande attenzione.– Sono venuto nel Regno del Buio per due motivi: il

primo è che temevo che il Principe senza Nome avesse rubato anche la strofa di Diamante, come infatti è accaduto, e volevo sincerarmi che lei stesse bene.

– Come?! Voi siete a conoscenza dell’esistenza del Principe Senza Nome? – gli domandò sorpresa Samah.

Il re annuì.– E il secondo motivo? – chiese Nives ansiosa di

conoscere tutta la storia di Helgi.

n

2Dov’è

il vero Helgi?

566-1657-Int007-280.indd 19 16/09/11 10.02

Page 14: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

20

Dov’è il vero Helgi?

– Volevo raggiungere la Rocca del Sonno, perché in questo momento stiamo correndo tutti un gravissimo pericolo.

La Principessa dei Ghiacci si rabbuiò. – Già. E oltretutto non abbiamo più notizie di nostro padre, non sappiamo nemmeno dove si trova...

A quel punto Diamante incrociò lo sguardo di Helgi, che annuì. Quindi si avvicinò a Nives e disse: – Guarda bene, sorella cara… è davanti ai tuoi occhi.

Nives aprì e chiuse le palpebre due volte, incredula. – No, questo è Helgi, il giardiniere del Regno dei Ghiacci, custode del Grande Albero...

Il re fece un passo avanti. – Diamante ha ragione.– Ma come...Nives non era in grado di pronunciare neanche una

parola. Anche Samah e Kalea fi ssavano il re, impietrite.Poi accadde qualcosa. Una luce familiare nello

sguardo, un particolare modo di sorridere, colpirono Kalea, che dietro le sembianze di Helgi riuscì a riconoscere il padre che non vedeva da tanto tempo.

– Padre! – esclamò a quel punto e, raggiante, incapace di resistere al bisogno di abbracciarlo, corse incontro all’uomo che le tendeva le braccia.

Lui la strinse a sé. – Bambina mia, quanto mi sei

566-1657-Int007-280.indd 20 16/09/11 10.02

Page 15: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

21

Dov’è il vero Helgi?

mancata. Tutte voi mi siete mancate moltissimo. è stato così diffi cile starvi lontano... O vicino, senza poter rivelare la mia vera identità – aggiunse guardando Nives con tenerezza.

Lei gli si avvicinò sorridendo e disse: – Potrà sembrarti strano, ma quando ero in tua compagnia, durante i lunghi pomeriggi trascorsi nella caverna del Grande Albero, provavo una sensazione che non riuscivo a spiegarmi, che affondava le radici nei miei sentimenti più profondi. Mi sentivo al sicuro come in nessun altro posto. Ho sempre considerato Helgi come un padre e... eri proprio tu! Grazie di aver vegliato su di me in questi anni.

Il re accarezzò Nives sui capelli lisci e dorati.– C’è solo una cosa che non capisco: perché hai

scelto me? Perché non un’altra di noi sorelle, un altro regno? – continuò la Principessa dei Ghiacci.

– Non è stata una scelta casuale: la caverna del Grande Albero è in realtà una porta sui Cinque Regni. Questo mi permetteva di allontanarmi quando volevo per vegliare anche sulle tue sorelle, senza destare troppi sospetti.

– Quindi venivi nei nostri regni, di tanto in tanto? – chiese Kalea.

566-1657-Int007-280.indd 21 16/09/11 10.02

Page 16: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

22

Dov’è il vero Helgi?

Il re sorrise, intenerito dalla dolcezza della Principessa dei Coralli.

– Sei molto diverso da come ti ricordavo – osservò ancora Nives.

– Ho dovuto usare la magia per mutare le mie sembianze. Non potevo rischiare che qualcuno mi riconoscesse: avrei vanifi cato ogni cosa.

– E il vero Helgi dove si trova?– Ecco... posso solo dirvi che è impegnato in una

missione molto rischiosa, ai confi ni del Regno della Fantasia. Per il momento non chiedetemi altro, bambine mie. A tempo debito, saprete tutto.

– Ma papà, sei così misterioso – commentò Diamante.

A quel punto intervenne Samah, la maggiore delle sorelle, che fi no ad allora era rimasta in silenzio, incapace di dominare le emozioni: – Se nostro padre ha deciso così, è stato per il nostro bene e sicuramente si tratta della scelta migliore –. Poi si avvicinò al re per abbracciarlo.

Le altre principesse rimasero in silenzio. Il re pose una mano sulla spalla della Principessa del Deserto e concluse: – Vi chiedo un ultimo sforzo, fi gliole, ma prometto che poi le cose cambieranno. Per adesso

566-1657-Int007-280.indd 22 16/09/11 10.02

Page 17: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

23

accontentatevi di sapere che sono qui per proteggervi e che, per quanto sarà in mio potere, non vi lascerò più.

– Che cosa dobbiamo fare? – chiese Nives.– Bisogna partire subito per la Rocca del Sonno;

la missione che ci aspetta è piena di diffi coltà, ma ho buoni motivi per chiedervi di affrontare questa prova insieme. Sarebbe stato meno pericoloso se fossi riuscito a impedire che la strofa di Diamante, l’ultima, fi nisse nelle mani del Principe senza Nome, ma purtroppo Rubin Blue era ormai lontano perché potessi raggiungerlo e inoltre poteva contare sulla magia. So che il coraggio non vi manca, e questo è il momento di dimostrarlo. Dovremo attraversare un passaggio segreto per raggiungere l’Isola Errante e introdurci nella Rocca del Sonno. Si chiama Passaggio Dormiente ed è molto diffi cile superarlo, perché il principe vi ha disseminato trappole di ogni genere.

– Noi siamo con te, padre! – disse Yara impugnando stretto il suo arco.

– Tutte con te – dissero in coro le altre quattro principesse.

– Non vi chiederei di accompagnarmi se non fosse necessario. Per tutto questo tempo ho fatto quanto potevo per proteggervi, ma a quanto pare non è stato

Dov’è il vero Helgi?

566-1657-Int007-280.indd 23 16/09/11 10.02

Page 18: 566-1657-Int001-006.indd 3 16/09/11 09

24

Dov’è il vero Helgi?

suffi ciente a impedire al principe di rubare le cinque strofe e ricostruire la Canzone del Sonno. Ora la situazione è davvero grave e c’è il rischio che...

Le principesse rimasero in attesa che il re fi nisse la frase, ma non lo fece.

In quel momento entrò qualcuno nella sala. Erano Gunnar e Rubin. Due cuori cominciarono a battere forte, uno invece

cercò solo di non soffrire.

566-1657-Int007-280.indd 24 16/09/11 10.02