28 febbraio 2012
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ELEZIONI, SMENTITE E DEPISTAGGI
LA NUOVA FORMULA PER VINCERE
Martedì 28 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 38
CORRIERE TRAPANESE
Nessuno sa più come uscire dallo stallo e i politici aspettano di puntare sul cavallo vincente
Sequestrate in casa e rapinate
I giochi sono fatti, almeno per i
più. Si attende solo qualche altro
tassello da incastrare nel “puzzle
regionale” ma, quasi dappertutto,
negli ambienti politici, si sussura
il nome del candidato a sindaco
di Trapani che riuscirà a mettere
d’accordo quasi tutti. Tra indi-
screzioni e voci che si rincorro-
no, intanto, i vertici dei partiti
fanno finta di cercare di “salvare
il salvabile”. A scapito della chia-
rezza che, mai come questa volta,
è la vera assente dalla scena pre
elettorale.
Approfondimenti a pag. 2 e 3
Ok, ma...
i programmi?di Nicola Baldarotta
Scusate signore e signori
della politica che conta
ma quando possiamo ca-
pire su quali progetti per il
territorio volete confron-
tarvi?
No, non è una domanda
retorica, per piacere... è
una domanda legittima.
Vi state accapigliando su
liste, coalizioni, grandi
coalizioni, nomi e nomi-
gnoli. Ma su quali basi
volete “governare” il ter-
ritorio? Sulle poltrone da
spartire?
Forse non vi rendete con-
to che mancano due mesi
scarsi al rinnovo di diver-
se importanti amminin-
strazioni cittadine (Trapai,
Marsala ed Alcamo su tut-
te) ed ancora non abbia-
mo ascoltato un minimo
“straccio di proposta” at-
traverso la quale decidere
se votarvi o meno. Che
poi, votarvi, non so se ve
lo ricordate... significa
“affidarvi il futuro del ter-
ritorio” ed insieme ad es-
so, ma guarda un po’, il
futuro della gente che vi
abita.
Il NOSTRO futuro!
E’ che, ditelo chiaramen-
te, per voi siamo solo nu-
meri di sezione dove an-
dare a controllare se ab-
biamo votato come vi
avevamo promesso... non
siamo persone, siamo par-
te delle cose che volete di-
vidervi o delle quali vole-
te impossessarvi. Non è
possibile che ancora per-
diate tempo a decidere
con chi allearvi, con chi
scendere a patti...
C’è fame e crisi quaggiù...
smettetela di giocare a fa-
re il bene del territorio.
Siate onesti e fatelo, una
volta tanto.
€ 0,50
Servizio a pag. 6
Marsala
Violenza sessuale:
imputato assolto
da tutte le accuse
Pag. 5 Cronaca
Omicidio Bongiorno:
rumeno di 17 anni
fermato dalla polizia
Pag. 6 Alcamo
Il senatore Papania
fotocopia Palermo:
“Coalizione di sinistra”
Pag. 6
Forse siamo davanti all’ul-timo tentativo prima dilavorare per “salvare il
salvabile”. Il segretario provin-ciale dell’Udc, Livio Daidone,dopo avere ascoltato i coordina-tori comunali del partito, hadeciso di rimboccarsi le mani-che e tentare di ricucire lo strap-po con il partito di RaffaeleLombardo. L’Mpa, infatti, haquasi ufficialmente abbandona-to il tavolo del cosiddetto TerzoPolo, preferendo probabilmenteripetere anche in provincia diTrapani la scelta operata aPalermo, cioè di andare a brac-cetto con Grande Sud. Daidonevuole provare il tutto per tuttocercando di riallacciare i rap-porti in modo da non buttare nelcestino il progetto a cui, insie-me al Pd, si stava lavorando inprovincia di Trapani. Ma cisono troppe incognite legate asimpatie ed antipatie dei singoli
esponenti dei vari partiti.Daidone, comunque, vuole pro-varci: “Ritengo che sia opportu-no lavorare per la composizionedella coalizione - afferma - ipartiti devono riprendere inmano le redini ed i progetti peril territorio. È chiaro che biso-gna che si riprenda un dialogocon tutte le forze politiche delTerzo polo, con il PD ed altrimovimenti autonomisti perdare alle città amministrazionisane”. Ma le incognite ci sono eDaidone ne è consapevole.L’Mpa, del resto, non pareabbia intenzione di cedere sullaAdamo candidata a sindaco diMarsala. Su Castelvetrano, poi,le posizioni sono ancora unavolta differenti. “Se l’Mpa ha altre scelte da fare- afferma Livio Daidone - èchiaro e fuori di dubbio che sipone un serio problema. Ladecisione da prendere è impor-
tante e riguarda il futuro del ter-ritorio. Siamo pronti comunqueanche a farne a meno. Io farò lamia parte ed inizio oggi (ieri,ndr) a parlare con FLi e l’Api,insieme all’Udc i veri fautoridel Terzo Polo”.
2 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE POLITICA
Editore:
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Redazione centrale
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CORRIERE TRAPANESE
by TRAPANiOK
E’ andata come abbondan-temente previsto: il sena-tore Antonio D’Alì è
stato eletto nuovo coordinatoreprovinciale del Pdl. La sua listaha primeggiato su quella chefaceva riferimento all’onorevoleFrancesco Paolo Lucchese. Il primo congresso provincialedel Pdl ha sancito, di fatto, lavera incoronazione di D’Alì aleader del partito in provincia.Prima di domenica, infatti, ilsenatore trapanese aveva semprerappresentato il partito anchecon cariche importanti attraversola nomina dall’alto. Da domeni-ca lo rappresenta per volontàdella base che, in questa manie-ra, gli ha riconosciuto ufficial-mente la capacità e l’autorità perguidarne il percorso anche invista dell’imminente campagnaelettorale.In aula, all’Hotel Crystal diTrapani, aleggiava lo spettro delcoordinatore provinciale uscen-te, Nicola Cristaldi, sindaco diMazara, che in apertro contrastocon D’ALì ha organizzato unacontromanifestazione adAlcamo alla quale hanno presoparte quelli che si possono defi-nire suoi fedelissimi. Per quantoriguarda la validità e la democra-ticità del congresso provinciale,rispondendo anche alle accusefatte proprio da Cristaldi, ha fattoda garante l’onorevole IgnazioAbrignani che ha moderato la
giornata di domenica. Alla fine,ottocento tesserati hanno espres-so il loro voto diretto e senzadelega per eleggere il nuovocoordinatore provinciale del Pdltrapanese, Antonio d’Alì, il vicecoordinatore Ubaldo Ruvolo, e30 componenti il coordinamentoprovinciale. La percentuale deivotanti è stata del 40% degliaventi diritto, un dato perfetta-mente in linea con quelli già rile-vati in altre città in cui sono staticelebrati i congressi. A sancire laforza di D’Alì, domenica pome-riggio erano presenti tutti gliassessori provinciali del Pdl, rap-presentanti del partito da tutta laprovincia e, nel pomeriggio, èarrivato anche il Presidente della
Provincia, Mimmo Turano.Il senatore D’Alì, appena rielet-to, tende a smorzare i toni dellapolemica e confida subito il suointendimento circa la guida delPdl provinciale: “E’ per me unaltro impegno che va ad aggiun-gersi a quelli che già onoro ericopro in ambito nazionale elocale. Lo accetto con tantoentusiasmo nella consapevolez-za, però, di contribuire alla crea-zione di una squadra di giovanipromesse a cui, fra qualchetempo, affidare proprio la con-duzione del partito. E’ questa -ha detto D’ALì - la nuova otticadel Pdl e della politica chevogliamo fare: proprio per que-sto sia su Trapani che su Erice
abbiamo deciso di puntare sudue persone dalle indubbie qua-lità civiche, giovani entrambi, econ le idee chiarissime su quelloche è lo sviluppo futuro del terri-torio”. I riferimenti sono al prossimosindaco di Trapani e ad IgnazioGrimaldi, candidato alla caricadi primo cittadino di Erice. Per ilprimo, però, c’è da superarel’importante test delle Primariedi centrodestra che si dovrebbetenere il prossimo 18 marzo sia aTrapani che Marsala. A proposi-to di Primarie di centrodestra,per quanto riguarda il Comunedi Trapani, dove il PID, oggi par-tito “Cantiere popolare”, hachiesto di potere partecipare, ègià stata concordata, tra l’altro,una convenzione per celebrare leprimarie di coalizione chepotranno vedere la partecipazio-ne, di tutti i cittadini in totaleesenzione del pagamento delcontributo di 3 euro, e quindisenza dover nulla versare almomento del voto. Nel docu-mento diffuso ieri pomeriggio,però, viene messo in risalto(nelle ultime due righe) un possi-bile intervento della segreterianazionale del Pdl qualora si arri-vasse alla individuazione di uncandidato unitario condiviso datutte le componenti del partito.Questo, ovviamente, farebbe difatto annullare le Primarie.
NB
Il Pdl riparte democraticamente da D’Alì
Eletto il nuovo coordinamento provincialeRimane comunque l’ombra della spaccatura causata da Cristaldi
Al senatore il compito di guidare il Pdl
in questo momento di confusione
Dalle parti del centrosinistra
Pd, segreteria comunaleverso l’azzeramentoSi decide il candidato per le Primarie
Il Direttivo del PartitoDemocratico si tieneoggi, nella segreteria di
Palazzo Venuti. All’ordinedel giorno ci sono tre puntifondamentali: il primo èl’atto ufficiale che sanci-sce, dopo il “congelamen-to” dei componenti lasegreteria comunale delpartito, diversi dei quali inaperto contrasto con le trat-tative avviate nei confrontidel Terzo Polo, l’azzera-mento totale della segrete-ria. Un passaggio in uncerto senso dovuto, consi-derato anche il fatto chealcuni dei “dissidenti”hanno avviato un laborato-rio politico insieme adesponenti di Sel e chedovrebbe portare alla costi-tuzione di una lista civica ead un relativo candidato asindaco del capoluogo. Lafrattura non è stata ricom-
posta e, quindi, l’atto distasera è la conseguenza.Il secondo punto all’ordinedel giorno prevede l’appro-vazione del documento chesancisce la linea politicadel partito, ed il terzopunto invece riguarda l’in-dividuazione del candidatoufficiale alle Primarie (chedovrebbe essere DarioSafina). Primarie che,però, maglrado tutti i docu-menti sinora prodotti e fir-mati anche da altri espo-nenti della grande coalizio-ne, appaiono sempre incer-te stando, almeno, alle con-tinue voci che si rincorronodi ora in ora e che vedreb-bero il Pd impegnato a tro-vare un modo per ufficia-lizzare il proprio appoggioad un candidato esterno(Maurici?) capace diconiugare attorno a sèdiverse forze politiche.
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L’Udc cerca di ricucire
lo strappo con l’Mpa
Il segretario Daidone al lavoro
Livio Daidone
Dario Safina
POLITICA
IN ZONA GOSSIP
Peppe Poma non molla e riba-disce di essere sempre a dispo-sizione della coalizione “TerzoPolo-Pd” per concorrere allePrimarie quale candidato sin-daco di Trapani. Il presidentedel Consiglio provinciale diTrapani smentisce, così, tuttele indiscrezioni che si sonosusseguite durante il week-end, relative al suo possibileritiro dalla competizione elet-torale.
Non è l’ufficializzazione
della sua “discesa in
campo” ma ci assomi-
glia tanto. Ignazio Grimaldi, sta
valutando attentamente la pro-
posta avanzatagli da diverse
formazioni politiche ed associa-
zioni varie, circa la sua candida-
tura a sindaco di Erice per favo-
rire il progetto dell’unificazione
dei Comuni di Trapani ed Erice.
“Avverto la responsabilità del
ruolo che mi si chiede di rico-
prire ed ho, infatti, già iniziato
ad incontrare le componenti
politiche del territorio ericino
ma anche, e soprattutto, le
Istituzioni”. Questa è la dichia-
razione che si legge nel suo
primo comunicato stampa uffi-
ciale. Grimaldi aggiunge che
“Mi preme capire qual è la
volontà dei nostri amministrato-
ri, a partire dal Presidente della
Provincia, Mimmo Turano (che
incontrerà stamattina, ndr) circa
la possibilità di avviare real-
mente il percorso che porterà
all’unificazione dei territori di
Trapani ed Erice in un unico
Comune”. Oltre a sondare il ter-
reno per eventuali appoggi che
vertono sulla Grande Città,
Grimaldi incontra Turano con
una proposta ben precisa e che
denota la sua passione per il ter-
ritorio, anche da un punto di
vista sportivo. “Al Presidente
Turano, inoltre, ho intenzione di
chiedere di impegnarsi, attra-
verso l’Ente che rappresenta,
sulla prospettiva, secondo me
non più procrastinabile visti i
risultati del Trapani calcio, di
ampliamento dello Stadio pro-
vinciale di Trapani. Una Grande
Città, con una grande squadra
in serie B, non può non avere un
Grande Stadio”.
Politicamente, oltre alle prime
“benedizioni ufficiali” da parte
dell’onorevole Nino Oddo e del
senatore Antonio D’Al’,
Grimaldi prova a coinvolgere
diverse altre forze politiche nel
progetto unificatore di Trapani
con Erice.
Dalle parti di Giacomo
Tranchida, sindaco uscente e
ricandidato, invece, si continua
alacremente a lavorare per met-
tere a punto ma macchina da
guerra elettorale che accompa-
gnerà il percorso elettorale dello
stesso. Dopo la presentazione
delle prime tre liste civiche che
lo appoggiano, Tranchida ed i
suoi supporters stanno ultiman-
do anche la composizione della
quarta lista civica, in attesa che
i partiti ufficiali si espongano
definitivamente e che il quadro
politico sia ben chiaro a tutti. In
dubbio, alla data di oggi, c’è
l’appoggio ufficiale dell’Udc.
Dovrebbe essere invece confer-
mato il pieno sostegno del
Partito Democratico.
Di diverso avviso sono, invece,
i minori del centrosinistra. Italia
dei Valori, in netto ed aperto
contrasto con il Sindaco di
Erice, ha deciso di stimolare
l’ego di Rifondazione
Comunista e di Sel ai quali, in
un certo senso, propone la can-
didatura di Aldo Marchingiglio.
N.B.
3 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
Erice, Ignazio Grimaldi è già al lavoro
Tranchida prepara la sua quarta listaSel e Idv valutano la possibilità di un proprio candidato
Inizia a diventare chiara
la situazione delle candidature
Il caso Favignana
“La Giunta è illegittima”E’ il parere dell’eurodeputato
Sonia Alfano che critica Antinoro
“Un grave errore proce-
durale che, ai sensi del
codice civile, rende nulla
ed illegittima la rimozione
della signora Modica e la
nomina del nuovo assessore”.
E’ il commento di Sonia
Alfano alla rimodulazione
della Giunta comunale di
Favignana, operata dal sinda-
co Lucio Antinoro, con la
quale Vito Campo ha preso il
posto di Monica Modica nel-
l’esecutivo ed ha avuto asse-
gnate le deleghe ai beni cul-
turali, turismo, pari opportu-
nità e sportello unico.
Secondo il parere dell’euro-
parlamentare, infatti, “con la
lettera inviata il 10 gennaio
scorso al sindaco di
Favignana, l’ex assessore
Modica non si è “dimessa”,
ma semplicemente ha
“rimesso” la delega assesso-
riale. Rimettere la delega non
significa dimettersi formal-
mente. E se è una leggerezza
quella commessa dalla signo-
ra, è certamente una grande
svista quella del sindaco di
Favignana. Il quale, invece di
convocare una Giunta imme-
diata per dare comunicazione
ufficiale e ratificare le dimis-
sioni, ha direttamente nomi-
nato il nuovo assessore, con
uguale delega. Dunque, for-
malmente, di assessori su
quella poltrona ce ne sono
due. Perché Monica Modica
di fatto è ancora in carica, non
avendo mai ricevuto alcuna
comunicazione ufficiale.
Sarebbe opportuno, a questo
punto, che il sindaco di
Favignana fornisse delle spie-
gazioni non solo alle persone
direttamente coinvolte in
questa stramba vicenda”.
Ignazio Grimaldi Giacomo Tranchida
4 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
Agricoltura
Prosegue serrato, anche se adistanza, il confronto trasindacati e lavoratori del
gruppo societario che fa capo allafamiglia D’Angelo, tra i dipen-denti della Satin Spa e gli operailicenziati dall’azienda CantiereNavale Trapani (Cnt). “Satin eCnt, pur avendo lo stesso pro-prietario, sono due entità giuridi-che distinte, come all’occorrenzaspecificato più volte dalla stessaproprietà; noi ex lavoratori Cntsiamo stati licenziati, i lavoratoriSatin no”. è la prima replicadegli operai che occupano da tremesi la petroliera Marettimo M,riguardo a una nota diffusa dalsegretario provinciale dell’Ugl,Giuseppe Monaco, che denunciale difficoltà economiche arrecateai dipendenti della Satin dal-l’azione di protesta degli operaiin lotta, poiché causerebbe l’im-possibilità di pagare gli stipendi emetterebbe a rischio i posti dilavoro; ragioni che, peraltro,sono state ribadite ieri inPrefettura, da una delegazioneformata da Ugl e personale Satin.“Con la nostra mobilitazione nonstiamo impedendo a nessuno dilavorare, né intendiamo ledere idiritti altrui” sostiene, invece, ilcoordinatore provinciale dellaFlmu-Cub, Antonino Di Cola, inrappresentanza dei 32 operai inoccupazione, aggiungendo che“la responsabilità dei mancati
pagamenti e dei ritardi nei con-fronti dei lavoratori Satin non èin alcun modo ascrivibile allanostra lotta. Di fatto - dice - ilbilancio di quest’ultima aziendaversava in condizioni criticheben prima dell’inizio della ver-tenza al Cantiere Navale”.Riguardo all’accordo siglato ilmese scorso con l’azienda, i sin-dacati confederali evidenzianointanto che, “rispetto alle condi-zioni in cui si sono svolte negliscorsi mesi le trattative, si è arri-vati al miglior risultato possibileper il futuro occupazionale deilavoratori del Cantiere navale diTrapani”. Lo scrivono in unanota congiunta, i segretari pro-vinciali di Cgil, Cisl e Uil,Mimma Argurio, Giovanni
Marino e Giovanni Angileri,ricordando i particolari del pianodi riassunzione del personale Cntall’interno del gruppo aziendaleSatin Spa. L’accordo, siglato daFiom Cgil, Fim-Cisl, Uilma eFailms, “prevede, nel dettaglio, -ricordano le sigle confederate -sette assunzioni a tempo indeter-minato immediatamente perricostruire le condizioni di avvio
alla produzione dello stabilimen-to; dieci assunzioni a tempo inde-terminato all’inizio delle attivitàdi cantiere in relazione alla com-messa di costruzione del nuovobacino di Augusta da Narvamaprevista per aprile 2012; 23assunzioni a tempo indetermina-to all’inizio dei lavori sul bacinodi Trapani in caso di acquisizionedella commessa che farà seguitoal bando regionale prevedibileper giugno 2012; le restanti 16assunzioni, sempre a tempo inde-terminato, infine, avverrannoentro il 15 dicembre dell’anno incorso, dopo la verifica del pianoe del portafoglio. Nel caso in cuile riassunzioni non dovesserorispettare i tempi concordati peril sopraggiungere di oggettive e
documentate criticità nell’esecu-zione del piano industriale - con-tinua la nota congiunta - gliimpegni si intenderanno vigentianche per il triennio 2013-2015”.Secondo il rappresentante sinda-cale degli operai in occupazione,comunque, “è paradossale che isindacati confederali e l’Uglammettano che l’accordo da lorofirmato sia lacunoso, parlandoaddirittura di tempistiche impro-babili, aleatorie e prive dellegaranzie minime, per poi definir-lo il migliore possibile. Noi lavo-ratori della Flmu-Cub - aggiungeDi Cola - non abbiamo accettatoe non accetteremo assolutamentequesto accordo indecente; esigia-mo garanzie d’acciaio chel’azienda non ha intenzione didarci”. Secondo i sindacati con-federali, invece, i lavoratori “nondevono temere neppure la perdi-ta della propria qualifica poiché ilpersonale di Cnt - dicono - saràriassunto da Satin con qualificauguale a quella di provenienza”.Intanto, dalla petroliera, gli ope-rai esprimono “la più sincerasolidarietà” ai lavoratori dellaSatin “e li invitiamo a focalizzarel’attenzione nella giusta direzio-ne - dicono - senza lasciarsiingannare da chi non ha esitato alicenziare 56 lavoratori per attua-re un piano industriale irrespon-sabile e scellerato”.
Francesco Greco
Cantiere navale, confronto a distanza
tra i sindacati e i lavoratori in lottaDelegazione di dipendenti Satin ricorre alla Prefettura
Gli operai contestano l’accordo
sottoscritto dalle sigle confederali
Tradizione e sviluppo del territorio
Lavorazione del coralloIncontro alla Camera di Commercio
tra associazioni di settore e studenti
Si è svolto ieri mattinaalla Camera diCommercio di Trapa-
ni un incontro sullo “Svi-luppo integrato dell’offertaturistica” organizzato dal-l’ente camerale in collabo-razione con l’AssociazioneOrafi e Gioiellieri diTrapani e il gruppo “Ter-ziario donna”. L'incontro,che è stato aperto dall’inter-vento del presidente dellaCamera di CommercioGiuseppe Pace, fa parte diun progetto, promosso dal-l’associazione Orafi e Gio-iellieri assieme al MuseoPepoli, rivolto agli studentidel Liceo Artistico del De-sign di Trapani. Come crea-re un'impresa e come opera-re nel mercato con un labo-ratorio artigianale sono statialcuni dei temi trattati. Il
presidente dell’associazio-ne Orafi Danilo Gianfor-maggio e il direttore delMuseo “Pepoli” PatriziaLivigni si sono soffermatisugli aspetti operativi legatialla lavorazione del coralloe sulle prospettive di svi-luppo del settore. Il legametra impresa e scuola è statooggetto dell’intervento diEnzo Di Stefano, presidedel Liceo Artistico delDesign di Trapani. “L'ini-ziativa - ha dichiaratoGiuseppe Pace, presidentedella Camera di Commer-cio - mira a valorizzare gliantichi mestieri e a indivi-duare percorsi turistici lega-ti al patrimonio culturaledel territorio, creando nuo-ve ed interessanti prospetti-ve economiche per il nostrocomprensorio”. (o.f.)
Assostampa,
rinnovati i vertici
Ingoglia eletto
nuovo segretario
Gi o v a n n iIngoglia è ilnuovo segreta-
rio dell’AssociazioneSiciliana della Stampa.è stato eletto con votounanime nel corso del-l’ultima assemblea delsindacato che ha, inol-tre, scelto i nuovi vicesegretario e tesoriere,r i s p e t t i v a m e n t eMargherita Leggio eNino Guercio. GiovanniIngoglia, già giornalistade “L’Unità” e “L’Ora”,dal 1986 è il responsabi-le della Co-municazionee delle Relazioni esternedella Provincia regiona-le di Trapani. Marghe-rita Leggio, giornalistaprofessionista, collabo-ra da anni con il quoti-diano “La Sicilia”, men-tre Nino Guercio dirigel’ufficio stampa delComune di Marsala.
ècominciata ieri e dureràfino al 17 marzo la pro-testa dei lavoratori delle
Poste che riguarda le prestazio-ni straordinarie, cioè i servizidel mercato privati. Lo scioperoè stato proclamato dai sindacatiregionali di categoria, Slp-Cisl,Uil-Post, Sailp-Confsal e Ugl-Com. “La carenza di personalenegli uffici postali, il mancatorispetto di accordi sottoscritti subase nazionale e regionale nonconsentono più deroghe”, com-menta il segretario provincialedella Cisl-Slp Giuseppe Fer-rante che aggiunge: “I lavorato-ri delle poste sono sottoposti apressioni e lavoro oltre l’orariod’obbligo, alle volte neancheretribuito. Il sindacato hadenunciato i fatti ma l’Aziendanon risponde”. Le difficoltà,secondo le organizzazioni sin-dacali di categoria, riguardereb-
bero diversi aspetti di criticità,dalla riduzione di figure e risor-se in diversi ambiti di attivitàdegli uffici, alle frequentidisfunzioni del nuovo sistemainformatico, alle pressioni chesarebbero esercitate sugliimpiegati addetti al settore dellavendita dei prodotti finanziari,ai distacchi da un ufficio all’al-tro che “trasformano le Poste inuna polveriera pronta ad esplo-dere da un momento all’altro”.Secondo quanto denunciato daisindacati, le code agli sportellidegli uffici sono diventate “unacostante quotidiana, sempre inaumento e smentiscono nei fattile ottimistiche dichiarazioniaziendali”. La protesta andràavanti secondo il calendariostabilito in attesa di risposteconcrete da parte della dirigen-za di Poste Spa.
Ornella Fulco
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Carenze e superlavoro,
scioperano i postali
La protesta durerà fino al 17 marzo
Mimma Argurio
Giovanni Ingoglia
5 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA
Petrosino ha un nuovo can-
didato sindaco: si tratta di
Gaspare Giacalone che si
presenta con la lista “Cambia
Petrosino”. La presentazione
ufficiale alla cittadinanza si è
tenuta sabato scorso nel corso di
un incontro a cui ha preso parte
anche la giornalista Giuliana
Sgrena che fa parte del coordina-
mento nazionale di Sel. La lista
“Cambia Petrosino” raccoglie
un ampio consenso a sinistra che
va da Sel a Italia dei Valori, a
Federazione di Sinistra.
All’incontro erano presenti
infatti anche Erasmo Palazzetto,
coordinatore regionale di Sel,
Enzo D’Alberti, coordinatore
provinciale di Italia dei Valori,
Francesco Angileri, di
Federazione di Sinistra e Katia
Zichitella, coordinatrice di Sel a
Petrosino. Nel gioco degli appa-
rentamenti politici in vista delle
elezioni del 6 e 7 maggio, non si
esclude un possibile accordo con
il Pd. Quarantadue anni,
Gaspare Giacalone si è sempre
mosso nell’ambito del centrosi-
nistra: è stato assessore a
Petrosino tra il ‘94 e il ‘96, nella
giunta del sindaco Zichitella. Da
anni vive a Londra, dove lavora
presso la Banca Europea per la
Ricostruzione e lo Sviluppo.
Giacalone ha già assicurato che
si trasferirebbe nuovamente nel
suo paese natale in caso di ele-
zione. “Metteremo da parte i cal-
coli e i compromessi – ha detto il
neo candidato - Abbiamo solo la
preoccupazione di fare la cosa
giusta: chiudere una stagione ed
aprirne una nuova”.
Sviluppo turistico, iniziativa
imprenditoriale, rispetto del-
l’ambiante e lotta al lavoro nero
sono tra i primi punti messi in
chiaro. Giacalone non ha anco-
ra indicato eventuali assessori
ma ha fatto sapere che è inten-
zionato a comunicarne i nomi
prima delle elezioni. “Unica
condizione – dice – è che non
abbiamo esperienze con le pre-
cedenti amministrazioni”.
Gaspare Giacalone al momento
è l’unico candidato di cui si ha
certezza (l’attuale sindaco
Biagio Valenti ha già annunciato
che non si ricandiderà). Ma negli
stessi giorni in cui Giacalone si
presentava alla cittadinanza, a
Petrosino ha preso forma il
movimento “Petrosino Libera”
che non ha ancora indicato un
proprio candidato ma che ha
annunciato l’intenzione di farlo.
“Il movimento è formato da
donne e uomini liberi che
vogliono impegnarsi politica-
mente affinché Petrosino sia
libera dal vecchio modo di fare
politica”, viene spiegato nella
nota costitutiva del movimento.
Antonella Genna
“Basta con i compromessi,
apriamo una nuova stagione” Presentata la lista “Cambia Petrosino”
Sel, Idv e Fds appoggiano
il candidato sindaco Giacalone
Sentenza del Tribunale
Il fatto non sussisteNicolò De Vita è stato assolto
dall’accusa di violenza sessuale
Il fatto non sussiste: così
ieri il Tribunale di
Marsala, in composizio-
ne collegiale, presieduto dal
Sergio Gulotta, ha assolto a
formula piena il marsalese
Nicolò De Vita 57 anni,
imputato del reato di violen-
za sessuale ai danni di una
minorenne e difeso dall’av-
vocato Giovanni Galfano
del foro di Marsala. I fatti
risalgono al 2001 quando
De Vita ospitò presso la pro-
pria abitazione una signora
e la figlia dodicenne. Poco
dopo la breve convivenza,
l’uomo querelò la donna,
ritenendola responsabile di
alcune minacce telefoniche.
Nel maggio del 2009, il
Tribunale di Marsala con-
dannò la donna a 8 mesi di
reclusione per il reato di
minacce. Nel corso del pro-
cesso, la donna accusò De
Vita di avere abusato ses-
sualmente della figlia. Il
Tribunale trasmise la notizia
di reato alla Procura della
Repubblica che indagò sulla
vicenda e chiese il rinvio a
giudizio per De Vita.
Durante il processo, conclu-
so ieri, le donne hanno reite-
rato le gravi accuse nei con-
fronti dell’imputato.
L’avvocato Galfano ha però
messo in evidenza le con-
traddizioni tra le dichiara-
zioni rese dalle due donne ai
carabinieri e durante il pro-
cesso. L’indagine sollecitata
dalla difesa dell’imputato e
disposta dal Tribunale ha
evidenziato anche che la
donna non fece visitare la
figlia da nessun ginecologo
né in strutture pubbliche, né
private. (a.g.)
IN BREVE
Centri commerciali
Prorogato il bando
Prorogata fino al prossi-
mo 14 marzo la scaden-
za del bando per i fina-
ziamenti a fondo perdu-
to dei centri commercia-
li naturali, progetto nel
quale rientra anche quel-
lo di Marsala. La proro-
ga si è resa necessaria
poiché l’assessorato
regionale alle attività
produttive ha ritenuto
condivisibili le richieste
avanzate da diverse parti
al fine di permettere la
più ampia partecipazio-
ne.Il contributo previsto
è pari al 50 per cento
della spesa per il miglio-
ramento dell’azienda.
Scorrimento veloce
chiuso al traffico
Disposta, fino al prossi-
mo 2 marzo, la momen-
tanea chiusura di un trat-
to di strada dello scorri-
mento veloce Marsala-
Birgi. E’ quanto stabili-
sce un provvedimento
del comandante della
Polizia Municipale,
Vincenzo Menfi, al fine
di consentire l’esecuzio-
ne di alcuni interventi
riguardanti la pubblica
illuminazione. Ad essere
stati chiusi al traffico
sono i chilometri dove
ricadono le due gallerie.
6 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA
Avevano pianificatoogni dettaglio, com-preso il ricorso a
guanti in lattice per non lascia-re tracce che potessero portarealla loro identificazione.Avrebbe potuto fruttare parec-chio denaro contante, la rapinaattuata nel primo pomeriggiodi domenica scorsa, a SantaNinfa, da tre palermitani intrasferta con la complicità diun giovane del luogo, a dannodi due anziane, madre e figlia,sequestrate e immobilizzatenella loro abitazione di campa-gna. Il piano sarebbe però fal-lito in corso d’opera, grazieall’intuito di una pattuglia dicarabinieri della stazione diPartanna, che ha notato l’autocon i quattro rapinatori a bordoe l’ha seguita fino alla residen-za cittadina delle donne rapi-nate. Sono stati così arrestati ipalermitani Giovanni Parisi, di35 anni, e i fratelli Fabio eMaurizio Dispensa, di 24 e 30anni, nonché Francesco DiStefano, ventiquattrenne diSanta Ninfa, ritenuto il basistadel “colpo”. I quattro sonostati bloccati con l’arrivo deirinforzi dalla Compagnia diCastelvetrano, richiesti dallapattuglia quando tre degli indi-vidui sospetti sono entrati nel-l’abitazione che sapevano abi-tata da due donne, mentre ilquarto, Di Stefano, sarebbe
rimasto sull’auto a fare da“palo”. Bloccati i quattro mal-viventi, sono scattate le ricer-che delle vittime. Madre efiglia, di 83 e 65 anni, sonostate trovate in un’abitazione
rurale di loro proprietà, in con-trada Molo, “dove erano soliterecarsi quotidianamente”. Loracconta il capitano EmanueleFanara, comandante dellaCompagnia dei carabinieri di
Castelvetrano, che ieri mattinaha tenuto una conferenzastampa per illustrate i partico-lari dell’operazione. Le donneerano state legate a due sedie,con le bocche chiuse da nastroisolante; “se non ci fosse statal’intuizione dei militari - lesignore avrebbero potuto fareuna brutta fine e difficilmenteavremmo individuato i respon-sabili, perché hanno agito conpassamontagna e cappucci pernon farsi riconoscere e conguanti in lattice per non lascia-re impronte”. I quattro rapina-tori, immobilizzate le vittime,si sarebbero impossessati subi-to di 290 euro in contanti edelle chiavi dell’appartamentocittadino, dove erano certi ditrovare maggiori somme didenaro. Con i soccorsi, madree figlia sono state medicate peralcune escoriazioni causatedalle corde e giudicate guari-bili in cinque giorni. Gli arre-stati, trasferiti nella casa cir-condariale di Marsala, devonorispondere di rapina e seque-stro di persona in concorso;solo nei confronti di FrancescoDi Stefano è stata formalizzataanche l’accusa di detenzionedi stupefacenti finalizzata allospaccio, perchè nella sua auto,una Renault Megane, i militarihanno scoperto e sequestratosei grammi di cocaina.
Francesco Greco
Due anziane sequestrate per rapina
salvate dall’intuito di una pattugliaQuattro giovani arrestati dai carabinieri a Santa Ninfa
Bloccati tre palermitani in trasferta
e il presunto basista del “colpo”
Omicidio Bongiorno
Fermato rumeno di 17 anni
Oggi udienza a Reggio Calabria
su convalida del provvedimento
éal vaglio dell’autori-tà giudiziaria diReggio Calabria, la
posizione del rumeno di 17anni ritenuto responsabiledell’omicidio di GiuseppeBongiorno, il pensionato di73 anni ucciso aCastellammare del Golfomartedì della scorsa setti-mana. Proprio a ReggioCalabria, gli investigatoridella Squadra mobile diTrapani sono riusciti a rin-tracciare il presunto assas-sino e, con la collaborazio-ne della Mobile locale, lohanno sottoposto a fermodi indiziato di delitto.L’udienza per la convalidadel provvedimento da partedel Tribunale calabrese èprevista oggi, e soltantodopo l’esito positivo,dovrebbe essere illustratoil contesto in cui sarebbematurato l’omicidio del-l’ex dipendente dell’Asp,commesso nell’apparta-mento della vittima, incorso Garibaldi. Il delitto,anche se ancora non vieneconfermato ufficialmentedagli inquirenti, avrebbeuno sfondo sessuale che èpoi degenerato in una rapi-na. A quest’ultimo aspetto,in particolare, sarebberolegati il soqquadro genera-
le trovato dalla polizia nel-l’abitazione del pensionatoe la sparizione dell’autodella vittima. La natura sessuale dellavicenda, invece, sarebbestata determinata da altrecircostanze, a partire dalfatto che la vittima vennetrovata nuda accanto alletto, con un cavo di anten-na Tv che le legava mani egambe. Quattro giorni di indaginiserrate, da parte dellaMobile di Trapani e delCommissariato diCastellammare del Golfo,sarebbe bastata a risalire alpresunto responsabile del-l’omicidio, il diciassetten-ne originario dellaRomania che è stato rin-tracciato sabato scorso aReggio Calabria.
F.G.
Sarà realizzata a Custonaci una“scuola del marmo”. Secondoquanto definito dal protocollod’intensa fimato dall’Ammi-nistrazione comunale e dal-l’Istituto di Istruzione superiore“Amico” di Trapani, sarà crea-ta una sezione staccata ad indi-rizzo “Produzioni artigianali edindustriali - settore artigianatoe/o industriale della lavorazio-ne del marmo”. “Nel territoriodi Custonaci - ha commentatoil sindaco Mario Pellegrino -sono presenti pregiate risorsemarmifere e aziende del settoreassolutamente dominanti nelpanorama produttivo regionaleche richiedono la formazionedi professionalità solide e chesappiano adeguarsi alle esigen-ze e ai mutamenti del mercato
del lavoro”. Il percorso di stu-dio si articolerà in un ciclotriennale, al termine del qualegli studenti conseguiranno laqualifica. Il successivo bienniointegrato post qualifica si con-cluderà con l’esame di Stato. Ilprotocollo d’intesa prevedeanche che il Comune diCustonaci e l’Istituto “Amico”pongano in essere, ciascuno perquanto di propria competenza,
le iniziative più idonee all’isti-tuzione e realizzazione di unconvitto di cui l’Istituto scola-stico possa usufruire. Vista laspecificità del curriculum for-mativo proposto, le richieste difrequenza alla “scuola delmarmo” arriveranno verosimil-mente da parte di una utenzache va oltre il bacino provincia-le.
Ornella Fulco
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Una scuola per formare tecnici del marmo
Siglato un protocollo d’intesa tra il Comune di Custonaci
Pellegrino: “Valorizzare le risorse del nostro territorio”
Tre cuccioli di canesono stati trovatibruciati all’interno
di una vetreria abbando-nata, nei pressi dell’Isti-tuto Magistrale a Castel-vetrano da una volontariadella Laica. Gli animalinon erano stati portati incanile a causa della qua-rantena a cui la struttura èsottoposta per i casi digastroenterite che hannocolpito oltre 20 dei canipresenti. La situazionedel canile non sarebbe, almomento, delle migliorisia a causa di carenzestrutturali sia perchèl’Asp non avrebbe forni-to i necessari vaccini concui trattare i cani ospiti.
Castelvetrano,
cuccioli bruciati
in una vetreria
Corso Garibaldi
Papania lascia, Papaniascricchiola... quanteindiscrezioni si sono
susseguite lo scorso fine setti-mana ad Alcamo ed in tutta laprovincia. E come sempre,vox populi non sbaglia total-mente. Papania certamentenon ha intenzione di farsi daparte e continua a voleredivetnare il sindaco diAlcamo, ma ha cambiato stra-tegia anche a seguito delledichiarazioni pesanti delPresidente della Provincia,Mimmo Turano, attraverso lequali è stato ufficializzato lostrappo alcamese fra Udc ePd. Il Senatore, che ieri ha incon-trato Pierluigi Bersani, dome-nica ha incontrato i partiti delcentrosinistra e le liste civi-che che hanno sostenuto il
sindaco uscente, GiacomoScala, alle scorse elezioniamministrative. A loro ha avanzato la propo-sta di costruire uno schiera-mento totalmente di centrosi-nistra (più liste civiche) e conquesta coalizione elaborareuna proposta complessiva checontenesse, oltre alla sua can-didatura a sindaco, anche unaproposta compelssiva di pro-gramma, squadra e progetto.
N.B.
Il senatore Papania sollecita
“Ad Alcamo come a Palermo”
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Francesco Di Stefano Fabio Dispenza
Maurizio Dispenza Giovanni Parisi
Nino Papania
7 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
Inumeri parlano chiaro e pur-
troppo non sorridono al
Marsala calcio. Domenica è
arrivata una inaspettata sconfitta
esterna, contro la Valle
Grecanica, dopo il deludente
pareggio interno con l’Acireale.
Le ambizioni di raggiungere la
zona play off, dopo un esaltante
girone di andata, ormai sono tra-
montate. In casa azzurra si pensa
esclusivamente a raggiungere la
quota salvezza, per evitare la
zona play out, che fino a qualche
settimana fa era lontana di ben
undici punti. L’ultima sconfitta
però ha rovinato tutto, accor-
ciando le distanze dalla zona
pericolo, che adesso si trova a
soli quattro punti. Domenica il
prossimo avversario che affron-
teranno i ragazzi di mister
Sciacca è molto scomodo, una
squadra che vanta calciatori di
un certo livello e che occupa le
prime posizioni in classifica,
stiamo parlando del Palazzolo.
Una compagine dal grande
potenziale, ma dai risultati alta-
lenanti, che domenica ha impat-
tato in casa contro il Messina.
L’ultima trasferta per gli azzurri
è stata particolarmente amara, in
quanto gli avversari, erano tut-
t’altro che irresistibili e nel
primo tempo sono sembrati
anche piuttosto vulnerabili. Una
indecisione difensiva però, ha
permesso al 24° del secondo
tempo a Citro, di segnare indi-
sturbato di testa e la squadra
azzurra non ha avuto la forza di
reagire, incassando una brucian-
te sconfitta. Il Marsala, inoltre,
ha reclamato due penalty e spre-
cato un gol fatto con Sorrentino.
Il primo per un fallo del portiere
Nucera su Porto lanciato a rete.
Il secondo per un fallo di mano
di un difensore su un palleggio
in area di Farina. Dopo la rete
avversario, invece, non ha sapu-
to reagire, rischiando il contro-
piede della squadra di casa.
Adesso bisogna lavorare sodo
per presentarsi ai prossimi impe-
gni di campionato carichi di
rivalsa per una salvezza che
adesso appare addirittura in bili-
co.
Nicola Donato
Marsala, adesso è crisiI lilybetani di mister Sciacca non sanno più vincere
Ko contro la Valle Grecanica, zona play-out vicina
Trapani calcio, settore giovanile
Pokerissimo della Berretti
Gli Allievi fermano il Napoli
Sorridono due delle tre
compagini granata.
BERRETTI: Grandissimo
stato di forma degli undici di
Firicano che con un secco 5-1
si sbarazzano della Vibonese.
Dopo mezz’ora di gioco il
Trapani è già in vantaggio di
due gol grazie alla punizione
di Crimaldi e Costa che al 33’
realizza la personale doppietta
chiudendo il primo tempo sul
3-0. Il punto del 4-0 arriva ad
inizio secondo tempo grazie
ad un rigore trasformato da
capitan Conigliaro; Vitale
all’angolo piazza il pallone
del 5-0 al 60’ e pochi minuti
più tardi arriva il gol della
bandiera degli ospiti.
ALLIEVI: Buon pareggio
quello dei ragazzi guidati da
Guaiana che al centro sporti-
vo di Fontanelle fermano il
Napoli sullo 0-0. Un match
che ha offerto ben poco dal
punto di vista dello spettaco-
lo: i portieri di fatto non sono
mai stati chiamati a grandi
impegni salvo qualche timida
conclusione. I granata salgo-
no così a quota 25, mentre gli
azzurri restano in terza posi-
zione a 36 punti.
GIOVANISSIMI: Scon-fitta
per 0-1 dei Giovanissimi con-
tro l’Andria. Per tutto il primo
tempo è stato un dominio gra-
nata con grande protagonista
Bulades che più volte mette in
difficoltà la difesa avversaria
senza però riuscire a trovare la
via del gol. Nel secondo
tempo il Trapani ha l’occasio-
ne per sbloccare il match ma il
rigore calciato da Salone
viene parato dal numero uno
ospite; ospiti che sul capovol-
gimento di fronte trovano il
gol che vale tre punti.
Mirko Ditta
Turno numero ventitre nel
girone A di Eccellenza
che fa registrare la
seconda vittoria consecutiva
dell’Alcamo, per la prima volta
senza il suo bomber Vabres. I
bianconeri di Ciaramella si sono
imposti per 1-0 sul difficile
campo dell’Audace Monreale
grazie alla rete messa a segno
dal giovane talento Papania.
L’Alcamo si conferma così al
secondo posto, a sei lunghezze
dalla capolista Ribera (vittorio-
so in casa del San Giovanni
Gemini 1-0). In zona play-off,
da segnalare la vittoria per 4-0
fuoricasa del Kamarat sul terre-
no della Palermitana ultima in
classifica. Tre punti che consen-
tono ai cammaratesi di issarsi al
terzo gradino, vista la debacle
incassata dall’Akragas in quel
di Custonaci. La Riviera
Marmi, infatti, ha sconfitto gli
agrigentini dinnanzi al pubblico
amico per 3-1 per merito della
doppietta di Di Vita e della rete
di Claudio Lamia. Sesta vittoria
nel girone di ritorno per i giallo-
rossi di Cavataio che tengono
così il passo dell’Atletico
Campofranco che ha superato
2-1 la Sancataldese. La distanza
dalla zona play-off è sempre di
un punto e la Riviera si è così
confermata principale concor-
rente per un posto tra le prime
cinque. Sabato, sempre a
Cornino, il Valderice ha fatto
suo il derby con il Valderice con
un 2-1 in rimonta. Al vantaggio
del canarino Terranova hanno
risposto Carbonaro e
Grammatico, regalando così ai
neroverdi la terza vittoria conse-
cutiva che li allontana ormai
definitivamente dalla zona sal-
vezza. Torna al successo dopo
cinque giornate il
Castellammare. Il 3-1 al
Terrasini (Bruscia, G.Mione, Di
Giuseppe) è servito per distac-
care la zona retrocessione diret-
ta e per avvicinare le altre squa-
dre nella griglia dei play-out.
Scialbo pari per la Folgore che
in casa contro la Parmonval non
è andata oltre lo 0-0, rimanendo
così da sola al terzultimo posto.
G.F.
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L’Alcamo si conferma al secondo posto
Terza vittoria consecutiva per il ValdericeEccellenza. Torna al successo anche il Castellammare
Nel girone A di
Promozione adesso ci
sono tre compagini in
vetta alla classifica, tutte e tre con
44 punti. Il Pro Favara (che ha
pareggiato 1-1 in casa del
Capaci), il Raffadali (1-1 sul ter-
reno del Ciminna) e lo Sporting
Arenella fermato sabato da uno
splendido Strasatti. I lilybetani di
Nino Maggio hanno superato per
2-1 la capolista, interrompendo
la striscia di tredici risultati utili
dei palermitani. Una vittoria
giunta in rimonta e grazie alle
reti dei due Barraco, l’eterno
Nino ed il nipote di belle speran-
ze Alex. Un successo che i mar-
salesi hanno dedicato al loro ex
compagno di squadra Nicola
Gervasi, scomparso un anno fa.
Lo Strasatti ha così riconquistato
il quinto posto ai danni del
Cianciana (sconfitto in casa dal
Prizzi 0-1), ora distante due lun-
ghezze. In piena corsa per i play-
off c’è anche il Salemi che in
casa dell’Aragona ha conquista-
to un buon pari (1-1) con rete
decisiva del solito Calia. Il
Campobello spreca invece una
buona occasione per allontanarsi
dai play-out pareggiando 0-0 in
casa contro lo Sciacca. Decisivi i
due rossi per i padroni di casa
che hanno però conquistato il
nono risultato utile consecutivo.
Dopo il successo di mercoledì
sul Prizzi, torna alla sconfitta il
Borgata Terrenove che perde 3-1
contro il Canicattì. In zona play-
out importante vittoria dell’Isola
delle Femmine per 3-0 sul
Villabate. (g.f.)
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Promozione, Strasatti super
Pari per Salemi e Campobello
Nicola Sciacca
Hinterreggio*
Adrano
Battipagliese*
Palazzolo
Nuova Cosenza*
Acri*
Licata
Nuvla San Felice*
Messina (-7)
Sc Marsala 1912*
Serre Alburni*
Noto
Valle Grecanica
Sant’Antonio Abate*
Acireale*
Sambiase
Cittanova Interpiana*
Nissa
* una partita in meno
CLASSIFICA
42
38
37
36
36
36
34
33
32
31
30
28
27
26
25
25
19
19
Sporting Arenella
Pro Favara
Raffadali
Capaci
Strasatti
Cianciana
Salemi
Aragona
Campobello
Ciminna*
Sciacca*
Canicattì
Isola delle Femmine
Prizzi
Villabate
Borgata Terrenove
* una partita in meno
CLASSIFICA
44
44
44
39
37
35
34
32
32
29
28
28
26
23
12
8
Ribera
Alcamo
Kamarat
Akragas
Atletico Campofranco
Riviera Marmi
Mazara
Audace Monreale
Valderice
Sancataldese
S. Giovanni Gemini
Parmonval
Castellammare
Folgore
Terrasini
Palermitana
CLASSIFICA
54
48
45
43
40
39
35
34
33
32
27
26
24
21
13
3
Nino Barraco
8 Martedì 28 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
La Pallacanestro Trapani
conferma un periodo
non particolarmente
brillante ma intanto le vittorie
continuano ad arrivare puntua-
li. Al Paladespar, contro il
Basket Ragusa, i granata
hanno allungato a 23 il filotto
dei successi consecutivi, con-
fermando la propria imbattibi-
lità. Gli iblei hanno opposto
quello che potevano allo stra-
potere tecnico di Svoboda e dei
suoi compagni, alla fine si
erano posti l’obiettivo di
lasciare Trapani senza farsi
seppellire di punti e ci sono
riusciti. Lo score finale è stato
84-45, 39 punti di scarto.
Stavolta i granata non hanno
sfondato il muro dei cento
punti, quota ormai consueta
delle recenti prestazioni.
Ragusa ha messo cuore e rab-
bia nella sua partita, sfoderan-
do una difesa arcigna che ha
tentato di frenare le percussio-
ni dei frombolieri della
Pallacanestro Trapani con le
buone o con le cattive maniere.
Questo a discapito di un gioco
offensivo praticamente nullo
ma contro la corazzata granata
finora l’unico obiettivo delle
avversarie è stato quello di
tenere il passivo entro limiti
accettabili. Ben poche squadre
ci sono riuscite e l’unica ad
aver dato filo da torcere alla
Pallacanestro Trapani è stata
Acireale che domenica prossi-
ma attende la visita della capo-
lista sul proprio parquet. Tra i
principali problemi di coach
Priulla in vista del big-match,
ci saranno le condizioni di Gus
Imsandt che contro Ragusa è
uscito dal campo al 28’ a causa
di una distorsione ad una cavi-
glia. Nei prossimi giorni il gio-
catore argentino sarà sottposto
ad accertamenti per verificare
l’entità dell’infortunio che a
prima vista non sembra grave.
Dopo Acireale ci sarà una
nuova trasferta a Soverato, e
poi l’appuntamento è con le
finali di Coppa Italia. Il marzo
“caldo” della Pallacanestro
Trapani è ormai alle porte.
Il Basket Ragusa ci mette il cuore
ma Trapani si dimostra più forteI granata superano gli iblei ma perdono Imsandt per infortunio
Basket Dnc
Sigel Marsala ko a Soverato
Lilybetani sempre quinti
Gli uomini di coach
Grasso tornano a
mani vuote dalla tra-
sferta calabra di Soverato.
Una gara in cui i padroni di
casa non hanno avuto molta
difficoltà a gestirla e vincer-
la con il punteggio di 68 a
53. La squadra marsalese è
partita male già nei primi
minuti, quando ha conqui-
stato solo 8 punti contro i 22
dei locali. Nel secondo quar-
to, con in campo anche
Peppe Grillo, i lilybetani
hanno trovato la grinta giu-
sta per recuperare lo svan-
taggio e sfiorare il pareggio.
La maggiore bravura di
Soverato in fase realizzativa
però, permetteva ai locali di
aggiudicarsi l’incontro.
Nonostante la sconfitta, la
Sigel Marsala mantiene la
sua quinta posizione in clas-
sifica ma viene raggiunta da
altre due formazioni, tra cui
proprio il Soverato. Decisiva
quindi la gara di domenica
prossima, 4 marzo, contro la
Nuova Jolly Reggio
Calabria. Purtroppo l´infor-
tunio di Baggioli e il manca-
to pieno recupero di
D´Arrigo pesano sull’econo-
mia della squadra, che mal-
grado tutto centrerà l´obietti-
vo stagionale della salvezza,
ma che sta soffrendo il
distacco dalla tifoseria,
dovendo giocare lontana dal
Palazzetto marsalese. A
sette gare dalla fine del cam-
pionato, ci si interroga su
quale sia la vera forza della
Sigel, e capire se la squadra
ha ancora voglia di combat-
tere fino alla fine per ben
figurare in questo duro cam-
pionato. (n.d.)
Il Paceco non si ferma più.
Anche senza il suo palaz-
zetto la compagine cara al
presidente Salvatore D’Agate
supera l’Aquila Palermo 62-
68 nella ventesima giornata di
serie C regionale. Settima vit-
toria consecutiva per i ragazzi
allenati da coach Dino
Barbera, che dopo il derby
perso contro Mazara, quasi
due mesi fa, hanno solo vinto
e si sono portati adesso a
quota trentasei punti in vetta
alla classifica della regular
season, a quattro punti dalla
Polisportiva Mario Mura
Canicattì, squadra seconda in
classifica, e addirittura a sei
lunghezze dalle terze in clas-
sifica: Studentesca Licata,
Aquila Palermo e Basket
Mazara. E proprio i canarini
di coach Giorgio Bonanno
hanno passeggiato sabato in
quel di Gela contro la
Studentesca, imponendosi
89-52. Una vittoria che riscat-
ta la debacle della scorsa set-
timana contro Cefalù e che
permette ai gialloblù di man-
tenersi al terzo posto, a due
punti dal secondo posto.
Contro Gela, decisivo è risul-
tato Armando Pezzarossa,
autore di ventitre punti.
Cadono, e male, le altre due
compagini della provincia
trapanese, la Virtus Alcamo e
la Virtus Trapani. I primi sono
incappati sabato in una scon-
fitta contro il modesto Basket
Empedocle (66-59), mentre i
secondi hanno ammainato
bandiera bianca contro
Canicattì, perdendo addirittu-
ra 78-43. Secondo ko nelle
ultime tre giornate per gli
alcamesi che rimangono così
a quota ventisei. Quarta scon-
fitta di seguito, infine, per i
trapanesi di coach Genovese
che stazionano al quartultimo
posto con dieci punti. (g.f.)
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Sorridono Paceco e Mazara
Tonfi per Alcamo e Trapani
Basket C regionale, ventesima giornata
Svoboda e Imsandt (foto Accardo)