43 Corso di Alpinismo A2 Roccia e Ghiaccio Seregno 16 ... ed... · Topografia e Orientamento Corso...

CLUB ALPINO ITALIANO – Sezione di SEREGNO

Scuola di Alpinismo RENZO CABIATI

43° Corso di Alpinismo A2 – Roccia e Ghiaccio

Seregno 16 Maggio 2018

Orientamento

Per fare questo sono indispensabili 3 strumenti:

● CARTA TOPOGRAFICA (che è necessario saper leggere)

● BUSSOLA (che è necessario saper usare)

● ALTIMETRO (che è necessario saper usare)

conoscenza di alcune TECNICHE DI BASE

ESPERIENZA sul campo

2

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI

Topografia e Orientamento Corso di Alpinismo A2

Cosa vuol dire ORIENTARSI?

● conoscere sempre la propria posizione

● individuare il percorso migliore per

raggiungere la meta

● muoversi con sicurezza su un territorio

poco noto o addirittura sconosciuto

https://www.google.it/url?sa=i&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwjWoYjusYjbAhVF7xQKHZsDADAQjRx6BAgBEAU&url=http://www.latecadidattica.it/nomi/lecteur.swf&psig=AOvVaw1Fih7SajlA-wIajPYuBnoh&ust=1526496674862865

3

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Cos'è una carta geografica

La carta geografica è una rappresentazione

SU PIANO

RIDOTTA

APPROSSIMATA

e SIMBOLICA

della superficie terrestre.

4

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI



Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


5

La carta geografica

rappresenta su

2 dimensioni

quello che nella realtà è a

3 dimensioni.

Questo non si può fare

senza errori!


6

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


La carta geografica è una

rappresentazione

SU PIANO

RIDOTTA

APPROSSIMATA

e SIMBOLICA

della superficie

terrestre.

1

2

La superficie terrestre

è curva mentre la

carta è piatta

(convenzioni Di

rappresentazione).

Non tutti gli

elementi della realtà

sono rappresentati

sulla carta.


7

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


PROIEZIONE UNIVERSALE

TRASVERSA DI MERCATORE


8

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


1

Non tutti gli

elementi della realtà

sono rappresentati

sulla carta.

2

Cos'è una carta geografica La carta geografica è una

rappresentazione

SU PIANO

RIDOTTA

APPROSSIMATA

e SIMBOLICA

della superficie

terrestre.

9

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


SIMBOLI

ELEMENTI NATURALI

ELEMENTI ANTROPICI

●IDROGRAFIA

●VEGETAZIONE

●FORME DEL TERRENO

●EDIFICI

●VIABILITA'

●LIMITI AMM.VI

●TOPONOMASTICA


rappresentazione

SU PIANO

RIDOTTA

APPROSSIMATA

e SIMBOLICA

della superficie

terrestre.

10

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


PUNTI QUOTATI

Aiutano a determinare

l'altitudine

di elementi

nelle vicinanze.

PUNTI TRIGONOMETRICI

Sono determinati planimetricamente

e altimetricamente con grande precisione.

punto

quotato

punto

quotato

punto

trigonometrico

ISO


SIMBOLI

11

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Qualunque cartina risulterebbe praticamente

illeggibile e quindi inutile senza una legenda.

SIMBOLI

La spiegazione dei

simboli

convenzionali

usati in una carta

geografica si

chiama

LEGENDA


12

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


SIMBOLI – ELEMENTI NATURALI FORME DEL TERRENO


13

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI RILIEVI

Dove si utilizza l'ombreggiatura si considera che la luce provenga da NORD-OVEST.

Tinte altimetriche A spina di pesce Tratteggio

Tratto e sfumo Tratto forte Isoipse

14

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




15

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




16

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




17

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




18

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




19

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




20

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




21

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


pendio ripido

=

curve di livello

ravvicinate

pendio dolce =

curve di livello distanti

avvallamento =

curve di livello che rivolgono la convessità

verso le quote maggiori

Promontorio

=

curve di

livello che

rivolgono la

convessità

verso le

quote

minori

rilievo

=

curve di livello

chiuse l'una dentro

l'altra

passo o sella =

due insiemi di curve racchiusi da una

terza curva che si restringe tra di essi

ISOIPSE



22

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


La CURVA DI LIVELLO è una

linea immaginaria che unisce

tutti i punti che stanno alla

medesima altitudine rispetto

al livello del mare (quota).

Il nome tecnico è ISOIPSA

(dal greco isos = uguale e hypsos = alto).

SIMBOLI


ISOIPSE

23

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


curve di livello

direttrici

curve di livello

ordinarie

distanza delle

curve di livello

50 m 1600 1550 1500 1450


SIMBOLI

ISOIPSE

24

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI



SIMBOLI

ISOIPSE

25

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


100

120

100

120

A

B

C

D

E

F

G

H


SIMBOLI

ISOIPSE

26

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


A

B

E

F

1100

1200

Monte con versante ovest più ripido rispetto a

quello est

Cima a nord a quota intermedia rispetto alle altre

600

700

600

700

Passo o valico in direzione nord - sud Valle a nord e larga dorsale a sud

2000

2100

Cime alla stessa quota


SIMBOLI

ISOIPSE

27

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Quindi questa è una cartina in scala 1:25.000

dove 1 cm sulla carta corrisponde a 25.000 cm

cioè 250 m nella realtà.

3 Km

nella realtà 12 Cm

sulla carta

Ma quante volte è stata

ridotta la distanza reale?

3 Km = 300.000 Cm >> 12:300.000 = 1:X

X=300.000:12=25.000


rappresentazione

SU PIANO

RIDOTTA

APPROSSIMATA

e SIMBOLICA

della superficie

terrestre.

28

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Trattandosi di un rapporto, più grande è il denominatore, più piccola è la scala.

Esempi: Scala 1:25.000 Scala 1:50.000 Scala 1:100.000

è il rapporto di riduzione

tra la distanza misurata sul

terreno e la sua

rappresentazione sulla

carta.

X = 300.000 :12 = 25.000


3 Km

nella realtà 12 Cm

sulla carta

Scala 1:25.000

SCALA

29

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


dove

SC = denominatore della SCala (25.000, 50.000, ecc.)

DC = Distanza Cartografica

DT = Distanza sul Terreno

SCALA

Vale quindi la proporzione:

1 : 25.000 = 12 : 300.000

e in generale

1 : SC = DC : DT


3 Km

nella realtà 12 Cm

sulla carta

Scala 1:25.000

DC

DT

30

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


DT SC =

DC

DT DC =

SC SC DT = DC x


3 Km

nella realtà 12 Cm

sulla carta

Scala 1:25.000

DC

DT

SCALA

Vale quindi la proporzione:

1 : 25.000 = 12 : 300.000

e in generale

1 : SC = DC : DT

31

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI



●CARTE GEOGRAFICHE

da 1:1.000.000 in su

●CARTE COROGRAFICHE

da 1:1.000.000 a 1:100.000

●CARTE TOPOGRAFICHE

da 1:100.000 a 1:10.000

●PIANTE E MAPPE

fino a 1:10.000

Le carte

prendono

nomi diversi

in funzione

della scala.

SCALA

32

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


E’ un segmento diviso in parti

uguali su cui sono segnati i valori

corrispondenti alle distanze reali.

SCALA

GRAFICA

MISURARE LE

DISTANZE


33

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


La distanza tra i due punti è di 1300 metri.


SCALA

GRAFICA

MISURARE LE

DISTANZE

Con il righello

34

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


La distanza tra i due punti è di 1300 metri.


MISURARE LE

DISTANZE

Con un foglio di carta

SCALA

GRAFICA

35

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


1 km


MISURARE LE

DISTANZE

Reticolo

chilometrico

SCALA

GRAFICA

36

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Per esempio il dislivello tra A e B è dato da: Disl AB = Quota B – Quota A

DISLIVELLO

E’ la differenza

di quota tra due

punti.

A

1152 m

1710 m

Disl AB = 1710 - 1152 = 558 m

Disl AB

558 m

B

A

B

B1


37

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


DISTANZA REALE

è l'ipotenusa di un triangolo

rettangolo i cui cateti sono la

distanza planimetrica e il

dislivello.

DISTANZA

CARTOGRAFICA

o PLANIMETRICA

è la proiezione su un piano

orizzontale della distanza

reale.

A B

distanza cartografica

o planimetrica

1000 m

4 cm

558 m Disl AB

A

B

B1


38

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


PENDENZA %

è il rapporto tra il

dislivello e la distanza

planimetrica espresso

in percentuale.

Spostamento verticale = dislivello

Spostamento orizzontale = distanza planimetrica X 100 = P

25

100 = 25%

10

100 = 10%

50

100 = 50%

Esprime la variazione di quota

per ogni 100 metri di distanza

planimetrica.

DISL

DIST PLAN P = x 100 =

558

1000 x 100 = 55,8 %

100 100 100

25 10 50


39

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


A

B

INCLINAZIONE °

è l'angolo α formato

dalla proiezione del

segmento AB sulla

superficie di riferimento

AB1.

B1

distanza cartografica o planimetrica

1000 m

558 m Disl AB

1000 m α A

B

P = 55,8% α= 29°


40

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


http://www.realsnow.it/conoscere-le-piste/

26°

INCLINAZIONE °

REGOLO PER LA

MISURA

DELL'INCLINAZIONE


41

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Leggere la cartina

42

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


C:/Users/Elisa/Documents/ELISA/MONTAGNA/CORSO ALPINISMO 2018/2018-05-16 corso alpinismo_scuola renzo cabiati_cartografia e orientamento.pptx

Orientamento







43

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI





raggiungere la meta




I PUNTI CARDINALI

Rappresentano le

direzioni principali

verso le quali è

possibile muoversi

trovandosi su una

superficie (per

esempio la Terra).

Orientamento - Bussola

LA ROSA DEI VENTI

12

3

6

9

44

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI



45

LA ROSA DEI VENTI

E’ un diagramma che

rappresenta la

provenienza dei venti.

E’anche uno strumento di

analisi statistica della

velocità e frequenza dei

venti

utile per esempio nella

progettazione delle piste

degli aeroporti (le migliori

condizioni di decollo e

atterraggio si hanno infatti

controvento).

Grecale

Tramontana Maestrale

Scirocco

Mezzogiorno

Libeccio

Levante Ponente

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


https://www.google.it/url?sa=i&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwiWtviz9fbaAhVH1xQKHV4nBXsQjRx6BAgBEAU&url=https://www.nauticando.net/glossario-nautico/vento-e-cenni-di-metereologia/&psig=AOvVaw2Hn5SYhYHwD3uT9JK4vDvc&ust=1525896431029927

90

180 270

360


ORIENTAMENTO DELLA CARTA

Sempre a NORD

46

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


AZIMUT di un punto

Azimut EST = 90°

Azimut SUD = 180°

Azimut OVEST = 270°

Azimut NORD = 0°/360°

Indica sulla carta la direzione per raggiungere il luogo di destinazione.

E' la direzione che si dovrà mantenere anche durante la marcia per

raggiungere la meta.

90

azimut

180

270

360

N

Rappresenta l'angolo tra

la direzione del NORD e

quella del PUNTO considerato


47

Posizione

dell’osservatore

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


PUNTI

CARDINALI

1 2 3 4 5 6

7 8 9 10 11 12

13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24

25 26 27 28 29 30

31 32 33 34 35 36

90° 45° 325° 0° 90° 125°

EST NE NO N EST SE


48

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Lo strumento che ci

permette di

determinare sulla

carta la direzione

da seguire e di

mantenerla durante

la marcia è la

BUSSOLA

azimut

N

A

B

AZIMUT di un punto


49

Posizione

dell’osservatore

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


LA BUSSOLA PLACCA TRASPARENTE

IN PLASTICA RIGHELLI

CAPSULA GIREVOLE

GHIERA GRADUATA

AGO MAGNETICO

LINEE MERIDIANE

FRECCIA DI ORIENTAMENTO

FRECCIA DI DIREZIONE

L'ago magnetico è immerso in un liquido

antistatico che ne ammortizza le oscillazioni e lo

stabilizza rapidamente.

ATTENZIONE! Le rilevazioni della bussola possono essere disturbate dalla

vicinanza di metalli ferrosi, linee elettriche e cellulari.


50

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


azimut

N

A

B

1

2

3


AZIMUT di un punto

Lo strumento che ci

permette di

determinare sulla

carta la direzione

da seguire e di

mantenerla durante

la marcia è la

BUSSOLA

51

Posizione

dell’osservatore

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


AZIMUT

CONTRO AZIMUT

N

284°

LA BUSSOLA

104°

36°

130°

216°

310°

±180°

O - A

O - B

O - C


52

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


A COSA SERVE

LA BUSSOLA N

1. Determinare la

direzione di marcia

(azimut)

2. Individuare sul terreno

un punto indicato dalla

carta

3. Individuare sulla carta

un punto osservato sul

terreno

4. Individuare la nostra

posizione (triangolazione)

5. Orientare la cartina


53

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


1. Determinare la direzione di marcia (azimut)


54

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


2. Individuare sul terreno un punto indicato dalla

carta


55

1

2

3

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


http://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjMsPeL5K7TAhXFaRQKHY2cB0EQjRwIBw&url=http://www.montagnavissuta.it/fotobolettone-vallebova2.htm&psig=AFQjCNFt9L7p218ggqhcJogI44Y3Z3OztQ&ust=1492631569304873

3. Individuare sulla carta un punto osservato sul

terreno


56

1

2

3

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI



2. Individuare sul terreno un punto indicato dalla

carta


3. Individuare sulla carta un punto osservato sul

terreno

57

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




4. Individuare la nostra posizione (triangolazione)


Monte Palanzone

AZIMUT = 338°

58

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


https://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjuuK-QsLXTAhVFOBQKHaz4ANAQjRwIBw&url=https://www.inalto.org/de/node/15242&psig=AFQjCNGY47teF2qCDdY2xR6P4LLnVGbI-Q&ust=1492858148205123



59

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




Monte Barzaghino AZIMUT = 68°

60

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




61

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI




62

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


5. Orientare la cartina


63

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Orientamento







64

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI





raggiungere la meta




Orientamento - Altimetro

E' un misuratore

della pressione

atmosferica,

cioè del peso

dell'aria.

L'ALTIMETRO

65

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


ATMOSFERA

ARIA

ARIA

ARIA

ATMOSFERA Il peso dell'aria varia con la

QUOTA.

ATMOSFERA

TEMPERATURA

N N

N

UMIDITA'

N N

N


66

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


ARIA UMIDA

ARIA ARIA

ARIA SECCA

N

N

N

N

Il peso dell'aria varia con l'UMIDITA'.

Vapore acqueo Azoto

N N

N

N

N

N

N

N

N

N

N

N N

N

N N

N

N N


67

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


ATMOSFERA

TEMPERATURA

ARIA

Il peso dell'aria varia con la TEMPERATURA.

ARIA


68

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


ARIA ARIA

ATMOSFERA

TEMPERATURA

Orientamento - Altimetro Il peso dell'aria varia con la TEMPERATURA.

69

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


A COSA SERVE

L'ALTIMETRO

1. Determinare la

posizione su un sentiero

riportato dalla carta

2. Determinare la

posizione con la bussola e

un punto noto riportato

dalla carta


70

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


1. Determinare la posizione su un sentiero riportato

dalla carta

1600

Orientamento

71

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


2. Determinare la posizione con la bussola e un

punto noto riportato dalla carta

Orientamento

1600

Monte Barzaghino

72

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


CON GLI ELEMENTI NATURALI

Le chiese spesso sono rivolte

ad oriente

Il muschio è più

abbondante sulle

superfici a Nord

Gli anelli di un

tronco tagliato si

allargano verso Sud

Durante il disgelo la

neve si mantiene più a

lungo sui versanti

esposti a NORD/EST

Orientamento

73

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


DI GIORNO

Il Sole sorge ad est. Passa a mezzogiorno e tramonta ad Ovest.

Quindi, in estate, alle 6 di mattina è ad Est, alle 9 a Sud Est, alle 12 a Sud, alle 15 a Sud

Ovest, alle 18 ad Ovest, alle 21 a Nord Ovest, alle 24 a Nord, alle 3 a Nord Est.

L’ombra del nostro corpo, proiettata sul terreno, sarà orientata verso il punto cardinale

reciproco.

Orientamento


74

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


Orientamento


75

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

ENZO

CA

BIA

TI


DI GIORNO

DI GIORNO

Quanto manca al tramonto del Sole?

Orientamento


76

Scu

ola

di A

LPIN

ISM

O R

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Come trovare il Nord astronomico

Orientamento


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https://www.scuolarighini.it/node/68?page=2

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GRAZIE E...

BUONA MONTAGNA A TUTTI!

BOCCHETTA 83

PIANORO 84

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43 Corso di Alpinismo A2 Roccia e Ghiaccio Seregno 16 ... ed... · Topografia e Orientamento Corso...

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