54687481 3 Manuale Delle Giovani Marmotte

5/16/2018 54687481 3 Manuale Delle Giovani Marmotte - slidepdf.com

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The {e) .q~rYl iNEpCompany Italia S.p.A.

-L I B R I-



Due parole soltanto per dirci ciao

e ... sempre in gamba,

Giovani Marmotte'

3" Manuale delle G io v an i M a rmo t te

co 1977 T he W alt D is ne y C om pa ny

A cura di: Ma ri o Gen ti li n i

Hanna collaborate a l ia rea li z zaz ione

dl quest' opera:

E lisa P en na · G au de nz io C ap elli

G io va n B a tt is ta C ar pi

M arc o R ota - R ob erto T ic ozz i

E d it in g : E p ie rr e, M il an o

Prima edizione: ottobre 1991

T he W alt D is ne y C om pa ny Ita lia S.p.A.

V ia H oe pli, 3 . M ila no

S ta mp a e le ga tu ra : L .E .G .O - V ic en za



IMPARIAMO A RESPIRARE

E' certamente vero che,

respirando bene e in

pro to nd ita , acquistiamo

scioltezza iji movimenti e

armonia di pensiero grazie

alia migliore ossigenazio-

ne dei nostri centri vitali.

Bisogna perc imparare a

respirare bene e, secondola meravigliosa tecnica

yoga, il procedimento equesto:

- Davanti alia finestra a-

perta, appena svegli e do-

po esservi ben bene sot-

fiati il naso, inspirate ed

espirate soltanto dal naso,

silenziosamente.

- ~ importante pensare a

cio che state faeendo: se-

guite cloe mentalmente il

percorso dell'aria che vie-

ne inspirata ed espirata.

- Rilassate 10 stomaco e

la pancia quando l'ariascende, quindi fate rientra-

re Ie pareti addominall,

gonfiate leggermente e

lentamente il torace ed

espirate sempre dal naso.

- Tutti questi movimenti

devono avvenire ritmica-

1011

mente, in senso continuo,

ondulato, sempre in pro-

fondita per consentire ai

nostri polmoni di riempirsi

svuotarsi di aria al mas-

Imo della lora capacita.

Una diecina di questi

sercizi respiratori vi met-

teranno in grado di affron-

tare una giornata di studio

di lavororal meglio della

vostra forma.

Si possono eseguire que-

sli esercizi respiratori an-

che durante il giorno, sia

prima sia dopo qualunque

sforzo, sia stando rilassati

su i letto, sia seduti.

PER UN RAPIOORECUPERO01 ENERGIAMENTALE

Questo semplicissimo

esercizio di respira-

zione fa parte, natural men-

te, dello yoga e viene so-

prattuttoconsigliato in quei

casi in cui sia richiesto un

rapido recupero delle e-

nergie, oppure quando ci

si voglia concentrare (per

risolvere un problema, per

ritrovare un oggetto 0 ri-

cordare qualcosa). Ecco

come si fa.



- Soffiatevi bene il naso.

- Sed uti a un tavolo, ap-

poggiatevi con i gomiti al

piano.

- Tenetevi pronti con

pollici. Con il pollice del-

Ia mano sinistra chiudete

la narice sinistra e inspi-

rate (Ia bocca e chiusa,

natural mente!) dalla nari-

IL PESO IDEALE

Un tempo si calcolava

il peso ideale di una

persona adulta, secondo

questa nota formula: peso

uguale all' altezza meno

100. Esempio: un tale alto

12

ce destra. Con il poll ice

destro chiudete la narice

destra, lasciate andare la

narice sinistra espirate e

inspirate, a ritmo e molto

lentamente.

- Chiudete la narice sini-

stra espirate con la nari-

ce destra e cosi via per

un po' di volte.

1,70 doveva pesare 70 kg.

Oggi bisogna fare questi

altri calcoli: si moltiplica

la statura per la circonfe-

renza toracica e si divide

il prodotto ottenuto per 240

(numero fisso uguale per



tutti). Esempio: un tale al-

to 170 cm con 96 di tora-

ce dovra pesare 68 kg.

I valori qui dati riguardano

L'ANELLO

14

pill che Ie Giovani Marmot-

te ancora in lase di cresci-

ta e sviluppo, i genitori e

i nonni delle medesime.

O rganizzate questo gio-

co in occasione di

una lesta, anche .numero-

sa; i giocatori, inlatti, si

succedono rapidissima-

mente e a tutti, quindi, sen-

za lunghe pause, viene

data la possibilita di tirare.

Non e necessario preve-

dere un premio per ogni

volta che i concorrenti ap-

penderanno I'anello al gan-

cio. Bastera stabilire lin

dall'inizio che: ogni anello

al gancio da diritto a un

punto, chi la dieci punti ha

diritto a un premio, e chi

sbaqlia dieci volte di lila

la penitenza.

I conti saranno tenuti con

precisione, per iscritto, dal-

I'organizzatore del gioco 0

da un giocatore, il pill at-

tento.

Sara opportuno tracciare

sui terreno una linea di ti-

ro dove tutti i qiocatqri.

a turno, si metteranno in

posizjone per lanciare l'a-

nello.

Conliccaie nel terreno

un'asta lunga un metro e

mezzo 0 due. All'estrerntta

superiore dell'asta legate

o inch iodate solidamente

una traversa lunga mezzo

metro circa, all'estrernita

tlolla quale assicurerete

una corda lunga due me-

Irl 0 poco pill. Appeso alia

corda ci sara un anello di

torro 0 di ottone del dia-

metro di cinque centime-

Irl. A un metro e venti dal

suolo avvitate 0 conliccate

sull'asta un gancio_ I gio-

eaton, a turno, tenderanno

In corda e lanceranno l'a-

n 1 1 0 verso il gancio, te-

nendolo orizzontale Ira il

poll ice e I'indice della ma-

no destra. Quel giocatore

che riesce ad appenderve-

10 , vince il punto stabilito

in precedenza.

Se non avete possibilita di

stare all'aperto, il gioco

pub essere modilicato co-

si. Prendete una tavola

larga mezzo metro circa e

alta un metro e mezzo.Sul-

la tavola, che potrete ap-

poggiare al rnuro 0 dove

volete, si conliccano sei 0



otto ganci su due 0 tre fi-

le, alia distanza di dieci

centimetri I'uno dall'altro.

I giocatori disporranno di

tanti .anelli quanti sono i

ganci e, al proprio turno,

lanceranno tutti gli anelli,

uno dopo I'altro, in dire-

zione della tavola. Vince

chi per primo riesce ad

appendere un anello in

ciascun gancio. Non e faci-

le, e il gioco si pub modi-

UN PENTALOGOUTILE

Cioe cinque accorgi-

menti che vi trarran-

no d'impaccio in non po-

che occasioni. Incomincia-

ficare attribuendo a cia-

scun gancio un punteggio

che verra ben messo in

evidenza, accanto a ogni

gancio, con I'aiuto di un

gesso 0 di un pennello in-

tinto nella vernice. Ogni

giocatore lancia, al suo

turno, tutti gli anelli e as-

somma cosi un certo nu-

mero di punti a seconda

della posizione dei ganci

che riesce.. inanellare.

mo dal.... numero 1. Un tap-

po smerigliato aderisce

troppo forte mente al collo

delia ... sua bottiglia? Elimi-

nerete I'inconveniente sfre-

gando il tappo con un po'

di vaselina e di paraffina.

2. Addirittura il tap po di

vetro non esce dalla botti-

glia? Scaldate il collo di

quest'ultima con acqua

calda 0 sfregando energi-

camente (sempre il colio)

con uno spago. - 3. Se

due recipienti di vetro si

sono "incastrati", dilatate

quello esterno immergen-

dolo in acqua calda, s l ,

ma non bollente. - 4. Sedovete sturare una chiave

ollurata dalla polvere,

passate nell'incavo (delia

chiave) un filo di ferro ar-

roventato. 5. Dovete fare

una ripulitura che "mac-

chia", 0 meglio, rischia di

portarvi SOlID Ie unghie

del nero? 0 dovete rna-

neggiare della terra? Pri-

ma del lavoro, graffiate un

pezzo di sapone asciutto.

Con questo accorgimento

impedirete al terriccio di

infilarsi SOlID Ie unghie.

LA SEGNALETICAFLUVIALE

La navigazione da dipor-to interna, intendendosi

per interna quella su ca-

nali e fiumi, e in via di svi-luppo (e bella e interes-

sante, tra parentesi). E

percio giusto che ne cono-

sci ate il cod ice, almeno

nei suoi punti essenziali

cioe quelli qui disegnati.

17



1. Segnale di chiamata: diriger-81 verso la sponda - 2. Segnaledi rimando: abbandonare la

sponda - 3. Segnale di chiama-ta e rimando: dirigersi verso la

sponda e abbandonarla subito -

4. Segnale di proseguire lungo

la sponda - 5. II segnale rossoviene p o s t o sulla portiera

d'apertura del pont! di barche -6. Bandierina rossa: e situata a

circa 20 metr! a destra della li-

L'UOVOD'ARGENTO

EserciZio di magia a

buon prezzo (quello

d'un uovo), recuperabilissi-

nea di rotta per chi scende ver-so valle - 7. Bandierina bianca:

e situata a circa 20 metri a s in i -

stra della linea di rotta per chiscende verso valle - 8. Boe ros-

se: son a poste a destra della li-nea di rotta, 50 metri a valle e

50 metri a monte dei ponti - 9.Boe bianche: so no paste a sini-

stra della linea di rotta, 50 metria valle e 50 metri a monte dei

ponti.

mo, in quanto si pub sem-

pre bere 0 tramutare in irit-

tatina. Torniamo al dun-

que: prendete un uovo fre-

sco e passatelo sopra la

fiamma d'una candela (at-

18

:..I"LA GOCCIA CHE FA...TRABOCCARE LA BILE

lonzione a non scottarvi)

1. 1 modo che si annerisca

tutto. Cio fatto, immergete-

10 in una bacinella d'ac-

Qua che avrete preventiva-

mente preparato e, con

sc a letto 0 comoda-

mente sdraiato su una

poltrona 0 un divano e 10

. tillicidio d'una goccia

(plic.. plic) d'un rubinetto

non vi da tregua? C'e po-

co da fare, meglio, c'e da

tare: sostituire il dischetto

di cuoio 0 di caucciu ,

enz'altro usurato, appli-

cato all'otturatore del rubi-

l'accortezza di pronuncia-

re qualche parola magica

a bassa voce, sbalordire-

te i presenti, in quanto

I'uovo assurnera effettiva-

mente un colore argenteo.

netto. Procedete in questo

modo: chiudete il contato-

re dell'acqua (per evitare

colossali spruzzate), dopo

di che svitate la guarnizio-

ne lJi testa della chiavetta

e applicate un disco nuo-

vo. Se, oltre al disco, fos-

sero un po' consumate Ie

due parti del rubinetto,

conviene ungere la chiave

19



del medesimo con una Cambogia

miscela di sego e pi om- Germania

baggine e, prima di riav- Grecia

vitarla, avvolgerla con Guatemala

qualche giro di stoppa. Paesi Bassi

Antille Olandesi

naua

L'ALFABETOSULMARE

Quando un'imbarcazio-

ne a vela e in regatadeve avere ben evidenti

oltre aile sigle, che speci-

licano la ctasse a cui ap-

partiene, anche una 0 pili

lettere che indicano la

propria naztonaltta. Qui

di seguito trove rete Ie si-

gle che, in campo velico,

contraddistinguono Ie va-

rie nazioni.

ArgentinaAlgeria

R ep ub blic a A ra ba U nita

Belgio

Bahama

Brasile

Bulgaria

Colombia

Ceylon

Cecoslovacchia

Danimarca

Spagna

Ecuador

Francia

20

Irlanda

Israele

Giappone

Gran Bretagna

Australia

Bermude

Barbados

Canada

Guiana Britannica

Gibilterra

Hong Kong

India

Giamaica

Kenya

Singapore

Indie Oce. Britanniche KT

Nuova Zelanda KZ

A Zambia

AL Finlandia

AR

B

BA

BL

BU

CB

CY

CZ

D

E

EC

F

Libano

Lussemburgo

Ungheria

Marocco

Madagascar

Principato di Monaco

Messico

MaJesia

Norvegia

Corea del Nord

Austria

CA

G

GR

GU

H

HA

IR

IS

K

KA

KB

KBA

KC

KG

KGB

KH

KI

KJ

KK

KS

KZ A

LE

LX

M

MA

MG

MO

MX

MY

N

NK

OE

U.R.S.S.

Tunisia

Taiwan

Tailandia

Turchia

Uruguay

SR

T

TA

TH

TK

U

Portogallo

Filippine

Porta rico

Peru

Polonia

Cuba

P

PH

PR

PU

PZ

RC

Stati Uniti d'America

Venezuela

Isole Vergini

Cile

Jugoslavia

Svizzera

usV

VI

X

Y

Z

21

Indonesia

Romania

Svezia

Sudafrica

Senegal

EI Salvador

RI

RM

S

SA

SE

SL



IF

you can keep your head when all about you

Are losing theirs, and blaming it on you,

If you can trust yourself when all men doubt you,

But make allowance for their doubting, too;

If you can wait and not be tired by waiting,

Or being lied about, don't deal in lies,

Or being hated, don't give way to hating,

And yet don't look too good nor talk too wise;

If you can dream and not make dreams your master,

If you can think, and not make thoughts your aim,

If you can meet with triumph and disaster,

And treat those two impostors just the same;

If you can bear to hear the truth you've spoken

Twisted by knaves to make a trap for fools,

Or watch the things you gave your life to, broken,

And stoop and build'em up with worn-out tools;

If you can make one heap of all your winnings,

And risk it on one turn of pitch-and-toss,

And lose, and start again at your beginnings,

And never breathe a word about your loss;

If you can force your heart and nerve and sinew

To serve your turn long after they are gone,

And so hold on when there is nothing in you

Except the will which says to them: "Hold on!..

If you can talk with crowds and keep your virtue,

Or walk with kings-nor lose the common touch,If neither foes nor loving friends can hurt you,

If all men count with you, but none too much;

If you can fill the unforgiving minute

With sixty seconds' worth of distance run,

Yours is the Earth and everything that's in it!

RUDYARD KIPLING

22

SE

puoi non perdere la testa quando tutti

vicino a te I'hanno perduta e dicono: «Ne hai colpa tu!..

Se puoi ancora credere in te stesso, quando pili

nessuno crede in te, e tuttavia ti chiedi

se non abbiano ragione gli altri e torto tu.

Se puoi attendere con calma cia che ti spetta

o se, perseguitato, non pagare

odio con odio, offesa con vendetta,

senza per questo abbandonarti al gusto

di stimarti santo tra isanti, e tra i giusti giusto.Se puoi sognare, e tuttavia non perderti

nelle reti del sogno, e puoi pensare

senza tutto concedere al pensiero.

Se puoi fissare in volto trionfo e disonore,

senzaperquesto spalancareil cuorea nessunodei due.

Se senza battere ciglio puoi il tuo vero

veder fatto menzogna sulle labbra

dell'insincero, e di colpo crollare quanto hai caro

per tosto ricomporlo con amaro coraggio.

Se in un solo colpo puoi rischiare

tutto quanto hai avuto dalla vita,

e perderlo, e poi ricominciare

senza pentirti della tua partita.

Se potrai richiamare il tuo coraggio

quando da un pezzo 10avrai dilapidato

e stare saldo quando sai che tu

altro non puoi piu fare, se non dirti: «Sub

Se puoi toccare il fango senza insozzarti

e dar la mano ai re senza esaltarti.

Se amico 0 nemico male potra mai farti.

Se tutti gli uomini avrai cari ugualmente,

rna pili degli altri nessuno.

Se nel balzo saprai d'un solo istante

superare I'istante che non perdona,

tua e allora la Terra, e tutto cia che dona!

RUDYARD KIPLING

23



ILMASSIMODEIMASSIMI

Ci riferiamo al pugilato

e, naturalmente, alia

categoria dei massimi. II

pill alto e il pill pesante

campione mondiale fu il

nostro Primo Carnera. Era

alto m 2,04 e il suo peso

forma oscillava fra i 115 e

i 118 chili. Si aggiudico il

titolo di campione mondia-

Ie dei pesi massimi nel

1933, battendo Jack

Sharkey. In quell' occasio-

ne pesava 121 chilogram-

mil Sempre nella catego-

ria pesi massimi, ci sono

stati pugili pill pesanti:

Claude "Humphrey" Mc-

Bride, per esempio, pesa-

va 154 chilogrammi. S'in-

contra con Jimmy Block,

che aveva, una "stazza" di

163 chilmogrammi il 1°

giugno 1971 e 10 mise aK.O. alia terza ripresa con

un bello sventolone.

24

"L'ETICHETTA"DELLE ETICHETTE

Per un senso di pratici-·

ta, oltre che di ordine,

bottiglie, barattoli et "sl-

milia" contenenti liquidi 0

sostanze varie dovrebbero

essere contrassegnati con

Ie relative indicazioni. Qui

vogliamo darvi alcuni

"trucchi". Per esempio, Ie

etichette di carta da fissa-

re sui .colli delle bottiglie

si rendono impermeabili

spalmandole con chiara

d'uovo e acqua bollente.

Per Ie scritte conviene u-

sare inchiostro di china.

Coprendo Ie scritte . con

uno strato di paraffina tu-

sa, diventeranno resistenti

all'umidita e agli agenti

chimici. Per i recipienti di

vetro contenenti liquidi

corrosivi vanno meglio Ie

etichette di pergamena ve-

getale. Le scritte con in-

chiostro di china vanno ri-

coperte con una vernice

trasparente fatta di 6 parti

di mastice, 5 di benzina e

10 di alcol. Per vasi 0 aiuo-

Ie, scrivete i nomi dei semi

su targhette di legno con

inchiostro di china a cui si

sia aggiunto permanganato

di potassio fino a satura-

zione.

LE MARMOTTE FISCHIANO

E ceo qualche suggeri-

mento per imparare a

fischiare senza stonature e

"a tempo". Procuratevi un

diapason, prendetelo deli-

catamente fra due dita nel-

la posizione indicata dalla

figura, battete contro il pa-

vimento una delle due

"gam be" poi appoggiate la

"pallina" a una tavola di

legno, 0 meglio ancora, al-

Ia cassa di una chitarra 0

di un altro strumento. Ora

25



tentate di fischiare la 'nota

del diapason. Tentate e ri-

tentate fino ache la nota

non vi uscira nitida, sicu-

ra, potente e... intonata. A

questo punto avrete fatto.

un progresso importante

perche avrete stabilito una

nota base che, sui rigo mu-

sicale, occupa 10 spazio

illustrato, appunto, accan-

to al diapason. Si tratta ora

di leggere Ie altre note e

di spostare di conseguen-

za il vostro fischio verso

suoni pili alti 0 pili bassi

della nota base. Imparate

a fischiare bene tutta la

scala musicale. Quando

tutte Ie note vi usciranno

nitide, sicure e potenti,

passate alia lettura dell'ul-

timo rigo illustrato a pag.

37 facendo bene attenzio-

ne agli interval Ii indicali e

al valore delle note; si trat-

ta delle prime batt ute del

famoso "Fra Martino cam-

panaro". Comperate ora 10

spartito semplice di qual-

che canzone di cui sapete,

magari, soltanto il ritornel-

10 . Fischiate con costanza

almeno venti minuti al

giorno.

I - II rigo musicale 0 pen-

tagramma e formato da

cinque righe orizzontali e

parallele e quattro spazi.

26

Le chiavi A e 8 annuncia-

no la diversa gamma di

suoni che appariranno sui

rigo: i pili acuti sono indi-

cati dalla chiave di violino

o di sol (A), i pili gravi da

quella di basso 0 di fa (8).

2 - La porzione di rigo de-

limitata da due stanghette

si chiama battuta.

3 - Sui pentagramma, sul-

Ie righe e negli spazi, tro-

vane posto Ie note.

4 - La durata del suono

delle note viene indicata

con un diverse disegno.

La nota vuota al vertice

della piramide vale due

note vuote con il gambo.

La prima si chiama intero,

la seconda meta. L'intero

vale quattro quarti, otto

ottavi, sedici sedicesimi e

trentadue trentaduesimi.

5 - Un puntino accanto a

una nota la prolunga di

meta del suo valore.

6 -Una nota unita da una

legatura a un'altra nota

uguale vale il suo valore

pili quello della nota a cui

e legata.

7 - La frazione posta ac-

canto alia chiave indica il

valore complessivo conte-

nuto nella battuta. II segno

C equivale sempre a quat-

tro quarti.

8 - Le pause indicano un

tempo di non suono. A se-

conda di come sono scrit-

Ie indicano un silenzio

equivalente a un intero,

una meta, un quarto, etc.

9- Ecco la posizione delle

note sui rigo musicale.

10 - Le prime battute di:

"Fra Martino campanaro".

~g , I I

2

JJ+ } - -F ,j F ir. r ,i3 5 6

3 2 ecc.

4 4

T

PAUSE

ecc .

' I

27



PER TROVARE L'ACQUA(DOVE NON C'E)

CON L'ALAMBICCO SOLARE

Le Giovani Marmotte in

cerca di acqua sanno

perfettamente che devono

dubitare di tutti i corsi

d'acqua che abbiano a

monte luoghi abitati 0

scorrano in zona di pasco-

Ii. Sanno che devono dif-fidare dell'acqua stagnan-

te, che devono evitare an-

che Ie sorgenti e i pozzi

che abbiano nelle vicinan-

ze (trenta 0 quaranta me-

tri) depositi di rifiuti, fosse

settiche, letamai 0 altri de-

positi.

E allora dovendo rimedia-

re dell'acqua, Ie Giovani

Marmotte potranno costrui-

re un alambicco solare ca-

pace di fornire in venti-

quattr'ore la quantitil di ac-

qua necessaria e sufficien-

te a una persona.

Si scava una buca a cone,

del diametro d'un metro,

profonda mezzo metro. Sui

fondo si sistema un sec-

chiello collegato all'ester-

no da un lungo tubicino di

gomma 0 di plastica, e si

copre il tutto con un foglio

di plastica pesante ma tra-

sparente, scelta del tipo a

cui aderiscono facilmente

Ie goccioline d'acqua. Duemetri quadrati saranno la

rnisura ideale. Sistemato il

telo, abbiate cura di rin-

calzare con terra e sassi

il bordo tutto attorno, per

non lasciare via d'uscita al-

I'umiditil. In mezzo al fo-

glio di plastica mettete una

pietra 0 un po' di terra per

renderlo a forma di cono.

Per il calore del sole, I'u-

miditil del suolo evapora e

si condensa sotto il foglio

formando tante goccioline

che scivolano nel secchiel-

10.Si ricava fino a un litroe mezzo d'acqua al giorno:

quanto basta all'uomo per

sopravvivere in regioni de-

seriiche.



La buca dev'essere scava-

ta apposta, in piena terra;

non sara possibile quindi

sfruttare un avvallamento

gia esistente. Se nelle vici-

nanze si trovassero per ca-

so cactus 0 piante grasse

in genere, tagliatele a pez-

zi e sistematele sulle pareti

della buca, tra la plastica e

il terreno: sono ricche di

urnidita e aumentano di

molto il rendimento del-

I'alambicco.

Se poi ci si riesce a procu-

rare con una certa tacilita

acqua non potabile 0 ac-

qua di mare, versatela nel-

la buca, 0 mettetela in un

recipiente a lato del sec-

chio raccoglitore: il sole la

distillera e I'acqua fin ira nel

secchio, ma sara diventa-

ta... potabile!

I "ORITTI" DELLA CRUNA

Se vi trovate aile prese con

un filo da cucito grosse 0 ru-

vido che, a occhio, non en-

tra nella cruna, prendete

una gugliata di filo molto pili

sottile. Addoppiatelo e

30

sulla piegatura fate passa-

re il tilo qros so. Inserite

I'estremita del filo sottile

nella cruna (sara facile) e

tirando poi la gugliata, es-

sa trascinera I'altro filo.

SPAZZOLEPER OGNI usa

S one sempre utili. Per

Ie scarpe, per esem-

pio, oltre a due piccole, a

manico corto, per distribui-

re il lucido e due morbide

per lucidare, conviene te-

nerne altre due piuttosto

dure (una nera e una bian-

cal per togliere il fango.

Per i vestiti andra benone

una spazzola piuttosto re-

sistente con setole lunghe

e morbide; per i cappelli

una di gramigna morbida

o di seta 0 di velluto.

L'uso frequente di spazzo-

Ie non e invece raccoman-

dabile per la biancheria.

Solo i panni di tessuto

grossolano molto sporchi

e resistenti si possono

sfregare con una spazzola

di gramigna morbida.

Per Ie tappezzerie di casa

occorrono spazzole di for-

ma ovale, morbide, lunghe

e di color bianco.

OSTRACISMOALLA RUGGINE

La ruggine e la nemicanumero uno dell'ac-

ciaio e, di conseguenza, di

tutti gli oggetti tatti in fer-

ro 0 in acciaio. Be', volete

togliere la ruggine da qual-

31



che "pezzo" su cui non si

pub usare 10smeriglio che

inevitabilmente righerebbe

e rovinerebbe ? Primo si-

stema: scolastico. Prende-

te una gomma da cancel-

lare, piu 0 meno dura, e la-

vorate di gomito. Secondo

sistema: scientifico. Appli-

cate con una pezzuola di

lana uno strato sottile di

petrolio, in cui sia stato di-

sciolto un 10 per cento di

paraffin a, sulla parte ar-

rugginita. Lasciate... ripo-

sare per una giornata, stro-

finate accutatarnente con

una pezza di lana asciutta.

La ruggine, optat se ne

verra via.

COME ORIENTARSI SENZA BUSSOLAE CON TANTA IMMAGINAZIONE

Le Giovani Marmotte

sanno sempre 0 quasi

sempre come non perder-

si di coraggio anche nelle

situazioni meno facili, co-

me potrebb.e essere quell a

di trovarsi sperduti in un

bosco e d'aver dimentica-

to a casa la bussola. Di-

menticanza imperdonabile,

32

preoccupazione di non ri-

trovare pill la strada di ca-

sa e in un certo senso do-

po aver creato in voi il co-

siddetto vuoto mentale,

pensate intensamente, ri-

petiamo, a ritrovare la via

di casa. Non solo, pensate

intensamente che dovete

farcela. Nel modo pill as-

soluto. A un certo momen-

to, vedrete il "pendolino"

oscillare. Prima pian pia-

no, poi sempre pill deciso.

E 10vedrete oscillare qua-

si furiosamente, puntando

verso una direzione preci-

sa. Avviatevi per quella,

sicuri di non sbagliare.

d'accordo, e tuttavia faci-

lissima a verificarsi.

Ebbene, e possibile ritro-

yare la strada di casa e

comunque orientarsi per il

ritorno, grazie al pendolino

magico e alia bacchetta

rabdomantica. Esaminia-

mo I'emergenza di ritrova-

re la strada del ritorno sen-

za bussola. Non avendo a

portata di mana un "pen-

dolino", potrete costruirne

uno voi stessi. Con un filo,

una stringa, 0 una cordi-

celia, e una chiave costrui-

te un pendolo. Pensate in-

ten samente, dopo aver·al-

lontanato dal vostro io la

33



"IL SIAM": IL GIOCO DELLEGIOVANI MARMOTTE ORIENTAL!

E ceo un gioco "nuovo",

si fa per dire, che arri-

va fresco fresco, si fa

sempre per dire, dal-

l'Oriente.

Nel 1683 il re del Siam in-

vio i suoi ambasciatori a

rendere omaggio a Luigi

XIV re di Francia. Assoltigli impegni formali inerenti

al loro ufficio, i nobili sia-

mesi si intrattennero vo-

lentieri alia corte del re, e

parteciparono con entusia-

36

smo aile partite di piacere

che, in quel tempo, veni-

vano organizzate attorno aParigi, nelle splendide di-

more dei nobili. Gli esotici

ospiti impararono forse

qualche gioco di palla, Ie

sciarade, la moscacieca,

ma insegnarono ai pariginiun gioco nuovo, iI Siam,

che assomigliava un poco

al gioco dei biril li. Traccia-

rono sui terreno una spira-

Ie come quella che vedete

riportata nell'illustrazione

e chiesero ... dei birilli.

Tracciatela anche voi, con

un gesso, all'aperto 0 in

casa, dove disponete di

qualche metro di spazio.

La spirale sara pill 0 meno

grande secondo Ie dimen-

sioni dei birilli che avrete

a disposizione, e dellospazio, natural mente. A

una serie di birilli, che ab-

biano il diametro di due

centimetri I'uno, dovra cor-

rispondere una spirale che

abbia il diametro di un me'-

tro. E un gioco che asso-

miglia, dunque, ai birilli;

per buttarli gill non si usa

peril una palla, ma un di-

sco di legno duro e com-

patto spesso circa tre cen-



timetri, tagliato in modo

che il diametro della cir-

conferenza di una delle

sue facce sia inferiore a

quello dell'altra. II diame-

tro della faccia di minori

dimensioni sara circa tre

. volte il diametro di un bi-

rillo. Questo taglio fa si

che il disco, lanciato dal

punto A, non percorra una

retta ma una spirale. Si

possono adoperare 9 0 13

birilli. I nove birilli indi-

spensabili saranno dispo-

sti in circolo, uno in mez-

zo e gli altri attorno co-

me si vede nella illustra-

zione. La difficolta consi-

ste nel dare al disco I'in-

clinazione voluta perche

esso descriva prima una

spirale attorno ai birilli e

poi finisca oer farli cadere.

Perche i birilli caduti val-

gano i punti convenuti e

nocessar!o che il disco ab-

bia compiuto almeno un

giro prima di colpire. I bi-

rilli caduti regolarmente

valgono: 1 punto quelli del-

Ia zona centrale; vale 3

punti quello pill lontano

dal centro B; vale 4 punti il

birillo C; ne vale 5 quello

D. Quello in mezzo, detto

"siam", vale 9 punti. II

"siam" fatto cadere da so-

lo fa guadagnare la parti-

38

tao Quando cade con tutti

gli altri, al contrario, fa

perdere la partita. Vince il

giocatore che raqqiunqe

esattamente i punti prefis-

sati per la vittoria. Se ne fa

di pill muore, si fa per di-

re, ed e messo fuori gioco.

TUFFIAMOCI NEL...BAGNOMARIA

A propos ito, sapete co-s'e ? Presto detto: '' '~

il modo di far cuocere una

vivanda 0 di' far fondere

una sostanza senza met-

terla a diretto contatto con

il fuoco". Cia e molto utile

sia che vi capiti d'essere in

cucina e non volete ri-

schiare di bruciare una

pietanza 0 di rovinare una

crema, sia che vi capiti di

fare il falegname e dobbia-

te preparare la colla. Que-

sta e la prassi del bagno-

maria. Prendete un reci-piente e riempitelo fino a

meta di acqua. Tale reci-

piente ne dovra contenere

uno pill piccolo con Ie so-

stanze da far fondere 0

cuocere. Poiche la sua'

temperatura raggiunge, ma

non oltrepassa i 100', il ba-

gnomaria resta il miglior

sistema per sterilizzare il

latte senza disperdere im-

portanti elementi nutritivi.

gia i capelli con una spaz-

zola dura e leggermente

umida.

Inoltre, I'acqua di crusca

(per ottenerla basta far

bollire due etti di questa

sostanza in un litro d'ac-

qua) e un'ottima lozione

emolliente per pelli delica-

te e serve anche per lava-

re polsini, fasce elastiche,

calze e fazzoletti di seta.

OUE ETTI 01 CRUSCA

Tranquilli: non vi abbia-

mo scambiati per pol-

Ii. Perc, oltre che come

nutrimento per animali da

corti Ie, la crusca e moltoutile in situazioni da... mar-

motta. Calda, infatti, ha la

proprieta di assorbire I'un-

to. Serve quindi per pu-

lire carte da gioco, guan-

ti, spazzole per capelli. A

proposito di questi ultimi,

se volete pulirli senza ri-

correre a uno shampoo,

cospargeteli di crusca a-

sciutta (non abbiate ti-

more), frizionando legger-

mente e, dopo una mez-

zora, spazzolate con ener-

LE TARGHEOLiMPICHE E NO

Pill che di targhe do-

vremmo pari are di si-

gle, in quanto si tratta di

39



quell'insieme di lettere che

contraddistinguono Ie te-

derazioni dei vari sport che

sono ammessi ai Giochi

Olimpici e no. Alcune per

la verita sono notissime,

altre .. un po' meno. Ci par

quindi giusto che pure

queste sigle facciano par-

te del bagaglio d'una Gio-

vane Marmotta dell'epoca

degli UFO.

Federazioni Olimpiche

FIDAL - Alletica Leggera

FIC - Canottaggio

FIGC - Calcio

FILPJ - Lotta, pesi e judo

FIN - Nuoto

FIP - Pallacanestro

FIGH - Pallamano

FIPAV - Pallavolo

FITARCO - Tiro con I'areo

FIS - Scherma

FISE - Sport Equestri

FISI - Sport Invemaf

FITAV - Tiro a vola

FIV - Vela

FISG - Sport del ghiaccio

FPI - Pugilato

UITS - Tiro a segno

FCI

FGI

FIHSP

40

- Ciclismo

- Ginnastica

- Hockey su prate

FederazioninonOlimpiche

ACI

AECI

FEICA

FIBS

- Automobilismo

- Aeronautica

- I tal iana Karate

- Baseball e

softball

FIDC - Caccia

FIG - Cronometristi

FIG - Golf

FIHP - Hockey e

pattinaggio

FITE - Trampolino elasticaFMSI - Medici sportivi

FMI - Motociclismo

FIPS - Pesca sportive

FIR - Rugby

FIT - Tennis

FIM - Motonautica

FISN - Sci nautiea

FITT - Tennis da tavolo

UBI - Bocce

SIGLEAUTOMOBILI-

STICHE01 TUTTO IL

MONDO(O QUASI)

Queste targhe sono ri-

conosciute dall'ONU.

C'e in corso una proposta.

per unificare Ie sigle e per-

tarle tutte a due lettere.

AFRICA

Africa del Sud-Ovest

Algeria

SWA

DZ

Botswana

Burundi

Centrafricana, Rep.

Congo-Brazzaville

Costa d'Avorio

Dahomey

Egitto

Gambia

Ghana

Kenya

Lesotho

liberia

Llbia

MadagascarMalawi

Mali

Marocco

Mauritania

Maurizio

Niger

Nigeria

Rhodesia

Ruanda

Seicelle

Senegal

Sierra Leone

Sudafricana, Repubblica

Swaziland

Tanzania

Togo

Tunisia

Uganda

Zaire

Zambia

AUSTRALIA

Australia

Figi, Isole

Nuova Zelanda

Samoa Occidentali

AMERICA

Antille Olandesi

RB

RU

RCA

RCB

CI

DY

ET

WAG

GH

EAK

LS

LB

LAR

RM

MW

RMM

MA

RIM

MS

NIG

WAN

RSR

RWA

SY

SN

WAL

ZA

SD

EAT

TG

TNEAU

ZR

Z

Argentina

Bahama, Isole

Barbados

Belize (Honduras Br.)

Brasile

Canada

cu eColombia

Costa Rica

Cuba

Dominica

Dominicana, Rep.

Ecuador

GiamaicaGrenada

Guatemala

Guyana

Haiti

Messico

Nicaragua

Panama

Paraguay

Peru

S. Lucia

S. Vincent

Stati Uniti

Suriname

Trinidad e Tobago

Uruguay

Venezuela

ASIA

Afgha,nistan

Bahrein

Birmania

Brunei

Cipro

Corea

Filippine

Giappone

Giordania

NA Hong Kong

AUS

FJI

NZ

WS

RA

BS

BDS

BH

BR

CDN

RCH

CO

CR

C

WD

DOM

EC

JAWG

GCA

GUY

RH

MEX

NIC

PA

PY

PE

WL

wvUSA

SME

TT

U

YV

AFG

BRN

BUR

BRU

CY

ROK

RP

HKJ

HK

41



India INO Jugoslavia YU

Indonesia RI Jersey GBJ

Iran IR Liechtenstein FL

Iraq IRQ Lussemburgo L

Israele IL Malia M

Kmer, Rep. (Cambogia) K Monaco MC

Kuwait KWT Norvegia N

Laos LAO Paesi Bassi NL

Libano RL Polonia PL

Malaysia MAL Porlogallo P

Pakistan PAK Romania R

Sarawak SK S. Marino RSM

Singapore SGP Spagna E

Si ria SYR Svezia S

Sri Lanka (Ceylon) CL Svizzera CH

Tailandia T Turchia TR

Taiwan (Formosa) RC Ungheria H

Vietnam VN URSS SU

Yemen AON

EUROPA L 'ABBRONZATURAAlbania AL INOESIOERATAAndorra AND

Aurigny GBA ,Austria A Eque"a degli oggettiBelgio B d'argento che a contat-Bulgaria BG

to dell'aria si ossidano, as-Cecoslovacchia CS

sumono cioe una colorituraCipro CY

brunastra, decisamenteCttta del Vaticano SCV

Oanimarca OK antiestetica. Per toglierla,

Faer 0er FR a parte Ie polveri e i liquidi

Finlandia SF appositi in commercio, vi

Francia F consigliamo di usare ogni

Germania 0 tanto acqua potabile conGibilterra GBZ I'aggiunta di qualche goc-Gran Bretagna GB

cia d'ammoniaca. DopoGrecia GR

che macchie e patine scu-Guernesey GBG

re saranno spa rite, risciac-Irlanda IRL

Islanda IS quate e asciugate prima

Isola di Man GBM con un telo di cotone rnor-

ltalia bido, poi di lana.

42

COME FAR SMALTIRE AL N O N N O

QUEL O ITO 01 PANCETTA IN P IU

P iazzate il non no, 0 10

zio, 0 il fratello mag-

giore sviluppatissimo e su-

peralimentato, in piedi da-

vanti a una finestra. Non

che la finestra, aperta 0

chiusa, in questo caso ser-

va molto, ma fa sempre

scena. Fate fare al nonno,

o a chi per lui, esercizi di

contrazione dei muscoli

addominali Tipo: pancia in

dentro, pancia in fuori,

pancia in dentro, pancia in

fuori e cosi via.. con un

certo ritmo e una certa

energia. 8e', questo eser-

cizio riduci-pancetta e indi-

catissimo anche per ridi-

mensionare la nonna, la

mamma, la zia e qualche

sorella sviluppatissima, su-

peralimentata. Natural-

mente bisogna tenere il

busto fermo ed eretto, Ie

spalle ferme e Ie braccia

rilassate lungo i fianchi. Eun esercizio utilissimo, dai

sorprendenti effetti benefi-

ci: e si pub praticare anche

43



quando si e sed uti in uffi-cio, a scuola, in tram. Ri-

lassare il pancino, gon-

liandolo quasi in luori, e ri-

tirarlo subito dopo in den-

tro. In luori, in dentro, in

luori, in . .. 10-20 di questi

esercizi al giorno dan no a

tutto I'insieme della perso-

na un aspello sana e scat-

tante. Grazie soprallutto a

quel dito di pancetta ... in

meno. P.S.: indicato anche

a chi a pancella sta bene.

SIGLE IN VOLO

Entrate in un aeroporto e

vedete gli aerei, logico!

Questi aerei recano delle

diciture; tra cui spicca

quella della societil d'ap-

partenenza a cui corri-

sponde una nazione.

Ebbene, potrebbe darsi che

siate in ditticolta a rico no-

scere la nazione. Qui vi

colmiamo I'eventuale lacu-

na lacendo seguire al no-

me della societa la relativa

nazione.

AER LlNGUS * Ir landa

AERFLOT - U n io ne S ov ie ti ca

AIR CANADA - C an ad a

AIR FRANCE - F r an c ia

AIR INDIA -India

ALiTALIA -Itaua

BRITISH AIRWAYS - G. Bretagna

eSA - Oecoslovacchla

EL AL ISRAEL -Israele

IBERIA - Spagna

JAL - Giappone

JAT - Jugos l av i a

K.L.M. - Paesi Bassi

LUFTHANSA - Germania

OLYMPIC AIRWAYS - Grecia

PAN AMERICAN - Stat i Unit i

QANTAS

SABENA

SAS

- Australia

- Belgio

- S v ez ia

SOUTH AFRICAN - Sudafrica

SWISSAIR - Svizzera

T.W.A. - Stati Uniti

VARIG AIRLINES - Brasile

44



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0 :



PARATA 01 STEMMI

Sono quel/i degli Automobili Club,

cioe di organizzazioni che esplica-

no un'azione di assistenza, di consulen-

za tecnica e turistica e che intervengo-

no nei problemi riguardanti la motoriz-

zazione del paese in cui hanno sede.

1 / primo club di automobilisti fu creato

. di nel 1890.

C Y P R U S

AACIPRO

AUSTRALIA

CANADA

COREA

AUSTRIA

CECOSLOVACCHIA

COSTARICA

DANIMARCA FRANCIA Segue ....



LIBANO LlBIA LUSSEMBURGO MADAGASCAR MESSICO MONACO

NORVEGIA PAESI BASSI PERU

J

POLONIA PORTOGALLO ROMANIA



SPAGNA STATI UNITI SVEZIA

BENVENUTA,

ACQUA

OSSIGENATA!

Benvenuta perche serve a

parecchi interventi, utili

sia chiaro, che una Giovane

Marmotta non deve assolu-

tamente ignorare. Vediamo

quali sono queste occasioni.

Per emorragia nasale: im-

bevete un batuffolo di cotone

idrofilo con acqua ossigena-

ta e tenetelo aderente aile

narici.

Per gargarismi: in un bic-

chiere di acqua boll i ta e in-

tiepidita versate un cucchiai-

no di acqua ossigenata al

3% (tra parentesi la sua for-

mula e H202) e sciacquate

la gola.

Per usa antisettico: ba-

gnate con qualche goccia Ie

cosiddette "febbri" delle lab-

54

bra, Ie screpolatura e Ie

punture d'insetti.

Per ridare agJi indumenti di

seta bianca la loro fre-

schezza: basta sciacquarli

in acqua con qualche goccia

della "nostra" e stenderli poi

all'ombra.

LA CLASSIFICA

DEGLI SNIFF!

Odori e profumi danno

"sapore" al mondo. La

lore varieta e dovuta alia

combinazione di circa2500 molecole diverse. II

sistema pratico pili in uso

per classificarli si basa su

quattro componenti fonda-

mentali: la fragranza, I'aci-

dita, il "sapore" di bruciatb

e la componente caprilica.

Ciascuno di questi para-

metri viene graduato se-

condo una scala che va da

o a 8.

Per darvi un'idea di questa

TURCHIA UNGHERIA URSS

classifica vi presentiamo,

qui sotto, una tabella conquattro sostanze suddivi-

se nelle rispellive compo-

nenti odorose e i lore re-lativi gradi.

oCOMPONENTI OOOROSE

FRAGRANTE ACIOA 01 BRUCIATO CAPRILICA



CALENDARIO UNIVERSALE 1900 - 2010

Tabella A: ANNO1916M 19358 1954E 1973A 1992J

1917A 1936J 1955F 19748 1993E

19188 1937E 1956N 1975C 1994F

1900A 1919C 1938F 19578 1976K 1995G

19018 1920K 1939G 1958C 1977F 1996H

1902C 1921F 1940H 19590 1978G 1997C

19030 1922G 1941C 1960l 1979A 19980

1904l 1923A 19420 1961G 19801 1999E

1905G· 19241 1943E 1962A 19810 2000M

1906A 19250 1944M 19638 1982E 2001A19078 1926E 1945A 1964J 1983F 20028

1908J 1927F 19468 1965E 1984N 2003C

1909E 1928N 1947C 1966F 19858 2004K

1910F 19298 1948K 1967G 1986C 2005F

1911G 1930C 1949F 1968H 19870 2006G

1912H 19310 1950G 1969C 1988l 2007A

1913C 1932l 1951A 19700 1989G 20081

19140 1933G 19521 1971E 1990A 20090

1915E 1934A 19530 1972M 19018 2010E

Tabella B: MESE

~ ~ ~0 .n .o'iii .~ 0

0

~ E ~ E.n

0.l'! '6> <: E: .o ~ 0> 0>

.Q Q) .a Q)Q)<: .o ctl .~ ctl ::::J Cl 0 ::: 0 > o) 0> Q) ::: 0

0> 2 E ctl E '6> .2 ctl (J) 0 <: '0

A 1 4 4 7 2 5 7 3 6 1 4 68 2 5 5 1 3 6 1 4 7 2 5 7

C 3 6 6 2 4 7 2 5 1 3 6 1

0 4 7 7 3 5 1 3 6 2 4 7 2

E 5 1 1 4 6 2 4 7 3 5 1 3F 6 2 2 5 7 3 5 1 4 6 2 4

G 7 3 3 6 1 4 6 2 5 7 3 5

H 1 4 5 1 3 6 1 4 7 2 5 7I 2 5 6 2 4 7 2 5 1 3 6 1

J 3 6 7 3 5 1 3 6 2 4 7 2K 4 7 1 4 6 2 4 7 3 5 1 3

l 5 1 2 5 7 3 5 1 4 6 2 4

M 6 2 3 6 1 4 6 2 5 7 3 5N 7 3 4 7 2 5 7 3 6 1 4 6

56

Tabella C:giomo della sett imana

1 2 3 4 5 6 7

L 1

M 2 1

M 3 2 1

G 4 3 2 1

V 5 4 3 2 1

S 6 5 4 3 2 1

0 7 6 5 4 3 2 1

L 8 7 6 5 4 3 2

M 9 8 7 6 5 4 3

M 10 9 8 7 6 5 4

G 11 10 9 8 7 6 5

V 12 11 10 9 8 7 6

S 13 12 11 10 9 8 7

0 14 13 12 11 10 9 8

L 15 14 13 12 11 10 9

M 16 15 14 13 12 11 10

M 17 16 15 14 13 12 11

G 18 17 16 15 14 13 12

V 19 18 17 16 15 14 13

S 20 19 18 17 16 15 14

o 21 20 19 18 17 16 15

L 22 21 20 19 18 17 16

M 23 22 21 20 19 18 17

M 24 23 22 21 20 19 18

G 25 24 23 22 21 20 19

V 26 25 24 23 22 21 20

S 27 26 25 24 23 22 21

0 28 27 26 25 24 23 22

L 29 28 27 26 25 24 23

M 30 29 28 27 26 25 24

M 31 30 29 28 27 26 25

G 31 30 29 28 27 26

V 31 30 29 28 27

S 31 30 29 28

0 31 30 29

L 31 30

M 31

IL GIORNO "SI"DELLA SETTIMANA

. . .e quello in cui si nasce.

Talvolta capita che in

questo giorno, chls s a

perche, ci si senta pill in

forma, si ha maggior for-

tuna, si e su di giri.Volete scoprire, con un

sistema semplicissimo, il

giorno della settimana in

cui siete nati? Un esem-

pio vi Iacilitera il compito:

Mauro e nato il 20 giugno

1984. Cercate nella ta-

bella A la lettera corri-

spondente all'anno pre-

scelto: 1984, lettera N.

Passate alia tabella B:

individuate il numero

che compare all'incrocio

tra la leltera trovata (N)

e il mese della data pre-

scelta (giugno). Si tratta

del 5. Andate, infine, al-

Ia tabella C: cercate la

data prescelta (20) sot-

to la colonna contrasse-

gnata dal numero 5, che

avevate individuato poco

fa. Si tratta di un merco-

ledi: perfetto. Ora non

resta che andare a leg-

gere come sono Ie per-

sone nate di mercoledi e

quale pub avere per loro

questo giorno. Natural-

mente, per fare Ie co-

57



se con ordine, comincere-

mo a esaminare i giorni

della settimana cosi:

Lunedf: romantici, sogna-

tori, ricchi di interessi e di

fantasia, i nati di lunedf

subiscono nettamente I'in-

. flusso della Luna. Pieni di

iniziativa, si lasciano a vol-

te mellere a terra da un

niente, da una parola ap-

pena appena fuori posto.

Ma niente paura, basta

anche un niente per ri-

prendere quota e tornare

nuovamente aile stelle,

con il morale e con la fan-

tasia. A volte malinconici, i

nati di lunedf pill che es-

serlo veramente sembrano

lunatici e per 10pill proprio

di. .. lunedf. Invece, si trat-ta semplicemente che di

lunedf i nati del medesimo

hanno un sacco di idee e

sono pieni di entusiasmo,

ma per lora sfortuna in-

cocciano quasi sempre

con i lunatici veri. Devono

percio guardarsi in partico-

lar modo di perdere Ie

staffe nel lora giorno "sf" e

vivere con entusiasmo so-

prattutto i momenti che

58

sembrano "no". Ai nati di

lunedi si consigliano amu-

leti d'argento.

Martedi: possiamo definir-

10 il giorno dello scienzia-

to, delle scoperte, delle

conquiste della medicina .Marte, il mitologico dio

della guerra, e la divinitache sovrintende questo

giorno. Ma sono "guerre"

combattute in nome della

scienza e dell'urnanita. In-

latti i nati di martedf sono

buonissimi e generosissi-

mi di carattere, riflessivi e

saggi come elefanti. E co-

me gli elefanti han no una

memoria di ferro: guai

mancargli di rispetto. Sa-

rebbe finita con loro, e per

sempre. Sanno tenere per-fettamente nel chiuso del

lora euore i sentimenti, co-

sf che i nati del martedf

sembrano sempre avere

sui visa una maschera

d'impenetrabilita. Sanno •

amare e soffrire moltissi-

mo. E anche non amare e

anche non soffrire moltis-

simo. Un ciondolo, un

amuleto di pietra sarda

(una varieta del calcedo-

nio) portera fortuna ai nati

di questo giorno forte e vi-

goroso.

Mercoledi: Mercurio, il rni-

tologico dio dei viaggi, del

commercio, dei ladri e del-

le spie, ispira ai nati del

giorno a lui dedicato ideebrillanti e intelligentissime,

destinate soprattutto a ren-

dere moltissimi quattrini. I

nati del giorno puntano tut-

Ie Ie loro risorse sull'intelli-

genza e percio, moltissime

loro decisioni possono ap-

parire fredde, improntate a

cinismo e a calcolo. Sono

portati al gioco, quello

d'azzardo: ma a lora vince-

re 0 perdere interessa re-

lativamente. Cia che a loro

piace e il gusto del rischio,

e I'intelligenza del gioco edegli avversari. Sui quali

hanno sempre la meglio. In

ogni campo. II loro amuleto

pua essere un dado da

gioco. Meglio se d'avorio 0

d'argento.

Giovedi: ecco i prediletti

di Giove, il grande padre

degli dei. II signore, il ma-

gnanimo, I'impetuoso, il

forte per eccellenza. Colul

che ha in se e trasmette ai

nati del proprio giorno la

voglia di vivere, il saper vi-

vere, la grinta di riuscire.

Piacevolissimi di carattere,

si interessano a tutto e si

danno da fare per tulli.

Con since rita ed entusia-

smo, affrontano qualunqueostacolo - sia a proprio

vantaggio sia a vantaggio

di un amico - e 10supera-

no con il pill caldo dei sue-

cessi. Amano gli animali,

gli sport, i viaggi. So no

cordialissimi e trascinanti

in compagnia. Sentono il

vincolo dell'amicizia in mo-

do particolare. La fortuna

e dalla loro parte, soprat-

tutto perche sanno appli-

carsi agli studi e al lavoro

con serieta di mezzi. II 10-

ro amuleto potrebbe esse-

,. un P ; C O i ' ' ' '

Venerdi: e il giorno in cu

nascono I belli, gli intelli-

genti, i sensibili, i dotati di

poteri medianici, i partico-

larmente portati per la mu-

sica e per I'arte in generale.

59



A volte, i nati di venerdi

soffrono di lunite acuta ed

e quando la malinconia si

impadronisce del loro ani-

mo facendogli scrivere

poesie bellissime e strug-

genti, oppure musiche ap-

passionate. I nati di Vene-

re sono attratti dall'astro-

nomia e dall'astrologia, dai

misteri delle scienze oc-

culte e dagli studi religio-si. I nati di venerdi sono

molto fortunati e cia che

fanno 0 cominciano nel

"loro" giorno avra un sue-

cesso enorme. Portafortu-

na, ammesso che ce ne sia

bisogno, una stellina d'oro.

Sabalo: i nati del giorno

hanno oltre che un tempe-

ramento di fuoco, una grin-

ta insuperabile nel campo

degli affari e negli studi.

La tenacia, il lore intelli-

gente saperci fare, il sen-

so organizzativo, la capa-

cita tecnica portera i na-

tivi del giorno a intrapren-

dere carriere di grande

successo. Da capo di state

a dirigente d'azienda, a pi-

Iota spaziale: i nati di sa-

bato sono grossi lavorato-

60

ri. Ed essendo cosi fatti rl-

schiano perc a volte di tra-

scurare il lato romantico e

piacevole della vita. Per

loro fortuna, gli incontri

sentimentali - fortunatissi-

mi sempre - sono destina-

ti a riequilibrare la loro vi-

ta. II loro portafortuna: un

leoncino. Anche di pezza.

Domenica: i nati del gior-

no possono essere la

bonta, la calma, la sere-

nita personificate. Tanto

da sembrare a volte un po'

troppo pacifici in rapporto

alia vita moderna, cosi in-

daffarata. Ma niente pau-

ra: i nativi del giorno san-

no svegliarsi in tempo,

sempre, e con uno sprint e

una grinta insospettabili.

Calmi ... arrivano sempre

in tempo, dove vogliono,

e come e quando voglio-

no. Sotto questo punto di

vista, possono perfino ap-

parire un po' freddi. Dotati

di un'intelligenza superio-

re alia norma, hanno Ie

idee molto chiare. Sono

sinceri ed esigono da chi

vive attorno a loro la stes-

sa sincerita e chiarezza di

idee. L' archeologia, la

geologia, I'antiquariato, la

diplomazia sono in linea di

massima Ie carriere per-

corse dai nati di domeni-

ca. Ma anche la musica

sacra rientra nei loro inte-

ressi. Amuleti: solo d'oro.

LA ZATTERA SULL'ERBA

Eceo una interessante

realizzazione, su un

progetto dei nostri arch i-

tetti. Chi non ha sognato

di costruirsi una zattera

per andarsene a zonzo per

mari, oceani e cascate?

Sogno di tanti e, per quasi

tutti questi tanti, un so-

gno irrealizzabile, tranne

in caso di naufragio - e in

questo caso c'e ben altro

di che sognare e zatterare

- e tranne nel caso in cui. ..

il mare non sia un meravi-

glioso mare d'erba. Gia,

perche non costruirsi una

zattera ... da prato: quella

qui illustrata e per dare



un'idea. Certo non devono

mancare martello, chiodi,

f,uni, pali e palelli, assicel-

Ie, tanta buona volonta,

buoni muscoli e .. be', na-

turalmente, un prato!

ALMOMENTO

GIUSTO ...ZAC!

Buoni, il titolo non e uninvito al misfalto, ma

semplicemente a cogliere

la frulla quando si deve. E

si deve, quand'e matura.

Veniamo alia tecnica. Evita-

te di comprimere i frutti con

Ie dita per verificare il gra-

do di maturazione, perchs

si rischierebbe di provocare

62

una contusione, ossia un

focolaio di infracidimento.

I frulli vanno staccati con

delicatezza a uno a uno.

Mai scuotere i rami e fate

allenzione a non staccare i

ramelli ai quali sono allac-

cati. Verranno poi deposti

separatamente, e in un so-

lo strato, in cesti aventi il

fondo e i lati protetti con

fie no minuto.Dopo Ie regole generali, al-

cune particolari.

Le pere e Ie ·mele vanno

staccate coi lora piccioli. Le

pere che maturano d'estate

vanno colte circa 8 giorni

prima della completa matu-

razione, quelle d'autunno

12-15 giorni prima, quelle

invernali dopo Ie prime bri-

ne.

Le pesche si staccano tor-

cendo il gambo.

Le mele cotogne si colgono

quando perdono la lanugi-

ne e assumono un color

giallo lucente.

GUSTOSIANCHE SECCHI

S empre i f r u t t i , s'in-

tende! Cominciate

col pulirli bene, poi, per

eliminare i microrgani-

smi capaci di alterare il

prodolto, soltoponeteli a

una rapida scoltatura in

acqua portata a ebollizio-

ne, acqua a cui sia stata

aggiunta una quantita di

bicarbonato sodico 0 di sa-

le, variante fra il 5 e il 20

per mille. Dopo averli ri-

sciacquati, collocateli, inte-

ri 0 di mezzati, secondo la

grossezza, su graticci.

Quando I'azione del sole

non e sufficiente all'essic-

cazione, bisogna provve-

dere con il calore artificia-

Ie.

Una volta secchi, vanno

conservati in sacchetti di

cellofan e di carta robusta.

Si ripongono poi in un luo-

go asciullo e buio.

SI SPEZZA SENZA PIEGARSIC

i riferiamo a una corda

non nuova, di media

qual ita, la quale sottopo-

sta a un carico pub natu-

ralmente spezzarsi. E o sem-

dal suolo ed evitate di

camminarci sopra.

5e Ie avete usate in posti

umidi 0 sollo la pioggia,

asciugatele subito. Una

Diametro Carico di rottura Carico da usare

8 mm 400 kg 50 kg

10 mm 600 kg 75 kg

12 mm 880 kg 110 kg

16 mm 1600 kg 200 kg

pre utile, specie per una

Giovane Marmotta, cono-

scere il carico di rollura

di alcune funi di vario dia-

metro. Eccovi quindi qui

una tabella d'immediata

consultazione.

Approfilliamo dell'occasio-

ne per passarvi alcuni con-

sigli alii a mantenere Ie

corde in buono stato.

5e sono nuove, ammorbidi-

tele con acqua e, dopo

averle falle asciugare al-

l'aria e all'ombra, tiratele

con una certa energia.

Se non Ie usate, isolatele

corda bag nata infatti am-

muffisce in poche ore e si

indebolisce perdendo il

20-30 per cento della sua

resistenza.

LA BRINAIN ROTTA

S e abitate al nord e ave-

te a disposizione un

giardino 0 un orto con re-

lative pianticelle, d'inver-

no avrete II problema di

salvare Ie suddelle pianti-

celie dalla brina. Come fa-

re? Semplice: basta melle-

63



re Ie piante al riparo

dall'irradiazione notturna

coprendole con del mate-

ria Ie, meglio un apposito

schermo, cattivo condut-

tore del calore, come per

esempio: un fascio di pa-

glia 0 di foglie secche.

Se, invece, volete preve-

nire la formazione di bri-

na sui vetri, rivestitene la

superficie con una misce-la di g10 di glicerina in

un quinto di litro d'alcol.

CHIRURGIASPICCIOLA

Niente paura! Non stor-

cete il naso. Niente

smorfie di dolore. Siate

Giovani Marmotte. Perc

puc benissimo capitare

. che, vuoi per il molto cam-

minare, vuoi per gli scar-

poni nuovi 0 inadatti, si

formino delle vesciche ai

piedi. Niente paura! dice-

vamo all'inizio. Si procede

cost: disinfettate la vesci-

ca in questione con alcol 0

limone, trafiggete la ve-

scica, possibilmente alia

base, con un ago steriliz-

zato (basta passarlo so-

pra la fiamma d'un fiam-

mifero) infilato con un pez-

zo di filo di cotone - qui

sta la trovata-. Tagliate il

filo sporgente ai lati della

64

vescica, disinfettate anco-

ra, applicate un cerotto

e .. cambiate scarpe la

prossima camminata.

NOMENCLATURADELLE CHIAVI

S i, anche loro ne han-

no una, ma non CI [1-

feriamo aile chiavi per

chiudere e aprire porte,

ma a quelle per stringere

e svitare dadi e teste del-

le viti, aile chiavi cioe del

settore rneccanlco. Le pill

usate sono quelle fisse.

Secondo Ie varie forme

vengono definite aperte,

chiuse (poligonale), a tu-

bo, a bussola, a chiccet-

to, a brugola, snodate e

dinamometriche. La chia-

ve registrabile (usata per

1 0 pill dagli idraulici) vie-

ne chiamata inglese.

Le chiavi fisse sono contras-segnate da un numero che

equivale alia dimensione dei

dadi e delle teste delle viti.

Le misure pill usate sono

quelle da: 8, 10, 11, 13, 14,

17,19 e 22 millimetri.

UNSALOTTOSULMARE

Per sognare tra Ie on-

de, per sentire parlare

il mare, per scrivere nel

grande libro della fantasia

Ie pill avventurose scorri-

bande, 0 anche pill sempli-

cemente per fare quattro

chiacchiere alia buona fra

mici e Giovani Marmotte,

ecco un'idea. Recuperate

delle camere d'aria, ag-

giungeteci dei salvagente,

accertatevi che tengano

bene ed eventual mente ag-

giustateli e sistemateli. Le-

65



gateli insieme con Ie funi,

come indicato nel disegno,

assicurate il tutto a un'an-

cora e poi a una bitta, a

riva, come fosse un gom-

mone, e .. sogni d'oro e di

gloria.

UNA PICCOLACASA

DOLCE CASA

Quando i primi freddi si

affacciano a scompi-

gliare i colori dell'autunno,

gli animali liberi dei boschi

si affrettano ai loro rifugi

dove potranno trascorrere

I'inverno dormendo, rus-

sando e sognando tanti

bellissimi sonni di prima-

vera. E cosi, scoiattoli, tas-

si, ricci, topolini, marmot-

te.. chi nel cavo d'un al-

bero, chi in un anfratto fra

Ie grosse radici d'un albe-

ro, chi in un seminterrato

dotato di tutte Ie cornodlta

- nursery compresa - si

preparano a trascorrere illetargo invernafe. A panci-

no pieno, naturalmente,

per tirare fino a primavera

con Ie opportune calorie

di riserva. Fin qui tutto be-

ne, ma.. Ma per i nostri

Iill oh-qrandi amici che vi-

~I"() con noi, in citta, in," II0 sui terrazzo, quello

Ii I IIposo invernale e un111"150 problema.

l luv ndare? Mica si pub

1 '1 l i d re di punto in bian-

,II partire per boschi.

I I I 0 che, pensa e ripen-

1, progetta e riprogetta, i

1 1 1 1 IiI architetti propongo-

1 1 1 1 una casa dolce casa

1"1 I nostri amici di zam-

1 " , ch si ambienti sia sui

1 1 , 1 , ono, sia in un apparta-

Itlt 1110. La soluzione pro-

IHI In prevede I'accosta-

'" ' 1110 di quanti ambienti

I vuole per ospitare ani-

IHIlIl diversi, il tutto in una

, ,1111 lone decorativa. Que-

I I In descrizione tecnica,

III 10 per un'idea: si pren-

II II I() dei blocchetti di le-

jllll, n cubo, e su tutti i 10 -

1 " 11111si pratichino dei fori.

VI " introducano a pres-

1 1 1 1 1 delle bacchette di le-

11"11. sf da formare una

struttura articolata in lar-

ghezza e in altezza. Aile

bacchette di leg no si ten-

dano dei fili di ferro che

formeranno Ie pareti dei

vari appartamenti per i no-

stri amici. A scoiattoli, cri-

ceti, topolini sara meglio

riservare due appartamen-

ti, uno sopra I'altro, nei

quali poter scorrazzare su

e gill a loro piacimento.Entro i ripiani liberi, aperti,

pot rete sistemare la gab-

bietta dei canarini, la va-

sca dei pesci rossi, dei

sassi, dei rami verdi .. e

una targhetta con su scrit-

to: "Soqni d'oro!"

UNAMANOTIENE L'ALTRA

Ooven do trasportare al

piu vicino posto di

pronto soccorso una Gio-

vane Marmotta ferita 0

colpita da malore, non

aven-do altro sottomano ...

due Giovani Marmotte po-

tran-no fare una "seggio-

la" con Ie loro mani.

67



DE lA [ "O l lm b i co) T W A ( U S A ) S OU TH W ES T A IR L lN fS (U SA ) A lA A H G lI A (Norvegia) I N DI A N A lA L IN ES ( I _ I . )

SIMBOLIAEREI

P O LI SH A IR L IN E S

(Polonla)

AJA~A C ( N u ev . l el an d a) S IN G AP O R E A IR L IN E S

18 18



~E RU AN IA D ec

S V E Z I A C A M B O G I A

S TA ll U N IT I

71



"TARGHETTARIOINTERNAZIONALE"

In materia di targhe d'auto

la Convenzione di Gine-

vra del 1949 ha solo fissa-

to alcune regole di caralte-

. re generale lasciando ai

singoli Stati una notevole

liberta in Iatto di particola-

ri. Risultato: 1 0 potete ve-

dere dal nostro "targhetta-rio". Se poi tenete conto

che in parecchi Paesi ci

sono targhe diverse per

automezzi privati, indu-

striali e commerciali, la va-

rieta e vasta. Comunque,

la nostra rassegna riguar-

da vellure private.

i J 2 1 4 4

ANDORRA - Prima del nu-mero d' immatricolazione

c'e 1 0 stemma. Sotto:

la deno minazione del

principato.

I B K V ~ ~ ! : J ! : J :

AUSTRALIA - Le sigle pic-

cole sopra sorro Ie iniziali

delle Stato. In questo ca-

so: Nuovo Galles del SUd.

72

W 3 1 2 . 3 4 5AUSTRIA - La lettera 0 Ie

leltere iniziali indicano la

[ L 3 9 4 9 1

BELGIO - Combinazione di

lettere e cifre variamente

disposte. Dal '73 si usano

targhe rifrangenti.

[ M - 7 A - 8 5 8 1

BRASILE - La prima lette-

ra indica 1 0 stato. 7A la

municipal ita. Segue il nu-

mero di matricola.

CANADA - Ogni provincia

ha una targa diversa che

vale per un anno. Questa edel nord ovest.

K B 4 2 . 2 2 1DANIMARCA - Lellere e cl-

fre non danno indicazioni

di local ita: il centro d'im-

matricolazione e unico.

t u nero, oppure in nero

1I rancione. Le due cifre ISRAELE - Numeri in nerolin II indicano il diparti- su fondo rosso. Nei terri-

l,) nto. tori occupati i fondi sono

IW l iC H 3 1 1 r R " i i : S 4 9 - 2 4 I1, 1 HMANIA - Le prime

(Ill lettere denotano il di-

.Ir tto. Su uno dei due

.1 mmi c'e il nome della

1 1 1 1

liNt ANOIA _ Composizio-

II dl tre leltere e due cl-

" 0 viceversa. La prima

I II ra e il dipartimento.-

230 GJ 75I IIANCIA - Scritta in bian-

,.IAI'PONE - L'ideogram-

In dei tre rettangolini sta

Indlcare Tokyo. II 3 pic-

10, auto privata.

DLF52INDIA - Le prime due let-

I r si riferiscono allo sta-

I 0 al territorio; la terza

I dlstrelto.

IABC242AIINGHILTERRA - La lettera

finale segnala I'anno di

emissione. Data d'inizio il

1963 con la A.

JUGOSLAVIA - Le prime

due leltere si riferiscono

alia provincia. Questa e diFiume (Rijeka).

L1BANO - Come tulle Ie

targhe dei paesi arabi Ii di-

visa in due, con una parte

in caratteri arabi.

F l iI 3858LIECHTENSTEIN - La pri-

ma lettera Ii I'iniziale di

Furstentum (principato), la

seconda, Liechtenstein.

73



~5[]15ItINCIPAUTf DE MONACO

MONACO - La placca con

Ie 15 losanghe rosse e la

data e rinnovata ogni anno.

lAB 234561NORVEGIA - Le due lettere

iniziali indicano il distretto• di polizia. Oslo ha Ie let-

tere da DA a FR.

•AESI BASSI - Le leltere

non indicano la zona di

appartenenza, ma servo-

no a distinguere i tipi

d'automezzi.

LC-29-78PORTOGALLO - Le lettere

iniziali sono variamente di-

sposte secondo Ie diverse

circoscrizioni.

1M 14036 91SPAGNA - La prima 0 Ie

prime leltere indicano la

provincia. In questo caso

si tratta di Madrid.

74

71 ,.LDRIDA

0 0 • 0 0 0 0SU I llN IMI "A l l

STATI UNITI - Ogni stato

ha una targa e, spesso,

uno slogan. "Florida, sta-

to del sole splendente".

STATI UNITI - Inoltre, Ie

targhe annuali cambiano

colore. Esistono anche tar-

ghe persona:lizzate.

IMLBla02!SVEZIA - Le targhe sono

assegnate da un compu-

ter.

O N E u

1067~SVIZZERA - A destra dello

stemma confederale si tro-

vano sigla e stemma del

cantone.

-NIONE SOVIETICA - Le

prime due lettere indicano

la provincia, la terza, la se-

rie d'immatricolazione.

VIABILITA EUROPEA PIO USATA

viabilita, la strada, na-

sce dopo ... I'invenzio-

della ruota. Da allora

ono state selciate di

de. Basta un dato: la

stradale dei romani e

stata valutata attorno ai

200 mila chilometri. Nien-

te male, vero? Per con-

vincervi date un'occhiata

al qui riprodotto spec-

chietto.

LE PRINCIPALI RETI STRADALI

metri aNazionl

Lunghezza disposizione

rete in km di ogni auto

in circolazione

uatrta 95000 55

Olgio-Lussemburgo 96000 35

ecoslovacchia 72000 53

.nimarea 64 000 42

Inl ndia 74000 82

r nc la 782000 46

,rmanla Occ. 417000 22

rfln Bretagna 233000 15

Ilcia 35000 89

I nda 85000 184

ullf\ 285000 19

Ie Ilavla 86000 66

nrvegla 74000 67

)1 nda 98000 27

tlrlogallo 32000 42

peona 141000 30

I II Unit! 6178000 49

VIZI 107000 4~

vlzzera 61000 33

t lrOhle 59000 159

Ingh ria 109000 231

1I15S 576000 84

A

oe

N

(

f'

75



UN KM A TUTTA BIRRA

II milo della velocita ha

sempre affascinalo l'u-

manila. Nell'allesa che voi,

Giovani Marmolle, conlri-

buiale magari ad accre-

scere queslo milo, vi dia-

mo qui sotto la cronistoria

della veloclta aulomobili-

slica sui chilomelro lan-

cialo.

Anno vetture Pilotavetoctta

km/h

1898 Jeantaud Chasseloup 63,150

1899 Jenatzy Jenatzy 66,658





1902 Serpollet Serpollet 120,797

1902 Mars Vanderbilt 122,438

1902 Mars Fournier 123,275

'1902 Mars Auqieres 124,128

1903 Gobron-Brlllle Duray 134,331

1903 Gobron-Brillie Duray 136,359

1904 Gobron-Brillie Rigolly 152,533

1904 Mercedes De Caters 156,508

1904 Gobron-Brillie Rigolly 166,647

1904 Darracq Barras 168,208

1905 Darracq Hernery 176,464

1906 Stanley Marriott 195,647

1909 Benz Hemery 199,719

1914 Benz Hornstead 202,696

1922 Sunbeam Guinnes 215,249

1924 Delage R. Thomas 230,634

1924 Fiat Eldridge 234,979

78

Allll0 Vettura PilotaVeJocita

km/h

I 24 Sunbeam M. Campbell 235,221

I 2 e Sunbeam M. Campbell 242,624

I a e Sunbeam Segrave 245,150

I 2 e Thomas Special P. Thomas 272,461

1 0 2 6 Thomas Special P. Thomas 275,229

I 27 Bluebird M. Campbell 281,446

1 0 2 7 Sunbeam Segrave 327,970

1028 Bluebird M. Campbell 333,062

I 28 Triplex Keech 334,021

1 29 Golden Arrow Segrave 372,475

I 1 Bluebird M. Campbell 396,Q42

'I 2 Bluebird M. Campbell 408,724

1033 Bluebird M. Campbell 438,480



I 37 Thunderbolt Eyston 502,114

1036 Thunderbolt Eyston 556,026

I 38 Railton Cobb 563,590

I 8 Thunderbolt Eyston 575,339

I 3Q Hailton Cobb 594,972

I 47 Railton Cobb 634,401

1M Bluebird D. Campbell 648,724

1M Wingfoot Express Green 664,979

I 4 Green Monster Arfons 698,485

1M Green Monster Arfons 863,748

I 8 5 Spirit of A. Sonic 1 Breedlove 893,961

I 05 Green Monster Arfons 927,869

1 06 Goldenrod Summers 958,665

I 5 Spirit of A: Sonic 1 Breedlove 966,571

79



Anno Vettura PtJotaVelocita

km/h

Blue Flame970 Gabelich ·1014,508

• Vettura con propulsione a razzo. Record non omologato

perche la vettura fu considerata a tre ruote.

NOTE CARATTERISTICHE

DELLE CARROZZERIE

Le definizioni delle car-

rozzerie d'auto (cloe,

in pratica, del tipo di mac-

china) sono state rese uf-

ticiali nel 1972 dalla Inter-

national Standard Organi-

sation. Eccole.

BERLINA - '" un tipo di

macchina con carrozzeria

chi usa e tetto rigido fis-

so, quattro 0 pili posti e

due 0 quattro porte late-

rali.

FAMILIARE 0 GIARDINET-TA - Carrozzeria chiusa

con tetto rigido fisso, quat-

tro 0 pili posti. Quelli po-

steriori hanno 10 schiena-

Ie ribaltabile in avanti 0

sono smontabili per forma-

re un piano di carico. Due

o quattro porte, pili una

porta posteriore.

LIMOUSINE - Carrozzeria

chiusa con tetto rigido fis-

so, quattro 0 pili posti con

80

posslbllita di due 0 tre stra-

puntini fra i sedili anterio-

ri e posteriori: quattro 0

sei posti laterali.

COUPIO- Carrozzeria chiu-

sa con tetto rigido fisso,

due 0 pili posti. Se i posti

sono pili di due, per ac-

cedere a quelli posteriori

bisogna ribaltare gli schie-

nali dei sedili anteriori. Le

porte laterali so no due.

CABRIOLET - Carrozzeria

chi usa e scoperta con ca-pote ripiegabile 'che pub

essere appoggiata sulla

carrozzeria 0 .arrotolata:

due 0 pili posti; due 0

quattro porte laterali.

LANDAU LET - Carrozzeria

chiusa e aperta con tetto

rigido fisso al di sopra dei

sedili anteriori. La capote,

ripiegabile, pub essere ap-

poggiata sulla carrozzeria

o venir arrotolata. Cinque

" plu posti con possibi-

III di due 0 tre strapun-

1 1 1 1 1 , quattro 0 sei porte

III rali. Questo tipo di

I II rozzeria e di solitoIlIlpl gata come vettura

oil f lppresentanza.

1 '1 ER - Carrozzeria chiu-

• I ( coperta con capote ri-pll gobile 0 telto rigido

montabile (si chiama hard-

Iolp); due 0 piu posti, due

p"ll laterali. Nel linguag-

In orrente viene definita

pl(1 r anche la cabriolet

rlu posti.

VI ITURA A USI MULTIPLI

rrozzeria chiusa e

111111con capote ripiega-

Itll 0 amovibile; quattro 0

pltl posti amovibili a ecce-

zione del posto di guida;

due 0 quattro porte smon-

tabili 0 del tutto assenti.

SEMPRE PRONTIALL'USO

P

er forza, direte voi, sa-

pendo che si tratta di

fiammiferi di legno. Non edetto: e se fossero bagna-

ti? Be', per evitare una si-

mile eventual ita, immerge-

teli nella paraffina fusa 0

spalmateli con 10 smalto

che si usa per Ie unghie.

Altri accorgimenti: conser-

vateli nei "tunnel" d'un

cartone ondulato 0 mette-

teli al riparo in un tubetto

metallico con relativo co-

perchio.

81



BANDIERELOQUACI

L'usa di bandiere, come

mezzo di segnalazio-

ne per piloti di gare auto-

mobilistiche, risale alia

prima Targa Florio del

1906. La prima regola-

mentazione e invece del

1925. Le bandiere vengo-

no aflidate ai commissaridi percorso e al direttore

di gara. Qui vi diamo il 1 0-

ro significato aggiungendo

che dopo il tramonto pos-

sono essere sostituite da

pannelli rigidi rifrangenti.

partenza (bandiera delta

naziane che ospita 18gara)

ferma: si sta avvicinando

un concorrente

agitata: non ostacolare

it sorpasso

82

terma: pericolo, rallentare

e non superare

agitata: ostruzione

della pista

olio sul la pista

mezzi dl soccorso

o di servtz!o sulla pista

ella prossima scorrettezza

11 concorrente indicato

verra fermata d'autorlta

Immediate arresto

(11 tune I e v et tu re

! lOI della gara

TRAILCALDOEILFREDDO

R ego'a generale: i vestiti

puliti han no un miglior

potere isolante di quelli

sporchi. Possono sia ri-

scaldare sia tenere fresco

il corpo. 5e fa molto fred do

e vi trovate sudati (magari

per qualche lavoro), e nonvolete rischiare un conge-

lamento a causa del sudo-

re che si raflredda, elimi-

nate quest'ultimo aprendo i

vestiti al collo e ai polsi.

5e continuate ad aver cal-

do, togliete i guanti e il

berretto 0 addirittura qual-

che indumento. Finito

pero I'eventuale lavoro, ri-

vestitevi subito per evita-

re il raffreddamento del

corpo. Con temperatura

molto bassa, la cosa piu

importante e quella dimantenere caldi e asciutti

viso, naso, orecchi, mani

e piedi. E non toccate me-

talli esposti al freddo con

Ie pelle nuda. Rischiere-

ste di lasciare la suddetta

pelle, che poi e la vostra,attaccata al metallo.

5e vi trovate all'esterno

quando nevica, prima di

entrare in casa spazzola-

te la neve che vi e rima-sta addosso.

83



STOP!SEGNALETICA

MILITARE

Ci riferiamo a quella vi-

sibile sulle strade pre-

disposta dalle auto rita mi-

litari e rivolta per 10 pill

al transito delle forze ar-

mate. I simboli sono con-

cordati su scala interna-

zionale dagli eserciti della

Nato e non devono contra-

stare con quelli del Codi-

ce della Strada.

I numeri neri in campo

giallo sono numeri conven-

zionali (chiamati classi) in

funzione del peso e delle

caratteristiche del veicolo

militare. Tali numeri indi-

cano pure la robustezza di

ponti 0 viadotti e altre ope-

re stradali presso i quali si

trovano i segnali.

L'assenza di freccia 0 la

freccia singola indicano il

trans ito in un unico senso,

Ie due frecce indicano il

traffico nei due sensi.

@classe d i ponte

a una fila

84

c lasse d i pontea due file

classe d i pontea una fila

per ruolatl e cingolati

classe di ponte a due fileper mezz! ruotett

ctasse di ponte a due fileper mezzi c ingolatl

CIVILI

ESCLUSI

arr•• tarsl e dareII precedenza

divieto d l svelte a etntetre zona mlnsla

dare 18 precedenzs

UN'OPERAZIONE

FACILE(0 QUASI)

lmagia dei numeri non

flnira mai di stupire.

v te con questa sempli-

lima operazione:

45.679 moltiplicato 9

= 111.111.111

moltiplicato 18

= 222.222.222

moltiplicato 27

= 333.333.333

direzionedel traffiee discendente

deviazione a cestra

Potete proseguire per con-

to vostro, moltiplicandoper i multipli di 9...

L'INTENSITADELLA

VISIBILITA

La viaibilita (ci riferiamo

a quella del traffico

stradale) ha una scala,

questa:

- vlsiblllta buona: maggio-

re di 1800 metri

85



- visibilita scarsa: da 1800

metri a 400 metri.

- visibilita cattiva: da 400

a 100 metri.

- vlslbllita pessima: infe-

riore a 100 metri.

Approfittiamo dell'occasio-

ne (Ieggi visf bilita) per

darvi anche la scala d'in-

tensita della nebbia, gran-

de nemica della visibilita,

e Ie distanze relative.

gradi definizione distanzed'intensitA di vislbllita (in metri)

1 foschia dai 1000 ai 330

2 nebbia rada dai330

a!150

3 nebbia moderata dai 150 at 50

4 nebbia fitta dai 50 ai 20

5 nebbia fittissima dai 20 ai 10

6 muro di nebbia dai 10 agli 0

CHE COSA E IL PEDIGREEE CHE COSA SIGNIFICA

E timologicamente deriva

dall'antico francese e

significa "piede di gru". II

termine e inglese ed equi-

vale a "albero genealogi-

co", viene usato per indi-

care t'elenco completo de-gli ascendenti materni e

paterni d'un animale, co-

me risulta dai "Iibri genea-

logici". Un tempo, il pedi-

gree era usato per indica-

re la genealogia dei caval-

li da corsa purosangue

inglesi, poi venne appli-

cato ad altri animali dome-

stlcl a scopo di selezione.

Restando nell' ambito dei

nostri amici quattrozam-

pe.. pili vicini a noi, diremo

86

subito - a nostro persona-

lissimo parere - che il pe-

digree non deve assoluta-

mente condizionare I'affet-

to, la stima, la scelta, I'ac-

quisto d'un cane. Che un

cane e un cane, cioe sem-pre una creatura meravi-

gliosa, con 0 senza pedi-

gree. Che il pedigree, in

fondo, e una cosa anzi una

carta scritta dagli uomini

per I'ambizione e I'interes-

se degli uomini. Che I'im-

portante e voler bene al

proprio cane. Voler bene

con amore e intelligenza.

E uQ.a delle cose a cui

conviene sempre pensare

e questa: che il vostro ca-

ne - purche appartenga a

una razza ben definita,

boxer, pastore, cocker,

tanto per citare qualche

razza pub partecipare aile

mostre canine, anche se

non possiede un pedigree.

Presentate il vostro Pluto

in un esposizione: I'essen-

ziale non sta nel fatto che

vinca 0 meno, ma che ven-

ga classificato; e con cio

avreste ottenuto un docu-

mento, di cui ve ne potrete

infischiare, ma che pub

sempre tornarvi utile.. in

quanto grazie ad esso po-

trete gettare il seme d'una

nuova famiglia ... da albero

genealogico.

QUANDO NONBASTA...

Edavvero non basta co-

munque il pedigreeper attestare Ie cosiddette

nobill origini d'un cane: e

indispensabile che il suo

nome risulti iscritto 0 nel

Libro Origini Italiano

(L.a. I.) dove vengono

iscritti i cani purosangue -

o nel Libro Italiano Rico-

nosciuti (L.I.R.) - dove

vengono iscritti come ca-

postipiti i cani con carat-

teri tali da farli ritenere di

pura razza.

87



PLUTO VA ALL'ESPOSIZIONE

S e desiderate far parte-

cipare il vostro quat-

trozampe di razza a una

delle tante mostre che ogni

anna organizzano Ie socie-

til cinofile basta seguire Ie

riviste cinofile specializza-

te e la "Rassegna Cinofi-

la" dell'E.N.C.1. In queste

pubblicazioni troverete i re-lativi annunci: all'indirizzo

segnalato chiedete il mo-

dulo d'iscrizione. Compila-

PIIJ01OUE

C i riferiamo aile forma-

zioni calcistiche d'una

stessa citta, Per esempio,

90

telo, pagate la tassa d'i-

scrizione e preparatevi a

veder premiato il vostro

amico con il:

CAC. = certificato di at-

titudine al campionato

CAC.I.B. = certificato di

attitudine al campionato

internazionale di bellezza.

ECC.

M.B.

B.

eccellente

molto buono

buono (,,:,~,

((t/·i~.J/

dellal ,i,'tagionelia fine

1927-28 Milano si ritrovo

con l'lnter, il Milan e la

neo promossa Milanese in

serie A. Poi Inter e Mila-

nese si fusero assumendo

il nome di Ambrosiana.

Nella stagione 1945-46 Ge-

nova fu rappresentata da

Genoa, Andrea Doria,Sam-

pierdarena. Queste ultime

due poi si fusero dando 0-

rigine alia Sampdoria.

Orb ene, nel mondo, molte

citta han n0 parecchie

squadre che militano nel-

la massima divisione. Ec-

covele:

Buenos Aires: 17 squadre

sulle 23 del campionato ar-

ntino.

',n Paolo: 12 squadre sul-

I 18 del campionato pau-

IIII ,

Monlevldeo: 12, che dan-

11 0 vita al campionato uru-

II yano.

10 de Janeiro: 10 squa-

", su 15 del campionato

, rloca.

,nllago: 9 squadre delle

1 6 del campionato cileno.rvoliamo I'Atlantico e

tnrnlarno in Europa.

AI,ne: 6 e precisamente:

A K, Panathinaikos, Pa-

III nlos, Olimpiakos, Apol-

Inn, Atromitos.

uearesl: 5 (Steaua, Pro-

f sui, Dinamo, Rapid,

portul Studentesc).

ondra: 4 (Tottenham,

W at Ham, Arsenal,

ns Park Rangers).

Moaea: 4 (Dinamo, Torpe-

.1 , Locomotiv, CSKA).

I,bona: 4 (Sporting, Be-

I n nses, Atletico, Benfi-

, ),

rega: 4 (Sparta, Siavia,

Ilukla, Bohemeniens).

.Igrado: 3 (Partizan, Stei-

I Rossa, Crvena Zvezda).

VI.nna: 3 (Rapid, Vienna,

All trla Wacker).

I.agow: 3 (Rangers, Cel-

Ii , Partick Thisle).

Iloceolma: 3 (AIK, Ham-

"' rby, Djurgarden).

UN FRIGOSUIGENERIS

II frigorifero che vi propo-

niamo e naturalmenle

d'emergenza, ma funzio-

nanle. Sfrutta il principio

di quei vasi porosi che so-

no molto usati nei paesi

caldi. Vengono riempili

d'acqua che, filtrando len-

lamenle attraverso la su-perficie, raggiunge I'esler-

no dove evapora con rapi-

dita, ma manlenendo fre-

sca quella che rimane

dentro. Potele benissimo

sfrullare lale "siluazione"

nell'evenlualitil che do-

v e s t e conservare del

burro e non disponeste

n e d'un frigorifero, ne

d'una ghiacciaia. Prende-

te il burro e mettelelo in un

91

L



recipiente di vetro che, a

sua volta, racchiuderete in

un vaso di terra porosissi-

mao Verserete poi dell'ac-

qua tra il primo e il secon-

do recipiente. L'acqua, e-

vaporando, sottrae calore

all'ambiente e il burro ri-

mane fresco. Provare per

credere.

LE"SOTTIGLIEZZE"

DELLASTIRATURA

Su, su, facce di tutti i

maschi, non fate quel-

la faccia. Ci si puc sempre

trovare con il problema

della stiratura. Niente pau-

ra: un tavolo, un panno ri-

coperto con un telo bian-

co, ferro in mane e via. Per

quanto riguarda Ie "sotti-

gliezze", ovverossia Ie a-

stuzie del mestiere, ricor-

datevi che la seta si stira

con il ferro tiepido, che il

velluto si stira al rovescio,

che la lana si stira pure al

rovescio purche sia molto

umida, oppure al dirillo so-

vrapponendo uno straccio

bagnato. Se avete ache

fare con una stoffa con la

fodera, stirate prima la fo-

dera.

AVVERTENZA IMPORTAN-

TE: se stirate con il ferro

elellrico, control late che

non vi siano fili scoperti e

che Ie vostre mani e il pa-

vimento siano asciutti. Me-

glio ancora se sollo i piedi

ponete una tavola di legno.

QUALCHE ROUND CON LE ZANZARE

pesso piacevoli cam-

peggi e soggiorni ven-

1')nO amareggiati da que-

II fastidiosi inselli. Eccoqui alcuni consigli per cer-

I u di. .. sopravvivere. AI

liar del sole chiudete la

II nda 0 Ie finestre se non

one munite di intelaiature

III sottile rete metaliica 0

ill tulle.

Allr precauzione: la sera,

II lie vostra stanza chiusa,

11 1 tlete una lanterna ac-

I • con i vetri spalmati

ill vlschio, oppure colloca-

I un lumino su un piallo

colmo di acqua e di liso-

formio. Le zanzare verran-

no alii rate dalla luce e ri-

marranno prigioniere 0 delvischio 0 dell'acqua.

Tralasciando i soliti inset-

ticidi in commercio, su una

lastra di latta potete bru-

ciare della canfora 0 delle

scorze secche d' arancia

cosparse con del sal nitro.

Potete anche preventiva-

mente cospargervi con olii

eterei di forte odore come

lavanda, canfora, mentolo.

Se, nonostante Ie varie

precauzioni, Ie "belve"

93



vi avessero punzecchiato,

sfregate la parte colpita

con un batuffolo di coto-

ne imbevuto di questa so-

luzione: 100 grammi di ac-

qua, 2 di glicerina e 1 di

formolo al 40 per cento.

Gong! Sotto, ragazzi!

Nomenclatura dell'anatomia del cavallo

DALLE FROGIEALLACODA

C' e tutto un cavallo di

mezzo. Questo nobi-

le quadrupede che "ha la-

sciato I'universo selvaggio

degli animali della prateria

per diventare I'amico del-

I'uomo e il suo compagno"

ha naturalmente una mor-

fologia la cui nomenclatu-

ra deve far parte del ba-

94

gaglio nozionistico d'una

Giovane Marmotta, ci pa-

re ovvio.

1 Testa

2 Cresta

3 Criniera

4 Garrese

5 Dorsa

6 Reni

7 Punta dell'anca

6 Groppa

9 Bacino10 Coda

11 Gamba

12 Garretto

13 Punta del garretto

14 SperoneH 5 Tallone

18 Corona17 Castagna

16 Grassella19 Ventre

o Cinghia (sottopancia)

;II Gomilo

'2 Zoeeolo

3 Pastorale

24 Nodello

25 Stinco26 Ginocchio

27 Avambraccio

26 Petto

29 Punta del la spal la

30 Spalla

31 Collo

32 Ganascia

33 Muso

34 Ciuffo

UN FOGLIO CHE DA SOLOVALE UNA RISMA

,

Eil foglio di alluminio.

Si trova in commercio

In appositi pacchi. In cuei-

no ha un enorme peso

( nche se leggero) in

quanto permette per

empio di coprire e con-

rvare i piu svariati cibi.

Tra Ie sue vaste possibi-

Iita d'impiego, ve ne citia-

mo alcune: A. Costruzione

di contenitori 0 bicchieri -

B. Rivestitura d'un focola-

re a riflettore per avere

maggior calore - C. Come

riflettore della luce solare

95



per segnalazioni d'emer-

genza - D. Per rivestire

recipienti da cucina (in

questo modo, dopo che il

recipiente e stato usato,

si butta via il loglio d'allu-

minio e si. .. ha il recipien-

te ancora pulito). E. Come

esca luccicante per la

cattura di pesci. Interes-

sante, no?

TATTICISMOSPICCIOLO

Siete in viaggio, e dove-

te montare la tenda?

Be', vi conviene cercare il

posto non all'ultimo istante,

ma alcune ore prima che

tramonti il sole. Lo spazio

dovra essere asciutto,

compatto, leggermente so-

prelevato e inclinato.

Ricordatevi per esempio

che un terreno non argillo-

so non assorbe I'acqua in

caso di pioggia, mentre un

terreno argilloso 0 sabbio-

so e I'ideale per un simile

compito. L'erba alta e loltae indice di urnidita. Sempreper questo motivo e con-troproducente campeggia-

re nei sottoboschi lolti, sul-

Ie rive dei liumi e dei laghi,

o sulla spiaggia (potreste ve-

nire sorpresi dall'alta marea).

96

Evitate pure di montare

la tenda sotto gli alberi.

In caso di vento si

vrebbe pericolo di rot-

tura di rami: in caso di

pioggia Ie loglie conti-

nuerebbaro a goccioiare

nche dopo la cessazio-

ne della medesima.

II terrene inoltre soprele-

vato e inclinato impe dira

II'acqua piovana di ri-atagnare. Intesi ?

BRUCIATUREDOMESTICHE

E allora? Sempre brucia-

ture sono. Ahia! Piu

che giusto. Ma andiamo

con ordine. Ci rileriamo a

quelle (bruciature) possi-

bili in cucina per colpa di

pentola bollente che si ro-

vescia 0 di olio di Irittura

he si inliamma. Per pre-

venire Ie prime bisognaempre verilicare la stabi-

llta della pentola e della

ua base di sostegno e

usare manici stabili.

Per sluggire aile secon-

de si cominci a evitare

I liamme alte. Inoltre la

parete esterna della pa-

della non deve essere

aporca di olio 0 di gras-

80 inliammabile.

Nel caso (deprecabile) che

97



I'olio s'infiammasse, copri-

te subito la pentola con un

coperchio e se attorno

non c'e nulla d'infiamma-

bile lasciate bruciare.

ATTENZIONE! Non cerca-

te mai di spegnere con

dell'acqua perche I'acqua

farebbe schizzare dapper-

tutto gocce di olio bollente.

PRENDIAMO L'IMPRONT ADEL TARTUFO

Come nell'uomo non c'e

impronta digitale che

possa essere confusa, al-terata, attribuita a un'altra

persona, cosi nel cane. ..

non c'e una vera e propria

impronta digitale. Perci6,

per dire che il tale cane e

proprio il tale cane, basta

aver sott'occhio e sottoma-

no I'impronta del tartufo,

cioe del naso. Si procede

in questo modo: asciugate

il tartufo (cosi e propria-

mente chiamato il naso dei

quattrozampe), inumiditelod'inchiostro di china e ap-

poggiateci sopra un foglio

di carta bianca. Non ci so-

no due cani al mondo che

abbiano il naso uguale!

Risciacquate delicatamen-

te il nasetto al vostro Pluto,

e tenete il foglio d'identifi-

cazione... a disposizione

della Scientifica.

98

BRR! A SALIRE IN ALTO

V ogliamo dire che sa-

lendo di quota la tem-

peratura diminuisce, e an-

Che di parecchio, come si

vede in questo specc;:hietto

che tiene conto anche del-

Ia pressione atmosferica.

Volete dargli un'occhiata?

quota pressfone in temperaturain metri mm di mercurio in gradi C

760 150

1000 674 8,50

2000 596 2 "

3000 525 -4,50

4000 462 _110

5000 405 _17,50

6000 353 _240

7000 307 -30'

99



UNA PORTATA 01...CHILOGRAMMI

Capita sempre di usare

dei pali di legno, spe-

cie per una Giovane Mar-

motta. Di conseguenza sa-

ra interessante e utile sa-

pere quanti chilogrammi

di carico pub sopportare

un palo d'un determinato

diametro. Ci si reqola di

conseguenza. Ecco qui un

semplice prontuario.

Diametro

de; pali

Portata

per 1 m

d'altezzan em

6

12

18

24

50 kg

400 kg

1400 kg

3200 kg

Se il palo, invece di esse-

re alto un metro, e alto duela sua portata si dimezza

e cosi il primo palo potra

sopportare 25 kg, il secon-

do 200 e via di seguito.

SPLASH!CON CAUTELA

Fa caldo, il torrente 0 il

laghetto con acqua

(udite udite) limpida invi-

ta a un bagno. Calma, non

lasciatevi prendere dalla

smania. Prima di tutto do-

vete trovarvi in buone con-

dizioni fisiche. Secondo

non fate mai il bagno da

soli 0 in posti privi di sor-

veglianti 0 con persone

che non sappiano nuota-

reo Meglio ancora nuotate

con un amico vicino. Mai,

poi, tuffarsi in posti che

"sembrano buoni". Ci pos-

sono essere gorghi, cor-

renti forti e fredde, buche

profonde, massi 0 oggetti



vari peri colosi e invisibili

dalla sponda.

Chi, infine, non sa nuota-

re, non deve immergersi

in acque che superino il

suo petto.

L'ARTE DEL BERE

Liquidi, non alcolici, ov-

viamente. Be', avete

giocato? Avete praticatouno sport? Oltre che ac-

caldati siete assetati?

Cal-ma! Bevete si,ma

con len-tezza e, possibil-

mente, a sorsi. In questo

modo ingerirete la quan-

tita di bevanda sufficiente

a togliere l'artdita della

gola, evitando quelle ra-

pide e sovrabbondanti

bevute che sono spesso

causa di indigestioni.

Sfruttiamo il momenta del

la bevuta per dirvi che un

bicchiere d'acqua tiepida

al mattino, a digiuno, e

disintossicante e dima-grante. Dopo i pasti, in-

vece, il succitato bicchie-

re serve a sciogliere I'ec-

cesso di grasso dei cibi

ingeriti ed e digestivo.

104

SCHERMO PANORAMICO

Manon troppo, a ben

pensarci. Andiamo

per gradi, cominciando

dal principio. Viaggiando

In bicicletta 0 in motorino,

non vi siete mai chiestiqual e il vostro campo vi-

Ivo, cioe qual e I'ampiez-za dell'angolo entre il qua-

I il vostro occhio e in

grado di vedere distinta-

mente. No? Be', ve 10 di-

clamo noi, 0 meglio anco-

ra, gli esperti che hanno

tudiato il problema. Se-

condo costoro il campo vi-

slvo di un automobilista

con occhi immobili e valu-

tato in ± 15° rispetto un

asse centrale. Questo li-

mite pub essere ampliato

fino a ± 45° grazie alia ro-

tazione degli occhi e fino a

± 105° per la possibilltadi ruotare la testa. In to-

CAMPO -15" + 15"

-105" + 105"

105



tale dunque il campo vi-

sivo orizzontale pub arri-

vare ai 210°. Pensavate di

pill, eh? Confessate.

IL FOULARDJOLLY

uomune fazzoletto

da collo di forma

quadrata di 90 centimetri

di lato si presta a parec-

chie applicazioni. State a

sentire. Piegato in due lun-

go una diagonale serve

per proteggere la testa e

il collo dal vento, dal sole

e dall'urnidita e, per la

notte, pub fare da berretto.

Arrotolato serve da fascia

attorno aile tempie, da cin-

tura e per legature.

Messo sui .naso e la boc-

ca, a triangolo, e legato

sulla nuca serve come

protezione centro il fume

e la polvere.

Preso per i quattro angoli

fa da portapacchi.

Legato a un bastone 0 a

una pertica, fa da segna-

lazione.

COME SARAL'UOMO

DEL FUTURO

Eceo a titolo d'interes-

sante curiosita - ma

a volerla definire "curiosi-

ta" sarebbe piuttosto in-

giusto - come sara I'uomo

in un lontano futuro. Stan-

106



do, sia ben chiaro, agli

studi e aile ipotesi degli

scienziati.

"L'uomo diventa sempre

pill intelligente, il suo cer-

vello diventa sempre pill

voluminoso. Percib deve

crescere anche la sua te-

sta. Per ristabilire I'equili-

brio, muta allora la forma

del corpo, il quale prende

a poco a poco I'aspetto di

una pera (!). La tempera-

tura si abbassa sulla Ter-

ra. Percib sui corpo

dell'uomo cresce una pe-

luria che favorisce la con-

servazione del calore" af-

ferma il biologo olandese

Benjamin Grijseels.

'L'uomo cedera completa-

mente aile macchine il la-

voro materiale. Percib Ie

sue braccia e Ie sue gam-

be si atrofizzeranno" pro-

fetizza I'etologo america-

no P. Balfour di San Fran-

cisco.

"L'uomo del futuro man-

gera solo alimenti molli.

Percib egli non ha pill bi-

sogno di denti" sostiene il

medico sudafricano R.

Wentworth di Johannes-

sburg, specialista di

odontoiatria.

"L'uomo trascorrera sem-

pre pill tempo a guardare

la televisione al buio e a

108

lavorare. Percib il suo

corpo sviluppera delle an-

tenne che gli impediranno

di urtare continuamente."

E I'opinione del biologo

svedese Hugo Bohmann

di Goteborg. (Questo

quanto dal volume "Le

virtu terapeutiche della

natura", di Heinz Sponsel,

ed. Mondadori.)

L'ARTE 01PIANTARE.._

ICHIOOI

Qccorrono naturalmen-

te i chiodi e un mar-

tello a testa piatta, da fa-

legname, con un peso va-

riante tra i 250 e i 300

grammi. E adesso vedia-

mo qualche caso.

II chiodo va conficcato in

un muro? Tenetelo per-

pendicolare al muro con

due dita della mana sini-

stra (se siete mancini la

mana sara naturalmente

la destra) battetelo prima

a piccoli colpi e poi con si-

curezza, attenzione a non

esagerare con la ... sicu-

rezzal Comunque se sten-

ta a entrare, fategli strada

con un punzone d'acciaio.

Va piantato in un pezzo di

legno? Per non fendere il

legno smussate legger-

mente la punta del chio-

do con un colpo di mar-

t 1 1 0 . Se poi volete che si

flssi molto stabilmente, ba-

gnatelo con I'ammoniaca.

I torrnera cosi della rug-

glne che rendera stabile la

parte "inlegnata". Se il le-

gno dovesse essere duro,

spalmate un po' di sapo-

ne sulla punta del chiodo.

Ah, dimenticavamo... se

siete aile prese con una

superficie di gesso, immer-

gete il chiodo in acqua bol-

lente: cosi al momenta del-

Ia "battitura" il gesso non

si screpolera.

CONFETTI O'ORO, O'ARGENTO,01 CARTA ... STOP!

T radotto in termini sem-

plicissimi, noi voglia-

mo in sostanza dire che a

ogni anniversario di nozze

orrisponde 0 dovrebbe

orrispondere un regalo.

Un regalo che non sia pe-

r6 un regalo qualunque,

ma un dono fatto su misu-

ra dell'anniversario stes-

so. Alt! Non girate pagina,

non passate a un altro ar-

gomento: questo degli an-

niversari di nozze e un

argomento che se anche

non interessa a voi (e ma-

gari potrebbe interessarvi

fra qualche anno), pub in-

109



teressare a sorel Ie, tratel-

Ii maggiori, mamme, papa,

zie, cugine, nonni, bisnon-

ni, trisavoli e a vattelape-

sca. Ebbene procediamo

con ordine: tutti sanno che

il 25" anniversario di matri-

monio e chiamato "nozze

d'argento" e che d'argen-

to deve 0 dovrebbe essere

il dono che si porge agli

sposotti (cosi chiamati per-

to. Vediamo, ora di fare

uno specchietto con indi-

cati quegli anniversari che

di solito non vengono te-

steggiati, perche ad essi

non si sap eva dare una de-

finizione.

1° = nozze di carta

2° = " cotone

3° = " cuoio

4° = " lino

5° = " legno

che .. sposini un po' .. an- 6" = " zucchero

zianotti). Lo stesso dicasi 7° = " lana

per Ie nozze d'oro: 50 an- 8° = " bronzo

ni di matrimonio, 50 anni 9° = " terracotta

di vita vissuta insieme, 24 10" = " stag no

ore su 24, non sono uno 11° = " acciaio

scherzo, si fa per dire. Una 12° = " seta

tal costanza, una tale ar- 13° = " merletto

monia meritano un rico- 14° = " avorio

noscimento: aureo, appun- 15° = " cristallo

110

16° ... Stop! AI tempo! Fino

al 20" anniversario niente

festeggiamenti, se non a ti-

tolo personalissimo. Ma al

20° = nozze di porcellana

25° = " argento

30° = " perle

35° = " corallo

40° = " rubino

45° = " zaffiro

50° = " oro

55" = " smeraldo

60° = " diamante

70° = " ferro

75° = " platino

TUTT 'ORECCHI

Qrecchie sotto control-

10, mie Giovani Mar-

motte. E per ora non in-

tendiamo riferirci aile vo-

stre, bensi a quelle dei no-

stri amici boxer, alani,

bull-dog, che subiscono

tuttora I'amputazione di

bellezza. Bellezza, poi,

chis sa p e rche , Non ce

pratica, moda, usanza piu

stupida, insensata e peri-

colosa del taglio delle

orecchie. Tale amputazio-

ne non e piu consentita in

alcuni Paesi d'Europa e i

cani - tipo boxer, alani,

bull-dog - si tengono Ie 10-

ro brave e belle orecchie

ciondoloni qiu per la testa.

Tale operazione pub cau-

sare e causa traumi gran-

dissimi nel cucciolo e pro-

vocare quindi conseguen-

ze che il cane portera con

se per tutta la vita. A que-

sto punto qualcuno si

chiedera come mai finora

tale pratica sia stata os-

servata. Ecco la risposta:

perche fino a qualche de-

cennio fa usavano far

combattere i cani tra di 10-

ro sui ring. Con scommes-

se e cose del genere. E i

cani subivano I'amputazio-

ne delle orecchie perche

in tal modo offrivano una

minor presa. Ma oggi,

davvero, ci rifiutiamo tutti

insieme che ai nostri amici

quattrozampe sia torto e

toI to anche un solo pelo!

111



PLUTO DIVENTA PAPA

Icani sui 18-20 mesi pos-

sono benissimo com in-

ciar a pensare di metter su

famiglia, poiche il loro svi-

luppo e avvenuto in modo

completo gia da alcuni

mesi. La femminuccia pub

diventare mamma in due

periodi all'anno, che sono

delli "cal ore": percib chi

possiede una Lilli, una

Pluta ... dovra raddoppiare

I'allenzione e Ie cure sia

che desideri i cuccio Ii sia

che non Ii desideri. In que-

sti periodi di "calore", ma-

schielli e femminucce at-

traversano autentiche crisi

112

di innamoramento. Oa per-

dere il son no, I'appetito e

la. .. testa. Ma Ie Giovani

Marmotte devono capire i

lora amici quatlrozampe,

rendersi conto della spon-

taneita della lora natura e

rispellarne i richiami. Per

prima cosa, vorremmo te-

neste ben presente che i

cani innamorati corrono il

grandissimo pericolo di

perdersi, di andar sollo a

una macchina e di amma-

larsi, e che percio dovete

raddoppiare Ie vostre cu-

re. Soprattutto in primave-

ra e ali'inizio dell'autunno -

stagioni in cui avvengo-

no nozze e nascite -

moltissimi cani e con la

testa fra Ie nuvole a for-

ma di cuore ... perdono la

strada di casa.

PLUTO EDIVENTATO PAPA

Pill che di Pluto, noi ci

occuperemo in questo

momenta della futura

mammina. La femminuccia

In allesa ormai dei cuccio Ii

vra bisogno da parte vo-

tra di qualche allenzione

In pill del solito. Sospen-

dete per il periodo dell'at-

tesa medicinali tossici, e

comunque con controindi-

cazioni, vermifughi troppo

forti e purganti, i bagni

completi, i giochi violenti, i

alti. Se la vostra quattro-

lampe e abituata a bere

latte, dategliene pure in

doppia dose. Lo stesso di-

casi per la carne.

Consigliabile sempre co-

munque il parere del vete-

rinario. Controllate che il

pelo sia sempre lucido e

bril lante, pell inate e spaz-

zolate facendo allenzione

grandissima aile pulci e

aile ... uova di pulce, che

sembrano granellini di

sabbia scura, che a centi-

naia si annidano nel pelo

soprattutto sui dorso e at-

torno alia coda. La durata

della gestazione varia da

60 a 63 giorni. Capirete

che Ie nascite sono immi-

nenti, osservando questi

fenomeni. la temperatura

(che di solito e 38°5)

scende a 37"5. L'ultimo

giorno la mammina non

mangia 0, tull'al pill, as-

saggia qualche dolcello e

beve acqua. Capirete

inoltre dal suo atteggia-

mento apprensivo che il

lieto, anzi, i lieti eventi .

stanno per verificarsi.

Chiamate il medico.

113



ORME SULLA

NEVE

Date un'occhiata ai di-

segni sotto. Riuscite

a individuare "I'animale"

che Ii ha impressi sulla

neve? Si? Bravi. No? Ma e

114

Dal momenta che siamo

in argomento, ricordate

(magari larete uri ligurone

con i "grandi ") che Ie ca-

tene non vanno tirate mol-

to, in quanto procurereb-

·bero lesioni ai lianchi del-

10 pneumatico, e non van-

no neppure lasciate trop-

po "Iente" poiche si veri-

ficherebbero ruotazioni a

vuoto della ruota e sbatti-

menti della catena contro

r a carrozzeria. Importante:

Ie catene vanno montate

sulle ruote motrici.

ABBASSOLE FIAMME!

Spaventevoli sono i dan-

ni che ogni anno gli

Incendi producono nei bo-

semplice. Si tratta di orme

lasciate dalle catene da

neve montate su auto.

Le catene da neve so no

un dispositivo che lacilita

il moto delle ruote e accre-

sce la sicurezza di marcia

su strade innevate.

schi. Di qui I'enorme im-

portanza di eliminare Ie

liamme appena Sl sprigio-

nano. Naturalmente ci ri-

leriamo a piccoli incendi;

allora basta usare una co-

perta, un telo, 0 ramoscel-

Ii carichi di loglie verdi

sbattuti con violenza e ra-

pidita su cia che brucia.

Altro sistema e quello di

gettarci sopra terra, sab-

bia 0 acqua. Meglio Ie pri-

me due poiche di acqua

ne occorre parecchia, in

quanto scorre ed evapora.

Per evitare pericoli d'in-

cendi, se dovete accende-

re un luoco, latelo lontano

dagli alberi, pulite accura-

tamente 10 spazio attorno

a esso per almeno due me-

115



tri, e sorvegliatelo di con-

tinuo. Attenzione al fiam-

mifero: spezzate sempre

quello usato. Dopo che il

fuoco si sara spento,

schiacciate Ie braci con

una pala e copritete bene

con terra, sabbia e zolle,

tenendo presente che il

fuoco si pub propagare

sotto terra lungo Ie radici

di alberi resinosi.

PLUTO

IN CONTROLUCE

Pub essere di grande

utlllta saper dare I'e-

satta definizione di ogni

parte "importante" del no-

stro amico Pluto. Per un'e-

sposizione canina, per la

richiesta d'un pronto soc-

corso via telefonica, voi

potrete dare - seguendo

il nostro "schema molto

schematico" - Ie indicazio-

ni indispensabili.

1 - Osso frontale

2 - Garrese

3 - Torace

4 - Dorsa

5 - Reni

6 - Groppa

7 - Coscia

8 - Garretto

9 - Punta del qarrettc (0 tallone)

10 - Piede

116

11 - Rotula

12 - Fianco

13- Ventre

14 - Costato

1 5 - A vam br ac ci o

16- Piede

1 7 - G om ito (0 ginocchio)

18 - Bracclo

19 - Spalla

20 - Petto

21 - Collo

22 - Tartufo

A TUTTA BIRRA MA...

CON LA TESTA A POSTO

Ipiloti di formula uno, che

guidano i loro bolidi a 300

Km I'ora sulie piste di tutto il

mondo, non possono per-

mellersi ... colpi di testa.

Per loro la sicurezza e fon-damentale.

, per questo che prestano

I nta allenzione alia scelta

Ayrton Senna

McLaren

del casco e poi, trovato

quello adatto, non 10 cam-

biano pill.

Come gli scudi dei guerrieri

antichi i caschi dei piloti so-

no personalizzati con sgar-

gianti colori.

Ecco qui "Ie insegne" di al-

cuni grandi campioni.

Gerhard BergerMcLaren

Riccardo PatreseWilliams

Alain ProstFerrari

Nigel Mansell

Williams

Jean Alesi

Ferrari

117



"ARABESCHI" STRADALI ppunto da loro presero il

nome di arabeschi? Inve-

ce sono svincoli stradali,

manutatti cioe che permet-

tone I'entrata 0 I'uscita 0

il cambiamento di direzio-

ne dei veicoli nelle auto-

strade. Uno scopo degli

svincoli e evitare I'incrocio

delle correnti di traffico.

Oite la verita, Giovani

Marmotte, i disegni

qui rattigurati non somi-

gliano torse a quei prezio-

si lavori di scultura in cui

eccelsero gli arabi e che

Blvio a saito dl montone Incrocl a tre vie

Dlslmpegno per autostrade

non a pedaggio

Incroci

a tre

vie

119



IL SIMBOLO 01 VIRAOSH

Per gli antichi indiani

(d'Asia) Viradsh rap-

presentava la forza vitale

che reggeva iI mondo de-

gli esseri animati. Ebbene

questi indiani, che forse

furono i primi ad addome-

sticare i cavalli, fecero cor-

rispondere simbolicamen-te ogni parte del corpo del

cavallo a una delle com-

ponenti dell'universo co-

nosciuto. COS!:

La testa corrisponde al

mattino.

Gli occhi sono il sole.

La bocca aperta indica iI

calore naturale.

II corpo intero rappresen-

ta il corso dell'anno.

Gli arti sono Ie stagioni.

Le articolazioni indicano

mesi.

La carne richiama Ie nubi.

La criniera indica gli al-

beri.

II dorso e il paradiso.Le ossa sono Ie stelle.

I vasi sanguigni simboleg-

giano gli oceani.

II fegato e la milza rappre-

sentano Ie montagne.

II suo sbadiglio e il lampo.La sua schiuma rappresen-

ta il tuono.

II suo sudore evoca la

pioggia.

II suo nitrito e la parola.



Con tanta fantasia, buo-

ni muscoli, amore per

il lavoro, qualche albero a

portata di mane e un pa-

pa - che per I'occasione

potremmo anche nomina-

re Gran Mogol dei Mogol

- che ci sappia fare si po-trebbe appunto costruire

addirittura una... casa su-

gli alberi. Certo I'ideale

sarebbe avere a portata di

~_.r--.. mane un paio di sequoie,

magari un baobab, ma po-

trebbero bastare anche un

tiglio (se non siete allergi-

ci ai fiori del medesimo e

aile api, vespe e affini che

hanno un debole per i fio-

ri), un olmo, un pioppo. Se

poi questi alberi sono ab-

bastanza vicini I'uno al-

l'altro, allora I'affare esenz'altro fatto. L'importan-

te e che gli alberi in qual-

che modo vi appartenga-

no. Bene, aperto ormai

I'argomento e chiuse Ie

chiacchiere, procedete in

questo modo: procuratevi

alcune tavole di abete, che

accosterete e terrete uni-

te inchiodandovi all'estre-

mila due altre tavole. For-

mata la base, la fisserete

alia pianta, come indicato

124

UNA CASA IN CIMAAGLI ALBERI



nell'iliustrazione. Con qual-

che ramo, materiale di re-

cupero, corde, asticciole

potrete poi costruirvi delle

scale, i parapetti e quanto

occorre per il massimo del-

Ia sicurezza della vostra

abitazione silvestre.

PIANO ... CON

LA PULIZIA

Non ci riferiamo a quel-

la personale, ma a

quella delle lenti degli

obiettivi delle vostre even-

tuali macchine fotografi-

che. Attenzione, quindi:

per togliere la polvere

I'ideale sarebbe usare un

gello di aria compressa 0

un pennellino con pompet-

126

tao Infalli con i sistemi tra-

dizionali (Ieggi comune

pezzuola) la polvere righe-

rebbe Ie lenti. Siamo in

campo fotografico e ci ..

restiamo. Se I'apparecchio

rimane inutilizzato per pa-

recchio tempo, conviene

far scattare periodicamen-

te I'olluratore. L'ideale sa-

rebbe di tenere I'apparec-

chio in luogo fresco,

asciutto eben aerato.

IL PARALLELO ...ANAGRAFICO

Q uello che vi proponia-

mo riguarda I'uomo e

il suo compagno di tante ..

battaglie e di tanta storia:

il CAVALLO. A un cavallo

di tot anni, corrisponde un

uomo di tot anni. Ecco Ie

tabelle degli esperti.

Anni cavallo A nn i u om o

2

34

5

6

7

17

21

26

30

35

40

Anni cavallo Ann i uomo

8 45

9 50

10 55

11 60

12 65

Se seguite I'ippica vi ac-

corgerete che tra i cavalli

esistono autentici miraco-

Ii di lonqevlta aqonlstica.

IL BASTONE A V

Ctoe il bastone a forcel-

la lungo almeno 120

centimetri, con spessore

uniforme di 2-3 cm e con

una forcella dalla base lar-

ga affinche si possa inse-

rire bene il poll ice (Ia for-

cella ideale ha i bracci lun-

ghi circa 15 centlrnetri e

con Ie due punte distanti

10), be', un siinile bastone

e di grande utilita,

127



Tanto per cominciare, da

sostegno ed equilibrio

mentre si cammina sui ter-

reni dillicili. Vasto poi il

campo d'azione della lor-

cella: serve per sollevare

piccoli oggetti, per aprir-

si un varco tra i rovi (inli-

landola tra i rami e ruotan-

dola, Ii spezza); come at-taccapanni, per non depo-

sitare i vestiti sui terreno;

per lermare qualche ani-

male (vipera) senza lerirlo.

Ah, dimenticavamo: il le-

gno migliore e ricavato da

un ramo di nocciolo 0 di

quercia. I nodi vanno tolti

con il coltello e lisciati con

carta abrasiva per evitare

Ie schegge. Inline una pun-

ta della lorcella sara plat-ta (per poter spingere) I'al-

tra obliqua (per lorare).

TENDA A CIELO APERTO

Giusto per non perdere

neppure un pezzetti-

no di azzurro e di verde.

Questo progetto, studiato

dai nostri architetti, preve-

de la costruzione - si la

per dire - d'una tenda a

chiocciolina. Si procede

128

cosi: si prende un telo e,

a intervalli il piu possibile

regolari, si lanno delle cu-

citure in modo da creare

tante sedi per inlilarvi dei

paletti che saranno poi i

sostegni della nostra ca-

panna. Piu il telo e lungo e12 9



_BA<.:>TONE

alto pill sara grande la ....

chiocciola. Qualche fine-

stra a toppa, che si possa

anche chiudere con un .Ie-

gaccio. ~ una tend a subi-

to fatta per giochi all'infi-

nito, dove alberi e cielo

possano far da tetto!

ESERCIZI 01 CONCENTRAZIONEOEL PENSIERO

Quante volte voi e noi,

Giovani Marmotte, ci

siamo accorti di non riu-

scire a tener ferma la men-

te, I'attenzione, di non riu-

·scire a concentrarci su

qualcosa che stiamo fa-

cendo 0 che dobbiamo fa-

re? Oppure non riusciamo

a seguire una conferenza,

Ie spiegazioni d'un inse-

gnante ... pur mettendocela

130

tutta? Capita veramente a

tutti, a voi e a noi, a ragaz-

zi e adulti, di non riuscire

a tener fermi i pensieri che

saltellando qua e la per la

mente come leprotti in-

quieti ci stancano moltissi-

mo senza concludere nul-

la. Ebbene, care Giovani

Marmotte, ci sono molti e-

sercizi che, se messi in

pratica con assloulta e

senza interruzioni, fanno

acquistare lurnlnosita di

pensiero e capac ita di at-

tenzione. Sono per 10 pill

esercizi che affondano Ie

proprie radici nello yoga.

[= . sono di una tale sempli-

clta di esecuzione, che si

corre il pericolo di non

metterli in pratica e perde-

re quindi i grossi benefici

che ne derivano. Procedia-mo adesso, e se desiderate

avere successo nel vostro

lavoro, nei vostri studi, nei

vostri sforzi, fate attenzio-

ne a questi esercizi per la

pratica della concentra-

zione, e 10 sviluppo della

forza di volonta. A vostra

scelta, eccone alcuni:

1 - Imparare e abituarsi a

fare silenzio da 10 minuti

fino a un'ora al giorno (per

i ragazzi), tre ore per gli

adulti. Questo esercizio,

che e di una sernplicita

straordinaria, porta a risul-

tati straordinari per quanto

riguarda la forza di volonta.2 - Esercitarsi a fissare la

mente su un oggetto di a-

spetto piacevole. Una ro-

sa e I'oggetto fra i pill scel-

ti e indicato come ... ogget-

to per 10 sviluppo dell'at-



tenzione e della concen-

trazione.

3 - Partendo dal presuppo-

sto che abbiate scelto una

rosa come soggetto per 10

sviluppo dell'attenzione,

indirizzate tutti i vostri

pensieri e qualsiasi vostro

pensiero sulla rosa. Colo-

re, sfumatura, petali,

quanti petali, la loro forma,

sopra e sotto, la corolla, il

profumo - e sempre senza

toccarla, poiche !a rosa ein un vasetto con acqua Ii

davanti a voi che siete se-

duti comodi e tranquilli a

osservarla, anzi a concen-

trare su di essa tutti i raggi

della vostra mente - cerca-

te di senti ria questa vostra

132

rosa, non stancatevi di os-

servarla. Anche quando

credete dl non aver piu

nulla da osservare sui suo

conto, non muovetevi. E

soprattutto non pensate ad

altro. Se vi accorgete che

la vostra attenzione si

espostata verso altri pen-

sieri, sospendete I'eserci-

zio.

4- Imparate a memoria

qualche sentenza, qual-

che proverbio, qualche

quartina d'una poesia bel-

lissima che vi piace mol-

tissimo. Qualche verso

del Cantico dei Cantici, 0

quello di San Francesco.

In poche parole, scegliete

un succedersi di parole che

suoni congeniale al vostro

io. E che troviate in queste

parole un qualcosa che vi

aiuti, che vi dia forza, che

vi faccia sorridere e vede-

re con occhi sereni e gio-

ibsi cia che vi sta attorno.

A queste parole, a questa

motto, 0 quartina cercate

di pensare tutti i giorni 0

comunque con una certaassiduita: vi accorgerete

dopo un po' di volte che la

vostra attenzione subira

sempre meno attacchi e

avra un sempre maggior

potere di fissarsi su un

punto, un argomento, ecc.

5 - Aprite un libra ~ che

non avete mai letto natu-

ralmente ~ leggete un paio

di pagine. Chiudete il libro

e ripetete, dopo esservi

concentrati su quanto ave-

te letto. Dopo un po' di

volte, vi accorgerete che

leggendo un qualsiasi li-

bro, anche e soprattutto

impegnativo, spontanea-mente riuscirete a fare at-

tenzione all'essenziale e a

non distrarvi quando do-

vrete porre attenzione in

cia a cui siete stati chia-

mati.

6 - Trovandovi all'aria a-

133



perta, in un prato, sotto

un cielo di smalto azzur-

ro, ponete la vostra atten-

zione alia bellezza del

cielo, 0 alia falce di luna

che appare in trasparenza

e non pensate ad altro.

Senti rete la mente farsi a

poco a poco sempre pill

leggera fino a non essere

pill nulla. Quando rientre-

rete nella realta, senti rete

riaffluire man mana den-

tro di voi pensieri pill lim-

pidi e sereni. La vostra

attenzione, 0 meglio, la

vostra capacita potenziale

di attenzione si sara fatta

pill intensa, acuta e rea-

lizzatrice.

7 - Stando in camera vo-

stra, il pill possibile isola-

ta dai rumori, seduti in

posizione comoda, rila s-

sata, magari in una delle

posizioni yoga (rileggete

da pag. 10), pensate alia

luna, a una stella,

all'oceano, a una menta-

gna fitta di alberi verdissi-

mi 0 coperta di neve scin-

tillante al sole. E fate in

modo, una volta scelto

I'oggetto a cui fare atten-

zione, di non "staccarvi"

da esso per nessun rnotl-

vo al mondo. Pensate alia

forma, al colore, al rurno-

re, al profumo, ai partico-

134

lari che compongono I'og-

getto della vostra attenzio-

ne. Anche con questo

esercizio potenzierete la

vostra forza di volonta e

acquisterete in energia

mentale. L'energia menta-

Ie, cosi acquisita, indurra i

pensieri a tenersi incanala-

ti all'argomento fissato. Gli

esercizi che abbiamo fin

qui messo in evidenza non

sono che pochi dei molt is-

simi che si potrebbero rea-

lizzare e che sono di appli-

cazione continua e norma-

Ie presso i cultori di yoga.

Quella di saper concentra-

re la propria attenzione su

un argomento e una dote

innata per rnoltissimi.

IL TUBOCANOTTO

E

cco giusto per un' idea

da fine settimana a pas-

seggio per il mare, 0 addi-

rittura per dare un tone irn-

provvisato e geniale aile

vostre prime nuotate. Si

tratta di racimolare per tem-

po, nell'arco di mesi che va

dall'autunno alia primavera

inoltrata successiva, pill tu-

bi di plastica che potete. E

si intende quei tubi lunghi

da moquette. Si chiudono

Ie estremita con tappi di

sughero e colla e si legano

135



insieme cosi da farne un fa-

scio. E tenuti cosi, a fasci-

na, i tubi di plastica servi-

ranno da elernento con-

duttore per rotolarsi fra Ie

onde. Opportunamente za-

vorrati invece, come indica

I'illustrazione nei minimi

particolari, costituiranno u-

una specie di canoa ... Tut-

to sta, insomma, a non per-

dersi di coraggio e ad ave-

re la costanza di setaccia-

re i negozi rivenditori di

moquette per avere i fa-

mosi tubi, dal momenta

che sarebbe impensabile e

faticoso averli in una ma-

niera diversa da questa.

UNA DENSITAPlENA DI CARICA

II densimetro a uno stru-

mento che misura il peso

specifico d'una soluzione.

E un tubicino di vetro con

all'interno un galleggiante

graduato in unita di peso

specifico 0 in gradi Baurne

o con una semplice scala

colorata.

Aspirando con questo tu-

betto la soluzione d'una

batteria secondo il peso

specifico dell'elettrolita si

pub risalire allo stato di ca-

rica della batteria. Vi dia-

mo in sostanza la possibi-

136

lita di fare un figurone

presso i "grandi" dicendo-

gli in che stato si trova la

batteria della loro auto.

Questa la tabella:

Peso Stato

speclficc dl carica

1,28 al 100%

1,25 al 75%

1,22 al 50%

1,19 al 25%1,16 quasi scarica

1,11 scarica

UN MANTELLOSEMPRE

SPLENDIDO

E'quello del cavallo. II

quale cavallo ha ap-

punto una denominazione

secondo il particolare man-

tello di cui a dotato. Vedia-mone i principali.

Baio - Cos! viene chiamatoquel cavallo il cui mantello ha

un colore che va dal rossic-

cio scuro al marrone chiaro

mentre la criniera e la coda

sono nere.

Bianco - Mantello, coda e

criniera sono bianchi. Se un

cavallo nasce bianco vuol di-

re che a albino.

Dusolino - Mantello nero

con riflessi blu. Pelle, criniera

e coda sono nere.

Grigio - II mantello a com-posto da peli bianchi e neri

mischiati, spesso distribuiti

in modo da formare delle

picchiettature (in tale caso

si parla di grigio pomella-

to). II numero dei peli bian-

chi aumenta col passare

degli anni.

Pezzalo - 11 mantello ha

macchie estese di colori dif-

ferenti.

Nero - Ha sfumature diver-

se. II mantello pub essere

opaco, senza riflesso, 0 bril-

lante. Quando il mantello

d'inverno a opaco e d'estatelucente, il cavallo sara un

"nero d'estate".

Roano - La base del man-

tello, nera 0 marrone, ha

una mescolanza di peli

bianchi.

Sauro - Come mantello a

uno dei pill diffusi. II coloremarrone chiaro ha varie sfu-

mature, dal fulvo al caffe to-

stato.

Sorcino - E o il pill vicino a

quello dei cavalli selvatici.

E o caratterizzato da crini

neri.

Isabella - Di color giallo-

gnolo. II suo nome deriva

dall'arciduchessa d'Austria

che fece voto di non cam-

biare camicia fino a quan-

137



138



do il marito non ave sse

"li- berato" Ostenda. L'as-

sedio duro ... tre anni.

Ubero - II mantello ha

una mescolanza di peli

bianchi e fulvi.

METTI UNA MATTINA ALL' ALBA

GIUSTO ALL' ORA 01 COLAZIONE

O

vvero: il destine nei

fondi di catte. Un mo-

do arabo per sapere come

andra la giornata. Gli anti-

chi interpretavano Ie figure

formate dai vortici di turno,

140

dai carboni accesi nei ca-

mini, dalla farina lasciata

cadere in un piatto, dalle

n uv 0Ie. L'interpretazione

delle figure, quindi, e mol-

to anteriore alia diffusione

del cafte. La coffeamanzia

e basata sugli stessi princi-pi, ma in questo caso Ie fi-

gure sono date dai fondi

del catte. La coffeamanzia

ebbe origine nel quindice-

simo secolo presso gli Ara-

bi, e verso il 1645 penetro

in Francia. Oa allora fu pra-

ticata con successo un po'

dappertutto.

In queste pagine illustria-

mo i principi generali della

coffeamanzia. Se praticata

con serieta e concentrazio-

ne, I'arte apre uno spiraglio

sui futuro: ma bisogna co-

noscere il significato delle

principali figure che ap-

paiono sui piattino.



142

PREPARAZIONE

Si prende del fondo di

catte proveniente da

un cafte ne troppo grosso

ne troppo fino e si mette

nella caffettiera, insieme

con tante tazzine d'acqua

quanti sono i grammi di

catte. Quindi si pone la

caffettiera sui fuoco, fin-

che il fondo si e sciolto

nell'acqua. Si rimescola

con un cucchiaio e si ver-

sa su un piatto asciutto di

porcellana, riempiendolo

a meta. Si prende il piatto

e si agita facendolo ruota-

re leggermente per un mi-

nuto, poi si fa scolare

I'acqua e la parte in su-

perficie dei fondi. II depo-

sito che resta pr e s enta

delle figure che sono i

messaggi da interpretare.

Se si opera il vaticinio per

un'altra persona, Ie si tara

agi tare il piatto.

FIGURE O'ANIMALI

Un quadrupede, eccet-

tuato il cane, il gatto, e

gli altri animali domestici,

e di cattivo auspicio.

Cane: un'amicizia sincera.

Bue: buon profitto sui la-

voro.

Cavallo: una mancata ri-

compensa.

Coniglio: soffrirete un'urni-

liazione.

Delfino: un felice viaggio

per mare.

Eletante: qualcuno che vi

ama sara motto fortunato.

Drago alato: fortuna.

Gallo: millanteria, vanto.

Fartalla: una vostra inizia-

tiva e destinata a fall ire.

Leone: reagirete con co-

raggio a una disgrazia.

Lumaca: si vivra cornoda-

mente, pur senza eccessi-

va fortuna.

Pesce: un invito.

Pecora: dovete essere pill

economi.

Piccione: amore e tene-

rezza.

Maiale: vi aspetta una bal-

doria.

143



Ragno: dispiaceri.

Scimmia: una falsa amici-

zia.

Serpente: tradimento.

Tartaruga: siate perseve-

ranti.

Uccello in genere: fortuna

e telicita.

Corvo: libertinaggio.

Cervo: brutte notizie.

no impegnarsi al massi-

mo e difendere i propri

interessi; Ie ragazze

avranno un piacevolissi-

mo invito. Pera: picco 0

guadagno. Pianta: un ra-

pido guadagno.

Rosa: salute.

Salice: malinconia.

un'amica sincera. A una

rosa: conoscerai una ra-

gazza affettuosissima; a

un tulip eno: un'amica

pericolosa; con un basto-

ne: seduzione che por-

tera dispiaceri; su un ca-

vallo: state per compor-

tarvi in modo insolito; tre

donne che vi seguono:

lavori vantaggiosi e buoni

affari.

Folletto: allegria, astuzia.

Pescatore con la canna:

un errore in amore 0 in

affari.

Predicatore sui pulpito: se-

guite i consigli.

Testa di uomo (una sfera

con due linee di SOIto) , te-

sta di donna (con sopra un

PERSONEFIGURE VEGETALI

Prete: indisposizione 0

disgrazia.

Angelo: consolazione.

Acrobata sulla corda: vi

sovrasta un pericolo.

Cavaliere: viaggio. Una

persona importante si oc-

cupa di voi.

Donna accanto a un fiore:

AIbero: grandezza, sue-

cesso, scalata nel

campo sociale.

Arbusto: umiliazione.

Cespuglio: i vostri progetti

subiranno dei ritardi.

Covone (un fascio di linee

con una traversale): ab-

bondanza.

Erba: modestia e riposo.

Fieno (Iinee sottili strette

in fascio): presuntuosa i-

Frumento (tre granelli u-

guali e riuniti): ricchezza.

Frutto: buon incontro.

Uva: non lasciatevi se-

durre.

Pannocchia di granoturco:

dovete amare se volete es-

sere riamati.

Mazzo di fiori: se e di 4 0

pill fiori, felicita.

Mela (un tondo schiaccia-

to ai poli): i ragazzi devo-



drappo): Ie linee che con-

vergono su quest·e figure

significano regali da per-

sona bruna, se i disegni di

fianco sono molto spiccati;

da una persona bionda, se

sono poco spiccati. Testa

con un occhio solo: false

prom esse.

Uomo (tre uomini che si

seguono): un impiego mol-

to decoroso.

Diavolo: un'insidia, un ne-

mico.

FIGUREASTRATTE

Cerchio: con dentro 4

punti, significa un fi-

glio. Se il cerchio e roton-

do, un maschio; se e irre-

golare, una femmina. Se il

cerchio e accornpaqnato

da una linea curva e ondu-

lata, il figlio avril spirito e

intelligenza. Se vi sono

molti cerchi, riceverete de-

naro; pochi cerchi signifi-

cano ristrettezze. Un cer-

chio angolato come un po-

ligono significa un buon

matrimonio.

Figure geometriche: sue-

cesso negli studi, buoni ri-

sultati scientifici.

Linee: numerose, significa-

no florida vecchiaia. Po-

che: mediocre fortuna. Se

una linea e particolarmen-te lunga ·e isolata, viaggio

lungo. Se e ben chiara:

viaggio facile. Se si con-

giunge ad altre linee: viag-

gio travagliato. Se ha origi-

ne dal centro del piatto,

viaggio ali'estero. Linee on-

dulate: alternanza di fortuna

e disgrazie. Ova/i: se sono

numerose, successo neg Ii

affari. Ornamenti, volute:

bugie.

Triangolo equilatero regola-

re: e indice di felicita di sen-timenti.

Quadrato: e spesso annun-ciatore di un dispiacere.

Rettangolo: discordia.

Stella: prosperita.

Molte croci: annunciano la

fine di un amore e una crisi

mistica.

Lettere dell'alfabeto: rap-

presentano I'iniziale della

persona amata. Disegnoconfuso: qualcuno cerca di

strapparvi un segreto.

OGGETTI

Accetta: rimorsi.

Ago: lieve contrasto.

Area: inimicizia, guerra.

Bandiera: onore, bravura,

patriot)ismo.

Bastone: sciagura.

Bicchiere a calice: virtu

fragile.

147



Botte: uomo grasso e bru-

no.

Candeliere: sacrificio.

Carro, carriola: viaggio per

interesse.

Casa: se e vicina a un cir-

colo, ne avrete una. Se e

accornpaqnata da un trian-

golo, I'avrete in eredita. Se

e sormontata da una cro-

ce, I'abiterai sempre. Vi-

cino a un semicerchio ci

vivrai a lungo.

Corona: successo politico.

Denaro: poverta,

Chiesa, fortezza: sarete

saggi e prudenti.

Falce: notizie tristi.

Ferro di cavaI/o: viaggio

travagliato.

Finestre: furto. Se ha Ie

sbarre: prigionia. Fiocco:

miseria. Tridente: peri colo.

Forchetta: b uon pasto.

Freccia: per Ie donne;

gravidanza con pericolopasseggero. Frusta: biasi-

mo. Gonna: libertinaggio.

Grata, cancel/o: attenzione

alia prigione. Isola (cer-

chio od ovale piccolo in

mezzo a uno grande): ami-

cizie con forestieri. Lago:

(una linea che forma un

nodo scorsoio): imbroglio.

Letto: pigrizia e vivi. Mez-

zaluna: brutta figura. Man-

tel/o: frena la passione.

Strumenti musicali: danze,

148

giochi, spettacoli. Nave:

buoni proventi cor com-

mercio. Occhiali: infermita

e debolezza di spirito. Oc-

chio (un cerchio con un

altro cerchio dentro e un

punto in mezzo): Ie vostre

azioni non sono segrete

come credete. Pennel/o:

arte e letteratura. Pettine:

sporcizia. Piatti (due cer-

chi concentrici vicini): noz-

ze, banchetti. Poltrona; per

un uomo, onori, p·er una

donna, malanni. Ponte:

vincerete i rivali. Porta

(due linee verticali che ne

portano una orizzontale):

siate ordinati, laboriosi e

onesti. Pugnale: odio e

vendetta di una persona

che adesso vi ama. Scar-

pa: viaggio forzato. Sega:

maldicenza. Spada: vio-

lenza e seduzione. Tambu-

ro: indiscrezione. Tromba:

calunnia e fama. Vanga:

perdita d'impiego. Vettu-

ra: prudenza.

GLI SCHERMI

SULLA NATURA

Trovandoci sottomano

un pezzo di prato, po-

tremo costruirci un mon-

do tutto nostro a misura



della nostra fantasia: si,

con qualche schermo ma-

gari panoramico. Ecco: di-

pingete su grandi teli di

materiale trasparente sta-

di, fortini, castelli. Tendete

questi schermi da albero

ad albero, 0 assicurandoli

a palelti. II materiale usato:

plastiche colorate e adesi-

ve; la tecnica usata: il si-

stema del collage. II tutto,

fortini, stadi, castelli, pae-

saggi, confezionato e di-

pinto e incollato a pezzi.

Uno alia volta, come Ie pa-

gine pill belle e pill vostre

d'un fantastico racconto.

ALL'UL TIMO MOMENTO ...

150

Vi siete ricordati di

mettere nel sacco ...

un maglione, I'impermea-

bile, scarpe di ricambio,

un asciugamano, qualche

fazzolelto bianco grande,

una forbice dalle punte ar-

rotondate, spago e corda,

zollette di zucchero, qual-

che spilla da balia (quelle

da neonato sono proprio di

sicurezza), la borraccia

dell'acqua, fiammiferi, una

pila, qualche giornale (che

in caso di vento e freddo

potrete infilare fra la cami-

cia e il maglione sullo sto-

maco e sulle spalle), qual-

che borsa di plastica

(quell a da supermercato),

una boccelta di plastica di

alcol 0 colonia. Sempre e

in ogni caso, viveri di scor-

ta a molle calorie e poco

volume: tipo cioccolato,

uova sode, frulla maturama non troppo.

•Per trovare la Stella Po-

lare un po' velocemente

e alia buona, si procede

c o s I. Avete presente

l'Aratro, cioe la costella-

zione che e anche della

Grande Carro e Orsa

Maggiore? Bene. Prende-

te la stella di coda e pro-

seguite fino a incontrare

I'ultima stella di coda

dell'Orsa Minore 0 Picco-

lo Carro: e la Stella Pola-

reo Utilissima e simpatica

perche - mentre tulle Ie

allre stelle e Ie costella-

zioni ruotano e gironzola-

no nel cle!o durante la

nolle - la St II Polare ri-

mane Iisso a Indlcare il

Nord. Vlslbll occhio

nudo (Ia sfacclotol), pur

distando d not 400 nni-

luce ctrcu. I trova esat-

tamenta €II POlo Nord ce-

leste. Sf, I po ta di

qual casino ... ognl 26 mila

anni, rna non II coso di

preoccuparst. SI posta il

Polo, non 1 0 St 1 1 0 1

•ome dormfrc sulla nuda

terra, a qu 51, e svegliarsisenza livid!, SI ndore un te-

1 0 imperm abll sui terreno

e stendarvisl sopra e, pren-

dendo le debite misure e fa-

cendo opportuni segni, sca-

vare (una volta rialzati s'in-

tende) come delle buchette

all'altezza dei gomiti, delle

anche e dei talloni. Questi

che vi abbiamo indicato so-

no proprio i punti "strategi-

ci" pill delicati e pill am-

maccabili. Quelli che vi fanno

lSI



rigirare continuamente, irn-

pedendovi di riposare. Na-

turalmente, sopra il tela

appoggerete poi un sacco-ne di paglia, erba tagliata

e felci. Pill alto sara il rna-

terasso, meglio riposerete.

•Come fare iI pane, al cam-

peggio. Ingredienti indi-

spensabili: farina, un pizzi-

cotto di sale e lievito in

polvere. Mescolate gli in-

gredienti ben bene fra di

lora e sistemate il tutto a

fontana, cioe a mucchio

can un buco in mezzo, in

cui verse rete poco alia vol-

ta dell'acqua. Impastate, a-

venda cura che Ie mani

siano sempre infarinate (e

percio avrete un mucchiet-

to di farina, a parte). lrn-

pastate ancora e lava rate

can calma la palla di pa-

sta che nel frattempo si sa-

ra formata. Lasciate ripo-

sare un poco, avvolta nel

tovagliolo. E adesso ... sco-

priamo il nostro gioco! Fa-

152

te della palla tante piccole

pagnotte e mettete a cuo-

cere su della brace che nel

frattempo avrete prepara-to. Naturalmente, Ie pa-

gnottelle poggeranno su

una graticola.

•Dormire aU'aria aperta, per

quanta e possibile, e unodei pill grossi e impensa-

bili segreti per mantenersi

in forma e stare in buona

salute. Soprattutto Ie Gio-

vani Marmotte dovrebbe-

ro abituarsi a dormire a li-

nestre aperte. Anche d'in-

verne, Avendo natural men-

te cura di evitare spilleri

e correnti d'aria. Questa

abitudine, malta salutare,

allenera il vostro organi-

srno agli sbalzi di tempe-

ratura. E dormire sotto la

tenda, al campeggio, non

sara certo un problema.

C'e solo il rischio di. .. non

pater pill dormire al chiu-

so!

•Come prendere Ie misure

senza metro, righe, cordi-

ni, eccetera eccetera. Pub

capitare a tutti inlatti di

trovarsi a dover prendere

Ie misure di qualcosa e di

non aver 10 strumento a

datto sottomano. Ebbene,

per ovviare a un tale in-

conveniente, basta avere

I'accortezza di sapere

che ..

/'avambraccio (dal paisa al gomito) misura

/'ultima !alange del/'indice misura

il pie de corrisponde all'avambraceio, elo

il cubito (dal gam ito alia punta dell'indlce)

un passo equivale a

dal pol/ice al/' indice stesi corrono

dal pol/ice al mignolo. stesi corrono

cm 25

em 2,5

em 25

cm 42,5

ern 75 (circa)

cm 20cm 22 (circa)

P.S. - Le misure qui date sana state rilevate su persone

adulte, di altezza media. Ciascuno tara meglio a compi-

lare una propria schedina.

153



I N D I CE

IMPARIAMO A RESPIRARE 10 CALENDARIO UNIVERSALE 1900-2010 56

PER UN RAPIDO RECUPERO DI ENERGIA MENTALE 11 IL GIORNO "Si" DELLA SETTIMANA 57

IL PESO IDEALE 12 LA ZATTERA SULL'ERBA 61

L'ANELLO 14 AL MOMENTO GIUSTO ... ZACI 62

UNPENTALOGO UTILE 16 GUSTOSI ANCHE SECCHI 62

LA SEGNALETICA FLUVIALE 17 SI SPEZZA SENZA PIEGARSI 63

L'UOVO D'ARGENTO 18 LA BRINA IN ROTTA 63

LA GOCCIA CHE FATRABOCCARE LABILE 19 CHIRURGIA SPICCIOLA 64

L'ALFABETO SUL MARE 20 NOMENCLATURA DELLE CHIAVI 64

IF (Rudyard Kipling) 22 UN SALOTTO SUL MARE 64

SE (Rudyard Kipling) 23 UNA PICCOLA CASA DOLCE CASA 66

IL MASSIMO DEI MASSIMI 24 UNA MANO TIENE L'ALTRA 67

L'"ETICHETTA" DELLE ETICHETTE 24 SIMBOLI AEREI 68

LE MARMOTTE FISCHIANO 25 "TARGHETTARIO" INTERNAZIONALE 72

PER TROVARE L'ACQUA (DOVE NON C'E) VIABILITA EUROPEA PIU USATA 75

CON L'ALAMBICCO SOLARE 28 LE PRINCIPALI RETI STRADALI 75

I "DRITTI" DELLA CRUNA 30 UN KM A TUTTA BIRRA 78

SPAZZOLE PER OGNI USO 31 NOTE CARATTERISTICHE DELLE CARROZZERIE 80

OSTRACISMO ALLA RUGGINE 31 SEMPRE PRONTI ALL'USO 81

COME ORIENTARSI SENZA BUSSOLA BANDIERE LOQUACI 82

E CON TANTA IMMAGINAZIONE 32 TRA IL CALDO E IL FREDDO 83

IL "SIAM": IL GIOCO DELLE GIOVANI STOP! SEGNALETICA MILITARE 84

MARMOTTE ORIENTALI 36 UN'OPERAZIONE FACILE (0 QUASI) 85

TUFFIAMOCI NEL. .. BAGNOMARIA 38 L'INTENSITA DELLA VIABILITA 85

DUE ETTI DI CRUSCA 39 CHE COSA E IL PEDIGREE E CHE COSA SIGNIFICA 86

LE TARGHE OLiMPICHE E NO 40 QUANDO NON BASTA 87

SIGLE AUTOMOBILISTICHE DI TUTTO IL MONDO PLUTO VA ALL'ESPOSIZIONE 90

(0 QUASI) 40 PIU DI DUE 90

L'ABBRONZATURA INDESIDERATA 42 UN FRIGO SUI GENERIS 91

COME FAR SMALTIRE AL NONNO QUEL DITO LE "SOTTIGLIEZZE" DELLA STIRATURA 92

DI PANCETTA IN PIU 43 QUALCHE ROUND CON LEZANZARE 93

SIGLE IN VOLO 44 DALLE FROGIE ALLA CODA 94

ALT'DOGANA! 46 UN FOGLIO CHE DA SOLO VALE UNA RISMA 95

PARATA DI STEMMI 50 TATTICISMO SPICCIOLO 96

BENVENUTA, ACQUA OSSIGENATA' 54 BRUCIATURE DOMESTICHE 97

LA CLASSIFICA DEGLI SNIFF! 54 PRENDIAMO L'IMPRONTA DEL TARTUFO 98

154 155



BRR! A SALIRE IN ALTO 99

UNA PORTATA 01... CHILOGRAMMI 102

SPLASH! CON CAUTELA 102

L'ARTE DEL BERE 104

SCHERMO PANORAMICO 105

ILFOULAROJOLLY 106

COME SARA L'UOMO DEL FUTURO 106

L'ARTE 01 PIANTARE. .. I CHIOOI 108CONFETTI O'ORO, O'ARGENTO, 01 CARTA ... STOP! 109

TUTT'ORECCHI 111

PLUTO DIVENTA. .. PAPA 112

PLUTO EOIVENTATO PAPA 113

ORME SULLA NEVE 114

ABBASSO LE FIAMME! 115

PLUTO INCONTROLUCE 116

F.1 e F.2 ALLA GRIGLIA 01 PARTENZA 117"ARABESCHI" STRAOALI 118

IL SIMBOLO 01 VIRAOSH 121

UNA CASA IN CIMA AGLI ALBERI 124

PIANO... CON LA PULIZIA 126

IL PARALLELO ... ANAGRAFICO 126

IL BASTONE A V 127

TENOA A CIELO APERTO 128

ESERCIZI 01 CONCENTRAZIONE DEL PENSIERO 130

IL TUBOCANOTTO 134

UNA OENSITA PlENA 01 CARICA 136

UN MANTELLO SEMPRE SPLENOIOO 137

METTI UNA MATTINA ALL'ALBA GIUSTO

ALL'ORA 01 COLAZIONE 140

Preparazione 142

Figure d'animali 142

Figure vegetali 144

Persone 145Figure astratte 146

Oggetti 147

GLI SCHERMI SULLA NATURA 148

ALL'ULTIMO MOMENTO... 150

156



c...............~c..••w4 d Gun ...

cMwa .pi c .n.~" __ ....t J A C I I 'I iM d ' C om e .... . futm,!W i r . w d I e l i oafW Come imparaN NIo .,.aoeM ICI'II'M) I e G i < M J N MarMoII8 f ~ 1 A g -

...,do iI J- M a n u a I e c I e I I e Gio¥on i M c rm t c I M t .

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54687481 3 Manuale Delle Giovani Marmotte

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