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4° Rapporto Annuale
LE RELAZIONI ECONOMICHE TRA L’ITALIA E IL MEDITERRANEO
Torino, 23 Gennaio 2015
Massimo DEANDREISDirettore Generale - SRM
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PARTE PRIMA - L’ECONOMIA, IL COMMERCIO E LE IMPRESE
PARTE SECONDA - LA FINANZA E I FLUSSI FINANZIARI
PARTE TERZA - LE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ED ENERGIE RINNOVABILI
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� La finanza e i flussi finanziari
AGENDA
� L’economia, il commercio e le imprese
� Le infrastrutture logistiche e le energie rinnovabili
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Export Italia: il Mediterraneo ‘’allargato’’ vale q uasi l’11%
Export dell’Italia, 2014
� Export Italiano : 392,2 mld di € la stima al 2014, di cui il Mediterraneo esprime il 7% el’intera Area MENA (compresa Turchia) il 10,6%.
� Bilancia commerciale (Italia) : sempre in attivo. Con l’Area Med pari a 6,0% in rapportoall’interscambio.
Fonte: SRM su dati Istat
Saldo della bilancia commerciale dell’Italia, 2013(% dell’interscambio)
Med Area; €27,4 bn;
7,0% Gulf countries; €14,0bn;
3,6%
Europe; 67,0%
USA; 7,4%
China; 2,6%
Russia; 2,5%
Rest of the world; 10,0%
MENA + TURKEY: 10,6%
ITALY:Total exports in 2014 (Estimate): €392,2 bn
� In attivo del 4% a livello globale
� In attivo del 6% con riferimento all’AreaMed
� In attivo del 10,4% con riferimento aipaesi del Golfo (GCC countries)
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Positivo il trend delle esportazioni verso l’Area Me d
� Export Italiano verso Area Med : 29,1 mld di € al 2013 (+2,5% sul 2012 e +107% sul2001). Stimato in leggero calo per il 2014 (27,4 miliardi di €) .
Fonte: SRM su dati Eurostat, Istat UNCTAD
Export verso l’Area Med: Italia e principali compet itor
Economic crisis
14,0
29,1 27,4
16,3
25,024,2
4,2
40,5 41,7
19,0
30,129,8
14,7
35,134,0
3,8
24,0
26,0
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014*
ITALY FRANCE CHINA UNITED STATES GERMANY GCC
€ bn * Expected values
5
Fonte: elaborazione SRM su dati Eurostat, Istat e Unctad* Stima SRM
Interscambio Totale con l’Area Med: Italia e princi pali competitor internazionali (mld €)
33,3
54,852,7
0
10
20
30
40
50
60
70
80
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* 2015* 2016*
Expected values€ bn
Italy
Economic crisisArab Spring Libyan crisis
2008: Trade pick2012: Recovery
Interscambio dell’Italia con l’Area Med: in crescita del 64,4% tra il 2001 e il 2013…
� L’interscambio commerciale (import + export) tra l’Italia e l’Area Med nel 2013 è stato paria 54,8 miliardi di euro (+64,4% sul 2001).
� Tre flessioni nel periodo: 2009 (crisi economica), 2011 (Primavera Araba), 2013 e 2014(crisi in Libia; calo prezzo petrolio). Proiezioni 2016: ripresa degli scambi a 56,6 mld di € .
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Interscambio con l’Area Med: il posizionamento dei competitor…
� USA ancora primi nell’interscambio, ma la Cina emerge come il secondo partner.
� In Europa, la Germania cresce più dell’Italia e la supera.
Fonte: elaborazione SRM su dati Eurostat, Istat e Unctad* Stima SRM
Interscambio Totale con l’Area Med: Italia e princi pali competitor internazionali (mld €)
33,3
54,8 52,7
29,8
46,448,1
5,3
52,6
62,6
41,7
62,0 64,6
57,3 59,4
7,4
40,1
49,3
0
10
20
30
40
50
60
70
80
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* 2015* 2016*
ITALY FRANCE CHINA UNITED STATES GERMANY GCC
Expected values€ bn
USA
GermanyChina
Italy
FranceGCC
7
Italia: prima per incidenza dell’Area Med sul propri o commercio estero
� Italia : cresce la quota dell’Area Med nell’interscambio totale tra il 2001 (6,2%) e il2013 (7,3%). Segue la Francia: 4,9%.
Quota (%) dell’Area Med sul commercio estero totale
Fonte: elaborazione SRM su dati Eurostat, Istat e Unctad
2,0
2,6
2,1
0,9 1,61,7
2,6
3,43,3
6,2
7,27,3
2,62,9
4,1
4,4 4,9
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
UNITED STATES CHINA GCC ITALY GERMANY FRANCE
Italy
France
GCCGermany
ChinaUSA
8
Il 40% dell’interscambio Italia/Area Med è fatto di prodotti energetici
� Italia: circa il 40% dell’interscambio con l’Area Med è rappresentato da prodottienergetici; competitor: la componente energetica non va oltre il 20,3% del totale(Francia).
Quota (%) dell’interscambio energetico sul totale dell’in terscambio con l’Area Med
Fonte: elaborazione SRM su dati Eurostat, Istat e Unctad
46,7
11,8
20,0
25,3
12,6
18,2
38,1
11,7
19,523,9
9,5
22,3
49,2
15,6
22,821,7
17,119,6
40,3
13,8
20,316,3
9,4
16,6
0
10
20
30
40
50
60
Italy Germany France USA China GCC
2010 2011 2012 2013
201020132011
2012
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Geografia delle ‘’forniture energetiche’’
� L’Area Med pesa per oltre il 22,4% sull’import italiano di prodotti energetici . Per laGermania il peso è dell’8,1% e per la Francia del 9,7%.
Incidenza (%) dell’Area Med nell’import energetico d i Italia, Francia e Germania, 2013
Fonte: elaborazione SRM su dati Eurostat
22,4%
9,7%8,1%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
ITALY FRANCE GERMANY
10
Dedotto l’interscambio energetico, l’Italia è il 5 ° partner dell’Area Med
Interscambio con l’Area Med, esclusi i prodotti ene rgetici
� L’interscambio di prodotti non energetici tra Italia e Area Med è cresciuto del67,6% tra il 2001 e il 2013, a 32,7 mld di € . Stima al 2016 : 35,1 mld di €.
Fonte: elaborazione SRM su dati Eurostat, Istat e Unctad * Stima SRM
19,5
32,735,1
24,7
36,639,1
4,8
45,0
55,4
37,0
49,754,5
24,1
48,753,6
28,4
34,7
0
10
20
30
40
50
60
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* 2015* 2016*
€ bn
ITALY FRANCE CHINA UNITED STATES GERMANY GCC
Expected values
USAGermany
China
Italy
France
GCC
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� Nel 2013 il Mezzogiorno ha registrato un’incidenza dell’interscambio con l’Area Med parial 14,6%, quasi il triplo delle altre macroregioni italiane (dove l’Area Med pesa tra il5,1% e il 5,9% sul proprio interscambio).
Peso dell’interscambio commerciale con l’Area Med(Macroregioni italiane, dati in %)
Mezzogiorno: prima macro-regione per incidenza dell ’Area Med
Fonte: elaborazione SRM su dati Istat
5,1 5,7 5,9
4,3 4,55,1
4,35,3 5,4
17,1 15,414,6
3
5
7
9
11
13
15
17
19
21
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
North Western Italy North Eastern Italy Central Italy Southern Italy
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La vocazione mediterranea dell’Italia: alcuni numeri
� L’incidenza dell’Area Mediterranea sul totale dell’inters cambio italiano nel 2013è pari al 7,3%, percentuale che sale al 14,6% (il doppio) per il Mezzogiorno .
� Guardando all’export dell’Italia verso l’Area Med, questo è più che raddoppiatotra il 2001 e il 2013; la componente energetica è rilevante non solo nell’import(61,5%) ma anche nell’export (21,5%) .
� Al netto dell’export energetico ai primi posti tra i settori con la maggiore incidenzasulle esportazioni italiane troviamo produzioni capital intensive : Meccanica(21,4%), Metallurgia (11,8%), Automotive e Aeronautico (7,6%), Chimico (7,5%).
� Al netto della componente energetica , l’interscambio tra l’Italia è l’Area Med nelperiodo 2001-2013 ha conosciuto un solo anno di contrazione : il 2009, incoincidenza della crisi finanziaria internazionale.
� 75% dell’interscambio totale del nostro Paese verso l’area MED è realizzato conmodalità marittima. I porti del Mezzogiorno rappresentano il 50% del traffico italianovia mare e rappresentano il 55% del traffico Ro-Ro Italiano nel Mediterraneo.
� I 3 porti hub del Mezzogiorno (gli unici in Italia) movimentano circa 5 milioni di TEUSed hanno una quota di mercato dell’11% sul totale dei porti de l Mediterraneo .
Fonte: SRM su dati Istat