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________________________________________________________________________________________________ Parte Seconda – Cap. 4 - Modello UL – Marzo 2006 - Pag. 1/22

4. Modello UL 1. Premessa Per unità locale si intende l'impianto operativo o amministrativo - gestionale (es. laboratorio, officina, stabilimento, magazzino, deposito, studio professionale, ufficio, negozio, filiale, agenzia, centro di formazione, miniera, ecc.), ubicato in luogo diverso da quello della sede, nel quale l'impresa esercita stabilmente una o più attività economiche. La diversificazione dell'ubicazione può essere determinata anche dalla sola variazione del numero civico o dell'interno nell'ambito dello stesso fabbricato. Per unità locale d'impresa agricola (c.d. unità aziendale) s'intende l'impianto (fattoria, caseificio, silos, oleificio, ecc.) funzionalmente autonomo e fisicamente distinto dalla sede d'impresa dove si esercitano attività relative o connesse a quella esercitata dall'impresa. Il modello UL va utilizzato per la denuncia di apertura, modifica o cessazione di unità locali al Repertorio Economico Amministrativo (REA).

ATTENZIONE: • Per l'iscrizione, modifica o cancellazione di sede secondaria, inclusa la

denuncia dell'attività ivi esercitata, va invece utilizzato il modello SE. • Nel caso si tratti di unità locale di impresa estera va compilato anche il

modello R. 2. La struttura del modello Il modello é suddiviso in tre sezioni: • A - per la denuncia di apertura di unità locale • B - per la denuncia di cessazione di unità locale e conseguente chiusura

dell'unità • C - per la denuncia di modifica di una unità locale (va indicata

l'ubicazione) La sezione A va compilata in caso di apertura di una unità locale aggiuntiva alla sede o ad altra unità. L'apertura di unità locale va denunciata unicamente all'ufficio registro imprese della provincia in cui l'unità locale é ubicata. Anche nel caso in cui la nuova unità locale sia la prima ad essere istituita in una provincia diversa da quella della sede legale o principale, va utilizzato solamente il modello UL; l'ufficio al quale viene presentata la denuncia di apertura dell'unità locale acquisisce direttamente le informazioni relative all'impresa nel suo complesso dall'ufficio della sede principale dell'impresa.



L'unità locale operante all'estero deve essere denunciata all'ufficio nella cui circoscrizione é la sede principale dell'impresa. La sezione B va compilata in caso di cessazione (chiusura) di una unità locale, anche se si tratta dell'unica esistente nella provincia. Qualora l'unità locale sia ubicata in una provincia diversa da quella della sede principale, la denuncia di cessazione va presentata unicamente all'ufficio della provincia in cui l'unità locale é ubicata. L'ufficio ricevente provvederà a dare immediata comunicazione della denuncia di cessazione all'ufficio della sede principale dell'impresa. La sezione C va compilata quando si verifica una modificazione dello stato di fatto o di diritto dell'unità locale precedentemente iscritta. Qualora l'unità locale sia ubicata in una provincia diversa da quella della sede principale, la denuncia del fatto modificativo va presentata unicamente all'ufficio della provincia in cui l'unità locale é ubicata. L'ufficio ricevente provvederà a dare immediata comunicazione della denuncia di modificazione all'ufficio della sede principale dell'impresa. 3. Apertura della pratica Per aprire la pratica vanne seguite le formalità già illustrate nella Parte Prima, Cap. 3. Scelto il modello UL, completata l’anagrafica persone, indicata la modalità di presentazione con o senza firma digitale, comparirà la maschera che segue (Vedi: Figura n. 1).

(Figura n. 1)



Agendo sul bottone “Avanti” il programma propone tre scelte: • Apertura, • Modifica, • Cessazione.

Andiamo ora ad esaminare singolarmente le tre possibilità, analizzando di ognuna i singoli quadri che compongono il modello.



4. La compilazione della pratica APERTURA UNITA’ LOCALE

(Figura n. 2)

Agendo con il mouse sul quadrattino che precede il modello 1 – (UL) APERTURA comparirà la maschera che segue (Vedi: Figura n. 3) Il modello verrà aperto nella sua completezza. Andranno naturalmente compilati solo i riquadri richiesti dalla natura della pratica che si intende compilare. Nel caso del modello UL – Apertura compariranno i quadri che seguono (Vedi Figura n. 3)



ESTREMI MODULO (A)

(Figura n. 3)

I riquadri contrassegnati dal simbolo sono riquadri che vanno obbligatoriamente compilati. A / ESTREMI DI ISCRIZIONE DELLA DENUNCIA Nel riquadro va indicato il numero R.E.A. della provincia ove é ubicata l'unità locale (se già assegnato all'impresa) e la provincia della Camera di Commercio ove la stessa ubicata.



DATI GENERALI (A1 – A3)

(Figura n. 4) A1 / TIPO DI UNITA’ LOCALE Indicare il tipo di unità locale, specificando se trattasi di: stabilimento, laboratorio, ufficio, deposito, ecc.

A3 / INSEGNA DELL’UNITA’ LOCALE Riportare l’insegna eventualmente adottata, evitando di usare termini generici. Non riportare se l’insegna è uguale alla ditta o alla ragione / denominazione sociale.



A2 / INDIRIZZO DELL’UNITA’ LOCALE

(Figura n. 5) Nel riquadro va riportato l’indirizzo completo ove è ubicata l’unità locale.



ATTIVITA’ E ADDETTI (A4 – A5 – A6)

(Figura n. 6) A4 / ATTIVITA’ PREVALENTE NELL’UNITA’ LOCALE Riportare l’attività prevalente che viene esercitata presso l’unità locale.

ATTENZIONE: Per la descrizione dell’attività seguire le indicazioni riportate al quadro B2 del modello S5.

A5 / ALTRE ATTIVITA’ NELL’UNITA’ LOCALE Riportate altre eventuali attività esercitate nell’unità locale, diverse dall’attività prevalente indicata nel quadro precedente. Se l'attività è soggetta ad iscrizione in Albi, ecc. ad autorizzazione o denuncia o comunicazione preventiva ad altra Autorità dovranno essere compilati anche i riquadri A7, A8, A9. In caso di esercizio di commercio al dettaglio in sede fissa va compilato obbligatoriamente il quadro A10, anche solo per denunciare la variazione della superficie di vendita.



A6 / NUMERO DI ADDETTI OCCUPATI NELL’UNITA’ LOCALE Questo quadro non va compilato. TITOLI (A7 - A8 – A9 – A10)

(Figura n. 7) A7 / ISCRIZIONI IN ALBI Vanno riportati gli estremi (Tipo di Albo o Registro, data, numero e sigla della provincia sede dell’autorità che tiene l’Albo o il Registro) di una eventuale iscrizione in Albi, Ruoli od Elenchi, richiesta per l’esercizio dell’attività denunciata. I dati potranno essere inseriti solo dopo aver agito sul bottone “Aggiungi”. Successivamente, per salvare i dati inseriti, si dovrà cliccare sul bottone “Applica”.



(Figura n. 7a) A8 / LICENZE O AUTORIZZAZIONI Vanno indicati gli estremi delle licenze od autorizzazioni rilasciate all’impresa, alle quali è subordinato l’esercizio delle attività denunciate nei quadri A4 e A5. A9 / DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’ O COMUNICAZIONE Va indicata la data di presentazione della denuncia di inizio attività o della comunicazione all’ente o all’autorità competente, qualora questo adempimento costituisca il presupposto per iniziare l’attività. A10 / COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA Qualora l’impresa denunci l’esercizio del commercio al dettaglio in sede fissa, dovranno essere indicati i seguenti dati: a) la data di presentazione della dichiarazione di apertura dell’esercizio

commerciale (non la data di inizio dell’attività, già indicata al quadro di cui alla Figura n. 4),

b) il settore merceologico e c) la superficie di vendita dell’esercizio.



MODIFICA UNITA’ LOCALE ESTREMI MODULO

(Figura n. 8) C / ESTREMI DI ISCRIZIONE DELLA DENUNCIA Indicare il numero R.E.A. della provincia ove é ubicata l'unità locale che si intende modificare. UNICAZIONE DELL’UNITA’ LOCALE Va riportato l’indirizzo completo ove è ubicata l’unità locale.



DATI GENERALI (C1 – C3)

(Figura n. 9)

C1 / TIPO DI UNITA’ LOCALE Indicare il tipo di unità locale, precisando se trattasi di: stabilimento, laboratorio, ufficio, deposito, ecc. C3 / VARIAZIONE DI INSEGNA DI UNITA’ LOCALE Va indicata l’insegna dell’unità locale solo se identificativa del locale e significativa, cioè diversa dalla denominazione o dalla ragione sociale dell’impresa e non generica (come, ad esempio, bar, supermercato, ristorante, cantina, ecc.). In caso contrario il quadro non va compilato.



SEDI (C2)

(Figura n. 10) C2 / INDIRIZZO DELL’UNITA’ LOCALE Riportare il nuovo indirizzo completo ove è situata la nuova unità locale.



C4 / ATTIVITA’ NELL’UNITA’ LOCALE

(Figura n. 11) In questo riquadro va riportata la descrizione integrale dell'attività attualmente esercitata nell’U.L. così come risultante a seguito delle modificazioni intervenute (per inizio, sospensione, ripresa o cessazione di precedenti attività), sia che si tratti di attività agricola che non Se l'attività è soggetta ad iscrizione in Albi, ecc. ad autorizzazione o denuncia o comunicazione preventiva ad altra Autorità dovranno essere compilati anche i riquadri C6, C7 e C8. In caso di esercizio di commercio al dettaglio in sede fissa va compilato obbligatoriamente il quadro C10, anche solo per denunciare la variazione della superficie di vendita.



TITOLI (C6 – C7 – C8)

(Figura n. 12) C6 / ISCRIZIONE IN ALBI, RUOLI Vanno riportati gli estremi di una eventuale iscrizione in Albi, Ruoli od Elenchi, richiesta per l’esercizio dell’attività denunciata.



(Figura n. 13) C7 / LICENZE O AUTORIZZAZIONI Vanno indicati gli estremi delle licenze od autorizzazioni rilasciate all’impresa alle quali è subordinato l’esercizio delle attività denunciate nel quadro C4.

C8 / DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’ / COMUNICAZIONE Va indicata la data di presentazione della denuncia di inizio attività o della comunicazione all’ente o autorità competente qualora questo adempimento costituisca il presupposto per l’inizio dell’attività denunciata al quadro C4.

C10 / COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA Vale quanto già detto in A10.



CESSAZIONE UNITA’ LOCALE

(Figura n. 14) Anche per la compilazione del modello UL – Cessazione si parte da questa maschera (Vedi: Figura n. 14). Agendo con il mouse sul quadratico che precede il modello 1 – (UL) CESSAZIONE comparirà la maschera che segue (Vedi: Figura n. 15) Il modello verrà aperto nella sua completezza. Andranno naturalmente compilati solo i riquadri richiesti dalla natura della pratica che si intende compilare.



(Figura n. 15) A / ESTREMI DI ISCRIZIONE DELLA DENUNCIA Si dovrà riportare: a) il numero REA e la provincia ove è ubicata l’unità locale che si intende

cessare; b) l’indirizzo competo dell’unità locale che si intende chiudere



SEZIONE B - CESSAZIONE (1 – 2)

(Figura n. 15) Agendo con il mouse sul disegno, anche in questo caso è possibile la compilazione manuale (Vedi Figura n. 15) e la compilazione tramite selezione dall’anagrafica (Vedi: Figura n. 15a).



(Figura n. 15a) B1 / CESSAZIONE DELL’UNITA’ LOCALE Indicare la data di cessazione e il motivo della cessazione. B2 / SOGGETTO SUBENTRANTE Riportare i dati richiesti relativi all’eventuale soggetto subentrante o inserendo i dati manualmente o prendendoli, qualora sia presente, dall’ “Anagrafica impresa”. 5. Aggiunta dei modelli Si potrebbe verificare il caso che, per completare la pratica, fossero necessari altri modelli. Per esempio: a) nel caso la denuncia dell’esercizio di una attività preveda la nomina di un

responsabile tecnico, di un direttore, di un preposto alla gestione tecnica, ecc., al modello base UL si dovrà aggiungere il modello Intercalare P;

b) nel caso si dovesse denunciare l’apertura di più unità locali, si dovrà aggiungere un altro modello UL



Nel riquadro dal titolo “Modelli costituenti la pratica” (Vedi: Figura n. 2) il programma presenta:

1 – UL ….. APERTURA – è il modello base UL (che si è scelto all’inizio – vedi: Figura n. 1b) e

2 – (R) Riepilogo – è il modello (RP) Riepilogo, proposto in automatico dal programma.

Cliccando sulla scritta rossa che riporta il modello UL (e non sul quadrattino che precede il modello) e agendo sul bottone del menù principale “Aggiungi modulo” il programma proporrà la maschera che segue (Vedi: Figura n. 16)

(Figura n. 16) In questa maschera vengono riportati i vari modelli compatibili con il modello base UL, che possono essere aggiunti per completare la pratica che si sta compilando. 6. La validazione della pratica Terminata la compilazione di ogni singolo modello è possibile lanciare la validazione della pratica premendo il tasto F3. La validazione può essere effettuata anche al termine della compilazione dell’intera pratica, agendo sul bottone “Avvia”. Si ricorda che senza il superamento di tale validazione non è possibile procedere allo scaricamento della pratica. Per quanto concerne il processo di validazione si rimanda alla Parte Prima, Capitolo 5, Paragrafo 1. 7. Lo scarico della pratica



Per le modalità dello scarico della pratica si rimanda alla Parte Prima, Capitolo 5, Paragrafo 1. 8. La compilazione del modello (RP) Riepilogo Per la compilazione del modello (RP) Riepilogo, si rimanda alla Parte Terza, Capitolo 2. 9. Firma degli allegati Per le modalità circa la firma degli eventuali allegati si rimanda alla Parte Prima, Capitolo 6. Per quanto riguarda le funzionalità del software di firma Di.Ke., si rimanda alla Parte Terza, Capitolo 3. 10. Scarico della pratica per la spedizione telematica Per lo scarico della pratica e il successivo invio telematico della stessa, si rimanda alla Parte Terza, Capitolo 4.

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