3.1 P Filmsottili1

13
Introduzione Film sottile: strato di materiale con spessore << delle dimensioni superficiali (1-100 nm) La crescita di film sottili è fortemente richiesta per applicazioni di ogni tipo (applicazioni funzionali, ad es. in elettronica, ottica, tribologia e applicazioni strutturali, ad es. hard-coatings, adesione, etc.) Crescita da vapore elementare (metodi fisici) o da soluzione (metodi chimici)

Transcript of 3.1 P Filmsottili1

Page 1: 3.1   P  Filmsottili1

Introduzione

Film sottile: strato di materiale con spessore << delle dimensioni superficiali (1-100 nm)

La crescita di film sottili è fortemente richiesta per applicazioni di ogni tipo (applicazioni funzionali, ad es. in elettronica, ottica, tribologia e applicazioni strutturali, ad es. hard-coatings, adesione, etc.)

Crescita da vapore elementare (metodi fisici) o dasoluzione (metodi chimici)

Page 2: 3.1   P  Filmsottili1

Quando un singolo atomo arriva sulla superficie (adatomo) esso migra sulla superficie con una energia di attivazione Ed.

- Se trova un altro adatomo, esso può nucleare un’isola

- Se un adatomo mobile migra verso un’isola esistente, è probabile che vi aderisca.

- Un adatomo in cima ad un’isola esistente può migrare via. Ci può, tuttavia, essere una barriera (barriera di Ehrlich-Schwoebel) che rende difficile scendere dall’isola.

Page 3: 3.1   P  Filmsottili1

Formazione iniziale di un film di Ag su MoS2

Modi di crescita

Page 4: 3.1   P  Filmsottili1

Crescita: Nucleazione di isole

Dimensione critica del Cluster

• Nucleazione di isole si ha quando si raggiunge una dimensione critica del cluster di adatomi.– La dimensione critica dipende dalla temperatura del substrato.

• Le isole crescono e la loro morfologia dipende dal rate di deposizione vs. rate di diffusione degli adatomi.

Page 5: 3.1   P  Filmsottili1

Coalescenza di isole

Ostwald ripening

Coalescenza per diffusione

Coalescenza per accrescimento

Page 6: 3.1   P  Filmsottili1

Crescita di isole

Page 7: 3.1   P  Filmsottili1

CO

ALE

SC

EN

ZA a

ll’au

men

tare

dello

spes

sore

135 °C 200 °C 275 °C 350 °C

50 n

m20

0 nm

110

nm30

0 nm

Strutture piùgrandi a

temperature maggiori

ISOLEisolate

AFM of Ag on MicaBaski, Surf. S ci. 313,

275 (1996).

Crescita di isole

Page 8: 3.1   P  Filmsottili1

Modi di crescita: Angolo di contatto vs. Energie interfacciali

*cosDSγ γ γφ +=

γ∗γS

γD

( )Layer Growth: 0*DS γ φγ γ≥ + =

Energy/ unit areaγ =

( )Island Growth: 0*DS γγ φγ+ ><

φEnergia substrato

Energia deposito

Legge di Young: equilibrio tra tre fasi

Page 9: 3.1   P  Filmsottili1

Epitassia: Evaporazione del materiale I sul materiale IICrescita per strati tramite il controllo di parametri macroscopici (T,p,Φ,...)

Nuovo materiale cristallino non disponibile a partire dai cristalli di bulk

Modi di epitassia:

• Eteroepitassia

• Omoepitassia• Materiale I ≠ materiale II

• Materiale I = materiale II

Page 10: 3.1   P  Filmsottili1

Problemi nella crescitaGeneralmente l’obiettivo è un film sottilecristallino (es. semiconduttori, alcuni metalli,...)o policristallino (es. alcuni ossidi, ceramiche,…)

Lattice matching

Crescita (etero)epitassiale: ordine nei piani reticolari lungo l’asse c (per i cristalli, ordine anche nel piano ab, cioè tessitura biassiale)

Numerosi fenomeni contribuisconoa determinare la “qualità”della crescitaRilassamento via

nucleazione di isole

Page 11: 3.1   P  Filmsottili1

Molecular Beam Epitaxy: MBE, MOMBE

Elementi chiave MBE:- alta pulizia (UHV, p < 10-10mbar)- Bassa velocità di crescita (~ 1 μm/h)- Usata con tutti i semiconduttori

controllo degli spessori a livello atomicoalta purezzafabbricazione eterostrutture

Page 12: 3.1   P  Filmsottili1

ESEMPIO:InAs quantum dots

profilo AFM

Distribuzione altezze dei dot

Page 13: 3.1   P  Filmsottili1

Crescita di monostrati via MBE

Crescita di monostraticontrollabile con diagnostiche in-situ(es. RHEED)

Controllo accurato dello spessore del film fino a livelli molto bassi (monostrati)