3-May-14 V. Bonvicini - Consiglio di Sezione Gruppo V Attivita 2012 Esperimenti in corso:...

Apr 11, 2023V. Bonvicini - Consiglio di Sezione

Gruppo VGruppo VAttivita’ 2012Attivita’ 2012

Esperimenti in corsoEsperimenti in corso:: BARBE-LT BARBE-LT (chiede prolung.)(chiede prolung.) R. L. & N.: G. CantatoreR. L. & N.: G. Cantatore BEATS2 BEATS2 (chiede prolung.) (chiede prolung.) R. L.: R. Longo (R. N.: M. Gambaccini)R. L.: R. Longo (R. N.: M. Gambaccini) ENVIRAD-SPLASH ENVIRAD-SPLASH (chiede prolung.) (chiede prolung.) R. L.: M. Budinich (R. N.: V. Roca)R. L.: M. Budinich (R. N.: V. Roca) PSIHOPSIHO R. L.: G. Giannini (R. N.: A. Zanini)R. L.: G. Giannini (R. N.: A. Zanini) TWICETWICE R. L. & N.: V. BonviciniR. L. & N.: V. Bonvicini

» (TWICE_UD)(TWICE_UD) R. L.: D. CauzR. L.: D. Cauz XDXL XDXL (in chiusura)(in chiusura) R. L.: G. Zampa (R. N.: A. Vacchi)R. L.: G. Zampa (R. N.: A. Vacchi)

Nelle dotazioni di gruppoNelle dotazioni di gruppo:: CCDX CCDX R. L.: M. Budinich (R. N.: P. Randaccio)R. L.: M. Budinich (R. N.: P. Randaccio) eBON eBON ((chiede prolung.)chiede prolung.) R. L. & N.: E MilottiR. L. & N.: E Milotti MINDMIND R. L.: R. Longo (R. N.: A. Chincarini)R. L.: R. Longo (R. N.: A. Chincarini)


Nuova proposta 2013Nuova proposta 2013

(EU-)ReDSoX (EU-)ReDSoX (Resp. Naz. A. Vacchi, Resp. Loc. G. Zampa) (Resp. Naz. A. Vacchi, Resp. Loc. G. Zampa)» (presentazione di G. Zampa)(presentazione di G. Zampa)

Gruppo VGruppo V


BARBE_LTBARBE_LT• Obbiettivo generale

•Sviluppare sistemi di conteggio del singolo fotone a bassissimo rumore di fondo (< 1 mHz) sensibili tra 1 eV e 1 keV dotati di capacità spettroscopica. I sistemi devono essere adattabili ai bassi rate aspettati di eventi tipici degli esperimenti di ricerca di WISPs .

• Collaborazione: INFN Trieste, INFN Perugia (Gr. C. Camerino), INRIM Torino (associati a Trieste)

• Contatti esterni: elioscopio solare CAST – CERN, esperimento ALPS-II - DESY Amburgo

• Attivita’ 2012:

•programma di montaggio e test di riveratori basati su Transition Edge Sensors (TES) in collaborazione con il gruppo ALPS del DESY ed il gruppo dell’INRIM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) di Torino

•sensori TES provenienti dall’INRIM e dal NIST di Boulder sono stati montati, collegati all’elettronica SQUID ed inseriti nel refrigeratore a diluizione di Camerino per il collaudo a temperature criogeniche, la prova di conteggio di fotoni da ~1 eV e la misura del fondo su lunghi periodi.

• misure eseguite:

curva di transizione dei sensori

conteggio del singolo fotone

test del fondo di rumore


BARBE_LTBARBE_LTAttivita’ 2012


BaRBE_LT: attivita’ 2013 e richiesteBaRBE_LT: attivita’ 2013 e richieste

Richieste servizi: Meccanica 2 m.u; Lab. Elettronica 2 m.u.; Servizio A.T. 2 m.u.


BEATS-2BEAm line from Thomson Scattering 2

Il prototipo della Thomson back scattering Source (TS) sarà Il prototipo della Thomson back scattering Source (TS) sarà realizzato in parallelo al progetto SPARC e alla messa in funzione realizzato in parallelo al progetto SPARC e alla messa in funzione del laser FLAME.del laser FLAME.

Un fascio di elettroni verrà accelerato dal LINAC di SPARC fino ad Un fascio di elettroni verrà accelerato dal LINAC di SPARC fino ad un’energia fra 30-150 MeV in pacchetti da 1 nC e 3 ps (rms), un’energia fra 30-150 MeV in pacchetti da 1 nC e 3 ps (rms), focalizzati su uno spot di 15 focalizzati su uno spot di 15 m (rms).m (rms).

Questi elettroni verranno fatti interagire in collisione frontale con i Questi elettroni verranno fatti interagire in collisione frontale con i fotoni del laser FLAME di alta potenza (300 TW) del progetto fotoni del laser FLAME di alta potenza (300 TW) del progetto PLASMONX → produzione di un fascio di raggi X quasi PLASMONX → produzione di un fascio di raggi X quasi monocromatici (energia dip. dall’energia degli e- in ingr.)monocromatici (energia dip. dall’energia degli e- in ingr.)

Il fascio di radiazione X prodotto nell’interazione presenta, a 20 Il fascio di radiazione X prodotto nell’interazione presenta, a 20 keV (elettroni a 30 MeV), una divergenza angolare di 5 mrad e uno keV (elettroni a 30 MeV), una divergenza angolare di 5 mrad e uno spot alla sorgente di 15 spot alla sorgente di 15 m.m.

Il numero atteso di fotoni/s sarà dell’ordine di 10Il numero atteso di fotoni/s sarà dell’ordine di 101010 /s con una /s con una bandwidth rms del 5%.bandwidth rms del 5%.


A LNF: montaggio della beamline, della camera di A LNF: montaggio della beamline, della camera di interazione (in corso) e della sala sperimentale.interazione (in corso) e della sala sperimentale.

Prime collisioni attese a ottobre !!!Prime collisioni attese a ottobre !!! Alla linea SYRMEP (TS): 3 sessioni di misura o taratura Alla linea SYRMEP (TS): 3 sessioni di misura o taratura

svolte dalla collaborazione, piu’ una di imaging con svolte dalla collaborazione, piu’ una di imaging con nuove tecniche a contrasto di fasenuove tecniche a contrasto di fase

8 articoli su riviste internazionali + 1 in stampa8 articoli su riviste internazionali + 1 in stampa 3 talk (2 invited)3 talk (2 invited) 2 poster (1 premiato al Congresso SILS)2 poster (1 premiato al Congresso SILS) 1 tesi specialistica + 2 tesi triennali1 tesi specialistica + 2 tesi triennali

BEATS-2Attivita’ svolta:Attivita’ svolta:

Produzione scientifica:Produzione scientifica:


BEATS-2Pubblicazioni:Pubblicazioni:1. Castelli E.,Tonutti M.,Arfelli F.,Longo R.,Quaia E.,Rigon L.,Sanabor D.,Zanconati F.,Dreossi D.,Abrami A.,Quai

E.,Bregant P.,Casarin K.,Chenda V.,Menk R. H.,Rokvic T.,Vascotto A.,Tromba G.,Cova M. A. 2011.

'Mammography with Synchrotron Radiation: First Clinical Experience with Phase-Detection Technique' Radiology

259(3) 684-694

2. Rigon L.,Tapete F.,Dreossi D.,Arfelli F.,Bergamaschi A.,Chen R. C.,Longo R.,Menk R. H.,Schmitt B.,Vallazza

E.,Castelli E. 2011. 'Breast computed tomography with the PICASSO detector: A feasibility study' Nuclear

Instruments & Methods in Physics Research Section a-Accelerators Spectrometers Detectors and Associated

Equipment 628(1) 419-422

3. Lopez F. C.,Rigon L.,Longo R.,Arfelli F.,Bergamaschi A.,Chen R. C.,Dreossi D.,Schmitt B.,Vallazza E.,Castelli E.

2011. 'Development of a fast read-out system of a single photon counting detector for mammography with

synchrotron radiation' Journal of Instrumentation 6(12) C12031

4. Jark W.,Rigon L.,Oliver K. 2011. 'Simultaneous determination of the X-ray refractive index and the attenuation

length from a single digitally registered radiograph of rectangular prisms' Optics Communications 284(19) 4525-

4528

5. Jark W.,Rigon L.,Oliver K. 2011. 'Revisiting the "forgotten" first zoomable refractive x-ray lens' Proc. SPIE 8139

81390G-81311

6. Chen R. C.,Xie H. L.,Rigon L.,Longo R.,Castelli E.,Xiao T. Q. 2011. 'Phase retrieval in quantitative x-ray

microtomography with a single sample-to-detector distance' Optics Letters 36(9) 1719-1721

7. Chen R. C.,Rigon L.,Longo R. 2011. 'Quantitative 3D refractive index decrement reconstruction using single-

distance phase-contrast tomography data' Journal Of Physics D-applied Physics 44(49) 495401

8. Tromba G., Cova M.A., Castelli E. 2011 “Phase-Contrast Mammography at the SYRMEP Beamline of Elettra” . Synchrotron Radiation News 24(2) 2-7

BEATS-2

Renata Longo 0.5Renata Longo 0.5 Fulvia Arfelli 1Fulvia Arfelli 1 Luigi Rigon 1 Luigi Rigon 1 Edi Castelli (senior)Edi Castelli (senior) Frances Lopez 1Frances Lopez 1

Dottoranda, fine borsa a dicembre, Dottoranda, fine borsa a dicembre, richiesti fondi FAI per 4-6 mesi richiesti fondi FAI per 4-6 mesi

Rongchang Chen Rongchang Chen Borsista post-doc INFN, fine Borsista post-doc INFN, fine

contratto ad agostocontratto ad agosto

Tot. 5 ric., 3.5 FTETot. 5 ric., 3.5 FTE

Partecipanti @ Ts:Partecipanti @ Ts: Richieste:Richieste: 2 k€ MI + 3 k€ sj ai fotoni2 k€ MI + 3 k€ sj ai fotoni 2 k€ consumo2 k€ consumo 0.5 k€ man. sftw 0.5 k€ man. sftw

Tot. 4.5 k € (+ 3 k€ sj)Tot. 4.5 k € (+ 3 k€ sj)

0.5 m.u. off. meccanica0.5 m.u. off. meccanica 1 m.u. lab. elettronica1 m.u. lab. elettronica


Obiettivo:Obiettivo:Utilizzo di telecamere CCD commerciali per la rivelazione di raggi X a bassa Utilizzo di telecamere CCD commerciali per la rivelazione di raggi X a bassa energia energia e loro impiego per monitoring su larga scala della radioattività e loro impiego per monitoring su larga scala della radioattività ambientale.ambientale. Sezioni partecipanti: Trieste, CagliariSezioni partecipanti: Trieste, Cagliari

Percentuali e richieste Ts:Percentuali e richieste Ts:

Strutturati:Strutturati: Non strutturati:Non strutturati:Marco Budinich (P.A.) 40%Marco Budinich (P.A.) 40% Costantino Cafaro (dott.) 50%Costantino Cafaro (dott.) 50%Edoardo Milotti (P.A.) 10%Edoardo Milotti (P.A.) 10% Massimo Vascotto (DSS) 50%Massimo Vascotto (DSS) 50%

Tot. 1.5 FTETot. 1.5 FTE

Richieste finanziarie :Richieste finanziarie : Richieste servizi : Richieste servizi :MI: 1 k€ (Riunioni Ts-Ca)MI: 1 k€ (Riunioni Ts-Ca)Consumo: 1 k€ Consumo: 1 k€ 0.5 m.u. Off. Meccanica 0.5 m.u. Off. Meccanica

0.5 m.u. Lab. Elettronica0.5 m.u. Lab. ElettronicaTot. 2 Tot. 2 k€k€

CCDX


eBON eBON è un'estensione dei precedenti progetti è un'estensione dei precedenti progetti VIRTUS VIRTUS (Virtual Tumor(Virtual Tumor Spheroid), VBL (VirtualSpheroid), VBL (Virtual Biophysics Lab) e VBL-Biophysics Lab) e VBL-Rad,Rad, che ne costituiscono le basi di partenza scientifica, che ne costituiscono le basi di partenza scientifica, e lo e lo scopo di questo nuovo progetto computazionale è la scopo di questo nuovo progetto computazionale è la creazione di creazione di un laboratorio numericoun laboratorio numerico per esperimenti per esperimenti simulati di radiobiologia cellularesimulati di radiobiologia cellulare..

• originariamente un progetto biennale (in scadenza nel 2012)

• ora richiesta di estensione di un anno, con allargamento del gruppo a Pavia (gruppo di A. Ottolenghi)

• scopo dell’estensione: collaborare su una migliore implementazione del modello di TNF già sviluppato in eBON, per includere anche il circuito dell’NF-kB (legato al TNF e già oggetto di studio sperimentale e teorico del gruppo di Pavia)

• l’estensione serve anche ad andare incontro alle richieste di aggregazione che vengono dalla CSN5: l’anno prossimo vorremmo fare una richiesta nuova con maggiore integrazione tra i gruppi

eBONeBON - - eelectronic lectronic BBiophysical iophysical ONONcologycology


eBON: pubblicazioni con referee, 2010 – inizio 2012

•R. Chignola and E. Milotti: "Bridging the gap between the micro- and the macro-world of tumors", AIP Advances 2 (2012) 011204

•R. Chignola, V. Vyshemirsky, M. Farina, A. Del Fabbro, E. Milotti: "Modular model of TNF alpha cytotoxicity", Bioinformatics 27 (2011), 1754-1757

•R. Chignola, A. Del Fabbro, M. Farina, E. Milotti. Computational challenges of tumor spheroid modeling. Journal of Bioinformatics and Computational Biology, in press

•E. Milotti and R. Chignola. Emergent properties of tumor microenvironment in a real-life model of multicell tumor sheroids. PLoS ONE 5 (2010) e13942

•R. Chignola and E. Milotti. Tumor microenvironment in a real-life model of tumor spheroids. Proceedings of the "4th International Advanced Research Workshop on In Silico Oncology and Cancer Investigation", Athens, Sept. 8-9 2010, pp.32-34

•E. Milotti and R. Chignola. Physical and computational issues in a simulation of multicellular tumor spheroids. Proceedings of the "4th International Advanced Research Workshop on In Silico Oncology and Cancer Investigation", Athens, Sept. 8-9 2010, pp. 35-38.

•R. Chignola, A. Del Fabbro, E. Milotti. Dynamics of intracellular Ca2+ oscillations in the presence of multisite Ca2+-binding proteins, Physica A 389 (2010) 3172.

eBON


Articoli in preparazione•E. Milotti, V. Vyshemirsky, M. Sega, and R. Chignola: ”Mathematical model of tumor spheroid growth”.

Preprints•E. Milotti and R. Chignola: "Bridging the gap between the micro- and the macro-world of tumors“ (arXiv:q-bio/1201.2798).

•R. Chignola, A. Del Fabbro, M. Farina, E. Milotti: "Computational challenges of tumor spheroid modeling”

•E. Milotti and R Chignola: "Emergent Properties of Tumor Microenvironment in a Real-life Model of Multicell Tumor Spheroids”

FTE-TS

Roberto Chignola (RU – UniVR)) 100%Federico Dogo (dottorando – UniTS) 100%Edoardo Milotti (PA – UniTS) 50%Sabrina Stella (ass. ric. – UniTS) 100%

Richieste finanziarie

MI 8 keuro missioni a Verona, Pavia, Bologna (CINECA), Roma (CASPUR)ME 3 keuro contatti con il collaboratore V. Vyshemirsky (Univ. Strathclyde)

e con il gruppo di G. Stamatakos (Atene)Cons 1 keuro materiale di consumo per calcoloSW 1 keuro licenze software

Totale 13 keuro Non ci sono richieste di officina meccanica o elettronica.

eBON


Grants ottenuti presso centri HPC

2010

•ISCRA Grant type C (CINECA)•CASPUR Standard Grant 2010

2011

•CASPUR Standard Grant 2011•CASPUR GPU Grant 2010

2012•CASPUR Standard Grant 2011

Prevista la partecipazione alle calls per i Grant 2013.


ENVIRAD SPLASHENVIRAD SPLASH

Attività: progetti di orientamento e di Attività: progetti di orientamento e di diffusione della cultura scientifica diffusione della cultura scientifica “hands on” che si svolgono in “hands on” che si svolgono in collaborazione con il PLS (a Trieste).collaborazione con il PLS (a Trieste).

La discussione sul progetto Envirad-Splash e’ tuttora in corso tra i ricercatoridelle Sezioni partecipanti (Ca, Ct, Mi, Na, Ts). L'orientamento delle varie sezionicoinvolte e' pero ora quello di mantenere la sigla in vista di un possibile scorporodelle attivita' di outreach. I membri triestini dell’esperimento si associano aquesta linea. Complessivamente, viene chiesto un prolungamento di un anno conrichieste ridotte per il 2013.


Preventivo 2013 Preventivo 2013 Envirad Splash 2012 Envirad Splash 2012

Missioni interne 1.00 k€Materiale consumo 2.00 k€

Totale 3.00 k€

Ricercatori:

Strutturati: Non strutturati:M.Budinich (P.A. 10%) C. Cafaro (dott. 50%) M.Vascotto (DSS 40%)

Tot. Ric. 3 FTE 1

Non ci sono richieste ai servizi di Sezione


MIND

Medical Imaging for Neurodegenerative Diseases

Rapp. Naz.: A. Chincarini (Genova), sedi: GE, BA, TSRapp. Naz.: A. Chincarini (Genova), sedi: GE, BA, TS

A Trieste attivo su dotazioni 5 (Renata Longo)A Trieste attivo su dotazioni 5 (Renata Longo)

Obiettivi del progetto:identificare uno o piu` metodi di analisi capaci di fornire un indice robusto e accurato per la diagnosi precoce di malattie neurodegenrative cerebrali (Alzheimer e demenza fronto-temporale);migliorare la capacita` diagnostica su grandi quantita` di dati tramite lo sviluppo di procedure di calcolo automatiche;in prospettiva, sviluppare i metodi in modo che i risultati della ricerca siano “traducibili” e fruibili al mondo clinico tramite interfacce web e/o servizi dedicati


MIND

Medical Imaging for Neurodegenerative Diseases

MIND@TS:In collaborazione con radiologi dell’universita’ si studiano sequenze di acquisizioni di immagini MRI ottimizzate per le procedure di segmentazione e analisi sviluppate dalla collaborazione

◦ Tesi triennale 1+1 in corsoCon la collaborazione dei neurologi dell’universita’ un gruppo selezionato di pazienti sara’ studiato per un follow-up che permetta di valutare il valore predittivo delle metodi di analisi sviluppati.

◦ Tesi specialistica in corso

Richieste:MI 2 k€Inv. 5 k€

◦ Oggetto test con gel calibrati per misure di tempi di rilassamento

FTE: 0.5 (R. Longo)

Nessuna richiesta di servizi di sezione


PSIHO PSIHO PPhotoneutron hotoneutron SSource ource IIn n HOHOspitalspital

L’esperimento chiede un prolungamento nel 2013, con minimo finanziamento, per completare le proprie attivita’, che sono state ritardate dalla burocrazia nella messa in funzione di un acceleratore dedicato presso l’ospedale S. Luigi di Orbassano (Torino). Comunque intanto sono in corso misure e irraggiamenti presso l’Ospedale S. Maria Della Misericordia di Udine (vedere foto).


TRIESTE: Gianrossano Giannini (100%, Resp.Loc., TRIESTE: Gianrossano Giannini (100%, Resp.Loc., P.O.), P.O.),

Massimo Vascotto (20%, D.S.S.)Massimo Vascotto (20%, D.S.S.) G.Giannini (Resp.Naz., INFN e Universita’ di Trieste) G.Giannini (Resp.Naz., INFN e Universita’ di Trieste)

Richieste Richieste finanziariefinanziarie locali 2013 a Ts (kE) locali 2013 a Ts (kE)

MI:6.0 ME:3.0 MC:4.0 TR:2.0 CA:2.0 TOT:17MI:6.0 ME:3.0 MC:4.0 TR:2.0 CA:2.0 TOT:17 Richieste servizi: Richieste servizi: Officina Meccanica : 3 m.u.; Officina Meccanica : 3 m.u.;

Laboratorio Elettronica e Rivelatori : 1m/uLaboratorio Elettronica e Rivelatori : 1m/u

PSIHO = Photoneutron Source In HOspital


ReDSoXReDSoXReResearch search DDrift for rift for SoSoft ft X-X-rayray

Strutturati:Nome Istituto FTEBonvicini Valter INFN 10%Cautero Giuseppe ST 10%Cicuttin Andres ICTP 30%Gianoncelli Alessandra ST 20%Giuressi Dario ST 10%Menk Ralf Hendrik ST 20%Rachevski Alexandre INFN 40%Sergo Rudi ST 10%Stolfa Andrea ST 20%Vacchi Andrea INFN 20%

TOTALE 1.9 FTENon strutturati:

Nome Istituto FTECrespo Maria Liz ICTP 30%Zampa Gianluigi INFN 80%

TOTALE 1.1 FTE

(Vedi presentazione di G. Zampa per il programma scientifico)


ReDSoXReDSoXReResearch search DDrift for rift for SoSoft ft X-X-rayray

• Servizio elettronica e rivelatori: 4 mesi uomo disegno circuiti stampati per test dei nuovi prototipi di SDD (con JFET ed elettronica integrata) montaggio e test funzionali dell’elettronica disegnata

• Servizio officina meccanica: 2 mesi uomo disegno e realizzazione degli assemblaggi meccanici di precisione per i rivelatori da installare ad

Elettra/Fermi• Servizio alte tecnologie: 4 mesi uomo

Simulazione e design camere a deriva di silicio Design (circuito elettrico e layout) e simulazione ASIC per la lettura delle SDD per Elettra/Fermi

Richieste ai servizi di sezione:


• Linea di ricercaLinea di ricerca: Sviluppo di SiPMSviluppo di SiPM a a tecnologia avanzata tecnologia avanzata di grande superficiedi grande superficie (~ 3 x 3 cm(~ 3 x 3 cm22) e range dinamico) e range dinamico. . Sviluppo di ASIC di front-end per la lettura dei SiPM. Sviluppo di ASIC di front-end per la lettura dei SiPM. Applicazione dei SiPM alla calorimetria a lettura multipla Applicazione dei SiPM alla calorimetria a lettura multipla ed alla lettura di scintillatoried alla lettura di scintillatori in fisica delle alte energie e in fisica delle alte energie e astroparticellare.astroparticellare.

• Proposta di esperimentoProposta di esperimento: 2010: 2010• Durata previstaDurata prevista: 2011 – 2013: 2011 – 2013• Sezioni partecipantiSezioni partecipanti: TS, UD, ME, RM1, MI-B, NA, SA: TS, UD, ME, RM1, MI-B, NA, SA• Responsabile nazionaleResponsabile nazionale:: V. BonviciniV. Bonvicini• CollaborazioniCollaborazioni:: FBK (Trento), FNALFBK (Trento), FNAL

TWICETWICETTechniquesechniques forfor W Wide-range ide-range IInstrumentationnstrumentation

for for CCalorimetryalorimetry E Experimentsxperiments


TWICETWICETTechniquesechniques forfor W Wide-range ide-range IInstrumentationnstrumentation

for for CCalorimetryalorimetry E ExperimentsxperimentsRisultati ottenuti:

•Realizzazione, test in laboratorio e su fascio di particelle (accoppiati a cristalli PWO) di dispositivi SiPM “Quad” di FBK a grande area (1 cm2, 22500 celle complessive). •Realizzazione, simulazione con Geant4 e test su fasci di particelle al CERN di calorimetri “Shashlik” con lettura delle fibre interamente con SiPM, con controllo automatico del guadagno dei SiPM e loro lettura sia con preamplificatori discreti, sia con ASIC MAROC. •Realizzazione di elettronica di front-end per SiPM a grandissima banda passante (3 GHz) e basso rumore. •Applicazione di SiPM alla lettura di scintillatori estrusi di grande area con fibre WLS per la realizzazione di contatori di muoni/tail catchers. •Realizzazione (con diverse tecnologie) e test su fasci di particelle al FNAL di celle di vetro pesante (tipo ADRIANO) con lettura a fibre WLS e SciFi accoppiate a SiPM per calorimetria “dual readout”. Ottenuti in test beam circa 70 p.e./GeV di luce Cerenkov.•Test su fascio di particelle al FNAL di vetri scintillanti tipo SCG-1Ccon SiPM e PMT tradizionali e dimostrazione della loro idoneita’ a separare le componenti di luce Cerenkov e luce di scintillazione.


TWICETWICE

Details of the ShashlikDetails of the ShashlikCalorimeter during assemblyCalorimeter during assembly

Scintillating glass SGC1 testedScintillating glass SGC1 testedat FNAL with SiPM read-out forat FNAL with SiPM read-out fora proof-of-principle test of TA DRa proof-of-principle test of TA DRhadron calo.hadron calo.

““ADRIANO” glassADRIANO” glasscell detail, assemblycell detail, assemblyand “known” peopleand “known” peopleat work at FNALat work at FNAL

C

S


TWICETWICE

Pubblicazioni, presentazioni a conferenze e tesi:

•6 pubblicazioni su riviste internazionali•10 presentazioni a conferenze internazionali•1 PhD Thesis (+ 1 in progress)•1 tesi specialistica•1 tesi triennale


Trieste/Udine: richieste finanziarie Trieste/Udine: richieste finanziarie 20122012• TS

• MI: 5 (riunioni di collaborazione, contatti con FBK)• ME: 5 (1 m.u. test beam)• Cons.: 15 (board e comp. per test ASIC 5, acquisto fibre 3, acquisto SiPM 4)• Trasporti: 4 (da/per CERN/FNAL)• Lic. Software: 2 (CADENCE IC)

• Tot.: 31

• UD• MI: 2 (riunioni, rapporti di collaborazione)• ME: 8 (2 turni di beam test al FNAL, 2 m.u.)• Cons.: 12 (lavorazione vetri e assemblaggio)• Inv. 5 (Stabilized voltage source for SiPM)

• Tot.: 27

• Totale TS + UD: 58

TWICETWICE


Trieste/Udine: ricercatori e richieste ai Trieste/Udine: ricercatori e richieste ai serviziservizi

• TS• Ricercatori strutturati:

•Valter Bonvicini (40), Anna Gregorio (40), Erik Vallazza (40)

• Ricercatori non strutturati:• Aldo Penzo (senior)

• Tot.: 1.2 FTE (strutturati)

• Servizi:• 4 m.u. officina meccanica• 2 m.u. lab el. e riv.• 2 m.u. alte tecnologie per sviluppo ASIC di front-end per lettura SiPM

• UD• Ricercatori strutturati:

• D. Cauz (30), G. Pauletta (20), L. Santi (10)• Ricercatori non strutturati

• A. Driutti (20)

• Tot.: 0.8 FTE

• Servizi:• 1 m.u. officina meccanica• 1 m.u. lab el. e riv.

•Totale TS + UD: 2 FTE - 5 m.u. mecc., 3 m.u. el. e riv., 2 m.u. a.t.

TWICETWICE

X-ray Drift eXtra LargeLinea di ricerca: sviluppo camere a deriva di silicio di grande superficie ed elettronica a basso rumore

per spettroscopia ed imaging di X-ray. Applicazioni in astrofisica X e , monitoraggio ambientale, diagnostica medica, …

Sezioni partecipanti: TS, BO (IASF-BO), ROMA2 (IAPS-ROMA), PD, MI (Politecnico), PV (UniPV)Collaborazione: FBK (Trento)Durata progetto: 2009-2011, prolungato nel 2012Responsabile nazionale: A. VacchiResponsabile locale: G. ZampaA fine 2010 XDXL partecipa alla proposta LOFT per la mission call M3 dell’ESA,successivamente

selezionata nel 2011, insieme ad una collaborazione di istituti ed università europee (http://www.isdc.unige.ch/loft/index.php/the-loft-mission)

20102010 20112011 20122012

201220122010/20112010/2011AMS CMOS 0.35µmAMS CMOS 0.35µm

AMS CMOS 0.35µmAMS CMOS 0.35µm

XDXL - risultati• Substrati di silicio per rivelatori di qualità standard

bulk leakage non ottimizzato, ~10x rispetto SDD ALICE (1.5 nA/cm2 vs 150-200 pA/cm2 at 20 °C)

• Due passi anodici per rispondere alle diverse necessità di risoluzione energetica (largo) ed imaging (stretto)

• Ottimo controllo della superficie tramite field-plate positivo sui catodi di deriva

• Aumento della Quantum Efficiency a bassa energia ottimizzando la geometria dei catodi

• Riduzione del consumo di potenza per applicazioni spaziali (1/7 rispetto alle SDD ALICE)

• Matrici di SDD esagonali e quadrate per estendere l’intervallo energetico fino a 100 eV (appl. su FEL)

• Caratterizzazione dei rivelatori tramite front-end discreto; entro fine 2012 la SDD XDXL1 verrà testata con l’ASIC sviluppato dalla collaborazione

XDXL1XDXL1““ALICE LIKE”ALICE LIKE”

SDDSDD

20 °C

XDXLXDXL: pubblicazioni e conferenze 2011 - 2012: pubblicazioni e conferenze 2011 - 2012Articoli referati 2011 - 2012Articoli referati 2011 - 2012

1. P. Rossi, et al., Design and performance tests of the calorimetric tract of a Compton Camera for small-animals imaging, Nucl. Instr. and Meth. A, Volume 628, Issue 1, p. 430-433, 02/2011

2. G. Zampa, et al., Room-temperature spectroscopic performance of a very-large area silicon drift detector, Nucl. Instr. and Meth. A, Volume 633, Issue 1, p. 15-21, 03/2011

3. R. Campana, et al., Imaging performance of a large-area Silicon Drift Detector for X-ray astronomy, Nucl. Instr. and Meth. A, Volume 633, Issue 1, p. 22-30, 03/2011

4. M. Feroci, et al., The Large Observatory for X-ray Timing (LOFT), Experimental Astronomy, Online First (ExA Homepage), 08/2011

Presentazioni a conferenze 2011 - 2012Presentazioni a conferenze 2011 - 2012

1. C. Labanti, et al., Characterization of an ASIC Front-End electronics dedicated to the Silicon Drift Detectors, IEEE NSS-MIC 2011, 23-29 October 2011, Valencia, Spain

2. Alexandre Rachevski, et al., X-ray spectroscopic performance of a matrix of silicon drift diodes, 12th Pisa Meeting on Advanced Detectors , La Biodola, Isola d'Elba (Italy) May 20 - 26, 2012

Partecipazione a conferenze 2011 – 2012 nell’ambito del consorzio LOFTPartecipazione a conferenze 2011 – 2012 nell’ambito del consorzio LOFT

1. M. Feroci, LOFT - Large area Observatory For x-ray Timing, "The X-ray Universe 2011,

Presentations of the Conference held in Berlin, Germany, 27-30 June 2011. Available online at:

http://xmm.esac.esa.int/external/xmm_science/workshops/2011symposium/, article id.020“

2. Jonker, Peter G.; Feroci, M.; den Herder, J.; Bozzo, E., ESA's Potential Medium Size Mission: LOFT,

American Astronomical Society, HEAD meeting #12, #38.04, 09/2011

3. Bozzo, E.; den Herder, J. W.; Feroci, M.; Stella, L.; LOFT consortium, on the behalf of the, LOFT, the Large

Observatory For X-ray Timing, Talk at the conference: "The Extreme and Variable High Energy Sky",

September 19-23, 2011, Chia Laguna, Sardegna (Italy). Accepted for publication on

PoS(Extremesky 2011)025, 12/2011

4. Ray, Paul S.; Feroci, M.; den Herder, J.; Bozzo, E.; Stella, L.; LOFT Collaboration, The Large Observatory for

X-ray Timing (LOFT): An ESA M-class Mission Concept, American Astronomical Society, AAS Meeting #219,

#249.06, 01/2012

5. Y. Evangelista, et al., Simulations of the X-ray imaging capabilities of the Silicon Drift Detectors (SDD) for

the LOFT Wide Field Monitor, SPIE 2012 (Amsterdam, July 2012)

6. M. Feroci, et al., LOFT - The Large Observatory For x-ray Timing, SPIE 2012 (Amsterdam, July 2012)

7. S. Zane, et al., A Large Area Detector proposed for LOFT, the Large Observatory for X-ray Timing, SPIE 2012

(Amsterdam, July 2012)

XDXLXDXL: pubblicazioni e conferenze 2011 - 2012: pubblicazioni e conferenze 2011 - 2012


Inv./Inv./Costr.AppCostr.App

Cons./Cons./Trasp.Trasp.

MIMI MEME LicenzeLicenzesftwsftw

Man.Man. TotaleTotalekk€€

BARBE-LTBARBE-LT -- 1515 55 55 -- -- 2525

BEATS2BEATS2 -- 22 2 + 3sj2 + 3sj -- 0.50.5 -- 7.57.5

eBON.dtzeBON.dtz 55 11 33 33 0.50.5 -- 12.512.5

CCDXCCDX -- 11 11 -- -- -- 22

ENVIRADENVIRAD -- 22 11 -- -- -- 33

EU-ReDSoXEU-ReDSoX -- 96+196+1 44 66 22 11 110110

MIND.dtzMIND.dtz 55 -- 22 -- -- -- 77

PSIHOPSIHO 22 4+24+2 66 33 -- -- 1717

TWICETWICE -- 15+415+4 55 55 22 -- 3131

TWICE UDTWICE UD 55 1212 22 88 -- -- 2727

TotaleTotale 1717 155155 31+331+3 3030 55 11 242242

Gruppo VGruppo VPreventivi 2013Preventivi 2013

Tot. 2012: 209 k€Tot. 2012: 209 k€


Gruppo VGruppo VRicercatori & Servizi 2013Ricercatori & Servizi 2013

Ric.Ric.strutturatistrutturati

Ric. non Ric. non strutturatistrutturati

Mecc., m.u.Mecc., m.u. El. & Riv., El. & Riv., m.u.m.u.

Serv. AlteServ. AlteTecnol.Tecnol.

BARBE-LTBARBE-LT 1 (1)1 (1) 0.5 (5)0.5 (5) 22 22 22

BEATS2BEATS2 2.5 (3)2.5 (3) 1 (2)1 (2) 0.50.5 11 --

eBONeBON 1.5 (2)1.5 (2) 2 (2)2 (2) -- -- --

CCDXCCDX 0.5 (2)0.5 (2) 1 (2)1 (2) 0.50.5 0.50.5 --

ENVIRADENVIRAD 0.1 (1)0.1 (1) 0.9 (2)0.9 (2) -- -- --

ReDSoXReDSoX 1.9 (10)1.9 (10) 1.1 (2)1.1 (2) 22 44 44

MIND.dtzMIND.dtz 0.5 (1)0.5 (1) -- -- -- --

PSIHOPSIHO 1 (1)1 (1) 0.2 (1)0.2 (1) 33 11 --

TWICETWICE 1.2 (3)1.2 (3) -- 44 22 22

TWICE UDTWICE UD 0.6 (3)0.6 (3) 0.2 (1)0.2 (1) 11 11 --

10.8 (27)10.8 (27) 6.9 (17)6.9 (17) 1313 11.511.5 88

3-May-14 V. Bonvicini - Consiglio di Sezione Gruppo V Attivita 2012 Esperimenti in corso:...

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